|
|
|
MARTEDI
|
 |
 |
Notiziario Marketpress di
Martedì 23 Ottobre 2007 |
 |
|
 |
IN ITALIA: SONO 126 MILA LE IMPRESE DELL’HIGH-TECH MILANO PRIMA PER NUMERO E PER CONCENTRAZIONE (1 SU 20) SEGUONO ROMA E TORINO |
|
|
 |
|
|
Milano, 23 ottobre 2007 - Sono oltre 126 mila le imprese che si occupano di high tech in Italia. Tra le province Milano è prima per numero (più di 15. 000 imprese, una su otto in Italia) ma anche per concentrazione: sul totale dell’economia territoriale il 4,5% delle attività è infatti dedito ai settori più innovativi. Seguono Roma con 9. 276 imprese, che rappresenta il 7,4% nazionale, e Torino con 6. 778 aziende (5,4% italiano). Il 66% delle imprese del settore si occupa di informatica e attività connesse e il 18% di strumenti di precisione. Mentre l’interscambio tecnologico italiano nel primo semestre del 2007 arriva a quasi 34 miliardi di euro. Prime tra le regioni la Lombardia con la metà del commercio estero e il Lazio (15,4%). Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano sui dati del registro delle imprese secondo trimestre 2007 e Istat al primo semestre 2007. Arriva il nuovo indice Ifiit. Se ne è parlato oggi a Smau alla presentazione di Ifiit, il primo indice economico dedicato alla misurazione del grado di fiducia sugli investimenti in innovazione tecnologica. Si tratta di uno strumento econometrico in grado di verificare le aspettative di crescita della competitività delle imprese, delle banche, della pubblica amministrazione, della sanità e dei servizi. Ifiit trova impiego come strumento di verifica e di studio per valutare il grado di avanzamento dell’Innovazione tecnologica nelle aziende, nei settori produttivi e nell’intero sistema-Paese e si pone come il primo strumento di analisi previsionale degli investimenti in questa direzione. Si rivolge a istituzioni, aziende, manager, operatori finanziari e professionisti interessati a seguire le tendenze evolutive dello stato di avanzamento dell’innovazione e, per esteso, della competitività del nostro Paese. Per informazioni e approfondimenti: Impresa&stato, rivista della Camera di commercio di Milano, numero 78 del 2007. “Milano è il laboratorio italiano per innovazione, – ha commentato Pier Andrea Chevallard, segretario generale della Camera di Commercio di Milano – grazie ad elementi come il numero delle imprese e la loro concentrazione nell’economia del territorio, ma anche per l’export tecnologico. Un punto da cui partire per rafforzare il legame tra la forza del potenziale accademico dell’area milanese e le necessità del sistema produttivo. Un tessuto costituito per la larghissima parte da piccole imprese che trova la sua forza proprio nel suo saper continuamente rispondere con successo alle sfide poste in un mercato sempre più internazionale e competitivo”. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
TELECOM ITALIA: RICEVUTI ORDINI PER 3,450 MILIONI DI TELEFONINI DI CUI OLTRE IL 50% UMTS/HSDPA LANCIATA LA RETE MOBILE ULTRABROADBAND PER NAVIGARE IN INTERNET A PIÙ DI 7 MEGABIT AL SECONDO |
|
|
 |
|
|
Roma, 23 ottobre 2007 - Telecom Italia ha presentato a Berlino le nuove offerte per i prossimi mesi , raccogliendo ordini per 3,450 milioni di telefonini di cui oltre il 50% sono Umts/hsdpa. E’ stato così superato il risultato della Convention di maggio 2007 che aveva registrato acquisti per 3,1 milioni di cellulari. L’offerta “Home Zone” di Tim Dal 15 novembre Telecom Italia lancerà la nuova offerta “Maxxi Tim Casa” che consente di comunicare con il telefonino anche dalla propria abitazione con la massima convenienza. Con 5 Euro al mese (Iva inclusa) si potrà telefonare da casa per più di otto ore al giorno, vale a dire 500 minuti di traffico quotidiano, verso tutti i numeri fissi e verso i cellulari Tim, con il solo costo di 16 centesimi per ogni chiamata, indipendentemente dalla durata: più a lungo si telefona e maggiore sarà il risparmio per il cliente. E’ possibile attivare la “Home Zone” anche solo verso i numeri fissi, scegliendo una formula di 3 euro (Iva inclusa) al mese. In più si potrà portare sul cellulare il proprio numero fisso di casa in modo da potere effettuare e ricevere telefonate a casa utilizzando il telefonino. Anche fuori casa, si è sempre raggiungibili: un