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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 22 Giugno 2007 |
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MUSICULTURA FESTIVAL DELLA CANZONE POPOLARE E D’AUTORE – XVIII ED. |
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Tre serate nell’incantevole cornice dello Sferisterio, cinque giornate di eventi nel centro storico di Macerata, otto nuove proposte tra le quali cercare gli eredi di Simone Cristicchi e di Povia, più di 20 ospiti illustri in cartellone, altri che senza annuncio saliranno in scena e poi 18 candeline, quelle della maggiore età del festival. Con questi numeri Musicultura si conferma evento di punta nel panorama musicale italiano, apprezzato per il dinamismo della formula spettacolare e per la trasparenza del concorso annuale aperto alle giovani leve della canzone di qualità. Le serate conclusive della Xviii Edizione si svolgeranno nei giorni 22-23-24 giugno allo Sferisterio di Macerata. Il botteghino registra il tutto esaurito, chi non potrà sedere in Arena avrà comunque modo di seguire da casa il festival e la sua atmosfera. Rai 2 dedicherà ad esempio a Musicultura due special di 70 minuti ciascuno, in onda il 27 luglio e il 3 agosto in seconda serata. Rai Sat Extra diffonderà integralmente in prime time le tre serate. Radio Uno Rai diffonderà in diretta gli show serali e documenterà con servizi e aggiornamenti le attività quotidiane della carovana del festival Ci sarà anche Rai International con “Il Notturno italiano”. A presentare le tre serate di spettacolo Enzo De Caro e Vira Carbone, con finestre giornalistiche a cura di Carlotta Tedeschi. Il commento dalla postazione di Radio Uno è affidato a Gianmaurizio Foderaro con libere incursioni di Ernesto Bassignano e Alma Grandin. Quest’ultima, con “News Generation – Speciale Musicultura”, sarà in diretta radiofonica dal palco dell’Arena Sferisterio il 21 giugno, e con Campus il 23 ed 24. Non mancheranno collegamenti anche con altre trasmissioni del palinsesto Rai, come “Ho perso il Trend” di Ernesto Bassignano e Ezio Luzzi e “Punto Sette” con Enrica Bonaccorti e Gianmaurizio Foderaro. La regia teatrale è di Pepi Morgia, quella televisiva di Maurizio Malabruzzi, con Giorgio Verdelli e Musicultura responsabili della parte autorale. Inizia intanto a delinearsi la scaletta delle tre serate. Venerdì sera un connubio di musica-poesia sarà protagonista nel set di Franco Battiato e Fleur Jaeggy. Ancora mistero sull’esibizione musicale dell’artista catanese, mentre la scrittrice dei “Beati anni del castigo” si interfaccerà con alcune poesie inedite di sua creazione. Valentino Zeichen, amico da sempre di Musicultura e Lino Cannavacciuolo, violinista compositore di rara raffinatezza, tesseranno insieme l’elogio poetico scritto per l’occasione da Zeichen per il grande Matteo Ricci. Sarà il taglio ufficiale del nastro per le celebrazioni dei quattrocento anni dalla morte del padre gesuita. Il primo vento di musica internazionale arriverà dalle Asturie con Hevia, accompagnato dalla caratteristica gaita midi (la speciale cornamusa digitale di sua progettazione) e dalla band; l’artista presenterà in prima assoluta un assaggio del suo nuovo lavoro – atteso sui mercati internazionali il prossimo autunno - e ci ricondurrà a motivi conosciuti qualche anno fa, con milioni di dischi venduti. Dopo trent’anni la grande Ornella Vanoni ritrova Vinicius, la samba, il Brasile, tutte quelle atmosfere piene di saudade che soltanto lei con la sua raffinatezza sa proporre. Teresa Salguero, voce intensa e sensuale dei Madredeus si aggiunge al cast di sabato 23 giugno con una performance si annuncia originale e senza replica. Il sabato contempla anche un ritorno in scena difficilmente prevedibile: quello di Enzo Carella (inizialmente previsto per domenica 24 giugno), che con Pasquale Panella tanto stupore suscitò con brani atipici come “Malamore” e “Barbara”. Carella, outsider