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MARTEDI
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Notiziario Marketpress di
Martedì 23 Ottobre 2007 |
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TISCALI: LANCIO TV ENTRO L´ANNO TUTTO PRONTO PER L´OFFERTA VIA INTERNET |
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Roma, 23 ottobre 2007 – ´Entro fine anno renderemo disponibile il servizio a Roma, Milano e Cagliari, poi lo estenderemo progressivamente ad altre aree´, lo ha annunciato l´amministratore delegato di Tiscali Italia, Mario Mariani, in occasione di un convegno a Roma sul futuro digitale dei media. Partira´ quindi ´entro l´anno´ Tisca "Avrà caratteristiche simili all´Iptv di altri competitor- ha sottolineato Mariani - ma anche l´ambizione di rendere facile la fruizione attraverso un´interfaccia molto semplice, che consentirà agli utenti di svincolarsi dal tempo, cioè di vedere il programma che vogliono quando vogliono, e di ancorare i prodotti ai contenuti di archivio, andando avanti e indietro del tempo. Per esempio, chi vedrà per la prima volta il telefilm Lost partendo dall´episodio numero 3, con il telecomando potrà pescare in archivio le puntate precedenti». . |
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ELEZIONI GIORNALISTI: SENZA BAVAGLIO/DITE LA VOSTRA SUL SINDACATO LETTERA APERTA AI LETTORI DELL´E-GROUP E A TUTTI I COLLEGHI |
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Milano, 23 ottobre 2007 - Cari amici e colleghi, forse sarete stupiti dall’apprendere quanto segue. Ci sono state violazioni palesi dello statuto, come a Milano (la raccolta delle firme è stata prorogata di due giorni) e a Bari (un nostro candidato viene considerato non iscritto pur pagando la quota dello 0,30 per cento sul suo stipendio). Ci sono state lanciate accuse infondate: per esempio, a Bologna ci hanno accusato di aver raccolto le firme su moduli senza specificare i nomi dei candidati, come peraltro fanno tutti, quasi ovunque, a partire da Roma. Ci sono state scorrettezze legali per impedirci di raccogliere firme (in Veneto anticipando le elezioni) o per impedirci di consultare le liste degli aventi diritto al voto (è successo a Bologna in nome della privacy, caso unico in Italia). Ci sono state manovre sotterranee per non rompere quell´equilibrio dei delegati e dei risultati elettorali che ha sempre garantito il lavarsi in casa i panni sporchi (nelle Marche hanno "consigliato" con eccessiva insistenza ai colleghi di non candidarsi con noi). L´elenco è lungo e dettagliato. Le libere interpretazioni dello statuto della Fnsi sono state utilizzate per cercare di farci tacere. Nonostante le nostre richieste nessuno è intervenuto a ripristinare la legalità statutaria, le regole e il buon senso. Siamo coscienti del fatto che sta prendendo il sopravvento la disillusione anziché la speranza in un sindacato e in un giornalismo diversi da quelli attuali. Ma non ci arrendiamo. Per questo ci rivolgiamo a tutti voi che ci leggete per rendervi partecipi della situazione e per cercare insieme a noi di arginare il disastro e non finire nel baratro delle non-regole, dello sbando totale di questa professione. Ci accusano di essere quelli che rompono i coglioni ed è vero, ma non lo facciamo per il gusto di farlo, ma solo perchè riteniamo che per togliere il marcio si debba andare sino in fondo, anche esponendosi in prima persona, come abbiamo fatto e facciamo noi. Adesso, con le elezioni alle porte dobbiamo decidere se: - denunciare comportamenti scorretti alla magistratura e bloccare così il Congresso della Fnsi (più di un avvocato da noi consultato ci ha dato ragione); - denunciare alla magistratura penale comportamenti che fanno pensare sia stato violato il codice penale; - andare alle elezioni e grazie al vostro voto portare il maggior numero possibile di delegati di Senza Bavaglio al Congresso, per costringere il sindacato a cambiare registro e a tornare a fare il suo mestiere. Quest´appello vuole essere una sorta di referendum rivolto a tutti i colleghi. Quale ipotesi scegliete? Scrivetelo a: referendum@senzabavaglio. Info aggiungete se volete le vostre impressioni Per cambiare è importante un voto diverso. Basta con il sindacato che ci ha portato ai risultati che abbiamo tutti sotto gli occhi, con i contrattualizzati menomati nella professione e i freelance impossibilitati a vivere solo di questo mestiere. Senza Bavaglio si presenta in Emilia, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Puglia, Toscana e Trentino Alto Adige. In Veneto le elezioni ci sono già state ed è stato eletto anche un delegato di Senza Bavaglio. Senza Bavaglio www. Senzabavaglio. Info . |
