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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 24 Novembre 2011 |
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LIESE: "INTERVENIRE SULLE EMISSIONI AEREE" LE EMISSIONI DEGLI AEREI SONO RADDOPPIATE DAL 1990. SECONDO LE ANALISI FATTE DALLA COMMISSIONE EUROPEA, NEL 2012 IL PREZZO DI UN VOLO INTERNAZIONALE AUMENTERÀ DI CIRCA 2 EURO |
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. Bruxelles, 24 novembre 2011 - A partire dal 2012 l´aviazione farà parte del sistema di mercato delle emissioni dell´Unione europea al fine di ridurre l´emissione dei gas serra. Questo colpirà tutti coloro che volano dentro o fuori l´Unione europea. Il parlamentare tedesco democratico Peter Liese, in qualità di capo dei delegati del summit sul clima a Durban, ha portato avanti la legislazione al Parlamento. Le emissioni degli aerei sono raddoppiate dal 1990. Questo contrasta drammaticamente con gli obiettivi internazionali prefissati in precedenza per limitare gli effetti del cambiamento climatico a causa dell´aumento di 2°C della temperatura. Per raggiungere l´obiettivo, gli scienziati invitano a ridurre drasticamente le emissioni. Bisogna anche rivolgersi all´aviazione perché altri mezzi di trasposto come i bus, le macchine e i treni - più rispettosi del clima - sono già stati oggetto di regolamentazione. Qual é la sua reazione all´opposizione internazionale, inclusi gli Stati Uniti, alla legislazione comunitaria? Sono rimasto molto deluso dal voto alla Camera dei rappresentanti (è stato votato l´atto di proibizione di aderire al mercato delle emissioni dell´Unione europea, che potrebbe effettivamente significare l´impossibilità per le compagnie americane di adattarsi agli standard europei). Per fortuna il Senato americano non si è ancora occupato alla questione, e probabilmente non diventerà legge. L´approccio degli Stati Uniti, incluso quello del Governo americano, è molto deludente. Il presidente Obama ha ricevuto il Nobel per la pace e una delle ragioni è anche il suo grande impegno nei cambiamenti climatici. Sfortunatamente l´amministrazione americana non si comporta in modo diverso rispetto a quella del tempo di Bush quando si tratta di aviazione. La situazione è cambiata rispetto a quando è stata approvata la legislazione nel 2008? É più urgente agire rispetto al 2008. Purtroppo il clima politico si è trasformato e vige un approccio più esitante e scettico riguardo al cambiamento climatico. Se siamo dei politici responsabili, non dovremmo basare le nostre scelte sull´umore attuale, ma su basi scientifiche, ed è per questo che penso che dobbiamo difendere la nostra legislazione. Quanto costeranno le nuove tariffe e chi pagherà: le compagnie aeree o i consumatori? Secondo le analisi fatte dalla Commissione, il prezzo di un volo internazionale aumenterà di circa 2 euro. A confronto con le tasse nazionali e le tariffe si tratta di un aumento modesto: per esempio fino a 160 sterline nel Regno Unito e 50 euro in Germania. I lobbisti delle compagnie aeree sostengono allo stesso tempo che loro stessi avranno un aumento dei costi, e alle persone dicono che i prezzi dei biglietti aumenteranno. Una parte della storia deve essere sbagliata. Spero che le compagnie aeree si concentreranno più sull´innovazione - per esempio con aerei più efficienti e con l´introduzione di biocarburanti - che sul pagamento del prezzo per le indennità e lasciare tutto uguale. I 26 paesi che si oppongono all´Unione europea sono Argentina, Brasile, Burkina Faso, Camerun, Cile, Cina, Colombia, Cuba, Egitto, India, Giappone, Corea del Sud, Malesia, Messico, Nigeria, Paraguai, Perú, Qatar, Russia, Arabia Saudita, Singapore, Sud Africa, Swaziland, Uganda, Stati Uniti e gli Emirati Arabi Uniti. |
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LA CALABRIA INSERITA NELLE RETE PRINCIPALE TEN-T. LA LETTERA DI BARROSO, LA SODDISFAZIONE DI SCOPELLITI. |
