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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 30 Giugno 2009
AL VIA UN PIANO DI RILANCIO DEL SISTEMA AEROPORTUALE MILANESE  
 
Milano, 30 giugno 2009 - “Oggi diamo il via ad un piano di rilancio del sistema Aeroportuale milanese, grazie al lavoro di Sea e di Lufthansa Italia, grazie all’impegno del Governo sulla liberalizzazione delle rotte, e grazie a tutti i partner che hanno creduto e continuano a credere in Milano, nella Lombardia, nel suo sviluppo a vantaggio di tutto il Paese”. Così il Sindaco di Milano Letizia Moratti – al termine di un incontro con il presidente di Sea Giuseppe Bonomi e l´amministratore delegato di Lufthansa Wolfgang Mayrhuber - ha annunciato ieri l’accordo tra Lufthansa e Sea per una partnership a lungo termine che ha come obiettivo il rilancio complessivo degli aeroporti milanesi Il Sindaco Moratti ha sottolineato come, questo accordo “testimonia la volontà condivisa da Lufthansa (attraverso Lufthansa Italia), Sea e l’Amministrazione di proseguire nella strada che porterà Malpensa a diventare uno degli Hub di riferimento inserendo al meglio lo scalo milanese nella strategia multihub di Lufthansa e collegandolo con i maggiori aeroporti europei, primo fra tutti Francoforte ”. L’accordo illustrato dal Sindaco riguarda tre aree chiave che partono dal traffico passeggeri (per il quale viene previsto un rilancio della collaborazione tra il vettore e il gestore aeroportuale rinnovando l’impegno di Lufthansa per lo sviluppo di Malpensa), al traffico merci, con nuovi collegamenti cargo e avvio di studi congiunti per la messa in campo di nuovi collegamenti. Infine, per quanto riguarda la manutenzione, l’accordo prevede lo sviluppo di un centro tecnico di supporto Lufthansa con base a Malpensa. “Nonostante il periodo difficile che tutto il settore del trasporto aereo sta attraversando – ha spiegato l’amministratore delegato di Lufhansa Wolfgang Mayrhuber – Lufthansa Italia mantiene le proprie posizioni. Il nostro obiettivo e´ diventare l´hub carrier di Malpensa. Il nostro modus operandi e´ di procedere passo dopo passo per costruire questa operazione Confermiamo il nostro impegno che è anzi in procinto di essere ampliato, con la richiesta di maggiori slot per potenziare i voli sia per l´Europa sia per l´Italia”. “In controtendenza rispetto alla situazione economica mondiale e a quella del trasporto aereo in particolare- ha dichiarato il Presidente di Sea, Giuseppe Bonomi - Lufthansa continua a investire su Malpensa. La richiesta per dieci nuovi slot giornalieri confermano la volontà della compagnia aerea di proseguire nel progetto di trasformare Malpensa nel suo quarto hub. Ovviamente siamo all´inizio di un percorso che ha però già portato importanti risultati. Infatti - ha spiegato Bonomi - rispetto al piano iniziale che prevedeva il posizionamento di 6 aerei sull´aeroporto milanese, Lufthansa ne ha già aggiunti 3 e nella prossima stagione li aumenterà ancora. Questi risultati sono il frutto di una forte intesa fra Sea e Lufthansa che si è consolidata nel tempo grazie anche a un rapporto personale di grande sintonia con l´amministratore delegato di Lufhansa, Mayrhuber”. .  
   
   
RONCHI DEI LEGIONARI: CONSUNTIVO G8  
 
Ronchi dei Legionari, 30 giugno 2009 – Le ultime partenze delle delegazioni del G8 sono avvenute il 28 giugno, a bordo di voli di linea. Si è concluso così un periodo di cinque giorni di arrivi e partenze di delegazioni provenienti da tutto il mondo, che hanno partecipato al grande evento tenutosi a Trieste. Oltre venti sono stati i rappresentanti dei Paesi esteri giunti in Friuli Venezia Giulia a bordo di velivoli di Stato, mentre altrettante delegazioni sono arrivate e partite sui voli di linea. Tutto si è svolto nel migliore dei modi, senza creare disagi di rilievo ai passeggeri in transito. Per le delegazioni in arrivo con gli aerei di Stato era stata allestita una zona dedicata all’interno della palazzina merci, mentre coloro che utilizzavano i voli di linea avevano a disposizione un desk di accoglienza all’interno dell’area arrivi, in prossimità dell’info point di Turismo Fvg. “Credo che il nostro aeroporto sia stato un ottimo biglietto da visita per le delegazioni del G8 – ha affermato Sergio Dressi, Presidente di Aeroporto Friuli Venezia Giulia S. P. A. Un plauso va al nostro personale, ma anche a quello degli Enti di Stato e delle altre strutture che hanno collaborato per la riuscita dell’evento. Il nostro scalo – ha continuato Dressi – rappresenta una porta di accesso qualificata ed imprescindibile per la regione Friuli Venezia Giulia ed è proprio su questo aspetto che lavoreremo, per far crescere il numero di collegamenti disponibili ed ampliare quindi le opportunità di sviluppo del turismo e dell’economia regionale”. .  
   
