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Notiziario Marketpress di Mercoledì 14 Marzo 2012
IL COMMISSARIO EUROPEO PER IL CLIMA VISITA L’IMPIANTO FORD DOVE NASCERANNO I PROSSIMI VEICOLI ECOLOGICI  
 
 Roma, 14 marzo 2012 – Connie Hedegaard, Commissario Europeo per l’Azione per il Clima, ha visitato la settimana scorsa l’impianto Ford di Colonia, dove ha potuto osservare i grandi passi in avanti compiuti in direzione della riduzione delle emissioni Co2. La Hedegaard ha visitato la fabbrica di Colonia-niehl dove viene assemblata la Fiesta e dove nei prossimi mesi vedrà la luce la Fiesta Econetic; il Commissario ha anche guidato tre versioni ecologiche della Focus: la 1.6 diesel Tdci Econetic Technology, al vertice del segmento per consumi ed emissioni, la 1.0 Ecoboost a benzina, e la Focus elettrica, la prima auto completamente a zero emissioni di Ford. “Siamo contenti di aver ospitato il Commissario, che ha potuto apprezzare di persona come le auto a zero emissioni di Co2 non compromettano il piacere di guida tipico di una Ford,” ha dichiarato Barb Samardzich, Vice Presidente Sviluppo Prodotti di Ford Europa. “Il Dna Ford è sempre la componente attorno alla quale costruiamo i nuovi progetti,” ha aggiunto, “per questo anche i veicoli che fanno della riduzione della Co2 una caratteristica chiave, mantengono le qualità che rendono i nostri veicoli così apprezzati.” Il badge Ford Econetic Technology caratterizza quelle vetture che si posizionano ai vertici del proprio segmento per emissioni ridotte e bassi consumi, come l’Auto-start-stop, la Ricarica Rigenerativa Intelligente, l’Active Grille Shutter e l’Eco Mode. Il range delle tecnologie Econetic include anche soluzioni particolarmente avanzate, come la trappola per gli ossidi di azoto (Nox), e il raffreddamento a liquido dell’aria, elementi chiave per abbassare le emissioni a livelli al top del segmento. Entro la fine del 2012, metà di tutte le auto Ford, più di 30 modelli, saranno dotate del badge Econetic Technologies, che le identifica per efficienza dei consumi; questa percentuale crescerà a oltre due terzi nel 2013. “L’interesse del Commissario Europeo per l’Azione per il Clima nei confronti del nostro lavoro ci lusinga, e siamo soddisfatti dei passi in avanti che stiamo facendo in Europa,” ha dichiarato Wolfgang Schneider, Vicepresidente affari legali, istituzionali e ambientali di Ford Europa. “La diminuzione costante delle emissioni di Co2 dei nostri prodotti è il risultato dell’impegno di Ford nel fare la propria parte per raggiungere la stabilizzazione della presenza di Co2 nell’atmosfera a 450 ppm, secondo le policy europee, per contenere il riscaldamento globale.” I rappresentanti Ford hanno osservato con il Commissario l’importanza della nuova Focus Ecoboost 1.0, che gioca un ruolo particolarmente importante in questo scenario: essendo un’auto destinata al grande pubblico, permette una riduzione su larga scala delle emissioni. Utilizza un motore turbo da tre cilindri che vanta le basse emissioni di Co2 di un motore compatto e tecnologicamente avanzato, con le prestazioni di motori di cilindrata superiore.  
   
   
VOLVO CAR CORPORATION PARTNER NELLO SVILUPPO DI UN CONCETTO DI RICARICA INTELLIGENTE PER AUTO ELETTRICHE L´INTERESSE DI VOLVO CAR CORPORATION PER LA TECNOLOGIA DI CONNETTIVITÀ INCLUDE ANCHE SOLUZIONI INTELLIGENTI PER LA RICARICA DEI VEICOLI ELETTRICI.  
 
Bologna, 14 marzo 2012 - Volvo è uno dei partner del progetto di ricerca Elviis (Electric Vehicle Intelligent Infrastructure - Infrastruttura Elettrica Intelligente), che ha come obiettivo lo sviluppo di un concetto intelligente da utilizzare a bordo dei veicoli per controllare, misurare e pagare l´elettricità quando si effettua la ricarica attraverso una qualsiasi presa. Elviis è un consorzio che include Volvo Car Corporation, Ericsson, l´azienda energetica Göteborg Energi e il Viktoria Institute. L´innovativo progetto di ricerca che si estende su più settori industriali mira a portare la connettività mobile nei veicoli elettrici, individuando ed eliminando le barriere che ne ostacolano l´utilizzo nella vita quotidiana. Il concetto funziona nel seguente modo: il conducente può scegliere di ricaricare il pacco batterie utilizzando una qualsiasi presa elettrica standard; la presa viene identificata tramite Gps; il conducente pre-imposta l´orario e l´importo di ricarica sullo schermo o in modalità remota attraverso uno smart phone o un dispositivo tablet; servendosi della rete mobile, l´auto comunica con la rete di fornitura elettrica e imposta il piano di ricarica in modo tale da garantire un utilizzo ottimale della rete e il prezzo energetico più conveniente; un´eventuale interruzione involontaria del processo di ricarica viene segnalata immediatamente al conducente sul suo telefono cellulare; il sistema addebita il costo di ciascuna ricarica sulla bolletta energetica del proprietario della vettura. Modalità elettrica senza compromessi La Volvo C30 Electric è stata utilizzata come auto per i test effettuati nell´ambito del progetto. Grazie al touch screen a colori da 7 pollici integrato in questo modello, il concetto di ricarica facile è a portata di mano del conducente. Cinque esemplari di C30 Electric saranno ora utilizzati per testare e valutare la tecnologia nell´arco di un anno. "Il nostro punto di vista fondamentale è che il proprietario di un veicolo elettrico non debba rinunciare a nessuna delle caratteristiche che ci si attende da un´auto di lusso," ha spiegato Lennart Stegland, Vice President Sistemi di Propulsione Elettrica, Volvo Car Corporation. "Questa tecnologia intelligente di ricarica da qualsiasi presa e addebito automatico sulla propria bolletta dell´elettricità è un esempio eccellente del nostro continuo impegno per facilitare l´utilizzo quotidiano di queste vetture da parte del cliente." Il concetto viene sviluppato su una piattaforma di comunicazione generica per consentire un´implementazione globale della tecnologia.  
   