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Catanzaro, 24 novembre 2011 - Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ha ricevuto una lettera da parte del Presidente della Commissione Europea Josè Manuel Barroso in merito alla ridefinizione della rete Ten-t, in cui viene evidenziato l´inserimento della Calabria nella rete principale denominata Core Network. "Vi ringrazio per le Vostre lettere - afferma Barroso - che riaffermano le motivazioni sostenute costantemente dalle autorità italiane a sostegno della connessione delle Regioni Calabria e Sicilia alla cosiddetta rete principale (Core Network) dei trasporti trans-europei, tra l´altro anche per mezzo del previsto Corridoio Helsinki-la Valletta." Nell´evidenziare che la Commissione Europea ha adottato le sue proposte legislative lo scorso 19 ottobre, il Presidente Barroso spiega come "la revisione della rete Ten-t e la definizione dei nuovi corridoi multimodali sono basate su una metodologia trasparente applicata in maniera equa a tutti gli Stati membri. Sulla base di tale metodologia - continua Barroso - la Commissione Europea ha preso la decisione di inserire le Regioni Sicilia e Calabria nella rete principale Ten-t Core Network". Soddisfatto il Presidente cella Regione Giuseppe Scopelliti: "Si chiude definitivamente una questione su cui questo gruppo dirigente ha il merito di essersi attivato tempestivamente per evitare l´ennesimo allontanamento della Calabria e del Mezzogiorno dal resto dell´Italia e dell´Europa. Grazie a questa decisione - afferma Scopelliti - gli importanti investimenti infrastrutturali programmati non sono più a rischio, con la conseguenza che la Calabria potrà disporre di ulteriori opere strategiche necessarie per la propria crescita. Ritengo doveroso ringraziare il Presidente Barroso e la Commissione Europea, che ha valutato positivamente le riflessioni formulate dalla delegazione italiana e dalla nostra struttura guidata dal Dirigente Generale Giovanni Laganà, peraltro basate sui principi fondamentali dell´Unione Europea. Si tratta anche di un effetto positivo prodotto grazie all´impegno del precedente Governo Nazionale - conclude il Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti - e di un gruppo dirigente calabrese che ha avuto la forza anche Bruxelles di dimostrare la bontà delle proprie idee." |
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CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL’ENAC DEL 23 NOVEMBRE 2011 |
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Milano, 24 novembre 2011 - L’ente Nazionale per l’Aviazione Civile rende noto che durante il Consiglio di Amministrazione che si è svolto ieri, tra i vari punti all’ordine del giorno, sono state assunte le seguenti determinazioni e delibere. Riduzione Numero Direzioni Dell’ente- In applicazione della Legge n. 25 del 2010 che ha previsto, tra l’altro, una riduzione del numero dei dirigenti nelle pubbliche amministrazioni, il Consiglio dell’Enac ha deliberato la soppressione di 6 direzioni. Le strutture individuate per l’attuazione della riduzione sono: Direzione Auditing Interno; Direzione Comunicazione Istituzionale; Direzione Pianificazione Strategica; Direzione Qualità; Direzione Safety; Direzione Regolazione Trasporto Aereo. Le competenze di queste direzioni saranno assorbite e distribuite tra le altre direzioni dell’Ente. Razionalizzazione Delle Strutture Dirigenziali E Assegnazione Di Incarichi - Alla luce della razionalizzazione delle strutture dirigenziali e considerati gli imminenti pensionamenti legati a dimissioni volontarie, sono stati assegnati i seguenti incarichi: Dott.ssa Livia Bellomia Direzione Licenze; Dott. Nicola D’anna Direzione Aeroportuale Palermo; Dott.ssa Maria Carmen De Cristofano Direzione Analisi Giuridiche; Dott.ssa Giuseppina Lacriola Direzione Sviluppo Aeroporti; Dott.ssa Maria Concetta Laudato Direzione Auditing Esterno; Avv. Fabio Marchiandi Direzione Centrale Sviluppo Economico; Dott. Ilario Sezzi Direzione Analisi Economiche e Tariffe. La decorrenza dei mandati verrà stabilita dal Direttore Generale Alessio Quaranta. Sono state, inoltre, deliberate modifiche e approvazioni inerenti i seguenti regolamenti tecnici: Emendamento Al Regolamento “Certificato Operatore Aereo Per Imprese Di Trasporto Aereo” - Regolamento “Trasporto Aereo Di Merci Pericolose” - Emendamento Al Regolamento “Impianti Di Prevenzione Delle Collisioni In Volo Acas Ii”. |
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I VERTICI E I CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE DELL’ENAC INCONTRANO PRESIDENTE E VICEPRESIDENTE DI ASSAEROPORTI |