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FRUIZIONE PIÙ MIRATA E PERSONALIZZATA DELLA TELEVISIONE |
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Zurigo, 22 ottobre 2007 - La Svizzera diventa digitale: questa la conclusione di un sondaggio rappresentativo svolto dall’istituto Link su incarico di Swisscom con lo scopo di sondare le abitudini di fruizione della televisione e di internet. La televisione viene guardata in modo più mirato e personalizzato: molte persone vogliono comporre la programmazione a proprio piacimento. Mediante un sondaggio online condotto nella Svizzera tedesca e francese, dopo il 2005 anche quest’anno sono stati analizzati il comportamento nonché le modalità di fruizione e i desideri degli utenti svizzeri di televisione e internet. Sempre più svizzeri sfruttano i vantaggi delle offerte televisive digitali. Già da tempo le nuove tecnologie e le relative apparecchiature non sono più una prerogativa degli esperti di tecnica. Il sondaggio dell’istituto Link mostra chiaramente che la Tv digitale e le offerte Pay-tv stanno rapidamente guadagnando terreno. Solamente l’8% degli intervistati si sente intimorito dalla varietà dell’offerta. Più high-tech in salotto - Oltre il 20% degli intervistati usufruisce già di un’offerta Pay-tv digitale. Uno dei motivi risiede nel fatto che circa il 60% degli interpellati preferisce guardare trasmissioni senza pubblicità (nel 2005 erano il 45%). Il 36% delle famiglie svizzere guarda i programmi su uno o più televisori a schermo piatto; due anni fa erano solo il 21%. Quasi il 70% delle persone intervistate possiede un lettore Dvd; nel 2005 soltanto la metà delle famiglie svizzere ne possedeva uno. Solo per le consolle da gioco la cifra è rimasta invariata: come nel 2005, infatti, anche quest’anno circa il 35% degli interpellati ha affermato di possederne una. Fruizione più mirata e personalizzata: ognuno compone la propria programmazione Contrariamente alle aspettative, secondo i risultati del sondaggio, internet e la sua crescente offerta non hanno sottratto telespettatori alla televisione: più della metà degli intervistati, infatti, continua a guardare la Tv tutti i giorni e dichiara di guardare lo stesso numero di trasmissioni televisive, se non di più, da quando dispone di un collegamento internet. Tuttavia, ciò avviene in modo più mirato e personalizzato: tanti vogliono comporre il palinsesto a proprio piacimento, cosa che le nuove tecnologie rendono facilmente possibile. Il 75% degli intervistati ritiene questa esigenza importante o molto importante, mentre nel 2005 soltanto il 59% la pensava così. Internet e Tv come partner - I collegamenti internet veloci guadagnano importanza. Mentre nell’autunno 2005 un quarto degli svizzeri intervistati si connetteva ancora a internet tramite collegamento dial-up, lo studio attuale indica che la percentuale è scesa al 6% e il numero dei collegamenti Adsl continua ad aumentare (il 64% degli interpellati). Rispetto al 2005, il numero di svizzeri che accede alla programmazione televisiva tramite un collegamento internet anziché via cavo o satellite è quasi triplicato e, secondo il nuovo sondaggio, si attesta intorno al 14%. Il 10% delle persone intervistate utilizza anche il computer per guardare la Tv; le altre preferiscono il televisore. In entrambi i casi, gli intervistati preferiscono guardare la televisione a casa, e tanti anche in compagnia di altre persone (il 22% nel 2005, il 44% nel 2007). Nonostante le nuove possibilità, solo l’1-2% dichiara di guardare le trasmissioni televisive su apparecchi mobili come notebook, lettori Dvd mobili o tramite il