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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 18 Gennaio 2008
FONTANELLATO (PARMA), MERCATINI PER TUTTI I GUSTI ATTORNO ALLA ROCCA DAL 20 GENNAIO A FINE DICEMBRE 2008: WEEKEND D’ARTE, ENOGASTRONOMIA E FIERE  
 
“Fontanellato, città dei mercati” è lo slogan con cui la piccola corte rinascimentale della bassa parmense (15 km da Parma), già Città d’Arte e Cultura, Cittaslow e Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, si propone come “piccola capitale” di mercati e mercatini domenicali, dove soddisfano i loro gusti mercanti e acquirenti, collezionisti, ricercatori di antiche cianfrusaglie e semplici curiosi, turisti e, perché no, pellegrini e devoti. I quaranta mercatini tematici si snodano infatti in centro storico, sotto i portici del borgo, attorno alla suggestiva Rocca Sanvitale (all´interno ospita l´affresco del Parmigianino, nella Saletta di Diana e Atteone, datato al 1524), in viale Roma e verso il Santuario Mariano dedicato alla Beata Vergine del Rosario di Fontanellato. Nel 2008 sono in programma a Fontanellato oltre 30 giornate di esposizioni a tema all’aperto – tra rassegne di antiquariato, modernariato, vintage, hobbistica, stand con prodotti enogastronomici regionali, artigianato artistico, commercio equo-solidale e prodotti tipici locali – che sommati ai circa cento mercati settimanali (il giovedì e la domenica mattina; la domenica mattina, spesso abbinati allo stand della Torta Fritta, una specie di gonfietto leggerissimo, fritto, da abbinare alla gilda degli insaccati da sogno del parmense e da degustare seduti o passeggiando per il paese) in dodici mesi danno a Fontanellato il meritato titolo di “piccola capitale dei mercati”. Il calendario delle iniziative è ideato, curato e organizzato dall’Amministrazione Comunale di Fontanellato. Il carnet 2008 alletta e incuriosisce il visitatore, porta in piazza l’originalità. È ricco di appuntamenti e vede il contributo della Camera di Commercio di Parma e di numerosi sponsor privati locali. Ecco allora gli eventi Lo scenario - La Rocca, i portici e le strette vie del centro storico sono lo scenario attorno a cui si dipanano stand e bancarelle di espositori provenienti da tutta Italia e, in alcune occasioni speciali, anche dall’Europa: una sorta di “piccolo mondo” che prende vita e si trasforma in un vivace bazar caleidoscopico di oggetti, sapori, profumi. Le proposte – Mercatino dell’Antiquariato Il fascino dell’antico, da gennaio a dicembre ogni terza domenica del mese Su un´area di 6mila metri quadrati, intorno alla Rocca Sanvitale, lungo le vie del centro storico e con circa 300 espositori si possono passare in rassegna porcellane, mobili, dipinti, stampe, dischi, bambole, ceramiche, cristalli, arredi, rigatteria, vintage, strumenti d’uso quotidiano o soprammobili di bellezza, di tutte le epoche e stili. Calendario 2008 - Date in programma nel carnet 2008: domenica 20 gennaio, domenica 17 febbraio, domenica 16 marzo, domenica 20 aprile, domenica 18 maggio, domenica 15 giugno, domenica 20 luglio, domenica 17 agosto, domenica 21 settembre, domenica 19 ottobre, domenica 16 novembre, domenica 21 dicembre. Creato nel 1986, è oggi uno dei più importanti e qualificati mercati del nord Italia. Tra gli espositori che giungono da più lontano si segnalano: per il sud, antiquari da Napoli; per il nord, da Venezia, da Torino e da Cuneo; dal centro da Tarquinia (Viterbo). L’espositore più anziano appartiene alla classe 1930 e giunge da Asti. Il più giovane è una donna, classe 1972, da Bertonico (Milano). Certificazione per oggetti che valgono più di 500 euro. Da luglio 2002 gli oggetti di maggior pregio del mercatino dell’antiquariato sono garantiti da certificazione. Gli espositori del mercatino dell’antiquariato hanno obbligo di legge (art. 26, comma 3 del regolamento comunale per la disciplina del commercio su aree pubbliche) di rilasciare certificato di autenticità degli oggetti venduti aventi valore superiore a 500 euro. Info per tutti gli appuntamenti: Ufficio Commercio, Comune di Fontanellato: 0521-823218. Ufficio Turistico Fontanellato, tel. 0521-823220. Rocca e Natura Mercato Biologico con Opere d´Ingegno, quarta domenica di ogni mese. Nella suggestiva piazza della Rocca Sanvitale, stand con prodotti biologici, dal pane integrale al formaggio fatto come una volta, marmellate, miele, frutta e verdure delle aziende bio italiane. Si possono acquistare anche oggetti artigianali in legno, vimini, vetro, ceramica e filati ecologici. Di fatto, ogni quarta domenica dalle 9 alle 18 del mese intorno alla Rocca Sanvitale, commercianti, agricoltori e maestri dell’ingegno espongono prodotti naturali, biologici e opere della creatività Calendario 2008: domenica 27 gennaio, domenica 24 febbraio, lunedì 24 marzo (Pasquetta); domenica 27 aprile; domenica 25 maggio; domenica 22 giugno; domenica 27 luglio (solo dalle 8 alle 13); domenica 24 agosto (solo dalle 8 alle 13); domenica 28 settembre; domenica 26 ottobre; domenica 23 novembre – Mostra Frutti Antichi; domenica 7 dicembre – speciale Santa Lucia Cosa trovare nelle edizioni speciali di “Rocca e Natura”? - Domenica 23 novembre 2008 “Rocca e Natura” ospita la “Mostra-mercato dei frutti antichi” e offre ai turisti il Succo di Mela, spremuto e preparato all’istante. Sono in mostra e acquistabili le più antiche varietà di mele, pere, zucche del territorio padano: ad esempio la ciocca rumela ovvero la mela che crocchia quando la morsichi; il pom bsont, un tipo di mela dalla pelle particolarmente oleosa; il pom ferr, un frutto dalla consistenza dura; il pom cardinal, dalla buccia rossa come l´abito di un cardinale. - Domenica 7 dicembre 2008 “Rocca e Natura” ospita il “Mercatino speciale di Santa Lucia”, a due settimane dal Natale la mostra-mercato porta in piazza oggetti tradizionali per addobbare la tavola durante le feste, ninnoli per bambini, giochi in legno, composizioni di fiori e centrotavola natalizi. È dedicato a Santa Lucia perché la notte del 12 dicembre, nella bassa parmense, è tradizione che i bambini ricevano doni, dolci e balocchi dalla Santa senza vista che passa silenziosa e invisibile di casa in casa con un asinello carico di doni. Usanza da fiaba vuole che le famiglie mettano di solito sul davanzale o in casa un po´ di pane, acqua e biscotti da offrire a Santa Lucia e al suo asinello. . .  
   
   
DAL 20 GENNAIO 2008 - TRIESTE / PRESENTATO A PALAZZO GALATTI, “ITINERANDO, PERCORSI PER SCOPRIRE IL TERRITORIO”  
 