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Roma, 24 novembre 2011 - L’enac informa che ieri mattina, prima della seduta del Consiglio di Amministrazione, il Presidente Vito Riggio, il Direttore Generale Alessio Quaranta e i Consiglieri dell’Ente hanno ricevuto in audizione informale i vertici di Assaeroporti, il Presidente Fabrizio Palenzona e il Vicepresidente Enrico Marchi. L’incontro ha riguardato i contratti di programma e il sistema tariffario del trasporto aereo nazionale. Durante il colloquio, il Presidente e i Consiglieri hanno ribadito il ruolo centrale dell´Enac nei rapporti bilaterali con le società di gestione aeroportuale, ferme restando le indicazioni ministeriali. |
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PUGLIA, PAVONCELLI BIS: UN PICCOLO PASSO IN AVANTI PER LA REALIZZAZIONE |
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Bari, 24 novembre 2011 - La Corte di Appello di Roma ha sospeso l´efficacia esecutiva del lodo arbitrale pronunciato sul precedente appalto per la realizzazione della galleria Pavoncelli bis. Il provvedimento sospeso contiene la condanna del Ministero delle Infrastrutture e del Commissario straordinario per la realizzazione dell´opera a pagare 38 milioni di euro in favore della Società Italiana per Condotte d´Acqua S.p.a.. Lo comunica l´assessore regionale alle Opere pubbliche e Protezione civile Fabiano Amati. "Detto con le parole di un filosofo italiano - ha commentato Amati - in questa vicenda ormai mi sento, assieme alla struttura commissariale, come uno spillo che si è avvicinato ad un pallone gonfiato, ampiamente persuaso che lo spillo è piccolo ed il pallone è grande. Non si ha idea di quante asperità ed ingiustizie si è costretti ad osservare e combattere per evitare il rischio di lasciare senz´acqua almeno un milione e quattrocentomila pugliesi. Per ora il provvedimento, sia pur provvisorio, della Corte d´Appello è da salutare con particolare soddisfazione, perché il pagamento ci avrebbe tolto le risorse necessarie per far ripartire il cantiere. " La Corte d´Appello di Roma ha accolto la richiesta di sospensione, ritenendo che le questioni di diritto sollevate dall´Avvocatura dello Stato e dai difensori della Regione (Avv.ti Colaianni e Tucci) "non sono manifestamente pretestuose, risultando apprezzabili e meritevoli, in questa fase, di tutela cautelare". "E´ importante concludere nelle prossime settimane il procedimento di aggiudicazione dei lavori e consegnare prontamente il cantiere - ha continuato l´assessore - anche per vendicare trent´anni di vergognosi ed insopportabili sperperi. In questa missione la struttura del Commissariato è impegnata, con in testa il Commissario Ing. Roberto Sabatelli che ringrazio, senza esitazioni ed indugi. "Più volte ho detto che opere come questa - ha osservato Amati - valgono una vita amministrativa: oggi osservo che tali affermazioni non si riducono a retorica, se sei in grado di tenere duro. Sono convinto - ha concluso Fabiano Amati - che il cammino è ancora lungo e potrà presentare altri e nuovi ostacoli, ma né la Regione Puglia né io siamo disposti ad indietreggiare di un solo millimetro". La “Galleria Pavoncelli” fu realizzata nei primi anni del 900; a seguito del terremoto dell’Irpinia del 1980, venne danneggiata e si decise di realizzare una nuova condotta (Pavoncelli bis) parallela alla prima, affinché la flessibilità nell’uso della prima e della seconda consentisse le operazioni di manutenzione senza interruzioni del servizio. I lavori della Pavoncelli bis furono avviati nel 1990 e sospesi nel 1992 a causa di difficoltà derivanti dall’elevato flusso d’acqua e da soluzioni temporanee di contenimento che all’epoca non furono sufficienti per consentire la ripresa dei lavori. Il cantiere, però, non fu mai riaperto anche a causa dell’insorgenza di complesse vicende amministrative e giudiziarie. Il Consiglio dei Ministri dichiarò, il 6 novembre del 2009, lo stato di emergenza in relazione alla vulnerabilità sismica della galleria Pavoncelli. La decisione nacque a seguito delle numerose segnalazioni che l’assessore Amati presentò alle istituzioni competenti e agli organi di informazione, sfociate poi nella convocazione di due incontri interistituzionali a Roma con la Protezione Civile, il 5 e il 12 ottobre 2009, e