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Notiziario Marketpress di Mercoledì 03 Ottobre 2007
SVILUPPO DI GALILEO: MOSTRA-CONVEGNO  
 
Bruxelles (Belgio), 3 ottobre 2007 - Il 14 e 15 novembre si terrà un´importante manifestazione per inaugurare le attività del sistema globale di navigazione satellitare (Gnss) nell´ambito del Settimo programma quadro di ricerca (7°Pq). La mostra-convegno di due giorni, dedicata al tema «Sviluppo di Galileo: nuove tecnologie, nuove applicazioni, nuovi vantaggi, nuovi orizzonti», mira ad incentivare i ricercatori nelle seguenti attività: scoprire le opportunità di finanziamento proposte dal 7°Pq e l´interesse specifico dei primi inviti a presentare proposte; informarsi circa le tecnologie e le applicazioni sviluppate per il Gnss nell´ambito del Sesto programma quadro di ricerca dell´Ue (6°Pq); esaminare le tecnologie e le applicazioni del 6°Pq messe in mostra; incontrare altre organizzazioni, stabilire contatti e formare partenariati con esse; discutere e scambiare nuove idee. Per ulteriori informazioni visitare: http://ec. Europa. Eu/transport/gsa/index. Htm .  
   
   
ASTRONOMIA EUROPEA: I PROSSIMI 20 ANNI  
 
Bruxelles, 3 ottobre 2007 - Un´équipe di scienziati europei ha presentato le prospettive dell´astronomia europea per il prossimo ventennio. Il documento «Prospettive scientifiche per l´astronomia europea» è stato redatto dal progetto Astronet, finanziato dall´Ue, che riunisce 17 agenzie di finanziamento in tutta Europa allo scopo di consolidare il ruolo del continente quale leader mondiale nell´astronomia. «Si tratta di una grande opportunità per contribuire a creare un futuro brillante e a lungo termine per l´astronomia e la scienza», ha dichiarato Tim de Zeeuw dell´Osservatorio di Leida, coresponsabile dell´elaborazione del documento che ha richiesto due anni di lavoro. «L´astronomia europea è leader a livello mondiale», ha aggiunto il prof. Keith Mason, amministratore delegato dello Science and Technology Facilities Council del Regno Unito. «Per mantenere tale posizione occorre concordare un programma paneuropeo che determini gli obiettivi e le strutture necessarie a conseguirli. Nell´ambito di Astronet siamo in grado di svolgere tale attività, definendo il programma migliore per il prossimo ventennio di ricerca. » Gli astronomi europei hanno già ricoperto ruoli chiave in numerose scoperte di rilievo, tra cui il primo rilevamento di un pianeta attorno a un´altra stella, l´atterraggio riuscito su Titano e la verifica dell´esistenza di un enorme buco nero al centro della nostra galassia. Il documento contiene quattro domande fondamentali attorno alle quali dovrebbe ruotare l´astronomia europea: Siamo in grado di definire gli estremi dell´universo? Come si formano e si sviluppano le galassie? Quali sono le origini e l´evoluzione delle stelle e dei pianeti? Qual è la nostra posizione? Il documento identifica inoltre le principali tecnologie e strutture innovative necessarie a rispondere a tali interrogativi, tra cui figurano nuovi sviluppi nelle simulazioni teoriche e numeriche, risorse informatiche ad elevate prestazioni, archiviazione efficiente di dati astronomici e l´Osservatorio virtuale europeo. Il prossimo obiettivo del consorzio Astronet è la concretizzazione delle prospettive in una tabella di marcia. «Le prospettive scientifiche di Astronet definiscono gli interrogativi ritenuti più importanti per gli astronomi. Lo scopo della tabella di marcia è determinare gli strumenti indispensabili per trovare delle risposte», ha spiegato il prof. Mike Bode dell´Università John Moores di Liverpool, che dirigerà il gruppo incaricato di elaborare la tabella di marcia. «Stiamo esaminando in modo approfondito le strutture a terra e nello spazio che operano nell´intero spettro elettromagnetico, nonché, ad esempio, quelle in grado di individuare particelle esotiche e ricercare onde gravitazionali. » «La nostra attività interessa inoltre risorse vitali in ambito teorico e informatico e include studi di laboratorio. Un altro aspetto importante della tabella di marcia è infine il potenziamento del vasto impatto esercitato dall´astronomia sulla formazione scientifica e, in generale, sulla comprensione della scienza da parte del grande pubblico. » Nell´ambito del processo di consultazione del progetto, la tabella di marcia sarà presentata alla comunità scientifica allargata in occasione di un simposio a Liverpool nel giugno 2008. I finanziamenti Ue per Astronet sono assegnati a titolo del programma «Sostegno alle attività di coordinamento» del Sesto programma quadro. I partner del progetto, oltre a coordinare i programmi di ricerca dell´astronomia europea, stanno collaborando per sviluppare programmi paneuropei nei settori della divulgazione, della formazione, della mobilità e delle procedure di valutazione. Per ulteriori informazioni visitare: http://www. Astronet-eu. Org .  
   
   
AEROSPAZIO. LA CAMPANIA PER QUALCHE GIORNO CAPITALE DELLA TECNOLOGIA.  
 
Napoli, 3 ottobre 2007 - Un evento che ha visto nella città costiera personaggi di primo piano della politica internazionale, dell’industria aerospaziale e della Difesa. I temi discussi nei diversi panel sono stati presentati da Giovanni Bertolone Ceo di Alenia Aeronautica e il dibattito in più occasioni ha smentito chi pensava che la convention sarebbe stata solo una passerella celebrativa dei successi che l’holding italiana dell’aerospazio ha riscosso nell’ultimo anno sui mercati mondiali. Si sono approfondito temi di politica industriale lasciando sullo sfondo i successi commerciali del C27j e di Atr42, molto si è parlato di alleanze e di accordi strategici di Alenia Aeronautica con Airbus e della joint venture sul Superjet 100 con Sukhoi. Del programma B787 ne ha parlato Elmet Doty Presidente e Ceo di Vought Aerospace industries, partner di Alenia Aeronautica nel programma. In nessuno dei panel era prevista la partecipazione di esponenti Boeing. L’assessore campano alle attività produttive Andrea Cozzolino ha illustrato il suo piano di sviluppo Paser, ha ufficializzato la firma dell’accordo istituzionale per un polo meridionale del comparto aeronautico tra le Regioni Campania e Puglia e ha anticipato che le aziende campane della filiera del settore, per i fondi del Paser, avrebbero pronte richieste per almeno 100 milioni di euro. Cozzolino poche settimane fa aveva prospettato che a Sorrento avrebbe presentato un protocollo d’ntesa tra regione Campania e Alenia Aeronautica invece ha dovuto lasciare ancora nel cassetto il documento perché come Olivier Andries di Eads ha lasciato intendere - come aveva anche anticipato qualche giorno fa il direttore generale della casa di Tolosa Tom Enders ai rappresentanti dei lavoratori dell’ Airbus European Works Council - « Il processo di identificazione dei partner principali del programma A350 Xwb procede ma non si è concluso. ». E’ praticamente ancora da definire la cessione dei siti industriali decisa da Airbus nel progetto di ristrutturazione Power 8, per cui «annunci verranno fatti solo quando Airbus ed Eads, unitamente ai loro potenziali partner, saranno arrivati a stabilire i termini e le condizioni che garantiranno collaborazioni di lungo periodo. Airbus non intende compromettere i risultati di scelte strategiche». In altre parole, decideremo quando saremo pronti su tutti i dossier. Dal dibattito sulla presentazione del libro: L’industria aerospaziale, innovazione, tecnologia e strategia economica, scritto da Paola Giuri dell’Università di Bologna-rimini, da Chiara Tomasi e Giovanni Dosi, economisti della Scuola Sant’anna di Pisa è emerso subito che la discussione non sarebbe rimasta ingessata. Giovanni Dosi - che ha coordinato la ricerca pubblicata - pur evidenziando gli importanti progressi fatti negli ultimi decenni dalle aziende dell’aerospazio sia italiane che europee, documentava con chiarezza la prevalenza delle imprese del settore degli Stati Uniti rispetto a quelle del vecchio continente, sia in termini di fatturato e occupazione che di attività brevettale e quindi di posizionamento tecnologico. L’autore pur riconoscendo lo sforzo speso negli ultimi decenni dai singoli Paesi europei e dalle imprese per recuperare il gap tecnologico, sottolineava che in particolar modo nel settore della aree industriali legate al settore della difesa, il divario è rimasto enorme e tale sarebbe stato per molti anni ancora in assenza di un’accelerazione del processo di maturità politica dell’Europa quale premessa di un’autonomia militare e quindi di un progetto unitario di difesa continentale. Con significativi esempi, gli autori del lavoro si sono soffermati sull’effetto trascinamento che le tecnologie duali possono indurre in molti comparti dell’industria civile in particolar modo quando queste innovazioni sono prodotte da accordi e progetti internazionali tra imprese di Paesi legati tra loro da profondi e solidi legami politici e storici. La necessità di un qualità diversa dei rapporti tra stati europei nella definizione delle politiche della Difesa è stata posta con estrema chiarezza da Pierfrancesco Guarguaglini «Se l’ Europa vuole colmare il gap con gli Usa - ha detto il presidente di Finmeccanica - deve produrre per la difesa strategie unitarie e requisiti unici per le gare tra i vari paesi nello stesso arco temporale». Una soluzione che consentirebbe di operare in una logica di scala diversa. «L’europa deve fare un’unica politica» L’intervento di Aloysius Rauen Ceo di Eurofighter non ha sfiorato i temi del botta e risposta sul programma Efa tra il sottosegretario alla Difesa tedesco Peter Eichemboom ed il suo omologo italiano Giovanni Lorenzo Forcieri. Durante la sua visita di due giorni in Italia, Eichemboom ha dichiarato alla stampa : "l’Italia e la Gran Bretagna hanno annunciato prima che avrebbero dimezzato l’ordine e poi hanno chiesto di annullarlo per scarsità di fondi. Spagna e Germania, invece, hanno mantenuto le richieste originali di 180 apparecchi. Aspettiamo ora di vedere cosa faranno i due paesi". Il sottosegretario Forcieri aveva risposta a Eichemboom dichiarando «Per l´acquisto degli Eurofighter della terza tranche ci dobbiamo muovere nell´ambito degli ultimi stanziamenti che il Parlamento ci ha messo a disposizione, nei quali è compreso anche il programma di retrofit per i velivoli del primo lotto. Nei 5,4 miliardi di euro che l´Italia ha stanziato per completare il programma ci devono rientrare quindi retrofit, supporto logistico e acquisizione dei nuovi caccia. Molto dipenderà dal costo del Typhoon e da quanto ci costerà il processo di ammodernamento. Non è da escludere quindi una riduzione nel numero dei velivoli». Diretta invece la critica alle modalità di partecipazione di Paesi europei al programma Jsf espressa da Julian Lindley professore all’Accademia della Difesa olandese che ha definito l’esperienza dell’accordo dei paesi europei con Lockeed un’esperienza da mai più ripetere. Forcieri, sollecitato dal giornalista Bruno Vespa, ha interpretato e condiviso le preoccupazioni espresse anche dal Presidente della Commissione Difesa del Senato Sergio De Gregorio, per i tagli preannunciati nella Finanziaria per le spese della Sicurezza e della Difesa, anche se ha chiarito che si tratterebbe di fondi per i reclutamenti e non per le acquisizioni di sistemi e mezzi. Sui temi della Sicurezza e della Difesa sono stati sviluppati autorevoli interventi di personalità europee e dal capo di Stato maggiore della Forza armata, il generale Vincenzo Camporini e Stefano Silvestri Presidente dell’Istituto Affari internazionali. Interessanti le affermazioni dell’ospite per eccellenza, il generale americano Wesley Clark, ieri pluridecorato comandante delle forze Nato nella guerra del Kosovo e candidato alla Casa Bianca e oggi possibile Ministro della Difesa in caso di vittoria di Hillary Clinton alle presidenziali americane. Il generale parla un linguaggio diverso dell’attuale presidenza Bush, usa spesso la parola Pace e sebbene riconosca che qualsiasi Amministrazione non riuscirebbe in tempi brevi a riportare a casa dall’Iraq e dall’Afganistan i soldati americani, afferma che non ci sono vittorie sul campo da perseguire in quei conflitti ma equilibri di pace e garanzie di sicurezza per tutti da raggiungere con il negoziato e la politica. Giorgio Zappa Direttore Generale di Finmeccanica e Presidente di Alenia Aeronautica ha concluso i due giorni di dibattito ringraziando tutti gli ospiti e sottolineando la liberalità e la qualità dei contributi che da tutti i partecipanti sono stati portati alla discussione. .  
   