di rango è alla prima esibizione pubblica con la nuova produzione, pubblicata nelle settimane scorse. L’eleganza di un Nino Buonocore in versione acustica emozionerà il pubblico con la delicatezza di brani che lo hanno reso famoso, come “Scrivimi” e “Rosanna”. Sarà invece sferzante e contagiosa la carica che scaturirà dall’omaggio al rock and roll e al rythm&blues con cui Andrea Mingardi e la Rossoblues Brother Band accenderanno lo Sferisterio. C’è aspettativa per il set di Luigi Cinque, che in una un’affascinante liturgia laica coinvolgerà in scena l’atavica bellezza di voci senza tempo, come quelle dell’israeliano Emil Zrihan e della mongola Urna Charr-tugchi, accompagnati dal Coro Gregoriano Ottava Rima, dal pianista Salvatore Bonafede e dalla poetessa Sara Ventroni. Posticipata a Domenica 24 l’esibizione di Loredana Berté (in un primo momento in programma sabato 23): per la prima volta ospite di Musicultura, Loredana Bertè porterà sul palco dello Sferisterio una anteprima del nuovo tour. Ospiti della serata conclusiva anche due vecchi amici di Musicultura: Luca Carboni e Roberto Vecchioni (il quale, nel 1999, portò il proprio contributo anche nel ruolo di presentatore del festival). Entrambi gli artisti, accompagnati dalle rispettive band, avranno l’imbarazzo della scelta nel pescare brani nuovi e vecchi, amati dal pubblico, dall’eccellenza dei loro canzonieri. Come del resto accadrà con i Nomadi, alla prima esperienza a Musicultura, che proporranno alcuni dei grandi successi con i quali hanno attraversato più di una volta la vita di tutti noi. . . |
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PRESENTATO IL PROGRAMMA DEL MITTELFEST 2007 |
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E´ stata presentata il 20 giugno, al Forum austriaco di cultura di Milano, la 16ma edizione di Mittelfest, che si svolgerà a Cividale del Friuli dal 14 al 22 luglio. Il festival - punto d´incontro e scambio fra le diverse culture della vasta area che si estende dal Baltico al Mediterraneo - è ormai annoverato tra le manifestazioni festivaliere più rilevanti del panorama nazionale. La prossima edizione del festival ruoterà intorno ai Diritti umani. Agli organizzatori è, infatti, sembrato - in un momento storico e culturale in cui in molte parti del mondo, anche nel nostro occidente, troppi sono i diritti calpestati e disattesi - doveroso riproporre, anche sotto forma di espressione spettacolare, una riflessione su questo tema. L´assessore alla Cultura del Friuli Venezia Giulia, Roberto Antonaz, ha ricordato gli inizi del festival, quando il vecchio continente era ancora politicamente diviso. "Mittelfest ha fatto conoscere la nostra area geografica che confina con il mondo germanico, slavo e comprende ulteriori altre identità", ha affermato l´assessore, sottolineando nel contempo la condizione mitteleuropea come forma d´identità intellettuale ed esistenziale. "Mittelfest è un festival che ogni anno cresce" ha aggiunto Antonaz, mettendo, inoltre, in evidenza il pregio del direttore artistico per aver saputo capire il ruolo della cultura nell´epoca contemporanea. Alla presentazione è intervenuto il vicepresidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Carlo Monai, che ha sottolineato l´importanza del festival, nato nel 1991, nel contribuire in modo significativo a creare la coesione culturale all´interno dell´Eu allargata. Il vicepresidente, citando i criteri del Trattato di Copenhagen, ha inoltre evidenziato di come vi sia ´nel Dna dell´Eu e di Mittelfest´ il rispetto delle diversità e delle varie identità minoritarie. Il presidente di Mittelfest, Furio Honsell, si è, invece, soffermato sul significato del dialogo intellettuale, artistico e la capacità analitica: elementi, da sempre posti al centro dell´attenzione Ricco e variegato il programma della 16ma edizione di Mittelfest che attraversa l´universalità dei linguaggi artistici, aprendosi alla musica contemporanea, a un teatro di prosa, alla danza ed al teatro danza. La scelta del dialogo e della contaminazione tra Paesi e la valorizzazione delle identità e differenze ha sin dagli inizi del festival portato ad escludere rigide barriere tra i generi, facendo convivere nel cartellone il classico ed il contemporaneo, la ricerca con la tradizione. Attorno ai Diritti umani verteranno alcuni degli appuntamenti più attesi di questa edizione, a cominciare dallo spettacolo sulla rievocazione della Rivoluzione francese, proposta in ´Natura morta per i diritti umani´ (14 luglio, ore 22. 