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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 15 Maggio 2009
QUINDICI ORE NON STOP PER SCOPRIRE IL NUOVO MUSEO CASA GIORGIONE DAL MATTINO A NOTTE INOLTRATA PER CONCLUDERE CON LA NOTTE DEI MUSEI SABATO 16 MAGGIO 2009 CASTELFRANCO VENETO (TV)  
 
Buio e penombra, meraviglia e scoperta. Sono questi i protagonisti della Notte dei Musei a Casa Giorgione, per una maratona di lettura, musica e teatro tra le 21. 00 e l’1. 00 di notte. Ma la giornata più lunga di Casa Giorgione comincia già alle 10 del mattino e per 15 ore consecutive accoglie i visitatori tra le sale espositive, propone tre percorsi guidati e termina con l’affascinante programma costruito attorno al mito del grande artista di Castelfranco. Il 16 maggio il neonato Museo aderisce all’evento internazionale coordinato in Italia dal Ministero dei Beni Culturali. Giunta alla quinta edizione, la Notte Europea dei Musei è l’appuntamento dedicato alla scoperta del patrimonio museale che offre al visitatore l’occasione unica di posare uno sguardo nuovo, e notturno, sulle bellezze del proprio paese. Celebrata in 39 Stati al mondo, sotto il patrocinio del Consiglio d’Europa, l’iniziativa è patrocinata per la prima volta anche dall’Unesco. A Girogione, tra sogno e mistero è dedicata l’intera Notte dei musei scandita in quattro momenti particolari che intervallano letture a interventi musicali proposti dal Conservatorio Steffani di Castelfranco per concludersi con una performance teatrale. Dalle ore 21. 00 “Tra misteri e leggende”, la sera si tinge dei colori del Maestro con una lettura a più voci. Le parole sono tratte, tra gli altri, da Il Fuoco di D’annuzio, da Gli amori di Cecilia e di Giorgione di Martinetti Cardone, Attraverso i misteri di Giorgione di Ferriguto. Ed è il Sindaco di Castelfranco ad aprire il reading intorno al mito di Giorgione, realizzato anche con il contributo di lettori volontari. E’ possibile partecipare alla maratona di lettura contattando il numero 0423/735670 entro venerdì mattina). Un ensamble di flauti dolci propone invece le note di autori che, come Giorgione, hanno un profumo enigmatico, da Praetoruis a Susato, da Mainerio a Bertali, tutti tra ‘500 e ‘600. “Negli occhi degli altri”, alle ore 22. 00, è un gioco curioso che cerca testimonianze sulla città e sull’artista nelle parole di grandi autori, tra cui Lev Nicolaevic Tolstoj, Ippolito Nievo, Carlo Emilio Gadda, Giovanni Comisso, Mario Luzi. Due i violoncelli protagonisti del secondo intervento musicale per un’interpretazione dedicata a Bach. Con un prosecco di mezza sera si brinda a Giorgione e al nuovo museo e poi la maratona continua, alle ore 23. 00 con “La sua terra oggi” letture da autori contemporanei per raccontare il paesaggio di Giorgione: testi di Vitaliano Trevisan, Paolo Rumiz, Franco Marcoaldi. E’ l’affascinante suono di una fisarmonica a chiudere questo percorso attraverso parole suggestive, con le musiche di Schmidt e Fusazza, interpretate dagli straordinari allievi del Conservatorio come tutti gli interventi musicali. Alle ore 24. 00 un epilogo teatrale fa partire l’ultimo atto della Notte dei Musei a Casa Giorgione. Concepita e realizzata dal gruppo culturale Anagoor per la nuova sede museale, il Iii Sigillo è un percorso performativo di parole e musica che si muove tra filosofia e magia, su testi di Ezechiele, Virgilio, l’Apostolo Giovanni, ma anche di Agrippa Von Nettesheim e Girolamo Cardano, due autori vissuti proprio nel tempo di Giorgione, tra fine ‘400 e inizio ‘500. Ispirandosi alle loro parole, ai significati esoterici e allegorici, ai pronostici di un’epoca rappresentati nel Fregio, la compagnia Anagoor, assieme ad un gruppo nutrito di figuranti, abiterà gli spazi espositivi nel cuore della notte. Diretta da Simone Derai, la performance parte dalla percezione del nostro tempo in declino per arrivare all’attesa di un nuovo inizio, indicando nella saggezza e nella ragione il mezzo per restituire un futuro positivo alle arti. Il programma ideato per questo speciale appuntamento è gratuito, così come l’accesso al Museo e le visite guidate proposte durante l’intera settimana inaugurale. L’apertura straordinaria permette l’ingresso continuato dalle 10 alle 22 fino al 17 maggio, i percorsi guidati, con prenotazione obbligatoria, sono proposti tutti i giorni alle 10. 30, alle 18. 00 e alle 21. 00. La Notte Dei Musei 16 maggio, la giornata più lunga del Museo Casa Giorgione ore 10. 00 - 21. 00 Apertura straordinaria e gratuita del Museo Casa Giorgione visite guidate ore 10. 30, 18. 00 e 21. 00, accesso gratuito, prenotazione obbligatoria. Ore 21. 00 – “Tra misteri e leggende” Letture intorno al mito di Giorgione da Il fuoco di D’annunzio, Gli amori di Cecilia e di Giorgione di G. Martinetti Cardone, Attraverso i misteri di Giorgione di A. Ferriguto. “Ensamble di flauti dolci” Francesco Berton, Giuliana Casagrande, Mattia Facco, Fabiano Martignago, Anna Giulia Simioni Musiche di Michael Praetoruis, Tielmann Susato, Giorgio Mainerio e Antonio Bertali. Ore 22. 00 – “Negli occhi degli altri” “Lo sguardo e le testimonianze sulla città di Castelfranco e su Giorgione” attraverso nelle parole di grandi autori, tra cui Lev Nicolaevic Tolstoj, Ippolito Nievo, Carlo Emilio Gadda, Giovanni Comisso e Mario Luzi. Violoncello: Giulia Sfoggia e Emanuela Baccega, Musiche di J. S. Bach. “Prosecco di mezza sera “ Un brindisi a Giorgione e al nuovo Museo. Ore 23. 00 – “La sua terra oggi “ Letture da autori contemporanei per raccontare il paesaggio di Giorgione con brani tratti da Vitaliano Trevisan, Paolo Rumiz, Franco Marcoaldi… Fisarmonica - Sebastiano Zorza Musiche di O. Schmidt e F. Fusazza. Ore 24. 00 - Epilogo teatrale Iii Sigillo Associazione culturale Anagoor parole e musica tra filosofia e magia, testi di Ezechiele, Virgilio, Giovanni, H. C. Agrippa Von Nettensheim (1486 – 1535) e Girolamo Cardano (1501 – 1576). Www. Museocasagiorgione. It .  
   
   
PER LA NOTTE DEI MUSEI DI ROMA NON SOLO CULTURA E SPETTACOLO, MA ANCHE UN FORTE IMPEGNO PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE.  
 
