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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 13 Novembre 2009
LA STRADA DELLE MELE: UN PROGETTO PER METTERE IN RETE LE ECCELLENZE DEL PINEROLESE  
 
Oltre 60 kilometri di pista ciclabile tra le campagne della pianura Pinerolese, decine di aziende specializzate nella produzione di mele e frutta, ristoranti, Bed & Breakfast, castelli e dimore storiche sul percorso: grazie a questi numeri e a queste risorse la nuova “Strada delle Mele” è finalmente diventata una realtà. Inizia ora il lavoro per fare della Strada un vero e proprio prodotto turistico, da vendere in tutta Italia (e non solo) agli appassionati delle escursioni “slow” in bicicletta. I Comuni del Pinerolese, gli operatori turistici, le associazioni del mondo agricolo e l’Atl “Turismo Torino e provincia” apriranno nelle prossime settimane un tavolo tecnico per definire le modalità concrete della promozione e gestione dei pacchetti turistici dedicati alla Strada e del completamento del posizionamento della segnaletica. Il progetto della Strada delle Mele, fortemente voluto dagli Assessori Bertone e Balagna, è stato coordinato dalla Provincia e realizzato grazie alla collaborazione del Comune e della Pro Cavour. Lo scopo principale della Strada è quello di mettere in rete le eccellenze del territorio, potendo contare sull’insieme delle piste ciclabili realizzate nell’ambito del progetto degli Itinerari ciclistici della Marca Pinerolese. “Il progetto Marca Pinerolese” – spiega l’Assessore Bertone – ha consentito di dotare il territorio di una fitta rete di ciclostrade. Collina e montagna hanno già valorizzato i loro percorsi attraverso itinerari tematici ed iniziative stagionali. Mancava il tassello della pianura, quello di collegamento con la montagna. Ci siamo chiesti cosa poteva unire Comuni come Bibiana, Cavour, San Secondo di Pinerolo e Macello. La risposta è stata la frutta pinerolese: da qui l’idea di far nascere la Strada delle Mele”. “Dopo alcuni anni di gestazione, il progetto parte concretamente e deve essere visto come un volano di sviluppo economico per il territorio, per le aziende agricole, per gli operatori turistici e per i Comuni coinvolti. – sottolinea l’Assessore Balagna - Occorre ora che il territorio pinerolese si mobiliti per cogliere una preziosa opportunità di crescita turistica e culturale. Siamo fiduciosi che i Comuni e i cittadini adotteranno la Strada delle Mele e si sentiranno fieri di un percorso che consentirà di apprezzare il fascino della nostra bella terra in tutte le stagioni. La Provincia intende impegnarsi a garantire negli anni, insieme ai Comuni, la manutenzione ordinaria e la promozione turistica”. Sono in tutto 12 i Comuni coinvolti in un’iniziativa per la quale la Provincia ha investito circa 80. 000 Euro, necessari per la predisposizione del logo della Strada, della segnaletica, del sito Internet, del materiale e della mappa con l’indicazione dei percorsi e delle aziende frutticole che si possono incontrare sulla Strada. Nelle scorse settimane è stato individuato un anello principale di 63 kilometri tra Pinerolo e Cavour, cui si aggiungono alcune varianti. Accanto alle ciclopiste verranno segnalate anche le ippovie, per scoprire la Strada delle Mele a cavallo. Il progetto si avvarrà anche della collaborazione dell’Atl “Turismo Torino e provincia”. La strada tocca i Comuni di Bibiana, Bricherasio, Campiglione Fenile, Cavour, Garzigliana, Lusernetta, Luserna San Giovanni, Macello, Osasco, Pinerolo, Prarostino e San Secondo di Pinerolo. .  
   
   
TORINO: GOLOSARIA - 14 E 15 NOVEMBRE - DUE GIORNI ALLA SCOPERTA DEL GUSTO CON PAPILLON - PREMIATE LE MIGLIORI TAVOLE DELL´ANNO DELLA GUIDACRITICAGOLOSA 2010  
 
Torna a Torino Golosaria, la manifestazione che celebra il sistema del gusto italiano e piemontese ideata da Paolo Massobrio. Con lui saranno coinvolti i migliori produttori di Piemonte, Liguria e Valle d´Aosta selezionati dalla Guidacriticagolosa che quest´anno giunge alla Xviii edizione. Ma Golosaria Torino festeggia dieci anni e li celebra nei 7 mila metri quadrati della Piazza dei Mestieri di Torino (via Jacopo Durandi, 13), che il 14 e 15 novembre ospiteranno l´evento, e poi con un road show in tutte le province del Piemonte. Il via sarà sabato con un omaggio al 2011-2015, rispettivamente 150 anni dell´Unità d´Italia ed Expo. Alle ore 17,00 prenderà il via il Talk Show inaugurale "Torino 2011 - Milano 2015. Quali opportunità?", un incontro con i sindaci e gli amministratori del Piemonte con la presentazione dei dati del sondaggio "Un´idea in 10 righe" cui prenderanno parte Lucio Stanca- Amministratore di Delegato Expo 2015 Spa, Mercedes Bresso- Presidente Regione Piemonte, Sergio Chiamparino- Sindaco della Città di Torino, Antonino Saitta- Presidente della Provincia di Torino. All´incontro, curato da Paolo Massobrio, non mancherà una riflessione sull´integrazione alimentare in Piemonte cui parteciperanno Chef Kumalè e Mino Taricco, Assessore Regionale all´Agricoltura. E dopo l´inaugurazione dello spazio dedicato ai migliori produttori della Guidacriticagolosa al Piemonte, Liguria, Valle d´Aosta e Costa Azzurra, si terrà la cena a tema: "I prodotti del Paniere incontrano la cucina dell´Abruzzo". Tutta incentrata sul gusto la giornata di domenica 15 novembre quando oltre allo spazio dedicato ai magnifici produttori della Guidacriticagolosa, aprirà l´Area Lounge di Golosaria con i piatti a tema del Paniere della Provincia di Torino abbinati ai vini dell´Enoteca dei Top Hundred, ossia i 100 migliori vini d´Italia di Papillon. Nella giornata si susseguiranno la scuola di cucina con i piatti unici della maestra Giovanna Ruo Berchera, una lezione dimostrazione "Dall´orto alla Tavola" a cura della designer Donna Brown, una lezione pratica curata da Maurizio Lega dedicata all´orto sul balcone ed un laboratorio di "Pane, pizza e pasticceria" curato da Molino Quaglia e Petra (tutte le iscrizioni su www. Golosaria. It). In tema di orto sul balcone alle ore 12. 30 avrà luogo un approfondimento legato alla città di Torino con la partecipazione di Marco Boglione e Carlo Gottero che saranno intervistati da Paolo Massobrio. Ma a Golosaria, che domenica renderà omaggio ai 150 anni dell´Unità d´Italia con una rievocazione storica curata da Principessa Velentina, introdotta da Barbara Ronchi della Rocca, si parlerà come sempre di cultura con la presentazione degli ultimi tre libri di Paolo Massobrio: "Adesso, 365 giorni da vivere con gusto" (Comunica Edizioni, 23,50), "I Giorni del Vino (Einaudi, 17,50), e "La Strada" il libro edito da Papillon in collaborazione con l´Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte (ore 15. 30, partecipa Franco Piccinelli). Alle ore 17. 00 il popolo della qualità saluterà la presentazione della Xviii edizione della Guidacriticagolosa al Piemonte, Valle d´Aosta, Liguria e Costa Azzurra e l´assegnazione del riconoscimento alle migliori tavole dell´anno e dell´Artigiano Radioso 2009 cui seguirà l´Asta delle 10 migliori Fontine d´alpeggio in collaborazione con Regione Autonoma Valle d´Aosta - Assessorato all´Agricoltura e Risorse Naturali. Per tutta la durata della rassegna sarà possibile degustare nell´Enoteca dei Top Hundred i 100 migliori vini d´Italia, ed assaggiare piatti della merenda sinoira nell´Area Lounge curata da Patrizia Grossi del ristorante La Torre di Casale Monferrato in collaborazione con il Paniere della Provincia di Torino. Golosaria terminerà domenica sera con una cena, su prenotazione, al Ristorante della Piazza dei Mestieri realizzata da giovani chef emergenti chiamati a raccontare la cucina del Piemonte di domani. Alla manifestazione si accede su invito scaricabile da www. Golosaria. It .  
   