   
SICUREZZA STRADALE IN FVG: RICCARDI, CRMSS PASSO AVANTI DECISIVO  
 
Udine, 30 giugno 2009 - Sarà operativo entro l´anno il Centro regionale di monitoraggio sulla sicurezza stradale (Crmss), nato da un´intesa fra la Regione, i ministeri competenti, le Prefetture, le Forze di polizia, gli Enti locali, il Servizio sanitario regionale e l´Istat. I risultati della fase sperimentale del progetto, che permetterà di raccogliere e rielaborare in forma organica i dati sugli incidenti, sono stati illustrati il 26 giugno in Prefettura a Udine, presente l´assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi. Alla riunione, presieduta dal prefetto di Udine Ivo Salemme, erano presenti fra gli altri il questore Giuseppe Padulano, i rappresentanti delle varie Forze dell´ordine e della Polizia municipale. A illustrare i risultati della fase sperimentale, che ha coinvolto sia Udine che Trieste, sono stati i tecnici della Fondazione Bruno Kessler della Provincia Autonoma di Trento, che hanno messo a punto uno specifico sistema informatico, ora adottato anche nella nostra regione, di gestione delle informazioni sugli incidenti. "La Regione - ha detto l´assessore Riccardi - è fortemente impegnata nel campo della sicurezza stradale, con varie azioni, dalle campagne di educazione nelle scuole all´eliminazione dei ´punti neri´ della viabilità". "Il nuovo sistema di monitoraggio - ha aggiunto - ci consentirà di compiere un ulteriore e decisivo passo avanti, attraverso la raccolta e l´elaborazione delle informazioni che finora provenivano da fonti diverse, e di condividerle fra tutte le Forze dell´ordine e gli organismi competenti". Entro l´anno gli agenti di polizia, i carabinieri e i vigili urbani inseriranno tutte le informazioni sugli incidenti stradali rilevati nella stessa forma e nella stessa banca dati gestita dalla Regione, per essere poi trasmesse automaticamente all´Istat che le utilizza per preparare le statistiche nazionali. Ma il sistema, incrociando i dati con quelli delle Aziende sanitarie, in modo da tener conto anche dei costi sociali, permetterà di costruire, a partire dai verbali degli agenti, delle "mappe del rischio" e delle statistiche continuamente aggiornate sugli incidenti in Friuli Venezia Giulia. Sarà così possibile conoscere gli incroci e i punti della viabilità in cui accadono più di frequente gli incidenti, quali veicoli e quali tipi di persone coinvolgono (bambini, anziani), in quali fasce orarie. Insomma, come è stato osservato nel corso dell´incontro in Prefettura, dati completi, coerenti e tempestivi che costituiranno una base affidabile e continuamente aggiornata per prendere le decisioni. La Regione ha impegnato sinora ingenti risorse per sviluppare la fase sperimentale del progetto Crmss, per acquisire la parte informatica e per creare la banca dati, e adesso sta curando la formazione degli agenti e dei vigili perché possano inserire, direttamente dal luogo dell´incidente, i dati nei loro terminali portatili. "Su questo progetto - ha assicurato Riccardi - continueremo a mettere risorse importanti perché disporre delle informazioni costituisce la premessa per impostare un´efficace politica di prevenzione e di intervento. Oggi ho visto una forte determinazione e una condivisione degli obiettivi. Fare le strade è importante, ma lo è altrettanto garantire la sicurezza di chi le utilizza". .  
   
   
NASCE FEDERVEICOLI, LA FEDERAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI NAZIONALI DEI COSTRUTTORI DI VEICOLI E COMPONENTI PRESENTATO UFFICIALMENTE L’ACCORDO CHE LEGA ANCMA, ANFIA E UNACOMA  
 
 Bologna, 30 giugno 2009 – In occasione dell’Assemblea annuale di Unacoma (Unione Nazionale Costruttori Macchine Agricole), tenutasi a Bologna nella mattinata del 24 giugno, è avvenuta la presentazione ufficiale della neo-costituita Federveicoli, la federazione di settore delle associazioni nazionali dei Costruttori di veicoli e componenti, nata da un recente accordo tra Ancma (Associazione Nazionale Ciclo, Motociclo, Accessori), Anfia (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica), e Unacoma. Scopo prioritario della nuova federazione, che risponde alle esigenze di ottimizzazione delle attività di servizio svolte dalle tre associazioni federate, è la rappresentanza degli interessi di carattere generale e collettivo dell’intera filiera veicolistica nazionale e del suo indotto, dal comparto automotive ai veicoli a due e tre ruote e ai quadricicli, ai costruttori di trattrici, macchine agricole, macchine da giardinaggio, macchine movimento terra. Federveicoli si farà portavoce delle imprese associate ad Ancma, Anfia e Unacoma nei rapporti con istituzioni e amministrazioni, con Confindustria e con altre associazioni e fondazioni. Un ruolo legittimato e rafforzato dal peso economico e politico dell’intera struttura: oltre 780 aziende associate per un totale di circa 333. 000 addetti tra dipendenti diretti e indotto e un fatturato di circa 77 miliardi di euro all’anno. Questo fa di Federveicoli la seconda federazione settoriale a livello nazionale dopo l’Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili). Federveicoli è coordinata da un Presidente scelto tra i Presidenti delle Associazioni fondatrici e indicato a rotazione dal Consiglio Direttivo della federazione. “Federveicoli nasce dall’esigenza di attuare strategie e svolgere attività di comune interesse per l’intera filiera veicolistica nazionale e per il suo indotto, armonizzando e migliorando l’efficienza dei servizi alle imprese offerti dalle Associazioni fondatrici – ha dichiarato Eugenio Razelli, Presidente di Anfia e attuale Presidente di Federveicoli – . Attraverso la federazione realizzeremo importanti sinergie non solo sul fronte delle relazioni istituzionali, ma anche nei progetti di internazionalizzazione – per esempio partecipando insieme a missioni e fiere di settore nei mercati esteri target – nei rapporti con le istituzioni comunitarie, lavorando congiuntamente a progetti di formazione e di ricerca, nella realizzazione di studi e nell’organizzazione di dibattiti e convegni sui temi di maggior attualità e rilevanza per il settore. A fondamento di tutto ciò, il dialogo tra le associazioni federate e, a monte, tra queste e la rispettiva base associativa, presupposto indispensabile per il buon funzionamento del sistema”. “In un mercato globale sempre più competitivo, le imprese industriali hanno necessità di unire le forze per realizzare strategie efficaci – ha detto il Presidente dell’Unacoma Massimo Goldoni – rivolte soprattutto a quei mercati emergenti, vedi il Brasile, la Cina, l’India, la Russia ed altri, che rappresentano una grande opportunità per l’industria italiana ma che richiedono investimenti e risorse professionali consistenti”. “D’altra parte – ha aggiunto Goldoni – anche sul fronte interno occorre coesione, soprattutto per essere interlocutori forti e autorevoli nei confronti delle istituzioni e del mondo politico, occorre insomma una ‘massa critica’ maggiore per difendere gli interessi delle nostre imprese”. .  
   
   
MEZZI DI TRASPORTO ESCLUSI DALLA LEGGE TREMONTI-TER DELUDE LA DECISIONE DEL GOVERNO, CHE LASCIA IN DIFFICOLTÀ IL SETTORE DEI TRASPORTI  
 
 Torino, 30 giugno 2009 -- Il Consiglio dei Ministri dello scorso 26 giugno ha dato il via libera al nuovo decreto fiscale che prevede, tra le altre misure, l’introduzione della Legge Tremonti-ter, riguardante la detassazione al 50% degli utili reinvestiti dalle aziende nei beni strumentali della categoria ‘‘macchinari e apparecchiature’’. Il provvedimento, che rimarrà in vigore fino al 30 giugno 2010, esclude i mezzi di trasporto. ‘‘Il mercato italiano dei veicoli commerciali leggeri -- meno sensibili delle autovetture agli ecoincentivi -- ha registrato un -30,9% nei primi cinque mesi dell’anno e, nello stesso periodo, in Europa la flessione è stata del 37,3%. Per i veicoli industriali la situazione è ancora più grave, considerando che il calo è stato del 38,6% in Italia e del 44,6% in Europa, mentre per il mercato italiano dei rimorchi e semirimorchi i volumi di vendita sono scesi addirittura del 47,8% -- ha commentato Eugenio Razelli, Presidente dell’Associazione -- . Anfia, che ha sostenuto più volte, fin dall’inizio della crisi economica in atto, l’urgenza di reintrodurre la detassazione del reddito di impresa reinvestito in beni strumentali, ritiene a questo punto, di fronte a una situazione così difficile, che il governo debba includere tra i beni di investimento interessati dalla Legge Tremonti-ter anche i mezzi di trasporto, un comparto che per risollevarsi dalla crisi necessita di misure mirate e modellate sulle proprie specificità’’. .  
   
