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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 09 Maggio 2008
“L’EUROPA A LIVELLO LOCALE”: IL PERSONALE UE DELLA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO VISITA LE SCUOLE NELLA GIORNATA DELL’EUROPA  
 
Il 9 maggio, gli allievi delle scuole di tutta Europa parleranno del ruolo dell’Europa nel mondo con gli “ambasciatori” della Commissione europea. Parlando direttamente, a livello locale, con gli studenti europei (13-18 anni) e ascoltando le loro opinioni, gli “ambasciatori” della Commissione stimoleranno il dibattito sull’impegno dell’Ue a favore della solidarietà. Obiettivo dell’iniziativa “Giornata dell’Europa nelle scuole”, organizzata in collaborazione con le autorità regionali, è far conoscere ai giovani le azioni svolte dall’Ue per combattere la povertà nel mondo. Il commissario responsabile per lo sviluppo e gli aiuti umanitari, Louis Michel, parteciperà all’iniziativa e renderà visita agli studenti in Belgio. Il commissario europeo per lo sviluppo e gli aiuti umanitari Louis Michel, che incontrerà gli studenti a Ottignies, nella regione belga del Brabant-wallon, ha dichiarato: “È evidente che i giovani europei sono preoccupati per i paesi in via di sviluppo e possono svolgere un ruolo cruciale nel sensibilizzare sull’importanza dello sviluppo. Sono la generazione che ha l’interesse e l’energia necessari per condurre la lotta contro la povertà. Sono i dirigenti, gli imprenditori, gli scienziati e i medici di domani che possono trasformare in realtà la nostra visione di un mondo migliore. Il successo della cooperazione allo sviluppo dipende in gran parte dalla consapevolezza e dalla partecipazione del pubblico. Sono molto lieto che l´iniziativa "Giornata dell’Europa nelle scuole” offra l’opportunità di parlare di questi temi e di avvicinare l’Ue ai suoi giovani cittadini”. Nell’iniziativa della “Giornata dell’Europa nelle scuole” sono coinvolte 39 regioni che rappresentano 12 paesi dell’Ue. Vi parteciperanno 59 551 allievi di 427 scuole. Oltre ad attività educative sulla cooperazione esterna dell’Ue, sono in programma tavole rotonde, spettacoli e gare. L´italia dà un forte contributo all´iniziativa tramite il coinvolgimento di 9 regioni. A Bologna il Direttore Generale della Dg Sviluppo della Commissione europea Stefano Manservisi parteciperà in prima persona ad una tavola rotonda ospitata dal Liceo Galvani grazie alla collaborazione con l´Associazione Lai-momo, e si confronterà con Flavio Delbono, vice presidente della Regione E. R. E Assessore ai Rapporti con l’Unione europea; e il Sen. Giovanni Bersani, Presidente Onorario della Convenzione di Lomè. Quest’anno agli studenti sarà offerta l’opportunità di comprendere che cosa fa l’Ue per eliminare la povertà, lavorando su progetti basati su situazioni della vita reale. Un’apposita applicazione web permetterà agli allievi di creare il loro progetto e trovare soluzioni a problemi relativi allo sviluppo: aiutare i bambini di strada nel Burkina Faso, combattere la deforestazione in Kenya o migliorare il trasporto stradale in Niger. Per ulteriori informazioni sull’iniziativa “9 maggio 2008 – Giornata dell’Europa nelle scuole”, compreso l’elenco delle scuole partecipanti, si può consultare il sito: http://ec. Europa. Eu/europeaid/9-may-initiative/index_it. Htm .  
   
   
FESTA DELL’EUROPA 9 MAGGIO 2008 LA FESTA COMMEMORA LA NASCITA DEL PROGETTO D’INTEGRAZIONE EUROPEA  
 
Concerti, musica dal vivo, proiezioni cinematografiche, incontri con gli studenti: sono tanti gli appuntamenti organizzati a Roma dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea per festeggiare insieme la Giornata dell’Europa che, come tutti gli anni, si celebra il 9 maggio per commemorare la dichiarazione con cui, il 9 maggio del 1950, l’allora Ministro degli Esteri francese Robert Schuman diede inizio al processo di integrazione comunitaria. Evento principale della giornata, la cerimonia al Quirinale alla presenza del Presidente Giorgio Napolitano. Alle ore 16, presso la sala dei Corazzieri, il Presidente della Repubblica riceverà gli studenti italiani vincitori della quarta edizione di “Europa alla Lavagna”, il concorso volto a premiare le scuole che hanno realizzato i migliori siti Internet sull’Unione europea. Nella stessa occasione il Presidente della Repubblica riceverà anche gli studenti vincitori di “Viaggio in Europa”, un concorso per le scuole che premia i migliori elaborati e disegni sul tema della ricchezza e varietà culturale dell’Europa. Nel corso della cerimonia interverranno il Ministro dell’Interno Giuliano Amato, il Commissario europeo per il multilinguismo Leonard Orban in visita ufficiale in Italia, e il Direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione europea Pier Virgilio Dastoli. A conclusione della manifestazione il Presidente Napolitano risponderà ad alcune domande degli studenti. L’università degli studi di Roma “La Sapienza” promuove la “Giornata delle relazioni internazionali”. Nell’ambito della manifestazione, in cui verranno illustrate le nuove attività che riguardano la mobilità degli studenti europei attraverso i programmi Erasmus e Socrates, il Rettore Renato Guarini consegnerà la medaglia per l’Europa al Direttore della Rappresentanza della Commissione europea Pier Virgilio Dastoli. L’evento si svolgerà presso l’Aula Magna del dipartimento di Scienze odontostomatologiche, via Caserta 6, dalle 9. 30 alle 13. 30. Alle ore 20, presso Ugc Ciné Cité Porta di Roma (via delle Vigne nuove), il circuito cinematografico Ugc e l’associazione Eurovisioni faranno scoprire il cinema dei 27 Paesi dell’Ue. L’iniziativa – giunta alla terza edizione – intende celebrare l’identità europea attraverso le proiezioni di 27 film che riflettono le diversità culturali dei 27 Stati membri. La visione delle pellicole avverrà contemporaneamente in altre 5 città europee: Bruxelles, Madrid, Parigi, Lione e Strasburgo. Musica dal vivo, dj-set, arte e web sono gli ingredienti della “Festa dell’Europa 2008”, la serata-evento multimediale organizzata dal Comune di Roma, in collaborazione con l’Ufficio d’Informazione per l’Italia del Parlamento europeo, la Rappresentanza in Italia della Commissione europea e le principali università romane. La manifestazione gratuita, dedicata interamente ai giovani, avrà luogo presso il Macello Iv all’interno del Mattatoio di Testaccio (Lungotevere Testaccio, Largo Giovanni Battista Marzi, 10) a partire dalle ore 21. 30. Di particolare interesse gli eventi promossi per il 9 maggio dalle Reti Europe Direct, antenne d’informazione in Italia sulle politiche europee. Per ulteriori informazioni sulle manifestazioni promosse nelle altre città italiane, consultare il sito http://ec. Europa. Eu/italia. . .  
   
