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MERCOLEDI
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 04 Luglio 2007 |
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EGNOS SI ESTENDERÀ A TUTTA L´AFRICA |
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Bruxelles, 4 luglio 2007 - L´agenzia spaziale europea (Esa) e l´Agenzia per la sicurezza della navigazione aerea in Africa e in Madagascar (Asecna) hanno sottoscritto un accordo di cooperazione relativo all´estensione dei servizi di navigazione satellitare all´Africa. L´accordo, firmato in occasione del recente Salone dell´aeronautica di Parigi, consentirà ai paesi africani di utilizzare i satelliti dell´Esa per aumentare la sicurezza del traffico aereo in tutto il continente. Beneficeranno, inoltre, della prossima fase di impiego dei sistemi globali di navigazione satellitare (Gnss), che prevede l´ampliamento e l´utilizzo del servizio complementare europeo geostazionario di navigazione di sovrapposizione (Egnos). Egnos, un programma in collaborazione tra Esa, Commissione europea ed Eurocontrol, è stato creato inizialmente allo scopo di migliorare le funzionalità dei sistemi Gps (Stati Uniti) e Glonass (Russia). Il sistema raggiunge un livello di precisione nel posizionamento del Gps attraverso la trasmissione di informazioni dai satelliti geostazionari, consentendo pertanto ai ricevitori di terra di risolvere gli errori presenti nei segnali Gps. L´esa ha dichiarato che l´estensione di Egnos all´Africa dovrebbe essere abbastanza semplice da attuare, in quanto i satelliti geostazionari che forniscono il servizio hanno già copertura nel continente, così come in Europa. Questa non è la prima volta che l´Esa e l´Asecna collaborano. Le due agenzie, infatti, organizzano dal 2003 numerose campagne di prova dei servizi di Egnos negli aeroporti africani, in cui sono poco diffusi i sistemi di controllo aereo per gli atterraggi convenzionali. Grazie ai segnali di Egnos nel maggio 2005 si è potuto realizzare la prima traversata dell´Africa nella sua parte più ampia, da Dakar a Mombasa. Per ulteriori informazioni consultare: http://www. Esa. Int/esana/egnos. Html . |
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TELECOM ITALIA SI AGGIUDICA GARA PER LA NUOVA RETE DI TELECOMUNICAZIONI DEL GRUPPO MONTE DEI PASCHI DI SIENA |
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Milano, Siena 4 luglio 2007 – Telecom Italia si è aggiudicata la gara per la progettazione e la realizzazione della nuova rete integrata di telecomunicazioni per il Gruppo Monte dei Paschi di Siena. Il contratto, di durata triennale e del valore complessivo di oltre 45 milioni di euro, permetterà al Gruppo Mps di conseguire una significativa riduzione dei costi ed è stato assegnato, oltre che per il vantaggio economico, grazie al carattere innovativo e alla versatilità dell’offerta di Telecom Italia. In particolare, il contratto prevede lo sviluppo di una rete trasmissiva con tecnologia Multi Protocol Label Switching (Mpls), che garantirà massima sicurezza ed affidabilità nelle operazioni bancarie effettuate da tutte le filiali del Gruppo Monte Paschi di Siena. La rete si avvarrà dell’attività contemporanea di due Centri Elaborazione Dati, uno situato a Firenze ed uno a Siena, che assicureranno la continuità operativa delle operazioni effettuate da filiali e bancomat attraverso i collegamenti a larga banda Xdsl. E’ inoltre previsto un servizio di assistenza personalizzato, per la gestione della rete e degli apparati tecnologici, che sfrutterà anche un’evoluta interfaccia web. Il carattere innovativo e versatile della nuova rete integrata sviluppata per il Gruppo Monte dei Paschi di Siena renderà possibile l’implementazione di nuovi servizi avanzati per la clientela al fine di rendere più fruibili i servizi bancari proposti sulla multicanalità (filiali, Internet banking, call center, mobile banking, ecc), rendendoli integrati tra loro. E’ inoltre prevista una soluzione che utilizza anche tecnologie di rete radiomobili 3G per garantire la più piena continuità ed affidabilità delle interconnessioni per le principali filiali del Gruppo. . . |