   
MILANO, TRASPORTI: CONFERENZA INTERNAZIONALE SU EXPO 2015 E IMPATTO GRANDI EVENTI SU CITTÀ E SISTEMI DI MOBILITÀ  
 
Milano, 30 giugno 2009 - L’assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente Edoardo Croci è intervenuto ieri mattina alla Triennale alla conferenza internazionale sul tema “The effects of important events on land-use transport: towards Milan Expo 2015 and Naples Forum 2013“, organizzata da Sidt (Società Italiana Docenti di Trasporti). “I grandi eventi accelerano i processi di trasformazione e riqualificazione delle città e permettono di progettare in un’ottica di medio e lungo periodo – ha detto Croci nel suo intervento -. Expo 2015 sarà all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità ambientale e le ricadute positive non riguarderanno solo l’area milanese, ma l’intero sistema Paese”. “I grandi investimenti nel trasporto pubblico – ha spiegato l’assessore - renderanno possibile l’ampliamento della rete metropolitana che sarà sempre più integrata con la rete ferroviaria, grazie alla riqualificazione delle aree dismesse Fs che saranno utilizzate anche come aree verdi. La legacy di un evento di tale rilevanza, però, va al di là degli aspetti materiali: basti pensare al miglioramento dell’immagine internazionale della città, alla creazione di legami ancora più stabili con altri Paesi, così come all’entusiasmo e allo spirito di partecipazione che si crea nei cittadini, un aspetto fondamentale per la buona riuscita dell’evento”. Al dibattito, moderato da Morena Pivetti, giornalista del Sole 24 ore, sono intervenuti Philippe Bovy, professore del “Swiss Federal Institute of Technology” di Losanna, Nicola Oddati, assessore alla Cultura del Comune di Napoli e Valentino Castellani, Sindaco di Torino dal 1993 al 2001 e Presidente di Toroc, il comitato organizzatore delle Olimpiadi Invernali di “Torino 2006”. .  
   
   
SICUREZZA SUI MEZZI PUBBLICI: APPREZZATA PRESENZA SERALE BLUE BERETS SU LINEE METROPOLITANA. VOLONTARI AUTORIZZATI DAL PREFETTO. ASSOCIAZIONE SELEZIONATA DOPO AVER VINTO REGOLARE BANDO EUROPEO  
 
 Milano, 30 giugno 2009 - “Da ieri sera pattuglie dei Blue Berets controllano le tre linee della metropolitana per garantire maggiore sicurezza ai passeggeri. Il servizio è ancora in prova e viene effettuato in forma ridotta con 4 pattuglie. A regime le pattuglie saranno 13 e i volontari impiegati 26. Se avremo riscontri positivi, dopo l’estate cercheremo di estendere l’esperimento anche su alcune linee di superficie a rischio, come la 90”. Lo ha comunicato il 25 giugno, il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato. Gli 8 volontari, dotati di un geolocalizzatore che li tiene in contatto con la “control room” della Polizia locale, sono stati destinati al controllo di tutto il tratto milanese della linea gialla; dei tratti Pagano-bisceglie, Pagano-molino Dorino e Porta Venezia-sesto Marelli della linea rossa e Loreto-cascina Gobba e Cadorna-famagosta della linea verde. Il servizio sarà svolto dalle 22. 30 alle 00. 30, sette giorni su sette, per dodici mesi all’anno. “L’avvio - spiega De Corato - è stato molto positivo. Molti apprezzamenti del servizio sono stati espressi soprattutto dalle donne, che hanno gradito la presenza sui convogli dei berretti blu. Su richiesta, un’anziana, che è scesa alla fermata Primaticcio, è stata accompagnata fino in superficie. Gli operatori hanno poi controllato che arrivasse sotto casa in tutta sicurezza. Nel mezzanino della fermata Lotto i Blue Berets hanno ritrovato un portafoglio con 7 carte di credito che è stato riconsegnato alla proprietaria, una donna olandese. Altri interventi hanno riguardato il contrasto a qualche bravata: in un caso un gruppo di ragazzi aveva scavalcato i tornelli senza pagare il biglietto”. “I Blue Berets – precisa De Corato - sono stati scelti in quanto già operano in aree critiche della città, come la Stazione Centrale, dopo aver vinto insieme ai City Angels e all’Associazione poliziotti italiani, un regolare bando europeo. Gli operatori sono tutti autorizzati al servizio dal Prefetto Gian Valerio Lombardi. L’affidamento del servizio sulle tre linee della metropolitana ai Blue Berets è stato deciso da Atm sulla base dell’offerta più conveniente. I sospetti su legami con movimenti politici sono quindi destituiti di fondamento”. “Otto italiani su dieci, secondo un sondaggio di Sky Tg24 – prosegue De Corato - si sono dichiarati favorevoli a un´esperienza come quella dei Blue Berets anche nella propria città. Questa è la migliore risposta a chi parla di spreco di soldi”. “Attualmente – conclude De Corato - i 30 Blue Berets svolgono attività di monitoraggio e controllo per il settore Sicurezza in cinque aree critiche della città (Centrale, piazzale Ferrara, via Cirié, Maciachini-imbonati-jenner e Monluè). Hanno già svolto anche un monitoraggio presso alcune stazioni della metropolitana, come Cascina Gobba, Crescenzago e Centrale. Nell’ultimo anno il loro contributo è stato molto utile con ben 1421 interventi per problematiche legate alla presenza di nomadi, risse, liti, aggressioni, furti e scippi, allontanamenti di persone in stato di ebbrezza o drogati, molestie a passanti o disturbo della quiete pubblica, soccorsi prestati agli anziani. Alla Stazione Centrale sono intervenuti 687 volte, 197 nell’area Maciachini-imbonati-jenner, 153 in piazzale Ferrara (zona Corvetto) e 144 alla Stazione di Crescenzago”. .  
   
