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MERCOLEDI
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 13 Febbraio 2008 |
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LANCIATA LA RETE DI ECCELLENZA HIPEAC |
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Göteborg (Svezia), 13 febbraio 2008 - Ad una riunione speciale di inaugurazione, tenutasi a Göteborg è stata lanciata la rete di eccellenza europea Hipeac (High-performance and Embedded Architecture and Compilation - architetture e compilatori integrati ad alte prestazioni). La rete dovrà coordinare nove cluster di ricerca che esploreranno la tecnologia multi-core on-chip e la personalizzazione per ottenere sistemi multi-core eterogenei. Secondo i coordinatori del progetto dell´Università di Gand (Belgio), l´obiettivo principale della rete Hipeac è armonizzare gli sforzi di ricerca europei nel settore dei sistemi informatici, sviluppando una visione di ricerca comune, nonché organizzando riunioni a intervalli regolari e stimolando la cooperazione europea. L´attenzione dei cluster di ricerca sarà rivolta in particolare ai nove argomenti seguenti: architettura multi-core; modelli di programmazione e sistemi operativi; compilazione adattiva; interconnessioni; calcolo riconfigurabile; metodologia e strumenti di progettazione; traduzione e virtualizzazione binaria; piattaforma di simulazione; piattaforma di compilazione. Secondo i partner del progetto, la ricerca nel campo dei sistemi informatici è a un punto di svolta: il mercato dei supercomputer, il mercato dei beni di consumo come i laptop e altri dispositivi elettronici di consumo quali i telefoni cellulari, i Pda e i sistemi di navigazione, e il mercato «embedded» sono sempre più interconnessi. In tutti questi sistemi vengono introdotti sempre più spesso gli stessi componenti, creando nuove opportunità commerciali per l´industria informatica europea. Tuttavia, l´innovazione nel campo dei processori ad alte prestazioni è soggetta a limitazioni fisiche. Per tale motivo, questi processori hanno adottato la soluzione del parallelismo, ossia l´utilizzo di sistemi multi-core che consentono l´esecuzione simultanea di numerose istruzioni. Se in teoria il passaggio al calcolo parallelo dovrebbe accrescere la performance e ridurre il consumo di energia, le strutture multi-core presentano nuovi problemi per gli architetti informatici. Le attività previste dalla rete «condurranno alla creazione permanente di un centro di eccellenza virtuale solido e integrato, composto da vari dipartimenti ad alta visibilità; tale centro di eccellenza virtuale avrà la massa critica per imprimere una vera svolta al futuro dei sistemi informatici», sostengono i partner del progetto. Il consorzio Hipeac riceverà, fra il 2008 e il 2011, 4,8 Mio Eur a titolo del Settimo programma quadro (7°Pq). L´hipeac riunisce 12 partner del mondo accademico e dell´industria provenienti da Belgio, Francia, Germania, Grecia, Italia, Paesi Bassi, Spagna, Svezia, Regno Unito e Israele, oltre ad alcuni membri aggiuntivi comunitari ed extracomunitari. Per ulteriori informazioni visitare: http://www. Hipeac. Net/ . |
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TERZO FORUM PER GLI UTENTI DEL PROGETTO EGEE |
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Bruxelles, 13 febbraio 2008 - Dall´11 al 14 febbraio si svolgerà a Clermont-ferrand (Francia) il terzo forum per gli utenti del progetto Enabling Grids for e-Science (Egee). L´iniziativa, della durata di quattro giorni, consentirà tanto agli utenti dell´infrastruttura Egee quanto ai membri delle più ampie comunità scientifiche e aziendali che operano nel settore di presentare lavori, discutere l´impiego della tecnologia di griglia e ottenere informazioni sull´evoluzione dei servizi applicativi e di middleware. Il programma prevede sessioni plenarie quotidiane alle quali interverranno oratori di spicco, seguite da sessioni parallele sull´impiego della tecnologia di griglia nelle molteplici discipline degli utenti, nonché su tecniche e tecnologie di griglia. Sessioni poster e dimostrazioni saranno gli altri momenti chiave del forum. Per ulteriori informazioni visitare: http://egee-uf3. Healthgrid. Org/ . |
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LAZIO: PRESENTATO ´ICARO´, POLO FORMATIVO NEL SETTORE AEROSPAZIALE |
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Roma, 12 febbraio 2008 - Oltre 700 ore di studio in aula, 420 di stage presso le aziende: questo è ´Icaro´, polo formativo nel settore aerospaziale, promosso dall´assessorato regionale alla Istruzione, presentato oggi nella sede della facoltà di ingegneria de ´La Sapienza´ a Colle Oppio. ´Icaro´ si compone di due percorsi d´istruzione e formazione tecnica superiore destinata a diplomati, inoccupati, disoccupati e occupati con altre esperienze di lavoro. Questo progetto si compone di due corsi: uno in costruzioni con materiale composito, progettato da ´La Sapienza´ e l´altro in manutentore del settore spaziale promosso dall´università di Cassino. ´Icaro´ fa parte dei 13 poli formativi finanziati dalla regione per un totale di 2. 700. 000 euro. I poli sono stati realizzati su una base di programmazione pluriennale e realizzati in sinergia con tutti gli enti preposti alla formazione insieme con le imprese. “I Poli formativi, mirano a rispondere ai bisogni formativi espressi dalle imprese – ha dichiarato l´assessore regionale all´Istruzione Silvia Costa, presentando i corsi di formazione - arrivando a coprire l’intera filiera delle competenze, e innalzandone il livello. Con Icaro si sviluppa quella rete virtuosa tra conoscenza e mondo delle imprese, in grado di favorire l’occupazione. Nella nostra Regione grandi industrie internazionali del settore aerospaziale, e piccole e medie aziende subfornitrici, tutte appartenenti al Distretto tecnologico aerospaziale, sono attive sia nel mercato civile, sia in quello della difesa. ” . |
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ASSOPROVIDER: PICCOLI E MEDI ISP DANNEGGIATI DAL PROVVEDIMENTO DEL GARANTE PRIVACY |
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Nocera, 13 Febbraio 2008 - Assoprovider, pur condividendone le finalità, espone il suo assoluto dissenso per il provvedimento generale del Garante per la Privacy sulla messa in sicurezza dei dati del traffico telefonico e Internet: il provvedimento ha ignorato totalmente il parere dell´associazione che avvertiva dei rischi economici e tecnici di un regolamento che si spingesse nell´indicare soluzioni operative. Ancora una volta le istituzioni si dimostrano sorde e cieche non solo alle richieste ma anche alla segnalazione dei rischi che arrivano dal paese reale. Si è voluto indicare all´interno dell´impianto normativo soluzioni tecniche non neutrali, estremamente costose, che addirittura superano in certi casi i livelli implementati nei sistemi bancari. Quale ricaduta avrà questa legge sull´attuale scenario delle telecomunicazioni in Italia? L´impatto economico sui piccoli e medi operatori sarà devastante incidendo per qualche centinaio di migliaio di euro. Potremo dire addio alla circolo virtuoso innescato dalla legge sul wifi-ultimo miglio, fortemente voluta da Assoprovider, che ha portato alla copertura di più del 15% dei comuni italiani, moltissimi in zone"digital-divide". Non vedremo mai decollare la concorrenza sul Voip, che già langue a causa di un´altra penosa situazione di stallo in Agcom. Per evitare che un´intera categoria rischi di essere cancellata Assoprovider chiede che, anche nell´assai difficile situazione politica, si compia uno sforzo assolutamente bi-partisan, affinché venga corretto il testo riportando criteri di neutralità nel corpus del regolamento. Se questo non fosse possibile, Assoprovider si augura che venga quantomeno rinviata di un anno l´entrata in vigore dell´attuale regolamento, tempo sufficiente acchè sia insediato un parlamento ed un esecutivo nel pieno possesso di facoltà e poteri. Se il parere di Assoprovider continuerà ad essere ignorato le implementazioni tecniche maldestre e/o mal consigliate di un regolamento pur condivisibile nelle finalità, creeranno dei guasti irreparabili al sistema paese a tutto vantaggio proprio di quell´oligopolio di operatori cui è da imputare la maggiore responsabilità delle violazioni alla Privacy a cui questo regolamento vorrebbe porre rimedio. . |
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CONDIVISIONE AGILE DELLA CONOSCENZA PER TEAM DISTRIBUITI DI SVILUPPO SOFTWARE |
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Monaco, 13 febbraio 2008 - Il 19 febbraio a Monaco (Germania), nell´ambito del convegno Software Engineering 08, si terrà un seminario dal titolo «Condivisione agile della conoscenza per team distribuiti di sviluppo software» organizzato dal progetto di ricerca Team finanziato dall´Ue. Scopo del seminario è individuare fattori determinanti per la creazione di nuovi approcci agili che consentano il coordinamento e la condivisione della conoscenza all´interno di team distribuiti impegnati nello sviluppo di sistemi di software. Jochen Krause, membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Eclipse, terrà un discorso programmatico sulla situazione attuale e sulle sfide della collaborazione e della condivisione delle conoscenze nell´ecosistema Eclipse. Per ulteriori informazioni visitare: http://www1. In. Tum. De/static/aknowledge08/index. Php . |
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BASILICATA: ODG NARDIELLO, SIMONETTI E MOLLICA SU “BANDA LARGA” E VERTENZE CEIT E CIET |
