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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 20 Marzo 2009 |
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MILANO: VISITE GUIDATE A DEPURATORE NOSEDO PER GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA |
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Visite guidate al depuratore di Nosedo domenica 22 marzo in occasione della Giornata mondiale dell’acqua. Di solito meta di scolaresche e ricercatori universitari, grazie all’iniziativa promossa dall’assessorato all’Ambiente, sarà aperto a tutti. Dalle 10 alle 16. 30 tecnici e ingegneri dell’impianto accompagneranno i visitatori in un tour alla scoperta dell’intero processo di depurazione delle acque. Dal primo trattamento nel reparto di “grigliatura”, alle analisi chimiche condotte nel laboratorio ad alta tecnologia, dalla depurazione biologica mediante l’uso di batteri, tutte le fasi saranno mostrate in un percorso che, passando per la terrazza panoramica sugli impianti, porterà fino alle vasche a cascata dove è raccolta l’acqua ripulita pronta per l’uso. “L’iniziativa ha lo scopo di far conoscere ai cittadini una delle strutture più importanti per la depurazione in Italia – ha spiegato l’assessore Edoardo Croci – che dal 2003, da sola, ripulisce la metà delle acque reflue di Milano, contribuendo al rispetto dell’ambiente e del territorio e restituendo notevoli quantitativi da destinare all’agricoltura e al sistema idrico superficiale nel parco della Vettabbia, a sud della città”. Oltre al depuratore di Nosedo, Milano può contare anche su altri due impianti, San Rocco (di dimensioni quasi pari a Nosedo) e Peschiera Borromeo. Le tre strutture garantiscono la depurazione del 100 per cento delle acque reflue prodotte da 2. 350. 000 abitanti equivalenti. La Giornata mondiale dell’acqua, proclamata dalle Nazioni Unite, sarà anche l’occasione per sensibilizzare i cittadini a un uso responsabile di questa risorsa, di cui Milano è ricca, ma che in numerose aree del pianeta scarseggia con conseguenze gravi sulla vita di milioni di persone. “Milano si pone come modello di eccellenza nella gestione delle risorse idriche – ha sottolineato Croci – sia in termini di efficienza che di tutela della qualità. A Milano l’acqua è anche un fattore di sviluppo di tecnologie innovative e pulite, che utilizzano le risorse della falda attraverso le pompe di calore, come nel caso del teleriscaldamento”. L’utilizzo dell’acqua riveste poi un ruolo particolare per Milano essendo al centro del tema scelto per l’Expo 2015, Nutrire il pianeta, energia per la vita, che pone in evidenza la necessità di un’alimentazione sana e di acqua pulita per tutto il pianeta. Ogni anno l’acquedotto milanese eroga, attraverso i suoi 400 pozzi, 250 milioni di metri cubi di acqua, con punte di un milione di metri cubi nei giorni di massimo consumo. La rete estesa per 2. 338 chilometri copre tutto il territorio cittadino e grazie alla costante manutenzione effettuata dalla Metropolitana milanese, che gestisce il sistema, le perdite non superano il 10 per cento, il miglior risultato in Italia dove la media è del 40. Anche per quanto riguarda le tariffe, Milano è tra le città più virtuose in Italia. Il costo per mille litri di acqua erogati è di 54 centesimi di euro, una delle più basse anche in Europa, dove si va dai 46 centesimi di euro di Budapest ai 4,97 euro di Berlino. I Numeri Dell’acquedotto: 2. 338,808 km di rete; 28 centrali attive delle quali 21 dotate di impianti di trattamento (carboni attivi, torri aerazione, osmosi inversa); circa 400 i pozzi utilizzati; 250. 000. 000 m3 di acqua erogata all’anno; 1. 000. 000 m3 l’acqua erogata nella giornata di massimo consumo; perdite di rete del 10,3% nel 2006. Si tratta del miglior risultato italiano (media 40%). Livelli Di Servizio Dell’acquedotto. Principali Indicatori: superiore al 99,9% la copertura del servizio (94% nell’Ato di Roma; 96% la media nazionale); 460 l/ab. *g di dotazione pro-capite (584 l/ab*g nell’Ato di Roma; 297 l/ab*g la media nazionale); circa il 70% dell’acqua erogata sottoposta a trattamento di potabilizzazione il restante 30% non ne necessita; 28. 000 (anno 2007) analisi all’anno per garantire la qualità dell’acqua erogata ( circa 76/giorno).