In occasione della Notte dei Musei del 16 maggio, esordisce a Roma Art For Earth - progetto di animazione culturale promosso dall’Associazione Next Generation Act con il sostegno del Comune di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione e Assessorato all’Ambiente, il patrocinio di Water for Life delle Nazioni Unite e con la collaborazione di Acea - che fa diventare musei ed eventi culturali testimonial d’eccellenza per promuovere il risparmio idrico e il rispetto dell’acqua. Acqua che appartiene alla storia di Roma, alla sua tradizione e al suo mito, ne segna origine, divinità, re ed eroi, feste, vita quotidiana ed architetture che ancora parlano di sé nel profilo del tempo e della storia. Da questa considerazione Art For Earth ha tratto ispirazione per mettere in scena, nella suggestiva cornice dei Mercati di Traiano, dalle ore 21,00 e con ingresso libero, la performance artistica Le Dee di Roma ed il mito dell’acqua. Ideata da Marco Panella, con la direzione artistica di Daniele Cipriani e la cura di Massimo Perullo su sceneggiatura originale di Adele Dorothy Ciampa, con Vanessa Gravina, Alma Manera e Paola Saluzzi, musiche del maestro Vinicio Colella e del Quartetto d’Archi Nova Amadeus, coreografie di Matteo Levaggi con il Balletto del Teatro di Torino e di Milena Zullo per Valerio Lunadei della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma, la performance presenterà al pubblico una fusione di voci, musica, canto, danza con Dee, Ninfe e Muse a cui anche la sensibilità dell’alta moda - ospite della performance con una esposizione di creazioni dedicate all’acqua firmate da Renato Balestra, Camillo Bona, Marella Ferrera, Gattinoni, Abed Mahfouz, Michele Miglionico, Federico Sangalli e Fausto Sarli. – ha trovato ispirazione. Alla performance, azione attrattiva del progetto, si affianca un’azione d’informazione e sensibilizzazione al risparmio idrico rivolta al grande pubblico che vedrà, in un circuito di dieci musei romani, totem informativi e materiali divulgativi distribuiti da comparse in abito di scena. Art For Earth non si esaurisce in una sola notte e realizza anche un’azione di sistema a favore del risparmio idrico con l’installazione, ai rubinetti dei bagni di 19 musei civici romani, di riduttori di flusso che consentiranno un’ottimizzazione tra il 30 ed il 50% del consumo di acqua. “E’ una formula innovativa quella che Art for Earth presenta” dichiara Marco Panella, presidente di Next Generation Act ed ideatore della performance artistica “Coniugare la sensibilità culturale con quella ambientale per favorire una diffusione di contenuti attraverso media non convenzionali. ” “Il nostro intervento” prosegue Panella “fa diventare i musei e un evento culturale di grande rilievo, quale la Notte dei Musei, dei media cui affidare il valore aggiunto del contenuto ambientale che, nel nostro caso è trattato partendo dal mito per arrivare alle buone pratiche che ognuno può adottare senza sacrificio nel quotidiano, nella consapevolezza che i comportamenti individuali concorrono in maniera determinante a mantenere l’equilibrio ambientale” .  
   
   
BOLZANO, DOMENICA 17 MAGGIO: “GIORNATA INTERNAZIONALE DEI MUSEI”  
 
Alla “Giornata Internazionale dei Musei“, partecipano quest’anno 46 musei altoatesini. L´evento è promosso dall´ Icom, il Consiglio Internazionale dei Musei, con il motto “Musei e turismo“. Scopo principale dell´iniziativa è quello di porre al centro dell´attenzione di un vasto pubblico, musei e raccolte presenti in Alto Adige, al fine di confermarne l´ importanza e favorirne la visita. I musei conservano e diffondono l´eredità culturale del nostro passato e la cultura del nostro presente. Intesi come luoghi di testimonianze culturali, individuali e comunitarie, i musei contribuiscono ad instaurare e rafforzare i rapporti con il nostro trascorso culturale, favorendo una riflessione sul passato intesa come conoscenza utile per il nostro presente e futuro. Le opere conservate nei musei altoatesini rispecchiano la cultura e la storia del nostro territorio. Essi forniscono alla collettività importanti punti di riferimento per un´identificazione con il proprio luogo d´origine. Inoltre i musei sono spesso determinanti nella scelta di una meta turistica e in Alto Adige i musei rappresentano una grande attrattiva legata al nostro panorama culturale. Come i viaggiatori in un paese straniero, così anche i visitatori dei musei altoatesini potranno immergersi in un mondo totalmente sconosciuto o in un lontano passato scoprendo lo sviluppo e la storia del nostro territorio, della nostra popolazione, della nostra cultura, del nostro paesaggio naturale dalle sue origini fino ad oggi. Domenica 17 maggio, piccoli e grandi sono dunque invitati ad immergersi nel mondo dei musei locali percorrendo un vero e proprio viaggio alla scoperta di tesori nascosti e tante altre curiosità. Si parlerà poi a lungo della storia di alcuni reperti ora conservati al museo e del loro percorso prima di diventare oggetti espositivi. I 46 musei che aderiscono all´evento offrono un vario ed ampio programma, oltre che iniziative interessanti per bambini e adulti. Inoltre, i visitatori amanti dello sport e della natura potranno raggiungere i musei in bicicletta o a piedi, lungo un percorso pensato per le famiglie e non solo. Sarà un vero e proprio tuffo nel passato, un viaggio dalla preistoria al medioevo fino ad oggi, coronato poi da favole, storie misteriose e mondi leggendari. Adulti e bambini potranno dare libero sfogo alla propria creatività facendo dei lavoretti manuali in piccoli laboratori artigianali. La conoscenza di ognuno, sarà messa poi alla prova in occasione di simpatiche lotterie, cacce al tesoro o giochi a quiz. Le mostre temporanee “Essere in cammino tra passato e presente“ e “K. U. K. Linea postale Egna- Predazzo“ mostrano inoltre aspetti antichi e attuali del viaggio. Esperimenti scientifico-naturali offriranno invece ai visitatori uno sguardo sui metodi di preparazione e conservazione delle mummie nell´antico Egitto. Importanti luoghi della tecnologia sono resi per l´occasione accessibili. I visitatori potranno vivere un´esperienza a stretto contatto con la tecnica e conoscere una parte della storia locale finora nascosta. L´evento prevede anche percorsi culinari dal motto “Dalla coltivazione dei campi alla produzione del pane”, particolari specialità locali e altre prelibatezze, il tutto accompagnato da buona musica. Come ricordo di questa giornata si potrà infine scrivere su cartoline storiche nell´antico corsivo tedesco. Vi siete dunque incuriositi? Allora, domenica 17 maggio 2009 non vi resta che immergervi nel mondo dei musei! Per ulteriori informazioni: www. Provincia. Bz. It/giornatadeimusei. .  
   
