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Notiziario Marketpress di Mercoledì 17 Ottobre 2007
PARTE OGGI LA CAMPAGNA ‘TV PER TUTTI’ CHE, CON UNA MOSTRA E UN TEATRO DI BURATTINI, TOCCHERA’ LE SCUOLE ELEMENTARI DI 6 REGIONI.  
 
 Roma, 17 ottobre 2007 - Parte oggi dall’istituto comprensivo di Roma ‘Caterina Usai’ (quartiere Talenti), la campagna informativa sul corretto uso della televisione ‘Tv per tutti’ destinata ai bimbi dai 6 agli 11 anni e realizzata dal Moige – Movimento Italiano Genitori con il contributo del Ministero della Solidarietà sociale. Strumenti principali della campagna saranno la mostra, con pannelli illustrativi che propongono un ‘decalogo per il corretto uso della tv’ e un teatrino di burattini, strumento particolarmente idoneo a mantenere viva l’attenzione dei bimbi. Nell’ambito della campagna sono stati attivati il sito www. Tvpertutti. It e il numero verde 800. 93. 70. 70, in funzione dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 20, al quale segnalare episodi di tv violenta, volgare o lesiva della sensibilità dei minori. Allo stesso numero, ogni martedì e venerdì, dalle 9,30 alle 12. 30, rispondono degli esperti per dare consigli sul corretto uso della tv. L’iniziativa, che si concluderà il prossimo 23 novembre a Milano, toccherà 6 regioni (nell’ordine Lazio, Campania, Puglia, Abruzzo, Toscana e Lombardia) e coinvolgerà circa 32. 000 persone. La campagna, figlia del decennale impegno del Moige per una tv più rispettosa dei minori, ha un duplice obiettivo. Da una parte educare i bimbi ad un uso moderato e responsabile della tv, dall’altra trasmettere a genitori e docenti le informazioni necessarie per guidare i piccoli telespettatori nelle loro scelte prevenendo visioni inopportune e gli effetti negativi di un cattivo utilizzo. “Spesso della tv si fa cattivo uso – dice Elisabetta Scala, responsabile dell’Osservatorio Media del Moige – e questo provoca danni ai minori sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista emotivo. Intanto troppa tv, e dunque sedentarietà, favorisce il sovrappeso. Emotivamente, poi, è confermato che immagini o situazioni inadatte ai minori possono turbarli, rendere difficile il loro sonno, oppure offrire modelli diseducativi e volgari, vanificando gli sforzi dei genitori”. A conferma ci sono diversi dati. Secondo un’indagine della Swg svolta recentemente per il Moige su un campione di 5. 000 genitori con figli minori di 12 anni, i bimbi italiani guardano mediamente 1 ora e 36 minuti di tv al giorno e dedicano al movimento appena 45 minuti. Con il risultato, secondo l’Istat, che il 26,9 per cento dei maschi e il 21,2 per cento delle femmine è in sovrappeso o obeso. Secondo l’ultimo rapporto Eurispes il 61% dei bimbi prova fastidio nel vedere immagini di guerra o morte nei telegiornali e altrettanti si sentono imbarazzati davanti a scene di nudo o sesso. Fastidio viene anche dalle parolacce (52%), da scene di violenza in film/telefilm (50,5%) o da persone che parlano di fatti intimi nei programmi televisivi (48,6%). “I problemi nascono contemporaneamente da due fattori, da una parte genitori poco attenti ai danni della tv e talvolta male informati sui contenuti dei singoli programmi, d’altra parte reti televisive poco sensibili alle specifiche esigenze dei minori e troppo propense e ‘violare’, con programmazioni inopportune, le fasce orarie destinate ai più piccoli. Per questo vogliamo spiegare a genitori e insegnanti cosa prevedono le leggi a tutela dei minori e che tipo di programmi spetterebbero di diritto ai propri figli. Per questo mettiamo a loro disposizione un numero verde: una volta informati potranno segnalarci eventuali violazioni del Codice Tv e Minori. Grazie alle loro segnalazioni potremo fare pressione sulle reti televisive. E’ bene che tutti si assumano le proprie responsabilità”. Che i genitori siano talvolta poco attenti lo confermano anche i dati del rapporto Eurispes: il 45,7% dei bimbi decide autonomamente cosa guardare, con il risultato che il 23% guarda programmi con ‘bollino rosso’ da solo o in compagni di altri minori, cosa che invece non dovrebbero fare assolutamente. I preferiti, per fortuna, rimangono i cartoni animati (89%), seguiti dai film (79%); ma c’è anche un 43% che segue i reality show, dove purtroppo abbondano volgarità, parolacce, comportamenti diseducativi, allusioni sessuali e litigi. “Con questa campagna – conclude Elisabetta Scala – speriamo di far capire che un uso corretto della tv passa attraverso scelte consapevoli e attente sia alla qualità che alla quantità. E’ importante, infatti, limitare il tempo destinato alla tv e dedicarsi anche ad altre attività: un’ora al giorno di televisione dovrebbe bastare, due ore nei fine settimana. La scelta dei programmi, poi, deve sempre essere monitorata dagli adulti in modo attento e informato”. L’iniziativa, Realizzata Dal Moige Con Il Contributo Del Ministero Della Solidarieta’ Sociale, Raggiungera’ Circa 32. 000 Persone. Attivo Il Numero Verde 800. 93. 70. 70, Per Segnalazioni E Consigli, E Il Sito Www. Tvpertutti. It. .  
   
