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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 22 Giugno 2007 |
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CASE VACANZA: IL SUD TRAINA IL MERCATO, CAPRI REGINADEL METRO QUADRO, PORTO CERVO DOMINA GLI AFFITTI MA IN ALCUNE ZONE DEL SUD COMPRARE CASA AL MARE MOLTO CONVENIENTE
SI AFFERMA LA TENDENZA DELLA "SECONDA PRIMA CASA"
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Avanza il segmento dell´immobiliare turistico in tutta Italia. A guidare il processo sono le isole maggiori e il Sud del Paese che vede sviluppare la sua funzione di traino del mercato delle seconde case. Sono queste le conclusioni dell´edizione 2007 del report sul mercato immobiliare turistico costiero realizzato dall´ufficio studi di Gabetti Property Solutions. Nel corso del 2006 le compravendite residenziali sono cresciute dell´1,4%, quelle delle localit turistico balneari (awenute nei 647 comuni litoranei esclusi i capoluoghi di provincia) viaggiano di pari passo: sono incrementate del 1,5%. Considerando che nel 2006 ci sono state 127 mila compravendite nei comuni costieri non capoluogo e 129 mila in quelli capoluogo ed ipotizzando che le seconde case in queste localit costituiscono in media rispettivamente il 25 – 30% e il 5-10% del parco abitativo si pu dedurre che il mercato delle seconde case al mare abbia interessato circa 40 - 50 mila residenze di cui oltre il 50% nel Sud. I Valori Delle Macrozone Del Paese Il Sud come area del Paese che spinge le compravendite quindi tant´ che queste accellerano vistosamente nel Mezzogiorno (+30,7% negli ultimi 6 anni) creando un progressivo distacco dalle altre regioni (+13,1% al Nord, + 14. 0% al Centro). Per quanto riguarda i prezzi delle localit di mare il loro incremento stato inferiore a quello registrato negli anni precedenti. Anche se il riapprezzamento pari al 3,3% rimane ben superiore al tasso di inflazione (1,9%). Il rialzo dei valori dovuto soprattutto alle zone fronte mare (+3,9%) dove i prezzi crescono del 5,8% nel Centro e del 4,6% nel Sud. Prezzi medi di vendita delle abitazioni nelle localit di mare per grandi ripartizioni geografiche, Anno 2007 (valori a €/mq e var. % annue)
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Grandi Ripartizioni Territoriali |
Fronte Mare Zone interne Var % Var % Min Max Min Max 07/06 07/06 |
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Nord |
4. 500 |
6. 800 |
0,7 |
2. 800 |
4. 300 |
5,2 |
Centro |
3. 300 |
4. 200 |
5,8 |
2. 400 |
3. 200 |
4,8 |
Sud |
1. 800 |
2. 300 |
4,6 |
1. 300 |
1. 800 |
3,6 |
Isole |
2. 400 |
3. 300 |
2,3 |
2. 000 |
2. 700 |
3,3 |
Italia |
2. 800 |
3. 800 |
3,9 |
2. 000 |
2. 800 |
2,5 |
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| Fonte: Market Research & Analysis Alcune aree presentano valori medi in forte crescita. Le Isole del Golfo di Napoli e parte della penisola sorrentina raggiungono il tasso di crescita pi elevato (11,7%) seguite dalla Versilia (7,4%) e dalla Maremma (8,7%) e, ad alcune lunghezze, dalla costa siciliana. Decrescono gli apprezzamenti delle riviere liguri (gi alti del resto) mentre nel basso adriatico le quotazioni rimangono agli stessi livelli del 2006. Le Perle Del Mare: Le Quotazioni Al Metro Quadro La perla del mare 2007 , quest´anno, Capri con quotazioni che raggiungono i 25000 E/mq. Seguono, sensibilmente staccate, Forte dei Marmi (fino a 16. 000 E/mq) e Portofino (15. 500 E/mq). Al quarto posto spicca Positano. Le prime 10 localit turistiche di mare per val. Max. Delle quotazioni (maggio 2007)
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Localit di mare |
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Prezzi Di Vendita (€/mq per un´abitazione in buone condizioni) Fronte Mare Zone interne Min Max Min Max |
1 |
Capri |
Na |
15. 000 |
25. 000 |
10. 000 |
20. 000 |
2 |
Forte dei Marmi |
Lu |
13. 000 |
16. 000 |
6. 000 |
12. 000 |
3 |
Portofino |
Ge |
11. 000 |
15. 500 |
7. 000 |
10. 000 |
4 |
Positano |
Sa |
7. 000 |
15. 000 |
5. 000 |
9. 000 |
5 |
S. M. Ligure |
Ge |
8. 000 |
13. 000 |
4. 000 |
6. 500 |
6 |
Lerici |
Sp |
7. 000 |
12. 000 |
3. 000 |
6. 000 |
7 |
Porto Cervo |
55 |
10. 000 |
12. 000 |
9. 000 |
11. 000 |
8 |
Porto Ercole |
Gr |
8. 000 |
12. 000 |
4. 500 |
6. 500 |
9 |
Portovenere |
Sp |
7. 000 |
10. 000 |
2. 500 |
4. 500 |
10 |
Alassio |
Sv |
6. 000 |
10. 000 |
3. 000 |
7. 000 | Fonte: Market Research & Analysis Gabetti Properlysolutions Ma per chi acquista vi sono anche una serie di localit , segnatamente nelle coste calabresi e siciliane, caratterizzate da prezzi bassissimi. Tra le 360 localit esaminate in una quarantina possibile acquistare una casa fronte mare a meno di 1. 500 E/mq. Le ultime 10 localit turistiche per val. Max. Delle quotazioni (maggio 2007)
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Localit |
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Prezzi Di Vendita (€/mq per un´abitazione in buone condizioni) Fronte Mare Zone interne Min Max Min Max |
/ |
Cir Marina - Torre Melissa |
Kr |
400 |
600 |
300 |
500 |
2 |
San Lucido |
Cs |
650 |
800 |
550 |
700 |
3 |
Fuscaldo |
Cs |
700 |
850 |
600 |
750 |
4 |
Isola di Capo Rizzuto |
Kr |
700 |
900 |
500 |
600 |
5 |
Paola |
Cs |
750 |
950 |
650 |
800 |
6 |
Frigole |
Le |
800 |
1. 000 |
500 |
700 |
7 |
Monforte Marina |
Me |
600 |
1. 000 |
500 |
800 |
8 |
Amantea |
Cs |
800 |
1. 100 |
700 |
1. 000 |
9 |
Calder |
Me |
700 |
1. 100 |
600 |
1. 000 |
10 |
Simeri Mare - Sellia Marina |
Cz |
1. 000 |
1. 200 |
700 |
900 | Fonte: Market Research & Analysis Gabetti Property So/utions Affitti Estivi: Regine E Cenerentole In media gli affitti, invece, sono invariati in tutta Italia. La regina degli affitti sia in alta che in altissima stagione Porto Cervo con un canone medio mensile di 11 mila euro. Dietro la perla della Costa Smeralda si affacciano in alta stagione (luglio) sia Capri che Cala Levante (in provincia di Trapani). In altissima stagione (agosto) avanzano altre localit come Punt Aldia in Sardegna e la sempre presente Capri dove affittare una casa nel mese di agosto costa 8 mila euro. Costo medio per un bilocale con 4 posti letto nel mese di Luglio
. Tra q uelle meno alcune e Alcune tra le localit pi care . €/mese €/mese care |
1 |
Porto Cervo |
Ss |
11. 000 |
|
1 |
Ilbono |
Nu |
400 |
2 |
Capri |
Na |
5. 000 |
|
2 |
Spiaggia Bella |
Le |
500 |
3 |
Cala Levante |
Tp |
4. 800 |
|
3 |
Lanusei |
Nu |
500 |
4 |
San Teodoro - Isuledda |
Nu |
4. 400 |
|
4 |
Arzana |
Nu |
600 |
5 |
Sorrento |
Na |
4. 000 |
|
5 |
Fontanelle |
Rn |
700 |
6 |
Portofino |
Ge |
3. 500 |
|
6 |
Pescara |
Pe |
800 |
7 |
Lerici |
Sp |
3. 500 |
|
7 |
San Lucido |
Cs |
800 |
8 |
Marina di Grosseto |
Gr |
3. 500 |
|
8 |
Gaeta - centro storico |
Lt |
900 |
9 |
Quarcianella |
Li |
3. 000 |
|
9 |
Fuscaldo |
Cs |
900 |
10 |
Pantelleria |
Tp |
3. 000 |
|
10 |
Falconara Marittima |
An |
1. 000 | Fonte: Market Reseatrh & Analysis Gabetti Ptoperly Soludons S. P. A. Costo medio per un bilocale con 4 posti letto nel mese di Agosto
Alcune tra le localit pi care . €/mese . E alcune tra quelle meno care €/mese |
1 |
Porto Cervo |
Ss |
13. 000 |
|
1 |
Ilbono |
Nu |
600 |
2 |
Punt´aldia |
Nu |
8. 900 |
|
2 |
Fontanelle |
Rn |
700 |
3 |
San Teodoro - Isuledda |
Nu |
8. 200 |
|
3 |
Loceri |
Nu |
900 |
4 |
Capri |
Na |
8. 000 |
|
4 |
Spiaggia Bella |
Le |
1. 000 |
5 |
Positano |
Sa |
8. 000 |
|
5 |
Marina di Montemarciano |
An |
1. 200 |
6 |
Baja Sardinia |
Ss |
6. 500 |
|
6 |
Scala Torregrotta |
Me |
1. 200 |
7 |
Lido Venezia |
Ve |
5. 000 |
|
7 |
Simeri Mare-sellia Marina |
Cz |
1. 300 |
8 |
Portofino |
Ge |
4. 500 |
|
8 |
Cabras |
Or |
1. 300 |
9 |
Isola di Salina |
Me |
4. 300 |
|
9 |
Foce Sele |
Sa |
1. 350 |
10 |
Portovenere |
Sp |
4. 000 |
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10 |