con la richiesta dello stato di emergenza alla Presidenza del Consiglio dei Ministri da parte della Giunta Regionale pugliese, concesso con provvedimento del 6/11/2009 e poi resa operativa con l’Opcm del 12/3/2010. Nel maggio del 2010 si insediò, presso la sede del Commissario straordinario per la Pavoncelli bis a Bari, il Comitato tecnico consultivo, composto dall’assessore regionale alle Opere pubbliche e Protezione civile Fabiano Amati, un tecnico del Ministero delle Infrastrutture ed un consulente finanziario. Il 4.6.2011 fu pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell´Unione Europea e della Repubblica Italiana il bando di gara d´appalto per le opere di completamento della galleria Pavoncelli bis: il procedimento di aggiudicazione si sta completando in queste settimane. Nelle more del procedimento di nuova aggiudicazione dei lavori, l´ultima impresa appaltatrice notificò una richiesta di giudizio arbitrale, che si concluse con un lodo di condanna al pagamento di oltre 38 milioni di euro, prontamente impugnato dall´Avvocatura dello Stato e dalla Regione Puglia, adducendo gravi violazioni di diritto, anche con riferimento alle eccessive competenze liquidatesi dagli arbitri, che per altro verso erano resi oggetto di apposito esposto inoltrato dal Commissario straordinario alla Procura della Repubblica. |
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CROAZIA, PREVISTI 4 MILIARDI EURO DA PRIVATIZZAZIONE STRADE |
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Zagabria, 24 novembre 2011 - Secondo quanto sostiene la banca d´investimento australiana Macquarie, la Croazia potrebbe ottenere fino a 4 miliardi di euro se decidesse di privatizzare la propria rete autostradale. In particolare, aggiunge la Macquarie, vi potrebbero essere diverse parti interessate a mettere mani sulle infrastrutture autostradali del Paese, investendo ulteriori fondi nel miglioramento del network, al fine di svilupparne la qualità. Non solo: secondo il gruppo l´operazione potrebbe portare beneficio anche alle casse statali, contribuendo alla crescita economica della nazione. |
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LIGURIA: GRONDA PONENTE |
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Genova, 24 Novembre 2011 - Sotto il profilo strettamente politico "è stata la sigla del protocollo d´intesa a Roma con il Ministero delle infrastrutture in data 13 aprile 2011 a sancire la posizione favorevole da parte della Regione Liguria alla realizzazione della Gronda di Ponente. E su questo punto non devono esistere dubbi", afferma l´assessore regionale alle infrastrutture Raffaella Paita. "È bene poi precisare – aggiunge la Paita – "che il parere di valutazione d´impatto ambientale è stato approvato dalla Giunta regionale durante i fatti alluvionali ma è precedente. Questo conferma il fatto che lo scrupolo sulla tematica ambientale non è in alcun modo dipeso dagli accadimenti legati all´alluvione ma è un criterio ordinario di valutazione adottato sempre in questi casi". L´assessore alle infrastrutture ha poi spiegato che la Via è una procedura tecnica sotto l´egida dell´ambiente che ha richiesto ulteriori precisazioni. "Siamo certi che Autostrade per l´Italia integrerà con attenzione gli elementi per quanto concerne lo studio di impatto ambientale nei quadri di riferimento ambientale e progettuale, sulla base dei quali la Via completerà il suo pronunciamento". L´assessore Paita precisa che, nel testo della delibera, il giudizio tecnico del profilo "trasportistico" è favorevole perché l´opera viene giudicata utile all´obiettivo di decongestionare il nodo genovese ed innalzare il livello di servizio. Un giudizio "trasportistico" sostenuto da una serie di considerazioni tecniche su cui si aprirà un confronto approfondito con tutti i soggetti interessati |
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TAV: IL PIEMONTE CI CREDE E CHIEDE UN INCONTRO AL NUOVO GOVERNO |
