Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


MARTEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6 ALIMENTAZIONE
Notiziario Marketpress di Martedì 22 Giugno 2010
DATI RELATIVI AI FATTURATI ACCERTATI DALL’OSSERVATORIO FCP-ASSOINTERNET  
 
Milano, 22 giugno 2010 - Segnaliamo che questo mese non è stato possibile accertare il dato relativo alla “Search” a causa di una mancanza di informazioni da parte di Google che non è disponibile a fornire i suoi dati. Nel passato si è cercato di ovviare a questo limite effettuando una stima dei valori della “Search” di Google. Poiché questo metodo ci è stato segnalato essere impreciso e poiché lo Statuto Fcp-assointernet prevede che i dati dell’Osservatorio Fcp-assointernet siano relativi alle dichiarazioni puntuali degli Associati dichiaranti per offrire un valido termine di paragone a ciascun Associato, si è deciso di sospendere la pubblicazione del dato di tipologia “Search” in attesa di trovare una modalità che consenta di accertare il fatturato totale anche di questa tipologia senza incorrere in valutazioni errate o arbitrarie. Siamo spiacenti di non poter offrire un dato puntuale anche per questa tipologia ma è impossibile per noi farlo senza la dichiarazione di Google che rappresenta, insieme a Yahoo, la quasi totalità del mercato della “Search”. La prossima Assemblea Fcp-assointernet deciderà il comportamento da tenere per il futuro.  
   
   
LA STORIA DELLE MONACHE DOMENICANE A GENOVA  
 
Genova, 22 Giugno 2010 – Oggi alle 17 al Museo Diocesiano in via Tommaso Reggio, 20 r. Con il cardinal Bagnasco Presentazione del volume "Monache Domenicane a Genova", di Carla Cavelli Traverso (De Luca Editori d´Arte). Con l´autrice, saranno presenti il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di genova, il presidente Claudio Burlando e l´assessore alla Cultura e Turismo Angelo Berlangieri, il direttore generale del Dipartimento Cultura della Regione Liguria Enrico Bonanni e la dirigente Maria Franca Floris. La presentazione sarà introdotta da Lauro Magnani, professore ordinario di Storia del´arte moderna dell´Università di Genova. Con questa iniziativa editoriale, la Regione Liguria vuole recuperare, riscoprire e percorrere la storia e la cultura dei tre monasteri di Domenicane esistenti a Genova: il duecentesco monastero dei Santi Giacomo e Filippo, il quattrocentesco Corpus Christi o San Silvestro di Pisa e il seicentesco Spirito Santo. Il volume raccoglie saggi di Sara Badano, Carla Cavelli Traverso, Barbara De Marco, Irene Fava, Costantino Gilardi, Paola Martini, Laura Stagno.  
   
   
MARCHE: INTEATRO PRESENTA "LEGAMI",- DAL 24 AL 26 GIUGNO A POLVERIGI. LA DICHIARAZIONE DELL’ASSESSORE ALLA CULTURA, PIETRO MARCOLINI  
 
Ancona, 22 Giugno 2010 - ´La politica culturale come vettore di sviluppo non restera` solo un buon intento di programma o un annuncio , ma una proposta concreta in cui crediamo fermamente, interpretando la Cultura non solo come diletto dello spirito, ma settore strategico al pari dei Trasporti o dell´Industria, cioe` una fonte di reddito e occupazionale, in cui la creativita` artistica diventa il valore da incentivare e su cui investire. Per la forza innovatrice che sa esprimere e che puo` funzionare da traino nell´innovazione anche di altri settori produttivi. In tal senso Inteatro, con il suo patrimonio di tradizione e ricerca, rappresenta in maniera esemplare questo concetto ´redditizio e innovatore´ di cultura. Un´organizzazione culturale che fa alta formazione, che ha saputo responsabilmente cogliere i tempi non rosei per l´economia adottando la formula biennale, che sa affermarsi nei circuiti internazionali e che promuove il territorio regionale nel suo complesso. L´augurio e` quindi di buon lavoro, sapendo che anche dietro questa edizione, come nelle altre, c´e` gia` un ottimo lavoro organizzativo, la valorizzazione dei nuovi talenti e l´impegno entusiasta degli organizzatori che non ha mai lasciato spazio alla rassegnazione, ma ha spinto invece all´azione. La Regione, quindi, non manchera` di sostenere, secondo le sue possibilita`, come nel passato, Inteatro che ha spesso precorso i tempi e si e` affermata come realta` consolidata nel panorama teatrale internazionale, perche` rientra perfettamente negli obiettivi di produzione culturale di elevata qualita` che vogliamo valorizzare ed esportare.´  
   