30), con drammaturgia e mise en espace firmate da Roberto Andò e caratterizzato dall´interpretazione di un´icona della cinematografia francese, Isabelle Huppert. Un altro evento sarà la grande kermesse ´Per la Carta Universale dei Diritti umani´ (16 luglio), vera ´maratona´ nella suggestiva location di una cava a cielo aperto sulla necessità e l´urgenza della salvaguardia dei diritti al giorno d´oggi con testimonianze del fondatore di Emergency, Gino Strada, dell´attore palestinese Mohammad Bakri che salirà sul palcoscenico con Moni Ovadia, del poeta Michele Obit, dello scrittore Vaclav Havel (in video) e di altri. Sul versante del Teatro italiano saranno numerose le novità e le prime assolute rappresentate. Così, il pluripremiato regista Danio Manfredini presenterà (14 lug. ) lo spettacolo ´Il sacro segno dei mostri´ che indaga il mondo e l´atmosfera del disagio mentale. Il connubio tra l´attore Sandro Lombardi ed il coreografo Virgilio Sieni porterà, invece, a Mittelfest (20 lug. Con replica 21 lug. ) un inedito spettacolo di teatro-danza sui poemetti di Pasolini dal titolo ´Le ceneri di Gramsci. ´ Sul tema dei diritti Ulderico Pesce presenterà (16 lug. ) il suo nuovo lavoro ´Triangolo degli schiavi´ sullo sfruttamento dei raccoglitori extracomunitari nel sud Italia. Particolare attenzione verrà, inoltre, da Renato Sarti e Franco Però nel testo ´Vietato digiunare in spiaggia´ (19 lug. ) dedicata all´animatore delle lotte per i diritti, pacifista e poeta, Danilo Dolci. Molti e di assoluto prestigio anche gli eventi del cartellone musicale del festival, a partire dalla prima esecuzione assoluta dell´ultima creazione di uno dei più noti compositori al mondo, Rodion Shchedrin, che regalerà al Mittelfest (15 lug. ) ´Boyarynia Morosova´, una composizione sul diritto alla libertà religiosa delle minoranze. Un´apertura musicale di altissima qualità per questa edizione del festival (14 lug. ) si svolgerà con il Borodin String Quartet, il più grande quartetto d´archi del dopoguerra. In seguito, particolare rilievo sarà dato anche alla musica popolare dell´est europeo con il viaggio nella magia della musicalità zingara, nel concerto ´Ohi Rumenie!´ (22 lug. ) che vedrà la splendida voce di Olga Balan ed il virtuosismo dei Gypsy Rythms. Da menzionare inoltre l´orchestra austriaca Mozartband che si esibirà (21 lug. ) con una particolare esecuzione in una ricca selezione di partiture mozartiane. Molto attesa è al Mittelfest anche la presenza di un vero maestro della coreografia europea contemporanea, Josef Nadj. Il fronte delle ospitalità internazionali di prosa è egualmente interessante. Un´inedita storia circense farà così da sfondo a ´Circus History´ (15 lug. ) della compagnia serba Jugoslovensko Dramsko Pozoriste, che metterà al centro della propria attenzione Shakespeare. Lo spettacolo ´Paradise of the heart, Labyrinth of the world´ si baserà (17 lug. ) su un progetto internazionale delle principali scuole di teatro polacche, ceche e slovacche. Dalla Bulgaria approderà, invece, una versione molto intensa del capolavoro della scrittrice inglese Sarah Kane, icona del mondo giovanile contemporaneo, ´4:48 Psycosis´ (18 lug. ). La compagnia Slovensko Mladinsko Gledalisce di Lubiana presenterà (21 lug. ) una metafora multipla della contemporaneità in ´Fragile!