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Torino, 24 novembre 2011 - Le istituzioni piemontesi “credono fermamente, così come le istituzioni europee” nella linea ferroviaria ad alta velocità Torino-lione: lo scrivono il presidente della Regione, Roberto Cota, il presidente della Provincia, Antonio Saitta, e il sindaco di Torino, Piero Fassino, in una lettera al presidente del Consiglio, Mario Monti, e al ministro alle Infrastrutture, Corrado Passera. Nella lettera, Cota, Fassino e Saitta chiedono “un incontro in tempi brevi per illustrare le questioni collegate agli interventi in zona, anche alla luce dello sforzo encomiabile ed impegnativo che le forze dell’ordine locali stanno sopportando da lunghi mesi nella sorveglianza del cantiere di Chiomonte”. Inoltre, i tre amministratori ribadiscono “come siano assolutamente rilevanti, sia dal punto di vista economico sociale che dal punto di vista ambientale, gli effetti di un investimento strategico, il più rilevante realizzato con il contributo diretto dell’Unione Europea, che ha recentemente deciso di inserire la Torino-lione tra le dieci opere prioritarie della rete transeuropea ed ha aumentato la quota di cofinanziamento del progetto fino al 40% dell’intero investimento”. |
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TRENITALIA E MAGGIORE VIAGGIANO NEL VERDE ECORENT È L’INNOVATIVA FORMULA ECOLOGICA DI NOLEGGIO A IMPATTO AMBIENTALE ZERO |
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Roma, 24 novembre 2011 - Dal 1° dicembre, grazie al servizio Ecorent messo a disposizione da Trenitalia e Maggiore Rent, i clienti dell’Alta Velocità in arrivo a Roma o Milano, potranno muoversi responsabilmente anche all’interno delle due città. Ecorent è, infatti, l’innovativa formula ecologica di noleggio a impatto ambientale zero, pensata dalle due aziende per garantire un viaggio “treno + auto”, a totale trazione elettrica. Con il patrocinio di Roma Capitale - Assessorato alle Politiche Ambientali e del Verde Urbano e il sostegno tecnico di Peugeot, Ecorent si rivela indicato per tutti, dall’uomo d’affari al turista, fino ai giovani e alle famiglie ed è stato progettato per garantire il massimo comfort e rapidità nel servizio: il personale Maggiore consegna le chiavi del veicolo elettrico Peugeot iOn (autonomia di 130 chilometri) al cliente Trenitalia, direttamente ai binari di arrivo delle Frecce, trovandosi la vettura elettrica in parcheggi appositamente situati a ridosso della stazione Termini (via Marsala), mentre a Milano Centrale nelle adiacenze della Galleria delle Carrozze. I viaggiatori delle Frecce che utilizzeranno Ecorent, potranno anche godere dei privilegi accordati alle auto elettriche come la circolazione nei giorni di blocco del traffico, il libero accesso nei centri storici e il parcheggio gratuito nelle strisce blu, ove previsto dalla normativa locale. Ampie e supercompetitive anche le tariffe che oscillano dalla formula oraria (8 euro) a quella settimanale (192 euro) passando per la giornaliera (48 euro), con pagamento presso l’agenzia Maggiore, mentre ulteriori sconti sono previsti in caso di prepagamento in fase di prenotazione. Tutte le tariffe sono comprensive di chilometraggio illimitato, prima ricarica, limitazione quote addebito danni e furto, oneri ferroviari, amministrativi ed automobilistici. Il servizio di noleggio Ecorent è riservato a tutti i clienti delle Frecce di Trenitalia in arrivo a Roma o a Milano e determina l’accredito di doppi Punti Verdi ai titolari di Carta Freccia. E’ prenotabile dal 24 novembre via web (trenitalia.Com oppure maggiore.It) o tramite Call Center, attraverso la linea telefonica dedicata 848 000 919, ed è disponibile dal 1° dicembre 2011. |
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PUGLIA: NON ANCORA SODDISFATTI DA CONFRONTO CON TRENITALIA SU TAGLI AI TRENI
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Bari, 24 novembre 2011 - “Non siamo ancora soddisfatti, il quadro orario di collegamenti ferroviari a lunga percorrenza per la Puglia è migliorato rispetto alle prime ipotesi circolate nei giorni scorsi, ma ci sono ancora delle zone d’ombra che, solo il confronto con il ministero, potrà dirimere”. È prudente l’assessore alle infrastrutture e mobilità Guglielmo Minervini al termine dell’incontro avuto ieri pomeriggio a Roma con i massimi dirigenti di Trenitalia. “Sostanzialmente c’è stata una riorganizzazione – spiega l’assessore – Se da un lato sulla linea adriatica c’è il positivo potenziamento dell’impiego dei Frecciabianca, con un risparmio dei tempi di percorrenza e dei livelli di confort, dall’altro c’è la