   
MILANO: VOLONTARI TOURING PROLUNGANO APERTURA 4 SITI MUSEALI  
 
Comune e Touring Club hanno raggiunto un accordo che consentirà di prolungare l’apertura al pubblico di alcuni siti museali di Milano. Grazie alla presenza dei volontari del Touring Club Italiano per il Patrimonio Culturale sarà esteso l’orario di visita al Museo-studio dello Scultore Francesco Messina, all’Antiquarium “Alda Levi” – Parco dell’Anfiteatro Romano, alla Casa-museo Boschi di Stefano e alla Cripta di San Giovanni in Conca. “Con questa iniziativa – ha detto l’assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory – possiamo offrire un nuovo punto di incontro per milanesi e turisti grazie all’apertura prolungata di 4 siti culturali della città, che durante l’estate saranno valorizzati con presentazioni di libri e spettacoli”. “Un’apertura di siti – ha aggiunto l’assessore – che è anche un’apertura della città alla Milano romana, che è la tradizione, e alla Milano moderna, che è il suo futuro. Ma c’è anche un’altra apertura non meno importante: quella di pensare alle politiche culturali attraverso volontari specializzati, con orari coerenti con gli interessi della gente e con la riscoperta di spazi artistici dimenticati”. La collaborazione tra Comune e Touring si propone di aumentare il numero dei siti culturali visitabili a Milano e prolungarne gli orari di apertura, per offrire al pubblico, milanese e non, una più ampia e completa offerta dei tesori artistici del capoluogo lombardo. La collaborazione tra i due soggetti è stata avviata nel 2006 con l’apertura straordinaria della Chiesa di san Maurizio, adiacente al Museo Archeologico di corso Magenta, e dell’Antiquarium “Alda Levi” di via De Amicis, che appartiene al patrimonio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Saranno circa 230 i volontari selezionati tra i soci del Touring Club che, alternandosi nelle diverse strutture, contribuiranno a tenere aperte le sedi museali, sotto il coordinamento del Servizio Sicurezza e Sorveglianza dei Civici Musei. I volontari riceveranno una formazione mirata a cura del Touring. I nuovi orari entreranno in vigore da domani e si riferiscono: Museo-studio dello scultore Francesco Messina (Chiesa sconsacrata di San Sisto – via San Sisto 4/a) aperto dal martedì al sabato, dalle 14. 00 alle 18. 00, · Antiquarium “Alda Levi”- Parco dell’Anfiteatro Romano di via De Amicis 17, dal martedì al sabato, dalle ore 9. 00 alle ore 14. 00, · Casa-museo Boschi Di Stefano di via Jan 15, dal martedì alla domenica, dalle 10. 00 alle 18. 00, · Cripta di San Giovanni in Conca (piazza Missori – via Albricci), prima aperta solo un giorno alla settimana, sarà visitabile dal martedì al venerdì, dalle 9. 00 alle 13. 00 e il sabato dalle 14. 30 alle 18. 30. Le Sedi Museo Studio Francesco Messina Il museo, che è stato per diversi anni anche lo studio dell´artista, espone circa ottanta sculture (gessi, terrecotte policrome, bronzi, cere) ed una trentina di opere grafiche (litografie, pastelli, acquerelli, disegni a matita). “Le opere donate devono costituire beni per destinazione inalienabili da esporre permanentemente nella ex chiesa di S. Sisto, recentemente trasformata in studio-museo dello scultore Messina". Così veniva suggellata quella donazione di sculture e disegni che nel lontano 1974, lo scultore siciliano offriva al Comune di Milano in cambio di un piccolo ma prezioso studio nel cuore della città: la chiesa di S. Sisto, fatta risalire dai più a Federico Borromeo, allorchè su preesistenti fondamenta d´età longobarda faceva costruire dal suo architetto F. M. Richini e dedicava a S. Sisto una chiesetta. Giunta fino a noi, in grave stato di degrado, la chiesetta venne restaurata da Francesco Messina, che oltre a farne il suo studio la aprì al pubblico, che poteva ammirare al suo interno le ottanta sculture e le ventisei opere su carta, scelte fra la produzione di un intero arco di vita dell´artista di Linguaglossa (Catania). Indirizzo: via San Sisto 4/A – Milano Antiquarium “Alda Levi” E Parco Dell’anfiteatro Romano Le imponenti fondazioni dell’anfiteatro di Milano (I sec. D. C. ), uno dei più grandi dell’Italia settentrionale, sono conservate nel Parco Archeologico, al quale è annesso l’Antiquarium “Alda Levi”. In questo edificio si svolgevano duelli tra gladiatori, lotte tra uomini e animali feroci, pubbliche esecuzioni di condannati ad bestias (cioè ad essere sbranati dalle fiere), e addirittura battaglie navali. L’imponente edificio, che poteva ospitare 20. 000 spettatori, nel corso del V secolo d. C. Venne spogliato dei materiali edilizi dell’anello esterno, reimpiegati per nuove costruzioni, come la vicina basilica di San Lorenzo, o per rinforzare alcuni tratti della cinta muraria urbana. In seguito a recenti indagini archeologiche, alcuni studiosi ipotizzano l’utilizzo dell’anfiteatro ancora in epoca longobarda (Vi-vii secolo d. C. ), forse come sede della guarnigione militare per le sue caratteristiche di luogo protetto e fortificato. I combattimenti si svolgevano nel grandioso edificio a pianta ellittica di 155x125 metri, con arena di 41x75 metri e gradinate sorrette da arcate; il muro esterno, alto più di 38 metri, sorreggeva i pali del velario che proteggeva gli spettatori dal sole. La ricostruzione dell’alzato dell´edificio si basa sui materiali architettonici reimpiegati nelle fondazioni della vicina basilica paleocristiana di San Lorenzo, mentre la pianta, con due muri esterni concentrici collegati da muri radiali a un anello interno, è ricostruibile grazie ai resti di fondazioni rinvenuti nel corso di numerosi scavi archeologici e attualmente visitabili nel Parco Archeologico dell’Arena. Nulla si sa invece degli ambienti di servizio sottostanti l’arena, che ospitavano uomini e animali prima degli spettacoli e consentivano rapidi spostamenti, anche con l’aiuto di attrezzature quali montacarichi e argani. Accanto ai resti dell’Anfiteatro, nel 2004 è stato aperto un Antiquarium dove sono raccolte tutte le testimonianze sulla storia e sulle caratteristiche degli anfiteatri romani e in particolare di quello milanese. In un’altra sezione si trovano reperti particolarmente significativi provenienti da scavi archeologici effettuati nel quartiere dell’anfiteatro, che offrono un panorama molto articolato dei quartieri meridionali della città in età romana. Indirizzo: via De Amicis 17 - Milano Casa Museo Boschi Di Stefano Nel 2003 il Comune di Milano apriva al pubblico in via Jan al n. 15 la Casa-museo Boschi Di Stefano, al secondo piano di un palazzo anni trenta progettato da P. Portaluppi, adempiendo così alla clausola testamentaria legata alla donazione di una prestigiosa collezione di oltre duemila opere del Novecento da parte di Marieda Di Stefano ed Antonio Boschi. Coniugi collezionisti i Boschi avevano donato nel 1974 la loro ricca collezione che illustra cinquant´anni di storia dell´arte milanese ed italiana dal 1908 alla fine degli anni sessanta. Un considerevole testimonianza della collezione per i due terzi costituita da opere informali, è esposta nella Casa-museo come è per i Sironi, Morandi, De Chirico, Martini, Marussig, Campigli. Fino ai numerosissimi e importantissimi Fontana oltre vari pezzi di Piero Manzoni e un nutrito numero di Spazialisti, Nucleari. Affianca il Comune di Milano nella gestione della casa-museo Boschi Di Stefano, l´omonima Fondazione nata nel 1998 per iniziativa dei nipoti dei collezionisti, al fine di promuoverne l´immagine attraverso la scelta di mobili di finissima fattura come la sala della manifattura Ducrot o la sala Sironi, meglio conosciuta come sala Aimetti, come pure i raffinatissimi lampadari Venin, ma anche con tutta una serie di iniziative finalizzate allo studio del collezionismo. Indirizzo: Via Jan, 15 - 2° piano – Milano Cripta Di San Giovanni In Conca In piazza Missori si conservano parte dell’abside e la cripta della basilica di San Giovanni in Conca, ricostruita in forme romaniche tra Xi e Xiii secolo su uno dei più importanti edifici di culto paleocristiani milanesi, sorto tra V e Vi secolo in un avvallamento del terreno da cui deriverebbe l’appellativo “in conca”. Sconsacrata alla fine del Settecento e successivamente spogliata e mutilata, la chiesa venne definitivamente sacrificata nel secondo dopoguerra alle esigenze del traffico cittadino, che imposero la sua quasi completa demolizione per l’apertura di via Albricci. Dopo un restauro conservativo, la cripta è oggi spazio espositivo e punto di partenza per visite guidate alle aree archeologiche circostanti. Le indagini archeologiche condotte nel 1881 sotto la navata centrale, in concomitanza con la riduzione della lunghezza della chiesa per l’apertura di via Carlo Alberto (attuale via Mazzini), riportarono in luce resti di un’abitazione romana di Iii sec. D. C. Con un pavimento a mosaico (oggi al museo archeologico); esso occupava l’area prima dell’edificazione della chiesa paleocristiana. Allo stesso edificio doveva appartenere una cisterna in laterizi rivestita da cocciopesto impermeabilizzante e alimentata da condutture in piombo, visibile nella cripta. Tra V e Vi secolo l’area acquistò nuove funzioni religiose e funerarie; sulle precedenti abitazioni sorse una chiesa ad aula unica absidata, stretta e allungata (17x53 metri), con pareti scandite esternamente da paraste, di cui si sono rinvenuti resti durante le indagini archeologiche condotte tra il 1948 e il 1952 in occasione della demolizione dell’edificio. Della basilica paleocristiana, dedicata a San Giovanni Evangelista, si conserva una porzione del pavimento in piastrelle di marmo bianco e basalto, recuperata negli scavi del 1881. Attorno alla chiesa si estendeva una necropoli di cui si sono rinvenute diverse tombe, una delle quali internamente affrescata con immagini allusive alla morte e alla resurrezione dell’anima: su un lato lungo della cassa in pietra sono due cervi affrontati in un giardino, ai lati della croce, su un lato breve due pernici rivolte verso una palma. L’affresco, di V-vi secolo, è uno dei pochissimi esempi di pittura paleocristiana conservati a Milano (al Castello Sforzesco). Nell’xi secolo la chiesa fu completamente riedificata in forme romaniche e dotata di una cripta, l’unica di tale epoca ancora conservata e visibile a Milano (insieme alla chiesa sotterranea del santo Sepolcro, sotto la Biblioteca Ambrosiana, attualmente non visitabile); essa costituisce oggi la sola testimonianza superstite della basilica, nuovamente ricostruita nel Xiii secolo e demolita dopo la Seconda Guerra Mondiale. Indirizzo: piazza Missori/via Albricci - Milano .  
   