   
L’1 E 2 LUGLIO A POMIGLIANO SEMINARIO SUL FUTURO DEI MEZZI DI TRASPORTO  
 
Pomigliano D’arco, 30 giugno 2009 -" Il network e la condivisione delle metodologie tra i settori di trasporto ": questo il titolo del seminario organizzato dalla società di progettazione Teknosud per il primo e due luglio nella sede napoletana di Pomigliano D’arco (Via ex Aeroporto). Nella due giorni organizzata in occasione dell’Anno Europeo della Creativita´ e Innovazione alcuni tra i migliori tecnici a livello internazionale di confronteranno su temi come: la progettazione di interiors, la progettazione di componenti meccanici in materiale composito con tecniche di calcolo innovative, l´ analisi acustica, la manutenzione aeronautica, l´analisi Cfd per l´aerospace e l´automotive e i Composite laminate. Il seminario si aprirà l’1 alle 9 e 30 con i saluti introduttivi del Direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione europea Pier Virgilio Dastoli e di Sergio Mazzarella Campaniaerospace, la giornata e la mattinata del 2 sarà poi interamente dedicata al confronto tra addetti ai lavori di realtà come Alenia Aeronautica, la Fondazione H2u Università dell’Idrogeno, Elasis – Centro Ricerche Fiat, Saira Alluminio ed il Cira. La due giorni si concluderà il 2 alle 14 e 30 con il dibattito “Innovazione e ricerca per rilanciare l´economia. Strumenti e politiche per lo sviluppo” nel corso del quale l’ Assessore alla Ricerca Scientifica ed Innovazione Tecnologica della Regione Campania Nicola Mazzocca si confronterà con il presidente e fondatore di Teknosud Amerigo Marano, l’Amministratore Delegato Elasis – Centro Ricerche Fiat Nevio Di Giusto, il responsabile Project Portfolio Development Elasis Centro Ricerche Fiat Alessandro Indiveri e il presidente del Consorzio Chain Dario Scalella. “Questo seminario tra addetti ai lavori dell´aerospace, dell’automotive, del rail e del naval - dichiara il presidente e fondatore di Teknosud Amerigo Marano – nasce con l’obiettivo di cercare nella condivisione della conoscenza le motivazioni e gli stimoli per il network delle aziende, perché oggi come mai nei trasporti, e´ necessario ragionare in un´ottica integrata e di sistema. ” .  
   
   
MISURE ANTICRISI PER I PENDOLARI CALABRESI PREVISTI DALLA REGIONE  
 
Reggio Calabria, 30 giugno 2009 - Agevolazioni per dipendenti della Pa e delle aziende private che utilizzano i trasporti pubblici, e biglietti gratis agli studenti per treni e pullman. E´ quanto prevedono due misure del piano anticrisi regionale. Entro Luglio, assicura l´Assessore Regionale ai Trasporti, Demetrio Naccari Carlizzi, saranno pubblicati i bandi per individuare le aziende e i giovani destinatari. Entrambe le misure, contenute nel piano Anticrisi Regionale, sono finanziate con i fondi Por Fesr 2007-2013 e prevedono un impegno complessivo di 11 milioni di euro. In particolare con il Ticket Transport, spiega l´assessore Carlizzi, “ dipendenti di enti locali, aziende sanitarie, banche, università e società private potranno viaggiare a prezzi agevolati sui mezzi pubblici che utilizzano ogni giorno per recarsi al lavoro”. Si tratta, in pratica,di un sostegno economico per invogliare i pendolari a preferire il mezzo pubblico che, a conti fatti, costa meno dell´auto e privilegia un atteggiamento responsabile nei confronti di un sistema di mobilità sostenibile e compatibile. “Le modalità del progetto sono quasi analoghe a quelle dei buoni pasto per i lavoratori - spiega l´assessore Carlizzi – Si tratta, insomma, di un ‘buono trasporto´, che vuole anche rendere più semplice la vita del pendolare”. Tradotto in numeri la Regione mette il 33% e il datore di lavoro almeno il 20% (ma può anche decidere di aumentare la quota). A ciò si può anche aggiungere la detrazione fiscale del 19% sulla dichiarazione dei redditi (che corrisponde più o meno a un 2-3% in meno sul costo globale) che contribuisce a limare ulteriormente il costo. Dal punto di vista operativo sono due le opzioni: il lavoratore chiederà alla propria azienda una dichiarazione da presentare all´impresa di trasporto per ottenere l´abbonamento scontato, oppure l´azienda potrà acquistare direttamente gli abbonamenti ridotti del 33% e distribuirli ai propri dipendenti. In alcuni casi si arriva ad uno sconto sull´abbonamento annuale o plurimensile intorno al 55%. Ma la Regione pensa anche ai giovani, “per i quali – afferma l´assessore Regionale ai Trasporti - è stato predisposto un fondo per l´esenzione dei costi del trasporto pubblico locale e regionale”. Potranno richiedere la tessera “ No Pay Mouvement” gli studenti fino ai 25 anni (scuole superiori o università) che hanno un indicatore economico (Isee) minore di 15. 000 euro, o un contratto di lavoro extra urbano. E. C. .  
   
   
BOLZANO, WIDMANN A ROMA: DISCUSSI PUNTI PATENTE E ALBO AUTOTRASPORTATORI  
 
 Bolzano, 30 giugno 2009 - L´iscrizione nell´albo delle imprese dell´autotrasporto e il recupero dei punti patente sono stati i temi discussi il 26 giugno a Roma dall´assessore provinciale alla Mobilità Thomas Widmann con Bartolomeo Giachino, Sottosegretario alle infrastrutture e trasporti. Widmann ha chiesto tra l´altro che i punti patente decuratati possano essere recuperati attraverso la frequenza volontaria di corsi di guida sicura. Attenzione è stata mostrata dai rappresentanti del Ministero verso il primo argomento oggetto del colloquio a Roma: l´assessore Widmann ha infatti chiesto una semplificazione per le piccole imprese, numerose in Alto Adige, dell´accesso all´albo degli autotrasportatori. "Per loro attualmente la registrazione è quasi impossibile, in quanto i requisiti di accesso sono molto severi e la procedura lunga e costosa", ha spiegato Widmann prospettando l´eventualità di una revisione del sistema. L´altro tema illustrato da Widmann ha riguardato una proposta per il recupero dei punti patente decurtati: "Sono certo che la frequenza di corsi di guida sicura possa contribuire ad aumentare la sicurezza nella circolazione e rafforzare il senso di autoresponsabilità degli automobilisti", ha sottolineato l´assessore a Roma presentando la sua proposta al sottosegretario Giachino e alla direttrice generale per il trasporto stradale Clara Ricozzi. L´ipotesi prevede appunto il recupero dei punti patente per l´automobilista che frequenta corsi volontari di guida sicura: "Può aggiornare e migliorare la sua guida ed essere premiato con la concessione di punti patente", ha spiegato Widmann. I rappresentanti dei Ministero non hanno potuto fornire assicurazioni, "ma per noi al momento era importante mettere sul tavolo la proposta per il necessario approfondimento, e il sottosegretario Giachino mi ha confermato di seguirla con interesse. " .  
   