“La Provincia di Trieste intende offrire, attraverso un ciclo di itinerari, un’occasione preziosa per accostarsi alla scoperta del territorio, soffermandosi sugli aspetti poco noti o insoliti e sulla valorizzazione delle diverse componenti e anime di un’area piccola ma culturalmente eterogenea”. Così Walter Godina, Vice Presidente della Provincia di Trieste e assessore alla Promozione del territorio ha presentato “Itinerando, percorsi per scoprire il territorio” un’iniziativa che prenderà il via domenica 20 gennaio. “Dalla letteratura, all’amore per il caffè, al cinema, alla conoscenza della natura e dell’ambiente carsico - ha aggiunto Walter Godina - i percorsi si rivolgono a quanti desiderano passeggiare facendosi accompagnare da chi studia, vive e conosce il territorio: un’opportunità per imparare qualcosa di nuovo, per approfondire singoli argomenti e per gustare una provincia ricca di particolarità e suggestioni. Mi auguro che molte persone, triestini e non, vogliamo cogliere questa opportunità offerta dalla nostra amministrazione”. Gli appuntamenti sono stati suddivisi nelle seguenti aree tematiche. “Un itinerario attraverso le location”: vista la crescente importanza che ha assunto il Friuli Venezia Giulia come sito cinematografico, grazie al lavoro della Filmcommission Fvg, un appuntamento in concomitanza del Trieste Film Festival, per guardare la città come attraverso l’obiettivo della macchina da presa, per scoprire le location di Trieste e qualche retroscena delle produzioni che sono state girate negli ultimi anni. “Passeggiare a Trieste fra palazzi storici e il profumo del caffè”: due appuntamenti per percorrere le vie del centro di Trieste, soffermandosi sui palazzi e sulle bellezze architettoniche, ma anche sui caffè storici e sugli angoli che hanno un significato articolare per il passato e il presente letterario della città. Al termine dell’itinerario verrà offerto ai partecipanti un caffè presso uno dei caffè storici di Trieste. “Passeggiate di primavera”: cinque passeggiate accompagnate per conoscere la flora, la fauna, la geomorfologia ma anche la storia e la cultura dell’altipiano carsico. I percorsi sono stati selezionati, oltre che in base al loro interesse, ricercando una facile percorribilità, adatta anche a famiglie e la presenza di un sufficiente spazio per il parcheggio delle auto al punto di partenza. Inoltre sono stati considerati come requisiti, che il percorso da percorrere sia quasi completamente su sentiero o su strada non asfaltata e, possibilmente, che abbiano una forma ad anello, in modo da non ripercorrere due volte la stessa strada. Al termine di ogni passeggiata verrà offerta una semplice degustazione di prodotti locali, scegliendo, fra le realtà presenti sul territorio, quelle che meglio si adattano allo spirito dell’iniziativa, che soddisfano i requisiti di sostenibilità, tipicità e rispetto delle tradizioni locali. I cinque itinerari selezionati su sviluppano su tutto il territorio provinciale. Calendario – Domenica 20 gennaio 2008 alle ore 14, un itinerario attraverso le location. Ritrovo: davanti alla chiesa di Sant´antonio Taumaturgo a Trieste. Cosa spinge un regista a scegliere una via, una piazza, una città per ambientare il suo prossimo film? Come nasce quella particolare atmosfera che trasforma le linee e i volumi dell´architettura di una città nella scenografia di una storia di immagini? Come usa il cinema lo spazio? Sarà in quest´ottica che domenica 20 gennaio si terrà una passeggiata attraverso Trieste nei luoghi dove sono stati girati recentemente film e fiction. Il molo Audace, Piazza Unità, Piazza Barbacan e via San Nicolò per concludere nel poco conosciuto Porto Vecchio, scenario prediletto di molti autori. Tra i film di cui si parlerà alcuni dei maggiori girati in città recentemente: "La forza del passato" "Lo stadio di Wimbledon" "Fuori dalle corde" "La sconosciuta" "Il giorno più bello" "La fine del mare" "Nel mio amore " "Gli occhi dell´altro" oltre a fiction di successo come “Un caso di Coscienza” “Amanti e segreti” “Madre Teresa” “Marcinelle” e altre. La passeggiata sarà accompagnata da un esperto e da una guida turistica. Si ringrazia per la collaborazione la Friuli Venezia Giulia Film Commission e l´Associazione Itineraria Fvg. Domenica 24 febbraio 2008 alle ore 15. Passeggiare a Trieste fra palazzi storici e il profumo del caffè. Un itinerario storico e letterario, per sentire le voci della Trieste di ieri e di oggi. Ritrovo: davanti alla fontana di piazza Dell’unità d’Italia. Domenica 2 marzo 2008 alle ore 15. Passeggiare a Trieste fra palazzi storici e il profumo del caffè un itinerario storico e letterario, per sentire le voci della Trieste di ieri e di oggi. Ritrovo: davanti alla fontana di piazza Dell’unità d’Italia Domenica 30 marzo 2008 alle ore 9. 30. Il Carso mediterraneo: passeggiata fra le rocce e il mare. Una passeggiata naturalistica alla scoperta delle particolarità del territorio. Ritrovo: nel parcheggio della palestra comunale di Aurisina. Domenica 6 aprile 2008 alle ore 9. 30 La Prima Guerra Mondiale sul Carso". Un itinerario storico attraverso il territorio carsico. Ritrovo : Ceroglie davanti alla trattoria (la prima casa a destra). Domenica 13 aprile 2008 alle ore 9. 30. A Sgonico, fra landa e stagni carsici. Una passeggiata naturalistica alla scoperta delle particolarità del territorio. Ritrovo: nella piazza di Sgonico. Domenica 20 aprile 2008 alle ore 9. La val Rosandra. Una passeggiata naturalistica alla scoperta delle particolarità del territorio. Ritrovo: a Draga Sant´elia presso il parcheggio con l´edicola con la Madonna e la fermata del bus n. 51. Domenica 27 aprile 2008 alle ore 9. 30. Dalle doline alla Riserva Naturale del monte Orsario. Una passeggiata naturalistica alla scoperta delle particolarità del territorio. Ritrovo : presso il parcheggio della dolina di Percedol (Strada da Opicina a Monrupino). Tutti gli itinerari hanno una durata di mezza giornata (3/4 ore), sono completamente gratuiti e comprendono la visita guidata e, ove possibile, anche la degustazione dei prodotti tipici. Si raccomanda la puntualità. Www. Triestetour. It. Per partecipare: telefonare al 348/7507866. . .  
   
   
3 FEBBRAIO 2008 - BIELLA / GIORNATA SICUREZZA VOLO LIBERO PER IL NORD-OVEST  
 
Domenica 3 febbraio si svolgerà a Biella un importante incontro formativo destinato ai praticanti il volo libero, vale a dire il volo senza motore in parapendio e deltaplano, delle regioni Piemonte, Lombardia, Valle d´Aosta e Liguria. Con il patrocinio del Comune di Biella e grazie all´impegno dell´assessore allo sport Rinaldo Chiola che ha promosso il progetto, alcuni fra i migliori piloti italiani saranno i relatori dell´incontro previsto presso la sala conferenze della Biverbanca: Cristian Chiech, più volte campione del mondo di deltaplano; Maurizio Bottegal, campione Italiano e campione europeo di parapendio; Damiano Zanocco, esperto metereologo con all´attivo una pubblicazione di grande successo tra i piloti, "Sulle Nuvole", una vasta ed interessante raccolta di foto ed informazioni sui fenomeni meteorologici in riferimento al volo. L´appuntamento, inserito in un ampio calendario che la Fivl (Federazione Italiana Volo Libero) organizza su tutto il territorio italiano, prevede una serie di interventi finalizzati a migliorare la preparazione e la sicurezza dei piloti di volo libero. A Biella si raccoglieranno i praticanti del nord-ovest e vedrà la partecipazione di rappresentati del direttivo nazionale della stessa federazione. Seguiranno gli appuntamenti di Borso del Grappa (Treviso), Catania (o Messina), Lucca e Norma (Latina). L´associazione "I Barbagianni", storico sodalizio biellese di piloti di deltaplano e parapendio, curerà invece l´ospitalità dei partecipanti nel giorno precedente, sabato 2 febbraio, accompagnando coloro che vorranno approfittare dell´occasione per sperimentare il favoloso sito di volo dell´Alpe Muanda. Oltre a finalità meramente ludiche, il direttivo del gruppo biellese si augura di avviare con l´iniziativa un turismo sportivo che in altre zone si è rivelato vincente anche per le attività commerciali ed alberghiere. . .  
   
   
20 GENNAIO 2008 - SPILAMBERTO (MO) / UNA GIORNATA A SPILAMBERTO TRA I BANCHI DEL MERCATINO, LA VISITA AL MUSEO DEL BALSAMICO E LA USICA DI BACH  
 