´ per la regia del visionario regista della scena contemporanea slovena, Matjaz Pograjc. Dalla Croazia, invece, il Dramma Italiano di Fiume presenterà (22 lug. ) un testo di Edoardo Erba proprio sulla nascita e sull´esperienza del teatro fiumano. Da parte degli organizzatori del festival. Il tema dell´edizione di quest´anno, dei diritti umani, comporta, a parere del presidente, una grande responsabilità: "non sarà soltanto un festival di spettacoli, ma anche di un´etica, di una responsabilità civile". Nell´intervento conclusivo, il direttore artistico, Moni Ovadia, si è riallacciato al tema dei diritti umani, presentando, con esempi significativi, la portata di tale questione. Come parlare dei diritti dell´individuo, se ogni anno, sul nostro pianeta, muoiono di fame e di sete ben 5 milioni di bambini? Si sa, i diritti vengono affermati, scritti, ma poi, troppo spesso, disattesi e calpestati. "Il diritto è un processo che va conquistato, minuto dopo minuto, di generazione in generazione, poiché tutti gli uomini nascono liberi ed eguali" ha affermato Ovadia. . . . . |
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PRESENTATA LA SESTA EDIZIONE DELLA ´FESTA DELLO STUDENTE´ |
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Si gioca tutta sulle contaminazioni musicali e il mescolarsi di linguaggi e dialetti differenti la sesta edizione della ´Festa dello Studente´, in programma dal 21 al 23 giugno prossimi, a Urbino. Una delle manifestazioni musicali piu` attese della stagione e dalla formula originale perche` ideata e dedicata agli studenti dell´Ateneo ´Carlo Bo´. ´Ma soprattutto ´ ha spiegato l´assessore regionale Gianluca Carrabs, intervenuto questa mattina alla presentazione, nella sede della Regione Marche ´ un evento che e` cresciuto negli anni e che va avanti nel tempo. Un progetto che e` espressione delle capacita` legate all´associazionismo giovanile´. La ´Festa dello studente´ e` infatti organizzata dalla Confederazione degli studenti, di cui ha fatto parte lo stesso Carrabs: ´E´ dunque con grande soddisfazione ´ ha detto l´assessore regionale ´ che presento oggi questa iniziativa a cui la Regione Marche da` il proprio contributo´. Il tema di questa edizione vuole essere un omaggio agli studenti che vivono a Urbino ma che provengono da altre citta`. A Urbino si mescolano quindi linguaggi, esperienze e tradizioni di altre regioni d´Italia. La musica e` un mezzo di espressione di questo fenomeno. Gli ospiti musicali della manifestazione, gruppi noti, a cominciare dagli Zero Assoluto (che si esibiranno il 22 giugno), per continuare con la band sarda Istentales (21 giugno) e i Sud Sound System (23 giugno), si alterneranno a giovani emergenti, come il giovane cantautore marchigiano Luca Lattanzio, i Largo Criminale e i Petra de Sule. Gli spettacoli, tutti a ingresso gratuito, si svolgeranno alla Fortezza Albornoz. Prima del concerto, nel pomeriggio, gli artisti incontreranno gli studenti all´interno dell´Universita`. . . |
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22/23 GIUGNO - CHIASSO / FESTATE 2007 17° FESTIVAL DI CULTURE E MUSICHE DEL MONDO MONDORITMO! |
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Dopo le due serate a Stabio della scorsa settimana, la nuova edizione di Festate 2007, Festival di culture di musiche del mondo, la diciassettesima, proseguirà nella sua sede tradizionale, a Chiasso, in Piazza Municipio venerdì 22 e sabato 23 giugno. In programma, a partire dalle ore 20. 30, i concerti di Enzo Avitabile e i Bottari, Spanish Harlem Orchestra, X Alfonso, Tonino Carotone & Gli Arpioni, Baba Zula, Tambours de Brazza. Questa nuova edizione si propone come un viaggio attraverso i ritmi delle molteplici culture e civiltà del pianeta: dall’Africa all’India, dalla Spagna all’Italia, da Cuba a Portorico, dalla Turchia al Congo: dieci concerti in quattro serate all’insegna della pace, della libertà e dei diritti civili, evocando miti, tradizioni, culture e musiche dei popoli del mondo. Per affermare i valori condivisi della cultura e del dialogo fra i popoli, nel segno (e nel sogno) di una grande utopia: l’incontro tra civiltà, tra lingue, culture e religioni del Sud. Anche in questa nuova edizione si rinnova la collaborazione del Dicastero Cultura di Chiasso con l’Associazione La Bottega de ul Suu in Cadrega di Stabio, nel rispetto delle reciproche identità; e anche con alcune associazioni umanitarie tradizionalmente legate al Festival, come l’Osar (Organizzazione Svizzera Aiuto ai Rifugiati) che, come ogni anno, celebrerà la Giornata Mondiale del Rifugiato (23. 