perdita dei collegamenti da Taranto. Come del resto sul quadro orario, dove sono previste variazioni sulle quali i tecnici stanno ancora lavorando”. Nel dettaglio l’offerta diurna sulla linea adriatica vedrà l’impiego da Lecce di 2 coppie di treni in più e da Bari 1 coppia in più, di Frecciabianca per Milano, quest’ultima tratta sarà coperta in 7h38’ rispetto alle attuali 8 ore. Mentre Taranto fa salva la coppia di treni Intercity sulla tratta per Milano ma perde un Frecciabianca, che Trenitalia inquadra nei servizi a mercato. Resterà immutato l’attuale quadro orario diurno per Roma con 2 coppie di treni Intercity sulla tratta Taranto/roma via Metaponto, 3 coppie di treni Frecciargento da Lecce e 3 da Bari, cui si aggiunge una coppia di Intercity. Nessuna buona notizia sul servizio notturno. Una coppia di treni Intercity Notte per Roma, oggi ordinaria, diventa periodica, quindi si potrà scendere dalla capitale il venerdì e risalire la domenica. E sarà cancellata la coppia di Exp 951 e 956 Lecce- Roma via Taranto e la coppia Icn 782 e 785 Milano – Bari – Reggio Calabria. “Per questo motivo – conclude l’assessore – abbiamo posto una richiesta precisa di ripristino dei treni da Taranto, almeno di quelli inseriti nel contratto universale. Da Trenitalia si sono impegnati a verificare e sottoporre questa richiesta al prossimo confronto con il ministero delle infrastrutture. Direi che abbiamo strappato il possibile, ora la parola passa al confronto con il governo”. Con lo stesso appello all’esecutivo si è chiusa la Commissione infrastrutture della Conferenza delle Regioni riunita con all’ordine del giorno i temi del trasporto pubblico locale. “Abbiamo chiesto – conclude Minervini – un incontro urgente al ministro Passera per discutere della mancata erogazione di parte delle risorse del 2011, della situazione dei tagli previsti il prossimo anno e della vertenza dei lavoratori della Servirail”. |
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TRASPORTI IN ABRUZZO: STOP TRENI CON 40 UTENTI COSTANO 900ML EURO |
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Pescara, 24 novembre 2011 - Quaranta persone in totale frequentano complessivamente quattro tratte: Sulmona- Castel di Sangro (R 3187 ore 6:32), Sulmona - Castel di Sangro (R 3347 ore 15:43), Castel di Sangro-sulmona (R3483 ore 8:43), Castel di Sangro-sulmona (R 3488 ore 18:41) per un costo a carico del bilancio regionale pari a 900 mila euro. Lo rende noto l´assessore ai Trasporti, Giandonato Morra, che in una nota chiarisce gli obiettivi di una "razionalizzazione che giustamente colpisce gli sprechi senza violare i diritti dell´utenza a vedersi garantito il servizio di trasporto pubblico". Proprio in presenza di questi dati - spiega la nota - di concerto con Trenitalia è stata concordata la soppressione delle quattro corse che porterà un risparmio di 900 mila euro e nessun taglio occupazionale. Per quanto riguarda la leva tariffaria, la nota chiarisce che per l´anno 2012 "nessuna decisione è stata presa, in attesa dell´effettiva definizione dei trasferimenti statali". Per quanto riguarda più in generale il processo di razionalizzazione già avviato sulla base della L.r. 1/2011, la nota aggiunge che "è stato già varato un deguamento obbligatorio per legge,così come si è avuto particolare riguardo alla eliminazione delle sovrapposizioni tra le diverse modalità di trasporto (ferro/gomma) e trai vettori del medesimo comparto (gomma/gomma). L´intervento previsto dalla Legge regionale ha riguardato indistintamente tutti i vettori, pubblici e privati, sia del ferro e sia della gomma con disagi limitati per l´utenza. "E´ chiaro - conclude Morra - che le circostanze di stretta finanziaria devono richiedere un comportamento non teso a difende d´ufficio l´attuale livello dei servizi, senza guardare alla loro reale utilità, ma un atteggiamento che sappia comunque distinguere la volontà della Regione Abruzzo di tutelare e difendere i servizi veramente essenziali per l´utenza scolastica, lavorativa e pendolare". |
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TRENI, ARRIVANO I REGIOSTAR SIENA-FIRENZE E CHIUSI-SIENA E IL ‘TRENO DELLA VALDELSA’ |