Rocca Priora |
An |
1. 400 | Fonte: Market Reseatrh & Analysis Gabetti Ptoperly Solutions S. P. A. Ci sono anche le "cenerentole" del mare ed, in entrambi i casi, la Sardegna a vincere questa particolare classifica. Affittare una casa in alta stagione (luglio) a Ilbono (Nuoro) costa 400 euro mentre se ne spendono 600 per affittarla in altissima stagione. Appena pi costoso (700 euro) l´affitto a Fontanelle (Rn). Queste localit si distinguono per la convenienza degli affitti anche se qualit degli immobili e localizzazione possono lasciare a desiderare. Le Tendenze Del Mercato Il mercato della casa per vacanza (montagna, mare, laghi) vale circa il 10% del mercato residenziale ed in sviluppo ininterrotto a partire del 2003. La tendenza ad estendere il valore d´uso della casa oltre la sue funzioni tradizionali di residenza estiva. Oramai le seconde case sono diventate le "seconde prime case" ed hanno dotazioni (arredi, elettrodomestici, aria condizionata, riscaldamento, ecc) che le rendono confortevoli come e pi dell´abitazione principale. Il mercato delle seconde case va incontro ad una certa stabilizzazione al pari del mercato primario sia per tendenza dei prezzi e dei volumi scambiati che per ricerca di qualit e aspetattive di investimento. Appare importante sottolineare che i numerosi progetti di riqualificazione immobiliare in atto unitamente all´awio di interventi sul sistema dei servizi e delle infrastrutture legate allo sviluppo del turismo potranno contribuire a valorizzare il parco abitativo in molte localit di mare (soprattutto al Sud) con un effetto di riapprezzamento dei valori anche rilevante. Perch questo accada sono naturalmente necessari una serie di provvedimenti del governo centrale uniti alla lungimiranza e alla capacit di visione prospettica delle amministrazioni locali. . |
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SETTEMBRE: MITO UN FESTIVAL DA 15 MILIONI DI INDOTTO |
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Circa 15 milioni di euro di indotto per Milano, circa la metà dagli stranieri e un terzo dagli italiani dalle altre regioni. Le spese più alte per chi arriva da fuori? La metà dell’indotto è per l’alloggio, va allo shopping il 20%, il 20% al mangiare, il 4% ai trasporti. Italiani appassionati di musica: un business per quasi 19 mila imprese. E Milano e Torino insieme rappresentano un quinto del settore nazionale. Milano da sola quasi col 14%, Torino col 4,3%. Entrambe specializzate in case discografiche e video, raggiungono un quarto di tutto il settore delle incisioni in Italia (Milano col 21,4% nazionale di case di riproduzioni sonore e Torino col 6,1% delle imprese di riproduzioni registrate e col 6,2% nelle case di creazione video, anche musicali). Meno specializzate le due aree in riparatori di strumenti musicali (7,8% e 3,2% nazionale) o i negozi musicali (intorno al 5% per entrambe). A Torino negozi musicali più grandi che a Milano: in media circa 90 mq contro i 79 milanesi e una media italiana di 82. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano sui dati del registro delle imprese al primo trimestre 2007 e su una stima della Camera di commercio su dati Camera di commercio - Ciset. A settembre 2007 la Camera di commercio partecipa al Festival Mito. La Camera di commercio è tra i promotori del festival. La manifestazione, si svolgerà a Milano e Torino nel mese di settembre e avrà luogo nei teatri, chiese, sale, cortili, università, grandi spazi della città, con numerose manifestazioni ogni giorno e iniziative di elevato rilievo artistico. “Il festival Mito- ha dichiarato Bruno Ermolli, presidente Promos, azienda speciale della Camera di commercio di Milano - vede la Camera di commercio di Milano tra i promotori e costituisce un’occasione per ‘riappropriarsi’ delle città e valorizzarne i luoghi d’incontro. È importante sia nel metodo - che vede una collaborazione fra le istituzioni e l’apertura ai privati -, sia nel contenuto perché rappresenta un’opportunità di marketing territoriale per “allungare la vita” delle città all’insegna della musica di alta qualità. Una importante occasione per rafforzare la collaborazione tra Milano e Torino nella prospettiva di una macroregione europea”. . . |
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MILANO: RAPPORTO SUI FLUSSI TURISTICI DELLA CITTÀ |
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Milano città turistica: in Italia con 7,8 milioni di presenze all’anno batte Venezia e Firenze, seconda solo a Roma. Un turismo d’affari e business (72%). Milano mitteleuropea anche per turismo: supera i centri italiani e rincorre le grandi capitali del nord come Berlino e Vienna (14,6 e 8,8 milioni di presenze). Anche se più “mordi e fuggi” con soli 2,13 giorni di permanenza media. Più indietro il turismo congressuale: 18 gli alberghi dedicati, più di Vienna, ma meno di Berlino e Barcellona. Tra i fattori di attrattività: accessibilità aeroportuale, per cui Milano con oltre 30 milioni di passeggeri supera Barcellona, Berlino, Vienna. Mentre per prezzi è a metà classifica con 43 dollari per la cena al ristorante, più di Parigi e ai primi posti per l’albergo con 330 dollari, pari a New York. Trend positivo per gli alberghi: dal 2002 al 2005 il fatturato cresce del 6,5% grazie a camere più occupate anche se meno redditizie per gli albergatori. A Milano turismo settembrino: picco dell’80% dell’occupazione delle camere. E turismo d’élite (anche perché business): scelti soprattutto quattro e cinque stelle. Emerge dal rapporto della Camera di commercio di Milano, realizzato attraverso l’Università Iulm “Competitività della destinazione Milano nel turismo”, presentato oggi in Camera di commercio nel corso di un convegno sul turismo. “Il turismo - dichiara Pier Andrea Chevallard, segretario generale della Camera di commercio di Milano - rappresenta per Milano un settore importante su cui occorre sempre di più puntare per la crescita economica del nostro territorio e in vista dell’Expo 2015. Ecco perché il coordinamento delle istituzioni deve rappresenta un punto di riferimento, di coordinamento organizzativo, di promozione del territorio nel suo complesso. Con un contributo anche nell’indagine che presentiamo oggi”. “La collaborazione tra istituzioni, università e imprese è strategica non solo per promuovere bisogni conoscitivi ma anche per razionalizzare e migliorare i processi di governance - ha dichiarato Giovanni Puglisi Presidente della Fondazione Università Iulm e Rettore dell’Università Iulm -. Il turismo è una risorsa complessa, sia di tipo pubblico che privato, sia di tipo ambientale che infrastrutturale, che ricade sul quadro di responsabilità che davvero può essere definito pluralista. Da qui l’importanza di una cabina di regia in cui sia i livelli istituzionali che gli altri soggetti implicati trovino il loro giusto apporto. Fondazione Università Iulm ha radicato una capacità di analisi sui temi del turismo che è lieta di mettere al servizio di questa prospettiva”. “Il momento è molto particolare per ricollocare l‘economia e la cultura del turismo all’interno degli scenari di trasformazione che investono Milano e il suo territorio - ha dichiarato Stefano Rolando segretario generale della Fondazione Università Iulm - . Da un lato la ormai consolidata battaglia che il sistema Milano-lombardia fa per consolidare la quota di attrattività (finanziaria, turistica, sociale) dall’estero, quota rilevantissima in Italia e in Europa. Dall’altro lato si aprono nuove opportunità, di cui quella che ha più condizioni di framework è l’assegnazione a Milano dell’Expo 2015. Buone idee, coesione socio-istituzionale, cultura del confronto e della valutazione: queste le linee che la ricerca applicata che proviene dall’Università mette al servizio di motori istituzionali come Camera di Commercio e delle istituzioni stesse”. Alberghi e Turismo Trend positivo del settore. Milano conferma un trend positivo per gli alberghi tra il 2002 e il 2005: fatturato + 6,5%, grazie alle camere più piene (+13,3%), anche se ogni camera oggi rende meno (-7,3%). Il 72% dei clienti sono business e fieristici, il 20% turismo puro, il 4% congressuale. Infatti nel week end si riduce l’occupazione delle camere (43% dal 63% di media annuale). Mese di punta: settembre con quasi 80%, soprattutto negli alberghi a quattro stelle (80%). Alberghi rinnovati: circa due terzi ristrutturati dopo il 2000. Confronto italiano. Per numero di turisti nel 2005, Milano seconda destinazione italiana dopo Roma, più attrattiva di Venezia e Firenze (7. 