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MERCOLEDI
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 01 Luglio 2009 |
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MERCATO DELLA COMUNICAZIONE IN CALO DEL 5,9% A FINE 2009 LO SCENARIO INTERNAZIONALE FOTOGRAFA UNA CRISI STRUTTURALE CHE SI RIVERBERA ANCHE IN ITALIA. INVESTIMENTI PUBBLICITARI PREVISTI A MENO 12,3 % - UNICO MEZZO IN CONTROTENDENZA INTERNET (+9,3%). |
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Milano, 1 luglio 2009 – Per effetto della crisi globale e dell’attuale recessione in corso alla fine del 2009 il mercato della comunicazione in Italia subirà un decremento del 5,9%, tornando sotto la soglia dei 19 miliardi di euro, dopo che negli anni precedenti si era posizionato intorno ai 20 miliardi di euro. A delineare questa previsione è il rapporto “Comunicare Domani 2009” presentato ieri a Milano da Assocomunicazione, che riunisce 185 imprese di comunicazione, operanti in Italia e che rappresentano circa il 75% del mercato nazionale. Giunta alla quarta edizione, la ricerca è stata introdotta dal Presidente dell’Associazione Diego Masi. “La crisi ha in se stessa due dinamiche, da una parte la recessione economica che fa rallentare gli investimenti e dall’altra l’accelerazione di cambiamenti strutturali che erano già in atto in precedenza – in primis la crescita del digitale, non solo come media ma come strumento di marketing di relazione”. Il saldo netto di – 5,9 % del mercato della comunicazione previsto per il 2009 è la risultante di dinamiche molto differenti. A livello di totale mercato la previsione di Assocomunicazione a Giugno 2009 per l’andamento degli investimenti pubblicitari per l’anno in corso indica come chiusura più probabile una flessione del 12,3 %, con ovviamente la possibilità di correzioni al ribasso o al rialzo di 1-2 punti in funzione dell’effettivo andamento dei prossimi mesi. In questo contesto spicca la performance positiva dei media digitali: per Internet è previsto un rallentamento della crescita rispetto ai tassi a due cifre degli anni passati, tuttavia la chiusura attesa a + 9,3 % testimonia la forza del mezzo, ormai stabilmente terzo media in Italia. A fronte di una contrazione a due cifre degli investimenti nel sistema dei media si registra invece una “tenuta” degli investimenti nel sistema di Marketing e Comunicazione di Relazione. Direct Marketing, Relazioni Pubbliche, Promozione ed Eventi fronteggiano i venti di crisi in virtù della loro natura strutturale di investimento di “prossimità” con i consumatori finali. In termini relativi la tenuta del sistema del Marketing Integrato a+1,2 % contribuisce a definire il saldo totale del mercato della comunicazione a – 5,9%. Marco Muraglia, Presidente della Consulta Media Assocomunicazione, ha presentato un quadro internazionale degli investimenti pubblicitari. “Data la natura globale della crisi, abbiamo pensato che quest’anno fosse importante introdurre una visione allargata per collocare l’analisi del sistema Italia all’interno del panorama internazionale. In questo senso la dimensione della recessione dell’advertising in Italia nel 2009 si colloca in linea con i tassi medi dell’Europa Occidentale (-9 % nel 2009). Inoltre l’Italia condivide con il resto delle economie occidentali alcuni mega-trend: la crescita del digitale, la tenuta relativa della Tv e la crisi strutturale della stampa”. Questo accade in un contesto dove la crescita mondiale dell’advertising è sempre più trainata dal contributo dei Brics e sempre meno da quello dei paesi del G8. Matteo Cardani, Presidente del Centro Studi Assap Servizi che ha realizzato lo studio, illustrando i dati ha rimarcato il fatto che “la crisi attuale non ha precedenti per globalità e durata e quindi dire quando finirà il ciclo negativo è forse più una scommessa che una stima. Il fatto su cui tutti gli operatori di mercato sono piuttosto concordi è che difficilmente, dopo questo ciclo negativo, tornerà tutto come prima e che per il mercato pubblicitario lo scenario post crisi sarà strutturalmente diverso. Mai come in questo momento è difficile fare previsioni; tuttavia l’analisi delle tendenze congiunturali nel breve periodo può aiutare a far comprendere i fenomeni strutturali che definiranno gli scenari di medio-lungo termine. La crisi ha di fatto prodotto una accelerazione dei trend già in atto all’interno del sistema dei media . ” Televisione – la Tv decresce del 10 % ma aumenta la quota sui mezzi classici tornando sopra al 50%, a conferma della centralità del mezzo Tv nel sistema dei media, centralità rafforzata dalla crisi come effetto congiunto di due fenomeni. In primo luogo la Tv generalista svolge il ruolo di “bene rifugio”, una sorta di “investimento obbligazionario” a rendimento certo su cui concentrare le risorse in fase di budget calanti. A questo effetto congiunturale si somma positivamente un trend strutturale: la crescita della Tv digitale come penetrazione, ascolti e raccolta pubblicitaria. La previsione di raccolta è positiva per le Tv Digitali (terrestri a +20% e satellitari a 1,7%) e questo trend è sostenuto dal progressivo passaggio al Digitale avviato nel corso del 2008. Questa transizione porterà importanti cambiamenti strutturali alla fruizione Tv; nel corso del 2009 le famiglie con Tv Digitale in dotazione supereranno quelle rimaste con i soli device analogici. Stampa - La Stampa è stata travolta dalla crisi più di ogni altro mezzo (-21,5%). Sono state portate ancora più allo scoperto le debolezze strutturali di un mezzo che, in tutto il mondo, fatica a trovare un nuovo modello di business, un equilibrio sostenibile tra letture e ricavi nella dinamica di continua ridefinizione dei pesi tra pay e free, carta e web, ricavi da pubblicità vs. Ricavi da edicola. Un mondo che dovrà fronteggiare un inevitabile processo di selezione naturale delle testate e degli operatori. Digitale - La corsa di Internet con tassi di crescita a doppia cifra è stata ovviamente e inevitabilmente rallentata dalla crisi, anche se nel contesto generale Internet rimane l’unico mezzo in crescita (+9,3%). Questo è un indicatore strutturale di forza del mezzo che sta sempre più entrando a pieno titolo nella “agenda degli investimenti” delle Aziende. Internet diventerà stabilmente il terzo mezzo dopo Tv e Stampa allineandosi ai mercati internazionali più evoluti. Out of home e Radio - La crisi ovviamente impatta anche sui due media che più presidiano il tempo speso fuori casa - Esterna (-13,9%) e Radio (-9,4%) - con decrementi importanti anche a due cifre. Tuttavia vi sono una serie di elementi che lasciano ipotizzare una ripresa di questi due mezzi non appena appariranno i primi segnali di ripresa: la loro insostituibilità nel presidio del tempo speso fuori casa; la riqualificazione avviata negli ultimi anni verso la digitalizzazione di device e formati che consentono interattività e personalizzazione; le possibili sinergie con lo sviluppo della Mobile Advertising. Direct Marketing (0,0%), Relazioni Pubbliche (+2,4%), Promozione (1,1%) ed Eventi (3,8%) fronteggiano i venti di crisi in virtù della loro natura strutturale di investimento di “prossimità” con i consumatori finali. A ciò si aggiunga anche la natura spesso “locale o nazionale” dei processi di scelta che sottrae queste voci d’investimento alle logiche di efficienza a livello multinazionale, logiche che invece impattano spesso sull’investimento media delle grandi aziende. Storicamente questi comparti hanno sempre avuto un andamento anticiclico rispetto alla Pubblicità. La capacità di questi canali d’investimento di alimentare la relazione con il consumatore finale, consegnando benefici in termini di engagement e/o influenza sui processi decisionali di acquisto, spiega questa “tenuta” relativa rispetto al sistema dei media. La visione di Assocomunicazione quindi è che difficilmente dopo questo ciclo negativo tornerà tutto come prima - per il mercato pubblicitario (ma non solo) lo scenario post crisi sarà strutturalmente diverso. Agli operatori di mercato (Agenzie, Aziende, Editori e Concessionarie) l’arduo compito, in questi mesi difficili, di disegnare un sentiero verso un nuovo equilibrio sostenibile del sistema della comunicazione in Italia, senza mai perdere di vista il valore d’investimento che la comunicazione stessa svolge per la crescita delle marche nel breve e nel lungo periodo. . |
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BASILICATA: SOSTEGNO A EDITORIA, INCONTRO ASSOSTAMPA, CGIL CISL E UIL |
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Potenza, 1 luglio 2009 - Subito una legge regionale di sistema a sostegno dell’editoria regionale e iniziative per sostenere gli uffici stampa nella pubblica amministrazione. Lo chiedono congiuntamente l’Associazione regionale della Stampa e le segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil. Il tema è stato al centro di un incontro al quale hanno partecipato il presidente dell´Associazione della Stampa di Basilicata, Serafino Paternoster, i due vicepresidenti, Angelo Oliveto e Pierantonio Lutrelli, Nino Falotico, segretario regionale della Cisl, Michele Delicio, segretario regionale della Uil, Carmine Vaccaro, segretario provinciale della Uil e Nicola Allegretti della segreteria regionale Cgil. Nel corso del confronto si è approfondito il tema della crisi economica che sta investendo anche il sistema editoriale lucano e quello relativo alla tutela dei diritti dei lavoratori. In