   
MILANO: UN FANTASTICO CHRISTMAS VILLAGE  
 
A Milano ha aperto le porte Christmas Village 2009, l’unico e inimitabile “villaggio” dedicato al Natale. Uno spazio espositivo di 1500 mq interamente destinato alla decorazione natalizia proveniente da tutto il mondo, da sette anni vero e proprio punto di riferimento per tutti gli appassionati del Natale e non solo. Con allestimenti scenografici e magiche atmosfere, Christmas Village propone la propria interpretazione del Natale e della decorazione, offrendo spunti e idee per tutti i gusti. Quest’anno Christmas Village è “That’s Christmas!”, questo è il Natale e basta! L’allestimento si compone di tre macro-ambienti dalle teatrali scenografie. Il primo ambiente è dedicato al living, con decorazioni per la casa e per il contract. Nel secondo sono protagonisti i fiori: pareti rosse che incorniciano splendide stelle di Natale e fiori in maestosi vasi neri. Si prosegue nel terzo ambiente, quello del Natale classico per eccellenza, nella versione rossa tradizionale e bianca, d’ispirazione nordica. Www. Ecliss. It – info@ecliss. It . .  
   
   
CERTOSA DI PAVIA: IL MERCATINO DELLA CERTOSA - DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE  
 
Certosa di Pavia: Il Mercatino della Certosa - Dal produttore al consumatore. Nel piazzale antistante la Certosa di Pavia mercatino di vini e prodotti tipici del territorio pavese e prodotti bio. Domenica 15 novembre nel piazzale antistante la Certosa di Pavia, si terrà il tradizionale mercatino enogastronomico dove espongono solo produttori della zona che offrono prodotti tipici come il Salame di Varzi, Vini Doc dell´Oltrepò Pavese, formaggi tipici, riso della Lomellina, miele, le Offelle di Parona, il Salame d´Oca, salse molto appetitose, pasta bio-integrale. Praticamente dal produttore al consumatore. Un mercatino che ispira fiducia e famigliarità come il negozio sotto casa di una volta. Nella giornata di domenica 15 novembre saranno ben 15 i produttori presenti in piazza, con prelibetezze e curiosità enogastronomiche tutte da scoprire, tra cui: i cioccolatini ripieni di mostarda dell´Az. Ceci di Voghera, le salse bio dell´Azienda Agricola Molino del Conte di Villamiroglio (Al), e i particolari prodotti d´oca (dal salame al prosciutto e quant´altro) del Consorzio del Salame d´Oca di Mortara. Ma non solo! Dall´antipasto al dolce, il pubblico potrà degustare e apprezzare anche altri numerosi prodotti tipici pavesi, come: il Salame di Varzi del Salumificio Gran Varzi di Rocca Susella (Pv), il riso dell´Az. Agricola Cantafesta di Vistarino Fraz. Vivente (Pv), la pasta del Laboratorio artigianale di pasta integrale bio di grano duro o farina di farro Corana (Pv), le offelle e i biscotti dei F. Lli Collivasone di Parona Lomellina (Pv), i formaggi della Piccola Cooperativa Cima Colletta di Brallo di Pregola (Pv), i formaggi bio dell´Az. Agricola Oranami di Pizzocorno (Pv), le confetture di frutta dell´Az. Agr. La Barosina di Pietra De’ Giorgi (Pv), i vini Doc Oltrepò Pavese dell´Az. Agr. Il Poggio di Volpara (Pv) i vini Doc Oltrepò Pavese dell´Az. Agr. Valenti Angelo di Cigognola (Pv) il miele dell´Az. Agr. Macchia di Odalengo Grande (Al), i liquori della Distilleria Morini di Pietra de’ Giorgi (Pv), e i croccanti con nocciole e mandorle dell´Az. Mommi Gianfranco di Pieve del Cairo (Pv). Nella suggestiva cornice della Certosa di Pavia, sotto bellissimi alberi secolari che garantiscono ombra e una temperatura piacevole, potrete trovare prodotti di sicura qualità, le famose eccellenze locali a pochi km da casa, ma in un luogo da non perdere. La Certosa è infatti uno dei Monasteri più celebri e frequentati d´Italia a pochi km da Pavia sulla statale che unisce Milano a Pavia. Certosa di Pavia è facilmente e rapidamente raggiungibile anche in treno da Milano con comodi treni Regionali (uno ogni ora), riducendo quindi i costi di viaggio. La Certosa di Pavia fu eretta, a partire dal 1396, per volere di Gian Galeazzo Visconti come sacello funebre della famiglia; il monastero fu ultimato nel 1452 e la chiesa nel 1473. Successivamente fu eretta la facciata, di cui l´ordine inferiore ad opera dell´Amadeo e dai fratelli Mantegazza e quello superiore del Lombardo nel Xvi secolo. Ecco le prossime date del Mercatino della Certosa: 13 e 20 dicembre Mercatino di Natale con anche bancarelle di hobbystica. Info per il pubblico: 347/72. 64. 448 - 346/05. 69. 658. . .  
   
   
OLIOLIVA – FESTA DELL’OLIO NUOVO A IMPERIA, 27 -29 NOVEMBRE 2009 UN FINE SETTIMANA DEDICATO ALL’ECCELLENZA DELL’OLIVICOLTURA ITALIANA. TORNA LA KERMESSE DEDICATA AL PRINCIPE DELL’ALIMENTAZIONE MEDITERRANEA  
 