   
ASSINTEL REPORT 2007 - IL MERCATO DEL SOFTWARE E SERVIZI IN ITALIA  
 
Milano giovedì 11 Ottobre Milano, 3 ottobre 2007 - La ripresa del mercato dell’Information & communication technology, già rilevata nei suoi primi segnali lo scorso anno, si conferma in questo 2007 sottolineando la forte correlazione positiva fra gli investimenti in tecnologia e l’andamento complessivo del Sistema economico. L’assintel Report 2007 presenta i dati di questa crescita, il prossimo 3 ottobre a Milano Palazzo Castiglioni e a Roma Piazza Dei Cinquecento ,1 martedì 16 ottobre. Costituendo il più preciso e attento osservatorio permanente sul mercato Ict italiano. Con uno spaccato approfondito su software e servizi, la ricerca costituisce uno strumento indispensabile sia per definire le strategie di posizionamento competitivo dell’offerta Ict, sia per aiutare i decision maker delle aziende utenti a conoscere le tendenze del mercato, individuando le soluzioni più vantaggiose per sviluppare al meglio il proprio business. L’analisi, infatti, si articola in tre dimensioni differenti: un’overview sullo scenario di mercato italiano aggiornato al secondo semestre del 2007; un focus sulle performance e le tendenze delle aziende dell’Offerta, realizzato attraverso analisi economico-finanziarie ed interviste dirette ai vertici dei più importanti player del settore; un panel di 500 aziende della Domanda, rappresentate dai loro Chief Information Officer/top Management, che delinea la propensione e la priorità degli investimenti nelle diverse aree applicative, classificate per settore e tipologia. L’evento presenta al mercato e agli operatori la ricerca e ne approfondisce i risultati in una tavola rotonda con alcuni fra i maggiori operatori dell’Offerta, oltre che attraverso un contributo sullo scenario socio-economico a cura di Franco Bechis, direttore di Italia Oggi. Agenda/programma 9. 30 Welcome coffee e registrazione dei partecipanti; 10. 00 Saluto di benvenuto Giorgio Rapari - Presidente, Assintel; 10. 10 Apertura dei lavori Carlo Sangalli - Presidente, Confcommercio; 10. 20 L’ict e il contesto socio-economico Franco Bechis - Direttore, Italia Oggi; 10. 40 Assintel Report 2007 - Il Mercato del Software e Servizi in Italia: i risultati dell’indagine Alfredo Gatti - Partner, Nextvalue; 11. 30 Tavola rotonda moderata da Alfredo Gatti Dibattito e approfondimenti con alcuni fra i principali Operatori del settore Ict ; 12. 30 Chiusura dei lavori. .  
   
   
CALCIO: LE TECNOLOGIE INNOVATIVE A SUPPORTO DEGLI ARBITRI SPERIMENTATI CON SUCCESSO I SISTEMI DI RILEVAZIONE DI GOAL FANTASMA, FUORIGIOCO ED EVENTI NELL’AREA DI RIGORE, REALIZZATI E BREVETTATI DALL’ISSIA-CNR DI BARI IN CONVENZIONE CON LA FIGC.  
 
Roma, 3 ottobre 2007 - Le infinite e accanite discussioni tra esperti e sportivi sull’operato dell’arbitro, durante e dopo le partite di calcio, potranno avere termine: gol, fuori gioco ed eventi in area di rigore diverranno oggettivi e incontestabili, grazie alla tecnologia messa a punto dall’Istituto di studi sui sistemi intelligenti per l’automazione del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Bari (Issia-cnr). A fugare in tempo reale e senza interferenze nel gioco ogni dubbio di arbitri, assistenti e tifosi, consentendo di stabilire con esattezza e segnalare la posizione di pallone e giocatori, un sistema di rilevazione ‘made in Italy’, basato su immagini registrate ed elaborate da telecamere installate lontano dal campo e trasmesse a un personal computer dotato di apposito software. “La sperimentazione pilota delle ‘tecnologie innovative a supporto degli arbitri nel gioco del calcio’ eseguita nello stadio Friuli di Udine”, spiega Arcangelo Distante, direttore dell’Issia-cnr, “ha confermato l’efficacia dei tre prototipi per la rilevazione di Goal fantasma, Fuorigioco e Monitoraggio eventi nell’area di rigore (Megar), costituiti da ‘macchine intelligenti di visione’: una catena hardware che parte da una telecamera digitale e arriva al server che acquisisce, memorizza, visualizza ed elabora in tempo reale le immagini di un’intera partita di calcio”. La componente ‘intelligente’ è costituita dal software sviluppato dall’Issia-cnr (algoritmi innovativi nel campo della visione artificiale), mentre la console multimediale consente il riscontro oggettivo degli eventi, il server supervisore prende le decisioni finali e trasmette alla terna arbitrale le informazioni. La sperimentazione, avviata nel marzo 2006 dopo l’approvazione dell’International Board della Fifa, si è conclusa il 29 maggio scorso con la consegna dei prototipi da parte dell’Issia-cnr alla Federazione Nazionale Giuoco Calcio (Figc). “Sono sistemi innovati e avanzati a livello internazionale”, sottolinea Distante, “che per l’Italia avrebbero il valore aggiuntivo di supporto alla trasparenza degli eventi sportivi, rappresentando una sorta di ‘referto elettronico’ a disposizione del designatore degli arbitri, in aggiunta ai giudizi degli attuali osservatori”. Ma quali sono le caratteristiche tecnologiche essenziali del sistema e i risultati ottenuti dalla sperimentazione? Precisione, non invasività, immediatezza, riservatezza, semplicità e trasparenza sono i principali vantaggi emersi. “I prototipi”, spiega Distante, “sono provvisti di sensori di rilevamento ottico dotati di una risoluzione spaziale da 0. 5 a 2 megapixel e di risoluzione temporale da 25 a 200 immagini al secondo, dunque di gran lunga superiore a quella dell’occhio umano. Inoltre, la tecnologia è assolutamente non invasiva per le strutture, per le persone presenti sul campo di gioco e a bordo campo e per gli spettatori. I sensori sono infatti posti in alto sulle tribune, senza interferire con la partita. I sistemi elaborano in tempo reale le sequenze di immagini: gli eventi di interesse, in accordo con le direttive Fifa, vengono segnalati in tempo reale alla direzione arbitrale via radio, senza interruzione di gioco. Le tecnologie dunque non si sostituiscono, ma sono di supporto alla direzione nel prendere la decisione. Inoltre, ogni evento è disponibile per un riscontro off-line come una sorta di referto elettronico, per esempio per finalità formative o per una valutazione oggettiva del processo decisionale. Infine, i sistemi sono basati su tecnologie aperte e di facile utilizzo”. “Le tecnologie innovative per il gioco del calcio”, dichiara il Vice Presidente del Cnr, Federico Rossi, “sono la dimostrazione di come nella ricerca scientifica un risultato nato per un obiettivo possa, con opportuni aggiustamenti, trovare applicazione nei campi più disparati. Le tecniche applicate nei sistemi di rilevazione per il gioco del calcio derivano infatti dalla telesorveglianza, finalizzata sia a garantire la sicurezza di persone e cose, sia a monitorare il corretto processo industriale. Lavorando alla realizzazione di una cella robotizzata per il controllo di qualità di prodotti industriali, attraverso speciali macchine di visione, i nostri ricercatori hanno capito che quelle metodologie potevano essere usate per risolvere anche la questione dei gol fantasma. Tali tecnologie testimoniano sia la qualità della ricerca scientifica svolta dai nostri ricercatori, sia la competitività a livello internazionale. Infatti, sia la Figc, sia la Fifa hanno creduto e supportato l’iniziativa. Penso – ha concluso Federico Rossi - che ora sia opportuno passare alla fase di ingegnerizzazione e fruizione di questi prototipi”. .  
   