particolare dopo aver sottolineato l´importanza dell´incontro, sono stati ricordati i numerosi e frequenti momenti di collaborazione fra la Fnsi e Cgil, Cisl e Uil, a partire dalla recente intesa sull´applicazione della legge 150 relativa agli uffici stampa nella pubblica amministrazione e dai numerosi reciproci sostegni nelle battaglie per la difesa dei diritti dei lavoratori. Subito dopo aver analizzato la criticità della situazione a livello nazionale, il dibattito si è soffermato sui principali mezzi di informazione locali, evidenziando i punti di forza ed i punti di debolezza del sistema editoriale lucano non mancando di evidenziare preoccupazione sulle prospettive dell´informazione locale. “E´ vero che rappresentiamo, rispetto ai numeri di Cgil, Cisl e Uil, un esiguo numero di lavoratori. Tuttavia – ha detto il presidente di Assostampa - riteniamo che il sistema dell´informazione lucana vada difeso nella sua globalità perchè quando un giornale o una tv chiude si spegne la voce di moltissimi cittadini, si indebolisce il pluralismo dell´informazione e si fa un grosso passo indietro nella tenuta del sistema sociale”. Nel corso dell´incontro Paternoster ha reso noto che l´Assostampa, d´intesa con l´Ordine dei Giornalisti della Basilicata, ha inviato un mese fa una richiesta di incontro alla Regione Basilicata, in particolare, ai presidenti di Giunta e Consiglio, alla quale non è seguita ancora alcuna risposta, per cominciare a discutere di una legge regionale di sistema dell´editoria lucana, così come esiste in molte altre regioni italiane. Una legge che sia in grado di ridurre i fattori di debolezza attraverso, solo per fare qualche esempio: un sostegno alla distribuzione dei giornali; un programma di abbonamenti per la lettura dei giornali nelle scuole, nei luoghi di aggregazione sociale, negli ospedali e nelle carceri; un sostegno all´innovazione tecnologica. I rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil hanno ampiamente condiviso la necessità di una legge di sistema dell´editoria lucana a difesa dei lavoratori e del diritto dei cittadini a essere informati. E si sono impegnati ad affiancare l´Assostampa in questa battaglia. In particolare, Nino Falotico, ha sottolineato la necessità di coinvolgere, in questo percorso, anche la parte datoriale con una sua rappresentanza, la Fieg o Confindustria; trovare la condivisione di tutti i gruppi consiliari regionali; legare le forme di sostegno alla regolarità dei contratti nei giornali. Sulla stessa lunghezza d´onda Michele Delicio che si è soffermato sulla necessità di combattere il lavoro nero nel mondo dell´informazione, difficile da scovare perchè spesso nascosto nei meandri delle collaborazioni occasionali. Nicola Allegretti, della Cgil, ha rimarcato la necessità di essere accanto ai lavoratori, giornalisti e personale tecnico e amministrativo che lavora nelle redazioni, soprattutto in questo grave momento di difficoltà. E per questa ragione occorre al più presto costruire uno strumento specifico di sostegno. Al termine dell´incontro Cgil, Cisl e Uil hanno assicurato il loro impegno in questa difficile battaglia. Nei prossimi giorni le tre organizzazioni sindacali chiederanno un nuovo incontro alla Regione per discutere sulla ipotesi di una legge regionale sull´editoria insieme all´Assostampa lucana. Inoltre, hanno condiviso la battaglia che il sindacato dei giornalisti lucani sta conducendo per la modifica del bando di gara per giornalisti pubblicato dalla Provincia di Potenza e riservato esclusivamente ai laureati in Scienze della Comunicazione. E si sono impegnati a essere al fianco dell´Assostampa per convincere i Comuni lucani a dotarsi di giornalisti per i loro uffici stampa. Nelle prossime settimane Assostampa, Cgil, Cisl e Uil torneranno a incontrarsi per individuare nuove azioni comuni a difesa dei lavoratori e a difesa del diritto dei cittadini a essere informati. . |
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CAMBIA LA RADIO DIGITALE DAB IN ALTO ADIGE: NUOVA RICERCA DI CANALI |
