|
|
|
GIOVEDI
|
 |
 |
Notiziario Marketpress di
Giovedì 30 Aprile 2009 |
 |
|
 |
DALLA TERRA AL CIELO... NEI PARCHI |
|
|
 |
|
|
Il 30 aprile - in canoa alla Riserva Naturale Regionale Nazzano, Tevere-farfa (Lazio) Discesa Internazionale Del Tevere - Dit 2009 30a Edizione della Discesa Internazionale del Tevere in Canoa (da Città di Castello a Roma). La Discesa - conosciuta in Italia e all´estero - vede ogni anno partecipanti di tutte le età, anche non esperti. La sua finalità non è agonistica bensì di promozione della canoa. Il suo schema prevede tappe giornaliere di 20-30 km con accoglienza e pernottamento in strutture offerte da comuni rivieraschi, umbri e laziali. La Discesa è guidata da canoisti esperti, soprattutto in testa e in coda al gruppo. Per informazioni: Riserva Naturale Regionale Nazzano, Tevere-farfa - Via Tiberina Km 28,100 - Nazzano (Rm) - Tel. 0765/332795 - Fax 0765/332226 - info@teverefarfa. It Altre info sulla Riserva Tevere Farfa http://www. Parks. It/riserva. Tevere. Farfa Dal 30 aprile al 3 maggio - con gli aquiloni al Parco del Trasimeno (Umbria) Coloriamo I Cieli 2009 Manifestazione aquilonistica internazionale. Giornate di volo. Per maggiori info www. Coloriamoicieli. Com Altre info sul Parco del Trasimeno http://www. Parks. It/parco. Trasimeno Il primo maggio - geologia e prodotti tipici al Parco dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell´Abbadessa (Emilia-romagna) Trekking Tra I Gessi Il percorso inizia sulla via Emilia e, costeggiando il torrente Savena, risale la collina percorrendo i più significativi affioramenti gessosi della Spipola e della Croara fino a raggiungere la Val di Zena. Ritrovo in via Emilia davanti al cimitero dei Polacchi alle ore 9. 00. Sono previste soste presso il Cento Parco casa Fantini e presso l´Azienda agricola "Colombarola" con possibilità di degustazione e acquisto di prodotti biologici tipici. Pranzo al sacco. Rientro previsto ore 18. 30 circa al Parco dei Cedri. Costo: 10 Euro per i maggiorenni, 5 Euro per i minorenni. Prenotazione obbligatoria entro le ore 13. 00 del giorno lavorativo antecedente la visita. Info: Via Jussi, 171 - 40068 Farneto San Lazzaro di Savena (Bo) Tel. 051/6254811 - Sito web: www. Parcogessibolognesi. It Altre info sul Parco dei Gessi Bolognesi http://www. Parks. It/parco. Gessi. Bolognesi Il primo maggio - percorso nel bosco al Parco Nazionale del Circeo (Lazio) "Hei Di Casa!" - Il Bosco Nasconde Tante Case Diverse Un percorso nel bosco alla ricerca delle "case" delle tracce e dei segni di presenza dei suoi abitanti. Ritrovo alle ore 9. 00 in località Cerasella, presso la cartina del Parco. Grado di difficoltà del percorso: bassa - tutto in pianura. Lunghezza in km del percorso: 5 km circa. Abbigliamento/attrezzatura particolari: abbigliamento e scarpe comode. Accessibilità: bambini: sì (accompagnati dai genitori); passeggini: sì (sentiero battuto e strada sterrata, presenza in alcuni punti di acqua); portatori di handicap motori (carrozzine): sì (specificare al momento della prenotazione). Attività gratuita. Informazioni: Centro Visitatori Parco Nazionale del Circeo, Tel 0773/511385; Porta del Parco di San Felice Circeo, Tel 0773/549038; Porta del Parco di Sabaudia, Tel 0773/515046. Informazioni e prenotazioni: Istituto Pangea onlus 0773/511352 (da lunedì a venerdì 10. 00/13. 00 - 15. 30 /18. 30) - mobile 3483617966 (sabato e domenica) - E-mail: info@istpangea. It - www. Istpangea. It Altre info sul Parco Nazionale del Circeo http://www. Parks. It/parco. Nazionale. Circeo Dal primo al 31 maggio - visite guidate all´Area Protetta Regionale Giardini Botanici Hanbury (Liguria) Omaggio Floreale Degustazione Di Prodotti Tipici Visite guidate per i gruppi. Tutti i giorni, previa prenotazione (Euro 15). Omaggio "floreale" dell´Area Protetta Giardini Botanici Hanbury e degustazione di prodotti tipici a cura dell´Azienda "A. Trincea" di Airole. Prenotazioni: Coop. Omnia - Tel. E Fax 0184/229507 - E-mail: info@cooperativa-omnia. Com Altre info sui Giardini Botanici Hanbury http://www. Parks. It/giardini. Botanici. Hanbury Il 2 maggio - attività particolare al Parco dell´Adamello (Lombardia) Un´alba Insolita. Le Arene Di Canto Dei Galli Forcelli Attività particolare ed insolita che per la sua peculiarità verrà riservata a n. 8/10 partecipanti per scoprire e ad osservare da vicino le arene di canto dei Galli forcelli. Il punto di ritrovo è fissato per le ore 4. 30 (di mattina) alla Casa del Parco di Vezza d´Oglio (via Nazionale, 132), da dove si partirà verso la meta prescelta dai tecnici. E´ consigliato portare un binocolo, abbigliamento pesante (giacca a vento, berretto e guanti) con colori non sgargianti (meglio colori naturali come verde scurso, nero, grigio, marrone. ), torcia e. Un pò di pazienza! Il rientro è previsto per le ore 12. 00 circa alla Casa del Parco. Per ovvie ragioni (particolarità dell´escursione, silenzio richiesto, orari. ), l´attività è riservata a sole persone adulte. Chi avesse a disposizione una propria jeep o panda 4x4, se lo desidera, lo può segnalare per mettere a disposizione il mezzo per il trasporto in loco. Costo attività: Euro 8,00 a persona. Per tutte le attività è necessaria la prenotazione, entro le ore 18. 