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LUNEDI
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 25 Giugno 2007 |
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3 MILIARDI DI EURO PER PROMUOVERE LA RICERCA NEL CAMPO DELLA NANOELETTRONICA – LA COMMISSIONE EUROPEA, GLI STATI MEMBRI E LE IMPRESE UNISCONO LE LORO FORZE |
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Bruxelles, 25 giugno 2007 - Un nuovo mondo dell’elettronica, questa volta in miniatura, sta per fare un grande passo in avanti grazie alla proposta adottata il 22 giugno dalla Commissione europea di lanciare un partenariato pubblico-privato paneuropeo nel settore della nanoelettronica denominato Eniac. Con un bilancio che dovrebbe ammontare a 3 miliardi di euro, provenienti dalle imprese, dagli Stati membri e dalla Commissione, il partenariato permetterà di creare in Europa un forte settore della ricerca e della produzione nel campo della nanoelettronica. Potranno così essere sviluppati prodotti innovativi con intelligenza integrata in innumerevoli settori: elettronica di consumo, automobili, salute, gestione ambientale. "I chip a semiconduttori sono il motore della rivoluzione informatica. Le loro dimensioni non cessano di diminuire mentre la loro potenza e le loro prestazioni continuano ad aumentare. Si tratta di una corsa nella quale l’Europa potrà mantenersi in testa grazie alle nuove tecnologie nanoelettroniche", ha commentato Viviane Reding, commissaria europea responsabile della Società dell’informazione e dei media. “Assieme alle imprese e agli Stati membri, la nuova iniziativa tecnologica comune avviata oggi dalla Commissione permetterà all’Europa di rimanere all’avanguardia in questo settore, garantendo crescita e occupazione per le generazioni future. ” L’eniac ha per obiettivo il prossimo livello di miniaturizzazione richiesto per superare la barriera che separa la microelettronica della nanoelettronica, dato che un numero crescente di funzioni sono integrate in semplici prodotti commerciali. Questa tecnologia aprirà nuove prospettive nei settori della comunicazione e dell’informatica (intelligenza in ogni oggetto), dei trasporti (elettronica integrata per la guida assistita, una più grande autonomia dei veicoli ed un controllo più sicuro ed efficace della circolazione), della salute (nuovi tipi di cure mediche che rendono più comodi i trattamenti a domicilio e che permettono la diagnosi precoce delle malattie grazie ad apparecchiature mediche portatili intelligenti o all’intelligenza integrata in oggetti della vita quotidiana), della gestione energetica e ambientale (edifici intelligenti che sorvegliano e che riducono il consumo energetico, e piccoli dispositivi intelligenti poco costosi messi in rete per monitorare e gestire l’inquinamento e i rischi ambientali), della sicurezza e del divertimento. L’eniac è un’iniziativa tecnologica congiunta (Itc), un nuovo tipo di partenariato pubblico-privato paneuropeo che riguarda settori fondamentali in cui gli attuali meccanismi non sono in grado di fornire l’ampiezza e la rapidità di risposta necessarie per mantenere l’Europa in testa alla concorrenza mondiale (cfr. Ip/07/668). Si tratta di settori nei quali unendo le risorse nazionali, europee e private a favore della ricerca si può creare un importante valore aggiunto, in particolare incoraggiando gli investimenti delle imprese a favore della ricerca e lo sviluppo. L’iniziativa Eniac sarà realizzata tramite un’impresa comune che verrà creata con regolamento del Consiglio conformemente al diritto comunitario nel corso di quest’anno. L’impresa comune dovrebbe cominciare le sue attività all’inizio del 2008. Tra il 2008 e il 2013 il 60% dei 3 miliardi di euro previsti per la ricerca nel campo della nanoelettronica verranno messi a disposizione delle imprese, mentre il resto sarà a carico della Commissione, degli Stati membri e dei paesi associati, tutti partner dell’impresa comune. Ogni euro investito dall’Unione europea dovrebbe generare 7-8 euro per la ricerca. I partner industriali saranno rappresentati dalla Aeneas, un’associazione industriale senza scopo di lucro. La partecipazione all’Aeneas è aperta alle grandi imprese, alle Pmi, agli istituti di ricerca, alle università e alle associazioni che operano nel campo della nanoelettronica. L’eniac segue l’avvio nel maggio di quest’anno di una delle prime Itc, Artemis, dedicata alla ricerca nel campo dei sistemi incorporati (cfr. Ip/07/668). Per ulteriori informazioni sulle Itc, cfr. Memo/07/191. Per la ricerca europea nel campo della nanoelettronica: http://cordis. Europa. Eu/fp7/ict/nanoelectronics . |
