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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 25 Ottobre 2007 |
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ALITALIA: PRECISAZIONI |
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Roma, 25 ottobre 2007 - In relazione a notizie apparse su agenzie di stampa in data 23 ottobre , la Compagnia precisa che Tpg ha comunicato all’Advisor finanziario Citi che, al momento, non è in grado di finalizzare un consorzio con maggioranza italiana ma che continua a seguire con interesse l’evolversi del dossier Alitalia nel caso in cui un’opportunità e/o nuovi elementi dovessero emergere. . |
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DAL 28 OTTOBRE DUE NUOVI VOLI DIRETTI DA TORINO PER BUCAREST E BACAU LA COMPAGNIA LOW COST BLUE AIR OPERERÀ QUATTRO VOLI A SETTIMANA PER LA ROMANIA |
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Caselle T. Se, 25 ottobre 2007 – Dal 28 ottobre Blue Air, la principale compagnia low cost della Romania, inaugurerà due nuovi collegamenti: Torino - Bucarest e Torino - Bacau. Il volo per Bucarest Băneasa parte da Torino, il martedì e il sabato, alle 16:45 e arriva nella capitale rumena alle 20:15. Il ritorno da Bucarest per Torino è previsto il giovedì e la domenica con arrivo a Caselle alle 11:05. Il volo Torino – Bacau è programmato, il giovedì e la domenica, alle ore 11:50. Il ritorno da Bacau parte il martedì e il sabato con arrivo a Torino alle 16:00. I voli sono operati con aeromobili Boeing 737 serie 300 da 144 posti e da 136 posti, Boeing 737 serie 500 da 123 posti e Boeing 737 serie 400 da 167 posti. L’aeroporto internazionale di Bucarest Băneasa è situato a circa 10 chilometri dal centro, mentre quello di Bacau è a soli 5 chilometri dalla città. . |
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NUOVO VOLO MERIDIANA TORINO - CRACOVIA LA COMPAGNIA MERIDIANA OPERA CON TRE VOLI A SETTIMANA |
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Caselle T. Se, 25 ottobre 2007 – Partirà il 5 novembre il nuovo collegamento Meridiana trisettimanale Torino – Cracovia. Il volo da e per Cracovia è previsto il lunedì, il mercoledì e il venerdì e sarà operato con aeromobile Md - M82 nella configurazione da 165 posti. . |
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RECORD TRAFFICO PASSEGGERI A CASELLE SETTEMBRE REGISTRA +14,1% NON SI INTERROMPE IL TREND DI CRESCITA DEL TRAFFICO PASSEGGERI, GRAZIE ANCHE AI NUOVI COLLEGAMENTI |
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Caselle T. Se, 25 ottobre 2007 – Si conferma ancora una volta positivo il trend di crescita del traffico passeggeri dell’aeroporto di Torino Caselle. Lo scorso mese infatti sono transitati 308. 790 passeggeri, il 14,1% in più rispetto al dato registrato nel settembre 2006 pari a 270. 742 passeggeri. Si tratta del record storico dello scalo per il mese di settembre. Eccellente anche la performance dei voli di linea nazionali (+29,1%) e internazionali (+9,2%). Si segnalano gli ottimi risultati raggiunti da alcune destinazioni, in particolare verso il sud Italia e le Isole: Catania (+52,2%) grazie al potenziamento attivato da Meridiana e al nuovo volo low cost operato da Wind Jet, Palermo (+50,4%), Cagliari (+32,7%) e Napoli (18,3%). Tra i collegamenti di linea con gli hub europei Parigi registra +37,7% grazie anche al nuovo collegamento operato da Air One, Madrid +10% e Monaco +5%. Segnali positivi e soddisfacenti provengono anche dai nuovi collegamenti con l’Est Europa: Bacau e Bucarest con la Tarom e Katowice con la Lot. Il dato complessivo dei movimenti osserva un importante +7,5% (da 5. 062 del settembre 2006 a 5. 443 del settembre 2007). . |
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FIAT GROUP: UNDICESIMO TRIMESTRE CONSECUTIVO UN MIGLIORAMENTO RISPETTO ALL’ANNO PRECEDENTE DELLA PERFORMANCE OPERATIVA (SU BASE IFRS), CON UN RISULTATO DELLA GESTIONE ORDINARIA DI 745 MILIONI DI EURO (+75% RISPETTO AL 2006) E UN UTILE NETTO DI 454 MILIONI DI EURO, IN AUMENTO DEL 127% |
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Torino , 25 ottobre 2007 - Il Consiglio di Amministrazione di Fiat S. P. A. Si è riunito ieri a sotto la presidenza di Luca Cordero di Montezemolo, per approvare i risultati consolidati del Gruppo del terzo trimestre e dei primi nove mesi del 2007. Il fatturato del Gruppo è cresciuto del 17,4% a 13,9 miliardi di euro, sulla spinta di: Fiat Group Automobiles: +17,6% a 6,5 miliardi di euro, per i maggiori volumi di vendita, aumentati del 18% a 542. 600 unità complessive (di cui circa 305. 000, il 9,3% in più, in Europa Occidentale), grazie al successo dei nuovi modelli di automobili e di veicoli commerciali e alla continua forza del mercato brasiliano; Cnh: +22% a 2,8 miliardi di euro (+31% in dollari), grazie ai maggiori volumi e ad un mix più favorevole per tutti i marchi; Iveco: +23,2% a 2,6 miliardi di euro (48. 600 unità globalmente consegnate, in aumento del 20,6%), con forti miglioramenti nei mercati chiave europei e ottime performance in Europa Orientale (+25%) e America Latina (+34%). Il risultato della gestione ordinaria è cresciuto a 745 milioni di euro (+74,5%), il più alto registrato dal Gruppo nel terzo trimestre, con miglioramenti in tutti i Settori: Fiat Group Automobiles ha più che triplicato il risultato a 185 milioni di euro (2,8% dei ricavi), grazie ai volumi e a un favorevole mix di prodotto; Cnh è in crescita di 88 milioni di euro, a 225 milioni di euro (8,0% dei ricavi), trainata da un favorevole effetto volume e mix; Iveco migliora di 34 milioni di euro a 190 milioni di euro (7,4% dei ricavi), grazie ai maggiori volumi ed a prezzi migliori per il riposizionamento competitivo dei prodotti; Componenti & Sistemi di Produzione hanno migliorato il risultato del 45,8% a 121 milioni di euro, principalmente per i maggiori volumi e le efficienze realizzate da Fpt Powertrain Technologies; L’indebitamento netto industriale è aumentato di 552 milioni di euro rispetto a fine giugno, attestandosi a 1. 425 milioni di euro, soprattutto per la crescita del capitale di funzionamento dovuto alla stagionalità; la liquidità permane solida e pari a 5,3 miliardi di euro. ¾ Da luglio 2007 Fiat Group ha siglato cinque nuovi accordi di cooperazione mirata. I risultati del Gruppo nel terzo trimestre I ricavi del Gruppo nel terzo trimestre del 2007 sono stati pari a 13,9 miliardi di euro, in aumento del 17,4% nei confronti dello stesso periodo del 2006, sulla spinta di una significativa crescita di tutti i maggiori business industriali. Con ricavi pari a 7 miliardi di euro, i business dell’Automobile sono cresciuti del 17,3% rispetto al terzo trimestre del 2006. Tutti i settori hanno contribuito a questa performance positiva: Fiat Group Automobiles ha conseguito ricavi per 6,5 miliardi di euro, in crescita del 17,6% grazie ai maggiori volumi di vendita; il fatturato di Ferrari è cresciuto del 10,8% e quello di Maserati del 33%. Le Macchine per l’Agricoltura e le Costruzioni (Cnh), con ricavi pari a 2,8 miliardi di euro, hanno conseguito un incremento del 22% rispetto allo stesso periodo del 2006. In dollari l’aumento dei ricavi è stato del 31%, grazie a volumi molto più alti e a un miglior mix in tutti i brand. Iveco ha conseguito ricavi per 2,6 miliardi di euro, in aumento del 23,2% rispetto allo stesso periodo del 2006 grazie a maggiori volumi di vendita e a migliori prezzi. Il fatturato dei Componenti e Sistemi di Produzione, pari a 3,1 miliardi di euro, è migliorato del 14,5% rispetto a quello dello stesso trimestre del 2006. Le vendite di Fpt Powertrain Technologies sono cresciute del 21,1% e quelle di Magneti Marelli del 20,8%. I ricavi di Teksid sono diminuiti del 26,5% in termini assoluti, per effetto della cessione di Meridian Technologies avvenuta nel primo trimestre del 2007, ma risultano stabili a condizioni omogenee. Comau ha riportato un calo dell’11,1%, in linea con le azioni di ridimensionamento effettuate. Nel terzo trimestre del 2007 l’utile della gestione ordinaria del Gruppo è stato pari a 745 milioni di euro, in aumento di 318 milioni di euro (+74,5%) rispetto allo stesso periodo del 2006. Il margine sui ricavi è passato dal 3,6% al 5,4%. Con un risultato della gestione ordinaria di 247 milioni di euro, i business dell’Automobile sono cresciuti complessivamente di 164 milioni di euro (di cui 134 milioni di euro attribuibili a Fiat Group Automobiles, che ha conseguito un risultato della gestione ordinaria di 185 milioni di euro, pari al 2,8% dei ricavi). Il risultato della gestione ordinaria delle Macchine per l’Agricoltura e le Costruzioni (Cnh) è cresciuto di 88 milioni di euro (+64,2% in euro e +76,7% in dollari) a 225 milioni di euro, pari all’8,0% del fatturato (era il 5,9% nel terzo trimestre 2006). Iveco ha registrato un utile della gestione ordinaria di 190 milioni di euro, con un miglioramento pari a 34 milioni di euro (+21,8%) e un margine sul fatturato del 7,4%, in linea con il 2006. Un positivo andamento del risultato è stato registrato anche dai business Componenti e Sistemi di Produzione, complessivamente in progresso di 38 milioni di euro per i migliori risultati di Fpt Powertrain Technologies e di Comau, che ha confermato il ritorno all’utile. Magneti Marelli ha mantenuto la sua perfomance positiva e Teksid è in miglioramento a parità di perimetro di consolidamento. Il risultato operativo del terzo trimestre ammonta a 745 milioni di euro (+318 milioni di euro rispetto allo stesso trimestre del 2006), in linea con il risultato della gestione ordinaria. Le plusvalenze di 128 milioni di euro realizzate con le cessioni di partecipazioni (di cui 118 milioni di euro dalla vendita della quota detenuta in Mediobanca) sono state compensate da oneri di ristrutturazione (relativi principalmente a Cnh) e da altri oneri atipici, per lo più conseguenti alle azioni di razionalizzazione relative ad alcuni fornitori strategici. Gli oneri finanziari netti sono stati pari a 163 milioni di euro e includono un effetto negativo di 19 milioni di euro derivante dalla valutazione a valore di mercato di equity swap correlati a piani di stock option. Gli oneri finanziari netti del terzo trimestre 2006 (120 milioni di euro) avevano beneficiato di un provento di 24 milioni di euro relativo allo stesso equity swap. Le imposte sul reddito sono state pari a 168 milioni di euro, con un’incidenza del 27%, in linea con quella attesa per l’intero esercizio 2007. L’utile netto (del Gruppo e dei Terzi) è stato pari a 454 milioni di euro, 254 milioni in più rispetto ai 200 milioni di euro del terzo trimestre 2006. Il cash flow netto industriale del Gruppo (variazione dell’indebitamento netto industriale, esclusi aumenti di capitale, dividendi ed effetto dei cambi di conversione) ha fatto registrare un assorbimento di 0,4 miliardi di euro, principalmente per la crescita del capitale di funzionamento dovuto alla stagionalità (in linea con il terzo trimestre 2006) e per i rilevanti investimenti, solo parzialmente compensati dall’incasso di 0,2 miliardi di euro per la cessione della partecipazione in Mediobanca. Nel trimestre sono state inoltre riacquistate azioni proprie per 170 milioni di euro. Al 30 settembre 2007 l’indebitamento netto industriale del Gruppo era di 1,4 miliardi di euro e la liquidità era di 5,3 miliardi di euro. I risultati del Gruppo nei primi nove mesi Il fatturato del Gruppo Fiat nei primi nove mesi del 2007 è stato pari a 42,7 miliardi di euro, in aumento del 12,5% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente grazie al contributo di tutti i business industriali. Iveco ha registrato il più alto tasso di crescita, con ricavi in aumento del 22,9%. Cnh ha incrementato i ricavi del 10,1% se espressi in euro, ma del 18,9% se considerati in dollari. I ricavi sono cresciuti del 13,5% nei business dell’Automobile e del 7,3% in quelli dei Componenti e Sistemi di Produzione. L’utile della gestione ordinaria del Gruppo, pari a 2. 286 milioni di euro, è cresciuto di 877 milioni di euro (+62,2%) rispetto ai primi nove mesi del 2006, con un margine sui ricavi del 5,4% contro il 3,7% dello stesso periodo dello scorso anno. Il progresso si deve al miglioramento dei business dell’Automobile e in particolare di Fiat Group Automobiles, il cui risultato della gestione ordinaria è cresciuto di 374 milioni di euro a 570 milioni di euro, generando un margine del 2,9% (era l’1,1% nei primi nove mesi 2006). Molto significativi anche i contributi di Iveco, che con un miglioramento del 45% ha raggiunto un risultato della gestione ordinaria pari a 564 milioni di euro, con un margine sul fatturato del 7,1% (6,0% nello stesso periodo 2006), e di Cnh, in aumento del 39,3% a 762 milioni di euro, con un margine sui ricavi dell’8,7% (6,9% nei primi nove mesi 2006). L’utile complessivo dei business Componenti e Sistemi di Produzione è stato di 350 milioni di euro (+80 milioni di euro, pari a un aumento del 29,6%), grazie principalmente ai migliori risultati di Fpt Powertrain Technologies. Il risultato operativo dei primi nove mesi del 2007 è stato positivo per 2. 286 milioni di euro. La crescita di 877 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (1. 