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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 01 Ottobre 2010 |
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“UNA 103ª MOSTRA DEL BITTO, DOLCE COME IL MIELE” IL MULTICONSORZIO “VALTELLINA CHE GUSTO!” UNISCE LE FORZE E INSIEME CON ALTRI CONSORZI DI TUTELA, PROGRAMMA E ORGANIZZA LA 103ª MOSTRA DEL BITTO PER LA PROMOZIONE DEI PRODOTTI DI QUALITÀ VALTELLINESI |
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Le eccellenze "in mostra" sono il frutto di un´arte del gusto e dei sapori, che proviene da antichi riti e saperi, oggi valorizzati e tutelati. La Fiera Regionale dei Prodotti della Montagna Lombarda, insieme con la Mostra Zootecnica Regionale della Razza Bruna, affiancheranno una delle più famose esposizioni del territorio della provincia di Sondrio. E tra i prodotti, unici e preziosi, in esposizione, non mancherà la dolcezza, il colore inconfondibile, la lucentezza e la preziosità di un prodotto che in Valtellina acquisisce qualità e tipicità davvero strabilianti: il miele. La Provincia di Sondrio offre un’interessante gamma di mieli di alta qualità, caratterizzati dai massimi riconoscimenti come le "Tre Gocce d´oro", attribuite per l’anno 2010 al Miele di Rododendro di Guido Mazzetta, di Sondalo, e basati sull’eccellenza della tipologia di produzione dei 12 mieli. «L’unione da sempre ha fatto la forza e oggi, il Multiconsorzio “Valtellina che Gusto!” rappresenta per noi l’apice di questa forza - spiega Giampaolo Palmieri, responsabile della direzione e del coordinamento di Apas, l’Associazione produttori Apistici di Sondrio (www.Apicoltori.so.it) - . Una vera certezza. Come socio fondatore, Apas considera la Mostra del Bitto una autorevole e ufficiale vetrina per presentare prodotti tipici locali, estremamente importante. Non solo rivolta a colossi, non più basata sul folklore, ma dedicata a un pubblico curioso, esigente, esperto e consapevole di quanto vale un luogo per la sua cultura e il suo aspetto ambientale. Il protagonista è il prodotto». Parole che fanno riflettere considerando che Apas, proprio il 15 ottobre 2010, giornata d’apertura della Mostra del Bitto, sarà sottoposta ad audizione pubblica per verificare l’effettivo interesse sul Dop, la Denominazione di Origine Protetta del miele prodotto in Valtellina, da parte della popolazione alla presenza di funzionari del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Una prova, che ancora una volta Apas affronta a testa alta consapevole del valore e della qualità di uno dei mieli più buoni prodotti in Italia: il 3° certificato Cee a livello nazionale. Alla 103ª Mostra del Bitto, dunque, saranno presenti mieli eccellenti presto certificati con un attestato di regime di salvaguardia, che potranno essere acquistati e apprezzati dal pubblico goloso e dai bambini, sempre grandi estimatori di questo dorato e irrinunciabile dolcissimo ‘nettare’. Infatti, il pubblico, con la novità introdotta nella 103ª Mostra del Bitto edizione 2010, potrà con “Acquista in Mostra!” ricevere un carnet di buoni-sconto del valore pari alla metà del biglietto intero, cumulabile, e da spendere per acquisti all´interno del percorso della Mostra: come ad esempio, proprio per un buon barattolo di miele! Info: segreteria@mostradelbitto.Com |
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IL FESTIVAL FRANCIACORTA APPRODA IN VENETO |
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Un fitto calendario di degustazioni nelle migliori enoteche, ristoranti e wine bar della zona che si concluderà, l’11 ottobre, in un appuntamento a Villa Braida dedicato a operatori e consumatori. Lunedì 11 ottobre 2010 si terrà il Festival Franciacorta presso Villa Braida, a Mogliano Veneto: un appuntamento dedicato a tutti gli appassionati di vino e ai curiosi che vorranno scoprire l’eccellenza delle bollicine franciacortine. Non solo, a partire dal 4 sino all’11 di ottobre alcune tra le migliori enoteche, ristoranti e wine bar della zona, proporranno i Franciacorta in degustazioni guidate, abbinamenti a tavola, presentazioni e proposte dei produttori. Un fitto calendario, quindi, organizzato in collaborazione con Ais Veneto, in cui le aziende produttrici di Franciacorta saranno ambasciatrici di un territorio e di un prodotto unico, permettendo agli ospiti di conoscere le varie tipologie di bollicine: dai Brut base ai millesimati, dai Satèn ai Rosè. “Il Veneto rappresenta per il Franciacorta un mercato importante” afferma Maurizio Zanella - Presidente del Franciacorta “nel quale vogliamo consolidare l’immagine di grande prestigio che già oggi viene riconosciuta alla nostra denominazione. In questo territorio si è affermata nel tempo una cultura enologica in grado di apprezzare la nostra tradizione vitivinicola in ogni sfaccettatura; per questa ragione abbiamo pensato di realizzare un evento in grado di soddisfare anche gli appassionati più colti ed esigenti, che coniugasse in sé il bello ed il buono, lo splendore dei luoghi e il piacere di degustare un Franciacorta”. La giornata di lunedì 11 ottobre si aprirà alle 15.30 con una sezione dedicata agli operatori di settore per poi proseguire, dalle 17.30 alle 20.30, con degustazioni aperte al pubblico ad ingresso gratuito in cui oltre 40 cantine offriranno un’ampia panoramica dei mondi olfattivi e gustativi che il territorio della Franciacorta propone. Seguiti dai produttori stessi e dai sommelier Ais, gli ospiti avranno la possibilità di degustare un aperitivo raffinato nella splendida cornice di Villa Braida. Solo su prenotazione (al numero: 333/5280870), infine, sarà possibile seguire gratuitamente uno dei due seminari di approfondimento con degustazione guidata dal titolo “Percorso sensoriale attraverso le tipologie di Franciacorta” (ore 16,30) e “Satèn, l’essenza del Franciacorta” (ore 18,30) Calendario appuntamenti: · Lunedì 11 ottobre Villa Braida – Mogliano Veneto (Tv) Apertura al pubblico dalle 17.30 alle 20.30 - Ingresso gratuito Seminari di approfondimento con degustazioni guidate – Partecipazione Gratuita - Iscrizione obbligatoria a Segreteria Ais Veneto (Sig. Ferdinando Trevisan: aistreviso@virgilio.It - 333/5280870) · Aspettando Il Festival Dal 4 all’11 ottobre – degustazioni ed eventi presso enoteche, ristoranti e wine bar Enoteca Alle Ore Via Browning 185 Asolo (Tv) Hosteria Ca´ Derton Piazza Gabriele D´annunzio, 11 Asolo (Tv) Cantina Maditerraneo P.zza Indipendenza, 31 Badoere di Morgano (Tv) Bar Campalto Via Repubblica, 38 Campagna Lupia (Ve) Antiche Beccherie Soleil C.so Xxix Aprile 15 Castelfranco Veneto (Tv) Ditta Umberto Genovese Srl Via S. Pio X 14 Castelfranco Veneto (Tv) Enoteca Bastia Via Bastia Vecchia, 14C Castelfranco Veneto (Tv) Villa Momi´s loc. Santa Maria Cavarzere (Ve) El Gato Corso del Popolo Chioggia (Ve) Ristorante Madrenatura Fondamenta San Domenico 874 Chioggia (Ve) Eat’s Store Via C. Battisti, 5R Conegliano (Tv) Ristorante Ca’ di Villa Via Ca’ di Villa, 50 Conegliano (Tv) Ristorante Incontrada Via Xx Settembre Conegliano Veneto (Tv) Ristorante Villa Goetzen Via Matteotti, 2/C Dolo (Ve) Enoteca Da Nino Piazza San Pietro, 3 Fonte (Tv) Ristorante Tajer d’Oro Via Roma, 161 Fossalta Maggiore di Chiarano (Tv) La cucina di Crema di Crema Walter Via Montello, 9 Giavera del Montello Ristorante Villa Foscarini Via Palazzi Gorgo al Monticano (Tv) Mirandolina Via Gorizia, 29 Jesolo (Ve) Ristorante Papagheno Via Galilei, 7 Marano di Mira (Ve) Bar Centrale Via Trevisana, 102 - Varago Maserada Sul Piave (Tv) La Pergola Via Fiune 42 Mestre (Ve) Pasticceria F.lli Bido Piazza Ferretto, 3 Mestre (Ve) Tavernetta La Scuea Via Filiasi 91 Mestre (Ve) Curro´ Bruno Enoteca Via Bastia Entro, 36 Mirano (Ve) Bocca di Bacco P.zza Duca D´aosta, 32/A Mogliano Veneto (Tv) Ristorante Enoteca La Fenice Via Giacomo Matteotti 13 Mogliano Veneto (Tv) Caffè Club Via Manzoni 23 Montebelluna (Tv) Enoteca Ecc.mo Via Revellino, 17 Motta di Livenza (Tv) Enoteca Eccellentissimo Via Revellino 17 Motta di Livenza (Tv) Cristal Via Garibaldi, 42 Oderzo (Tv) Osteria dei Giusti Via Comunale di Camino n. 46 Oderzo (Tv) Enoteca Pomiato Luciano Via Selvanese, 73/1 Olmo di Martellago (Ve) Ristorante Il Burchiello Via Venezia, 40 Oriago di Mira (Ve) Ristorante "I Savi" Via Spangaro, 6 Peseggia di Scorzè (Ve) Enoteca Al Buon Vino Corte del Medà, 15 Pieve di Soligo (Tv) Caffè Bonis Via San Giacomo, 26 Portogruaro (Ve) Prosciutteria Dall´ava Via Postumia 2 Quinto di Treviso (Tv) Ristorante da Franco S.s. Romea, 430 S. Anna di Chioggia (Ve) Al Santo Wine Bar Corso Silvio Trentin, 135 San Donà di Piave (Ve) Osteria Enoteca Ombre Rosse Via Franchetti, 78 San Trovaso di Preganziol (Tv) Az. Vin. Pagotto Via Bella Venezia, 5 Santa Lucia di Piave (Tv Grecale Sas Via Roma, 88/A Scorzé (Ve) Antica Trattoria ai Vaporetti Campo Traghetto, 1256 Sottomarina di Chioggia (Ve) Osteria Fast Piazzale Italia Sottomarina di Chioggia (Ve) Pasticceria Milano Viale Milano Sottomarina di Chioggia (Ve) Cocktail bar La Barchessa Via E. Fermi, 3 Spinea (Ve) Enoteche Piave Srl Via Roma, 337 D Spinea (Ve) Bottega del Vino Via Oderzo, 1 Treviso Enoteca Baggio Via Terraglio, 156 Treviso Enoteca Trevigiana Mario Rossi Viale Iv Novembre, 62 Treviso Mario Rossi Srl - Enoteca Trevigiana Viale Iv Novembre, 62 Treviso Osteria Al Corder Via Palestro, 37 Treviso Ristorante la Porta di Alberto Via dei Mille, 1 Treviso Locanda Valenti Viale Giuseppe Mazzini 37 Valdobbiadene (Tv) Ai Pugni – Salomé Via Dorsoduro, 2836 Venezia Ai Specchieri San Marco 654 Venezia Bacaro Risorto Castello 4700 Venezia Enoteca Mascareta Località Castello 5138 Venezia La Cantina Cannaregio 3689 Venezia Ristorante Gran Caffé Quadri Piazza San Marco, 121 Venezia Open Park Tennis Via Fratelli Rosselli 30 Villorba (Tv) Ristorante Trattoria Alle Castrette Via Roma n. 165 – loc. Castrette Villorba (Tv) Trattoria Alle Castrette Via Roma, 165 Villorba (Tv) Ristorante da Nano Via Gritti, 145 Visnadello (Tv) Nonsolo Bacco Sas Via S. Martini, 4 Zelarino (Ve) |