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L’OPERATORE RUSSO CENTER TELECOM SCEGLIE ITALTEL PER LA DIFFUSIONE DELLA BANDA LARGA E DEL VOIP |
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Milano, 4 luglio 2007 – Italtel, tra le aziende leader nello sviluppo e integrazione di prodotti e servizi per le reti di nuova generazione su Ip, annuncia di aver iniziato l’implementazione della nuova rete di comunicazione multimediale di Center Telecom, che fa parte del gruppo Svyazinvest, maggior operatore russo di rete fissa. La soluzione, incentrata sulla piattaforma Italtel, consentirà agli utenti di fruire dei servizi voce, video e Internet a banda larga, ampliando il numero di servizi già erogati. Oggi il mercato russo si presenta molto dinamico con driver di crescita interessanti legati da un lato alla richiesta di servizi a valore aggiunto basati su Ip, dall’altro all’ammodernamento delle reti tradizionali attraverso l’installazione di nuove linee e la sostituzione delle centrali analogiche con quelle digitali. Dal 2009, inoltre, la diffusione della larga banda, oggi già elevata nell’area di Mosca, dovrebbe subire un’accelerazione anche nelle maggiori città del Paese. Center Telecom opera nella regione di Mosca con 6,8 milioni di linee installate, 6,3 milioni di utenti nella telefonia fissa e 3 milioni in quella mobile. Italtel si pone come interlocutore di riferimento per Center Telecom nell’evoluzione della rete verso lo sviluppo di servizi innovativi, rafforzando la collaborazione partita nel 2003. In particolare, Center Telecom ha avviato la sperimentazione e realizzazione con Italtel di una infrastruttura per videocomunicazione e wireless a larga banda, che si inserisce nel contesto della realizzazione di importanti progetti nazionali di sviluppo di nuovi servizi a favore di enti pubblici, università e cittadini. La soluzione Italtel è basata sulla piattaforma Softswitch iMss (Italtel Multi Service Solution) che è già dal 2006 integrata nel core della rete di Center Telecom. Questo rappresenta il primo passo per l’evoluzione verso le reti di nuova generazione (Next-generation Networks) che sfruttano i vantaggi della Voip. L’adozione di un core Ip consente inoltre la successiva fornitura di servizi evoluti come la videotelefonia, l’Ip Call Center e l’accesso Wi-max. “Attraverso le soluzioni a banda larga fornite da Italtel siamo nelle condizioni ideali per realizzare progetti di carattere nazionale legati, per esempio, alla digitalizzazione di servizi pubblici di tipo sanitario, scolastico, sociale - ha dichiarato Ivan Mahov, Cto della filiale di Orel di Center Telecom. - In tal modo, consentiremo ad un ampio gruppo di potenziali utenti di accedere, non soltanto a contenuti formativi messi a disposizione da Internet, ma anche a servizi avanzati in tempo reale come la telemedicina, la video sorveglianza e il training da remoto. ” “Siamo particolarmente soddisfatti che un operatore qualificato come Center Telecom abbia scelto la nostra tecnologia per lo sviluppo della propria rete e per la realizzazione di progetti di comunicazione nell’ambito di programmi di carattere nazionale - ha commentato Antonio Cassese, Evp Sales Operations International Markets, Italtel. - Inoltre, siamo lieti di aver ulteriormente rafforzato la collaborazione con Center Telecom fornendo anche la nostra esperienza per rendere possibile l’evoluzione della loro infrastruttura verso reti e servizi di nuova generazione. ” Presente in Russia da 15 anni con due principali sedi (Mosca e San Pietroburgo), Italtel ha realizzato importanti progetti per lo sviluppo della rete voce del Gruppo Svyazinvest, fornendo servizi di comunicazione ad oltre un milione e duecento mila utenti, grazie al supporto di risorse altamente qualificate. . |