409 milioni di euro) riflette il miglioramento del risultato della gestione ordinaria, con componenti atipiche che complessivamente si annullano. Gli oneri finanziari netti nel periodo gennaio-settembre 2007 sono stati pari a 331 milioni di euro, a fronte di 418 milioni di euro nell’analogo periodo del 2006. Il calo di 87 milioni di euro deriva principalmente dal minor indebitamento industriale netto del Gruppo, nonché da un aumento di 85 milioni di euro dei proventi finanziari rilevati su due equity swap correlati a piani di stock option, parzialmente compensati da costi per 43 milioni di euro relativi al rimborso anticipato di un prestito obbligazionario di Cnh con scadenza originaria nel 2011. Il risultato ante imposte dei primi nove mesi del 2007 è stato positivo per 2. 071 milioni di euro, a fronte dell’utile di 1. 101 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente. Il miglioramento di 970 milioni di euro deriva dalla crescita del risultato operativo per 877 milioni di euro, da minori oneri finanziari netti per 87 milioni di euro e dal risultato positivo delle partecipazioni che è aumentato di 6 milioni di euro. Le imposte sul reddito sono pari a 614 milioni di euro con un’incidenza al 29,6%, di poco superiore al livello previsto per l’intero esercizio 2007. Il risultato netto (del Gruppo e dei Terzi) nei primi nove mesi del 2007 ha evidenziato un utile di 1. 457 milioni di euro, a fronte del risultato positivo per 681 milioni di euro dello stesso periodo del 2006. L’indebitamento netto industriale è in calo da 1,8 miliardi di euro alla fine del 2006 a 1,4 miliardi di euro al 30 settembre 2007, grazie al miglioramento della performance operativa, nonostante il pagamento di dividendi per 0,3 miliardi di euro, l’acquisto di azioni proprie per 0,4 miliardi di euro e investimenti per 2,1 miliardi di euro. Automobili Terzo trimestre L’aumento significativo dei volumi di vendita nel terzo trimestre 2007 ha consentito ai business dell’Automobile di realizzare un fatturato di 7 miliardi di euro, in crescita del 17,3% rispetto al terzo trimestre del 2006. In particolare Fiat Group Automobiles ha realizzato ricavi per 6,5 miliardi di euro, con un incremento del 17,6% rispetto all’analogo periodo dell’anno scorso. Le consegne complessive di Fiat Group Automobiles sono state pari a 542. 600 unità, in crescita del 18% rispetto al terzo trimestre del 2006. In Europa Occidentale sono state consegnate 304. 800 vetture, con un aumento del 9,3%. Grazie al successo di Punto, Panda, Bravo, della Fiat 500 e dei veicoli commerciali (Ducato e Scudo) le consegne sono salite in tutti i principali Paesi: Germania (+22,1%, una buona inversione di tendenza in un contesto di mercato ancora debole), Italia +8,7%, Gran Bretagna +5,1%, Spagna +3,4%, Francia +2,7%. Sempre rispetto al terzo trimestre del 2006, in Brasile i volumi sono aumentati del 33,7% e in Polonia del 34,1%. Nel terzo trimestre del 2007 il mercato dell’auto in Europa Occidentale ha registrato un incremento dell’1,6% rispetto all’analogo periodo del 2006. Sono risultate in crescita l’Italia (+6%), la Francia (+8,2%) e la Gran Bretagna (+2%), mentre in Germania (-5,6%) e Spagna (-2,9%) permane un andamento sfavorevole. In Brasile il mercato dell’auto è cresciuto del 28,6% e in Polonia del 22,1%. Fiat Group Automobiles ha raggiunto una quota di mercato del 30,9% in Italia (+0,2 punti percentuali rispetto al terzo trimestre 2006) e del 7,4% in Europa Occidentale (+0,4 punti percentuali). Sui principali mercati al di fuori dell’Europa Occidentale, la penetrazione è migliorata in Brasile (26,6% di quota, con un incremento di +0,4 punti percentuali) dove Fiat è leader del mercato; in Polonia la quota si è attestata al 10,2% (+0,3 punti percentuali). Le consegne alla rete di veicoli commerciali nel terzo trimestre 2007 sono state 88. 400, con un incremento del 26,2% rispetto allo stesso periodo del 2006. In Europa Occidentale le consegne, pari a 50. 700 unità, sono cresciute del 16,8%, mentre la domanda è salita complessivamente del 12,4%. La quota di mercato di Fiat Professional in Europa Occidentale, pari all’11,8%, è migliorata di 1,1 punti percentuali. In Italia la quota si è attestata al 43,4%, in calo di 2 punti percentuali rispetto al 2006, quando erano stati firmati alcuni contratti significativi per grandi flotte rinnovabili ogni quattro anni. Nel terzo trimestre del 2007 Fiat Group Automobiles ha riportato un risultato della gestione ordinaria di 185 milioni di euro, in crescita di 134 milioni di euro rispetto al terzo trimestre 2006. Il progresso è da attribuirsi principalmente ai maggiori volumi, al mix prodotto più favorevole dovuto all’introduzione dei nuovi modelli, al miglior assorbimento dei costi fissi di produzione al netto di maggiori costi di marketing per il lancio dei nuovi modelli e di maggiori spese per lo sviluppo della rete di vendita. L’evento di maggior rilievo del trimestre è stato il lancio della nuova Fiat 500. Avvenuto a Torino, a 50 anni esatti dalla presentazione della sua “antenata”, ha avuto un’eco a livello internazionale. Fiat 500, la prima vettura al mondo lunga meno di 3,6 metri che a settembre ha conquistato le cinque stelle in sicurezza di Euro Ncap, ha raccolto, dal lancio ad oggi, più di 90. 000 ordini. Sempre a luglio, è stata avviata la commercializzazione della Fiat Bravo equipaggiata con l’inedito motore turbo 1. 4 T-jet da 150 Cv. Lancia ha presentato in anteprima alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia la Nuova Musa. Erede del modello che nel 2006 e nel 2007 è stato il monovolume compatto più venduto in Italia, la vettura è in commercio da ottobre. Numerose anche le novità presentate da tutti i marchi del Gruppo al Salone di Francoforte. Tra queste si segnalano alcune delle vetture più innovative sul piano del rispetto ambientale, come il concept Panda Aria e la Panda Panda Climbing, in vendita da ottobre. A Francoforte è stata ufficialmente presentata anche la Grande Punto Abarth, con la quale Fiat Group Automobiles ha compiuto il primo passo per il rilancio del glorioso marchio dello Scorpione, divenuto il quinto brand di Fiat Group Automobiles. Abarth, che entro il 2008 ha pianificato il lancio di due modelli, è gestita come un’azienda indipendente e per la distribuzione dei suoi prodotti dispone di una struttura commerciale esclusiva. Per quanto riguarda i veicoli commerciali, Fiat Professional ha presentato il nuovo Fiorino. La versione Cargo sarà commercializzata alla fine del 2007, mentre le versioni destinate al trasporto di persone arriveranno sul mercato nel 2008. Primi nove mesi I business dell’Automobile hanno chiuso i primi nove mesi del 2007 con ricavi pari a 21,2 miliardi di euro, in crescita del 13,5% sullo stesso periodo del 2006. Fiat Group Automobiles ha conseguito un fatturato di 19,6 miliari di euro, in crescita del 13,2% sulla spinta di un significativo incremento dei volumi, determinato dal successo dei nuovi modelli e dalla brillante performance in Brasile. Le consegne complessive effettuate da Fiat Group Automobiles nel periodo sono state di 1. 662. 400 unità (+13,8%). Circa 1. 021. 000 di queste sono avvenute in Europa Occidentale, dove l’aumento dei volumi è stato del 6,4%, merito delle buone performance ottenute da tutti i modelli. Punto continua ad essere uno dei modelli più venduti in Europa e Panda ha mantenuto la sua leadership nel segmento A. Successi cui si è aggiunto il contributo, superiore alle aspettative, di Bravo nel segmento C e della Fiat 500. Fiat Group Automobiles ha registrato miglioramenti in tutti i principali Paesi europei: Spagna +17%, Francia +7,8%, Gran Bretagna +6,9%, Italia +6,4%, Germania +1,1%. In forte crescita anche le consegne sul mercato brasiliano (+31,8%) e su quello polacco (+23,7%). Questi risultati sono stati ottenuti in un mercato che, in Europa Occidentale, durante i primi nove mesi dell’anno è rimasto sostanzialmente stabile: la domanda è cresciuta in Italia (+6,6%), parzialmente sostenuta dagli incentivi per il rinnovo del parco circolante, e in Gran Bretagna (+2%), mentre è calata in Germania (-8%) e in Spagna (-2%). Positivo l’andamento del mercato in Polonia (+24,2%) e in Brasile (+26,8%). La quota di Fiat Group Automobiles in Italia è stata pari al 31,4%, (+0,7 punti percentuali rispetto ai primi nove mesi 2006). Il trend positivo è stato confermato anche a livello di Europa Occidentale, dove la quota si è attestata all’8,1% (+0,5 punti percentuali), consentendo a Fiat Group Automobiles di conquistare il quinto posto tra i costruttori presenti in Europa. La quota di Fiat è cresciuta di 0,8 punti percentuali, al 25,9%, in Brasile, dove il Gruppo si è confermato leader del mercato, mentre in Polonia è stata pari al 10,3% (-0,1 punti percentuali). Con riferimento ai soli veicoli commerciali, nei primi nove mesi del 2007 sono state consegnate 284. 600 unità, con un incremento del 23,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In Europa Occidentale, dove la domanda è cresciuta del 7,3%, le consegne hanno raggiunto le 176. 100 unità e l’aumento è stato del 15,7%. La quota di Fiat Professional in Italia si è attestata al 42,8% (-2,5 punti percentuali) e in Europa Occidentale all’11,7% (+0,6 punti percentuali). Nel 2006 le consegne in Italia avevano beneficiato di alcuni significativi contratti per grandi flotte rinnovabili ogni quattro anni. Il risultato della gestione ordinaria realizzato da Fiat Group Automobiles è stato di 570 milioni di euro, in aumento di 374 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2006, grazie principalmente ai maggiori volumi e alle efficienze sui costi. Maserati ha realizzato nel terzo trimestre del 2007 ricavi pari a 141 milioni di euro, con un incremento del 33% rispetto allo stesso periodo del 2006. Il progresso significativo è attribuibile principalmente all’eccellente andamento della nuova versione automatica del modello Quattroporte e della nuova Maserati Granturismo, presentata al Salone di Ginevra nel mese di marzo 2007 e commercializzata da luglio. Le consegne complessive di Maserati nel trimestre sono state pari a 1. 467 unità, il 25,8% in più rispetto al terzo trimestre 2006. A fine settembre il portafoglio ordini era di 2. 606 unità, di cui 2. 155 relative al modello Granturismo, Nel terzo trimestre di quest’anno Maserati ha conseguito un risultato della gestione ordinaria positivo per 6 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto alla perdita di 6 milioni di euro dell’analogo periodo 2006. Si conferma così l’inversione di tendenza, già manifestatasi nel trimestre precedente e derivante dall’incremento dei volumi e dalle iniziative di contenimento dei costi in atto. Nel mese di settembre al Salone di Francoforte è stata presentata, registrando un’accoglienza particolarmente favorevole, la nuova Quattroporte Sport Gts, una versione che è stata sviluppata per accrescere le già elevate doti dinamiche e di sportività della vettura. Nel primi nove mesi Maserati ha conseguito ricavi per 485 milioni di euro, con una crescita del 29,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le consegne alla rete di vendita (5. 171 unità) sono aumentate del 23%. In crescita significativa le vendite del modello Quattroporte, che sono aumentate del 66%. Nel periodo gennaio-settembre 2007 Maserati ha conseguito un risultato della gestione ordinaria positivo per 6 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto ai 32 milioni di euro di perdita registrati nello stesso periodo del 2006. Ferrari ha realizzato, nel terzo trimestre, ricavi per 368 milioni di euro. La crescita del 10,8% rispetto allo stesso periodo del 2006 è stata determinata dalle vendite del modello 599 Gtb Fiorano e del modello F430, in particolare nella versione Spider. Nel periodo sono state consegnate alla rete di vendita 1. 428 vetture (+8,8%); le vendite ai clienti finali sono state 1. 535 (+12%). Ferrari ha chiuso il terzo trimestre 2007 con un utile della gestione ordinaria di 56 milioni di euro, in miglioramento del 47,4% rispetto al terzo trimestre 2006. Il positivo andamento è da collegare prevalentemente all’aumento dei volumi di vendita e alle azioni di efficienza sui costi. Al Salone di Francoforte Ferrari ha presentato il modello F430 Scuderia, una serie speciale derivata dalla F430. Questa berlinetta due posti ad alte prestazioni dimostra come il know-how derivato dalla Formula 1 venga trasferito alla produzione delle vetture di serie a beneficio dei clienti più appassionati e con maggior vocazione alla guida sportiva. I ricavi realizzati dalla Ferrari nei primi nove mesi del 2007 sono stati pari a 1. 172 milioni di euro, in crescita del 12,9% rispetto all’analogo periodo dell’anno scorso. Le consegne alla rete sono state di 4. 675 unità (+15,1%), mentre le vendite ai clienti finali hanno raggiunto le 4. 