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MOSTRA MERCATO DEL VERDE E DELL’ARTIGIANATO DI QUALITÀ AL CASTELLO DI SAN SALVATORE – SUSEGANA TREVISO, 9 – 10 OTTOBRE 2010 |
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Sabato 9 e domenica 10 ottobre al Castello di San Salvatore a Susegana – Treviso si terrà la prima edizione di Flor-art, Mostra mercato del verde e dell’artigianato di qualità. In una location unica, il Castello di San Salvatore, immersi in uno dei più bei panorami del Veneto, i colli coneglianesi, tanto amati e dipinti da Cima da Conegliano, Florart propone una rassegna di oltre cento espositori, tra vivaisti ed artigiani, legati dal filo conduttore della qualità e unicità delle proposte. Florart presenta infatti il meglio della produzione di artigiani autentici e florovivaisti di qualità per la prima volta in un territorio ricco, importante e dal gusto e dalle esigenze sempre più raffinate – quale il Nord Est, un evento di grande qualità e richiamo. Una proposta attesa, suffragata dai molti sostegni che sta raccogliendo. Hanno già aderito, infatti, agli “amici di Florart” Ferruccio Carassale, Carlo Marchesi, Caterina Gromis di Trana, Maria Lucrezia Bonaldi, Gallarati Scotti, Giorgiana Bianchini d´Alberigo, Ninni di Collalto Facchinetti, Giuliana di Collalto Ferné, Mirella Collavini, Niccolò Valmarana, Diana Lorena Camerini. In esposizione. Per il florovivaismo: vivaisti e produttori specializzati in piante verdi e da fiore, insolite e riscoperte; prodotti e utensili per il giardinaggio; segnavento; luci da giardino; vasi e terracotte, fontane e complementi per il giardinaggio. Per l’artigianato: abbigliamento da giardino; cappelli di paglia; tessuti per il giardino; intrecciati da giardino; vetri; decoratori murali; restauratori di stampe ed erbari; ceramiche personalizzate (decori a tema o monogrammi); piatti; essenze; antiquariato e arredo da giardino; arredi antichi di legno, pietra, rame o altro. Inoltre: società di servizi e consulenze: architetti paesaggisti, garden designer, botanici, agronomi, editoria specializzata. L’esposizione occuperà 1200 mq delle sale interne del Palazzo Odoardo e 300 mq dei cortili e giardini dell’esposizione esterna, disegnando un percorso tematico ricco di sorprese. Florart propone, oltre alla classica esposizione anche un percorso di riflessione culturale, in particolare sul paesaggio e intende farlo con un programma triennale che di edizione in edizione si concentra su alcuni aspetti particolari. Per questa prima edizione il tema scelto è Il paesaggio nell’arte e l’arte del paesaggio con una sezione tematica sul Verde verticale per una riqualificazione del paesaggio attraverso una nuova progettualità. Un tema di grande attualità ma anche un omaggio alla recente grande mostra coneglianese su Cima da Conegliano. Www.flor-art.it www.Castellosansalvatore.it |
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MERANO: 1° FESTIVAL DEL THE E DELLE SPEZIE |
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Si terrà sabato 9 ottobre 2010 presso il Kurhaus di Merano nella grande sala Kursaal, il 1° Festival del The e delle Spezie, organizzato dalla Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige, in collaborazione con le Scuole Agricole Forestali e le Scuole di Economia Domestica: l’apertura della giornata avverrà ufficialmente alle ore 10.00 con i saluti di Hans Berger, Assessore all’agricoltura, e dei rappresentanti delle Scuole organizzatrici dell’evento. All’evento saranno presenti oltre quaranta masi dell’Alto Adige: i produttori interverranno in prima persona a presentare e spiegare le variegate qualità di spezie e di the (oltre 100), portando la cultura, le tradizioni, i valori e l´entusiasmo dell´agricoltura di montagna a contatto del pubblico. Tutta la filiera dell’agricoltura e dell’alimentazione tipica dei masi sarà presente: sarà possibile acquistare direttamente negli stand i vari prodotti in versione “grezza” e si potranno anche consumare e degustare deliziosi e delicati the e tisane di montagna. Il 1° Festival del The e delle Spezie ha l’obiettivo di trasmettere la cultura e le tradizioni dell´erbicoltura di montagna, facendo conoscere peculiarità, utilizzi gastronomici ed erboristici, qualità nutrizionali e salutistiche delle spezie e degli infusi. Per approfondire e informare in dettaglio sulle virtù di queste erbe e spezie saranno presenti e interverranno direttamente anche farmacisti, erboristi ed esperti della scienza dell´alimentazione e dei rimedi naturali a sostegno della salute. In una parte della sala sarà allestito uno spazio cinema in cui sarà proiettato un filmato che descrive e documenta le varie fasi di raccolta, della conservazione e della lavorazione delle spezie e del the di montagna. Sarà così possibile comprendere, condividere e apprezzare il lavoro, la passione per le tradizioni e l´eccellenza della qualità che conferiscono a questi prodotti una straordinaria unicità. L’accesso all’area espositiva è gratuito. Il Festival sarà presentato in italiano e tedesco |
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CERNOBBIO (VILLA ERBA): ORTICOLARIO, SECONDA EDIZIONE, PER UN GIARDINAGGIO EVOLUTO 1/3 OTTOBRE
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Con questo proposito Orticolario si presenta per la sua seconda edizione dall’1 al 3 ottobre 2010, nell’esclusivo scenario di Villa Erba, a Cernobbio, più internazionale, più ampio nella proposta e più stimolante nel suo percorso formativo. La natura è una realtà dinamica e il nostro spazio – sia esso un terrazzo, un giardino, un orto, un frutteto - può e deve evolvere con il mutare delle nostre passioni e non solo delle stagioni. Il giardinaggio è infatti una vera e propria forma di cultura. Un rapporto di intimità, tra la persona e la natura, che si alimenta e si intensifica nella ricerca di nuovi colori, profumi, strumenti ed elementi di arredo che, abbinando funzionalità e design, producono emozioni e stimoli che solo l’arte, in tutte le sue forme, riesce a trasmettere. Orticolario offrirà quindi tre giorni all’insegna dell’eccellenza di fiori e piante, di specie storiche, ricercate e rare e di nuove proposte presentate dai migliori vivaisti italiani e d’oltralpe, selezionati accuratamente dal Comitato Scientifico costituito da Ortofloricola Comense e Orticola di Lombardia. E così dalle più remote regioni italiane, ma anche dalla Francia, dal Belgio e dall’Olanda, portatori di conoscenze e venditori di “storie che stanno dietro le foglie”, si confronteranno, con le proprie collezioni, con un pubblico esigente e attento alle novità botaniche. Orticolario vuole infatti essere soprattutto una vetrina del meglio della ricerca verde, un luogo di incontro, di scambio culturale; uno spazio colorato e profumato dove non soltanto si compra e si vende, ma innanzitutto si conosce. Ad inaugurare Orticolario l´1 ottobre sarà una madrina d’eccezione: Li Edelkoort, trend forecaster di fama internazionale, colei che anticipa le tendenze della moda e degli stili di vita a livello globale. Ma soprattutto un’amante del giardinaggio e Orticolario avrà uno spazio, all’interno della mostra, dedicato alla sua storica rivista Bloom, nella quale vengono classificati i cambiamenti nei trend del mondo dei fiori. Nella stessa giornata inaugurale, alle ore 14.45 Li Edelkoort terrà la conferenza “Bloom: Tinctorial. A horti-cultural view on fashion, textiles and lifestyle (Bloom: Tinctorial. Una visione orticulturale della moda, del tessile e degli stili di vita)”. In questa edizione di Orticolario, verrà dedicata particolare attenzione all’aspetto scenografico ed estetico: i visitatori verranno accolti con realizzazioni floreali di grande effetto, collocate nel cuore del padiglione centrale - vero fulcro