   
GOVERNATORI DI ARGE ALP APPROVANO RISOLUZIONE SULLO SVILUPPO CULTURALE  
 
Bolzano, 22 giugno 2010 - Una risoluzione con una serie di interventi per tutelare lo sviluppo culturale nello spazio alpino dal rischio della perdita di identità culturale nell’epoca della globalizzazione: questo il traguardo del documento approvato il 18 giugno dai Governatori delle Regioni di Arge Alp nella Conferenza di Appiano, ultimo vertice sotto la presidenza della Provincia di Bolzano. La risoluzione presentata nella Conferenza dei Capi di governo Arge Alp dal presidente Luis Durnwalder, e approvata dai colleghi Governatori, invita le Regioni a puntare sullo sviluppo rurale, la base della cultura alpina. Tra le misure contenute figurano la promozione dell’agricoltura, il rafforzamento della filiera corta, ma anche una politica delle infrastrutture che coinvolga nello sviluppo le aree di montagna. Una seconda raccomandazione riguarda la partecipazione dei giovani al processo decisionale: “Spazio maggiore e più progetti partecipati da associazioni e organizzazioni giovanili, ma anche un processo politico trasparente e uno sforzo per la formazione politica”, ha sintetizzato Durnwalder. Di fronte al rischio di perdita di determinati valori, diventa inoltre necessario “rafforzare le radici culturali delle regioni alpine attraverso un’identità forte”, che il documento punta a raggiungere con la promozione della madrelingua e dei dialetti, la conoscenza della storia e del vissuto delle tradizioni “ma anche mettendo ogni studente nella condizione di comunicare in almeno due lingue straniere”, ha specificato Durnwalder. L’auspicio delle Regioni di Arge Alp è anche quello di poter cogestire i flussi migratori, non solo nel rapporto con il contingente di lavoratori stranieri ma anche nell’incentivare il loro inserimento nella realtà regionale. Le misure delineate puntano a potenziare l’offerta di apprendimento linguistico per gli immigrati e le opportunità di incontro tra popolazione locale e cittadini provenienti da altri Paesi. L’ampio concetto di sviluppo culturale trova applicazione anche “nelle decisioni politiche che producano effetti sostenibili nel tempo piuttosto che profitto immediato”, ha precisato Durnwalder illustrando la risoluzione, “e nell’aggiornamento di un fattore centrale come il turismo alpino attraverso il necessario rispetto per la popolazione, per il paesaggio e per l’ambiente.” Infine le Regioni Arge Alp si impegnano ad ampliare il sostegno all’attività di volontariato dei cittadini, affiancando in particolare le organizzazioni e le federazioni del settore quando si trovano davanti a responsabilità di notevole spessore.  
   