   
BOLZANO: BENZINA A PREZZO RIDOTTO, RESTANO LE FASCE PER LE ZONE DI CONFINE  
 
Bolzano, 14 marzo 2012 - Nessuna esenzione generale per le accise sui carburanti. Lo ha deciso il 12 marzo la Giunta provinciale, che ha invece confermato i prezzi ridotti per coloro che abitano a ridosso del confine di Stato. "Rinunciare all´accisa provinciale - ha spiegato il presidente Luis Durnwalder - significherebbe rinunciare a 20 milioni di euro, e in questo momento non ce lo possiamo permettere". Sono circa 350 milioni i litri di carburanti venduti ogni anno in Alto Adige: su di essi viene applicata una accisa provinciale, che riguarda non solo la benzina ma tutti gli olii combustibili, che porta nelle casse di Palazzo Widmann una consistente somma di denaro. "La legge prevede la possibilità di rinunciare all´accisa - ha spiegato Durnwalder - ma solo per la parte riservata alle persone fisiche residenti in Alto Adige, con esclusione di tutte le attività commerciali. Si tratta in ogni caso di una somma pari a circa 20 milioni di euro, e in un momento di difficoltà per le finanze pubbliche non possiamo permetterci di rinunciare ad una cifra del genere". Diversa la questione, invece, per quanto riguarda la possibilità di concedere prezzi scontati sul pieno di benzina e gasolio per coloro che vivono nei pressi del confine di Stato. La Giunta provinciale ha confermato la possibilità di accedere a questi sconti per due fasce di cittadini: quelli che risiedono entro i 10 km. Dal confine, e quelli che risiedono ad una distanza dal confine compresa tra i 10 e i 20 km. Per la prima fascia la riduzione è pari alla differenza del prezzo alla pompa tra Italia e Austria (27 cent/litro), mentre per la seconda fascia lo sconto è pari al 70% di tale differenza (20 cent/litro). "In realtà, nonostante la possibilità che abbiamo dato - ha concluso Durnwalder - sono pochi i cittadini che la sfruttano, visto che con i dati attuali i costi annui per la Provincia sono pari a circa 400mila euro".  
   
