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MERCOLEDI
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 03 Ottobre 2007 |
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QUALITÀ E SICUREZZA DEL SANGUE UMANO E DEI SUOI COMPONENTI PRESENTAZIONE |
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Roma, 3 ottobre 2007 - Il Consiglio dei Ministri del 21 settembre scorso ha approvato uno schema di decreto legislativo (file i formato . Pdf) recante una nuova normativa di attuazione della direttiva 2002/98/Ce (file in formato . Pdf), che disciplina la raccolta ed il controllo del sangue umano, nonché la lavorazione, la conservazione e l´assegnazione dei componenti ematici destinati alle trasfusioni. Il provvedimento, da inviare ai pareri della Conferenza Stato-regioni e delle Commissioni parlamentari, assicura sempre maggiori livelli di qualità e sicurezza, in particolare attribuendo, coerentemente alle indicazioni europee, giuste funzioni, competenze e responsabilità ai servizi trasfusionali ed alle unità di raccolta gestite dalle Associazioni dei donatori volontari di sangue, nell´ottica di poter garantire al Paese emocomponenti ed emoderivati nella quantità adeguata ai bisogni dei cittadini. Tutto ciò nell´unicità del percorso che va dalla selezione del donatore all´emovigilanza, unicità assicurata dalla responsabilità professionale trasfusionale nel rispetto dei principi del Servizio Sanitario Nazionale pubblico, universale e solidaristico. . |
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NARCOSALE ? NO GRAZIE ! A FRANCESCA MARTINI NON PIACE LA PROPOSTA DEL MINISTRO TURCO |
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Venezia, 3 ottobre 2007 - Narcosale? No grazie! Bastano poche parole a Francesca Martini, assessore alle Politiche Sanitarie della Regione del Veneto, per bocciare il progetto del ministro della Salute, Livia Turco, che mira a promuovere l’uso controllato dell’eroina. Spiega Martini: “Creare luoghi dove i tossicodipendenti cronici possano “bucarsi” in tranquillità e in sicurezza sotto controllo medico cominciando così lentamente un “ipotetico” cammino di recupero è una teoria quanto meno fantasiosa. I giovani tossicodipendenti necessitano di interventi di ben altro spessore. ” “Per il ministro Turco – prosegue Martini - la cura migliore è somministrare droga sotto controllo medico: al contrario io credo che la lotta all’utilizzo di droghe debba avvenire prettamente attraverso protocolli e programmi terapeutici riabilitativi. Sono azioni che i Sert delle Aziende Sanitarie venete stanno portando avanti con successo da molti anni su prassi consolidate, cosa che continuano a fare con risultati scientificamente provati per il recupero sanitario, psicologico e sociale del tossicodipendente”. Conclude Martini: “Il percorso di liberazione dalle droghe è sempre lungo e doloroso e proprio per questo non si deve lasciare spazio a nessuna iniziativa sperimentale e - direi - anche pericolosa. ” . |
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TBC A VICENZA. MARTINI: “IL CONTROLLO E LA RIDUZIONE DEL RISCHIO DA INFEZIONE TUBERCOLARE SONO UNA PRIORITA’ DELLA SANITA’ VENETA”. |
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Venezia, 3 ottobre 2007 - “Il controllo e la riduzione del rischio da infezione tubercolare sono ora più che mai una priorità della sanità veneta. L’azienda sanitaria n. 6 di Vicenza – commenta l’assessore alle Politiche sanitarie, Francesca Martini – è in grado di operare secondo le nuove linee guida approvate dalla Giunta regionale nell’ultima seduta prima dell’estate e potrà, quindi, rassicurare celermente i genitori dei ragazzi che frequentano l’istituto Fogazzaro. ” Continua Martini: “L’acuirsi della minaccia della tubercolosi, collegata all’ondata migratoria, pone oggi interrogativi impellenti e richiede risposte immediate: ecco perché proprio in questi giorni sto implementando un provvedimento di screening sanitario per le badanti che lavorano nella nostra Regione a contatto con persone anziane e disabili”. “Quello che si sta configurando nella nostra Regione – conclude l’assessore Martini – è un programma di sanità pubblica di eccellenza che darà avvio ad azioni di monitoraggio, di tutela e di cura a salvaguardia dei cittadini del Veneto”. . |
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DISABILITA’. ASSESSORE REGIONALE VALDEGAMBERI: ”5 MILIONI EURO PER 2007 A STRUTTURE INNOVATIVE NELLE AREE: PSICHIATRICA, STATI VEGETATIVI, ONCOLOGIA, ALZHEIMER” |
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Venezia, 3 ottobre 2007 - Per la realizzazione o la ristrutturazione di strutture residenziali innovative per disabili, la Giunta veneta, su proposta dell’Assessore regionale alle politiche sociali Stefano Valdegamberi, ha deliberato, per il 2007, un contributo complessivo di 5 milioni di euro per 47 strutture(3 milioni per i soggetti privati e 2 milioni per quelli pubblici). “Il provvedimento - spiega l’Assessore regionale - destina interventi specifici in particolare all’accoglienza temporanea, al sollievo alle famiglie, al sostegno degli operatori nel settore della psichiatria, all’assistenza degli stati vegetativi, dell’oncologia, dell’alzheimer. E’ previsto dalla legge regionale n. 9 del 2005 che ha costituito un fondo regionale riconoscendo la valenza sociosanitaria di questi servizi innovativi che puntano a sostenere il nucleo familiare con disabili, a evitare il più possibile l’isolamento delle famiglie dal resto del tessuto sociale, a indirizzarsi su strutture dedicate a quelle condizioni, come ad esempio la psichiatria e gli stati vegetativi, che sono in aumento e che necessitano di strutture particolari per i pazienti, i familiari, gli operatori”. Delle 47 strutture finanziate 16 interessano l’acquisto di arredi /attrezzature e l’attivazione della struttura, 17 il completamento/ampliamento di strutture esistenti o la nuova costruzione e 14 la ristrutturazione di edifici esistenti. Per quanto riguarda le aree, gli interventi sono destinati: 5 all’area psichiatrica, 7 agli stati vegetativi o persone traumatizzate, 14 al sostegno alle famiglie di malati oncologici, di persone in attesa di trapianto o dimissioni ospedaliere, 3 ai soggetti autistici, 4 a patologie multiple, mentre le restanti 15 interessano alcuni aspetti della disabilità dalle dipendenze ai minori, con forme di assistenza complementari e/o alternative a quelle tradizionali. La suddivisione per provincia delle domande ammesse a contributo, con la relativa assegnazione, è la seguente: Belluno 640 mila euro (tre strutture); Treviso, 1. 424. 780 euro (undici strutture); Venezia, 942. 500 euro (sette strutture), Padova, 851. 670 euro (otto strutture), Vicenza, 165. 550 (otto strutture); Verona, 975. 500 euro (dieci strutture). . |
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MILAN AMBASSADOR: I GRANDI CONGRESSI SCIENTIFICI DI LIVELLO INTERNAZIONALE A MILANO .FORMIGONI: SOSTEGNO A INIZIATIVA |
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Milano, 3 ottobre 2007 - Pieno e convinto sostegno da parte della Regione e l´auspicio che il potenziamento delle attività congressuali a Milano "possa valorizzare ulteriormente le eccellenze della sanità e della ricerca medica presenti in Italia e soprattutto in Lombardia". E´ quanto ha dichiarato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, nel corso del suo intervento alla presentazione di "Milan Ambassador Programme", il progetto che si propone la valorizzazione della capitale lombarda quale centro di riferimento per i grandi congressi scientifici di livello internazionale. "Si tratta di una splendida iniziativa che sosteniamo ´toto corde´ - ha spiegato Formigoni - e del resto Milano ha tutte le carte in regola per raggiungere questo obiettivo. Sono infatti convinto, e l´altissima qualità dei partecipanti a questo incontro ne è la migliore testimonianza, che la nostra città e la nostra regione siano la platea adatta per ospitare i congressi di livello mondiale. Siamo quindi di fronte a una sfida che dobbiamo e possiamo vincere lavorando tutti insieme, istituzioni e privati". Formigoni ha quindi ricordato quale "occasione straordinaria si avrebbe di proiettare le eccellenze lombarde sullo sfondo mondiale" e come da più di dieci anni il governo regionale "ha posto le basi per fare di Milano uno dei grandi poli della salute di livello mondiale, grazie a una riforma sanitaria contestatissima all´inizio e quindi imitata da più parti". "Una riforma - ha spiegato - che ha saputo promuovere la qualità assoluta delle strutture pubbliche, e allo stesso tempo metterla in competizione virtuosa con quelle private". Una riforma che ha visto tra l´altro moltiplicarsi di 50 volte gli investimenti nella ricerca, e grazie alla quale oggi la Lombardia ha il più alto indice di attrattività di pazienti provenienti dal resto d´Italia e anche d´Europa, che può vantare "56 dipartimenti universitari delle Facoltà di Medicina, 17 Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs), 47 istituti e 32 centri di ricerca". . |