   
MILANO: FAI IL PIENO DI CULTURA AL MUSEO POLDI PEZZOLI 15 - 17 MAGGIO 2009  
 
Il Museo Poldi Pezzoli aderisce all’iniziativa Fai Il Pieno Di Cultura 2009, promossa dalla Provincia di Milano in collaborazione con la Regione Lombardia. Quest’anno la casa-museo milanese offre al pubblico l’ingresso ridotto da venerdì a domenica e nella giornata di venerdì 15 maggio l’apertura prolungata del Museo fino alle ore 21. 00. Un’occasione in più per visitare le collezioni conservate al Museo Poldi Pezzoli. Inoltre, in queste giornate, saranno aperte al pubblico due piccole e preziose esposizioni: Disegni Neoclassici e Romantici dalla collezione di Riccardo Lampugnani. Allestita nella Sala del Collezionista, la mostra presenta ritratti, disegni di architettura, bozzetti di scenografia e illustrazioni di artisti come Appiani, Hayez e Sabatelli. Netsuke: sculture in palmo di mano. La raccolta Lanfranchi. Una selezione di netsuke provenienti dalla raccolta di Giacinto Ubaldo Lanfranchi, ancora esposti nella Sala dei Tessuti, raccontano storie, leggende e tradizioni della cultura giapponese. Www. Museopoldipezzoli. It .  
   
   
AL “MUSEO UGO GUIDI” DI FORTE DEI MARMI SARÀ INAUGURATA LA MOSTRA - PERFORMANCE DEL LICEO ARTISTICO “A. PASSAGLIA” DI LUCCA CLASSE 5 A MULTIMEDIALE MUSICALE  
 
Sabato 16 maggio 2009 ore 17-19 in occasione della Giornata Internazionale dei Musei indetta dall’ International Council Of Museums e nell’ambito di Amico Museo della Regione Toscana al “Museo Ugo Guidi” Via M. Civitali 33 – Forte dei Marmi sarà inaugurata la mostra - performance del Liceo Artistico “A. Passaglia” di Lucca Classe 5 A Multimediale Musicale a cura del Prof. Glauco Di Sacco Saranno presentati disegni e dipinti ispirati dall’arte di Ugo Guidi con interventi musicali. La visita della mostra, che durerà fino al 28 maggio 2009, e del museo nei giorni successivi all’inaugurazione, ad ingresso libero, sarà solo su appuntamento al 348-3020538 o museougoguidi@gmail. Com. La mostra è stata realizzata grazie al contributo di Salt e Alleanza Assicurazioni, con la partecipazione di Italia Nostra sez. Massa-montignoso, e con l’adesione dell’Unione Europea, dell’ International Council Of Museums, Regione Toscana, Toscana Musei, Edumusei, Artefare, Apt Versilia e Apt Massa Carrara. Www. Ugoguidi. It .  
   
   
BOLZANO: LABORATORIO D’IDEE: TURISMO E MUSEI  
 
In relazione al motto della Giornata internazionale dei musei di quest’anno “Tourismo e musei“ il Touriseum organizza venerdì 15 maggio, dalle ore 17 alle 19, un “Laboratorio di idee“ intitolato “Di quanti musei ha bisogno il turismo, di quanto turismo ha bisogno il museo?“. Paul Rösch, direttore del museo, presenta otto tesi sul tema rispetto alle quali prenderanno posizione Gabi Crepaz (Smg), Thomas Aichner (Mmg), Wolfgang Meighörner (Ferdinandeum), Walter Meister (Hgv), Franz Staffler (Hotel Laurin) e Matthias Siller (tesi di laurea su questo tema). Le tesi potranno, ad esempio, riguardare il dovere dei padroni di casa di promuovere la propria cultura, l’ospitalità, l’alleggerimento dell’offerta, la comunicazione. La discussione sarà moderata da Josef Rohrer. Destinatari: operatori turistici e museali. Ingresso: ingresso libero, è gradita la prenotazione (info@touriseum. It Tel. 0473 270172). L’incontro si svolgerà in lingua tedesca. .  
   
   
UN FINE SETTIMANA ALL’INSEGNA DELLA CULTURA DELLE MARCHE “GRAND TOUR MUSEI” - 16 E 17 MAGGIO 2009  
 
 Due importanti eventi internazionali si celebreranno nei giorni di sabato 16 e domenica 17 maggio: la “Notte dei Musei” e “La Giornata Internazionale dei Musei”, due iniziative ormai consolidate in Italia che, per il 2009, vedono le Marche protagoniste con l’organizzazione di un’iniziativa speciale dedicata al Museo Diffuso regionale: il Grand Tour Musei, promosso da Regione Marche, in collaborazione con l’Icom Italia e il Touring Club Italia. Come il “Grand Tour” era il viaggio di formazione e di istruzione che i giovani aristocratici europei intraprendevano, a partire dal ‘600, per conoscere la Francia, l’Olanda e soprattutto l’Italia, così oggi il “Grand Tour Musei” è un’occasione per i visitatori occasionali, ma anche per gli stessi marchigiani, di scoprire le ricchezze del territorio, a partire dalle realtà museali. I numerosi Musei che hanno aderito propongono, tra sabato e domenica, visite guidate, mostre, concerti, spettacoli, cene e degustazioni per conoscere e apprezzare la cultura delle Marche: un turismo sostenibile dedicato all’identità territoriale marchigiana e alla capacità di fare cultura, a partire da piccoli ma splendidi luoghi. “Con il Grand Tour Musei, afferma l’assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Marche, Vittoriano Solazzi, continua l’offerta culturale proposta dalla Regione per agevolare i marchigiani e i turisti nella conoscenza del patrimonio dei tanti musei diffusi che hanno aderito con entusiasmo al progetto. Eventi come questo, infatti, costituiscono un incentivo originale per familiarizzare con i nostri musei, ricchi di storia, arte e cultura. Il Grand Tour Musei inizia la sera del 16 Maggio con la “Notte dei Musei”: il richiamo principale è l’insolito orario di apertura e la possibilità di visitare gratuitamente o a prezzo ridotto i musei. Si continua, il giorno dopo, con la “Giornata Internazionale dei Musei”, evento che si celebra dal 1977 con il motto: “I musei, mezzo importante di scambio culturale, di arricchimento delle culture, di sviluppo per la reciproca comprensione, di cooperazione e di pace tra i popoli”. Tutte le iniziative previste sono consultabili su www. Cultura. Marche. It e su www. Cartamusei. Marche. It; è a disposizione per le informazioni telefoniche il numero verde della Regione Marche 800222111. Depliants informativi sono disponibili nei punti Iat, Informagiovani, musei, biblioteche e comuni delle principali città delle Marche. In occasione di Grand Tour Musei, inoltre, sarà possibile acquistare la Carta Musei Marche a tariffa ridotta; i musei aderenti al progetto e i punti vendita della Carta Musei sono consultabili sul sito www. Cartamusei. Marche. It. .  
   
   
GRAND TOUR MUSEI, UN FINE SETTIMANA ALL``INSEGNA DELLA CULTURA DELLE MARCHE.  
 