899 unità (+13%). Il risultato della gestione ordinaria conseguito da Ferrari è stato positivo per 157 milioni di euro, in miglioramento del 53,9% sui primi nove mesi del 2006. La stagione di Formula 1 appena conclusa ha visto Ferrari conquistare per la quindicesima volta sia il titolo mondiale costruttori che quello piloti. Macchine per l’Agricoltura e le Costruzioni Terzo trimestre I ricavi di Cnh – Case New Holland nel terzo trimestre 2007 sono stati di 2,8 miliardi di euro, segnando un incremento del 22%, tanto più rilevante in quanto ha scontato la debolezza della valuta U. S. A. Che ha penalizzato la performance misurata in euro. Esprimendo i ricavi in dollari, infatti, la crescita è pari al 31%. Per tutti i marchi il miglioramento è stato determinato dai maggiori volumi e dal miglior mix. Il mercato mondiale delle macchine per l’agricoltura nel terzo trimestre del 2007 è cresciuto di circa il 3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In Nord America si è registrato un aumento dell’1% nella domanda di trattori e di mietitrebbiatrici. In America Latina la domanda ha evidenziato aumenti significativi sia per i trattori sia per le mietitrebbiatrici. In Europa Occidentale il mercato dei trattori è risultato in crescita, mentre quello delle mietitrebbiatrici è rimasto stabile. In calo la domanda di trattori e mietitrebbiatrici nel Resto del Mondo. In questo contesto, tutti i marchi di Cnh hanno guadagnato quote di mercato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le consegne globali di macchine per l’agricoltura di Cnh alla rete e le unità vendute ai clienti finali sono state particolarmente sostenute nel segmento dei trattori ad alta potenza e delle mietitrebbiatrici, grazie ad un aumento della domanda nel comparto agricolo che ha interessato sia le Americhe sia l’Europa Occidentale. Il mercato globale delle macchine per le costruzioni è cresciuto del 12% rispetto al terzo trimestre del 2006. Sia per le macchine leggere sia per quelle pesanti la domanda è salita significativamente in tutte le principali aree geografiche, con l’eccezione del Nord America dove si è registrato un calo del 10%. In crescita globalmente per Cnh sia le consegne di macchine per le costruzioni alla rete sia le unità vendute ai clienti finali, con un trend delle vendite al di fuori del Nord America che rimane forte, consentendo di bilanciare ampiamente la debolezza del mercato nordamericano. Cnh ha chiuso il terzo trimestre del 2007 con un utile della gestione ordinaria pari a 225 milioni di euro, in miglioramento di 88 milioni di euro rispetto al risultato positivo di 137 milioni di euro del terzo trimestre 2006 (+64,2%; +76,7% in dollari). Il margine della gestione ordinaria è salito dal 5,9% all’8%. Al miglioramento hanno contribuito principalmente l’aumento dei volumi di vendita, un mix più favorevole e i benefici derivanti dall’innalzamento della qualità dei prodotti. Nel trimestre Cnh ha lanciato i seguenti principali prodotti: New Holland Agricultural Equipment ha presentato i trattori a quattro ruote motrici della serie T9000, i trattori per colture in fila della serie T8000, e le rotopresse della serie Br7000. Inoltre, è stato introdotto sul mercato americano un programma di assistenza al cliente, “Top Service”, che si qualifica tra i migliori del settore, a complemento del programma già varato all’inizio dell’anno nel Canada Occidentale e in Europa. New Holland Construction Equipment ha introdotto nuovi modelli di sollevatori telescopici, escavatori e pale gommate con prestazioni di maggiore durata e affidabilità. Case Ih Agricultural Equipment ha iniziato le consegne di raccoglitrici Case Construction Equipment ha lanciato la pala su ruote gommate 621E, caratterizzata da maggiore potenza, minori consumi e un miglior ambiente di bordo per l’operatore. Primi nove mesi Nel primi nove mesi Cnh ha conseguito ricavi per 8,8 miliardi di euro. La crescita del 10,1% rispetto allo stesso periodo del 2006 ha comunque scontato lo sfavorevole rapporto di cambio tra euro e dollaro; espressi in dollari, i ricavi segnano un progresso del 18,9%. Il miglioramento è da attribuirsi ad un aumento delle vendite di trattori ad alta potenza, mietitrebbiatrici e macchine per le costruzioni al di fuori del Nord America, oltre che al miglior mix ed ai nuovi prodotti. Cnh ha chiuso i primi nove mesi del 2007 con un risultato della gestione ordinaria pari a 762 milioni di euro (margine della gestione ordinaria cresciuto dal 6,9% all’8,7%), registrando un aumento di 215 milioni di euro rispetto ai 547 milioni di euro dei primi nove mesi del 2006. Alla crescita hanno contribuito principalmente l’aumento dei volumi, un mix più favorevole, migliori prezzi e costi di garanzia ridotti grazie alle diverse iniziative finalizzate al miglioramento della qualità dei prodotti. Veicoli Industriali Terzo trimestre Nel terzo trimestre del 2007 Iveco ha conseguito ricavi per 2,6 miliardi di euro (+23,2%) grazie al forte incremento dei volumi di vendita, sia in Europa Occidentale sia in quella dell’Est, e ai migliori prezzi. Nel terzo trimestre Iveco ha consegnato complessivamente 48. 600 veicoli (di cui 3. 200 con patto di riacquisto “buy-back”), realizzando una crescita del 20,6% rispetto allo stesso periodo del 2006. In Europa Occidentale le consegne sono state 32. 400 (+8,4%), con rilevanti miglioramenti nei principali paesi europei, in particolare per i veicoli leggeri e pesanti; sono in progresso l’Italia (+25,3%), la Germania (+16,1%), la Francia (+4,2%) e la Gran Bretagna (+2,5%). Nel resto del mondo le consegne sono risultate in crescita nell’Europa dell’Est (+25%) e in America Latina (+34%). In Europa Occidentale il mercato dei veicoli industriali con peso ~ 2,8 tonnellate è aumentato nel complesso del 17% rispetto al terzo trimestre del 2006, trainato dalla crescita del segmento dei veicoli leggeri (+25,2%). Le fluttuazioni nella domanda di veicoli pesanti (+2,6%) e medi (-6,7%) hanno invece scontato le elevate immatricolazioni del terzo trimestre dello scorso anno (in particolare nel mese di settembre 2006) in vista dell’entrata in vigore delle nuove regolamentazioni in materia di emissioni ad essi applicabili. La quota di mercato di Iveco in Europa Occidentale, pari al 10,5%, è leggermente diminuita rispetto al terzo trimestre del 2006 (-0,4 punti percentuali) per la flessione dei veicoli leggeri (-0,7 punti percentuali), mentre sia il segmento dei medi sia quello dei pesanti hanno fatto registrare una crescita, rispettivamente, di 2,0 e di 1,2 punti percentuali. La nuova gamma del Daily nei veicoli leggeri e quella dello Stralis nei pesanti hanno realizzato ottime performance di vendita. Il successo di quest’ultimo ha avuto un effetto positivo sulla quota del Settore nel segmento dei veicoli pesanti sia in Europa Occidentale sia nei paesi dell’Europa dell’Est ed è confermato dai 23. 000 ordini totalizzati a fine settembre, a sei mesi dal lancio. L’utile della gestione ordinaria di Iveco è stato di 190 milioni di euro (pari al 7,4% dei ricavi), in miglioramento di 34 milioni di euro rispetto ai 156 milioni di euro del terzo trimestre del 2006. L’incremento è stato determinato principalmente dalla forte crescita dei volumi di vendita e dai migliori prezzi ottenuti grazie al riposizionamento competitivo dei prodotti, in particolare nel segmento dei veicoli pesanti, parzialmente compensato da maggiori investimenti per lo sviluppo della rete di distribuzione internazionale e per il supporto ai progetti in Asia e in America Latina. Nel trimestre Iveco ha presentato il nuovo Stralis alimentato a Gas Naturale Compresso (Cng). La nuova gamma è equipaggiata con motori Cursor 8 Cng, con emissioni significativamente più basse rispetto a quelle richieste dalla normativa europea. Ai primi di ottobre, poi, ha fatto il suo debutto il nuovo Daily 4x4. Ancora due risultati di rilievo: la sponsorizzazione degli All Blacks è stata riconosciuta come una delle migliori campagne di sponsorship communication nella quarta edizione del Press & Outdoor Key Award, mentre lo Stralis è stato premiato per la cabina più confortevole della categoria. Primi nove mesi Nel periodo gennaio-settembre 2007 Iveco ha realizzato ricavi pari a 7,9 miliardi di euro, in crescita del 22,9% rispetto allo stesso periodo del 2006. I veicoli consegnati nei primi nove mesi del 2007 sono stati 153. 100 (di cui 10. 100 con patto di riacquisto “buy-back”), con una crescita del 18% nei confronti dello stesso periodo del 2006. In Europa Occidentale le consegne sono state 109. 000 (+10,3%) con una quota di mercato pari al 10,4%. La leggera flessione rispetto ai primi nove mesi del 2006 (-0,3 punti percentuali) è da attribuire al calo dei veicoli leggeri (-0,3 punti percentuali), mentre risultati positivi sono stati ottenuti nei segmenti dei veicoli medi e pesanti (rispettivamente +1,1 e +0,6 punti percentuali). Il risultato della gestione ordinaria di Iveco, positivo per 564 milioni di euro e pari al 7,1% del fatturato, ha evidenziato un miglioramento di 175 milioni di euro (+45%) rispetto ai primi nove mesi del 2006 (389 milioni di euro, pari al 6,0% del fatturato). Componenti e Sistemi di Produzione I ricavi realizzati nel terzo trimestre da Fpt Powertrain Technologies, pari a oltre 1,6 miliardi di euro, sono cresciuti del 21,1% rispetto al terzo trimestre 2006 per effetto delle maggiori vendite di motori, cambi e trasmissioni sia per autovetture (Passenger & Commercial Vehicles), sia per veicoli e applicazioni industriali (Industrial & Marine). Le vendite verso terzi hanno costituito il 22% del fatturato (23% nel terzo trimestre del 2006). I ricavi della linea Passenger & Commercial Vehicles sono ammontati a 904 milioni di euro (+18,9%), di cui l’81% realizzati con società del Gruppo, mentre il restante 19% è rappresentato principalmente dalla vendita di motori diesel a terzi. Complessivamente nel trimestre sono stati venduti 614. 400 motori (+18,5%) e 497. 000 cambi (+27,7%). Il fatturato della linea Industrial & Marine è stato di 719 milioni di euro, con un aumento del 23,8%. Le vendite al Gruppo hanno costituito il 73% del totale (il 76% nel terzo trimestre del 2006). Nel trimestre sono aumentate del 17,6% le consegne di motori (112. 800 unità) e sono stati venduti 27. 100 cambi (+14,7%). Gli assali fatturati nel periodo sono stati 66. 500, il 15,5% in più rispetto al terzo trimestre 2006. Il risultato della gestione ordinaria di Fpt nel terzo trimestre 2007 è stato positivo per 63 milioni di euro, quasi il doppio rispetto ai 32 milioni di euro registrati nell’analogo periodo del 2006. I maggiori volumi di attività e le efficienze realizzate sul costo del prodotto, negli acquisti e sui costi di trasformazione hanno più che compensato i maggiori costi di ricerca e sviluppo della linea Industrial & Marine e quelli relativi allo sviluppo delle attività internazionali. In settembre è stata avviata la produzione del motore F5c, un nuovo propulsore destinato ad applicazioni industriali ed agricole. I ricavi realizzati nei primi nove mesi del 2007 da Fpt Powertrain Technologies sono stati pari a 5,2 miliardi di euro (2,9 miliardi di euro della linea P&cv e 2,3 miliardi della linea I&m), in crescita del 14,7% rispetto al corrispondente periodo del 2006. Le vendite verso terzi hanno costituito il 24% del fatturato. Nel periodo la linea Passenger & Commercial Vehicles ha venduto 1. 924. 400 motori (+11,2%) e 1. 540. 700 cambi (+22,5%). La linea Industrial & Marine ha consegnato complessivamente 372. 500 motori, il 12,7% in più dell’analogo periodo del 2006. Il risultato della gestione ordinaria di Fpt è stato positivo per 184 milioni di euro, con un miglioramento di 66 milioni di euro (+55,9%) rispetto ai primi nove mesi del 2006. Magneti Marelli ha registrato nel terzo trimestre del 2007 ricavi pari a 1,2 miliardi di euro, in crescita del 20,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+17,3% se si esclude l’effetto del consolidamento delle attività After Market). Il miglioramento è generato dalla crescita delle vendite verso Fiat Group Automobiles e da quella significativa verso i clienti terzi in Europa, Brasile e nell’area Nafta. Magneti Marelli ha registrato nel terzo trimestre di quest’anno un utile della gestione ordinaria di 44 milioni di euro, invariato rispetto a quello dell’analogo periodo 2006. I maggiori volumi di vendita e le efficienze realizzate hanno permesso di compensare la pressione sui prezzi, la crescita dei costi delle materie prime e i costi di avviamento industriale di nuovi prodotti. A livello di business il terzo trimestre è stato caratterizzato dal lancio di nuovi prodotti che hanno interessato le linee Lighting (destinati a clienti terzi), Controllo Motore (sistemi Fire benzina e Small Diesel Engine per Fiat 500) e Sistemi Elettronici (quadri di bordo per clienti terzi), oltre che dall’aumento della produzione di componenti per la Fiat 500. Nel primi nove mesi del 2007 Magneti Marelli ha realizzato un fatturato di 3,7 miliardi di euro, in crescita dell’11,0% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Magneti Marelli ha registrato un risultato della gestione ordinaria di 145 milioni di euro, in miglioramento di 9 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi 2006. Teksid ha conseguito nel terzo trimestre 2007 ricavi per 164 milioni di euro, in riduzione del 26,5% nei confronti del terzo trimestre 2006 per effetto della cessione dell’attività Magnesio. A perimetro omogeneo il fatturato è rimasto stabile, nonostante un lieve calo dei volumi (-1,8%). Le maggiori vendite sui mercati brasiliano ed europeo hanno quasi completamente compensato il calo registrato in Nord America. L’utile della gestione ordinaria realizzato da Teksid è stato di 13 milioni di euro, in calo rispetto ai 15 milioni di euro del terzo trimestre 