   
9 MAGGIO L´EUROPA PER PREPARARE IL FUTURO  
 
"La pace mondiale non potrà essere salvaguardata se non con sforzi creativi, proporzionali ai pericoli che la minacciano. Il contributo che un´Europa organizzata e vitale può apportare alla civiltà è indispensabile per il mantenimento di relazioni pacifiche. L´europa non potrà farsi in una sola volta, né sarà costruita tutta insieme; essa sorgerà da realizzazioni concrete che creino anzitutto una solidarietà di fatto". Il 9 Maggio 1950 Robert Schuman, Ministro degli esteri francese, pronunciava questa dichiarazione che è alla base del processo d´integrazione europea. Come sarebbe il mondo e, soprattutto, come sarebbe il nostro continente senza l´Unione europea? Rispondere con precisione non è ovviamente possibile ma, lavorando d´immaginazione, non è difficile pensare a tanti Stati con altrettante leggi, mercati, monete ed economie diverse, ripiegati sui propri egoismi nazionali ed incapaci di risolvere ed affrontare insieme problemi comuni. Noi siamo nati trovandoci senza sforzo il grande dono dell´Europa unita e, spesso, non ci rendiamo neppure conto di quanto sia prezioso. I nostri padri, i nostri nonni hanno vissuto l´Europa prima del 9 maggio 1950. Molti di noi hanno invece avuto il grande privilegio di non sperimentare guerre, dittature, fame, privazione della libertà e di altri diritti fondamentali. Siamo nati in un´Europa dove la pace, la democrazia e lo Stato di diritto sembrano essere dati di fatto, come l´azzurro del cielo o il calore del sole. Questa Europa dove tutti possono circolare liberamente, studiare, cercare lavoro, realizzare imprese, dalle Canarie alla Finlandia, dalla Sicilia all´Irlanda, è stata costruita da tanti uomini illuminati che spesso hanno vissuto sulla loro pelle la privazione della libertà o l´esilio. E´ progredita con lo sforzo più o meno noto di tantissimi e, soprattutto, con la partecipazione dei popoli europei che più volte hanno detto dei "sì" fondamentali che hanno segnato alcune tappe del processo di integrazione. Ora, alla vigilia dell´entrata in vigore del nuovo Trattato di Lisbona che porterà ancora più democrazia ed efficacia nel processo decisionale, dopo l´Euro e la riunificazione del continente, ci rendiamo conto che le sfide che ci aspettano sono ancora tante. Il pianeta si sta scaldando più del dovuto per colpa dell´uomo e la domanda di energia e di altre materie prime aumenta in parallelo alla crescita di giganti demografici quali l´India e la Cina. L´attuale modello di sviluppo non è sostenibile e centinaia di milioni di persone sono sempre più esposte a siccità, carestie, fame, malattie, povertà estrema e analfabetismo. Miseria e disperazione sono anche alla radice di grandi flussi migratori che premono sul nostro continente e, la limitatezza delle risorse e il malcontento alimentano fenomeni di terrorismo di cui siamo stati vittima anche noi europei. Il mercato globale ci porta a riconsiderare i nostri livelli di competitività e di capacità di creare occupazione e crescita mettendoci di fronte a modelli di produzioni con standard di protezione sociale e di tutela dell´ambiente diversi da quelli europei. A tutti questi grandi problemi che riguardano il nostro futuro e la nostra capacità di preservare l´ecosistema del pianeta, l´Europa unita è in grado di dare risposte che mai avrebbe potuto trovare se debole e divisa in tanti Stati e staterelli incapaci di decidere insieme. Le nuove generazioni vivranno in un mondo con nuovi rischi e sfide difficili; ma avranno un grande strumento per affrontare il futuro: l´Unione europea, prima economia e mercato del mondo in grado di portare avanti politiche comuni per gestire la globalizzazione. Personalmente mi sembra un ottimo motivo per festeggiare con convinzione il 9 maggio.
Carlo Corazza Direttore della Rappresentanza a Milano . .
 
   
   
9 MAGGIO GIORNATA DELL´EUROPA IL PRESIDENTE NAPOLITANO RICEVE AL QUIRINALE I VINCITORI DEL CONCORSO "EUROPA ALLA LAVAGNA"  
 
 Roma - In occasione della Giornata dell´Europa del 9 maggio, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano riceverà al Quirinale gli studenti vincitori della quarta edizione di "Europa alla lavagna", il concorso bandito dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea e rivolto a tutti gli istituti di istruzione secondaria presenti in Italia. I vincitori del concorso sono 15 scuole italiane che hanno realizzato i migliori siti internet sull´Unione europea. La cerimonia di premiazione avrà luogo al Quirinale, presso la sala dei Corazzieri, alle ore 16. Interverranno il Ministro dell´Interno Giuliano Amato, il Commissario europeo per il Multilinguismo Leonard Orban e il Direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione europea Pier Virgilio Dastoli. Alla fine della cerimonia il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano risponderà ad alcune domande degli studenti. .  
   
   
MILANO: 9 MAGGIO FESTA DELL´EUROPA  
 
Venerdì 9 maggio, dalle ore 9. 30 alle ore 13. 30 presso il Teatro Dal Verme, in via San Giovanni sul Muro 2 (Mm1 Cairoli), Milano si terrà una manifestazione per le scuole completamente gratuita: in occasione della Festa dell´Europa, l´Assessorato Regionale Formazione e Lavoro, gli Uffici di Milano del Parlamento Europeo e della Commissione Europea con il patrocinio della Direzione Scolastica Regionale per la Lombardia , in collaborazione con Yamaha Musica Italia , organizzano un incontro con studenti, famiglie, insegnanti per la premiazione del concorso per le scuole sul tema: "Il dialogo interculturale per promuovere la cittadinanza europea attiva", dedicato all´Anno europeo del Dialogo interculturale. Saranno presenti i parlamentari europei Gabriele Albertini, Pia Elda Locatelli e Pier Antonio Panzeri. Il 9 maggio ogni anno viene celebrata, in tutti gli Stati dell’Ue , la Festa dell´Europa perché si ricorda il giorno in cui, nel 1950, l´allora ministro degli esteri francese, Robert Schuman, pronunciò la storica dichiarazione da cui prese avvio il processo di integrazione europea. “Partecipiamo volentieri a questa manifestazione come Yamaha Musica Italia,” dice il dott. Sergio Franzosi , manager della divisione scuole di Yamaha Musica Italia”in particolare sarà sul palco una nostra allieva Federica Patelli, già partecipante di spicco dell’Ejoc –European Junior Original Concert. I momenti musicali della manifestazione sono intervallati da riflessioni sulla Nuova Europa. La musica da sempre è il linguaggio universale e per i giovani la massima opportunità di espressione e creatività. La musica offre molti benefici , aiuta alla interazione formativa per un migliore sviluppo psicofisico e come Yamaha Musica Italia offriamo alle scuole la possibilità di pèoter richiderci l’allestimento gratuito di laboratori musicali”. .  
   
   
9 MAGGIO, FESTA DELL’EUROPA IN BASILICATA  
 
Il 9 maggio ricorre l’anniversario della dichiarazione Schuman, l’atto di nascita della Comunità Europea. In tutta l’Unione si susseguono manifestazioni quale data simbolo del processo di unificazione. Nell’ambito delle iniziative del 2008, la Regione Basilicata, in cooperazione con il centro Europe Direct e l’Usr, ha dato vita al progetto “Tra i Banchi con L’europa” che ha visto coinvolte in corsi di formazione europei ben 56 scuole e 100 docenti. Grazie a questo progetto, in tutte le scuole della Regione sono stati consegnati dei Dvd sul Por 2000-2006 indirizzati a tutti gli studenti lucani, con lo scopo di rendere i ragazzi consapevoli delle infinite possibilità che l’Europa offre a coloro che vogliono “scoprirla” ed ai risultati conseguiti con i fondi strutturali ottenuti dalla Basilicata nel settennio precedente. Ovviamente in tutti gli Istituti che hanno partecipato alla fase formativa è prevista una lezione sulle tematiche ed opportunità europee da tenersi in aula con gli studenti appunto il giorno della festa dell’Europa: in particolare in alcune delle suddette scuole (ad esempio l’Istituto Comprensivo Statale di Bella, l’Istituto Comprensivo di Montemurro, l’ITIS “Pentasuglia“ e l’ITIS “I. Morra” entrambi di Matera) è prevista, in aula magna, una lezione in forma allargata per tutti gli allievi. A tal proposito i responsabili dell’Autorità di Gestione del Por della Regione Basilicata ed i dirigenti del nostro Europe Direct saranno impegnati in una visita alla scuola media di Bella dove, oltre alla classica lezione, verranno rappresentate animazioni teatrali, canti, video e balletto con temi europei. Poi, sempre nell’ambito del programma lucano sarà inaugurato il 9 maggio anche un sito web innovativo e dal grande impatto scenografico.  
   