Due importanti eventi internazionali si celebreranno nei giorni di sabato 16 e domenica 17 maggio: la ´Notte dei Musei´ e ´La Giornata Internazionale dei Musei´, due iniziative ormai consolidate in Italia che, per il 2009, vedono le Marche protagoniste con l´organizzazione di un´iniziativa speciale dedicata al Museo Diffuso regionale: il Grand Tour Musei, promosso da Regione Marche, in collaborazione con l´Icom Italia e il Touring Club Italia. Come il ´Grand Tour´ era il viaggio di formazione e di istruzione che i giovani aristocratici europei intraprendevano, a partire dal `600, per conoscere la Francia, l´Olanda e soprattutto l´Italia, cosi` oggi il ´Grand Tour Musei´ e` un´occasione per i visitatori occasionali, ma anche per gli stessi marchigiani, di scoprire le ricchezze del territorio, a partire dalle realta` museali. I numerosi Musei che hanno aderito propongono, tra sabato e domenica, visite guidate, mostre, concerti, spettacoli, cene e degustazioni per conoscere e apprezzare la cultura delle Marche: un turismo sostenibile dedicato all´identita` territoriale marchigiana e alla capacita` di fare cultura, a partire da piccoli ma splendidi luoghi. ´Con il Grand Tour Musei, afferma l´assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Marche, Vittoriano Solazzi, continua l´offerta culturale proposta dalla Regione per agevolare i marchigiani e i turisti nella conoscenza del patrimonio dei tanti musei diffusi che hanno aderito con entusiasmo al progetto. Eventi come questo, infatti, costituiscono un incentivo originale per familiarizzare con i nostri musei, ricchi di storia, arte e cultura. Il Grand Tour Musei inizia la sera del 16 Maggio con la ´Notte dei Musei´: il richiamo principale e` l´insolito orario di apertura e la possibilita` di visitare gratuitamente o a prezzo ridotto i musei. Si continua, il giorno dopo, con la ´Giornata Internazionale dei Musei´, evento che si celebra dal 1977 con il motto: ´I musei, mezzo importante di scambio culturale, di arricchimento delle culture, di sviluppo per la reciproca comprensione, di cooperazione e di pace tra i popoli´. Tutte le iniziative previste sono consultabili su www. Cultura. Marche. It e su www. Cartamusei. Marche. It; e` a disposizione per le informazioni telefoniche il numero verde della Regione Marche 800222111. Depliants informativi sono disponibili nei punti Iat, Informagiovani, musei, biblioteche e comuni delle principali citta` delle Marche. In occasione di Grand Tour Musei, inoltre, sara` possibile acquistare la Carta Musei Marche a tariffa ridotta; i musei aderenti al progetto e i punti vendita della Carta Musei sono consultabili sul sito www. Cartamusei. Marche. It.  
   
   
RALLY E SPETTACOLO CON I DINOCROC A MERANO SABATO 16 MAGGIO  
 
Sabato 16 maggio 2009, dalle ore 14. 30, a Merano i due dinocroc Hotus&lotus, protagonisti di una fortunatissima serie di cartoni animati creati per favorire l’apprendimento precoce del tedesco e dell’inglese, invitano i bambini a partecipare ad un rally per le vie della città e ad uno spettacolo. Sabato 16 maggio 2009 a Merano tornano „in scena“ i due dinocroc Hotus&lotus, protagonisti di una fortunatissima serie di cartoni animati, che accompagnano dal 2001 i bambini dalle scuole per l’infanzia a quelle elementari, nell’apprendimento precoce del tedesco e dell’inglese. Nel corso del pomeriggio, dalle 14. 30 alle 17. 30, i due dinocroc organizzano (insieme al Vke-associazione campi gioco e ricreazione) un gioco del ricercatore, una sorta di rally, alla scoperta dei loro amici animali raffigurati in spazi pubblici del centro cittadino di Merano. Il rally si sviluppa come un gioco a stazioni con partenza e arrivo dalla Mediateca Multilingue in piazza della Rena, 10. Alla partenza i partecipanti riceveranno un questionario con una serie di domande cui dovranno rispondere andando alla ricerca delle soluzioni che saranno sparse sul percorso. Ogni risposta avrà a che fare con uno degli animali raffigurati. I due draghetti guideranno i partecipanti alla scoperta di una città che ha ospitato da sempre tante culture diverse trasmettendo un’eredità preziosa, unica, che va conosciuta e curata. A coloro che completeranno il percorso rispondendo esattamente alle domande verrà consegnata una copia del cofanetto con i 4 Dvd (fino ad esaurimento) con la raccolta completa di tutta la serie di 52 cartoni animati in tedesco e in inglese con i libretti delle storie. Agli altri partecipanti che completeranno il percorso verrà consegnato un simpatico omaggio. Nel corso del pomeriggio, all’interno della Mediateca, verranno organizzati anche due spettacoli teatrali (ore 15. 30 e 16. 30) della durata di ca. Mezz’ora per i più piccoli. Da lunedì 18 maggio, inoltre, verranno trasmessi su Video33 alle ore 17. 30 i nuovi episodi in lingua inglese dei cartoni animati. Info: Mediateca Multilingue Merano tel. 0473 252264 .  
   
   
IL 2° FESTIVAL DELL´ENERGIA QUESTA SÌ CHE È ENERGIA DA FESTIVAL! STUDENTI LECCESI DANNO GRANDE PROVA DI SÈ  
 
 Lecce è pronta per ospitare la seconda edizione del Festival dell´Energia, la grande kermesse che la renderà capitale nazionale dell´energia fino a domenica 17 maggio. Nei quattro giorni del Festival si susseguiranno momenti in cui si parlerà di nucleare, di idrogeno, di auto elettriche, di biochar, di case ecologiche insieme ad altri momenti in cui sarà protagonista la geopolitica dell´energia piuttosto che la difficoltà di definire le priorità energetiche per il nostro Paese. Ci saranno personaggi famosi e popolari, scienziati, politici nazionali e amministratori locali, giovani ricercatori e giornalisti scientifici, artisti, musicisti e tanta gente comune. Per un totale di oltre 130 ospiti protagonisti di un programma che prevede più di 60 eventi tra dibattiti, incontri, convegni, tavole rotonde, spettacoli, documentari, mostre. Ci saranno gli studenti dell´Istituto Costa e della scuola media Alighieri, entrambe di Lecce, che da alcuni mesisi sono rimboccate le maniche per presentare, proprio in occasione del Festival, un nuovo progetto. Il nomedell´iniziativa è "Save Our Energy - Risparmiamo le energie" ed il sottotitolo recita: Una nuova fonte di energia pulita? . Risparmiare quella "sporca"! Bella trovata, . No? "Save Our Energy" è la nuova campagna creata da Repubblica Salentina per sensibilizzare i giovani e tutta la cittadinanza in tema di risparmio energetico, e vede coinvolti quaranta studenti dai 13 ai 18 anni che hanno lavorato alla preparazione di tre diverse iniziative: la creazione e pubblicazione di un sito web: www. Saveourenergy. Org, la realizzazione di una mostra di poster illustrati e la stampa di un simpatico opuscolo. Tutte e tre le espressioni sono mirate a fornire utili consigli e facili suggerimenti su tutte quelle piccole e grandi accortezze che ognuno di noi può e deve adottare nella propria abitazione, in ufficio, in auto e quando fa la spesa. Quando si dice "risparmiamo le energie" si intendono tutte le energie, infatti la campagna offre tantissimi spunti in tema di risparmio dell´elettricità, dell´acqua, dei carburanti, del gas e dei rifiuti. Il sito web è raggiungibile da due indirizzi www. Saveourenergy. Org e www. Risparmiamoenergie. Info, è coloratissimo ed è organizzato in maniera semplice ma molto efficace, prevede nove sezioni principali, ossia come risparmiare elettricità, acqua, carburante, gas, rifiuti e come risparmiare in casa, in ufficio, in auto e al . Supermercato. E´ quasi completamente terminato anche se, proprio perchè è un sito web, è dinamico in quanto verrà costantemente aggiornato con l´aggiunta di nuovi consigli e l´implementazione di nuovi servizi, sempre volti al risparmio energetico. E´ per questo che su ogni pagina è previsto un modulo di contatto che offre al visitatore la possibilità di interagire con gli studenti proponendo nuovi suggerimenti. I ragazzi sono molto ambiziosi, desiderano che il loro sito diventi nel tempo il punto di riferimento popolare più importante in Italia per il risparmio di energia. La mostra di poster è stata interamente realizzata dagli studenti della scuola media "Dante Alighieri" seguiti in tutte le fasi dai propri docenti e con il personale interessamento del dirigente Giuseppe Russo. Sono 16 realizzazioni grafiche e artistiche che raccolgono tantissimi consigli sul risparmio energetico. La mostra sarà allestita nei corridoi dell´Istituto Tecnico Commerciale "Costa", la cui sede è in piazzetta De Sanctis, a pochi passi dalla centrale piazza Sant´oronzo, e sarà aperta al pubblico durante i giorni del festival, dalle ore 10 alle ore 20. Per attirare ancora maggiormente l´attenzione del pubblico sull´iniziativa, i ragazzi hanno organizzato anche una sorta di "mostra mobile" ossia sfileranno con i manifesti in mano giovedì 14 alle ore 17. 30 per le vie del centro. L´opuscolo è una bella e ricca pubblicazione di 24 pagine con tantissimi e coloratissimi consigli. Anche questo libretto prevede una suddivisione in cinque categorie, le quali offrono suggerimenti su come risparmiare energia elettrica, acqua, carburante, gas e combustibili per il riscaldamento e come ridurre la produzione di rifiuti. Alcuni consigli sono assolutamente noti e scontati, come quello di spegnere le luci quando si esce da un ambiente o quello di non lasciare scorrere acqua dal rubinetto inutilmente, ma ci sono anche alcuni meno intuitivi come quello di preferire l´utilizzo di un forno a microonde anzichè quello elettrico. Ma i ragazzi del Costa non hanno finito il loro lavoro, anzi. Fino al termine del Festival entreranno nuovamente nei panni degli Infoboyz, che per questo particolare evento assumono l´appellativo di "Energyboyz". Sono quaranta studenti delle classi 3B e 4B, che in queste tre giornate dedicate all´energia saranno in giro per la città a fornire ogni genere di informazione e a distribuire materiale divulgativo. Sono "punti informativi mobili", ossia gli Energyboyz si muoveranno tra tutte le location del festival e saranno a disposizione del pubblico partecipante per fornire ogni genere di informazione. .  
   