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ESA ANNUNCIA UN NUOVO OSSERVATORE TERRESTRE |
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Bruxelles, 25 giugno 2007 - L´agenzia spaziale europea (Esa) ha dato il via libera a una nuova generazione di satelliti di osservazione della Terra nell´ambito del programma europeo «Monitoraggio globale per l´ambiente e la sicurezza» (Global Monitoring for Environment and Security - Gmes). Soprannominato Sentinel-1, il satellite sarà il primo di cinque satelliti di osservazione terrestre a monitorare i cambiamenti degli oceani, del suolo, del tempo atmosferico e del clima. Volker Liebig, direttore dei programmi di osservazione della Terra dell´Esa, ha dichiarato che Sentinel-1, in ultima analisi, apporterà benefici «al monitoraggio ambientale, allo sviluppo sostenibile e alla gestione delle risorse». «Il programma Gmes rappresenta il successivo passo logico verso lo sviluppo di servizi operativi, finanziati dalla Commissione europea, volti a fornire all´Europa, in qualità di attore globale, i dati ambientali a sostegno delle decisioni politiche, con particolare attenzione alla questione del cambiamento climatico», ha aggiunto. Le missioni di Sentinel-1 saranno dedicate in modo particolare al proseguimento dei servizi esistenti che utilizzano i dati di osservazione terrestre, nonché al soddisfacimento delle esigenze degli utenti derivanti dalle applicazioni del Gmes. Il satellite sarà lanciato nel 2011 e sarà dotato di un sistema radar ad apertura sintetica (Sar), utilizzato per generare immagini radar dettagliate. Grazie al radar, il satellite sarà in grado di riprendere immagini a qualsiasi ora del giorno o della notte, indipendentemente dalla luce solare. La navicella Sentinel-1 peserà circa 2 200 chilogrammi al momento del lancio e riprenderà immagini della Terra in fasce del diametro di 250 chilometri e con una risoluzione al suolo di cinque metri. I satelliti Sentinel-2 e 3, il cui lancio è previsto per il 2012, contribuiranno al monitoraggio del suolo e degli oceani, mentre Sentinel-4 e 5 saranno dedicati al rilevamento di dati meteorologici e climatologici attraverso la chimica dell´atmosfera. Per ulteriori informazioni visitare: http://www. Gmes. Info . |
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LA FINLANDIA LANCIA UN PROGRAMMA TECNOLOGICO SULLA SICUREZZA E SULLA PROTEZIONE |
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Bruxelles, 25 giugno 2007 - L´agenzia nazionale finlandese per la tecnologia, Tekes, ha lanciato un nuovo programma tecnologico di 160 Mio Eur sulla sicurezza e sulla protezione. Le priorità del programma sono in linea con quelle della nuova area tematica «Sicurezza» del Settimo programma quadro (7Pq). «La Finlandia dispone di conoscenze e tecnologie eccellenti che possono essere trasformate in attività commerciali di livello internazionale nel mercato della sicurezza e della protezione», ha affermato il consulente senior in materia di tecnologia di Tekes, Mikko Moisio. Nei prossimi sette anni, il programma finanzierà la ricerca e lo sviluppo in un´ampia gamma di settori, tra cui la sicurezza delle informazioni, i processi di produzione industriale, i trasporti e la logistica, la sicurezza alimentare, il monitoraggio ambientale e la gestione delle crisi. In termini di suddivisione dei costi, Tekes fornirà 80 Mio Eur, mentre si prevede che le imprese investiranno la metà restante. Nel corso del primo anno, l´attenzione sarà posta sullo sviluppo di sistemi utilizzati nelle situazioni di crisi, sulle tecnologie di sicurezza e protezione connesse alla mobilità delle merci e delle persone, sui metodi di valutazione dei rischi e sullo sviluppo di modelli aziendali nel settore della sicurezza e della protezione. Per via dei rapidi sviluppi nel campo della sicurezza, il programma sarà oggetto di revisione su base annua. Le priorità definite nel nuovo programma riflettono quelle del programma «Sicurezza» del 7Pq. Per quest´area tematica sono stati