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“VACCINEREMO PIÙ DI 10 MILIONI DI PERSONE A RISCHIO” I MEDICI DI FAMIGLIA DELLA SIMG PRONTI PER LA STAGIONE INFLUENZALE |
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Firenze, 3 ottobre 2007 – I medici di famiglia si preparano all’arrivo dell’influenza. “Vaccineremo più di dieci milioni di anziani, malati cronici, e cittadini a rischio. Con i vaccini messi a disposizione gratuitamente dalle Asl, affronteremo con serenità e senza allarmismi l’arrivo del virus influenzale”. Con queste parole Claudio Cricelli, presidente della Società Italiana di Medicina Generale (Simg), spiega come la rete dei medici di famiglia sia già pronta ad affrontare l’imminente stagione influenzale. “Diversi gli strumenti efficaci a disposizione dei medici – continua il dott. Cricelli –. Da un lato i vaccini sono una profilassi naturale non solo per le persone a rischio, ma anche per quelle sane. E la vaccinazione inizierà quando le dosi saranno disponibili presso le Asl. Dall’altro lato i farmaci antivirali, se usati appropriatamente, possono ridurre il carico e le complicanze della malattia”. Anche quest’anno partirà la rete di monitoraggio “Influnet”, costituita interamente dai medici di medicina generale con funzioni di medici sentinella, che consentirà una sorveglianza in tempo reale dell’andamento epidemico. . |
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SANITA’ PRIVATA: TROVATO ACCORDO TRA REGIONE LAZIO E LABORATORI |
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Roma, 3 ottobre 2007 - Si è svolto ieri l’incontro tra Regione Lazio, Anisap e Federlazio-sanità privata per trovare un’intesa sull’annosa questione relativa al tetto dei rimborsi per le analisi nei laboratori privati. L’incontro ha portato ad una bozza di preaccordo tra le parti che prevede una soluzione-ponte sino al 31 dicembre 2007, anche alla luce dei ricorsi attualmente pendenti al Tar Lazio. Tale soluzione, che sarà portata all’approvazione degli associati Federlazio e Anisap, prevede l’immediato ripristino dell’assistenza di laboratorio ai cittadini del Lazio per l’ultimo trimestre del 2007 con una linea preferenziale per i soggetti esenti per reddito e per patologia, dunque con maggior disagio sociale. A fronte di ciò l’Assessore regionale alla Sanità, Augusto Battaglia, in attesa del nuovo tariffario nazionale, si e’ impegnato a ripristinare dal 2008 le precedenti tariffe con il solo sconto di legge e a ricalcolare i budget reperendo le risorse necessarie, così da garantire le prestazioni di laboratorio a tutti i cittadini del Lazio, esenti e non esenti. L’assessore Battaglia si è impegnato inoltre ad aprire con effetto immediato un tavolo di confronto per dare stabilità alla rete delle strutture private accreditate esistenti e consentirne la piena integrazione all’interno del servizio sanitario regionale, anche alla luce dei forti disagi agli assistiti che sono emersi nei tre mesi di sciopero delle strutture private accreditate. “Abbiamo apprezzato la volontà dimostrata dall’Assessore Battaglia per risolvere una questione che stava arrecando un grave disagio sia alle strutture sanitarie private che per ai cittadini del Lazio, ed è per questo che abbiamo accettato il preaccordo con la Regione – ha dichiarato il Presidente di Federlazio Sanità privata, Caludia Melis -. Rimaniamo ora in attesa che venga però mantenuto l’impegno relativo al ripristino delle vecchie tariffe e al ricalcolo dei budget a partire dal prossimo anno”. . |
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DA ABRUZZO CONTRIBUTO A PROGETTO STRATEGICO 2008 PRESENTATA PRIMA CONFERENZA REGIONALE SU SALUTE MENTALE |
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Pescara, 2 ottobre 2007 - Un contributo di rilievo nella costruzione del progetto strategico 2008 per la salute mentale sui cui punta fortemente il Ministro per la Salute, Livia Turco. E´ quello che si prefigge di fornire la Regione Abruzzo sia in termini di proposta sia a livello di esperienze da mettere a confronto. Lo ha sostenuto, l’ 1 ottobre, a Pescara, l´assessore alla Sanità, Beranrdo Mazzocca, nel corso della conferenza stampa di presentazione della prima Conferenza regionale sulla Salute mentale che si terrà mecoledì 3, sempre nel capoluogo adriatico, presso l´auditorium Petruzzi del Museo delle Genti d´Abruzzo. "Si tratta di un lavoro estremamente importante, portato avanti in primo luogo dal professor Marco D´alema, membro della Commissione nazionale per la salute mentale e consigliere dello stesso Ministro Turco," ha detto Mazzocca "alla realizzazione del quale vogliamo prendere parte come sistema delle Regioni. Con lo stesso D´alema" ha continuato l´assessore "avremo modo di confrontarci direttamente esaminando criticità, azioni e nuovi scenari in una prospettiva di clinical governance". "Il capitolo dedicato alla salute mentale che è uno dei più importamti in assoluto" ha sottolineato l´assessore alla Sanità "ma che, storicamente, presenta molte criticità, è già inserito nella proposta di Piano sanitario regionale in discussione in Consiglio regionale. La Conferenza regionale rappresenta, in questo ambito, un´occasione unica per far emergere e portare all´attenzione del tavolo nazionale" ha concluso "proposte ed iniziative provenienti dal territorio e quindi direttamete dagli addetti del settore". Il professor Massimo Di Giannantonio, docente di psichiatria all´Università "G. D´annunzio" e dirgente della Asl di Chieti, ribadendo l´importanza delle facoltà mediche e di quella di psicologia, ha definito "il piano sanitario regionale come il principale strumento di programmazione per la salute mentale" mentre il dottor Vttorio Di Michele, dirigente della Asl di Pescara e componente del gruppo interregionale sulla salute mentale presso il Ministero delle Regioni, ha messo in evidenza il ruolo di "capofila dell´Abruzzo nell´ambito delle conferenze regionali ed il grande esempio di democrazia partecipata che, per la prima volta, verrà espresso dalla conferenza regionale". Infine, il dorr Vittorio Sconci, direttore del Dipartimento di Salute mentale della Asl dell´Aquila, ha ricordato come "l´Abruzzo ha scelto il miglior modello possibile, quello della partecipazione, per contribuitre alla stesura del piano strategico per la salute mentale. Il piano sanitario che si sta costruendo" ha concluso Sconci "è frutto del lavoro degli operatori del settore in collaborazione con l´Agenzia sanitaria regionale ed offre un futuro diverso ai malati mentali. Di grande rilievo anche il nuovo modello di inclusione sociale che tende a favorire il loro ingresso nel mondo del lavoro". La Conferenza regionale è suddivisa in due sessioni, una mattutina ed una pomeridiana. In entrambe troverà spazio una tavola rotonda imperniata sui temi dei seminari presso il Ministero della Salute. . |
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LA LEGGE 40 SULLA FECONDAZIONE ASSISTITA AUMENTA IL COSTO DEI BAMBINI |