8 milioni di presenze nel 2005 contro le 7,6 di Venezia e le 6,7 di Firenze): un dato questo, confermato anche dall’evoluzione delle presenze alberghiere che, nel solo 2005, hanno visto una variazione positiva del 3%. A Milano la spesa media dei turisti stranieri in albergo è quella più elevata in Italia (118 euro nel 2006, spesa media turista straniero). Il 59% delle presenze sono stranieri, meno che nelle altre mete del turismo italiane. Permanenza media: 2,13 giorni. Turismo più benestante a Milano: il 54% sceglie 4 e 5 stelle, superando le città italiane e avvicinandosi alle mete europee. Confronto europeo. Milano a metà tra mete italiane e europee: supera per presenze tutte le mete italiane, esclusa Roma, ma è superata da Berlino, Barcellona e Vienna (7,8 milioni presenze all’anno contro 14,6, 12,2, 8,8). Ma supera Vienna per posti letto (44. 410 contro 42. 692) e Berlino per percentuale di presenze straniere (59% contro 34%). Milano mordi e fuggi: 2,13 giorni di permanenza contro 2,23 a Barcellona, 2,26 a Berlino e 2,40 a Vienna. Il turismo congressuale. Potenzialità in crescita per il turismo congressuale a Milano che, disponendo già di 18 alberghi congressuali (più di Vienna con 12 ma meno di Berlino e Barcellona con rispettivamente 26 e 20) e 7 residenze storiche, grazie ai centri di Fiera Milano Congressi, tra cui quello nuovo a Rho Pero, ospiterà nel 2007 in totale 35. 00 delegati per circa 140. 00 pernottamenti e un indotto di oltre 70 miliardi di euro. Fattori di competitività turistica Trasporti aerei: Milano supera Vienna ma è alla pari con Barcellona e Berlino per numero di aeroporti (3 ciascuno) ma superiore per complessivo traffico passeggeri (oltre 30 milioni contro 27 e 14,7). Prezzi. Milano a metà classifica per mangiare. Più care di Milano per una cena al ristorante: Atene, Chicago, Copenhagen, Dublino, Londra, Mosca, New York, Singapore, Stoccolma. In Europa costa meno cenare a Barcellona, la meno cara, seguita da Amsterdam, Berlino, Parigi, Bruxelles, Lisbona, Istanbul, Vienna, Roma, Francoforte, Madrid. Per gli alberghi superano Milano: Londra, Parigi, Stoccolma. Come Milano costa dormire a Francoforte e a New York. In Europa conviene dormire a Berlino e a Barcellona. . |
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HOSPITALITY SERVICES PLUS SA, FILIALE DI SWISSCOM, FA INGRESSO NEL SETTORE DEI SERVIZI DI INTRATTENIMENTO PER IL SETTORE ALBERGHIERO ATTRAVERSO L’ACQUISIZIONE DEL PACCHETTO TECNOLOGICO DI BROADCAST AVENUE |
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Ginevra - Hospitality Services Plus Sa, fornitore di accessi a internet ad alta velocità per l’industria alberghiera, ha annunciato il 21 giugno l’acquisizione dell’intero patrimonio tecnologico e dei diritti di proprietà intellettuale di Broadcast Avenue, provider Iptv dei principali alberghi di lusso francesi. Swisscom sfrutterà la tecnologia estremamente versatile e innovativa di Broadcast Avenue per ampliare la propria offerta di servizi per le camere d’albergo con contenuti audiovisivi e diventare così un fornitore di servizi “one-stop shop” per l’industria alberghiera. Broadcast Avenue, pioniere nel settore della convergenza tra televisione e internet, ha sviluppato un’architettura innovativa e flessibile in grado di soddisfare le nuove esigenze di intrattenimento basate su Ip degli ospiti degli alberghi. L’architettura offre un’interfaccia utente grafica intuitiva per la fruizione di contenuti mediatici digitali nelle camere d’albergo. La sua soluzione viene attualmente adottata da molti prestigiosi alberghi a 5 stelle, tra cui ad esempio l’Hotel St. James, il Plaza Athénée, Le Meurice, il Royal Monceau a Parigi, dove gli ospiti hanno la possibilità di selezionare i propri programmi preferiti tra centinaia di canali televisivi tramite un’interfaccia utente personalizzabile e in base alle categorie media, genere, lingua e paese. L’iniziativa di Swisscom soddisfa la crescente esigenza degli alberghi di differenziarsi offrendo ai propri ospiti servizi di intrattenimento innovativi, dopo aver sperimentato un calo degli introiti derivanti dai servizi di Pay-tv. Una ricerca condotta da Swisscom rivela infatti che l’insoddisfazione è legata principalmente a tre fattori: assenza dei programmi preferiti, limitata flessibilità di utilizzo e immagini di qualità scadente. Attraverso l’acquisizione del pacchetto tecnologico di Broadcast Avenue, Swisscom ottiene un notevole vantaggio nello sviluppo di una nuova offerta combinata composta da servizi a banda larga, Tv, programmi video e musicali on demand. “Un calo dell’utilizzo della Pay-tv in tutto il settore dimostra che gli ospiti non si sentono soddisfatti dei servizi di intrattenimento in camera”, afferma Christian Petit, Ceo dell’affiliata di Swisscom Hospitality Services Plus Sa. “Molti alberghi se ne sono accorti e hanno acquistato, o prevedono di acquistare, grandi e costosi schermi piatti ad alta risoluzione per migliorare i servizi di intrattenimento offerti agli ospiti. Ma uno schermo piatto da solo non potrà certo bastare poiché per garantire una qualità ottimale dell’immagine è necessaria una trasmissione digitale end-to-end dei contenuti. È inoltre opportuno ripensare completamente le tipologie e i formati dei contenuti e della connettività affinché gli albergatori possano riconquistare l’attenzione dei propri ospiti. Ed è proprio questa la direzione presa da Broadcast Avenue, che offre i propri servizi all’élite dell’industria alberghiera high-end. Il nostro obiettivo è quello di partire da questa esperienza per proporre una ricca offerta di intrattenimento multimediale e metterla a disposizione di un maggior numero di alberghi e ospiti. ” Lo scorso aprile, l’affiliata di Swisscom ha lanciato Guestroom 2. 0, un nuovo servizio Internet ad alta velocità che costituisce la base per una ricca e personalizzata esperienza mediatica nella camera d’albergo basata su internet. Oltre a permettere una notevole espansione della gamma di prodotti, l’offerta di intrattenimento di Swisscom garantirà agli albergatori una crescente differenziazione dei servizi, consentendo inoltre di portare in tutte le stanze servizi tecnologici tramite un provider dedicato. . |
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AIR TAHITI NUI ACADEMY IL CORSO DI FORMAZIONE ONLINE DELLA COMPAGNIA DI BANDIERA POLINESIANA |