stanziati 1,4 Mrd Eur, comprendenti i finanziamenti per lo sviluppo di soluzioni tecnologiche per la protezione civile, la biosicurezza, la protezione contro criminalità e terrorismo, nonché per lo sviluppo di tecnologie, attrezzature, strumenti e metodi atti a proteggere le frontiere europee, terrestri e marittime. Beneficeranno dei finanziamenti anche altri settori: tecnologie e comunicazione, coordinamento a sostegno delle missioni civili, umanitarie e di salvataggio, miglioramento dell´integrazione dei sistemi di sicurezza, interconnettività e interoperabilità. Per ulteriori informazioni sul programma di Tekes cliccare: http://akseli. Tekes. Fi/opencms/opencms/ohjelmaportaali/ohjelmat/turva/en/etusivu. Html Per ulteriori informazioni sui finanziamenti della ricerca nel settore della sicurezza nell´ambito del 7Pq, visitare: http://cordis. Europa. Eu/fp7/cooperation/security_en. Html . |
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L’EXPORT RUSSO DI ICT RAGGIUNGERÀ I 5,8 MLD $ ENTRO IL 2010 |
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Mosca, 25 giugno 2007 - Le esportazioni delle compagnie russe che lavorano nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione saliranno a 5,8 mld $ entro il 2010. Lo ha dichiarato durante una conferenza il Ministro dell’Ict Leonid Reiman. Considerando il supporto statale alle compagnie It, queste cifre possono arrivare a 12, mld $. Reiman spiega che il governo è attualmente impegnato ad individuare varie forme di supporto alle compagnie del settore, tra cui la creazione di parchi tecnologici, la creazione di un fondo di investimento per l’industria e l’attrazione di investimenti stranieri. Il contributo dell’industria It al Pil totale della Federazione dovrebbe raddoppiare nei prossimi 5 anni e si punta ad ottenere il contributo di aziende straniere. . |
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DALL’1 LUGLIO 2007 ATTIVO IL NUOVO SISTEMA PRESS ESP PER LA PUBBLICAZIONE ON LINE DEI DECRETI DI ESPROPRIO IL SERVIZIO AUTOMATICO CONSENTE LA PUBBLICAZIONE AUTOMATICA SUL BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LOMBARDIA |
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Milano, 25 giugno 20076 – Dall’ 1 luglio 2007 diventa automatico pubblicare un decreto di esproprio sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (Burl). In sostituzione dell´invio cartaceo agli uffici regionali preposti, il Sistema automatico Pressesp, realizzato con la collaborazione di Lombardia Informatica S. P. A. , progettato per semplificare il procedimento così come previsto dalle norme del Testo Unico in materia di espropriazione per pubblica utilità, consente la pubblicazione on line dei decreti di esproprio sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia da parte di tutte le autorità esproprianti regionali. Ogni passaggio è guidato in modo automatico e, al termine del processo di stampa, un messaggio di posta elettronica notificherà il numero del Bollettino Ufficiale sul quale il documento è stato pubblicato. L´applicazione Pressesp ed il suo manuale di istruzioni sono disponibili sul sito: http://osservatorio. Oopp. Regione. Lombardia. It nell´area download. . |
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CONVEGNO WEB 2.0: UPLOAD TO BUSINESS PROVE TECNICHE DEL NUOVO INTERNET IN ITALIA MILANO, 10 LUGLIO 2007 |
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Milano, 25 giugno 2007 - Si terra´ al Palazzo delle Stelline, il prossimo 10 luglio il convegno ´Web 2. 0: upload to business. Prove tecniche del nuovo Internet in Italia´. Il mondo di Internet e´ entrato in una nuova era. Non e´ piu´ solo canale di vendita e vetrina virtuale di prodotti e servizi, ma e´ diventato una piattaforma di comunicazione partecipativa che permette la produzione e la condivisione dei contenuti. In Italia il Web 2. 0 non e´ ancora una realta´ affermata come lo e´ in America e da qualche tempo anche in Europa, ma l´interesse nel nostro Paese e´ alto perch?´ un fenomeno di sicura crescita e di infinite potenzialita´. Ma che cos´e´ e come funziona il Web 2. 0? Quali nuove relazioni si stanno creando tra bisogno di socialita´ dell´individuo, cultura partecipativa e convergenza dei media? Quali applicazioni 2. 