Domenica 20 gennaio a Spilamberto dell’ultimo concerto della Vi edizione di Note di Passaggio, rassegna curata dagli Amici della Musica di Modena, nella Sala Eventi L. Famigli, con inizio alle ore 17. 00, ed ospite è il grande violoncellista Enrico Bronzi che presenta un programma con musiche di Bach (Suites nn 1 e 5) e Gabrielli (Ricercari nn 1, 5 7). Il ciclo delle Sei Suites di Johann Sebastian Bach per violoncello solo rappresenta probabilmente il punto più alto e musicalmente più affascinante del repertorio per questo strumento ad arco e la loro interpretazione è una sorta di "tesi di laurea“ per ogni violoncellista. La riscoperta di questi capolavori, universalmente riconosciuti come una delle massime espressioni dello spirito umano in campo musicale, risale all‘impulso decisivo dato dall´ormai leggendaria interpretazione di Pablo Casals alla fine degli anni Trenta del Novecento. Successivamente rivisitate nelle più disparate chiavi interpretative (si pensi in particolare all’approccio filologico, applicato con particolare successo proprio alla musica barocca) dalle successive generazioni di violoncellisti, queste Sei Suites sono diventate addirittura "cult“ ai giorni nostri. Il programma del concerto è completato dai bellissimi Ricercari di Domenico Gabrielli. Enrico Bronzi, giunto alla fama internazionale con il Trio di Parma, possiede doti e temperamento anche da grande solista. Nel 1990 ha fondato, con Ivan Rabaglia ed Alberto Miodini, il Trio di Parma, formazione che si e´ affermata al Concorso Vittorio Gui di Firenze, al Concorso di Melbourne ed al Concorso dell´ Ard di Monaco di Baviera. Il Trio, formato sotto la guida del Trio di Trieste, e´ stato ospite di numerose istituzioni musicali italiane ed internazionali, tra cui la Filarmonica di Berlino, il Konzerthaus di Vienna, Wigmore Hall di Londra, Lincoln Center e Carnegie Hall di New York, il Teatro Coliseo di Buenos Aires e la Filarmonica di S. Pietroburgo. Tale attività ha trovato un riconoscimento con l´assegnazione al Trio di Parma del Premio Abbiati della Associazione dei critici musicali italiani. Laureato al Concorso Rostropovich nel 2001, dopo la scomparsa dell´indimenticato Amedeo Baldovino subentra come docente alla Scuola Internazionale del Trio di Trieste. A cio´ si aggiunge l´insegnamento presso il Teatro Cinghio di Parma e la Fondazione Toscanini. La direzione artistica della rassegna è di Claudio Rastelli. L´associazione propone un pomeriggio tra musica, con Enrico Bronzi, mercatino nelle vie del centro dalla mattina e alle ore 15 una visita guidata gratuita al museo del Balsamico tradizionale di Spilamberto. Il visitatore che attraverserà le sale del Museo compirà questo viaggio passo dopo passo, sarà affascinato da questo prodotto che riassume in sé la storia di un lembo d’Emilia. . . .  
   
   
20 GENNAIO 2008 - CASTELL’ALFERO (AT) / INAUGURAZIONE DEL NUOVO UFFICIO TURISTICO  
 
Domenica 20 gennaio 2008 alle ore 10,45 sarà inaugurato il nuovo Ufficio Turistico di Castell’alfero (At), cogliendo l’occasione sia della presenza di Gianduja per l’avvio del primo Carnevale piemontese e sia del bicentenario della nascita della stessa maschera nella frazione Callianetto. Con questo tassello raggiungono un altro importante obbiettivo le ristrutturazioni del Castello e del concentrico castellalferesi, ufficialmente avviate il 28 marzo 2003 con la firma da parte di Regione Piemonte, Provincia di Asti e Comune di Castell’alfero del Protocollo di intesa per il recupero e la valorizzazione del complesso del Castello dei Conti Amico ed il suo inserimento come opera di accompagnamento a Torino 2006. Il progetto prevedeva che il castello divenisse un punto d´eccellenza dell’offerta turistica dell’Astigiano e della rete dei castelli del Sud Piemonte. L’ufficio si inserisce nella rinnovata struttura del castello castellalferese, di proprietà comunale dal 1905, dove già figurano ampi spazi pubblici, quali gli Uffici Comunali, il Ristorante Osteria del Castello, il Cafè del Conte Amico, il Museo ‘l Ciar, per non dimenticare il Teatro Comunale e gli splendidi Salone Verde, Salone Rosso e Galleria degli Ordini dove dalla riapertura del castello si sono susseguiti moltissimi eventi quali convegni, mostre, serate teatrali, stage di formazione, concerti ecc. Ecc. Che hanno ravvivato Castell’alfero in generale. La gestione dell’Ufficio Turistico, situato sulla splendida piazza Castello, sarà curata da personale del Comune, coadiuvato nell’apertura degli spazi fruibili dal pubblico dal Cafè Conte Amico, posto proprio a lato della sede, presso il quale era già stato reso operativo da febbraio 2007 un punto informativo dedicato ai turisti. I locali che ospitano l’ufficio prevedono una parte aperta al pubblico in cui sono collocati depliant, locandine, brochure… A carattere informativo del territorio, oltre a mappe ed immagini della zona; qui è collocato anche il Totem Infopoint della Regione Piemonte, già operativo ed a disposizione del pubblico da inizio dicembre 2007, che permette di visualizzare moltissime informazioni turistiche di tutto il Piemonte, disponibili in 5 lingue: inglese, francese, spagnolo, tedesco ed italiano. Vi è poi la parte riservata al personale comunale che si dovrà occupare della gestione oltre che dell’ufficio, aggiornando ed implementando costantemente i servizi e le informazioni messi a disposizione dei turisti, anche degli eventi locali. Nel panorama dell’offerta turistica in provincia di Asti quello di Castell’alfero va ad aggiungersi agli altri 7 uffici turistici già attivi situati in territorio astigiano: Asti, Canelli, Nizza Monferrato, Villafranca d’Asti, Cocconato, Montiglio Monferrato e Moncalvo. L’ufficio Turistico fortemente voluto dall´Amministrazione castellalferese avrà lo stimolante obbiettivo di divenire un riferimento concreto per la promozione e valorizzazione del territorio: una porta sull’Astigiano e sul Monferrato. Web www. Castellalfero. Net . .  
   
   
FINO AL 24 GENNAIO 2008 - TRIESTE / XIX EDIZIONE DEL TRIESTE FILM FESTIVAL  
 
Trieste. Alpe Adria Cinema rinnova l’annuale appuntamento con il cinema dell’Europa centro-orientale, con la 19esima edizione di Trieste Film Festival, riconosciuta come la più ricca e articolata manifestazione festivaliera italiana espressamente dedicata alle cinematografie dell’Europa centro-orientale e oltre. È un’occasione privilegiata per incontrare autori, attori, professionisti del cinema provenienti dalla vasta area geografica esplorata, per confrontarsi in libertà con critici, esperti e addetti ai lavori. Il Festival offre un programma annuale ampio e diversificato, costituito mediamente da 150 titoli provenienti dai paesi dell´area, con anteprime di lungometraggi, cortometraggi e documentari. Oltre alla presentazione dei migliori film realizzati durante l’anno nell’Europa centro-orientale e dintorni, la manifestazione è arricchita anche da eventi speciali. Www. Alpeadriacinema. It . .  
   