   
COBRA AUTOMOTIVE TECHNOLOGIES S.P.A. CONSOLIDATO 2011: RICAVI TOTALI: €159,8 M +26,9% VS 2010  
 
Varese, 14 marzo 2012 - Il Consiglio di Amministrazione di Cobra Automotive Technologies S.p.a., società quotata al segmento Star della Borsa Italiana, riunitosi ieri , ha approvato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio d´esercizio 2011. Dati economico-finanziari consolidati esercizio 2011 - I ricavi complessivi per l’anno 2011, pari a €159,8 milioni, crescono del 26,9% rispetto al 2010, grazie all’incremento sia dei ricavi legati all’attività dei Sistemi Elettronici che si attestano a €106,6 milioni, che dei ricavi dei Servizi pari a €62,9 milioni. L’incremento dei ricavi da Servizi è dovuto principalmente all’apporto di ricavi derivanti dalla fusione con Drive Rent avvenuta nel luglio 2011. L’ebitda consolidato si attesta a €3,6 milioni rispetto ai €4,1 milioni nel 2010. L’adjusted Ebitda consolidato, escludendo i costi straordinari di natura non ricorrente €6,5 milioni, di cui €3,5 milioni non monetari, si attesta a €10,1 milioni +101% rispetto al 2010 pari a €5 milioni escludendo €1 milione di costi non ricorrenti del 2010. L’adjusted Ebitda dei Sistemi Elettronici, rettificato dei costi straordinari di natura non ricorrente, è pari €2,5 milioni, grazie ad un importante incremento dei volumi e al processo di controllo dei costi i cui effetti si sono avuti nel corso del 2011. L’adjusted Ebitda dei Servizi, rettificato dei costi straordinari di natura non ricorrente, risulta pari a €7,6 milioni evidenziando un considerevole incremento dovuto sia alla fusione con il Gruppo Drive Rent, che all’incremento dei sottoscrittori. Il numero dei sottoscrittori (diretti e indiretti) dei servizi telematici, in aumento dell´ 11% rispetto al 31 dicembre 2010, ha superato le 198.000 unità. Tale crescita è legata in maniera particolare al consolidamento della fase di start up dello “Smart Insurance” che ha riportato un aumento del 141% e al positivo contributo dei clienti Porsche. Il Risultato Operativo (Ebit) è negativo per €11,3 milioni rispetto al risultato negativo di €8,3 milioni dell’anno precedente. L’adjusted Ebit, escludendo i costi straordinari di natura non ricorrente pari a €6,5 milioni, è negativo per €4,8 milioni contro i negativi €7,4 milioni del 2010 sempre escludendo €1 milione di costi non ricorrenti del 2010. Il risultato netto del Gruppo è pari a una perdita di €17,8 milioni rispetto ad una perdita di €15,5 milioni del 2010. Il Risultato netto di Gruppo Adjusted dei costi straordinari di natura non ricorrente è pari a €11,2 milioni vs.€14,5 milioni del 2010. La posizione finanziaria netta consolidata al 31 dicembre 2011, si attesta a €39,5 milioni rispetto a €30,6 milioni al 31 dicembre 2010. Tale variazione è dovuta principalmente al cambiamento di perimetro legato alla fusione con Drive Rent avvenuta nel luglio 2011, parzialmente compensata dall’aumento di capitale di Cobra per circa €17 milioni. Dati economico-finanziari civilistici esercizio 2011 - Nella stessa data il Consiglio di Amministrazione ha approvato il progetto di bilancio della capogruppo Cobra Automotive Technologies S.p.a. Con Ricavi pari a € 79,4 milioni, Risultato operativo (Ebit) negativo per € 10,8 milioni, una Perdita netta pari a € 13,6 milioni ed una Posizione finanziaria netta pari a € 44,2 milioni. Non è prevista la distribuzione di alcun dividendo. Eventi rilevanti dell’esercizio 2011 - Da luglio 2011 è diventata efficace la fusione di Drive Rent S.p.a in Cobra At S.p.a. Con questa operazione il Gruppo Cobra è diventato uno dei principali operatori, a livello europeo, in grado di fornire servizi integrati per la gestione dei rischi associati al possesso, alla proprietà e all’utilizzo dei veicoli. Sempre nel corso del 2011 è iniziato un processo di razionalizzazione ed efficientazione industriale, per consentire a Cobra di ritornare nel medio periodo profittevole e competitiva. Nell’ambito di questo processo, è stato deliberato e terminato un aumento di capitale sociale e avviata la negoziazione con un pool di banche (Bnl, Intesa Sanpaolo, Unicredit e Banca Popolare di Sondrio) per la ristrutturazione del debito a medio e lungo termine, negoziazione conclusasi nel mese di febbraio 2012. L’aumento di capitale sociale si è concluso con la sottoscrizione del 73,96% delle azioni offerte per un controvalore complessivo di circa €17 milioni. La ristrutturazione del debito, pari a €28,5 milioni, ha previsto una proroga dell’intero finanziamento fino al 31 dicembre 2017, un preammortamento di 18 mesi, un tasso pari all’Euribor 3M maggiorato di 400 bps e nessuna garanzia reale sull’immobile di Varese. Inoltre, nell’ottobre del 2011 Cobra ha raggiunto un accordo con un socio di minoranza di Cobra Italia per la conclusione del contratto avente ad oggetto un opzione put pari al 6,456% sul capitale sociale di Cobra Italia stessa, a fronte della cessione del ramo d’azienda relativa ai servizi di tele e video controllo e di vigilanza sugli immobili, attività precedentemente effettuata da Cobra Italia con un fatturato di €5,1 milioni e un Ebitda negativo di €0,5 milioni. Tale accordo è stato finalizzato nel mese di febbraio 2012. Eventi successivi alla chiusura dell’esercizio 2011 - Nel febbraio 2012, si è concluso positivamente il riscandenziamento/ristrutturazione del debito. Sempre nel corso del mese di febbraio 2012, Cobra ha sottoscritto con il fondo bluO un contratto vincolante per la cessione della divisione Sistemi Elettronici - attiva nella produzione e commercializzazione di apparecchiature elettroniche per il settore automotive - e delle partecipazioni al 100% in Cobra At Korea Ltd., Cobra (Beijing) At Co. Ltd. E Cobra Japan Kk. Il closing dell’operazione è previsto entro il primo semestre 2012 ad un prezzo di €5 milioni. Questa operazione di spin-off consentirà a Cobra di focalizzarsi nel business dei servizi telematici ad alto valore aggiunto, di rafforzare il proprio posizionamento competitivo in Italia e nei principali mercati europei, e mantenere con la divisione ceduta un’importante partnership commerciale. 2012 Cobra Automotive Technologies Spa, All rights reserved Outlook 2012 - Nel 2012 proseguirà il processo di ristrutturazione del Gruppo Cobra, con la conclusione della operazione di spin-off, e la conseguente semplificazione societaria. Questa riorganizzazione della struttura, consentirà una riduzione complessiva dei costi e un miglioramento dell’efficienza. Tale razionalizzazione, congiuntamente alla crescita dei volumi, e all’offerta sul mercato di nuovi prodotti, sono essenziali per la crescita di Cobra nei prossimi anni. “La positiva conclusione dell’aumento di Capitale e del riscadenziamento del debito” – commenta Mario Rossetti, Amministratore Delegato di Cobra At S.p.a – “sono stati il primo passo verso la riorganizzazione di Cobra. Con la vendita dei Sistemi Elettronici stiamo proseguendo nella direzione, per fare dei Servizi ad alto valore aggiunto il core business di Cobra. Questa focalizzazione sui Servizi” – dichiara ancora Mario Rossetti – “insieme alla semplificazione societaria da poco iniziata, e il lancio di nuovi prodotti, ci fanno essere fiduciosi sul rilancio della profittabilità operativa e una sensibile riduzione della perdita già nel corso del 2012”. La convocazione dell’Assemblea ordinaria dei soci, prevista il 20 e 23 aprile rispettivamente in prima e seconda convocazione avverrà nelle forme di legge e di Statuto.  
   