Olioliva 2009 - Dal 27 al 29 novembre Imperia si trasforma nella capitale dell’olio extravergine, tra gare a colpi di mortaio con le selezioni del Campionato mondiale di pesto e la prima sfida tra assaggiatori provenienti da tutto il mondo, fiori artistici, happy-hour innovativi, concerti jazz e il processo all’olio d’oliva e la Sicilia come ospite d’onore. E per scoprire tutti i segreti dell’oro verde, gli appuntamenti con Rai Radio2 Decanter. La commisisone ministeriale sul Turismo enogastronomico sceglie Imperia per il prossimo incontro. L’olio nuovamente protagonista, in una manifestazione con profumi, sapori e atmosfere dell’entroterra ligure. Questo sarà Olioliva 2009, quando dal 27 al 29 novembre Imperia si trasforma nella capitale dell’olio extravergine di oliva, con i portici e le piazze invasi da stand in cui si potranno assaggiare e comprare tutti i prodotti tipici della Liguria e della Sicilia, l’ospite d’onore di questa edizione, con le delizie dell’area etnea di cui sarà capofila la Camera di Commercio di Catania. Olioliva, non è solo questo, infatti l’evento organizzato dalla Camera di Commercio di Imperia che quest’anno proprio sabato 28 novembre alle ore 11 inaugura la nuova sede, con l’Azienda Speciale Riviera dei Fiori e Regione Liguria con il concorso di Unioncamere Liguria, Città di Imperia, Amministrazione Provinciale di Imperia, Associazione nazionale Città dell’Olio e il supporto di enti, categorie economiche e sponsor, offre molti eventi collaterali, tra i quali il prossimo incontro della Commisisone ministeriale sul Turismo enogastronomico. Novità di quest’anno è il Villaggio delle Città dell’Olio, in cui tutte le città liguri socie dell’Associazione si incontreranno per proporre il loro olio appena franto abbinato ai prodotti tipici, dall’aglio ai fagioli e Domenica poi festeggeranno la grande festa di Pane e Olio in Frantoio e Art&pane, organizzata dall’Associaone Città dell’olio in oltre 100 piazze italiane, con la preparazione e degustazione delle tipiche ricette della panificazione ligure a base di olio di oliva, mostra di sculture di pane a cura di Assipan Confcommercio. Tra le attrattive principali di questa edizione 2009, la prima Sfida internazionale degli assaggiatori di olio, in cui esperti, in rappresentanza dei propri Paesi, si affronteranno nella degustazione dei migliori oli extravergine. Non poteva mancare la tradizionale selezione del Campionato Mondiale del Pesto, a cura dell’Associazione Palati Fini, che vedrà in lizza i migliori specialisti nell’arte di amalgamare basilico, olio, pinoli e parmigiano, così come le dimostrazioni di composizione floreale con i fiori di Sanremo lavorati da un maestro del Sanremo Italian Style, a cura dell´Azienda Speciale " Riviera dei Fiori”. Tra le novità, il “Processo ad un seduttore” di Enrico Barcella, autore di Rai Uno che sabato alle 16. 00, nella Biblioteca Civica (P. Zza De Amicis - ex Aula della Corte di Assise) indagherà e giudicherà in maniera semiseria ed intrigante le valenze positive, i”misfatti” dell’olio extravergine di oliva, per celebrare il prodotto principe dell’alimentazione mediterranea che proprio nel Ponente ha messo storiche radici. Imperdibile l’iniziativa “Cogli l’attimo e vinci” il concorso a premi dedicato a chi acquista prodotti tipici locali nei negozi della città, l’inedito happy hour con olio d’oliva, il primo “aperitivo” fondato sull’eccellenza dell’olivicoltura italiana a cura di Confcommercio, mentre a “condire” questo Olioliva 2009 provvederanno l’esuberante simpatia e il fresco divertimento di Fede e Tinto di Rai Radio2 Decanter che trasmetteranno venerdì e sabato sera (ore 20) in diretta dal Villaggio delle Città dell’Olio così come gli straordinari concerti jazz della Jazz Ambassador Marching Band che allieteranno le serate imperiesi. Assieme a questi eventi, Lezioni di Cucina…in video, a cura di Confcommercio, C. I. A. , Coldiretti e Confagricoltura, proporranno la cucina tipica della Riviera di Ponente, dell’olio extravergine di oliva e dei prodotti Dop e Igp e del loro utilizzo in cucina attraverso delle proiezioni multimediali all’interno dei ristoranti del circuito, gli abbinamenti tra il pesce del Mar Ligure e l’olio extravergine della Riviera, menu con i piatti tipici dell’imperiese nei migliori ristoranti della città, visita alla mostra di foto d’epoca dell’Archivio Ragazzi “Le radici nell’olio”, seguita dalla premiazione della Iii^ edizione del Concorso “Miglior Uliveto” a cura dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio in collaborazione con C. I. A. , Coldiretti, Confagricoltura, la presentazione del libro “Olio Riviera Ligure Dop” a cura della San Giorgio Editrice e del Consorzio di Tutela dell’Olio Dop “Riviera Ligure, il laboratorio tematico “Mani in …pasta”, ovvero l’arte di impastare con acqua, olio extravergine di oliva ligure e farina, alla base della cucina “povera” ligure, “La degustazione dell’olio extra vergine d’oliva e delle olive in salamoia” a cura dell’A. L. O. E dell’O. A. L. E la premiazione della prima edizione del Concorso “L’olio a colori”, Queste sono solo alcune delle opportunità che si potranno cogliere ad Olioliva 2009, la grande kermesse dedicata all’olio di qualità, ai prodotti tipici e al territorio che colorerà di riflessi dorati le piazze di Imperia dal 27 al 29 novembre. Www. Olioliva. Tv .  
   
   
TUTTE LE FORME, I COLORI E I PROFUMI TIPICI NATALIZI SONO IN ARRIVO NEL CENTRO DI CORTINA D’AMPEZZO CON IL MERCATINO DI NATALE  
 
La tradizionale fiera dal 5 al 31 dicembre animerà con il calore delle sue casette in legno e l’allegria delle luci sfavillanti la via principale della Regina delle Dolomiti, Corso Italia. Profumo di cannella e di spezie, di legno di montagna e di vin brulè: con l’arrivo del tradizionale Mercatino di Natale a Cortina si respira tutta la magia dell’avvento. Tra le Dolomiti innevate, nel centro della conca ampezzana, dal 5 al 31 dicembre si ha l’occasione di passeggiare tra i mille colori di luci e addobbi provenienti dalle caratteristiche casette di legno che, lungo Corso Italia, esporranno oggetti di artigianato, giocattoli per bambini e prelibatezze gastronomiche. Un’occasione per tuffarsi nella festosa e genuina atmosfera natalizia, lontano dalla calca della città, in cerca di idee regalo per amici e parenti. O anche un piacevole pretesto per evadere dalla quotidianità, trascorrendo una giornata con i propri cari alla scoperta del fascino delle antiche tradizioni artigianali e della bellezza della Regina delle Dolomiti. Sotto il campanile quest’anno saranno 21 le casette che venderanno, in un clima di allegro folklore, prodotti fatti a mano, ricami, bigiotteria, oggetti in legno, ceramiche, vetri decorati, pizzi, candele multicolore e molte altre cose ancora. Un vero e proprio invito a portare nelle case il calore del Natale attraverso tante piccole, semplici, ma raffinate idee regalo .  
   
   
VALLE D´AOSTA: DAL 6 ALL´8 DICEMBRE PER UN WEEKEND DI TRADIZIONI  
 
Il primo weekend di Dicembre potrebbe essere un’ottima occasione per scoprire la Valle d’Aosta più tipica curiosando tra i mercatini e le feste tradizionali che prendono vita in numerose località della regione. Salendo dall’autostrada A5, la prima tappa è Bard (uscita Pont-saint-martin) dove Domenica 6 Dicembre le vie del piccolo borgo medioevale verranno animate dal Nöel au Bourg, mercatino tipico con oggetti d’artigianato e suggestivi presepi d’autore con giochi di luce (Tel. 0125-803134 / 0125-804843). Pochi kilometri dopo salendo verso Aosta, vale la pena di fermarsi a Châtillon per il Petit Marché du Bourg, mercatino di artigianato tipico e di enogastronomia locale (Tel. 0166-512239). I due giorni successivi (7 e 8 Dicembre) ritorna invece ad Hone, di fronte a Bard, la 13° Festa della Micòula, gustoso pane di segala con castagne, noci, fichi secchi, uva passa e talvolta anche scaglie di cioccolato considerato l’antenato medioevale del panettone. Nel corso della manifestazione si organizzano dimostrazioni di impasto e cottura (Tel. 0125-803540). Negli stessi giorni anche la 7° Foire Marche de Noël du Grand Combin di Saint-oyen (uscita Aosta in direzione Gran San Bernardo) dove si respira aria di Natale tra le bancarelle con addobbi natalizi, oggetti d’artigianato e prodotti tipici (Tel. 0165-78578/0165-78559). Torna l’8 Dicembre per l’11° edizione la Festa del Vischio (nell’immagine) di Saint-denis (A5 uscita Châtillon-saint-vincent), dove il vischio, emblema del Natale nonché elemento importante della tradizione celtica, è il protagonista del mercatino che ne celebra la raccolta e la conservazione. Particolarmente suggestive le musiche e le danze tradizionali irlandesi, scozzesi e bretoni, le sfilate in costume e le rappresentazioni di leggende e racconti mitologici che culminano, dopo la premiazione dei vischi più belli, in una fiaccolata e nell´accensione del fuoco druidico seguiti dal banchetto medioevale e dallo spettacolo piromusicale all’interno delle mura del castello (Tel. 389-9999018). Si apre invece a Courmayeur il 7 Dicembre la 19° edizione del Courmayeur Noir in Festival: originale festival nato dalla volontà di promuovere e diffondere il genere noir (crime story, suspense, thriller, horror, fantasy, spy story, poliziesco) attraverso cinque giorni di anteprime, retrospettive, incontri e mostre. Una giuria internazionale assegnerà ai film presentati in concorso il Leone Nero per il Miglior Film, il Premio Mystery per la migliore interpretazione, la Menzione Speciale della Giuria e il Premio del pubblico per il Miglior Film. Tra le sezioni anche Doc Noir (lungometraggi documentari) e Mini Noir, riservata al pubblico più giovane. Il Festival chiude il 13 Dicembre 2009. Www. Noirfest. Com Info: www. Lovevda. It - tel. 0165 236627.  
   
