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MERCOLEDI
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 15 Luglio 2009 |
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AEROPORTO S. EGIDIO OK G. R. UMBRIA AD ACCORDO PER COMPLETAMENTO |
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Perugia, 15 luglio 2009 – La Giunta regionale dell’Umbria, su proposta dell’assessore ai trasporti Giuseppe Mascio, ha approvato il testo dell’Accordo di programma con la “Struttura di missione per le celebrazioni dei 150 anni dell’unità d’Italia”, insediata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e con L’enac (aviazione civile) per la realizzazione delle opere di completamento dell’aeroporto internazionale dell’Umbria “Giuseppe Giulietti” di S. Egidio Perugia. Il progetto, inserito tra quelli decisi per celebrare il secolo e mezzo dall’unità d’Italia, prevede l’esecuzione di opere accessorie alla pista di atterraggio, come l’ampliamento dell’aerostazione, la realizzazione della caserma dei vigili del fuoco, dei piazzali di sosta degli aeromobili, delle “bretelle” di accesso e deflusso e dei parcheggi. E’ calcolato un investimento di circa 42milioni e 500mila euro, ai quali la Regione dell’Umbria “parteciperà” con la somma di 12 milioni. Questa mattina, alle ore 11,30, presso l’Aerostazione dell’Aeroporto di S. Egidio di Perugia, è in programma la firma della concessione totale aeroportuale alla Società “S. A. S. E. Spa” e dell’Accordo di Programma per la realizzazione delle opere di completamento dell’aeroporto in occasione del 150/mo Anniversario dell’Unità d’Italia. Firmeranno l’Accordo il presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti, il presidente dell’”E. N. A. C”. , Vito Riggio, il direttore generale dell’”E. N. A. C. ”, Alessio Quaranta, l’ingegnere Mauro Della Giovanpaola, l’ingegnere Enrico Bentivoglio, dell’Unità Tecnica di Missione della Presidenza del Consiglio, il Presidente della “S. A. S. E. Spa”, Mario Fagotti. Seguirà una conferenza stampa. . |
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SICUREZZA STRADALE: INAUGURATA MOSTRA A CASTEL GOFFREDO |
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Mantova, 15 luglio 2009 - Inaugurata sabato alla Galleria Bazzani di Castel Goffredo la mostra "Strade Sicure. Otto anni di campagne sulla sicurezza stradale". La mostra che rimarrà aperta tutte i giorni dalle 18. 00 alle 24 sarà visitabile sino al 31 Luglio. L´allestimento è costituito da diversi pannelli raffiguranti alcune delle immagini più belle delle campagne sulla sicurezza stradale realizzate dall´Assessorato ai Lavori Pubblici della Provincia di Brescia, in più video e spot radiofonici. Una sezione è dedicata alla provincia di Mantova. "La mostra oltre ad essere un importante momento di riflessione e di sensibilizzazione ha anche come obiettivo quello di dimostrare quanto sia importante la grafica per lanciare certi messaggi - ha commentato il vice presidente della Provincia di Mantova Claudio Camocardi, presente all´inaugurazione con il college della Provincia di Brescia, assessore ai lavori Pubblici, Mauro Parolini -. I primi risultati ottenuti grazie a queste campagne sono incoraggianti: gli incidenti mortali infatti in questi anni si sono ridotti del 38%". La mostra allestita e organizzata da Frog Cafè è stata realizzata grazie alla preziosa collaborazione con le Province di Brescia e di Mantova e le sezioni locali di Avis e Aido che hanno organizzato alcuni eventi collaterali. Tra queste si segnalano sabato 11 Luglio dalle 24 in Piazzale Sferisterio a Castel Goffredo la "Colazione con Te". Mercoledi 15 Luglio alle 21 presso la Piscina Sayonara - Castel Goffredo incontro pubblico con Alessio Tavecchio che parlerà della sua esperienza e del Progetto Vita. Alessio ha avuto all´età di 23 anni un banale quanto grave incidente motocicilistico e da allora vive su una sedia a rotelle. Dal 1999 si dedica all´educazione e alla prevenzione stradale, portando in giro il suo Progetto Vita - percorso di educazione alla responsabilità a sicurezza nella guida. Mercoledi 29 Luglio ore 21. 00 c/o Parco La Fontanella di Castel Goffredo "Sicurezza sulle Strade" incontro con la giornalista Giò Ferrari e rappresentanti dei Famigliari Vittime della Strada. Evento promosso da Avis-aido sezioni locali. . |
