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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 07 Marzo 2008
AGRITURISMO, INVESTIRE IN QUALITÀ E RICONOSCIBILITÀ! IN PROVINCIA DI FIRENZE FLUSSI AUMENTATI DEL 3% NEL CORSO DEL 2007  
 
Firenze - Nel 2007 i flussi turistici negli agriturismi della provincia di Firenze sono aumentati dal 3% con un forte incremento di presenze straniere (+7,3) e una presenza più contenuta di italiani: è uno dei dati emersi a San Casciano Val di Pesa , nel corso del convegno organizzato per analizzare i dati di una ricerca sul settore realizzata dal Centro studi turistici. All’iniziativa ha partecipato l’assessore regionale all’agricoltura che, nel commentare criticità e prospettive del settore così come analizzati dalla ricerca, ha fatto il punto sulla situazione congiunturale e normativa. Attualmente in Toscana operano 3. 800 aziende (il 24% di quelle esistenti in Italia) per un totale di 46mila posti letto: Firenze è una delle province! più rappresentate con 563 agriturismi e circa 7. ! 500 post i letto. Sono numeri che stanno costantemente lievitando: rispetto al 2002 le aziende autorizzate sono cresciute del 50%, e in aumento sono quelle che praticano la ristorazione (22,6%) e che svolgono attività ricreative (16). Questa capacità di diversificare la propria offerta, ha osservato l’assessore, è una delle grandi sfide che si pongono per il consolidamento della crescita del settore e la qualificazione della sua offerta in campo agricolo: in questo senso, per esempio, si muovono le misure del Piano di sviluppo rurale, che oltre a incentivare gli investimenti volti a qualificare l’offerta, puntano a favorire lo sviluppo di attività diverse: dall’erogazione di prestazioni socio sanitarie (agricoltura sociale) al varo di attività educative (fattorie didattiche), dall’azione di valorizzazione dei mestieri tradizionali alla produzione di energia da fonti rinnovabili. L’assessore ha anche sottolineato a! sua volta alcune delle esigenze poste dagli operatori interpellati nell’indagine: l’esigenza di potenziare l’azione di formazione per gli addetti del settore e di insistere sulle iniziative di promozione attivate nell’ambito del piano promozionale (da ricordare che la Toscana sostiene da anni l’unica fiera di settore dell’Italia centrale, Agri & tour di Arezzo). Nel corso dell’incontro si è parlato anche della situazione normativa. Dopo la pronuncia della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittime tutte le norme nazionali che disciplinano dettagliatamente la materia ribadendo la competenza regionale è in dirittura d’arrivo il lavoro di revisione della normativa regionale: i lavori del gruppo appositamente costituito sono praticamente conclusi e manca solo con ultimo passaggio con le associazioni di categoria che comunque sono state già coinvolte insieme a Province e Comunità! montane. Rispetto alla nuova normativa sulla classificazione ! delle az iende, che sarà unitaria a livello nazionale la Regione ha già avviato a livello tecnico un confronto con le altre regioni del centro nord e, attraverso l’assessore all’agricoltura, ha chiesto di inserire all’ordine del giorno della prossima riunione degli assessori regionali la discussione di questo argomento, valutando l’opportunità di costituire un gruppo di lavoro ufficiale con il compito di rapportarsi al Ministero per le politiche agricole per predisporre una proposta d’intesa. .  
   
   
LA BASILICATA TURISTICA ALL’ITB DI BERLINO DAL 5 AL 9 MARZO  
 
Sarà presente anche la Basilicata alla manifestazione fieristica internazionale di Berlino, l’Itb ( Fiera internazionbale del Turismo) 2008, che aprirà i battenti mercoledì 5 marzo. Allestito all’interno del Padiglione Enit “ Italy for Life”, lo stand Basilicata riproporrà le novità e gli eventi principali per il 2008 già presentati lo scorso febbraio alla Bit, la Borsa Internazionale del Turismo di Rho ( Milano), sotto il claim “ Basilicata , capolavoro inedito”. Anche l’assessorato alle Attività Produttive sarà presente a Berlino, assieme all’Apt, l’Azienda di promozione turistica della Basilicata e agli operatori lucani che presenteranno nell’ambito del Be to Be le offerte e le proposte al mercato tedesco. Il popolo tedesco è, fra quello europeo, tra i maggiori fruitori della Basilicata, attratto dall’offerta mare, soprattutto quello dei fondali sabbiosi della costa jonica, ma anche dal patrimonio culturale ( i castelli federiciani, Matera, il Cinespettacolo della Grancia per citarne alcuni), e dall’atmosfera rilassante che accomuna le località lucane ed il tempo che in esse si decide di trascorrere. Il Commissario straordinario dell’Apt, Gianpero Perri, parteciperà anche al breifing che come di consueto precede di un giono l’avvio ufficiale dell’Itb, e che si propone come il momento in cui la dirigenza tedesca dell’Enit illustra ad enti, istituzioni ed operatori italiani, una panoramica sui flussi turistici , le tendenze e le preferenze del popolo tedesco verso le destinazioni turistiche mondiali e quindi italiane. . .  
   