   
‘TV PER TUTTI’ DECALOGO PER UN CORRETTO USO DELLA TV  
 
Evita la tv prima di andare a scuola, meglio gustare la colazione tranquillamente insieme alla famiglia. Guardare la tv al mattino rende più difficile la concentrazione in classe. Tieni spenta la tv durante i pasti, utilizza questa occasione di ritrovo per parlare con i tuoi. Non tenere la tv accesa mentre fai i compiti, se ti distrai impieghi più tempo. Meglio studiare e poi rilassarsi davanti al programma preferito. Mentre guardi la tv stai attento a non assumere posizioni scorrette, come stare sdraiato a pancia in giù con le mani sul mento; alla lunga può far male alla salute. Mentre guardi la tv proteggi gli occhi, meglio rimanere ad almeno tre metri di distanza. All’inizio puoi divertirti a misurarli con il metro, con il tempo diventerà una sana abitudine. Non tenere il volume della televisione troppo alto, danneggia l’udito e disturba vicini e familiari. Mentre guardi i tuoi programmi preferiti stai attento a non mangiare in modo incontrollato, maglio fare una pausa per la merenda e poi tornare a guardare la tv. Non regalare alla tv tutto il tuo tempo libero, usalo per fare anche altre attività che ami, magari all’aperto o in compagnia dei tuoi amici. Concorda con i tuoi genitori per quanto tempo, al massimo, puoi guardare la tv ogni giorno; considera che un’ora al giorno durante la settimana e due ore al giorno nel week end dovrebbero bastare. Se ne hai l’opportunità guarda la tv insieme a un adulto, così potrai parlare con lui di quello che senti e che vedi e lui potrà spiegarti le scene e le parole che non hai capito. .  
   
   
AFTER-EFFECTS, E LA PUBBLICITÀ FUNZIONA MEGLIO INDIVIDUATA L’AREA DEL CERVELLO CORRELATA ALLA PERCEZIONE DEL MONDO INFLUENZATA DALL´ESPERIENZA RECENTE  
 