Sms gratuito, oppure il servizio di segreteria telefonica, a scelta del cliente, lo avvertirà che qualcuno sta chiamando il suo numero di casa. Quando si è in “Home Zone” (cioè in casa e dintorni), sullo schermo del telefonino apparirà la scritta “Tim Casa” e al di fuori della “home zone” riapparirà la scritta “Tim”. In questo modo chi telefona sa sempre quanto spende prima ancora di chiamare. Per usufruire della “Tim Casa” è necessaria una Sim Card a 128K che verrà sostituita gratuitamente al momento dell’attivazione dell’offerta “Home Zone”. Il lancio “Tim Casa” prosegue la strategia di convergenza fisso-mobile iniziata con l’offerta quadruple play “Unica”, che consente di effettuare da uno stesso telefono chiamate sia da rete fissa sia mobile e che permette di navigare in Internet ed accedere ai contenuti di Alice home Tv. Telecom Italia lancia da oggi l’ultrabroadband mobile che porta la velocità dell’Umts a 7,2 Megabit al secondo grazie alle tecnologie Hsdpa e Hsupa. Tim inaugura anche una politica di semplificazione dei prezzi per navigare in Internet con il cellulare, grazie a nuove tariffe a tempo “Alice Mobile”: con 10 Euro al mese si avrà diritto a 10 ore di traffico web incluso, con 20 Euro al mese, invece le ore di traffico Internet sono 100. Entrambe le offerte comprendono nel prezzo anche il modem Usb e le Pc Card che abilitano alla supervelocità di collegamento senza nessun costo iniziale. I nuovi prodotti Ultrabroadband sono i moduli Usb Onda Mt 505Up, Mt 502Hs, Huawei E220 e la Pc Card Et502hs. La banda larga mobile porta la Tv digitale sui computer portatili Tim porta in Italia per prima la Magic Card di marca Onda Dt501hs, la nuova generazione di Pc Card che, oltre a consentire il collegamento Internet ad alta velocità, può trasmettere la Tv digitale sui personal computer: basterà inserire la nuova scheda Onda ed il computer potrà trasmettere i programmi Tv in tecnologia Dvb-h senza alcun collegamento alla rete fissa. Ci si potrà collegare alla larga banda mobile con 20 euro al mese ed in più sarà possibile vedere i canali televisivi digitali con una qualità simile a quella di un Dvd. L’offerta Tv su rete mobile Tim offre i canali Premium di Mediaset, il digitale di La 7, i canali tematici di Sky, tutto il Campionato di Calcio 2007/2008 e il meglio del calcio europeo. Oltre alle schede per computer Tim lancia nuovi telefonini come il Nokia N95 8Gb e Nokia N81, entrambi in grado di trasmettere film in larga banda. Al 30 giugno 2007 le linee mobili di Telecom Italia hanno raggiunto i 34,3 milioni in Italia, delle quali 5,1 milioni sono Umts. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
PIU´ FACILE OTTENERE PATENTE EUROPEA DEL COMPUTER SIGLATO DALL´ASSESSORE ROSSONI UN PROTOCOLLO D´INTESA CON AICA I CENTRI DI FORMAZIONE REGIONALI RICONOSCIUTI "SEDE D´ESAME" |
|
|
 |
|
|
Milano, 23 ottobre 2007 - In Lombardia sarà più facile sostenere l´esame per ottenere Ecdl, la Patente Europea del Computer. Questo grazie ad un Protocollo d´Intesa tra la Regione Lombardia e Aica (Associazione Italiana per l´Informatica ed il Calcolo Automatico) firmato ieri in Regione all´assessore all´Istruzione, Formazione e Lavoro, Gianni Rossoni, e dal direttore generale di Aica, Giulio Occhini. L´intesa, che modifica, migliorandolo, il precedente Protocollo siglato nel 2002, si inserisce tra i programmi di interventi formativi attuati dalla Regione Lombardia per la diffusione delle conoscenze informatiche e per favorire il riconoscimento degli attestati sia in termini di crediti formativi, sia allo scopo di agevolare l´incontro tra domanda e offerta di lavoro. "Da oggi - spiega l´assessore Rossoni - i cittadini lombardi avranno nuovi strumenti per vedere riconosciute le proprie competenze informatiche a tutti i livelli, per spendere tali riconoscimenti sul mercato del lavoro o nei successivi percorsi formativi e scolastici e, soprattutto, per entrare a pieno titolo nella società dell´informazione". Regione ed Aica promuoveranno progetti e sperimentazioni legati a tre tipi di certificazioni: Ecdl (European Computer Driving Licence: Patente Europea del Computer), E-citizen Eucip (European Certification of Informatics Professionals). L´intesa prevede che Aica (associazione senza fini di