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Mykonos 3 ottobre 2007 – Qual è il costo di un bambino nato da Pma, o procreazione medicalmente assistita, oggi? Circa 18. 400 euro su cicli con trasferimento a fresco – ossia senza il congelamenti di ovociti o embrioni – e 51. 400 euro con congelamenti degli ovociti, Il 15 per cento e il 70 per cento in più rispettivamente rispetto al 2003, l’anno prima dell’entrata in vigore della legge 40 sulla fecondazione assistita. E’ questo - tra gli altri - uno dei temi di riflessione del Meeting internazionale di Scienza della Riproduzione Umana organizzato dal polo scientifico didattico di Rimini della università di Bologna in cooperazione con il dipartimento di Ostetricia, Ginecologia e Scienza della Riproduzione della Yale University in corso in questi giorni a Mykonos, in Grecia. “L’avvento della legge 40 del 2004 – illustra Carlo Bulletti Direttore U. O. Fisiopatologia della Riproduzione Asl di Rimini ed Università di Bologna Ospedale Cervesi di Cattolica e organizzatore del Convegno - ha comportato un passaggio dei risultati dal 23,8 per cento su cicli a fresco e 14’5 per cento su cicli con congelamento di embrioni a 18,8 per cento su cicli a fresco e 9,5 per cento su cicli con scongelamento di oociti e loro fecondazione”. Il cambiamento ottenuto dalla legge è stato in primo luogo quindi in termini di efficacia: secondo i dati del 2006 si ottengono in Italia un bimbo ogni 5. 3 procedure quando si considerano cicli a fresco e 1 su 10,6 quando si considerano cicli congelati, mentre se ne ottenevano 1 su 4,2 procedure a fresco ed 1 su 6,9, quando si considerano cicli congelati, nel 2003. Ma notevoli sono i risvolti anche in termini economici. “Nel caso di coppie che inizino cicli ‘privati’ – commenta Bulletti - l’insuccesso si riflette sul rischio economico familiare mentre nel caso di coppie che si rivolgano ad un centro pubblico il conto ‘si carica’ sul Servizio Sanitario Nazionale. Ecco allora che per avere un bimbo nato da queste procedure ci volevano16. 024 euro ( su cicli con trasferimento a fresco) e 30. 184 euro (su cicli con congelamento ovocitario) nel 2003 che sono divenuti 18. 427 euro e 51. 460 su cicli a fresco o con congelamento ovocitario nel 2006, quando le percentuali di gravidanza sono scese ai valori sopra espressi”. Da Mykonos quindi è partito un appello per stabilire il numero di procedure assistibili dal Ssn oltre le quali il costo venga attribuito alle coppie stesse e che le attività di Pma siano peer-reviewed. “Abbiamo visto – prosegue Bulletti - che se 100 trattamenti costano 300. 000 euro ed un centro ottiene il 20 per cento di bimbi il costo per ciascun bimbo per il Ssn sarebbe di 15. 000 euro, ma se il centro ottiene solo il 10 per cento il costo per ciascun bimbo sarà di 30. 000 euro. E’ arrivato il momento di chiedersi se sia socialmente utile lasciare centri che non garantiscano un risultato minimo a garanzia di un buon impiego delle risorse. Solo una peer-review darà queste risposte e metterà fine alla querelle di centri di eccellenza in cui l’eccellenza è quella autoreferenziata”. Il Meeting è anche l’occasione per delineare uno stato dell’arte delle tecniche di fecondazione assistita più efficaci ed un possibile scenario futuro nella quale la parte del leone viene fatta dall’uso delle staminali embrionali. Presenti tra i relatori il gruppo della Cornell University di New York che ha recentemente ricevuto ingenti fondi di ricerca per lo sviluppo di linee cellulari nuove per un impiego nella medicina del futuro prossimo. Discusse anche le chimere: gli embrioni ottenuti da incroci tra specie diverse e utilizzabili per la sola finalità di uso di cellule staminali embrionali. Notevole interesse hanno destato anche le sessioni relative alla possibilità di creare un utero artificiale e le possibili tecniche di trapianto dell’utero. Bulletti già negli anni 80 utilizzò uteri isterectomizzati e mantenuti in vita mediante perfusione extracorporea per studiare l’annidamento di embrioni senza rischi per la paziente e ora Del Priore, da New York, ha appena ottenuto dal comitato etico il via libera al trapianto d’utero. Entrambi dibatteranno nella conferenza i temi con l’uditorio. Analisi dei costi secondo uno studio condotto del centro di Fisiopatologia della Riproduzione della Asl di Rimini Da uno studio recentemente condotto nel centro di Fisiopatologia della Riproduzione di Cattolica (Asl di Rimini) relativamente ai costi della procreazione medicalmente assistita in Italia è risultato che il costo unitario medio per un ciclo di fecondazione assistita evinto del contributo della coppia con il ticket sanitario è di 3814 euro Iva esclusa , al meglio della medicalizzazione. Applicando tale costo unitario - estrapolandolo - ai risultati ( n- procedure/n. Figli in braccio) del registro nazionale statunitense (Sart), risulta che i prezzi per bimbo sono i seguenti: 1° procedura 15. 746 euro; 2° procedura 27. 713 euro; 3° procedura 64. 954 euro; 4° procedura 65986euro; 5° procedura 115475. Il “ Va sottolineato – afferma Bulletti, Direttore del centro – che nella fascia di eta 40-45 il costo diviene molto rilevante perchè per avere un bimbo bisogna fare un numero di tentativi molto superiore. Risulta infatti dallo studio che il costo al Ssn per avere un bimbo - quando ripartito per fasce di età della donna - è di 3116 euro dai 25 ai 30 anni, 3633 euro dai 30 ai 35, 6749 euro dai 35 ai 40 e 30136 euro dai 40 ai 45”. La legge 40 del 2004 La legge 40 del 2004 ha – di fatto – introdotto restrizioni all’uso delle tecniche di riproduzione assistita (Art). Queste restrizioni si sostanziano in: a) la possibilità di fecondare un massimo di tre ovociti; b) il divieto di congelare gli embrioni (ora si possono congelare solo gli ovociti) c) quello di effettuare una diagnosi genetica preimpiantatoria; d) l’impossibilità di utilizzare gameti di donatori/rici e) l‘esclusione di ogni ricerca sugli embrioni. . |
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ACCORDO TRA REGIONE LAZIO E FEDERFARMA LAZIO PER LA DISTRIBUZIONE PRESIDI PER DIABETICI E FARMACI AD ALTO COSTO |
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Roma, 3 ottobre 2007 - E’ siglato l’accordo tra Regione Lazio e Federfarma Lazio per la distribuzione, attraverso le farmacie convenzionate, dei presidi per diabetici che saranno forniti dalle farmacie ad un prezzo concordato di riferimento. Un provvedimento questo che produrrà un risparmio stimato in 20 milioni di euro che andrà a sommarsi al risparmio gia ottenuto attraverso la distribuzione diretta dei farmaci. Sempre oggi è stato sottoscritto il rinnovo dell’accordo sui farmaci ad alto costo previsti per patologie complesse e che prevedono un controllo ricorrente da parte dei medici. L’accordo prevede che i farmaci saranno acquistati dalla Asl Roma A - indicata come Asl capolista - al prezzo scontato come previsto per legge per le strutture pubbliche, e distribuiti tramite le farmacie convenzionate esistenti in tutte il territorio regionale. La distribuzione per conto - individuata come una delle misure atte alla riduzione del deficit finanziario - avviata all’inizio del 2007 dopo un periodo di sperimentazione, ha prodotto un risparmio stimato in 15 milioni di euro. L’accordo prevederà l’inserimento di nuove molecole ad alto costo, in modo da incrementare il risparmio stimato per ulteriori 8 miioni di euro per l’anno 2008. Lo stesso accordo prevede anche una maggiore valorizzazione e diffusione della distribuzione diretta attraverso le Asl dei principi attivi già previsti dal 2007, nonché una regolarizzazione dei pagamenti regionali alle farmacie. “Con questo accordo– ha dichiarato l’assessore Augusto Battaglia – si conferma la forte collaborazione tra Regione Lazio e farmacie per migliorare l’assistenza ai cittadini in un quadro di contenimento della spesa. I maggiori risparmi avvicinano la Regione agli obiettivi previsti dal Piano di Rientro”. . |
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SALUTE, OSPEDALE SAMPIERDARENA, ASSESSORE MONTALDO: "LA REGIONE VALUTERÀ AZIONI LEGALI VERSO INIZIATIVA PRIVA DI OGNI FONDAMENTO" |
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Genova, 3 ottobre 2007 - "L´iniziativa a cui sono chiamati a partecipare i cittadini venerdì mattina organizzata da Forza Italia è priva di qualsiasi fondamento ed è fondata su una totale menzogna". Lo dichiara l´assessore regionale alla Salute, Claudio Montaldo dopo aver appreso da un volantino della manifestazione a cui si chiamano a raccolta i cittadini venerdì mattina per dire no alla chiusura dell´ospedale di Villa Scassi. "Diffido i promotori dal proseguire con un evento che non ha alcun fondamento di verità - prosegue l´assessore Montaldo - la notizia di chiusura dell´ospedale di Sampierdarena, come riportata nel volantino, non sussiste, in tutti gli atti infatti della Giunta, della Asl e della conferenza dei sindaci risulta evidente che l´ospedale di Sampierdarena continuerà a garantire la sua attività assistenziale e ad essere il Dipartimento di emergenza per tutto il Ponente". L´assessore prosegue inoltre dichiarando che "la Regione si riserva di valutare ulteriori azioni anche di carattere legale nei confronti dei promotori dell´iniziativa che ha un carattere deliberatamente allarmistico, con l´effetto di creare smarrimento e confusione fra i cittadini". . |
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ARKI MED ICA S. P.A.: ACCELERA LA CRESCITA ED EMETTE PRESTITO CONVERTIBILE PER FINANZIARLA |