Tipologia di trattamento |
Vasche a carboni attivi |
Torri di aerazione |
Filtri a carboni attivi |
Impianto a osmosi inversa |
Totale |
N° unità |
16 |
26 |
147 |
1 |
186 |
Potenzialità (l/sec) |
2. 400 |
2. 600 |
3. 675 |
340 |
9. 015 | Collettamento E Depurazione Milano Nosedo: entrato in funzione a pieno regime (100% della portata) il 31 ottobre 2004; Milano San Rocco (Ex Milano Sud): avviamento e collaudo funzionale effettuato il 23 dicembre 2004. Peschiera Borromeo: la seconda linea d’impianto, ultimata alla fine del 2004, viene gestito da Cap Gestione . 2. 550. 000 abitanti/equivalenti totali di potenzialità depurativa;
Impianto |
Q24 [M3/s] |
Qmax (Q24x 3) [M3/s] |
Potenzialita´ [Ab. Equiv. ] |
Milano Nosedo |
5,00 |
15,00 |
1. 250. 000 |
Milano Sud San Rocco |
4,00 |
12,00 |
1. 050. 000 |
Milano Peschiera Borromeo |
1,10 |
3,30 |
250. 000 | 70. 000 tonnellate circa i fanghi prodotti dai depuratori e riutilizzati in agricoltura. Si prevede di realizzare un trattamento di ricupero energetico. Livelli Di Servizio Depurazione: Ø 100% i reflui avviati al servizio e depurati (98% nell’Ato di Roma; 73% la media nazionale); 2. 550. 000 Abitanti Equivalenti (Ae) di capacità depurativa; superiore ai 2 anni l’età media degli impianti (16 anni il valore della media nazionale); ampiamente rispettati tutti i parametri normativi di riferimento; notevoli quantitativi di acque pulite (154. 600. 000 mc/anno) da destinare all’agricoltura ed al sistema idrico superficiale sud Milano (parco della Vettabbia). La Tariffa Dell’ato Cittá Di Milano - La tariffa media dell’Ato della Città di Milano è oggi pari a soli € 0,54 ed è tra le più basse applicate in Europa, dove si passa dai 0,46 € di Budapest ai 4,97 € di Berlino. Costi, Qualità Ed Efficienza Del Sistema: costi unitari più bassi in termini assoluti sono quelli di Cap Gestione e di Mm (334 euro e 490 euro rispettivamente per 1. 000 mc d’acqua); l’indice di produttività calcolato rapportando ai metri cubi di acqua fatturata il numero dei dipendenti - fornisce un’indicazione della produttività del lavoro - fa emergere come Mm e Cap Gestione mostrino i valori più elevati, persistenti durante tutto il quadriennio (mediamente 450. 000 metri cubi per addetto); l’indice di produttività dei metri cubi fatturati per km di rete - che misura la produttività delle rete di distribuzione – fa emergere come i valori più elevati siano quelli di Mm (93. 748 ); il valore più basso per quanto riguarda le perdite, calcolato come rapporto tra acqua fatturata ed acqua immessa in rete, è stato raggiunto nel 2006 da Mm (10,3%). L’appuntamento per le visite guidate è al depuratore di Nosedo, in via San Dionigi 90 (all’interno Parco Agricolo Sud e del Parco della Vettabbia). Per prenotare la visita e per informazioni: tel 02. 525010815, vettabbia@depuratorenosedo. Eu . |
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NEL LAZIO RADDOPPIATE AZIENDE AGRITURISTICHE |
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“Nel 2005 gli agriturismo nel Lazio erano poco più di 270. In soli 2 anni dall’approvazione della nuova legge regionale, che snellisce tutte le procedure burocratiche permettendo la loro apertura nel giro di un mese, le aziende agrituristiche attive nella regione sono 660”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura, Daniela Valentini, in occasione di una riunione sui mercatini Rea Silvia. “Le aziende – ha spiegato l’assessore Valentini - sono più che raddoppiate con un incremento del 140%, e più del 10% solo nell’ultimo anno; avevamo detto che avrebbero dovuto essere 1. 000 a fine consigliatura e ci stiamo arrivando, soprattutto ora che con il fondo di rotazione di 3 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione si metteranno in moto complessivamente 15 milioni di euro, privilegeremo ancora una volta, come nel Piano di Sviluppo Rurale, le nuove aziende condotte da giovani e donne, come previsto nel regolamento”. “Ben 26 bandi del Psr – ha continuato Valentini - sono stati pubblicati tutti insieme, gli uffici hanno già valutato la ricevibilità di oltre 2. 600 domande e da giugno saremo in grado di concedere il nullaosta per l’erogazione di oltre 200 milioni di euro. Crediamo che questa sia una seria risposta alla crisi economica di questo periodo che ovviamente colpisce anche i nostri agricoltori. Così come i mercati a vendita diretta, che sperimentiamo con successo da 4 anni, vedono un coinvolgimento di 250 agricoltori. Abbiamo anche da tempo chiesto un incontro al Comune di Roma per vedere di sviluppare i farmer’s market, ma ancora non abbiamo ricevuto nessuna risposta. Abbiamo impiantato una politica di programmazione, abbiamo fatto leggi e ci auguriamo che il 2009 sia l’anno della raccolta”. . |
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TRENTO: MOSTRA DELL´AGRICOLTURA, SPAZIO AI FORMAGGI TRENTINI SABATO 21 E DOMENICA 22 MARZO |
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La Provincia autonoma di Trento e l’Istituto Agrario di San Michele all’Adige saranno presenti alla Mostra mercato dell’agricoltura di montagna, in programma sabato 21 e domenica 22 marzo a Trento, con uno stand dedicato quest’anno ai formaggi trentini. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Consorzio Concast Trentingrana e si propone di valorizzare la qualità e la salubrità dei prodotti caseari locali. All’interno dello stand i visitatori potranno degustare formaggi tipici trentini che godono già della Dop, ovvero Spressa delle Giudicarie e Trentingrana. Inoltre saranno presenti Vezzena, Puzzone di Moena e Casolet, specialità che risultano inserite nell’elenco dei prodotti tradizionali trentini. Le degustazioni saranno accompagnate da assaggi di miele, nella giornata di sabato, e dai vini dell’Istituto Agrario di San Michele all’Adige, la domenica. All’interno dello stand i visitatori troveranno poster e materiale informativo sulle attività di formazione, ricerca e consulenza svolte dall’Istituto Agrario di San Michele all’Adige, le pubblicazioni del Servizio vigilanza e promozione delle attività agricole della Provincia sui prodotti agroalimentari tipici e tradizionali. . |