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BULGARIA, DIMEZZATE VENDITE AUTO NUOVE |
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Sofia, 15 luglio 2009 - Il numero di automobili nuove vendute nel primo trimestre sul mercato bulgaro dai membri dell´Associazione degli importatori di auto è sceso del 50,8 p. C. Rispetto allo stesso periodo del 2008, totalizzando 14. 852 unità, afferma Informest. Il trend negativo continua ormai da nove mesi consecutivi. Le vendite della fascia passeggeri sono calate del 48,9 p. C. A 14. 310 unità. Le vendite di autocarri e autobus sono scese del 75,2 p. C. , da gennaio a giugno, attestandosi a quota 542. . |
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TRASPORTI TORINESE: NASCE UNA NUOVA SOCIETA’ PUBBLICA |
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Torino, 15 Luglio 2009 - La Giunta Comunale ha approvato una deliberazione di indirizzo per la ristrutturazione del settore dei trasporti torinesi, che prevede la costituzione della nuova società “infotrasporti. To S. R. L. ”: a questa “newco”, che nascerà da uno scorporo di Gtt che ricorda la nascita di Trenitalia e Rfi nelle ferrovie dello stato, sarà conferita la proprietà delle infrastrutture tranviarie, delle fermate e degli impianti della linea 1 della metropolitana, il cui valore complessivo è in circa 1 miliardo e quattrocento milioni di euro. Il valore della partecipazione (che sarà inizialmente del 100%) del Comune alla nuova società sarà determinato dai beni che le verranno conferiti. Il capitale sociale iniziale, all’atto della costituzione, sarà di 50. 000 euro che saranno versati dallo stesso Comune. La Regione Piemonte potrà entrare nella società in qualità di socio di minoranza. Gtt proseguirà la propria attività, seppure con la riduzione del patrimonio conseguente alla cessione degli impianti, e si caratterizzerà come società d’esercizio con il compito di gestire il trasporto pubblico locale, la linea 1 della metropolitana ed il trasporto extraurbano, il trasporto ferroviario sulle linee Torino/ceres e Canavesana, il servizio dei parcheggi e della sosta a pagamento, la navigazione sul Po, il trasporto disabili, il servizio degli ausiliari del traffico, car sharing e bike sharing. Il materiale rotabile, di proprietà del Comune, potrà essere ceduto “a titolo oneroso” alla nuova società o alla società di esercizio dopo una congrua valutazione economica. Alla “Infotrasporti. To” saranno trasferite anche le attività di engineering, progettazione, costruzione e sviluppo di impianti ed infrastrutture dei sistemi di trasporto. . |
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TRASPORTI IN ABRUZZO: GTM, NOMINATO NUOVO CONSIGLIO D´AMMINISTRAZIONE |
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L´aquila, 15 luglio 2009 - L´assessore regionale ai trasporti, Giandonato Morra, su indicazione del Presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione della Gtm, S. P. A. Di Pescara. La carica di Presidente è andata a Michele Russo, imprenditore nel campo della comunicazione, la vice Presidenza a Giacomo Marinucci, anch´egli imprenditore e la nomina di Consigliere ad Andrea Spagnuolo, commercialista. "Sono molto soddisfatto - ha dichiarato il presidente Chiodi - si tratta di figure di grande professionalità a cui rivolgo i migliori auguri di buon lavoro. Sono certo che il neo eletto consiglio di amministrazione saprà lavorare bene per garantire un percorso di crescita dei servizi ai cittadini attraverso un sistema innovativo e di miglior qualità". La Gestione Trasporti Metropolitani Sp. A. È la Società regionale che gestisce il servizio pubblico di trasporto; in particolare, gestisce il servizio urbano di Pescara, di Penne, di Francavilla al Mare e la tratta suburbana Pescara-penne. Inoltre, svolge il servizio di noleggio autobus Gran Turismo. . |
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AUTOSTRADA NOGARA MARE – GIUNTA VENETA FORMALIZZA PARARE FAVOREVOLE SU LOCALIZZAZIONE URBANISTICA |