lucro che per l´Italia è l´Ente garante del programma europeo per il rilascio delle certificazioni informatiche) rilasci la qualifica di "sede d´esame" alle scuole ed ai centri di formazione professionale della Lombardia, dove gli allievi sosterranno le prove per ottenere il rilascio della certificazione, garantendo condizioni economiche contenute. Regione Lombardia, invece, si impegna a favorire, nel rispetto della normativa regionale in materia, il riconoscimento delle certificazioni Ecdl ed Eucip quale credito formativo ai fini dell´inserimento nei curricula scolastici e formativi e per l´attivazione delle "passerelle tra sistema scolastico, sistema della formazione professionale e mondo del lavoro, come è tra l´altro previsto anche dalla nuova legge regionale (la n. 19 del 2007) sul sistema educativo di istruzione e formazione professionale). "La conoscenza e l´uso dell´informatica - aggiunge l´assessore Rossoni - si stanno diffondendo in tutti i campi delle attività economiche e sociali, richiedendo competenze specifiche. L´introduzione della tecnologia in ambienti di formazione scolastica tradizionale non è comunque sufficiente a garantire l´alfabetizzazione in questo settore, poiché coinvolge principalmente i giovani in età scolare. I tre programmi europei relativi al Protocollo d´Intesa - conclude Rossoni - si indirizzano invece non solo a studenti ma anche a lavoratori e specialisti, compresi i portatori di handicap . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
BANDA LARGA A BOLZANO: CHIUSA LA GARA PER LA COPERTURA DI 44 COMUNI |
|
|
 |
|
|
Bolzano, 23 ottobre 2007 – Si è chiuso ieri il termine per la presentazione delle offerte per il secondo bando di gara relativo alla copertura Adsl nei Comuni altoatesini: "Dopo il parere positivo dell´Ue alla procedura applicata dalla Provincia puntiamo a garantire il collegamento alla rete della banda larga di altri 44 Comuni", conferma l´assessore provinciale all´Informatica Hans Berger. "Dobbiamo garantire la copertura Adsl anche alla periferia, se non vogliamo escluderla dallo sviluppo tecnologico e creare cittadini di seconda classe", spiega l´assessore Berger. Per questo in agosto la Provincia ha varato un secondo bando di gara - gestito dalla Ras - che riguarda la connessione Internet per 44 Comuni altoatesini sinora coperti per meno del 50% del territorio. L´appalto ha un importo a base d´asta di 6,9 milioni €, i termini per la presentazione delle domande di partecipazione alla gara si chiusono oggi. L´impresa vincitrice avrà un anno di tempo per dotare i 44 Comuni dell´adeguata copertura Adsl. L´obiettivo finale, spiega Berger, "è quello di dotare il territorio altoatesino di un alto grado di copertura: tutte le grandi aziende, 95% delle piccole imprese, 90% delle famiglie. " . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
SFIDA PER LE SCUOLE MILANESI “PREMIO SARTORI” PER LE SUPERIORI: LE ISCRIZIONI SCADONO IL 31 OTTOBRE |
|
|
 |
|
|
Milano, 23 ottobre 2007 - Un sito, un servizio o uno strumento multimediale erogabile via web realizzato dagli studenti milanesi su un argomento coerente con gli obiettivi indicati dalle Nazioni Unite per l’Anno Internazionale del Pianeta Terra (Aipt). Questo l’oggetto del concorso Premio Fausto Sartori, giunto alla sua quattordicesima edizione, promosso dalla Camera di commercio di Milano, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale di Milano, destinato agli studenti di tutte le classi delle scuole secondarie, sia statali che paritarie, di Milano e provincia. Per gli studenti l’opportunità di realizzare un sito, un servizio o uno strumento multimediale erogabile via web riguardante uno o più aspetti su temi inerenti il futuro del pianeta Terra e la consapevolezza che la sua fragilità e vulnerabilità richiedono un dialogo rinnovato fra cittadini, politici e educatori, per uno sviluppo sostenibile della società in cui viviamo. Il concorso Sartori si svolgerà nel periodo compreso tra settembre 2007 (avvio iscrizioni) e il 5 aprile 2008 ore 16. 