della manifestazione - e realizzate in collaborazione con l’Ufficio Olandese dei Fiori e con l’Associazione Piante e Fiori d’Italia. In questo spazio sarà possibile ammirare anche le creazioni delle maggiori aziende florovivaistiche comasche (Peverelli, Nespoli, Cipriani, Crespi, Negretti, Gamma Verde, Gb Mauri, La Siepe, e del loro Consorzio Florovivaisti Lombardi). Nello stesso spazio verranno esposte alcune delle essenze arboree che sono state premiate nelle ultime edizioni di Plantarium, prestigiosa manifestazione internazionale che si svolge ogni anno a Boskoop in Olanda e che, per la prima volta, instaura questo tipo di collaborazione con una esposizione al di fuori dall’Olanda. Venti studenti e tre docenti della scuola olandese di giardinaggio e decorazione floreale Aoc-oost di Almelo, insieme agli studenti della Fondazione Minoprio, sotto la regia di Alfredo Ratti, si occuperanno degli allestimenti floreali. Nel padiglione centrale verrà anche allestito un catalogo floreale in cui sarà esposto il meglio delle ricerche e produzioni degli espositori presenti alla mostra. Per l’occasione, le essenze ivi contenute e le loro particolarità saranno illustrate ai visitatori da personale qualificato, proveniente dalla Fondazione Minoprio, che darà anche suggerimenti, consigli, consulenze gratuite a tutti coloro che desiderano migliorare il proprio angolo verde. All’esterno, nel parco, verrà allestito un campo catalogo con esemplari adatti a fioriture da aiuole e da giardino. I visitatori potranno poi ritrovare le essenze del catalogo floreale presso i rispettivi vivaisti, per valutarne l’acquisto. All’interno dei padiglioni, in fondo alle due ali principali (Ala Lario e Ala Cernobbio), saranno realizzati due angoli “estetici”, curati rispettivamente dalla comasca Rattiflora – con una collezione di 50 varietà di anthurium da fiore reciso e in vaso, immerse in una ambientazione di giungla – e dalla siciliana Associazione Milazzo Flora (il cui presidente è Natale Torre, stimato ricercatore vivaista, che produce e coltiva prevalentemente piante insolite provenienti da ogni parte del mondo, soprattutto da zone a clima caldo) e destinati ad appagare la vista e i sensi, grazie all’esposizione di piante (alcune con i propri frutti) e fiori mediterranei particolarmente suggestivi. In Ala Lario, Walter Lampugnani (della omonima Floricoltura di Orsenigo) presenterà la sua collezione privata composta da 75 varietà di agavi, alcune a foglia variegata, alcune nane, altre giganti che superano i 2 metri l’altezza. Alcune varietà presenti sono resistenti a temperature di – 5 gradi. Oltre 180 gli espositori presenti in questa seconda edizione di Orticolario. Alcuni di essi esporranno per la prima volta in Italia, come Ambrosia Pepiniere Adeline con la sua imponente collezione di aceri; ‘T Mezenhof, dal Belgio, con collezioni di Hemerocallis; Prestige Amarillis, specializzato in bulbi, soprattutto di tulipani botanici, che porterà ben 15 varietà di aglio; Comari, artigiano francese che produce particolarissimi attrezzi in rame (da non perdere i grandi imbuti in rame per la depurazione dell’acqua in laghetti e fontane), mentre sua moglie propone i propri aceti digestivi. Tra gli italiani si segnalano alcuni espositori: Maioli con la sua produzione di frutti antichi (ne ha 700 varietà), che porterà a Orticolario anche esemplari di biricoccolo nostrano (un incrocio tra susino e albicocco), di mela antica zucchetta di Parma e di pesca antica buco incavato; Cortigiani, punto di riferimento per chi è alla ricerca di antiche varietà di piante aromatiche; Il Bolfone con la sua grande collezione di rosmarini; Angelo Paolo Ratto che presenterà nuove varietà di salvie a fioritura autunnale oltre a lavande e piante a foglia grigia; I Vivai delle Commande, che riproducono oltre cento varietà di peonie tra arbustive, erbacee e ibridi intersezionali, selezionate tra le migliori creazioni degli ibridatori in tutto il mondo; Mondorose, vivaio specializzato in rose antiche e moderne, con un assortimento di oltre 400 varietà, che proporrà le rose utili per giardini naturali. Garden Studio ha scelto come tema per questa edizione “Il bello delle foglie’: oltre alle consuete e sempre più vaste collezioni di Hosta e felci rustiche verrà proposta un’ampia scelta di piante in forma obbligata il cui denominatore comune è proprio il fogliame decorativo. Antologia sarà presente a Orticolario con la parete vegetale in sfagno: isolamento acustico, termico e riduzione dell’inquinamento sono solo alcuni dei benefici portati dalle pareti verdi. Cactusmania porterà la sua vasta produzione di cactacee di ogni misura, succulente, caudiciformis, crestazioni e piante rare da collezione, mentre il vivaio di Tiziana Facchini sarà presente con circa 50 varietà tipiche di ulivi delle regioni centrali e del nord Italia (Grignan, Casaliva, Bianchera, Taggiasca, Merlina, Pessoa, Trepp). E poi i fratelli Gramaglia, vivaisti alla quarta generazione, punto di riferimento per chi è alla ricerca di antiche varietà di piante aromatiche e di peperoncini, che a Orticolario porteranno anche amaranti, melanzane e piante tintorie; e Central Park di Saronno, che proporrà orchidee da giardino, felci e piante da ombra. A Orticolario però non saranno presenti solo i vivaisti: nell’ambito della tecnologia più evoluta, Fiskars, azienda rinomata per la produzione di attrezzi manuali da giardino all’avanguardia ha scelto Orticolario per presentare i suoi prodotti ingegnosi e innovativi, concepiti traendo ispirazione dalla natura e dall’anatomia umana per permettere di lavorare in giardino senza fatica. Insieme al Vivaio Breschi, specializzato in arte topiaria, Fiskars organizzerà dimostrazioni per il pubblico con le nuove forbici Power-step, che permettono di tagliare i rami in 1, 2 o 3 azioni in base allo spessore. Lo Studio Vavassori e Beretta, presenterà in anteprima al pubblico la rivista " Giardini nel Paesaggio. Stili e modi di fare giardini". Tra gli altri espositori non vivaisti segnaliamo Ethimo, che sarà presente (non solo nel proprio stand…) con la sua produzione di arredi da giardino dallo stile contemporaneo, ispirati ai colori della natura; Como-raku con i propri pezzi unici realizzati secondo la omonima filosofia giapponese, presente anche con varie installazioni nel parco e nel centro espositivo. Da non perdere i vasi “galleggianti” nella grande vasca all’ingresso principale del padiglione centrale; Candida Bing, importatrice e restauratrice di oggetti antichi, porterà ad Orticolario una panca nordica, un fungo di sostegno per rosai ricadenti, alcuni vasi di maltina bianchi, un etagere di Arras, oltre a panchine, tavoli, sedie e oggetti attinenti alla decorazione del giardino; Il Navile, laboratorio creativo, stamperia d’arte e fabbrica di carte fatte a mano secondo l’antico metodo della macerazione di fibre vegetali e della formazione del foglio a telaio che porterà il meglio della sua produzione; e Total Packaging, che presenterà un innovativo vaso per piante e fiori, realizzato con materiali naturali e biodegradabili. Direttamente dalla preistoria, a Villa Erba arriveranno le pentole in pietra ollare utilizzate dai Celti e dai Romani, e che vantano una storia di quattromila anni di produzione. Ma Roberto Lucchinetti non produce solo pentole: realizza anche oggetti artistici in pietra ollare torniti con maestria, maschere, lavecc, furagn, calici, ciotole. Tra gli ospiti golosi, due tra tutti: Il Ramo d’Oro, che produce aceti da monovitigno con metodo orleanese, idromele, formaggi di capra di montagna, porterà a Orticolario i prodotti del territorio e le tradizioni legate alla cucina savoiarda, e la Cucina di Annalisa, che proporrà torte, biscotti e leccornie varie a base di fiori, frutta e verdure. Orticolario non è “soltanto” una esposizione. Un ricco carnet di conferenze – realizzate in collaborazione con la rivista Gardenia e Aiapp Lombardia - presentazioni di libri, corsi e workshop floreali animerà il parco e i padiglioni di Villa Erba. Non mancheranno le dimostrazioni pratiche, per decifrare il linguaggio enigmatico delle piante grasse, per riprodurre le delicate peonie, per conoscere le tecniche dell’arte topiaria, che ricrea alberi ed arbusti in forma geometrica. O ancora un laboratorio per realizzare originali composizioni autunnali di fiori, foglie e frutta, e poi esposizioni e dimostrazioni della lavorazione della pietra ollare; di tessuti, erbe acquatiche e altri materiali messi a disposizione dalla natura, in forme ed oggetti che stringono una stretta relazione con l’arte. Arte e natura saranno strettamente intrecciate anche nella performance musicale e danzata Fili (3 ottobre, ore 18.30), un’evocazione di ciò che racchiudono i giardini di ogni epoca, forma, stagione e nell’esibizione della inedita Orchestra della Natura, un gruppo che suona strumenti creati esclusivamente