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Venezia, 15 luglio 2009 - La Giunta veneta, su proposta dell’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, ha formalizzato ieri il parere favorevole sulla localizzazione urbanistica dell’autostrada Medio Padana Nogara – Mare, alla luce dell’incontro di una decina di giorni fa, durante il quale le Province di Rovigo e Verona e i ventotto Comuni interessati al tracciato si erano espressi unanimemente in maniera positiva sulla nuova arteria strategica, con alcune osservazioni. “La procedura circa la localizzazione urbanistica – ha ricordato Chisso – prevede che il presidente della regione Giancarlo Galan intervenga all’approvazione del progetto preliminare da parte del Cipe, con poteri decisori, sentiti i Comuni nei cui territori si realizza l’opera. Il 3 luglio si è svolta la consultazione con gli enti locali. Questi ultimi hanno tutti espresso parere favorevole e, sulla base delle risultanze e delle osservazioni emerse dall’incontro, sono state redatte alcune schede di dettaglio di localizzazione”. La Nogara – Mare Adriatico sarà un’autostrada regionale costituita da due corsie per senso di marcia e corsia di emergenza, diretta al potenziamento degli assi viari medio padano e transpolesano, nel corridoio che si sviluppa lungo la direttrice Nogara – Legnago in provincia di Verona, con l’adeguamento ad autostrada dell’esistente Transpolesana la Legnago a Rovigo, la prosecuzione fino all’innesto sulla Strada Regionale n. 495 e, in prospettiva, con la Nuova Romea in località Adria, in provincia di Rovigo, per uno sviluppo complessivo di circa 88 chilometri . |
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VERTICE RICCARDI-ANAS SU AUTOSTRADE FVG |
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Trieste, 15 luglio 2009 - Contenuti del protocollo di gestione della rete autostradale del Friuli Venezia Giulia, che andrà sottoscritto tra il Commissario straordinario Renzo Tondo, Autovie Venete e Anas, revisione della convenzione e aggiornamento del Piano economico e finanziario delle stesse Autovie Venete (Società concessionaria), nel cui ambito sono contemplati gli investimenti necessari alla realizzazione della terza corsia dell´Autostrada A4 e alla trasformazione in autostrada del raccordo Villesse-gorizia. Sono stati questi i temi dell´incontro, ieri a Roma, tra l´assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi e il direttore dell´Ispettorato di vigilanza sulle concessioni autostradali dell´Anas, Mauro Coletta. Come ha spiegato lo stesso Riccardi, a seguito del formale affidamento dei lavori della Villesse Gorizia, previsto per giovedì 16 luglio, e dell´avvio dei lavori per la terza corsia, si rende necessario mettere a punto una serie di strumenti indispensabili da un lato alla realizzazione degli investimenti, dall´altro alla gestione della rete autostradale". "Si tratta in sostanza di definire anche le procedure che consentano di gestire in maniera ottimale i tratti autostradali che via via verranno interessati ai lavori, facendo in modo che siano garantiti normali flussi di traffico e la indispensabile sicurezza". Parallelamente nell´incontro nella capitale si è parlato anche degli aspetti relativi all´aggiornamento del Piano finanziario di Autovie Venete, che - ha detto Riccardi - "dovrà trovare un equilibrio a seguito dei maggiori oneri derivanti dalla riduzione dei tempi per la realizzazione delle opere e della stima dei costi legati al recepimento delle prescrizioni conseguenti al completamento del procedimento autorizzativo". "L´obiettivo di tutto questo lavoro, che ovviamente coinvolgerà sia la società concessionaria, ovvero Autovie Venete, che l´ente concedente (l´Anas) che la struttura commissariale - conclude l´assessore Ricordi - è di completare tutti questi atti entro la fine del 2009". . |
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PROVINCIA POTENZA, INCONTRO SU VIABILITÀ ALTO BRADANO |
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Potenza, 15 luglio 2009 - Il neo eletto assessore alla Viabilità, trasporti, edilizia civile e appalti della Provincia di Potenza Nicola Valluzzi ha convocato per il prossimo lunedì 20 luglio, alle ore 10. 00, presso la sede dell’assessorato in piazza delle Regioni nel capoluogo, un incontro con i sindaci di Acerenza, Banzi e Forenza. Oggetto dell’incontro lo stato delle strade provinciali dell’area, in particolar modo della strada provinciale 122 e della sp 10, per le quali sia i sindaci sia gli imprenditori e i commercianti della zona hanno chiesto alla nuova amministrazione provinciale urgenti interventi di messa in sicurezza e riqualificazione, al fine di evitare ricadute negative sulla stagione turistica. “Preservare e rendere transitabili le arterie esistenti – ha affermato l’assessore – è una delle priorità di questo Ente. Il confronto con i sindaci dell’Alto Bradano servirà ad effettuare una prima ricognizione sugli interventi da mettere in campo, per garantire la sicurezza della rete viaria e per consentire all’area di sfruttare al meglio la propria vocazione ad un turismo di qualità”. . |