   
SMAU 2007: AI NASTRI DI PARTENZA IL SALONE PROFESSIONALE DEDICATO ALL’INFORMATION & COMMUNICATIONS TECHNOLOGY. SODDISFATTI GLI ORGANIZZATORI PER L’ASSETTO DELLA MANIFESTAZIONE CHE RICONFERMA LA VOCAZIONE “BUSINESS”.  
 
Milano, 3 ottobre 2007 - Dal 17 al 20 ottobre Smau 2007, 44a Esposizione Internazionale di Information & Communications Technology, presenterà lo stato dell’arte delle nuove tecnologie al vasto pubblico di visitatori professionali attesi nei Padiglioni 22 e 24 del nuovo quartiere espositivo di Fiera Milano a Rho-pero. Dopo la svolta dello scorso anno, premiata dal consenso riscosso sia presso gli espositori che presso i visitatori, Smau 2007 riconferma, dunque, sia la vocazione esclusivamente Business del Salone, riservato agli Operatori Professionali, previa registrazione, sia la collocazione nel moderno polo fieristico di Rho-pero, in grado di soddisfare le piu’ sofisticate esigenze di esposizione e di visita. Soddisfatti gli Organizzatori per la positiva risposta del mercato alla nuova impostazione del Salone. Sono, infatti, 455 gli espositori presenti su una superficie complessiva di 35. 000 mq. , disposta su due padiglioni (22 e 24) mono-planari di Fiera Milano. Confrontando i risultati con l’edizione precedente, si registra un incremento della superficie espositiva (+16%). Il dato rilevante per l’edizione 2007 è l’apprezzamento degli espositori nei confronti delle Iniziative Speciali, che occupano quest’anno uno spazio complessivo di quasi 2. 000 mq. Facendo segnare più che un raddoppio rispetto all’edizione precedente. In aumento anche la richiesta seminariale, che porta l’offerta di e-Academy a superare i 120 seminari in programma. Buona la rappresentanza internazionale (pari al 19% del totale espositori presenti) che quest’anno prevede la partecipazione di collettive straniere provenienti da Repubblica Ceca, Corea, Taiwan. Saranno inoltre presenti aziende provenienti da Austria, Cina, Emirati Arabi Uniti, Francia, Germania, Gran Bretagna, Malta, Olanda, Polonia, Russia, Slovenia, Svizzera, Tunisia e Usa. Giada Michetti, Amministratore Delegato di Promotor International, ha dichiarato: “Le scelte strategiche operate da Promotor sono state determinanti per rilanciare una Manifestazione che, negli ultimi tempi, aveva perso una caratterizzazione precisa. Quello che si apre tra poco è uno Smau in linea con il mercato attuale, un Salone in grado di soddisfare l’esigenza di aggiornamento Ict attraverso un evento che integra spazi, iniziative speciali e momenti di formazione. La strada intrapresa è quella corretta per fare di Smau un vero e proprio polo di riferimento per il settore Ict. ” Il Salone si rivolge ad un pubblico business, composto di decision makers del mondo aziendale (Piccole, Medie e Grandi Imprese), funzionari della Pubblica Amministrazione Centrale e Locale, professionisti, tecnici e specialisti, distributori, rivenditori, operatori della comunicazione e da tutti coloro che – operando in un contesto lavorativo – utilizzano le nuove tecnologie dell’informatica e delle telecomunicazioni e sono interessati ad approfondire l’offerta disponibile. Nelle quattro giornate di apertura, ai visitatori della Manifestazione viene offerta una panoramica completa dello stato dell’arte del settore Ict: Tecnologie e Soluzioni per l’Impresa, Hardware e Software, Identificazione e Sicurezza, Telecomunicazioni, Networking, Sound & Vision, Digital Imaging, Tecnologie e Soluzioni Digitali per la Pubblica Amministrazione, E-mobility, Ricerca di base e applicata, Editoria specializzata. Accanto allo spazio espositivo tradizionale sono state progettate alcune iniziative speciali, indirizzate ai diversi target, pensate per consentire ai visitatori di esplorare le ultime frontiere dell’innovazione e “toccare con mano” i vantaggi offerti dalle nuove tecnologie. All’interno dei padiglioni, Digital Workstyle proporrà un percorso tra tecnologie, ambienti, applicazioni e servizi che stanno cambiando il modo di lavorare. Dopo il successo delle passate edizioni, I Percorsi dell’Innovazione, offriranno una vetrina della capacità di innovazione, di ricerca e di sviluppo tecnologico che il nostro Paese è in grado di produrre. Novità di quest’anno, Digital P. A. -tecnologie e Soluzioni per la Pubblica Amministrazione Locale ospiterà stand e sessioni seminariali e convegnistiche dedicate a chi opera all’interno del settore Pubblico. La formazione e l’aggiornamento sono garantiti dai seminari programmati nell’ambito di e-Academy, l’innovativo format che proporrà oltre 120 seminari su tematiche verticali di grande attualità per il pubblico di Smau. Anche per il 2007, Smau propone avanzati servizi on line, finalizzati a garantire ai visitatori tutti gli strumenti per programmare al meglio la visita al Salone e agli espositori sempre più efficienti modalità di gestione degli inviti e di gestione dei contatti in Manifestazione. Sono migliaia gli operatori professionali che hanno già effettuato la pre-registrazione sul sito Smau. Smau 2007 verrà inaugurato mercoledì 17, alle ore 10, presso la Sala Martini del Centro Congressi di Fiera Milano a Rho-pero, con il Convegno Inaugurale presieduto dagli Esponenti di Governo invitati e da Alti Rappresentanti di Confindustria, di Confcommercio e delle imprese. .  
   