con oggetti che provengono, appunto, dalla natura. Per i visitatori più romantici sarà possibile fare un giro in mongolfiera e per i più audaci ammirare il lago e le sue bellezze dall’alto con l’idrovolante. In occasione della manifestazione, inoltre, sarà possibile partecipare alle visite guidate a Villa Erba e il suo parco ed effettuare visite libere al Giardino della Valle di Cernobbio, esempio dell’impegno civico con cui una donna, Nonna Pupa, ha trasformato negli anni Ottanta una discarica abusiva in un’oasi verde nel cuore di Cernobbio. I ragazzi con meno di 16 anni potranno partecipare al 32° Concorso Fotografico Nazionale (prima edizione per fotografia digitale) organizzato dal Foto Cine Club Cernobbio, che prevede uno speciale “Focus Orticolario” per le immagini scattate durante la manifestazione. Per informazioni www.Fotocineclubcernobbio.it In questa edizione sarà rivolta grande attenzione ai bambini, i garden lover del futuro: in programma un fitto calendario di laboratori e animazioni per tutte le età. Una novità per i genitori consiste nella possibilità di affidare anche i più piccini (da 1 anno di età) alle animatrici, per poter nel frattempo visitare gli stand di Orticolario. Tra le iniziative formato baby, Proviamoli tutti a cura dell’Orto Botanico di Bergamo, I fiori hanno le mani con l’artista Tarin Gartner, Gli orti delle meraviglie proposto dalla Rete Orti Botanici di Lombardia. Ai piccoli artisti dai 4 anni di età sono dedicati i laboratori di ceramica raku. Sabato 2 ottobre, per la giornata dei nonni, a partire dalle ore 15 l’illustratrice Paola Crova realizzerà con i bambini una bandiera con un messaggio dedicato a tutti i nonni. I laboratori per bambini, che dovranno essere prenotati sul posto, hanno un costo di 5 euro per la mezza giornata (mattina o pomeriggio). Orticolario è una iniziativa con finalità sociale: i proventi della manifestazione saranno devoluti ad associazioni del territorio impegnate nel volontariato |
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MILANO (SUPERSTUDIO PIÙ): YOGAFESTIVAL MILANO 2010 - 5° EDIZIONE “OLTRE I SENSI"- VENERDÌ 8, SABATO 9, DOMENICA 10 OTTOBRE 2010
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Parte con una novità la quinta edizione di Yogafestival | Milano (8-9-10 ottobre), la più conosciuta manifestazione di Yoga in Italia, che richiama ogni anno migliaia di appassionati a praticare tutti insieme negli ampi spazi di Superstudio Più, in via Tortona 27, per una volta a prova di stress. Watsu e Woga sono le due nuove discipline presentate quest´anno, tecniche di benessere che si svolgono in acqua tiepida e che inducono benessere e rilassamento con effetti benefici sul corpo e sulla mente (foto di Italo Bertolaso). Al festival si potrà prenotare una sessione con esperti terapeuti, oppure sperimentare uno dei 44 seminari condotti da insegnanti esperti e di varie specialità. Il festival occupa tutto lo spazio disponibile con una grande area espositiva dove scuole e centri di Yoga e Ayurveda presentano corsi e seminari, un´area Emporio ricca di cose specifiche per lo Yoga, un ristorante curato dall´Associazione Vegetariani Italiana e lo chef Simone Salvini, una sala musica per concerti, canti e momenti d´arte, uno spazio di Yoga per Bimbi, e 40 freeclass, lezioni brevi e gratuite di Yoga per tutti. Tutte le informazioni e programma completo su: www.Yogafestival.it |
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ROVERETO: ANTICHE CIVILTÀ PROTAGONISTE |
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Compie 20 anni la Rassegna internazionale del Cinema archeologico, di scena a Rovereto dal 4 al 9 ottobre. Una kermesse nata nell´aprile del 1990 nella città della quercia, nell´ambito del convegno “Paolo Orsi e l´archeologia del ´900”, con l´intento sensibilizzare il grande pubblico sui temi della ricerca e della tutela del patrimonio culturale, aprendo queste tematiche ad un´audience più “popolare” e non più limitata al solo mondo accademico. Un concorso aperto alle opere cinematografiche che riguardano il settore della ricerca archeologica, storica, paleontologica, antropologica e comunque aventi come scopo la tutela e la valorizzazione dei beni culturali. La manifestazione è organizzata dal Museo Civico di Rovereto, istituzione in cui si sono formati alcuni tra i più importanti archeologi italiani, come Paolo Orsi e Federico Halbherr, vissuti a cavallo di due secoli, tra l´800 e il ´900. Il partner principale della Rassegna è il periodico Archeologia Viva di Firenze, la rivista settoriale più diffusa in Italia. Sono in media dai 60 ai 70 i filmati proiettati ogni anno nel corso di questa rassegna. Attraverso il voto del pubblico viene attribuito il Premio "Città di Rovereto - Archeologia Viva"; ogni due anni, inoltre, una giuria internazionale attribuisce il Premio “Paolo Orsi” al film giudicato migliore entro una selezione di opere cinematografiche. Questa 21ª edizione prevede un ciclo di proiezioni delle opere in concorso presso l´Auditorium del Polo Culturale e Museale "Fausto Melotti", in Corso Bettini, che sarà affiancato ad un ciclo di incontri di approfondimento delle tematiche trattate nelle pellicole. Seminari, tavole rotonde e conversazioni scientifiche, coordinate da Piero Pruneti, direttore della rivista “Archeologia Viva”, con la partecipazione di alcuni grandi nomi del settore come Adriano La Regina, presidente dell´Istituto nazionale di Archeologia, Franco Marzatico, direttore del Castello del Buonconsiglio di Trento, Alfonso Stiglitz, archeologo e direttore del Museo Civico di San Vero Millis, Francesco D´andria direttore della Scuola di specializzazione in Archeologia all´Università di Lecce, Giuseppe Orefici, archeologo, Francesca Spatafora, direttore della Sezione Archeologica della Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Palermo, Alfredo e Angelo Castiglioni, ricercatori, e con la partecipazione straordinaria dei massimi responsabili del Consiglio Superiore delle Antichità Egizie della Repubblica Araba d´Egitto. La Rassegna, organizzata in collaborazione con “Archeologia Viva”, promuove tutti gli anni una rete diffusa di manifestazioni cinematografiche su temi specifici della ricerca, che si svolgono in Italia e all´estero in collaborazione con Enti e Istituzioni scientifiche e Musei. A partire dal 1990 la Rassegna è diretta da Dario Di Blasi, Conservatore Onorario presso il Museo Civico di Rovereto |
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CERNOBBIO (VILLA ERBA): ORTICOLARIO - SECONDA EDIZIONE – 1/3 OTTOBRE 2010
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Orticolario si presenta per la sua seconda edizione dall’1 al 3 ottobre 2010, nell’esclusivo scenario di Villa Erba, a Cernobbio, più internazionale, più ampio nella proposta e più stimolante nel suo percorso formativo. La natura è una realtà dinamica e il nostro spazio – sia esso un terrazzo, un giardino, un orto, un frutteto - può e deve evolvere con il mutare delle nostre passioni e non solo delle stagioni. Il giardinaggio è infatti una vera e propria forma di cultura. Un rapporto di intimità, tra la persona e la natura, che si alimenta e si intensifica nella ricerca di nuovi colori, profumi, strumenti ed elementi di arredo che, abbinando funzionalità e design, producono emozioni e stimoli che solo l’arte, in tutte le sue forme, riesce a trasmettere. Orticolario offrirà quindi tre giorni all’insegna dell’eccellenza di fiori e piante, di specie storiche, ricercate e rare e di nuove proposte presentate dai migliori vivaisti italiani e d’oltralpe, selezionati accuratamente dal Comitato Scientifico costituito da Ortofloricola Comense e Orticola di Lombardia. E così dalle più remote regioni italiane, ma anche dalla Francia, dal Belgio e dall’Olanda, portatori di conoscenze e venditori di “storie che stanno dietro le foglie”, si confronteranno, con le proprie collezioni, con un pubblico esigente e attento alle novità botaniche. Orticolario vuole infatti essere soprattutto una vetrina del meglio della ricerca verde, un luogo di incontro, di scambio culturale; uno spazio colorato e profumato dove non soltanto si compra e si vende, ma innanzitutto si conosce. Ad inaugurare Orticolario l´1 ottobre sarà una madrina d’eccezione: Li Edelkoort, trend forecaster di fama internazionale, colei che anticipa le tendenze della moda e degli stili di vita a livello globale. Ma soprattutto un’amante del giardinaggio e Orticolario avrà uno spazio, all’interno della mostra, dedicato alla sua storica rivista Bloom, nella quale vengono classificati i cambiamenti nei trend del mondo dei fiori. Nella stessa giornata inaugurale, alle ore 14.45 Li Edelkoort terrà la conferenza “Bloom: Tinctorial. A horti-cultural view on fashion, textiles and lifestyle (Bloom: Tinctorial. Una visione orticulturale della moda, del tessile e degli stili di vita)”. In