0 possono essere utilizzate dalle aziende? Come cambiano le strategie di marketing? Come si puo´ coniugare la nuova concezione del web con il business aziendale? A queste e a molte altre domande cercheranno di rispondere alcuni tra i principali protagonisti del nuovo Internet in Italia: il giornalista ed esperto del Web 2. 0 Alberto D´ottavi, Francesco Monico della Naba, Pietro Scott Jovane della Microsoft, Andrea Toigo della Intel Corporation Italia, Stefano Hesse di Google Italia, Massimo Martini di Yahoo! Italia, Layla Pavone di Iab Italia, Stefano Casanova del centro media della Fiat, Daniele Mancini di Costa Crociere, Alberto Macciani dell´Unilever e Mariano Zumbo della Nike Italia. Modera i lavori Mario Cianflone, giornalista del Sole 24 Ore. . |
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ACCORDO TRA MINISTERO E REGIONE PER SISTEMI DI ARCHIVIAZIONE |
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Roma, 25 giugno 2007 - Integrazione delle banche dati e dei sistemi informativi di catalogazione dei beni culturali; adeguamento degli standard di archiviazione dei sistemi regionali ai criteri utilizzati dall’Iccd, Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione; maggiore fruibilità dei dati sui siti web istituzionali. Sono queste le principali novità della convenzione stipulata alcuni giorni fa dai rappresentanti del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e della Regione Lazio. Nell’accordo, gli enti hanno sancito in primo luogo di concorrere alla costituzione di un Sistema Informativo Integrato Regionale per i Beni Culturali e Ambientali, in stretta connessione con il Sistema Informativo Generale del Catalogo dell´Iccd, e di rendere poi reciprocamente disponibili i dati raccolti da ciascuna Amministrazione per gli obiettivi istituzionali della tutela, della gestione, della valorizzazione, della promozione del patrimonio regionale. Particolarmente rilevante, in tal senso, l’incremento dell’“inter-operabilità” degli archivi regionali, attraverso la piena adesione agli standard di catalogazione dell’Iccd, indispensabili ai fini dell’integrazione e dello scambio dei dati. Il Mibac e l’assessorato regionale alla Cultura, Spettacolo e Sport hanno quindi compiuto un nuovo importante passo verso una più completa individuazione e definizione di una metodologie comuni di raccolta, scambio, accesso ed elaborazione dei dati a livello regionale e di integrazione in rete delle rispettive banche dati, nonché di quelle di altri enti pubblici territoriali che compiono attività di catalogazione dei beni culturali sul territorio regionale. E la Regione, che già interviene consistentemente nella catalogazione dei beni raccolti nei musei e per la realizzazione di sistemi informativi regionali su servizi ed istituti culturali e sui beni in essi conservati, intensifica quindi il proprio ruolo di promotrice di attività di raccordo tra le diverse banche dati dei beni culturali sul territorio laziale. Da segnalare, infine, l’art. 6 della convenzione, che pone le premesse affinché ci sia la massima fruibilità dei dati raccolti attraverso il Portale Cultura Italia per il Ministero (www. Beniculturali. It <http://www. Beniculturali. It/> ) e il Portale Cultura Lazio per la Regione (www. Culturalazio. It), nel rispetto della normativa vigente sulla privacy e sui diritti di riproduzione e pubblicazione. . |
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LEO BRAND NUOVO CEO DI HOSPITALITY SERVICES |
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Ginevra, 25 giugno 2007 - Il 1° luglio 2007 Leo Brand diventerà il nuovo Ceo di Hospitality Services Plus Sa, società affiliata di Swisscom. Egli subentrerà quindi a Christian Petit, il quale – come è già stato comunicato – il 1° agosto 2007 assumerà la direzione del settore aziendale Clienti privati. Leo Brand (42) lavora in seno a Swisscom dal 2002, ossia dall’acquisizione di Megabeam. Egli ha svolto diverse funzioni per Swisscom Eurospot: dapprima quella di Managing Director per i Paesi del Benelux, poi quella di responsabile delle Business Unit a livello europeo. Dall’inizio del 2007 Leo Brand è capo delle vendite per l’area Emea (Europa, Medio Oriente e Africa). In precedenza è stato consulente presso Advention Business Partner/adcore Strategy e presso A. T. Kearney Management Consultants. . |
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