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Potenza, 13 febbraio 2008 - I tre consiglieri premettono che “il Ministero delle Telecomunicazioni, nel 2004, di intesa con l’allora società Sviluppo Italia, ha avviato un programma di investimenti per garantire la copertura del territorio regionale con internet su ‘banda larga’ e che il programma è in fase di attuazione e che per la Giunta regionale la ‘banda larga’ rappresenta un’infrastruttura considerata strategica per lo sviluppo tecnologico e la competizione del comparto produttivo lucano, al punto da aver deciso di incrementare con propri fondi il finanziamento del Ministero, attingendo dalle royalties del petrolio”. Simonetti, Nardiello e Mollica ricordano, poi, che “in Basilicata, dopo la costituzione della società “Infratel” per appaltare i lavori, gli stessi sono stati affidati alla “Valtellina spa” con sede a Bergamo che, a sua volta, li ha affidati in subappalto ad un Consorzio di imprese denominato “Archimede” con capofila due imprese rispettivamente di Napoli e Nardò (Lecce)”. “Il programma ‘banda larga’ – affermano i consiglieri - invece di produrre posti di lavoro registra due situazioni aziendali di lavoratori in cigs o in mobilità, dipendenti della Ciet Impianti (20 lavoratori in cigs dal 1 gennaio 2001 con proroga sino a tutto il 2008) e della Ceit (23 lavoratori in mobilità da febbraio 2007) e, secondo dati di fonte sindacale, dal 1994 ad oggi, nel settore telecomunicazioni in Basilicata si sono persi circa 600 posti di lavoro”. I consiglieri sottolineano, quindi, il fatto che “i rappresentanti sindacali aziendali della Ciet e della Ceit hanno sollecitato da tempo un incontro con la Giunta regionale, nella fattispecie con gli assessori competenti alle Attività Produttive, Lavoro e Infrastrutture”. Con il documento il Consiglio regionale “impegna la Giunta a stabilire una data di incontro con i rappresentanti sindacali aziendali Ciet e Ceit e confederali di categoria e di istituire un tavolo tecnico per fare il punto sullo stato di attuazione del programma banda larga”. . |
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BANDA LARGA IN TUTTA LA SARDEGNA ENTRO IL 2008 |
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Cagliari, 13 Febbraio 2008 - La tecnologia al servizio della pubblica amministrazione e del cittadino. Non è soltanto uno slogan. Anzi, la Sardegna sotto questo profilo è tra le regioni più avanzate d´Italia: al punto che, entro il 2008, tutto il territorio isolano sarà coperto dalla banda larga. Il Ministro per le Riforme e l´innovazione nella pubblica amministrazione, Luigi Nicolais, questa mattina si è complimentato con la Regione perché arriverà con tre anni di anticipo al traguardo rispetto al resto d´Italia. "Pensiamo di coprire il Paese con la banda larga entro il 2011 - ha spiegato Nicolais -. La Puglia è già al 97% della copertura, la Lombardia al 70%". Il Presidente della Regione, Renato Soru, ha ricordato che in Sardegna ad oggi è raggiunto dall´Adsl l´82% della popolazione. "Entro la fine dell´anno saranno coperti tutti i paesi sardi con una banda larga di qualità (fibra ottica). Soltanto i centri più piccoli e periferici saranno raggiunti attraverso i ponti radio". Stato e Regione si muovono nella stessa direzione, seppure a velocità diverse. "Stiamo trasformando un´amministrazione basata su carta e penna in una realtà informatizzata - ha spiegato il ministro Nicolais-. Tutte le richieste di certificazione dovranno scomparire perché le informazioni saranno disponibili in rete. L´organizzazione del lavoro resterà immutata, dovranno cambiare soltanto le professionalità dei nostri amministratori. La Regione Sardegna sta dando importanti segnali d´innovazione, a cominciare da sanità e turismo. Il sistema Sardegna 3D, inoltre, è di grande interesse: vorremmo trasferirlo su scala nazionale, ne ho discusso con il Presidente Soru proprio questa mattina. Per tutto questo delicato processo di innovazione sono disponibili 400 milioni di euro, da trasferire a Regioni ed enti locali". Il Presidente Soru e gli assessori degli Affari generali e dell´Industria, Massimo Dadea e Concetta Rau, hanno illustrato al ministro Nicolais lo stato di attuazione dei vari sistemi tecnologici varati dalla Giunta. "La rete della pubblica amministrazione è attiva da un anno e mezzo - ha detto Soru -, mentre l´accesso dei singoli cittadini alla rete è in fase di ultimazione. Oggi la società Accenture ha presentato i risultati del sistema per la gestione di risorse umane, contabilità regionale, documenti che arrivano alla Regione (il 60% è già digitalizzato, si punta al 100% entro metà anno) e del protocollo elettronico. Abbiamo già ottenuto un drastico abbattimento dei costi di gestione, basta pensare al risparmio sulla carta". Soru ha poi annunciato che "è stata finalmente assegnata la gara per il bando Sisar, ora partirà l´affidamento per la gestione più razionale della sanità della Sardegna. In otto mesi avremo lo Sportello unico di prenotazione, connesso al sistema nazionale". In sostanza, è stato più volte ribadito che "la Regione sta facendo un grande sforzo per la semplificazione dell´attività amministrativa. Abbiamo copiato bene dai provvedimenti di legge nazionali, che giacevano in Parlamento. E lo facciamo con una legge regionale che anticipa i tempi - ha sottolineato il Presidente Soru -. In agricoltura e nell´artigianato è già possibile avviare delle pratiche online. Infine, i nuovi siti tematici integrati (Sardegnaagricoltura, Sardegnabiblioteche, Sardegnacultura, Sardegnaforeste, Sardegnalavoro, Sardegnaricerche, Sardegnasalute, Sardegnasociale, Sardegnastatistiche, Sardegnaterritorio, Sardegnaturismo, Sardegna3d, più Conoscere e Comunas) mettono a disposizione un patrimonio di conoscenza e informazione che ci piacerebbe venisse condiviso a livello nazionale". Sardegnasuap, per esempio, vede già in rete 53 Sportelli Unici di 348 Comuni sardi. L´assessore Rau ha sottolineato le grandi opportunità per le imprese isolane e lo sforzo fatto per obbligare i Comuni a mettersi insieme: dai più piccoli ai più grandi. . |
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SWISSCOM: DELISTING DI FASTWEB |
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Berna, 13 febbraio 2008 - In riferimento alle indiscrezioni pubblicate dalla stampa italiana in data 11 febbraio e su richiesta delle Autorità di mercato, Swisscom ribadisce quanto segue: Swisscom – mantenendo aperte le proprie opzioni – ad oggi non ha preso alcuna decisione in riferimento al delisting di Fastweb. . |
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PEDO-PORNOGRAFIA ON LINE, ESEGUITA DALLA POLIZIA POSTALE UNA VASTA OPERAZIONE INTERNAZIONALE INDAGATE SEDICI PERSONE E CHIUSO UN SITO INTERNET, QUESTO IL RISULTATO DEI BLITZ OPERATI IN TUTTA ITALIA |
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Roma, 13 febbraio 2008 - E´ stata portata a termine tra Italia, Turchia e Portogallo una vasta operazione contro la pedofilia su internet dal Compartimento polizia postale e delle comunicazioni ´Veneto´ che ha indagato sedici persone e chiuso un sito internet. L´inchiesta, coordinata dal pm Massimo Michelezzi e supportata dal Centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online - inaugurato il 1° febbraio scorso a Roma alla presenza del ministro Amato - è stata sviluppata in una complessa attività di indagine svolta dalla polizia italiana con i colleghi portoghesi e turchi, attraverso il coordinamento del Servizio per la cooperazione internazionale. Il blitz ha visto impegnati, in Italia, centinaia di poliziotti tra Veneto, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Puglia, Campania, Friuli Venezia Giulia, Sicilia e Piemonte. Sequestrato, tra video e foto, anche un filmato di 10 minuti in cui le vittime sono bambini di due anni sottoposti a violenze sessuali definite raccapriccianti dagli investigatori. Fra gli indagati risultano persone già coinvolte in indagini di pedo-pornografia. . |
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AOSTA, UN COMPUTER IN FAMIGLIA: DAL 15 FEBBRAIO I RIMBORSI DELLE SPESE SOSTENUTE |
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Aosta, 13 febbraio 2008 – La Presidenza della Regione ricorda che a partire dal 15 febbraio prossimo le famiglie valdostane interessate dall’iniziativa “Un computer in famiglia” potranno presentarsi presso l’Ufficio “Carte Vallée”, in via Carrel 39, ad Aosta, per ottenere il rimborso delle spese sostenute per l’acquisto di un personal computer nuovo, completo di dispositivo per l’accesso a Internet (con qualsiasi tecnologia), una casella di posta elettronica e la possibilità di seguire un corso di formazione direttamente sul computer. Il progetto – che prevede un contributo di 700 euro per famiglia – è rivolto a tutte le famiglie residenti in Valle d’Aosta con un figlio nato tra il 1° gennaio 1991 e il 31 dicembre 1997, anch’egli residente in Valle d’Aosta. La Presidenza della Regione ricorda altresì che per finanziare l’iniziativa, è stato stanziato un importo di 5. 181. 468 euro con il finanziamento del Fondo sociale europeo, della Regione autonoma Valle d’Aosta e del Ministero del Lavoro, sufficiente a coprire l’intero fabbisogno delle famiglie interessate. Per ottenere il rimborso delle spese sostenute – fino ad un massimo di 700 euro Iva compresa – il genitore dovrà quindi presentarsi, a partire dal 15 febbraio e non oltre il 30 giugno 2008, presso l’Ufficio “Carte Vallée”, portando con sé la fattura di acquisto con le caratteristiche tecniche del computer rilasciategli dal rivenditore, il codice fiscale del figlio e il proprio documento di identità e il proprio codice fiscale. “Dai dati che sono emersi in queste settimane di contatti con il call center – dice il Presidente della Regione Luciano Caveri – risulta che 647 cittadini hanno richiesto informazioni, il che corrisponde al 10% delle famiglie interessate. In questi contatti nessun cittadino ha espresso lamentele o reclami. Si tratta di un’iniziativa che sta quindi riscuotendo un indubbio interesse e che conferma la validità della scelta effettuata. ” . |
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VIDEOSORVEGLIANZA: PRONTO IL PROGETTO A TREVISO |