   
DELIBERA CIPE, LAVORI PUBBLICI: CIUCCI, “VIA LIBERA A FONDAMENTALI OPERE IN GRADO DI CONTRIBUIRE AL RECUPERO DEL GAP INFRASTRUTTURALE DEL NOSTRO PAESE”  
 
Roma, 30 giugno 2009 - “E’ con molta soddisfazione che ho appreso del via libera del Cipe al finanziamento di alcune opere infrastrutturali strategiche per il nostro Paese. Voglio ringraziare il Presidente del Consiglio Berlusconi, il Governo e i Ministri Matteoli e Tremonti che, anche in un momento di difficolta´ economica internazionale, hanno ritenuto opportuno per il rilancio dell´economia nazionale puntare su una robusta dose di investimenti infrastrutturali”, ha dichiarato, il 26 giugno, il presidente dell’Anas Pietro Ciucci. “Una parte rilevante delle opere finanziate riguarda l´Anas, per un importo complessivo di 2,9 miliardi – ha sottolineato Ciucci -. Vi sono, in particolare: i due nuovi svincoli di Mileto e di Rosarno sull’Autostrada A3 Salerno Reggio Calabria; il raddoppio del secondo tratto della strada statale 640 di Porto Empedocle (itinerario Agrigento-caltanissetta) nel tratto che interessa le province di Caltanissetta ed Enna; il progetto definitivo della galleria di sicurezza del Frejus, il cui avvio dei lavori e´ previsto entro l´anno; e il progetto delle Brebemi, che verrà realizzato dalla società Cal, compartecipata al 50 per cento da Anas e Regione Lombardia, a testimonianza della serieta´ del rapporto tra organismi nazionali e territoriali”. “Queste opere, in particolare la Brebemi e il tunnel del Frejus, verranno cantierate fra pochi mesi e ci impegneremo a velocizzare ulteriormente le procedure di gara e le tempistiche di avvio di tutti i lavori finanziati, per rendere concreto il proponimento governativo”. “Oltre a queste opere – ha spiegato Ciucci – il Cipe ha approvato il contratto di programma tra l`Anas e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il 2009 che ammonta a circa 1,5 miliardi di euro. Si tratta di una cifra ingente, che ci consentira´ di mandare in gara in brevissimo tempo centinaia di lavori in tutta Italia”. .  
   
   
600 MILA EURO PER FRANA DI SULMONA  
 
Sulmona, 30 giugno 2009- La Regione Abruzzo ha attribuito un finanziamento di 600 mila euro a beneficio del Comune di Sulmona per il ripristino e la messa in sicurezza della zona della Circonvallazione orientale del capoluogo peligno, soggetta nel gennaio scorso a movimento franoso, per effetto di dissesto idrogeologico. Ad annunciarlo è stato il 26 giugno l´assessore ai Lavori pubblici, Angelo Di Paolo, nel corso di una conferenza stampa tenuta a Sulmona, nella sede municipale di palazzo S. Francesco, con il presidente della Iii Commissione del Consiglio regionale, Antonio Del Corvo, e il sindaco di Sulmona, Fabio Federico. "Mi sono interessato da subito dell´evento franoso e nel marzo scorso ho compiuto un sopralluogo nella zona interessata dalla calamità - ha ricordato l´assessore - a distanza di soli tre mesi, anche grazie all´interessamento diretto del presidente Chiodi, la Regione ha potuto reperire risorse e assegnare il finanziamento promesso in occasione di quel sopralluogo". L´assessore ha sottolineato come quanto avvenuto sia esempio di "buon governo, con l´impegno dimostrato nonostante il momento critico che vive l´Abruzzo e di vicinanza costante ai problemi delle popolazioni abruzzesi, che da queste occasioni traggono anche un maggiore senso di fiducia verso le istituzioni". Quindi l´assessore Di Paolo ha ribadito che l´iniziativa "è la testimonianza del lavoro in sinergia compiuto tra il presidente Chiodi ed i suoi assessori, sempre attenti ad ogni esigenza, che hanno dimostrato la capacità di reperire risorse nel bilancio e soddisfare le legittime attese degli amministratori comunali e dei cittadini sulmonesi". .  
   
   
ANAS VENETO, APERTURA VARIANTE DI FELTRE: CIUCCI, “GRANDE SODDISFAZIONE PER LA CONCLUSIONE DI UNA IMPORTANTE OPERA” CIUCCI: “L’ANAS STA COMPLETANDO IL PROGETTO PRELIMINARE DEL SECONDO LOTTO DELLA VARIANTE”  
 
 Roma, 30 giugno 2009 - “Con l’apertura al traffico di nuovo tratto della Variante di Feltre (compreso tra lo svincolo di Feltre ovest e la rotatoria di Anzù), l’Anas ha portato a conclusione il primo lotto di una fondamentale opera infrastrutturale del Veneto”. Così il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci ha voluto commentare l’inaugurazione del nuovo tratto, lungo 3. 900 m. , avvenuta il 26 giugno. “In occasione dell’apertura al traffico dell’intero primo lotto – ha spiegato il presidente Ciucci – voglio sottolineare che l’Anas ha in fase di completamento anche il progetto preliminare del secondo lotto della Variante, tra Anzù e Nemeggio, che richiederà un investimento di circa 200 milioni di euro”. “I lavori sul primo lotto – ha sottolineato il presidente Ciucci – hanno avuto una storia lunga e travagliata e se siamo riusciti a completare questa infrastruttura, il merito va alla direzione lavori dell`Anas e all’impresa esecutrice e alla collaborazione e al dialogo instaurato con le Istituzioni locali e con gli Enti preposti”. .  
   