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SCHIO-VALDAGNO: INCREMENTO PER IL TRAFORO DEI VICENTINI |
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Vicenza, 15 luglio 2009 - Transiti in ulteriore e costante aumento per il tunnel Schio- Valdagno. Negli ultimi mesi sono sempre di più gli utenti che preferiscono la lunga galleria del traforo. E il motivo è proprio l’abbassamento della tariffa di transito, che ha segnato la svolta per il successo dell’infrastruttura. Dal 2007 al 2008 la crescita è stata del 19,3 per cento e dal 2008 al 2009 di un ulteriore 5,7 per cento. Questi i dati, che testimoniano la bontà di un’operazione che ha fatto decollare l’utilizzo dell’opera aperta nel 2003 ma rimasta assai poco transitata a causa delle tariffe elevate. Almeno fino al giugno del 2007, quando il lungo tunnel è stato acquistata dalla Provincia, per il 50 per cento, e dai Comuni di Schio e Valdagno, 25 per cento a testa, rappresentate nella società Alto Vicentino Traforo. La rilevazione pubblica del tunnel ha consentito l’abbassamento della tariffa di transito per le autovetture da 3,20 a 2 euro, per i veicoli pesanti uno sconto medio da 1 fino a 4 euro a seconda della tipologia di vettura. Da quel momento l’utenza è aumentata durante tutto il corso dell’anno e di anno in anno, con ulteriori incrementi grazie anche alle agevolazioni legate al cosiddetto Venetapass ovvero il riconoscimento di un passaggio gratis ogni tre. Insomma, minor costo del ticket e impennata della richiesta. Alla fine del 2008 la Provincia ha acquistato tutte le quote, dando poi in concessione il tunnel, per il corrispondente prezzo di acquisto, alla società Alto Vicentino Traforo. “ Possiamo dire oggi- spiega l’Assessore alla Viabilità della Provincia Costantino Toniolo- che un’opera così importante per l’Alto Vicentino è finalmente funzionale alle esigenze dei cittadini e di chiunque frequenti questa zona, una volta ostacolata nel suo sviluppo da quello che era un ostacolo alla mobilità dell’area. Il tunnel è utilizzato e i benefici sono molteplici: maggiore integrazione tra le vallate dell’Agno e del Leogra e dei relativi sistemi economici , viabilità minore sgravata di traffico, minore inquinamento, maggiore sicurezza , tutela ambientale rispetto al forte passaggio di traffico pesante, miglioramento delle condizioni dei tanti pendolari che si spostano ogni giorno per lavoro”. Il traforo Schio-valdagno, costato 82 milioni di euro, è stato realizzato nel 1998 dalla società privata Veneta Traforo srl del gruppo Fintecna Spa . E’ lungo 4,7 chilometri e collega la periferia di Schio con il centro di Valdagno. A fine 2008 globalmente i passaggi annui erano 1 milione 400mila, che si stimano in aumento sia per il 2009, sia per il 2010. “ In questo caso la soluzione di un sentito problema viabilistico – aggiunge Toniolo- non era solo legato alla realizzazione dell’opera ma altrettanto alla sua gestione e alla fruizione da parte dell’utenza. L’abbassamento delle tariffe ha determinato una diminuzione delle entrate, ma la gestione e manutenzione dell’opera sono comunque garantite grazie alla concessione stipulata dalla Provincia, ente di coordinamento sovracomunale e che vede nella gestione della rete stradale del territorio una funzione cardinale della propria mission istituzionale. ” . |
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INAUGURATI I LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DELLA S.P. 53 NELLA ZONA INDUSTRIALE MOTTA DI LIVENZA |