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Per gli Agenti di Viaggi che vogliono imparare a volare La compagnia di bandiera della Polinesia Francese Air Tahiti Nui punta sulla formazione degli agenti di viaggio grazie ad un programma di formazione online gratuito che consente loro di diventare specialisti della compagnia aerea polinesiana. Ogni area del corso sviluppa argomenti diversi a partire dalle rotte e dalle destinazioni coperte dalla compagnia aerea, fino a trattare argomenti tecnici come i sistemi di prenotazione, le descrizioni della flotta e degli aeromobili, dei servizi che garantiscono il comfort a bordo dal sapore marcatamente polinesiano. Air Tahiti Nui Academy – questo il nome del programma di e-learning - ad oggi conta 1. 113 iscritti, di cui 404 hanno già portato a termine il percorso. Il programma è veloce e consta di 3 lezioni. Al termine di ognuna, un test riepilogativo consentirà di accedere alla lezione successiva. Oltre alle lezioni, in Air Tahiti Nui Academy trovano spazio anche le offerte di viaggio dei tour operator. Per seguire l’Academy Air Tahiti Nui è sufficiente disporre di un computer, un indirizzo e-mail e una connessione a Internet. Il programma può quindi essere seguito comodamente in qualsiasi momento della giornata e terminato in pochissimo tempo. A partire dal mese di settembre, inoltre, riprende Mana, il programma di incentivazione di Air Tahiti Nui che premierà i migliori agenti di viaggio che avranno venduto Air Tahiti Nui. Non solo attenzione per i consulenti di viaggio: a disposizione del consumatore il sito di Air Tahiti Nui - www. Airtahitinui. It - offre indicazioni su rotte, destinazioni e flotta della compagnia, ma anche informazioni su Tahiti e le sue Isole, e le offerte dei tour operator che programmano Polinesia Francese, Stati Uniti e Australia. Nel solo mese di maggio il sito ha registrato 5. 721 visite, con una media di 20. 000 pagine viste dall’inizio dell’anno. Missione di Air Tahiti Nui: essere uno dei principali motori dello sviluppo turistico di Tahiti e delle sue isole. Grazie alla propria compagnia di bandiera, infatti, Tahiti è il fulcro delle rotte che uniscono la Polinesia Francese agli scali più importanti del mondo. Air Tahiti Nui, attraverso l’hub di Papeete, mette in collegamento l’Europa con gli Usa (Los Angeles, New York) e opera voli dalla Polinesia verso Australia (Sydney), Giappone (Tokyo, Osaka) e Nuova Zelanda (Auckland). . |
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TRENTO, SETTORE TURISTICO INVERNALE: DAL 2 LUGLIO LE DOMANDE PER LAVORATORI EXTRACOMUNITARI |
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Dal primo lunedì del mese di luglio saranno aperti i termini per la presentazione delle domande per l’assunzione di lavoratori extracomunitari nel settore turistico per la stagione invernale. Per attività stagionale si intende rigorosamente quella che ha un inizio e un termine: non potranno essere quindi autorizzate le domande di esercizi che svolgono la loro attività in via continuativa durante l’intero arco dell’anno. Le domande dovranno essere inviate tramite raccomandata A/r al Servizio Lavoro, con spedizione da un ufficio postale dotato di affrancatrice che attesti data e orario di invio, sui moduli e con gli allegati già utilizzati per la stagione estiva, reperibili sul sito www. Cinformi. It. Le Associazioni di categoria e i consulenti del lavoro abilitati possono inserire la domanda nel sistema informatico “sportello unico per l’immigrazione”, senza spedire l’istanza cartacea. Si raccomanda a tutti la massima attenzione nella compilazione dei modelli, in quanto ogni errore influisce pesantemente sui tempi di ingresso degli stranieri. Al fine di velocizzare l’evasione delle istanze si raccomanda di avvalersi per la presentazione delle istanze delle rispettive associazioni di categoria o dei propri consulenti del lavoro. . |
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VENEZIA: AMBULANTI ABUSIVI – ZAIA CONVOCA SINDACI LITORALE |
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Il vicepresidente della Giunta regionale Luca Zaia ha convocato per per il 22 giugno mattina, a Palazzo Balbi di Venezia, ore 11, i sindaci dei comuni del litorale veneto, per discutere la questione degli ambulanti abusivi lungo le spiagge. Si tratta dei cosiddetti “vu cumprà”, che svolgono attività commerciale senza alcuna licenza o autorizzazione e che spesso sono elemento di disturbo per la quiete dei turisti. La riunione sarà a porte chiuse, mentre informazione sull’esito dei colloqui sarà data alla stampa subito dopo l’incontro. . |
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L’INTERVENTO DELL’ASSESSORE TIZIANO MELLARINI AL PRIMO SUMMIT DEL TURISMO NELLE REGIONI |
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Trento, – Non sono certo mancati gli argomenti né gli spunti, nella sala Depero del Palazzo della Provincia, in piazza Dante, a Trento, dove è proseguito per tutta la giornata del 20 giugno il primo Summit del Turismo nelle Regioni, organizzato da tsm-Trentino School of Management, Scuola di Alta Formazione costituita dalla Provincia autonoma di Trento, dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Trento e dall’Università degli Studi di Trento, in partnership con Trentino Spa e Turismo Friuli Venezia Giulia e con il patrocinio dell’Anci-associazione Nazionale Comuni Italiani. Nel pomeriggio l’intervento di Tiziano Mellarini, assessore all’agricoltura, commercio e turismo della Provincia autonoma di Trento. Ai partecipanti l’assessore trentino ha portato anche il saluto di Enrico Paolini, vice presidente e assessore al turismo della Regione Abruzzo, trattenuto a L’aquila dalla visita del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Parlando del quadro nazionale Mellarini ha ribadito la necessità di un coordinamento forte e costruttivo: “Non più una politica centrale ma proposte e linee di condotta che arrivano al centro dalle Regioni, per fermare la frammentazione e per andare ad un reale rilancio dei territori. C’è, negli assessori regionali chiamati a Roma a far parte dell’Agenzia nazionale del turismo, una condivisione totale sulla strada da fare. E’ un segnale importante”. Nel suo intervento Mellarini ha poi insistito sulla necessità dell’innovazione del prodotto turistico, passando per una rigorosa difesa della qualità (“ad esempio con scelte come quella fatta in Trentino di mettere un freno alle seconde case”), per la valorizzazione del “bene ambiente” (a partire dai parchi) e declinando una serie di scelte “perché non è certo nella crescita quantitativa delle presenze che si gioca il futuro del turismo in Trentino”. Ecco allora la scelta di puntare sui prodotti agroalimentari, sulla filiera del legno, sulla valorizzazione di siti quali le cave di porfido, sulla cultura (“il successo del festival dell’economia parla chiaro: non siamo solo la terra delle Dolomiti e delle centinaia di laghi”), sulla sinergia ad esempio tra Mart ed Arena di Verona, sui collegamenti (“l’aeroporto Catullo di Verona è per noi punto di riferimento decisivo”), sulla formazione. “Quale può essere – ha detto Mellarini - in una regione alpina la “mission” di un assessorato all’agricoltura, al commercio e al turismo? Non può essere che l’integrazione tra i diversi settori, vale a dire la creazione sinergica di valore aggiunto – dalle foreste verso il turismo e viceversa, dal turismo verso l’agricoltura e viceversa, dall’agricoltura verso il commercio e viceversa, dal turismo verso il commercio e viceversa – all’insegna della qualità e della sostenibilità. In questi ultimi anni la presenza di un mercato sempre più globalizzato ed aperto alla concorrenza internazionale, dove la competizione non avviene più soltanto tra imprese ma anche (se non soprattutto) tra sistemi territoriali, regioni, specifiche aree, induce chi si occupa di sviluppo locale ad interrogarsi su quali siano le competenze fondamentali di un territorio. Non c’è dubbio alcuno rispetto al fatto che il turismo rappresenti una fondamentale competenza di questo territorio. Basta guardare ai numeri. 4. 500. 000 turisti all´anno, 29. 000. 000 di presenze annue, metà nelle strutture gestite, l’altra metà in alloggi privati e seconde case. Il turismo trentino ha dunque tutte le carte in regola per fare da traino per gli altri settori legati al territorio. In questa legislatura si è cercato di intervenire in modo deciso sull’integrazione tra i settori, portando a termine riforme appena intraprese nella precedente ed avviandone di nuove. Il progetto di marketing territoriale in particolare ha fatto nascere il marchio unico del Trentino. La strada tracciata vuole valorizzare ed esprimere l´identità del Trentino attraverso una pluralità di elementi della sua tradizione e della sua capacità di innovazione, ricercando la distintività ed evitando ammiccamenti a culture "altre" o rincorse a comportamenti e mode omologanti, difficilmente in grado di rappresentare la complessa ricchezza della nostra terra. . |