questa edizione di Orticolario, verrà dedicata particolare attenzione all’aspetto scenografico ed estetico: i visitatori verranno accolti con realizzazioni floreali di grande effetto, collocate nel cuore del padiglione centrale - vero fulcro della manifestazione - e realizzate in collaborazione con l’Ufficio Olandese dei Fiori e con l’Associazione Piante e Fiori d’Italia. In questo spazio sarà possibile ammirare anche le creazioni delle maggiori aziende florovivaistiche comasche (Peverelli, Nespoli, Cipriani, Crespi, Negretti, Gamma Verde, Gb Mauri, La Siepe, e del loro Consorzio Florovivaisti Lombardi). Nello stesso spazio verranno esposte alcune delle essenze arboree che sono state premiate nelle ultime edizioni di Plantarium, prestigiosa manifestazione internazionale che si svolge ogni anno a Boskoop in Olanda e che, per la prima volta, instaura questo tipo di collaborazione con una esposizione al di fuori dall’Olanda. Venti studenti e tre docenti della scuola olandese di giardinaggio e decorazione floreale Aoc-oost di Almelo, insieme agli studenti della Fondazione Minoprio, sotto la regia di Alfredo Ratti, si occuperanno degli allestimenti floreali. Nel padiglione centrale verrà anche allestito un catalogo floreale in cui sarà esposto il meglio delle ricerche e produzioni degli espositori presenti alla mostra. Per l’occasione, le essenze ivi contenute e le loro particolarità saranno illustrate ai visitatori da personale qualificato, proveniente dalla Fondazione Minoprio, che darà anche suggerimenti, consigli, consulenze gratuite a tutti coloro che desiderano migliorare il proprio angolo verde. All’esterno, nel parco, verrà allestito un campo catalogo con esemplari adatti a fioriture da aiuole e da giardino. I visitatori potranno poi ritrovare le essenze del catalogo floreale presso i rispettivi vivaisti, per valutarne l’acquisto. All’interno dei padiglioni, in fondo alle due ali principali (Ala Lario e Ala Cernobbio), saranno realizzati due angoli “estetici”, curati rispettivamente dalla comasca Rattiflora – con una collezione di 50 varietà di anthurium da fiore reciso e in vaso, immerse in una ambientazione di giungla – e dalla siciliana Associazione Milazzo Flora (il cui presidente è Natale Torre, stimato ricercatore vivaista, che produce e coltiva prevalentemente piante insolite provenienti da ogni parte del mondo, soprattutto da zone a clima caldo) e destinati ad appagare la vista e i sensi, grazie all’esposizione di piante (alcune con i propri frutti) e fiori mediterranei particolarmente suggestivi. In Ala Lario, Walter Lampugnani (della omonima Floricoltura di Orsenigo) presenterà la sua collezione privata composta da 75 varietà di agavi, alcune a foglia variegata, alcune nane, altre giganti che superano i 2 metri l’altezza. Alcune varietà presenti sono resistenti a temperature di – 5 gradi. Oltre 180 gli espositori presenti in questa seconda edizione di Orticolario. Alcuni di essi esporranno per la prima volta in Italia, come Ambrosia Pepiniere Adeline con la sua imponente collezione di aceri; ‘T Mezenhof, dal Belgio, con collezioni di Hemerocallis; Prestige Amarillis, specializzato in bulbi, soprattutto di tulipani botanici, che porterà ben 15 varietà di aglio; Comari, artigiano francese che produce particolarissimi attrezzi in rame (da non perdere i grandi imbuti in rame per la depurazione dell’acqua in laghetti e fontane), mentre sua moglie propone i propri aceti digestivi. Tra gli italiani si segnalano alcuni espositori: Maioli con la sua produzione di frutti antichi (ne ha 700 varietà), che porterà a Orticolario anche esemplari di biricoccolo nostrano (un incrocio tra susino e albicocco), di mela antica zucchetta di Parma e di pesca antica buco incavato; Cortigiani, punto di riferimento per chi è alla ricerca di antiche varietà di piante aromatiche; Il Bolfone con la sua grande collezione di rosmarini; Angelo Paolo Ratto che presenterà nuove varietà di salvie a fioritura autunnale oltre a lavande e piante a foglia grigia; I Vivai delle Commande, che riproducono oltre cento varietà di peonie tra arbustive, erbacee e ibridi intersezionali, selezionate tra le migliori creazioni degli ibridatori in tutto il mondo; Mondorose, vivaio specializzato in rose antiche e moderne, con un assortimento di oltre 400 varietà, che proporrà le rose utili per giardini naturali. Garden Studio ha scelto come tema per questa edizione “Il bello delle foglie’: oltre alle consuete e sempre più vaste collezioni di Hosta e felci rustiche verrà proposta un’ampia scelta di piante in forma obbligata il cui denominatore comune è proprio il fogliame decorativo. Antologia sarà presente a Orticolario con la parete vegetale in sfagno: isolamento acustico, termico e riduzione dell’inquinamento sono solo alcuni dei benefici portati dalle pareti verdi. Cactusmania porterà la sua vasta produzione di cactacee di ogni misura, succulente, caudiciformis, crestazioni e piante rare da collezione, mentre il vivaio di Tiziana Facchini sarà presente con circa 50 varietà tipiche di ulivi delle regioni centrali e del nord Italia (Grignan, Casaliva, Bianchera, Taggiasca, Merlina, Pessoa, Trepp). E poi i fratelli Gramaglia, vivaisti alla quarta generazione, punto di riferimento per chi è alla ricerca di antiche varietà di piante aromatiche e di peperoncini, che a Orticolario porteranno anche amaranti, melanzane e piante tintorie; e Central Park di Saronno, che proporrà orchidee da giardino, felci e piante da ombra. A Orticolario però non saranno presenti solo i vivaisti: nell’ambito della tecnologia più evoluta, Fiskars, azienda rinomata per la produzione di attrezzi manuali da giardino all’avanguardia ha scelto Orticolario per presentare i suoi prodotti ingegnosi e innovativi, concepiti traendo ispirazione dalla natura e dall’anatomia umana per permettere di lavorare in giardino senza fatica. Insieme al Vivaio Breschi, specializzato in arte topiaria, Fiskars organizzerà dimostrazioni per il pubblico con le nuove forbici Power-step, che permettono di tagliare i rami in 1, 2 o 3 azioni in base allo spessore. Lo Studio Vavassori e Beretta, presenterà in anteprima al pubblico la rivista " Giardini nel Paesaggio. Stili e modi di fare giardini". Tra gli altri espositori non vivaisti segnaliamo Ethimo, che sarà presente (non solo nel proprio stand…) con la sua produzione di arredi da giardino dallo stile contemporaneo, ispirati ai colori della natura; Como-raku con i propri pezzi unici realizzati secondo la omonima filosofia giapponese, presente anche con varie installazioni nel parco e nel centro espositivo. Da non perdere i vasi “galleggianti” nella grande vasca all’ingresso principale del padiglione centrale; Candida Bing, importatrice e restauratrice di oggetti antichi, porterà ad Orticolario una panca nordica, un fungo di sostegno per rosai ricadenti, alcuni vasi di maltina bianchi, un etagere di Arras, oltre a panchine, tavoli, sedie e oggetti attinenti alla decorazione del giardino; Il Navile, laboratorio creativo, stamperia d’arte e fabbrica di carte fatte a mano secondo l’antico metodo della macerazione di fibre vegetali e della formazione del foglio a telaio che porterà il meglio della sua produzione; e Total Packaging, che presenterà un innovativo vaso per piante e fiori, realizzato con materiali naturali e biodegradabili. Direttamente dalla preistoria, a Villa Erba arriveranno le pentole in pietra ollare utilizzate dai Celti e dai Romani, e che vantano una storia di quattromila anni di produzione. Ma Roberto Lucchinetti non produce solo pentole: realizza anche oggetti artistici in pietra ollare torniti con maestria, maschere, lavecc, furagn, calici, ciotole. Tra gli ospiti golosi, due tra tutti: Il Ramo d’Oro, che produce aceti da monovitigno con metodo orleanese, idromele, formaggi di capra di montagna, porterà a Orticolario i prodotti del territorio e le tradizioni legate alla cucina savoiarda, e la Cucina di Annalisa, che proporrà torte, biscotti e leccornie varie a base di fiori, frutta e verdure. Orticolario non è “soltanto” una esposizione. Un ricco carnet di conferenze – realizzate in collaborazione con la rivista Gardenia e Aiapp Lombardia - presentazioni di libri, corsi e workshop floreali animerà il parco e i padiglioni di Villa Erba. Non mancheranno le dimostrazioni pratiche, per decifrare il linguaggio enigmatico delle piante grasse, per riprodurre le delicate peonie, per conoscere le tecniche dell’arte topiaria, che ricrea alberi ed arbusti in forma geometrica. O ancora un laboratorio per realizzare originali composizioni autunnali di fiori, foglie e frutta, e poi esposizioni e dimostrazioni della lavorazione della pietra ollare; di tessuti, erbe acquatiche e altri materiali messi a disposizione dalla natura, in forme ed oggetti che stringono una stretta relazione con l’arte. Arte e natura saranno strettamente intrecciate anche nella