   
LA PRIMAVERA PORTA NUOVI ITINERARI NELLE TERRE DI VERDI, GUARESCHI E DEL CULATELLO DI ZIBELLO. ALLA SCOPERTA DEL SENTUARIO DI SAN ROCCO E DELLE FONTI MIRACOLOSE DI ARDOLA DI ZIBELLO  
 
 Coloro che amano trascorrere le giornate estive e primaverili alla scoperta degli angoli meno noti, ma particolarmente suggestivi, d’ Italia hanno quest’anno una nuova e speciale opportunità. Quella di andare alla scoperta del settecentesco Santuario di San Rocco, nella frazione di Ardola di Zibello, impreziosito dalla presenza delle fonti di acqua miracolosa. Un luogo sacro di grande importanza, costruito in seguito agli eventi prodigiosi del 1746, attribuiti alla grazia di San Rocco, ancora oggi testimoniati dalla presenza dei pozzi ricavati nel luogo in cui sgorgarono le sorgenti miracolose. Dopo un lungo periodo di incuria, grazie ad un gruppo di instancabili volontari, per il Santuario ed i pozzi è iniziata un’accurata opera di restauro e valorizzazione. Opera che è tuttora in corso e che sta portando a significativi, inattesi risultati. La Bassa Parmense, terra famosa per le eccellenze enogastronomiche, culturali e monumentali, patria di personaggi quali Giuseppe Verdi e Giovannino Guareschi, si arricchisce così di un nuovo, inedito itinerario religioso e culturale. Grazie all’ attività dei volontari, il Santuario di San Rocco e le fonti di acqua miracolosa, sono visitabili tutti i giorni, su appuntamento. Il Santuario è aperto anche a gruppi di preghiera, parrocchie, oratori e singole persone che vogliono trascorrere e condividere, fra le sue mura, momenti di preghiera; è anche dotato di un’ampia ed accogliente area verde (oltre che di un piccolo campo da gioco) particolarmente indicata per coloro che vogliono trascorrere una giornata all’insegna della tranquillità e del relax in mezzo alla campagna parmense. E’ inoltre fornito dei servizi di acqua, energia elettrica e servizi igienici al fine di garantire una buona ospitalità. Il Comitato San Rocco, che si prende cura della storica struttura, è inoltre a disposizione degli interessati dando indicazioni sui ristoranti tipici e sulle strutture ricettive, mettendo a disposizione anche un apposito servizio di prenotazione. Una “tappa” inedita e suggestiva, tutta da scoprire, questa al Santuario di Ardola di Zibello, che si inserisce alla perfezione negli altri percorsi già collaudati della Bassa Parmense, dando un’occasione in più per trascorrere intere giornate sul Grande fiume, andando alla scoperta di prodotti tipici, emergenze architettoniche ed eventi turistici e culturali. Per informazioni e : 052499537, 3386931689 e 3402499355 oppure scrivere a comitatosanrocco. Ardola@virgilio. It. .  
   