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PARCHI. ASSESSORE REGIONALE SILVESTRIN: “LA REGIONE PROMUOVE SECONDA EDIZIONE DI ‘PARCHI DEL VENETO IN PIAZZA’. SEDI SARANNO: BIBIONE, CORTINA, BARDOLINO, ABANO” |
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La seconda edizione della manifestazione “Parchi del Veneto in piazza” vetrina dove presentare l’intero sistema dei parchi veneti e dei loro prodotti si terrà a Bibione (dal 15 al 22 luglio), a Cortina (dal 2 al 4 agosto), a Bardolino dal 20 al 23 settembre e ad Abano dal 13 al 14 ottobre. Ne dà notizia l’Assessore regionale ai parchi Flavio Silvestrin che informa di una deliberazione in tal senso adottata dalla Giunta veneta e da lui presentata. “Il buon successo della prima edizione, tenutasi a Bibione e Cortina nell’estate del 2006 – spiega - ci ha sollecitato a riproporre l’iniziativa allargandola ad altri importanti territori turistico-naturalistici come Bardolino e Cortina. Da luglio ad ottobre prossimi, presenteremo in questi caratteristici luoghi di vacanza tutto il repertorio naturalistico veneto: dalle Dolomiti bellunesi al Delta del Po, dal Sile dalla Lessinia ai Colli Euganei alle Dolomiti d’Ampezzo. E’ un’occasione importante di informazione e di promozione delle risorse naturalistiche e turistiche dei parchi. Ci saranno stand dove si potranno gustare i prodotti agroalimentari tipici di queste zone protette, proposte per conoscere gli itinerari naturalistici e pacchetti ‘turistici’ offerti, assistere a iniziative culturali e folkoristiche che riprendono e mantengono viva l’identità delle aree presentate. Questa iniziativa – afferma Silvestrin - si aggiunge a quelle avviate da tempo dalla Giunta regionale per valorizzare e promuovere i territori ad alta naturalità (T. A. N. ) del Veneto. Nella nuova ottica regionale, i parchi non sono più ritenuti “isole protette e luoghi di vincoli” ma considerati ‘teatri di riconciliazione’ tra ecosistemi naturali e insediamenti umani. Le azioni deliberate dal programma regionale – aggiunge l’Assessore – aiutano il ‘Terzo Veneto’ a promuovere sempre meglio l’integrazione tra ‘cultura e natura’, a rispondere alla domanda di maggiore qualità di vita posta dai cittadini che spinge e nuove forme di turismo ambientale, culturale e fortemente in crescita. Abbiamo constatato nella prima edizione – conclude – che il punto di forza di queste manifestazioni è nel potenziale di informazione e di aggregazione delle diverse attività socioeconomiche dei parchi, e che i prodotti tipici rappresentano un valore aggiunto, in grado di fare la differenza in un mercato globale”. . |
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TURISMO: ILLY, IN ITALIA CARENZA DI ALTA FORMAZIONE |
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La posizione dell´Italia nell´economia turistica globale dovrebbe essere semplicemente "da primato": negli ultimi anni è invece peggiorata rispetto ad altri Paesi e siamo stati superati anche da realtà come la Spagna, nonostante il nostro Paese possa contare su un patrimonio naturale, ambientale e soprattutto culturale (rappresentato da oltre il 70 per cento delle bellezze archeologiche, architettoniche ed artistiche mondiali) assolutamente impareggiabile. "Non abbiamo dunque sfruttato in maniera adeguata questo nostro patrimonio, ci siamo lasciati sfuggire molte opportunità in termini di sviluppo delle attività turistiche", ha sottolineato il 20 giugno a Trento il presidente del Friuli Venezia Giulia Riccardo Illy, che è intervenuto alla prima edizione del "Summit del turismo nelle regioni", promosso da Trentino School of management in collaborazione con Trentino Spa e Turismo Fvg. C´è pertanto un "problema turismo" oggi in Italia, segnalato anche nel messaggio giunto al convegno da parte del ministro per i Beni e le Attività Culturali Francesco Rutelli, secondo il quale se è estremamente elevata la quota di turisti internazionali che dichiarano di sognare e di preferire l´Italia, "è altrettanto elevata la percentuale di coloro che rinunciano a questo ´sogno´ per motivi di costo, di carente organizzazione o di complicata mobilità". Non è quindi un caso che una ricerca Europ Assistance di qualche settimana conferma l´Italia quale destinazione favorita del turismo europeo ma le assegna comunque un punto percentuale di apprezzamento in meno rispetto al 2006. Per Illy tra le cause del fenomeno anche l´approccio dilettantesco con cui è stato affrontato il problema turismo nel nostro Paese, "gli imprenditori sono stati lasciati agire senza riferimenti, senza guida, senza un´adeguata relazione con la Pubblica Amministrazione" per sviluppare quei servizi di natura pubblica che invece andavano incrementati. Occorre crescere, hanno evidenziato Illy ed il presidente del Trentino Lorenzo Dellai, colmando un´avvertita carenza di alta formazione in campo turistico, allo scopo di formare imprenditori, dirigenti, manager sia pubblici che privati: in Svizzera esistono cinque Scuole di specializzazione nel settore turistico, ha osservato il presidente della Regione, in Italia neppure una. Ben venga allora l´istituzione di una vera e propria Università del Turismo, che nasca dalla collaborazione tra le Università di Trieste ed Udine, con la partecipazione di Mib School of management di Trieste e possibilmente anche di altri soggetti del Veneto e del Trentino - come l´odierno convegno di Trento ha auspicato - nel cui ambito sviluppare nuove professionalità pubbliche e private d´eccellenza attraverso lauree brevi e specialistiche, master e corsi di specializzazione, ha affermato Illy. Il presidente ha quindi parlato della profonda riorganizzazione operata in regione nel campo delle attività di promozione ed informazione per proporre un´immagine unitaria dell´offerta turistica del Friuli Venezia Giulia (un programma di promo-commercializzazione poi illustrato in dettaglio dal direttore generale di Turismo Fvg, Josep Ejarque): un modello, ha rilevato Illy, che dovrebbe essere considerato anche a livello nazionale "per offrire al turista internazionale un sistema turistico unico", declinando poi i singoli messaggi promozionali a livello territoriale, lasciando dunque alle Regioni il ruolo di presentare le singole località. "Credo che in tal modo - ha concluso Illy - possa crearsi una corretta immagine turistica dell´Italia, che vuole proporre la sua attrattività turistica in modo unitario", nella consapevolezza però delle tantissime differenziazioni e delle grandissime unicità (le diverse vocazioni e le distintive riconoscibilità segnalate da Dellai) dei propri territori regionali e delle proprie città. . |
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FINANZIAMENTI PER VALORIZZAZIONE VILLAGGI ALPINI |