   
CARAGLIO (CN): FESTA DELL’AGLIO  
 
La Confraternita dell’aglio di Caraglio, il Consorzio di tutela, promozione e valorizzazione dell’aj ‘d Caraj e l’Associazione Insieme per Caraglio, hanno organizzato la manifestazione Aj a Caraj, che si svolgerà domenica 15 novembre 2009 nella via e piazza centrale di Caraglio (Cn). Sarà possibile assaporare,guardare, odorare ed immaginare. Ad Aj a Caraj, oltre all’aglio ci sarà anche la patata Ciarda, la Lentia Gaia (la lenticchia della Valle Grana) e altre buone curiosità della nostra antica tradizione contadina. Anteprima venerdì 13/11 ore 21. 00 presso Teatro Civico Caraglio Via Roma : lectio magistralis di Aldo Molinengo su “Nobiltà e virtù dell’aglio negli orti piemontesi”. Domenica 15/11 dalle ore 09. 00 alle 18. 00: mostra- mercato e degustazioni in piazza – sfilata della Confraternita dell’aglio di Caraglio. Info: Consorzio Tutela, promozione e valorizzazione dll’Aj ‘d Caraj – aglio di Caraglio - www. Fattoriadellaglio. It; Confraternita dell’aglio di Caraglio - tel. 3358099056; Associazione Insieme per Caraglio – tel 0171619816; Comune di Caraglio. L’evento è patrocinato da: Confagricoltura Cuneo .  
   
   
INAUGURATA LA “STRADA DELLE MELE” DI CAVOUR E DEL PINEROLESE  
 
Sabato scorso sono stati i ciclisti ed i cavalieri che rientravano dal raduno ciclistico ed ippico inaugurale della Strada delle Mele di Cavour e del Pinerolese ad animare, con il loro arrivo nella centrale piazza Sforzini, l’inaugurazione dell’edizione 2009 di “Tuttomele”, la fortunata manifestazione che richiama ogni anno ai piedi della “Rocca” decine di migliaia di persone, alla ricerca della frutta genuina e delle tipicità del Pinerolese. Al raduno inaugurale della Strada delle Mele hanno partecipato un centinaio tra semplici appassionati di cicloturismo, giornalisti ed amministratori locali del Pinerolese. Tra gli amministratori presenti c’erano gli Assessori provinciali all’Agricoltura e Montagna Marco Balagna e ai Trasporti Piergiorgio Bertone (quest’ultimo anche nella veste di Sindaco di Cavour), i quali hanno tagliato il nastro inaugurale della Strada a Campiglione Fenile. Degli aspetti logistici del raduno si sono occupati il Comune di Cavour, la Provincia di Torino, il “Club Amici della Bicicletta” di Torino ed i volontari del gruppo della Protezione Civile di Cavour. Alla manifestazione era presente anche un gruppo di appassionati di turismo in bicicletta dell’associazione “Bici & Dintorni” di Torino. Nel pomeriggio, dopo il taglio del nastro di “Tuttomele”, nella sede del Comune di Cavour si è tenuta la presentazione ufficiale della Strada delle Mele alle autorità locali, agli operatori turistici, alle aziende agricole ed alla cittadinanza. E’ stato proiettato un filmato che racconta per immagini alcune suggestioni proposte dalla Strada: lo hanno realizzato i redattori ed i tecnici della Media Agency Provincia di Torino . .  
   
   
AI MERCATINI NATALIZI DI RANGO CON PORANA EVENTI  
 
E’ uno dei Borghi più Belli d’Italia, lo scorso Settembre si è svolto il festival nazionale dei Borghi attirando centinaia di persone. Quest’anno Rango, in Trentino, durante le Domeniche di Dicembre, invita gli appassionati dei mercatini natalizi ad una visita ai caratteristici androni scavati nella roccia: lì, al riparo dalle nevicate abbondanti del periodo, trovano spazio gli standisti con tanti prodotti tipici, dalle prelibatezze enogastronomiche tipiche della valle agli oggetti artigianali. Stretti vicoli in salita, ampi androni, vecchie legnaie, cortiletti e porticati si accendono dunque delle luci del Natale. E si rivive la suggestione dei mercatini tra luci, colori e profumi di festa: Domenica 13 Dicembre in questo villaggio da fiaba farà tappa anche il pullman organizzato da Porana Eventi, in collaborazione con Maxerre Viaggi. Si parte all’alba in pullman da Tortona, Voghera, Casteggio, Broni, Casteggio e Pavia e si rientra in serata. Per informazioni e prenotazioni 0383. 804175 (orari ufficio). Intanto i volontari di Associazione Porana Eventi si preparano anche alla realizzazione del Calendario 2010 ed invitano gli appassionati di fotografia e gli amanti delle tradizioni ad inviare entro fine Novembre gli scatti più caratteristici degli scorci e dei personaggi del territorio che ruota attorno al Comune di Pizzale. Il Calendario, come da tradizione, viene presentato durante il mercatino di Natale, che quest’anno si svolge a Palazzo Pelizza Domenica 20 Dicembre .  
   
   
ALTO ADIGE: NATALE A MERANO, TRA BANCARELLE, GIOSTRA STORICA E PISTA DI PATTINAGGIO. SHOPPING NATALIZIO NEL SITO INTERNET DI TERME MERANO  
 
Prodotti, ingressi, carte valore e buoni trattamenti: si sceglie tutto comodamente da casa. Pacchetti soggiorno per mercatini, Natale e Capodanno nelle strutture partner delle Terme Merano. Si avvicina il Natale e Merano piano piano si trasforma per diventare meta ideale per le famiglie e per lo shopping natalizio. Il centro, la passeggiata lungo il Passirio e Piazza Terme si animano infatti di bancarelle, prodotti tipici e attrazioni per grandi e piccini. Per regali simpatici e originali, anche le Terme Merano offrono spunti e idee, grazie allo shop, disponibile anche on line. Prodotti, ingressi, carte valore e buoni trattamenti - Ogni momento è buono per navigare nel sito delle Terme Merano, per sognare ad occhi aperti tra le piscine e i trattamenti, per scoprire i servizi e vedere tutte le offerte di soggiorno disponibili. Ma se c’è un periodo, tra tutti, in cui il sito delle Terme Merano è particolarmente bollente, è quello natalizio. Il motivo è semplice: lo shop on line, nella sezione “Acquista ora” della homepage di www. Termemerano. It. L’area dedicata ai regali inizia con i prodotti, tra cui la linea cosmetica naturale alla mela delle Terme Merano. Per far vivere in prima persona le Terme c’è invece la sezione dedicata a ingressi e carte valore, dove si trovano biglietti giornalieri e cumulativi da regalare ai propri cari. Infine per donare vere e proprie emozioni, basta scegliere l’area dei buoni trattamenti, con i pacchetti specifici di prova o di coppia, all’uva o alla castagna, per lei o per lui. Il vantaggio è notevole, dal momento che l’acquisto è effettuabile da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento della giornata, semplicemente entrando nel sito. Bancarelle, pista di pattinaggio e trenino – Tra le bancarelle e le casette di Merano capiterà spesso di vedere un biscotto a forma di campana: è il tradizionale Lebkuchen, un dolcetto artigianale che caratterizza con la sua forma i diversi Mercatini Originali dell’Alto Adige/südtirol. A Merano la campana invita alla festa, con oltre un’ottantina di espositori che dal 27 novembre al 6 gennaio 2010 animeranno il centro storico e la passeggiata lungo il Passirio. Il Natale in Piazza Terme è l’appuntamento per eccellenza dedicato alle famiglie, e mentre i grandi trovano tante idee originali per i regali, i più piccoli possono divertirsi nella giostra storica. E poi tutti insieme si va a pattinare nella pista allestita per l’occasione in Piazza Terme! (info: www. Nataleamerano. It). Soggiornare a Merano, dai Mercatini a Capodanno – Trovare l’alloggio che risponde alle proprie esigenze è facile, grazie alle numerose strutture partner delle Terme Merano, diverse per categoria e dislocazione. Www. Termemerano. It.  
   