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"STARTLIGHTS - AUTODROMO DI MONZA 1922 - 2009" AL MUSEO FLAMINIO BERTONI, DAL 21 MARZO AL 10 MAGGIO 2009 INAUGURAZIONE SABATO 21 MARZO ORE 18.00 |
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L’autodromo di Monza è ormai un mito. Appartiene al patrimonio collettivo e raccontare la storia di più di ottant’anni di gare vuol dire raccontare un pezzo di storia italiana. Startlight Autodromo di Monza 1922 - 2009 è la mostra che il Museo Flaminio Bertoni di Varese ha organizzato in collaborazione con l’Automobile Club di Milano e l’Autodromo di Monza per ripercorrere attraverso il racconto fotografico il circuito più famoso del Mondo. Per la prima volta escono dagli archivi dell’Automobile Club di Milano alcune delle fotografie più belle allestite in un percorso espositivo che fa respirare l’ebbrezza della gara, il tifo del pubblico e l’emozione dei campioni. L’esposizione chiude la rassegna di tre eventi promossi dal Museo e dedicati a tre discipline sportive che fanno della velocità un elemento essenziale: motociclismo, ciclismo e automobilismo. Dopo la mostra Importante Accelerare Il mito delle moto Mv Agusta di Cascina Costa dai piloti locali ai campioni del mondo e Una ruota che sale e scende dallo sgabello Startlights ospita le macchine in un confronto interessante tra le vetture disegnate da Bertoni e quelle destinate a correre ad altissime velocità. Fu al termine della Prima Guerra Mondiale che in Italia si manifestò la necessità di costruire un autodromo per le sempre più frequenti competizioni motoristiche che, iniziate agli albori dell’automobile (la prima gara fu la Parigi-rouen del 1894) si erano rapidamente diffuse in Europa e in America. L’automobile Club di Milano, fondato nel 1903, si fece interprete di queste istanze e nel gennaio del 1922, diede inizio agli studi per la costruzione di un autodromo. All’inizio, vi furono due progetti di massima: uno ne prevedeva la costruzione nella “brughiera” di Gallarate, dove sorge oggi l’aeroporto della Malpensa, l’altro su un’area libera che si trovava a Milano nel rione, allora periferico, della Cagnola, vicino a corso Sempione. Ma queste località furono scartate quando si presentò la possibilità di costruire l’autodromo nel Parco di Monza, non lontano da Milano e con esso abbastanza ben collegato. Per la realizzazione, e la gestione, dell’autodromo fu costituita, presso l’Automobile Club di Milano, la Società Incremento Automobilistico e Sport (S. I. A. S. ), che esiste tuttora e continua a gestire l’autodromo. Il progetto fu firmato dall’architetto Alfredo Rosselli e i lavori iniziarono il 15 maggio e furono ultimati in poco più di 3 mesi! Considerando che il lavoro allora veniva fatto quasi esclusivamente a mano, anche se furono impiegati 3. 500 operai l’impresa fu eccezionale. L’apertura ufficiale dell’autodromo avvenne il 3 settembre 1922. La mostra comincia proprio con le fotografie delle prime gare e mostra con il cambiare degli anni le trasformazioni anche strutturali del circuito oltre che alle innovazioni tecnologiche che hanno trasformato le auto da corsa. Accanto alle foto storiche sarà allestita una sezione con una selezione delle più significative immagini del concorso fotografico che da 24 anni è organizzato dall’Associazione sportiva Amici dell’Autodromo e del Parco aperto a tutti gli appassionati che negli anni si sono contraddistinti per l’impegno e la smisurata passione a caccia di immagini e prospettive da riporre nell’archivio della propria memoria. Www. Flaminiobertoni. It . |
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TUTTI PAZZI PER LA DANZA 480 ESIBIZIONI, 40 ORE DI SPETTACOLO, 11 MILA APPASSIONATI ALLA TRE GIORNI DI DANZA SPORTIVA DI LIGNANO SABBIADORO |
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Lignano Sabbiadoro, capitale internazionale della danza sportiva, della gioia di ballare e della passione per la musica. Si è concluso domenica18 Marzo, dopo oltre 480 esibizioni e più di 40 ore di spettacolo in tre giorni, 4mila atleti sul tappeto di ballo, la 27. A edizione del Trofeo internazionale di danza Friuli Venezia Giulia. Una grande festa, un´occasione per esprimere la passione per la danza, e, soprattutto, un importante concorso internazionale che ha permesso agli atleti di essere giudicati da un gruppo di esperti qualificati provenienti da tutto il mondo. Una giuria di specialisti internazionali diretta da Fredy Franzutti (Ita), dirigente del Balletto del Sud dal 1995 e stimato coreografo televisivo Rai, in qualità di Presidente di giuria per le danze accademiche, e da Jadran Zivkovic (Slo), vice-presidente della Ido (International Dance Organization) e fondatore della Slovenian Dance Academy, Presidente di giuria per le danze artistiche. La vittoria finale è andata alla scuola “Il Balletto” di Castelfranco Veneto con la performance “A night at the night”, risultata vincitrice del Master Gala, lo spettacolo conclusivo dell´evento, che ha selezionato le venti migliori performance della tre giorni di esibizioni. Nei tre giorni di spettacolo, arte e sport si sono succeduti oltre 480 balletti: prima i solisti, quindi i gruppi e le formazioni, che si sono succedute in tutti gli stili, dalla danza classica alla moderna, dalla danza Jazz al ballo orientale, all´Hip Hop. Proprio questi due stili hanno registrato un imponente aumento di popolarità, sia nella manifestazione di Lignano, sia a livello di trend nazionale. La giornata conclusiva dell´evento è stata dedicata ai bambini: dai 4 ai 15 anni hanno danzato di fronte a una giuria internazionale che ha valutato la qualità tecnica, ma anche la grande passione per questo sport. Ed è stato, sugli spalti, “tifo da stadio” di fronte all´entusiasmo dei piccoli ballerini impegnati nelle performance che hanno viaggiato tra tutte le tipologie di danza, dalla classica al fantasy, all´hip hop