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LUNEDI
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 10 Novembre 2008 |
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ENEL.SI E LEGACOOP INSIEME PER LO SVILUPPO DELLE RINNOVABILI CON IL PROGETTO COOPSOLE, TUTTI GLI ASSOCIATI POTRANNO AVERE QUOTE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI E CONTRIBUIRE COSÌ AL MIGLIORAMENTO DELL’AMBIENTE CHE CI CIRCONDA |
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Rimini, 10 novembre 2008 - Enel. Si e Legacoop Nazionale hanno raggiunto un accordo per promuovere la diffusione delle fonti energetiche rinnovabili presso tutti gli associati della lega delle cooperative. In particolare, Coopsole, questo il nome del progetto congiunto, prevede la creazione di una o più società, in forma cooperativa, per la progettazione, realizzazione e gestione di impianti fotovoltaici per produrre energia elettrica dal sole. Si tratta di una formula assolutamente innovativa, in base alla quale gli associati Legacoop potranno investire nella produzione di energia “senza emissioni“, anche non avendo a disposizione un sito idoneo all’installazione di un proprio impianto fotovoltaico. Potranno infatti acquistare quote degli impianti che saranno realizzati, a prescindere dalla loro ubicazione, sostenendo così la produzione di energia fotovoltaica e contribuendo in tal modo alla riduzione delle emissioni di Co2 nell’atmosfera. Il loro investimento sarà remunerato, in proporzione alla quota di partecipazione acquisita e alla producibilità dell’impianto, grazie al “Conto Energia”, il meccanismo di incentivazione varato dal Governo nel 2005 per agevolare il ricorso alle fonti rinnovabili di energia e contribuire alla riduzione delle immissioni di anidride carbonica nell’atmosfera. Gruppi di lavoro misti formati da esperti di Enel. Si e Legacoop inizieranno da subito la valutazione della fattibilità tecnica, economica e societaria del progetto e identificheranno i siti idonei all’installazione degli impianti. Tra i primi settori interessati al progetto Coopsole, ci sono le cooperative di abitanti interessate ad utilizzare spazi aggiuntivi in prossimità delle case dei propri soci - come giardini, parcheggi e parchi - per autoprodurre energia “verde”. Un’altra ipotesi allo studio, è l’utilizzo di terreni agricoli inutilizzati, di proprietà di cooperative, specialmente nelle regioni meridionali a più alta insolazione. “Crediamo - afferma Giuliano Poletti Presidente Legacoop - in uno sforzo da parte del sistema cooperativo per favorire lo sviluppo della produzione di energia fotovoltaica in forma cooperativa, per ridurre le emissioni, creare nuovi posti di lavoro “verde” e rendere più competitive le nostre imprese. Come ha detto J. Rifkin nel suo libro “L’economia all’idrogeno”, le cooperative sono le imprese più favorite per lo sviluppo di nuove reti di generazione elettrica distribuita e democratica – dice ancora Poletti – Crediamo nella partnership con Enel. Si per consentire alle nostre cooperative di accedere alle migliori tecnologie rinnovabili alle migliori condizioni. ”“Siamo veramente orgogliosi di collaborare con Legacoop per diffondere ulteriormente in Italia la generazione distribuita di energia da fonti rinnovabili - dice Francesco Starace, Direttore della Divisione Energie Rinnovabili di Enel. Consentire l’acquisizione di quote di un impianto fotovoltaico anche a chi non ha un sito idoneo, vuol dire dare a tutti la concreta opportunità di contribuire alla riduzione delle emissioni di Co2 in atmosfera”. Enel. Si, che fa parte della nuova Divisione Energie Rinnovabili creata da Enel poco più di un mese fa per valorizzare al meglio le attività nel settore delle rinnovabili e per sviluppare la presenza di Enel in questo campo, è il maggiore operatore del mercato italiano nella realizzazione di impianti fotovoltaici e garantisce ai propri clienti servizi a valore aggiunto. E’ al fianco della famiglie e delle aziende grazie a una rete di negozi in franchising e direttamente attraverso la sua organizzazione tecnico commerciale, al fine di proporre le migliori soluzioni mirate al risparmio e all’efficienza energetica, perseguendo, grazie alle più evolute tecnologie presenti sul mercato, obiettivi di ottimizzazione delle risorse e di rispetto ambientale. . |