00 del giorno precedente l´attività, contattando il numero 0364/76165 oppure mandando una mail a sedevezza@parcoadamello. It Altre info sul Parco dell´Adamello http://www. Parks. It/parco. Adamello Il 2 maggio - "Maggio nei Parchi" al Parco Naturale Regionale di Montemarcello-magra (Liguria) La Presenza Dell´oasi Lipu Nel Parco Escursione con partenza dall´area attrezzata di San Genesio, visita dell´Oasi Lipu il cui ambiente è caratterizzato dalla presenza di lanche, canneti e folti boschi riparali. Ormai unico in tutta la Liguria, questo habitat rappresenta una preziosa testimonianza dell´antico paesaggio palustre della Val di Magra. Sarà possibile osservare, insieme ad un esperto Lipu, l´interessante avifauna caratteristica delle aree umide e le tecniche di inanellamento per i passeriformi. Si prosegue lungo il sentiero che costeggia il Fiume Magra e si ritorna a San Genesio. Per info e prenotazione: Tel. 0187/626172 - Cell. 331/9726775. Altre info sul Parco di Montemarcello-magra http://www. Parks. It/parco. Montemarcello. Magra Il 3 maggio - escursione e merenda ai Parchi e Riserve Naturali Cuneesi (Piemonte) Escursione Guidata Al Pis Del Pesio E Alle Cascate Del Parco Ritrovo ore 9. 00 Pian delle Gorre (mt. 1050). Dislivello mt. 380. Difficoltà media. Tempo di percorrenza previsto 4- 5 ore. Ritorno attraverso l´abetina del Prel. Al termine possibilità di merenda sinoira al Rifugio Pian delle Gorre. Costo: 7,00 Euro. Per ulteriori informazioni: Associazione Sulle Tracce della Natura (Ennio Belzuino 338/2461123) - Rifugio Pian delle Gorre (Antonella Alberto 333/2700314). Altre info sui Parchi e Riserve Cuneesi http://www. Parks. It/parchi. Cuneesi Il 3 maggio - escursione giornaliera al Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi (Veneto) Acque E Bestie D´acqua In Val Canzoi Percorso facile per grandi incontri. Percorso: anello Orsera, laghetti e stagno delle Anguane. Ritrovo presso la stazione di Feltre (Bl), ore 10. 00. Dislivello: assente. Difficoltà: facile. Prenotazione obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni: Mazarol - Societ Cooperativa - Guide naturalistico-ambientali regionali (orario segreteria: Aprile-maggio: giovedì 15. 00-18. 00; venerdì 9. 00-13. 00 e 15. 00-18. 00; Giugno-settembre: giovedì 15. 00-18. 00; venerdì 10. 00-13. 00 e 15. 00-18. 00) - Tel e Fax: 0439/42723 - Cell: 329/0040808 - E-mail: guide. Pndb@libero. It - Sito web: www. Mazarol. Net Altre info sul Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi http://www. Parks. It/parco. Nazionale. Dol. Bellunesi Il 3 maggio - attività per bambini al Parco Regionale dell´Appia Antica (Lazio) Laboratorio Del Riuso Costruiamo con i rifiuti. Laboratorio per bambini alle ore 10. 00-18. 00 presso il Casale ex Mulino. Per informazioni e prenotazioni: Tel. 06/5135316 - E-mail: puntoappia@parcoappiaantica. It Altre info sul Parco dell´Appia Antica http://www. Parks. It/parco. Appia. Antica . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
7 ITINERARI PER SCOPRIRE I PARCHI DELL’EMILIA ROMAGNA CON "BIKE&GO!" DAL 26 APRILE AL 24 MAGGIO 2009 |
|
|
 |
|
|
Si apre un altro capitolo per Bike&go!, l’iniziativa promossa dalla Regione Emilia Romagna - Dg Ambiente, nell´ambito dell´Apq Giovani del Ministero delle Politiche Giovanili (con un finanziamento di 140. 000 euro) e realizzata dal Comune di Cervia tramite la Fondazione Cerviaambiente. Il progetto vuole integrare benessere, sport e salvaguardia dell’ambiente incentivando comportamenti sani e rispettosi della natura. Bike&go! promuove l’uso della bicicletta proponendo sette itinerari per scoprire parchi e aree protette della regione con l´assistenza di guide esperte. 7 “pedalate”, dal 26 aprile al 24 maggio. L´iniziativa si rivolge in particolare ai ragazzi dai 14 ai 18 anni ma le escursioni in bicicletta sono aperte a tutti. Ogni escursione prevede la guida “In forma e felici” in regalo, una degustazione di prodotti sani e l’attrezzatura gratuita per chi è sfornito. Sette “pedalate” facili, nell’atmosfera suggestiva dei parchi con tappe in diverse città dell’Emilia Romagna per scoprire la natura. Dal Parco dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa al Parco Fluviale Regionale dello Stirane (a Salsomaggiore), dal Parco di Forlì e Castrocaro Terme alla Riserva regionale del Fiume Secchia a Modena, dal Parco del Delta del Po al Parco del Taro. Durante l’escursione sarà possibile degustare i prodotti del territorio e approfondire le riflessioni sull’alimentazione corretta per i ragazzi. Ci si può prenotare ai numeri: tel 0544 981105, fax 0544 965800, informazioni e calendari sul sito www. Cerviaambiente. It. Il manuale dell’alimentazione sana dal titolo “In forma e felice”. Sarà inoltre distribuita gratuitamente la guida “In forma e felice” stampata in 20. 