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Cavriago, 3 ottobre 2007 In data 27 settembre, il Consiglio di Amministrazione di Arkimedica S. P. A, prima società italiana quotata nel managed care sul segmento Expandi dal 1 agosto 2006, ha esaminato ed approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2007, redatta in conformità ai principi contabili internazionali Ias/ifrs. Principali risultati consolidati del 1° semestre 2007 - Il valore della produzione consolidato: 63,8 milioni di Euro in crescita del 62% rispetto ai 39,3 del primo semestre 2006. Divisione Contract 33,1, Divisione Medical Devices 8,7, Divisione Equipment 8,4, Divisione Care 12,5 e Domani Sereno 1,0. L’ Ebitda consolidato: 6,7 milioni di Euro in crescita del 40% rispetto ai 4,8 milioni di Euro del primo semestre 2006. L’ Ebit consolidato: 4,5 milioni di Euro in flessione del 13% rispetto ai 5,2 milioni di euro del primo semestre 2006. L’ebit consolidato del primo semestre 2006 includeva un provento straordinario da valutazione di partecipazione di 1,992 milioni. Quindi a parità di condizioni l’Ebit sarebbe aumentato del 38%. Componenti di reddito per operazioni non ricorrenti: In seguito alle modifiche della disciplina del Tfr è stato utilizzato un diverso trattamento delle quote Tfr maturate prima e dopo il 31/12/2006, che ha generato un componente positivo pari ad Euro 558 migliaia, accreditato a Conto Economico nel primo semestre 2007, come provento non ricorrente alla voce “Altri ricavi e proventi”, in accordo con lo Ias 19. La posizione finanziaria netta infine è passata dai -33,7 milioni di euro al 31 dicembre 2006 ai -47,6 milioni di Euro al 30 giugno 2007 come conseguenza dell´importante piano di sviluppo intrapreso nel settore Care (acquisto e gestione di Residenze Sanitarie Assistenziali). Evoluzione prevedibile della gestione - I dati sono riferiti alla situazione del Gruppo, che non include ancora le ultime due operazioni di acquisizione, una ultimata in luglio ed una in corso di perfezionamento, e quindi si basano su un totale di 1400 posti letto contro i 2050 ad oggi acquisiti ed in fase di acquisizione. Tutte le quattro principali divisioni del gruppo hanno mostrato importanti tassi di sviluppo, e la quinta, la neonata Domani Sereno, ha iniziato a generare ricavi nei servizi. Il calo del margine operativo lordo percentuale, dal 12,20% del 30 giugno 2006 al 10,53% del 30 giugno 2007, è giustificato dalla crescita più che proporzionale del settore contract. Si prevede che l’attività del Gruppo continuerà ad essere concentrata sullo sviluppo della divisione Care, che rappresenta il focus principale del Gruppo, anche in funzione della realizzazione del modello federativo. Lo sviluppo delle altre divisioni sarà perseguito mediante razionalizzazione dei processi gestionali, non escludendo anche quelli di acquisizione e di aggregazione. Inoltre particolare importanza potrà avere nel corso dell’esercizio 2007 lo sviluppo dell’attività svolta dalla controllata Domani Sereno Spa, con l’attivazione di tutta una serie di servizi da offrire a strutture affiliate. . |
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GRUPPO INI ISTITUTO NEUROTRAUMATOLOGICO ITALIANO IL RUOLO DELLA SANITÀ E DELLA RICERCA OGGI. INCONTRO TRA PUBBLICO E PRIVATO |
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Roma, 3 ottobre 2007 - Si tiene oggi alle ore 17,00, a Roma all’Hotel Nazionale di Piazza Montecitorio (ingresso dal Teatro Capranica) il convegno-dibattito “Il ruolo della Sanità e della Ricerca oggi. Incontro tra pubblico e privato” che l’Ini, Istituto Neurotraumatologico Italiano, ha voluto organizzare per celebrare il Sessantesimo Anniversario della propria attività sanitaria. L’appuntamento vuole essere un momento di riflessione sulla sanità italiana, settore importante della nostra società da cui ci si aspetta sempre molto e che non vive un momento felice come è stato certificato anche da una recente indagine dell’Unione Europea che l’ha vista scivolare dall’undicesimo al diciottesimo posto su 29 Paesi. In effetti, dalla sanità i cittadini vorrebbero che le prestazioni di cui hanno bisogno fossero erogate con tempestività, accuratezza e competenza professionale; che le strutture alle quali si rivolgono siano accoglienti, ben organizzate, dotate di quanto serve per rendere sicuri ed efficaci le cure e gli interventi terapeutici. L’interesse dei cittadini è che siano assicurate al meglio tutte queste condizioni, a prescindere se esse vengano erogate all’interno del sistema pubblico delle Asl, delle Aziende ospedaliere autonome o delle strutture accreditate private. L’attività sanitaria dell’Ini di fatto nasce nel 1947, quando a Roma in via Torino, il prof. Delfo Galileo Faroni, presidente del Gruppo sanitario, aprì il suo primo studio medico. Da allora a oggi si è assistito a una espansione delle strutture, presenti in molte aree del Paese, che nella loro missione di impegno medico-scientifico non dimenticano mai l’umanità e la dignità del malato. Tutte le cliniche del Gruppo sanitario (circa 1. 000 posti letto e oltre 1. 200 dipendenti) sono abilitate al ricovero, all’assistenza specialistica ambulatoriale e sono tutte accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale e certificate Uni En Iso 9001:2000. L’istituto ha attivi al suo interno un Consiglio scientifico e varie Unità di ricerca e sperimentazione che operano in stretto collegamento con le Università di Roma “La Sapienza” e “Tor Vergata” e l’Università di Urbino. All’incontro parteciperanno Delfo Galileo Faroni, Presidente Ini; Giuseppe De Rita, Segretario generale Censis; Paolo Arullani, Presidente Università Campus Bio-medico di Roma; Luigi Frati Preside della I Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”; Jessica Veronica Faroni, Manager sanitario del Gruppo sanitario Ini; Luciano Mingiacchi, Direttore generale Asl Rmh; Ranieri Guerra, Capo Ufficio Relazioni Esterne, Istituto Superiore di Sanità; Enzo Paolini, Presidente nazionale Aiop (Associazione italiana ospedalità privata); Giacomo Milillo, Segretario nazionale Federazione italiana medici di medicina generale; Valter Santilli, Direttore della Cattedra della Scuola di specializzazione di Medicina Fisica e Riabilitativa dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. . |
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SETTIMANA MONDIALE DELL’ALLATTAMENTO AL SENO: VERSO UNA REGIONE AMICA DI MAMMA E BAMBINO |
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Torino, 3 ottobre 2007 - A dieci anni dall’avvio del progetto regionale “Promozione, protezione e sostegno dell’allattamento al seno” e nella settimana mondiale dedicata al tema, l’Assessorato alla tutela della salute e sanità, attraverso il gruppo di lavoro appositamente costruito, ha svolto un lungo lavoro di analisi atto a verificare i risultati ottenuti presso tutte le aziende sanitarie regionali, considerando le diverse fasi di attuazione del programma, dalla formazione agli indicatori di risultato. Il progetto, che vede tra i suoi obiettivi prioritari l’aumento della prevalenza e la durata dell’allattamento al seno, nonché il favorire della collaborazione tra i dipartimenti materno-infantili, si basa sulle raccomandazioni fornite dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che considerano il latte materno un fondamentale strumento di prevenzione per la salute psico-fisica del bambino e la conseguente diminuzione della spesa sanitaria. Il dato principale fra gli indicatori di risultato riguarda la percentuale di madri che hanno scelto di allattare al seno in modo esclusivo, cresciuta dal 39,3 % del 1999 al 64,9% del 2005. L’aumento è stato determinato da una maggiore informazione delle mamme, dalla diminuzione dell’uso di soluzione glucosata e latte artificiale in aggiunta a quello materno da parte del personale sanitario, che svolge costantemente un lavoro di counseling e dalla diffusione del rooming-in (la degenza, cioè, di madre e figlio nella stessa stanza), condizione essenziale per la poppata a richiesta. “La crescita percentuale – afferma Eleonora Artesio, assessore alla tutela della salute e sanità – consente una diminuzione della spesa sanitaria. Un’indagine svolta in collaborazione tra le Regioni Piemonte, Valle d’Aosta e Friuli Venezia Giulia ha evidenziato come i ricoveri e soprattutto la durata della degenza, nel primo anno di vita, siano stati costantemente inferiori nel gruppo di bambini allattati