cellulare. Anche l’utilizzo di internet come radio o music box ha registrato soltanto un lento incremento: secondo il sondaggio di quest’anno, infatti, il 37% degli interpellati ha indicato di ascoltare musica o la radio via internet, rispetto al 31% del 2005. Questi dati sono ancor più degni di nota se si considera che lo studio attuale è stato condotto online e quindi aveva come target una popolazione familiare con l’uso di internet. Gli utenti di Bluewin Tv anticipano la tendenza - Oltre al target generale rappresentativo che utilizza internet, il sondaggio di Swisscom si è concentrato in maniera mirata sui clienti di Bluewin Tv, i quali si rivelano in testa alla tendenza generale: essi possiedono, ad esempio, più televisori a schermo piatto (il 40% dei clienti Bluewin Tv rispetto al 24% degli altri intervistati) e il 33% di essi dispone già di un collegamento internet Vdsl, rispetto a solo l’1% degli altri interpellati. I clienti Bluewin Tv sfruttano spesso e volentieri l’offerta a loro disposizione: il 70% dichiara infatti di guardare la televisione tutti i giorni. Come particolari vantaggi dell’offerta digitale, due terzi degli intervistati indicano la possibilità di guardare trasmissioni e film in differita e di comporre a piacimento il loro palinsesto televisivo. Per un altro 60% degli utenti Bluewin Tv interpellati, la registrazione semplificata delle trasmissioni gioca un ruolo importante. La varietà dei canali, le trasmissioni sportive in diretta e, soprattutto, la guida elettronica ai programmi vengono considerate da tutti gli intervistati, compresi i clienti Bluewin, vantaggi importanti o molto importanti. Lo sviluppo tecnico progredisce - I nuovi media, come la televisione tramite computer, Iptv e Hdtv, riscuotono un notevole interesse in Svizzera. Mentre il 17% degli intervistati utilizza già una delle nuove tecnologie e la ritiene un arricchimento, quasi il 40% si dice interessato ma desidera informarsi ulteriormente. Soltanto l’8% delle persone interpellate si sente intimorito dall’ampia varietà dell’offerta. È soprattutto la qualità delle immagini prodotta dalle nuove tecnologie a rivestire un ruolo rilevante: quasi l’80% degli intervistati, infatti, la considera molto importante, tanto è vero che oltre la metà dichiara di possedere un televisore ad alta risoluzione (Hdtv) o di volerne acquistare uno quando si tratterà di sostituire quello attuale. . |
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IL MINISTRO LINDA LANZILLOTTA INTERVIENE ALL’INCONTRO AD INVITI ORGANIZZATO DAL CLUB DELLE RELAZIONI ESTERNE. PRESENTE L’ONOREVOLE DANIELA SANTANCHÈ |
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Roma, 22 ottobre 2007 - “Donne e comunicazione - La leadership delle donne in politica”, questo è il titolo dell’evento organizzato dal Club delle Relazioni Esterne, associazione che da oltre vent’anni riunisce operatori, liberi professionisti, uomini delle Istituzioni, di multinazionali e di aziende nazionali, che operano nel campo delle relazioni esterne. Il confronto affronterà temi come l’importanza strategica della comunicazione per le aziende e per le istituzioni e – questione non certo risolta - la presenza delle donne ai vertici della politica. Al dibattito prenderanno parte l’On. Linda Lanzillotta, Ministro per gli Affari Regionali e Autonomie Locali, e l’On. Daniela Santanchè, membro della Commissione Bilancio e Presidente nazionale di Circolo D- Donna. “L’evento - afferma Maria Pia Caruso, Presidente del Club delle Relazioni Esterne e Dirigente dell’Ufficio di Gabinetto dell’Autorità Garante per le Comunicazioni - vuole essere un confronto trasparente e approfondito in grado di dare un contributo di idee e proposte “al femminile” su temi di cui si parla tanto ma che sono ancora irrisolti . Le donne, storicamente, hanno un talento “innato” nel comunicare e tramandare i modelli della società alle generazioni future. Il Club considera necessario valorizzare questa virtù, assicurando alle donne la possibilità di esprimere il proprio pensiero e valorizzare e il proprio contributo”. Secondo i dati forniti dal Ministero degli Interni ed elaborati da Asdo (L´assemblea delle Donne per lo Sviluppo e la Lotta all´Esclusione Sociale), la presenza femminile in posizioni politiche di vertice è particolarmente esigua. La percentuale di donne presenti alla Camera dei Deputati è del 17,3%, al Senato invece le senatrici sono solo il 13,7%. A questo si aggiunge il dato del 9,6% dei comuni italiani retti da un sindaco donna. Particolarmente significativi sono anche i dati riguardanti la presenza femminile all’interno dei consigli di amministrazione delle 50 maggiori aziende del Paese; ad oggi solo il 1,3% di queste posizioni è occupato da donne. “L’assenza delle donne nelle cariche dirigenziali - continua Maria Pia Caruso - rappresenta uno delle peculiarità negative che caratterizzano la composizione della classe dirigente del nostro Paese. Il Club delle Relazioni Esterne, anche attraverso l’impegno organizzativo in occasione di questo evento, vuole sensibilizzare l’opinione pubblica su questo annoso problema, focalizzando l’attenzione sulle dinamiche interne alla comunicazione e alle relazioni esterne. Questa scelta progettuale si inscrive nella strategia sposata dal Club che nel mese di luglio ha eletto un Consiglio Direttivo composto per oltre il 40% da donne”. Comunicazione e politica al femminile Hotel Majestic Roma, 23 ottobre 2007 alle ore 20. 00. In occasione dell’incontro del 23 ottobre sarà presentato il nuovo sito del Club delle Relazioni Esterne – www. Clubrelest. It , un utile strumento di informazione, aggiornamento e confronto a disposizione di tutti i professionisti della comunicazione. . |
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REGIONE LAZIO: ALLA FESTA DEL CINEMA INCONTRI DI CO-PRODUZIONE |
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Roma, 23 ottobre 2007 - Si sono tenuti nell’ambito della festa del cinema incontri finalizzati a stipulare accordi di co-produzione organizzati dalla regione Lazio. Il primo appuntamento è stato il´Coproduction Meeting Ficci´, a cura di Filas e Roma & Lazio Film Commission: svolto venerdì 19 ottobre, presso l’Hotel Bernini: oltre venti produttori indiani che operano in settori legati a cinema, tv, digitale e animazione, hanno incontrato i produttori italiani per discutere di collaborazioni e coproduzioni, sulla base del protocollo d’intesa stipulato dalla Regione Lazio, a marzo scorso, a Mumbai. Sempre il 19 ottobre si sono svolti degli Incontri di Coproduzione con produttori indiani Programmati in Aprile a Mumbai in base all’accordo tra Regione Lazio Filas e Ficcifederation Indian Chambers of Commerce and Industry verranno realizzati da Filmcommission in collaborazione con Filas all’interno del “Focus India”. Hanno partecipato circa 20 produttori indiani legati a cinema, tv, digitale e animazione, e produttori italiani. Il 20 ottobre, sempre presso l’Hotel Bernini, si è svolto poi il meeting “Crc – Capital Regions for Cinema”, co-organizzato dall’assessorato alla Cultura, Spettacolo e Sport della Regione Lazio, Filas e Roma Film Commission, e patrocinato da Vivian Reding, Commissario Ue per Media e Società dell’informazione: l’incontro ha visto come protagonisti i produttori spagnoli, francesi, italiani e tedeschi, ed è il primo appuntamento romano dei produttori aderenti alla rete Crc Coproduction Meetings, nati per lo sviluppo della coproduzione europea, formata da Ile de France, Berlino-brandeburgo, Comunidad de Madrid e Regione Lazio. . |
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FILMFESTIVAL CINEMAMBIENTE IL 24 E 25 OTTOBRE NELLE SCUOLE VALDOSTANE |