performance musicale e danzata Fili (3 ottobre, ore 18.30), un’evocazione di ciò che racchiudono i giardini di ogni epoca, forma, stagione e nell’esibizione della inedita Orchestra della Natura, un gruppo che suona strumenti creati esclusivamente con oggetti che provengono, appunto, dalla natura. Per i visitatori più romantici sarà possibile fare un giro in mongolfiera e per i più audaci ammirare il lago e le sue bellezze dall’alto con l’idrovolante. In occasione della manifestazione, inoltre, sarà possibile partecipare alle visite guidate a Villa Erba e il suo parco ed effettuare visite libere al Giardino della Valle di Cernobbio, esempio dell’impegno civico con cui una donna, Nonna Pupa, ha trasformato negli anni Ottanta una discarica abusiva in un’oasi verde nel cuore di Cernobbio. I ragazzi con meno di 16 anni potranno partecipare al 32° Concorso Fotografico Nazionale (prima edizione per fotografia digitale) organizzato dal Foto Cine Club Cernobbio, che prevede uno speciale “Focus Orticolario” per le immagini scattate durante la manifestazione. Per informazioni www.Fotocineclubcernobbio.it In questa edizione sarà rivolta grande attenzione ai bambini, i garden lover del futuro: in programma un fitto calendario di laboratori e animazioni per tutte le età. Una novità per i genitori consiste nella possibilità di affidare anche i più piccini (da 1 anno di età) alle animatrici, per poter nel frattempo visitare gli stand di Orticolario. Tra le iniziative formato baby, Proviamoli tutti a cura dell’Orto Botanico di Bergamo, I fiori hanno le mani con l’artista Tarin Gartner, Gli orti delle meraviglie proposto dalla Rete Orti Botanici di Lombardia. Ai piccoli artisti dai 4 anni di età sono dedicati i laboratori di ceramica raku. Sabato 2 ottobre, per la giornata dei nonni, a partire dalle ore 15 l’illustratrice Paola Crova realizzerà con i bambini una bandiera con un messaggio dedicato a tutti i nonni. I laboratori per bambini, che dovranno essere prenotati sul posto, hanno un costo di 5 euro per la mezza giornata (mattina o pomeriggio). Orticolario è una iniziativa con finalità sociale: i proventi della manifestazione saranno devoluti ad associazioni del territorio impegnate nel volontariato. Sarà possibile raggiungere Orticolario con i battelli-navetta (il servizio sarà attivo sabato 2 e domenica 3 ottobre) tra Como e il pontile di Villa Erba e viceversa. Un modo rilassante e rapido (circa 10 minuti) per approdare a Orticolario, godendosi anche il panorama del lago e delle sue ville. L’appuntamento con la seconda edizione di Orticolario è a Villa Erba a Cernobbio, in Largo Luchino Visconti 4. Informazioni: Orticolario tel. +39.031.301037 - info@orticolario.It – www.Orticolario.it |
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WINE FOOD FESTIVAL: UN AUTUNNO ALLA TAVOLA DELL’EMILIA ROMAGNA |
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E’ partita ufficialmente la grande festa autunnale della buona tavola regionale, con oltre 40 appuntamenti, fino a dicembre, tra sagre, festival del gusto e mostre mercato, dedicati ai prodotti Dop, Doc e Igp dell’Emilia Romagna e alle sue tradizioni culinarie – Il primo weekend di ottobre del cartellone (1-4 ottobre) si apre con un fine settimana all’insegna della buona cucina bolognese: sfogline protagoniste con il “Tortellino Day” e lo “Sfoglino d’Oro”, grande festa della regina della tavola emiliana, con “Mortadella Please”, tra Zola Predosa e Bologna, e tartufo in tavola a Lizzano in Belvedere con “Tartufesta” – Gli altri appuntamenti del fine settimana, tra Anguilla di Comacchio, castagne e marroni, Parmigiano Reggiano, tartufo bianco, Aceto Balsamico Tradizionale e pane artigianale - Sul sito www.Winefoodfestival.it il calendario completo degli appuntamenti, i pacchetti soggiorno abbinati ai singoli eventi e le schede dei prodotti Dop e Igp dell’Emilia Romagna La tavola dell’Emilia Romagna celebra in autunno la festa dei sapori con tanti eventi, dalle sagre alle mostre mercato, che si tengono da Piacenza a Rimini, dedicati ai prodotti Dop e Igp e alle tradizioni enogastronomiche della regione. Appuntamenti che, per la prima volta, sono stati raccolti, grazie ad un’iniziativa congiunta degli Assessorati regionali all’Agricoltura e al Turismo, in collaborazione con Apt Servizi Emilia Romagna, nel “Wine Food Festival”. Dopo la prima edizione dello scorso anno, che ha registrato oltre un milione di partecipanti, il Wine Food Festival torna proponendo un cartellone di oltre 40 “tappe”, tra fiere, sagre e mostre mercato, distribuite tra il primo weekend di settembre e la prima settimana di dicembre, per gustare le tante eccellenze enogastronomiche Dop, Doc e Igp dell’Emilia Romagna e le sue tradizioni culinarie. Un’opportunità per andare anche alla scoperta di alcuni dei luoghi più belli della regione, dalle località marinare alle città d’arte, passando per i borghi storici, i castelli e i suggestivi paesi dell’Appennino emiliano romagnolo, grazie ai pacchetti soggiorno creati ad hoc per i singoli eventi, consultabili, assieme al programma della manifestazione e alle schede dei prodotti Dop e Igp dell’Emilia Romagna, sul sito www.Winefoodfestival.it. «L’emilia Romagna è tra le regioni italiane a vantare la più alta qualità della vita -spiega Andrea Babbi, Amministratore delegato di Apt Servizi Emilia Romagna- qualità che passa imprescindibilmente dalla nostra buona tavola. La stessa a cui invitiamo a sedere i nostri turisti perché, come noi, possano goderne». «A testimonianza dell’alta qualità della tavola emiliano romagnola –sottolinea Tiberio Rabboni, Assessore regionale all’Agricoltura – crescono di anno in anno le certificazioni da parte dell’Unione Europea e attualmente il paniere di prodotti Dop e Igp regionali conta ben 33 voci. Il Wine Food Festival rappresenta un’importante “vetrina” di queste tipicità, offrendo l’opportunità unica di scoprirle nel modo migliore: assaporarle direttamente nei loro luoghi di origine e produzione». La manifestazione, che si è aperta ufficialmente agli inizi di settembre, proseguirà fino a dicembre con tanti golosi appuntamenti, tra cui “il Pesce fa Festa” a Cesenatico (Fc), “November Porc…speriamo ci sia la nebbia” nel parmense, la Festa dei Frutti Dimenticati a Casola Valsenio (Ra), e “Un Po di Gusto” nel piacentino. Dopo appena una decina di appuntamenti e quattro weekend dal suo inizio, la seconda edizione del Wff ha già registrato oltre 300.000 presenze e oltre 42.000 visite al sito internet. Sapori della “Grassa” nel primo weekend di ottobre del Wine Food Festival La tavola bolognese, con i suoi sapori e le sue tradizioni, sarà una delle protagoniste di punta del primo weekend di ottobre (1-4 ottobre) del Wine Food Festival. Nel centro storico bolognese, da venerdì 1 ottobre, in occasione del weekend di San Petronio (patrono di Bologna), sarà “Tortellino Day”, 4 giorni di eventi all’insegna dell’antica arte di fare la sfoglia, ma anche della cultura e dell’intrattenimento, mentre Zola Predosa (sabato 2 e domenica 3 ottobre) e il capoluogo felsineo (lunedì 4) ospiteranno “Mortadella Please”, Festival Internazionale della Mortadella Bologna Igp, e a Lizzano in Belvedere si apre “Tartufesta”, rassegna che da 20 anni celebra il Tartufo Bianco Pregiato dei Colli Bolognesi. Lunedì 4 ottobre nutrizionisti, giornalisti ed esperti di enogastronomia daranno vita al “Processo alla Mortadella”, tra pubblica accusa e difesa che arriveranno al verdetto finale sulla regina della gastronomia bolognese (ore 15.30, piazzetta S.maria della Vita). Tanti gli appuntamenti del “Tortellino Day”, dalla proiezione del docufilm di Martin Scorsese “Italianamerican” a “passeggiAmo”, passeggiata podistica nel centro storico, dalla Conferenza “Bologna Crocevia di saperi e sapori” allo “Sfoglino d’Oro”, originale e coinvolgente gara tra sfogline armate di farina e mattarello, passando per la mostra “Dino Gavina. Lampi di Design”, che il Mambo, Museo d’Arte Moderna di Bologna, dedica al famoso maestro bolognese del design italiano. Per l’occasione, 250 ristoranti bolognesi proporranno la ricetta originale dei tortellini (per inf. E pacchetti soggiorno www.Tortellinoday.it). A Zola Predosa, per Mortadella Please, tra i tanti eventi sabato e domenica ci sarà la Cittadella del Gusto, un itinerario gastronomico in 6 tappe a base di Mortadella Bologna Igp e vino Pignoletto, mentre domenica gli stabilimenti Alcisa e Felsineo, principali produttori di Mortadella Bologna, saranno aperti al pubblico. A Lizzano in Belvedere, per “Tartufesta”, angolo micologico con mostra di funghi, vendita di prodotti tipici di stagione, e stand gastronomici con tagliatelle al tartufo e altre specialità. Gli altri appuntamenti del 1-4 ottobre del Wff Oltre al weekend bolognese, il Wine Food Festival riserva per il fine settimana del 2-3 ottobre tanti altri gustosi appuntamenti. Dall’1 al 4 ottobre