   
BREMBO: I FRENI PIU’ APPREZZATI DAI TEDESCHI  
 
Stezzano, 14 marzo 2012 - I lettori di Motorrad, Auto Motor und Sport e Auto Bild, hanno eletto l’azienda italiana miglior brand per i sistemi frenanti. Brembo inoltre lancia il sito web completamente in tedesco. Brembo ha vinto per la sesta volta consecutiva il Best Brand Award di Motorrad, la più diffusa rivista motociclistica tedesca. Quasi 40.000 lettori della prestigiosa rivista hanno scelto Brembo come loro marchio preferito per le pastiglie freno. A questa vittoria ha fatto seguito il Best Brand Award di Auto Motor und Sport, la nota rivista automobilistica. 116.273 lettori di Auto Motor und Sport, per la quarta volta, hanno scelto Brembo come brand preferito per i sistemi frenanti e le pastiglie. A completare la serie di vittorie, 80 mila lettori di Auto Bild considerano Brembo il miglior brand per gli impianti frenanti. Contemporaneamente alle vittorie dei tre famosi premi Best Brand, Brembo esordisce online con il suo sito web completamente in lingua tedesca: www.Brembo.com/deu. Il sito, recentemente rinnovato con maggiori contenuti e nuova grafica, è ora disponibile per i lettori di lingua tedesca. Innovazione, design e comfort sono sempre stati i principali obiettivi del gruppo, che offre immagini di eccellente impatto visivo, con contenuti di alta qualità e navigazione intuitiva. Brembo.com/deu è interamente dedicato al mondo dei freni, con curiosità, news, informazioni e dati tecnici, rivolti anche agli utenti finali. Organizzato in quattro aree dedicate rispettivamente ad auto, moto, veicoli commerciali e competizioni, ogni appassionato potrà trovare l’argomento di suo maggior interesse. Ciascuna di queste sezioni è illustrata con immagini, video e animazioni di prodotti Oe, aftermarket o aggiornamenti per l’high performance, dedicati prevalentemente agli appassionati e ai piloti. Molto spazio è dato anche al mondo delle corse con statistiche, dati tecnici, news e retroscena su Formula 1, Motogp, Superbike e sulla Indycar. Oltre al sito internet, che è stato totalmente rinnovato lo scorso anno, Brembo è presente anche sui principali social media, con ottimi risultati: oltre un milione di visitatori unici sul sito nel corso del 2011, oltre 80.000 fan su Facebook e una forte presenza nei principali social network come Twitter, Youtube e Linkedin.  
   
   
L’OFFENSIVA SEAT PARTE CON IL LANCIO DELLA NUOVA IBIZA  
 
Verona, 14 marzo 2012 – Dopo il debutto al Salone di Ginevra, la nuova generazione della bestseller spagnola è pronta per il lancio sul mercato. La Seat Ibiza seduce grazie a un design giovane ed emozionante, che si esprime in particolare nel nuovo frontale, e convince per la tecnologia innovativa e le funzioni ulteriormente migliorate, che garantiscono un grande piacere di guida. La Ibiza è stata rinnovata non solo nelle linee ma anche nelle versioni e allestimenti che arricchiscono l’offerta. Al momento del lancio saranno disponibili tre configurazioni: Reference, Style e la più dinamica Fr, mentre la sportiva per eccellenza, la versione Cupra, completerà la gamma alla fine del 2012. L’offerta delle motorizzazioni è molto ampia (5 benzina e 4 Diesel), ed è stata ripensata con l’obiettivo di soddisfare le tante e diverse esigenze dei Clienti. La gamma dei propulsori benzina va dall’inedito e parsimonioso 1.2 60 Cv – una delle principali novità – al potente 1.4 Tsi 150 Cv con doppia sovralimentazione e cambio Dsg. I motori Diesel sono ancora più efficienti: in particolare, la versione Ecomotive equipaggiata con il 1.2 Tdi Cr risulta la più “pulita” del segmento grazie a un consumo medio nel ciclo combinato pari a soli 3,4 litri ogni 100 km, con 89 g/km di Co2. Per chi non vuole rinunciare a un tocco sportivo, invece, è disponibile la versione 2.0 Tdi 143 Cv, in grado di coniugare prestazioni e consumi in modo esemplare (velocità massima: 210 km/h; consumo medio: 4,6 l/100 km). Novità anche per quanto riguarda gli equipaggiamenti: la nuova Ibiza offre di serie - già dall’allestimento Reference - Esp, chiusura centralizzata, alzacristalli elettrici anteriori, radio Cd-mp3 con 4 altoparlanti e cerchi in acciaio da 15”. Passando alla versione Style il pacchetto si arricchisce con climatizzatore semiautomatico, fari fendinebbia con funzione cornering, specchietti regolabili e riscaldabili elettricamente e cerchi in lega da 15”. Infine, per chi ama uno stile di guida dinamico e desidera un abitacolo ancora più personalizzato, la variante Fr include Climatronic, luci posteriori a Led, regolatore di velocità, sospensioni sportive, cerchi in lega da 16”, volante e leva del cambio rivestiti in pelle e sedili anteriori sportivi. Per la Ibiza Sc i prezzi partono dagli 11.450 Euro della versione 1.2 60 Cv Reference. La Ibiza 5 porte è offerta a prezzi che vanno da 12.100 Euro (1.2 60 Cv Reference) a 18.300 Euro per la Fr 1.6 Tdi Cr 105 Cv. Infine, il prezzo d’ingresso della Ibiza St è di 12.750 Euro.  
   
