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MARTEDI
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Notiziario Marketpress di
Martedì 20 Marzo 2012 |
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UE-USA DICHIARAZIONE CONGIUNTA SULLA PROTEZIONE DEI DATI DAL VICEPRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA VIVIANE REDING PRESIDENTE E IL SEGRETARIO DI COMMERCIO JOHN BRYSON |
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Bruxelles, 20 marzo 2012 - Conferenza ad alto livello ieri sulla privacy e protezione dei dati personali, tenutasi simultaneamente a Washington e Bruxelles con la partecipazione del Vice-presidente Viviane Reding e il segretario John Bryson, rappresenta un´importante occasione per approfondire il nostro dialogo transatlantico su questioni di riservatezza dei dati commerciali. Gli Stati Uniti e l´Unione europea condividono un chiaro impegno a promuovere i diritti degli individui ad avere i loro dati personali sono protetti e di agevolare l´interoperabilità dei nostri regimi commerciali riservatezza dei dati. L´unione europea e gli Stati Uniti sono leader mondiali nella protezione delle libertà individuali, tra cui privacy, al tempo stesso promuovere l´innovazione e il commercio, che sono così importanti per l´economia mondiale, soprattutto nei tempi attuali. Rafforzare la cooperazione transatlantica in materia di protezione dei dati aumenterà la fiducia dei consumatori e promuovere la continua crescita dell´economia globale di Internet e l´evoluzione del mercato digitale transatlantico comune. Questo lavoro inoltre incoraggiare l´innovazione e l´imprenditorialità e sostenere l´occupazione e agenda per la crescita, come indicato dal presidente Obama e presidenti Van Rompuy e Barroso al 28 Novembre, 2011 Vertice Usa-ue. Questo è un momento determinante per la protezione globale dei dati personali e sulla privacy e per raggiungere un´ulteriore interoperabilità dei nostri sistemi su un livello elevato di protezione. Il 25 gennaio 2012, la Commissione europea ha adottato proposte legislative per riformare e rafforzare il diritto fondamentale alla protezione dei dati e unificare i dati dell´Ue leggi sulla protezione e regole di applicazione. Il 23 febbraio 2012, gli Stati Uniti ha pubblicato il suo progetto privacy, tra cui il Consumer Privacy Bill of Rights. Il presidente Obama ha sottolineato l´impegno dell´Amministrazione alla privacy negli Stati Uniti, e ha chiesto al Congresso di approvare una legge che applica la legge sulla privacy dei consumatori dei diritti ai settori commerciali non soggetti alle vigenti leggi federali sulla privacy dei dati e lo sviluppo di codici di condotta applicabili attraverso processi multistakeholder. Le parti interessate negli Stati Uniti sono molto interessati alla riforma in corso di protezione dei dati nell´Unione europea - in particolare nella proposta di una "one-stop-shop" e un campo coerente normativa omogenea in tutti gli Stati membri dell´Ue. Inoltre, come espresso nel progetto privacy l´amministrazione Obama, gli Stati Uniti sono impegnati a coinvolgere con l´Unione europea ed altri partner internazionali per aumentare l´interoperabilità nelle leggi sulla privacy e regolamenti, e per rafforzare la cooperazione esecuzione. L´unione europea sta seguendo gli sviluppi nuovi privacy negli Stati Uniti da vicino. Entrambe le parti si impegnano a lavorare insieme e con altri partner internazionali per creare quadri di reciproco riconoscimento che proteggono la privacy. Entrambe le parti ritengono che le norme in materia di protezione dei dati personali dovrebbe facilitare il libero flusso di informazioni, beni e servizi attraverso le frontiere. Entrambe le parti riconoscono che, mentre regimi di regolamentazione possono differire tra Stati Uniti ed Europa, i principi comuni al centro di entrambi i sistemi, ora ribadito dagli sviluppi negli Stati Uniti, forniscono una base per promuovere il loro dialogo per risolvere le sfide comuni sulla privacy. Questo reciproco interesse mostra che vi è valore aggiunto per la maggiore Ue-usa-dialogo avviato con la conferenza di oggi la protezione dei dati. Ci auguriamo di poter lavorare anche con gli stakeholder internazionali verso un consenso globale su come affrontare i problemi di privacy emergenti. In linea con gli obiettivi di aumentare la cooperazione commerciale e normativo delineato dai nostri dirigenti al Vertice Usa-ue, gli Stati Uniti e l´Unione europea ribadiscono i rispettivi impegni per l´Us-eu Safe Harbor Framework. Questo quadro, che è stato in vigore dal 2000, è un utile punto di partenza per un´ulteriore interoperabilità. Fin dalla sua nascita, oltre 3.000 aziende hanno autocertificato il quadro di dimostrare il loro impegno per la tutela della privacy e per facilitare il commercio transatlantico. La Commissione europea e il Dipartimento del Commercio vedo l´ora di prosecuzione della stretta collaborazione Ue-usa per garantire il funzionamento continuo e gli aggiornamenti progressivi a questo quadro. Mentre l´Ue e gli Stati Uniti continueranno a lavorare sulle revisioni significative ai loro rispettivi quadri di privacy nel