   
TURISMO: PAOLINI, PATTO CON GOVERNO PER RILANCIO SETTORE A GENOVA ASSESSORI TRACCIANO PROGRAMMA CONFERENZA NAZIONALE  
 
 Un patto tra regioni, enti locali, governo e imprese per il definitivo rilancio del turismo nazionale e delle strategie di promozione. È quanto chiedono in vista della prossima Conferenza nazionale sul turismo gli assessori regionali al Turismo riuniti a Genova per una seduta del coordinamento nazionale convocato da Enrico Paolini. "Il patto - spiega il coordinatore Paolini - pensiamo si debba perfezionare nella sede naturale del confronto Regioni-governo che quest´anno sarà la Conferenza nazionale di Riva del Garda. Le Regioni ripongono molte aspettative in questo appuntamento perché il confronto con il Governo, con gli altri enti locali e con le imprese sarà diretto e ognuno dovrà assumere impegni ben determinati". La Conferenza nazionale sul turismo, appuntamento a cadenza biennale, da sempre rappresenta la sede più importante per coordinare l´attività di promozione tra le regioni e il governo e in questo senso le regioni chiedono al governo un´attenzione particolare in vista di un rilancio del settore. "Attendiamo ora - spiega ancora Enrico Paolini - la decisione del premier Berlusconi su dove collocare la delega al Turismo, attualmente in carico ai Beni culturali e alla Presidenza del consiglio dei ministri oppure riportarla sotto la direzione del ministero dell´Attività produttive come è stato dal 2001 al 2006. Quello che vogliamo evitare è che a Riva del Garda si discuta ancora della governance delle regioni in materia di turismo a discapito delle strategie unitarie di promozione turistica". In questo senso, il coordinamento degli assessori ha anche fissato, per grandi linee, il programma della Conferenza nazionale in programma il 20 e 21 giugno, che verrà aperta con la relazione iniziale dall´assessore della Provincia autonoma di Trento, Tiziano Mellarini. Sono previste poi tre sessioni di lavoro: la prima, coordinata da Paolini, prevede una serie di interventi di rappresentanti degli enti locali; la seconda, sempre nella giornata del 20 giugno, sarà presieduta dall´Enit. Infine, la terza sessione, prevista per la mattina del 21, sarà coordinata dall´assessore della Regione Lombardia, Piergianni Prosperini. Chiusura affidata al rappresentante del Governo a cui verrà affidata la delega sul turismo. . .  
   
   
REGIONI, TURISMO, A RIVA DEL GARDA UN PATTO PER IL RILANCIO  
 
Un patto tra regioni, enti locali, governo e imprese per il definitivo rilancio del turismo nazionale e delle strategie di promozione. È quanto chiedono in vista della prossima Conferenza nazionale sul turismo gli assessori regionali al Turismo riuniti a Genova, nella sede della Regione Liguria e dell´assessore ligure Margherita Bozzano per una seduta del coordinamento nazionale. "Il patto - spiega il coordinatore Paolini - pensiamo si debba perfezionare nella sede naturale del confronto Regioni-governo che quest´anno sarà la Conferenza nazionale di Riva del Garda. Le Regioni ripongono molte aspettative in questo appuntamento perché il confronto con il Governo, con gli altri enti locali e con le imprese sarà diretto e ognuno dovrà assumere impegni ben determinati". La Conferenza nazionale sul turismo, appuntamento a cadenza biennale, da sempre rappresenta la sede più importante per coordinare l´attività di promozione tra le regioni e il governo e in questo senso le regioni chiedono al governo un´attenzione particolare in vista di un rilancio del settore. "Attendiamo ora - spiega ancora Enrico Paolini - la decisione del premier Berlusconi su dove collocare la delega al Turismo, attualmente in carico ai Beni culturali e alla Presidenza del consiglio dei ministri oppure riportarla sotto la direzione del ministero dell´Attività produttive come è stato dal 2001 al 2006. Quello che vogliamo evitare è che a Riva del Garda si discuta ancora della governance delle regioni in materia di turismo a discapito delle strategie unitarie di promozione turistica". In questo senso, il coordinamento degli assessori ha anche fissato, per grandi linee, il programma della Conferenza nazionale in programma il 20 e 21 giugno. .  
   
   
TURISMO, REGIONI: 70 MILIONI DI INVESTIMENTI A IMPRESE IN LIGURIA GRAZIE AD ACCORDO CON BANCHE E CONFIDI  
 
Sfonda i 70 milioni di euro di investimenti il prodotto finanziario Adhoc Turismo, lo strumento di Regione Liguria e Filse Spa avviato nel 2006 con numerose banche e Confidi e le associazioni di categoria e le Camere di Commercio. Adhoc Turismo punta a sostenere le piccole e medie imprese che vogliono investire e riqualificare le strutture tutstico-ricettive. Con Adhoc Turismo, che attiva forme di finanziamento per gli investimenti tagliate su misura delle esigenze delle imprese è possibile ottenere mutui a 25/30 anni sino al 90% di finanziamento sull´investimento a tassi di interesse compresi tra Euribor + 0,75 / 2,00". A fronte di 70 milioni di euro di investimenti, nel primo anno e mezzo di operatività sono state attivate 184 operazioni di finanziamento bancario a medi-lungo termine, pari a 48,56 milioni. A valere sugli stessi finanziamenti, i Confidi liguri hanno coperto il rischio per 25,10 milioni di euro, pari a una media del 52%. Lo ha reso noto l´assessore al turismo della Regione Liguria Margherita Bozzano presentando il pacchetto " Qualità Liguria" alla riunione della commissione nazionale del Turismo con tutte le regioni italiane che si è tenuta oggi a Genova in preparazione della Conferenza Nazionale sul Turismo in programma il 20-21 giugno a Riva del Garda. .  
   
   
LAVORATORI STRANIERI PER LA STAGIONE TURISTICA: ENTRO VENERDÌ L’INOLTRO DELLE ISTANZE DI NULLA OSTA GIÀ DUEMILA (LA QUOTA ASSEGNATA AL TRENTINO È DI 3.000 STAGIONALI) QUELLE PERVENUTE  
 
 Mancano ancora tre giorni aIla scadenza del termine (venerdì 9 maggio 2008) per l’inoltro per via telematica delle istanze di nulla osta al lavoro di cittadini extracomunitari nel settore turistico per la stagione estiva. Lo ricorda il Servizio Lavoro della Provincia, che sollecita quanti, interessati ad assumere lavoratori stranieri, non avessero ancora provveduto alla presentazione della domanda, ricordando che per le eventuali istanze che dovessero pervenire successivamente, non potrà essere assolutamente garantito, date le note procedure presso i Consolati dei paesi esteri, l’ingresso del lavoratore in Italia in tempi utili. A fronte della quota di 3. 000 immigrati assegnata quest’anno al Trentino (quota uguale a quella assegnata lo scorso anno), associazioni di categoria, consulenti del lavoro e singoli imprenditori hanno a tutt’oggi già inoltrato, sia per quanto riguarda il settore turistico che agricolo, circa 2. 000 richieste complessivamente, 700 circa delle quali relative al settore alberghiero. Tale numero corrisponde per altro a quello dei lavoratori stranieri, extracomunitari, che sono stati impiegati lo scorso anno in Trentino nel settore turistico. La maggior parte dei lavoratori impiegati nella stagione turistica proviene dalla Moldavia (70 per cento), seguiti da Marocco e Montenegro. . .  
   
   
PIACENZA, TURISMO 2007, CRESCONO LE PRESENZE PIÙ 7% RISPETTO AL 2006.  
 
 Continua il trend positivo delle presenze turistiche nel nostro territorio. Nel 2007 sono lievitate, rispetto al 2006, del 7%. Lo ha annunciato oggi, in conferenza stampa, l´assessore provinciale al turismo Mario Magnelli. “I dati confermano la crescita significativa delle presenze, che sono il vero termometro del turismo sul territorio (le notti trascorse in una sua struttura ricettiva). Da una analisi dei dati dal 2000 al 2007 risulta un incremento complessivo del 47% di arrivi e del 59% di presenze. E´ un fenomeno che riguarda tute le aree della provincia, il che sta ad indicare che la nostra intuizione di considerare il territorio come il nostro vero prodotto turistico fosse giusta, e come fosse corretta la nostra scelta di lavorare su tematismi (le città d´arte, la montagna e il relax, il Po, l´enogastronomia nel suo complesso). E´ un incremento che si verifica in anni difficili, di crisi diffusa, che ha compresso i consumi voluttuari, come sono quelli legati al turismo. Questo significa che abbiamo programmato bene, qualificando la nostra offerta turistica. Abbiamo puntato a promuovere una forte integrazione tra aspetti di promozione e di commercializzazione, con una attenzione particolare alla vendita dei prodotti. I nostri operatori hanno collaborato, qualificando le strutture ricettive e diversificandole. Oggi siamo in grado di offrire servizi particolarmente richiesti dall´utenza turistica (come il bed & breakfast e gli agriturismi), e questo ha contribuito a far lievitare le presenze. La crescita di presenze non è più una sorpresa ma un trend strutturale, che rivela come il nostro territorio sia in grado di attrarre e che dimostra come il turismo, per il nostro territorio, non sia un´attività accessoria ma una vocazione, che non va trascurata. Il ruolo svolto dalla Provincia dal 2000 ad oggi per costruire un nuovo sistema turistico è stato di grande rilievo. Entro l´anno faremo una verifica delle linee strategiche definite nel 2005. Ci soddisfa il fatto che dopo tre anni i dati ci diano ragione, ma non vogliamo fermarci: intendiamo lanciare nuovi indirizzi, seguire strade più avanzate. Convinti come siamo che in un settore competitivo come quello turistico non ci si possa adagiare sui risultati ottenuti ma occorra andare avanti”. “I risultati positivi ottenuti – ha sottolineato l´assessore al turismo del comune di Piacenza Paolo Dosi, anch´egli presente in conferenza stampa – dipendono in larga parte dalla collaborazione tra Comune e Provincia, di cui il mio ente condivide le scelte. Per promuovere ulteriormente la città punteremo a sfruttare un grande appuntamento nel quale siamo coinvolti, Expo 2015. Sarà necessario colmare lacune in settori nei quali, a mio parere, siamo ancora carenti, come quello della ricettività alberghiera”. Considerazione, quest´ultima, che non è stata condivisa, dal rappresentante dell´Unione Commercianti e di Assotec presente all´incontro, Alberto Malvicini. Che ha garantito l´impegno degli operatori privati a qualificare la propria offerta di servizi, ma anche fatto presente che la ricettività alberghiera della nostra provincia è oggi certamente sufficiente, e in determinati periodi addirittura esuberante. Era presenta all´incontro anche il dirigente del Servizio Turismo della Provincia Bruno Bedani. . . . .  
   