Trieste, 17 ottobre 2007 - Perchè per esaltare le qualità di un prodotto, spesso i pubblicitari lo presentano in contrasto con altri dalle qualità più scadenti? Questione di after-effects, come spiegano Alessandro Treves e colleghi in un recente articolo pubblicato sui Proceedings of the National Academy of Sciences (Pnas). I ricercatori hanno studiato le reazioni di alcuni soggetti di fronte a espressioni facciali ambigue per capire come la nostra percezione del mondo sia influenzata dall´esperienza recente. «I pubblicitari lo sanno benissimo da anni – commenta Treves, docente di basi neurali della cognizione alla Sissa di Trieste - che mostrando un oggetto dopo averne mostrato un altro deteriorato, o sporco, o vecchio, questo appare inevitabilmente più bello. Così come per esaltare le bellezze di una donna sia efficace mostrare prima, anche a livello subliminale, un soggetto meno attraente. Insomma, il meccanismo degli after-effects contribuisce a spiegare le capacità manipolatorie proprie delle tecniche pubblicitarie, proprio perchè noi interpretiamo i nuovi stimoli in base all’esperienza precedente». Gli after-effetcs infatti sono gli effetti dell´esperienza recente sulla percezione di uno stimolo. I ricercatori, che lavorano a Londra, Seattle e Trieste, hanno studiato le reazioni di 12 soggetti di fronte a espressioni facciali volutamente ambigue, che si prestavano di volta in volta a essere diversamente interpretate a seconda di come lo stesso volto era apparso prima. «Un sorriso solo accennato – chiarisce il neuroscienziato – può essere meglio interpretato come piena soddisfazione dopo aver visto in precedenza un volto un po´ corrucciato. Perchè noi tendiamo a interpretare un’espressione ambigua come l’opposto di ciò che abbiamo appena visto. E lo stesso meccanismo può essere generalizzato ad altri tipi di stimoli». Il team di ricerca ha analizzato l´attività cerebrale dei soggetti con la magnetoencelografia: una tecnica per misurare la distribuzione sulla calotta cranica, con elettrodi superficiali, di piccoli campi magnetici generati dall´attività dei neuroni. Una tecnica di imaging complementare alla risonanza magnetica funzionale. «Con sorpresa – dichiara Treves - abbiamo individuato l’area del cervello dove l’attività del neurone è correlata con la percezione dipendente dall’esperienza». «In genere – continua - la prima percezione dei volti avviene nel giro fusiforme, sulla superficie ventrale del lobo temporale. Invece, inaspettatamente, abbiamo individuato che gli effetti » dipendenti dall´esperienza recente si riscontrano nel solco temporale superiore, in una zona di analisi successiva». I ricercatori hanno anche verificato che gli after-effects non si riscontrano prima di 300 millisecondi dalla presentazione dello stimolo ambiguo, un tempo lungo nell´arco del quale l´analisi dello stimolo in larga misura è già stata compiuta. «L’effetto di ciò che abbiamo visto prima, cioè, si riscontra solo dopo questo arco temporale: è un dato controintuitivo, molto interessante. Vuol dire che gli after-effects non sono un filtro automatico che applichiamo all´esperienza, ai nuovi stimoli». Perchè prima si analizzano gli stimoli indipendentemente dalle percezioni precedenti e solo dopo, in questi 300 millisecondi, l´esperienza pregressa influenza la percezione di cosa stiamo vedendo. Nel solco temporale superiore cioè il segnale visivo viene elaborato successivamente alla prima analisi. Gli after-effects possono essere assimilati alla categoria generale cui appartengono anche i pregiudizi. «Quindi - commenta Treves - gli stessi pregiudizi non sono istintivi, provocati cioè da una reazione puramente fisiologica. Quei 300 millisecondi di ritardo ci consentono di bloccarli così come di non farci “ingannare” dalle belle immagini pubblicitarie». In studi successivi i ricercatori vogliono chiarire se il ritardo nell’attivazione dell’effetto dell’esperienza precedente sia dovuto al fatto che tale influenza risulta mediata della corteccia frontale, che elabora e rispedisce i dati alla corteccia temporale, oppure possa essere dovuto a meccanismi locali della corteccia temporale, che ha bisogno che l’input sensoriale sia indebolito per far sì che si attivi l’influenza dell’esperienza precedente. .  
   