00 (consegna elaborato finale). La scadenza per l’iscrizione è fissata per il 31 ottobre 2007. Come l’anno scorso c’è la possibilità di formare squadre “miste” composte da studenti di diverse classi e/o diversi indirizzi di studio facenti capo ad un unico dirigente scolastico con l’eventuale apporto di tutor appartenenti ad associazioni, società informatiche e organismi legati alla Camera di commercio di Milano. Chi può partecipare - Il “Premio Sartori” si rivolge a tutti gli studenti di tutte le classi delle scuole secondarie superiori, sia statali che paritarie, di Milano e provincia. Le squadre potranno essere composte da studenti di diverse classi purché di un istituto facente capo ad un unico dirigente scolastico, oppure da un’intera classe o da gruppi di studenti di una stessa classe. Le squadre potranno essere costituite da un minimo di 6 studenti ad un massimo di studenti corrispondenti ad un’intera classe. Ogni squadra potrà essere assistita da un massimo di due docenti. Potranno partecipare al concorso e vincere una o più squadre di uno stesso istituto. I premi – In palio 20. 000 euro, così distribuiti: 6. 000 euro per la squadra che risulterà prima classificata, 4. 000 euro per la seconda, 3. 000 euro per la terza e 2. 000 euro per la quarta. Saranno inoltre assegnati cinque ulteriori premi speciali di 1. 000 euro l´uno (non cumulabili con i precedenti riconoscimenti) a fronte di particolari caratteristiche di apprezzamento degli elaborati che la commissione di valutazione eventualmente evidenzierà (per esempio la realizzazione grafica, gli aspetti di originalità, etc. ). Ai docenti (con un massimo di due) che avranno coordinato le squadre vincitrici andranno dei bonus spendibili in supporti tecnologici. Verranno consegnati attestati di partecipazione a tutte le scuole le cui squadre avranno portato a termine le prove, insieme ad attestati individuali con valore di credito formativo per l’esame di stato. La scadenza per l’iscrizione è fissata per il 31 ottobre 2007. Il bando del concorso è disponibile su internet all’indirizzo http://sartori. Mi. Camcom. It. Per informazioni rivolgersi alla segreteria organizzativa: 02/8515. 5443-5451 fax. 02/8515. 5514, e-mail: premio. Sartori@mi. Camcom. It. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
“SISTEMI DI COMMUTAZIONE TELEFONICA PRIVATA”. SINTESI DELL’ANDAMENTO DELLA DOMANDA |
|
|
 |
|
|
Milano, 23 ottobre 2007 - ll mercato dei sistemi di comunicazione telefonica privata è valutato nel 2006 in oltre 380 milioni di euro ed ha registrato una contenuta riduzione (-1,6%) rispetto al 2005. L’andamento negativo delle vendite, sensibilmente inferiore a quello verificatosi nel 2005 (-2,9%) è stata determinato dalla flessione (-2,4%) dell’area dei Kts, Pbx e sistemi Ip (da 302,1 a 294,9 milioni di euro), mentre i sistemi di call/contact center hanno registrato una discreta ripresa (+1,2%). Relativamente agli intercomunicanti (Kts), centralini (Pbx) e sistemi Ip il segmento sopra le 100 linee derivate ha registrato la riduzione più contenuta (-2,0%). Andamento negativo sia per i sistemi di piccola dimensione che per quelli di media dimensione (-2,1 e -3,2% rispettivamente). L’andamento dei sistemi e delle soluzioni di Call/contact Center è stata prevalentemente determinata dalla creazione da parte degli operatori Tlc e Isp (Internet Server Provider) di nuovi call center e al potenziamento di quelli esistenti per ottimizzare i servizi di customer care e dal crescente numero di aziende utenti, in particolare di medie e grandi dimensioni che hanno adottato questi sistemi per la graduale diffusione di soluzioni di Crm (Customer Reletionship Management). La tendenza negativa dell’area centralini è dovuta al forte calo (-29,4%) delle vendite dei sistemi tradizionali (Tdm) compensata solo in parte dalla forte crescita dei sistemi più innovativi enabled Ip (+22,6%) e Full Ip (+33,2%) grazie ad un processo di rinnovamento tecnologico stimolato da un lato dall’elevata obsolescenza del parco Pbx installato in particolare nelle aziende di maggiori dimensioni e dall’altro dall’interesse da parte di un numero sempre più elevato di aziende di prendere in considerazione progetti Voip spesso associati al rinnovo di tutta l’infrastruttura di networking. Dati di sintesi, 2006
|
|
Valore produzione e importazione (Mn. Di euro) |
392,6 |
Quota di produzione delle prime quattro imprese (%) |
59,8 |
Valore del mercato(a) (Mn. Di euro) |
385,5 |
Variazione media annua del mercato 2006/2002 |