   
BANDIERE BLU PER GLI APPRODI, LIGURIA CON 11 VESSILLI SECONDA DOPO IL FRIULI VENEZIA GIULIA CON 12  
 
Tutti confermati gli 11 porticcioli turistici liguri che potranno fregiarsi anche quest´anno della Bandiera Blu della Fee. Gli approdi che ottenuto il riconoscimento sono: Portosole di Sanremo, Marina degli Aregai, Imperia Mare, in provincia di Imperia. Nel Savonese potranno fregiarsi della bandiera blu gli approdi di Marina di Andora, il Porto Luca Ferrari di Alassio, la Vecchia Darsena di Savona e Cala Cravieu di Celle Ligure. Due le marine confermate in provincia di Genova: il Porto Internazionale Carlo Riva di Rapallo e la Marina di Chiavari e due quelle dello Spezzino con Porto Venere e Porto Lotti. . . .  
   
   
BANDIERE BLU, LIGURIA SUL PODIO CON 14 SPIAGGE PREMIATE UNA IN PIÙ DEL 2007, FINALE LIGURE E NOLI LE NEW ENTRY, ESCE SAVONA.  
 
Assessore Bozzano: "Un eccellente risultato per far crescere ancora la nostra offerta turistica". Regione Liguria premiata con 14 bandiere blu, una in più di quelle conquistate nel 2007. Nell´elenco delle località premiate con il prestigioso riconoscimento della Fee - Foundation for Environmental Education sono confermate tutte le località premiate lo scorso anno,fatta eccezione per Savona (spiagge Fornaci e Crocetta-natarella) penalizzata dal verdetto a vantaggio delle new entry Finale Ligure e Noli. Un risultato che pone la Liguria al secondo posto a livello nazionale. Il primato nazionale delle spiagge è della Toscana e della Marche che hanno ottenuto 15 vessilli. Le località liguri che potranno far sventolare la Bandiera Blu sono: Camporosso, Bordighera, Spotorno, Bergeggi, Albissola Marina, Albisola Superiore, Celle Ligure, Varazze, Finale Ligure, Noli, Chiavari, Lavagna, Moneglia, Lerici. "Anche quest´anno la certificazione di qualità della Fee colloca la Liguria e le sue eccellenze turistiche in una fascia di assoluto spicco a livello nazionale. Siamo di fronte a una certificazione che poggia su parametri in continua evoluzione, che tiene conto di molti aspetti ambientali in continuo mutamento ,dalla pulizia delle acque all´arredo urbano, alle azioni legate all´accoglienza ed è giusto che sia così", ha commentato l´assessore al Turismo della Regione Liguria Margherita Bozzano. . .  
   
   
TURISMO: BANDIERE BLU; PAOLINI, NOSTRA POLITICA VINCENTE  
 
Il mare abruzzese ottiene 13 bandiere blu su un totale di 110 chilometri di costa e 19 comuni costieri. I riconoscimenti sono stati assegnati questa mattina a Roma dalla Fee (Fondazione per l´Educazione Ambientale. "L´abruzzo - ha sottolineato il vicepresidente della Giunta regionale con delega al Turismo, Enrico Paolini - si conferma ancora una volta la regione blu d´Italia, registrando la più alta densità di Bandiere Blu". Paolini parla con soddisfazione di un "risultato eccezionale frutto di un buon lavoro di squadra. L´incremento del numero delle bandiere blu - prosegue - non solo dimostra l´ulteriore crescita turistica di questa regione, sempre più attenta alle problematiche ambientali, ma conferma la politica vincente della strategia che questa regione sta portando avanti. Da un lato la tutela del territorio, coinvolgendo gli amministratori locali, sempre più sensibili a questa tematica, dall´altro, la promozione turistica. Una sinergia, che come possiamo vedere sta dando i suoi buoni frutti". Un riconoscimento, dunque, che conferma il dato di questi ultimi anni e la tendenza dell´Abruzzo, che guadagna sempre più consensi a livello nazionale. Le bandiere blu sono state assegnate ai comuni di Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova - Lungomare nord e lido Zara, Roseto degli Abruzzi, Pineto- Scerne / Villa Fumosa - Villa Ardente /Torre Cerrano, Silvi Arenile Sud - Lungomare centrale - Torre Cerrano, Francavilla al Mare, San Vito Chetino - Calata Turchino - Molo Sud, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Vasto - Marina e Punta Penn, San Salvo - Lungomare Colombo.  
   
   
15 BANDIERE BLU, LE MARCHE SUL PODIO. TRA CONFERME E TRE NUOVI INGRESSI: POTENZA PICENA, PORTO SANT´ELPIDIO, FERMO-LIDO. LA SODDISFAZIONE DI SPACCA: NELLE MARCHE UNA LINEA SOTTILE ARMONIZZA UN TERRITORIO DAI TANTI PROTAGONISMI. OTTIMA PARTENZA PER L´ESTATE.  
 
Grande soddisfazione e` stata espressa dal presidente Gian Mario Spacca per il primato raggiunto con l´assegnazione di 15 bandiere blu alle Marche. Risultato che ci colloca al primo posto, a pari merito con la Toscana. Secondo il presidente un ´comune bandiera blu´ e` la sintesi di una perfetta e attenta politica ambientale, nella filosofia di turismo sostenibile. ´Oggi abbiamo la conferma che il lavoro svolto dalla Regione in termini di qualita` ambientale e` andato nella direzione giusta ´ ha detto ´ Ha funzionato la collaborazione Regione- amministrazioni locali-operatori del settore. Un´ottima partenza della nuova stagione estiva alle porte´. ´La domanda turistica ´ aggiunge - e` sempre piu` sensibile alla questione ambientale che e` una delle variabili piu` incisive nelle scelte delle localita` turistiche. Per questa ragione, in questi anni, abbiamo lavorato con determinazione per rinsaldare il legame tra turismo e ambiente. I risultati si vedono´. Il presidente aggiunge che il sistema turistico marchigiano e` riuscito a crescere valorizzando anche i legami che uniscono la costa con l´entroterra, cosi` ricco di arte, storia e tradizioni, non solo per aumentare la varieta` dell´offerta di ospitalita`, ma anche per creare un continuum tra costa ed entroterra in grado di spiegare i segreti di questa regione al plurale. ´ 15 bandiere blu e` il risultato ottenuto dalla regione con l´annuale riconoscimento assegnato questa mattina a Roma, nel corso della cerimonia di premiazione. Dalle 12 dell´anno scorso, si sono aggiunte tre bandiera che rendono le Marche al top del mare pulito. Oltre Gabicce Mare, Pesaro (Lido di Ponente e Lido di Levante) Fano (Fano nord - Sassonia, Torrette e Marotta), Senigallia, Sirolo, Numana (Alta e Numana bassa), Porto Recanati-scossicci, Civitanova Marche, Porto San Giorgio, Cupra Marittima, Grottammare, San Benedetto del Tronto, si sono aggiunti tre vessilli a Potenza Picena, Porto Sant´elpidio e Fermo-lido/casablanca-marina. Le bandiere blu 2008 sono state assegnate dalla Fee (la Fondazione per l``educazione ambientale) in collaborazione con Cobat (Consorzio Obbligatorio per la raccolta delle batterie esauste) ai comuni rivieraschi e agli approdi turistici. Giunta alla sua 22esima edizione, la manifestazione ha voluto premiare le amministrazioni che maggiormente si sono impegnate a migliorare lo stato dell``ambiente, promuovendo un turismo sostenibile. I dati sulle acque di balneazione, l``esistenza e il grado di funzionalita` degli impianti di depurazione, lo smaltimento dei rifiuti, le iniziative ambientali, la cura dell``arredo urbano e delle spiagge, la possibilita` di accesso al mare per tutti i fruitori e il sostegno a programmi di educazione ambientale sono stati gli elementi presi in considerazione per l``assegnazione delle bandiere blu. .  
   