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Aosta, 23 ottobre 2007 – L’assessorato dell’Istruzione e Cultura, nel quadro delle attività previste nell’Area della “Didattica della matematica e delle scienze sperimentali, educazione ambientale”, proposte dal Servizio Supporto all’autonomia scolastica della Sovrintendenza agli studi, organizza, per quest’anno in via sperimentale, presso alcune istituzioni scolastiche della Regione 3, alcune proiezioni su tematiche ambientali, in collaborazione con Cinemambiente di Torino, pioniere dei festival a tematica ambientale. Cinemambiente, alla sua decima edizione, è attualmente la principale manifestazione italiana del settore. I film proposti alle scuole sono stati scelti tra quelli di Ecokids, una sezione speciale all’interno del Festival, che conferma il carattere educativo di una manifestazione che si propone di sensibilizzare la cittadinanza, ed in particolare le giovani generazioni, sui temi ambientali e di promuovere comportamenti ecosostenibili. Le proiezioni si svolgeranno il 24 ottobre, alle ore 10. 40, presso l’Istituzione scolastica Monte Emilius 1, a Nus, con il film “Il grande nord” proposto a classi della scuola secondaria di primo grado, e il 25 ottobre alle ore 8, presso l’Auditorium di Saint Vincent, con il film “A crude awakening” proposto a classi del liceo scientifico, geometri e professionale turistico e, alle ore 10. 15, presso l’auditorium dell’Istituzione scolastica Saint Roch ad Aosta, con “La gang del bosco”, per le scuole primarie. Le proiezioni saranno accompagnate da un dibatitto guidato da educatori ambientali che aiuteranno i ragazzi a interpretare e approfondire i temi del film. . |
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LIBRERIA LE MONNIER, CASSA INTEGRAZIONE PER 11 LAVORATORI ORA L’IMPEGNO PER EVITARE LA CANCELLAZIONE DELLO STORICO MARCHIO |
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Firenze, 23 ottobre 2007 - Cassa integrazione straordinaria per gli undici lavoratori della storica libreria Le Monnier di Firenze che, nei mesi scorsi, ha chiuso i battenti per fallimento L’accordo, che prevede l’erogazione della Cassa per i mesi da giugno a dicembre, è stato sottoscritto oggi in Regione dall’assessore all’istruzione, formazione e lavoro Gianfranco Simoncini, dall’assessore al lavoro della Provincia di Firenze Stefania Saccardi e dalle parti sociali. L’assessore Simoncini ha salutato positivamente l’intesa, frutto, come ha sottolineato, dell’impegno di Regione e Provincia per contenere la perdita di posti di lavoro e, soprattutto, evitare la dispersione dell’importante patrimonio storico e culturale rappresentato dalla libreria che, fra l’altro, è registrata come negozio storico nello speciale albo del Comune di Firenze. «Ora che un primo risultato è stato raggiunto garantendo un reddito ai lavoratori - ha detto Simoncini - dobbiamo continuare a seguire la vicenda per favorirne una ricollocazione». E l’attenzione non viene meno neanche da parte della Provincia di Firenze. «Stiamo lavorando, di concerto con i sindacati e la Regione, per mettere in campo tutti gli strumenti di politica attiva del lavoro – ha spiegato l’assessore Saccardi – con l’obiettivo di scongiurare la perdita, che sarebbe grave, di un marchio antico e prestigioso per Firenze e la Toscana». . |
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FIABOLARIO, NINI GIACOMELLI: DALLE CANZONI ALLE FILASTROCCHE |
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Milano, 23 ottobre 2007 - Autrice di canzoni notissime come Amico è e Grazie perché, di testi teatrali e programmi radiofonici e televisivi, Nini Giacomelli pubblica ora una raccolta di racconti e filastrocche, Fiabolario, edita dalla genovese Liberodiscrivere. «Scrivere con il cuore e con il cervello, sapientemente mescolati assieme: questo il segreto di Nini Giacomelli e della sua penna eclettica, estroversa e intimista allo stesso tempo, sognatrice e terrena, discreta e sorridente. Una penna versatile, capace di piegare la parola a tutte le possibili soluzioni creative. Non occorre, del resto, che io dica molto: parla la sua vita, parlano le cose che ha fatto, le energie che ha speso con e per i bambini nel corso degli anni. » Sono queste le parole con cui Anna Maria Fabiano introduce il volume. L’autrice ci porta per mano nel Pozzo della Fantasia, che in fondo è realtà e sogno assieme: con i suoi personaggi rotoliamo in modo bizzarro nel loro identico modo, recitiamo versi quasi a voce alta, brontoliamo filastrocche, illudiamo la nostra attesa e sorridiamo, ci meravigliamo, ci svegliamo e ci addormentiamo. È una penna di qualità quella di Nini Giacomelli, capace di elevare una semplice filastrocca a testo intriso di contenuti, anche non facili come la paura o