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Trieste - La Giunta regionale ha recentemente approvato i progetti integrativi presentati dai Comuni di Rigolato, Tarvisio, Tolmezzo, Tramonti di Sopra e Tramonti di Sotto, già beneficiari di un primo finanziamento, per la realizzazione di interventi di sistemazione del paesaggio e dell´arredo urbano, di recupero e risanamento del patrimonio edilizio di interesse pubblico nel rispetto degli elementi di particolare pregio storico-architettonico o ambientale che, in prospettiva, rappresentano elementi di grande interesse e quindi possono costituire un´attrattività turistico-ambientale. L´iniziativa rientra nell´ambito dell´azione relativa al recupero edilizio e paesaggistico ed alla valorizzazione dei villaggi alpini, azione 4. 3. 2, del Docup Obiettivo 2 2000-2006 ed ha già visto approvare il primo progetto di "Villaggio Alpino" del Comune di Forni Avoltri che verrà realizzato nelle località Collina e Collinetta. Il Comune di Prato Carnico è stato invitato a presentare il progetto relativo al 3° lotto di lavori nei pressi dell´edificio denominato ex Cral per la riqualificazione dell´area nella frazione di Pesariis quale integrazione al progetto "Pesariis - il Paese degli Orologi". I nuovi interventi verranno finanziati attraverso risorse aggiuntive regionali per un importo complessivo pari a oltre 2 milioni e 600mila euro che sono state stanziate per rispondere ai fabbisogni espressi dal territorio montano al fine di valorizzarne le peculiarità che possono fungere, assieme ad altri interventi previsti dal Docup Obiettivo 2, da volano per la crescita socio-economica dei territori interessati. I progetti integrativi appena finanziati, che sicuramente comporteranno un notevole sforzo per i Comuni interessati, viste le scadenze già individuate entro la fine di settembre del 2008, rappresentano quindi un´ulteriore opportunità di sviluppo. La Direzione centrale risorse agricole, naturali, forestali e montagna della Regione, quale responsabile della realizzazione dell´Azione 4. 3. 2, ha già finanziato un primo lotto di interventi a favore dei Comuni di Claut (area Fager ex villaggio Vajont), Grimacco (località Topolò), Prato Carnico (frazione Pesariis), Ravascletto (borgo Salars), Rigolato (frazione Ludaria), Tarvisio (borgo Monte Lussari), Tolmezzo (frazione Illegio), Tramonti di Sopra (Piazza Principale del Comune e borgo Chievolis) e Tramonti di Sotto (Piazza Santa Croce, Via Manzoni e area pic-nic del Comune e Piazza Dante Alighieri a Tramonti di Mezzo). . |
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L´ASSESSORE TOMMASI E IL VICEPRESIDENTE ADAMO HANNO PRESENTATO IL PROGETTO "PARCHICARD" |
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L´assessore all´Ambiente Diego Tommasi e il vicepresidente della Regione, Nicola Adamo hanno presentato, nella sede dell´Aeroporto Sacal di Lamezia Terme, il progetto "Parchicard Calabria", un´iniziativa che consiste nell´offrire ai turisti e in particolare ai visitatori dei parchi, una carta di servizi che consente agevolazioni nei musei, nelle strutture ricettive, nei ristoranti o per l´acquisto di prodotti tipici, servizi turistici e trasporti. Alla conferenza stampa hanno preso parte, tra gli altri, Laura Ravazzoni, responsabile del Cts e i presidenti dei Parchi naturali calabresi. "L´iniziativa - ha spiegato l´assessore all´Ambiente Tommasi - nasce per promuovere e rilanciare le aree protette calabresi ed è una tappa del rinnovato impegno della Calabria per la salvaguardia e la valorizzazione del proprio territorio. L´obiettivo del progetto - ha aggiunto - è infatti quello di promuovere, grazie a un´ampia offerta di agevolazioni e a un vasto quadro di servizi turistici, il turismo di qualità di un territorio che oltre alle ricchezze naturalistiche, presenta nelle tradizioni artigianali e nella cultura gastronomica, motivi di grandi fascino su cui la Calabria deve puntare maggiormente". L´assessore Tommasi ha sottolineato che sono al momento circa duecento gli operatori turistici, tra cui albergatori, ristoratori e artigiani, che hanno già aderito al progetto. Per il vicepresidente e assessore al Turismo Nicola Adamo, quella di oggi rappresenta una pagina nuova del turismo calabrese. "bisogna porre l´attenzione - ha detto - sul tipo di offerta che la Calabria può proporre, vale a dire, un´offerta competitiva, che partendo dalle sue specificità naturalistiche, rappresentate dai tre parchi naturali, dalle aree protette e dalle riserve marine, punta alla valorizzazione di più identità. Il fatto di mettere assieme - ha proseguito Adamo - tutte queste ricchezze, i parchi e le riserve naturali calabresi, significa anche creare un nuovo sistema di rete, secondo una visione d´insieme che consentirà alla nostra regione di compiere un salto di qualità del turismo, estendendone i contenuti e le peculiarità, da quelli propriamente legati alla macchia mediterranea fino ad arrivare ai paesaggi montani appenninici". Il progetto, interamente finanziato dal Ministero all´Ambiente, vedrà protagonisti il Parco nazionale dell´Aspromonte; quello della Sila; il Parco nazionale del Pollino; il Parco regionale delle Serre, la Riserva Marina protetta di Isola Capo Rizzuto e la Riserva regionale di Tarsia. Agli ingressi dei parchi verrà consegnato, oltre al Parchicard, anche un passaporto dei Parchi, dedicato ai più piccoli, che servirà per conoscere meglio la vita e le caratteristiche dei nostri parchi. . . |
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SOTTOSCRITTO ACCORDO PER RILANCIO TERME DI RECOARO |
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E’ stato sottoscritto tra la società partecipata della Regione del Veneto “Terme di Recoaro” s. P. A. E la società “R. E Due Torri” s. R. L. Di Milano un accordo preliminare per il rilancio dell’intero comprensorio termale di Recoaro Terme nel vicentino. Nel darne comunicazione l’assessore regionale al bilancio e alle partecipazioni societarie Isi Coppola sottolinea che questo accordo prevede, anzitutto, la costruzione da parte di “Terme di Recoaro” di un Centro Benessere nel parco delle terme stesse, a poca distanza dalle fonti. “Un’opera di assoluta importanza – aggiunge l’assessore - che porrà Recoaro Terme al centro della geografia dei centri benessere in Italia e non solo. L’obiettivo è non solo di rilanciare la stazione termale, ma di creare quel volano necessario per la ripresa economico-turistica dell’intera vallata”. L’opera verrà finanziata attraverso la cessione da parte della spa “Terme di Recoaro” di alcune unità immobiliari non più funzionali alle sue attività. L’accordo, inoltre, prevede la ristrutturazione dei vecchi Hotel Dolomiti ed Albergo Giorgetti, la creazione di un centro conferenze e studio presso Villa Tonello ed altri ulteriori interventi in immobili oramai in disuso. Nel Centro Benessere opereranno, sempre in base a tale accordo, professionisti di primo piano in grado di soddisfare le richieste dei turisti. La nuova costruzione prevede anche la messa in opera di una piscina che, in base ad un accordo di massima con il comune di Recoaro, verrà messa a disposizione anche dei residenti. “L’operazione – fa rilevare l’assessore Coppola - dovrebbe essere portata a termine entro il 2009, anche se gli amministratori di “Due Torri” ipotizzano la possibilità di un’inaugurazione già per Natale 2008”. Commentano positivamente l’accordo il sindaco della città Franco Viero ed il presidente di “Terme” spa Francesco Casa che, per primi, ci hanno creduto e che per chiuderlo hanno lavorato oltre due anni. “Anche il Presidente della Regione Giancarlo Galan – conclude l’assessore Coppola - ha seguito passo passo la conclusione dell’accordo, che si propone di portare Recoaro Terme a ricoprire un posto di assoluto primo piano nel turismo del benessere non solo Veneto ma nazionale”. . |
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CONFERENZA ANNUALE DELL’EIDD, DESIGN FOR ALL EUROPE, SUL TEMA TOURISM FOR ALL (TURISMO PER TUTTI), A MILANO, 28/29 GIUGNO |