   
RITORNA L´APPUNTAMENTO CON FATTORIE APERTE IL PROGETTO HA LO SCOPO DI DIFFONDERE LA CULTURA DEL MONDO AGRICOLO  
 
Una domenica in campagna. Per scoprire le bellezze naturalistiche del nostro territorio, degustare i prodotti tipici, osservare da vicino i modi di coltivare e di produrre, fare escursioni, giri in calesse o in bicicletta. Domenica 11 e 18 maggio torna l´appuntamento con "Fattorie Aperte" la manifestazione nata nel 1999 su iniziativa della Regione Emilia-romagna, in collaborazione con le Province, tra cui Piacenza, per aprire le porte delle aziende agricole a chi vive in città. “Il progetto ha lo scopo di diffondere la cultura del mondo agricolo – sottolinea l´assessore all´Agricoltura Mario Spezia -, valorizzare la filiera corta , promuovere l´educazione alimentare ed approfondire il legame fra cibo, ambiente, salute nel percorso dal campo alla tavola”. L´edizione 2008, l´edizione del decennale, può contare sull´adesione di 230 aziende, attentamente selezionate, che hanno fatto una specifica attività formativa, oltre a essere tra le più impegnate sul fronte della qualità. Di esse 118 sono a produzione biologiche e 97 con attività agrituristica. Le aziende che partecipano a "Fattorie Aperte" nelle diverse province sono: 26 a Piacenza, 30 a Parma, 24 a Reggio Emilia, 39 a Modena, 24 a Bologna, 23 a Ferrara, 18 a Ravenna, 31 a Forlì-cesena e 15 a Rimini. Quello di "Fattorie aperte" è stato un successo crescente. In 10 anni ben 450 mila persone hanno visitato le aziende agricole aperte al pubblico, passando dai 6. 304 visitatori del 1999 ai 62. 776 del 2007. L´anno di avvio le aziende aderenti sono state 70, ma in breve si sono attestate su una media annuale di 250. Gli Itinerari Quest´anno la tradizionale visita in azienda sarà affiancata dalla possibilità di conoscere ed apprezzare ciò che sta intorno alla fattoria, con 30 diversi itinerari di interesse naturalistico e storico-culturale. Per quanto riguarda la Provincia di Piacenza, si sono scelti gli incanti della Val Trebbia, un tour fra natura e preistoria nei territori piacentini. In molte aziende sarà anche possibile acquistare direttamente frutta, verdura e formaggi. Tra gli obiettivi di "Fattorie Aperte" infatti, vi è anche la valorizzazione della filiera corta e della vendita diretta dei prodotti, contro il "caro prezzi", nonché lo sviluppo della multifunzionalità dell´azienda agricola. L´edizione 2008, oltre a uno specifico sito Internet www. Fattorieaperte-er. It da cui è possibile ricavare tutte le informazioni ed i dati sulle aziende partecipanti all´iniziativa, prevede anche l´elezione della "Fattoria Aperta dell´anno". Saranno i visitatori stessi ad assegnare i punteggi alle singole fattorie visitate nelle due giornate della manifestazione, per arrivare ad individuare appunto l´azienda "campione", che verrà premiata dall´Assessorato regionale all´agricoltura. . . . .  
   
   
LODI: PROSPETTIVE PER UNO SVILUPPO TURISTICO SOSTENIBILE  
 
Gli arrivi di turisti in Italia sono in costante aumento negli ultimi anni e nel 2006 la nostra nazione ha segnato un nuovo record per il settore a livello mondiale: +5,4% gli arrivi rispetto all’anno precedente. Tra le regioni che attraggono il maggior numero di turisti, la Lombardia è una delle prime sia nella graduatoria degli arrivi (11% nel 2006) che in quella delle presenze. L’importanza della componente straniera del turismo è uno dei dati principali che emerge dalle indagine condotte dal Network Sviluppo Sostenibile. Come conciliare i bisogni di un sempre crescente numero di turisti (necessità economiche, estetiche sociali), con le esigenze di preservare l’integrità culturale, gli ecosistemi e le biodiversità? Le prospettive e le opportunità per uno sviluppo turistico sostenibile verranno dibattute nel convegno in programma martedì 13 maggio, dalle ore 15 alle 18, presso la Camera di Commercio di Lodi. Particolare attenzione sarà dedicata alle esperienze della Regione Lombardia in materia di turismo sostenibile. L’incontro del 13 maggio chiude il ciclo dei cinque convegni del Club Eco–efficienza; una iniziativa del Network Sviluppo Sostenibile, promossa anche dalla Camera di Commercio di Lodi . “Il turismo è ormai diventato una risorsa economica fondamentale – ha ricordato il presidente della Camera di Commercio, Enrico Perotti – e nessuno può più prescindere dalle valutazioni dell’impatto delle proprie politiche sull’ambiente. La Camera di Commercio di Lodi è tradizionalmente attenta a queste tematiche e con riferimento al turismo ha attivato sinergie importanti con le Istituzioni, le Organizzazioni di Categoria e le realtà consortili quali la “Strada dei Vini San Colombano e dei Sapori Lodigiani” e il “Consorzio Prodotti Tipici”. La Camera lavora in stretta collaborazione con la Provincia ed è sempre impegnata nel coinvolgere tutti gli attori locali al fine di garantire la qualità nell’offerta turistica. In tema di turismo sostenibile, inoltre, il territorio lodigiano rappresenta un’eccellenza: è sufficiente ricordare le positive esperienze del Sistema Turistico del Po di Lombardia e della Riserva Naturale Monticchie”. Nel corso dell’evento verrà distribuito ai partecipanti e presentato il Quaderno del Network “Turismo sostenibile: prospettive per la realtà italiana” di Cristina Rapisarda Sassoon e Maura Cetti Serbelloni. La partecipazione al convegno è gratuita. Per partecipare inviare l’adesione via fax al numero 02-86991429, oppure via e-mail a info@networksvilupposostenibile. It. E’ possibile scaricare il modulo di adesione sul sito della Camera di Commercio di Lodi http://www. Lo. Camcom. It/files/servizi/scheda_adesione. Pdf .  
   
   
LA GRANDE ISCRIZIONE DI GORTYNA DALLA SCOPERTA AL MODELLO VIRTUALE  
 
Prosegue fino al 21 maggio al S. A. S. S. Lo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, a Trento sotto piazza Cesare Battisti, la mostra “Chi non ha il suo Minotauro? Sulle orme di Federico Halbherr”, realizzata dagli studenti delle cinque classi di seconda liceo del Liceo Classico “Giovanni Prati” di Trento all’interno del Progetto Creta. L’iniziativa intende rendere omaggio all´illustre archeologo ed epigrafista roveretano Federico Halbherr, scopritore nel 1884, proprio sull’isola greca, della Grande Iscrizione di Gortyna, detta anche la “Regina delle Iscrizioni” in quanto rappresenta il testo epigrafico più esteso che ci sia pervenuto dalla civiltà greca. Nell’ambito della mostra, venerdì 9 maggio alle ore 17. 30, il S. A. S. S. Ospiterà l’incontro “La Grande Iscrizione di Gortyna: dalla scoperta al modello virtuale” tenuto da Franco Nicolis, archeologo della Soprintendenza trentina e da Lorenzo Gonzo della Fondazione Bruno Kessler, che tracceranno la storia di questa importante testimonianza del passato fino alla realizzazione del modello tridimensionale con la tecnica del laser scanner 3D in corso presso la Fondazione Bruno Kessler. La Grande Iscrizione, che risale al V sec. A. C. E riporta un testo a sfondo giuridico-normativo, assume particolare significato per il mondo archeologico e culturale trentino anche in previsione del centenario nel 2009 della fondazione della prestigiosa Scuola archeologica di Atene, alla quale Halbherr diede un fondamentale contributo. Per sottolineare ulteriormente l’importanza della scoperta la Soprintendenza per i Beni archeologici della Provincia autonoma di Trento ha avviato una collaborazione con la Fondazione Bruno Kessler, nello specifico con l’unità di ricerca Sensori ottici integrati del Centro Materiali e microsistemi. Il progetto delle due Istituzioni ha visto la realizzazione di un modello tridimensionale dell’iscrizione di Gortyna mediante una tecnologia “non a contatto”, che quindi non danneggia in nessun modo i reperti - e al tempo stesso ne rende più facile la fruizione. I ricercatori del Centro Materiali e microsistemi – Lorenzo Gonzo, Stefano Girardi, Francesca Voltolini e Fabio Remondini – hanno utilizzato due laser-scanner, un sensore ottico e un sistema software appositamente progettato. Con queste attrezzature hanno effettuato, sul muro che riporta l’iscrizione – delle dimensioni di 8,7 per 1,7 metri – 280 scansioni per un totale di 187 milioni di punti rilevati. Da tutto ciò è scaturita un modello 3D fedele dell’iscrizione che può essere messo a disposizione per motivi di studio e all’occorrenza potrà essere riprodotto in grandezza naturale o in scala. Il progetto ha ricevuto l’autorizzazione del Ministero della Cultura greco e della Soprintendenza di Creta, che hanno accolto con interesse l’iniziativa trentina e il suo coniugare le più avanzate metodologie tecnologiche con il lavoro di tutela dei beni culturali. Www. Trentinocultura. Net/archeologia. Asp .  
   