   
ALLE CINQUE TERRE HA FATTO TAPPA IL GEMELLAGGIO LIONS  
 
Da venerdì 1 a domenica 3 maggio si è svolta alla Spezia la Xix festa di gemellaggio Lions Club: tra le iniziative in programma la visita ai borghi di Manarola e Riomaggiore. Sono stati oltre cento – provenienti di Piemonte, Liguria, Valle d´Aosta, Montecarlo, Monaco, Costa Azzurra e Bielorussia – i partecipanti alla Xix Gesta di Gemellaggio Lions, organizzata quest´anno dai Clubs del Distretto Ligure di Levante. La manifestazione che, sempre nel rispetto degli originali scopi dell´associazione si è posta gli obbiettivi di incoraggiare lo spirito di comprensione tra culture e sottolineare l´impegno profuso in aiuto alle popolazioni vittime del terremoto in Abruzzo, si è aperta con una cerimonia inaugurale a Porto Lotti. Mentre i due giorni successivi hanno visto, prima le delegazioni protagoniste di una gita in battello alle Cinque Terre con l´immancabile passeggiata sulla Via dell´Amore e poi, domenica 3 maggio, a conclusione dell´iniziativa, la Santa Messa nella Cattedrale spezzina, una riunione del comitato permanente al Jolly Hotel, e infine la visita all´Arsenale e ai musei cittadini. L´edizione 2009 della Festa Lions – al di là delle alte finalità che storicamente vengono con essa perseguite – è stata un´occasione per le Cinque Terre e per tutta la Provincia di mostrare a connazionali e non, le bellezze del nostro territorio. .  
   
   
PIACERE, MONTAGNANA! 12° FESTA DEL PROSCIUTTO VENETO D.O.P. IL “DOLCE SAPORE” DEL TERRITORIO. MONTAGNANA (PD), 15-17 MAGGIO 2009 ENOGASTRONOMIA, CULTURA E TERRITORIO: 3 GLI ASSI NELLA MANICA DEL “PIACERE A MONTAGNANA”.  
 