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GRANDE APERTURA DEL CENTRO COMMERCIALE VIRTUALE ARIEL CENTER L´INAUGURAZIONE E LA CONFERENZA STAMPA SUL WEB |
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Pordenone, 4 luglio 2007 – E´ stato inaugurato il 2 luglio su www. Arielcenter. It il primo ed unico centro commerciale tridimensionale, nel quale acquistare prodotti e servizi di ogni genere. Comodamente seduti sulla propria poltrona di casa o dall´ufficio, gli utenti possono girare per i piani attraverso un ascensore virtuale e cliccare sui prodotti di volta in volta selezionati collegandosi con i siti delle società fornitrici. E’ quindi possibile acquistare sia il prodotto alimentare sia il capo d´abbigliamento, senza aspettare in fila, “passeggiando” in uno spazio virtuale sempre aperto e facile da visitare, anche per chi non ha dimestichezza con Internet. Durante la conferenza stampa (scaricabile online in pdf) la direttice e ideatrice di Ariel Center, Alessandra Vit, ha spiegato che all´interno della moderna struttura, costituita da 19 piani con 50 reparti, si trovano negozi di tutti i tipi: “dall´abbigliamento all´elettronica, dall´arredo casa alla gioielleria, fino ad arrivare ai servizi complementari, come l´ufficio legale, gli sportelli bancari e il cinema”. Un marketplace in continuo sviluppo, dove saranno costantemente aggiunti nuovi e-shop e nel quale gli utenti, grazie ad una speciale community, potranno anche scambiarsi opinioni e consigli; inoltre i visitatori saranno informati periodicamente, dai commessi virtuali, sulle offerte e le novità in corso nel centro. Come ha spiegato il responsabile clienti, Michele Sangion: “i commercianti di Ariel Center possono scegliere sia l´arredamento che le dimensioni del proprio negozio, optando per una misura standard, oppure richiedendo l´affitto di un piano o di un reparto intero, dedicato unicamente ai loro prodotti”. Ariel Center, infatti, simula un centro commerciale reale non solo nella grafica, ma anche nella gestione interna dei suoi negozi/vetrina, che vengono dati in affitto. Questo lungimirante progetto è frutto del lavoro di un gruppo di giovani imprenditori del Nordest, esperti nel settore Internet, che ambiscono a rendere più comprensibile e semplice il commercio online. E´ un punto d´incontro tra il passato e il futuro, tra i centri commerciali tradizionali e gli e-commerce, per abbattere i limiti dei due spazi: quello reale, affollato e difficile da raggiungere e l´ancora limitata diffusione del secondo. . |
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NASCE BACKMUSICA: LA CHIAVE DI VOLTA DELLA MUSICA UNDERGROUND |
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Cuneo, 4 luglio 2007 - Estensione online del trimestrale omonimo, Backmusica nasce come spazio virtuale a completa disposizione di artisti e gruppi emergenti, e funge da legame con il mondo reale delle serate, dell’organizzazione di eventi, della promozione. Tutti gli iscritti hanno un proprio spazio all’interno del sito di Backmusica, un Backsite gestibile direttamente dalle band tramite l’area di amministrazione, dove poter pubblicare biografie, foto, mp3, curiosità, date dei concerti, e disporre di una webmail gratuita da 50Mb. L’iscrizione alla community, che avviene compilando il form sul sito www. Backmusica. It, è completamente gratuita, e rimarca la scelta dell’ideatore del progetto, Alessandro Casti, di mettersi a completa disposizione della musica e di chi crede in essa, perché è solo la musica che crea