   
A ENI, LACTACYD E CIAL IL PREMIO SAN BERNARDINO PER LA MIGLIORE PUBBLICITÀ SOCIALMENTE RESPONSABILE  
 
 Massa Marittima, 17 ottobre 2007 - Le campagne Eni «-30% Consumare meglio, guadagnarci tutti», Lactacyd “Prima di tutto donne”, e Consorzio Imballaggi Alluminio “L’alluminio si trasforma” sono le vincitrici del Premio San Bernardino 2007, appuntamento riservato alla migliore pubblicità socialmente responsabile dell’anno. Il riconoscimento, promosso dalla diocesi di Massa Marittima – Piombino in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, è stato assegnato nella cittadina toscana al termine di una tavola rotonda a cui hanno partecipato, tra gli altri, monsignor Giovanni Santucci, vescovo di Massa Marittima – Piombino, l’editorialista Renato Farina, già vicedirettore del quotidiano Libero e Francesco Casetti, direttore del Dipartimento di Scienze della Comunicazione e dello Spettacolo dell’Università Cattolica. Il Premio San Bernardino, per la prima volta in questa quinta edizione, ha visto sdoppiare i premi in palio, grazie ad un riconoscimento speciale che i giovani delle scuole hanno voluto assegnare alla miglior campagna socialmente responsabile, accanto al tradizionale riconoscimento assegnato da una giuria di esperti. Il premio della giuria è stato assegnato a Lactacyd, campagna realizzata dall’agenzia Grey Worldwide con la seguente motivazione: “la campagna colpisce per il modo originale e diretto di rendere la completezza dell’essere donna nella sua più profonda autenticità, servendosi di un messaggio diretto e confidenziale nei confronti del referente, ben supportato da musica e immagini. Una scelta incisiva e originale per un prodotto femminile a cui è generalmente riservata una comunicazione meno d’impatto”. Vincitrice ex aequo la campagna Cial, realizzata da Industree con la seguente motivazione: “la scelta è legata alla volontà di valorizzare un messaggio positivo come quello del riciclaggio e della cura delle risorse del nostro pianeta. Cial ha saputo affrontare un tema di assoluta rilevanza e attualità con garbo e ironia, contribuendo alla positività del messaggio e alla sua stessa efficacia colta dal pubblico”. Il Premio Giovane Consumatore per l’educazione alla visione critica della pubblicità, assegnato dagli studenti è stato, invece, assegnato alla campagna di Eni “-30% Consumare meglio, guadagnarci tutti”, realizzato dall’agenzia Tbwa, con la seguente motivazione: “La campagna esprime con immediatezza, semplicità e concretezza un messaggio di responsabilità nei confronti dell’ambiente e della vita stessa dell’uomo. La musica e le immagini dello spot, particolarmente coinvolgenti, rafforzano l’attualità e la modernità della tematica. Azzeccata anche la scelta di momenti dedicati al silenzio e all’ascolto. Infine la campagna è in grado di dispensare consigli che responsabilizzano i cittadini ad un miglior consumo energetico”. A ritirare il premio, decretato dagli istituti “Bernardino Lotti” di Massa Marittima, “Marco Polo” di Cecina, “Luigi Einaudi” di Grosseto e “Isis” di Follonica, il responsabile immagine e pubblicità di Eni Lamberto Dolci. .  
   
   
MARKETING TERRITORIALE, UN SEMINARIO IL 19 E 20 OTTOBRE  
 
Potenza, 17 ottobre 2007 - Confcomunicazione, associazione dei professionisti della comunicazione della Provincia di Potenza e il Gruppo regionale della Tp, associazione pubblicitari professionisti promuove “Và dove ti porta il marketing. Comunicazione e Territorio” una due giorni di seminari e approfondimenti con l’obiettivo di verificare sul territorio la possibilità di una strategia sinergica nel campo del marketing territoriale. L’appuntamento è per il 19 ottobre, presso il Ridotto del Teatro Stabile a partire dalle ore 15. 30 e per il 20 ottobre, a partire dalle ore 9. 00, presso il Museo Provinciale di via Ciccotti. “ “Và dove ti porta il marketing” si propone – spiegano gli organizzatori - come punto di partenza di un percorso più ampio e lungo, la cui meta è il superamento del frazionamento delle iniziative e la nascita del “marchio Basilicata”, frutto di un’azione coordinata e propedeutica alla conquista di fette sempre più grandi di mercato, oltre che di un necessario riconoscimento identificativo”. .  
   