000 copie. È una guida agile e completa per parlare ai ragazzi adolescenti di alimentazione, sport e natura, un manuale indispensabile per le famiglie e per i giovani alla scoperta dei prodotti biologici, solidali e certificati che, insieme allo sport, possono contribuire ad una crescita sana. Semplice ed avvincente la guida, estremamente curata nella grafica con le illustrazioni realizzate a mano dagli illustratori più famosi d’Italia, (Ale + Ale per Carthusia Edizioni) sarà distribuita gratuitamente a tutti gli adolescenti. Il manuale si avvale degli scritti di importanti esperti del settore, oltre ad una serie di linee guida di facile lettura sulla buona alimentazione per trattare, in forma agile e con un linguaggio “friendly”, il tema dell’alimentazione equilibrata attraverso il sistema delle schede sulla sostenibilità degli alimenti. Accattivante e divertente in ogni sua parte attira l’attenzione grazie ad alcune rubriche particolarmente curiose come: “le dieci regole dello star bene”o “lo sport a tavola” e il consenso dei giovanissimi è già arrivato! Ecco tutte le date: 26 Aprile 2009 “Parco dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa” San Lazzaro di Savena (Bo), Ore 9,00 ritrovo presso il parcheggio del Centro Visite del parco, via Jussi 171 località Farneto (San Lazzaro di Savena – Bo), Ore 18,00 circa termine attività, Lunghezza: 23 km, Dislivello in salita: 430 mt. Note: è consigliata una discreta preparazione atletica e pratica nell’uso della mountain bike. 3 Maggio 2009 “Salsomaggiore Terme e Parco Fluviale Regionale dello Stirone” Salsomaggiore Terme (Pr). Ore 9,30 ritrovo in via Pascoli (Piazza del Mercato), Salsomaggiore Terme (Pr). Ore 18,00 circa termine attività. Lunghezza: 28 km. Dislivello in salita: 50 mt. 10 Maggio 2009 “Forlì – Castrocaro Terme” Forlì (Fc). Ore 14,30 ritrovo presso il parcheggio all’ingresso del parco urbano adiacente a Porta Schiavonia, via Fiume Montone, Forlì (Fc). Ore 18,30 circa termine attività. Lunghezza: 25 km Dislivello in salita: 20 mt. 17 Maggio 2009 “Riserva regionale “Casse di espansione del Fiume Secchia” Rubiera (Mo). Ore 9,00 ritrovo presso “Corte Ospitale, via Fontana 2 Rubiera (Mo). Ore 18,30 circa termine attività. Lunghezza: 40 km. Dislivello in salita: 0 mt. 17 Maggio 2009 “Il Po di Goro e la sua foce (Parco del Delta del Po)” Mesola (Fe). Ore 9,00 ritrovo presso “Torre Abate”, Santa Giustina - Mesola (Mo). Ore 18,30 circa termine attività. Lunghezza: 27 km. Dislivello in salita: 0 mt. 24 Maggio 2009 “Parco Fluviale Regionale del Taro” Collecchio (Pr). Ore 14,00 ritrovo presso la sede del parco “Corte di Giarola”, strada Giarola 11 - Collecchio (Pr). Ore 19,00 circa termine attività. Lunghezza: 20 km. Dislivello in salita: 120 mt. 24 Maggio 2009 “Sant’alberto – Casalborsetti (Parco del Delta del Po)” Sant’alberto (Ra). Ore 9,00 ritrovo al museo “Natura”, via Rivoletto 25, Sant’alberto (Ra), Ore 18,30 circa termine attività. Lunghezza: 34 km. Dislivello in salita: 0 mt. Informazioni: segreteria di Bike e Go! Al numero 0544 981105 Fondazione Cerviaambiente, www. Cerviaambiente. It . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
BOLZANO: SEGNALATO UN ORSO ANCHE IN VAL BADIA |
|
|
 |
|
|
In Alto Adige viene segnalata la presenza di un terzo orso: dopo le orme lasciate da due plantigradi nella zona di passo Palade e in Alta val d´Isarco, tracce di un nuovo animale sono state avvistate in val Badia, nel comune di San Martino. Non è ancora chiaro, come comunica l´Ufficio provinciale caccia e pesca, la provenienza del terzo orso, la cui presenza è stata avvistata nel fine settimana in val Badia, nel territorio comunale di San Martino. I tecnici provinciali ritengono che i tre plantigradi abbiano trovato e si siano nutriti di resti di animali, frequenti quest´anno nei boschi a seguito del duro inverno e delle nevicate straordinarie che hanno provocato la morte di decine di camosci, cervi e caprioli. La sezione di Brunico dell´Ufficio caccia e pesca sta effettuando sul posto i rilievi del caso. A tale proposito le autorità invitano tutti a fornire informazioni o quant´altro osservato in merito ad eventuali tracce dell´orso telefonando al responsabile locale dell´Ufficio provinciale (al numero 335/8489862) e confida nella collaborazione dei cittadini. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
UN PARCO AVVENTURA NEL BOSCO DI CIRIGLIANO |
|
|
 |
|
|
Basilicata - Nel bosco di Montepiano, in territorio di Cirigliano, è nato il primo parco avventura della Basilicata, uno dei primi nelle regioni meridionali. Nei pressi della sorgente “Acqua Furr”, tra gli alberi di cerro, al posto di fatiscenti fabbricati abbandonati e strutture degradate, è stato realizzato un percorso acrobatico forestale che si snoda tra gli alberi, utilizzando piattaforme, passerelle, ponti tibetani, reti di corda e cavi di acciaio sospesi fino ad un’altezza di venti metri. Il parco avventura di Montepiano è stato inaugurato ieri mattina, dal vice presidente della Regione, Vincenzo Santochirico, insieme al presidente del Parco di Gallipoli Cognato, Rocco Rivelli, al sindaco di Cirgliano, Marco De Lorenzo, all’amministratore unico della società Nuova Atlantide, Antonio Di Biase, rappresentanti della Provincia di Matera, della Comunità montana Collina Materana, dell’Apt e della società Cerellius che ha realizzato il progetto. L’iniziativa è stata realizzata grazie al cofinanziamento del Dipartimento Ambiente della Regione, nell’ambito del bando “Sostegno ad investimenti finalizzati alla promozione di attività economiche ecocompatibili” del Por. La finalità del parco, infatti, è quella di sviluppare in quest’area attività e servizi ecocompatibili nel settore del tempo libero all’aria aperta, in maniera tale da valorizzare il territorio della montagna materana attraverso la fruizione sostenibile. Il costo complessivo sostenuto per realizzare il progetto è stato di 90. 