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Firenze, 24 novembre 2011 – Due coppie di Regiostar e un treno dedicato alla Valdelsa, queste saranno le novità che l’orario ferroviario invernale porterà con sé per la tratta Chiusi-siena-firenze. “Dal prossimo 12 dicembre – spiega l’assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao – Siena sarà collegata a Firenze da due Regiostar, che garantiranno lo spostamento in un’ora e otto minuti, quasi un terzo del tempo in meno rispetto alla media dei collegamenti tra le due città. E’ un primo risultato, soprattutto perchè ottenuto su una linea a binario singolo dove ogni innovazione presenta un’elevata quantità di problemi”. “Si tratta di un potenziamento ed una modernizzazione del servizio – prosegue Ceccobao – che immaginiamo sarà molto gradita ai tanti pendolari senesi che lavorano o studiano a Firenze. Assicurando l’unica fermata intermedia a Rifredi, inoltre, siamo venuti incontro a tutti coloro che si recano a Careggi, al Nuovo Pignone, al Polo Universitario o nell’area nord di Firenze. Senza dimenticare che con treni veramente veloci, Siena si avvicina ulteriormente a Milano, Napoli, Venezia, Roma, attraverso l’alta velocità nazionale, con conseguenze positive sia per l’economia locale che per il turismo”. L’introduzione del Regiostar Siena- Firenze non avrà impatto negativo sui pendolari della Valdelsa e dell’empolese. Sarà infatti inserito un nuovo treno, un vero e proprio “Treno della Valdelsa” che partirà da Poggibonsi alle 6.54 e arriverà a Firenze alle 7.52 con fermate nelle stazioni di Certaldo, Castelfiorentino, Empoli e Firenze Rifredi ad orari pressoché analoghi all’attuale 3030. “I pendolari della Valdelsa continueranno ad arrivare a Firenze entro le otto – assicura l’assessore – e saranno garantite le corrispondenze ad Empoli con Pontedera e Pisa.” I viaggiatori a bordo del “Treno della Valdelsa” dovrebbero veder migliorare anche le condizioni di viaggio rispetto alla situazione attuale, spesso sovraffollata, dato che è presumibile che buona parte degli utenti che quotidianamente scelgono il treno per spostarsi da Siena a Firenze utilizzeranno il Regiostar. Infine, la terza novità portata dall’orario invernale 2011 riguarda la linea a sud di Siena. Un’ora e cinque minuti sarà il tempo impiegato dalla seconda coppia di Regiostar a collegare Siena e Chiusi. I pendolari che dalla Valdichiana e dalle Crete senesi (il treno fermerà a Torrita di Siena, Sinalunga, Asciano – Monte Oliveto Maggiore) si spostano a Siena avranno un treno che impiegherà quasi venti minuti in meno rispetto agli attuali tempi di percorrenza. “Il potenziamento del collegamento ferroviario fra Siena e Firenze e tra Siena e Chiusi – afferma l’assessore provinciale ai trasporti, Marco Macchietti – rappresenta un primo passo importante nel miglioramento della qualità dei servizi su rotaia in provincia di Siena e inizia a dare risposte concrete a un’esigenza che il territorio manifesta da tanto tempo. L’attivazione dei due Regiostar e del nuovo treno a servizio della Valdelsa permetterà anche di migliorare l’integrazione dei trasporti tra gomma e rotaia. L’iniziativa assume un valore aggiunto considerando il difficile momento economico che stanno vivendo gli enti locali e la costante diminuzione delle risorse da destinare al trasporto pubblico locale”. “Poter raggiungere Firenze in poco più di un’ora è un risultato importante per la nostra città – spiega Alessandro Mugnaioli assessore alla mobilità del Comune di Siena – Da tempo chiedevamo un servizio ferroviario più rapido e per questo ringrazio l’assessorato ai Trasporti della Regione. Per il futuro, però, dovremo trovare una soluzione strutturale al problema attraverso il miglioramento della rete e non solo con servizi ad hoc come il Regiostar. In quest’ottica, la volontà di Ferrovie dello Stato di spostare il Dco di Siena a Firenze non è accettabile. Allontanare da Siena la struttura che deve garantire la sicurezza e la regolarità della circolazione può solo aumentare le possibilità di malfunzionamento. Sono inaccettabili i disservizi e la soppressione a raffica dei treni, registrati anche in questi ultimi mesi, che provocano gravi disagi ai nostri cittadini”. “Collegare Siena e Firenze in poco più di un’ora – afferma il sindaco di Chiusi Stefano Scaramelli – significa avvicinare Chiusi alle grandi città, dare impulso all’economia, al