   
MILANO CAPITALE DEGLI EVENTI IL 22 E 23 NOVEMBRE CON IL PRIMO FESTIVAL EUROPEO DEL SETTORE  
 
 Milano, 17 ottobre 2007 – Eubea 2007 (www. Besteventawards. It) non è solo un appuntamento esclusivo per il mondo degli eventi, che nella serata di gala del 23 novembre celebrerà l´incoronazione dei migliori eventi del 2007, in gara per aggiudicarsi il premio internazionale europeo del settore. Il festival è anche l´occasione più importante dell´anno per le aziende per capire come si orienta il mercato, per confrontarsi sui temi più scottanti e per trovare i fornitori più innovativi: la kermesse organizzata da Adc Agenzia della comunicazione (www. Advexpress. It) agli East End Studios di viale Mecenate concentra in due giorni una selezione dei migliori protagonisti del mondo degli eventi, per dare la possibilità a tutti gli operatori e alle aziende di avere un contatto diretto e immediato con chi offre concrete opportunità di business. “Il lancio del Festival Europeo degli Eventi rappresenta un importante salto di qualità per Adc e pone l’Italia al centro dell´attenzione nel mondo degli eventi, uno dei più vivaci settori della comunicazione – ha dichiarato Salvatore Sagone, presidente di Adc Agenzia della Comunicazione – A riprova di questa evoluzione registriamo ogni anno una crescita quantitativa e qualitativa nella partecipazione di aziende e agenzie straniere all’Eubea”. Il premio internazionale Nato nel 2004 da un’idea di Salvatore Sagone, presidente di Adc Agenzia della comunicazione, l´European Best Event Awards è un premio sempre più affermato e riconosciuto a livello internazionale, come confermano i dati: dai 66 eventi iscritti nel 2004 si è arrivati al record di partecipazioni quest’anno con 166 progetti provenienti da Italia, Inghilterra, Francia, Spagna, Portogallo e Germania. Le categorie in cui viene assegnato il premio sono 11 per tipologia di evento, 8 destinati alle eccellenze tecniche, più gli Special Awards e il premio dei premi – Eubea 2007 European Best Event Award - dedicato al miglior evento in assoluto dell’anno. A questi si aggiunge il Village People Award, risultato del voto del pubblico raccolto durante i due giorni della manifestazione. La giuria, composta da 20 autorevoli rappresentanti internazionali (del mondo aziendale, delle associazioni di categoria, esperti di comunicazione e giornalisti), ha selezionato inizialmente una sessantina tra gli eventi iscritti e realizzati da fine giugno 2006 a inizio luglio 2007, fra i quali all’inizio di ottobre sono stati scelti i vincitori che saranno annunciati ufficialmente e premiati durante la serata di gala del 23 novembre. "La scelta dei premi ha messo a dura prova la giuria che ha dovuto confrontarsi con eventi, italiani ed internazionali, di livello assolutamente qualificato – spiega Sergio Tonfi, Corporate Communication Manager di Philips Italia, presidente della giuria di quest’anno - E´ un chiaro segno della crescente professionalità indispensabile per creare eventi che lasciano il segno. I premi assegnati rappresentano un punto di riferimento ideale per tutti coloro che lavorano in questo campo sempre più rilevante della comunicazione aziendale". La ricerca sul mercato europeo Nell’incontro di apertura sarà presentata la terza edizione del Monitor sul mercato degli eventi che quest’anno, per la prima volta, presenterà una panoramica del mercato europeo. Lo studio, giunto alla sua terza edizione, è stato realizzato da Enrico Finzi, presidente di Astra e i dati della ricerca, insieme a temi come il Roi (return of investment) degli eventi e delle tendenze nel settore, verranno discussi da aziende e agenzie nelle due tavole rotonde organizzate per il pomeriggio del 22 novembre e la mattina del 23 novembre. Le aree espositive Eubea 2007 presenta quest´anno per la prima volta una grande novità: l’Eubea Village, un’area espositiva e interattiva dedicata agli operatori del settore eventi. Nei due giorni della manifestazione gli espositori Vip (Village Important People) avranno a disposizione un proprio spazio da personalizzare per coinvolgere i visitatori (Village People) business (aziende che investono in eventi, agenzie creative e partner di servizi) in eventi di presentazione e dimostrazioni interattive della propria offerta. Per rendere più facile e focalizzata la partecipazione dei visitatori, l’Eubea Village sarà diviso in quattro aree tematiche: Tecnologia e Allestimenti (servizi audiovisivi, effetti speciali, allestitori, etc), Creatività (agenzie di eventi, studi di design, spettacoli e intrattenimento, fioristi, etc), Servizi (formazione, assicurazioni, team building, etc), Catering. Le adesioni per partecipare come espositore sono aperte fino al 31 ottobre (cristina. Concari@advexpress. It, b. Picchio@advexpress. It), mentre per cogliere l’opportunità di visibilità su un pubblico di operatori selezionato e focalizzato sono previste numerose forme di sponsorizzazione, come ad esempio ´Adotta un elefantino´: le aziende possono sponsorizzare uno dei 29 trofei (gli elefantini) che saranno consegnati ai vincitori delle varie categorie, godendo così di grande visibilità durante la cerimonia di premiazione di Eubea 2007. Per richiedere informazioni su come visitare il Primo Festival Europeo degli Eventi, scrivere a eventi@advexpress. It .  
   