   
NUOVA AYGO 2012 – STYLING MODERNO E MAGGIORE EFFICIENZA  
 
Roma, 14 marzo 2012 - Lanciata nel 2005 nel cuore di un segmento A in rapida espansione, Toyota Aygo ha offerto da subito al mercato europeo una nuova ed elegante alternativa per gli spostamenti urbani. Rifiutando il banale stereotipo secondo cui un veicolo compatto debba necessariamente corrispondere a pragmatismo ed economia, il design rivoluzionario di Aygo è riuscito a ridefinire la percezione delle piccole dimensioni. Anche grazie all’approfondito aggiornamento effettuato alla fine del 2008, Toyota Aygo ha affermato rapidamente la propria reputazione nel segmento A in fatto di spaziosità, affidabilità e sicurezza, con oltre 580.000 unità vendute in Europa e oltre 135.000 unità in Italia fino ad oggi. Si presenta oggi con una gamma rinnovata e tre nuovi allestimenti: Active, Lounge e Tobasco. Disegnata e costruita interamente in Europa, la Nuova Aygo continua a stabilire i più alti standard relativi alla capacità di carico e al piacere di guida per il segmento delle compatte. Il veicolo presenta tutti i dettagli del nuovo linguaggio stilistico di Toyota, con interni dotati di nuovi schemi cromatici, maggiore connettività per il sistema di infotainment, migliorie dal punto di vista del comfort e della silenziosità dell’abitacolo, con l’aggiunta di leve per il cambio direttamente dal volante sulle versioni equipaggiate con trasmissione Multimode. La nuova versione è ancora più efficiente della precedente, sono stati infatti ridotti consumi ed emissioni del 3% Toyota Aygo offre ai clienti costi di gestione incredibilmente bassi. E per garantire al cliente il massimo della tranquillità, Toyota ha deciso di offrire in Europa la nuova Aygo con una garanzia 3 anni/ 100.000 km. Aygo è inoltre accompagnata da copertura assicurativa contro la corrosione valida per 12 anni. Dettato dall’aumento del prezzo dei carburanti e dalla legislazione ambientale sempre più severa, l’attuale trend di ridimensionamento suggerisce come il segmento A, uno dei mercati più competitivi e frammentati del settore automobilistico, sia uno dei pochi segmenti per i quali si prevede in aumento negli anni futuri. Nel 2011, Toyota ha venduto oltre 85.000 unità di Aygo in Europa e ben 17.000 unità in Italia, confermandosi la prima tra le tre “gemelline”.  
   
   
AUSTRIA, BILANCIO POSITIVO PER MAGNA  
 
Vienna, 14 marzo 2012 - Nell´anno economico 2011 la società austro-canadese Magna, specializzata nel settore delle subforniture automobilistiche, ha accresciuto il proprio fatturato da 23,5 a 28,7 miliardi di dollari e conseguito un utile netto di 1,018 miliardi. Lo stabilimento Magna in Austria è localizzato nelle vicinanze di Graz (Stiria) ed ha prodotto lo scorso anno 130.343 veicoli, il 51 per cento in più rispetto all´anno precedente.  
   
   
MILANO: AREA C. GRATUITA TUTTO L’ANNO PER IL 66% DEI RESIDENTI QUASI 4MILA PERSONE GIÀ REGISTRATE NON HANNO EFFETTUATO ALCUN ACCESSO  
 
 Milano, 14 marzo 2012 - Si è raggiunto il 40° giorno dalla nascita di Area C e la situazione degli ingressi per quel che riguarda i residenti supera le aspettative iniziali. 18.200 veicoli, pari al 66% di coloro che si sono già registrati, infatti, è entrato tra le 0 (3.972 veicoli) e le 7 volte (1.179), range che, proiettato su tutto l’anno, permette di non superare i 40 accessi gratuiti riservati ai residenti. Dalle analisi iniziali (effettuate da Amat sulla base degli ingressi effettivi durante Ecopass), si prevedeva che il 50% dei residenti in Area C sarebbe entrato gratuitamente tutto l’anno. Proseguendo nell’analisi dei dati elaborati da Amat, il 17% dei registrati come residenti o assimilati (circa 4.700 veicoli) è entrato tra le 8 (965) e le 14 volte (482): per questa seconda fascia la spesa annuale sarà compresa tra gli 8 e i 74 euro. Il 7,8% (circa 2.200 veicoli) ha effettuato in questi primi 40 giorni tra i 15 e i 21 accessi ad Area C (su base annua la spesa si aggirerà tra gli 85 e i 151 euro). Solo l’11% dei residenti è entrato in Area C per almeno metà dei giorni di attivazione, mentre il bonus dei 40 ingressi gratuiti si esaurisce oggi solamente per 18 veicoli (corrispondente allo 0,1% del totale). Anche per quel che riguarda i non residenti i dati mostrano un trend positivo: l’86% (350.827 veicoli) è entrato in Area C non più di 5 volte. La percentuale è del 3% se si calcolano i veicoli entrati per almeno la metà dei giorni. Mentre ad essere entrati tutti i giorni sono solamente 83 veicoli su oltre 408mila (inclusi i veicoli ecologici e di servizio).  
   