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IN OCCASIONE DEL VERTICE ITALO-RUSSO DI MOSCA, ENEL SIGLA DUE MEMORANDUM DI INTESA: CON INTER RAO UES, PER PROMUOVERE LA COOPERAZIONE NEL SETTORE ENERGETICO IN RUSSIA E IN ALTRI PAESI, CON LE FERROVIE RUSSE RZHD, PER LA FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA SU BASE PLURIENNALE TRAMITE RUSENERGOSBYT |
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Mosca, 11 novembre 2008 - In occasione del vertice italo-russo che si è tenuto il 6 novembre a Mosca con la partecipazione del Presidente del Consiglio dei Ministri italiano Silvio Berlusconi, il Presidente della Federazione russa Dmitry Medvedev e il Premier Vladimir Putin, Enel ha firmato due memorandum di intesa: con Inter Rao Ues è stato firmato un accordo di cooperazione nel settore energetico, sia in Russia sia in Paesi terzi. Attraverso la joint venture Rusenergosbyt (Res), con le Ferrovie Russe Rzhd Enel ha firmato un memorandum per la fornitura di energia elettrica su base pluriennale indicizzata a prezzi di mercato, consolidando una relazione già esistente. Fulvio Conti, in occasione della firma dei due memorandum, ha detto: “Gli accordi di oggi, che fanno seguito a quello recentemente firmato a Roma con Gazprom per lo sviluppo congiunto dei giacimenti di gas nella regione di Novi Urengoy, rafforzano la posizione di Enel in un mercato energetico di importanza strategica e in forte crescita, e confermano le performance delle nostre partnership con i maggiori player russi. L’accordo con Inter Rao Ues pone le fondamenta per nuove iniziative congiunte di tipo industriale e commerciale, in Russia e nei Paesi limitrofi. L’accordo con Rzhd, invece, rafforza i legami esistenti con un cliente di lungo termine e offre aumentate prospettive di sbocco alla capacità di generazione di Ogk5”. Il memorandum con Inter Rao Ues consolida la collaborazione tra Enel e Governo russo nei termini dell’incontro del 13 settembre scorso tra Fulvio Conti ed il Vice Primo Ministro Igor Sechin e rappresenta un significativo riconoscimento da parte delle istituzioni russe dell’ottima relazione costruita con Enel, considerato come un partner strategico a livello internazionale. Il memorandum prevede che venga costituito un team congiunto incaricato di coordinare l’analisi di possibili progetti di sviluppo. In particolare, il team sarà incaricato di: valutare accordi commerciali e di investimento congiunto Enel-inter Rao Ues in Russia e Paesi terzi nella produzione di energia elettrica sia nucleare sia convenzionale; analizzare l’evoluzione del processo di liberalizzazione e del contesto regolatorio in Russia al fine di presentare proposte condivise alle autorità competenti; scambiare “best practices” nel settore dell’efficienza energetica e dell’innovazione, con particolare riferimento al contatore elettronico teleletto e telegestito di cui esiste già un progetto pilota di Enel in Russia a Belgorod; •mettere in comune informazioni e “best practices” in relazione all’approvvigionamento di combustibili in Russia e nella Comunità di Stati Indipendenti (Cis) al fine di accrescere il grado di sicurezza delle forniture. Inoltre, Enel e le Ferrovie Russe Rzhd hanno firmato un memorandum d’intesa per la fornitura di energia elettrica su base pluriennale indicizzata a prezzi di mercato, consolidando una relazione già esistente. Enel già oggi è il principale fornitore di energia elettrica per le Ferrovie Russe Rzhd attraverso Res, la joint venture tra Enel e l’operatore russo privato Esn. Res, il maggiore trader di energia elettrica russo, ha fornito nel 2008 i due terzi del fabbisogno delle Ferrovie Russe Rzhd (32 Twh su 45 Twh). In base al memorandum, tali forniture potranno essere estese su base pluriennale anche con volumi crescenti: una parte dell’energia elettrica necessaria sarà prodotta da Ogk-5, la società di generazione di cui Enel detiene il controllo (56% circa del capitale) e la gestione, rafforzando in tal modo l’integrazione industriale tra le diverse attività di Enel in Russia. . |