   
SABATO E DOMENICA A VITERBO ´FESTA DELL´ALTRAECONOMIA´  
 
Due giorni di festa, nel cuore della Città dei Papi, per conoscere da vicino le realtà che operano nell’economia solidale e sociale e assaggiare e acquistare i prodotti biologici locali. E’ la ‘Festa dell’Altraeconomia’, promossa dall’Assessorato al Bilancio, programmazione economico-finanziaria e partecipazione della Regione Lazio, nel corso della quale, a Viterbo sabato e domenica, si metteranno in mostra attività economiche che non perseguono le finalità del profitto ad ogni costo, mache, all’insegna della solidarietà e del rispetto ambientale, sviluppano economie basate sui prodotti locali. Tra Piazza del Plebiscito e l’adiacente Cortile del Palazzo dei Priori, sarà possibile conoscere tutte quelle realtà laziali che producono prodotti da agricoltura biologica o che si occupano di commercio equo e solidale. Non solo. I settori dell’Altraeconomia sono, anche nel Lazio, ormai molteplici. Tra questi, finanza etica, riciclo e riuso, energie rinnovabili, turismo responsabile (a Viterbo si potranno acquistare ‘pacchetti vacanze’) e software libero. Previsti, inoltre, laboratori, incontri e degustazioni (da segnalare quella organizzata dallo stand della Associazione Mani Unite - Bottega del Mondo di Viterbo per sabato alle 18 ‘Tra Cacao e Cioccolato’). Sempre sabato 10, dalle 17 alle 19, presso la Sala Conferenze della Provincia, in via Saffi 49, si terrà un convegno su ‘Legge Regionale dell’Altraeconomia. Ristorazione Biologica e Solidale’. Intervengono Luigi Nieri, Assessore al Bilancio, programmazione economico-finanziaria, partecipazione della Regione Lazio, Andrea Ferrante, Presidente Aiab (Associazione Italiana Agricoltura Biologica), Cristiano Calvi, coordinatore Ristorazione Solidale Altromercato, Enrico Reggio, consigliere d´amministrazione Ctm Altromercato. A fare la parte del ‘leone’ nel settore dell’Altraeconomia’ è sicuramente l’agricoltura biologica. “Nel Lazio - dichiara Andrea Ferrante, presidente Aiab - operano circa 3. 000 aziende di agricoltura biologica, un settore che occupa l’8% della superficie coltivata nella Regione”. Non solo. Nel Lazio ci sono punte di eccellenza nella diffusione dei prodotti coltivati senza concimi chimici e veleni. “A Roma - ricorda ancora Ferrante - tutte le mense scolastiche del Comune sono biologiche e questo vuol dire che 150. 000 pasti al giorno vengono preparati con prodotti sani e certificati. A livello mondiale è, in assoluto, l’esperimento più avanzato”. Insomma, conclude Ferrante, “l’Altraeconomia non è un concetto filosofico, ma una realtà ben praticata anche nella nostra Regione”. Una realtà che trova un grande sostegno nella Giunta Regionale. “Nel bilancio regionale - dichiara l’assessore al Bilancio, programmazione economico-finanziaria e partecipazione della Regione Lazio, Luigi Nieri - abbiamo inserito uno stanziamento per promuovere l’Altraeconomia nel Lazio. Ora stiamo pensando a un bando per sostenere queste attività che puntano a promuovere e diffondere un modello di sviluppo ecocompatibile e solidale. Stiamo inoltre predisponendo una proposta di legge sull’Altraeconomia, la prima in Italia che prevedemisure per favorirne lo sviluppo e la creazione di centri, almeno uno per provincia, da cui diffondere le iniziative che trattano di agricoltura biologica, commercio equo e solidale, finanza etica, riciclo e riuso, energie rinnovabili, turismo responsabile, software libero”. La due giorni in Tuscia è la seconda tappa della ‘Festa dell’Altraeconomia’, dopo quella di Roma, che si è svolta nella Città dell’Altraeconomia, nel Testaccio. La Festa proseguirà, nei prossimi mesi, con tappe a Frosinone, Latina, e Rieti. .  
   