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Bolzano, 1 luglio 2009 - Tv-digitale - Una svolta epocale per la radio digitale Dab in Italia, dopo difficili trattative con il Ministero della Difesa, si è ottenuta la liberazione del canale 13 in Italia. Al consorzio locale Dab Media è stato assegnato in Alto Adige il nuovo blocco 13A. Il 30 giugno è stata fissata la conversione su questo blocco: gli ascoltatori della Radio Digitale Dab nella vasta area di Bolzano sono quindi invitati ad avviare una nuova ricerca canali. Mentre per l´autunno in Alto Adige è attesa la partenza del sistema di trasmissione della televisione in digitale, un importante passo avanti si registra per la qualità dell´ascolto radiofonico. L´annuncio è stato dato dal viceministro del Ministero per lo Sviluppo Economico Paolo Romani: dopo lunghe trattative con il Ministero della Difesa, si è ottenuta la liberazione del canale 13 in Italia. Ai tre consorzi nazionali Club Dab, C. R. Dab ed Eurodab, che rappresentano le principali emittenti radio private italiane, sono stati assegnati i nuovi blocchi di radiofrequenze 13A, 13B e 13C. Al consorzio altoatesino Dab Media, che ha trasmesso finora nella vasta area di Bolzano sul blocco 9D, è stato assegnato il blocco 13A. Oggi (30 giugno) è in programma la commutazione sul nuovo blocco. Gli ascoltatori della Radio Digitale Dab nella vasta area di Bolzano sono pertanto invitati ad avviare una nuova ricerca canali. La Ras Radiotelevisione Azienda Speciale diffonde i suoi programmi Dab come finora sui blocchi 12A, 12D e Lg (si veda sulla homepage www. Ras. Bz. It/it/tv_radio/dab. Htm). Per ulteriori informazioni: Ras Radiotelevisione Azienda Speciale, tel. 0471 546666. . |
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RIONDINO E VERGASSOLA REGISTRANO LA TOSCANA PER RADIO2 RAI LA TRASMISSIONE “VASCO DE GAMA" DEDICA ALLA TOSCANA LE 8 PUNTATE DI LUGLIO |
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Firenze, 1 luglio 2009 - Porte aperte in Palazzo Strozzi Sacrati di Firenze, sede della presidenza di Regione Toscana, per le registrazioni di “Vasco de Gama”, trasmissione radiofonica condotta da David Riondino e Dario Vergassola. Nel limite massimo di 70 persone, la sala Pegaso si trasforma in studio radiofonico aperto. Ciò avviene domani, mercoledì 1 luglio, in due distinti momenti (pomeriggio e sera) per registrare quattro puntate del programma che andranno in onda sabato 4 e domenica 5 nonché sabato 11 e domenica 12 luglio (dalle 11. 30 alle 12. 30). Con lo specifico stile della trasmissione, il programma racconterà la Toscana sotto i vari profili: economia e immigrazione, cibo e stili di vita, salute e cultura. Altre quattro puntate di “Vasco de Gama” saranno registrate – con gli stessi orari della prima registrazione - martedì 7 luglio, al Teatro Puccini di Torre del Lago per poi venire passate su Radio2 Rai sabato 18, domenica 19, sabato 25 e domenica 26 luglio sempre dalle 11. 30 alle 12. 30. Nb) Per motivi organizzativi, l´ingresso in sala “Pegaso” (piazza Duomo 10 Firenze) saràconsentito - per un massimo di 70 persone - fino alle ore 16,50 per la registrazione pomeridiana (17-19) e fino alle 20,50 per quella serale (21-23). . |
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ISCHIA FILM FESTIVAL OMAGGIA LUIS BUNUEL. UN VIAGGIO NEI LUOGHI DELL’ANIMA DI UNO DEI MASSIMI CINEASTI DEL XX SECOLO |
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Ischia, 1 luglio 2009 - La 7° edizione dell´Ischia Film Festival rende omaggio alla memoria di Luis Bunuel, uno dei più importanti cineasti cinematografici di tutti i tempi, a 80 anni dal suo esordio nel cinema col celeberrimo "Un chien andalou". Lunedì 6 luglio all´Open Space del Castello Aragonese sarà proiettato il documentario "El ultimo guion - Bunuel en la memoria", di Gaizka Urresti e Javier Espada, un viaggio attraverso i luoghi dell´anima di un maestro del cinema che ha segnato l´arte del Novecento. Il figlio Juan Luis e lo sceneggiatore Jean-claude Carrière (per anni collaboratore di Bunuel) ci accompagnano in questo viaggio della memoria attraverso tutte le città che il regista ha toccato nella sua vicenda umana ed esistenziale: l´infanzia trascorsa a Calenda (sua città natale), l´adolescenza a Saragozza, la gioventù a Madrid, e ancora Parigi, Amsterdam, New York, Los Angeles e infine il Messico, il paese dove Bunuel realizzò tra i suoi più grandi capolavori. Visitando le città che il regista ha toccato nella sua esistenza, ascoltando le testimonianze di coloro che lo hanno conosciuto o hanno lavorato con lui (tra gli altri, le attrici Silvia Pinal e Angela Molina), affiora la sua incredibile personalità e il valore delle sue opere immortali. Presentato in anteprima mondiale al Festival del cinema di Berlino, "El ultimo guion" è stato realizzato con il contributo di filmati privati e foto inedite che gettano una luce nuova sulla figura di questo autentico genio del Novecento. L´ischia Film Festival, unico concorso internazionale dedicato alle location cinematografiche e ormai giunto alla 7° edizione, si svolgerà sull´isola d´Ischia dal 5 all´11 luglio prossimi. Organizzato dal Comune di Ischia in collaborazione con la regione Campania, è parte di uno dei sei percorsi tematici previsti nel Viaggio della Creatività. . |
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FESTIVAL O CURT: APERTE LE ISCRIZIONI ALLA DODICESIMA EDIZIONE |