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Treviso, 15 luglio 2009 - Lo scorso 11 luglio l´inaugurazione dei lavori di ricalibratura e allargamento della S. P. 53 "Magnadola" a Motta di Livenza, nella zona industriale. L´opera, del costo complessivo di oltre 4 milioni di euro dei quali circa 3 della Provincia e 900. 000 euro del Comune, ha permesso di mettere in sicurezza la zona industriale tramite la realizzazione di 2 rotatorie in corrispondenza delle principali intersezioni (via Cadamura e via Emilia, via Marche e via Istria). Oltre all´allargamento del tratto di carreggiata, è stata realizzata una pista ciclo-pedonale. Presenti all´evento il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro, il vicepresidente della Provincia, Floriano Zambon, e il sindaco di Motta di Livenza, Paolo Speranzon. "Grazie a tutti quanti hanno lavorato all´opera - dichiara Muraro - un´infrastruttura da oltre 4 milioni di euro, eseguita nei tempi stabiliti che mette in evidenza la serietà dell´impresa trevigiana che ha eseguito l´intervento. In un momento difficile come questo, penso sia fondamentale per un ente pubblico la possibilità di svincolare i soldi in cassa per investirli nelle opere per il territorio". "L´obiettivo strategico di quest´opera era la messa in sicurezza e la soluzione di alcuni disagi dovuti, per esempio, alle acque meteoriche - ha aggiunto Speranzon - In questo modo, risolviamo il problema della viabilità dei mezzi delle aziende presenti e tuteliamo gli utenti più deboli, come i pedoni e i ciclisti, grazie alla pista. Quest´opera rappresenta un impegno preso dalle due amministrazioni provinciali che si sono susseguite, mantenuto". . |
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BOLZANO, FUNIVIA DI IVIGNA: ACCOLTA COSTRUZIONE DEL NUOVO IMPIANTO |
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Bolzano, 15 luglio 2009 - Il Comitato tecnico provinciale nella seduta di ieri pomerigio, lunedì 13 luglio, ha accolto tre progetti. Uno si riferisce alla nuova funivia di Ivigna per Merano 2000, uno alla costruzione di alloggi di edilizia agevolata nel quartiere Casanova a Bolzano ed il terzo ad edifici scolastici in Valle di Casies. Il collegamento fra il fondovalle meranese e la stazione montana di Merano 2000 sarà garantito da una nuova funivia con cabine in grado di trasportare 120 persone. Il Comitato tecnico provinciale ha espresso parere positivo in merito al progetto preliminare per la costruzione della nuova funivia di Ivigna presentato dall´omonima società gestrice. Il nuovo impianto verrà a costare circa 20 milioni di Euro. Il parere positivo del Comitato tecnico costituisce il presupposto per accedere al finanziamento provinciale. Prosegue la progettazione per gli edifici residenziali nel nuovo quartiere "Casanova" a Bolzano. Il Comitato tecnico provinciale ha accolto il progetto preliminare per due edifici abitativi del Comune di Bolzano. Entrambi gli edifici sono destinati all´edilizia agevolata e dovrebbero costare 10,5 milioni di Euro. Parere positivo anche in merito al progetto esecutivo per la ristrutturazione e l´ampliamento della scuola elementare e la nuova costruzione della scuola materna a Colle di Casies. Il Comitato tecnico ha accolto anche i costi stimati in circa 4 milioni di Euro. . |
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SICUREZZA FERROVIARIA E MERCI PERICOLOSE IN VENETO |
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Venezia, 15 luglio 2009 - Il Veneto si attiva per monitorare la sicurezza del trasporto ferroviario che interessa il proprio territorio, in riferimento al trasporto di merci pericolose. “Abbiamo a questo scopo incaricato la società controllata Sistemi Territoriali – ha spiegato l’assessore alle politiche della mobilità e agli investimenti strategici Renato Chisso – di effettuare un ampio monitoraggio della situazione e di prepararci entro la fine di settembre una relazione dettagliata”. “Come Regione – ha detto ancora Chisso – non abbiamo competenze in materia di sicurezza ferroviaria, demandata di per sé ad altri soggetti. Però abbiamo il dovere di tutelare i nostri cittadini e i nuclei abitati interessati al trasporto, specie se di merci pericolose, e i recenti fatti di Livorno hanno tristemente portato alla ribalta queste problematiche. Vogliamo e dobbiamo perciò sapere qual è lo stato della situazione, lo spessore del problema a livello regionale e quali sono le azioni preventive possibili”. Da questo punto di vista, peraltro, Sistemi Territoriali è una società