2006, che includeva un risultato di 3 milioni di euro riferito alle attività cedute. Il miglioramento a condizioni omogenee è dovuto alle efficienze realizzate, che hanno più che bilanciato l’aumento del costo dei materiali e dell’energia. Nei primi nove mesi 2007 i ricavi di Teksid sono stati pari a 555 milioni di euro, in riduzione del 25,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A parità di perimetro, la diminuzione è stata del 4,8%. Teksid ha chiuso i primi nove mesi 2007 con un utile della gestione ordinaria di 45 milioni di euro, in linea con il valore dell’analogo periodo del 2006. A perimetro omogeneo il miglioramento è pari a 14 milioni di euro. Comau nel terzo trimestre del 2007 ha realizzato ricavi per 256 milioni di euro, con una riduzione dell’11,1% rispetto al terzo trimestre 2006. La variazione è da attribuire al ridimensionamento delle attività di Carrozzeria in Europa e alle difficili condizioni del mercato di riferimento per le attività di Meccanica. Anche l’andamento dei cambi ha influito negativamente sui ricavi. La raccolta ordini del periodo, che è stata pari a 220 milioni di euro (+19,9%), ha potuto beneficiare del buon andamento delle attività di Engineering e di quelle di Service in Sud America. Nel terzo trimestre del 2007 Comau ha realizzato un risultato della gestione ordinaria in sostanziale pareggio (+1 milione di euro), a fronte della perdita di 8 milioni di euro dell’analogo periodo 2006. Il miglioramento deriva dal piano di ridefinizione delle attività avviato nel secondo semestre del 2006, i cui effetti iniziano ad essere visibili. Comau nei primi nove mesi del 2007 ha realizzato ricavi per 792 milioni di euro, con una riduzione del 15,7% rispetto all’analogo periodo del 2006. La raccolta ordini del periodo, pari a 909 milioni di euro, è risultata sostanzialmente in linea con i primi nove mesi del 2006. Il portafoglio ordini delle attività a commessa a fine settembre era pari a 661 milioni di euro, in aumento del 14% rispetto a fine dicembre 2006. Nei primi nove mesi del 2007 Comau ha realizzato un risultato della gestione ordinaria negativo per 24 milioni di euro. La riduzione della perdita rispetto all’analogo periodo del 2006 (-29 milioni di euro) si deve ai risultati positivi del secondo e del terzo trimestre. Altre Attività Itedi ha chiuso il terzo trimestre 2007 con un fatturato di 79 milioni di euro, in flessione dell’1,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il decremento è stato determinato dai minori ricavi derivanti dalla raccolta pubblicitaria di Publikompass per la contrazione del portafoglio clienti. Il risultato della gestione ordinaria di Itedi è stato negativo per 2 milioni di euro, in parte a causa della stagionalità del business. Il recupero dovuto alle iniziative di contenimento dei costi è stato negativamente bilanciato da minori ricavi pubblicitari. Nei primi nove mesi dell’anno Itedi ha conseguito ricavi per 284 milioni di euro, sostanzialmente invariati rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. L’utile della gestione ordinaria realizzato da Itedi nel periodo è stato di 4 milioni di euro, in aumento di un milione di euro rispetto allo stesso periodo del 2006. Nel terzo trimestre del 2007 la perdita della gestione ordinaria delle attività residue, incluse le Holding e l’impatto delle elisioni e rettifiche di consolidamento, è aumentata di 6 milioni di euro, principalmente per l’iscrizione di costi relativi ai piani di stock option. Nei primi nove mesi del 2007 la perdita della gestione ordinaria è cresciuta di 61 milioni di euro, principalmente per l’iscrizione di costi relativi ai piani di stock option, il diverso perimetro di attività (per la cessione della Banca Unione di Credito e di altre attività minori), nonché per i minori volumi di attività legati alla commessa “Treno Alta Velocità” (Tav) nel primo trimestre 2007. Fatti di rilievo successivi al 30 giugno 2007 Dopo i rialzi del rating nella prima parte dell’anno da parte di Fitch (che lo aveva elevato a “investment grade” con outlook stabile) e di Standard & Poor’s, ad agosto anche Moody’s ha voluto premiare la velocità di realizzazione del turnaround del Gruppo, alzando il rating sul debito a lungo termine di Fiat da “Ba2” a “Ba1”. Fiat Group Automobiles ha firmato con la Chery Automobiles, uno dei maggiori produttori automobilistici cinesi e il primo esportatore del Paese, un “Memorandum d’intesa” per creare una joint venture paritetica nell’ambito delle autovetture. La Società, che distribuirà vetture Alfa Romeo, Fiat e Chery, sarà operativa dal 2009. Sempre Fiat Group Automobiles ha sottoscritto con la russa Severstal Auto una “Lettera di intenti” per costituire una joint venture commerciale e industriale in Russia. La nuova società si occuperà della vendita e del marketing di tutti i veicoli del marchio Fiat (automobili e veicoli commerciali) nella Federazione Russa, assieme alla gestione del sito produttivo dove sarà realizzata la Fiat Linea, a partire dal primo trimestre 2008. Lo stabilimento russo entrerà a far parte della rete mondiale di produzione di Fiat Group Automobiles e la joint venture sarà parte integrante della sua strategia di marketing e di prodotto. Due accordi anche per Magneti Marelli, che in settembre ha siglato, a sua volta, un “Memorandum d’intesa” con Chery Automobile Co. Ltd. Obiettivo: creare in Cina una joint venture per la produzione di componenti idraulici destinati al cambio robotizzato Selespeed. La nuova società sarà operativa entro la primavera del 2008 e i componenti verranno utilizzati da Chery e da altri produttori. In ottobre, poi, Magneti Marelli ha sottoscritto con Suzuki Motor Corporation e Maruti Suzuki India Limited un accordo per costituire, in India, una joint venture che realizzerà centraline elettroniche di controllo dei motori diesel per Suzuki-maruti e per clienti terzi. L’avvio della produzione è previsto per la fine del 2008, con l’obiettivo di costruire, a regime, circa 500 mila centraline l’anno. Di metà ottobre la firma di un “memorandum d’intesa” tra il Gruppo Fiat e la russa Jsc Auto Vaz che costituirà la base sulla quale realizzare un insieme di iniziative per sostenere l’espansione delle attività di Autovaz nel campo delle vetture. Le due società avvieranno gruppi di lavoro per determinare la fattibilità e la natura specifica della cooperazione, che dovrebbe riguardare iniziative nelle aree dei processi tecnologici e di ingegneria, sviluppo, produzione e acquisto di prodotti, motori e altri componenti. L’impegno del Gruppo nello sviluppo del brand Fiat in Russia, basato su precedenti accordi con altri soggetti, rimane forte e non sarà in alcun modo condizionato da questo Memorandum d’intesa. In considerazione dei limitati volumi di contrattazione dei propri titoli, il 3 agosto Fiat ha annunciato l’intenzione di richiedere il delisting delle proprie American Depositary Shares dal New York Stock Exchange. Il delisting non incide sulla strategia operativa di Fiat negli Stati Uniti né sull’impegno a mantenere elevati standard di corporate governance e di informativa finanziaria. Il delisting è divenuto effettivo il 23 agosto 2007, mentre si prevede che la de-registrazione diventi efficace entro novembre 2007. Fiat ha mantenuto un programma di American Depositary Receipt facility di livello 1. Il 20 settembre Fiat ha ceduto la propria quota dell’1,83% detenuta in Mediobanca S. P. A. A Goldman Sachs International, per un corrispettivo di 225 milioni di euro, realizzando una plusvalenza di 118 milioni di euro. Fiat ha proseguito il programma di acquisto di azioni proprie annunciato ad aprile 2007. Al 30 settembre 2007 le azioni ordinarie acquisite dall’inizio del programma erano 19,127 milioni per un investimento complessivo di 401 milioni di euro. Prospettive per l’anno in corso I risultati conseguiti dal Gruppo nel terzo trimestre sono in linea con le aspettative e hanno confermato il trend positivo della prima parte dell’anno. Il Gruppo, perciò, ritiene di poter proseguire nel percorso di crescita e di incremento dei margini, così come definiti dal piano industriale 2007-2010. Alla luce dei risultati raggiunti nei primi nove mesi, Fiat rivede al rialzo i suoi obiettivi per l’intero anno: Risultato della gestione ordinaria di Gruppo tra 2,9 e 3 miliardi di euro (margine della gestione ordinaria di oltre il 5%); Utile netto tra 1,8 e 1,9 miliardi di euro; Utile base per azione tra 1,40 e 1,50 euro; Indebitamento netto industriale di circa 500 milioni di euro (escluso l’impatto di ulteriori acquisti di azioni proprie). Confermati gli obiettivi per il 2008. . |
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FIAT: NOTA ESPLICATIVA SUL PROGRAMMA DI ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE |
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Torino, 25 ottobre 2007 Il 5 Aprile 2007, l’Assemblea degli azionisti di Fiat S. P. A. Ha autorizzato l’acquisto di un numero massimo di azioni proprie delle tre categorie tale da non eccedere complessivamente il 10% del capitale sociale ed il controvalore massimo di 1,4 miliardi di euro. Ai sensi dell’art. 2357 comma 2 del codice civile, tale autorizzazione è della durata di diciotto mesi e quindi scadrà il 5 ottobre 2008. Inoltre la normativa italiana - che recepisce la Direttiva europea in materia di Market Abuse – prevede che gli acquisti di azioni proprie avvengano in base ad un programma comunicato al mercato riportante gli elementi di rilievo tra cui le finalità e l’ammontare massimo di esborso. Conseguentemente a seguito dell’autorizzazione dell’assemblea degli azionisti, lo stesso 5 Aprile 2007 Fiat ha annunciato un Programma di acquisto di azioni proprie. L’autorizzazione assembleare non obbliga la Società ad effettuare acquisti sino all’ammontare massimo di 1,4 miliardi di euro ed il Programma può quindi essere eseguito anche solo parzialmente. Al 30 Settembre 2007, Fiat ha acquistato n. 19,1 milioni di azioni Fiat ordinarie con un esborso complessivo di 401 milioni di euro. Fiat ha chiaramente affermato che la decisione di effettuare gli acquisti rientra nella propria esclusiva discrezionalità, inclusa la scelta dei tempi di attuazione, i quantitativi ed i prezzi unitari. In tale contesto, Fiat si atterrà al principio di acquistare azioni proprie solo se tali acquisti saranno portatori di valore per gli azionisti ed a condizione che non comportino ripercussioni negative sul proprio rating. Tra tali considerazioni possono esservi utilizzi alternativi della propria liquidità al fine di ottenere un maggior ritorno per Fiat e quindi per i suoi azionisti. I termini che regolano il Programma di acquisto azioni proprie riflettono chiaramente l’impegno del Gruppo ad ottenere il maggior valore possibile per i suoi azionisti e non rappresentano un giudizio di Fiat sul valore corrente di mercato delle proprie azioni né sul fatto che tale prezzo rifletta correttamente il valore del Gruppo. Fiat ritiene che il mercato debba riconoscere un significativo valore addizionale rispetto ai prezzi correnti in funzione del raggiungimento degli obiettivi di Piano 2007 – 2010. . |
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BOLLINI IDENTIFICATIVI DEL GRADO INQUINANTE DEI VEICOLI |
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Bolzano, 25 ottobre 2007 - "Bollini per la classificazione della categoria ecologica" degli automezzi perverranno nei prossimi giorni a circa 240. 000 possessori altoatesini. I possessori dei mezzi più inquinanti, Euo 0 e Euro 1, non riceveranno alcun bollino. L´iniziativa è stata presentata oggi, 24 ottobre, dagli assessori provinciali Thomas Widmann (mobilità) e Michl Laimer (ambiente) assieme al direttore dell´Agenzia provinciale per l´ambiente, Luigi Minach, e i direttore della Ripartizione mobilità, Roberto Rubbo. Il bollino colorato, da apporre sul parabrezza degli automezzi, consentirà di riconoscere a colpo d´occhio la classe inquinante del veicolo a seconda della colorazione, pensata in funzione delle possibili limitazioni alla circolazione previste dal Piano pluriennale per la qualità dell´aria fino all´anno 2010. Come ha sottolineato l´assessore provinciale all´ambiente, Michl Laimer, la mobilità costituisce un elemento determinante all´interno della campagna "Missione aria pulita" lanciata da qualche tempo. L´iniziativa dei bollini costituisce uno dei molti passi intrapresi dall´ente pubblico al fine di garantire una mobilità sostenibile dal punto di vista ambientale, anche in collaborazione con i settori economici. E questo sta producendo risultati: pur in presenza di condizioni metereologiche favorevoli, lo scorso inverno a Bolzano sono stati registrati solo 7 superamenti della soglia giornaliera di concentrazione di polveri sottili, a Merano e Brunico 3 ed uno solo a Bressanone; a questi dati fanno da contraltare i dati di città quali Verano con 110 superamenti, di Bologna con 71 o di Milano con 111 superamenti a parità di condizioni atmosferiche. Con i vari interventi la Provincia - così Laimer - intende risolvere il problema radicalmente. Il contrassegno chiamato "Bollino per la classificazione della categoria ecologica", come ha detto l´assessore provinciale alla mobilità, Thomas Widmann, perverrá entro la metà mese di novembre a circa 240. 000 dei complessivi 300. 