06), e come Helvetas. L´incanto del ritmo nella sua eterna ripetizione è la tematica centrale attorno a cui gravita la diciassettesima edizione: in una intonazione, in un ritmo si rivela un mondo, ma ancor più fortemente affiora una unità dimenticata, una fratellanza segreta. Mondoritmo! è il titolo di Festate 2007. Ogni paese, cultura, civiltà, in ogni angolo del pianeta, ha sviluppato una propria forma ritmica, che è l´espressione più intima e vitale della percezione del tempo, musicale e non solo: c´è il ritmo del respiro, il ritmo del battito del cuore, il ritmo sonno e veglia, il ritmo della sazietà e della fame, il ritmo della vita intrauterina che scandisce la prima figura del tempo; c’è il ritmo dei giorni e delle notti, delle stagioni, e naturalmente, quello della musica e della danza. L´etimologia della parola, dal greco ´rythmós´, è indoeuropea, e significa ´scorrere´ (viene alla mente il grande Eraclito: ‘tutto scorre’); tutto scorre, tutto è ritmo! L´essenza stessa della musica (come della danza) è il ritmo: di tutta la musica, quella antica e quella contemporanea, in ogni angolo del pianeta. Si delinea dunque, nell’arco delle quattro serate, un variegato viaggio attraverso la magia dei molteplici ritmi e delle danze: quelli afro-meditterranei di Artale Afro Percussion Band; le pirotecniche percussioni indiane dei Jaipur Maharaja Brass Band; le arcaiche sonorità tratte dal crogiolo dell’immenso sud italiano di Avitabile e dei Bottari; gli scatenati ‘salseri’ portoricani (newyorkesi di adozione) della Spanish Harlem Orchestra; lo scatenato l’hip hop habanero di X Alfonso; e ancora: un rinato Tonino Carotone ‘suonato’ dall’irresistibile ska-band Gli Arpioni; l’esplosiva miscela dei Baba Zula; il folgorante magnetismo de Les Tambours de Brazza…e molto altro ancora. . . |
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DAL 1 LUGLIO AL 26 AGOSTO 2007 – BRUNICO (BZ) / CONCERTI ESTIVI BRUNICENSI
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I Concerti Estivi Brunicensi nel cortile rinascimentale della Casa Ragen offrono un ambiente indimenticabile, che coinvolge sia il pubblico sia gli artisti. Nelle giornate di martedì e giovedì vengono propositi concerti di musica classica con rinomati artisti locali e internazionali alla Casa Ragen o nella vicina chiesa parrocchiale. Il programma spazia dai concerti d’organo ai quartetti d’archi, dai gruppi di fiati ai concerti di pianoforte e al canto. Per informazioni: Associazione Turistica di Brunico, tel. 0474. 555722. . |
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DAL 3 LUGLIO 2007 - MILANO / “ESTATE MILANESE: SAFFO, ANTIGONE, ALCESTI, CLEOPATRA. DONNE BUONE, DONNE CATTIVE?” RASSEGNA A CURA DI MASSIMILIANO FINAZZER FLORY
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Massimiliano Finazzer Flory è ideatore e conduttore di quattro eventi in cui egli dialogherà insieme a prestigiosi ospiti: Eva Cantarella, Maria Grazia Ciani, Maria Rita Parsi e Quirino Principe, su quattro miti che hanno ispirato profondamente anche il mondo dell’arte. Saffo; Antigone; Alcesti; Cleopatra sono le quattro eroine intorno a cui ruotano pensieri, emozioni, contraddizioni, drammi antichi, ma dal sapore contemporaneo che, nella scrittura drammaturgica di celebri autori greci e moderni, hanno conosciuto potenti incarnazioni letterarie e complesse stratificazioni simboliche. In ogni incontro vi saranno letture teatrali dalle