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Treviso, 13 febbraio 2007 - Il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro, ha convocato nuovamente il 6 febbraio nella sede di Viale Cesare Battisti gli attori interessati al gruppo di lavoro per il Progetto Sicurezza, per presentare la prime proposte del progetto di videosorveglianza che verrà sperimentato inizialmente nel territorio dell’opitergino-mottense. Erano presenti, oltre ovviamente a Muraro, il presidente dell´azienda Asco Tlc, Egidio Cadamuro e i primi cittadini o assessori dei Comuni interessati. Sono 25 i comuni interessati al primo progetto di videosorveglianza: Cessalto, Chiarano, Cimadolmo, Codognè, Conegliano, Fontanelle, Godega di Sant’urbano, Gorgo al Monticano, Mansuè, Mareno di Piave, Meduna di Livenza, Motta di Livenza, Oderzo, Ormelle, Ponte di Piave, Portobuffolè, Salgareda, San Fior, San Pietro di Feletto, San Polo di Piave, San Vendemiano, Santa Lucia di Piave, Susegana, Vazzola. L´incontro di ieri in Provincia ha fatto seguito a quello svolto a novembre scorso sempre in viale Cesare Battisti alla presenza, oltre che del presidente della Provincia, anche del prefetto di Treviso Vittorio Capocelli, del comandante della polizia stradale, Giovanni Battista Scali, e dei rappresentanti di Questura, Caribinieri, Guardia di Finanza ed infine del presidente dell’Asco Tlc. "L’incontro di ieri è servito per illustrare ai sindaci del territorio interessati dalla prima sperimentazione del progetto di videosorveglianza. – ha dichiarato il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro – insieme al presidente di Asco Tlc abbiamo presentato la mappa della zona che verrà coperta dal sistema. Sono stati individuati circa 80 punti strategici, concordati tra le varie forze di polizia coinvolte nel progetto e ritenute imprescindibili nei quali installare le telecamere, in base alle esigenze delle Forze dell’Ordine. Dalla riunione sono emerse anche le necessità dei sindaci, alcuni dei quali hanno espresso la volontà di poter implementare la proposta con l’integrazione di altri punti di sorveglianza. Raccolte le indicazioni dei Sindaci si procederà, a breve, alla stesura del progetto definitivo da sottoporre alla Regione per il finanziamento. Dopo aver concordato sulle osservazioni espresse, il prossimo passo, quello della messa in pratica, sarà rapido e facile, anche perché la zona dell´opitergino-mottense è già cablata da Asco. Il nostro obiettivo, infine, è quello di poter monitorare tutto il territorio. Il controllo con le telecamere, si è visto, riduce la criminalità di quasi il 50%. " ha concluso il Leonardo Muraro. . . |
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LE ENTRATE DEI SERVIZI DI COMUNICAZIONE ARMENI SONO SALITE DEL 24% |
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Yerevan, 13 febbraio 2008 - Secondo il Servizio nazionale di statistica, i redditi delle imprese del settore comunicazione in Armenia sono saliti del 23,8% nel 2007, toccando i 152,3105 mld dram. Le entrate dei servizi di telecomunicazione sono cresciute del 24,2% a 150,1922 mld dram. Nello specifico, i servizi di telefonia fissa hanno segnato un -0,8%, con entrate scese a 53,5844 mld, mentre di segno positivo sono state quelle della comunicazione mobile, con un +46,7% che le ha portate a 87,8898 mld dram. I redditi hanno segnato un incremento del 16,3%, attestandosi sui 4,8815 mld dram, per la trasmissione di dati e per i servizi internet, del 13,2%, arrivando a 3,1484 mld dram, per trasmissioni radio e Tv, dello 0,4% a 2,1183 mld dram per servizi telegrafici e postali, mentre sono scesi del 7,9% a 644,5 mln dram per altri servizi. . |
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CREATA IN POLONIA UNA CAMERA DI COMMERCIO PER LE TECNOLOGIE AVANZATE |
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Varsavia, 13 febbraio 2008 - Il principale obiettivo della nuova Camera polacca per le tecnologie avanzate (Pigzt) è la creazione di un ambiente finanziario e legale favorevole allo sviluppo del settore high-tech in Polonia. La nuova istituzione è stata inaugurata il 1° febbraio dalle principali società ed istituti di formazione. Le 10 maggiori università polacche, insieme a quasi 100 imprese hanno dato vita alla Pigtz. Fra gli istituti di formazione superiore vi sono le Università tecnologiche di Varsavia, Wrocław e Śląsk, l’Accademia delle miniere e fonderie e l’Università di Warminsko-mazurski. Fra i compiti camerali c’è anche il rafforzamento dei legami tra imprese ed università. Secondo il Vice premier e Ministro dell’economia, Waldemar Pawlak, la vera sfida è l’applicazione della conoscenza: più persone partecipano allo scambio informativo, migliori saranno i risultati. Fra i fondatori della Camera vi sono società tecnologiche avanzate come la Wasko Sa (It), la Vigo System Sa, il Centre for Laser Technology, Adamed, Biocentrum, Celon Pharma, Biochefa (tecnologia farmaceutica), la Echo-son Sa, Centre for the Healing of Burns e l’Institute for Medical Apparatus, Atm Sa, Dgt Sp. Z o. O. (tecnologia per le telecomunicazioni) e Dr. Irena Eris Cosmetics Laboratory Sa. La Pigzt sarà la prima Camera polacca in cui i membri saranno istituzioni scientifiche, banche e fondi specializzati nel finanziamento ad imprese ad alto rischio. . . |
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SYBASE 365 ANNUNCIA DI AVERE DISTRIBUITO PIÙ DI 89 MILIARDI DI SMS E MMS NEL 2007 |
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Milano, 13 febbraio 2008 - Sybase 365, filiale di Sybase, Inc. Ha annunciato di avere registrato un altro anno da record per la diffusione di messaggi mobili nel 2007 e di avere distribuito più di 89 miliardi di Sms e Mms nazionali e internazionali. Gli Sms si confermano essere l’applicazione mobile di maggiore successo e le previsioni rivelano che sarà così anche in futuro. Accanto al messaging Sms, anche gli Mms stanno assumendo sempre più importanza, oltre a contribuire all’incremento dei dati Arpu degli operatori mobili Sybase 365 ha raggiunto questi risultati di traffico grazie alle sua solida piattaforma a livello operatore e alla gestione e all’aggiornamento tempestivi dell’infrastruttura. Il sistema di messaging di Sybase 365 permette agli operatori mobili di inviare il traffico interoperatore a livello nazionale e internazionale in tutti i mercati, con la massima affidabilità . “Il volume di traffico creato da Sybase 365 nel 2007 riflette la crescita inarrestabile del mercato del messaging mobile, oltre alla nostra capacità di gestire in modo affidabile questi volumi”, ha commentato Marty Beard, Presidente di Sybase 365. “Con la diffusione del messaging mobile in tutto il mondo, la rete di Sybase 365 continuerà a fornire una solida infrastruttura ad aziende, marchi, contenuti e operatori nostri partner”. Sybase 365, leader indiscusso nel messaging mobile, elabora Sms e Mms di operatori diversi in tutto il mondo per 2,4 miliardi di abbonati grazie agli accordi con 700 operatori mobili e alle oltre 300 connessioni Sms bidirezionali dirette. Da quando l’azienda ha lanciato la prima rete di fornitura di messaging interoperatore nel 2001, è riuscita a distribuire quasi 140 miliardi di messaggi in tutto il mondo. . |
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RETE ISOFREQUENZIALE PER LA CENTRALE PROVINCIALE DI EMERGENZA |
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Bolzano, 13 febbraio 208 - La Centrale provinciale di emergenza sarà dotata di una nuova rete isofrequenziale. Ad aggiudicarsi l´appalto è stata l´impresa Selex Communications di Milano, committente la Provincia. È stato assegnato l´appalto per la realizzazione di una rete insofrequenziale (gamma Vhf) per la Centrale provinciale di emergenza, settore 118. L´infrastruttura consentirà un ulteriore miglioramento delle comunicazioni del settore della protezione civile. Si è aggiudicata l´appalto l´impresa Selex Communications di Milano, specializzata nel campo della comunicazione di emergenza per forze dell´ordine e unità di soccorso, che ha presentato un´offerta di 316. 500 € a fronte di un importo a base d´asta di 326mila €. . |
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GRAVE CENSURA AL BLOG GIORNALISTICO FRANCESCANO "LA PERFETTA LETIZIA", IL TEAM DI BLOGGER TACE. |
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Pisa, 13 febbraio 2008 - Il Direttore del noto blog giornalistico francescano "La Perfetta Letizia" denuncia pubblicamente il grave sopruso perpetrato dal portale Blogger. Com ai danni del blog. Venerdì 8 febbraio "La Perfetta Letiza" è stato cancellato dalla rete, senza nessun preavviso e senza nessuna motivazione ufficiale. Decine di lettori protestano per questa ´assurda´ sospensione. Gli stessi redattori e corrispondenti di Perfetta Letizia sono allibiti da questo gravissimo atto di censura, aggravata peraltro da un ingiustificato silenzio da parte dei gestori del portale Blogger. La Perfetta Letizia è un blog d´informazione che in soli 4 mesi di vita è balzato ai primi posti sui motori di ricerca di internet. Esso è stato concempito come "contenitore" di news, prelevate in pieno accordo, dai più conosciuti portali cattolici di informazione. La stessa Radio Vaticana aveva autorizzato la Redazione di Perfetta Letizia a pubblicare le news del network Vaticano. Greenpeace, Asianews, Peace Reporter, Amnesty International, sono i siti partner di Perfetta Letizia e con i quali il blog ha stipulato lo stesso tipo di accordo. Sono passati tre giorni e nessuno del Team di Blogger o di Google ha risposto alle segnalazioni e proteste della Redazione del blog di L. P. L. , che peraltro intende al più presto intraprendere un´azione legale per denunciare i responsabili di questa grave violazione della libertà di stampa. Il Direttore di Perfetta Letizia, F. Gioffrè, lancia un appello a quanti abbiano a cuore il rispetto di una libera informazione, sopratutto quando essa è dedicata alle problematiche dei paesi poveri e del rispetto dei diritti umani, e chiede ai lettori di mandare una mail di petizione alla Redazione di L. P. Letizia: sadi@area. Pi. Cnr. It essa verrà re-diretta al portale di Blogger. . |
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CORNELL BHN S.P.A.: STIPULATO CON BIOAGRI UN PATTO DI PRELAZIONE SULLE AZIONI DI ARENA S.P.A. DETENUTE DA BIOAGRI |
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Milano, 13 febbraio 2008 Cornell Bhn S. P. A. Comunica che ieri, il febbraio , ha stipulato con Bioagri S. R. L. Un patto di prelazione in forza del quale: a Cornell Bhn S. P. A è stato attribuito il diritto di prelazione sulle azioni di Arena S. P. A. Detenute da Bioagri S. R. L. Pari a n. 320. 409. 683 (costituenti il 43,527% del capitale sociale di Arena) della durata di 18 mesi; il diritto di prelazione non si applicherà ai trasferimenti infragruppo, ai trasferimenti di un quantitativo di azioni inferiore al 5% del capitale sociale di Arena nonchè in relazione alle vendite delle azioni di Arena sul mercato di borsa, nel limite massimo giornaliero del 2% del capitale sociale di Arena; Bioagri, per tutta la durata del patto di prelazione, si è impegnata a non costituire pegni (o altri vincoli) sulle azioni oggetto della patto di prelazione (per circa due terzi già gravate da pegno a garanzia di debiti del gruppo Agria Fresco), se non per garantire eventuali debiti di società del Gruppo Arena o del Gruppo Agria Fresco. L´operazione si colloca nell´ambito delle iniziative imprenditoriali che la Cornell Bhn S. P. A. , a seguito dell´aumento di capitale operato dal fondo Ya Global Investiments Lp attraverso la controllata Ya Global Dutch Bv, intende porre in essere per il proprio rilancio societario. . |