000 possessori di automezzi della provincia di Bolzano. Non riceveranno, infatti, alcun bollino identificativo i possessori di automezzi di classe Euro 0 ed Euro 1 (circa 62. 000 veicoli), che da quest’anno non potranno circolare nelle fasce orarie di limitazione al traffico indicate dal Piano provinciale per la qualità dell’aria, recepite con apposite ordinanze dai 16 Comuni aderenti all’iniziativa. Il contrassegno agevola le operazioni di controllo dei veicoli circolanti nel periodo dove vigono le limitazioni al traffico, dal 1. Novembre 2007 al 31 marzo 2008. Evitando così l´incolonnamento dei mezzi e perdita di tempo per i cittadini diretti al lavoro. Le operazioni d´invio dei circa 240. 000 bollini sono già partite. I bollini per la classificazione della categoria ecologica, come ha sottolineato il diretore dell´Agenzia provinciale per l´ambiente, Luigi Minach, avranno una colorazione variante dal rosso al blu a seconda del livello di attenzione riferito alle tappe indicate dal Piano provinciale per la qualità dell’aria fino al 2010. Analogamente al semaforo forniranno indicazioni ai cittadini richiamandone l´attenzione. Saranno dotati di bollino di colore rosso, ovvero con livello di attenzione elevato, per veicoli diesel Euro 2 e Euro 3 senza dispositivo filtro antiparticolato di serie Dap e autovetture diesel Euro 4 senza Dap- sui veicoli è possibile l´installazione successiva di Dap e quindi un passaggio ad altro colore di bollino); questi mezzi in caso di limitazioni straordinarie del Piano d´azione dal novembre 2007 e mentre dal 2009 non potranno circolare neppure con le limitazioni del Piano preventivo. Per i mezzi pesanti oltre le 3,5 t valgono le limitazioni preventive già dal novembre 2008. Il bollino di colore giallo, grado di attenzione medio, è assegnato a autovetture diesel Euro 2, Euro 3 ed Euro 4 tutte con Dap installato successivamente; per gli Euro 4 in ceti casi è possibile installare Dap di serie ed ottenere il bollino verde; per questi veicoli sono previste limitazioni straordinarie a partire dal novembre 2009. Con il bollino di colore verde saranno contrassegnati veicoli con impianto a gas Gpl di categoria Euro 0 ed Euro 1, veicoli a benzina/Gpl Euro 2 ed Euro 3 ed Euro 4, ed auto diesel Euro 3 ed Euro 4 con Dap di serie e mezzi pesanti Euro 4 e con Dap ad alta efficienza e per utti i veicoli Euro 5). Il bollino blu va ai veicoli elettrici e a metano. Per i mezzi contrassegnati da bollino verde o blu non vi sono limitazioni al transito. I bollini oltre ad essere colorati saranno corredati da lettere che indicheranno la tipologia dell’alimentazione del motore: Gas per i motori a gas, M per quelli a metano e E per quelli con alimentazione elettrica. Sui bollini sarà indicato il numero di targa identificativo del veicolo. Sono previste sanzioni in caso di contraffazione dei bollini. Come ha sottolineato il direttore della Ripartizione mobilità, Roberto Rubbo, si tratta di un progetto pilota unico in Italia. I dati sui veicoli immatricolati sono stati forniti alla Provincia dal Ministero dei trasporti e saranno costantemente aggiornati. . |
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GIUNTA VENETA APPROVA DDL PER GUIDATORE NON BEVITORE GAVA: “OPERAZIONE CULTURALE PIU’ UTILE DEL PROIBIZIONISMO. |
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Venezia, 25 ottobre 2007 - La Giunta regionale del Veneto, con un disegno di legge presentato dall’Assessore alle Politiche Economiche con delega al Commercio Fabio Gava, ha approvato una proposta di legge statale, da trasmettere al Parlamento Nazionale sulla base dell’articolo 121 della Costituzione, per la disciplina e diffusione della pratica del guidatore non bevitore designato. Il testo è stato trasmesso al Consiglio regionale, che ne aveva chiesto l’adozione con un ordine del giorno in occasione della discussione sulla legge di disciplina dell’esercizio delle attività di somministrazione di alimenti e bevande (la 29 del 2007), per il prosieguo dell’iter legislativo. “Si tratta di un’iniziativa molto significativa – sottolinea Gava – perché punta direttamente al cuore del problema: sensibilizzare i cittadini, soprattutto giovani, rispetto ai rischi che si corrono, e che si fanno correre agli altri, mettendosi alla guida ubriachi. Chi mi conosce – aggiunge Gava – sa che, per mia cultura e formazione politica, sono contrario al proibizionismo in ogni sua forma. Sono quindi convinto che la diffusione di questa best practice, peraltro già ampiamente adottata con successo in molti Paesi europei, sia una delle iniziative più utili per raggiungere risultati concreti. Culturalmente ritengo sia anche una risposta a manifestazioni aberranti come l’Ombralonga di Treviso, dove ci è toccato persino assistere a persone che indossavano T-shirt deliranti con la scritta ‘i vostri etilometri non fermeranno la nostra sete’”. Il testo prevede un ampio coinvolgimento dei gestori dei locali, ai quali viene chiesto di aderire all’iniziativa, in cambio di un credito d’imposta corrispondente alle spese sostenute per i relativi adempimenti, che non concorrerà alla formazione del reddito né della base imponibile ai fini dell’Irap. A chi si propone come guidatore designato all’interno di un gruppo, e di conseguenza si impegna a non bere, verrà assegnato un apposito contrassegno a cura degli esercenti che dovrà essere ben visibile ai terzi, e che darà diritto all’ingresso gratuito nel locale, a due consumazioni, naturalmente analcoliche, o ad uno sconto di almeno il 30% sul costo delle consumazioni effettuate. Gli esercenti che aderiranno alla pratica del guidatore designato effettueranno rilievi nei soggetti interessati usando etilometri omologati a norma di legge. I controlli andranno compiuti all’uscita dei locali, anche con l’ausilio di personale con formazione professionale specifica. Venendo verificato il non rispetto dei limiti, le persone interessate dovranno pagare per intero ingresso e consumazioni e verranno invitate a non mettersi alla guida. I locali che aderiranno esporranno un cartello informativo con tutti i particolari dell’iniziativa. “Il che – sottolinea Gava – potrebbe anche diventare un vero e proprio marchio di qualità”. Il Disegno di Legge del Veneto è accompagnato da una serie di dati impressionanti: nell’Unione Europea, nella fascia d’età tra i 15 e i 29 anni, il tasso di mortalità da consumo pericoloso di alcol è del 10% e oltre per le ragazze, e del 25% per i ragazzi. In Europa si stima che un incidente su quattro sia dovuto all’alcol e che annualmente non siano meno di 10. 000 le persone che muoiono in incidenti alcol-correlati. Anche in Italia, e il Veneto è nelle zone alte di questa triste classifica, il fenomeno ha proporzioni allarmanti: si stima infatti che sia causato dall’alcol circa il 40% di tutti gli incidenti stradali, e che nelle sole ore notturne (tra le 22 e le 6 del mattino) accadano oltre 35. 000 incidenti l’anno, con il decesso di non meno di 1. 500 persone e il ferimento di altre 54. 000. . |
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“GUIDO INFORMATO” CAMPAGNA PER LA PREVENZIONE DELL’USO DI SOSTANZE STUPEFACENTI ALLA GUIDA |
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Torino, 25 ottobre 2007 - La Regione Piemonte, assessorato alla Polizia Locale, ha promosso la campagna “Guido Informato” per la prevenzione dell’uso di sostanze stupefacenti e psicotrope alla guida. La campagna – spiega l’assessore Giovanni Caracciolo – consiste in un primo momento di informazione e prevenzione attraverso la consegna di materiale informativo da parte della Polizia Municipale e della Polizia Stradale. In una seconda fase si prevedono una serie di interventi coordinati di controllo su strada con l’utilizzo di test della saliva, i quali permettono di verificare in pochi minuti l’assunzione di sostanze stupefacenti e psicotrope”. Il conducente che risulta positivo al test non invasivo della saliva viene accompagnato presso una struttura sanitaria per ulteriori accertamenti, salvo un suo rifiuto. Tale rifiuto comporta la sanzione del pagamento di una somma da euro 2. 500 a euro 10. 000, il ritiro della patente, il fermo del veicolo e il successivo ordine del Prefetto a sottoporsi a visita medica. Se gli accertamenti confermano l’esito positivo scattano le sanzioni previste dalla legge: l’ammenda da euro 1. 000 a euro 4. 000, l’arresto fino a tre mesi, la sospensione della patente di guida da 6 mesi a 1 anno. L’autorità competente in ordine a questo reato è il Tribunale. In assenza di persone idonee cui affidare il veicolo si procede al sequestro preventivo dello stesso. In caso di ciclomotore o motociclo il sequestro è immediato ai fini della confisca. La campagna si svolge in collaborazione con i Comuni di Alessandria, Alpignano, Asti, Biella, Borgomanero, Carmagnola, Casale Monferrato, Chieri, Chivasso, Cuneo, Grugliasco, Ivrea, Mondovì, Nichelino, Novara, Novi Ligure, Pianezza, Pinerolo, Rivoli, Settimo Torinese, Torino, Unione di Comuni Montà-pralormo, Santo Stefano Roero, Unione di Comuni Val Tiglione, Venaria, Verbania, Vercelli, Vinovo. Partecipa anche la Polizia di Stato – compartimento della Polizia Stradale per il Piemonte e Valle d’Aosta - con proprie pattuglie che si posizioneranno sul territorio di Acqui Terme, Alba, Bosco Marengo, Castelletto Ticino, Costigliole d’Asti, Monte Grosso d’Asti, Torino, in particolare tra le ore 23,00 e le ore 5,00 dei giorni di giovedì 25 ottobre, venerdì 16 novembre, sabato 15 dicembre. Nei territori dei Comuni aderenti alla campagna, pattuglie della Polizia Municipale o della Polizia Stradale effettueranno controlli capillari dei conducenti di veicoli, procedendo alle sanzioni previste nei casi di esito positivo al test della saliva o in caso di rifiuto a sottoporsi al test. La campagna è finalizzata a informare sui pericoli causati dalla guida sotto influenza di sostanze stupefacenti o psicotrope e a reprimere chi mette a rischio la propria vita e quella di altre persone non rispettando questo importante divieto. “La ricerca internazionale – commenta l’assessore Caracciolo - ha recentemente messo in evidenza il fenomeno dell’incidentalità stradale correlato in generale all’uso di sostanze psicoattive (alcol compreso). Uno studio condotto in Austria ha evidenziato come il 12% di feriti in incidenti stradali aveva consumato droghe prima del sinistro e il 27% era sotto l’effetto di farmaci. In Italia i dati sul fenomeno della guida sotto l’effetto di stupefacenti sono pochi, infatti non ci risultano studi specifici, mentre i dati dei controlli delle forze di Polizia Stradale evidenziano che in tutto il 2007, fino ad oggi, ci sono state 575 patenti ritirate per guida sotto effetto di stupefacenti e 3. 368 conducenti risultati positivi ai controlli. Sono numeri bassi che non devono trarre però in inganno sulla realtà del fenomeno. Infatti questi numeri rispecchiano il fatto che su questo fronte i controlli sono ancora pochissimi per una complessità di ragioni, non ultima la normativa molto garantista del nostro Paese su questo punto che rende impegnativo e difficoltoso il controllo”. “Se è cresciuta negli ultimi anni l’attenzione sul bere e guidare, che, come ha dichiarato recentemente il Ministro dei Trasporti Bianchi ha registrato un aumento da 180. 000 a quasi n. 500. 000 controlli, poco si è fatto sul fronte della guida sotto effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope. L’iniziativa Guido Informato va nella direzione tracciata dal Governo di rafforzare la prevenzione del fenomeno, attraverso azioni di informazione, con depliant, volantini e locandine specifici, ma anche attraverso controlli mirati. Infatti nelle tre serate della Campagna 35 pattuglie di Polizia Municipale e Polizia Stradale effettueranno controlli sistematici dei conducenti sottoponendoli a pre-test sull’uso di 6 sostanze stupefacenti tra le più diffuse. Coloro che risulteranno positivi verranno accompagnati presso le strutture sanitarie per le analisi di conferma di valore legale, come prevede la normativa”. “Questa iniziativa – conclude Caracciolo - si inserisce in un quadro più vasto di varie altre azioni che la Regione Piemonte- Assessorato alla Polizia Locale, ha da tempo promosso in materia di sensibilizzazione e prevenzione alla sicurezza stradale. In particolare nell’anno 2005 e 2006 è stata realizzata una campagna informativa e repressiva denominata “Guido Sobrio”, iniziativa che ha compreso momenti di informazione anche approfondita, sul bere e guidare, con lo scopo di aumentare la consapevolezza dei rischi che si corrono al volante dopo aver bevuto alcolici e con l’obiettivo di prevenire gli incidenti stradali che ne sono la conseguenza. La particolarità della campagna è stata la simultaneità di queste azioni, svolte su più Comuni piemontesi negli stessi giorni e negli stessi orari da pattuglie provenienti da Comandi diversi della Polizia Municipale e nel 2006 anche dalla Polizia Stradale. Visto il successo di queste due iniziative anche la Campagna Guido Informato si svolgerà con modalità analoghe e credo che, anche sul fronte della conoscenza del fenomeno, darà un contributo significativo. Infatti una cosa è certa: è la prima volta che in Italia si realizza un’informazione ed un controllo così intensivo mirato esclusivamente sulla guida sotto effetto di stupefacenti o sostanze psicotrope. I risultati credo saranno interessanti e forse potranno aiutare a conoscere o a stimare con più esattezza le reali dimensioni del fenomeno ed anche ad aumentare la consapevolezza del cittadino circa la pericolosità del consumo di sostanze abbinato alla guida di un veicolo, siano esse sostanze illegali oppure farmaci contenenti sostanze psicotrope prescritti dal medico curante, sicuramente indispensabili per la salute del cittadino, ma non compatibili con la sicurezza alla guida”. . |