   
PRESENTAZIONE RAPPORTO 2009 FEDERCULTURE  
 
Monfalcone, 22 giugno 2010 - "La cultura può rappresentare nel Friuli Venezia Giulia una risorsa strategica per lo sviluppo con l´individuazione di alcuni distretti culturali (Aquileia, Cividale-longobardi, Carso-1a guerra), valutati in relazione al loro impatto con il territorio, e con l´organizzazione degli eventi dei quali sono promotori in modo continuativo gli enti pubblici ed i soggetti privati". Lo sostiene l´assessore regionale alla Cultura, Roberto Molinaro, che è intervenuto ieri a Monfalcone alla presentazione del 6° Rapporto annuale Federculture nell´ambito del convegno "Cultura, arte e creatività come risorsa strategica di sviluppo". Federculture - che aiuta le realtà locali nella promozione di una gestione efficiente ed efficace dei musei, teatri, impianti sportivi - rappresenta l´associazione nazionale dei soggetti pubblici e privati che gestiscono le attività legate alla cultura ed al tempo libero. La tesi di fondo del rapporto 2009 è che la cultura può sostenere la ripresa e divenire uno dei fattori strategici per accrescere la competitività dell´intero sistema Paese. Infatti, nell´economia post-industriale, ha ricordato il sindaco di Monfalcone Gianfranco Pizzolitto, la competizione non si svolge solo sul costo del lavoro, ma anche sul valore immateriale dei prodotti, che è strettamente correlato alla cultura e alla ricerca. "Un rapporto di estrema attualità, che impone - ha commentato l´assessore Molinaro - delle linee d´azione a tutti coloro che si occupano di cultura nella nostra regione. Affinché la cultura possa essere il motore dello sviluppo economico del nostro territorio è però necessario cambiare il sistema di governance delineatosi in un periodo espansivo dell´economia". "La politica culturale - ha spiegato Molinaro - dovrebbe quindi svolgersi nel segno della promozione degli eventi culturali di durata pluriennale; della distinzione tra eventi d´intrattenimento e di formazione culturale; del sostegno alle sinergie per evitare sovrapposizioni; dell´utilizzo delle risorse pubbliche per progetti e non per finanziare ´i cognomi´". I dati del rapporto sono in controtendenza rispetto all´andamento generale dei consumi: l´anno scorso vi è stato in Italia un incremento del 3,9 p.C. Del pubblico del teatro, del 3 p.C. Per i concerti e dell´1 p.C. Per le mostre. Il ruolo trainante della cultura è peraltro confermato da una tendenza che si è consolidata negli ultimi dieci anni: la spesa delle famiglie italiane è passata infatti in questo settore dai 50 miliardi annui del 1999 ai 62,5 miliardi del 2009 con un incremento del 30 p.C. Il peso economico della cultura (ad essa viene destinato in Italia lo 0,23 p.C. Del bilancio statale) è ampiamente testimoniato dal fatto che il settore culturale e creativo, con 550 mila occupati, ha un valore di circa 40 miliardi di euro pari al 2,5 p.C. Del Pil italiano. E nella nostra regione? Secondo le recenti rilevazioni sulla partecipazione dei cittadini italiani alle attività culturali, nel Friuli Venezia Giulia si registrano livelli molto alti per il teatro (media di partecipazione del 24,2 p.C. Contro una media nazionale del 21,5 p.C.), musei e mostre (media del 38,3 p.C. Mentre quella italiana è del 28,8 p.C.), le visite ai siti archeologici e monumenti (27,9 p.C. Contro i 21,9 p.C.). In conclusione, l´assessore Molinaro ha richiamato l´attenzione sul "banco di prova" relativo al ruolo della cultura come elemento di sviluppo e di valorizzazione del territorio regionale nell´ambito del progetto Nordest capitale europea della cultura 2019.  
   
   
XXV CONGRESSO EUCARISTICO NAZIONALE NELLE MARCHE, LE ISTITUZIONI PUBBLICHE A LORETO PER GLI ADEMPIMENTI OPERATIVI.  
 