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BITDEFENDER ANNUNCIA NUOVI SERVIZI GRATUITI DI ANTIVIRUS ED ANTISPYWARE ONLINE |
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Milano, 13 Febbraio, 2008 – Bitdefender, provider globale di premiati software antivirus e soluzioni di sicurezza dati, ha reso note oggi alcune modifiche riguardanti lo Scanner online di Bitdefender. Gli aggiornamenti includono un nuovo design dell’interfaccia del prodotto e l’aggiunta di una nuova funzionalità: l’Antispyware. Lo Scanner online di Bitdefender è uno scanner gratuito on-demand, disponibile sul sito di Bidefender, che incorpora i motori di scansione Bitdefender per rilevare e disinfettare file da virus e spayware. Lo Scanner online di Bitdefender è basato sulla stessa tecnologia di Bitdefender Antivirus 2008, considerato uno delle soluzioni antivirus più affidabili a livello mondiale, secondo organizzazioni indipendenti quali Virus Bulletin, Av Test, Av Comparatives, etc. Il prodotto è compatibile con Microsoft Internet Explorer 6 o superiore sotto Windows Xp o Vista e fornisce, non solo il rilevamento, ma anche la disinfezione da virus e spyware. Lo Scanner online di Bitdefender è disponibile per tutti coloro che visitano il sito web di Bitdefender e complementa qualsiasi prodotto antivirus già istallato sul sistema dell’ utente. Le modifiche includono: Interfaccia rielaborato: permette una più semplice configurazione e guida attraverso l’intero processo di scansione. Rilevamento e rimozione di Spyware: rileva e disinfetta file spyware; Efficacia del default: eseguendo la scansione con le opzioni predefinite pulisce automaticamente i file infetti. Facile da istallare ed aggiornare: Ogni volta che il prodotto viene usato, questo aggiorna le sue firme di virus dai laboratori Bitdefender in modo che la scansione si riveli uno strumento prezioso per accrescere lo stato di sicurezza del sistema. Report esportabili: salva i report della scansione per analisi successive. . |
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BARCELLONA, CONFERENZA DI PRIMAVERA DELL´EUA ASSOCIAZIONE EUROPEA DELLE UNIVERSITÀ |
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Barcellona, 13 febbraio 2008 - Dal 27 al 29 marzo si terrà a Barcellona (Spagna) la conferenza di primavera dell´Associazione europea delle università. Il tema della manifestazione sarà «Governance delle università europee dopo il 2010 (ii): potenziare la missione e i profili istituzionali». Nel corso della riunione i partecipanti analizzeranno le politiche e le strategie perseguite dagli istituti di istruzione superiore e dalle autorità europee, regionali o nazionali per migliorare l´efficacia degli istituti e dei sistemi di istruzione superiore, la cui diversificazione è in costante crescita. La conferenza sarà di particolare interesse per i responsabili degli istituti: rettori, vicerettori e dirigenti amministrativi. Per ulteriori informazioni visitare: http://www. Eua. Be/ . |
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FIRENZE: SUCCESSO DELLA CONSULTAZIONE SUGLI ORGANI COLLEGIALI DELLA SCUOLA PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA INTERPELLATA L’INTERA COMUNITÀ SCOLASTICA |
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Firenze, 13 febbraio 2008 - E’ una novità a livello nazionale questo incontro sistematico con la comunità scolastica che nell’arco di pochi mesi sta dando voce a studenti e genitori, amministratori, docenti e dirigenti scolastici di un’intera provincia. Non era mai accaduto che il Dirigente di un Ufficio Scolastico Provinciale (già Provveditore agli Studi) si muovesse per incontrare chi nella scuola studia e lavora, ed è una novità assoluta anche questa consultazione sulla riforma degli Organi collegiali che per tanti motivi da decenni non riesce a decollare. Da tempo il Forum delle Associazioni dei Genitori Age, Agesc e Cgd di Firenze sta lavorando per rilanciare la partecipazione dei genitori con incontri mirati di formazione per rappresentanti di classe e di istituto, riuscendo a raggiungere oltre trecento genitori. Adesso, su impulso della Dirigente provinciale Rosa De Pasquale, è stato avviato un intervento congiunto che coinvolgerà tutte le zone della provincia, per concludersi con la seduta plenaria di sabato 19 aprile, che licenzierà il documento finale da presentare al Ministero della Pubblica Istruzione. Nei primi due incontri, nelle zone nord e sud di Firenze, sono emersi elementi di assoluto interesse: a gran voce genitori, studenti, dirigenti e docenti hanno rigettato la proposta di abolire il rappresentante di classe, che negli ultimi dodici anni è stata avanzata da ben 14 disegni di legge su 15 presentati. Genitori e studenti chiedono che la scuola sia più trasparente e che sia loro garantito un numero di rappresentanti pari a quello dei docenti in Consiglio di Istituto, che dovrà continuare a essere presieduto da un genitore. Il vicepresidente del Quartiere 3 di Firenze Luciano Ridolfi ha rilevato l’urgenza per la scuola di aprirsi: “E’ fondamentale che vi sia una conferenza dei servizi nella quale la scuola si confronta con il territorio” ha detto, mentre Paolo Cappelletti, assessore alla pubblica istruzione del comune di Calenzano, ha tenuto a sottolineare l’importanza di programmare insieme per ottimizzare le risorse. Doriano Bizzarri, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Montagnola-gramsci di Firenze, ha invitato le associazioni a coinvolgere i genitori: “In pochissimi hanno partecipato agli incontri sulle indicazioni nazionali. Tanti sarebbero disponibili a farsi coinvolgere ma c’è bisogno di una formazione specifica che li aiuti a comprendere cosa è la scuola”. Il prossimo incontro si terrà Sabato 16 Febbraio 2008 ore 9,30 alle ore 12,30 presso la Scuola Media Busoni Vanghetti, via Liguria 1 a Empoli. Il calendario degli incontri nelle varie zone della provincia e altro materiale possono essere consultati sul sito www. Csa. Fi. It. . |
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INTESA TRA REGIONE UMBRIA E ISTITUTI TECNICI SU MODELLI PROFESSIONALI |
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Perugia, 13 febbraio 2008 – Promuovere l’orientamento professionale negli istituti tecnici e diffondere un modello per la progettazione dell’offerta formativa: Con questi obiettivi l’assessorato all’istruzione e formazione della Regione Umbria e l’Itc “Aldo Capitini” di Perugia, hanno siglato un protocollo d’intesa. In concreto tramite il Protocollo verranno condivise finalità e modalità di realizzazione di un’ipotesi di progetto dal titolo “Scuola Orienta” per la realizzazione di percorsi integrati tra scuola e mondo del lavoro che sostituiranno le modalità di tirocinio professionale. In altri termini è prevista l’attuazione - anche in collaborazione con altri enti, istituzioni o privati – d’iniziative didattico-formative e di ricerca, con particolare riferimento alla realizzazione di percorsi integrati per specializzazione sui profili professionali e sugli standard di conoscenze e abilità professionale e l’integrazione tra scuola e azienda di certificazione delle competenze. Nell’iniziativa saranno coinvolti i Centri per l’impiego della Provincia di Perugia ed il Centro di formazione di Unioncamere. L’intesa ha durata biennale e verrà monitorata per individuare eventuali nuove azioni. . |
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AMMISSIONE DI CITTADINI DI PAESI TERZI A FINI DI RICERCA SCIENTIFICA |
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Roma, 13 febbraio 2008 - In vigore dal 21 febbraio 2008 il decreto legislativo n. 17, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 31 del 6 febbraio 2008 che dà attuazione alla direttiva 2005/71/Ce relativa ad una procedura specificamente concepita per l’ammissione di cittadini di Paesi terzi a fini di ricerca scientifica. La novità di maggior rilievo riguarda l’ingresso ed il soggiorno di cittadini stranieri per ricerca scientifica, che è consentito per periodi superiori a tre mesi, purché i cittadini stranieri siano in possesso di un titolo di studio superiore, tale che nel Paese dove è stato conseguito dia accesso a programmi di dottorato. Il cittadino straniero è selezionato da un istituto di ricerca iscritto nell´apposito elenco tenuto dal Ministero dell´Università e della ricerca. L´iscrizione nell´elenco, valida per cinque anni, è disciplinata con decreto del Ministro dell´Università e della ricerca e prevede, fra l´altro: l´iscrizione nell´elenco da parte di istituti, pubblici o privati, che svolgono attivitù di ricerca intesa come lavoro creativo svolto su base sistematica per aumentare il bagaglio delle conoscenze, compresa la conoscenza dell´uomo, della cultura e della società, e l´utilizzazione di tale bagaglio di conoscenze per concepire nuove applicazioni; la determinazione delle risorse finanziarie minime a disposizione dell´istituto privato per chiedere l´ingresso di ricercatori e il numero consentito; l´obbligo dell´istituto di farsi carico delle spese connesse all´eventuale condizione d´irregolarità del ricercatore, compresi i costi relativi all´espulsione, per un periodo di tempo pari a sei mesi dalla cessazione della convenzione di accoglienza; le condizioni per la revoca dell´iscrizione nel caso di inosservanza alle norme dell’attuale decreto. Il ricercatore e l´istituto di ricerca stipulano una convenzione di accoglienza con cui il ricercatore si impegna a realizzare il progetto di ricerca e l´istituto si impegna ad accogliere il ricercatore. Il progetto deve essere approvato dagli organi di amministrazione dell´istituto medesimo che valutano l´oggetto della ricerca, i titoli in possesso del ricercatore rispetto all´oggetto della ricerca, certificati con una copia autenticata del titolo di studio, ed accertano la disponibilità delle risorse finanziarie per la sua realizzazione. La domanda di nulla osta per ricerca scientifica, corredata dell´attestato di iscrizione all´elenco tenuto dal Ministero dell´Università e della ricerca nonché di copia autentica della convenzione di accoglienza è presentata dall´istituto di ricerca allo sportello unico per l´immigrazione presso la prefettura-ufficio territoriale del Governo competente per il luogo ove si svolge il programma di ricerca. Lo Sportello, acquisito dalla Questura il parere sulla insussistenza di motivi ostativi all´ingresso dello straniero nel territorio nazionale, rilascia il nulla osta. La convenzione di accoglienza decade automaticamente nel caso di diniego al rilascio del nulla osta. . |