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Napoli, 1 luglio 2009 - Sono aperte le selezioni per la dodicesima edizione di O Curt, Festival di cortometraggi organizzata dalla Mediateca S. Sofia dellAssessorato alle Politiche giovanili Servizio giovani del Comune di Napoli. Il Festival, dedicato alla produzione audiovisiva breve, nato come osservatorio sulla produzione regionale è diventato negli anni un appuntamento internazionale e si svolgerà come sempre presso lInstitut Français de Naples - le Grenoble a febbraio 2010; è a tema libero, ma sono previste anche due sezioni su temi specifici :Il lavoro e "Litalia non è un paese razzista". La partecipazione è gratuita i film dovranno essere spediti entro il 30 settembre 2009 unitamente alla scheda scaricabile sul sito www. Ocurt. It al seguente recapito: . |
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MAREMETRAGGIO “OLTRE IL MURO”, IL CINEMA ALL´INTERNO DEL CARCERE TRIESTE, 26 GIUGNO – 4 LUGLIO 2009 |
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Trieste, 1 luglio 2009 - Tra le novità che il festival Maremetraggio presenta quest´anno, una delle più significative è senz´altro la sezione “Oltre al muro”, dedicata ai documentari, con proiezioni all´interno della Casa Circondariale di Trieste e in contemporanea al Village di Maremetraggio. Per il festival triestino questo è un progetto importante, perché per la prima volta porta il cinema anche all´interno del carcere. Le proiezioni sono iniziate il 29 giugno, e con cadenza quotidiana portano all´interno del carcere una selezione di documentari che non solo vengono visionati, ma anche votati da una giuria di detenuti, coordinata dal regista Giovanni Piperno. In contemporanea, anche il pubblico “fuori dal muro” può assistere alle proiezioni dei documentari presso lo stand di Maremetraggio. Sette le proposte per questa sezione: “Solo amore”, di Volfango De Biasi, “Come un uomo sulla terra”, di Andrea Segre, Dagmawi Yimer e Riccardo Biadene, “Piazzati”, di Giorgio Diritti, “Zulu incontra il jazz”, di Ferdinando Vicentini Orgnani, “Pinuccio Lovero – Sogno di una morte di mezza estate”, di Pippo Mezzapesa, “L´ora d´amore”, di Andrea Appetito e “Sognavo le nuvole colorate”, di Mario Balsamo. Al termine delle proiezioni la giuria esprimerà il suo voto, e giovedì 2 luglio, alle 17, sempre all´interno del carcere, verrà consegnato il premio “Provincia di Trieste” al migliore documentario. “Questa iniziativa servirà a mostrare all´esterno la realtà del carcere, così diversa dallo stereotipo violento che ci viene presentato dal cinema americano”, ha spiegato il Comandante della Casa Circondariale Antonio Marrone. “E per i detenuti sarà l´occasione per parlare di qualcosa di completamente diverso rispetto alle solite conversazioni sui reati, le pene e i processi”. Anche per il regista Giovanni Piperno le proiezioni dovrebbero offrire ai detenuti soprattutto un momento d´evasione, che permetta loro di staccarsi per qualche ora dalla realtà carceraria e di pensare ad altro. “Finora l´esperienza è stata positiva – spiega -, stimolando dibattiti e riflessioni. Finora il documentario che è piaciuto di più è “Come un uomo sulla terra”, che tratta la tematica dell´immigrazione dalla Libia, ma sono ancora numerosi i documentari in programma. Di certo è un´esperienza che io, e spero anche loro, ricorderò per lungo tempo”. . |
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PRESENTATO VOLUME "DAL GIOCO AI GIOCHI" |
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Pescara, 1 luglio 2009 - Un volume sulla storia dello sport in Abruzzo, quasi un secolo di storia raccontato nel nuovo lavoro dell´editore Paolo de Siena "Dal Gioco ai Giochi", è stato presentato ieri mattina in conferenza stampa alla presenza dell´assessore allo Sport, Carlo Masci. "Ringrazio il curatore del libro, Aldo Giorgio Pezzi, ed Enzo Imbastaro, presidente del Coni provinciale di Pescara, per la sua collaborazione. Questo lodevole progetto editoriale ben s´inserisce - ha commentato Masci - tra le numerose iniziative che stanno facendo da corollario ai Giochi del Mediterraneo. Tutte con la loro specificità, ma con un obiettivo comune, quello cioè - ha rimarcato l´Assessore - di lasciare all´Abruzzo e ai suoi numerosi ospiti, un´importante impronta. Un patrimonio da custodire, si, ma da accrescere guardando al futuro". Il volume costituisce la prima opera organica sull´argomento, "e la straordinaria circostanza dei Giochi di Pescara 2009 ha offerto lo spunto - ha detto Pezzi - per ideare un progetto che consentisse di fare il bilancio di quasi un secolo di storia delle 28 discipline presenti ai Giochi. Il risultato finale rappresenta una ricca fonte di informazioni grafiche e documentarie, molte delle quali