   
LIGURIA, ANAS: OGGI IN GAZZETTA UFFICIALE UN BANDO DI GARA PER I LAVORI DI MANUTENZIONE SULLA RETE STRADALE COMPARTIMENTALE NELLE PROVINCE DI GENOVA, LA SPEZIA, SAVONA E IMPERIA L’INVESTIMENTO COMPLESSIVO É DI OLTRE 1,5 MILIONI DI EURO  
 
Genova, 14 marzo 2012 - L’anas pubblica sulla Gazzetta Ufficiale di oggi un bando di gara per lavori di manutenzione sulle strade statali della Liguria nelle province di Genova, La Spezia, Savona e Imperia, per un valore complessivo di oltre 1,5 milioni di euro, nel triennio 2012, 2013 e 2014. In particolare, l’appalto riguarda i lavori di manutenzione della segnaletica orizzontale sulla rete stradale compartimentale. Il termine per il ricevimento delle offerte da parte delle imprese interessate é fissato alle ore 12,00 di lunedì 16 aprile 2012. Le domande dovranno essere consegnate ad Anas Spa – Compartimento per la Viabilità della Liguria – Ufficio Gare e Contratti, Via Savona, 3 – 50131 16129 Genova. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.Stradeanas.it    
   
   
CALABRIA, ANAS: FIRMATO, A SETTE GIORNI DALL’AGGIUDICAZIONE, IL CONTRATTO PER I LAVORI DI COSTRUZIONE DELLA STRADA STATALE 106 “JONICA” DALL’INNESTO CON LA STATALE 534 FINO A ROSETO CAPO SPULICO PIETRO CIUCCI: ANAS IMPEGNATA NELL’AVVIO DI UN INTERVENTO PARI A QUASI 800 MILIONI DI EURO  
 
 Catanzaro, 14 marzo 2012 - È stato firmato, a sette giorni dall`aggiudicazione, il contratto per l`affidamento a contraente generale tra Anas Spa e Astaldi Spa, mandataria dell`Associazione Temporanea di Imprese Astaldi Spa - Impregilo Spa, per la realizzazione del 3° megalotto della strada statale 106 `Jonica`, dall`innesto con la strada statale 534 `Di Cammarata e degli Stombi`, nei pressi di Sibari, fino a Roseto Capo Spulico, in provincia di Cosenza. La gara per l`affidamento a Contraente Generale era stata aggiudicata, infatti, lunedì 5 marzo. L`amministratore unico dell`Anas, Pietro Ciucci, ha commentato la sottoscrizione del contratto sei giorni dopo l`aggiudicazione della gara d`appalto, come un `tassello necessario per dare tempestivo avvio ai lavori di questo megalotto della statale 106, che prevedono un investimento complessivo di quasi 800 milioni di euro e che consentiranno la costruzione di 38 chilometri di nuova statale, portando così a 126 i chilometri consecutivi a quattro corsie e carreggiate separate, e rappresentando un importante traguardo per il potenziamento delle infrastrutture viarie in Calabria e, in particolare, nell`area turistica e commerciale dell`Alto Jonio cosentino e della Sibaritide`. `Il megalotto 3° - ha continuato Pietro Ciucci - si inserisce nel più ampio progetto dell`Anas di realizzare una Nuova `Jonica` fuori sede. Complessivamente gli interventi sono divisi in 12 Megalotti (alcuni dei quali già affidati e altri da affidare al Contraente Generale e da ulteriori, affidati o da affidare tramite appalto integrato) per un investimento totale stimato di circa 17 miliardi di euro`.  
   
   
NUOVO CASELLO AUTOSTRADALE DI PESARO, INCONTRO IN REGIONE. VIVENTI CONTATTA LA SOCIETA` AUTOSTRADE PER VERIFICARNE LA DISPONIBILITA` A INCREMENTARE LE COMPENSAZIONI IN CASO DI OPZIONE A VALLE  
 
Ancona, 14 marzo 2012 - Si e` svolto ieri mattina, in Regione, l´incontro convocato dall´assessore alle Infrastrutture Luigi Viventi per definire la questione della localizzazione del nuovo casello autostradale di Pesaro. Alla riunione erano presenti, insieme con l´assessore Viventi, l´assessore Almerino Mezzolani, il sindaco di Pesaro Luca Ceriscioli e il presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Matteo Ricci, con i tecnici delle tre amministrazioni. Dopo adeguati approfondimenti tecnici si e` condiviso il seguente orientamento. La Regione esclude l´ipotesi del casello sulla Montelabbatese, peraltro gia` formalmente non ammessa dal decreto ministeriale di valutazione di impatto ambientale del 2006. Si conferma inoltre la necessita` della realizzazione di un casello a sud di Pesaro, in localita` Santa Veneranda. Per la soluzione a monte in questa zona sono state rappresentate dal sindaco e dal presidente della Provincia argomentazioni legate a una migliore funzionalita` viabilistica. Per quanto riguarda invece la soluzione a valle, questa consentirebbe di ottenere risparmi, che potrebbero essere utilizzati per ulteriori opere complementari (Interquartieri di Muraglia, anche alla luce della localizzazione del nuovo ospedale a Fosso Sejore). In base agli approfondimenti tecnici compiuti, Regione, Provincia e Comune hanno condiviso la possibilita` di localizzare l´opera a monte o a valle, previa verifica della disponibilita` di Societa` Autostrade a incrementare in modo significativo la realizzazione delle opere complementari, comprese quelle di natura idrogeologica, nel caso in cui si optasse per la soluzione a valle. L´assessore Viventi ha assunto l´impegno di contattare immediatamente la Societa` Autostrade per dare il via subito alle verifiche concordate.  
   