al seno per almeno un mese, con una significativa differenza in termini di spesa. Anche l’uso dei servizi sanitari (visite pediatriche, accessi al Pronto Soccorso) è risultato inferiore per i bambini allattati al seno in modo esclusivo o predominante. La letteratura scientifica internazionale ha confermato i dati raccolti dall’indagine”. Dal punto di vista demografico il rapporto indica come sia più alta la percentuale di donne straniere (71,4%) che scelgono di allattare al seno in modo esclusivo rispetto a quelle italiane (62,6%). Il dato può essere spiegato con la maggiore acquisizione di una “cultura del biberon” che rende spesso difficile alle donne che vivono in paesi industrializzati allattare al seno istintivamente. Rispetto alla posizione occupazionale, le imprenditrici e le lavoratrici autonome rinunciano all’allattamento esclusivo al seno in una percentuale superiore a tutte le altre donne. Uno dei campi di intervento su cui occorre continuare a lavorare è, a questo proposito, la conoscenza, la diffusione e l’applicazione del Codice internazionale per la commercializzazione dei sostituti del latte materno, strumento importante per garantire alle famiglie una scelta appropriata e libera da pressioni commerciali. “Per rafforzare il programma – conclude Artesio – è necessario continuare la formazione capillare di tutti gli operatori e proseguire nell’opera informativa alla famiglia sull’importanza del latte materno, grazie alla collaborazione tra i pediatri di libera scelta, i medici di medicina generale e il personale ospedaliero; è fondamentale, inoltre, modificare le routines ospedaliere che ancora ostacolano l’avvio dell’allattamento nei Punti nascita e attivare nei consultori il sostegno, da parte di operatori esperti, alle madri in difficoltà”. . |
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NEL CENTENARIO DELLA NASCITA MILANO RICORDA BRUNO MUNARI CON UNA GRANDE MOSTRA ANTOLOGICA DAL 25 OTTOBRE 2007 AL 10 FEBBRAIO 2008, ALLA ROTONDA DI VIA BESANA, 200 TRA OGGETTI DI DESIGN, PROGETTI DI GRAFICA E COMUNICAZIONE, OPERE D’ARTE |
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Milano, 3 ottobre 2007 - Milano si prepara a celebrare Bruno Munari (Milano, 1907-1998), una delle personalità più importanti della cultura del Xx secolo, a cent’anni dalla sua nascita: ed è proprio il 24 ottobre, data del suo ipotetico centesimo compleanno, che si inaugurerà la grande antologica – in programma alla Rotonda di via Besana, dal 25 ottobre al 10 febbraio 2008 - che ripercorrerà tutta la sua attività nel campo dell’arte e del design, attraverso 200 tra oggetti di design, progetti di grafica e comunicazione, opere d’arte, provenienti da importanti collezioni pubbliche e private. La mostra, promossa dal Comune di Milano, con contributo della Regione Lombardia e il patrocinio della Provincia di Milano, curata da Beppe Finessi e Marco Meneguzzo, con la collaborazione di un prestigioso comitato scientifico, nasce da un approfondito lavoro di ricerca e da un progetto affinato nel corso degli anni. Accanto alle opere più note – come i progetti di allestimenti degli anni Quaranta e Cinquanta, gli interventi artistici in opere di architettura tra i Cinquanta e Sessanta, i progetti di grafica, la collaborazione con alcune delle realtà più significative per la cultura italiana del dopoguerra (Einaudi, La Rinascente, Olivetti e Danese) - ed evidenziando il particolarissimo metodo progettuale, vero denominatore comune della sua multiforme attività, l’esposizione sottolinea anche alcuni aspetti meno indagati dell’opera di Munari, tra cui il rapporto con il mondo dell’architettura e la sua collaborazione praticamente ininterrotta con molte delle riviste italiane dedicate al progetto, alla comunicazione e all’arte. Il percorso espositivo, allestito dall’architetto Marco Ferreri con grafica di Italo Lupi, è organizzato per aree tematiche non cronologiche o tipologiche e metterà in relazione settori disciplinari normalmente distanti, ma che per Munari rappresentano solo momenti diversi di un’unica attività progettuale. Un’importante sezione della mostra sarà dedicata ai Laboratori didattici per le scuole e le famiglie secondo il Metodo Bruno Munari , ideati e curati dall’Associazione Bruno Munari, presieduta dal figlio dell’artista prof. Alberto Munari. L’attività didattica vede inoltre la preziosa collaborazione del Settore Minori e Giovani del Comune di Milano, che proporrà percorsi mirati di visita guidata per le scuole. Accompagna l’iniziativa il catalogo pubblicato da Silvana Editoriale, che intende costituire la nuova base storica e critica per lo studio della figura di Bruno Munari. Bruno Munari (Milano 1907-1998) è una della grandi figure del design e della cultura del Xx secolo. Milanese, ha vissuto tutte le età più significative dell’arte e del progetto, diventandone un assoluto protagonista sin dagli anni Trenta, con la creazione delle “macchine inutili” e con il contemporaneo lavoro di grafica editoriale, del tutto innovativo nel panorama europeo. Ma è nel secondo dopoguerra che Munari si afferma come uno dei “pensatori” di design più fervidi: la collaborazione con tutte le aziende più importanti per la rinascita del Paese – dalla Einaudi alla Olivetti, dalla Campari alla Pirelli – e una serie di geniali invenzioni progettuali – spesso realizzate per la ditta Danese - ne fanno un personaggio chiave per la grande stagione del design italiano. Grafica, oggetti, opere d’arte, tutto risponde a un metodo progettuale che si va precisando con gli anni, con i grandi corsi nelle università americane, come l’Mit, e con il progetto più ambizioso di tutti, che è quello dei laboratori per stimolare la creatività infantile, che dal 1977 sono tuttora all’avanguardia nella didattica dell’età prescolare e della prima età scolare. . |
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DZINE A CURA DI MORGAN MORRIS E BARBARA PEDINI 10 OTTOBRE 2007 –L 4 GENNAIO 2008 |
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Roma, 3 ottobre 2007 - Contemporary Arts Society inizia l’autunno con “bang”, un solo show dell’artista multi-mediale Dzine. Saranno presentate nello spazio di Via del Babuino una serie di sculture, installazioni e opere pittoriche, il tutto esaltato da una sorpresa straordinaria, l’ultimo lavoro dell’artista: il Dnipro – custom low rider bicycle and boat sculpture appena inaugurato sul Canal Grande all’inaugurazione dalla 52ma Biennale di Venezia presso il padiglione ucraino intitolato “A poem about an inland sea” a cura di Peter Doroshenko, direttore della Baltic Center for Contemporary Art, Uk. Di origini portoricane, Dzine vive e lavora a Chicago, ma lavora in tutto il mondo impegnandosi nella realizzazione di mostre in Asia, America ed Europa. L’evento, curato da Morgan Morris e Barbara Pedini si articola in due eventi distinti: il primo sarà l’esibizione dei nuovissimi lavori dell’artista e di alcune installazioni presso gli spazi di via del Babuino 127 con inaugurazione il 9 ottobre; il secondo è l’evento sorpresa con Filip Wauters e Phillip $olal che faranno una performance con l’ultima creazione della Biennale, la “Dnipro”; un momento di grande suggestività quando il suono, la luce, il colore e la poesia della location, elementi fondanti il vocabolario artistico di Dzine, si fonderanno per creare un’opera d’arte multidimensionale. Dzine, il cui spirito evoca a chi lo conosce, immediatamente il desiderio di creazione che pervade ogni opera, fonda la sua arte su tre principi estratti dalla vita di coloro che abitano le periferie delle multietniche città del mondo: street culture, design e Dj music. Questi sobborghi, in cui domina il grigiore e la povertà, sono la culla della cultura della strada, di cui fanno parte integrante e necessaria la musica ed il disegno, unico modo per alcuni di sfuggire alla realtà di un mondo che non dà alcuna speranza di riscatto. Le opere pittoriche, evoluzione dello stile dei graffiti, sono un mélange di colori intensi ed espressivi, separati da linee nette che ne evidenziano la potenza visiva. Ciò che contraddistingue queste opere è l’applicazione di una patina di Envirotex sulla superficie, per creare un effetto lucido, completato dall’applicazione di microsfere di vetro che donano un effetto tridimensionale. Il risultato sono opere che, pur disegnate su basi ultrapiatte, risultano vibranti, profonde e con un forte effetto riflettente. Altro è invece Classic Dub Classics, distinta in quanto opera a sé. L’artista, fedele