-2,6 |
Quota di mercato delle prime quattro imprese (b) (%) |
41,5 |
Previsione sviluppo mercato (b): |
|
· 2007/2006 (%) |
-1,3 |
· tendenza di medio periodo |
contenuta riduzione |
|
| a) - escluse imprese operanti solo nei servizi b) - esclusi i servizi . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
IL MODELLO OPEN SOURCE COME ELEMENTO DI COLLABORAZIONE TRA PICCOLE E MEDIE IMPRESE A MIOPEN UN WORKSHOP DEDICATO AI "SOFTWARE LIBERI" |
|
|
 |
|
|
Milano, 23 ottobre 2007 - “Delle 41. 000 imprese italiane utenti di software 35. 000 sono di piccole dimensioni. Rappresentano l’87,5 % degli investimenti nel settore Ict, che in Italia corrispondono all’1,9% del Pil, una percentuale decisamente inferiore alla media europea”. Così ha esordito il presidente Cna Lombardia, Fausto Cacciatori aprendo il workshop sui software liberi Miopen, che a Milano, promosso da Unione Cna Comunicazione e Terziario Avanzato, Cna Lombardia e Cna Milano. L’iniziativa intendeva sviluppare un confronto sullo stato dell’arte degli applicativi Open Source per le Attività Professionali, le Piccole e Medie Imprese e la Pubblica Amministrazione. Presenti a Miopen tutti gli attori della filiera produttiva; dalle amministrazioni locali e camerali alle stesse imprese produttrici di software (come Microsoft, Ibm, Hp e Sun Microsystem) con un solo scopo: valorizzare l’innovazione e la diffusione della conoscenza diminuendo i costi di trasmissione. Nel mercato attuale l’informatizzazione è fondamentale per la competitività delle imprese ma i costi elevati ostacolano investimenti significativi. Proprio a Miopen Camera di Commercio di Milano, Regione Lombardia e Provincia di Milano hanno annunciato lo stanziamento di 11 milioni di euro per favorire le pmi di Milano e provincia nella realizzazione di processi di innovazione tecnologica, organizzativa e gestionale. Microsoft sta predisponendo un laboratorio per studiare i software liberi, Sun Microsystem ha deciso di contribuire all’open source per diventare partner nella manutenzione e nei servizi aggiuntivi. La via è quella della cooperazione per trasferire le risorse fin qui riservate agli applicativi in nuovi percorsi di sviluppo tecnologico senza appesantire l’impegno delle imprese, soprattutto di quelle di minori dimensioni. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
SONO LE CASE HISTORIES A CARATTERIZZARE L’AGENDA DI RHIZOME ECONOMY |
|
|
 |
|
|
Milano, 23 ottobre 2007. Le esperienze utenti sono il filo conduttore dell’agenda di “Rhizome Economy”, l’unico evento in Italia sul Plm e la progettazione collaborativa, in programma a Milano il prossimo 30 ottobre a Palazzo Turati, sede della Camera di Commercio. L’appuntamento, progettato e organizzato da Updating per conto del Forum della Neteconomy, mira a fare il punto sugli strumenti e le soluzioni informatici e manageriali che stanno rivoluzionando lo sviluppo dei prodotti da parte delle aziende italiane impegnate nei settori più dinamici dell’economia nazionale e globale. Rhizome Economy parte non da un concezione teorica ma da una constatazione: nel mondo delle imprese sta accadendo una mutazione organizzativa e operativa basata su due pilastri: la messa in rete di aziende, parti di esse e individui per formare strutture dinamiche con finalità di volta in volta diverse; parallelizzazione di processi che tradizionalmente erano eseguiti in modo seriale, come per esempio lo sviluppo di nuovi prodotti. L’agenda dell’appuntamento di Milano si apre quindi con una fotografia di queste reti-azienda da parte di Paolo Costa, docente all’Università di Pavia e uno dei creatori della Humanistic Management, seguito da Giorgio Monaci, Direttore Settore attività economiche e innovazione della Provincia di Milano, con un’esposizione sulle politiche pubbliche per sostenere queste reti. Introdotto dagli intereventi di due protagonisti mondiali tra i fornitori di tecnologie per la gestione avanzata dello sviluppo dei prodotti nelle reti-azienda, Autodesk e Siemens Plm Software, è quindi il momento delle esperienze utenti. L’ambizione è di fornire, partendo da casi concreti, un panorama di quanto avviene e di quanto è possibile: una media azienda meccanica che apre una seconda unità produttiva e