   
18/20 GENNAIO 2008 - SANT´ANDREA DI SUASA (PU) / LA FESTA DEL NINO  
 
Come da tradizione la rassegna denominata quest´anno "Nino 2008 - Ninovisione" inizierà il suo itinerario da Sant´andrea di Suasa, il suggestivo borgo sospeso tra le colline della valle del Cesano e del Metauro, dove la Festa del Nino nacque sei anni orsono. Ricchissimo il programma delle tre giornate. Si spazierà da appuntamenti eno-gastronomici ad approfondimenti storico-culturali, dalla musica al folklore per arrivare alla grande novità di questa edizione, uno spettacolo che miscela cinema, teatro ed altre performance artistiche per parlare in modo nuovo e brillante di consapevolezza alimentare. Il sipario si alzerà venerdì 18 gennaio alle ore 20. 30 presso il Palanino con "Cena da galera". Questa cena ha un po´ il carattere provocatorio dell´insorgenza contro certo "dispotismo alimentare". Per secoli in Italia si sono mangiati "sanguinacci"?, "spuntature", "ciarimboli"?, "testicciole"? che sono gli esiti di riti e tradizioni sacrificali antichissimi. Nelle immagini dei vecchi calendari, dicembre è illustrato dall´uccisione del Nino e sempre c´è lì una donna pronta a raccogliere con una padella il sangue per i "sanguinacci"?. Oggi è criminalizzato e sotto accusa tutto il cosiddetto "quinto quarto", le frattaglie sulle quali si è basato per secoli il consumo di carne delle plebi urbane delle città italiane (Cos´è più Roma senza i "rigatoni a la pajata" e la "coda a la vaccinara"?? Cosa avrebbero detto Aldo Fabrizzi, Alberto Sordi, Federico Fellini e la nostra Ave Ninchi?). Anche il lardo di Colonnata, quello che mangiava Michelangelo quando andava a scegliere il marmo per la Pietà, ha rischiato di diventare "fuorilegge"? perchè le vasche di marmo di Carrara non erano "a norma". La serata, inoltre, vuole porre l´accento sul valore nutritivo di tutte le varie parti del maiale, di cui si diceva: "non si butta via nulla", contribuendo così all´educazione al gusto, alla parsimonia, al buon senso in un contesto sociale e culturale dove domina lo spreco delle risorse, non solo quelle alimentari, ed il coerente smarrimento della memoria e dell´identità. La cena è curata e proposta dal ristorante La Palomba di Mondavio. Durante la serata interverrà il Prof. Ivo Picchiarelli, ideologo della Festa del Nino. I posti sono limitati, prenotazione obbligatoria (340 4664810). Il Menù da Galera è consultabile sul sito internet www. Festadelnino. Org Intrattenimento musicale a cura del gruppo Cialtrontrio Amano la musica ed iniziano a suonare fin da ragazzini, spaziando dal Rock Progressive al Nu Metal, costituendo e collaborando con alcune fra le band più interessanti della nuova scena locale, come Pelican Milk e Pornololite. Il loro percorso musicale li porta alla sperimentazione, alla scoperta di nuovi sound: dal Folk alla Bossa Nova, dal Funk al Jazz Freestyle, fino ad approdare ad una nuova dimensione. Lo swing, nato dalla rielaborazione di alcuni fra i classici della musica italiana di inizio secolo, è fresco e innovativo, ed i tre ragazzi, novelli cialtroni nelle vie del vecchio borgo, ne curano sapientemente l´armonico languore nostalgico. Una giusta dose di swing. La giornata di sabato 19 gennaio organizzata dal Consorzio Altamarca Turismo inizierà nel pomeriggio (ore 17) al Palanino dove si confronteranno i mazzarini di Sant´andrea di Suasa e quelli delle delegazioni straniere del Gal Segovia Sur (Spagna) e Gal Kraina Rawki (Polonia). A seguire si terrà l´incontro Il Nino Senza Frontiere, sulla cultura alimentare legata al maiale tra le nazioni Italia, Spagna e Polonia. Questo appuntamento vuole cogliere ed evidenziare gli aspetti comuni della ritualità legata al sacrificio solenne del Nino nei vari paesi europei. In particolare le prime lavorazioni e i cibi legati al rito possono fornire l´occasione di un reale confronto e di una ricerca mirata sul fare e sul raccontare le proprie tradizioni. Infatti, gli elementi identitari e peculiari di ciascun popolo si evincono anche dai riti connessi al consumo della carne ovvero del sacro. Per fare il punto sull´attuale "stato di salute" della norcineria nei diversi paesi europei rispetto al consumo dei tanti e vari prodotti della carne suina. Interverranno: Gabriela Zoltaniecka - Capo Redattrice della Rivista di Marketing Cmo, Polonia; Marìa Josè - vice presidente Segovia Sur, Spagna; Rodolfo Romagnoli - Presidente Gal Flaminia-cesano; Modera il giornalista: Carlo Cambi; Alle ore 19 ci si trasferirà nel Salottino buono del Nino, nuovo spazio dedicato interamente ai giovani, per il gioco "aperitivo del porco felice" con musica e video alla scoperta dei sapori e del gusto. Poi tutti a tavola con "Il Nino è servito", cena a menù fisso nelle sale del centro storico (tensostrutture riscaldate), o con "Il Nino da strada"?, cibi caldi da consumare intorno al fuoco: braciere rovente di salsicce e goletta, "caldaro" fumante della coppa di testa, dolci fritti (castagnoli e frittelle),vin brulè, castagne arrosto. La serata (ore 22) s´accenderà sulle note dei Ramarri Al Nino concerto spettacolo dei Rari Ramarri Rurali. Mucche in mezzo alla strada, porcelli che finiscono sotto un trattore, pantere che divorano ovini, bisce che si inturgidiscono, maiali che si danno alla macchia, cinghiali adorati dai cacciatori, randagi adottati dai canili, animali misteriosi da indovinare, caimani da regalare all´epifania e un cane pazzo che ruba un pane, . Zzo! In concerto-spettacolo tutto il bestiario dei Rari Ramarri Rurali in anteprima dal nuovo cd in uscita "Bestie e cristiàn"?, con proiezioni video di testi, immagini, filmati. Claudio Tombini, Nino Finauri, Roberto Renzoni, Riccardo Marongiu, Giacomo Pietrucci. Dalle ore 23, musica e visioni per tutti i gusti. Selezione di musiche e video da gustare con un buon bicchiere. Ricchissimo come al solito il programma della domenica. Alle ore 9. 30 verrà distribuito il pane benedetto. La mattinata proseguirà con la "Colazione d´gli omini"? a base di maritozzi, ciambellone, biscotti e vermut. Per le vie del borgo sarà aperta la mostra mercato "I prodotti consigliati dal Nino". Alle ore 11 la Santa Messa celebrerà la festività di S. Antonio Abate con la processione della statua del Santo. Al termine avverrà la benedizione degli animali. Dall´ora di pranzo nei vari punti di ristoro si potranno degustare specialità a base di carne di maiale: polenta al ragù di maiale, fagioli con le cotiche, padellaccia e fegatelli, braciole e costarelle, bistecche e salsicce spiedini di cinta senese. In piazza, girarrosto con spiedo di cinta senese, a cura dell´azienda agricola "Cal Bianchino" di Urbino. Per tutta la giornata sarà possibile sottoscrivere quote de "Il Nino in Multiproprietà"?. Alle ore 16 si alzerà il sipario nel Salottino buono del Nino con "Salumi per molti ma non per tutti", degustazione guidata di salumi poco conosciuti a cura di Slow Food - Condotta di Cagli in collaborazione con Ais Marche. E poi l´attesissimo appuntamento con lo spettacolo La Ninovisione a cura di Luca Latini, Claudio Conti, Michela Pascucci con Claudio Tombini e Tommaso Lucchetti. Se per quasi tutti i problemi si può trovare una soluzione, anche una crisi di coscienza può essere risolta . Ma se la crisi è di "coscienza alimentare" il percorso è più difficile e forse occorre anche una guida. In questo spettacolo si vivrà la perdita delle convinzioni alimentari, lo smarrimento profondo e la redenzione finale grazie all´intervento di un sapiente conoscitore delle tradizioni gastronomiche. Cinema, teatro, performance per un accattivante happening che parla in modo nuovo e brillante di consapevolezza alimentare. Alle 18 si terrà Coppe Coppa, degustazione guidata di coppe di testa e vini marchigiani a cura dell´Associazione Nazionale Sommelier e Slow Food. Introducono: Piergiorgio Angelini, Ivo Picchiarelli e Alfredo Palazzetti. Premiazione concorso "La coppa delle Marche". Per concludere, una conversazione con aperitivo in compagnia Tommaso Lucchetti e Ivo Picchiarelli dal titolo Santi Dispensieri. Quanti e quali erano i santi protettori delle pratiche agrarie, delle risorse alimentari, di tutti quei mestieri legati alla conservazione ed alla preparazione dei cibi? Ivo Picchiarelli e Tommaso Lucchetti in questa conversazione invernale ripercorreranno credenze, devozioni, consuetudini attorno a questi "Santi dispensieri"? ed al loro culto nella tradizione popolare e nelle antiche società rurali, tra aneddoti, folklore, citazioni di repertori letterari e riferimenti storico-artistici. In conclusione, un buffet con alcuni dei cibi tutelati dai "beati dispensieri"?. Nella giornata di domenica si svolgerà per le piccole vie del centro storico anche il terzo raduno regionale dei suonatori d´organetto. A chiusura della festa la tradizionale accensione dei fuochi di Sant´antonio. Servizio Bus Navetta gratuito attivo per tutta la giornata, tensostrutture coperte e riscaldate. . .  
   
   
19 GENNAIO 2008 - PIACENZA / GIUSEPPE MEROSI: STORIA E ARTE IN PIAZZA CAVALLI. DOMENICA IL TRIBUTO AL PROGETTISTA PIACENTINO CHE RESE GRANDE L´ALFA ROMEO CON LE SUE CREAZIONI  
 
Il Club Piacentino Automotoveicoli d’Epoca (C. P. A. E. ) inaugurerà le attività del 2008 con un evento organizzato in Piazza Cavalli a Piacenza sabato 19 gennaio. Il tema di approfondimento che durante l’anno il Club vuole proporre è la riscoperta e valorizzazione del piacentino Giuseppe Merosi, progettista che all’inizio dello scorso secolo ha legato il proprio nome alla realizzazione di automobili alla Marchand (casa automobilistica con sede a Piacenza) e successivamente nella nascente A. L. F. A. (poi divenuta Alfa Romeo), di cui fu il primo progettista. Le sue realizzazioni si connotarono come estremamente innovative e consentirono i primi successi commerciali e sportivi alla Casa del Biscione, caratterizzandone la produzione fino al 1926. In collaborazione con gli studenti e gli insegnanti del Liceo Artistico Cassinari, si svolgerà, nella mattinata di sabato 19 gennaio, un’estemporanea di pittura in Piazza Cavalli. Al centro della piazza 3 automobili, messe a disposizione dall’Alfa Romeo e dal suo Automobilismo Storico, che gestisce il Museo di Arese, faranno da motivo ispiratore agli studenti-artisti che saranno chiamati a disegnare e dipingere su fondali appositamente predisposti la loro interpretazione del rapporto auto-città-progetto. Un’apposita commissione sceglierà l’opera più meritoria, che diventerà l’immagine guida delle manifestazioni che il Cpae organizzerà nel 2008 (Castell’arquato - Vernasca, Silver Flag ecc. ). Nel “salotto” di Piacenza verranno esposte per l’intera giornata tre automobili, messe a disposizione da Automobilismo Storico Alfa Romeo, che ben rappresentano il concetto di vettura sportiva, creato da Merosi e che ha caratterizzato da sempre l’immagine del Marchio: la Rl Targa Florio del 1923, la vettura (esemplare unico) che partecipò nel 1938 alla 24 ore di Le Mans, e infine, una moderna Alfa Romeo Brera. Alle ore 17 sempre di sabato 19 gennaio, verrà presentato in anteprima il film che il Cineclub Piacenza ha realizzato in occasione della Silver Flag 2007, manifestazione internazionale di auto storiche da competizione che ogni estate richiama a Castell’arquato collezionisti e appassionati da tutta Europa. Una “troupe” di cineasti si è calata completamente nel clima dell’evento e ha realizzato un video di grande impatto emotivo, effettuando anche riprese aeree. Alla promozione dell’evento collabora anche la Provincia di Piacenza. . . .  
   