alla danza jazz. Il Commento Del Presidente Di Giuria “La ricchezza di questa manifestazione – ha commentato il direttore artistico Fredy Franzutti – risiede non solo nella capacità di questo evento di unire le diverse discipline della danza, da quella più accademica a quella moderna, tradizionale e di intrattenimento, ma anche di dare la possibilità a tanti giovani talenti di avere una scena per esprimersi, confrontarsi e partecipare. In questi tre giorni abbiamo visto la qualità della danza, la passione, il duro lavoro, l´ambizione e l´entusiasmo”. L´evento rappresenta per gli atleti e per le scuole una grande occasione di visibilità: mette infatti in palio una serie di borse di studio, assegnate ai ballerini considerati più meritevoli dalle giurie. Due atleti selezionati della Scuola Arte Danza Novara parteciperanno ai Campionati Nazionali Open di Danza in programma a Hollywood in Florida (Usa) il prossimo luglio, grazie ad una borsa di studio offerta dalla American Dance Awards. Due ballerini della scuola International Dance di Bassano del Grappa (Vi) andranno a studiare danza in Germania la prossima estate grazie alla vittoria delle due borse di studio messe in palio dal Music Theater Bavaria. Ulteriori premi in corsi specializzati sono stati offerti a due ballerini particolarmente talentuosi dalla Compagnia del Balletto del Sud e dalla Hip Hop Summer School di Jo Sassi. “L´edizione 2009 di questa manifestazione – ha detto il direttore generale Igor Del Mestre – è stata perfetta. Lignano come sempre ci ha accolto con grande disponibilità, e il Trofeo Friuli Venezia Giulia, giunto alla 27. A edizione, si conferma uno degli eventi più importanti a livello internazionale per la danza sportiva. Abbiamo mantenuto intatto il nostro spirito, pur aprendoci alle nuove tendenze e alle esigenze del nostro pubblico di appassionati che in tre giorni vuole vivere la danza a 360 gradi”. Soddisfazione, infine, per l´aumento di presenze e la qualità delle performance: “Circa il 20 per cento in più di iscritti – ha commentato Teresa Simonutti, ideatrice dell´evento – testimonia come questa manifestazione sia maturata e diventata un punto di riferimento per la danza a livello internazionale. Quest´anno sono aumentati in particolare gli iscritti da Slovenia, Croazia, Repubblica Ceca, Serbia, Montenegro e Polonia, tutti interessati ad essere presenti per essere valutati e notati dalla nostra giuria internazionale, che ringrazio di cuore per la disponibilità e la passione. L´appuntamento è già fissato per il prossimo anno, con l´edizione numero 28”. Oltre ai presidenti, Fredy Franzutti e Jadran Zivkovic, a comporre la giuria di specialisti internazionali: gli statunitensi William Fowler, vice-presidente della Ido (International Dance Organization) e direttore della National Dance Council of America, e Rolann Owens, dal 2003 giudice internazionale Ido e coreografa della Walt Disney World; il cubano Carlos Montalvan, danzatore di spicco del Balletto del Sud; l’argentino Rodolfo Salmoirago, presidente della Confederazione Interamericana dei Professionisti della Danza (Ciad) e della Federacion Argentina de Danza; il canadese Louis Guillemette, consigliere artistico e coreografo televisivo per diverse compagnie Canadesi, Statunitensi ed Europee; il francese Mr. Byron, eclettico artista icona dello stile hip hop e della street dance; le bulgare Margarita Trayanova, étoile dell’Opera di Sofia in passato, ora maitre de ballet dei più importanti teatri e compagnie del mondo, tra questi il Teatro la Scala di Milano, l’Arena di Verona e il Teatro dell’Opera di Roma, e Milena Nanbantova, artista internazionale per le specialità etniche e tradizionali e giudice internazionale Ido; la serba Gordana Orescanin, icona della danza Jazz, è tra le fondatrici della Serbian National Dance Associatio (Sapo); la tedesca Bellabina, presidente del German National Bellydance Taf comity e coordinatrice della Ido Bellydance Commitee. Per l’Italia: Virgilio Pitzalis, coreografo di fama internazionale dello stile Jazz e Modern-jazzz impegnato in numerose trasmissioni televisive in Italia e all’estero; Jo Sassi, campione italiano di Hip Hop nel 1997 attualmente coreografo di numerosi show e competizioni nazionali ed internazionali; Simone Alberti, ballerino televisivo Hip Hop e giudice federale Fids (Federazione Italiana Danza Sportiva); Aziza Abdul Ridha, danzatrice e coreografa di fama internazionale per il settore della Danza Orientale; Sara Maude Oberson, titolata competitrice internazionale nella Danza Orientale e direttore artistico della propria Compagnia di Danza; Michela Fossà, insegnante di flamenco e prima ballerina della Compagnia Hondura y Locura; Adriana Grasselli, ballerina di flamenco specializzata nella tecnica di “bata de cola”. . |
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FESTA DELL´ASPARAGO DI BOSCO, DEL RADICCHIO DI MONTAGNA E DEI FUNGHI DI PRIMAVERA |
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Escursioni nei boschi, cavalcate notturne, rilassanti passeggiate sui sentieri di fondovalle, pranzi in baita, allegre spaghettate, degustazioni di piatti tipici della Carnia nei ristoranti e locali, musica in piazza, spettacoli, mercatini gastronomici, mostre di erbe selvatiche, rigeneranti massaggi alle terme. È l’invitante e intenso programma che Arta Terme riserva, da sabato 23 a martedì 26 maggio, ai visitatori della “Festa dell’asparago di bosco, del radicchio di montagna e dei funghi di primavera”, la tradizionale kermesse dedicata alle primizie primaverili della Carnia, organizzata in collaborazione con il Gruppo micologico carnico e le associazioni di volontariato di Arta Terme, divenuta ormai un irrinunciabile appuntamento per gli amanti della montagna e della natura. La novità di quest’anno sarà la presentazione del nuovissimo piatto di Arta dal nome “cidules”: durante la festa, ci sarà la possibilità di degustarle. | Dal 23 al 26 maggio Arta Terme (Ud) Frazione Piano d’Arta Informazioni: Turismofvg Arta Terme,