Ancona, 22 Giugno 2010 - Avviare le attivita` di competenza delle istituzioni pubbliche, in vista del Xxv Congresso eucaristico nazionale (Cen), in programma, dal 3 all´11 settembre 2011 nella diocesi di Ancona ´ Osimo, con la partecipazione del Santo Padre, Benedetto Xvi. Era lo scopo dell´incontro promosso dal dipartimento Sicurezza della Regione Marche, che ha convocato, a Montorso di Loreto, i rappresentanti degli enti coinvolti nella gestione dell´evento, a seguito dell´ordinanza del presidente del Consiglio dei ministri del 2008. Sono stati insediati i gruppi di lavoro che collaboreranno all´organizzazione del Congresso, insieme al Comitato nazionale ecclesiastico, alla Commissione generale d´indirizzo (presieduta dal presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca), al Commissario delegato e alla Segreteria di coordinamento. Ciascun gruppo curera` un´area tematica: ordine e sicurezza pubblica, trasporti e viabilita`, assistenza sanitaria, servizi e ristorazione, strutture logistiche, informazione e comunicazione, ricettivita` e accoglienza, telecomunicazioni, volontariato, amministrazione. La riunione e` stata presieduta da Roberto Oreficini (Protezione civile Marche) e Marcello Bedeschi (Comitato nazionale Cen). Oreficini ha illustrato gli aspetti organizzativi, Bedeschi ha anticipato alcuni appuntamenti in programma che richiederanno una ´grande mobilitazione delle istituzioni a supporto degli eventi´. Quello del 2011 sara` il primo Congresso eucaristico che non si svolgera` in una singola localita`, ma si terra` su ´un´ampia porzione di territorio, sovrapponibile a quella della provincia di Ancona´. Il primo Congresso eucaristico nazionale si e` tenuto, a Napoli, nel 1891 ed ha rappresentato ´il primo grande evento popolare, successivo all´unificazione nazionale´. Le Marche l´ospiteranno per la seconda volta, dopo quello di Loreto del 1930, nel 2011, anno dei festeggiamenti per 150 Anniversario dell´unita` d´Italia. Sara` preceduto da una serie di ´Iniziative previe´, alcune gia` avviate. Dal 24 al 26 giugno, in particolare, la citta` di Ancona ´sara` al centro dell´attenzione nazionale´ a seguito della riunione (presso l´Auditorium della Fiera della pesca), dei delegati diocesani per il Congresso eucaristico delle 227 diocesi italiane. Bedeschi ha presentato anche la ´giornata tipo´ del Congresso, che movimentera`, ogni volta, almeno 15 mila partecipanti: la mattina si terranno gli approfondimenti e i dibattiti sul tema della giornata; il pomeriggio verra` dedicato ai percorsi turistici, culturali e religiosi, e alla celebrazione della Santa Messa; la sera ai momenti di preghiera, alle rappresentazioni artistiche e alle feste. Ancona accogliera` i partecipanti sabato 3 settembre, con l´arrivo della Croce proveniente dalla Xxvi Giornata mondiale della gioventu` di Madrid, mentre il Santo Padre celebrera` la messa conclusiva di domenica 11 settembre, alla quale sono attese centinaia di migliaia di persone. Il Congresso affrontera` i temi dell´affettivita` (5 settembre ´ Ancona), della fragilita` (6 settembre ´ Ancona e Loreto), del lavoro (7 settembre ´ Ancona e Fabriano), della tradizione (8 settembre - Ancona, Senigallia e Jesi), della cittadinanza (9 settembre ´ Ancona e Osimo). All´incontro preparatorio di Montorso hanno partecipati i rappresentanti della Prefettura, Questura e Provincia di Ancona; dei Comuni coinvolti (Fabriano, Fano, Jesi, Loreto, Osimo, Macerata, Pesaro, Senigallia, Ancona), dei Vigili de fuoco, della Polizia stradale, del sistema sanitario, dell´Anas, della Rete ferroviaria italiana, Trenitalia, Autostrade, Enac (Aeroporto di Falconara), Motorizzazione, Volontariato, Croce rossa, Pubbliche assistenza (Anpas), ministero delle Comunicazioni (Ispettorato Marche ´ Umbria). Presenti, tra gli altri, i sindaci di Ancona, Fiorello Gramillano, e Osimo, Stefano Simoncini; il vice sindaco di Loreto, Paolo Niccoletti; il direttore regionale dei Vigili del fuoco, Giorgio Alocci..  
   
   
ACCORDO PROGRAMMATICO FRA AUTOSTRADE SPA E FONDAZIONE MUSEO STORICO  
 
 Trento, 22 giugno 2010 - Un accordo storico, fra la Fondazione Museo del Trentino e la società Autostrade del Brennero, che mette a disposizione dell´ente museale il patrimonio archivistico della A22. Ieri pomeriggio la firma, presso la Provincia autonoma di Trento, fra il presidente della Fondazione, Lorenzo Dellai, e il presidente dell´Autostrada, Paolo Duiella. Soddisfazione è stata espressa dal presidente Dellai per un´intesa che permetterà di valorizzare e restituire alla fruizione della comunità trentina un patrimonio importante sotto il profilo non solo storico, ma anche economico e sociale. L´accordo nasce lo scorso anno, in occasione della proficua collaborazione fra la Fondazione e la società Autostrada del Brennero instaurata durante gli eventi per il 50esimo anniversario di costituzione della società. "Nell´aprile del 2009, a margine della giornata di celebrazione conclusiva svoltasi proprio nelle Gallerie, abbiamo pensato di mettere a disposizione della collettività il nostro archivio - ha commentato il direttore generale della A22 Massimo Occello -, un patrimonio corposo, conservato in più edifici e sedimentato dal 1959 al 1990". "Per la celebrazione dei 50 anni dalla costituzione della società - ha aggiunto il presidente Duiella - avevamo a disposizione un budget che abbiamo deciso di utilizzare stipulando un accordo preciso con la Fondazione Museo Storico del Trentino: ad essa affidiamo non solo il riordino dell´archivio ma il suo utilizzo funzionale; siamo sicuri che metterà in campo tutte le iniziative per valorizzare questo importante fondo, sotto il profilo scientifico e culturale". Alla Fondazione, dunque, il compito di organizzare percorsi di divulgazione della storia e del ruolo della società A22 nei confronti del territorio trentino, attraversato dall´autostrada, e della popolazione che vi risiede: "Si tratta di un´ottima occasione sia di allargare la rete di collaborazione fra la Fondazione e gli altri enti del territorio - sono state le parole del direttore del museo trentino, Giuseppe Ferrandi - sia di promuovere la conoscenza di nuovi aspetti della storia del Trentino. È un archivio straordinario, tuttora usato sotto il profilo corrente, che contiene materiale tecnico, fotografico, ma anche mappe, rilievi e tantissime altre informazioni. Inoltre esiste già un primo accordo con i soci fondatori dell´Autostrada del Brennero per far convergere in un fondo archivistico "virtuale" il materiale relativo alla società A22". Tra i primi progetti futuri, oltre naturalmente al riordino e alle attività di studio, vi sono la realizzazione di un film documentario con le memorie delle persone che hanno lavorato alla creazione di questa arteria stradale, nonché di una mostra fotografica nelle Gallerie e, successivamente, itinerante in alcuni centri del Trentino.  
   