   
GRAčAC E DINTORNI UN PITTORESCO TESORO ETNOGRAFICO  
 
Ianche se, da un punto di vista turistico, risultano ancora poco conosciuti, la città di Gračac ed i suoi dintorni, nel cuore della Lika, ai piedi del monte Velebit, hanno davvero di che offrire ai turisti. Non è, ad onor del vero, un territorio che offre servizi e strutture turistico-ricettive di lusso, ma un’area nella quale si promuove un turismo ecologico ricco di tradizione, cultura e gastronomia tipica, con programmi di contorno che prevedono escursioni ed avventure all’aria aperta. La prima fase del progetto di valorizzazione dei beni della tradizione locale, ai fini del loro sfruttamento turistico, riguarda proprio l’ideazione di programmi escursionistici, con l’accento su una vacanza attiva all’aria aperta ed un’offerta che comprende splendide esperienze di caccia e di pesca. In considerazione dell’eterogeneità dell’area come sua risorsa chiave, il maggior sforzo degli operatori turistici della zona è rivolto proprio a collegare tutti i contenuti turistici offerti dalla regione. Per ora disponiamo di una carta dettagliata del territorio, nella quale sono tracciati i percorsi tematici esistenti e futuri che collegano o collegheranno le bellezze naturali della regione carsica, ricchissima di sorgenti idriche (oltre cento!), immerse nel verde intatto della Lika, e di fiumi come l’Una, la Zrmanja, la Dabašnica, la Krka, ecc. Sulla carta, ma anche sul terreno, sono presenti cartelli segnaletici che indicano i punti di ristoro più suggestivi della zona. Grande è il potenziale di questa regione anche per quanto riguarda i percorsi ciclistici, podistici e di montagna, senza dimenticare le possibilità d’escursioni a cavallo ed in kayak, il tutto collegato all’offerta dei prodotti tipici della Lika. I turisti impegnati in un tour, infatti, potranno ritemprarsi godendo delle specialità locali come i formaggi, le grappe e tanto altro ancora. Nella Lika cresce, d’anno in anno, l’offerta d’appartamenti e camere in affitto anche per soggiorni più lunghi, durante i quali è d’obbligo una visita al vicinissimo Parco naturale del Velebit. Ente per il turismo della Contea Ličko-senjska www. Lickosenjska. Com .  
   
   
8 MARZO 2008 INGRESSO GRATUITO A PALAZZO BARBARAN DA PORTO  
 
In occasione della festa della donna, sabato 8 marzo palazzo Barbaran da Porto, in contra’ Porti 11 a Vicenza, sede del Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio, offre l’ingresso gratuito a tutte le donne che visiteranno l’edificio. Saranno accessibili le sale al piano terra, l’atrio e il cortile. Attualmente il palazzo ospita una esposizione di modelli lignei promossa dai Comitati Nazionale e Regionale per le celebrazioni del V centenario della nascita di Andrea Palladio (1508-2008). La mostra sarà visitabile dalle 10. 00 alle 17. 00. Qualche curiosità su Palazzo Barbaran da Porto La fastosa residenza realizzata fra il 1570 e il 1575 per il nobile vicentino Montano Barbarano è il solo grande palazzo di città che Andrea Palladio riuscì a realizzare integralmente. Esistono almeno tre differenti progetti autografi (conservati a Londra) che documentano ipotesi alternative per la planimetria dell’edificio, ben diverse dalla soluzione realizzata, a testimonianza di un complesso iter progettuale. Barbarano chiede infatti a Palladio che nel nuovo progetto venga tenuto conto degli edifici già presenti e così al pianterreno, un magnifico atrio a quattro colonne salda insieme le due unità edilizie preesistenti. Nella decorazione del palazzo, Montano coinvolge alcuni grandi artisti del suo tempo: Battista Zelotti, già intervenuto negli spazi palladiani di villa Emo a Fanzolo, Anselmo Canera e Andrea Vicentino; gli stucchi sono affidati a Lorenzo Rubini, autore negli stessi anni della decorazione esterna della Loggia del Capitanio, e, dopo la sua morte avvenuta nel 1574, al figlio Agostino. L’esito è un palazzo sontuoso in grado di rivaleggiare con le dimore dei Thiene, dei Porto e dei Valmarana, e che consente al suo committente di rappresentarsi in città come esponente di punta dell’élite culturale vicentina. Nella sua Historia di Vicenza del 1591, Iacopo Marzari ricorda Montano Barbarano come “di belle lettere e musico eccellentissimo”. Per informazioni tel. 0444 323014 – segreteria@cisapalladio. Org .  
   