veramente unione. La potenzialità del sistema è concentrata in special modo sulla visibilità: le date caricate su ogni Backsite verrano segnalate in remoto in una pagina preposta a elencare tutti gli eventi live della settimana, con relativi rimandi alle pagine dei gruppi stessi, e saranno strumento di consultazione per società di organizzazione eventi e gestori di locali pubblici. Lo scopo di questa operazione è quello di invogliare il popolo dell’underground italiano a fare massa su un unico fulcro. Il sempre attuale detto “l’unione fa la forza” ritrova qui nuova linfa, la forza delle sette note e la determinazione dei giovani. Si avrà così, a portata di mouse, il panorama musicale esistente, e si potrà godere della massima reperibilità per l’entourage degli addetti ai lavori. In un’epoca in cui il web offre la massima esposizione ma allo stesso tempo è minacciato dall’arma a doppio taglio della dispersione, Backmusica mette ordine nel caos informativo, diventando centro nevralgico dell’underground italiano. Questa nuova iniziativa verrà presentata mercoledì 4 luglio a partire dalle 21 con la Rassegna Backmusica, presso Nuvolari Libera Tribù di Cuneo. Grazie a una vasta area a disposizione, ogni gruppo che vorrà unirsi alla manifestazione avrà la possibilità di allestire uno showcase e gestirlo personalmente, avendo la possibilità di pubblicizzare come più si desidera la propria musica, farla ascoltare e potersi improvvisare in unplugged spontanei e travolgenti! Sarà una grande festa della musica, una vetrina all’aria aperta che accoglierà tutti coloro che come te ne fanno un mestiere, sono alla ricerca di nuovi talenti o semplicemente la amano. . |
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COMMISSIONE INSIEL: ESAME BOZZA RELAZIONE FINALE |
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Trieste, 4 luglio 2007 - La Commissione d´inchiesta su Insiel Spa, presieduta da Roberto Molinaro (Udc), ha esaminato la bozza della relazione finale da proporre al Consiglio regionale. La bozza si compone di cinque parti ed è stata illustrata dallo stesso Molinaro. La prima è dedicata al mandato e all´attività della Commissione, la seconda, nel contesto dei vincoli normativi dell´affidamento, fa particolare riferimento all´evoluzione dei rapporti contrattuali tra Insiel e la Regione (periodo dal 1998 al 2006) e l´evoluzione societaria dal 1974 al 2005. La terza parte tratta dei riflessi economici e patrimoniali dell´acquisizione della Spa informatica da parte della Regione Friuli Venezia Giulia, la quarta delle politiche commerciali e di acquisizione dei beni e servizi attuate da Insiel. La quinta parte scende nel dettaglio delle ipotesi di abuso di titolo, violazioni dell´obbligo di comunicazione, violazione del divieto alla concorrenza, violazione del codice etico ed eventuale sussistenza di danni diretti o indiretti causati da Insiel. Questa non è stata ancora stesa. Sugli obblighi dei consiglieri regionali, Antonio Pedicini (Fi) ha approfondito la questione dal punto di vista legale, sostenendo che i pubblici ufficiali non sono in realtà tenuti, ma piuttosto possono denunciare all´autorità giudiziaria eventuali illeciti di natura penale emersi durante l´espletamento del loro mandato. Il consigliere di Forza Italia ha dichiarato di non aver riscontrato nell´analisi della documentazione tali casi, dato che l´abuso di titolo è illecito amministrativo, mentre per quanto riguarda la violazione del divieto di concorrenza doveva attivarsi, nel caso, la Giunta. Secondo Pedicini, la Commissione ha soprattutto l´obbligo di verificare il buon andamento della cosa pubblica e, casomai, di esprimere una censura politica. La consigliera Alessandra Battellino (Ipr-mre) ha dissentito con il collega e ha anticipato che prenderà una decisione solo a esame terminato. La