controllata che opera direttamente nel settore ferroviario, gestendo infrastrutture e trasporto sia di persone sia di merci, mentre la Regione del Veneto, nell’ambito del Piano Nazionale della Logistica, è soggetto attuatore del progetto pilota della filiera delle merci pericolose, con il quale è stata studiata l’implementazione di un programma operativo per la definizione di un piano sistematico di controllo delle filiere. Sistemi territoriali è stata in sostanza incaricata di interagire con le società proprietarie o che gestiscono infrastrutture e trasporti, con l’obiettivo di procedere ad una mappatura del trasporto ferroviario, a livello regionale, delle merci pericolose, con particolare riguardo per quello sistematico e periodico. La società dovrà anche identificare le aree o siti regionali critici in termini di rischio per la popolazione e implementare, con l’assenso dei soggetti interessati, un programma di attività per la verifica dei processi di manutenzione, in relazione allo stato delle infrastrutture ferroviarie in ambito veneto maggiormente interessate da quei trasporti, e dei convogli che vi transitano, nonché della documentazione cartacea a supporto. . |
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FS, RISPOSTA IMMEDIATA ALLE RICHIESTE DI BONUS |
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Roma, 15 luglio 2009 - Più facile richiedere il bonus per il ritardo del proprio treno o per il guasto della climatizzazione, con la possibilità di conoscere subito l’esito della richiesta. Esteso a dodici mesi sia il limite entro cui fare richiesta (oggi il termine scadeva dopo 30 giorni) sia quello per l’utilizzo del bonus (finora il limite era 6 mesi). Parte da ieri la nuova procedura adottata da Trenitalia (Gruppo Fs) per la gestione dei bonus, all’insegna della semplificazione delle procedure e della riduzione dei tempi di attesa. Nessuna richiesta da spedire o presentare in biglietteria: per verificare se si ha diritto al bonus basterà, trascorsi 20 giorni dalla data del viaggio, interpellare direttamente i sistemi informativi di Trenitalia, (biglietterie, agenzie di viaggio, self-service, sito internet, call center). Se il riscontro è positivo, il biglietto varrà come bonus, utilizzabile da subito in biglietteria o in una delle agenzie di viaggio convenzionate con Trenitalia. Se invece non si intende utilizzare subito il credito e ci si è rivolti ad una biglietteria o ad un’agenzia, queste rilasceranno un bonus valido 12 mesi dalla data del primo viaggio. In caso di guasto alla climatizzazione e di contemporanea impossibilità a trovare una nuova sistemazione su una carrozza climatizzata, non sarà più necessario farsi rilasciare sul biglietto l’annotazione dal personale di bordo. L’anormalità verrà comunicata in via telematica dai capitreno direttamente al sistema centrale. L’entità dei bonus e dei ritardi previsti da Trenitalia per il loro rilascio (50% del prezzo del biglietto dopo 25 minuti per Av ed Eurostar, 30% dopo 30 minuti per gli Intercity, 20% dopo 60 minuti per gli Espressi) continuano ad essere più vantaggiosi per i clienti sia rispetto ai parametri delle altre compagnie ferroviarie europee sia a quelli minimi, imposti dalla normativa europea, e obbligatori da dicembre prossimo. Per agevolare il passaggio dal vecchio al nuovo sistema, le precedenti modalità di richiesta potranno essere ancora utilizzate fino al 30 settembre. Maggiori informazioni in biglietteria, nelle agenzie di viaggio e ai call center 199 892021 e 892021, oltre che sul sito www. Ferroviedellostato. It nella sezione dedicata a Trenitalia, sui new media del Gruppo Fs – Fsnews Radio, la webradio, e Fsnews, il quotidiano online di Ferrovie dello Stato . |
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BORIOLI AI SINDACATI ´SULLE GARE PRECISE GARANZIE PER I LAVORATORI´ INCONTRO GIA´ PREVISTO PER IL 23. L´ACCORDO CON TRENITALIA ERA IRRICEVIBILE |