inedite, costituendo al contempo un momento di riflessione importante sul contributo che lo sport e i suoi protagonisti hanno finora offerto ad una regione che non ha mai avuto piena consapevolezza del suo passato sportivo. Proprio la conoscenza delle origini e dei momenti più significativi - ha spiegato - delle tante discipline che si sono sviluppate con successo in Abruzzo concorrere alla definitiva messa a fuoco dell´identità sportiva locale, le cui basi vengono gettate agli inizi del Novecento, pur permeate ancora di una dimensione ludica ed amatoriale". "Sono certo che questo libro avrà grandi fortune - ha ripreso l´assessore Masci - così come sarà il punto di partenza per altre pubblicazioni che sicuramente gli autori e l´editore sapranno sviluppare sul mondo sportivo abruzzese. Perchè lo sport non è soltanto educazione, rispetto ed altre qualità che ciascuna disciplina riesce a trasmettere, ma anche voglia di fare e spirito di iniziativa, che si manifesta certamente anche con scritti e progetti editoriali come questo". . |
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"STORIE MINIME" E UNA POESIA PER SCOTELLARO |
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San Severino Lucano (Pz), 1 luglio 2009 - E´ appena uscito il nuovo libro di poesie di Maria Pina Ciancio "Storie minime e una poesia per Scotellaro" edito dalla Fara Editori. "Storie minime" è una raccolta poetica che si contestualizza dentro quelli che l´autrice definisce i luoghi dell´anima. Le strade, i vicoli, le piazze di paese, la storia silenziosa di un popolo che parte e di un altro che resta, osservato e ascoltato seguendo la traccia interiore dell´emigrazione, quella di ieri e di oggi, condivisa e partecipata attraverso lo spaesamento dei luoghi e dei volti; il tutto scandito da un rituale di abitudini e valori, coraggio e esistenza. Una reinterpretazione in chiave personale delle dinamiche sociali e delle contraddizioni tra arcaicità e modernità, che caratterizzano un Sud presente e attuale, fatto di mutamenti e radicamenti. Maria Pina Ciancio di origine lucana è nata a Winterthur (Ch) nel 1965. Trascorre la sua infanzia tra la Svizzera e il Sud dell´Italia, dove attualmente vive coniugando la passione per l´insegnamento a quella per la poesia e la scrittura. Viaggia fin da quand´era giovanissima alla scoperta dei luoghi interiori e dell´appartenenza, quelli solitamente trascurati dai flussi turistici di massa, in un percorso di riappropriazione della propria identità e delle proprie radici. Ha pubblicato testi che spaziano dalla poesia, alla narrativa, alla saggistica. Tra i suoi lavori più recenti ricordiamo Il gatto e la falena (Premio Parola di Donna, 2003), La ragazza con la valigia (Ed. Lietocolle, 2008). Suoi scritti e interventi critici sono ospitati in cataloghi, antologie e riviste di settore. » presidente dell´Associazione Culturale Lucaniart e su internet cura uno spazio laboratoriale sul romanzo e la poesia in Basilicata. . |
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INAUGURATA MOSTRA SULL´´OPERETTA A TRIESTE |
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Trieste, 1 luglio 2009 - Il mondo della "piccola lirica", attraverso costumi, manifesti, locandine, cartoline ed inviti, si rappresenta nuovamente nel capoluogo giuliano con la rassegna "Tu che m´hai preso il cuor-L´operetta da Trieste all´Europa", inaugurata ieri dal presidente della Regione Renzo Tondo a Palazzo Gopcevich, sede del Museo teatrale "Carlo Schmidl". Una mostra storica, come hanno messo in luce, tra gli altri, l´assessore comunale alla Cultura Massimo Greco ed il presidente dell´Associazione internazionale Operetta Fvg, Claudio Grizon, dedicata non solo ai triestini (che sempre con affetto guardano a questo genere musicale) ed agli appassionati del Friuli Venezia Giulia ma anche mezzo di valorizzazione e di conoscenza del territorio. Un territorio, quello triestino, in grado di trasmettere "percezioni positive", ha rilevato il presidente Tondo confermando le impressioni ricevute da ministri e delegazioni nel corso dal recente vertice del G8 Esteri in città. "Un messaggio dunque di ottimismo", pur in questi momenti difficili, ha affermato il presidente della Regione, per guardare con fiducia al prossimo futuro anche all´insegna di un rilancio proprio dei valori delle tradizioni e del territorio. Un "in bocca al lupo" alla mostra, alla prossima 40. Ma edizione del Festival internazionale dell´Operetta ed alla città che è giunto anche dal soprano Daniela Mazzuccato, la quale ha voluto sottolineare come la sua carriera professionale sia strettamente legata all´operetta ed al Teatro Verdi. La mostra torna al suo splendore dopo due anni di lavoro per l´aggiornamento, la necessaria digitalizzazione delle immagini e la riprogettazione grafica e recupera l´intera storia - centenaria - della piccola lirica a Trieste e nell´Alto Adriatico, prima, durante ed accanto al festival dell´Operetta che quest´anno festeggia la sua quarantesima edizione, auspicando (è stato osservato) che i suoi momenti di difficoltà possano venir superati. All´inaugurazione sono intervenuti, tra gli altri, il presidente del Fondo Trieste Bruno Marini, il sovrintendente del Teatro Verdi Giorgio Zanfagnin, i curatori della mostra Rossana Poletti e Danilo Soli. La rassegna resterà aperta nella sala "Attilio Selva" di Palazzo Gopcevich sino al prossimo 26 luglio. . |