prima e la seconda parte della relazione sono state approvate dalla Commissione. Sulla terza l´assessore Gianni Pecol Cominotto ha proposto, vista la diversità di gestione tra prima e dopo il 2005, di paragonare dati omogenei. Al quarto punto, dopo un´approfondita discussione, si è stabilito di aggiungere, su segnalazione del presidente Molinaro, anche il dettaglio di due incarichi di consulenza e, su segnalazione di Paolo Pupulin (Ds), un´analisi dei rapporti di affidamento di lavoro interinale nel periodo antecedente l´acquisizione. Inoltre, verrà aggiunta una descrizione dell´iter di acquisto di software per laboratori di analisi ospedaliera. La Commissione si riunirà il 16 e 20 luglio per completare i lavori. . |
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GRUPPO MPS E IBM: NUOVO ACCORDO PER 260 MILIONI DI EURO COSTI ABBATTUTI PER 48 MILIONI DI EURO, MAGGIORE EFFICIENZA DEI SISTEMI INFORMATICI E MIGLIORAMENTO DEI PROCESSI DI PRODUZIONE PER IL GRUPPO MPS |
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Siena, 4 luglio 2007 – Gruppo Monte Paschi e Ibm hanno firmato un contratto, del valore di 260 milioni di euro, che si aggiunge ad un accordo siglato nel 2003 per il valore totale di 420 milioni di euro, con l’obiettivo di ridurre i costi e migliorare l’efficienza del Consorzio Operativo del Gruppo Mps. L’accordo prevede per il Gruppo Mps la riduzione dei costi per 48 milioni di euro nei sei anni del contratto. Ll Consorzio Operativo del Gruppo Mps rinnova così la collaborazione con Ibm per realizzare gli importanti progetti previsti dal proprio master plan e dal piano industriale del Gruppo. Le implementazioni saranno caratterizzate tenendo conto del time to market, delle economie di costo e del miglioramento dei processi di produzione. Con il nuovo accordo la relazione tra il Consorzio Operativo del Gruppo Mps e Ibm si è spostata da una logica di fornitura ad una logica di servizio. In virtù dell’accordo, i servizi core di produzione It per il Gruppo Monte Paschi saranno basati su un modello di erogazione flessibile e dinamico, con un costante allineamento fra i volumi e la spesa It, e la capacità di gestire picchi elaborativi ed esigenze estemporanee, sfruttando sofisticati meccanismi di variabilizzazione delle risorse e dei servizi It associati. L’accordo consentirà inoltre una progressiva razionalizzazione di alcuni processi fondamentali con un ritorno in termini di efficacia ed efficienza delle operazioni. In particolare, verrà attivata una “test factory”, coerentemente con un progetto di trasformazione basato sul modello Cmmi, per l’industrializzazione del processo di testing in linea con le best practice e, grazie all’introduzione delle tecniche di monitoraggio e la gestione del portafoglio applicativo, verrà valorizzato il patrimonio applicativo del Consorzio Operativo attraverso un continuo allineamento tecnico, funzionale e di valore generato per il business. . |
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ACOTEL GROUP S.P.A. STUDIA IPOTESI DI LAVORO NEL SETTORE DEL VOIP |
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Roma, 4 luglio 2007 - Su richiesta della Consob ed in relazione all’andamento delle quotazioni nelle ultime sedute di Borsa, la Acotel Group S. P. A. Comunica che sono allo studio ipotesi di lavoro relative allo sviluppo ed all’affinamento dell’attività intraprese nel settore del Voip - Voice over Internet Protocol (www. Noverca. Com). Riunioni degli organi societari competenti verranno eventualmente convocate al momento opportuno e se ne darà immediata comunicazione ai sensi di legge e di regolamento. . |
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EXPERIAN ACQUISISCE IL CONTROLLO DI SERASA |