   
STORIA, MUSICA, ENOGASTRONOMIA: DAL LAGO ALLA LAGUNA CON I VINI DI CUSTOZA  
 
La cucina di mare (quella di Venezia, di fama internazionale) e la cucina di lago (quella, altrettanto rinomata, del lago di Garda), interpretate da grandi chef, saranno protagoniste di un’originale manifestazione gastronomica, che dal 18 novembre al 13 dicembre si snoderà attraverso le tavole imbandite di sei prestigiosi ristoranti veneziani. A unire le due cucine, in un incontro-confronto di alto livello, saranno i vini di Custoza, località nota ai più per le battaglie risorgimentali ma che è anche sede di una notevole azienda vinicola – la Cantina di Custoza – i cui prodotti hanno origine in un´area di circa 1. 000 ettari vitati, posizionati principalmente sulle colline moreniche a sud del Lago di Garda. Da qui il titolo del progetto: “Gustosa Custoza, viaggiando tra lago e laguna. ” Ad unire lago e laguna c´è anche un curioso riferimento storico: quasi sei secoli orsono – nel 1439 - una flotta veneziana venne trasportata via terra dalla laguna al lago di Garda, per difendere Brescia assediata. Centotrenta chilometri in linea d´aria, oggi poco più di un´ora di autostrada; ma per i tempi un´ impresa spettacolare e ardita. Da allora – e sino al 1797 – Custoza fu territorio della Serenissima; un legame storico che oggi i vignaioli gardesani vogliono sottolineare, per portare i loro prodotti in una delle più prestigiose vetrine del turismo internazionale. “Si parla sempre di più di “chilometro zero” e di prodotti del territorio – osserva il presidente della Cantina di Custoza, Dott. Giovanni Fagiuoli – noi riteniamo che nel mercato globale, portare a Venezia i vini del Garda sia un´azione coerente con questa filosofia. Riteniamo anche, e perciò vogliamo metterci alla prova, che i nostri vini abbiamo raggiunto livelli di qualità tali da poter ben figurare sulle tavole più importanti, nei ristoranti più rinomati. Dei 7 milioni di bottiglie che produciamo, oltre il 20% viene venduto all´estero; abbiamo avuto importanti riconoscimenti a Londra, a Bruxelles, a Parigi; ma ci sentiamo anche in dovere di farci conoscere di più nella nostra terra” Cucina, storia e. Musica: ai menu di lago e laguna farà contrappunto “La Tavola Armonica”, ensemble noto per il suo repertorio “colto”, ma sempre legato alla cultura del vino e al piacere della buona tavola. La serata di apertura è in programma per mercoledì 18 novembre, nelle eleganti sale dell´ Hotel Monaco & Grand Canal. Il menu “a quattro mani” verrà realizzato dallo chef della casa, Sandro Traini, affiancato (per la cucina “di lago”) dallo chef Peter Brunel, del Ristorante Chiesa di Trento .  
   
   
SIENA: IL 14 NOVEMBRE LA PIAZZA DEL CAMPO DI SIENA SARÀ LO SCENARIO DI UN EVENTO UNICO IN OCCASIONE DEI FESTEGGIAMENTI DEI 700 ANNI DALLA TRADUZIONE IN VOLGARE DEL COSTITUTO SENESE  
 
A Siena, nella storica Piazza del Campo, torna a vivere il mercato. Il 14 novembre, infatti, il Campo tornerà ad essere area di commercio e di relazioni sociali, e lo farà in occasione del festival “La Città del Sì”, dedicato ai 700 anni dalla traduzione in volgare del Costituto Senese. Dalle ore 8. 00 alle 20. 00, negli stessi luoghi e negli stessi spazi dei tempi del Costituto, i migliori prodotti tipici di oggi saranno in mostra per dare vita ad un appuntamento unico, sulle tracce di quanto avveniva 700 anni fa. Una vera e propria ricostruzione delle vecchie aree che componevano il “mercato grande”, allestito nel Campo una volta alla settimana. Sarà questo lo spettacolo che si aprirà agli occhi dei visitatori che potranno addentrarsi, girare, parlare e soprattutto fare acquisti. Protagonisti i prodotti tipici odierni dell’agricoltura, dell’artigianato e della manifattura, nella stessa collocazione in cui venivano scambiati ai tempi del Costituto. La piazza, infatti, verrà occupata seguendo la disposizione che indicarono ad inizio Trecento le autorità comunali, con il medesimo allineamento dei banchi, la distinzione tra due grandi aree di vendita, quella alimentare e quella merceologica e il raggruppamento al loro interno per tipologie merceologiche. I prodotti saranno esposti su supporti per la vendita che si rifanno a quelli del passato, in sintonia con il decoro della piazza. Alcuni artigiani arricchiranno l’allestimento eseguendo dal vivo le loro lavorazioni. Come le botteghe dell’epoca, anche gli esercizi commerciali intorno alla piazza esporranno all’esterno i loro prodotti, offrendo anche cibi e bevande con alimenti antichi rivistati in chiave moderna. Mentre la parte sinistra di Piazza del Campo sarà allestita con i numerosi esercizi commerciali, lo spazio a destra sarà animato da giochi ed iniziative di intrattenimento rivolte anche ai più piccini, proprio come succedeva ai tempi del Costituto. Oltre a curiosare tra i vari banchi allestiti nella Piazza, sarà possibile partecipare a visite tenute da guide turistiche (ore 14. 30 e 15. 30, su prenotazione adulti 5€ - gratuito per bambini fino ad 11 anni), attraverso il centro storico di Siena, alla scoperta dei luoghi di consumazione e vendita che andavano di moda all’epoca. Per chi volesse approfondire la storia e le dinamiche dei mercati nel Medio Evo e in particolar modo quelli senesi, alle ore 11 del 14 novembre nella suggestiva Sala delle Lupe di Palazzo Pubblico (che si affaccia sulla Piazza) lo storico Maurizio Tuliani terrà una lezione su “Il mercato del Campo”: l’ingresso è libero. La protagonista dell’incontro sarà Siena raccontata quando, durante il Xii secolo, divenne una realtà urbana dalle grandi dimensioni: una fase rilevante per la storia della città, in cui il mercato rappresentava una delle principali forme di approvvigionamento e un importante settore dell’economia cittadina. La crescente popolazione, aveva attratto sempre più operatori nel Campo al punto che, ad inizio Trecento, il mercato era divenuto tanto caotico da necessitare una riorganizzazione che ne garantisse l’ottimale svolgimento. Da qui il raggruppamento per tipologie di attività in spazi ben definiti. Una disposizione attuata per l’ultima volta nei primi anni del Novecento, e che il 14 novembre verrà fedelmente riproposta. Anche i ristoranti del centro storico parteciperanno alla giornata in modo speciale. Grazie al circuito enogastronomico “La Città del Sì”, per tutti i visitatori sarà possibile gustare, nei locali che espongono la vetrofania del festival, il menù appositamente creato per l’occasione. Basterà ordinare la carta “La Città del Sì” e la “Carta dei dolci La Città del Sì”, per dare il via ad un’esperienza culinaria senza confronti composta da piatti realizzati con prodotti agroalimentari locali e ricette della tradizione medievale, rigorosamente innaffiati da etichette Docg, Doc e Igt delle Terre di Siena, per poi lasciarsi travolgere dai tipici ricciarelli e il panforte alle golosità che si preparavano nel Medioevo. “Il Mercato nel Campo” del 14 novembre è una iniziativa del Comune di Siena, in collaborazione con Confesercenti, Confcommercio, Cia, Cna, Coldiretti, Confartigianato, Unione Agricoltori e Ccn (Centro Commerciale Naturale). Fa parte del cartellone eventi de “La città del Sì”. Per maggiori informazioni e per consultare l’intero programma del festival http://lacittadelsi. Comune. Siena. It . .  
   