   
CON DIGITAL WORKSTYLE UN PERCORSO TRA AMBIENTI E TECNOLOGIE CHE CAMBIANO IL MODO DI LAVORARE  
 
Milano, 3 ottobre 2007 - La Manifestazione propone un’iniziativa espositiva che consente di “toccare con mano” l’evoluzione dell’ufficio dotato delle più avanzate tecnologie a supporto del lavoro e dell’ambiente. Per il secondo anno consecutivo Smau 2007 (17-20 ottobre, Fiera Milano) propone Digital Workstyle: un percorso espositivo fra alcuni dei principali ambienti lavorativi che contraddistinguono l’impresa e lo studio professionale, dove saranno contestualizzati, su di una superficie appositamente allestita, applicazioni, prodotti e servizi, integrati fra di loro. Dalla sala riunioni, allo studio del creativo, dall’open space alla reception, il visitatore potrà cogliere l’evoluzione dell’organizzazione del lavoro e degli spazi grazie all’adozione delle nuove tecnologie, essenziali per la crescita di competitività ed efficienza nei più diversi ambiti professionali ma anche determinanti rispetto ad arredi, materiali, supporti. Oggi l’ufficio non deve più essere pensato, e di conseguenza progettato, nei suoi termini tradizionali, ma adeguato al nuovo modo di lavorare, meno “materiale” e sempre più “virtuale”. Un luogo dinamico e flessibile in grado di stare al passo con le più avanzate innovazioni, dove tutto è gestito con maggiore efficienza, alla luce di canoni di progettazione che rispettano l’uomo e l’ambiente e che si avvalgono delle più recenti novità non solo in termini di dotazioni Ict ma anche in termini di illuminazione, materiali, arredi. Obiettivo dell’iniziativa è quindi di rappresentare e rendere fruibile al pubblico esclusivamente professionale di Smau 2007 tutto cio’, anche grazie agli allestimenti curati da Borsato Galimberti Orlando Progettazione e da Cortesi Design che metteranno in evidenza come espressività e tecnologia siano un binomio indissolubile per realizzare i luoghi di lavoro del terzo millennio, e come l’utilizzo dell’Ict sia sinonimo di efficienza, economicità e rispetto per l’individuo e per l’ambiente. Il visitatore sarà condotto all’interno di un percorso logico tra i vari ambienti: La reception è l’ambiente che si sta trasformando in focal point multimediale dove si diventa parte del mondo aziendale: dei suoi valori, della sua vision e della sua comunicazione. Un luogo dove l’esigenza di comunicazione, ma allo stesso tempo quella di mantenere una certa riservatezza, trovano risposta in soluzioni innovative sia dal punto di vista tecnologico che degli arredi, pensati anche per rendere accogliente e confortevole il luogo che da sempre rappresenta il biglietto da visita dell’azienda. L’open space è il centro nevralgico dell’attività produttiva delle grandi società e delle piccole imprese, da quando l’organizzazione per processi ha eliminato le gerarchie nella dotazione spaziale e, in un’ottica di risparmio economico, si è diffusa la necessità di ridurre le dimensioni degli ambienti lavorativi. Il modello di open space presentato a Smau proporrà una struttura in grado di soddisfare le richieste sempre più esigenti di mobilità e rapidità, risolvendo lo spinoso problema dell’eccessiva rumorosità che contraddistingue questi spazi. La sala riunioni, con le più recenti innovazioni in campo satellitare e nelle piattaforme di comunicazione sarà sempre più un luogo aggregativo e di lavoro proiettato verso il mondo esterno ma, allo stesso tempo, in grado di tutelare la riservatezza e la sicurezza dei dati e delle informazioni scambiate. L’ufficio di direzione è il vero e proprio rifugio dei professionisti che dedicano gran parte del proprio tempo all’azienda. Dal tavolo di lavoro, che raggruppa le funzioni della scrivania e quelle della riunione, agli arredi, che diventano vere e proprie macchine con elevate prestazioni, in Smau verranno proposte soluzioni adatte a garantire il massimo confort per il corpo e per la mente. L’ufficio del creativo rappresenta il luogo che consente a designer, artisti ma anche a chiunque svolga il proprio ruolo operativo con libertà interpretativa, di muoversi con la massima flessibilità in un luogo che non conosce confini tra lavoro e privato, al cui interno è possibile trovare, in un unico ambiente arredato con originali creazioni di design, tutto l’occorrente per trascorrere la propria giornata tra relax ed elaborazioni creative. Durante le giornate di Smau lo spazio sarà animato dalla presenza di professionisti che opereranno in diretta. Tra le figure presenti: un dentista specializzato nell´impiantologia con stereolitografia 3d e minitac, un trader e un grafico. Completa il progetto il giardino geotermico, vero e proprio “polmone” dell’ufficio del futuro attorno al quale si sviluppano i diversi ambienti e prende vita l’attività lavorativa, luogo destinato ad integrare contesto industriale e contesto naturale alla luce delle sempre più sentite esigenze di sostenibilità ambientale. .  
   
   
INNOVAZIONE TECNOLOGICA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE FIRMATO A ROMA L’ACCORDO CON IL MINISTRO NICOLAIS LE APPLICAZIONI RIGUARDERANNO I SETTORI DELLA SANITÀ E DELL’ISTRUZIONE  
 
 Trento, 3 ottobre 2007 – Nella mattinata di ieri, il ministro per le riforme e le innovazioni della pubblica amministrazione, Luigi Nicolais, e l’assessore provinciale alla programmazione, ricerca e innovazione della Provincia autonoma di Trento Gianluca Salvatori, hanno sottoscritto a Roma il protocollo di intesa per promuovere applicazioni innovative, nell’ambito dell’e-government, nei settori della sanità elettronica e dell’istruzione. L’intesa riconosce al Trentino un livello di eccellenza nel campo della ricerca: sul territorio provinciale – è questo il mandato accordato oggi dal ministro Nicolais alla Provincia autonoma di Trento – saranno sperimentate per la prima volta in Italia nuove tecniche e nuovi sistemi di gestione completamente digitale di processi amministrativi riguardanti le vita delle imprese e del cittadino. Ad esempio, i campi concreti di applicazione della sperimentazione spazieranno dalla sanità (cartella clinica) ai servizi al cittadino (grazie al nuovo standard di carta di identità digitale). “L’accordo – come sottolinea l’assessore Salvatori – rientra nella logica che da tempo l’amministrazione provinciale ha adottato con il programma di semplificazione amministrativa che porterà reali benefici al cittadino e all’impresa. Il protocollo sottoscritto oggi con il ministro Nicolais è la conferma della bontà di questa scelta strategica”. La Provincia ha potuto candidarsi a questo ruolo di leadership in Italia grazie anche al progetto Lego, al quale partecipano il Centro per la ricerca scientifica e tecnologica della Fondazione Bruno Kessler, l’Università degli Studi di Trento, il Cnr e aziende private. Grazie al protocollo d’intesa firmato oggi dal ministro per le riforme e le innovazioni della pubblica amministrazione, Luigi Nicolais, e l’assessore provinciale alla programmazione, ricerca e innovazione della Provincia autonoma di Trento, Gianluca Salvatori, viene avviato un rapporto di collaborazione per promuovere applicazioni innovative, nell’ambito dell’e-government, nei settori della sanità elettronica e dell’istruzione. Obiettivo dell’accordo è di procedere nella realizzazione del sistema nazionale di e-government, favorendo l’interoperabilità e la piena cooperazione tra le amministrazioni, nonché di stimolare la competitività delle imprese e la crescita dell’industria dell’Ict, anche attraverso misure di supporto alla produzione di software, incentrate sulla promozione, incentivazione e sostegno alla innovazione di prodotto, la qualificazione della domanda e la valorizzazione di approccio di tipo open source. In particolare la Provincia autonoma di Trento si impegna a mettere a disposizione i modelli, le esperienze ed i risultati di innovazione prodotti ed ottenuti nell’ambito del Progetto Lego, istituito per iniziativa del Centro per la ricerca scientifica e tecnologica della Fondazione Bruno Kessler di Trento e che vede coinvolti anche l’Università degli studi di Trento, il Cnr e alcune aziende trentine e nazionali. Lego (Laboratorio di interoperabilità ed e-government) è aperto a università, centri di ricerca, imprese ed enti pubblici e vuole fornire a tutti questi attori un luogo fisico in cui dialogare e collaborare, in cui sperimentare idee innovative, in cui portare avanti iniziative di formazione e progetti di ricerca o di mercato, in cui sviluppare e far evolvere nuove tecnologie. L’obiettivo strategico è quello di rendere il Trentino uno dei motori trainanti della ricerca e dell´innovazione in e-government. Il protocollo evidenzia che le esperienze provinciali finora maturate, il livello dei servizi erogati sul territorio ed i progetti di innovazione possono arricchirsi con processi di cooperazione interistituzionale organizzativa e tecnologica, nonché attraverso l’adozione di strategie comuni che rispondano alla caratteristica di essere iniziative di ampio respiro basate su esigenze diffuse. Nel firmare l’intesa, il ministro Nicolais ha sottolineato che per convergere verso un sistema nazionale di e-government è fondamentale che tutte le strutture nazionali e locali della pubblica amministrazione alle quali sono affidate missioni ed azioni per lo sviluppo dell’innovazione siano componenti organiche di una rete di collaborazione, con ruoli distinti e responsabilità ben definite e cooperanti. .  
   