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RENAULT: INCREMENTO DEL FATTURATO DEL 4,5 % NEL TERZO TRIMESTRE 2007 E DELLO 0,4 % NEI PRIMI 9 MESI. |
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Roma, 25 ottobre 2007 - Il fatturato del gruppo Renault nel terzo trimestre è in crescita del 4,5% rispetto al terzo trimestre 2006. A fine settembre il fatturato si attesta a 29. 904 milioni di euro, in crescita dello 0,4% rispetto ai primi 9 mesi del 2006 a iso perimetro e metodi contabili del 2006*. Nel terzo trimestre 2007, il fatturato del Ramo Auto registra un incremento del 4% rispetto allo stesso periodo del 2006. A fine settembre 2007 il fatturato, pari a 28. 374 milioni d’euro, cresce dello 0,1 % rispetto allo stesso periodo del 2006 : Il contributo delle Regioni Francia e Europa all’incremento del fatturato a fine settembre 2007, è in ribasso del 4,1 % a causa del calo delle vendite sul periodo pari al 6,6%. Malgrado questa flessione globale delle vendite, le performance commerciali della gamma Scénic restano solide con vendita di auto a privati, in crescita del 12,1% in Francia rispetto a fine settembre 2006. Le vendite di New Twingo, lanciata da metà giugno in diversi Paesi europei ( 29. 800 unità vendute dal lancio), sono in linea con le aspettative e il mix versioni è migliore di quanto previsto. Le vendite di Dacia (Auto-veicolo Commerciale) sono in crescita del 12% grazie al successo di Logan Mcv e di Logan berlina. Le vendite di veicoli commerciali della Marca Renault, in crescita del 2,5%, continuano ad apportare una contributo importante al fatturato del Gruppo. Oltre Europa, il contributo all’evoluzione positiva del fatturato aumenta del 3,5% grazie alla dinamicità delle vendite all’internazionale (+ 13,6 %), in particolar modo nelle Regioni Euromed (+ 8,6 %) e Americhe (+ 30,2 %). Il favorevole mix prezzi contribuisce, anch’esso, a questo miglioramento. La crescita delle vendite di organi meccanici (motopropulsori e trasmissioni) e di veicoli completi - in particolar modo dei veicoli commerciali - ai nostri partner, ha contribuito in maniera significativa alla crescita del fatturato (+ 0,7 %). Il contributo del ramo Finanziamento delle vendite al fatturato del gruppo Renault nel corso dei primi nove mesi del 2007 si attesta a 1. 530 milioni d’euro, pari ad un incremento del 5,4% rispetto allo stesso periodo del 2006. Tale crescita si giustifica principalmente, all’incremento dei servizi e dei finanziamenti. Nel terzo trimestre 2007, il contributo di Rci Banque è in crescita del 14,8 % rispetto al terzo trimestre 2006. L’offensiva prodotto è lanciata e il Gruppo prevede una crescita delle vendite nel quarto trimestre essenzialmente concentrata negli ultimi due mesi. Tale crescita avverrà soprattutto grazie a New Twingo e al lancio di New Laguna ad ottobre, in 16 Paesi europei. Il Gruppo conferma la previsione di leggera crescita delle vendite nel 2007. L’obiettivo di margine operativo del 3% per l’anno 2007, resta confermato. Fatturato consolidato del Gruppo Renault
In milioni d’Euro |
2007 |
2006 a iso perimetro 2007* |
Variazione 2007/2006 |
1° trimestre Ramo Auto Finanziamento Vendite Totale |
9 436 478 9 914 |
9 762 481 10 243 |
- 3,3 % - 0,6 % - 3,2 % |
2° trimestre Ramo Auto Finanziamento Vendite Totale |
10 131 517 10 648 |
10 109 504 10 613 |
+ 0,2 % + 2,6 % + 0,3 % |
3° trimestre Ramo Auto Finanziamento Vendite Totale |
8 807 535 9 342 |
8 470 466 8 936 |
+ 4,0 % + 14,8 % + 4,5 % |
9 mesi Ramo Auto Finanziamento vendite Totale |
28 374 1 530 29 904 |
28 341 1 451 29 792 |
+ 0,1 % + 5,4 % + 0,4 % | . |
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RCAUTO: SCONTI AL SUD, STANGATI I "BAMBOCCIONI" |
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Rozzano, 25 ottobre 2007 - Dal punto di vista delle Assicurazioni, migliora la situazione al Sud, mentre diventa più difficile la vita per i "bamboccioni", i ragazzi di circa 25 anni così come sono stati recentemente chiamati dal ministro Tommaso Padoa Schioppa. Un altro segno di come forse l´età dell´"immaturità", che si manifesta anche con una maggiore sinistrosità al volante, si stia ampliando ben oltre la soglia dei classici diciottenni neopatentati. Sono tutte tendenze che emergono dall´edizione 2007 del "Libretto rosso delle Assicurazioni", allegato al numero di novembre di Quattroruote e contenente le classifiche delle migliori tariffe per ogni provincia e per diversi profili di età e sinistrosità. Buone notizie arrivano dal Sud dove, per tradizione, gli automobilisti sono sempre stati penalizzati perché considerati più "a rischio"; prendendo in considerazione i "premi-guida" (quelli più bassi per ciascun profilo di tutte le 107 province italiane), le diminuzioni più consistenti (pari ad almeno il 20%) si sono verificate nel Mezzogiorno: a Benevento (addirittura -24,7%), Cagliari, Catanzaro e Foggia. La situazione peggiora, invece, per la fascia d´età di 24-25 anni (in classe di rischio 10), che si aggiunge a quella dei già penalizzati 18enni; quello dei "bamboccioni" è l´unico profilo in cui le tariffe sono cresciute rispetto all´anno scorso nella maggior parte delle città, ovvero 67 capoluoghi di provincia su 107. Il quadro, comunque, mostra qualche segnale positivo: non ci sono stati aumenti generalizzati dei premi della Rca rispetto al 2006, anzi la tendenza è a una diminuzione, pur con forti disparità, a parità di profili e province, tra una Compagnia e l´altra. Sui 642 premi più bassi di ciascun profilo di tutte le 107 province italiane, infatti, 442 sono risultati inferiori all´anno scorso; se si tiene conto anche dell´inflazione (+1,7% tra settembre 2006 e settembre 2007, secondo i dati Istat), in 480 occasioni (pari al 75% dei casi), le tariffe migliori non sono aumentate. . |
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RUOTE “DA LEGGENDA” A PADOVA DAL 26 AL 28 OTTOBRE 2007, ALLA FIERA DI PADOVA, LA 24° EDIZIONE DI AUTO E MOTO D’EPOCA, IL SALONE INTERNAZIONALE PER APPASSIONATI E COLLEZIONISTI |
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Padova, 25 ottobre 2007 Tre le aree tematiche: scuderie/club, commercianti e restauratori, ricambistica e modellismo. Tra i grandi marchi presenti, Ferrari, con uno stand dedicato a Ferrari Classiche, il nuovo dipartimento di Maranello che tutela le “rosse” d’epoca, Mercedes con i suoi modelli storici, e Alfa Romeo che celebra il 40° anniversario della 33 stradale. Per gli appassionati delle due ruote, Ducati esporrà, grazie alla sua Fondazione, una rassegna completa delle moto da corsa dal 1952 ad oggi. Tra gli eventi, Il Raduno delle Auto Americane, la Presentazione della Millemiglia 2008 e il raduno delle Fiat 500. Attesa per l’Asta Coys che porterà all’incanto vetture “da sogno”. Dal 26 al 28 ottobre 2007 si tiene alla Fiera di Padova Auto e Moto d’Epoca. La manifestazione, giunta alla sua 24ma edizione, è l’evento di riferimento in Italia per appassionati e collezionisti, con 1. 200 espositori su 90. 000mq espositivi. Una rassegna caratterizzata da un’offerta completa di veicoli e ricambi dei più importanti marchi mondiali, rappresentando il più importante mercato europeo non solo per il numero di veicoli in vendita, ma anche per la percentuale di auto e moto acquistate. Tre le aree tematiche. La prima riservata alle case automobilistiche ufficiali, ai club, scuderie e registri di marca, musei storici, organizzazioni dei più importanti eventi nazionali ed internazionali, riviste specializzate, oltre al mondo dell’automobilismo e della più ricercata automobilia. Presenti oltre cento fra i più importanti club storici e registri di marca, tra cui spicca la partecipazione dell’Asi, Automotoclub Storico Italiano. Ricco il calendario delle rassegne tematiche, dall’ ampia gamma di Vetture barchette, alle Porsche, al Lamborghini Club Italia che propone una rassegna dei modelli che hanno reso celebre una delle case sportive per eccellenza. Un secondo segmento è dedicato ai principali commercianti e restauratori nazionali, historic racing ed una vasta offerta di vendita privati. Protagonista è il segmento dedicato alla preparazione di Auto e Moto d’Epoca da corsa, con aziende che producono e commerciano pezzi speciali, dai carburatori ai pistoni alle scocche per preparare le proprie vetture da competizione. Celebri i nomi delle scuderie in mostra, dalla Cz Corse al Circolo della Biella, dalla Biondetti a Nardi. E per gli amanti delle americane, show di Mustang, Ford, Corvette, Chevrolet e delle Airstream, le celebri roulotte cromate. Terzo polo, un’importante area riservata ad oltre 750 ricambisti di accessori auto e moto, aziende di cerchi e gomme, preparazioni motoristiche, lubrificanti, benzine ed additivi, prodotti per la cura e la manutenzione dell’auto d’epoca, abbigliamento sportivo di marca. Attesa per il segmento riservato ai meccanici di professione, che, dopo aver raggiunto l’età della pensione, continuano per passione ad occuparsi di auto e moto ormai divenute d’epoca, un supporto insostituibile per tutti gli appassionati del settore. Ricca l’area dedicata al modellismo, con modelli obsoleti, giocattoli in latta, modelli di grandi dimensioni per accontentare collezionisti e amatori. Completa la rassegna, “Idee extrasettore”, sezione dedicata agli oggetti raffinati e preziosi che gravitano intorno al mondo dei motori, con una selezione di proposte nel settore orologeria, gioielli antichi, abbigliamento, accessori moda, borse e valigie, mobili da collezione. Come da tradizione, Auto e Moto d’Epoca, si conferma palcoscenico per i più importanti marchi italiani ed internazionali. Confermata la presenza, tra gli altri, di Ferrari, Mercedes Benz, Alfa Romeo e nel segmento moto, Ducati. La Casa di Maranello parteciperà con uno stand dedicato a Ferrari Classiche, l’ente che ha il compito di fornire ai possessori di vetture storiche del Cavallino Rampante i servizi di restauro, manutenzione, assistenza tecnica e certificazione d’autenticità. Un servizio rivolto alle Ferrari stradali che abbiano superato i vent’anni dalla produzione e a tutte le vetture da competizione, Formula 1 incluse, indipendentemente dal loro anno di costruzione. Il documento di certificazione attesta ufficialmente l’autenticità della vettura col vantaggio di diventare garanzia qualificante in caso di vendita della vettura stessa. Mercedes-benz esibirà, anche in occasione di questa edizione, una gamma di automobili che da sempre hanno rappresentato un riferimento per il mercato dell’auto di lusso, grazie anche a prestazioni eccelse, comfort e sicurezza. Evento, i cinquant’anni della 300Sl Roadster, la macchina amata da Picasso che negli anni’50 introdusse il concetto di spider con capote in tela e divenne celebre per i suoi successi sportivi. L´alfa Romeo celebra il 40° anniversario della 33 Stradale, progenitrice di una gloriosa schiera di vetture che hanno regalato all´Alfa Romeo innumerevoli vittorie nei vari campionati, fino al Mondiale della 33 Sc nel 1977. Lo stesso spirito si ritrova oggi nella 8C Competizione, una dream car che ne prosegue il cammino, interpretando appieno lo spirito Alfa, lo Spirito dell’eccellenza tecnica e della sportività elegante, caratteri che non si discostano dalla filosofia dell’Alfa Romeo di oggi. Fondazione Ducati presenta e celebra una rassegna di modelli che hanno segnato la storia e lo stile del marchio Ducati e che coniugano il passato con il presente. In passerella alcuni modelli dal 1952 ad oggi, tra cui modelli di punta quali il Cucciolo (1946), la Ducati 125 Gran Sport – Marianna (1956), la Ducati 125 Trialbero (1959), la Ducati 750 ss (1975), la Mh900 (1979), l’888 (1991), il 916 (1994), la 999 e i recenti gioielli della casa di Borgo Panigale, la Gt 1000, l’Hypermotard, la Desmosedici Rr e il 1098. In particolare, durante la mattinata del 27 ottobre, Fondazione Ducati terrà presso il quartiere fieristico di Padova Fiere anche una lezione “fuori sede” del corso sul restauro delle auto d’epoca italiane. Affianca l’area espositiva un ricco calendario di eventi collaterali, tra cui Il Raduno delle Auto Americane (Sabato alle 16), la Presentazione della Millemiglia 2008 ( sabato alle 16. 30) e il raduno delle Fiat 500 (Domenica alle 9). Attesa, come da tradizione, l’Asta organizzata da Coys (Sabato alle 14), che porterà all’incanto lotti interessanti: dall’Auto di Padre Pio a una Lamborghini Miura del ’58, da una rarissima Fiat del 1925 a una Ferrari Carma del 1979 . |
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LA SOCIETÀ “AUTOSTRADE PER L’ITALIA” NELL’AMBITO DELLE ATTIVITÀ DI GLOBAL SERVICE PER CONTO DELLA PROVINCIA DI FIRENZE AVVIA LA SPERIMENTAZIONE DELLA “PENNA DIGITALE” PER LA SORVEGLIANZA STRADALE |