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Torino, 15 luglio 2009 - "Naturalmente ritengo mio dovere dare compiuta informazione ai rappresentanti dei lavoratori delle ragioni che ci hanno portato alla decisione di procedere con le gare per il trasporto ferroviario regionale. Così come mi pare del tutto evidente che si tratterà di ragionare con i sindacati sulle tutele che nel contesto dei capitolati di gara dovranno essere messe in campo in difesa del personale oggi impiegato da Trenitalia". Così l´assessore ai Trasporti e Infrastrutture della Regione Piemonte, Daniele Borioli, risponde alle preoccupazioni dei sindacati Cgil, Cisl e Uil circa la volontà della Regione Piemonte di procedere alla messa a gara dei servizi ferroviari regionali. "Credo che all´interno dell´incontro già convocato per il prossimo 23 luglio si possa fare qualche passo avanti". Sottolinea Borioli: "Abbiamo provato fino all´ultimo a trovare un accordo, ma non ce ne sono state le condizioni: le proposte a catalogo presentate da Trenitalia avrebbero comportato il taglio del 5-6% degli attuali servizi, poche garanzie sulla qualità e magre certezze sul fronte degli investimenti". Borioli ricorda che quando fu chiusa la trattativa presso il Ministero dei Trasporti per i 430 milioni di euro aggiuntivi destinati alle Regioni (non 480 come riportato dai sindacati) Trenitalia garantì che con quei fondi avrebbe integralmente coperto i servizi attuali, senza tagli. "Cosa che è poi stata puntualmente disattesa nella trattativa con il Piemonte". Gli stessi 430 milioni a oggi non sono ancora assegnati. Il decreto di riparto tra le varie Regioni (la quota del Piemonte dovrebbe essere 58 milioni) è fermo da mesi alla Corte dei Conti, "ne´ si sa - precisa l´assessore - se alla fine quei soldi andranno a noi, o saranno assegnati dal Governo direttamente a Trenitalia. In più, quei soldi sono previsti solo per i prossimi 3 anni e noi viene chiesto di fare un contratto per i prossimi 6". In merito al fatto che tutte le altre Regioni abbiamo firmato, Borioli ricorda che "si tratta di accordi e non di contratti veri e propri, e che comunque questo non significa che in quelle Regioni le cose per i pendolari andranno meglio”. Infine per quanto riguarda la richiesta di avere in gestione un parte delle infrastrutture, Borioli precisa che si tratterebbe non delle reti strategiche, ma di quelle secondarie e metropolitane e che semplicemente andrebbero ad arricchire il pacchetto di quelle già al momento in dotazione delle Regioni. In Piemonte, la Torino-ceres e la Canavesana, ma ci sono molti esempi anche altrove, si pensi in Lombardia, con la rete delle Ferrovie nord o in Puglia. "E´ infatti del tutto chiaro – aggiunge - che sulle infrastrutture regionali vigono gli stessi principi di libero accesso determinati dalla normativa sulla concorrenza, cui le Regioni sono assoggettate". . |
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FERROVIA ROMA - NORD: RIAPERTA LA STAZIONE DI ACQUA ACETOSA |
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Roma, 15 luglio 2009 – Con le prime corse del 6 luglio, dopo i lavori di ristrutturazione e adeguamento, è stata riaperta la stazione di Acqua Acetosa, lungo la ferrovia regionale Roma – Civitacastellana – Viterbo. Ad Acqua Acetosa, sono stati effettuati lavori per trasformare la fermata in stazione metropolitana con l´innalzamento dei marciapiedi di attesa. Opera che permette, ora, di salire in treno più comodamente. Prossimamente, inoltre, dopo i collaudi previsti dalla legge, saranno aperte anche tutte le altre opere della stazione, come il nuovo sovrappasso pedonale e gli ascensori. Nella stazione di Acqua Acetosa fermano tutti i treni della ferrovia Roma-nord: i convogli urbani della tratta Flaminio - Montebello e gli extraurbani che collegano Roma a Sant´oreste, Civitacastellana e Viterbo. Sul servizio urbano, nei giorni feriali, da piazzale Flaminio le corse si susseguono dalle 5. 40 alle 22. 40, mentre da Montebello la prima e l´ultima partenza sono previste rispettivamente alle 6. 09 e alle 23. 09. Nei festivi prima e ultima corsa da piazzale Flaminio alle 5. 50 e alle 22. 10; da Montebello alle 6. 18 e alle 22. 38. Tutti i dettagli sul servizio della ferrovia regionale Roma – Civitacastellana - Viterbo sono sul sito Internet www. Metroroma. It . . |
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PREVENZIONE DEI RISCHI ED EMERGENZE ACCORDO FRA REGIONE PIEMONTE E FERROVIE DELLO STATO |