   
MUSSETTI ROCCHI PAVESE COMUNICA L’ARTE NELLA CAPITALE: FRANCESCA PAVESE CURA L’IMMAGINE DELL’ATTESISSIMA MOSTRA SUL CANOVA E L’ALLESTIMENTO DELLE SALE DEDICATE AI LABORATORI DEL NUOVO PDE .  
 
 Roma, 17 ottobre 2007 - L’agenzia Mussetti Rocchi Pavese torna alla Galleria Borghese di Roma con il lancio della attesissima mostra che celebra il 250° anniversario di Antonio Canova in esposizione dal 18 ottobre 2007 al 3 febbraio 2008. Dopo il successo della campagna pubblicitaria per la mostra su Raffaello del 2006, Francesca Pavese, uno dei direttori creativi dell’agenzia, riconferma così la sua vocazione a comunicare la grande arte. La campagna utilizza come immagine simbolo la nota scultura Paolina Borghese Bonaparte come Venere Vincitrice, di cui ricorre il duecentenario, presentandone, però, un visione più intima e suggestiva. Una comunicazione fatta di dettagli, con una grafica ridotta al minimo, che offre allo spettatore la bellezza dei suoi angoli più nascosti: l’arcata di un piede che si intravede appena, il lembo di un lenzuolo che sembra di seta vera, una visione dell’opera di Canova che ne esalta tutto il suo potenziale emotivo. L’agenzia, oltre alla campagna che si sviluppa su affissione dinamica, ha realizzato anche la segnaletica esterna e la grafica della didattica di sala. La vocazione alla comunicazione d’arte di Francesca Pavese si è espressa anche nel rinnovo degli spazi del Laboratorio d’Arte del nuovo Palazzo delle Esposizioni inaugurato il 6 ottobre scorso a Roma. Due nuove grandi sale, destinate allo studio e all’approfondimento delle mostre e alla didattica sui temi dell’arte e della cultura. Il progetto archigrafico, curato dall’agenzia Mussetti Rocchi Pavese in stretta collaborazione con gli architetti, utilizza il design per sottolineare le diverse aree di fruizione delle sale. Per valorizzare il ruolo didattico e culturale del Laboratorio la grafica sceglie come unico linguaggio la tipografia: lettere, parole e numeri diventano comunicazione, segnaletica, decoro. L’agenzia, oltre all’allestimento, ha realizzato tutti i materiali di comunicazione del laboratorio: dalle locandine, ai programmi, alle schede didattiche. Francesca Pavese ha creato, nel 2002, insieme a Paola Mussetti e Stefania Rocchi, l’agenzia Mussetti Rocchi Pavese di cui è direttore creativo. L’agenzia Mrp ha posto al centro della propria attività l’idea di una comunicazione pubblicitaria sempre attenta all’eleganza visiva e formale che si esprime attraverso linee pulite e un approccio creativo minimale, portando la struttura ad affermarsi rapidamente nello scenario dell’advertising nazionale. Il crescente successo dell’agenzia è testimoniato dalle importanti commissioni per clienti quali il Senato della Repubblica Italiana, l’Istituto Nazionale per il Commercio Estero, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Galleria Borghese e molti altri. .  
   