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Roma, 4 luglio 2007 - Experian, ha annunciato di aver raggiunto un’intesa per l’acquisizione del 65% del pacchetto azionario della brasiliana Serasa. L’intesa raggiunta con gli attuali azionisti - un consorzio di banche brasiliane e internazionali - prevede l’estensione della quota al 70% entro i prossimi sei mesi. Il prezzo d’acquisto della quota iniziale, compresi gli oneri accessori, è di 1,2 miliardi di dollari, che Experian, verserà cash facendo ricorso a risorse proprie. L’operazione sarà perfezionata nei prossimi giorni. Don Robert, Chief Executive Officer di Experian, ha commentato “L’acquisizione di Serasa è un’opportunità unica per Experian. Permette conquistare la leadership in uno dei mercati più ampi e promettenti al mondo nei servizi per il credito. E’ un’operazione ambiziosa, in linea con la nostra strategia di crescita, basata sul primato nei servizi di credit bureau nei principali mercati, inclusi quelli delle grandi economie emergenti. Siamo anche molto soddisfatti del supporto avuto delle più grandi banche brasiliane, sia in veste di azionisti che di clienti di Serasa”. . |
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AMD RILASCERÀ AD AGOSTO I PRIMI PROCESSORI X86 QUAD-CORE NATIVI |
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Sunnyvale, Calif. , 4 luglio 2007 – Riconfermando il proprio obiettivo di produrre processori dai consumi più contenuti, Amd ha annunciato che i processori Quad-core Amd Opteron (già noti con il nome “Barcelona”) saranno resi disponibili già al momento del lancio, previsto nel corso dell´estate, in entrambe le versioni standard e a basso consumo. Per la prima volta Amd rende immediatamente disponibili componenti standard e a basso assorbimento in occasione del lancio di un nuovo processore. Amd ha inoltre presentato il piano delle tempistiche riguardanti la disponibilità dei processori “Barcelona” e ha fornito ulteriori dettagli circa i nuovi prodotti. Amd prevede di avviare le consegne commerciali nel mese di agosto, consentendo quindi ai propri partner di immettere sul mercato nuove piattaforme già da settembre. Grazie alla sua rinnovata architettura – la prima Cpu x86 al mondo che integra quattro core di elaborazione su un unico chip di silicio – il processore Quad-core Amd Opteron è in grado di raggiungere livelli significativi di prestazioni ed efficienza in termini di performance per watt assorbito rispetto alle attuali architetture di processore; e tutto senza comunque perdere la compatibilità con le piattaforme Amd Opteron preesistenti. Avendo in programma di offrire al momento del lancio una gamma di frequenze estesa fino a 2,0 Ghz, Amd prevede di mettere a punto nel quarto trimestre 2007 versioni dei nuovi processori quad-core nativi dal clock superiore in entrambe le versioni standard e Se (Special Edition). Progettati per mantenere il medesimo profilo termico dell´attuale generazione di processori Amd Opteron, Amd calcola che i nuovi processori possano raggiungere un incremento prestazionale anche del 70% su talune applicazioni database, e fino al 40% in più su alcune applicazioni di calcolo in virgola mobile, con ulteriori incrementi ottenibili dai successivi modelli a frequenza superiore. “Ora più che mai, i clienti si aspettano livelli di efficienza energetica, performance per watt assorbito e performance assolute senza compromessi. In questo contesto, fornire maggiori prestazioni ma a fronte di maggiori consumi elettrici non è più possibile”, ha dichiarato Randy Allen, Corporate Vice President della Server and Workstation Division di Amd. “Amd ha dato priorità alla produzione di processori standard e a basso consumo, dal momento che sono quelli richiesti dai propri clienti e dall´intero ecosistema, e siamo fermamente convinti che l´introduzione del nuovo processore Quad-core Amd Opteron manterrà la promessa dei più alti livelli di performance per watt mai registrati nell´intero settore”. . |