   
TOTALE INCERTEZZA SUL COMPLETAMENTO DELL’AUTOSTRADA SALERNO-REGGIO CALABRIA  
 
Roma, 30 giugno 2009 - È totalmente insoddisfatto per l’esito della riunione del 26 giugno del Cipe, l’assessore regionale ai Lavori pubblici Luigi Incarnato, che denuncia la totale incertezza sul completamento dell’autostrada Salerno-reggio Calabria, alla quale questa delibera assegna un finanziamento di neppure 80 milioni di euro e solo per adeguamenti già in corso. “Su quasi 9 miliardi stanziati dalla presente delibera del Cipe - ha dichiarato Incarnato - il governo darà alla Calabria solo le briciole e mentre sono pienamente giustificati i quattro miliardi destinati all’Abruzzo per le altre priorità a Roma si è assunto un criterio molto discutibile. Infatti, se di calamità naturale si deve parlare, perché alla Calabria non sono stati incrementati neppure i fondi per far fronte al disastro idrogeologico che ha provocato il maltempo nell’inverno scorso? Oppure, se si punta alle grandi opere ed alle infrastrutture perché il governo non stanzia i due miliardi di euro che dovrebbero servire per completare l’ammodernamento dell’A3? Le risposte le devono dare i ministri in carica ed i loro sostenitori locali, perché noi abbiamo tutte le carte a posto per sostenere le richieste, come ho dimostrato oggi ai tecnici del Cipe”. Le due proposte approvate, che riguardano solo l’A3 in Calabria, non sono neppure nuovi investimenti. Infatti, la prima (per euro 61. 241. 382) per il “Progetto esecutivo e completamento dei lavori di ammodernamento e adeguamento del tronco 3° - tratto 2° - stralcio dal km. 369,800/al km. 378,500”, attiene la soluzione della complessa vicenda tra l’impresa ex Coopcostruttori ed il passaggio alla Condotte Spa, con lo sviluppo di un nuovo progetto esecutivo nel 2008 per il completamento di quanto già realizzato dalle due imprese. Il finanziamento è necessario al completamento dell’importo del quadro economico di progetto. La seconda assegnazione (per euro 18. 026. 050) del “Progetto esecutivo ammodernamento ed adeguamento del tronco 3° - tratto 2° - lotto 2° dal km. 382,475 al km. 383 incluso svincolo di Rosarno”, è andata a copertura dei maggiori costi dei lavori in corso. “Non mi sembra che, davanti a queste decisioni, il governo possa ancora continuare a parlare di attenzione verso la Calabria, casomai – ha concluso Incarnato - tutti dobbiamo prendere atto che in Italia ci sono forze politiche che puntano al nostro isolamento, con la politica del tanto peggio, tanto meglio”. .  
   
   
VIABILITÀ: 16 CANTIERI SU RETE FVG ENTRO 2013  
 
 Udine, 30 giugno 2009 - Entro fine luglio prossimo la Giunta regionale "varerà nel dettaglio quella che possiamo senz´altro definire come un nuovo Piano delle Infrastrutture viarie Friuli Venezia Giulia", ha confermato ieri in conferenza stampa ad Udine l´assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi. Prima della pausa estiva, dunque, il Governo della Regione individuerà nel dettaglio le singole opere da realizzare, la tipologia di procedura da applicare "per avviare i lavori nel più breve tempo possibile", stimare i costi di ciascuna infrastruttura, verificarne la relativa copertura finanziaria, nonché dettagliare i tempi di avvio di ciascun cantiere, ha assicurato l´assessore Riccardi. Sono complessivamente sedici, ha quindi illustrato, gli "interventi strategici" che riguarderanno l´intera viabilità ordinaria del Friuli Venezia Giulia, indirizzati in particolare alla riqualificazione delle statali 13 e 14 e della strada regionale 56, dei nodi urbani di Udine (Tangenziale Sud), Pordenone (Circonvallazione Sud) e Monfalcone (l´attraversamento della città sulla 14) ed ai collegamenti tra le direttrici autostradali e le zone a più alta densità industriale. Ecco i 16 interventi indicati: interventi di messa in sicurezza e fluidificazione del traffico sull´asse Ss 13; interventi di messa in sicurezza e fluidificazione del traffico sull´asse Ss 14; interventi di messa in sicurezza e fluidificazione del traffico sull´asse Sr 56; interventi di messa in sicurezza sull´asse Sr 252; riqualificazione della Sr 305; riqualificazione della Sr 354; interventi di riqualificazione e messa in sicurezza sulla Sr 463; interventi di riqualificazione e messa in sicurezza sulla Sr 464; interventi di miglioramento dei sistemi di accesso e penetrazione ai nodi urbani (sistemazione Sp 19, Ss 14 e Sr 305 nei Comuni di Monfalcone e Ronchi dei Legionari, Circonvallazione Sud di Pordenone, Tangenziale Sud di Udine, Circonvallazione Nord-est di Udine); collegamento della A28 alla A23 attraverso la riqualificazione della viabilità esistente (Sr 177) e realizzazione di nuova viabilità (Sequals-gemona); collegamenti infrastrutturali interessanti la Zona industriale dell´Aussa Corno e il suo raccordo con la A4; realizzazione del collegamento veloce Palmanova-manzano; realizzazione del collegamento Palmanova-cervignano; interventi di cui all´elenco annuale della programmazione di Fvg Strade funzionali al decongestionamento di arterie autostradali sulle Sr 305 "di Redipuglia", Sr 463 "del Tagliamento", Sr 464 "di Spilimbergo"; interventi di miglioramento dell´accesso ad altri nodi strategici nonché di raccordo alla rete autostradale (Fiume Veneto, San Vito al Tagliamento, Tarvisio, Palmanova); riqualificazione della viabilità dell´area del Mobile. I primi 14 potranno essere inseriti nelle procedure commissariali affidate al presidente della Regione Renzo Tondo con l´ordinanza del presidente del Consiglio dei ministri Silvio Berlusconi dello scorso maggio. Poteri commissariali del presidente Tondo in grado di far "guadagnare" tempo prezioso, rispetto alle procedure ordinarie: 16 mesi, ad esempio, per la Villesse-gorizia, addirittura 56 mesi (cioè 4 anni e mezzo) per il nuovo casello autostradale di Alvisopoli, "solo" 17 per la Gonars-villesse e 36 per la realizzazione della terza corsia sulla A4 tra il Tagliamento e Gonars, compreso il nuovo svincolo di Palmanova ed il primo lotto della variante alla strada regionale 352, ha affermato l´assessore regionale. E proprio per non far coincidere i lavori sull´asse autostradale Venezia-trieste, "intendiamo avviare i lavori sulla 13, la 14 e la 56 già prima della fine dell´anno in corso, con l´intenzione di chiudere i cantieri entro inizio 2011". Sono quattro, ha poi dettagliato Riccardi, gli strumenti per la copertura finanziaria del programma d´interventi previsti: dalla tecnica di finanza di progetto ("project financing") al piano finanziario di Autovie Venete, dalle risorse trasferite ad Fvg Strade al piano pluriennale allegato alla Finanziaria regionale 2009, stimato in circa 400/500 milioni di euro. "L´obiettivo, ambizioso ma coerente - ha concluso l´assessore Riccardi - resta quello di aprire tutti i sedici cantieri entro la fine di questa legislatura: sarebbe, questo, un grande risultato". .  
   