   
PAOLO CONTE IN CONCERTO INAUGURA I BIG EVENTS DEL VENARIA REAL MUSIC  
 
Torino, 22 giugno 2010 - Fra i più grandi cantautori italiani, musicista colto e raffinato, Paolo Conte è l’ospite d’onore dell’evento inaugurale del Venaria Real Music, area main stage. Da anni il suo talento è osannato da critica e pubblico, le sue rinomate capacità di unire musica colta e pop orecchiabile rendono l’ascolto delle sue canzoni un’esperienza profonda e coinvolgente. La musica di Paolo Conte fluttua tra il jazz di New Orleans o di Duke Ellington, la raffinata chanson francese di Jacques Brel o la stralunata poetica di Leonard Cohen. La sua voce è uno strumento unico ed inconfondibile, in grado di infondere un colore ed un’emozione che sembrano perfette per le sue storie permeate di struggenti malinconie, come anche di forti passioni. Artista della parola che ha saputo tradurre in un linguaggio originale, ricco di trame testuali e poetiche luoghi, situazioni, storie ed atmosfere dell’immaginario del nostro tempo. Le sue canzoni sono un continuo sperimentare contaminazioni tra stili diversi, con sapienza, intelligenza e forza seduttiva. Una carriera ricca, quella di Conte che lo ha portato ad esibirsi più volte nei templi della canzone, quali l’Olympia di Parigi, o della musica jazz, come il Blue Note di New York, a partecipare inoltre ai principali festival jazzistici mondiali (Montreux, Montreal, Nancy) e ad incidere finora più di venti cd e dvd. Per l’occasione Paolo Conte ripercorrerà, con la sua classe, le tappe salienti del suo repertorio spaziando dagli intramontabili classici a partiture strumentali più orientate al jazz. Sarà affiancato sul palco da una band di straordinari musicisti, come: Daniele di Gregorio (pianoforte, batteria e marimba), Jino Touche (contrabbasso e chitarra), Daniele dall’Omo (chitarra), Massimo Pitzianti (pianoforte, tastiera, fisarmonica, bandoneon, clarinetto e sax baritono), Claudio Chiara (basso, tastiera, fisarmonica, sassofoni e flauto), Luca Velotti (sassofoni e clarinetto), Lucio Caliendo (oboe, fagotto, percussioni e tastiera) e Piergiorgio Rosso (violino). Dopo l’evento inaugurale con Paolo Conte, il Venaria Real Music prosegue con Phoenix (4 luglio - unica data italiana), Dalla e De Gregori (5 luglio), Massive Attack (6 luglio), The Cranberries (8 luglio), Roberto Bolle (19 luglio), Kings of Convenience (23 luglio), Gotan Project (26 luglio), Simple Minds (28 luglio - unica data italiana), Arturo Brachetti (30 luglio). L’area spettacoli main stage de La Venaria Reale ospita anche la Vii edizione del Traffic Free Festival (dal 15 al 17 luglio, www.Trafficfestival.com/ ) e il concerto di Gigi D’alessio (12 Luglio) www.Lavenariareale.it/