000 euro. Sostenendo questo progetto – spiega il Dipartimento Ambiente e Territorio - la Regione ha voluto aprire un’area di particolare valenza ambientale ad attività che contribuiscono a promuovere il territorio. Bisogna dare atto agli enti e alle società che hanno creduto in questa iniziativa di avere messo in atto uno sforzo di riqualificazione di un sito suggestivo, alla ricerca di nuove strade per lo sviluppo. L’esperienza dei parchi avventura inaugurati in Francia e di quelli avviati in Valle d’Aosta e in Piemonte dimostra come il bosco possa avere ricadute positive, grazie ad una puntuale gestione, sorveglianza e manutenzione del sito. La sostenibilità ambientale è garantita dal fatto che non sono necessari mezzi e attrezzature motorizzate, e i percorsi vengono installati nel più assoluto rispetto della natura. Si tratta dell’ulteriore dimostrazione che è possibile realizzare modelli di sviluppo in cui l’ambiente genera valore. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
PRESENTATA 2A EDIZIONE MAGRAID-CORRENDO NELLA STEPPA |
|
|
 |
|
|
Trieste - Avrà non solo valenza sportiva ma anche scientifica la seconda edizione di "Magraid-correndo nella steppa", la gara in programma dal 19 al 21 giugno nel greto del torrente Meduna. La manifestazione è stata presentata quest´oggi nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato i rappresentanti della Provincia di Pordenone nonché dei comuni di Cordenons, San Quirino, San Giorgio della Richinvelda e Zoppola. L´assessorato allo Sport della Regione Friuli Venezia Giulia ha sostenuto la manifestazione, inserendola all´interno delle attività di grande rilievo sia per la peculiarità della corsa, sia per il respiro europeo della gara. Come è stato spiegato dagli organizzatori, la prova sarà suddivisa in tre tappe. La prima, della lunghezza di 20 chilometri, prenderà il via da San Quirino, mentre la seconda, - che si snoderà su un percorso di 44 chilometri - inizierà da San Giorgio. Nella terza tappa di domenica 21 giugno, si partirà da Zoppola per percorrere gli ultimi 20 chilometri del tragitto. In tutte e tre le prove gli atleti correranno all´interno del greto del Meduna, che per sua conformazione assomiglia molto ai deserti in pietra e alle steppe. I concorrenti - un centinaio in tutto - affronteranno il percorso in regime di autosufficienza e pernotteranno all´aperto nel campo base allestito dal 132. Reggimento Carri dell´Esercito in località Parareit a Cordenons. In questa occasione gli atleti saranno sottoposti ad alcuni test che serviranno per capire quale sia il comportamento del metabolismo umano in condizioni di stress fisico. Alla gara parteciperà anche un atleta sottoposto a trapianto di fegato che correrà a fianco del primario che ha compiuto l´operazione. Anche in questo caso verranno raccolti alcuni parametri necessari a valutare la risposta del corpo umano in persone sottoposte a questo tipo di interventi chirurgici. Il tutto verrà utilizzato nel corso di un simposio di medicina che si terrà tra alcuni mesi a Pordenone. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
BOLZANO, BOSCO COME FIABA: LA RIPARTIZIONE FORESTE ALLA FIERA DEL TEMPO LIBERO |
|
|
 |
|
|
Il bosco come luogo delle emozioni, dei racconti e delle fiabe: è la suggestiva proposta che contraddistingue la presenza della Ripartizione provinciale Foreste alla Fiera del tempo libero 2009. Previste in particolare emozionanti letture per i bambini. Come ogni anno la Ripartizione provinciale Foreste è presente con un proprio stand alla Fiera del tempo libero, proponendo sempre un tema differente, comunque legato al bosco e alla natura. Per l´edizione 2009 della Fiera (dal 30 aprile al 3 maggio) la Ripartizione Foreste ha voluto proporre quale tema conduttore il bosco come luogo delle emozioni, dei racconti e delle fiabe. Le attrici Letizia Aguanno e Antonia Tinkhauser leggeranno per i bambini - ma non solo - brevi racconti scelti nel loro vasto repertorio. Nello stand D26/08 arà allestito un particolare "teatrino silvestre". Il programma delle letture: 1° maggio dalle 10. 30 alle 12. 30 in italiano e dalle 15 alle 17 in tedesco; il 2 maggio dalle 10. 30 alle 12. 30 in italiano e dalle 15 alle 17 in tedesco; il 3 maggio dalle 10. 30 alle 12. 30 in tedesco e dalle 15 alle 17 in italiano. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
BOLZANO: FOTO SUI PARCHI NATURALI ESPOSTE DAL 28 APRILE AL 3 GIUGNO IN PIAZZA MUNICIPIO A BRUNICO |