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Firenze, 25 ottobre 2007 - Gm Servizi, software house specializzata in tecnologie Internet e sistemi informativi basati su web, annuncia che Aspi, mandataria delle Ati di Global Service operanti per conto della Provincia di Firenze, ha dato il via alla sperimentazione sul campo di un’innovativa soluzione per il monitoraggio in tempo reale della rete viaria basato sulla tecnologia Anoto Digital Pen & Paper. Sviluppata da Inkdata, una Business Unit di Gm Servizi specializzata nell’integrazione e nello sviluppo di applicazioni basate sulla tecnologia Anoto, questa soluzione consentirà agli operatori della sorveglianza di rilevare su appositi moduli cartacei lo stato della rete stradale ed inviare in tempo reale le informazioni al sistema centrale Inkdata, che provvederà poi al loro trattamento ed alla loro distribuzione. Gli addetti alla sorveglianza stradale coinvolti in questo progetto, che verrà applicato inizialmente alla parte di strade provinciali gestite in global service (km. 300) e poi alla Strada di Grande Comunicazione Firenze-pisa-livorno più nota come Fi-pi-li, saranno dotati di una speciale penna digitale dotata di tecnologia bluetooth, telefono cellulare dotato della stessa tecnologia, configurato per avere accesso ad Internet ed apposita modulistica cartacea sulla quale annotare i loro rapporti. Le informazioni scritte a penna sui moduli dal personale saranno trasmesse in tempo reale attraverso Internet al sistema centrale, che provvederà ad effettuare una serie di operazioni, tra cui il riconoscimento intelligente della scrittura, l’organizzazione delle informazioni, in base ai modi ed alle tempistiche delle rilevazioni, per il successivo invio di tutti i valori ai sistemi di gestione integrata della “cabina di regia” di Aspi. “La gestione di una rete viaria richiede non solo un grandissimo sforzo organizzativo ed una logistica impeccabile, ma anche una grande attenzione verso tutto ciò che potenzialmente può aiutarci a migliorare la nostra efficienza. ” ha dichiarato l’Ing. P. Davanti Legale Rappresentante delle Ati che ha proseguito: “La soluzione sviluppata da Inkdata, prossimamente in fase di test selle strade provinciali e poi sulla Fi-pi-li, possiede una serie di requisiti che, se saranno confermati sul campo, ci consentiranno di migliorare ulteriormente la qualità dei nostri servizi. Infatti la raccolta sistematica dei dati, il loro invio in tempo reale, e l’aggregazione degli stessi per tipologia di intervento necessario, e strade monitorate consentirà una più efficace e trasparente programmazione operativa dei lavori di manutenzione necessari a breve sulle strade, da affiancare alla pianificazione a medio lungo, nonché la possibilità di un controllo più accurato del programma delle manutenzioni da parte del Committente”. “L’esperienza che abbiamo maturato sulla tecnologia Digital Pen & Paper ci consente di realizzare soluzioni ad hoc per un numero virtualmente infinito di settori ed ambiti. ” ha dichiarato Mimmo Garibbo, Fondatore ed Amministratore di Gm Servizi, che ha poi concluso: “L’applicativo che abbiamo realizzato per le Ati di Global Service e le sue potenzialità sintetizzano alla perfezione ciò che la tecnologia Anoto, in abbinamento al nostro know-how, consente oggi di fare. ” . |
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GIUNTA APPROVA SBLOCCO FINANZIAMENTI TANGENZIALE LECCE |
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Bari, 25 ottobre 2007 - La Giunta regionale ha approvato, su proposta dell’assessore alle Opere Pubbliche Onofrio Introna, lo sblocco delle risorse per il pagamento del 1° e del 2° lotto della Tangenziale Est di Lecce. Le due delibere prevedono una spesa di circa 3 milioni di euro che il Comune di Lecce ha richiesto, in deroga al completamento dei collaudi, visto che l’attuale situazione economica comunale non consente di effettuare alcuna anticipazione di cassa. “Siamo così venuti incontro – ha spiegato Introna – a una richiesta del Comune di Lecce per accelerare tutte le pratiche per il completamento dell’opera, che serve a snellire il traffico e a mettere in sicurezza arterie di importanza regionale”. La Giunta – sempre su proposta di Introna - ha anche approvato il passaggio all’Anas e alla rete stradale nazionale la bretella di collegamento tra la strada statale 16 bis Adriatica – svincolo Zona Artigianale e il nuovo porto commerciale di Molfetta (Ba). . |
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INFRASTRUTTURE: DEL TURCO, INDICATE PRIORITA´ A DI PIETRO SCELTE FATTE AL DI FUORI DELLA POLITICA DI CAMPANILE |
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Roma, 25 ottobre 2007 - Sono tre le priorità di investimento infrastrutturale nei trasporti che la Regione Abruzzo ha presentato al ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro. In particolare, sia il presidente della Regione Ottaviano Del Turco sia l´assessore ai Trasporti, Tommaso Ginoble, hanno puntato l´attenzione sul miglioramento dell´accesso a Roma sia per via gomma che per via ferro; la necessità di completamento della strada Pedemontana Marche-abruzzo fino all´innesto con il Molise; ed infine il completamento della strada Navelli-amatrice. "L´impostazione che abbiamo dato l´anno scorso - ha spiegato il presidente Del Turco - non cambia. Nel senso che le priorità individuate dalla Regione in materia di collegamento rimangono le stesse, proprio perché riteniamo essenziale il loro completamento. Al Ministro Di Pietro - ha aggiunto - abbiamo detto che l´Abruzzo è pronto a fare la sua parte tenuto conto che, secondo quanto emerge dalla Ddl licenziato dal Governo, nella Finanziaria sono allocate molte risorse in materia di investimenti infrastrutturali". All´incontro con il Ministro Di Pietro era presente anche il Segretario generale della Presidenza, Lamberto Quarta, che con Ginoble ha ribadito "le altre priorità dell´Abruzzo in riferimento al potenziamento e ammodernamento del Porto di Ortona e dell´aeroporto di Pescara, strutture essenziali per la crescita e lo sviluppo della regione". Sul fronte del potenziamento della linea ferroviaria Pescara-roma, il Ministro Di Pietro ha annunciato che la redazione del progetto preliminare di ammodernamento è stato finanziato e che il completamento dell´opera richiederebbe "almeno un miliardo e 200 milioni di euro". Una volta chiuso il progetto preliminare si passerà alla valutazione del Cipe e si convocheranno le conferenze di servizio con i soggetti pubblici e privati interessati al progetto. Poi sul progetto definitivo si individueranno i lotti, singolarmente finanziati, sui quali sono necessari interventi urgenti. Pensare ad un unico appalto che tocchi l´intera linea "non è possibile", vista la consistenza complessiva dell´impegno finanziario. . |
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VIABILITA´: DEL TURCO, SOCIETA´ CON ANAS PER GESTIONE STRADE |
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Roma, 25 ottobre 2007 - La Regione Abruzzo è pronta a costituire con l´Anas una società mista in grado di gestire direttamente alcune importanti arterie stradali regionali. La proposta è stata formulata dal presidente della Regione, Ottaviano Del Turco, al ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro, nel corso dell´incontro che si è tenuto nella sede del ministero sulle politiche di investimento per le infrastrastrutture di trasporto della regione. "Abbiamo intenzione - ha spiegato Del Turco - di dare seguito a quanto previsto dalla nuova Finanziaria nazionale che prevede la possibilità da parte delle regioni, sulla scorta di quanto già fatto l´anno scorso in via sperimentale dalla Regione Lombardia, di costituire società miste con l´Anas in modo da gestire direttamente le strade e assumere i risvolti economici e finanziari della gestione stessa. In questo modo abbiamo la certezza che i proventi dei pedaggi che vengono pagati dai cittadini abruzzesi possano essere reinvestiti in progetti di manutenzione delle strade abruzzesi. Avvieremo nei prossimi giorni - ha aggiunto il presidente della Regione - tutti gli atti propedeutici affinchè si costituisca la società mista, che dovrebbe essere la prima in Italia dopo l´esperienza dell´anno scorso della Lombardia". . |
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INFRASTRUTTURE, RADDOPPIO PONTREMOLESE, ASSESSORE MERLO AL CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO DI SOLIGNANO (PR) |
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Genova, 25 ottobre 2007 - Si è svolto, davanti ad un folto pubblico, il consiglio comunale straordinario di Solignano (Pr) tutto incentrato sul raddoppio della linea ferroviaria Pontremolese. Erano presenti, l´assessore ai Trasporti e alle Infrastrutture della Regione Liguria, Luigi Merlo, l´assessore ai Trasporti dell´Emilia Romagna, Alfredo Peri, il vicepresidente della Commissione Lavori della camera, on. Carmen Motta, il presidente della Provincia di Parma, Vincenzo Benazzoli, il sindaco di Pontremoli, Franco Gussoni, e rappresentanti degli enti locali. Tutti si sono dichiarati concordi nel chiedere insistentemente la ripresa dei lavori della tratta Solignano-osteriazza e sulla necessità che il Governo presenti al Cipe il progetto preliminare della "galleria di valico". Gli assessori Merlo e Peri hanno informato sul recente incontro con il ministro Di Pietro e sul prossimo appuntamento previsto per il 6 novembre. "Questa mobilitazione perché i lavori vadano avanti al più presto - ha detto l´assessore Merlo - è molto positiva ed occorre consolidare questa importante unità di intenti fra Liguria, Toscana ed Emilia Romagna per arrivare a realizzare questa infrastruttura assolutamente strategica per la portualità spezzina". . . |
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PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA, IL PRESIDENTE DELL’ANAS CIUCCI: “ABBIAMO AGITO UNICAMENTE IN CONFORMITÀ DELLE LEGGI. DECISIONE SU RIFORME ASSETTO SOCIETARIO NON SIA MOTIVATA DA IPOTESI DI CATTIVA GESTIONE” |
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Napoli, 25 ottobre 2007 - “La Società Stretto di Messina è oggi controllata per oltre l`80% dall`Anas, in attuazione di una legge approvata dal Parlamento un anno fa. Dal 2002 la Società è stata impegnata a realizzare il progetto preliminare del Ponte. Il nuovo Governo ritiene che il Ponte sia un`opera non prioritaria. La Società da me guidata si è subito adeguata a questo indirizzo, contenendo per almeno il 50 per cento i costi e gli organici che, va ricordato, erano stati approntati ed erano tarati per la realizzazione di una della più grandi opere del mondo. L’impegno al contenimento dei costi ovviamente prosegue. A tal proposito, io ritengo che l`ipotesi di sciogliere la Società non sia quella che permette di risparmiare i costi, anzi essa vanificherebbe gli investimenti (circa 200 milioni di euro) finora effettuati per predisporre il progetto preliminare il Ponte e per lo svolgimento delle gare internazionali e li trasformerebbe in una perdita secca, in un costo a fondo perduto. Tuttavia la decisione finale spetta al Governo e al Parlamento. Il nostro auspicio è che la decisione non sia motivata da ipotesi di cattiva gestione o di accuse di spreco di risorse pubbliche, poiché in questi anni abbiamo agito unicamente in conformità delle leggi, delle delibere Cipe, degli indirizzi governativi e di norme convenzionali. Io credo infine che i compiti, che l’emendamento affida ad una nuova Agenzia, potrebbero essere svolti, con maggiore immediatezza ed efficienza, da parte dello Stretto di Messina”. È quanto ha detto il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, intervenendo alla sessione finale della Conferenza Nazionale “Opere Pubbliche: Sviluppo, Trasparenza, Tutela del Lavoro”, tenutasi il 20 ottobre a Napoli. . |
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TUNNEL DI MONTE BENEDETTO: PERFORAZIONI IN VIA GALILEI A MERANO |
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Bolzano, 25 ottobre 2007 - Proseguono secondo la tabella di marcia le operazioni tecniche per la realizzazione della circonvallazione nordovest di Merano e il tunnel di Monte Benedetto: per acquisire le necessarie informazioni di carattere geologico nella zona di via Galilei, rientrante nel secondo lotto del progetto, verranno effettuate ad inizio novembre due perforazioni esplorative. Il progetto esecutivo del primo lotto della circonvallazione di Merano, quello che comprende il tratto di strada tra l´allacciamento alla Mebo e il cantiere di Merano, sarà ultimato entro novembre 2007. "Si è a buon punto anche con la progettazione del secondo lotto - annuncia l´assessore provinciale ai Lavori pubblici Florian Mussner - e per acquisire informazioni più dettagliate sulla conformazione geologica del terreno nella zona di via Galilei, da inizio novembre verranno effettuate due perforazioni esplorative. " In questo ambito avere la conoscenza esatta della composizione del terreno è essenziale per poter controllare il passaggio dal materiale friabile alla roccia. Secondo le indicazioni dei tecnici, durante le operazioni di perforazione non sarà necessario chiudere la strada al traffico e pertanto i disagi alla circolazione saranno praticamente nulli. I lavori di perforazione dureranno circa dieci giorni. . |