   
I GIOVEDI’ SUL LAVORO : SELEZIONE DEI CORTOMETRAGGI VINCITORI DEL CONCORSO ANMIL "CORTOSICURO"  
 
 Monfalcone, 17 ottobre 2007 - Il programma del ciclo di quattro incontri intitolato I Giovedì Sul Lavoro, organizzato dall’Associazione Carico Sospeso – Coordinamento Franco Cicciarella per i diritti ad un lavori sicuro - continua con un secondo incontro dedicato ad una variegata sezione di cortometraggi sul tema degli infortuni e delle morti che imperversano nella quotidianità di singoli e famiglie, alle prese con un problema mai correttamente affrontato e ben lontano dall’essere risolto. Il cinema rappresenta così un modo diverso per ascoltare delle storie, incredibili e comuni, poco prima dell’anno dedicato alla sicurezza sul lavoro e quello in cui il Cantiere Navale di Monfalcone compirà 100 anni. Questa volta l’appuntamento è per giovedì 18 ottobre alle ore 20. 30 al Centro Giovani di Monfalcone, ( viale San Marco 70 ), con in programma alcune significative produzioni sul tema : 3,87 di Valerio Mastandrea; Kalel di R. Fontò; Ramiro di Adam Selo; Antonio ferroviere di Alessandro Quadretti; O´ rumenu di Davide Manca ;Vite infortunate di Laura Bisturi; Storia di Mircea Spiridon di Sebiano Chillemi; Per Elso di Jacopo Zanon. Il concorso cortoSicuro, proposto dall´Anmil (Associazione nazionale mutilati ed invalidi del lavoro) dal quale sono stati tratti questi titoli, si prefigge, con la diffusione di cortometraggi dedicati all’argomento, di diffondere una cultura della prevenzione attraverso la formazione della coscienza del lavoro come fonte di rischi per la vita e la salute dei lavoratori. La giuria del concorso ha visto la partecipazione di Nicoletta Braschi, dei registi Ettore Scola e Alex Infascelli, del critico Roberto Silvestri, dello sceneggiatore Giorgio Arlorio e del presidente Anmil Pietro Mercandelli. L’intera serie di appuntamenti, tutti ad ingresso libero, fa parte anche del circuito di contrAzioni netWork, collegato alla rassegna contrAzioni. Nuovi percorsi scenici , promosso dal Teatro Comunale di Monfalcone. Network contiene la parola lavoro, tema centrale dell’intera iniziativa, ma anche la parola rete, che questa volta è costituita oltre che dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Monfalcone, dal Comune di Fogliano-redipuglia e dalla Regione Fvg, anche dalle Associazioni Banda Larga, Amianto Mai Più, Anmil, Arci “E. Curiel”, dal Ccm e dalla Videoteca di Mestre - Centro Culturale Candiani. .  
   