   
INAUGURATA ROTONDA A CORDOVADO SULLA SR 463  
 
Cordovado (Pn), 14 marzo 2012 - "I problemi della viabilità del Friuli Venezia Giulia ci sono e non da oggi: con l´unità di tutte le forze stiamo cercando di risolverli e posso dire che con Fvg Strade stiamo ribaltando la situazione con un programma puntuale, preciso, senza soluzioni faraoniche ma con progetti fattibili e soprattutto finanziati. Spesso non si tratta di grandi opere, ma della eliminazione di tanti punti neri e in questo modo rendiamo più fluidi i flussi di traffico e soprattutto portiamo più sicurezza per tutti". Lo ha affermato l´assessore regionale alla Viabilità, Riccardo Riccardi, intervenuto ieri all´inaugurazione di una nuova rotonda sulla Sr 463 del Tagliamento in comune di Cordovado. Tra i presenti anche il consigliere regionale Daniele Gerolin e l´assessore provinciale alla Viabilità, Antonio Consorti. Riccardi ha messo in risalto il rapporto di collaborazione esistente con il sistema degli enti locali (Province e Comuni) che aiuta ad affrontare e a risolvere i problemi. "Se ci saranno le risorse - ha annunciato - è nostra intenzione proseguire nel programma di miglioramento della viabilità". Per il sindaco di Cordovado, Francesco Toneguzzo, "questo è il coronamento del lavoro che il Comune ha portato avanti con la Regione e Fvg Strade per dare un adeguato collegamento alla zona industriale. Speriamo che questo sia il primo tassello di una viabilità che potrebbe continuare, e in tal senso ci appelliamo alla Regione, divenendo la circonvallazione di Cordovado e collegando in maniera efficace più comuni (Cordovado, Morsano e Sesto al Reghena) alla Ferrata e al casello sulla A4". Anche il presidente di Fvg Strade, Giorgio Santuz, ha messo in evidenza il lavoro che viene svolto per migliorare la viabilità regionale grazie all´impegno dei dipendenti. "In tal modo - ha spiegato - si garantisce sicurezza, snellezza ai flussi e lavoro a diverse imprese". La rotonda è collocata al km 54+540 della Sr 463, è costata 570 mila euro ed è stata realizzata in 120 giorni di lavoro dall´impresa Zanini Antonio di Martignacco.  
   
   
TRENITALIA/FIERA MILANO: FRECCIAROSSA, FERMATE SPECIALI AL POLO FIERISTICO MILANESE IL NUOVO SERVIZIO DA MARTEDÌ 27 MARZO. IN CONCOMITANZA CON LE PIÙ IMPORTANTI ESPOSIZIONI DEL 2012. L’ACCORDO PREVEDE ANCHE SPECIALI PROMOZIONI PER I VISITATORI IN ARRIVO A MILANO CON TRENITALIA  
 
 Milano, 14 marzo 2012 - Dal 27 marzo il Frecciarossa effettuerà fermate speciali a Rho Fiera Milano (linea Milano – Torino) per consentire ai viaggiatori di raggiungere comodamente Fiera Milano. Due treni, uno al mattino e l’altro nel pomeriggio, fermeranno nella stazione contigua ai padiglioni espositivi, in occasione di diverse importanti manifestazioni in programma da qui a fine anno. Si comincerà tra due settimane con Mostra Convegno Expocomfort, la biennale mondiale della climatizzazione, impiantistica ed energia, per proseguire con numerosi altri eventi fino a ottobre. È la prima volta che Trenitalia offre ai suoi clienti e ai visitatori del principale polo fieristico italiano collegamenti diretti con l’Alta Velocità Torino – Milano – Roma. L’amministratore delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano, ha evidenziato che dopo i nuovi 4 Livelli di Servizio a bordo dei treni Frecciarossa, questa è un’altra operazione innovativa di Trenitalia nella direzione del potenziamento e della diversificazione dell’offerta, con soluzioni accessibili a tutti e in grado di soddisfare ogni esigenza di viaggio. Grazie a questo accordo, espositori e visitatori potranno arrivare con la velocità e il comfort dei Frecciarossa a Rho Fiera. Ancora una volta le Frecce di Trenitalia “accorciano le distanze”, agevolano la mobilità del Paese collegando velocemente Torino, Bologna, Firenze e Roma con uno dei principali poli fieristici internazionali. L’importante accordo concluso con Trenitalia - afferma l’amministratore delegato di Fiera Milano, Enrico Pazzali - grazie al quale Fiera Milano entra nel circuito italiano ed europeo dell’Alta velocità ferroviaria, valorizza ulteriormente le manifestazioni che avvengono da noi, dando una ragione in più per privilegiare la nostra location. Da oggi possiamo offrire ai clienti un nuovo servizio, che sono certo verrà molto apprezzato perché supporta lo sviluppo e l’internazionalità delle mostre. Fiera Milano già godeva del supporto di un ottimo sistema di collegamenti terrestri e aerei. L’accordo con Trenitalia ci fa fare ora un ulteriore salto di qualità. Il nuovo servizio si inaugurerà martedì 27 marzo con il Frecciarossa 9566, in viaggio sulla rotta Roma Termini (partenza ore 6.46) – Torino Porta Nuova (arrivo ore 11.23), che fermerà nella stazione di Rho Fiera Milano alle 10.38. E con il Frecciarossa 9555, programmato da Torino Porta Nuova (ore 18.02) con arrivo a Roma Termini alle 22.45, che fermerà nel polo fieristico alle 18.53. Negli altri orari i visitatori potranno comunque raggiungere Fiera Milano con i treni regionali in partenza da Milano Centrale. La speciale fermata del Frecciarossa a Rho Fiera Milano è prevista per i seguenti eventi e periodi:
Manifestazione Fermata Straordinaria Rho Fiera
Es Av 9566 Roma Termini (p 6.46) - Torino Porta Nuova (a 10.38) Es Av 9555 Torino Porta Nuova (p 18.02) - Roma Termini (a 18.53)
Mostra Convegno Expoconfort (27-30 marzo) dal 27 al 30 marzo dal 27 al 30 marzo
I Saloni (17-22 aprile) dal 17 al 20 aprile dal 17 al 22 aprile
Fluidrans Compomac, Plast, Xylexpo, Mechanical Power (8-12 maggio) dall’8 all’11 maggio dall’8 al 12 maggio
Macef, Bijoux (6-9 settembre) 6 e 7 settembre dal 6 al 9 settembre
Bimu, Sfortec, Viscom (2 – 6 ottobre) dal 2 al 5 ottobre dal 2 al 6 ottobre
Made Expo (17 – 20 ottobre) dal 17 al 19 ottobre dal 17 al 20 ottobre
Trenitalia sta collaborando con Fiera Milano e anche con Comitato Fiere Industria, l’associazione che raggruppa i principali organizzatori di eventi fieristici dedicati all’industria, per la promozione e comunicazione dei nuovi collegamenti ferroviari. A questa nuova opportunità si aggiungono particolari agevolazioni studiate ad hoc per i visitatori che raggiungono il centro espositivo in treno. Trenitalia e Fiera Milano prevedono, infatti, vantaggiose promozioni integrate (biglietto del treno + hotel) acquistabili presso l’agenzia di riferimento, Ventana Group (Tel. +39 02 45402049, trenofieramilano@ventanagroup.It  ).
 