|
|
 |
|
|
Dal 28 aprile piazza Municipio a Brunico ospiterà un´esposizione fotografica all´aperto dedicata ai sette Parchi naturali dal titolo "Guardare e vedere". Le immagini realizzate da fotografi amatoriali del gruppo "Naturfotografen Strix" sono state esposte in precedenza in altre località altoatesine. Delle fotografie realizzate dai fotografi amatoriali sulle bellezze naturalistiche dei sette Parchi naturali dell´Alto Adige ne è stata fatta una selezione di quattro per ognuno a cura dell´Ufficio parchi naturali della Provincia. Le immagini spettacolari sono state riprodotte in formato grande ed inserite in un´esposizione itinerante all´aperto che ha riscosso notevole interesse ed apprezzamenti durante il periodo espositivo trascorso in varie località altoatesine quali Campo Tures, San Candido, Naturno, Egna e Bolzano. Ora la mostra fotografica si trasferisce a Brunico; dopo essere stata ospitata in piazza Walther a Bolzano da domani, 28 aprile fino al 3 giugno farà tappa in piazza Municipio. I Comuni che avessero interesse ad ospitare l´esposizione fotografica dedicata ai Parchi naturali possono rivolgersi all´Ufficio Parchi naturali della Provincia, in via Renon 4 a Bolzano, tel. 0471 41 7770. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
BENVENUTI A CASA GIORGIONE IL PRIMO MUSEO DEDICATO AL MAESTRO DI CASTELFRANCO VENETO APRE LE CELEBRAZIONI PER IL V CENTENARIO DELLA SUA SCOMPARSA |
|
|
 |
|
|
Treviso - Il buio accoglie i visitatori e li avvolge nei misteri di Giorgione, il bianco rincorre il suo inafferrabile fantasma: benvenuti a Casa Giorgione. Uno spazio intimo, carico di suggestioni regalate da secoli di storia e da un allestimento di nuova concezione, costruito attorno alle due opere del Maestro conservate in città: la Pala di Castelfranco, nel Duomo cittadino, e il Fregio delle arti liberali e meccaniche, all’interno di Casa Giorgione, dove, lungo il percorso museale si materializzano il tempo e il territorio dell’artista. La nuova sede museale dedicata a Zorzi da Castelfranco è il primo passo delle celebrazioni per il V centenario della morte dell’artista (1510 – 2010), un anno di eventi che si concluderà con una eccezionale mostra, tra dicembre 2009 e aprile 2010, curata da alcuni tra i massimi studiosi del maestro, Enrico Maria dal Pozzolo, Antonio Paolucci, Lionello Puppi e Anna Maria Spiazzi. Attorno all’apertura del Museo ruota la valorizzazione del più significativo patrimonio culturale di Castelfranco Veneto e la città accoglie la ricorrenza con un progetto celebrativo messo in cantiere insieme alla Provincia di Treviso e grazie allo straordinario impegno della Regione del Veneto, con la collaborazione della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le Province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso. L’inaugurazione del Museo Casa Giorgione, realizzata anche con il sostegno di Fondazione Antonveneta, è accompagnato da interventi di riqualificazione urbana, collegati al sistema delle mura medievali, per una valorizzazione complessiva delle risorse storiche e artistiche della città. Voluto dalla Città di Castelfranco Veneto, il Museo celebra lo straordinario valore dell’artista e il contesto, unico al mondo, in cui è proposto. Casa Marta-pellizzari, detta di Giorgione, è luogo inimitabile, intriso del mistero e della meraviglia che avvolgono il grande Maestro, spazio che ha ospitato il suo pensiero e il suo lavoro, nel cuore della città natale e dell’ambiente in cui si è formato, quella Marca “gioiosa et amorosa” che tra fine ‘400 e inizio ‘500 vive un periodo di grande fermento culturale. L’allestimento, guidato dai progettisti dello studio museologico e museografico, rispettivamente Danila Dal Pos e Giorgio Pia, è il frutto di un lavoro intenso, durato oltre quattro anni, che invita a vivere lo spazio museale in modo attivo, come un’esperienza preziosa. Qui il visitatore vive e respira l’atmosfera del tempo, diventando protagonista di un percorso di scoperta che stimola i sensi e solletica la mente. Durante il percorso espositivo strumenti multimediali incrociano opere del Rinascimento, in parte provenienti dalla collezione civica ma anche acquisite sul mercato antiquario internazionale. Il patrimonio comprende oltre cento oggetti che, accanto alle ricostruzioni architettoniche e d’ambiente, immergono nelle atmosfere del tardo Quattrocento e spingono, contemporaneamente, ad indagare la potenza enigmatica di Zorzi da Castelfranco, l’influenza del territorio in cui è vissuto, i messaggi della sua pittura rivoluzionaria. “Nella casa abbiamo voluto si potesse entrare non solo come visitatori di oggetti semplicemente esposti – dichiara il Sindaco Maria Gomierato – ma come ospiti di un luogo in cui rivivere l’epoca di Giorgione, valorizzando un patrimonio civico legato al pittore e alla Marca Trevigiana che ancora oggi sono risorsa straordinaria, in particolare per la qualificazione culturale e lo sviluppo del turismo. Ed è anche a questi flussi che la Città si rivolge, certa di aver portato il