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SARDEGNA: IL TAR DEL LAZIO SOSPENDE L’AMPLIAMENTO DEL PARCO EOLICO DI LITTIGHEDDU |
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Milano, 10 novembre 2008 – Il Tar del Lazio, accogliendo la domanda cautelare avanzata dalla Società Asja. Biz e Igp Srl (associate Aper) assistita dall’Avv. Simona Viola, dello Studio legale Bucello e Viola, ha sospeso l´attuazione dell´accordo concluso fra la Regione Sardegna, Enel e la Società Dalmazia Trieste per l´ampliamento dell´impianto eolico di Littigheddu. Tale accordo è stato contestato in quanto sostanziale espressione di una volontà regionale di governare le iniziative eoliche sul territorio sardo secondo logiche di contingentamento e di subordinazione ad una concessione pubblica. Nonostante la discussione del merito delle impugnazioni sia già fissata nel prossimo mese di dicembre, il Tar ha ritenuto di dover nel frattempo impedire ogni alterazione della situazione di fatto e di diritto, concedendo la sospensiva. “Aper – commenta Marco Pigni, direttore di Aper - ha accolto con grande soddisfazione la decisione del Tar e sottolinea come essa sembri inquadrarsi nel meritorio sforzo della giustizia amministrativa di liberare le potenzialità di sviluppo delle fonti rinnovabili nel pieno rispetto del paesaggio e delle regole della libera concorrenza, da un uso improprio del potere autorizzatorio esercitato da alcune regioni ed enti locali, in contrasto con le politiche di promozione delle Fer fissate anche a livello europeo”. . |
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SOCOTHERM: AGGIUDICATO IL CONTRATTO DI APPESANTIMENTO DEL GASDOTTO “DRAGON- CIGMA” DEL VALORE DI CIRCA 75 MLN USD, IN VENEZUELA |
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Vicenza, 10 novembre 2008 – Atlantida Socotherm, consociata di Socotherm S. P. A si è aggiudicata il contratto di appesantimento del gasdotto “Dragon-cigma” del valore di circa 75 Mln Usd nel complesso petrolifero di Mariscal Sucre, al largo della costa nord orientale del Venezuela. Il contratto, del valore di circa 75 Mln Usd, è relativo all’appesantimento in cemento armato (Concretkote) su 115 km di tubazioni da 36” che collegheranno la piattaforma situata nel giacimento Dragon al complesso industriale Cigma, di proprietà di Pdvsa, situato nella parte meridionale della penisola di Paria, nello stato di Sucre. Verranno applicati inoltre, anodi sacrificali su tutta la lunghezza del gasdotto come protezione catodica. Il progetto Mariscal Sucre prevede lo sviluppo di 4 giacimenti di gas liquido e condensato situati a Nord di Paria (Río Caribe, Mejillones, Patao e Dragon), per produrre 1,2 Miliardi di piedi cubi al giorno di gas e 18. 000 barili/giorno di condensato. I lavori di rivestimento saranno realizzati entro la fine del 2009 e saranno eseguiti nel nuovo impianto di Atlantida Socotherm installato nel complesso industriale Cigma situato nella parte meridionale della penisola di Paria, nello stato di Sucre, utilizzando impianti provenienti da altre Società del Gruppo. “L’aggiudicazione di questo contratto - afferma l’Ing. Zeno Soave Chairman & Ceo del Gruppo Socotherm - conferma la nostra posizione di leader del settore in Venezuela, in un mercato che prevede un notevole sviluppo nei prossimi cinque anni, come previsto dal piano strategico di Pdvsa”. . |
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GRUPPO BIPIEMME LANCIA EUROMUTUO |