   
   
COLLEGAMENTO FERROVIARIO ORTE-FALCONARA CON LA LINEA ADRIATICA, PUBBLICATA SULLA GAZZETTA UFFICIALE LA DELIBERA PER LA REALIZZAZIONE DEL PRIMO LOTTO. VIVENTI: ´OPERA STRATEGICA CHE RIQUALIFICA LE MARCHE´  
 
 Ancona, 14 marzo 2012 - Via libera a Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) per procedere alla progettazione esecutiva e alla realizzazione del ´Nodo di Falconara´: il collegamento ferroviario della Orte-falconara con la linea Adriatica che consente di collegare la tratta Tirrenica con le regioni del Nord-est, in alternativa alla dorsale Roma-milano. Sulla Gazzetta Ufficiale n. 58 del 9 marzo 2012 e` stata pubblicata la delibera del Cipe (Comitato interministeriale della programmazione economica) del 3 agosto 2011 che ha approvato il progetto definitivo dell´intervento. Ora Rfi puo` predisporre il bando di gara del primo lotto che coinvolgera` i territori dei comuni di Falconara Marittima, Montemarciano, Jesi, Monsano, Monte San Vito e Chiaravalle. L´intervento viene finanziato con 210 milioni di euro (il secondo lotto richiedera` altri 30 milioni). I lavori saranno affidati entro luglio 2012 e si concluderanno entro il 2017. ´Si tratta di un´opera strategica che attendiamo da anni e che consente alle Marche di potenziare i collegamenti con la grande viabilita` ferroviaria nazionale - afferma l´assessore alle Infrastrutture e Trasporti, Luigi Viventi - Le opere previste, tra l´altro, consentono di eliminare l´attraversamento delle raffineria Api di Falconara, con evidenti benefici in termini di sicurezza, e di delocalizzare l´attuale scalo merci della stazione di Falconara all´interporto di Jesi, recuperando efficienza operativa e tempi di gestione´. L´intervento consiste nella costruzione di una bretella, a binario semplice, di collegamento fra la linea Orte-falconara e la linea Adriatica, diretta verso nord, per un lunghezza di 1,5 chilometri (con possibilita` di raddoppio quando sara` completato quello dell´intera linea). Sono previste anche la realizzazione della ´Variante di Falconara´ a doppio binario (4,4 km) tra le stazioni di Montemarciano e Falconara Marittima; la costruzione di una nuova stazione merci di smistamento nelle adiacenze dell``interporto di Jesi, con contemporanea dismissione dell´attuale scalo merci di Falconara Marittima; la riallocazione della sottostazione elettrica di Falconara Marittima; la costruzione della nuova stazione di Montemarciano e la dismissione dell´esistente.  
   
   
SHIPPING, LIGURIA, SICUREZZA NAVIGAZIONE MARITTIMA E TUTELA AMBIENTE. DOMANI A GENOVA CONFERENZA FINALE PROGETTO UE SECUR MED PLUS  
 
 Genova, 14 Marzo 2012 – Oggi, i partner del progetto europeo sulla sicurezza marittima e protezione dell´ambiente nel Mediterraneo Secur Med Plus si riuniscono a Genova, nella sede della Regione Liguria, in piazza De Ferrari 1, per la conferenza finale e il settimo comitato di pilotaggio per presentare i risultati delle attività sviluppate nel corso degli ultimi tre anni. Saranno presenti le Regioni Sicilia e Toscana, la Camera di commercio e industria di Marsiglia–provenza, l´Istituto di studi portuali e di cooperazione della Regione Valenciana–feports, il Centro di sviluppo regionale di Koper e il Bic dell´Attica. Nel corso della giornata di lavori, che avrà inizio alle 9,30 nella sala auditorium, i responsabili scientifici presenteranno i risultati sul rafforzamento dell´efficacia della rete di centri di ricerca grazie al miglioramento dell´accesso alle banche dati e alle statistiche sulla sicurezza marittima e le tecnologie di controllo della navigazione e della protezione dell´ambiente marino. La conferenza sarà coordinata dalla Regione Liguria, capofila del progetto, la quale sarà assistita da Liguria Ricerche in qualità di ente attuatore, e dalla Direzione Marittima della Liguria. Le informazioni e i contatti relativi al progetto possono essere consultati sul sito internet securmedplus.Eu