proprio contributo di impegno e di fiducia, in un momento delicato per l’economia del paese, nel quale è essenziale esprimere ogni energia positiva e puntare su risorse uniche e irripetibili, come Giorgione”. Visite guidate ogni giorno Il Percorso Di Visita Dalla Pala al Fregio attraverso un’intera epoca - Tre sono i grandi protagonisti del progetto museale: la celebre Madonna con il Bambino tra i santi Francesco e Nicasio, Il Fregio delle arti liberali e meccaniche e la stessa Casa che ospita il Museo. Qui Giorgione ha realizzato il Fregio, nato proprio per Casa Marta-pellizzari, così come la Pala per la Cappella Costanzo nel Duomo cittadino. Dalla storia e dai segreti dei due capolavori conservati in città, il progetto museale trae la forza per raccontare un territorio e un’epoca di grande fermento culturale, più che mai congeniali alla formazione dell’artista e del suo linguaggio innovativo. Il percorso espositivo parte immerso in una misteriosa oscurità per approfondire il dipinto su tavola e arrivare alla visione intima e personale del Fregio. Percorre l’intera Casa, ricostruendo gli ambienti del tardo ‘400, e mostra le peculiarità dell’edificio di epoca gotica, rivisitato nel Xv secolo secondo la tipologia della casa veneta e restaurato nel 2002 con il contributo di Fondazione Cassamarca. Attraverso la straordinaria invenzione poetica e compositiva della Pala, il percorso intreccia gli elementi più significativi di quella straordinaria cultura che porta in sé molto Medioevo e anticipa il Rinascimento. Mostra l’opera di Giorgione da dentro, con un apparato multimediale la scompone, ne evidenzia la costruzione e la rivoluzione pittorica, attirando il visitatore in un’esperienza che si realizza anche al di fuori del dipinto. Tra le sale espositive, le armature del Quattrocento riportano al committente dell’opera, il condottiero Tuzio Costanzo, al servizio della Serenissima e del Regno di Cipro. La ricostruzione in vetro del Barco da caccia fatto erigere da Caterina Cornaro, Regina di Cipro in esilio ad Asolo, rivela gli antichi giochi d’acqua e le essenze particolarissime che lo abitavano e che oggi si “respirano” in Museo. Oggetti e tessuti preziosi del Xv e Xvi secolo raccontano l’amore per il bello e per le arti di quest’epoca. L’allestimento invita a vivere lo spazio museale come un’esperienza preziosa, frutto di attenta ricerca sui pochissimi documenti che testimoniano il passaggio dello straordinario Maestro. Figlio di quel Veneto che fra Trecento e Cinquecento è capitale dell’arte italiana e internazionale con artisti come Giotto e Mantegna, Bellini e Tiziano, Giorgione scompare a poco più di trent’anni, nel 1510, dopo aver lasciato straordinari capolavori. Pochissime le opere attribuitegli oggi dalla critica, due delle quali custodite a Castelfranco Veneto, così come è esiguo anche il numero dei documenti che provano la sua esistenza, solo cinque, a cui è dedicata una specifica sala del Museo. Da qui, il buio che ha accompagnato fino ad ora il visitatore, lentamente si dissolve per entrare nella storia dell’unico affresco attribuito a Giorgione conservato nella sua interezza, apprezzabile appieno grazie al bagaglio di conoscenza costruito lungo le sale espositive. Nel Fregio si colgono certezze e paure di un’epoca, astrologia, astronomia, guerra e filosofia sono gli elementi che si possono indagare nel dipinto e attraverso pezzi originali che ripropongono l’intera sequenza del Fregio. Libri chiusi e aperti, una clessidra che introduce il tema del trascorrere veloce del tempo, come ricorda la prima incisione “Il Nostro tempo è il passaggio di un’ombra”. La sfera armillare, strumenti di misurazione e trofei d’armi dialogano con le opere e i personaggi a cui Giorgione si è ispirato per realizzare l’affresco, dal Sogno di Polifilo del domenicano Francesco Colonna al pensiero di Giovan Battista Abioso, tra i maggiori astronomi e astrologi del tempo. Infine, la ricostruzione di un ambiente come lo studiolo, permette di entrare fisicamente in uno spazio in cui Giorgione e l’umanista committente del Fregio hanno lavorato insieme per ideare questo straordinario racconto della vita. Dal 9 Al 17 Maggio, Una Settimana Al Museo Le porte di casa Giorgione aprono ufficialmente al pubblico sabato 9 maggio alle ore 17: dopo la cerimonia di inaugurazione alla presenza di autorità e istituzioni, prevista alle ore 11 al Teatro Accademico. I nuovi spazi museali accolgono il pubblico anche con uno speciale annullo filatelico dedicato proprio alla giornata di apertura. La settimana inaugurale, proposta dalla Città di Castelfranco Veneto, è un invito totale a visitare i nuovi spazi museali e a viverli come un’esperienza emozionante, con la massima accessibilità garantita. Fino al 17 maggio si potrà entrare gratuitamente e con orario straordinario, dalle ore 10 fino alle 22, per scoprire il percorso espositivo anche attraverso le visite guidate, proposte gratuitamente ogni giorno in tre diverse fasce orarie. Lunedì 11 maggio al Teatro Accademico (ore 18) è in programma un incontro a più voci interamente dedicato