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SI SONO APERTE LE ISCRIZIONI ALLA QUARTA EDIZIONE DEL GENERAL MANAGEMENT PROGRAMME. |
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Torino, 13 febbraio 2008 - La Escp-eap, presente in Europa con 5 campus Parigi, Londra, Berlino, Madrid e Torino, l’unica sede italiana, ha aperto le iscrizioni per frequentare la quarta edizione del General Management Programme (Gmp). Il Gmp è il corso executive rivolto a manager e senior executive dall’esperienza lavorativa di almeno 4-5 anni che aspirano a raggiungere competenze interfunzionali per ruoli di general management a livello internazionale. Strutturato in moduli mensili fra i campus di Torino e Londra, per un totale di 26 giorni effettivi di corso, può costituire il primo passo per il raggiungimento del titolo di Master in Business Administartion (Mba): il più alto grado di specializzazione che si possa acquisire nella formazione manageriale. Orientato a fornire una formazione in general management su tutte le tematiche di gestione di impresa, è il percorso attualmente più indicato per accelerare la propria carriera professionale. Il Gmp è articolato in modo di rispettare le esigenze lavorative dei partecipanti, con lezioni dal giovedì mattina al sabato pomeriggio. Le precedenti edizioni hanno visto la partecipazione di selezionati manager provenienti dalle maggiori aziende internazionali quali: Accenture, Bulgari, Deloitte, Eaton Corporation, Fata Logistic Systems, Ferrero, Fiat, Fnac, Ge Insurance Solutions, Intesa Sanpaolo, Keyg, Lavazza, New Holland, Seat Pagine Gialle, Telecom Italia, Whirpool. A confermare l’importanza dell’esigenza di una formazione altamente dirigenziale - di cui Torino è leader in Italia (nella classifica globale delle top European Business School, stilata da Financial Times, European School of Management Italia si aggiudica il 1° posto in Italia e il 7° in Europa) - vi è la presenza nel capoluogo subalpino di manager stranieri: l’edizione 2006 ha avuto un incremento del 8% in più rispetto al 2005. Nel 2007 La percentuale è raddoppiata: +16% “Effettivamente le iscrizioni sono in crescita - commenta Roberto Quaglia, Direttore Generale della Escp-eap European School of Management Italia - a conferma della qualità del nostro corso di formazione. Gli iscritti all’edizione in partenza provengono da realtà aziendali importanti: Accenture, Avio, Cnh, Eurofidi, Ferrero, Fnac, Seat, Ernest & Young, Keyg, Lavazza, Martini & Rossi, Seat Pagine Gialle”. “La classe è ben assortita, sia in termini di età, che di culture di provenienza - afferma uno dei partecipanti alla scorsa edizione -. Ho scelto di frequentare il Gmp per comprendere le linee guida delle diverse funzioni di un’azienda ed avere una visione più allargata e sistemica del mondo del business. Frequentarlo mi ha aiutato a capire in modo più profondo i contenuti ed il modo di pensare delle funzioni con cui mi interfaccio tutti i giorni: la trasversalità dei temi trattati danno quell’ampia visione di business che un manager moderno e completo deve avere”. Al termine del Gmp, i partecipanti possono anche scegliere di accedere all’European Executive Mba. Certificato internazionalmente Equis, Aacsb e Amba (gli enti certificatori più qualificati a livello mondiale), è il Master in Business Administration rivolto a manager ed executive dal più alto potenziale, con almeno cinque anni di rilevante esperienza lavorativa. Si tratta di un percorso di 18 mesi, anch’esso compatibile con l’attività lavorativa, composto da lezioni in aula a rotazione nei campus di Parigi, Londra, Berlino, Madrid e Torino, ed un’alternanza di seminari in tre diversi continenti per l’approfondimento di materie a scelta fra: strategia, marketing, finanza o leadership. In più viene svolta una parallela attività di progetto di consulenza per alcune delle grandi aziende di provenienza dei partecipanti stessi. Testimonianze aziendali e un corpo docente di livello internazionale, lavori di gruppo con manager di diverse nazionalità ed occasioni sociali dove creare un network di conoscenze personali, fanno di Gmp e Eemba percorsi di sviluppo in linea con i più alti obiettivi di crescita professionale. La possibilità di iscrizione al Gmp scade il 15 marzo. Per informazioni infogmp@escp-eap. It . |
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MOSTRA-LABORATORIO “DAL CENTRO DELLA TERRA ALLA CIMA DEL MONTE BIANCO” |
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Aosta, 13 febbraio 2008 – Da lunedì 18 febbraio fino a venerdì 14 marzo prossimi, quattro Istituzioni scolastiche della regione ospiteranno la mostra-laboratorio: “Dal centro della terra alla cima del Monte Bianco. Un viaggio tra montagne, vulcani e terremoti”, in occasione del 2008 anno delle scienze della terra. La mostra, organizzata dal Servizio supporto autonomia scolastica della Sovraintendenza agli studi, Area della “Didattica della matematica e delle scienze sperimentali, educazione ambientale”, ha lo scopo di promuovere la conoscenza delle scienze della terra, petrografia, mineralogia e tettonica delle placche, con particolare riferimento alle caratteristiche della Valle d’Aosta ed è costituita da un percorso espositivo dal titolo Volcans, la vie de la terre, del Centre·sciences di Orléans; da un laboratorio di microscopia dei minerali, realizzato dall’Università degli studi di Milano-dipartimento di Scienze della terra e da numerosi exhibit sul tema, in parte realizzati da Istituzioni scolastiche della regione. L’attività si rivolge a studenti di tutte le scuole, di ogni ordine e grado: il percorso espositivo e gli ateliers saranno illustrati alle classi in visita dagli studenti delle scuole ospitanti. La mostra si svolge: ·Ad Aosta da lunedì 18 a venerdì 22 febbraio 2008, presso l’Aula Sant’anselmo dell’Università della Valle d’Aosta, a cura degli studenti dell’Istituzione scolastica di Istruzione Classica e Artistica di Aosta, in collaborazione con la Facoltà di scienze della Formazione dell’Università della Valle d’Aosta; ·A Châtillon, da lunedì 25 a venerdì 29 febbraio 2008, presso i locali dell’Istituzione Scolastica di Istruzione Tecnica Commerciale e per Geometri e Professionale, in loc. Panorama 24, a cura degli studenti dell’indirizzo Geometri; ·A Courmayeur, da lunedì 3 a venerdì 8 marzo 2008, presso l’Auditorium della scuola secondaria di primo grado dell’Istituzione Scolastica Comunità Montana Valdigne Mont Blanc, a cura degli studenti del Liceo Linguistico di Courmayeur; ·A Verrès, da lunedì 10 a venerdì 14 marzo 2008, presso i locali de Le Murasse del Comune di Verrès, a cura degli studenti dell’Istituzione Scolastica di Istruzione Scientifica e Magistrale di Pont-saint-martin, Sede di Verrès. Per ulteriori informazioni rivolgersi Sovraintendenza agli studi tel. 0165275883, e-mail s. Occhipinti@regione. Vda. It. . |
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L’AGENTE IMMOBILIARE: LA FORMAZIONE COME PLUS STRATEGICO COLLABORAZIONE TRA L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA “TOR VERGATA”- FACOLTÀ DI ECONOMIA - E IL GRUPPO TOSCANO SPA |
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Roma, 13 febbraio 2008 - In base ai dati elaborati dal Centro Studi Toscano, divisione specializzata in analisi ed indagini di mercato, il profilo medio dell’agente immobiliare si è evoluto: si riscontra maggiore qualificazione e professionalità. La tesi nasce dall’analisi di 500 curricula per la candidatura ad agente immobiliare, e dagli esiti un sondaggio sul Corporate Blog aziendale, dedicato ai giovani che si affacciano al mondo del lavoro. Nell’obiettivo di far incontrare Università e Impresa è stato promosso nel 2004 presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” - Facoltà di Economia, in collaborazione con il Gruppo Toscano, un Master universitario di primo livello in Management e Gestione immobiliare (Megim), giunto, oggi, alla sua terza edizione. Con un’intervista al Presidente dell’Enea prof. Luigi Paganetto e al Preside della Facoltà di Economia di Roma “Tor Vergata” prof. Michele Bagella evidenziamo i fabbisogni formativi del settore immobiliare. Analisi E Commento Del Presidente Gruppo Toscano Spa Dott. Ilario Toscano Gli strumenti di analisi a supporto della nostra tesi sono i seguenti: Screening cv inviati alla Direzione Risorse Umane dal 1 settembre al 30 novembre 2007; Sondaggio on line pubblicato sul Corporate Blog aziendale dal 14/11/07 al 3/12/07. Le principali evidenze mostrano che il profilo tipo dell’agente immobiliare è cambiato, qualificandosi e professionalizzandosi nel tempo. Il numero di laureati che vuole intraprendere la professione costituisce il 54% del campione, di cui il 55,7% dei candidati è di sesso maschile e il 44,3% femminile. Il sondaggio è stato invece indirizzato ai giovani che si affacciano al mondo del lavoro e frequentano i sito gruppotoscano. It. Ben il 66% del campione desidererebbe intraprendere la libera professione o diventare imprenditore (rispettivamente il 40% e il 26% del totale) mentre solo il 34% desidera il classico posto fisso. Un dato sorprendente a favore della libera professione, impensabile fino a 10-15 anni fa. Tra coloro che sognano un lavoro subordinato, l’aspirazione maggiore è quella di poter crescere professionalmente all’interno di un’azienda strutturata. Tornando a coloro che ambiscono a un lavoro autonomo, la motivazione principale risiede nel desiderio di intraprendere una professione di responsabilità, con contenuti innovativi e creativi. Il settore preferito dal nostro campione è quello immobiliare (50%), immediatamente seguito dalle vendite (19%). Infine, la larghissima maggioranza degli intervistati ha affermato di apprezzare l’operato di un’azienda che investe nella formazione delle proprie risorse umane (96% del campione). “Dopo circa 20 anni di attività - commenta dott. Ilario Toscano, Presidente della Gruppo Toscano Spa – abbiamo avvertito l’esigenza di una maggiore professionalizzazione della nostra rete vendita. Da questa necessità è nata con alcuni professori