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VR NETZE OTTIMIZZA LE PRESTAZIONI DI APPLICAZIONI GLOBALI PER DZ BANK AG CON LE SOLUZIONI WDS DI RIVERBED DA FRANCOFORTE ALL’ASIA CON VELOCITÀ DA LAN |
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San Francisco, California 4 luglio 2007 – Riverbed Technology, Inc. (Nasdaq: Rvbd), leader per prestazioni nel settore dei servizi dati geografici (Wds), ha annunciato oggi che Vr Netze, un braccio operativo del network del consorzio bancario Volksbanken e Raiffeisenbanken, ha scelto e installato i dispositivi Wds Steelhead di Riverbed per accelerare le prestazioni di applicativi fondamentali per l’attività presso le filiali di Dz Bank Ag di Londra, New York, Singapore e Hong Kong. Vr Netze è il braccio operativo composto da 125 persone del gruppo bancario cooperativo Volksbanken e Raiffeisenbanken. Volksbanken e Raiffeisenbanken ha oltre 30 milioni di clienti in Germania e oltre 190. 000 dipendenti nella sue 1255 filiali. Vr Netze fornisce servizi di telecomunicazione, fra cui reti dati e voce, servizi di accesso remoto e protetto al gruppo Gad e alle 470 banche che ne fanno parte, oltre che al gruppo Dz Bank, che comprende Dz Bank Ag, Bausparkasse Schwäbisch Hall, Dg Hyp, R+v Versicherung, Union Investment Group e una serie di altri fornitori di servizi specialistici. Dz Bank Ag è la quarta banca tedesca per dimensioni e la banca centrale per oltre 1. 000 Volksbanken e Raiffeisenbanken con 12. 000 sedi. Dz Bank Ag ha circa 3. 900 dipendenti con 10 sedi in Germania e cinque sedi internazionali. La centralizzazione delle procedure di lavoro e dell’infrastruttura informatica di Dz Bank Ag presso il suo quartier generale di Francoforte comportava che gli utenti delle sedi di Londra, New York, Hong Kong e Singapore accedessero ad applicativi situati a Francoforte tramite reti geografiche (Wan). Tuttavia i forti ritardi sui collegamenti internazionali rendevano applicativi centralizzati quali Notes praticamente inutilizzabili da parte degli utenti remoti. Per superare questi problemi e fornire prestazioni di elevata qualità presso le sedi distaccate, Vr Netze si è rivolta ai produttori di Wds in cerca di una soluzione. “La percezione che gli utenti hanno delle prestazioni degli applicativi per noi è essenziale,” ha dichiarato Peter Eckert, capo delle operazioni di rete di Vr Netze. “Dovevamo fornire prestazioni da sede centrale ai dipendenti di Dz Bank Ag al di fuori della Germania, e miglioramenti di prestazioni fra il 30 e il 50% non sarebbero stati sufficienti. Solo i Wds e i loro enormi miglioramenti delle prestazioni potevano fornire questa qualità. ” L’azienda ha provato diversi prodotti e ha scelto Riverbed anziché la concorrenza per via della sua facilità d’installazione, i miglioramenti offerti alle prestazioni degli applicativi e le capacità di ottimizzazione della banda. “Abbiamo scelto i dispositivi Steelhead di Riverbed perché offrono le migliori prestazioni e si sono integrati con grande facilità nell’infrastruttura Cisco di Dz Bank Ag, che comprende circa 300 router e switch Cisco e oltre 20. 000 porte di Lan,” ha dichiarato Peter Eckert, responsabile delle reti dati professionali di Vr Netze. “Da quando abbiano installato le soluzioni Riverbed le prestazioni dei nostri programmi sono enormemente migliorate – siamo riusciti a ridurre la latenza fra Francoforte e l’Asia da 250 millisecondi ai livelli di una Lan. E la capacità della nostra Wan è aumentata dal 250 al 400 per cento. ” La reazione degli utenti è stata positiva, con i dipendenti delle sedi sprovviste di dispositivi Steelhead che hanno richiesto, per esempio, di ottenere le stesse soluzioni a Singapore. . |
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