   
FINO AL 20 GENNAIO 2008 - BOLOGNA / FUTURE FILM FESTIVAL 2008: LE NUOVE TECNOLOGIE DEL CINEMA D`ANIMAZIONE  
 
Nel corso degli ultimi anni, il Future Film Festival si è affermato come il più importante evento italiano dedicato all´animazione e agli effetti speciali. Ogni anno, a Bologna, si danno appuntamento i più importanti registi, direttori artistici e creativi, per presentare in anteprima i propri film, il backstage di grandi successi e immagini in esclusiva delle nuove produzioni. Uno sguardo al futuro del cinema, ma non solo: il Future Film Festival dedica retrospettive alla storia dell´animazione e della fantascienza, con incontri ed eventi sull´applicazione delle nuove tecnologie in altri campi, come il web e i videogame. Programma: Gli Omaggi: Omaggio al cinema d’animazione latino-americano; Omaggio alla Toei; Omaggio al cinema d’animazione spagnolo; Omaggio a Halas & Batchelor Cartoon Studio. Eventi Speciali – Incontri E Tavole Rotonde: Pixar Animation Studios sarà presente tre volte con il making of del cortometraggio Lifted, con la proiezione in anteprima italiana del documentario The Pixar Story di Lesle Iwerks, nipote del famoso Ub Iwerks, e con l’anteprima mondiale del cortometraggio My friend the Rat con protagonista il topo di Ratatouille. La casa di produzione Blue Sky, che in passato ha prodotto titoli quali L’era Glaciale e Robots, in collaborazione con Fox presenterà in anteprima mondiale le prime immagini del film Horton Hears a Who, tratto dal famoso romanzo del 1954 di Dr Seuss (in collaborazione con 20th Century Fox). La Weta Digital, famosa per gli effetti visivi della trilogia de Il Signore degli Anelli, presenterà il making of del film The Water Horse: Legend of the Deep di Jay Russell, in collaborazione con Sony Pictures. Ancora, per festeggiare il decennale della manifestazione, due tavole rotonde racconteranno il mondo della tv (in chiaro e satellitare) in rapporto all’animazione, e le nuove tecnologie in rapporto all’uomo e alle arti. “La tv al tempo dei cinghiali” ospiterà i principali protagonisti della televisione che oggi programma cartoni animati, e analizzerà il rapporto che ha legato negli ultimi 10 anni il tubo catodico alla produzione e distribuzione dell’animazione nel nostro paese. Inoltre, si proverà a prevedere il futuro della tv e delle serie animate. “10 anni di nuove tecnologie” raccoglierà le testimonianze preziose di esperti del nostro presente, per raccontare il rapporto dell’uomo con le nuove tecnologie nella vita quotidiana, così come nell’espressione artistica e cinematografica. Ospite d’eccezione della tavola rotonda sarà Bruce Sterling. Italiani@fff: Negli ultimi anni questa sezione di incontri dedicati alle case di produzione italiane ha riscosso particolare successo, rappresentando uno degli appuntamenti più attesi del Future Film Festival. Nella sua decima edizione il Festival ripropone la sezione con appuntamenti speciali: Rainbow, Ubik e Lumiq racconteranno il loro punto di vista sull’animazione al computer e gli effetti speciali nostrani. Winx il film – Il segreto del regno perduto, produzione Rainbow, rappresenta una nuova sfida dell’animazione tridimensionale in Italia e la ripresa del cinema d’animazione italiano in sala. Si parlerà di nuovo lungometraggio in 3D coprodotto da Lumiq e da Filmax, Donkey Xote, in lavorazione da qualche tempo e finalmente completato. Infine, ospite frequente delle giornate bolognesi dedicate all’Italia, sarà anche per il decennale Ubik, sempre più prolifica casa di produzione di Milano che presenterà la produzione degli sfx per il lungometraggio Le madri nere di Silvana Zancolò, il lavoro particolare con il film in stereoscopia Time Voyagers per Gardaland e molto altro ancora. . .  
   
   
DAL 29 GENNAIO AL 1 FEBBRAIO 2008 – PROVINCIA DI CREMONA / SI FESTEGGIANO I ‘GIORNI DELLA MERLA’  
 
Dal 29 al 31 gennaio 2008 a Crotta d’Adda si celebrano i ‘Giorni della Merla, il rito, la festa, il canto’ con tradizionali canti propiziatori sulle rive dell’Adda, sarà allestita anche una mostra di attrezzi agricoli di una volta. Il 31 gennaio si svolgeranno anche il mercatino, i riti finali ed il falò della Merla. Appuntamento lungo le rive del fiume Adda a partire dalle ore 20. 45. Per informazioni: Comune di Crotta d’Adda, tel 0372/722671, comunedicrottadadda@tin. It. Dal 30 gennaio al 1 febbraio 2008 a Soresina una serie di appuntamenti con ‘I canti della Merla’, canti propiziatori della tradizione contadina portati nei rioni dai "Cantori della Merla". Il calendario: il 30 gennaio nel cortile delle scuole elementari; il 31 gennaio presso il Circolo ACLI, frazione Olzano; il 1 febbraio in piazza San Francesco all´aperto. Per tutti gli appuntamenti inizio canti alle ore 20. 45. Per informazioni: Pro Loco, tel 0374/340307, prolocosoresina@libero. It, digilander. Iol. It/prolocosoresina. .  
   