più significative variazioni d’autore sul mito originario, nell’interpretazione di Giovanna Bozzolo. La rassegna fa parte delle manifestazioni promosse dal Comune di Milano per l’Estate milanese. In collaborazione con American Express. IL PROGRAMMA – Martedì 3 luglio 2007, ‘Saffo’ variazioni sul mito con una selezione di letture teatrali da Saffo e Leopardi, con la partecipazione di Eva Cantarella. Martedì 10 luglio 2007, ‘Antigone’ variazioni sul mito con una selezione di letture teatrali da Sofocle, Anouilh, Brecht, con la partecipazione di Quirino Principe. Martedì 17 luglio 2007, ‘Cleopatra’ variazioni sul mito con una selezione di letture teatrali da Shakespeare e G. B. Shaw, con la partecipazione di Maria Rita Parsi. Martedì 24 luglio 2007, ‘Alcesti’ variazioni sul mito con una selezione di letture teatrali da Euripide, Wieland, Rilke, Yourcenar, Raboni, con la partecipazione di Maria Grazia Ciani. In questi quattro eventi Massimiliano Finazzer Flory, insieme a illustri studiosi di filosofia, letteratura, storia affronterà una ri-lettura dell’universo femminile mitologico in una prospettiva trasversale, ricca di interpretazioni plurali e differenti linguaggi artistici, impiegando la parola, l’immagine e il pensiero per una nuova visione della donna tra passato, presente e futuro. Dove: Cortile d’Onore di Palazzo Litta, corso Magenta 24, Milano. Orari: alle ore 18 avrà inizio l’evento. Prima dell’incontro il pubblico munito di apposito invito avrà la possibilità di visitare la mostra allestita al Museo Archeologico. Modalità di partecipazione: ingresso libero fino ad esaurimento posti. Per informazioni: 349/0908883. . |
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CON UN OMAGGIO A COMPAY SEGUNDO INIZIANO L´ESTATE E IL FESTIVAL LATINOAMERICANDO
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Nel giorno dell´equinozio d´estate gli organizzatori del Festival LatinoAmericando, Juan Josè e Franca Fabiani invitano tutti a partecipare all´inaugurazione ufficiale della diciassettesima edizione dell´evento latino più importante d´Europa. L´ "Offerta alla Pacha Mama" è il rito andino di buon auspicio che darà il via, alle ore 21,00, ai 67 giorni di eventi e concerti ad Assago, alle porte di Milano. E poi via con la grande, anzi grandissima musica. Alle 21,30 il Grupo Compay Segundo celebrerà i 100 anni dalla nascita dell´artista con un´esibizione molto emozionante e suggestiva. Il gruppo, composto da undici musicisti, sarà accompagnato dall´orchestra sinfonica Città di Ferrara costituita da ben 45 elementi, i cui arrangiamenti sono stati studiati ad hoc per integrarsi in modo armonico con le sonorità cubane. Così il Festival LatinoAmericando apre le 67 serate di eventi e concerti che si snoderanno fino al 26 agosto. Sul palco la grande band creata dai figli di Compay Segundo, artista scomparso nel 2003, considerato uno dei più importanti musicisti cubani di tutti i tempi e celebrato anche nel film Buena Vista Social Club. Basilio e Francisco Munoz hanno dato vita al progetto dedicato al padre per divulgare nel mondo la musica che ha accompagnato da sempre la loro famiglia, la loro vita, e un po´ anche la nostra. La band si presenta sul palco di LatinoAmericando per immergere gli spettatori nella musica dell´isola con le sonorità di quello che ne è stato probabilmente il suo più grande rappresentante. Molti i brani di successo dell´artista: Chan Chan, Guantanamera, Amor Gigante, Maria en la Playa, canzoni velate da una leggera malinconia che raccontano dell´amore e della vita, visti con gli occhi di un uomo pieno di esperienza, ma al tempo stesso di immutato entusiasmo giovanile. Lo spettacolo è un tributo a un artista che ha rappresentato cento anni di musica cubana, dalla salsa, alla rumba, dal mambo, al cha-cha-cha, senza dimenticare il bolero, il vecchio danzón e l´antico són. LatinoAmericando regalerà ai suoi spettatori un viaggio che li immergerà nella Cuba più autentica!