   
DAL 9 AL 10 MAGGIO TORNA IL FESTIVAL ´APRIAMO LA MENTE´  
 
Dieci giorni (dal 9 al 18 maggio) di incontri, mostre, visite, scoperte e riscoperte dei tesori delle origini della nostra terra in tutte le province del Lazio. Questo il fittissimo programma della seconda edizione del Festival ‘Apriamo la mente’, promosso dalla Regione Lazio in collaborazione con università e istituti di ricerca che operano sul territorio, patrocinato dal Presidente della Repubblica. L’iniziativa è, inoltre, sostenuta dai premi Nobel Rita Levi Montalcini e Carlo Rubbia, che saranno presenti alla cerimonia di inaugurazione prevista per la sera del 9 maggio alle 18 presso la Gipsoteca del Vittoriano. A unire i 50 eventi che animeranno le giornate del festival sarà un unico filo rosso: quello delle origini. Sotto questa insegna si riuniscono, infatti, gli appuntamenti che raccontano la storia e l’archeologia del Lazio, gli eventi dedicati alla ricerca sulla nascita del cosmo svolta nei laboratori e università della Regione. Alle origini sono anche rivolte le iniziative sulla nascita della vita, nascosta nel Dna o svelata dai fossili, e alle origini rimandano gli eventi sulla comparsa dell’Homo sapiens raccontata da resti e manufatti. La rassegna verrà presentata dall’assessore alla Cultura, Spettacolo e Sport della Regione Lazio, Giulia Rodano, e dall’assessore allo Sviluppo Economico, Ricerca, Innovazione e Turismo della Regione Lazio, Claudio Mancini, insieme a Guido Milana, presidente del Consiglio Regionale del Lazio, Alessandro Nicosia, per la direzione generale del Festival, Barbara Gallavotti, coordinatore scientifico della manifestazione, e Flaminia Saccà, presidente di Filas. Premio ‘Giovani Talenti Per La Ricerca’ Ma l’impegno della Regione Lazio a favore della ricerca scientifica si traduce anche in un premio ‘Giovani talenti per la ricerca’, pari a 10mila euro, che per questo primo anno verrà assegnato, in autunno, a un giovane ricercatore che si sia distinto per i suoi studi di neurobiologia cellulare o molecolare alla ricerca delle origini del pensiero umano. Possono quindi candidarsi giovani studiosi che abbiano conseguito una laurea in medicina, scienze biologiche, chimica, fisica e quindi abbiano svolto ricerche nel campo della neurobiologia cellulare o molecolare. Oggi il Lazio ha un ruolo centrale a livello internazionale nel campo della ricerca scientifica e si configura come una grande ‘Officina delle Scienze’, per la quale si aprono nuovi orizzonti con il Distretto Tecnologico per i Beni e le Attività Culturali. La costituzione del Distretto del Lazio, che sarà presentato nel corso del Festival, è infatti volta a favorire la ricerca di nuove soluzioni tecnologiche da applicare per la valorizzazione del sistema-cultura e a incrementare la collaborazione tra mondo della conoscenza e imprese, per sviluppare l’innovazione nella realtà produttiva che ruota intorno ai beni culturali. Al Vittoriano La Mostra ‘Viaggio Nel Tempo’ A Roma, il Complesso del Vittoriano ospiterà per tutta la durata del Festival una mostra dal titolo ‘Viaggio nel tempo: dalle origini dell’universo all’uomo moderno’ (ingresso libero). I visitatori sono invitati a ripercorrere la storia del nostro universo e del nostro pianeta in una inebriante cavalcata che si snoda per 15 miliardi di anni. La mostra è anche un’occasione per mettere in luce la ricchezza della ricerca scientifica nel Lazio, sia per la sua eccellenza che per l’ampiezza del numero delle discipline toccate. Il percorso si snoda attraverso allestimenti interattivi e multimediali, oggetti e piccoli esperimenti concepiti per permettere al visitatore di respirare l’atmosfera dei laboratori dove si compie ricerca di frontiera. Gli oggetti sono forniti da Università ed enti di ricerca, in modo che l’esposizione, pur mantenendo un forte filo logico e una grande attrattiva per il pubblico, sia anche una vetrina dalla quale emerga la grande varietà di ricerca scientifica della nostra regione e la sua eccellenza. Sempre presso il Complesso del Vittoriano, domenica 11 maggio alle 11, Alberto Angela descrive al pubblico ‘Una giornata nell’antica Roma’. Giovedì 15 inizia alle 9,30 la giornata dedicata ad alta tecnologia e cultura, nel convegno animato da massimi esperti del settore, fra i quali Derrick de Kerckhove. Venerdì 16, alle 10, la presentazione del Distretto Tecnologico per i Beni e le Attività Culturali approfondisce le possibilità di sviluppo del connubio scienza-servizi culturali e conservazione del patrimonio artistico, mentre, a partire dalle 19 l´appuntamento è sulle terrazze, da cui si potrà osservare il cielo sotto la guida di astronomi esperti. Per concludere, domenica 18, alle 10,30, Luca De Biase intervista Giulio Giorello sull’origine delle idee. Presso la Galleria Alberto Sordi, inoltre, martedì 13 alle 16,30 Patrizio Roversi e due fisici daranno vita a un Caffè scientifico sul tema degli acceleratori di particelle, mentre mercoledì 14 alle 18 un etologo e un filosofo discuteranno della mente animale. Le Iniziative Territoriali Previste Fuori dalle porte di Roma i Laboratori dell’Infn a Frascati e quelli dell’Enea alla Casaccia aprono le porte alle scolaresche, mentre nell’area di ricerca Cnr di Montelibretti venerdì 16 maggio alle 10 i ricercatori illustreranno le tecnologie per svelare l’origine dell’olio d’oliva. Sempre venerdì 16, alle 10, il ‘Museo archeologico Lavinium’ aprirà le proprie porte per una visita guidata alla struttura, concepita con un avvincente connubio tra informazione scientifica e tecnologia. A Frosinone, presso il Palazzo della Provincia, si potrà visitare la mostra di matematica ‘Simmetrie, giochi di specchi’. Sabato 10, alle 11,30, presso Pofi, il paleoantropologo Giorgio Manzi terrà la conferenza pubblica ‘Evoluzione umana: sulle tracce dei primi europei’; mercoledì 14 a Frosinone Giovanni De Paoli aprirà una finestra sullo sviluppo sostenibile con la conferenza pubblica ‘Educarsi al futuro: nuovi saperi per lo sviluppo sostenibile del pianeta’. Mentre giovedì 15 l’Ingv e l’Arma dei Carabinieri racconteranno agli studenti le nuove strategie per la ricerca dei rifiuti tossici. Venerdì 16, a Isola del Liri, l’Università di Cassino e l’Elasis allestiranno per le scuole una simulazione virtuale sull’ingegneria di processo, con particolare riferimento al tema della sicurezza nei posti di lavoro. A Latina, sabato 10, a partire dalle 10, botanici e paleontologi condurranno i visitatori alla scoperta dei segreti scientifici del Parco Nazionale del Circeo, mentre a Priverno, nell’ambito di una ricca serie di eventi, il pubblico potrà scoprire come si guida un satellite. A Rieti, presso la Biblioteca Paroniana, sarà allestita la mostra ‘Storie che si intersecano, la Terra, l’uomo e il clima’. Sempre alla Biblioteca, per gli appassionati di C. S. I. , martedì 13 alle 16 la Polizia Scientifica svelerà i segreti di una indagine. A Viterbo, venerdì 16, dalle 9,30, un laboratorio didattico guiderà i ragazzi alla scoperta delle origini di internet e fra i segreti delle radiazioni, mentre alle 17 l’astronomo Franco Pacini racconterà la vita violenta dell’Universo. .  
   
   
LIBRI DA GUSTARE, SALONE DEL LIBRO ENOGASTRONOMICO E DI TERRITORIO - XII EDIZIONE IN PROGRAMMA A LA MORRA (CN) DAL 23 AL 25 MAGGIO 2008  
 
Ricca di novità e di appuntamenti la XII edizione di ‘Libri da Gustare’’, iniziativa promossa dall’associazione culturale Ca dj’Amis di Claudia Ferraresi. L’evento, nato per promuovere la tradizione del libro in tema di enogastronomia, costume e territorio e la cultura non solo materiale che spesso accompagna queste argomentazioni, si terrà tra le piazze del centro storico di La Morra in una vera e propria tre giorni di “maratona culturale-enogastronomica”. Venerdì 23 l’inaugurazione di ‘Libri da Gustare’ sarà all’insegna dell’annuale appuntamento con la “Ciao d’la Ca”: la consegna del riconoscimento che l’Associazione Ca dj’Amis conferisce a quei personaggi che hanno valorizzato l’ambiente, le tradizioni, l’identità e le radici dell’uomo. Sabato 24 sarà invece presentata al pubblico la mostra “Di vino Ex libris”, rassegna internazionale con soggetti a tema enologico dedicata a questa antica e preziosa arte, oggetto di un volume-catalogo bilingue. La giornata si chiuderà con le suggestive scene della “Veglia d’Amore e diVino Annata 2002”, uno spettacolo di “Sentiero diVino” – rassegna teatrale itinerante a cura del Teatro delle Forme – in grado di coniugare eccellenza enogastronomica, promozione del territorio e spettacolo. Cinque brindisi per cinque stazioni, in cui il vino scende tracciando una mappa del corpo: ogni bicchiere segna un particolare emozione comica, grottesca o tragica. I convitati devono lasciarsi invadere dal vino che scorre e assecondare l’esigenza di raccontare e raccontarsi. Uno spettacolo dalle forti valenze catartiche, che accompagna lo spettatore a una sorta di purificazione; tutto trova piena risoluzione quando gli spettatori terminano di bere e ballare. Solo allora l’incantesimo svanisce. Evento centrale della rassegna sarà “La grande libreria”, mostra mercato del libro enogastronomico e di territorio, che si terrà nella giornata di domenica 25 maggio; agli editori si alterneranno produttori di eccellenze gastronomiche del Piemonte e spazi dedicati a momenti di degustazione, arte e musica con gli interventi di Cocina Clandestina - il format radio condotto da Marco Fedele e Francesco Forlani tutti i giovedì dalle 20 alle 22 su Radio Centro95 (fm 91,2). A partire dalle ore 11 e fino a pomeriggio inoltrato, la giornata sarà scandita al ritmo di letture e musica live in un percorso tra le enoteche de La Morra. E verso le 17. 30, grande appuntamento con la Merenda Sinoira nello spazio antistante la Cantina comunale, in via Carlo Alberto, colonna sonora a cura dei Sans Papier, e altre “scorribande clandestine”. .  
   
   
NASCE A MILANO IL CONSORZIO TURISMO EXPO 2015  
 
Il nuovo Consorzio Turismo rappresenta da oggi tutta la filiera dell´accoglienza della Città di Milano e Provincia che si candida ufficialmente a interloquire con il Comune di Milano e la Società creata dallo stesso per la gestione dell’Expo 2015. Il Consorzio del Turismo nasce dai Cittadini e dalle diverse Categorie che gli stessi esprimono sul territorio a partire dagli alberghi, i ristoranti, i bar, le agenzie di incoming, gli autotrasportatori, gli autonoleggi con conducente, i campeggi, gli ostelli, le dimore storiche, i residence… Oggi, tra i fondatori, tre categorie: gli Albergatori, con a capo il Presidente Sangregorio, i Trasporti con Enrico Ghirlandi e l’Incoming, ovvero l’Accoglienza e la Ricezione, con Alessandro Rosso. Si aggiungeranno presto altre categorie fino alle società di comunicazione e di servizio, coinvolgendo quindi tutta l’esperienza necessaria per ogni attività al servizio del cittadino e degli ospiti nazionali e internazionali della Città di Milano. Il Consorzio Turismo mette così a disposizione anni di esperienza sul campo direttamente a vantaggio dell’ operazione Expo 2015, grazie alla molteplicità di conoscenze che l´unione di tutte queste strutture può vantare singolarmente, e che il know how dell’insieme possa aiutare il Comune ad allungare l’afflusso di turisti e visitatori ben prima del 2015. Il Consorzio del Turismo si candida a divenire l’unico interlocutore della Città di Milano per l’Expo 2015, dalla parte dei cittadini. .  
   