   
BROADBAND WORLD FORUM EUROPE 2007: THE SERVICE BOX, IL SOFTWARE ITALTEL PER ENTRARE NEL NUOVO MONDO: IL WEB 2.0  
 
Milano, 3 ottobre 2007 – Servizi voce, di messaging, di localizzazione sul territorio, di presence, di gestione dell’address book e delle group list, combinati tra loro per realizzare la ricerca intelligente di luoghi di interesse del cliente (stazioni di benzina, farmacie, negozi), oppure per attuare la comunicazione telefonica, evoluta e reale, tra gli avatar del mondo virtuale di Second Life. Sono questi alcuni dei servizi Web based 2. 0 offerti da The Service Box (Tsb), la piattaforma software progettata da Italtel che verrà presentata tra pochi giorni, in anteprima assoluta, al Broadband World Forum Europe di Berlino. Tsb, la ‘scatola magica’ basata su tecnologia Bea, e in particolare sul Weblogic Sip Server Bea, azienda partner di Italtel e leader nel mercato delle applicazioni server per il web, è stata pensata e progettata da Italtel per rendere disponibili ai Service Provider ed alle Large Enterprises servizi evoluti di comunicazione sui diversi terminali utilizzati dagli utenti (Gprs/wifi, Pc, Tv Set Top Box) e con diverse tipologie di rete (Pstn, Gprs, Umts, Ip). “Io credo che The Service Box rappresenti un leva potente per raggiungere e consolidare nuove opportunità di mercato e di business. – sottolinea Marco Casucci, Vice President Services e Service Enabler nella Product Unit Multimedia Products & Solutions di Italtel – Infatti Italtel si propone, per il prossimo futuro, come realizzatore e abilitatore di servizi di nuova generazione, i cosiddetti Ngs, un mercato in forte crescita, nel cui ambito si completerà l’effettiva convergenza tra Information Technology e Telecomunicazioni. ” Il concetto che sta alla base di Tsb è semplice ma efficace: mettere a disposizione dei Service Provider e delle Large Enterprise una piattaforma trasparente a tutti gli standard e le applicazioni Ict, sulla quale fruire, in tempi rapidi e in modo flessibile, di servizi di comunicazione svincolati dalle tradizionali reti di telecomunicazioni ma esistenti sul web come pure applicazioni It e, in ogni momento, raggiungibili con semplici interfacce di comunicazione. E’, in sintesi, il nuovo modo di comunicare del Web 2.  
   
   
COMPLETATA L´ACQUISIZIONE DI WLW CHE CONSENTIRÀ A SEAT PG DI CONSOLIDARE LA PROPRIA POSIZIONE IN GERMANIA  
 
 Torino, 3 ottobre 2007 – Seat Pagine Gialle S. P. A. Comunica il completamento dell’acquisizione da Eniro Ab di una partecipazione pari al 100% di Wer liefert was? La transazione, effettiva dall’ 1 ottobre, ammonta, in termini di Enterprise Value, a 115 milioni di euro. L’acquisizione è stata finanziata prevalentemente attingendo al cash-flow operativo. La transazione ha ricevuto in agosto il nullaosta dell’autorità federale tedesca garante della concorrenza. L’acquisizione è in linea con la strategia Seat volta a far leva sui propri asset per crescere in Europa ed espandere la propria presenza internazionale. Grazie a questa acquisizione, Seat potrà rafforzare ulteriormente la propria posizione in Germania, dove il Gruppo è già presente con la directory multi-canale Telegate e con Europages, e consoliderà la sua posizione sul mercato B2b online in Europa, dove il Gruppo è già uno degli operatori leader attraverso la controllata Europages. La Germania è il principale mercato B2b europeo, nonché uno dei maggiori paesi esportatori al mondo, con circa 200 mila aziende esportatrici e un altissimo livello di penetrazione internet tra gli operatori economici, che la rendono il mercato ideale sia per Wlw, sia per Europages, dato l´alto livello di complementarietà su cui le due aziende possono far leva: Base utenti: Wlw può contare su una solida base utenti in Germania, con 1,3 milioni di utenti unici B2b mensili, mentre Europages vanta un bacino di utenza internazionale, con 1,5 milioni di utenti unici B2b mensili dislocati in tutti i paesi europei e un bacino di utenza in rapida espansione nei paesi dell´Estremo Oriente come Cina e India. Base clienti: Wlw ha un rapporto commerciale solido e di lunga durata con circa 30 mila inserzionisti in Germania e altri paesi di lingua tedesca, un´interessante opportunità di cross-selling con l´offerta Europages. Forza vendita: Wlw ha una forza vendita composta da circa 80 agenti, completata da Internet, da un canale di vendite telefoniche e da filiali che operano in altri Paesi di lingua tedesca. Europages opera attraverso una struttura di vendita diretta o indiretta in Germania, Francia, Italia, Spagna e altri 15 paesi e attualmente sta investendo per rafforzare la struttura di vendita in Germania. “Con l’operazione Wlw, Seat ha portato a termine la più grande acquisizione dal 2003, anno in cui è nata la “nuova” Seat”, commenta Luca Majocchi, Amministratore Delegato del Gruppo Seat Pagine Gialle. “Questa operazione rappresenta una mossa strategica volta a migliorare il nostro posizionamento sul frammentato mercato delle directories in Germania, dove stiamo già offrendo servizi di elevata qualità attraverso Telegate ed Europages, e dove si profilano opportunità che si potranno cogliere attraverso il connubio dei nostri asset con quelli acquisiti”. .  
   
   
INCONTRI: DEL TURCO E LA BIANCHI RICEVONO DELEGAZIONE RUSSA ILLUSTRATE LE POTENZIALITA´ DI MICRON E TELESPAZIO  
 
L´aquila, 3 ottobre 2007 - "Ho percorso la vostra Patria in lungo e in largo e posso dire che ci sono molti pezzi dell´Abruzzo incredibilmente somiglianti alla Russia. Ma le affinità tra la nostra regione ed il vostro Paese non sono limitate all´aspetto puramente territoriale, esse spaziano dal sociale al religioso". Con "un pizzico di rimpianto per non aver potuto apprezzare gli scritti di Lenin e le poesie di Puskin in lingua originale", il presidente della Regione, Ottaviano Del Turco, ha ricevuto, l´ 1 ottobre a palazzo Centi, una delegazione russa di professionisti e imprenditori, ospiti di "Abruzzo made in Italy", Programmi di marketing territoriale dell´assessorato alle Attività produttive e all´Innovazione della Regione Abruzzo. A fianco del presidente del Turco, l´assessore al ramo, Valentina Bianchi, che ha illustrato le potenzialità di Telespazio, nel Fucino, prima tappa ufficiale, in mattinata, della delegazione russa. "La Regione - ha detto la Bianchi - ha investito molto sul progetto Galileo, che rappresenta la massima espressione delle telecomunicazioni in Europa. Il nostro obiettivo è quello di creare un avanzato centro ricerca software ed hardware in grado di gestire i servizi satellitari nel controllo di trasporti, mobilità e territorio. L´abruzzo - ha aggiunto l´assessore alle Attività produttive - è molto avanti nello sviluppo elettronico tanto che la Micron, colosso americano che ha rilevato la Texas Instruments, ha deciso di investire 3 miliardi di euro per raddoppiare il già esistente stabilimento di Avezzano". La Bianchi ha anche sottolineato l´importanza strategica che l´Abruzzo ha nei collegamenti via terra e via mare tra l´Italia ed il resto d´Europa. "Offriamo incentivi alle imprese - ha concluso - in un ambiente non contaminato da criminalità e inquinamento e, come Regione verde d´Europa, puntiamo particolarmente alla tutela del territorio e allo sviluppo di fonti alternative di energia". Nel pomeriggio la delegazione russa visiterà Santo Stefano di Sessanio. "Sarà come immergersi nell´atmosfera di mille anni fa - ha detto il presidente Del Turco - Lì fà molto freddo e per scaldarci dipendiamo dal vostro gas. Quindi - ha suggerito - votate governanti che non ci prendano per il freddo". La delegazione ospite, composta da molti produttori di beni e servizi, si fermerà in Abruzzo fino a giovedì 4 ottobre. Previsto per domani pomeriggio l´incontro con rappresentanti dei settori immobiliare, enogastronomico, artigianale, industriale ed alberghiero. A novembre, gli imprenditori abruzzesi contracambieranno la visita in Russia, gettando le basi per concreti scambi commerciali. .  
   
   
"GPS-RTK: PROGETTO PER STUDI SISMICI E CONTROLLO TERRITORIO  
 
Trieste, 3 ottobre 2007 - I primi risultati, dopo un anno di attività, del progetto triennale di ricerca "Gps-rtk: una rete Gps per il posizionamento in tempo reale nel Friuli Venezia Giulia" saranno al centro del convegno in programma domani (mercoledì 3 ottobre - inizio ore 9. 30) al Castello di Udine, con la partecipazione - tra gli altri - dell´ assessore regionale all´Università e Ricerca, Roberto Cosolini, del presidente dell´Istituto nazionale di Oceanografia e Geofisica sperimentale (Ogs) di Trieste, Iginio Marson, e del comandante dell´Istituto Geografico Militare (Igm) di Firenze, gen. Carlo Colella. Il progetto, guidato dall´Ogs di Trieste ed al quale collaborano il Politecnico di Milano, il dipartimento di Scienze ambientali e della terra del New Mexico Tech, l´Ohio State University e gli atenei di Trieste e di Roma "la Sapienza", si prefigge di utilizzare le sempre più sofisticate tecniche di rilevamento e posizionamento satellitari (Gps differenziale e Network Rtk) per lo studio e la comprensione dei processi di compressione e di deformazione della crosta terrestre in un´area, come quella del Friuli, già duramente colpita da eventi sismici. Più in generale però, il progetto Gps-rtk, grazie alla collaborazione tra l´Ogs e l´Amministrazione regionale (servizio per il Sistema Informativo Territoriale e la Cartografia), intende realizzare un sistema, un´ infrastruttura tecnologica d´avanguardia in Friuli Venezia Giulia, per fornire ad utenti pubblici e privati una banca-dati planoaltimetrica di estrema precisione, utile non solo a livello scientifico ma anche in numerosi settori d´intervento come la pianificazione urbanistica ed industriale, i trasporti, il turismo, il catasto delle proprietà immobiliari. .  
   