dell’Università di “Tor Vergata” l’idea del Megim, di cui siamo main sponsor, e insieme ad altre imprese abbiamo portato avanti il progetto. In soli 3 anni, i curricula che riceviamo sono molto più qualificati: fino a pochi anni fa i laureati erano una sparuta minoranza! L’attenzione dei giovani verso il settore immobiliare sta producendo i suoi effetti positivi, non solo in termini di posti di lavoro, ma anche per la qualità complessiva del servizio più professionale e qualificato offerto ai clienti. ” L’intervista Al Presidente Dell’enea Prof. L. Paganetto E Al Preside Della Facoltà Di Economia Di Roma “Tor Vergata” Prof. M. Bagella - C’è l’esigenza da parte dei giovani di concretizzare la formazione universitaria acquisita. Ritiene giusto che l’Università faccia da tramite tra il mondo dei giovani e quello delle imprese? Il Master risponde a questi obiettivi? Paganetto - Uno dei compiti prioritari del mondo accademico è quello di attuare un raccordo costante tra giovani laureati ed imprese. Il Master Megim consente la realizzazione di un project work o lo svolgimento di uno stage presso enti ed aziende selezionati tra i più importanti "player" del mercato immobiliare italiano. Bagella - Ritengo che questo Master risponda appieno alle esigenze di tutti quei laureati intenzionati ad intraprendere la loro carriera nel settore immobiliare. Viste le aziende del settore coinvolte in questo progetto fin dalla sua nascita, il Megim rappresenta una garanzia di assoluta qualità. Sin dal 2005 viene organizzato dalla Vostra Università un master – il Megim - dedicato al settore immobiliare, uno dei primi esempi in Italia. Perchè proprio un master nel settore immobiliare? Paganetto - il settore immobiliare necessita oggi di figure professionali dotate di un vasto range di competenze. Il Megim è finalizzato a formare professionisti capaci di organizzare e gestire patrimoni immobiliari pubblici/privati e di operare nell’intermediazione immobiliare connessa ai mercati finanziari. Bagella - Il mercato immobiliare rappresenta uno dei cardini dell’economia nazionale. Basti pensare alla pluralità di settori coinvolti nel mercato delle costruzioni: si va dall’high-tech alle telecomunicazioni, dalle imprese edili a ditte specializzate nella fornitura di attrezzature per cantieri. Ecco perchè concepire un master dedicato ad un settore così delicato ci è sembrata una scelta dovuta. Come è stato accolto il Megim dai giovani? Che richieste avete e quali sbocchi offre il Master? Paganetto – Ottimamente: abbiamo avute richieste da laureati e diplomati universitari provenienti da diverse facoltà: Economia, Giurisprudenza, Ingegneria, Architettura, Statistiche e Scienze Politiche. L’obiettivo è quello di creare figure professionali in grado di ricoprire compiti operativi e direzionali nelle istituzioni, in imprese di costruzione e di intermediazione immobiliare, nelle banche e imprese assicuratrici o nel campo delle libere professioni. Bagella - I giovani laureati hanno mostrato notevole interesse per un settore in continua evoluzione capace di offrire diverse opportunità sotto il profilo occupazionale. Il Megim prende origine anche da un’esigenza delle aziende? Bagella - Direi proprio di sì. Parliamo di un settore troppo spesso sottovalutato in passato, oggi invece in costante crescita nonostante le difficoltà economiche attraversate dal Paese. Paganetto – Sì, infatti il programma del Megim è articolato in moduli didattici che vanno dal General Management alla Gestione ed Organizzazione delle Risorse, dalla Finanza Immobiliare, al Marketing Immobiliare fino al Diritto del Mercato Immobiliare. Una scelta che lascia intuire come un elevato grado di specializzazione possa risultare determinante per i laureati decisi ad inserirsi in un settore così complesso. . |
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VENERDI’ 15 FEBBRAIO ALL’UNIVERSITA’ CATTOLICA DI MILANO SI INAUGURA IL MASTER DI SECONDO LIVELLO DI MUSEOLOGIA |
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Milano, 13 febbraio 2008 - Venerdì 15 febbraio, alle ore 15. 00, all’Università Cattolica di Milano si terrà l’inaugurazione del Master di secondo livello Museologia, Museografia e Gestione dei Beni Culturali, promosso dall’Interfacoltà di Lettere ed Economia e attivato quest’anno nell’ambito dell’Alta Scuola in Media Comunicazione e Spettacolo. Dopo i saluti delle autorità accademiche - Alberto Cova, preside della Facoltà di Economia; Ruggero Eugeni, Direttore Almed; Paola Fandella e Paolo Biscottini, direttori scientifici del Master - Philippe Daverio terrà la prolusione al corso sul tema delle problematiche aperte del museo di oggi. Il master, il primo in Italia specificatamente dedicato alla museologia, ha lo scopo di fornire le conoscenze e gli strumenti per sviluppare le competenze necessarie a un inserimento qualificato nel settore della gestione e valorizzazione del patrimonio culturale. Vengono particolarmente curate le competenze specifiche per le professioni in ambito museale, attraverso la disamina di casi di studio e di progetti di ricerca innovativi sulla museologia e sulle tecnologie applicate, insieme con l’approfondimento dei temi più interessanti e attuali inerenti le “scienze del museo”. L’incontro è aperto al pubblico. Per motivi di capienza della sala si gradisce conferma della partecipazione. . |
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CORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI E DOCENTI DI SOSTEGNO NON SPECIALIZZATI |
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Bolzano, 13 febbraio 2008 - Il 22 febbraio scadono i termini per le iscrizioni al corso, dedicato agli insegnanti che hanno un incarico annuale su un posto di sostegno, ma non sono specializzati L´intendenza scolastica italiana ha organizzato il "Corso di formazione per insegnanti e docenti di sostegno non specializzati", riservato a coloro che hanno un contratto di lavoro annuale su posto di sostegno, pur non essendo in possesso di un titolo di specializzazione. Il corso è riservato a insegnanti con un contratto di lavoro a tempo determinato, che non abbia avuto inizio dopo l’11 settembre 2007 e che scada il 16 giugno 2008 o dopo. La frequenza del Corso è titolo preferenziale ai fini del conferimento di incarichi sul sostegno nell’anno scolastico successivo. Essa si limita al massimo a quattro anni e, nel caso il corso venga frequentato per quattro anni consecutivi, costituisce titolo preferenziale permanente. Il Corso si svolgerà presso il Convitto “D. Chiesa”, in via Fago 17 a Bolzano, e sono previsti cinque incontri di 4 ore ciascuno (dalle 14. 30 alle 18. 30), nei giorni: 7 e 28 marzo; 18 aprile; 16 e 30 maggio 2008. Le domande di iscrizione vanno inviate all´Ufficio Amministrazione del Personale, edificio Plaza, via del Ronco 2 a Bolzano, entro venerdì 22 febbraio 2008. Per informazioni sul servizio di Integrazione e consulenza scolastica, è possibile consultare le pagine internet, all´indirizzo: http://www. Provincia. Bz. It/intendenza-scolastica/progetti/integrazione-progetto. Asp. . |
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CONTRASTO AL BULLISMO. A MANTOVA UNA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA RIVOLTA AI GIOVANI PER SEGNALAZIONI ANONIME E CONSIGLI |
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Roma, 13 febbraio 2008 - I bullismo (dal termine inglese "bulling" e cioè prevaricare) è un fenomeno che va emergendo, specie nell´ambito della scuola elementare e media, e che rivela nuove situazioni di grave disagio nel mondo preadoscenziale. Le prepotenze di un ragazzo su un altro compagno o compagna denotano non solo una difficoltà nella relazione tra pari ma anche disturbi vistosi nei processi di maturazione, sia del prevaricatore che della vittima. Per contrastare tali forme di prevaricazione e violenza in costante e preoccupante crescita all´interno degli istituti scolastici, la questura di Mantova ha realizzato, sul proprio sito web, uno spazio dedicato al fenomeno, con spiegazioni, consigli utili ed una casella di posta elettronica rivolta ai giovani che intendano fare segnalazioni, chiedere spiegazioni o semplicemente comunicare con la Polizia. In forma del tutto anonima si può scrivere alla Polizia di Mantova all´indirizzo urp. Mn@poliziadistato. It. E´ stato presentato, inoltre, dalla Questura assieme all´Ufficio scolastico provinciale, alla provincia, al comune e alla A. S. L. , un protocollo d´intesa finalizzato alla creazione di più strette collaborazioni, in un´ottica di sviluppo di nuove sinergie e azioni interistituzionali. . |
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REGIONE LAZIO PROMUOVE MASTER PER ´IL DIRITTO PER L´AMBIENTE´ |
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Roma, 13 febbraio 2008 - Ventisette lezioni di tre ore ciascuna, sopralluoghi a discariche e centri di lavorazione dei rifiuti urbani e industriali e incontri con i rappresentanti del settore. Novanta ore di formazione per ‘Il diritto per l’ambiente’, master teorico-pratico promosso dall’assessorato all’Ambiente e Cooperazione tra i popoli e realizzato dall’istituto Jemolo in collaborazione con Arpa Lazio (l’Agenzia regionale per la protezione ambientale del Lazio). “Un’iniziativa - ha spiegato Corrado Carruba, commissario straordinario Arpa Lazio - che contribuisce non solo alla crescita della cultura ambientale ma soprattutto alla formazione di professionalità”. Durante la presentazione del master, l’assessore all’Ambiente e Cooperazione tra i popoli, Filiberto Zaratti, ha ricordato l’importanza dell’aggiornamento sulla normativa ambientale per i tecnici del settore, affinchè si possano prendere in tempi rapidi risposte ai problemi ambientali. “Fondamentale - ha aggiunto l’assessore Zaratti - è anche adeguare la normativa regionale alle sollecitazioni dell’Unione europea”. Illustrare il ruolo della gestione ambientale nell’amministrazione pubblica e fornire le nozioni giuridiche e tecnico-scientifiche sul complesso concetto di ambiente. Con questi mezzi il corso vuole raggiungere la duplice finalità di formare il personale regionale e dell’Arpa e, contemporaneamente, i nuovi professionisti e laureati che si apprestano a entrare nel mondo del lavoro. Dalla normativa comunitaria di ecogestione ai procedimenti di certificazione ambientale, dalla gestione dei rifiuti alla bonifica dei siti inquinati, dalla tutela delle acque a quella dell’aria. . |