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ROMA: OPERE D’ARTE STRADALI: D’ALESSANDRO, APPROVATI INTERVENTI PER IL BIENNIO 2008-2009 DAL 1° GENNAIO AL VIA IL PIANO DI LAVORI SU PONTI, GALLERIE, SOTTOVIA E CAVALCAVIA |
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Roma, 25 ottobre 2007 - E’ stato approvato ieri in Giunta il programma di interventi sulle 383 opere d’arte stradali sparse su tutta Roma. Si tratta di interventi di manutenzione che riguarderanno infrastrutture viarie come cavalcavia stradali e ferroviari, rampe di svincolo, muri di sostegno, sottopassaggi stradali e pedonali e ponti. Il piano – spiega l’Assessore Giancarlo D’alessandro – è dedicato alla manutenzione, il pronto intervento e la sorveglianza di queste opere stradali. Normalmente sono lavori destinati a: Sistemare la pavimentazione stradale (buche e avvallamenti), Sostituire i guarda rail (molte volte abbattuti dai veicoli coinvolti negli incidenti), Cambiare giunti e ringhiere. Si tratta quindi di lavori – sottolinea l’Assessore - destinati alla salvaguardia delle stesse infrastrutture e della incolumità delle persone che va a seguire il programma analogo, ormai quasi completato, degli ultimi 2 anni. Ai fini dell’attuazione di questo programma la Giunta comunale ha disposto un finanziamento complessivo di 6 milioni di € e gli interventi saranno attivati nel periodo che va dal 1° gennaio 2008 al 31 dicembre 2009. Gli interventi - spiega ancora D’alessandro – verranno calendarizzati sulla base delle esigenze definite dagli Uffici Tecnici del Dipartimento Lavori Pubblici e delle segnalazioni fatte da cittadini e Polizia Municipale. Le prime infrastrutture sulle quali si lavorerà sono: Sottovia sul Lungotevere Arnaldo da Brescia, Tangenziale Est (nei vari tratti sarà realizzata la manutenzione del sistema di smaltimento delle acque meteoriche, Cavalcaferrovia di via Cambellotti (Casilina), Cavalcavia Fidene (Salaria), Sottovia Corso d’Italia, Viadotto della Magliana, Pontile della Vittoria (Ostia), Cavalcavia Leone Xiii, Viadotto Cavalieri di Vittorio Veneto, Galleria Pasa, I due ponti sul Laghetto dell’Eur. . |
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BULGARIA, 4,7 MLD. EURO PER FERROVIE E AUTOSTRADE |
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Sofia, 25 ottobre 2007 - La somma complessiva degli investimenti infrastrutturali previsti per le ferrovie e le autostrade della Bulgaria fino al 2015 è di 4,7 miliardi di euro. La cifra, resa nota nei giorni scorsi dal ministro dei Trasporti, Petar Moutafchiev, è stata ripresa da "Reporter. Gr". . |
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FERROVIE DELLO STATO E POLITECNICO DI TORINO INSIEME PER LA SICUREZZA |
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Torino, 25 ottobre 2007 - Le Ferrovie dello Stato e il Politecnico di Torino stanno portando avanti uno studio congiunto per la realizzazione del “simulatore di verifica”, sofisticato sistema destinato ad aumentare, indirettamente, ancora di più la sicurezza del viaggio. Il simulatore è una complessa apparecchiatura di navigazione virtuale per l’aggiornamento del personale ferroviario sulle tecniche di controllo della sicurezza dei treni. Permetterà di esaminare le carrozze e i carri, verificando il regolare funzionamento dei freni, la regolarità degli organi meccanici, elettrici e di comfort come la climatizzazione. Lo scopo del progetto è quello di istruire gli operatori migliorandone le conoscenze tecniche e arricchendo le specifiche competenze di ciascuno. Un’iniziativa analoga è già stata lanciata con successo dalle Ferrovie dello Stato per l’addestramento dei macchinisti con il Sidac, un simulatore di guida che si è rivelato molto efficace nel suo campo di applicazione. Il simulatore di verifica allo studio è uno strumento assolutamente innovativo, mai realizzato finora da nessuna rete ferroviaria europea. . |
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ABBASSAMENTO DELLA LINEA FERROVIARIA REGGIO: SIGLATA CONVENZIONE TRA REGIONE E COMUNE PER LO STUDIO DI FATTIBILITÀ |
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Reggio Calabria, 25 ottobre 2007 - La Regione Calabria e l´amministrazione comunale di Reggio Calabria hanno siglato ieri una convenzione per lo studio di fattibilità finalizzato all´abbassamento della linea ferroviaria nella parte riguardante la città dello Stretto. L´accordo rientra nel Programma Quadro di riqualificazione e recupero dei centri storici dei comuni della Provincia di Reggio, ed è il frutto di una fattiva collaborazione tra la Regione e il Comune di Reggio per individuare quelle soluzioni urbanistiche che diano un nuovo volto alla città reggina, soprattutto per quanto riguarda il proprio rapporto con l´area costiera. La convenzione è stata firmata dall´assessore regionale all´Urbanistica Michelangelo Tripodi e dall´assessore comunale di Reggio all´urbanistica, Demetrio Porcino, delegato dal sindaco Scopelliti. Lo studio di fattibilità, teso a valutare la convenienza della riqualificazione della zona costiera antistante la Stazione Centrale di Reggio Calabria, sarà finanziato con fondi Cipe, nella parte che attiene alle azioni di tipo immateriali, per un importo pari a 351. 250 euro. "Con questo atto - ha dichiarato l´assessore regionale Michelangelo Tripodi - parte un pezzo di quel processo di rinnovamento che vogliamo innestare nella Città di Reggio e più in generale in Calabria. Voglio ricordare che per quanto riguarda l´Urbanistica nella nostra regione siamo a un momento di svolta, dopo l´approvazione delle Linee guida, la valorizzazione del concetto di paesaggio e l´avvio dell´iter di definizione del Qtr. La convenzione per lo studio di fattibilità finalizzato all´abbassamento della linea ferroviaria affronta finalmente un problema epocale per la cittadinanza reggina: rompere quelle barriere che hanno impedito finora di godere della parte marina della città. Un´operazione di carattere strategico, che se come crediamo, andrà in porto, trasformerà radicalmente la città dello Stretto e consegnerà alla Calabria intera un nuovo punto d´eccellenza del turismo. Inoltre - ha aggiunto Tripodi - la collaborazione che stiamo portando avanti con il Comune di Reggio è la dimostrazione che anche in Calabria si può fare buona politica privilegiando gli interessi generali e non quelli di partito". Grande soddisfazione è stata espressa anche dall´assessore comunale all´Urbanistica di Reggio, Demetrio Porcini, che ha ringraziato la Regione per la disponibilità e la sensibilità dimostrate nel settore urbanistico messe in campo dal dipartimento guidato da Michelangelo Tripodi, a vantaggio della cittadinanza reggina. "Si tratta - ha spiegato l´assessore Porcino - di una grande possibilità per Reggio: riqualificare 25 chilometri di costa, salvaguardando il rapporto della città con il suo lungomare. Un rapporto sempre tormentato, un po´ perché il mare ha sempre rappresentato la minaccia degli invasori e un po´ perché proprio dal mare sono venute le più grandi tragedie per Reggio". Per Rosaria Amantea, dirigente regionale del dipartimento Urbanistico, quello siglato oggi è un "atto incoraggiante perché rivela sia un approccio ai problemi di carattere integrato ma anche perché simboleggia quella collaborazione auspicata tra istituzioni tesa al miglioramento delle condizioni di vivibilità generali e alle esigenze dei cittadini. Nell´ambito dell´Apq per la riqualificazione e recupero dei centri storici - ha ricordato infine Rosaria Amantea - abbiamo finanziato 75 progetti in 54 comuni, valorizzando l´intero territorio calabrese" . |
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ALTA FORMAZIONE E ANTICHE ABILITÀ, COSÌ CRESCE LA NAUTICA TOSCANA |
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Firenze, 25 ottobre 2007 - Fare della formazione un investimento produttivo, far crescere il volume di risorse finanziarie pubbliche e private destinate alla qualificazione delle risorse umane perché formazione ed aggiornamento professionale rappresentano, oggi, il vero valore aggiunto dei settori in crescita. Lo ha detto l’assessore regionale al bilancio, finanze e politiche del mare, Giuseppe Bertolucci, intervenendo alla giornata di studi sulla formazione post-laurea organizzata dalla Facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Pisa. “La qualità delle risorse umane, garantita da un sistema di istruzione e formazione continua forte e qualificato – ha detto l’assessore – è una componente decisiva per lo sviluppo, così come lo sono l’innovazione, la ricerca ed un’elevata attenzione alla sostenibilità ambientale”. L’assessore Bertolucci ha preso come esempio il settore della nautica da diporto, un settore in forte sviluppo (a livello nazionale il tasso di crescita della produzione è passato dal 16,5% al 18%) alla cui espansione la Toscana sta concorrendo in maniera sostanziale con prodotti d’eccellenza e capacità di risposta alle esigenze dei mercati nazionali ed internazionali, ma soprattutto con un sistema di ‘distretto diffuso’ che coinvolge tutta la costa e straordinarie capacità professionali. “L’abilità delle nostre maestranze – ha spiegato l’assessore - deriva da conoscenze acquisite nei secoli, ma anche da un’alta preparazione professionale, sia tecnica che scientifica. L’università di Pisa ha recentemente attivato un master in logistica integrata per preparare nuove figure professionali, necessarie per la gestione della sicurezza portuale, la gestione della logistica e la salvaguardia dell’ambiente”. Tra gli esempi di eccellenza citati dall’assessore Bertolucci anche i due Istituti nautici di Livorno e Viareggio, la Scuola per equipaggi di Viareggio e Viareggiofucina, società partecipata dal Comune di Viareggio e dall’Ucina (associazione dei più importanti cantieri e aziende di nautica da diporto), che opera come centro di formazione qualitativa per il personale imbarcato su navi da diporto, ma anche per chi opera ad ogni altro livello nella nautica. “Negli ultimi 5 anni – ha aggiunto l’assessore – si è venuta sempre più affermando la necessità di garantire la riconversione professionale del personale già impiegato nella cantieristica commerciale, ed in questo senso sono risultati particolarmente innovativi il progetto Argo, che ha coinvolto circa 100 lavoratori degli ex cantieri Orlando di Livorno, ed il progetto Net-nautica, che ha interessato circa 150 lavoratori degli ex cantieri Sec di Viareggio”. . |
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APPROVATO UN FINANZIAMENTO PER LA TUTELA DELLE LAGUNE DELTIZIE E DI CAORLE. |
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Venezia 25 ottobre 2007 - Un finanziamento complessivo di € 4. 250. 000,00, a favore dei Consorzi di Bonifica Delta Po Adige e Pianura Veneta tra Livenza e Tagliamento, è stato approvato dalla Giunta regionale su proposta dell’Assessore regionale all’Ambiente, Giancarlo Conta. Il finanziamento è finalizzato ad interventi atti a garantire la funzionalità delle opere e l’assetto idrodinamico delle correnti delle lagune deltizie e di Caorle. In tali ambiti costieri, in forte evoluzione e in precario equilibrio tra terra e mare, le attività di manutenzione garantiscono, infatti, il mantenimento e il miglioramento del regime delle correnti di marea e il ricambio interno degli specchi acquei. “Si tratta di un provvedimento – sottolinea l’Assessore Conta – con il quale la Regione prosegue la sua opera costante di salvaguardia del territorio veneto. Nello specifico andremo a conservare la funzionalità delle opere realizzate nel recente passato nell’ambito dei Programmi Integrati Mediterranei (Pim), garantendo, altresì, un generale miglioramento della qualità delle acque e il conseguente incremento della fauna ittica”. Il riparto del finanziamento vede riconosciuto al Consorzio di bonifica Delta Po Adige il complessivo importo di Euro 3. 690. 000,00 per gli interventi nelle diverse lagune deltizie, mentre al Consorzio di bonifica Pianura Veneta tra Livenza e Tagliamento è stato assegnato un finanziamento di Euro 780. 000,00 per gli interventi sugli argini e nell’alveo dei canali lagunari dei Lovi, del Morto e Canadare. . |
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AICON: IL CDA APPROVA IL PIANO INDUSTRIALE QUADRIENNALE |
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Milano, 25 ottobre 2007 – Il Consiglio di Amministrazione di Aicon, gruppo messinese che opera nella progettazione, costruzione e commercializzazione di imbarcazioni e navi da diporto a motore di lusso, ha approvato ieri il piano industriale quadriennale presentato dal Presidente e Amministratore Delegato Lino Siclari. Il piano industriale sarà presentato ala comunità finanziaria giovedì 25 ottobre a Milano, presso il Grand Hotel Et De Milan. Nel corso della presentazione il management illustrerà i progetti futuri del Gruppo, gli investimenti, l’ampliamento della gamma dei prodotti, le prospettive nei nuovi mercati e i principali risultati attesi. Il Consiglio di Amministrazione di Aicon è composto dal Presidente e Amministratore Delegato Lino Siclari e dai Consiglieri Gaetano Visali, Antonino Parisi, Enrico Testa e Marco Saltalamacchia. . |
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