   
LA TECNOLOGIA CHE AVVICINA LE MONTAGNE ENTRO IL 2008 LA BANDA LARGA SU TUTTO IL TERRITORIO REGIONALE E INTANTO INTERNET VELOCE ARRIVA NEI RIFUGI ALPINI CON I COLLEGAMENTI SATELLITARI  
 
Torino, 3 ottobre 2007 - Da Alpi365 Expo, il nuovo salone della montagna di Torino, che si terrà dal 4 al ottobre, dalla Piazza dell’Abitabilità A si alterneranno collegamenti in diretta con 4 rifugi alpini e all’interno dello stand Wi-pie i visitatori potranno giocare con una simulazione multimediale che li proietterà direttamente in montagna. In più tutti i giorni, in diretta dal Wi-pie Media point allestito presso il salone, si alterneranno i protagonisti della manifestazione con momenti di diretta radiofonica, garantiti all’esperienza ormai consolidata della Wi-pie Radio, e presenze sul palco della Wi-pie Tv. Il format sarà visibile sui siti www. Wi-pie. Org e www. Alpi365. It. Quando la banda larga arriva ad alta quota il risultato è Wi-pie@alpi365. Il programma Wi-pie della Regione Piemonte e infatti presente all’edizione 2007 di Alpi365, il nuovo salone della montagna di Torino, con uno stand istituzionale e il Wi-pie Media point. Wi-pie è il programma della Regione Piemonte che sta dotando il Piemonte di un sistema di connettività a banda larga ampiamente diffuso e combinato a servizi e strumenti tecnologici di avanguardia che coinvolgono imprese e cittadini. L’obiettivo è raggiungere entro il 2008 la totalità del territorio regionale, contribuendo ad aumentare la competitività del sistema produttivo e lo sviluppo socio-culturale, l’efficienza e l’efficacia dell’azione della pubblica amministrazione. All’interno dello stand istituzionale saranno presentati alcuni dei progetti realizzati nelle aree montane anche grazie all’infrastruttura senza fili che collega le comunità montane e al servizio di banda larga e accesso satellitare veloce a internet presente nei rifugi alpini. Sono 43 su 44 le comunità montane collaudate e 5 quelle dotate di internet point aperti al pubblico; 35, un terzo dei circa 100 rifugi piemontesi di proprietà pubblica o del Cai sono quelli già dotati di connessione a internet. .  
   
   
QUANDO L´INNOVAZIONE SI FA PARTECIPATIVA: NASCE SISTEMA INNOVAZIONE, PORTALE MULTIMEDIALE CON 5 CANALI WEB-TV, PRIMO PROGETTO ITALIANO DI ECONOMIA PARTECIPATIVA  
 
Milano, 3 ottobre 2007 - Si parla molto di centralità del capitale umano come ricchezza e oggetto di responsabilità sociale dell’impresa, si parla inoltre di formazione continua, totale, organicistica per la costruzione di una visione d’insieme e una migliore comprensione del proprio ambiente competitivo. Per questo c´è Sistema Innovazione sistemainnovazione. Net, unico portale multimediale, con 5 canali web-tv/radio: canale conferenze, documentari, tecnologia, inglese, formazione interdisciplinare) e un magazine (articoli, paper, e-book), con centinaia di contributi inediti esclusivi, testuali ed audiovisivi dell´intellighentia mondiale socio-economica e tecno-scientifica, fruibili in streaming e download con qualunque mezzo (Pc, palmare, iPod, telefonino, Tv digitale), integrati da materiale di supporto scaricabili dal sito e commentati dal vivo da esperti online via audioconferenza. Il portale, prodotto dall´omonima Associazione per la promozione dell´Innovazione e dell´Economia partecipativa si propone di offrire nuovi strumenti di comprensione del nuovo ambiente tecno-socio-economico in cui imprese e singoli si trovano ad operare. Esperienze e visioni di innovazione in economia, teleinformazione, comunicazione, scienza, cultura e società per sopravvivere e competere: raccontata dai suoi protagonisti fra cui: J. Rifkin, N. Negroponte, R. Kaplan, J. P Fitoussi, J. Stiglitz , M. Spence , R. Mundell , N. Walter , R. Kaplan, L. Thurow , A. Alesina , G. Vaciago A. Bombassei, Kevin Roberts, V. Cerf , M. Decina , J. Bosak , D. Chapell , B. Mandelbrot , F. Capra, M. L. Montalcini. Non solo teoria: molto ricca l´area formazione con tutorial animati e video-lezioni su inglese, economia, informatica, telecomunicazioni, sicurezza. Il magazine multimediale, nelle parole del suo fondatore Ettore Iannelli, "tenta di cogliere il mondo nella sua complessità per capire ciò che sta alla base del cambiamento e comprendere le relazioni esistenti fra le persone e i risultati aziendali; il magazine si propone altresì di offrire uno sguardo alternativo alla realtà sempre più globalizzata della Società della Conoscenza". I contenuti sono acquistabili sia singolarmente che attraverso abbonamento ad uno specifico canale (canale conferenze/documentari, canale inglese, canale formazione interdisciplinare) al costo di € 99+iva , piuttosto che attraverso abbonamento all inclusive a € 299 +iva. Per aderire basta raggiungere il sito www. Sistemainnovazione. Net, nel menu a sinistra selezionare home abbonamenti e iscrizioni e seguire le istruzioni. Una volta selezionato il tipo di abbonamento desiderato (All Inclusive o ad un solo canale), cliccare su "Aggiungi al carrello"; cliccare su "Cassa"; specificare il metodo di pagamento e cliccare su "Succ"; clicca su "Conferma Ordine"; riceverà un codice prodotto da inserire nell´apposito campo dell´area "download" che consente di scaricare il contenuto desiderato. Se il prodotto è l´abbonamento ad un canale (per es. Conferenze) o a tutti i canali (opzione "all inclusive") il prodotto scaricato seguendo la stessa procedura, sarà, invece del file, un documento di conferma dell´abbonamento; sarà quindi possibile selezionare gli articoli compresi nell´ abbonamento attraverso la solita procedura (nel caso di abbonamento il valore totale del carrello indicato dal sistema al termine degli acquisti sarà solo ai fini statistici). Per vedere gli anteprima senza registrarsi è possibile loggarsi come "guest" (sia user che password) Per scaricare contenuti "premium" utilizzare l´opzione "convenzione" inserendo il media di appartenenza: si riceverà il codice del prodotto richiesto da inserire nell´area "download". .  
   
   
REGIONE E FONDAZIONE OLIVETTI FIRMANO UN’ INTESA PER LA VALORIZZAZIONE DEGLI ASSET INTANGIBILI  
 
Torino, 3 ottobre 2007 La Regione Piemonte e la Fondazione Adriano Olivetti hanno sottoscritto un protocollo d’intesa rivolto alla valorizzazione degli “asset intangibili”, che sono alla base delle attività di ricerca e sviluppo delle imprese (il brand, i brevetti, la cultura organizzativa, il livello di formazione del personale, il portafoglio dei progetti di nuovi prodotti e servizi in atto) e costituiscono un importante fattore critico per rilanciare e sostenere la competitività del territorio, anche attraverso lo sviluppo della cultura digitale delle imprese e della Pubblica Amministrazione. A firmare il documento sono state la presidente della Regione, Mercedes Bresso, e la presidente della Fondazione, Laura Olivetti. Sono intervenuti il sindaco di Ivrea, Fiorenzo Grijuela, e l’ingegner Andrea Valboni di Microsoft Italia. La presidente Bresso ha espresso soddisfazione “per l’avvio di una collaborazione che ha come obiettivo lo sviluppo di capitali con un alto valore contabile per il sistema delle piccole e medie imprese, che spesso non ricevono però il giusto riconoscimento. Regione e Fondazione, in sinergia con il Comune di Ivrea e Microsoft Italia - che è un esempio importante del valore che gli asset immateriali hanno nel capitale d’impresa - vogliono investire nella valorizzazione di queste risorse, da cui deriva lo sviluppo non solo delle imprese ma anche del territorio”. L’accordo prevede la partecipazione della Regione Piemonte alle iniziative della Fondazione - direttamente oppure attraverso le partecipate regionali in materia di Icts, il Csi-piemonte per i sistemi informativi, il Csp per l’innovazione e Top-ix per le soluzioni di rete - in particolare per quanto riguarda i lavori del Tavolo dell’Innovazione, inaugurato lo scorso luglio ad Ivrea, e la creazione di un Laboratorio dell’Intangibile, una struttura permanente di produzione intellettuale da collocare ad Ivrea, come parte fondante del Centro Autonomo di Studio voluto dalla Fondazione per lo sviluppo e il rafforzamento della competitività delle piccole e medie imprese piemontesi. Il progetto si inserisce nel programma di iniziative previste dalla Fondazione Olivetti in occasione dei cento anni dalla fondazione della prima fabbrica Olivetti (1908-2008) ed è stato promosso insieme al Comune di Ivrea e a Microsoft Italia. L’accordo, di durata triennale, prevede un impegno finanziario regionale di 25. 000 euro annui e la partecipazione della Regione alle iniziative della Fondazione, attraverso il programma Wi-pie per la diffusione della banda larga in Piemonte e il Laboratorio Icts sulla sperimentazione di nuove tecnologie in materia di informatica e comunicazione. Con la firma del documento la F. A. O si impegna a favorire la collaborazione tra tutti i soggetti partecipanti al tavolo di lavoro, a costituire un Comitato Tecnico Scientifico e a predisporre un progetto di massima del Laboratorio dell’Intangibile, che si occuperà di approfondire le tematiche degli asset intangibili d’impresa, con un’attenzione particolare al territorio e allo sviluppo locale, partendo da Ivrea e dal Canavese, per estendersi a tutto il territorio regionale. La Regione e la Fondazione Olivetti si impegnano infine a ricercare forme di sinergia e collaborazione con azioni promosse dalla Regione, dal Politecnico e dall’Università di Torino che avessero analoghi obiettivi a quelli definiti dal “Tavolo dell’Innovazione” o che avessero come luogo di realizzazione la città di Ivrea. .  
   