Dal 15 al 17 maggio il gusto per la buona tavola torna con il tradizionale appuntamento dedicato al “prosciutto di qualità”, il Prosciutto Veneto Berico-euganeo D. O. P. All’interno della romantica cornice della città murata, circondata da un’antica cinta medievale perfettamente conservata, la 12° Festa del Prosciutto Veneto D. O. P. Riapre le porte di Montagnana per offrire un assaggio di tipicità, il suo prosciutto “dolce”, con una felice novità: in caso di maltempo quest’anno, nessuno rimarrà con l’amaro in bocca, la manifestazione verrà rinviata a sabato 23 e domenica 24 maggio. Inoltre, in questa edizione il Medioevo sarà lo scenario di un press tour riservato ad un numero ristretto di giornalisti della stampa nazionale specializzata in enogastronomia e turismo che sarà ospite della città di Montagnana e del Castello di Bevilacqua in occasione della Festa. E’ un viaggio nel gusto e nel tempo, quello proposto dalla 12° Festa del Prosciutto Veneto D. O. P. Che in questa edizione accoglierà, accanto ai più affezionati amanti del “prosciutto dolze”, gli ospiti della stampa nazionale specializzata in enogastronomia e turismo in visita alla città di Montagnana e al Castello di Bevilacqua in occasione della Festa. Attraverso un press tour riservato, promosso dal Consorzio di Promozione Turistica Padova, saranno loro svelate le meraviglie medievali ed enogastronomiche del territorio. Ma le novità di questa edizione non terminano qui. Nemmeno il maltempo potrà ostacolare quest’anno il tradizionale appuntamento con il gusto di Montagnana. La 12° Festa del Prosciutto Veneto D. O. P. , che invaderà Piazza Vittorio Emanuele dal 15 al 17 maggio, si propone in replica, in caso di maltempo, il 23 e il 24 maggio: una decisione che gli organizzatori della manifestazione, la Pro Loco di Montagnana in collaborazione con il Consorzio Prosciutto Veneto Berico-euganeo, hanno preso per non rischiare di lasciare i visitatori con l’amaro in bocca! Sarà, invece, dolcissimo il sapore di questa festa, che al 12° anno di celebrazioni si conferma un appuntamento imperdibile per gli amanti dell’enogastronomia. Durante la manifestazione sarà, infatti, possibile acquistare e assaggiare il prosciutto di 7 diversi produttori aderenti al Consorzio di Tutela, in abbinamento con formaggi e vini locali, presso i chioschi degustazione allestiti nel cuore del borgo medievale, in Piazza Vittorio Emanuele. Per approfondire la conoscenza del prosciutto, sabato 16 e domenica 17, presso l’ex Chiesa di San Benedetto, si terranno degustazioni guidate, a cura dei produttori del Consorzio del Prosciutto Veneto Berico Euganeo, che illustreranno le caratteristiche del Prosciutto Veneto D. O. P. , nelle sue diverse stagionature e preparazioni, abbinato ai vini D. O. C. Dei Colli Euganei (su prenotazione, Pro Loco di Montagnana, 0429. 81320). E per chi vuol metterci proprio il naso e vedere cosa si cela dentro “Gli scrigni del prosciutto”, sempre sabato 16 e domenica 17, ci sono le visite guidate su prenotazione (Pro Loco, 0429. 81320) all´interno dei prosciuttifici. Inoltre, durante tutta la manifestazione, il prosciutto sarà protagonista dei menu e delle preparazioni dei locali e dei pubblici esercizi della città aderenti all’iniziativa “Il Prosciutto a Tavola”. A far da cornice a questa festa del gusto, “Le Meraviglie di Montagnana” che i visitatori potranno conoscere attraverso le visite guidate gratuite alla Città Murata e al Duomo, in partenza ogni ora dal punto informazioni in Piazza Trieste, Ufficio Turistico Iat. Anche Castel San Zeno sarà visitabile, sabato 16 e domenica 17, con la possibilità di accedere al museo civico e salire fino a sopra il Mastio di Ezzelino, e domenica 17 ospiterà “dal vivo” alcune dimostrazioni di laboratori artigianali. Un punto di vista alternativo sulla città e sulle sue meraviglie, lo offriranno domenica 17 i voli panoramici presso l’Avio Superficie Palù (servizio di bus navetta gratuito da e per l’aeroporto, con partenza ogni 30 minuti davanti al Duomo) e le passeggiate a cavallo sul vallo delle mura (lato sud), in collaborazione con il Centro Ippico River Club. Le vie del centro ospiteranno, inoltre, il mercatino dei prodotti tipici, dell’antiquariato e dell’artigianato locale, esposizioni artistiche di iconografia e scultura, oltre al ricco programma di animazione e musica che coinvolgerà i visitatori dal centro storico all’Arena di Montagnana. Per agevolare l’accesso alla città, domenica 17 dalle 10. 00 alle 18. 00 (esclusa pausa pranzo) sarà disponibile un servizio di bus navetta gratuito con partenza ogni 30 minuti dal parcheggio in Zona Industriale al centro storico, dove i negozi saranno aperti in via straordinaria per lo shopping. La 12^ Festa del Prosciutto Veneto D. O. P. È organizzata dalla Pro Loco e dal Comune di Montagnana in collaborazione con l’Istituto Superiore J. Da Montagnana - sezione Alberghiero, promossa e sostenuta con il contributo di Camera di Commercio di Padova, Provincia di Padova, Consorzio Prosciutto Veneto Berico-euganeo Dop, Confederazione Italiana Agricoltori Padova, Coldiretti Padova, Confagricoltura Padova, Turismo Padova Terme Euganee, Consorzio di Promozione Turistica di Padova “Giotto” e Regione Veneto, in collaborazione con Appe, Ascom e Confesercenti. Sponsor dell’evento sono: Crediveneto, Zaico srl, Pan d’Este srl, Soc. Agr. Podere alla Quercia “La Ceriola” e Cantina Colli Euganei s. C. A di Vò. Programma Iniziative Permanenti Da venerdì 15 a domenica 17 maggio. I Chioschi Di Degustazione - Degustazione a pagamento di prosciutto accompagnato a pane, formaggi a marchio D. O. P. , vini D. O. C. Dei Colli Euganei e dolci tipici. Venerdì 15, dalle 19. 00 alle 24. 00. Sabato 16 e domenica 17, dalle 10. 00 alle 24. 00. Domenica 17 dalle 10. 00 alle 18. 00 (esclusa pausa pranzo) servizio di bus navetta gratuito con partenza ogni 30 minuti dal parcheggio in Zona Industriale alla città. Le Meraviglie Di Montagnana - Visite guidate gratuite alla Città Murata e al Duomo. Sabato 16 e domenica 17, dalle 10. 00 alle 19. 00. Prenotazione in loco, con partenza ogni ora dal punto informazioni in P. Zza Trieste, presso Ufficio Turistico Iat di Castel San Zeno. Eventi Speciali Inaugurazione 12° Festa Del Prosciutto Veneto D. O. P. - Apertura ufficiale della Festa del Prosciutto. Venerdì 15, alle 19. 00. Piazza Vittorio Emanuele Ii. Sua Maesta’ Il Prosciutto: Degustazioni Guidate - Le degustazioni del Prosciutto Veneto D. O. P. , nelle sue diverse stagionature e abbinato ai prodotti e ai vini locali, saranno guidate dai produttori del Consorzio del Prosciutto Veneto Berico-euganeo. Sabato 16, alle 19. 30. Domenica 17, alle 12. 30 e alle 19. 30. Ex Chiesa di San Benedetto Costo € 20,00. Prenotazione obbligatoria. Info: Pro Loco di Montagnana, 0429. 81320. Gli Scrigni Del Prosciutto - Visite guidate ai prosciuttifici. Sabato 16, alle 10. 30 e alle 15. 30. Domenica 17, alle 10. 30. Accesso ammesso fino a 30 persone. Prenotazione obbligatoria. Info: Pro Loco di Montagnana, 0429. 81320. Il Prosciutto A Tavola - Durante la manifestazione i ristoranti e i pubblici esercizi di Montagnana presentano menu degustazione con piatti tipici a base di Prosciutto Veneto D. O. P. Il Villaggio Delle Tipicita’ - Mercatino di prodotti tipici e dell’artigianato locale. Domenica 17, dalle 10. 00 alle 24. 00 In Centro Storico. Visite A Castel San Zeno - Sabato 16 e domenica 17, dalle 10. 00 alle 19. 00 Visite al Museo Civico e al Mastio di Ezzelino Ingresso a pagamento. Info: Pro Loco di Montagnana, 0429. 81320. Grande Mercato Dell’antiquariato E Del Collezionismo - Tradizionale mercatino dell’antiquariato e del collezionismo, che la terza domenica di ogni mese anima il centro storico di Montagnana. Domenica 17 In Centro Storico, Via Matteotti. Voli Panoramici Su Montagnana - Domenica 17 Servizio di bus navetta gratuito da e per l’aeroporto, dalle 10. 00 alle 18. 00 (esclusa pausa pranzo) con partenza ogni 30 minuti davanti al Duomo. Avio Superficie di Palù, via Rottavecchia Cp 114 – Montagnana. Info : Aero Club Montagnana, 0429. 804212 – 0429 81992 Botteghe Aperte - Apertura straordinaria dei negozi di Montagnana. Domenica 17, dalle 10. 00 alle 22. 00 In collaborazione con Appe, Ascom e Confesercenti. Iconografia Arte Sacra - Mostra di Icone del Maestro Claudio Lavezzo Venerdì 15, sabato 16 e domenica 17, dalle 14. 00 alle 18. 00 e dalle 20. 00 alle 22. 00 Ingresso gratuito. Sala Mauro Costantin Pavan di Castel San Zeno. L’anima Del Legno & La Gastronomia - Incontro Internazionale di scultura. Venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 Sagrato del Duomo. Cavalli In Vallo - Passeggiate a cavallo sul vallo delle mura in collaborazione con il Centro Ippico River Club Domenica 17, dalle 10. 00 alle 19. 00 Vallo lato sud presso Porta Legnago Animazione - Venerdì 15 Ore 21. 00 Arena Martinelli – Pertile di Montagnana Musica dal vivo con Maxxi Band in concerto in collaborazione con Experience Music Academy Ingresso libero. Sabato 16 Piazza Vittorio Emanuele Ii e Cortile di Castel San Zeno Spettacoli di burattini di Daniela Castiglione Animazione per bambini. Ore 21. 00 Arena Martinelli – Pertile di Montagnana "Fashion by Beach" - Sfilata di Moda In collaborazione con Ascom Padova. Ingresso libero. Domenica 17 Ore 9. 00 – 20. 00 Via Roma Esposizione di pittura In collaborazione con Associazione Anteas. Ore 11. 00 Piazza Trieste 1° turno - Caccia al Tesoro per grandi e per piccini Premio ai primi 3 classificati di ogni turno. Ore 16. 00 Piazza Trieste 2° turno - Caccia al Tesoro per grandi e per piccini Premio ai primi 3 classificati di ogni turno. Piazza Vittorio Emanuele Ii e Cortile di Castel San Zeno Spettacoli di burattini di Daniela Castiglione Animazione per bambini. Ore 21. 00 Arena di Martinelli – Pertile di Montagnana “Il tutore in balanza ovvero la pupilla ritrovata” Spettacolo teatrale della compagnia Proposta Teatro Collettivo Ingresso libero. Per Informazioni: Pro Loco di Montagnana Tel. 0429. 81320 prolocomontagnana@tiscali. It www. Festadelprosciutto. It .  
   
   
A PADOVA E PROVINCIA IL TURISMO È IN BICICLETTA. PERCORSI, ESCURSIONI E ITINERARI CICLABILI NELLA NUOVA GUIDA AL CICLOTURISMO PADOVANO REALIZZATA DALL’AZIENDA TURISMO PADOVA TERME EUGANEE.  
 