Spilamberto, nel modenese, ospita “Vetrine Motori e Balsamici Sapori”, un’occasione per assistere alla cottura del mosto a cielo aperto, nei caratteristici "paioli" governati, a fuoco lento, dai maestri delle 16 Comunità che aderiscono alla Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e ammirare splendide auto di ogni epoca e tipologia. Rimanendo nel modenese, a Carpi, ecco Tipici Dop in Festa, rassegna per la valorizzazione delle 4 gemme della tavola locale (Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, Lambrusco, Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Modena) con mercati, eventi, corsi di cucina, degustazioni, menù balsamici, visite guidate e spettacoli dedicati, mentre a Lama Mocogno, si tiene “Parmigiano Reggiano…da Gustare”, con il re dei formaggi protagonista di degustazioni, mercatini, menù a tema nei ristoranti e punti ristoro, e a Maranello c’è il Gran Premio del Gusto, gare di ricette e prodotti tipici modenesi. La celebre coppia ferrarese, che gode oggi del marchio Igp, è invece la protagonista di “Panarea - La Festa del Pane”, che si tiene a Bondeno (Fe), con degustazioni, laboratori e intrattenimento. Restando nel ferrarese, A Madonna Boschi, prosegue la Sagra della Salamina da Sugo, e a Comacchio, con la Sagra dell’Anguilla, va in scena la regina delle valli, proposta in tante saporite ricette, dall’anguilla in umido a quella ai ferri. A Monticelli D’ongina (Pc) si tiene la Sagra dell’Aglio, esposizione e vendita di aglio bianco tipico della zona piacentina, varietà particolarmente conosciuta e apprezzata sui principali mercati internazionali, e a Castell’arquato (Pc), domenica 3, Festa delle Castagne, in bella mostra anche a Castel del Rio (Bo) con la Sagra del Marrone. A Sant’agata Feltria (Rn) prima delle 4 domeniche dedicate al tartufo, con la Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato |
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PARMA: 64° CONGRESSO SIAARTI - SOC. ITALIANA ANESTESIA ANALGESIA E RIANIMAZIONE – 12/16 OTTOBRE 2010 |
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Il 1° Congresso della Società Italiana Anestesia si tenne a Bologna il 26 ottobre del 1935 e da allora, con una sospensione durante il periodo bellico, l’appuntamento si rinnova ogni anno rispettandone anche il periodo. Il 64° Congresso della Siaarti, Società Italiana di Anestesia, Analgesia e Rianimazione si terrà a Parma dal 12 al 16 ottobre A parte questa analogia tutto è cambiato nella professione, nell’approccio e nelle terapie di anestesia, analgesia e rianimazione. Il 64° congresso, con i suoi 303 relatori - tra i quali alcuni nomi di eccellenza da oltreoceano - vedrà la partecipazione di oltre 2500 specialisti e sarà anche il primo dopo l’introduzione della Legge 38/2010 sulle cure palliative e la terapia del dolore. Tantissimi i temi trattati tra i quali alcuni “evergreen” quali, l’anestesia generale ad “impatto ridotto”, la sepsi, l’anestesia per un migliore outcome del paziente chirurgico, le nuove terapie farmacologiche e i device impiantabili; ma anche argomenti emergenti quali il trattamento del dolore nel bambino (con le linee guida nel dolore post chirurgico e del dolore cronico), la farmacologia orientata al genere per un maggior rispetto delle differenze nell’accesso alle cure per l’uomo, la donna e il bambino ma anche i temi delle grandi Emergenze con le esperienze più significative dei medici di Emergency e di altre organizzazioni umanitarie. Il congresso si declina nei 4 percorsi in cui l’anestesista è chiamato ad operare: il percorso Anestesia (Giallo), il percorso Rianimazione (Blu) il percorso Emergenza (Rosso) e il percorso Terapia Del Dolore (Bianco) . Info sul programma scientifico sul sito: www.Siaarti2010.it |
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ASSISI: AL WORLD TOURISM EXPO DI ASSISI LA PRIMA ASSEMBLEA NAZIONALE DI GMIC ITALIA |
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Si terrà venerdì 19 novembre ad Assisi, nella prestigiosa cornice del Wte-world Tourism Expo, primo Salone Mondiale del Turismo Città e Siti Unesco, la prima assemblea nazionale del Capitolo Italia del Green meeting industry council (Gmic). L’assemblea avrà inizio alle ore 12.00, presso uno dei locali della Mostra, allestita all’interno di Palazzo Monte Frumentario, nel centro storico di Assisi, a pochi passi dalla Basilica di San Francesco. Nel pomeriggio dello stesso giorno, alle ore 15.00, nella Sala Norza è invece prevista una conferenza stampa di presentazione del Capitolo, di cui prossimamente verranno dati tutti i dettagli. Il Salone, che inizierà proprio ad Assisi lo stesso giorno e si protrarrà sino a domenica 21, avrà cadenza annuale e debutta proprio quest’anno. «Riteniamo che l’evento sia perfettamente in linea con gli obiettivi della nostra associazione», considera la presidente di Gmic Italia Annamaria Ruffini Cmp. «Eco-sostenibilità è anche cultura, arte e umanità, non solo ambiente. E l’organizzazione del Salone ci ha dato ragione, accogliendo con entusiasmo la nostra proposta». «Sono certa che i nostri soci interverranno a questo appuntamento numerosi», conclude Annamaria Ruffini. «Al di là dell’indiscussa autorevolezza del contesto (oltre cento stand presenteranno le offerte delle città e dei siti patrimonio Unesco, ndr) l’evento segna l’importantissimo inizio delle nostre attività. Un momento per incontrarci e conoscerci, conoscere potenziali partner, discutere e programmare tutti insieme i primi passi della nostra grande avventura». Info: Gmic -•Green Meeting Industry Council - 207 Third Avenue, Hattiesburg • Ms 39401-3868 Ph. 1-888-450-2098 • Fax. 601-582-3354 • info@greenmeetings.Info - www.greenmeetings.info |
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URBINO (PU): BIOSALUS - FESTIVAL NAZIONALE DEL BIOLOGICO E DEL BENESSERE OLISTICO – 2/3 OTTOBRE 2010 |
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Dopo aver omaggiato la Casciotta, prodotto d.O.p. Di Urbino e aver ospitato Slow Food, per il terzo appuntamento con “Il Mese delle Biodiversità – Voglie d´Autunno” la città ideale per antonomasia accoglie, come ormai da tradizione, la quarta edizione di Biosalus, festival nazionale del biologico e del benessere olistico, sabato 2 e domenica 3 ottobre 2010. Anche in questo fine settimana la città del Duca sarà meta di chi vorrà approfondire la conoscenza sui prodotti biologici e di qualità attraverso incontri tematici, spettacoli musicali e di danza, mostra-mercato dei prodotti del territorio, laboratori artistici. I più golosi potranno approfittarne per gustare i genuini frutti delle terre del Montefeltro fermandosi in enoteche, bar, pasticcerie, agriturismi, ristoranti e osterie che proporranno per tutta la durata della manifestazione, menu dedicati alle tipicità del territorio. Biosalus ha tra i propri obiettivi la divulgazione della cultura del biologico in tutte le sue forme e, proprio per questo motivo, si inserisce appieno nel ricco programma de “Il mese della biodiversità – Voglie d´autunno”, manifestazione fortemente voluta dall´Amministrazione comunale di Urbino per sottolineare, oltre al valore storico ed artistico della città, il grande patrimonio enogastronomico del territorio feltresco. Sabato 2 ottobre e domenica 3 ottobre si alterneranno non solo convegni, conferenze e seminari guidati da esperti di fama nazionale ed internazionale su tematiche di grande attualità come energie rinnovabili, edilizia e arredamento ecocompatibile, ma nell´area “expo e mostre” saranno realizzate dimostrazioni e trattamenti delle arti del benessere inteso a 360 gradi. Infine sarà possibile assistere a spettacoli di danza indiana, a concerti di sitar e tabla, ma si potranno seguire anche i consigli di medici e terapisti ayurvedici nonchè dei maestri delle scuola di Yoga più accreditate, poiché l´India è il paese ospite della quarta edizione del festival. Le giornate del week end trascorreranno anche alla scoperta dei piaceri del gusto e dei prodotti del territorio, con la possibilità di degustare ed acquistare nella mostra-mercato ospitata a Piazza delle Erbe, i prodotti che da sempre regnano sulle tavole degli intenditori, tra olii, vini, formaggi e manufatti dell´artigianato artistico. “Il Mese delle biodiversità – Voglie d´Autunno” si concluderà nel fine settimana del 8-9-10 ottobre con il Primo Premio “di...Vino in ...Divo” , una “sfida” tra i produttori Vip tra cui personaggi dello spettacolo, politici e famiglie aristocratiche che, già diverso tempo, si sono dedicati alla viticultura, producendo vini corposi e raffinati. Informazioni, Prenotazioni, Iscrizione Laboratori: Ufficio Attività Produttive presso Assessorato,- a21l-terra@comune.Urbino.ps.it - tel. 0722 309283 - fax 0722 309282 |
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CASTELLANETA MARINA (TA): FESTIVAL DEI NUOVI TURISMI - DAL 3O SETTEMBRE AL 3 OTTOBRE |