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CONCERTO DI PRIMAVERA LA MUSICA COME MOMENTO DI INCONTRO TRA L’UOMO E IL SACRO: LA CORALE POLIFONICA ISTÒK INTERPRETA “IL DONO” DI GIORGIA FIORIO 21 MARZO, PRIMO GIORNO DI PRIMAVERA PALAZZO FONTANA DI TREVI ROMA |
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Il 21 marzo, prima giornata di Primavera, alle ore 17. 00, l’Istituto Nazionale per la Grafica ospita, a Palazzo Fontana di Trevi, un incontro musicale aperto gratuitamente al pubblico, organizzato da Peliti Associati. La Corale Polifonica Istòk (“la sorgente”, in russo), si esibirà in concerto all’interno delle sale in cui è allestita la mostra fotografica “Giorgia Fiorio. Il Dono”. La Corale, fondata nell’autunno 1992 dalla maestra Svetlana Kàllistova, laureata in musicologia all’Accademia musicale Gnesin di Mosca, e composta da circa 30 persone di diverse nazionalità, canterà brani di musica sacra appartenente a varie religioni e nazionalità (un repertorio che andrà dal russo al tedesco, dall’inglese al latino). La musica è spesso stata una componente fondamentale in tutte le forme e le manifestazioni della ritualità e della spiritualità nei vari continenti. Come il lavoro di Giorgia Fiorio mira alla scoperta del significato più profondo della condizione esistenziale e spirituale dell’umanità, così il momento musicale vuole rappresentare quell’istante di raccoglimento, intimo e di condivisione al tempo stesso, che si esprime in varie forme presso realtà etniche, culturali e religiose diverse. L’esibizione del coro sarà un’occasione di riflessione per apprezzare la mostra fotografica in un contesto unico e suggestivo. In mostra, cento stampe fotografiche in grande formato, corrispondenti all’intera serie di fotografie selezionate dall’artista per l’opera Il Dono, che l’Istituto Nazionale per la Grafica ha acquisito, nel corso del 2008, per le proprie collezioni. La mostra, aperta fino al 26 Aprile. . |
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CARTA ITTICA |
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Venezia - Per gli appassionati di pesca è uno strumento indispensabile di conoscenza della fauna che nuota nelle acque dolci della provincia, ma per tutti i cittadini la Carta Ittica presentata dall’Assessore alla pesca Luigi Solimini è un vero e proprio atlante delle ricchezze del patrimonio dei fiumi grandi e piccoli che solcano il nostro territorio. Frutto di un monitoraggio che si è protratto per quindi anni e che ha espresso anche una valutazione sulla qualità delle acque interne, il volume in 192 pagine raccoglie le schede, tutte corredate da specifiche fotografie, delle 55 specie tra autoctone e alloctone che abitano in provincia. Inoltre il volume è corredato da una carta tecnica che spiega in come, il dove e tutte le opportunità di pesca per i 35. 000 appassionati di questo sport. “Del volume – spiega l’Assessore Solimini – sono state stampate 900 copie che distribuiremo a tutte le associazioni di pescatori non professionisti. Abbiamo intenzione di inoltrarlo anche alle nostre scuole, perché riteniamo la documentazione scientifica che quest’opera rappresenta un capitolo importante per conoscere e meglio comprendere la realtà del nostro territorio. Inoltre i cittadini interessati potranno richiedere la Carta Ittica agli Urp della Provincia. Per quel che riguarda invece la topografia completa delle acque dolci, questa è stata stampata in 5. 000 copie e sarà messa a disposizione dei pescatori”. Interessante la segnalazione nella Carta Ittica (realizzata con la collaborazione della società specializzata Aquaprogram) delle zone di pesca No-kill, dove cioè si pratica una pesca che garantisce tutte le tutele perché il pesce catturato possa essere restituito al più presto e senza danni al suo ambiente: resterà solo una foto a testimoniare l’abilità del pescatore. . |
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4° RAID NORD-SUD - QUARTA MOTO PASSEGGIATA PRIMAVERILE ATTRAVERSO L´ITALIA AL SUO RISVEGLIO PRIMAVERILE |
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Dal 30 aprile a 2 maggio, tre giorni in sella per attraversare "lo stivale" sul lato adriatico. Tre giorni di passione motociclistica per conoscere uomini e motociclette con l´Aquila di Mandello nel cuore, visitare paesi sperduti, laghi salati e natura strabiliante con la voglia di fare del bene e viaggiare in rispetto della sicurezza stradale. Rispetto alle precedenti edizioni del Raid Nord-sud, quest´anno è la quarta attraversata primaverile dell´Italia, l´evento manterrà come punti fermi: la partenza da Mandello del Lario, dal piazzale di fronte alla fabbrica della Moto Guzzi, l´arrivo a Gioia del Colle e lo scopo benefico a cui devolvere gli utili della manifestazione. Inoltre il 4° Raid Nord-sud si propone come evento di "educazione nel comportamento degli utenti alla guida in gruppo, nel rispetto della sicurezza e delle regole del codice stradale". Beneficenza: Il ricavato delle iscrizioni, al netto dei costi organizzativi, sarà devoluto all´iniziativa dell´Usacli Provinciale di Foggia che ha la volontà di realizzare un progetto denominato "I miei giorni son tutti uguali": questo progetto prevede di creare un contenitore nel quale svolgere attività culturali e ricreative dedicate al mondo dell´handicap fisico e mentale di terzo livello. Il gruppo Falchi Lanari, organizzatore del Raid Nord-sud, è venuto a conoscenza che per i bimbi celebrolesi della città di Foggia non esiste niente del genere e che la maggior parte di loro il tempo lo passa all´interno delle mura domestiche. Il percorso: La quarta edizione del Raid Nord-sud è improntata sul lato adriatico dello "stivale" per congiungere idealmente la città di nascita delle nostre amate Guzzi con la citta di Gioia del Colle. La prima tappa vuole rendere omaggio alle valli dove le amate Moto Guzzi prendono ispirazione e vengono forgiate alla prova delle curve, delle salite e discese impervie e del cielo, sereno e piovoso insieme. Un omaggio anche alle valli