Padova - 6 cicloescursioni, 6 itinerari cicloturistici lungo il corso di fiumi e canali di Padova e provincia, un formato che agevola la consultazione durante il viaggio, informazioni pratiche e una cartografia tecnica dettagliata, compatibile e integrabile con gli itinerari Gps di Giscover Padova: questi i punti di forza della nuova guida “Padova E Provincia In Bicicletta. Percorsi, escursioni ed itinerari ciclabili” realizzata da Turismo Padova Terme Euganee con la partecipazione della Camera di Commercio di Padova e in collaborazione con Fiab - Federazione Italiana Amici della Bicicletta, Strada del Vino Colli Euganei, Consorzio Terme Euganee, Consorzio di Promozione Turistica di Padova “Giotto”, Parco Regionale dei Colli Euganei, Regione Veneto e Provincia di Padova. La guida, realizzata in italiano, inglese, tedesco e francese, sarà distribuita gratuitamente da Turismo Padova Terme Euganee presso gli Uffici Iat del territorio. La nuova guida “Padova E Provincia In Bicicletta. Percorsi, Escursioni ed Itinerari ciclabili” è stata presentata stamattina, nella settimana di Padova Capitale della Bici, dalla guida naturalistica e coordinatore editoriale della guida Diego Gallo, dal Presidente dell’Azienda Turismo Padova Terme Euganee Ubaldo Lonardi, dall’Assessore all’Ambiente della Provincia di Padova Roberto Marcato, dal Vice Presidente della Camera di Commercio I. A. A. Di Padova Fernando Zilio e dal Direttore Turismo Padova Terme Euganee Stefan Marchioro. “La guida – ha affermato il Presidente Lonardi – ha una duplice modalità di fruizione: da un lato per i cittadini, i residenti e come complemento per coloro che già raggiungono Padova con altre motivazioni; dall’altro per i turisti che scelgono una destinazione in funzione dei servizi e delle attività che offre, come appunto gli itinerari in bicicletta. Questa pubblicazione, la prima a livello provinciale, è inoltre uno strumento utile da mettere a disposizione nelle strutture ricettive”. “Questa Amministrazione – ha commentato l’Assessore Marcato – ha realizzato 120 km di nuove piste ciclabili ecologiche nella città di Padova per circa 4,5 milioni di euro. Ed è importante sottolineare la collaborazione fattiva con Fiab e con le associazioni locali che conoscono il territorio, ma anche le esigenze del turista”. “Questa è una pietra miliare – ha concluso il Vicepresidente della Cciaa Zilio – per attrarre il segmento dei cicloturisti, mettendo in rete il sistema delle piste ciclabili e delle vie fluviali con il tessuto economico del territorio: alberghi, agriturismi, aziende agricole, esercizi commerciali”. La guida è nata infatti dalla volontà di Turismo Padova Terme Euganee di far fronte alle richieste più frequenti che i turisti pongono agli operatori degli Iat e a una domanda di turismo attivo, di prodotti innovativi e di forme di viaggio all’insegna delle tre L: ludico, lento, leggero. Gli itinerari proposti nella guida, frutto della positiva collaborazione tra Turismo Padova Terme Euganee e alcune associazioni locali, sono alla portata di ogni pedale. La guida ha il formato e la rilegatura appositamente pensati per agevolare la consultazione e l’utilizzo della pubblicazione durante il viaggio, alla stregua delle principali guide cicloturistiche realizzate dagli editori specializzati in Europa. Le 60 pagine contengono 6 cicloescursioni e 6 itinerari cicloturistici illustrati, corredati da brevi testi descrittivi ma soprattutto da una cartografia dettagliata e il più possibile aggiornata e precisa. Le escursioni: Padova. Anello fluviale interno - Abano Terme. Orti, parchi e giardni - Terme Eugane. Vilel e Monasteri - Due Carrare e Battaglia Terme. Storie di voli e di burci - Arquà Petrarca. Nel cuore dei Colli Euganei - Piazzola sul Brenta. Oltre il fiume. Itinerari: Padova. Anello fluviale esterno - Padova rurale. Il fiume Bachiglione e la Riviera Euganea - Anello dei Colli Euganei - Padova-chioggia. La via del sale e dello zucchero - Monselice, Este, Montagnana. Il giro delle città murate - Muson dei Sassi. Il cammino di Sant’antonio. Per ogni itinerario un box informativo indica il grado di difficoltà, la lunghezza dell’itinerario, la possibilità di abbinare altro mezzo pubblico di trasporto (ad esempio treno+bici) e, quando disponibile, la traccia Gps che può essere scaricata gratuitamente sul proprio cellulare o sul navigatore satellitare. Tutti i percorsi selezionati sono stati individuati all’interno del Piano provinciale delle piste ciclabili, su piste ciclabili o strade a traffico molto limitato, preferibilmente seguendo il corso di fiumi e canali di Padova e provincia e sono a portata anche di famiglie e di bambini. La nuova guida è pensata per offrire uno strumento preciso e pratico a chi desidera scoprire in bicicletta il territorio di Padova e provincia, caratterizzata da diversi ecosistemi, da un patrimonio artistico di pregio, da ben 150 km di vie navigabili dotate di strade arginali percorribili in bicicletta, ideali per leggere il paesaggio e comprenderne i rapporti esistenti fra centri abitati e risorse naturali. La morfologia del territorio quasi esclusivamente pianeggiante e la mitezza del clima sono altri due fattori che favoriscono il cicloturismo nella provincia di Padova in ogni stagione. La bicicletta è infatti un mezzo di locomozione ideale per coloro che interpretano il viaggio come un’esperienza ispirata allo spostamento lento e a una dimensione “leggera” del viaggio, a stretto contatto con l’ambiente. Ciò permette di entrare nel territorio in modo rispettoso, silenzioso ed ecologico e quindi spinge il turista ad immergersi nell’ambiente circostante e a diventarne co-protagonista. Il Veneto è la Regione che si posiziona al primo posto nella classifica delle Regioni italiane meta dei cicloturisti, non solo stranieri (Pedalitalia 2008). Il cicloturista italiano ed europeo che sceglie di pedalare in Italia, infatti, non chiede solamente di “fare sport”: nella maggior parte dei casi, ama pedalare fuori dal traffico, nella natura, ama soffermarsi anche a visitare le bellezze culturali del Paese. Gli italiani preferiscono percorsi facili pianeggianti, città d’arte, attrattive culturali. Hanno una scarsa cultura della bicicletta, paura dell’imprevisto, compiono percorsi di massimo 50 km al giorno, hanno un’età tra i 30 e i 40 anni. Nel 2007 gli italiani hanno speso per il turismo sportivo 6,3 miliardi di euro (dati Econstat 2007). Il mercato genera annualmente 10,7 milioni di viaggi l’anno, comporta soggiorni per 60 milioni di notti (circa il 10% del volume totale del settore turistico) e una spesa media di € 590 per viaggiatore. In Italia i ciclisti sono quasi 10 milioni e ci sono 25 milioni di biciclette in circolazione. I cicloturisti europei (tedeschi, olandesi, belgi,austriaci, svizzeri, danesi e svedesi) sono i più appassionati: vengono in Italia sapendo cosa incontrano, sopportano bene le strade sterrate e in salita, compiono percorsi di 50-70 km al giorno ed hanno un’età tra i 50 e il 60 anni. Il fenomeno del cicloturismo assume dimensioni importanti, per esempio in Germania. Secondo la Adfc, negli ultimi 5 anni il cicloturismo ha fatto registrare in Germania un incremento di oltre il 15% e sono 2,2 milioni di cittadini tedeschi (3,4%) hanno in programma nei prossimi tre anni “quasi sicuramente” una vacanza in bicicletta. Il fenomeno (fonte: F. U. R. Forschungsgemeinschaft Urlaub und Reisen) ha raggiunto il suo livello più alto nel 2006: il 44,7% dei vacanzieri tedeschi di età superiore ai 14 anni (pari a 21,72 milioni) utilizza la bicicletta in vacanza. Nel 2005 erano 21,6 milioni. Pedalare in vacanza è quindi un’attività sempre più in voga: il 14,9% dei turisti tedeschi usa la bicicletta da “spesso” a “molto spesso” (7,2 milioni; nel 2005 14,3% pari a 6,8 milioni). La guida è realizzata da Turismo Padova Terme Euganee con la partecipazione della Camera di Commercio di Padova e in collaborazione con Fiab - Federazione Italiana Amici della Bicicletta, Strada del Vino Colli Euganei, Consorzio Terme Euganee, Consorzio di Promozione Turistica di Padova “Giotto”, Parco Regionale dei Colli Euganei, Regione Veneto e Provincia di Padova, si propone di accompagnare il turista alla scoperta delle varietà ambientali e delle radici culturali di Padova e provincia, dalla prospettiva della bicicletta. Curatori: Ideazione e coordinamento generale: Cristina Gibellato; Testi e coordinamento editoriale: Diego Gallo; Cartografia: Grazia Zulian; Gestione amministrativa: Mara Salmaso, Luca Crivellaro; Direzione: Stefan Marchioro. .  
   
   
PUPPET FESTIVAL GIOVEDÌ 27 AGOSTO A SABATO 5 SETTEMBRE 2009  
 
Grado, Gorizia e Collio - Tredici giorni intensi di spettacoli, incontri, laboratori, eventi speciali: tutto questo è “Puppet Festival”. Legato da una parte a spettacoli di tradizione del teatro di figura, dall´altra attento a forme e ad allestimenti che usano linguaggi innovativi e commistioni di linguaggi, l’evanto è articolato in più momenti rivolti sia ai bambini e alle famiglie che agli adulti. Per la sua speciale collocazione geografica ha sempre avuto una valenza internazionale con una particolare attenzione alle produzioni dei Paesi del Centro Europa. Informazioni: www. Ctagorizia. It .