deve trasformare i problemi di sincronizzazione tra le attività di sviluppo e industrializzazione in opportunità di parallelizzazione delle stesse; una multinazionale italiana delle macchine per il packaging, Ilapak, che di fronte alle esigenze del suo mercato di riferimento, divenuto globale, si affida alla tecnologia Plm per rendere il proprio processo di sviluppo flessibile come i propri prodotti; la visione e le realizzazioni di un protagonista del “made in Italy”, iGuzzini, di fronte ai vantaggi delle gestione avanzata del ciclo di vita dei prodotti. Il pomeriggio, condotto sotto la chairmanship di Umberto Cugini, docente al Politecnico di Milano e uno dei padri del Plm e della progettazione collaborativa e parallela, affronta, con il contributo di Dassault Systemés, uno dei leader degli strumenti di progettazione immersivi e collaborativi, e delle italiane Softech e Domina, i nuovi modi e le nuove tecnologia per lo sviluppo dei prodotti in ambiti non tradizionali: l’architettura, il tessile, il calzaturiero, le forniture per l’edilizia (con l’esperienza Bticino), le strutture fisiche per la comunicazione (con il progetto realizzato per la Camera di Commercio di Milano per un ipercubo dell’innovazione). La giornata si chiude con una fotografia dello stato dell’arte della tecnologia dei dati di prodotto (Product Data Management) e degli standard emergenti in proposito, a cura di uno dei massimi esperti italiani, Roberto Groppetti dell’Università di Parma, e con Umberto Cugini che tirando le fila dei lavori tratteggia un possibile approccio globale nuovo alla progettazione e alla produzione collaborative. Nel corso dei lavori sarà sempre aperta l’area espositiva, dove i partecipanti potranno approfondire con le aziende protagoniste i tempi trattati, anche con dimostrazioni delle soluzioni proposte. Maggiori informazioni sull’evento di Milano sono reperibili sul sito www. Rhizome-economy. Com, dove è disponibile l’agenda e dove è possibile registrarsi gratuitamente per la partecipazione. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
UNIVERSITY.IT APRE LE PORTE ALLA FINANZA PERSONALE E INAUGURA OGGI IL CANALE UNIVERSITY.IT FINANCIAL CAMPUS |
|
|
 |
|
|
Milano, 23 ottobre 2007 - University. It, portale leader del mondo universitario, con oltre 300. 000 utenti registrati, più di 19. 000. 000 di pagine viste al mese e 1. 600. 000 utenti unici, inaugura oil suo nuovo canale online: Ufc - University. It Financial Campus (www. University. It/ufc). Ufc è dedicato alla diffusione di contenuti educational riguardanti la Finanza Personale, contenuti sviluppati e studiati per fornire agli universitari l’opportunità di informarsi e di entrare a contatto con conoscenze di base, necessarie per orientarsi in modo efficace e adeguato nelle situazioni di vita quotidiana. Ricardo Baroni, Responsabile dello sviluppo di Ufc, in occasione del lancio ha dichiarato: “University. It Financial Campus, progetto di durata triennale (2007/2010), è un Opportunity Generator dedicato all’aggregazione, alla condivisione e alla distribuzione di contenuti di alta qualità, capace di generare un beneficio e una relazione costante tra studenti, aziende, istituzioni e università. Ufc si inserisce all’interno di un progetto più ampio, che prevede anche la creazione di University. It Financial Campus Point, un luogo fisico che metterà in stretto contatto studenti, aziende/istituzioni e università offrendo loro varie opportunità di comunicazione e interrelazione in grado di generare condivisione di idee e di costruzione di network sociali e professionali, offrendo al contempo alle imprese l’opportunità di contatti diretti con gli universitari in un ambiente familiare dove comfort, innovazione, idee, cultura e opportunità si fondono in relazioni proficue per tutti i partecipanti. Il point prevede l’apertura di 10 University. It Financial Campus nelle città con le principali sedi universitarie italiane”. I vantaggi per gli studenti riguardano l’occasione di offerte di lavoro, stage, social network, conferenze, laboratorio, corsi, eventi, workshop, ricerca, concorsi. Le aziende e le istituzioni hanno invece l’opportunità di recruitment, ricerca stagisti, sviluppo laboratori, sponsorizzazione ricerca, sponsorizzazione concorsi, sponsorizzazioni degli eventi, incontri, formazione, speech in Workshop. Per l’università invece, promozione corsi, laurea e master, promozione ricerca, Workshop, finance lab, desk orientamento, progetto studi internazionale, Borse di Studio. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