   
CONTEA LIčKO-SENJSKA QUATTRO REGIONI PER TUTTI I GUSTI  
 
 La Contea Ličko-senjska (della Lika e di Segna) appartiene quasi interamente alla Croazia montana, e, soltanto lungo la costa, fa parte della Croazia litoranea. Il binomio “montagne e mare” ne è la caratteristica principale: per una lunghezza di 150 chilometri, il Velebit, la maggiore e più bella montagna croata, si compenetra alternandosi dinamicamente con la parte più pulita dell’Adriatico croato, il mare intorno a Pag (Pago), una delle isole croate più frastagliate. Per numero e varietà di siti e località protette, la Contea Ličkosenjska occupa uno dei primi posti tra le contee croate; ad essa, infatti, appartiene il 58% della superficie di tutti i parchi nazionali e naturali del Paese, tra i quali spiccano i parchi nazionali “Plitvička jezera” (dei Laghi di Plitvice), “Paklenica” e “Sjeverni Velebit” (del Velebit settentrionale) ed il Parco naturale, nonché riserva della biosfera, “Velebit”. La contea è suddivisa in quattro differenti regioni, tutte parimenti interessanti: la regione della Lika, la regione della Gacka, il Podgorje e la parte settentrionale dell’isola di Pag. Tante diversità climatiche ed orografiche, splendide bellezze naturali, la ricchezza del patrimonio culturale, storico e d’arte sacra fanno della Contea Ličko-senjska un luogo davvero speciale. Le bellezze naturali dei parchi nazionali, i mulini sul fiume Gacka, il parco speleologico Grabovača, nei pressi di Gospić, e l’Orto botanico del Velebit sul Zavižan, sono soltanto una parte dell’imponente patrimonio di questa contea, capace di offrire ai suoi visitatori varie forme di turismo: da quello rurale a quello prettamente marino, passando per una vacanza tutta esplorazione ed avventura, senza dimenticare l’offerta turistica del benessere, il turismo meditativo, le vacanze attive tutte sport e ricreazione, le classiche vacanze invernali, occasioni di caccia e di pesca nei boschi e nelle acque dei laghi e dei fiumi, e tante altre forme di svago e relax. Oltre ai buoni alberghi ed alle altre strutture ristorativo-ricettive dell’area del Parco nazionale “Plitvička jezera”, l’intera contea offre ottime possibilità d’alloggio tanto in alberghi e pensioni, quanto in appartamenti e camere in affitto, ed un’eccellente offerta gastronomica. La contea vanta anche tutta una serie d’interessantissime manifestazioni ed eventi culturali, tra i quali spiccano l’Autunno nella Lika, che si tiene ogni anno, ai primi d’ottobre, nella città di Gospić, una mostra ecologica di prodotti tipici dei piccoli produttori della contea, il Carnevale estivo di Senj, la Mostra della cittadina di Novalja, dedicata alle pecore ed al pecorino di Pag (isola famosa per i merletti, il formaggio e per la spiaggia di Zrče, una delle più belle dell’Adriatico), la Maratona di Plitvice, che si dipana per i sentieri del Parco nazionale, e, per concludere, la manifestazione “Eco-villaggio” della Gacka. Tra i beni d’interesse storico-culturale, ricordiamo il Centro commemorativo “Nikola Tesla” di Smiljan, cittadina che ha dato i natali al grande inventore, scopritore e fisico croato (nato a Smiljan nel 1856, morì a New York nel 1943), e la Fortezza Nehaj, risalente al Xvi secolo e vero simbolo della cittadina di Senj. Turistička zajednica Ličko-senjske županije www. Lickosenjska. Com .  
   
   
FARFABRUCO DI PORDENONE SECONDO COMPLEANNO CON IL “TUTTO ESAURITO”  
 