   
RIMINI: IL 15 E IL 16 NOVEMBRE TORNA “DOMENICA IN FRANTOIO”  
 
Torna Domenica in frantoio, l’iniziativa dedicata all’olio extravergine d’oliva promossa dalla Provincia di Rimini e dalla Camera di Commercio di Rimini, in collaborazione con l’Associazione Frantoiani Oleari dell’Emilia Romagna, il Convaler (Consorzio per la valorizzazione dell’Olio extravergine di oliva emiliano-romagnolo) e l’Arpo (Associazione Regionale Produttori Olivicoli). L’evento, giunto alla sua nona edizione, prevede un percorso conoscitivo in tredici frantoi dislocati sul territorio (dodici nella provincia di Rimini e uno in quella di Forlì-cesena) che resteranno aperti al pubblico nei pomeriggi di domenica 15 e 22 novembre 2009, dalle ore 14,30 alle ore 19, per far conoscere ai cittadini e alle famiglie la qualità dell’olio extra-vergine d’oliva prodotto nel territorio della provincia di Rimini (dove si produce circa il 60% delle olive regionali e sono presenti l’ottanta per cento dei frantoi dell’Emilia-romagna) e per gustare una merenda che va dalla tradizionale bruschetta a diversi assaggi a base di olio novello. “Si tratta di un’opportunità per visitare i luoghi di produzione, trasformazione e vendita dell’olio extravergine d’oliva - spiega l’assessore Sadegholvaad -. Ma anche di un’occasione per degustare ed apprezzare le caratteristiche uniche del prodotto locale e per conoscere la filiera dell’olio che va dal campo alla nostra tavola. ” “Sarà possibile passare un pomeriggio tra le colline dell’entroterra Riminese, visitando i frantoi nel momento della produzione dell’olio: uno dei più antichi e nobili alimenti della nostra tradizione - conclude Sadegholvaad -, ed eventualmente (fatto non trascurabile) acquistare direttamente dai produttori, nello spirito degli acquisti “a chilometro zero”. I frantoi che aderiscono all’iniziativa sono: · Oleificio Angelini di Coriano, · Oleificio Baffoni di Misano Monte, · Oleificio Bigucci di S. Giovanni in Marignano, · Oleificio Carlini di Villa Verucchio, · Oleificio Ciuffoli di Montefiore Conca, · Oleificio Corazza di Rimini, · Oleificio Lo Conte di Misano Adriatico, · Oleificio Paganelli di Santarcangelo di Romagna, · Oleificio Pasquinoni di Cerasolo di Coriano, · Oleificio Ripa & C. Di Montescudo, · Oleificio Sapigni di Villa Verucchio, · Oleificio Turchi (Fc) di Longiano, · Oleificio Vasconi di Coriano, L’edizione 2009 ha anche il sostegno dalla Regione Emilia-romagna .  
   
   
CERVIA: IL FASCINO DEL MARE D’INVERNO, LA MAGIA DEL NATALE DEDICATA AI BAMBINI E IL PERFETTO RELAX PER TUTTA LA FAMIGLIA  
 
Cervia a dicembre offre ai suoi visitatori la consueta vitalità con proposte per una vacanza all’insegna di mercati, spettacoli, tipicità, presepi e la cura del corpo e dello spirito. Cervia da sempre dedica particolare attenzione al meraviglioso momento del Natale offrendo a bambini, e adulti un mese pieno di sorprese nella splendida cornice del mare d’inverno Il suggestivo centro storico di Cervia, le eleganti vie di Milano Marittima si animano e accolgono i turisti in una atmosfera particolare fatta di colori, giochi, mercatini, spettacoli, musica e presepi. Una passeggiata sulla spiaggia e una giornata alle terme, è l’ideale per rigenerare il corpo e lo spirito in un periodo perfetto da dedicare a se stessi. L’atmosfera natalizia inoltre accompagna gli aperitivi nei locali più glam di una Milano Marittima particolarmente spumeggiante, fra lo scintillio degli alberi illuminati a festa, le vetrine sfavillanti e l’atmosfera briosa dei locali famosi che fanno tendenza. In Piazza Garibaldi l’albero di Natale, che i bambini adorano perché alto più di venti metri, illumina la pista di pattinaggio sul ghiaccio aperta da dicembre fino a fine febbraio, una forte attrazione per i ragazzi, che ne fanno il ritrovo per i pomeriggi di festa. Sotto l´albero è Babbo Natale ad accogliere e intrattenere i bambini. Sulla slitta trainata dai cani, nelle giornate del 20, 25 e 26 dicembre sarà infatti a disposizione dei piccoli donando loro dolci e caramelle, ma anche per foto e “ coccole”. Nelle giornate di mercato vari spettacoli di animazione intratterranno i visitatori. Per più piccini si terrà la rassegna “Le Grandi Fiabe”: ogni spettacolo un’avventura diversa, un momento unico da vivere e rivivere insieme ai bambini per accompagnarli nella magia delle fiabe più belle. Sono in programma al Teatro comunale di Cervia il 6, 8, 13 e 20 dicembre alle ore 16. 00. La Natività è una scena semplicemente bella e proprio per omaggiare questa scena Cervia propone sul suo territorio un viaggio di presepio in presepio, per riscoprire una tradizione che piace a tutti. Si parte con i presepi nelle chiese, per arrivare a quello davvero unico di sale Si va dai più classici ai più particolari, come quello di Stella Maris, la chiesa del centro di Milano Marittima, che presenta scorci del territorio cervese con novità e curiosità. Il presepe di solo Sale Cervia, la città del Sale, non può non avere un presepe di solo sale. Le sculture sono state create nel 1992 da un anziano salinaio, la cui passione e la cui maestria, sono tutt’oggi visibili nel museo del sale Il presepe, composto da oltre quindici personaggi, mette in scena la natività più classica. Le statuine sono alte dai 10 ai 40 centimetri e sono state realizzate a mano con una cristallizzazione guidata del sale. L’intero presepe è conservato in una teca di vetro che lo ripara dai cambiamenti climatici e soprattutto dall’umidità. La tecnica usata per la lavorazione delle statuette è molto particolare ed ha richiesto una grande cura compresa la correzione giornaliera della cristallizzazione. Musa, Museo del Sale, Magazzino del Sale “Torre”, Via Nazario Sauro. Dal 19 dic. Al 6 gen. Aperto tutti i giorni, festivi compresi, dalle ore 15 alle 19. Un’altra particolarità è il presepe animato, visitabile nella Chiesetta del Suffragio, che sorge nel centro storico della città. Il presepe è stato realizzato in oltre vent’anni, ma il lavoro continua perché ogni anno si aggiungono nuove figure e nuovi meccanismi. Presenta un suggestivo paesaggio che passa alternativamente dal giorno alla notte proponendo le attività della giornata alternate al silenzio ed al chiarore notturno; il movimento delle stelle, cometa compresa, illumina il paesaggio calmo e silenzioso. Più di 50 statuette animano la scena, realizzate e decorate a mano; il materiale usato è la creta. Si muovono spinte da un centinaio di piccoli meccanismi. La scena della natività, è ambientata in un’area riconoscibile nell’ambito del territorio cervese. Per la realizzazione di questo presepe, che sui può vedere nella chiesa Stella Maris di Milano Marittima vengono inoltre utilizzati solo materiali naturali e del territorio. La chiesa si trova nella Iii Traversa. Il Piazzale dei Salinari diventerà lo scenario per il presepe vivente. La domenica prima di Natale è ormai una tradizione la sfilata di oltre 130 figuranti che si preparano ogni anno per portare per le vie della città la suggestiva e commovente rappresentazione della Natività. Molti i gruppi, fra cui classicamente i pastori e i re magi, ma anche gruppi e associazioni cervesi, che rendono omaggio alla nascita del bambino con doni che vengono devoluti in beneficenza. Per gli appassionati di shopping si può scegliere tra i diversi mercatini che si susseguono durante tutto il periodo di festività e gli eleganti negozi che rendono celebre Milano Marittima. In Piazza Garibaldi a Cervia i mercati di Cervianatale dove, dal 5 all´8 dicembre, dal 19 al 27 dicembre e dal 2 al 6 gennaio 2010, dalle 9 di mattina fino alle otto di sera, si possono trovare i classici banchi natalizi: addobbi, regali, dolciumi e cioccolata, prodotti tipici romagnoli. Quest’anno una magnifica novità allieterà gli appassionati dei mercatini natalizi, nel week end del 12 e13 dicembre il mercatino per rendere felice il palato sarà Cervia Gustosa, la nuova iniziativa che espone le specialità gastronomiche tipiche delle diverse regioni d’Italia, per gustare prodotti che non si trovano facilmente e per trovare il regalo natalizio più originale. I tipici mercati locali saranno, affiancati dalla mostra di Artigianato Artistico allestita negli spazi del Magazzino del sale sul canale di Cervia. Giunta alla terza edizione ha assunto le dimensioni di un evento atteso da imprese e visitatori, per la qualità delle opere che vengono esposte e rappresentative di una cultura artistica che si tramanda nella nostra provincia con livelli di vera eccellenza. La ceramica di Faenza, il mosaico di Ravenna, la tela stampata romagnola, la tradizione del restauro, il ferro battuto, la liuteria, si affiancheranno a produzioni di design realizzate da artigiani che nelle loro produzioni tramandano la cultura della ricerca del bello, nella realizzazione di oggetti e opere che non sono mai seriali. Dal 2 dicembre al 10 gennaio 2010, aperta tutti i giorni dalle ore 15 alle 19 e nei festivi e prefestivi anche dalle ore 10 alle 12. Assolutamente da non perdere alle terme di Cervia una serata a lume di candela nella piscina piena di acqua ad alta salinità delle saline cervesi dalle importanti proprietà salso-bromo-iodiche. Vale la pena una giornata alle terme per regalarsi un momento di trattamenti personalizzati e per coccolarsi un po’. Massaggi, pachetti termali per il viso e per il corpo, proposte per il benessere fisico ma anche della mente e dell’umore. Dal peeling al sale ai massaggi ayurvedici o con le pietre calde e gli olii essenziali, ai trattamenti olistici o alla fitomelatonina, le terme cervesi propongono anche per il periodo invernale e natalizio trattamenti tutti dedicati alla cura del proprio benessere. Fino al 6 gennaio le terme cervesi accolgono i visitatori con pacchetti speciali per un completo e perfetto “ Relax d’inverno”. Per informazioni turistiche: tel. 0544 993435, www. Turismo. Comunecervia. It, www. Cerviaturismo. It/ .  
   