alla cultura dalla quale proviene, collabora continuativamente con molti Dj di fama internazionale e vuole dare un tributo a ciò che li rappresenta. Per Classic Dub Classic la superstar Dj giapponese Hiroshi Fujiwara ha fatto una composizione re-mix dalla famosa “Dolce Vita” di Fellini. Quest’ opera è un’installazione che verrà appositamente ricreata negli spazi della Contemporary Arts Society utilizzando foglie d’oro, nel giorno dell’inaugurazione. Per l’installazione della Dj Boat, Dzine si basa sulla mentalità della strada, fondata sul desiderio di vivere in una dimensione diversa, in un mondo di fantasia quasi ultraterreno che si traduce nel concetto di lowriding. I colori forti, la musica alta e le grosse automobili americane rialzate sono la rappresentazione del sogno di questi giovani che guidano lentamente per il proprio quartiere senza una meta. Dzine prende tutto ciò che appartiene alla cultura della strada e la fa propria per creare un mondo nuovo: il sogno psichedelico di questa finta ricchezza ostentata attraverso le automobili truccate, oggetto preferito dei machos, da dove esce una musica che è la rappresentazione della fusione delle diverse identità che a contatto l’una con l’altra si influenzano e si fondono per creare un tutt’uno eclettico e vibrante di note. Chiamata Dnipro per celebrare il grande fiume del paese ucraino, è sì una matrice per rappresentare il tema della fusione multietnica, ma anche della somiglianza tra il sogno americano ed il sogno ucraino. I colori esterni della barca sono il giallo e l’azzurro tradizionali della bandiera ucraina, mentre l’interno è rivestito dai colori dei paramenti degli alti rappresentanti delle chiese cristiane, simbolo del crudo lusso ostentato. Al timone si trova una consolle da dj, sulla quale si esibiranno i musicisti Filip Wauters e Philippe $olal, e, ovunque, schermi al plasma che trasmettono le interviste dell’artista ad alcuni giovani americani ed ucraini attraverso le quali Dzine cerca di capire come sono e come saranno i loro sogni. Ancorata usando una particolare bicicletta a tre ruote, simbolo di un mezzo di trasporto molto comune nelle città, soprattutto in Asia, Dzine coinvolge i tre continenti per dimostrare che i desideri e le aspettative dei giovani, adulti del futuro, in fondo sono allineati su di uno stesso piano e uniti dall’arte e dalla musica, espressioni di vita. . |
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LA SCULTURA DI PLESSI PASSA ALLA A22, PREVISTA L´INSTALLAZIONE AL BRENNERO |
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Bolzano, 3 ottobre 2007 - La società Autobrennero Spa è la nuova proprietaria della scultura di Fabrizio Plessi, creata dall´artista in occasione dell´Expo 2000 di Hannover, dove venne ospitata dallo stand dell´Euregio. L´accordo è stato raggiunto da Werner Frick, coordinatore del gruppo europeo di interesse economico (Geie) che aveva coordinato la presenza dell´Euregio ad Hannover, e dal presidente di A22 Silvano Grisenti. L´opera verrà installata presso il confine di Stato del Brennero. La scultura è composta da tre triangoli, a simboleggiare le tre province che compongono l´Euregio (Land Tirolo, Provincia Autonoma di Bolzano e Provincia Autonoma di Trento), e da una serie di schermi che li fanno sembrare immersi nell´acqua. Proprio l´acqua è l´elemento dominante dell´opera, a rappresentare simbolicamente tre condizioni dell´elemento e tre caratteristiche delle regioni che compongono l´Euregio: i ghiacciai tirolesi, i torrenti altoatesini e i laghi trentini. Dopo l´Expo 2000, la scultura era stata custodita all´interno di un magazzino di Bolzano. "L´opera di Plessi - commenta Frick - rappresentava, e rappresenta tutt´ora, una sorta di finestra comune verso l´Europa per Tirolo, Alto Adige e Trentino, e incarna l´ottima collaborazione fra queste regioni". Decisamente simbolico anche il luogo prescelto per la futura installazione della scultura, ovvero il confine di Stato del Brennero. "Il progetto di rifacimento dell´area di confine - spiega Grisenti - prevede che l´opera sia collocata all´interno di una semplice struttura in vetro, con una base rotonda e una copertura leggermente curva. Attorno al cilindro prenderanno forma le restanti parti dell’edificio: aree relax, bar, emporio, sale convegni e spazi funzionali alla gestione della costruzione". L´area sarà accessibile da entrambe le carreggiate autostradali e sarà dotato di ampi parcheggi. Il nuovo complesso polifunzionale, che dovrebbe essere completato nel 2008, ricalcherà la struttura delle antiche corti. Con la cessione della scultura di Fabrizio Plessi alla A22, si scioglie anche il Geie che aveva coordinato la presenza dell´Euregio all´Expo 2000, visto che non possiede più nessun bene in proprietà. . |
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BEST ART PRACTICES: L´8 E IL 9 OTTOBRE LA GIURIA INTERNAZIONALE A BOLZANO |
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Bolzano, 3 ottobre 2007 - La prossima settimana, lunedì e martedì 8 e 9 ottobre 2007, saranno a Bolzano i membri della giuria del concorso internazionale “Best Art Practices – International award for curators”, premio per giovani curatori, organizzato dall’Ufficio cultura della Ripartizione cultura italiana della Provincia. All´ordine del giorno la selezione dei candidati. L´8 e 9 ottobre, i giurati sono chiamati a valutare le 131 candidature pervenute alla segreteria del concorso da 5 continenti e 32 paesi, e stilare, quindi, la classifica. Presiede la giuria Carlos Basualdo, curatore di arte contemporanea al “The Philadelphia Museum of Art”, professore al Dipartimento di arte e design all’Università Iuav di Venezia, ha collaborato alla curatela di manifestazioni internazionali quali la “Biennale di Venezia” e la “Documenta” di Kassel. Fà parte della giuria quale membro Marion Piffer Damiani, storica dell´arte, curatrice per anni della Galleria d´arte "ar/ge Kunst Galerie Museum" di Bolzano, membro della Consulta culturale tedesca della Provincia e lettrice alla facoltà di design della Libera Università di Bolzano. Altro membro della giuria è Marialetizia Ragaglia, curatrice del Museion e free-lance per altre istituzioni locali ed estere, membro della Consulta culturale italiana della Provincia e di quella congiunta dei tre gruppi linguistici. Altro membro è Montse Romaní, curatrice con particolare attenzione alla trasformazione degli spazi urbani al femminismo e alla cultura visuale, consulente presso il Dipartimento cultura del governo autonomo della Catalunya in Spagna. Della giuria fà parte anche Anton Vidokle che opera quale curatore fra New York e Berlino e ha già collaborato alla curatela di "Manifesta 6". Il quinto giurato è Andrea Viliani, curatore al "Mambo-museo d´Arte Moderna" di Bologna. Il premio, che ha quale tema i progetti in spazi non convenzionali, è rivolto ai giovani curatori di arte contemporanea che negli ultimi cinque anni hanno sperimentato nuove pratiche espositive. Con il riconoscimento, che non ha corrispettivi nel panorama internazionale, la Provincia intende sviluppare nuove forme di incentivazione dell´arte giovane e al contempo favorire l´opportunità di conoscere diverse realtà internazionali ed inserire il circuito altoatesino dell´arte contemporanea all´interno del sistema internazionale. Le candidature provenienti da tutto il mondo sottolineano il carattere internazionale dell´intera operazione; in vista dello svolgimento a livello locale di “Manifesta 7”, la biennale di arte contemporanea europea, ed anche dell´apertura della nuova sede del Museion Museo d’arte moderna e contemporanea di Bolzano, l’interesse suscitato dal concorso testimonia una rapida crescita della provincia di Bolzano nel complesso panorama dei linguaggi contemporanei. La classifica dei primi otto e dei vincitori del concorso e dei premi in denaro per un valore complessivo di 15. 000 Euro, saranno pubblicati a partire dal 12 novembre 2007 nel sito Internet http://www. Bestartpractices. It . |
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FILARMONICA SCALA, ZANELLO: SOSTEGNO A TOURNEE USA |