   
NUOVO SITO WEB DELLA CITTA´ DI CASTELFRANCO EMILIA CASTELFRANCO  
 
Emilia, 3 ottobre 2007 – Il comune emiliano rende noto che dal 2 ottobre 2007 il sito: www. Culturacastelfranco. It non sarà più disponibile on line. Tutte le notizie relative alla programmazione culturale (Istituti culturali, eventi, corsi, prenotazioni sale, ect. ) della Città di Castelfranco E. Si potranno consultare sul nuovo sito web: http://www. Comune. Castelfranco-emilia. Mo. It/servizi/notizie/notizie_homepage. Aspx Comunicare è una necessità primaria per un Ente Pubblico, inoltre l’efficienza e l’efficacia dell’azione amministrativa sono condizionati, in buona parte, dai flussi informativi che l’Ente è in grado di assicurare, sia al suo interno, per mettere in relazione i molteplici settori di intervento, sia all’esterno, per dare risposte ed offrire servizi al cittadino. Oggi, Internet è uno strumento di comunicazione fondamentale per un Comune che voglia dialogare in modo veloce con i propri cittadini e quindi “mettersi in Rete” diventa una necessità. Per rispondere a questa esigenza è stato realizzato il nuovo sito Web istituzionale del Comune di Castelfranco Emilia che si presenta al pubblico rinnovato nella grafica, nella struttura, nei contenuti e nella navigazione. E’ stato optato per una grafica pulita, chiara, facilmente riconoscibile e identificabile dai navigatori che si associa ad una struttura informatica dinamica e flessibile, capace di accogliere nel tempo nuovi contenuti e servizi. .  
   
   
FESTA NONNI: PROSEGUE FINO A VENERDI´ LASER SHOW E SMS SUL PALAZZO PIRELLI IDEATA 4 ANNI FA DALLA REGIONE, LA FESTA E´ DIVENTATA NAZIONALE  
 
 Milano, 3 ottobre 2007 - Dopo aver dato il via, all´iniziativa che fino a venerdì darà la possibilità di inviare sms che si "illumineranno a pieno schermo" sul Palazzo della Regione Lombardia, il presidente della Lombardia, Roberto Formigoni ieri, nella giornata che celebra la "Festa dei Nonni", ideata, per la prima volta, quattro anni fa proprio da Regione Lombardia e quindi diventata festa nazionale, rivolge loro un pensiero sentito e affettuoso: "I nonni - ricorda il presidente Formigoni - sono una risorsa preziosa nella società moderna, dove la vita è spesso vorticosa e dove è difficile dedicare il proprio tempo e il proprio affetto a qualcuno, cosa che invece i nonni riescono a fare in maniera straordinaria. Di più, i nonni sono un serbatoio di affetto inesauribile per i nipoti, e, non ultimo, aiutano spesso in maniera economica le famiglie dei loro figli. Ecco perché abbiamo voluto dedicare loro una festa che coincide con quella degli Angeli Custodi, da sempre celebrata il 2 ottobre". E intanto Regione Lombardia ricorda che è attivo il numero telefonico 335. 8184541, pronto a ricevere sms sui nonni che verranno proiettati per tutte le serate, fino a venerdì, sulla facciata del grattacielo Pirelli. .  
   
   
ON – LINE UN PORTALE AL SERVIZIO DEL DISTRETTO DEL MOBILE IMBOTTITO  
 
Potenza, 3 ottobre 2007 - Un portale telematico al servizio del distretto del mobile imbottito Matera – Montescaglioso. In linea dal primo ottobre all’indirizzo distrettomobilematera. It , il portale è stato realizzato nell’ambito del primo Atto Integrativo dell’Accordo di Programma Quadro “Società dell’Informazione nella Regione Basilicata” sottoscritto tra la Regione Basilicata, dipartimento presidenza della Giunta, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Centro Nazionale per l’Informatica della Pubblica Amministrazione (Cnipa). Si tratta di uno strumento nato con l’obiettivo di erogare servizi di e-government alle imprese del distretto industriale del mobile imbottito. Il programma è inserito nell’intervento denominato “Ict per l’eccellenza del Territorio”, gestito dal Dipartimento regionale alle Attività produttive, ed è finalizzato alla diffusione e al consolidamento dell´uso delle nuove tecnologie fra le aziende di questo comparto produttivo. L’intervento prevede, oltre alla realizzazione del portale web, anche la dotazione dell’infrastruttura telematica a larga banda - in fibra ottica e wireless - nelle aree artigianali ed industriali di Matera, già in corso di realizzazione. La Regione Basilicata ha affidato la realizzazione dei “Servizi di e-gov” alla Camera di Commercio di Matera che si è avvalsa per l’esecuzione tecnica di Infocamere. “Il portale web – afferma l’assessore regionale alle Attività produttive, Vincenzo Folino - si presenta come vero e proprio strumento di e-gov attraverso il quale le imprese potranno avere informazioni e servizi di concreta utilità. Nell´area del portale riservata alle imprese del distretto sono disponibili: un sistema di protocollo informatico e archiviazione documentale, la posta certificata, la possibilità di utilizzare le pratiche telematiche nei rapporti con alcune amministrazioni pubbliche”. .  
   
   
TUTTE LE ESIGENZE DI DOMICILIAZIONE, DI RECAPITO COMMERCIALE TROVANO RISPOSTA NEL PORTALE DOMICILIAZIONE.COM  
 
Modena, 3 ottobre 2007 - Chi cerca una sede per la propria impresa, un domicilio legale da comunicare alla Camera di Commercio o un indirizzo di prestigio per la ricezione di posta o plichi, trova risposta con un solo click visitando il sito domiciliazione. Com. Domiciliazione. Com oltre a fornire ulteriori informazioni relative ai due servizi e su come procedere per l’apertura della partita iva, fornisce un elenco di città e di regioni ove poter domiciliare la propria ditta o impresa. I servizi di domiciliazione o di recapito sono attivi in Italia e in Svizzera. Accanto a grandi città come Milano, Roma, Torino, Napoli ci sono città come Firenze, Catania, Bari, Cosenza e Modena che offrono servizi di domiciliazione. E’ possibile chiedere un preventivo semplicemente chiamando il numero verde 800 090 130 o compilando il form on line presente sul sito internet, indicando se è interessato alla domiciliazione postale, domiciliazione legale o ad entrambi i servizi. Coloro che usufruiscono di questi servizi sono consapevoli di avere a disposizione del personale di reception che riceve e custodisce per proprio conto ogni tipo di documento, che cura il reinoltro degli stessi con la massima professionalità e attenzione. I servizi non prevedono l’impiego di caselle postali, ma la presenza di personale qualificato con anni di esperienza. Per la sottoscrizione di un contratto è sufficiente disporre di una misura camerale aggiornata, un valido documento di identità, copia dell’atto costitutivo dell’azienda; i servizi possono essere attivati in 24 ore. .  
   
   
DERATTIZZAZIONE, ACTA: SUL WEB IL PROGRAMMA DI OTTOBRE  
 
 Potenza, 3 ottobre 2007 - Sul sito web dell’Acta (www. Actapotenza. It), nella sezione Servizi-servizi speciali è possibile scaricare l’intero programma degli interventi di derattizzazione predisposti nella città di Potenza per tutto il mese di ottobre. “Il programma – si legge in una nota diffusa dall’Ufficio di comunicazione dell’azienda - prevede due interventi generali con cadenza quindicinale. Le date degli interventi di derattizzazione potranno subire variazioni per cause indipendenti dalla nostra volontà”. .  
   