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Milano, 10 novembre 2008 - Si chiama Euromutuo ed ha il vantaggio di avere un tasso di interesse agganciato a quello ufficiale di riferimento della Banca centrale europea. E’ questa la nuova tipologia di mutui offerta dal Gruppo Bipiemme (Banca Popolare di Milano, Banca di Legnano e Cassa di Risparmio di Alessandria) alle famiglie. I vantaggi per chi aderirà a questa proposta sono significativi. Soprattutto il tasso, che essendo agganciato a quello ufficiale di riferimento della Banca centrale europea e non più a quello interbancario (Euribor) offre una maggiore trasparenza e una maggiore stabilità. I primi mutui potranno essere sottoscritti nelle filiali del Gruppo Bipiemme fin da lunedì prossimo e prevedono l’applicazione di uno spread, rispetto al tasso Bce, dell’1,50% e una durata massima di 30 anni. Le peculiarità del tasso Bce, che ricordiamo essere il tasso ufficiale di riferimento definito dalla Banca centrale europea sono: Stabilità – Il tasso Bce è meno volatile rispetto a quello Euribor. Trasparenza – Il tasso Bce è di più facile consultazione non essendo soggetto a rilevazioni che effettuano medie mensili/trimestrali o semestrali. Convenienza – Negli ultimi cinque anni il tasso Bce ha evidenziato una maggiore competitività rispetto all’Euribor. . |
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NAPOLI: OGGI A CITTÀ DELLA SCIENZA LA II CONFERENZA SULLE POLITICHE ABITATIVE REGIONALI |
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Napoli, 10 novembre 2008 - Oggi nella sala Newton di Città della Scienza si terrà la Ii Conferenza sulle politiche abitative regionali, promossa dall’Assessorato al Governo del Territorio della Regione Campania. Il tema della giornata di studi è: “Abitare in Campania. Ptr - Housing sociale - Aree dismesse”. Nel corso dei lavori saranno esaminati i problemi e le prospettive di una ripresa dell’edilizia in Campania, alla luce dell’applicazione del Piano Territoriale Regionale approvato in Consiglio e dei risultati dei primi bandi per l´edilizia residenziale pubblicati lo scorso luglio. I lavori saranno divisi in due sessioni. La prima, dalle 9. 30 alle 13. 30 prevede le relazioni, tra gli altri, di Paolo Leon dell’ Università di Roma 3 su Le politiche per l´housing sociale e la crisi economica in corso; Massimo Marrelli, preside del Polo delle Scienze Umane e Sociali su Aspetti economici della problematica dell´edilizia e dell´housing sociale alla luce della pianificazione territoriale di nuova generazione; Roberto Petacco, componente della Rete Urbana delle Rappresentanze su La realizzazione del Piano Casa attraverso programmi urbanistici complessi e la collaborazione politico-privato. Modererà il giornalista Rai Procolo Mirabella. L’intervento conclusivo della mattinata sarà svolto dall’assessore al Governo del Territorio Gabriella Cundari. Nel pomeriggio, dalle 14. 30 alle 17. 30, si svolgerà la sessione di lavori destinata ai tecnici ed agli operatori del settore. . . |
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LLPP: 3 MLN DELLA REGIONE VENETO PER OPERE IN SCUOLE MATERNE ED ELEMENTARI |
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Venezia, 10 novembre 2008 - 130 scuole materne ed elementari di tutte le province del Veneto saranno interessate da una vasta gamma di interventi di miglioria, grazie ad uno stanziamento di 3 milioni di euro, deciso dalla Giunta regionale su proposta dell’Assessore ai Lavori Pubblici Massimo Giorgetti. Si tratta del secondo riparto di questo tipo attuato nel 2008, e riguarda strutture scolastiche gestite da privati, perlopiù istituzioni di ambito religioso. “Anche in questo caso – sottolinea Giorgetti – proseguiamo nell’attuare un preciso impegno programmatico rivolto alla crescita strutturale di sedi didattiche vistosamente bisognose di interventi. Questa tornata di finanziamenti è rivolta alle istituzioni private che gestiscono scuole, ed è giusto e doveroso che sia così – aggiunge Giorgetti – perché esse svolgono una funzione di vitale importanza nell’economia dell’erogazione ai cittadini veneti di servizi essenziali come la scuola materna e quella elementare. A nessuno può sfuggire – prosegue l’Assessore – che il solo settore pubblico non riuscirebbe a far fronte alla sempre crescente richiesta da parte delle