 Un viaggio nella “Scatola delle emozioni”, sabato 8 marzo il Farfabruco di Pordenone compie il suo secondo anno di vita. Prevista una grande festa a partire dalle 10 nella sede di via Treviso, che vedrà riunirsi non solo i bambini che attualmente frequentano il nido della Cooperativa Itaca, ma anche tutti i piccoli che si erano iscritti lo scorso anno scolastico e che oggi si trovano alla scuola dell’infanzia. Un’occasione per i bimbi di incontrarsi di nuovo, per i genitori di scambiarsi reciproche esperienze. Denominatore comune il progetto educativo dell’anno in corso, che prevede un percorso attraverso le emozioni non solo dei piccoli amici ma anche dei loro genitori e delle educatrici. E intanto il nido Farfabruco registra il tutto esaurito. E’ un servizio che gode di ottima salute il Farfabruco di via Treviso, situato a Pordenone in località Vallenoncello (a fianco della piscina comunale), che con i suoi 30 posti a disposizione rivolti ai bambini da uno a tre anni da diversi mesi risulta ormai al completo. “Tutto esaurito” al mattino (tre le fasce orarie: 7. 30-13, 7. 30-16, 7. 30-17. 30), mentre per il part time pomeridiano (13-17. 30) restano ancora alcuni posti disponibili. Un trend più che positivo quello del nido della Cooperativa Itaca, che si inserisce in un bilancio dei primi due anni di attività oltremodo favorevole. Lo dimostra la soddisfazione dei genitori, da cui Itaca continua a ricevere rimandi più che soddisfacenti, lo stesso fatto che il nido sia al completo è sintomo che il Farfabruco opera al meglio grazie anche alla sua equipe, formata da 5 educatrici (1/6 il rapporto con i bambini), un coordinatore pedagogico, un coordinatore tecnico, un’ausiliaria e una cuoca. E vi sono già alcune iscrizioni per il prossimo anno educativo 2008-09. Correva l´8 marzo 2006 quando l´Asilo nido Farfabruco apriva le porte ai primi bambini. “Un servizio vicino alle donne di oggi” -sottolineava allora la Cooperativa sociale Itaca che aveva avviato ed investito sul servizio-, per la cui operatività aveva scelto proprio l’8 marzo, giornata che celebra la Festa della Donna. “Sono stati due anni molto intensi, pieni di impegni ed attività -sottolinea la coordinatrice Sabina Capolo-, ma anche di grandi soddisfazioni: a marzo del 2006 i bambini iscritti erano 2, a marzo del 2007 erano 26, oggi sono 30”. Grazie al fattivo impegno dell’Amministrazione comunale a favore dei suoi concittadini, sono 21 i bambini accreditati con il Comune di Pordenone ed ivi residenti. Altri arrivano da Pasiano di Pordenone, con il cui Comune Itaca ha in divenire una convenzione che prevede la compartecipazione dell’ente locale alla copertura della retta. Altri ancora giungono da Cordenons, Porcia e Zoppola. Quest´anno l´equipe educativa del Farfabruco ha inteso proporre un percorso nel mondo delle emozioni. Il desiderio di creare un siffatto progetto educativo è nato da una riflessione comune delle educatrici sull´importanza di riconoscere, ascoltare, definire e accettare le emozioni di base fin dalla prima infanzia. .  
   
   
PRESENTATO A VENEZIA IL GRAN PRIX CITTA’ DI JESOLO. ASSESSORE GIORGETTI: IN VENETO UN CITTADINO SU QUATTRO PRATICA SPORT  
 
Sabato 8 marzo si disputerà il Grand Prix Città di Jesolo, manifestazione internazionale di ginnastica artistica femminile, organizzata dalla società Gymnasium Treviso su mandato della Federazione Italiana Ginnastica. Nella nota località balneare si affronteranno sul campo di gara, allestito all’interno del Palazzo del Turismo, alcune delle migliori atlete a livello mondiale, tra tutte l’italiana Vanessa Ferrari e la statunitense Shawn Johnson, vincitrici delle ultime due edizioni dei campionati del mondo. Cinque le rappresentative nazionali che parteciperanno al doppio quadrangolare, junior e senior: Italia, Stati Uniti, Polonia, Spagna e Romania. Intervenendo alla conferenza stampa di presentazione, tenutasi a Venezia presso l’Hotel Sofitel, l’Assessore allo Sport, Massimo Giorgetti, nel portare il saluto della Regione, ha ricordato che in Veneto è molto diffusa l’attività sportiva, dove almeno un quarto della popolazione pratica sport e dove è possibile contare su una numerosa quantità di impianti. Giorgetti, dopo aver rivolto agli organizzatori gli auguri per la migliore riuscita della manifestazione e auspicato la presenza di molti giovani, ha voluto rivolgere un plauso alla città di Jesolo, “perché – ha detto – sta usando in modo ottimale lo sport quale veicolo di promozione turistica. Questo appuntamento di ginnastica artistica, infatti, è uno delle tante manifestazioni sportive nazionali ed internazionali che Jesolo ha ospitato o organizzato e con le quali è riuscita a promuovere la propria immagine in Italia e all’estero”. .