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Milano, 3 ottobre 2007 - "Il sostegno della Regione Lombardia a questa iniziativa è stato come sempre convinto ed entusiasta, coinvolgendo più assessorati oltre che la presidenza del Consiglio regionale": lo ha ribadito ieri l´assessore regionale alle Culture, Identità e Autonomie, Massimo Zanello, intervenendo su delega del presidente Roberto Formigoni alla conferenza stampa di presentazione della tournée nordamericana dell´Orchestra Filarmonica della Scala, in programma dal 6 al 14 ottobre prossimi. "Sarà una grande occasione per far conoscere ed apprezzare quello che può essere considerato il miglior ambasciatore della nostra città e della nostra regione all´estero - ha aggiunto Zanello - Penso soprattutto all´ultimo concerto che la Filarmonica terrà a New York in Ground Zero, un appuntamento che avrà una straordinaria valenza simbolica, oltre che culturale ed artistica, e che viene pochi giorni dopo un altro grande evento caro a italiani e italoamericani, il Columbus Day. Grazie dunque alla Scala e alla sua Filarmonica alla quale siamo e saremo sempre vicini". La tournée nordamericana della Filarmonica vedrà otto appuntamenti negli Usa e in Canada ed è stata indetta per celebrare i 25 anni di vita dell´orchestra scaligera oltre che i 50 anni dalla scomparsa del maestro Arturo Toscanini, il primo direttore artistico a portare la Scala negli Stati Uniti, nel lontano 1921. Alla conferenza stampa odierna erano presenti tra gli altri il sovrintendente alla Scala, Stéphane Lissner, il presidente e il direttore artistico della Filarmonica, Cesare Rimini ed Ernesto Schiavi, e il maestro Riccardo Chailly. . |
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CORSI DI ORIENTAMENTO MUSICALE, 400 MILA EURO PER L``ORGANIZZAZIONE |
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Ancona, 3 ottobre 2007 - Priorita` ai piccoli Comuni, a quelli associati o privi di istituzioni culturali. E` uno dei criteri che la Regione Marche ha individuato per ripartire i 400 mila euro del 2007 destinati all´organizzazione dei corsi di orientamento musicale. Fondi regionali che vengono assegnati alle Province per sostenere l´attivita` musicale promossa dalle amministrazioni locali. Su proposta dell´assessore alla Cultura, Luigi Minardi, la Giunta regionale ha indicato alle Province le disposizioni da seguire per finanziare i corsi. ´La priorita` viene riservata alle piccole realta` locali ´ sottolinea Minardi ´ dove la musica puo` rappresentare un momento aggregante della vita comunitaria. Attraverso questi corsi stimoliamo la diffusione di una cultura musicale che ha grandi tradizioni nelle Marche e puntiamo a garantire un futuro ai corpi bandistici presenti nella regione. La scelta di privilegiare le piccole realta`, spesso carenti di istituzioni culturali, costituisce un ulteriore stimolo a vivacizzare questi centri, facendo leva sulla capacita` di coinvolgimento che la musica tradizionalmente sa offrire´. I contributi per i corsi di orientamento musicale vengono assegnati alle Province sulla base del numero autorizzato lo scorso anno e della programmazione triennale predisposta. Gli incarichi vengono conferiti dai Comuni, con preferenza per quelli piu` piccoli o associati e privi di istituzioni culturali. . |
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GOLF - A TORINO FIRMATO IL PROTOCOLLO D´INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL CAMPO PUBBLICO NEL PARCO STURA ALPS TOUR: A CARMAGNOLA INIZIA L´OPEN LA MARGHERITA |
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Roma, 3 ottobre 2007 - E´ stato firmato nella tarda serata di lunedì 1 ottobre, il protocollo di intesa tra il Comune di Torino e la Federazione Italiana Golf per la realizzazione di un percorso di golf nella zona del Parco Stura. Hanno sottoscritto il documento il Sindaco Sergio Chiamparino e il presidente della Fig Franco Chimenti alla presenza di City Manager Cesare Vaciago, degli Assessori Roberto Tricarico e Giuseppe Borgogno, del Presidente della circoscrizione numero 6 e dell´ing. Guala, capo dei Servizi Tecnici. Per la Fig presenti i Consiglieri Roberto Lauro, Lorenzo Silva e Marco Durante e il Presidente del Comitato Regionale Piemonte Paolo Guermani. Con la firma del protocollo d´intesa, dopo che il Consiglio Federale aveva approvato lo studio di fattibilità nella sua ultima riunione, è stato portato a compimento un anno di lavoro preparatorio. Ora inizieranno le riunioni organizzative per la costruzione nel Parco Stura della struttura di nove buche con campo pratica. E´ prevista anche la possibilità, in un secondo momento, di realizzare altre nove buche. L´impianto sarà un punto di riferimento per la diffusione del golf a tutti livelli, dalle scuole ai neofiti, oltre naturalmente per tutti i cittadini in una zona che viene considerata attualmente ad alto degrado e che, naturalmente, trarrà grande benefico dalla nuova realizzazione. Alps Tour: Inizia L´open La Margherita - Sul percorso del Golf Club La Margherita, a Carmagnola (To), prende il via l´Open La Margherita (3-5 ottobre), quarta tappa italiana tra le 21 dell´Alps Tour. Il torneo si disputa sulla distanza di 54 buche, 18 al giorno. A contendersi il montepremi di 40. 000 euro, dei quali 5. 800 andranno al vincitore, rimarranno 40 giocatori, dopo il taglio che si effettuerà al termine delle prime 36 buche. Al via 108 concorrenti in rappresentanza di nove nazioni: preponderanza italiana con 61 rappresentanti, quindi 24 francesi, 12 austriaci, 4 svizzeri, 3 inglesi, uno slovacco, un concorrente della Repubblica Ceca, uno statunitense e un tedesco. Numerosi i pretendenti al titolo a garanzia di uno spettacolo che sicuramente attrarrà gli appassionati torinesi. Tra i favoriti ci sarà proprio un torinese, Marco Soffietti, reduce da tre vittorie di fila ottenute nel Campionato Omnium, nel Doppio della Pga Italiana (insieme a Gregory Molteni) e nel Sestrieres International Open, la precedente gara dell´Alps Tour disputata sul percorso alpino dove ha demolito gli avversari. Sono in ottima condizione Lorenzo Gagli, che ha conseguito il primo successo da pro a settembre nell´Open de la Mirabelle d´Or in Francia, e Michele Reale, secondo domenica scorsa nel Masters 26 Dijon Bourgogne, e hanno buone chances di successo anche Gregory Molteni, Emmanuele Lattanzi, Andrea Maestroni, Marco Bernardini e Matteo Delpodio. Forte la concorrenza straniera con i francesi Bruno Lecuona, Benoit Bozio, Julien Grillon, Charles Russo e Charles Dubois, con gli austriaci Roland Steiner, Jurgen Maurer, Clemens Prader e Ulf Wendling e con gli inglesi Phil Rowe e Craig Farrelly. Da seguire il ceco Petr Nic e lo slovacco Matjaz Gojcic. Presenti tutti i primi classificati nell´ordine di merito, ad eccezione di Julien Quesne, leader praticamente irraggiungibile, ormai sicuro della "carta" per il prossimo Challenge Tour, mentre sono in corsa per le altre quattro ancora in molti, tra i quali Michele Reale, 7° nella money list, Molteni (10°) e Gagli (16°). L´open la Margherita è sponsorizzato da Regione Piemonte, Provincia di Torino e Città di Carmagnola. Suppliers: Esta Thè, Martini, Sparea e Robe di Kappa. L´organizzazione è affidata al Comitato Organizzatore Tornei dei Professionisti. Il torneo fa parte dell´Italian Pro Tour, che ha quale title sponsor Bartolini Corriere Espresso e quali sponsor l´Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, Golflab e Caroli Core Health. Prima partenza alle ore 8, ultima alle ore 13,20 con conclusione prevista attorno alle ore 18. Ingresso gratuito per il pubblico. Campionato Nazionale Juniores Al Modena G&cc - Sul percorso del Modena Golf & Country Club, a Colombaro di Formigine (Mo), si disputano i Campionati Nazionali Juniores (5-8 ottobre). E´ l´ultima edizione di questo tricolore che, nel prossimo anno, sarà sostituito dal Campionato Nazionale Medal Under 18 (ex Trofeo Marazza). Il primo dato positivo viene dal numero delle iscrizioni, che ha largamente superato in entrambe le gare il numero massimo di partenti (78 nel maschile e 42 nel femminile), con almeno una cinquantina di giovani nella lista di attesa che rimarrà inevasa. Nel torneo maschile, intitolato alla memoria dell´indimenticabile Giuseppe Sabini, tra i tanti pretendenti al titolo spiccano i nomi degli azzurri Federico Colombo, Claudio Viganò, Nunzio Lombardi, Joon Kim, Nino Bertasio, Matteo Manassero, Luca Beneduce, Andrea Chiapuzzo e Cristiano Terragni. Nel campionato femminile dedicato a Roberta Bertotto, azzurra prematuramente scomparsa, si lasciano preferire Marianna Causin, Alessia Knight, Chiara Brizzolari, Alessandra De Luigi e Camilla Patussi. Entrambe le gare si svolgono con la stessa formula: qualificazione su 36 buche medal, 18 al giorno, e match play tra i primi sedici classificati. Domenica 7 ottobre si svolgeranno ottavi e quarti di finale, lunedì 8 semifinali e finali. . |