turismo, servizi efficienti a centinaia di pendolari. La nostra città in questo modo si conferma sempre più la porta di accesso della Toscana. E’ una piccola rivoluzione ottenuta grazie a una saggia razionalizzazione dell’esistente, evidentemente ci sono margini di miglioramento sull’esistente, nonostante il difficile momento”. “Circa un anno fa – ha concluso il direttore regionale di Trenitalia Gianluca Scarpellini – abbiamo accolto la sfida che ci ha posto la Regione di programmare treni ad alta velocità regionale. I primi risultati sono stati positivi e le indagini di customer satisfaction ci dicono che gli utenti hanno apprezzato molto questo servizio. La sfida che ci aspetta su Siena è più difficile che altrove perchè la linea non è elettrificata, ha un bianrio singolo e prevede un innesto ad Empoli con la Firenze-pisa, però siamo decisi a fare in modo che tutto vada per il meglio. E’ una sfida da affrontare insieme, o si vince tutti o siamo tutti perdenti”. |
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SLOVENIA, DATI SUI VIAGGIATORI IN TRENO |
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Lubiana, 24 novembre 2011 - L´istituto Nazionale di Statistica della Slovenia ha pubblicato un´interessante analisi sull´andamento del traffico dei viaggiatori che durante il corso del 2010 hanno avuto modo di utilizzare il treno per i propri spostamenti all´interno della nazione. Stando ai dati forniti dall´Istituto, oltre 16,2 milioni di persone avrebbero viaggiato sulle ferrovie slovene durante lo scorso anno, con un percorso complessivo di oltre 813 milioni di chilometri. Rispetto al 2009, il numero dei passeggeri del trasporto locale appare in calo, ma è controbilanciato dalla crescita dei trasporti internazionali. |
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CONVOCATO IL TAVOLO TECNICO PER IL PORTO DI TARANTO |
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Bari, 24 novembre 2011 - "Le problematiche che in questi ultimi giorni investono le questioni relative alla Taranto Container Terminal, necessitano di un urgente confronto per l´individuazione di adeguati interventi condivisi per realizzare le condizioni che consentano un pieno sviluppo delle potenzialità del porto di Taranto". Si apre così la lettera di convocazione che l´assessore regionale alle infrastrutture e mobilità Guglielmo Minervini ha inviato al Presidente della Provincia Gianni Florido, al sindaco di Taranto Ippazio Stefano, all´amministratore delegato di Rfi Michele Elia, al Presidente dell´autorità portuale Sergio Prete, ai segretari generali dei sindacati confederali e ai responsabili della Tct. Il tavolo tecnico si terrà domani, giovedì 24 novembre, alle 14 presso la sede dell´assessorato alle infrastrutture ed è frutto dell´impegno che il presidente Vendola e l´assessore Minervini hanno assunto martedì scorso per superare i rallentamenti burocratici e riprogrammare tutti gli interventi pubblici e privati per il definitivo rilancio del Porto di Taranto. |
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RIUNIONE DEL COMITATO PORTUALE DI GIOIA TAURO |
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Catanzaro, 24 novembre 2011 - La Vicepresidente della Regione Antonella Stasi ha preso parte questa mattina, ad una riunione del Comitato Portuale di Gioia Tauro, durante la quale si è fatto il punto sulle questioni ancora aperte relative all’area portuale e sulla situazione di crisi che investe l´infrastruttura portuale. La Vicepresidente, che sta seguendo con grande attenzione tutte le fasi di sviluppo dell’area di Gioia Tauro, prendendo atto di quanto è stato dichiarato nel corso dell’incontro, ha successivamente invitato i componenti del Comitato Portuale, le istituzioni direttamente coinvolte e le forze sociali a Catanzaro, per martedì 29 novembre, presso la sede della Presidenza della Giunta. La riunione sarà utile per informare e condividere un percorso da avviare con il nuovo governo nazionale, e in maniera più specifica, condividere una piattaforma comune in vista della prossima convocazione del “tavolo con nazionale sul Porto di Gioia Tauro", in prosecuzione al lavoro già in itinere portato avanti dal Presidente Scopelliti con i Ministeri interessati. |
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