   
NORCIA: GUSTO E SAPORI D’AUTUNNO - DAL 27 AL 29 NOVEMBRE - PRODOTTI TIPICI E PIATTI D’AUTORE  
 
Saranno tre giorni all’insegna dei prodotti tipici di eccellenza del territorio, tartufo, norcinerie, lenticchie e formaggi, in offerta tradizionale o “rivisitata” dagli “chef”, dove assaggi, degustazioni e gare di cucina si accompagneranno a mostre, visite a musei (della civiltà contadina, del criptoportico romano, della scuola chirurgica di Sant’eutizio), rievocazioni storiche e perfino una riedizione del già celebre (negli anni scorsi) “processo al prosciutto”. Risponde così il comune di Norcia alla “silly season”, la “stagione sciocca”, come la chiamano gli inglesi, un periodo dell’anno dove tradizionalmente la presenza turistica si dirada e gli operatori fanno registrare qualche battuta a vuoto. Con “Autunno del Gusto/ Sapori e prodotti di eccellenza”, prima edizione di una manifestazione gastronomica e culturale che si terrà a Norcia dal 27 al 29 novembre, “intendiamo riempire il vuoto turistico, la fase di stanca che colpisce in questa stagione la nostra come altre zone – hanno detto stamani il sindaco di Norcia Gian Paolo Stefanelli e dal vicesindaco Adriano Di Stefano, in una conferenza-stampa tenutasi a Palazzo Donini, con la partecipazione del vicepresidente della Regione e assessore all’agricoltura Carlo Liviantoni e del presidente di “Epta” (Confcommercio) Prosperi, fra gli organizzatori dell’evento con Regione, Comune e “Cedrav”. “È un esempio di ‘destagionalizzazione’ dell’offerta turistica – hanno proseguito Stefanelli e Di Stefano -, che colma l’intervallo che separa la stagione estiva dall’evento-clou di febbraio ‘Nero di Norcia’ (la grande mostra-mercato del tartufo). ‘Autunno del Gusto’ – hanno aggiunto – è una manifestazione fondata sulla centralità dei prodotti e sulla collaborazione degli operatori, che ci auguriamo destinata a crescere nelle prossime edizioni”. La cucina la farà da padrone: i quattro prodotti di eccellenza, tartufo, norcinerie, lenticchie e formaggi, saranno al centro di una gara fra sei giovani “chef” emergenti in Umbria, selezionati da una giuria presieduta dalla “stella Michelin” Marco Gubbiotti. Nei giorni della manifestazione, una “troupe” di “Cuochi senza Frontiere” di “Rete4” registrerà una puntata della trasmissione. “Come Regione abbiamo sostenuto in modo convinto la manifestazione – ha detto l’assessore all’agricoltura Carlo Liviantoni -, nella filosofia dell’asse ‘3’ del Piano di Sviluppo Rurale, che mette a sistema tutte le risorse di un territorio per favorire lo sviluppo: in questo caso, prodotti, ambiente e cultura del nursino promuovono un territorio-chiave dell’Umbria. Insieme a ‘Frantoi Aperti’, Norcia – ha concluso Liviantoni – contribuirà a trasmettere ai visitatori il gusto, i colori e i sapori dell’autunno” .  
   
   
IN PUGLIA PRIMA EDIZIONE DI “SAN MARTINO IN CANTINA”  
 
Si terrà domenica 15 novembre, per la prima volta in Puglia, la manifestazione “San Martino in Cantina”, organizzata dal Movimento Turismo del Vino Puglia grazie al contributo dell´assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia. Dopo Cantine Aperte in maggio e Benvenuta Vendemmia in settembre, le cantine associate tornano ad aprire le porte ad esperti e appassionati per brindare insieme al vino nuovo e offrire un´altra occasione per entrare in contatto diretto con le aziende e con i produttori. Dal nord della regione con l’imponente Nero di Troia, passando per l’affascinante terra del Primitivo di Manduria fino a giungere nella celebre patria del Negroamaro del Salento, la Puglia invita a una domenica diversa dal solito da trascorrere in compagnia della famiglia o degli amici e del buon vino pugliese. In tutte le aziende visita guidata e degustazione gratuita dei vini di produzione ma anche eventi speciali come spettacoli di musica, mostre d’arte o minicorsi con abbinamento di oli extravergine d´oliva e prodotti tipici locali. Interessanti gli eventi organizzati dalle singole aziende, come quello che si terrà a Galatina nell´Azienda Agricola Santi Dimitri che, per un giorno, si trasformerà in un temporary atelier grazie a “Tournèe – l’artigianato nomade gustoso insieme per Cuore Amico”: un colorato mercatino a cura delle artigiane salentine Francesca Carallo, Azzurra Cecchini, Valentina D’andrea, Monica Righi. In una dimensione magica, tra un calice di vino e una dolce gelatina al mosto di Negroamaro, degustando il vino, l’olio nuovo e il pane caldo, si potranno ammirare gli arazzi e le lampade in cartapesta riviste in chiave contemporanea; le ciotole, i vasi luminosi, i tappeti realizzati con intrecci manuali di coloratissimi cavi elettrici. E, ancora, collane tattili, borse nuvole, bracciali in ceramica, accessori e linee da tavola funzionali e carichi di personalità. Parte del ricavato della vendita sarà devoluto a “Cuore Amico”. Cantina aperta in onore del vino e dell’olio nuovo anche a Scorrano presso l’Azienda Agraria Duca Carlo Guarini: qui, oltre a visitare la moderna cantina e l´antica barricaia all´interno di un frantoio ipogeo del ´500, si potranno degustare i vini e l´olio extravergine di produzione, insieme a tarallini e friselline condite con gli agrumati (olio al mandarino, limone, arancia), le creme di carciofi, di olive, di peperoni rossi e gialli, di cipolle e mele selvatiche, le olive sott’olio e altri deliziosi prodotti della linea agroalimentare “Le Masserie del Duca”. Non solo gusto, ma anche musica in un ambiente davvero accogliente: nell’agrumeto dell’antica cantina gli Agorà, gruppo di canti antichi, trascineranno i visitatori in una allegra pizzica. San Martino in Cantina sposa anche un´altra importante iniziativa della Regione Puglia, il progetto di accoglienza “Città Aperte 2009” promosso dall’Assessorato al Turismo della Regione Puglia e organizzato dall’Azienda di Promozione Turistica della provincia di Lecce. Domenica 15 novembre, infatti, turisti a appassionati potranno partecipare gratuitamente all´iniziativa “Per le vie del Salento”, escursioni in bus con guida, gratuite, promosse dagli Assessorati regionali al Turismo e alle Risorse Agroalimentari ed organizzate dall’Apt di Lecce in collaborazione con il Movimento Turismo del Vino Puglia. Info e prenotazioni: Apt Lecce 0832. 314117-248092-332463; Trianet 0832. 256124; Castello 0832. 246517; Movimento Turismo del Vino Puglia 080. 5233038 . .  
   