famiglie. Per questo, la presenza di un privato serio, tradizionale, attivo e attento ai veri valori da trasferire ai giovanissimi allievi è da considerarsi un prezioso aiuto nell’espletamento di una fondamentale funzione sociale”. Secondo Giorgetti, “il sostegno a interventi di miglioria delle strutture scolastiche è anche in generale, e non solo nel caso delle materne ed elementari, un’azione di grande rilievo. Siamo infatti convinti – aggiunge l’Assessore – che la qualità dell’istruzione si raggiunga attraverso diversi elementi. Anche quello legato alle sedi didattiche è da considerare primario, perché lavorare, studiare e vivere molte ore della giornata in ambienti accoglienti e moderni è certamente di aiuto a tutti, in primis insegnanti e studenti, per raggiungere un obbiettivo primario come quello di un’istruzione completa e formativa”. I contributi deliberati dalla Giunta regionale riguardano numerose tipologie d’intervento: adeguamento delle strutture alla legge 626 antinfortunistica, consolidamento ed impermeabilizzazione delle coperture, ampliamento di spazi da dedicare alla didattica, interventi sugli impianti tecnologici, rifacimento o adeguamento dei servizi igienico-sanitari, ampliamento degli spazi da destinare ai servizi o all’attività sportiva, lavori di bonifica dal “radon” nelle scuole situate in territori dove è registrata dal monitoraggio regionale la presenza di questo gas. Nel dettaglio, 70. 007 euro sono andati in provincia di Belluno per 3 opere; 746. 581 euro a Padova per 24 opere; 141. 211 euro a Rovigo per 7 opere; 867. 374 euro a Treviso per 36 opere; 455. 513 euro a Venezia per 25 opere; 369. 484 euro a Vicenza per 16 opere e 349. 556 euro a Verona per 19 opere . |
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TOGGENBURG 2 (PINETA DI LAIVES): 100 ALLOGGI FINITI ENTRO IL 2012 |
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Bolzano, 10 novembre 2008 - Qualche sera fa su invito di Legacoopbund il sindaco del Comune di Laives, Giovanni Polonioli, e l’Assessore comunale alla riqualificazione urbana, Giorgio Zanvettor, hanno partecipato all’assemblea dei soci delle cooperative edilizie Soleluna e Soreghina che intendono costruire a Pineta di Laives. L’assemblea, tenutasi presso il centro Don Bosco a Laives, ha dato modo alle circa 50 persone intervenute composte di soci e loro familiari di porre domande inerenti le tempistiche, le infrastrutture, il regolamento comunale e le ipotesi di realizzazione architettonica. Il sindaco si è concentrato sulla situazione della zona Toggenburg 2 ribadendo che l’area, con un’estensione di 21. 000 metri quadrati, potrà ospitare dai 90 ai 100 alloggi, in gran parte destinati al mondo delle cooperative. Si tratta di una notizia incoraggiante dato che al momento i soci in graduatoria sono 50 comprese anche le altre associazioni di categoria. Inoltre il sindaco ha dichiarato che il Comune firmerà il contratto preliminare di acquisto dell’area entro il 2008. L’assessore Zanvettor ha poi spiegato che subito dopo la firma del contratto preliminare si darà avvio all’iter delle varianti al piano urbanistico e ai diversi piani attuativi, che impegneranno il Comune per tutto il 2009. Stefano Ruele, Responsabile del Reparto Costruzioni di Legacoopbund, ha dichiarato “Se le procedure di variazione al piano urbanistico avverranno nei tempi previsti dall’Assessore, l’assegnazione definitiva del terreno potrà avvenire nei primi mesi del 2010 e pertanto si può ipotizzare di consegnare gli alloggi finiti ai soci delle cooperative entro il 2012. La notizia ricevuta dal Sindaco che ci sono ancora interessanti spazi per nuovi soci offre la possibilità agli interessati di costituirsi in cooperativa e di presentarsi alla scadenza della graduatoria prevista per dicembre 2008. Già un nutrito numero di cittadini è pronto per questa nuova iniziativa patrocinata da Legacoopbund. Invito chi fosse interessato a rivolgersi con sollecitudine ai nostri uffici di Piazza Mazzini. ” . |
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