Maximo Francisco Repilado Munoz, in arte Compay Segundo, nasce un piccolo paese vicino Santiago e fa capire subito di essere un genio della musica. Compone la sua prima canzone a 15 anni, ma a 13 incomincia a suonare i clarinetto, la chitarra acustica e l´armonico, un particolare strumento a corde di sua invenzione simile alla chitarra. Negli anni ´50 forma i Compay Segundo Y Su Grupo, ma è negli anni ´90 che il mondo musicale accende i riflettori sull´artista. Inizia il tour europeo grazie alla fama raggiunta nel 1997 con il film di Wim Wenders Buena Vista Social Club. L´album della colonna sonora vince numerosi premi Grammy. Il Festival LatinoAmericando, nato nel 1991, è oggi la più importante manifestazione dedicata all´America Latina. Con il passare degli anni è diventato uno dei principali appuntamenti estivi capaci di portare in Italia la cultura, la tradizione e il calore di un grande continente. Il festival ingloba diversi aspetti: la musica, la danza, la cultura, la gastronomia, l´artigianato e il turismo. Un evento unico in Europa, con un forte valore culturale, che integra la dimensione dello svago e del divertimento, con quella informativa sui paesi latinoamericani che da sempre affascinano l´immaginario collettivo. . |
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MOTOGWEEK: UNA SETTIMANA PER VIVERE CON PASSIONE L’ATTESA DEL GP CINZANO DI SAN MARINO E DELLA RIVIERA DI RIMINI
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Un evento che porterà in Riviera e a San Marino migliaia di appassionati, ospiti e tifosi pronti ad invadere le strade per attendere nel modo migliore uno degli avvenimenti più importanti dell’estate. Il Gran Premio Cinzano San Marino e della Riviera di Rimini avrà un antipasto tutto da gustare, per aumentare l’emozione dell’attesa e assaporare i momenti più avvincenti dell’estate all’insegna dei motori. È MotoGWeek, una settimana di eventi, mostre e spettacoli che serviranno a far salire la febbre di sportivi, appassionati di motori e turisti, in attesa di un weekend da non dimenticare, quello che va dal 31 agosto al 2 settembre quando la MotoGP sarà protagonista nel Circuito di Misano. La settimana di attesa, in cui a fare da capolino saranno divertimento, musica e spettacoli a marchio MotoGWeek, inizierà già il 28 agosto, quando apriranno i battenti gli eventi e le installazioni stabili della manifestazione sia a San Marino che a Riccione. Per tutta la settimana, inoltre, si susseguiranno manifestazioni, mostre e spettacoli che coinvolgeranno Misano Adriatico, Rimini, Bellaria Igea Marina e Cattolica. Tutto da appassionarsi e vivere d’un solo fiato, con il rombo dei motori ben impresso nella mente e godendosi ogni momento dell’attesa nel modo più divertente. Nato con l’obiettivo di diventare presto un happening dell’estate italiana, MotoGWeek presenta connotazioni che lo rendono una manifestazione imperdibile non solo per tutti gli appassionati di motori e di due ruote, ma anche per chiunque faccia del divertimento, della tendenza, del fashion e dello sport un modo di vivere e di fare vacanza. Questo progetto, fortemente voluto dalle Istituzioni della Repubblica di San Marino, della Provincia di Rimini e dal Misano World Circuit renderà ancora più ricca quella che già si prefigura come un’estate lunghissima e tutta da vivere. . |
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