   
KELLER, LA REGIONE SARDEGNA OTTIENE RASSICURAZIONI SUL TRASPORTO DEI CARRI FERROVIARI TRATTA DA GOLFO ARANCI A CIVITAVECCHIA  
 
Cagliari, 30 Giugno 2009 - La Keller di Villacidro potrà continuare a fruire con regolarità del servizio di trasporto dei carri ferroviari nella tratta da Golfo Aranci a Civitavecchia. La rassicurazione l´hanno fornita le Ferrovie dello Stato al presidente della Regione Ugo Cappellacci e all´assessore dei Trasporti Liliana Lorettu che hanno appositamente trattato la questione. L´industria specializzata nella costruzione e ripristino dei carri ferroviari aveva lanciato nei giorni scorsi un appello alla Regione per le difficoltà incontrate nell´organizzazione del trasporto dei carri ferroviari dal porto gallurese a Civitavecchia. Il problema - avevano sottolineato dalla Keller - è semplicemente quello di poter contare, con continuità e regolarità, sul servizio operato dalle Ferrovie dello Stato. Dopo le rassicurazioni così ricevute dalle Regione, ora dalla fabbrica della zona industriale di Villacidro potranno liberarsi del prodotto finito ed iniziar subito la lavorazione su nuovi carri, scongiurando in tal modo una irragionevole fermata dello stabilimento. Un altro importante risultato attenuto da Cappellacci e Lorettu è l´avvio di un tavolo tecnico-politico sulle questioni del trasporto su rotaia, attorno al quale siederanno la regione Sardegna, Trenitalia, e R. F. I. (Rete ferroviaria italiana). .  
   
   
LAZIO: AL VIA RIMOZIONE 13 PASSAGGI A LIVELLO  
 
Roma, 30 giugno 2009 - Entra nella fase operativa il progetto di eliminazione di 13 passaggi a livello sulle linee ferroviarie regionali previsto dal Protocollo d´Intesa siglato il 2 aprile 2009 da Regione Lazio, Provincia di Roma e Rete Ferroviaria Italiana. La Giunta Regionale ha approvato la convenzione per la definizione delle procedure di progettazione e realizzazione delle opere di soppressione individuate dal Protocollo d´Intesa. Sedici milioni di Euro il costo complessivo dell´operazione: 5 milioni di Euro a carico della Regione ed 11 dalla Provincia. Con la convenzione via libera anche ai primi tre interventi che prevedono: la realizzazione di un sottovia sulla S. P. 108/b Via Cavallo Morto - Via Pantanelle, nel Comune di Nettuno, sulla linea Fr8 Roma Nettuno al Km 45,805, la realizzazione di un altro sottovia sulla S. P. 98/b Via Corioli - Via Montegiove, nel Comune di Ariccia, sulla linea Fr4 Roma - Velletri al Km 29,827 e l´avvio della progettazione sulla S. P 5/a nel Comune di Anguillara Sabazia sulla linea Fr3 Roma - Viterbo al Km 30,875. Secondo quanto stabilito dalla convenzione sarà Rete Ferroviaria Italiana a farsi carico di predisporre la progettazione esecutiva degli interventi nei Comuni di Nettuno e Ariccia, che dovrà chiudersi entro il 30 giugno 2009, e la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva dell´intervento nel Comune di Anguillara da completare entro la fine dell´anno in corso in subordine alla chiusura della Conferenza dei Servizi. Regione e Provincia provvederanno a esperire le relative procedure di gara per la realizzazione delle opere. L´apertura dei cantieri nei Comuni di Nettuno e Ariccia e prevista per i primi mesi del 2010. Oltre 5 milioni e 200mila euro finanzieranno l´intervento nel Comune di Nettuno come previsto dalla Progettazione definitiva. 5 milioni di euro a carico della Regione e 289. 749 euro a carico della Provincia. Per quanto riguarda, invece, l´intervento nel Comune di Ariccia il costo complessivo è fissato dalla Progettazione definitiva in 2. 446. 501 € interamente a carico della Provincia di Roma. "Stiamo mettendo mano - ha dichiarato l´assessore alla Mobilità, Franco Dalia - su un patrimonio che è stato per troppo tempo dimenticato. Il nostro compito è quello di farlo tornare a nuova vita, restituendo ai cittadini opere migliori e servizi più sicuri. La rimozione di passaggi a livello rientra in quelle opere su ferro che abbiamo messo in agenda insieme alla riqualificazione delle stazioni e all´acquisto del materiale rotabile che a breve daranno risposte concrete ai cittadini e ai pendolari. Vorrei osservare inoltre - conclude Dalia - che programmare in tempo di crisi assume davvero un significato diverso". .  
   
   
BORIOLI SU DISSERVIZI TRENO TORINO-MILANO LA RICHIESTA DI RASSICURAZIONE SUI DISSERVIZI  
 
Torino, 30 giugno 2009 - In riferimento alla richiesta del comitato pendolari della linea ferroviaria Torino-milano, l´assessore ai Trasporti e Infrastrutture della Regione Piemonte, Daniele Borioli, risponde: "Ovviamente abbiamo già inviato a Trenitalia una lettera per sapere quale è stata la causa dei disagi verificatisi questa mattina sulla linea e richiamati dal comitato. Richiesta che, va detto, inviamo ogni qual volta si verificano disagi di entità analoga a quella registrata stamattina. Abbiamo inoltre chiesto rassicurazioni circa la totale idoneità ed efficienza del materiale rotabile utilizzato". Il 26 giugno l´Assessore ha seguito l´evolversi degli eventi e, da una prima verifica, pare che i disagi siano stati provocati da un guasto al sistema elettrico a bordo treno. .  
   
   
TORINO: DAL CIPE VIA LIBERA A METRO BENGASI E FREJUS. BRESSO E BORIOLI: FINALMENTE ARRIVANO I SOLDI DEL GOVERNO´ SALE A 35 MILIONI DI EURO IL FINANZIAMENTO REGIONALE. OPERE PRESTO CANTIERABILI  
 
Torino, 30 giugno 2009 - Via libera del Cipe il 26 giugno per la tratta Lingotto-bengasi della linea 1 della metropolitana di Torino e per la canna di sicurezza del Frejus. Durante la seduta che si è svolta questa mattina a Roma, presente l’assessore ai Trasporti e Infrastrutture della Regione Piemonte, Daniele Borioli, sono stati infatti approvati i progetti definitivi delle due opere, garantendone la copertura finanziaria. In particolare per quanto riguarda la metropolitana il progetto approvato oggi prevede il finanziamento di 106 milioni di euro da parte dello Stato, 40 milioni di euro da parte di Comune di Torino e Gtt e 30 milioni di euro che la Regione ha già individuato all’interno dei fondi Fas. A questi si aggiungono, sempre da parte della Regione, ulteriori 5 milioni di euro destinati a coprire l´equivalente minor finanziamento dell´opera da parte dello Stato. “Un passaggio importante – commenta la Presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso – sia per quanto riguarda il proseguimento sulla strada dello sviluppo della città, sia dal punto di vista economico in un momento non facile per il paese. Questo ulteriore sforzo testimonia l’impegno della Regione per il completamento dell’opera ed evidenzia come anche le sollecitazioni svolte a suo tempo verso il governo, sia da parte della Giunta Regionale, sia dai parlamentari, soprattutto dell´opposizione, non avevano scopi polemici, ma guardavano solo all´interesse del Piemonte e della città di Torino”. “Il finanziamento della metro tra l’altro – dichiara Borioli - ci consente di proseguire con i cantieri già in corso senza soluzione di continuità, garantendo anche una boccata di ossigeno al mondo del lavoro e in particolare al comparto dell’edilizia, gravemente colpito dalle conseguenze della crisi economica in atto. Ora - conclude Borioli - possiamo concentrarci sulla tratta Rivoli-cascine Vica, monitorando che tutto proceda regolarmente”. Durante la seduta odierna il Cipe ha approvato anche il progetto definitivo della cosiddetta ‘canna di sicurezza’ del Frejus. “Anche in questo caso – sottolinea Borioli – si tratta di un’opera cantierabile in tempi brevi, in grado di mobilitare commesse e lavoro. L’opera, una volta terminata, garantirà un maggior grado di sicurezza nei collegamenti tra Italia e Francia consentendo, in caso di incidenti, un accesso rapido al tunnel e una via di fuga agevole, veloce e sicura”. .  
   