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Torino, 15 luglio 2009 - L’assessore regionale alla Protezione civile, Luigi Sergio Ricca, e Franco Fiumara, direttore Protezione aziendale del Gruppo Ferrovie dello Stato, hanno siglato ieri, nella sede della Regione, il protocollo d’intesa che stabilisce le modalità per un’azione coordinata d’intervento nella previsione e prevenzione dei rischi e nella gestione delle emergenze. Il documento, che fa seguito all’intesa raggiunta il 15 luglio 2008 tra il Gruppo Fs e il Dipartimento nazionale della Protezione civile, definisce le necessarie sinergie per fronteggiare in modo efficace in tutto il Piemonte eventuali criticità derivanti da eventi eccezionali. In particolare, punta su una reciprocità operativa di Ferrovie dello Stato e Protezione civile regionale mediante l’utilizzo di uomini, mezzi e tecnologie e disciplina i seguenti aspetti: · scambio di informazioni fra le rispettive sale operative in caso di emergenze ferroviarie con l’adozione di una scheda predefinita per gli avvisi di anormalità e codici di allertamento; · attivazione di un programma di formazione congiunta per la gestione degli interventi in emergenza; · scambio di informazioni tra Gruppo Fs e Protezione civile regionale per la prevenzione e previsione del rischio in ambito ferroviario, quali ad esempio i dati meteo e sul rischio sismico, i bollettini sugli incendi boschivi, le informazioni sulla rete ferroviaria provenienti da “Erasm”, un sistema informatizzato per il monitoraggio dell’infrastruttura che consente una rapida localizzazione di una criticità; · gestione pianificata per gli spostamenti di grandi masse; · servizi richiesti dalla Protezione civile e prestati da Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia, società del Gruppo Ferrovie dello Stato. Inoltre, il protocollo conferma e intende proseguire le intese già sottoscritte con il Servizio sanitario territoriale 118 per il soccorso al personale di bordo ed ai passeggeri. Viene rimandata ad una fase successiva, con la costituzione di gruppi di lavoro, la definizione dei costi delle prestazioni. L’assessore regionale alla Protezione civile, Luigi Sergio Ricca ha dichiarato: “Attraverso l’adozione di un modello di intervento specifico in ambito ferroviario e definendo protocolli di interscambio di informazioni tra i rispettivi centri operativi oltre a programmi di attività formativa Regione e Ferrovie intensificano la loro collaborazione in aree di interesse comune con l’obiettivo di rafforzare e rendere più moderno efficiente e diffuso il sistema di Protezione civile regionale”. “Il protocollo firmato oggi a Torino - continua Franco Fiumara, responsabile della Protezione Aziendale delle Ferrovie - è il primo per le Regioni del nord. L’accordo, come previsto dall’intesa nazionale siglata il 15 luglio del 2008 tra le Ferrovie dello Stato e Protezione civile, definisce le necessarie sinergie per la gestione delle emergenze sul territorio”. . . |
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MILANO: AL VIA IL PROLUNGAMENTO DELLA M2 FINO AD ASSAGO |
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Milano, 15 luglio 2009 - Accordo raggiunto tra Regione Lombardia, Provincia di Milano, Comune di Milano e Comune di Assago per il completamento della linea M2 fino ad Assago, previsto per il 2010. All’incontro, svoltosi nel pomeriggio in Regione, erano presenti gli assessori a Mobilità, Trasporti e Ambiente Edoardo Croci per il Comune di Milano, Raffaele Cattaneo per la Regione Lombardia, Giovanni De Nicola per la Provincia e il Sindaco di Assago Graziano Musella Le quattro amministrazioni pubbliche hanno concordato di ripartirsi i costi per il completamento dell’opera: 4 milioni di euro per la Regione, 4,2 milioni di euro rispettivamente per Comune di Milano e Provincia e 3 milioni di euro per il Comune di Assago. Gli assessori e il Sindaco della cittadina hanno espresso soddisfazione per questo importante accordo che favorirà ancora di più la mobilità sostenibile in area milanese. "Grazie all´importante accordo raggiunto oggi - ha dichiarato l´assessore Croci - il processo di sviluppo delle metropolitane milanesi continua il suo percorso per offrire un servizio di mobilità sostenibile sempre più rispettosa dell´ambiente. Con il prolungamento della M2 fino ad Assago offriremo un collegamento diretto con Milano dal sud, sud-ovest dell´hinterland e da Milano Fiori". . |
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