LA PROGETTAZIONE DA SERIALE A PARALLELA, LA TECNOLOGIA VIENE IN AIUTO |
|
|
 |
|
|
Milano, 32 ottobre 2007 - Il processo di progettazione di un prodotto, dal concetto iniziale alla sua andata in produzione di serie, è composto da una serie di fasi, che a volte devono essere ripetute per ottenere il risultato voluto (nella precedente puntata le abbiamo chiamate “ruote”). Queste fasi tradizionalmente sono state intese come allineate una dopo l’altra in modo seriale, così dopo l’elaborazione del concept si passa alla progettazione di dettaglio, poi alla realizzazione del prototipo, eccetera. La chiusura di ogni fase, con i tradizionali sistemi di gestione, era segnata da un “milestone”, ossia, in termini concreti, dal passaggio degli elaborati finali di una fase a chi lavora su quella successiva. E’ chiaro quindi che il tempo impiegato da un’azienda su un processo è dato dalla somma del tempo delle sue singole fasi: il risultato è che negli anni ’70 per realizzare un nuovo modello di automobile il tempo medio era cinque anni. L’aumento della velocità di mutamento dei gusti del pubblico, l’esigenze di ridurre i cicli di prodotto per ridurre i costi, e tutti gli altri fatti che hanno caratterizzato i mercati negli ultimi trent’anni hanno spinto le aziende a comprimere i tempi di progettazione. Molta attenzione è stata data sui media e nell’accademia alle tecniche di riduzione dei tempi di ciclo nella produzione e nella logistica (just-in-time e compagnia) ma una rivoluzione ancora più decisiva si è verificata livello di progettazione. In termini generali, gli sforzi sono andati nella direzione di ridurre la durata delle singole fasi con l’applicazione delle tecnologie, e nella parallelizzazione delle fasi tra di loro, inizialmente con soli strumenti gestionali e negli ultimi cinque anni con un ricorso massiccio alla tecnologia Ict. L’applicazione della tecnologia nelle singole fasi è storia troppo nota per ritornarci sopra se non come brevissimo accenno. La tendenza generale è stata quella di ridurre sempre più le lavorazioni che fanno ricorso a strumenti “fisici”: il Cad 2D ha eliminato il tavolo da disegno, il Cad 3D ha eliminato (quasi) le maquette sia in scala che a grandezza naturale, i software di disegno concettuale il blocco del designer, i software di simulazione e analisi strutturale (quasi) le prove al banco, eccetera. La parallelizzazione delle fasi è avvenuta inizialmente mettendo in campo strumenti manageriali che permettessero di eseguire nel modo più simultaneo possibile le singole fasi ognuna presa come un “oggetto” autocontenuto. Il passaggio degli output di una fase a un’altra in input avvenivano in modo tradizionale o al massimo via posta elettronica, cadenzati tramite le classiche milestones, solo più ravvicinate e ripetute (metodi cosiddetti stage-gate). Nel corso degli anni, soprattutto ad opera dell’industria automobilistica e della difesa sono apparsi metodi parallelizzanti come il Simultaneoius Engineering, il Concurrent Engineering, l’Integrated Product Development, con la sua variante Dynamic-ipd, e via elencando. Negli ultimi cinque anni la tendenza è stata quella di automatizzare il più possibile i diversi meccanismi di gestione del processo di progettazione e sviluppo di un prodotto. Gli strumenti di Plm (Product Lifecycle Management), sia stand-alone che presenti come singole funzionalità all’interno per esempio degli Erp di ultima generazione, sono proprio la realizzazione in software e reti di questa spinta all’automazione. L’ultimo arrivato dei metodi di progettazione e sviluppo in parallelo è il Dpd (Dynamic Product Development), sviluppato inizialmente in Svezia alla Skf e poi adottato in giro per il mondo da diverse aziende nei campi più vari, e formalizzato nel modo più accessibile da un consulente e docente svedese, Stig Ottosson. In estrema sintesi,. Il Dpd tenta di sincronizzare le diverse fasi senza far ricorso al tradizionale metodo delle