   
FRIULI VENEZIA GIULIA / GRADO: EVENTI 2008, TRA CONFERME E NOVITÀ  
 
Grado, l’isola tra Venezia e Trieste, si prepara a vivere un 2008 ricco di eventi tra appuntamenti ormai consolidati e importanti novità che spaziano dal folklore alla cultura, dalla gastronomia allo sport, senza dimenticare le iniziative per i più piccoli. Per la prima volta la cosiddetta “Isola del Sole” ospiterà nel 2008 la festa del romanzo giallo “Grado Giallo” e le mostre “1946-1996 verso la Laguna” dedicata alle opere di Giuseppe Zigaina e “Il salotto d’arte di Giorgio Celiberti”. Dopo il successo della prima edizione, torna anche quest’anno “Grado Festival Ospiti d’Autore” con interpreti di spicco della scena musicale internazionale. Tra le iniziative classiche si ripetono la manifestazione velica “Graisana”, gli incontri con “Libri e autori” e “Libri in barca”, “Lagunamovies”, “Puppet Festival” e la riscoperta dei sapori e dell’enogastronomia tipica del territorio con le varie rassegne enogastronomiche. Non mancheranno gli appuntamenti con il grande sport, la spettacolare esibizione delle Frecce Tricolori, la prima edizione della kermesse motoristica “Ruote sotto le stelle” e molto altro ancora. CARNEVALE: IL “MANSO INFIOCAO” (2 febbraio – centro storico) – Il carnevale di Grado ricorda una data importante della storia dell’isola, ossia la vittoria che il Doge di Venezia riportò nel 1162 sul Patriarca di Aquileia, che insieme ad alcuni feudatari, minacciava di invadere l’isola. Il 2 febbraio per le vie del centro storico si festeggia con la sfilata di carnevale del "Manso infiocao" (letteralmente: manzo infiocchettato) in ricordo del tributo annuale che per secoli gli aquileiesi dovettero pagare ai veneziani, ossia un manzo e 12 maiali. GRADO YOUNG VILLAGE (marzo/aprile – Palazzetto dello Sport) – GradoYoung Village nasce come contenitore ideale delle realtà giovanili gradesi, un autentico villaggio nel villaggio, all’interno del quale i giovani possano incontrarsi, riconoscersi e sviluppare nuove esperienze utili per il loro futuro, con una particolare attenzione dedicata alle novità culturali del momento (elettronica, esperienze intorno al mondo, hobby alternativi…). Spettacolo, sport e cultura si intrecciano in due appuntamenti, all’interno del Palazzetto dello Sport, per presentare il meglio dell’elaborazione personale realizzata dalle diverse realtà locali, nell’ambito specifico delle proprie discipline. RUOTE SOTTO LE STELLE 12 e 13 aprile 2008 - spiaggia “Costa Azzurra” e centro storico) – Una grande kermesse motoristica, che unisce sport e intrattenimento, musica e un grande show di moto. Il programma della manifestazione è ricco di avvenimenti tra cui esibizioni di funambolici rider del freestyle e del jet sky e la gara in notturna di enduro, attrazione quest’ultima di livello internazionale grazie alla partecipazione di molti campioni del mondo. XXI MOSTRA DEGLI ASPARAGI DI FOSSALON (fine aprile/primi di maggio – centro storico) – Tra i mesi di aprile e maggio si tiene a Grado una mostra-concorso sull’ortaggio tipico della zona: l’asparago di Fossalon. Si tratta di un evento volto alla promozione del pregiato ortaggio, che prevede la degustazione del prodotto sia all’interno di stand allestiti ad hoc per l’iniziativa, che nei migliori ristoranti della città di Grado. Alla mostra enogastronomica viene infatti abbinata l’iniziativa “Asparagi in Laguna” promossa dai “Ristoranti del Castrum”. ANNI ’50 E ’60 SHOW (maggio – centro storico) – Un appuntamento con la moda e la musica degli anni ’50 e ’60, in uno show caratterizzato da costumi, suoni e motori di un’epoca celebre e mai dimenticata. Uno straordinario connubio tra cultura e divertimento. IL PARCO DELLE ROSE IN ROSA (maggio - Parco delle Rose) – Rassegna, mostra-mercato dedicata alla regina dei fiori: la rosa. Da sempre considerata simbolo di eleganza, di bellezza e di fragilità, è il fiore più cantato dai poeti. Sono previsti eventi collaterali come: laboratori di giardinaggio dedicati ai bambini, degustazioni di tè, corsi per imparare a coltivare e curare questo fiore particolarmente pregiato. 1946-1996 VERSO LA LAGUNA (maggio/giugno – Museo Archeologico del Mare) – La mostra dedicata alle opere di Giuseppe Zigaina, uno dei più significativi e fecondi artisti friulani attivi sulla scena nazionale, intende ripercorrere l’iter pittorico dell’artista attraverso una selezione di circa quaranta opere. Dai quadri realizzati nell’immediato dopoguerra riconducibili al cosiddetto “realismo sociale” – di cui Zigaina fu uno dei principali esponenti – alla produzione più recente, in cui il solido linguaggio della realtà viene gradualmente abbandonato e sostituito da contenuti più intimi e poetici. L’esposizione di quadri e incisioni ruota intorno al paesaggio di Grado e in particolare alla sua laguna, sia nei ricordi di infanzia che di vita matura dell’artista. GRAISANA (fine maggio/inizio giugno – centro storico, porto e laguna) – Importante evento velico: quattro giorni dedicati a regate di altissima spettacolarità. Villaggio promozionale animato da esibizioni di arte varia, concerti, stand enogastronomici e iniziative culturali legate al mondo del mare. XI TORNEO INTERNAZIONLE FEMMINILE DI TENNIS (7/15 giugno) – Torneo femminile inserito nell’ITF Women Tour riservato a tenniste in classifica mondiale WTA provenienti da tutte le parti del mondo. GRADO FESTIVAL OSPITI D’AUTORE (da fine giugno a fine luglio – Diga Nazario Sauro) – Dopo il successo della prima edizione, torna a Grado l’appuntamento con la grande musica d’autore. Dedicato a un pubblico curioso, sempre alla ricerca di suoni e di performance uniche e di qualità, l’evento raccoglie i maggiori interpreti della scena musicale internazionale. Sul palcoscenico allestito nel rinnovato lungomare si esibiranno cantanti del calibro di Elisa, Fiorella Mannoia, Giorgia, Joss Stone, Amy Winehouse, Joan Baez, Sara Jane Morris, Carla Blay, Ani Di Franco, Tori Amos, Dolores O’Riordan, KT Tunstall, Loreena McKennit. IL MESE DEL PESCE AZZURRO (luglio – Cento storico) – Per tutto il mese di luglio Grado ospiterà l’annuale rassegna gastronomica dedicata al pesce azzurro. Il pesce azzurro del Golfo di Trieste, considerato in assoluto il più buono e saporito per l’elevata salinità e la relativa profondità delle acque, diventa il protagonista delle creazioni degli chef dei migliori ristoranti della città vecchia, che creano delizie per gourmet accompagnate a ottimi vini. SAPORI DEL PESCATO (luglio – centro storico) – Rassegna dedicata ai gusti del mare con la presenza di chef nazionali ed internazionali che creeranno percorsi del gusto con il pescato di Grado abbinato ai migliori vini regionali. Un percorso di esperienze sensoriali particolari, gustosi assaggi e degustazioni di prodotti eccellenti. Un evento dedicato ai cultori del mangiar bene, rivolto anche a chi non si stanca mai di scoprire nuovi accostamenti di sapori o vecchie tradizioni dimenticate. In programma eventi collaterali presso i ristoranti della città, degustazioni guidate, incontri e seminari. VIE DELLA MUSICA (da luglio a metà settembre – centro storico) – Rassegna di musica proposta a coinvolgere il pubblico italiano e straniero che segue sempre con interesse la musica jazz, classica, swing ed etnica. La rassegna si articolerà con due appuntamenti infrasettimanali a ingresso gratuito e vedrà impegnati, fra solisti, duo, trio, ensemble d’archi, musicisti affermati a livello nazionale e internazionale e giovani talenti. Libri e autori a Grado (luglio/agosto – spiaggia Principale e Diga Nazario Sauro) – In riva al mare il pubblico incontra prestigiosi autori italiani, noti giornalisti, protagonisti della cultura e interpreti delle cronache, per sviluppare piacevoli e stimolanti dibattiti su temi di attualità. Modera il giornalista Paolo Scaldaletti. Libri in barca (16, 23, 30 luglio e 6 agosto – Laguna di Grado) – Parole ed emozioni sull’acqua per adulti e bambini a bordo di una barca. Viaggio nella Laguna di Grado per ascoltare dalla voce di grandi interpreti i testi più belli della letteratura di tutto il mondo. XVII ALPE ADRIA PUPPET FESTIVAL (agosto – centro storico) – Una festa per tutti, grandi e piccini, alla scoperta dei luoghi più suggestivi di Grado: teatro di marionette, burattini, oggetti e ombre in un susseguirsi di spettacoli, sketch, performance di artisti, attori di strada, cantastorie, burattinai, marionettisti italiani e stranieri. GRADO AIR SHOW 2008 FRECCE TRICOLORI (agosto 2008 – spiaggia principale) – Appuntamento consolidato dedicato all’esibizione della Pattuglia Acrobatica Nazionale delle Frecce Tricolori, fiore e che vede l’esibizione anche di velivoli appartenenti a Forze e Corpi Armati dello Stato, solisti acrobati nonché pattuglie acrobatiche internazionali. LAGUNAMOVIES (prima quindicina d’agosto – Diga Nazario Sauro e Laguna di Grado) – Il cinema incontra la laguna: quinta edizione del progetto ideato per valorizzare i set cinematografici del Friuli-Venezia Giulia. Un’ampia vetrina di proiezioni cinematografiche, incontri e spettacoli nel centro storico dell’Isola del sole e sulle isole intorno Grado. Incontri tematici all’aperto con i grandi protagonisti del cinema italiano in un scenario unico e straordinario. CACCIA AL TESORO (fine agosto – Isola di Grado) – Un’intera giornata di festa, musica, ballo, cultura e divertimento con il coinvolgimento del pubblico di tutte le età. Un concorso a premi per squadre che dovranno cimentarsi in prove di abilità, giochi e indovinelli con lo di effettuare un percorso prefissato a tappe, con successive prove di selezione, abilità e ingegno. Il tutto condito da musica, ballo, cultura e divertimento. CAMPIONATO NAZIONALE DI BEACH TENNIS (fine agosto/inizio settembre – Costa Azzurra e Spiaggia Principale) – Tappa del torneo nazionale del beach tennis, uno sport che è un incrocio tra il tennis e la pallavolo, praticato oramai nelle spiagge più importanti del mondo, dalla California alla Romagna, dal Brasile alle Hawaii. Più veloce del tennis, più spettacolare del volley. CASTELLI E SCULTURE DI SABBIA (settembre – Costa Azzurra e Spiaggia Principale) – Un’esposizione di opere di veri e propri artisti del settore, per quella che sta diventando una forma d’arte in tutti i suoi aspetti. A corollario incontri fra gli scultori italiani e internazionali, corsi di scultura dedicate ai bambini e agli adulti, nonché gare di castelli di sabbia. IL SALOTTO D’ARTE OPEN AIR DI GIORGIO CELIBERTI (settembre/ottobre – centro storico) – Il percorso artistico delle opere scultoree dell’artista Giorgio Celiberti si snoda lungo le vie del centro storico. Giorgio Celiberti ha alle spalle un’esperienza internazionale. Le sue opere sono state esposte a Strasburgo, Bruxelles, Salisburgo, Milano, Ferrara, Londra, Torino, Düsseldorf, Roma, Madrid, Parigi, Genova, Venezia, Bologna, Trieste, Livorno e Chicago. Una mostra tematica con il coinvolgimento di importanti critici d’arte e momenti di approfondimento, intorno all’artista pittore di memorie e di emozioni, definito un “figurativo dell’anima”, che riesce cioè a rappresentare in modo realistico i sentimento della sua profonda interiorità. BORETO A LA GRAISANA (ottobre/novembre – centro storico) – Rassegna eno-gastronomica sulla degustazione del “Boreto”, il piatto tipico gradese, che coinvolge i locali del centro storico membri all’associazione “Ristoranti del Castrum”. GRADO GIALLO, FESTA DEL LIBRO GIALLO (3/4 ottobre – Auditorium B. Marin, Biblioteca Civica, centro storico, librerie e caffè) – Incontri con scrittori, dibattiti, spettacoli teatrali, filmati e video, maratone di lettura all’insegna del libro giallo e del noir italiano. DICEMBRE A GRADO (dicembre/gennaio 2009) – A Grado si respirerà la magica atmosfera natalizia grazie a eventi, rassegne gastronomiche, culturali e spettacoli. Il centro storico sarà invaso da mille luci e dal profumo del vin brulè e dei dolci natalizi. Non mancheranno spettacoli e animazioni per i bambini, laboratori artistici, mostre di artigianato ed esposizioni di artisti e l’immancabile Giro dei Presepi. La notte dell’Epifania, infine, occhi puntati verso il mare in attesa dello sbarco delle Varvuole, le streghe marina che a bordo di barche di vetro ricorderanno la conclusione delle feste natalizie. - .  
   