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ROMA: PASQUAROSA, UN FENOMENO DELL´ARTE A VILLA TORLONIA |
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Roma, 1 luglio 2009 – "Pasquarosa (1896-1973) Un fenomeno dell´arte nella Roma del Novecento" è la prima mostra che un´istituzione pubblica romana dedica a questa artista, restituendole il posto di rilievo che le spetta nel panorama artistico del proprio tempo, a livello nazionale ed internazionale. La definizione di fenomeno, citata nel sottotitolo della mostra e coniata per lei dal critico e organizzatore d´arte Cipriano Efisio Oppo, ben definisce la bella artista arrivata giovane e povera da Articoli Corrado per lavorare a Roma come modella per gli artisti e diventata ben presto artista lei stessa. Il suo esordio artistico è alla "Secessione" del 1915, dove riscuote un inatteso successo. Seguirà una carriera artistica lunga e intensa, accolta dai critici più sensibili ed avveduti che sosterranno il carattere assolutamente spontaneo ed originale della sua pittura con un´attenzione che non verrà mai meno negli anni seguenti. A Roma Pasquarosa Marcelli Bertoletti vivrà tutta la sua lunga vita a contatto con alcune delle figure più rappresentative della vita culturale romana tra le due guerre ed oltre, da Pirandello a de Chirico e Guttuso, da Bontempelli a Paola Masino ed Emilio Cecchi. La rassegna comprende circa quaranta opere, alcune delle quali inedite - provenienti da collezioni pubbliche e private oltre che dall´Archivio Nino e Pasquarosa Bertoletti - capaci di illustrare l´intero arco cronologico della sua produzione. Accanto ad esse una selezione di dipinti e di prove grafiche di Nino Bertoletti, suo compagno di vita, che hanno per soggetto Pasquarosa. Un prezioso nucleo di testimonianze documentarie e iconografiche, appartenenti sempre all´Archivio Bertoletti, completa l´esposizione. La mostra, promossa dall´Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione del Comune e dalla Sovraintendenza ai Beni Culturali in collaborazione con l´Archivio Nino e Pasquarosa Bertoletti, è curata da Pier Paolo Pancotto, studioso di Pasquarosa ed autore di diverse indagini sulla presenza femminile nell´arte a Roma nel Xx secolo. Pasquarosa (1896-1973) Un fenomeno dell´arte nella Roma del Novecento Dal 24 giugno al 25 ottobre Musei di Villa Torlonia - Casino dei Principi, Via Nomentana 70 . |
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MILANO. GILBERTO GIL. MORATTI E TERZI: “UN MITO DELLA MUSICA, TESTIMONE DI CULTURA E DI IMPEGNO CIVILE E SOCIALE” |
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Milano, 1 luglio 2009 - Un riconoscimento quale “ambasciatore della cultura e coscienza critica del Brasile moderno, anima politica del proprio Paese nonché simbolo universale di impegno sociale a sostegno della lotta contro la fame nel mondo”. Così il Sindaco Letizia Moratti e l’assessore agli Eventi Giovanni Terzi hanno accolto a Palazzo Marino Gilberto Gil, a Milano in occasione del suo concerto di oggi sul palco del Latinoamericando Expo. “Sono felice di consegnare questo riconoscimento della città di Milano a Gilberto Gil, un grande artista, testimone di cultura e di impegno civile e sociale, amato in Brasile e amato in tutto il mondo – ha dichiarato il Sindaco Moratti - Siamo onorati di ospitarlo nella nostra città per un concerto sul palco di Latinoamericando Expo che rimarrà tra le pagine più belle della storia musicale di Milano. Gilberto Gil – ha continuato il Sindaco - è un mito della musica, è una tra le voci più note dell’America Latina, una grande personalità della cultura brasiliana, capace di farsi portavoce di valori universali, nei quali Milano si riconosce e che vogliamo contribuire ad affermare nel mondo. I suoi concerti – ha concluso Letizia Moratti - sono sempre una festa, un condensato di gioia e di energia”. “Voglio ringraziare dal profondo del cuore - ha detto Gil - tutta la comunità milanese per questa onorificenza. Sono orgoglioso e onorato di rappresentare la personalità che il Sindaco Moratti ha descritto e sono convinto