   
SALENTO IN PIAZZA: COLORI E SAPORI DEL SUD  
 
Sarà un fine settimana all’insegna della solidarietà, della cultura e della tradizione salentina, con la manifestazione “Salento in piazza: colori e sapori del sud” in programma da venerdì 13 a domenica 15 novembre, in piazza Bra. L’evento, organizzato dal Comune di Verona in collaborazione con l’azienda di Promozione turistica, la Provincia e la Camera di commercio di Lecce e la Pro Loco di San Foca, è stata presentata questa mattina dagli assessori alle Attività produttive Enrico Corsi e ai Servizi sociali Stefano Bertacco, dal capogruppo consiliare di Fi Salvatore Papadia di origine salentina e da Nadia Fortunato dell’azienda di Promozione Turistica di Lecce. “Una iniziativa importante – spiega l’assessore Bertacco – che, oltre a promuovere le risorse e le bellezze del Salento, si impegna anche a sostenere, con una lotteria di solidarietà, le attività di alcune realtà di volontariato cittadine”. “E’ presente a Verona una grande comunità salentina – dichiara Corsi – ben integrata ed apprezzata che oggi, con questa particolare occasione di festa, potremmo meglio conoscere anche attraverso i sapori e le bellezze culturali della terra del Salento”. Dal 13 al 15 novembre, in piazza Bra, 75 stand con manufatti tipici dell’artigianato locale, prodotti eno-gastronomici e materiale informativo saranno a disposizione di tutti gli interessati. Presenti alla manifestazione anche due stand informativi delle società veronesi Agsm ed Amia. Gli Enti promotori si sono resi disponibili ad ospitare a Lecce un evento affine per valorizzazione i prodotti tipici veronesi. All’interno della manifestazione è in programma, sabato 14 novembre, alle ore 20, nella sala della Promototeca della Biblioteca Civica, in via Cappello, la cena di gala “Salento per il sociale”. Per l’occasione, novanta anziani veronesi ospiti dell’assessorato ai Servizi sociali del Comune di Verona, avranno la possibilità di conoscere e degustare piatti tipici del Salento, preparati dai professori di cucina degli istituti alberghieri di Lecce, Otranto ed Ugento con gli studenti della scuola alberghiera di Verona. Presenti alla serata autorità delle provincie di Verona e Lecce. Nell’ambito del sociale, infine, è prevista una lotteria dove verranno sorteggiati dodici soggiorni-premio, messi a disposizione dagli operatori salentini e da trascorrere nelle strutture alberghiere del Salento. Estrazione finale il 6 gennaio 2010. Il ricavato dell’iniziativa di solidarietà sarà devoluto alle Associazioni Abeo ed Auser di Verona. Presenti alla conferenza stampa di questa mattina Leonardo Fuso della Pro Loco di San Foca, Paolo Massagrande della Scuola alberghiera del Chievo, il presidente dell´Amia Paolo Paternoster, il vice presidente di Agsm Anna Leso, Diego De Carlo ex consigliere comunale di Verona di origine salentina, il vice presidente dell’Abeo Enzo Grandis e Riccardo Ferrari dell’associazione Infermieri volontari dell’Aueser .  
   
   
VINO: AD ALCAMO IL PRIMO “WINE WEEK END” - TRE GIORNI DEDICATI AL VINO TRA INCONTRI E DEGUSTAZIONI  
 
Tre giorni dedicati al mondo del vino, alle sue suggestioni e sensazioni ed in particolare all’Alcamo Doc, una delle Doc più diffuse nella Sicilia. Si tratta di “Wine Weekend, Vetrina dell’Alcamo Doc”, la rassegna, alla prima edizione, che si svolgerà dal 4 al 6 dicembre prossimi ad Alcamo (Trapani), nella Sicilia Occidentale. L’evento, organizzato dal Comune di Alcamo in collaborazione con l’Associazione Strada del Vino Alcamo Doc, è dedicato agli appassionati del mondo del vino, operatori e giornalisti specializzati che vogliono trascorrere un week end alla conoscenza dell’Alcamo Doc e delle bellezze di un territorio storico a forte vocazione vitivinicola. Durante la tre giorni, in cui protagonista sarà l’affascinante mondo di Bacco, si svolgeranno degustazioni, incontri tematici e visite guidate alle cantine più rappresentative del comprensorio. Il Castello dei Conti di Modica sarà la location delle “Wine Experience” che daranno la possibilità di degustare, ogni giorno dalle 12 alle 19, le migliori etichette dell’Alcamo Doc, ma anche di visitare il museo del vino e l´enoteca regionale. In programma wine tasting tematici, moderati dal giornalista Fabrizio Carrera, e dedicati alla scoperta degli “internazionali” di Alcamo sia bianchi che rossi, al Nero d’Avola o al confronto tra etichette di diversi territori. Il vino incontra i sapori del territorio nell’ambito dell’iniziativa “Calici divini”: momenti di degustazione, all’enoteca regionale, di etichette abbinate a prodotti agroalimentari d’eccellenza. Durante la tre giorni il loggiato dell’ex Collegio dei Gesuiti ospiterà un villaggio espositivo che metterà in mostra i prodotti e le cantine del territorio, tra artigianato ed agroalimentare, mentre per i più piccoli è stato pensato un programma dedicato di attività, giochi e animazione. I più golosi, inoltre, potranno conoscere i sapori del territorio attraverso gli “Happy Menu” che saranno proposti durante la rassegna, a prezzi promozionali, da tre ristoranti convenzionati: l’Hotel Centrale, l’Hotel La Batia e il Baglio La Fastuchera. Gli stessi esercenti proporranno tariffe agevolate a chi volesse pernottare in occasione della manifestazione. Sabato e domenica le aziende vitivinicole del territorio apriranno le porte nell’ambito dei Wine Tour. I visitatori potranno andare alla scoperta delle cantine, delle tecniche di produzione del vino ed effettuare degustazioni. La Strada del Vino Alcamo Doc attraversa il territorio che si affaccia sul golfo di Castellammare, a occidente di Palermo, e si spinge all’interno fino a Calatafimi. Un paesaggio ampio e dolcemente collinare dominato dalla presenza del vigneto che disegna verdi geometrie di filari ordinati su terre assolate e dai colori cangianti. La Strada del vino Alcamo Doc evidenzia la presenza sul territorio di una forte e diffusa rete di cantine e aziende vitivinicole che hanno maturato un’esperienza e una disponibilità all’accoglienza enoturistica. Il territorio della Strada coincide con quello della Doc Alcamo, che prevede numerose tipologie: Classico, Spumante, Vendemmia Tardiva, Catarratto, Ansonica o Inzolia, Grillo, Grecanico, Chardonnay, Muller-thurgau, Sauvignon, Rosato, Rosato Spumante, Rosso, Novello, Riserva, Calabrese e Nero d´Avola, Sauvignon, Merlot e Syrah. Promossa dall’Associazione Nazionale Città del Vino, L’associazione Strada Del Vino Alcamo Doc si è costituita nel luglio del 2000 allo scopo di potenziare le capacità di attrazione del territorio e delle sue risorse storico-culturali, naturalistiche ed ambientali in relazione ai percorsi della Strada del vino e di valorizzare e promuovere in senso turistico le produzioni vitivinicole, le attività agroalimentari di qualità e le specialità tipiche del territorio. Attualmente alla “Strada” sono associati Comuni, cantine e aziende vitivinicole, aziende ricettive e della ristorazione. La combinazione d´insieme, nelle terre dell’Alcamo Doc, fra natura, cultura e prodotti tipici, offre uno splendido esempio di turismo enogastronomico di qualità, inteso come modo con il quale ognuno potrà arricchire i propri interessi culturali. In questo contesto l’Associazione promuove, con un progetto coordinato, una serie di iniziative e di eventi culturali, integrati in un´offerta turistica che coniuga storia, cultura e sapori .