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Dal 30 Settembre al 3 Ottobre si svolge la prima edizione del Festival Dei Nuovi Turismi al Nova Yardinia Resort & Spa di Castellaneta Marina sul Golfo di Taranto, trasformato per l´occasione in un Villaggio di creatività, organizzato dall´Associazione Dee -Destinazionesperienze al fine di promuovere e sviluppare le nuove forme di fare e vivere turismo in Italia. Saranno presenti i fautori di energie intellettuali per il benessere fisico e culturale, della collettività solidale, della motivazione e della rivendicazione personale, portatori di sostenibilità, accessibilità ed etica dello sviluppo turistico, di riqualificazione ambientale e territoriale. Agriturismo Colle Regnano da sempre sensibile a queste tematiche, condividendone filosofie, istanze e prospettive di sviluppo, ha offerto volentieri la propria collaborazione in qualità di espositore. L´evento e´ aperto al pubblico in modo che ogni visitatore possa condividere insieme agli operatori queste esperienze di turismo insolito, un’occasione unica per scoprire e conoscere nuove attività turistiche, nuove destinazioni, partecipando a dimostrazioni e corsi, ascoltando programmi e iniziative. La rassegna sviluppa tutta la sua poliedricità in 16 vari tipi di turismo in esposizione, o dimostrazione con attività, o seminari di presentazione, oppure con dibattiti e performance di conoscenza e approfondimento; Turismo Percettivo Sensoriale, Eco Naturalista, Accessibile, Single Lgbtq, Gioco Eno Frugalista, Sostenibile, Ippo Ciclo, Benessere Rigenerazione, delGolf, Paesaggi Saperi, Esoterico, Shoppingtour, Perscambio, deiBorghi, Naturista, Solidale.... Agriturismo Colle Regnano ha sede in provincia di Macerata, a metà strada tra Tolentino, uno dei “Cento Comuni della piccola grande Italia” e San Ginesio, uno dei “Borghi più belli d’Italia”, e si caratterizza come fattoria bio-ecologica nell’ambito di una politica di sviluppo e promozione del turismo sostenibile. Particolare attenzione ha posto alla qualità degli impianti, al risparmio energetico e delle risorse, alla corretta gestione dei rifiuti con la raccolta differenziata; con uso di fonti rinnovabili, solare termico, fotovoltaico e geotermia, recupero delle acque reflue con la fitodepurazione e utilizzo di prodotti rispettosi dell’ambiente. Il Festival dei Nuovi Turismi (www.Festivaldeinuoviturismi.org) è un’emozione da non perdere anche per assistere a concerti musicali, rassegne cinematografiche, pieces teatrali, performance di danza e musica, tra mostre d´arte e rassegne dvd, in un’atmosfera magica disegnata da multivision e urban screen, vivacizzata da mercatini e degustazioni. Quattro giorni di armonia e benessere, immersi nella natura e nell´ambiente di un magnifico e immenso resort, tra esperienze ed esposizioni, in condivisione tra visitatori ed espositori. L´evento vuole promuovere ogni anno queste forme di turismo meno conosciute, con una platea di riflettori mediatici (50 i giornalisti accreditati) dove celebrare e rivendicare le filosofie che si ispirano e si rifanno ai Diritti Civili, alla Solidarietà, alla Sostenibilità, alla Responsabilità e all´ Etica di un Turismo come motore di cambiamento di abitudini sociali, spesso orientate all´intolleranza e alla negazione, avviando processi di riqualificazione ambientale e turistica del Paese presso le istituzioni più sensibili. Colle Regnano, a conferma dell’impostazione sostenibile, ha ottenuto la certificazione ambientale di Legambiente Turismo che lo “consiglia per l’impegno in difesa dell’ambiente”, fa parte della rete Agriturismi bio-ecologici Aiab, Eco Bio Turismo Icea e del circuito Eco World Hotel, unico nella regione Marche. Nel 2008 ha ricevuto il premio nazionale “Bandiera Verde Agricoltura” con la motivazione “di aver realizzato un’azienda agrituristica ecocompatibile, con coltivazioni biologiche e utilizzo di energia fotovoltaica autoprodotta”; è stata inoltre selezionata come finalista per l’Oscar Green 2009, il premio nazionale per l’innovazione in agricoltura promosso da Coldiretti Giovani, nella categoria “Energia per il futuro”. Ha conseguito da Camera di Commercio di Macerata, Isnart e Regione Marche, il Marchio di Qualità “Ospitalità Italiana” che certifica la garanzia della qualità del servizio a tutela dell´ospite. Recentemente gli è stato riconosciuto il Premio Turismo Responsabile Italiano, per la particolare attenzione posta ai principi di sostenibilità nel turismo, ed il Primo Premio “Tourism Web Awards” per i siti web che maggiormente rispondono alle attese del turismo. Il Festival dei Nuovi Turismi è un’occasione importante per far conoscere il comune di Tolentino e promuovere il territorio, in quanto il turismo può diventare il principale strumento di salvaguardia, di recupero delle tradizioni e delle identità locali; in più il turismo sostenibile è un investimento con benefici per tutti, compreso il turista. Agriturismo Colle Regnano è consapevole che l’attenzione alla tutela dei paesaggi, della cultura, delle tradizioni e della storia dei popoli, si sposa con la necessità ormai riconosciuta in tutta l´Europa, di avere occasioni, strutture e luoghi, nei quali la qualità ambientale viene sempre più largamente percepita come un plus per migliorare la vacanza. Agriturismo Colle Regnano di Mucci Giorgina - C.da Casadicristo,11 - 62029 Tolentino(mc) Tel./fax 0733.967691 - 335.1278072 - agriturismo@colleregnano.It - www.Colleregnano.it |
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SANTARÉM: 30ª EDIZIONE DEL FESTIVAL NACIONAL DE GASTRONOMIA: GRAN FESTA DEL GUSTO - DAL 16 OTTOBRE / AL 1° NOVEMBRE |
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Un autentico festival in onore della grammatica del gusto. Dal 16 ottobre al 1° novembre, a pochi chilometri da Lisbona - nella località di Santarém – andrà in scena il Festival Nacional de Gastronomia. Le migliori ricette portoghesi prenderanno vita nel Salone Nobile della ‘Casa do Campino’ e nelle varie ‘Tasquinhas’ (tipici ristoranti rappresentativi di ogni regione della terra lusitana). I prelibati menu verranno preparati dai migliori chef locali, provenienti sia dalle Squadre Olimpiche di Gastronomia, sia dalla Federazione Portoghese di Associazioni Gastronomiche e dalle Scuole Alberghiere e di Turismo. I visitatori potranno degustare diverse specialità locali e addolcirsi il palato con i dolci tipici, tra cui gli sfiziosi ‘Pampilhos’,‘ Celestes’ e ‘Arrepiados’, tutti a base di uova. Oltre alle delizie gastronomiche gli ospiti potranno intrattenersi nel chiostro della ‘Casa do Campino’, dove quotidianamente verranno organizzati spettacoli e performance musicali, oltre ad una simpatica esposizione di artigianato locale. Nell’ottica di una continua relazione con i paesi dell’area lusofona, la Galizia sarà ospite d’onore il 30 ottobre – con uno speciale menu in onore del Cammino di Santiago – mentre il 31 ottobre sarà la volta della Repubblica di São Tomé e Principe, piccolo stato indipendente e arcipelago al largo dell´Africa centrooccidentale. Gli estrosi chef dei più selezionati ristoranti portoghesi, rallegreranno la Sala do Campino con un ricco programma di pranzi regionali: dalle specialità di Lisbona e della Valle del Tejo; a quelle di Porto e del Nord del Portogallo; ai sapori della Serra di Estrela e a quelli della zona dell’Est; agli aromi delle Azzorre, a quelli del Centro, per poi concludere in bellezza con l’Alentejo e l’Algarve. Un viaggio dei sensi, dove il piacere del cibo si sposa con quello per la vita: in un Portogallo tutto da scoprire nel dolce clima autunnale. Per maggiori informazioni sul Festival, visitare il sito www.Cm-santarem.pt . Il Portogallo, la nazione più occidentale d’Europa, è terra di dolci contrasti e forti emozioni. Viaggiare alla scoperta del Portogallo significa assaporare il patrimonio culturale di Lisbona, passeggiando nell´incanto della sua luce e degli artistici azulejos. Nella patria del fado, il piacere passa anche attraverso i sapori della cucina locale e l’aroma del celebre vino Porto. La terra lusitana è un mosaico di coste che alternano dune di sabbia, scogliere a picco, promontori e lunghe spiagge. Un tesoro incontaminato che ha il volto degli arcipelaghi delle Azzorre e di Madeira, dove la vegetazione tropicale e il blu delle acque conquistano ogni cuore. Info: Portale dell’Ente del Turismo del Portogallo, www.Visitportugal.com – Ufficio Turistico del Portogallo, Via Paolo da Cannobio, 8 - 20122 Milano, Tel: +39 02 006 29010, Fax: +39 02 006 29099, aicep.Milan@portugalglobal.pt ; www.Portoenorte.pt , (Porto e Nord) - www.Visitcentro.com , (Centro) - www.Visitlisboa.com , (Lisbona) - www.Visitalentejo.pt , (Alentejo) - www.Visitalgarve.pt , (Algarve) - www.Visitazores.travel , (Azzorre) - www.Ap-madeira.pt , (Madeira) |
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