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GOLF - F. MOLINARI, CANONICA E TADINI AL DUNHILL LINKS CHAMPIONSHIP |
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Roma, 3 ottobre 2007 Francesco Molinari, Emanuele Canonica e Alessandro Tadini prendono parte all´Alfred Dunhill Links Championship (4-7 ottobre), il torneo dell´European Tour che si disputa con formula pro-am sui tre percorsi scozzesi di St. Andrews, Carnoustie e Kingsbarns, in palio cinque milioni di dollari (circa 3. 530. 000 euro). Numerosi i campioni presenti, tra i quali l´irlandese Padraig Harrington difenderà il titolo. Avrà la forte concorrenza dei sudafricani Ernie Els, Richard Sterne e Trevor Immelman, degli svedesi Henrik Stenson e Robert Karlsson, dello scozzese Colin Montgomerie e degli inglesi Luke Donald, Paul Casey e Lee Westwood. Per Canonica, 119° nell´ordine di merito, e per Tadini (129°) è necessario superare il taglio e guadagnare un buon premio allo scopo di risalire posizioni per difendere la "carta" a forte rischio. Let: Quattro Italiane Al Madrid Ladies Masters - Veronica Zorzi, Stefania Croce, Federica Piovano e Diana Luna sono tra le 42 proettes che si contenderanno un montepremi di 400. 000 euro nel Madrid Ladies Masters (4-6 ottobre). Il torneo del Ladies European Tour si disputa sul percorso del Casino Club de Golf Retamares a Madrid, in Spagna, sulla distanza di 54 buche. E´ tornata in buona forma Diana Luna, che è nel novero delle favorite insieme a Linda Wessberg, Becky Brewerton, Trish Johnson, Catriona Matthew, Laura Davies e Bettina Hauert. Lpga Tour: Giulia Sergas Al Longs Drugs Challenge - L´australiana Karrie Webb difende il titolo nel Longs Drugs Challenge (4-7 ottobre), il torneo del Lpga Tour in programma al Blackhawk Cc di Danville in California e dove Giulia Sergas sarà l´unica italiana in campo. Dopo l´inattesa sconfitta della scorsa settimana la messicana Lorena Ochoa, numero uno mondiale, è in cerca di una pronta rivincita, ma oltre alla Webb, avrà da fronteggiare la svedese Maria Hjorth, che l´ha battuta nel Navistar Classic, Stacy Prammanasudh, Paula Creamer, Natalie Gulbis, Julieta Granada, Suzann Pettersen e Morgan Pressel. Il montepremi è di 1. 100. 00 dollari. Challenge Tour: Alessio Bruschi All´open Agf-allianz - Degli italiani solamente Alessio Bruschi sarà presente all´Open Agf-allianz Côtes d´Armor Bretagne (4-7 ottobre), sul percorso del Golf Blue Green de Pléneuf Val André, a Pléneuf Val André in Francia. Il montepremi è di 140. 000 euro dei quali 22. 400 andranno al vincitore. Tra i candidati al titolo il gallese Jamie Donaldson e gli inglesi Robert Dinwiddie, Ross Mcgowan e Peter Baker. Us Pga Tour: Assenti I Bigs - Quasi tutti i giocatori più forti saranno assenti nel Valero Texas Open (4-7 ottobre), la gara dell´Us Pga Tour che si svolge al Resort Course at La Cantera Gc di San Antonio, nel Texas. Il montepremi è di 4,5 milioni di dollari con prima moneta di $ 810. 000. Tra i possibili protagonisti John Daly, Justin Leonard, Chad Campbell, Jeff Maggert, Billy Mayfair e Joe Ogilvie. Nota Per Le Redazioni: attorno alle ore 19 verranno inviate notizie sulla prima giornata dell´Open La Margherita (Alps Tour) che si svolge al Gc La Margherita di Carmagnola (To) . |
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ELBA/CANOTTAGGIO: PREMIATE LE RAGAZZE DEL REMO MARINESE |
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Marciana Marina, 3 ottobre 2007 – Tutto esaurito nel vero senso della parola ieri sera nella Sala Congressi di Marciana Marina dove il sindaco Andrea Ciumei ha premiato le ragazze vincitrici del titolo tricolore nella specialità Gozzo Italiano a sedile fisso, conquistato sul difficile campo di gara ligure di Noli. A fare gli onori di casa a nome dell’amministrazione comunale (presenti al gran completo i componenti del Consiglio comunale) gli Assessori allo Sport Carlo Magrone e quello alla Cultura Franco Giannoni che hanno ringraziato entrambi gli equipaggi che hanno portato alto il nome di Marciana Marina in un appuntamento di livello nazionale, gli allenatori Giampiero Uglietta e Graziano Miliani, nonché il Circolo della Vela Marciana Marina e lo sponsor Acqua dell’Elba. “Lo sport è aggregazione e salute – ha detto Magrone nel consegnare il sontuoso trofeo alle ragazze – è spero che queste ragazze che vediamo sempre faticare in mare negli allenamenti nel nostro mare rappresentino un esempio da seguire per gli latri giovani marinesi2”. Commosso (e ovviamente senza microfono) ha anche preso la parola Giampiero Uglietta, vera anima del remo femminile di Marciana Marina, che a sua volta ha ringraziato le sue “topoline” per il risultato e il tutti quelli che hanno aiutato il team nella loro seconda stagione vincente: da Graziano Miliani, a Sergio Spina, marinese anch’egli e presidente del Comitato Tecnico organizzativo della Federazione Canottaggio a Sedile Fisso, al Cvmm con il suo supporto economico. Il sindaco Andrea Ciumei ha anche comunicato che di concerto con il Cvmm ha già fatto richiesto alla Federazione per ospitare in un prossimo futuro la manifestazione tricolore. Naturalmente oltre ai consiglieri e assessori comunali non hanno mancato l’appuntamento le autorità locali, il comandate dei Carabinieri Alessandro Adinolfi e il Maresciallo della Capitaneria di Porto Francesco Dell’orco. La serata si è aperta con le immagini della gara vittoriosa mandate in onda da Rai Sport Satellite (con il commento di un cronista particolarmente impreciso nel citare il nome della cittadina elbana) e si è conclusa con la consegna del trofeo alle regazze di cui ricordiamo ancora una volta i nomi: Jessica Braschi (timoniere), Claudia Murzi 1° remo),Veronica Cardella (2° remo), Alice Di Filippo Pesante (3° remo), Enrica Anselmi (4° remo) mentre il secondo armo femminile marinese che ha concluso al quarto posto era composto da Gioconda Bulleri, Stefania Vai, Concetta Raso, Nezha Boukssim, Simone Paolini/timoniere. L’appuntamento è ora fissato per la fine dell’anno quando l’Amministrazione Comunale festeggerà tutti gli atleti marinesi che nel corso dell’anno si sono distinti nelle varie discipline sportive. . |
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VELA: CORSARO ALCEA AL CAMPIONATO ITALIANO UFO 22 |
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Senago, 3 ottobre 2007 – Il team bustese di Corsaro Alcea ha partecipato al Campionato Italiano Ufo 22 disputato a Sulzano sul lago d’Iseo. Questa volta la trasferta non è stata particolarmente fortunata con un risultato a metà classifica in una flotta di una trentina di partecipanti: Corsaro Alcea ha concluso la sua prova al quattordicesimo (parziali 13-16-4-8-16-17-23-13-14) mentre il titolo tricolore è andato all’ equipaggio gardesano di Whiting. Nelle tre giornate di tempo pressoché estivo il vento non è mai mancato, sempre intorno ai 7/8 nodi: sono state disputate tutte e nove le prove in programma corse tutte di pomeriggio tranne la terz’ultima nella giornata di chiusura. Questa infatti veniva disputata in prima mattinata con vento di tramontana più fresca, ma in calare verso l’arrivo. “Si è trattata di una regata molto combattuta – ha commentano Danilo Cozzi che con il fratello Valerio e Riccardo Pigni componeva l’equipaggio di Corsaro Alcea – per il livello tecnico dei partecipanti, resa ancor più difficile dalle condizioni del vento sempre molto instabile. Si regatava sempre in gruppo con le barche molto vicine fra di loro e perciò nel gran traffico sul campo di regata risultava spesso molto difficile destreggiarsi, dal punto di vista tattico, nella situazione meteorologica molto instabile. Inoltre abbiamo avuto anche un po’ di sfortuna infatti nella seconda manche disputata il primo giorno siamo incorsi in un contatto con un altro concorrente durante il giro di boa che ha causato una vera e propria esplosione del gennaker. Questo ci ha molto penalizzato perché dalle prime posizioni siamo scivolati al diciassettesimo posto. Anche nel secondo giorno siamo incorsi in un incidente con un’altra barca (colpendoci ci faceva girare su noi stessi) che ci ha fatto ritardare e perdere un’altra occasione di ottenere un buon risultato di manche”. Ultimo appuntamento stagionale per l’Ufo 22 verbanese è ora fissato nei giorni 13 e 14 ottobre con la prova finale della Coppa Alcea 2007 in programma sul lago di Garda a Torri del Benaco in occasione della manifestazione Torri d’Autunno-iv Trofeo Ufo d’Autunno. . |
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