   
DOMENICA 20 GENNAIO AL BIOPARCO DI ROMA PRESENTAZIONE DEL LIBRO “STORIE A QUATTRO ZAMPE DUE ALI QUALCHE PINNA” E VISITA ALLA MOSTRA BIODIVERSITALIA  
 
Domenica 20 gennaio presso la Libreria al Bioparco (Largo Vittorio Gassman) alle ore 11. 00 sarà presentato il libro “Storie a quattro zampe, due ali qualche pinna” nuove generazioni e Biodiversità, un approccio significativo al nostro ecosistema attraverso le parole esplicative di esperti del settore e lo sguardo stupito di cento bambini testimoni del cambiamento epocale in cui vivono. Il volume, interamente a colori e ricco di foto, edito dall’Agenzia Il Segnalibro Srl e a cura di Patrizia Remiddi e Roberto Danesi, è il risultato di un progetto pilota cha ha coinvolto 100 bambini romani in visita al Bioparco, studiata e guidata per offrire ai piccoli l’opportunità di comprendere il vero senso della biodiversità. All’interno della Libreria al Bioparco, gestita da Novamusa srl Gruppo Thesauron, sarà allestita una mostra di foto, disegni e pensieri tratti dal libro. La giornata al Bioparco continua con la visita alla mostra Biodiversitalia (alle ore 12. 00 e alle ore 15. 00) spazio permanente dedicato alla Biodiversità del nostro Paese. Mostra Biodiversitalia - La mostra, realizzata con il contributo del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, si sviluppa su un percorso al coperto di 400 mq dove sono stati ricreati otto ambienti (montagna, grotta, bosco, collina, prati e radure, zone umide, costa e mare aperto) con terrari e acquari contenenti vipera, lucertola ocellata, colubro leopardino (serpente), luccio, anguilla, trota macrostigma (molto rara) invertebrati acquatici e una voliera con coturnici, testuggine di Hermann, Tarabusino e riccio. Tutti gli animali della mostra provengono da sequestri da parte delle forze dell’ordine o da abbandoni oppure si tratta di individui in riabilitazione, provenienti dal Centro Recupero Fauna Selvatica della Lipu. Lungo il percorso sono presenti modelli tridimensionali in vetroresina di grande impatto scenografico: stenella (delfino) aquila reale, un’enorme coda di balenottera comune (m3x2), formica rufa e un cervo volante in dimensioni gigantesche. .  
   
   
LA LIBERTA’ E’ NELL’ARIA SABATO 19 E DOMENICA 20 GENNAIO 2008 PRESSO L’AVIOSUPERFICIE DI SERRISTORI UN EVENTO DEDICATO ALLA PASSIONE PER IL VOLO  
 
 Castiglion Fiorentino, 19 – 20 gennaio 2008 – Spostare corpo, mente e anima usando il cielo come strada, mentre soli e in armonia con se stessi si vive l’emozione di “staccare la propria ombra da terra”. Una passione con molteplici declinazioni: avventura, vacanza, sport, scoperta o semplicemente qualche ora di fuga da tutto sotto il segno di una ritrovata libertà individuale. L’appuntamento del week end si propone come l’incontro tra persone capaci di vivere la libertà in aria attraverso il volo a bordo di un ultraleggero. Intervengono, parlando delle loro specifiche esperienze: Mirco Pecorari, Aircraft Studio Design, Le tendenze del design aeronautico; Monica Passuello, resp. Scuola di volo Flare, Volare in sicurezza; Massimo Mongiello, Star Company, Sviluppi nel campo dell’avionica; Guido Medici, E. I. L. Systems, Itinerari d’aria, immagini e racconti. Organizzatore dell’evento è Flare, rivenditore italiano di Flight Design, che coglie questa occasione per farsi conoscere con un’immagine rinnovata nel logo e nel sito internet. L’incontro offre anche l’opportunità ad Alfredo Bresciani, titolare di Flare, per presentare il nuovo velivolo Ctls. Bresciani incontra la stampa e gli ospiti al Centro Serristori, dove spiega le caratteristiche di questo ultraleggero full optional, con livree appositamente disegnate da Mirco Pecorari di Aircraft Studio Design. Il Ctls si inserisce sul mercato a fianco del Ctsw comunque sempre disponibile. Le prestazioni del Ctls si possono testare personalmente, condizioni meteo permettendo, nel corso di un volo di prova accompagnati dallo stesso Bresciani. .  
   