   
NAUTICA, L´IMPEGNO DELLA REGIONE TOSCANA OLTRE LA CRISI  
 
Firenze, 30 giugno 2009 - Anche la nautica, come l´intera economia, soffre dell´attuale crisi economica, ma questo momento di difficoltà potrà anche trasformarsi in nuove opportunità e dare impulso a nuovi orientamenti, in un percorso a cui il governo regionale non farà mancare il suo sostegno. Ed è questo, in estrema sintesi, il messaggio che ha voluto lanciare il vicepresidente Federico Gelli, intervenendo il 26 giugno al convegno sulla nautica in programma ai Navicelli. «La Regione Toscana – ha spiegato Gelli – intende aiutare gli imprenditori del settore a trovare nuove vie di sviluppo sostenibile per raggiungere obiettivi di innovazione e di mantenimento della capacità competitiva. Occorre far leva sull´eccellenza della produzione toscana, sui suoi livelli di professionalità e di know-how e a questo punta anche il network, costituito dalla Regione e dalla province cos tiere, dei centri e delle strutture di servizi qualificati per il trasferimento tecnologico e l´innovazione della nautica, a cui partecipa anche la Navicelli spa di Pisa». «Non va comunque dimenticato che la costa toscana è ancora oggi carente di supporti per il turismo nautico – ha ricordato tra l´altro il vicepresidente – In questo contesto anche il Canale dei Navicelli per la Regione Toscana riveste un´importanza strategica. Non a caso il Piano di indirizzo territoriale della Regione ha riguardato proprio il consolidamento della connessione diretta tra darsena pisana, canale dei Navicelli e porto di Livorno, con l´investimento di oltre 15 milioni di euro» . .  
   
   
ITALIA E FRANCIA UNITE NEL NOME DELLA NAUTICA DA DIPORTO AL VIA IL PROGETTO MISTRAL. ALLA CONFERENZA DI LANCIO PARTECIPA L´ASSESSOR E BERTOLUCCI  
 
Firenze, 30 giugno 2009 - L´assessore al bilancio e alle finanze, Giuseppe Bertolucci, partecipa oggi al Principe di Piemonte di Viareggio alla conferenza di lancio del progetto Mistral, un progetto di cooperazione transfrontaliera tra Italia e Francia di cui è capofila la Provincia di Lucca. Il progetto è finanziato con fondi europei e coinvolge la Toscana, la Sardegna, la Liguria e la Corsica. L´obiettivo è creare una rete di rapporti più fitti tra imprese della nautica da diporto, porti, diportisti e indotto turistico. A disposizione ci sono un milione e 700 mila euro. La conferenza di lancio del progetto si svolgerà al centro congressi di Viareggio dalle 9 alle 14. .  
   
   
A LIVORNO IL COORDINAMENTO DELLA CONSULTA DEL MARE COMPETITIVITÀ, ECOSISTEMA E QUALITÀ DELLA VITA, ECCO LE PRIORITÀ 2009 TRA I NUOVI PROGETTI ANCHE L´OMOLOGAZIONE DELLE FIGURE PROFESSIONALI DELLA NAUTICA  
 
Firenze, 30 giugno 2009 - «Un incontro molto costruttivo». Così l´assessore Bertolucci ha definito la riunione del Coordinamento della Consulta del mare che si è svolta ieri a Livorno presso il Museo di storia naturale per affrontare le linee dell´agenda del mare della Toscana 2009, che verrà portata all´approvazione dell´assemblea plenaria – con Regione, Comuni e province costiere - il 16 luglio a Livorno. E´ stato l´assessore regionale al bilancio e al coordinamento delle politiche del mare a illustrare i contenuti dell´agenda che ha tre punti prioritari. Il primo punto riguarda l´asse della competitività e il sistema della cantieristica toscana e della nautica da diporto. «Le risorse finanziarie per il 2009 - ha detto l´assessore Bertolucci - tra fondi regionali e Fesr (Fondi europei per lo sviluppo regionale) ammontano a 9 milioni di euro, per i l 2010 a 36 milioni. Sul settore della nautica da diporto sarà attivato inoltre il progetto Pidi per l´innovazione». «Nel secondo filone, quello della tutela dell´ecosistema marino – ha spiegato l´assessore - si segnalano tre progetti: il progetto “Gionha” per la tutela e salvaguardia dell´ambiente marino costiero con 2,5 milioni di risorse complessive, di cui 550. 00 di competenza dell´Arpat che è l´ente capofila del progetto, il “Momar” (monitoraggio marino), con oltre 350. 000 euro per il 2009 e altrettanti per il 2010. Prosegue anche il progetto “Biomart” per la biodiversità marina toscana, che sta completando il repertorio naturalistico delle specie marine toscane. Terzo filone dell´agenda è la promozione della qualità della vita nelle aree della costa e delle isole. Tra le varie azioni avviate, di particolare rilevanza è quella per l´assistenza sanitaria». L´incontro del coordinamento della Consulta del mare ha preso in esame anche altri argomenti, tra cui l´ipotesi di un progetto proposto dalla Provincia di Grosseto, che è stato fatto proprio dalla Regione, per l´implementazione del repertorio delle figure professionali legate alla cantieristica e alle attività portuali. Ciò presuppone una attività di censimento e di omogenizzazione delle nuove figure da sottoporre all´ufficio regionale competente per l´inserimento nel repertorio e da utilizzare anche in ambito europeo. Una volta definite e omologate, tali figure professionali potranno esse valorizzate con corsi di formazione e aggiornamento. Un altro punto preso in esame oggi è la verifica della possibilità di una classificazione delle aree demaniali marittime o portuali attualmente utilizzate per la piccola nautica, le cosiddette imbarcazioni carrellabili. «A breve – ha annunciato l´assessore Bertolucci - ci sarà un incontro in Regione per raccordare la classificazione di questi spazi che vengono trattati impropriamente come spazi turistico-balneari, mentre si tratta di attrezzature per la piccola nautica». .