che queste qualità siano quelle di cui ha bisogno l’umanità. Il sindaco Moratti mi ha spiegato la nuova impostazione che ha voluto dare a un evento così importante come l´Expo 2015, che io condivido totalmente e di cui mi sento parte”. “Palazzo Marino, casa dei milanesi, - ha dichiarato l’assessore agli Eventi Giovanni Terzi – ospita oggi un artista internazionale, completo dal punto di vista professionale e impegnato personalmente su più fronti. A dimostrazione di come la musica possa essere uno strumento di comunicazione e integrazione”. Tra le voci più note dell’America Latina, Gil - insieme a Caetano Veloso - è considerato uno dei padri del “tropicalismo”, un movimento che affonda le proprie radici nella Bossa Nova e ricreava la musica popolare bahiana. Nel 2003 è stato nominato Ministro della Cultura dal Governo Lula, due anni dopo gli è stato conferito il “Premio Polar”, prestigiosa onorificenza internazionale accordata dall’Accademia Reale Svedese di Musica. Ad oggi l’artista brasiliano ha inciso più di 30 dischi: è un musicista poliedrico che con disinvoltura passa dalla samba postmoderna aggiornata con rock reggae e influenze africane che ha conquistato ormai da anni anche il pubblico italiano: nel 2005 ha vinto il prestigioso premio “Italia nel mondo”. . |
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8° VENETO FOR YOU A VENEZIA – CI SARÀ ANCHE IL MINISTRO MICHELA VITTORIA BRAMBILLA |
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Venezia, 1 luglio 2009 - Interverrà anche il ministro del turismo Michela Vittoria Brambilla alla cerimonia di apertura dell’8ª edizione di “Veneto for You”, in programma giovedì 2 luglio alle ore 11,30 all’Hotel Molino Stucky di Venezia. La cerimonia inaugurale sarà conclusa dal presidente del Veneto Giancarlo Galan. Saranno presenti inoltre il vicepresidente Franco Manzato, l’assessore del Comune di Venezia Augusto Salvadori, la presidente della Provincia di Venezia Francesca Zaccariotto, il presidente del Centro Estero delle Camere di Commercio del Veneto Vittorio Mincato. Al Workshop Internazionale del Turismo nel Veneto partecipano 180 buyers di 30 Paesi e 375 imprese turistiche della regione, che hanno già prenotato 5. 424 appuntamenti. La cerimonia di apertura sarà l’occasione per fare il punto sulla stagione turistica in corso e sulle prospettive del settore, che vede il Veneto al primo posto in Italia. Il workshop è finalizzato anche a far conoscere “in diretta” il Veneto, la sua cultura, il suo ambiente e la sua enogastronomia, sia agli operatori turistici sia alla stampa soprattutto straniera e specializzata. Sono stati in proposito predisposti ben 14 educational tours per gli operatori, che si svolgeranno venerdì 3 e sabato 4 luglio, ed altri 4 tours per la stampa specializzata italiana e straniera. I partecipanti a Veneto For You avranno inoltre l’eccezionale opportunità di ammirare in esclusiva il “Ritratto di giovane” del Giorgione, esposto appositamente per l’occasione: una sorta di assaggio delle celebrazioni in programma da qui al 2010, anno in cui ricorre il quinto centenario della morte del pittore di Castelfranco Veneto. . |
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BELLA ESTATE. 2 LUGLIO APRE ‘MILANO JAZZIN’ FESTIVAL’ |
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Milano, 1 giugno 2009 - Venti giorni di musica sotto le stelle, con 18 concerti e dj set. Dal 2 al 22 luglio l’Arena Civica “Gianni Brera” ospiterà la terza edizione del Milano Jazzin’ Festival, promosso dall’Assessorato agli Eventi del Comune. “Con l’inizio del Milano Jazzin’ Festival - ha detto l’assessore agli Eventi Giovanni Terzi – la musica si conferma fil rouge dell’estate. Con grandi numeri ma anche, e soprattutto, grandi contenuti”. Un cartellone ricco, quello di Mjf, che spazia dal jazz all’hip-pop, dal rock all’elettronica, dal blues al pop, fino alla musica tradizionale. Sul palco dell’Arena si esibiranno Simple Minds, Seal, Herbie Hancock e Lang Lang, James Taylor, Steely Dan, Erykah Badu, Sergio Cammariere, Maceo Parker e Steward Copeland, per una notte della ‘taranta’ in programma sabato 4 luglio. “Dopo tre anni – ha aggiunto Terzi – possiamo finalmente parlare di una rassegna riconosciuta a livello internazionale, con artisti che saranno presenti anche in altre realtà, come Montreaux. E per il primo anno il Milano Jazzin’ Festival avrà una direzione artistica, affidata a Nick The Nightfly”. Il Mjf sarà una manifestazione all’insegna dell’ambiente. I concerti, infatti, saranno 100% “green”, grazie all’energia prodotta da fonti rinnovabili proveniente dalle centrali idroelettriche Edison. Per informazioni: www. Milanojazzinfestival. It . |
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