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Che cosa è il turismo nel 2007 e come si progetta? I prodotti e servizi attualmente disponibili rispondono davvero alle richieste di un mercato in evoluzione? Esiste un dialogo concreto tra utenti e fornitori dei servizi sufficientemente sviluppato per garantire una risposta efficace? E’ possibile misurare l’accessibilità dei servizi turistici? E, in fine dei conti, si tratta di un investimento che rende? Queste sono alcune delle domande, non sempre facili, cui troverà risposte esaurienti chi parteciperà ai lavori della conferenza annuale dell’EIDD – Design for All Europe che si terrà a Milano, Palazzo della Triennale, venerdì 28 e sabato 29 giugno. Questa intensa due giorni sarà incentrata sull’argomento Tourism for All (Turismo per tutti), ovvero come migliorare l’offerta di prodotti e servizi turistici seguendo la metodologia Design for All. Questa metodologia è stata formulata e sancita nella Dichiarazione di Stoccolma che fornisce la definizione di Design for All: “design per la diversità umana, per l’inclusione sociale e l’uguaglianza”. E’ per dimostrare e favorire le vaste applicazioni potenziali di questo pensiero in moltissimi settori della vita quotidiana che l’Istituto ha deciso nel 2005 di lanciare un ciclo quadriennale di grandi conferenze internazionali. Sei macro argomenti saranno messi in luce a Milano: L’evoluzione del turismo e il suo impatto economico; Il turismo in Italia; Il turismo congressuale quale nuovo settore di crescita nel campo dei viaggi; Le tre gambe della sostenibilità del turismo: ecologico, sociale, economico; Il benchmarking dei servizi turistici: i pro e i contro dei sistemi di marchio dell’accessibilità; Design for All nel turismo in teoria e in pratica. Il convegno si aprirà con i saluti dei rappresentanti delle istituzioni patrocinatori dell’incontro (Comune di Milano, Provincia di Milano, Regione Lombardia) e di Carlo Forcolini, Presidente ADI. La prima sessione dei lavori, moderata da Umberto Croppi, Direttore, Fondazione Valore Italia, Roma, prevede gli interventi di Pete Kercher, Presidente EIDD, Guido Venturini, Direttore Generale Touring Club Italiano. La seconda sessione dal titolo “Il Turismo in Italia: le sfide del futuro”, moderatore Maurizio Morgantini, Presidente Fondazione ADI per il Design Italiano, vedrà la partecipazione di Keith Richards, Direttore Affari dei Consumatori, Association of British Travel Agents, Renzo Iorio, Amministratore Delegato Accor Hotels Italia, Presidente AICA (Associazione Italiana Catene Alberghiere), Michele D’Innella, Direttore Editoriale Touring Club Italiano. La terza, dedicata a “Il turismo congressuale: la nuova speranza economica del turismo” (sessione a cura della International Conference and Convention Association), moderata da Rodrigo Rodriquez, con interventi di un rappresentante del Perth Convention Bureau, Australia, Diana Cora Tenderini, Marketing & Sales Manager Firenze Convention Bureau, e Achille Lanzarini, Direttore Marketing Fiera Milano Congressi. I lavori di venerdì 29 giugno si apriranno con la sezione “Le Tre Gambe della Sostenibilità nel Turismo”, moderatore Arturo dell’Acqua Bellavitis, Politecnico di Milano. Interverranno: Oscar Lopez, Deputato al Parlamento della Repubblica di Costa Rica, Jesus Hernandez Galan, Direttore per l’Accessibilità, Fundación ONCE, Spagna, Peter Neumann, Presidente, EDAD, Germania; Dipartimento di Geografia, Università di Münster. La quinta sessione, “Il Benchmarking dei Servizi Turistici: i pro e i contro dei sistemi di marchio dell’accessibilità”. Moderatore: Francesc Aragall, Presidente Design for All Foundation Barcellona. Interventi di Vincenzo Ferrari, Professore di Sociologia del Diritto e Direttore della Graduate School, Facoltà di Giurisprudenza, Università degli Studi di Milano, Lilian Müller, Turism for Alla (Svezia), Roberto Vitali, Presidente, SiPuò, Laboratorio Nazionale Turismo Accessibile. Sesta Sessione: “Design for All in teoria e in pratica!”. Moderatore: Avril Accolla, Segretario Onorario EIDD. Interventi: Andrea Stella, Lo Spirito di Stella, Padova, Vesna Bogdanovic, CRID, Maria Samova, STU, Bratislava, Leris Fantini, CERPA Italia, SiPuò, Laboratorio Nazionale Turismo Accessibile. Sessione Finale: “Design for All nel Turismo”. Moderatore: Michal Ozmin, Tesoriere EIDD. Interventi: Finn Petrén, Vicepresidente, EIDD: Design for All e Pete Kercher, Presidente EIDD, a cui toccheranno le conclusioni e l’atto finale. EIDD – Design for All Europe è un’organizzazione volontaria fondata a Dublino nel 1993 con l’appoggio del Programma Horizon della Commissione Europea. Oggi, l’EIDD è una federazione di organizzazioni nazionali e corporate in 16 Paesi europei, tra cui l’Italia. La mission EIDD: “Migliorare la qualità della vita con il Design for All” mira all’utilizzo del progetto per realizzare l’inclusione sociale e l’uguaglianza. EIDD realizza progetti, ricerche, consulenze e programmi di sensibilizzazione nei vari campi dell’inclusione sociale (tra cui la disabilità) nel settore privato e pubblico, e coopera con altre organizzazioni europee e internazionali. Lo scopo del Design for All è facilitare le pari opportunità di partecipazione in ogni aspetto della società. Per fare ciò, l’ambiente costruito, gli oggetti quotidiani, i servizi, la cultura e le informazioni, in breve ogni cosa progettata e realizzata da persone perché altri la utilizzino, deve essere accessibile, comoda da usare e capace di rispondere all’evoluzione delle diversità umane. La pratica del Design for All fa uso cosciente dell’analisi dei bisogni e delle aspirazioni umane ed esige il coinvolgimento degli utenti finali in ogni fase del processo progettuale. La prima conferenza del nuovo ciclo EIDD si è tenuta nel 2005 a Berlino (Culture for All), nel 2006 a Waterford in Irlanda (Work for All), nel 2008 si terrà in Svezia (Design for All) e nel 2009 a Linz in Austria, Capitale Europea della Cultura (Culture for All). Per informazioni: eiddconference@iidd. It. . |
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TORNA “DI PARCO IN ROCCA, DI ROCCA IN PARCO”, IRRESISTIBILE CIRCUITO DI SCONTI FRA I PARCHI DELLA RIVIERA E LE ROCCHE E I CASTELLI DELL’ENTROTERRA
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Con la scelta di un’insolita location, l’attrazione Cannonacqua di Italia in Miniatura, e una conferenza stampa animata e colorata da figuranti e dalle mascottes dei parchi, riparte dal 10 giugno 2007 Di Parco in Rocca, di Rocca in Parco, l’iniziativa che attraverso un circuito di sconti mirati collega in un ideale sistema territoriale i parchi Italia in Miniatura (RN), Acquario di Cattolica (RN) e Parco-Zoo Falconara (AN), alle rocche e castelli dell’entroterra: Gradara, San Leo, Sassocorvaro (PU) e Verucchio (RN). Per suggellare l’inizio di un terzo anno di successi e turismo senza confini, arriva anche una struttura in più: il comune di Pietrarubbia (PU). La seconda novità dell’edizione 2007 è rappresentata dall’estensione della validità dell’iniziativa, che prosegue fino alla fine del 2007, per venire incontro alle esigenze di chi ha più disponibilità o predilige l’autunno per visitare i luoghi più belli del territorio. L’iniziativa nasce dalla crescente consapevolezza territoriale dell’area compresa tra Romagna e Marche che, orgogliosa delle diverse e peculiari attrattive di grande valore turistico, storico e culturale, riconosce la propria verace identità al di là dei confini provinciali e regionali. I fatti e le cifre danno ragione a questo sodalizio: dal 2005, primo anno dell’iniziativa partita quasi in sordina, il 2006 vede triplicare il numero dei visitatori che sono transitati da un “parco” a una “rocca” e viceversa. Secondo i responsabili delle varie strutture, il successo è motivato da vari fattori: i nuovi turisti presentano