   
ESPRINET RISULTATI DEL PRIMO SEMESTRE 2007: STIPULATO L’ATTO DI FUSIONE DI ACTEBIS RICAVI CONSOLIDATI: € 1.224,6 MILIONI, +12%  
 
Nova Milanese (Milano), 3 ottobre 2007 - Il Consiglio di Amministrazione di Esprinet S. P. A ha approvato il 28 settembre la situazione trimestrale consolidata alla 30 giugno 2007 redatta in conformità con i principi contabili internazionali Ifrs non assoggettati a revisione contabile. Principali risultati semestrali consolidati: I ricavi netti consolidati risultano pari a € 1. 244,6 milioni, in crescita del 12% rispetto ai € 1. 095,0 milioni del primo semestre 2006. Il risultato è positivamente sostenuto dalle vendite del sottogruppo italiano, pari a € 922,8 milioni con un incremento del 12% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, e dalle vendite del sottogruppo spagnolo, in crescita del +14% a € 312,4 milioni. Il margine commerciale lordo consolidato è pari a € 83,4 milioni, +6% rispetto ai € 78,8 milioni del primo semestre 2006. L’incidenza sui ricavi scende a 6,81% dal precedente 7,19%. Il risultato operativo consolidato (Ebit), è pari a € 41,0 milioni, in diminuzione del 4% rispetto al primo semestre 2006, con un’incidenza sul fatturato pari al 3,35% rispetto al 3,90% ottenuto nel corrispondente periodo del 2006. L’utile netto consolidato risulta pari a € 20,9 milioni, in riduzione dell’8% rispetto al primo semestre dell’anno precedente, con un tax rate del 39,5% rispetto al 41,5% del 2006. L’utile netto (di base) per azione ordinaria nel semestre è pari a € 0,40, in diminuzione dell’11% rispetto al primo semestre 2006. I debiti finanziari netti consolidati al 30 giugno 2007 sono pari a € 104,4 milioni, segnando una diminuzione di € 48,7 milioni rispetto a € 153,1 milioni al 31 dicembre 2006 grazie alla generazione di flussi di cassa operativi netti per 20,6 milioni di euro ed alla riduzione di capitale circolante per 38,5 milioni di euro, nonostante la distribuzione di dividendi per 7,3 milioni di euro, il pagamento di imposte sul reddito nel periodo per complessivi 15,4 milioni di euro ed il sostenimento di investimenti per 3,8 milioni di euro. In relazione all’indebitamento finanziario si sottolinea altresì che l’ammontare dei debiti finanziari netti del gruppo Esprinet, tenuto conto che quest’ultimo svolge un’attività d’intermediazione commerciale nel settore tecnologico, è fortemente influenzato dai fabbisogni di capitale circolante necessari per lo svolgimento della propria attività. Tale ammontare di debiti finanziari subisce non soltanto fenomeni di stagionalità nel corso dell’anno ma anche rilevanti oscillazioni infra-mensili provocate principalmente dalla rilevante concentrazione di incassi dalla clientela alla fine ed a metà di ciascun mese in presenza di pagamenti ai fornitori distribuiti più linearmente lungo l’arco del mese. Per tale motivo il dato puntuale al 30 giugno 2007, così come quello rilevato a ogni fine mese, non è totalmente rappresentativo dell’indebitamento finanziario netto mediamente osservabile nel periodo stesso. Siglato atto di fusione di Actebis Italia in Esprinet - E’ stato firmato l’atto di fusione per incorporazione di Actebis Computer Italia S. P. A. In Esprinet S. P. A. , con efficacia dal 1° ottobre 2007. Esso costituisce l’atto finale del processo di integrazione in Esprinet della ex filiale italiana del gruppo tedesco Actebis Holding Gmbh, attivo in Europa nella distribuzione di informatica. Actebis Computer Italia S. P. A. Era stata acquisita nel dicembre 2006 e tempestivamente integrata, sotto il profilo operativo, attraverso un contratto di affitto delle attività decorrente dal 1° gennaio 2007. Inaugurazione del nuovo sito logistico di Cavenago (Mi) - In data 1° agosto 2007 è divenuto operativo il nuovo polo logistico di Cavenago (Mi) che si affianca al complesso preesistente di Cambiago (Mi) situato nelle immediate vicinanze. Il nuovo sito si estende su una superficie coperta complessiva di circa 31. 000 mq, dispone di 30. 000 locazioni per lo stoccaggio e 46 baie di attracco, di cui 24 in uscita e 22 in entrata. La capacità di movimentazione è di 20. 000 colli/giorno, pari a circa 5 milioni di colli annui. Grazie a questa iniziativa la capacità complessiva di movimentazione di Esprinet S. P. A. Si attesta a 40. 000 colli/giorno, corrispondenti a 10 milioni di colli annui. Evoluzione prevedibile della gestione - I risultati registrati nel primo semestre sono sostanzialmente in linea con le assunzioni e previsioni sottostanti ai target 2007-09 del Piano Strategico presentato da Esprinet sul finire di maggio 2007. In particolare, le attuali condizioni di mercato e il posizionamento competitivo di Esprinet nel mercato domestico continueranno a sostenere i risultati delle attività italiane nella seconda metà dell’anno corrente, anche grazie al positivo contributo riveniente dall’acquisizione di Actebis la cui integrazione operativa è stata conclusa già nei primissimi mesi del 2007 e che è stata infine incorporata con efficacia del 1° ottobre 2007. Per quanto riguarda le attività spagnole, nonostante il sostanziale protrarsi di una situazione non ancora normalizzata a valle delle difficoltà che hanno fatto seguito alla riorganizzazione operativa di Esprinet Iberica ed al cambiamento dei sistemi informativi, il Gruppo rimane fiducioso in ordine alle capacità di recupero di quote di mercato nell’ultima parte dell’anno, tipicamente contraddistinta da una marcata stagionalità. Dal punto di vista commerciale, negli ultimi mesi si segnala una persistente sofferenza sul segmento “retail” mentre il canale “business” sta mostrando segni di buona ripresa, sebbene il recupero dei grandi Var-value Added Reseller non sia ancora completato. Il comparto dei rivenditori medio-piccoli appare già in crescita sull’anno precedente, grazie anche alla ormai completata messa a regime della piattaforma e-commerce. Tutto ciò considerato, Esprinet ritiene tuttora conseguibili gli obiettivi di redditività comunicati lo scorso maggio con riferimento alla parte bassa dell’intervallo di redditività (€ 89 milioni di Ebit e € 47 milioni di utile netto). .  
   
   
GRUPPO CHL: GIUDIZIO DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE ALLA SEMESTRALE  
 
 Firenze, 3 ottobre 2007 - La Società rende noto di aver ricevuto da parte della Società di Revisione Mazars & Guerard la comunicazione contenente il giudizio positivo sulla Relazione Semestrale Consolidata del Gruppo Chl al 30 giugno 2007 approvata il 10 settembre 2007. La Relazione della Società di Revisione è depositata presso la sede sociale in Firenze, presso Borsa Italiana S. P. A. E presso la Consob, a disposizione di chiunque ne faccia richiesta. .  
   
   
NUOVE SOLUZIONI PER IL MONTAGGIO E IL CABLAGGIO DEI MULTIPLEXER OTTICI OMRON  
 
Milano, 3 ottobre 2007 – Con l’introduzione del nuovo involucro denominato Tap Case e con opzioni aggiuntive per il cablaggio delle fibre ottiche, Omron Electronic Components Europe amplia le soluzioni di montaggio per la propria gamma di multiplexer Cwdm, studiata per applicazioni fibre-to-the-node e fibre-to-the-home. La nuova versione Tap Case si caratterizza per due alette che sono parte integrante dell’involucro e che, tramite piccoli fori di 2,7mm di diametro, consentono di fissare il multiplexer a pannelli, sostegni o altri tipi di strutture meccaniche; si tratta di una soluzione di montaggio ideale per le centraline collocate ai lati delle strade, che hanno spazi limitati e sono soggette a continue vibrazioni e sollecitazioni. Inoltre, sia per i modelli standard sia per le versioni Tap Case, sono ora disponibili le nuove varianti di cablaggio di tipo “Y” e “V”. Il cablaggio di tipo Y offre una soluzione ottimale per l’uscita della fibra ottica nei casi in cui gli spazi siano limitati e non sia richiesta un’elevata resistenza meccanica. Il cablaggio di tipo V, invece, garantisce un’elevata resistenza agli urti e agli shock meccanici ed è adatto all’utilizzo dei pannelli lato cliente e al montaggio nei rack, dove le sollecitazioni sia in fase di montaggio che nella fase operativa sono maggiori. Queste nuove varianti di montaggio e cablaggio sono disponibili per sei modelli della gamma Omron di mux/demux single mode, in assoluto i più piccoli dispositivi presenti sul mercato. Le dimensioni particolarmente ridotte dei multiplexer Omron P1x4, versione a quattro canali, e P1x8, versione a otto canali, sono dovute a una particolare architettura semplificata, con ridotto numero di componenti e ad un filtro miniaturizzato basato su film sottile multistrato, che permettono di ottenere un elevato grado di miniaturizzazione e costi competitivi. I dispositivi P1x4 e P1x8, conformi allo standard Telcordia Gr1221, possono essere equipaggiati con vari modelli di connettori opzionali per adattarsi a una vasta tipologia di requisiti di rete. .