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PROVINCIA MATERA SU RISERVA MARINA MAGNA GRECIA |
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Matera, 13 febbraio 2008 - La valorizzazione ambientale della costa ionica è sempre più al centro dell’operato della Giunta provinciale di Matera, guidata da Carmine Nigro. Dopo il progetto della certificazione Emas per il metapontino, infatti, la Provincia punta ora sulla proposta di istituzione della Riserva Marina della Magna Grecia. Un progetto ambizioso, che unisce alla valorizzazione e conservazione dell’ecosistema marino, con le sue peculiarità, anche la volontà di tutelare quel tratto di costa ionica ancora per molti versi incontaminato. Già da tempo, i comuni di Nova Siri, Policoro, Scanzano, Pisticci e Bernalda hanno aderito alla proposta di istituzione di una riserva marina, avanzata dalla Provincia di Matera, dichiarandosi pronti a sostenere l’importante iniziativa. «Natura, mare, storia, cultura e gastronomia – dichiara l’assessore provinciale all’ambiente e ai parchi, Francesco Labriola – sono i punti di forza del sistema turistico del metapontino. Elementi, questi, che vanno valorizzati e supportati, partendo da una base indispensabile, costituita dall’importanza di tutelare l’ambiente che ci circonda». «Istituire la Riserva Marina della Magna Grecia – aggiunge Labriola – significa puntare sulla flora e sulla fauna che abitano i nostri litorali, aiutando a preservare gli ecosistemi terrestri e marini di quello che rappresenta uno degli angoli costieri più belli d´Italia». Per l’assessore provinciale all’ambiente e ai parchi è ora necessario che la Regione Basilicata faccia suo il progetto, finanziandone lo studio di fattibilità (così come avvenuto per Maratea), al fine di presentare la proposta, in tempi brevi, al Ministero dell’Ambiente. Nei prossimi giorni, intanto, Franco Bitondo, vice presidente della giunta provinciale con delega al turismo, promuoverà una serie di incontri con i soggetti interessati (comuni, associazioni d’impresa e ambientaliste) per coinvolgerli nella realizzazione di un progetto importante, che ora attende la risposta della Regione Basilicata. . |
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UN CONVEGNO ALL’UNIVERSITÀ “MEDITERRANEA” DI REGGIO SULLA REALIZZAZIONE DI UNA RETE DI ECOVILLAGGI PER IL TERRITORIO CALABRESE |
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Reggio Calabria, 13 febbraio 2008 - “La realizzazione di una rete di ecovillaggi per il territorio montano calabrese” è il tema di un convegno che si svolgerà venerdì prossimo, 15 febbraio, alle ore 9,30, nell’aula magna della facoltà di Architettura di Reggio Calabria. Promosso e patrocinato dalla Regione e organizzato dal dipartimento di Scienze ambientali e territoriali dell’università “Mediterranea” reggina, l’appuntamento si preannuncia piuttosto interessante per le problematiche, finora inedite, che verranno trattate. I lavori saranno introdotti dalla preside della facoltà di Architettura di Reggio Calabria, Francesca Fatta, e dalla direttrice del dipartimento di Scienze ambientali e territoriali, Francesca Moraci. La relazione introduttiva, “La Regione Calabria nella nuova programmazione Pomed” sarà curata dal responsabile del programma-quadro “Mediterritage” della Regione Calabria, Rocco Mercurio. Seguiranno gli interventi di Ermanno Cribari, Domenico Passarelli, Maurizio F. Errigo, Nicola Tucci. Le conclusioni saranno tratte dall’assessore regionale all’Agricoltura e Forestazione, Mario Pirillo. La giornata di riflessione nella città dello Stretto si inquadra nell’ambito delle manifestazioni relative al progetto Interreg Iii C Zona Sud “Mediterritage” che persegue la valorizzazione economica del patrimonio naturale e culturale delle montagne del Mediterraneo e del quale la Regione Calabria è capofila. All’interno di questo progetto si inserisce il discorso, ancora del tutto inesplorato per questa regione, degli ecovillaggi. Là dove con questo termine va inteso un tipo di comunità basato sui principi della sostenibilità ambientale e sull’autosufficienza. Questa nuova forma di aggregazione sociale, infatti, e secondo uno dei suoi principali teorizzatori, l’ecologista australiano David Holmgren, dovrà possedere ben determinati requisiti. Che sono: adesione volontaria; nuclei abitativi concepiti in modo da ridurre al minimo l’impatto ambientale; adozione e sperimentazione di energie rinnovabili; autosufficienza alimentare con priorità all’agricoltura biologica. In altri termini l’ecovillaggio, di dimensioni più grandi della comunità, ha nelle sue finalità quelle di soddisfare ogni esigenza di tutti i suoi componenti come potrebbero essere il lavoro, l’educazione, la socializzazione, il tempo libero. Quali le opportunità per la Calabria, relativamente alle sue realtà interne e montane, ed anche in funzione del forte calo demografico in corso da tempo in piccoli comuni dell’entroterra? «Quello degli ecovillaggi, fenomeno ancora da esplorare appieno - sostiene Vincenzo Falcone, responsabile dell’Unità di progetto “Affari della Presidenza” della Regione - è una tematica senz’altro interessante e merita tutta la nostra attenzione. In primo luogo per la forte carica innovativa che essa sottende sia sul piano economico e più prettamente turistico, sia su quello ecologico e sociale». “Gli ecovillaggi in Calabria - conclude Falcone che è anche responsabile nazionale del programma Interreg Iv C - potrebbero rivelarsi, se ben gestiti e modulati in modo corrispondente alle caratteristiche locali, validi catalizzatori sociali e produttori ed esportatori di unicità e specificità della nostra terra. Senza trascurare, ovviamente, le molteplici ricadute nel settore turistico”. . |
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SENTINELLE ECOLOGICHE. ANZIANI PROTAGONISTI DELLA LOTTA AL DEGRADO A MILANO TRA NOVEMBRE 2007 E FEBBRAIO 2008 OLTRE 20 SEGNALAZIONI AL CONTACT CENTER DI AMSA
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Milano, 13 febbraio 2008 - Da novembre scorso Amsa, in collaborazione con gli Assessorati alla Famiglia, Scuola, Politiche sociali e Arredo, Decoro urbano e Verde, ha dato il via ad un progetto che mira a sensibilizzare i cittadini al decoro di Milano, coinvolgendo i centri socio-ricreativi del Comune. L’iniziativa, che si inserisce nella più ampia campagna “I Lav Milan” avviata lo scorso settembre, è rivolta principalmente agli anziani, che diventano così i principali protagonisti della lotta contro il degrado quotidiano. I trenta pensionati arruolati nelle file di Amsa, sono diventati delle vere e proprie "sentinelle dell’ambiente", con compiti specifici nella tutela del verde e nella lotta contro l’incuria e la trascuratezza. Gli anziani che volontariamente hanno aderito al progetto, prima di essere incaricati dell’intervento diretto sul territorio milanese, hanno seguito un corso di formazione tenuto da personale dell’Amsa che ha dato loro le nozioni di base sui servizi effettuati dall´azienda e sulle situazioni in cui è necessario intervenire. In particolare, le Sentinelle hanno il compito di segnalare al Contact Center di Amsa - attraverso la compilazione settimanale di un apposito modulo, oppure chiamando direttamente il numero verde 800-33 22 99 attivo tutti i giorni 24 ore su 24 - tutte le situazioni di degrado e la presenza di eventuali discariche abusive, nei diversi quartieri della Città. A seguito delle segnalazioni inviate dagli anziani, le squadre di Amsa intervengono immediatamente sul territorio per riportare in buone condizioni l’area degradata. Dal 28 novembre ad oggi, il Contact Center dell’Azienda ha già ricevuto più di 20 segnalazioni riguardanti, in particolare, cestini rubati, piccole discariche abusive, motorini e auto in evidente stato di abbandono e segnaletica stradale danneggiata. “La campagna ´I Lav Milan´ sta portando risultati concreti e positivi – ha detto l´assessore all´Arredo, Decoro urbano e Verde Maurizio Cadeo - . L’attività delle Sentinelle è un esempio per tutti i cittadini a prestare più attenzione all’ambiente urbano che ci circonda: solo dalla stretta collaborazione tra Amministrazione comunale e milanesi la nostra città potrà essere sempre più pulita e decorosa. Chiederò ai 30 volontari di dedicarsi soprattutto alle periferie, che necessitano di maggiori attenzioni”. “È un piacere vedere che gli anziani della nostra città sono coinvolti in un progetto così importante di tutela e di salvaguardia degli spazi comuni – ha dichiarato l´assessore alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali Mariolina Moioli –. È altrettanto significativo constatare la crescita del numero degli anziani che hanno cura del loro tempo ritrovato e decidono di fare qualcosa per sé e per gli altri. Sono circa 18. 300 gli anziani che frequentano i Centri Socio Ricreativi del Comune, 27 strutture che presto diventeranno 29, dove i nonnidi Milano si ritrovano per trascorrere ore serene; ed è proprio in queste strutture che sono state reclutate le nostre Sentinelle Ecologiche. Mi auguro – conclude l’assessore – che tramite il passaparola, queste segnalazioni possano diventare una consuetudine, per aiutarci a rendere la città più pulita e più bella”. “Il progetto delle Sentinelle dell’Ambiente - ha dichiarato il Presidente di Amsa, Sergio Galimberti - è un progetto importante, a cui l’azienda tiene molto: oltre a ridare ai pensionati un ruolo attivo nella città, rappresenta infatti un valido contributo ai quotidiani servizi svolti dagli operatori di Amsa. Grazie alle segnalazioni inviate dagli anziani – ha concluso Galimberti - è possibile infatti intervenire in modo più rapido e mirato sul territorio. E’ anche grazie a progetti come questo, dove l’azione concreta dei cittadini si unisce a quella delle istituzioni, che è possibile rendere il servizio di pulizia ogni giorno migliore”. . |
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TOSCANA E PALESTINA, COOPERAZIONE SU ACQUA E RIFIUTI CREATO UN CONSORZIO FRA SEI COMUNI DELLA ZONA DI GERUSALEMME |