celebrate dal Manzoni e così come fece il suo protagonista, dopo un breve giro di boa da Mandello a Bellano e di nuovo Lecco (passaggio quasi obbligato del Raid Nord-sud) la motocolonna costeggerà l´Adda, ma senza passare da Milano, e ci dirigeremo verso Brescia passando per la Brianza, la Bassa Bergamasca e la Franciacorta. A Brescia saranno gli amici del locale Club Guzzi ad accogliere il gruppo di motociclisti e condurli presso la Concessionaria Guzzi Tutto Moto srl. Da Brescia poi seguendo la valle del Po, riferimento inevitabile della nostra Pianura, attraverso il Polesine e le valli di Comacchio a Ravenna il gruppo sarà scortato dagli amici guzzisti locali e da un angelo custode degli appassionati guzzisti, Marcello Muraro, titolare della Murri Factory. La seconda tappa vuole far assaporare ai partecipanti un altro scorcio paesaggistico invidiato da tutto il mondo: le Marche. Dopo un veloce attraversamento della parte restante dell´Emilia Romagna ci dirigeremo verso Pesaro e poi Urbino e Fossombrone percorrendo le strade interne delle Marche. Subito dopo Fossombrone una sosta per qualche minuto al Passo del Furlo e da lì via per l´Umbria dirigendo le ruote delle Guzzi verso Camerino per poi giungere a Castelluccio di Norcia dove ci sarà una meritata sosta rigeneratrice nella patria delle lenticchie. Dopo aver riempito la pancia l´allegro gruppo tornerà nelle Marche attraverso Forca di Presta per arrivare a S. Benedetto del Tronto e poi Montesilvano, tappa finale del secondo giorno. All´arrivo a Montesilvano l´ospite di casa è la concessionaria locale "Bottega Moto Guzzi" dove insieme agli appassionati amici guzzisti locali organizzatori del Xii Guzzi Day si proseguiranno i festeggiamenti. La sosta abruzzese sarà l´occasione per divagare un po´ riempiendo la serata con musica dal vivo, pasta party e Montepulciano d´Abruzzo, tutto offerto sempre dalla generosa "Bottega Moto Guzzi". La terza tappa prevede la parte più "adriatica" del Raid Nord-sud. Il primo tratto consentirà di seguire le frastagliate coste abruzzesi che poterà la carovana da Montesilvano a Vasto e poi, velocemente, in Molise e Puglia per assaporare le romantiche e scure curve del promontorio garganico, prima con l´apparizione dei due suoi meravigliosi laghi e poi, tramite il nastro di asfalto che unisce Cagnano Varano a S. Giovanni Rotondo, le oscurità del suo fitto bosco. Dopo S. Giovanni Rotondo tramite una sconosciuta strada secondaria le aquile di mandello proseguiranno in picchiata verso il golfo di Manfredonia e la costa sabbiosa che la unisce a Margherita di Savoia dove, se fortunati, si potranno ammirare i meravigliosi Fenicotteri Rosa che abitano i vicini laghi salati. Dopo le famose Saline di Margherita la direzione sarà l´attraversata dell´Ofanto e dritti verso Bari e Gioia del Colle, meta finale di questa edizione. All´accoglienza ci pensa il caro amico Giuseppe Fiorente, concessionario locale Guzzi, pronto con un aperitivo ristoratore a rinfrancare gli ormai stanchi ma appagati partecipanti. I riferimenti dell´organizzazione, i costi di iscrizione, i moduli di prenotazione e i vari documenti utili si possono scaricare dalla pagina: http://www. Coseguzzistiche. It/iscrizioni/insert_iscrizione. Php?lang=it&id_ev=raid_nordsud_0904 . |
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MILANO - MOSTRA CARCERI, FORMIGONI: SOSTENERE LAVORO DETENUTI |
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Milano - "Libertà va cercando ch´è sì cara. Vigilando redimere" è il titolo della mostra sulle carceri presentata il 17 marzo al Palazzo di Giustizia di Milano e alla quale è intervenuto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni. L´esposizione, realizzata per la Xxix edizione del Meeting per l´amicizia tra i popoli di Rimini con la collaborazione della Fondazione per la Sussidiarietà, è l´occasione per far emergere che "in Italia - sono parole di Formigoni - c´è la possibilità, dentro l´errore, di un cambiamento di sé attraverso l´incontro con persone che concretamente indicano una bellezza nuova, un orizzonte di vita nuovo. In un luogo dove tutto sembra finalizzato alla privazione della libertà, può nascere una domanda di verità di sé, inizio di un percorso di riconquista dell´umano. La libertà - ha aggiunto Formigoni - non dipende dalle circostanze ma da come uno vive nella circostanza in cui si trova". La mostra mette a tema anche il ruolo della detenzione nel nostro Paese, a partire dalla Costituzione che concepisce la detenzione come un percorso di redenzione. "Oggi questa funzione rieducativa - ha aggiunto Formigoni - è spesso disattesa ma non siamo in una notte oscura senza speranza di vedere la luce. Ci sono, infatti, uomini, magistrati di sorveglianza, guardie ed educatori che vivono con grande umanità e rispetto per le persone il loro lavoro nelle carceri". A queste si aggiungono coloro che danno vita ad attività produttive e che offrono lavoro ai detenuti. "Il lavoro - ha detto ancora Formigoni - rimane oggi la misura più efficace di rieducazione e reinserimento sociale dei detenuti. E´ quindi indispensabile favorire, sostenere e incentivare le attività lavorative dei detenuti". Per sostenere e favorire queste esperienze, Regione Lombardia, in collaborazione con Unioncamere, Confindustria Lombardia e Confcooperative, ha avviato il progetto "Responsabilità sociale di impresa nell´accesso al lavoro delle persone in educazione penale", che prevede 68. 000 euro di finanziamenti, 35. 000 dei quali messi a disposizione dalla Regione Lombardia. La mostra sarà aperta al pubblico, al Palazzo di Giustizia di Milano (terzo piano, atrio della Corte d´Appello), da mercoledì 18 a sabato 28 marzo. . |
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FIERA DEI VINI |