un livello culturale più elevato e sono più esigenti, più smaliziati e, inoltre, sono disposti a spostarsi per raggiungere anche località un tempo fuori mano se ne vale la pena. Li accomuna il desiderio di accoglienza, di conoscenza, di esplorazione di un comprensorio tanto bello e ricco di tradizioni, cultura, enogastronomia sempre più curata. ‘Di Parco in Rocca, di Rocca in Parco’ promuove il grande ventaglio di proposte che il territorio offre, nel modo semplice ed efficace di una rete di sconti: chi, dopo aver visitato una struttura, presenta il biglietto staccato in una successiva, ottiene uno sconto, valido sul biglietto intero adulto, pari a 2 € per Italia in Miniatura, Acquario di Cattolica, Parco-Zoo Falconara, San Leo, Gradara, 1,50 € per Verucchio, 1 €per Sassocorvaro e Pietrarubbia. Le esigenze dei nuovi turisti trovano interlocutori insoliti e sorprendenti nei parchi: da Italia in Miniatura, il parco tematico con certificazione ambientale che si pone come missione quella di fare innamorare tutti dell’Italia, all’Acquario di Cattolica, fondamentale nella sua opera di sensibilizzazione e interazione con il pubblico nei confronti dell’ecosistema marino, al Parco-Zoo Falconara, dove il contatto dal vivo con le diverse specie viventi stimola la necessità di mettersi di fronte ai grandi perché del pianeta. Così, da una visita di piacere, visitatori e turisti escono divertiti, ma soprattutto arricchiti e stimolati. Allo stesso modo, le Rocche e i Castelli dell’entroterra a cavallo di Romagna e Marche sono sempre più spesso teatro di prestigiosi eventi culturali e di rievocazioni storiche molto apprezzate dal nuovo turismo. Il Castello di Gradara sede leggendaria dell’amore di Paolo e Francesca, presenta una mostra su Mirò e ripropone lo scenografico “Assedio al Castello”, la Rocca di Sassocorvaro ospita il Premio Rotondi che contraddistingue chi si impegna nella salvaguardia del patrimonio artistico e propone la Festa del Contado, una spettacolare rievocazione storica che ha luogo in agosto. Dall’alto del suo masso calcareo sulla Valmarecchia, San Leo offre un vero concentrato di arte romanica e rinascimentale, oltre alla Fortezza dove fu imprigionato Cagliostro, il cui carisma continua ad attrarre visitatori. Verucchio, ancora unica rocca in provincia di Rimini, conserva straordinarie testimonianze degli antichi insediamenti Villanoviani, e ospita un festival di teatro, poesia e musica che rappresenta una delle maggiori offerte culturali dell’estate riminese. Pietrarubbia, culla storica del Montefeltro, porta in dote il singolare connubio fra oltre 1000 anni di storia e la presenza del TAM, il centro sul trattamento artistico dei metalli diretto dallo scultore Arnaldo Pomodoro, le cui opere si possono ammirare nel borgo.
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OSCAR DEI SAPORI: EVENTO DI SETTEMBRE PROMOSSO DA FEDERTURISMO MARCHE E ASSINDUSTRIA ANCONA A FAVORE DEI NON VEDENTI. L´AGENZIA MILANESE INTERVIEW, ATTRAVERSO IL NETWORK TOURISM TRADEMARK, GESTIRÀ LA COMUNICAZIONE IN ITALIA E EUROPA
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Molto più di una kermesse eno-gastronomica, di un evento poli-sensoriale, di una valorizzazione dell’offerta ricettiva e turistica della Regione Marche. “Oscar dei Sapori - Percorsi multi-sensoriali alla scoperta dell’anima del gusto” è infatti un progetto complesso e articolato, dedicato in primis al target dei non vedenti. Voluto e promosso da Confindustria Marche, Regione Marche, Museo Omero e Unione Italiana Ciechi, l’iniziativa, che avrà le sue giornate centrali sul territorio tra il 7 e il 9 settembre 2007, si prefigge di contribuire allo sviluppo della sensibilità alle differenze, dell’attenzione alle diverse esigenze, della cultura dell’ascolto e alla diffusione della cultura dell’ospitalità e del rispetto. Scopo parallelo, in loco, quello di sensibilizzare le strutture turistiche della Regione Marche verso questa nuova forma di turismo, evidenziandola come risorsa da valorizzare e integrare all’offerta del territorio. Le attività di ufficio stampa e media relation legate a “Oscar dei Sapori”, sono state affidate a Interview di Milano (agenzia PR di Go Up Communication Group) che, attraverso Tourism Trademark (il primo global network di agenzie indipendenti di comunicazione e marketing specializzato nel turismo, del quale fa parte), si occuperà di gestire la comunicazione e il coinvolgimento dei media in Italia e nei mercati di Germania, Austria, Francia e Spagna. Il territorio delle Marche e il suo brand come meta turistica, saranno dunque promossi da un punto di vista ambientale, artistico-culturale, eno-gastronomico facendo leva sul turismo sociale e responsabile. Tra le azioni centrali di ‘Oscar dei Sapori’ l’omonimo concorso/serata che vedrà l’assegnazione di premi per categorie diverse come i prodotti del territorio, il miglior degustatore non vedente, il comune che ha introdotto strutture e servizi più adeguati alle esigenze dei non vedenti, la struttura ricettiva e di ristorazione che ha promosso servizi specifici per i non vedenti, il miglior percorso olfattivo, il miglior articolo eno-gastronomico e l’associazione che ha sviluppato la migliore iniziativa di turismo sociale. . |
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PORTI TURISTICI: VENERDÌ A CASTELLAMMARE L’INAUGURAZIONE DI MARINA DI STABIA |
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Nel cuore del Mediterraneo l’approdo ideale per i maxi yacht come per i natanti A poco più di quattro anni dall’inizio effettivo dei lavori (novembre 2002), il nuovo porto turtistico di Marina di Stabia è una realtà. I lavori hanno avuto effettivo inizio nel novembre 2002 dopo che in precedenza il presidente della Regione Campania Antonio Bassolino insieme alle principali autorità locali avevano avviato simbolicamente i lavori di quello che venerdì mattina sarà presentato al mondo della nautica come la più grande marina del Mezzogiorno. Ad inaugurare il porto turistico di Marina di Stabia, sabato 23 giugno a partire dalle ore 11. 00, interverranno quindi, introdotti dal giornalista Carlo Franco: il presidente della Marina di Stabia Spa Giovanni Battista La Mura, il sindaco di Castellammare di Stabia Salvatore Vozza, l’amministratore delegato della Tess – Costa del Vesuvio Spa Leopoldo Spedaliere, gli assessori regionali ai trasporti Ennio Cascetta ed alle attività produttive Andrea Cozzolino. Concluderà l’inaugurazione il presidente della Regione Campania Antonio Bassolino. Assicurerà la Sua presenza anche l’Arcivescovo della Diocesi di Cast. Re e Sorrento S. E. Felice Ceci. Forte dei suoi oltre 1000 posti barca in mare, cui vanno aggiunti quelli disponibili a secco, realizzati su aree demaniali e private di circa 450. 000 mq contornati - per la prima volta tra le infrastrutture di questo genere - da un vasto parterre di alberi e prati tra cui trovano spazio persino le palme Washingtonia, le Phoenix, i cespugli di eleagni, atriplex, pittospori ed oleandri nonché una vasta selezione di cycas, palme di San Pietro, agaviu, yucche, dracene e phormium. Accolti in darsena da un lungo murales di gouache napoletane, i diportisti di tutto il mondo che faranno sosta a Marina di Stabia potranno inoltre contare su servizi di prim’ordine per qualsiasi esigenza collegata all’imbarcazione, grandi spazi per interventi di rimessaggio, attrezzature in grado di soddisfare le esigenze di qualsiasi tipo di imbarcazione nonché servizi di sicurezza e torre con personale attivo ventiquattr’ore al giorno e bunkeraggio assicurato per ogni posto barca dei quali una parte pensati per ospitare navi fino a 80 metri di lunghezza, con un fondale mai inferiore ai 3,5 metri. . |
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