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Firenze, 13 febbraio 2008 - Si chiama Plus ed è un progetto di cooperazione che rientra nel più ampio programma di lavoro “Le ali della colomba” promosso da Regioni ed enti locali italiani insieme al Ministero degli Affari Esteri e finanziato dal fondo del Programma di sostegno alle Municipalità palestinesi, dalla Banca Mondiale, dall’Unione Europea. Il punto sulle attività realizzate è stato fatto oggi, nella sede di Cispel Confservizi a Firenze, durante un incontro al quale hanno partecipato fra gli altri l’assessore alla cooperazione internazionale della Regione, il presidente di Cispel Confservizi, De Girolamo e una delegazione di tecnici e funzionari palestinesi. La Regione Toscana ha il ruolo di partner istituzionale del progetto, che ha preso avvio nel 2! 006, insieme alla provincia di Pisa, al comune di Firenze e a qu ello di Sesto fiorentino, mentre Cispel è il partner tecnico. Il soggetto proponente e capofila del progetto è il Distretto di Gerusalemme Nord. Complessivamente il budget a disposizione è di 593 mila euro, finanziato al 60% dal Ministero degli Affari esteri e per il restante 40% da Cispel e dai partner Toscani. Le tematiche sulle quali si è lavorato riguardano il ciclo dei rifiuti e quello dell’acqua e della rete fognaria. Per questo è stato creato un consorzio fra 6 comuni (Neir Cabala, Al-jeeb, Bet Hanina, Al Jadeera, Rafat e Qalandya) palestinesi, che rappresenta una sorta di omologo di Cispel Confservizi Toscana per la gestione dei servizi pubblici in queste aree. Sono stati inoltre realizzati corsi di formazione sulle tematiche del trattamento delle acque e dei servizi di fognatura e corsi di contabilità e amministrazione, con lo scopo di formare tecnici, ingegneri e amministratori locali. A riassumere i risultati del progetto, oltre al Presidente di Cispel e all’assessore regionale, è stato l’ingegner Munti I Amed, del Palestinian Waste Water Engineering Grooup. Tutti i partner hanno ribadito il loro apprezzamento per l’iniziativa sottolineandone la valenza positiva quale contributo per la costruzione di un processo di pace giusta in Palestina. . |
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RIFIUTI, ASSESSORATO AMBIENTE: PRODUZIONE PRO CAPITE 2006 IN UMBRIA E’ 602 CHILOGRAMMI PER ABITANTE |
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Perugia,13 febbraio 2008 – Il dato effettivo della produzione pro capite di rifiuti nel 2006 in Umbria è di 602 chilogrammi per abitante e non di 661 chilogrammi, come stimato dall’”Apat”, l’Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici. È quanto rileva l’Assessorato regionale all’Ambiente, in merito ai dati del “Rapporto rifiuti 2007”, relativo alla produzione nel 2006, presentato nei giorni scorsi dall’Agenzia nazionale. Il dato di 661 chilogrammi per abitante, sottolineano dall’Assessorato, è stato determinato rapportando la produzione annuale complessiva di rifiuti nel territorio regionale al semplice numero di residenti, mentre in realtà sono “produttori di rifiuti” anche coloro che, pur non avendo la residenza anagrafica in Umbria, vi abitano per gran parte dell’anno essenzialmente per motivi di studio, all’Università degli Studi e all’Università per Stranieri, o occasionalmente per turismo. Un recente studio effettuato dai competenti uffici regionali, spiegano, avvalendosi dei dati sulla popolazione non residente forniti dall’Agenzia Umbria Turismo e dalle due Università, ha permesso di valutare la “popolazione equivalente”, ovvero quella effettivamente produttrice di rifiuti, in un numero di unità sensibilmente superiore a quella anagraficamente residente, portando il dato effettivo sulla produzione pro capite a 602 chilogrammi per abitante. Per quanto riguarda il dato annuale sulla raccolta differenziata, l’Assessorato rileva che l’”Arpa” (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente) dell’Umbria ha effettuato per la prima volta in questa annualità le proprie rilevazioni mediante l’applicativo informatico “Orso”, un sistema di raccolta e trattamento dei dati sulla produzione dei rifiuti via “web” già sperimentato nelle realtà territoriali a più alta efficienza nella gestione dei rifiuti e nella raccolta differenziata. Attraverso i dati raccolti con questo sistema, la percentuale regionale di raccolta differenziata di rifiuti relativa al 2006 è pari al 29 per cento e non del 24,5 per cento come stima il “Rapporto rifiuti 2007” dell’Apat. Secondo l’assessorato regionale all’Ambiente, la difformità con il dato dell’Apat è da ricondursi al fatto che l’agenzia nazionale effettua il calcolo basandosi sui dati annuali del ‘Mud’ compilato dai Comuni, il modello unico di dichiarazione che i produttori dei rifiuti sono tenuti a comunicare annualmente alla Camera di Commercio e nel quale, in alcuni casi, non vengono considerati i materiali raccolti in modo differenziato nelle isole ecologiche in quanto, talvolta, i gestori provvedono a inserire i relativi dati nel proprio modello, al posto delle amministrazioni comunali territorialmente competenti. A partire dal rapporto relativo alla produzione di rifiuti nel 2007, secondo l’assessorato all’Ambiente, la difformità tra i dati dell’Apat e quelli certificati dai competenti uffici regionali sarà superata, anche in considerazione dell’aggiornamento e dello sviluppo del sistema di rilevazione “Orso” che consentirà l’incrocio tra le varie fonti di dati. . |
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RIFIUTI: RAPPORTO APAT 2007 |
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Roma, 13 febbraio 2008 - L’apat ha presentato il 6 febbraio scorso il Rapporto Rifiuti 2007. Il Rapporto fornisce un´analisi sulla produzione e la gestione dei rifiuti urbani e speciali, sul sistema di produzione degli imballaggi e di gestione dei rifiuti di imballaggio. Cresce ancora la produzione nazionale di rifiuti urbani: nel 2006 si attesta a 32,5 milioni di tonnellate con un incremento, rispetto all’anno precedente, superiore al 2,7% (circa 860 mila tonnellate). A differenza degli anni precedenti, l’aumento più consistente si osserva al nord Italia, la cui produzione cresce del 3% circa, a fronte dei quasi 2,9 punti percentuali al Sud e dell’1,8% osservato al Centro. Al centro si registra il valore maggiore pro capite nella produzione di rifiuti: con 638 kg per abitante per anno, infatti, le regioni centrali conquistano l’infelice primato, distaccandosi nettamente dal Sud (509 kg) e dal Nord (544 kg). In termini percentuali, le regioni meridionali registrano incrementi più del resto d’Italia: circa il 3%, in contrapposizione al 2,4% del Nord e una sostanziale stabilità del Centro (- 0,2%). La Toscana, con 700 kg pro capite, è la regione che produce il quantitativo maggiore di rifiuti, seguita da Emilia Romagna (677 kg), Umbria (661 kg) e Lazio (611 kg); in coda alla classifica, la Basilicata, con 401 kg pro capite, il Molise (405 kg), la Calabria (476 kg), il Friuli Venezia Giulia (492 kg) e il Trentino Alto Adige (495 kg). . |
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CAMPOBASSO: RIFIUTI, IMPIANTI E MEDIATORI: LE NOVITÀ |
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Campobasso, 13 febbraio 2008 – Novità importanti alla Camera di Commercio di Campobasso in materia di rifiuti, impianti ad uso civile e industriale e per gli agenti in attività finanziaria o mediatori creditizi. Rifiuti: vidimazione registri di carico e scarico - Da mercoledì 13 febbraio i registri di carico e scarico delle imprese che trasportano e producono rifiuti devono essere numerati e vidimati dalla Camera di Commercio territorialmente competente. Dal 13 febbraio 2008 pertanto la competenza, in via esclusiva, alla vidimazione dei registri di carico e scarico dei rifiuti passa dall’Agenzia delle Entrate alle Camere di Commercio (art. 190, comma 6, del Dlgs 152/2006, modificato dall’art. 2, comma 24 bis, del Dlgs 4/2008). I registri già in uso presso le imprese non potranno più essere utilizzati dall’entrata in vigore della nuova normativa e le imprese dovranno adottarne uno nuovo. I registri potranno essere consegnati presso il Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Campobasso o presso la sede staccata di Termoli. Farà fede la data di presentazione. Per ogni registro è previsto il versamento di un diritto di segreteria di Euro 30,00, da versare direttamente allo sportello o su c/c postale n. 13575865 intestato a Camera di Commercio di Campobasso, con causale di versamento “vidimazione registro carico e scarico rifiuti”. Il diritto di segreteria prescinde dal numero delle pagine del registro da vidimare. Non si pagano la Tassa di Concessione Governativa, né l’imposta di bollo. Albo dei Responsabili Tecnici : Dal 1° gennaio 2008 è entrato in vigore il “Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia” (Capo V del d. P. R. 380/2001). In particolare, l’art. 107 estende le norme relative al possesso delle abilitazioni professionali anche agli impianti realizzati negli edifici ad uso industriale e l’art. 109 ha previsto l’istituzione di un Albo dei responsabili tecnici presso cui devono iscriversi i soggetti in possesso dei requisiti professionali previsti per l’esercizio dell’attività di impiantistica. Pertanto da tale data tutti coloro che, in qualità di titolari o di responsabili tecnici di impresa, intendono esercitare l’attività di installazione, trasformazione, ampliamento e manutenzione degli impianti, all’interno di qualsiasi tipo di edificio, ad uso sia civile che industriale, sono tenuti a richiedere l’iscrizione nell’Albo suddetto. L’iscrizione all’Albo è soggetta al pagamento di un diritto di segreteria pari a Euro 31,00 e al versamento della Tassa di Concessione Governativa di Euro 168,00. Coloro che, alla data di entrata in vigore dell’art. 109, comma Ii, del T. U. , rivestono il ruolo di responsabili tecnici in imprese iscritte per lo svolgimento delle attività di impiantistica nel registro delle imprese o nell’albo delle imprese artigiane, hanno titolo all’inserimento nell’albo sulla base della presentazione dell’apposita dichiarazione da rendersi entro il 31/12/2008. Ufficio Italiano Cambi (Uic): Dal 1° gennaio 2008 è stato soppresso l’Ufficio Italiano Cambi ad opera del Dlgs 231 del 21 novembre 2007 e le sue funzioni sono state trasferite alla Banca d’Italia. Pertanto tutti coloro che si accingono ad intraprendere le attività di agente in attività finanziaria o di mediatore creditizio, attività per le quali è prevista l’iscrizione in appositi Albi prima tenuti dall’Ufficio Italiano Cambi, devono ora rivolgersi alla Banca d’Italia. Per ulteriori informazioni: Camera di Commercio di Campobasso–registro delle Imprese – Albi e Ruoli, telefono 08744711. . |
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