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Nel "Parco della vite e del vino", come è stato felicemente ribattezzato il territorio dei Colli Orientali, una delle più attese e frequentate manifestazioni è di certo la Fiera dei vini di Corno di Rosazzo, ormai alla sua 40^ edizione. Tra le manifestazioni della festa la 33^ Rassegna dei vini D. O. C. E la 22^ Edizione del concorso “Cornium D’oro”, dedicato al Friulano e aperto a tutte le aziende del Friuli dei Colli Orientali. Il “Cornium D’oro” è un doppio premio, formato da due categorie: una degli enotecnici e l’altra della critica, composta da giornalisti, ristoratori e sommeliers. I vini saranno degustati dalle due giurie, che assegneranno i loro riconoscimenti, ponendo particolare attenzione ai gusti dei consumatori. Saranno inoltre premiati i migliori Picolit, su giudizio delle degustazioni degli enotecnici A. E. I. Dall’ 8 all’ 11 maggio www. Comune. Corno-di-rosazzo. Ud. It. . |
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BOLZANO: GIORNATA MONDIALE DELLA SINDROME DI DOWN (21 MARZO) |
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Il 21 marzo si celebra la giornata mondiale della Sindrome di Down. Il “lavoro” sarà il tema dominante della giornata di quest’anno. “L’accesso al mondo del lavoro di persone disabili è un argomento che mi sta particolarmente a cuore”, sostiene l’assessore alla Famiglia, Sanità e Politiche sociali Richard Theiner. La provincia deve potenziare l’integrazione di disabili nel mondo lavorativo attraverso i progetti in corso. Quest’anno ricorre anche il 50esimo anniversario della scoperta del professor Jerome Lejeune che ha individuato, nelle persone con Sindrome di Down, la presenza di un cromosoma in più nella coppia definita n. 21, motivo per cui questa condizione genetica è scientificamente definita anche Trisomia 21. In Alto Adige vivono circa 800 persone affette dalla Sindrome di Down. La probabilità media di nascita con questa sindrome è di 1 su 500 fino a 1 su 800 (1:500 – 1:800). Le associazioni per e di persone con la Sindrome di Down hanno scelto come argomento per le loro campagne di sensibilizzazione per tutto il 2009 il tema del lavoro. Il Dipartimento dell’assessore Theiner sostiene l’associazione altoatesina Aeb (Associazione Genitori di persone in situazione di Handicap) per integrare nel mondo del lavoro le persone con la Sindrome di Down. Nel convegno di oggi (21. 03. 09) l’Ufficio per persone disabili della ripartizione Politiche sociali presenterà le possibilità e gli sviluppi del collocamento nel mondo lavorativo. “Avere un lavoro è importante, per la propria sussistenza e per riconoscersi parte integrante della società. Lavorare dà senso alla propria vita, accresce la gioia di vivere e dà ad ognuno il necessario slancio per affrontare positivamente ogni giorno: questo vale per tutti, senza differenze di alcun genere” sottolinea l’assessore Richard Theiner che sottolinea gli sforzi della Provincia che ha a cuore questa questione. Negli ultimi 30 anni sono stati ampliati con ottimi risultati servizi e strutture per persone disabili. La Provincia sostiene le associazioni che offrono consulenza ed aggiornamento agli addetti (assistenza precoce, approcci terapeutici e consulenza giuridica ai membri). L’accesso al mondo del lavoro di persone disabili è un argomento che sta particolarmente a cuore all’assessore Theiner e la Provincia ha intenzio9ne di potenziare l’integrazione di disabili nel mondo lavorativo attraverso i progetti in corso. . |
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SPORT, DOMENICA 22 MARZO A MILANO IL MONDIALE DI SUMO |
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Sono oltre 100 gli atleti, provenienti da vari Paesi del mondo, attesi domenica prossima 22 marzo, al Centro sportivo Crespi di Milano, per l´appuntamento annuale con il mondiale di Sumo Sport, che è stato presentato questa mattina nella sede di Regione Lombardia dall´assessore ai Giovani, Sport, Turismo e Sicurezza, Pier Gianni Prosperini. Una giornata senza soste che comincerà con le gare femminili, proseguirà con quelle maschili e si concluderà con gli incontri a squadre. Da notare che oltre la metà degli atleti può fregiarsi di una o più medaglie ai campionati europei o mondiali e che alcuni di questi vantano "palmares" da più di 20 medaglie a testa. Come nel Sumo tradizionale, quello nato e praticato in Giappone che comincia con il rituale dello spargimento di sale prima del combattimento, anche nel Sumo Sport vince chi riesce a far toccare terra l´avversario con una parte del corpo che non sia la pianta dei piedi o chi lo fa uscire dal cerchio, il "dohyo". Ma, a differenza di quello tradizionale, il Sumo Sport è aperto anche alle donne e ha introdotto le categorie di peso, 4 maschili (fino a 85 kg, fino a 115 kg, oltre i 115 kg e open) e 4 femminili (fino a 65, fino a 80, oltre 80 e open). Particolare di grande importanza perché questo è uno dei requisiti per poterlo annoverare fra gli sport e per poterlo poi inserire all´interno delle discipline olimpiche. Particolarmente soddisfatto dell´appuntamento l´assessore Pier Gianni Prosperino, che ha sottolineato "come questo sia l´ennesimo appuntamento di rilevanza internazionale che si svolge in Lombardia che, inevitabilmente, conferma la propria vocazione a ospitare eventi di questa portata". "Il Sumo Sport - ha aggiunto l´assessore - non è uno sport solo per chi pesa 150 chili anzi, visto che non sono ammessi i colpi e che è disciplinato da regole molto precise, è assolutamente sicuro e adatto anche ai più giovani". Da questa considerazione l´idea del maestro Fausto Gobbi, già vice campione europeo, di aprire una scuola ad hoc a Milano e una a Pavia, nelle quali si allenano e praticano circa 150 atleti e/o semplici appassionati. Presto, come ha annunciato oggi durante la conferenza stampa, dovrebbe aggiungersene una terza in Estonia, terra di grandi campioni di questa disciplina. . |
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DOMENICA 22 MARZO: LA MARATONA DELLA FEMMINILITÀ: 42 TAPPE PER RESTARE IN FORMA “LO SPORT PROTEGGE LA SALUTE E LA CAPACITÀ RIPRODUTTIVA” |