al Museo, che dai contenuti porta alla concezione del suo allestimento. Giovedì 14 maggio viene proposta una visita emozionale, non un semplice percorso guidato ma una passeggiata attraversa il centro storico, nella luce dell’imbrunire, fino ad arrivare tra le sale del museo. Un itinerario a tappe, nel segno di Giorgione, che coinvolge i cinque sensi, realizzata in collaborazione con la Provincia di Treviso. Durante la Notte dei Musei, sabato 16 maggio, Casa Giorgione accoglie i visitatori fino all’una di notte, per la visita alle sale espositive ed una maratona tra musica, teatro e letture attorno al mito di Giorgione. Unico nel Veneto, il Museo di Castelfranco ha aderito all’evento internazionale, coordinato in Italia dal Ministero dei Beni Culturali. Www. Museocasagiorgione. It . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
CACCIA FOTOGRAFICA ALLE ORCHIDEE |
|
|
 |
|
|
Escursione di una giornata lungo le rive del lago di Ridracoli (Fc) ed i crinali circostanti la diga, alla ricerca delle orchidee appenniniche. Accompagnati da una esperta Guida Ambientale Escursionistica, apprenderete le basi della fotografia naturalistica, con una lezione introduttiva sulla macro-fotografia applicata alle orchidee. Lezione introduttiva sulle orchidee di Romagna e utilizzo di chiavi di riconoscimento. Ritrovo ore 9. 00 presso Idro Ecomuseo delle Acque di Ridracoli, borgo di Ridracoli (Fc). Necessario abbigliamento da escursione, scarpe da trekking, giacca a vento e pranzo al sacco. E´ consigliabile munirsi di macchina fotografica (meglio se digitale). Le migliori fotografie scattate nel corso dell´escursione saranno pubblicate sul nostro sito e premiate con biglietti omaggio per l´ingresso ai parchi educativi ed ecomusei gestiti da Atlantide. Prenotazione obbligatoria (minimo 10 partecipanti) entro venerdì 25. Quota di partecipazione: 5 euro bambini, 10 euro adulti. Info e prenotazioni: 0543. 917912 - ladigadiridracoli@atlantide. Net . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
IL BIANCO AVVOLGE CALDONAZZO |
|
|
 |
|
|
La fioritura dei meli segna uno dei momenti più spettacolari dell´anno: la primavera si risveglia in un vortice di colori e profumi e le zone vocate alla produzione di questo frutto si tingono di bianco e di rosa. A Caldonazzo l´evento si celebra con la “Festa dei meli in fiore”, che verrà ospitata nelle vie del centro il 3 maggio. Bancarelle con piante e prodotti dell’artigianato locale animeranno il paese a partire dalle 10. Ad arricchire la proposta vi saranno anche punti di degustazioni di prodotti tipici quali formaggi, salumi, vini, grappe e distillati oltre, naturalmente, a dolci e bevande rigorosamente a base di mela. I bambini delle scuole elementari e medie possono mettere alla prova le proprie doti artistiche grazie al concorso di pittura che si tiene nel il parco centrale: tutte le opere verranno poi esposte e premiate in Piazza del Municipio. Nello stesso luogo, con inizio alle 14. 30, si tiene il laboratorio “La casetta delle erbe aromatiche”, un percorso attraverso odori e proprietà delle piante. Alle 15 va in scena lo spettacolo “Aveva un solco lungo il viso” ispirato alla poetica e alla musica di Brassens e De Andrè, a cura della Compagnia Jamin-à. Lo spettacolo intreccia canzoni note e meno note ai passi di danza teatrale, alla lettura di brani, attraversando i territori dell’amore, della spiritualità, della società, della pace. La giornata si chiude all´insegna della dolcezza: presso il viale Stazione vengono distribuiti 100 metri di strudel di mele. Info: www. Comune. Caldonazzo. Tn. It . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
DECISE LE USCITE DEL PALIO DI FELTRE |
|
|
 |
|
|
Il consiglio direttivo dell’Associazione Ente Palio ha stabilito le date in cui l’Associazione e i quartieri della città parteciperà, con una rappresentanza, ad altre importanti manifestazioni storiche del Triveneto. Si inizia il 10 maggio alle 10. 30 con la messa per i santi patroni della città a cui saranno presenti sbandieratori e tamburini dei quattro quartieri per ricevere la solenne benedizione. Come di consueto il corteo sfilerà da Anzù fino al santuario, dove i figuranti assisteranno alla messa, a seguito della quale ci sarà il lancio della bandiera all’interno della chiesa addobbata con le bandiere raffiguranti gli stemmi di Castello, Duomo, Port’oria e Santo Stefano. Un evento particolarmente importante, entrato ormai nella tradizione del Palio, che ha sempre dimostrato una particolare devozione nei confronti dei patroni di Feltre. Il 24 giugno gli sbandieratori “Città di Feltre”, i figuranti dell’Associazione Ente Palio e alcuni sbandieratori e tamburini dei quattro quartieri apriranno il corteo storico delle Feste Vigiliane a Trento. A seguire il 28 giugno, al Palio di Castelfranco, ci sarà lo spettacolo dei tamburini e degli sbandieratori dei quattro quartieri, che ormai da tempo partecipano a questa rievocazione storica che ha lo stesso spirito di quella feltrina. Infine, sabato 25 luglio ci sarà la presentazione ufficiale del Palio e quindi del drappo affidato quest’anno al maestro Zanon che, in occasione della sua nomina ufficiale, ha deciso di donare all’Associazione 500 litografie raffiguranti il drappo. Il ricavato della vendita sarà totalmente a disposizione della manifestazione. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