   
FINO AL 9 MARZO 2008 – GENOVA / “PER ALLUMARE”, ARGENTI PER LA LUCE DEL ‘700 GENOVESE  
 
La Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico della Liguria riceve in dono due coppie di significativi esempi dell’argenteria genovese del Settecento: quattro candelieri punzonati Torretta, provenienti dalla collezione dell’antiquario genovese Severino Crosa, destinati alla Galleria Nazionale di Palazzo Spinola, nella ricorrenza dei 50 anni dalla donazione della dimora da parte dei marchesi Paolo e Franco Spinola allo Stato Italiano. Per sottolineare questo significativo arricchimento del patrimonio museale, la Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico della Liguria, dalla quale la Galleria dipende, ha programmato una mostra di argenti genovesi “Per allumare” Argenti per la luce del ‘700 genovese, a cura di Franco Boggero e Farida Simonetti, che, prendendo spunto dai candelieri donati, è incentrata sul tema degli oggetti d’argento legati alla necessità di illuminare. L’esposizione, aperta al pubblico fino al 9 marzo 2008, è allestita negli ambienti dell’“Appartamento del marchese”. In questo contesto, i candelieri donati sono presentati insieme a un nucleo composto da circa ottanta argenti, tra candelieri, doppieri, lucerne, bugie e smoccolatoi, scelti per la loro particolare rilevanza al fine di meglio illustrare sia l’articolarsi delle diverse tipologie, sia il loro evolversi stilistico. Grazie alla donazione di quattro candelieri punzonati Torretta, il Palazzo si arricchisce di esempi di quella preziosa argenteria genovese che arricchiva le dimore della città e che la donazione Spinola allo Stato Italiano non comprendeva. Significativa è anche la provenienza di questi preziosi oggetti donati al museo, poiché facevano parte della straordinaria collezione di argenti – di cui per la prima volta si ricompone in mostra un nucleo di sedici pezzi - riunita da Severino Crosa (1897 – 1979), antiquario attento e colto, nonché personalità di rilievo nella vita culturale genovese per tutto il corso della sua vita, come ricostruito in catalogo da Farida Simonetti. Sia nella sua attività di antiquario, condotta sino a metà degli anni Sessanta presso Palazzo Cattaneo Adorno di via Garibaldi, sia nella sua dimora privata di Palazzo Saluzzo Granello, rigorosamente arredata a ricostituirne i fasti settecenteschi, con gusto raffinato, Crosa, si contorna di pezzi di qualità, soprattutto nell’ambito delle arti decorative, in particolare dell’argenteria e delle ceramiche. Partecipa, all’inizio degli anni Sessanta, alle più grandi mostre nazionali d’antiquariato, a Milano a Palazzo Reale e alla Biennale Internazionale di Firenze a Palazzo Strozzi, mentre oggetti della sua collezione vengono presentati nelle esposizioni e in pubblicazioni che per la prima volta documentano e presentano la produzione genovese di arti decorative, tessuti, maioliche e argenti. LA MOSTRA – La mostra raccoglie più di ottanta argenti di manifattura genovese, tutti realizzati fra la fine del Seicento e i primi dell’Ottocento e punzonati Torretta, scelti per la loro particolare rilevanza al fine di meglio illustrare l’articolarsi delle diverse tipologie di oggetti utili per illuminare, tema cui è dedicata la mostra, e cioè candelieri, doppieri, lucerne, bugie, appliques e smoccolatoi. Per ricordare il ruolo avuto da Crosa nella formazione del collezionismo cittadino, i pezzi in mostra sono tutti provenienti da collezioni private italiane. Per la prima volta viene eccezionalmente riunito, in occasione di questa mostra, lo straordinario “servizio Cusani” (presentato in catalogo da Franco Boggero), composto da una lucerna e da una coppia di candelieri a due bracci che appartengono oggi a collezionisti diversi. IL TEMA: “PER ALLUMARE” – La mostra è stata colta come l’occasione per ricostruire gli usi della luce nelle dimore aristocratiche, partendo dall’esempio di Palazzo Spinola. Grazie ai documenti d’archivio relativi a questo argomento, Farida Simonetti ripercorre in catalogo le tappe dell’evoluzione dei mezzi tecnici per l’illuminazione: dalle spese per “candele e sego” di Nicolò Agostino Pallavicino nel 1698, alle bollette pagate da Gaetano Spinola per l’illuminazione a gas del palazzo nel 1898, alle attuali bollette per l’energia elettrica pagate dallo Stato per illuminare la dimora diventata museo grazie alla donazione di Paolo e Franco Spinola nel 1958. La mostra consente di focalizzare l’attenzione anche sugli strumenti che hanno permesso di illuminare il palazzo nel corso dei secoli: dagli storici lampadari della dimora, voluti già a fine Seicento dalla famiglia Pallavicino, alle appliques a drago o delfino volute da Maddalena Doria Spinola negli anni Trenta del XVIII secolo, fino all’inserimento delle prime lampade all’argan all’inizio dell’Ottocento. Per far rivivere direttamente al pubblico l’esperienza dell’illuminazione originaria della dimora, venerdì 8 febbraio e venerdì 7 marzo 2008 dalle ore 17 alle ore 19, saranno eccezionalmente accese le candele della galleria degli specchi. Oscurata ogni altra forma di illuminazione, il pubblico potrà godere dell’effetto di questo tipo di luce su specchi, ori e stucchi, meglio comprendendone la funzione. Per consentire al maggior numero di persone di vivere tale percezione, sarà possibile accedere alla Galleria sino alle ore 20. Www. Palazzospinola. It .  
   
   
1/3 FEBBRAIO 2008 - SAURIS (UD) / IN CARNIA PER LA NOTTE DELLE LANTERNE E VOSHANKH, IL MAGICO CARNEVALE DI SAURIS  
 
Anche quest’anno la comunità di Sauris fa rivivere l’usanza tradizionale del carnevale (Voshankh) con le caratteristiche maschere in legno e la coinvolgente passeggiata notturna alla luce delle lanterne: il Carnevale saurano è uno dei più antichi dell’arco alpino, specchio dei particolari riti e costumi di questa sperduta e suggestiva vallata della Carnia. Protagonisti della festa sono alcune figure tradizionali: il “Rölar” e il “Kheirar”. Il Rölar è una figura magica e demoniaca armata di una scopa che avverte la gente che si prepari per la mascherata. Il suo nome deriva dai “rolelan”, i campanelli che porta legati attorno alla vita e agita in continuazione. La sua faccia e le sue mani sono annerite dalla fuliggine; indossa abiti rozzi ed ha la testa fasciata con un fazzoletto a frange. Con lui c’è il Kheirar, il re delle maschere che orchestra lo svolgimento della festa: il volto celato da una maschera di legno, ha vesti lacere e una scopa in mano, che usa per battere alle porte delle abitazioni in cui vuole entrare. Dopo aver spazzato il pavimento, introduce a turno coppie di maschere che intrecciano antiche danze al suono della fisarmonica. Le due figure percorrono le vie di Sauris e delle sue frazioni, accompagnate da un corteo di maschere, che possono essere brutte (Schentena schembln) o belle (Scheana schembln): l’importante è che chi vi partecipa sia irriconoscibile e quindi abbia il volto coperto. Le maschere che coprono il volto sono rigorosamente di legno: chi non è di Sauris, e quindi non ne possiede una antica, ne può acquistare bellissime copie, realizzate da abili artigiani sul modello di quelle conservate nel Museo di Arti e tradizioni Popolari di Tolmezzo, una tappa da non perdere per chi vuole conoscere da vicino usi e tradizioni della Carnia. Inizia poi la Notte delle lanterne: il corteo, partendo da Sauris di Sopra al lume delle lanterne, si inoltra passeggiando nel bosco per seguire un suggestivo percorso notturno alla volta di un grande falò propiziatorio innalzato in una radura. Sulla via del ritorno maschere e musici si fermano negli stavoli, le caratteristiche baite di pietra e legno della vallata, per riscaldarsi con vin brulè e rifocillarsi con i piatti della gastronomia locale, ad iniziare dall’ottimo prosciutto. Il pacchetto ‘Carnevale di sauris’, valido dal 1 al 3 febbraio 2008, prevede un soggiorno due notti (trattamento relativo alla struttura scelta); servizio bus-navetta gratuito; un coupon per cenare presso il tendone riscaldato, con le maschere. Quote: da 72 a 113 euro a persona. Informazioni e prenotazioni: Carnia Welcome, tel 0433/929411, info@carniawelcome. It. .  
   
   
3 FEBBRAIO E 8 MARZO 2008 – GENOVA / “FACCIAMO” LA LUCE: DALLA CONOSCENZA DEGLI OGGETTI CHE ILLUMINAVANO LA DIMORA DEL SETTECENTO, ALLA CREAZIONE DI UN “LAMPADARIO VIRTUALE”, LABORATORI A PALAZZO SPINOLA  
 
Domenica 3 febbraio e domenica 8 marzo 2008, alle ore 16, il Servizio Educativo della Galleria Nazionale di Palazzo Spinola, in collaborazione con la Società Museo Amico, in occasione della mostra “Per allumare” Argenti per la luce del ’700 genovese (aperta fino al 9 marzo 2008), propone due appuntamenti rivolti a genitori e figli e a tutti coloro che insieme vogliono scoprire lo sviluppo e la storia degli oggetti ed accessori utilizzati per “allumare” gli ambienti delle dimore nobili settecentesche (candelabri, lampadari, lucerne, smoccolatoi…). Dopo un percorso di conoscenza all’interno della mostra, l’attività proseguirà con un gioco didattico nel cortile del Palazzo, attraverso il quale i partecipanti saranno invitati a ricreare un “lampadario virtuale” con l’uso dei loro corpi e di piccole candele accese. Per i bambini: ingresso al museo e attività didattica gratuiti. Per gli adulti che accompagneranno i bambini: ingresso al museo a pagamento e attività didattica gratuita. Informazioni e prenotazioni: Sportello didattico tel 010/2705300-341, martedì (ore 9/12) e giovedì (ore 14/18), .  
   
   
17-24 FEBBRAIO 2008 VALDAORA (BZ) / NOSTALGIA NOVA  
 
“Nostalgia Nova”, così Valdaora chiama una manifestazione che si rifa ai tempi della dura vita dei contadini. Antichi attrezzi, carri, spallacci per il fieno, abbigliamento contadino, costumi… rinascono a nuova vita nel corteo per il centro di Valdaora di Mezzo e nella sfilata. E non possono mancare ovviamente discipline sportive tradizionali quali lo slittino (gare su pista illuminata). Per informazioni: Associazione Turistica di Valdaora tel 0474/496277. - .