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Roma – Dalla prima mestruazione alla menopausa: la fertilità femminile è una lunga “marcia”, per cui bisogna essere ben allenati. E quale miglior “preparatore” del ginecologo per vivere ogni tappa con serenità e in salute? In occasione della “42 Km” di Roma, che si svolgerà domenica 22 marzo, gli specialisti della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia (Sigo) presentano l’opuscolo “La maratona della femminilità”, un vademecum pensato per tutte le donne, che verrà distribuito ad atleti e simpatizzanti. “Il nostro obiettivo è in primo luogo informare sull’importanza dell’attività fisica – spiega il prof. Giorgio Vittori, presidente della Sigo -: solo il 16% delle italiane la pratica con continuità e ben il 70% delle ragazze abbandona ogni attività agonistica nell’adolescenza. È dimostrato che le sportive sono non solo più sane, ma anche più protette da comportamenti a rischio, più responsabili ed equilibrate: sono meno esposte a depressione, disturbi dell’attenzione, utilizzo di fumo, alcool e droghe, a gravidanze indesiderate e a problemi legati al ciclo. E i benefici continuano tutta la vita, con un nuovo picco nella menopausa, quando cessa l’azione protettiva degli ormoni e cresce il rischio cardiovascolare (prima causa di morte per le donne in questa fascia d’età) e di osteoporosi. Una semplice camminata ad un ritmo sostenuto per almeno un ora alla settimana diminuisce il rischio di fratture dell’anca del 6% mentre donne decisamente più attive possono ridurlo del 50%. In occasione della maratona abbiamo l’occasione di incontrare persone di tutte le età, bambine, mamme, nonne, a cui vogliamo rivolgere un appello: non è mai troppo tardi per iniziare a muoversi”. Gli esperti Sigo saranno a disposizione per consulenze gratuite nello stand Bayer Schering Pharma per la salute della donna all’interno del “Percorso salute” al Marathon Village, aperto fino a sabato sera al Palazzo dei Congressi all’Eur: sono attesi oltre 180. 000 visitatori. Ma l’opuscolo, che verrà distribuito anche in occasione di competizioni in altre città italiane, contiene anche informazioni relative all’alimentazione, ai controlli periodici, alla salute riproduttiva. L’iniziativa rientra infatti nel progetto “Scegli Tu”, la campagna di informazione sulla contraccezione. Lo sport al femminile presenta regole e dinamiche peculiari, ancora troppo spesso ignorate o misconosciute non solo dalle protagoniste, ma anche da chi dovrebbe invece educare al movimento, come i genitori, gli insegnanti, gli allenatori, gli stessi medici. “Per noi, che ci occupiamo della salute della donna a 360 gradi, questa è diventata una priorità – continua il prof. Vittori -. Abbiamo voluto ora identificare alcuni momenti cruciali in cui è particolarmente importante praticare movimento fisico e poter contare sui consigli giusti. Fra questi, la protezione della propria fertilità, attraverso una scelta contraccettiva consapevole, sicura e amica della linea. La gravidanza e il parto, con il successivo ritorno ad una vita sessuale e affettiva appagante. La prevenzione oncologica: è stato calcolato che l’obesità è responsabile di circa il 20% dei tumori e del 50% delle morti per questa causa in post menopausa. E senza dubbio la fine dell’età fertile, che può trasformarsi in una nuova giovinezza per la donna, a patto di affrontarla con lo spirito giusto e con le dovute informazioni”. La Maratona di Roma, giunta alla Xv edizione, non è soltanto un evento sportivo e mediatico ma anche un momento importante di condivisione, occasione per sensibilizzare alla salute. Sono 15. 000 gli atleti iscritti alla 42 Km mentre la “stracittadina”, un percorso più accessibile di circa 4 km, vedrà la partecipazione di circa 100. 000 persone, dai bambini agli over sessanta. La Sigo non è nuova a queste iniziative di sensibilizzazione: nei mesi scorsi, sempre nell’ambito del progetto Scegli Tu, ha realizzato attività nelle spiagge, nelle piazze, nelle scuole e, grazie all’utilizzo dei new media, su you tube e in second life. Per saperne di più www. Sceglitu. It . |
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DOMENICA 22: PREVENZIONE ONCOLOGICA, 4 LE PIAZZE DI POTENZA INTERESSATE |
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Al via l’ottava edizione della Settimana Nazionale della Prevenzione Oncologica. Domenica 22 quattro piazze di Potenza ospitano gli operatori della Lilt provinciale. “Prevenzione buona come il pane” è lo slogan scelto dalla Lilt. L’ottava edizione vedrà ancora una volta l´olio extravergine di oliva, condimento principe della dieta mediterranea e noto per le sue qualità benefiche in termini di prevenzione delle malattie cardiovascolari e di alcuni tipi di tumore, essere il simbolo della corretta alimentazione. “Prevenire significa vivere - ricorda il presidente della Lilt provinciale di Potenza, Prospero Bonito Oliva - e non ci stancheremo mai di ricordarlo, allo scopo di promuovere corrette abitudini alimentari e stili di vita adeguati. La prevenzione – aggiunge - inizia a tavola, con una dieta sana ed equilibrata. Un’errata alimentazione è responsabile di molti casi di tumore. Basterebbe valorizzare la dieta mediterranea: frutta fresca e verdura, inoltre, non dovrebbero mai mancare sulla nostra tavola e nel nostro menù quotidiano, così come l’olio extravergine d’oliva. Un ultimo, deciso invito va rivolto a tutti affinché si rimuovano le cause dell’inquinamento ambientale". Nelle piazze i volontari Lilt risponderanno a domande, daranno informazioni su un corretto stile di vita e illustreranno al’attività della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, che opera a favore della prevenzione da 87 anni attraverso la corretta informazione e l’educazione sanitaria, con campagne che coinvolgono soprattutto i giovani e le categorie più a rischio. Le piazze interessate saranno: San Giovanni Bosco, la Piazza antistante la chiesa di Betlemme, quella di fronte alla Trinità in Via Pretoria e quella di Poggio Tre Galli davanti alla parrocchia di Santa Cecilia. . |
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