   
SI CHIAMA NICOLE IL RELITTO CHE IL REGISTA SUBACQUEO MARCO GIULIANO FA RIVIVERE ATTRAVERSO IL SUO FILM “IL MIRACOLO DEL MARE” NOMINATO AL FESTIVAL MONDIALE DELL’IMMAGINE SOTTOMARINA CHE SI SVOLGE OGNI ANNO IN OTTOBRE, AD ANTIBES IN FRANCIA  
 
Roma, 17 ottobre 2007 – Sara’ presentato il 24 ottobre 2007 ad Antibes , in Francia, al Festival Mondiale dell´Immagine Sottomarina, l’ultima produzione video di Marco Giuliano, il subacqueo che ha documentato il naufragio della nave Nicole, affondata senza vittime il 27 gennaio del 2003 davanti al monte Conero nell’ Adriatico. “Si e’ trattato della rivincita del mare “ ci confida Marco Giuliano prima di partire alla volta del festival con il suo staff “ un vero miracolo che abbiamo voluto e saputo documentare con centinaia di ore di immersione sul relitto ” . “I l nostro video ” continua Giuliano, master instructor Padi, fotografo e video operatore professionista, responsabile del Centro Sub Monte Conero www. Centrosubmonteconero. Com “ e’ stato presentato alla giuria del Festival anche per l’importanza scientifica nel dimostrare che un relitto puo’ diventare immensa risorsa biologica”. Il miracolo del Cargo Nicole, lungo 118 metri ed alto 12, deriva proprio dal fatto che la nave, a soli 4 anni dall’affondamento, è divenuto un eccezionale sito di ripopolamento dove e’ ormai possibile incontrare organismi ed animali mai visti in questo mare. La partecipazione al Festival Mondiale dell’Immagine Sottomarina del lavoro di Marco Giuliano prelude ad importanti risultati: per la prima volta un video documenta un disastro che diviene risorsa. Il relitto della Nicole è visitato, con guide, ormai da oltre 6. 000 subacquei ogni anno, provenienti da tutto il mondo. .  
   
   
IL 13° MEDFILM FESTIVAL SI SVOLGERÀ A ROMA DALL´8 AL 18 NOVEMBRE 2007.  
 
Ogni film racconta l´infinita varietà delle identità e delle culture, patrimonio inestimabile, riserva preziosa per il nostro futuro. Roma, 17 ottobre 2007 - Ispirato da questa passione e dalla convinzione che la Diversità è un Valore, il Medfilm Festival nasce nel 1995 in occasione del Centenario del Cinema e della Dichiarazione di Barcellona. Riconosciuto da oltre 40 Paesi, Medfilm è giudicato Festival di Interesse Nazionale dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, ed è Manifestazione Storica del Comune di Roma. Garantire gli schermi al cinema di qualità mediterraneo ed europeo è da sempre l´obiettivo del Medfilm Festival che ogni anno porta a Roma film e ospiti dalla sponda sud del Mediterraneo fino al Medio Oriente e dall´Europa, per esplorare culture altre attraverso le meraviglie del cinema. Numerosi gli ospiti internazionali che intervengono per presentare i loro film, offrendo al pubblico una testimonianza diretta della propria attività ed un diverso approccio al Cinema, inteso come fonte di conoscenza e stupore, che aprendo finestre su mondi altri spesso sconosciuti permette di interrogarci sulla nostra identità in modo privilegiato. Www. Medfilmfestival. Org .  
   
   
CONCORSO DI CANZONI, 2007 EUROMEDCAFE: PACE E DIALOGO INTERCULTURALE  
 
 Roma, 17 ottobre 2007 - Ispirato alla pace e il dialogo interculturale, questo concorso di canzoni è aperto agli autori dei paesi dell’Unione Europea e dei paesi del Mediterraneo del sud: Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Marocco, Palestina, Siria, Tunisia e Turchia. Una giuria internazionale selezionerà un massimo di 10 canzoni a cui verranno assegnati numerosi premi La scadenza per la presentazione delle domande è il 14 Gennaio 2008. Tutte le informazioni relative al concorso (temi, lunghezza, format delle canzoni) sono disponibili su Euromedcafe: http://www. Euromedcafe. Org/songs. Asp?lang=ing Il concorso è organizzato dall’associazione "Association Artistisque Espèce d’Espace" in collaborazione con la Fondazione Mediterraneo e con il sostegno della Fondazione Euro-mediterranea Anna Lindh per il Dialogo tra le Culture. . .