la solitudine. Il suo, continua la Fabiano, è un mondo dove «navighiamo nell’acqua, ascoltiamo le voci della natura, sentiamo il respiro delle foglie e l’odore del vento che ci penetrano nelle narici assetate di libertà. Noi adulti. Mediatori necessari tra questo mondo frastornante e disperato e quell’altro, che in fondo abita da qualche parte, e deve essere cercato e trovato a tutti i costi». Nini Giacomelli è nata a Breno (Bs) nel 1955. É compositrice di testi per canzoni e autrice di testi teatrali per adulti e ragazzi, di libri di favole e di programmi radiofonici e televisivi. È inoltre ideatrice e organizzatrice di rassegne teatrali come Teatro Donna (che ha coinvolto attrici come Lella Costa o Pamela Villoresi) o il Festival della Canzone d´Autore Umoristica Dallo Sciamano allo Showman, realizzato in collaborazione con il Club Tenco, che dal 2003 si tiene ogni anno in varie location della Valcamonica. Come autrice di canzoni ha collaborato con grandi nomi della musica italiana e internazionale: Charles Aznavour, Céline Dion, Ornella Vanoni, Renato Zero, Toquinho e Chico Buarque de Hollanda. Tra le sue produzioni figurano numerosi lavori per i ragazzi, come il Cd Favole a pelo d´acqua (2004) prodotto per l´Assessorato alla Qualità dell´Ambiente della Regione Lombardia. L´attività di ricerca e didattica è un corollario naturale dell´attività teatrale e pubblicistica. Fiabolario Liberodiscrivere Edizioni Collana «Fantagraphia» . . |
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PRESENTATO IL LIBRO "OPERE IDRAULICHE", DURNWALDER: "UN LAVORO FONDAMENTALE" |
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Bolzano, 23 ottobre 2007 - Si intitola "Opere idrauliche" il nuovo volume dato alle stampa da parte dell´omonima Ripartizione provinciale. Il libro, una panoramica sulle opere di difesa strutturale e sugli interventi di recupero e valorizzazione ecologica, è stato presentato questa mattina dal presidente Luis Durnwalder, dal direttore di Ripartizione Rudolf Pollinger, e dall´autrice Carmen Müller. Il volume, in poco meno di 100 pagine, offre una completa panoramica sull’attivitá della Ripartizione opere idrauliche, spesso conosciuta come i "bacini montani", illustrando tanto le opere di difesa strutturale quanto gli interventi di recupero e valorizzazione ecologica. "L´obiettivo dell’opera - ha spiegato il direttore di Ripartizione Rudolf Pollinger - è avvicinare il lettore all’attivitá di sistemazione idrogeologica in Alto Adige, in tutti i suoi aspetti e le sue forme". "Grazie a questo libro - ha commentato il presidente Durnwalder - è possibile sottolineare l´enorme importanza per tutto il nostro territorio del lavoro svolto dai tecnici della Ripartizione. Anche in futuro continueremo ad investire in questo settore, con l´obiettivo di migliorare sempre di più il livello di sicurezza dei nostri corsi d´acqua e, di conseguenza, della popolazione altoatesina". L´incarico conferito alla venostana Carmen Müller risale al 2005, e in origine si sarebbe dovuto limitare ad una semplice brochure divulgativa di una quarantina di pagine. Durante il lavoro di ricerca, peró, l’interesse dell´autrice è andato via via crescendo, tanto che oggi il libro spazia dalla descrizione di concetti tecnici, come la sistemazione delle valanghe o la messa in sicurezza di edifici storici, fino a considerazioni sulle forme dialettali sudtirolesi, passando per una serie di titoli tratti dai giornali locali ed un omaggio a Giovanni Nepomuceno, il santo protettore dalle alluvioni. Per la prima volta inoltre verranno pubblicati i “Bachln und Bründln”, ovvero i nomi storici dei corsi d’acqua della provincia, rilevati nell’ambito di una ricerca sui toponimi altoatesini condotta su incarico dell’Archivio provinciale. Interviste con ex collaboratori dei "Bacini montani" offrono inoltre un´interessante retrospettiva del modo di lavorare del passato. Il libro è disponibile gratuitamente, in lingua tedesca ed italiana, presso gli uffici della Ripartizione provinciale opere idrauliche (tel. 0471 414550, e-mail opere. Idrauliche@provincia. Bz. It). . |
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