milestones, anche nella versione stage-gate, riuscendo così non solo a comprimere ulteriormente i tempi ma anche a inserire nel processo le funzioni e i “clienti” di solito non compresi nella platea degli attori attivi dello sviluppo di nuovi prodotti. Per funzionare il Dpd richiede una forte presenza di tecnologia, che permette di tenere traccia delle relazioni e dei collegamenti non strutturati che si devono instaurare affinché il tutto funzioni. Inoltre il Dpd ha il vantaggio di riuscire, se sorretto dalla tecnologia, a garantire tempi ridotti anche quando il team di progetto e sviluppo è sparso in diverse entità aziendali (il terzismo di progetto) e geografiche. La tecnologia solo negli ultimissimi anni sta riuscendo, grazie anche all’infrastruttura internet, a fornire strumenti che rendono possibile lavorare in questo modo. Come spesso accade, ci si è accorti che più che i singoli strumenti quello che conta è che tutti lavorino su un insieme coerente di dati di progetto. Ma questo dei dati di progetto e di prodotto sarà l’argomento della prossima puntata di questo speciale, dove parleremo anche di standard. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
AN: RITOSSA, CRACK FINMEK: LA REGIONE HA DATO CONTRIBUTI? |
|
|
 |
|
|
Trieste. 23 ottobre 2007 - Il crack del gruppo Finmek ha creato non poco sconquasso in Friuli Venezia Giulia, vuoi per il ridimensionamento occupazionale dello stabilimento di Ronchi dei Legionari (Go) specializzato nelle telecomunicazioni, vuoi per lo scontento dei risparmiatori. Ma quali e quanti sono stati nell´arco degli ultimi otto anni i contributi - diretti o indiretti - erogati dalla Regione all´azienda di Ronchi? Se lo chiede in un´interrogazione Adriano Ritossa, consigliere regionale di An, che vuole anche conoscere, attraverso la Consob e la Banca d´Italia, il valore dei bond emessi dalla lussemburghese Finmek International e il numero delle "vittime" dei bond-spazzatura, come li chiama Ritossa. Questo perché tutti abbiano a sapere che oltre al danno causato a centinaia di lavoratori e risparmiatori, conclude il consigliere di An, esiste anche il danno indotto dall´utilizzo di fondi pubblici. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
ABRUZZO ENGINEERING: DEL TURCO A PRESENTAZIONE NUOVO PIANO OGGI A L´AQUILA,CON GUARGUAGLINI, QUARTA E PEZZOPANE |
|
|
 |
|
|
L´aquila, 23 ottobre 2007 - Il Presidente della Regione, Ottaviano Del Turco, domani, oggi alle 11. 30, a Palazzo Centi, a L´aquila, parteciperà alla presentazione del nuovo piano industriale di Abruzzo Engineering. Saranno presenti anche, Pierfrancesco Guarguaglini, presidente e amministratore delegato di Finmeccanica, il presidente della Provincia dell´Aquila, Stefania Pezzopane, il presidente e amministratore delegato di Abruzzo Engineering, Lamberto Quarta. La stampa è invitata a partecipare. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
DISPONIBILE STUFFIT 12.0 PER MACINTOSH |
|
|
 |
|
|
Gorizia, 23 ottobre 2007 - Le migliorie apportate a Stuffit Deluxe Mac in questa versione 12 riguardano la compressione di file Mp3, Pdf e dei file grafici. La nuova tecnologia di compressione di Stuffit ottimizza la compressione di immagini a 24 bit del tipo Tiff, Png, Bmp e Gif. Solo Stuffit offre una compressione ottimizzata dei documenti Apple iWorks e Microsoft Office. Non più problemi crossplatorm, grazie alla capacità di Stuffit 12 di creare ed aprire file Zip compatibili con Windows al 100%. Ricerca ed accesso praticamente a tutti i dati compressi, grazie al supporto di oltre 20 formati di compressione. Copie di sicurezza in automatico per i dati archiviati su Cd, Dvd o Ftp. I file possono essere protetti con password ed una potente criptatura a 512 bit. Compressione, invio, protezione e copia di sicurezza, il tutto facilmente realizzabile con Stuffit Deluxe 12. Ulteriori informazioni: http://www. Active-software. Com/stuffit Viene venduto ad euro 99,98 Iva inclusa I possessori di versioni precedenti possono acquistare l´aggiornamento ad euro 29,99 Iva inclusa. I prodotti Active sono disponibili, oltre che dal sito stesso di Active, presso i Centri Mondadori, i rivenditori Apple, l´Apple Store di Roma ed il sito Apple. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|