   
WWW.ATS.CUSTODIA.ORG, NUOVO SITO INTERNET DELL´ASSOCIAZIONE DI TERRA SANTA  
 
Da pochi giorni è on line il sito Internet dell´Associazione di Terra Santa, disponibile in quattro lingue: italiano, inglese, spagnolo e tedesco. Www. Ats. Custodia. Org è l´indirizzo del sito che nasce dal desiderio di offrire a tutti la possibilità di collaborare al grande compito affidato dalla Chiesa Universale ai frati minori francescani, di custodire le "Pietre della Memoria e sostenere le Pietre Vive della Terra Santa". ATS è l´Organizzazione Non Governativa (ONG) della Custodia Francescana di Terra Santa. Il Presidente di ATS è il Custode di Terra Santa. ATS ha sede legale in Roma e sede operativa in Gerusalemme. ATS è riconosciuta dal Ministero Italiano degli Affari Esteri come organizzazione idonea per la realizzazione di programmi di cooperazione allo sviluppo. La missione di ATS è: "Servire la Custodia di Terra Santa nel proprio compito di conservare e valorizzare i Luoghi cari alla cristianità, sostenere la presenza cristiana in Medio Oriente, promuovere la pace ed il dialogo". L´attività dei Francescani abbraccia, infatti, diversi settori e si traduce in numerose opere di carattere sociale, educativo, scientifico, culturale e assistenziale a favore delle comunità cristiane e senza distinzione di credo alle fasce più povere della popolazione. C´è necessità certamente di aiuto pratico, ma soprattutto di sostenitori che desiderino collaborare alla custodia e valorizzazione dei Luoghi testimoni della Rivelazione ed Incarnazione di Cristo. Sul sito è possibile fare donazioni on line andando alla sezione www. Ats. Custodia. Org/it/sostieni. Php oppure facendo un bonifico bancario (Banca Etica, IBAN: IT67 W050 1812 1010 00000122691). «La Terra Santa non è un luogo qualunque, è la terra che ha dato origine alla nostra fede, dove affondano le nostre radici, abbiamo l´imperativo di radicarci nella testimonianza cristiana: essere con i fatti i testimoni di una speranza che non demorde di fronte all´evidenza le opere e l´impegno concreto di ciascuno di noi, la nostra testimonianza, devono dire chi siamo». Info: infoats@custodia. Org .  
   
   
LA TENUTA LA PALAZZA DI FORLÌ UNICA CANTINA DELL’EMILIA ROMAGNA, DREI DONÀ FRA I GRANDI CRU D’ ITALIA  
 
Drei Donà Tenuta La Palazza è l’unica azienda vitivinicola dell’Emilia Romagna a essere censita nel bellissimo ed elegante volume ‘Libro dei grandi cru d’Italia’. Il libro, di ben 545 pagine e corredato da stupende foto a colori, è il prodotto editoriale di un lungo e certosino lavoro del Comitato dei Grandi Cru d’Italia (www. Grandicruditalia. It); una mappa dei migliori produttori d’Italia (120) e dei loro vini, attraverso una selezione elaborata dal Comitato tenendo conto i giudizi delle più accreditate guide e riviste sulle cantine che da 20 anni presentano vini ai vertici assoluti. Nel volume non sono illustrate solo le etichette dei vini e le loro caratteristiche, ma si potranno altresì scoprire i volti, la storia di chi li produce, nonché i luoghi e le terre dove questi grandi vini nascono e si elevano a “nettare degli Dei”. E così alle pagine 295-297, è raccontata l’azienda Drei Donà, la tenuta La Palazza posta in località Massa di Vecchiazzano, sullo splendido triangolo collinare che ha i vertici nella città di Forlì, Castrocaro e Predappio. Per intuizione di Claudio Drei Donà che nei primi anni ’80 abbandonò l’attività forense per intraprendere la felice avventura della produzione vinicola di qualità assoluta, col contributo del figlio Enrico e della moglie Giovanna Vittoria che seguono gli aspetti commerciali e organizzativi, l’azienda è ora ai vertici enologici nazionali, con celebri prodotti quali Pruno (Sangiovese Riserva), Il Tornese (Chardonnay), Il Magnificat (Cabernet Sauvignon), nonché il Graf Noir (vino citato nel libro dei Grandi Cru), composto da Sangiovese, negretto Longanesi (vitigno autoctono) e Cabernet franc. Claudio Drei Donà è socio fondatore della Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Forlì e Cesena, e membro del consiglio di amministrazione di Romagna Terra del Sangiovese; il figlio Enrico Drei Donà è il Presidente nazionale dell’Agivi (associazione giovani imprenditori facenti parte dell’Unione Italiana Vini). L’azienda tenuta La Palazza, con S. Patrignano e la Zerbina, fu la promotrice della nascita del Convito di Romagna, l’aggregazione di sette cantine romagnole rappresentative del territorio con la qualità dei loro vini. .  
   
   
MILANO: AI GIARDINI DI VILLA PALESTRO LA 13° EDIZIONE DI ORTICOLA  
 
Trentamila visitatori, 9. 000 metri quadrati di superficie, oltre 130 espositori, numerose rarità botaniche, 40 tra laboratori, corsi gratuiti per tutti e una mostra fotografica al Museo di Milano dal titolo “Una ‘Sfumatura Verde’ per Milano”. Tutto questo alla tredicesima edizione di Orticola, la mostra-mercato, patrocinata dall’Assessorato all’Arredo, Decoro urbano e Verde, che si terrà ai Giardini Pubblici “Indro Montanelli” da domani, venerdì 9 a domenica 11 maggio, organizzata da Orticola Lombardia, ente morale senza fini di lucro fondato nel 1854 dal conte Francesco Pertusani. “Da qui all’Expo, abbiamo sette anni per rispolverare la migliore tradizione meneghina nel promuovere le collaborazioni tra istituzioni e privato, come la società Orticola – ha detto l’assessore Maurizio Cadeo, intervenendo all’inaugurazione -. E’ indispensabile per il raggiungimento di comuni obiettivi: rendere la nostra città sempre più verde”. “In questo quadro – ha aggiunto Cadeo - si inserisce il Piano del verde come strumento che pone le basi per gestire e mettere in relazione tutte le azioni di riqualificazione urbana presenti e future che insistono sul territorio milanese, definendo le linee guida per lo sviluppo delle nuove aree verdi per una rinascita dello spazio pubblico della città e diventando parte integrante e imprescindibile del Piano dei Servizi all’interno del nuovo Piano del Governo del Territorio”. In mostra 20 ceramiche uniche, opera di Ugo La Pietra, architetto e artigiano; gli espositori presentano le piante che tollerano le carenze idriche e addirittura la siccità: alberi, arbusti, piante erbacee e perenni che permettono di ridurre fortemente la frequenza e la quantità di annaffiature. Passeggiando per i viali si possono ammirare opere particolari di arte topiaria. Per i più piccoli e non solo, sono organizzati laboratori che insegnano a realizzare originali ed eleganti composizioni floreali, apprendere le tecniche colturali da un maestro giardiniere, affinare l’arte della pittura ad acquarello con le tinture naturali o ancora dipingere la ceramica. La mostra fotografica - Ventitre fotografi artisti hanno immortalano il mondo verde e lo hanno fatto rivivere attraverso i loro obiettivi in altrettante immagini, che resteranno esposte per una settimana, da martedì 6 a domenica 11 maggio, al Museo di Milano di via Sant’andrea. Ospite speciale della mostra Una Sfumatura Verde per Milano sarà Maurizio Galimberti che presenterà la collezione inedita 7 Fiori, realizzata nel 2008 espressamente per Orticola. Gli autori presenti alla mostra: Vincenzo Basile - Alessandro Belgiojoso - Helen Breznik - Davide Coppaloni - Lilya Corneli – Angelo Del Vecchio - Maurizio Galimberti - Jacek Gasiorowsi - Natasha Gudermane Jeanette Hagglund - Darren Holmes - Raoul Jacometti - Sara Lando - Sandra Muequin - Claudio Naboni - Carlo Ottaviano Casana - Stefano Parrini - Luca Poli - Mara Puglia Francesco Pignatelli - Alessandra Soresina - Sophie Thouvenin - Bob Tiny - Zefram. .