ZAMBANA OMAGGIA GLI ASPARAGI |
|
|
 |
|
|
Ad aprile la terra regala un prodotto delicato e dal gusto inconfondibile, l´asparago. E quando si parla di questo ortaggio non si può che parlare di Zambana e del ricco cartellone di eventi che fino alla metà di maggio animerà il borgo della Piana Rotaliana. Dal 20 aprile al 15 maggio i riflettori sono puntati su “A pranzo e a cena con l´Asparago di Zambana”, iniziativa che vede 12 ristoranti trentini ed uno altoatesino confezionare un menù a base di questo prodotto. Ad organizzarla è il Comune di Zambana in collaborazione con la locale Associazione di produttori. Dal 30 aprile al 3 maggio, invece, è il turno della tradizionale “Festa dell´Asparago”, che proporrà concerti, tornei di calcio, spettacoli e molto altro su iniziativa del Comitato per la valorizzazione dell´Asparago in collaborazione con la Pro loco, il Comune e la Cassa di Rurale Lavis-valle di Cembra. In cartellone vi è anche un talk show dedicato ai prodotti tipici territoriali, in programma sabato 2 maggio alle 17. 30, che si caratterizzerà per la presenza di realtà provenienti, oltre che dal Trentino, anche dal Veneto e dalla Lombardia. L´asparago bianco di Zambana è un prodotto di nicchia che può quasi essere considerato biologico, visto che nei campi in cui è coltivato non viene fatto uso di diserbanti e di altri trattamenti. E proprio la salubrità di questo prodotto, che in Piana Rotaliana viene coltivato da almeno due secoli, è al centro della mostra fotografica che, dall´8 al 23 maggio, sarà visitabile nella suggestiva cornice di Palazzo Roccabruna, a Trento. In attesa di tutto ciò, un gustoso antipasto sarà fornito dopodomani, sabato 25 aprile, da “Sapori diVini”, iniziativa che prevede due percorsi, con spostamento a piedi, in bicicletta o in pulmino. Si tratta di una gita, con la possibilità di degustare raffinate pietanze a base di asparagi e di visitare, dopo un tour alla scoperta del territorio, un´asparagiaia. L´ortaggio bianco di Zambana è conosciuto per la delicatezza del gusto e per l’assenza di fibre che lo rende particolarmente tenero, grazie anche alle particolari condizioni dei terreni della zona che presentano non meno del 70% di sabbia ed un ph tendente alla neutralità. E proprio la qualità e la salubrità di questo prodotto lo scorso anno sono state premiate con la Denominazione Comunale (De. Co), che punta a nobilitare la produzione degli asparagi della zona e a conferire maggiori garanzie ai consumatori. In altre parole il Comune di Zambana, attraverso tale marchio, certifica la provenienza del prodotti: su ogni confezione di asparagi, realizzata in cartone speciale per alimenti, sarà infatti presente un’etichetta che avrà lo scopo di garantire la rintracciabilità del prodotto. Ora, per meglio valorizzarlo e tutelarlo, è nata anche un´apposita associazione, che riunisce parte dei produttori. Info: www. Comune. Zambana. Tn. It . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
BITRITTO: “PRIMAVERA MUSICALE”: VENERDÌ LE GRANDI ARIE DI PUCCINI CON PANI, SARTINI, FRALLONARDO E DELLISANTI |
|
|
 |
|
|
Spazio alla grande lirica nel terzo appuntamento della quinta edizione della Rassegna Concertistica “Primavera Musicale”, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Bitritto e dall’Associazione “Orizzonti Musicali” con il patrocinio di Regione Puglia e Provincia di Bari. Venerdì 1 maggio, ore 20. 30 presso la Sala Castello a Bitritto: “Puccini Mon Amour”, Concerto per cantanti, pianoforte e voce recitante Con Maria Grazia Pani, Matteo Sartini, Giusy Frallonardo, Davide Dellisanti. Lo spettacolo, con testo scritto da Maria Grazia Pani, è un omaggio al grande Maestro nel 150°anniversario della nascita. In programma le arie più celebri tratte dai capolavori del maestro lucchese. Giunta alla sua quinta edizione, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune e dall’Associazione Culturale “Orizzonti Musicali”, la Rassegna Concertistica “Primavera Musicale” ha assunto con gli anni un prestigio sempre crescente tra gli appassionati di musica colta di tutta la provincia di Bari. La formula della rassegna è tanto semplice quanto vincente: concerti di buon livello artistico completamente gratuiti e ospitati in alcuni dei siti storici più belli della cittadina barese. Anche quest’anno sono quattro i concerti in cartellone, ospitati in diversi luoghi storici di Bitritto: il concerto di venerdì si terrà nella Chiesa del Purgatorio. La rassegna si concluderà domenica 3 maggio, ore 20. 30 presso la Sala Castello a Bitritto, con l’ “Omaggio a Nino Rota” dell’ensemble “Orizzonti Musicali”; con Leonardo Cattedra - Clarinetto, Fabio Cafaro – Violino, Paolo Messa - Viola, Gaetano Simone - Violoncello, Onofrio Della Rosa – Pianoforte. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|