corso dei prossimi anni, le due parti cercheranno di trovare meccanismi che favoriscono la libera circolazione dei dati attraverso l´Atlantico. Entrambe le parti sono impegnate a lavorare per soluzioni basate sul riconoscimento della non discriminazione e di reciproco quando si tratta di problemi di protezione dei dati personali che potrebbero servire da quadro per l´interoperabilità globale in grado di promuovere l´innovazione, il libero flusso di beni e servizi, e tutela della privacy in tutto il mondo. L´ue e gli Stati Uniti restano dedicata al funzionamento del Safe Harbor Framework - così come al nostro costante cooperazione con la Commissione per affrontare i problemi che si presentano - come mezzo per consentire alle aziende di trasferire i dati dall´Ue agli Stati Uniti , e come uno strumento per promuovere il commercio transatlantico e la crescita economica. Durante questa conferenza è stata convocata per discutere questioni commerciali riservatezza dei dati e non le questioni di scambio di informazioni relative alla applicazione della legge, notiamo che i nostri presidenti ha annunciato al vertice di novembre 2011 che gli Stati Uniti e l´Unione europea sono determinati a concludere i negoziati su un globale Ue- dati degli Stati Uniti accordo sulla privacy e la protezione che offre un elevato livello di protezione della privacy per tutti gli individui e quindi facilita lo scambio dei dati necessari a combattere la criminalità e il terrorismo. |
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SESTA CONFERENZA INTERNAZIONALE SULLA SCIENZA FONDAMENTALE DEL GRAFENE E LE APPLICAZIONI DI DISPOSITIVI BASATI SUL GRAFENE
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Delft, 20 marzo 2012 - La sesta conferenza internazionale sulla scienza fondamentale del grafene e le applicazioni di dispositivi basati sul grafene si terrà dal 4 all´8 giugno 2012 a Delft, nei Paesi Bassi. Il grafene è un allotropo del carbonio, con una struttura di strati planari dello spessore di un atomo che sono densamente disposti in un reticolo cristallino a nido d´ape. Sempre più esperti stanno cercando di capire come il grafene possa essere utilizzato in una varietà di campi, alcuni lo definsicono addirittura il prossimo "materiale delle meraviglie". Il grafene non solo è uno dei materiali più sottili possibili, è anche circa 200 volte più resistente dell´acciaio e capace di condurre l´elettricità a temperatura ambiente meglio di qualsiasi altro materiale conosciuto finora. La conferenza sarà un´occasione per i ricercatori per discutere e scambiare informazioni sulle proprietà fisiche del grafene, sui progressi relativi alla sua crescita e trattamento chimico, sulla produzione di dispositivi basati su grafene e sulle applicazioni emergenti di questo nuovo materiale. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www.Graphene-week.eu/ |
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WORKSHOP SUI SISTEMI MULTI-AGENTE E I SOCIAL NETWORK |
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Istanbul, 20 marzo 2012 - Un workshop sui sistemi multi-agente e i social network avrà luogo dal 26 al 29 agosto 2012 a Istanbul, in Turchia. I social network e i sistemi multi-agente condividono una struttura e una portata comune. Entrambi sono composti da individui connessi tra loro da un certo tipo di rapporto e cercano di raggiungere obiettivi individuali e/o comuni. È quindi naturale pensare a sinergie tra social network e sistemi multi-agente nei settori della ricerca e applicazione. Questo tipo di sinergie potrebbe avere effetti positivi, soprattutto per lo sviluppo di modelli, tecniche e tecnologie dei sistemi multia-gente. Il workshop sarà un forum di discussione sul rapporto dei sistemi multi-agente con i modelli e le tecniche di social network, e sull´uso dei sistemi multi-agente nello sviluppo di teorie e sistemi dei social network. I temi specifici riguarderanno tra l´altro: modellazione e analisi dei social network multi-agenti; reti di raccomandazione multi-agenti; scoperta della comunità multi-agente; data mining e analisi di rete multi-agente; evoluzione multi-agente dei modelli nel Web; dinamiche e modelli di evoluzione delle reti sociali; valutazione della struttura organizzativa; ambienti collaborativi; applicazioni dell´analisi multi-agente dei social network. Per ulteriori informazioni, visitare: http://web.Firat.edu.tr/kaya/massn2012/massn2012.html |
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ALLA CITTÀ EDUCATIVA DI ROMA I ROBOT SFIDANO LA CRISI LA ROBOTICA EDUCATIVA PER L´INNOVAZIONE E LO SVILUPPO |
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Roma, 20 marzo 2012 - In occasione della riapertura di Città educativa, la centrale delle buone pratiche didattiche, prende il via la Vi edizione della “Romecup 2012, l’eccellenza della Robotica a Roma”. Scuole italiane, centri di ricerca e aziende lanciano la sfida dell’innovazione tecnologica e sociale: dalla telepresenza alla riabilitazione per anziani, dai robot spaziali ai geminoidi. I 54 firmatari dell’Accordo di Rete nazionale sulla robotica educativa incontrano il ministro Profumo per trasformare la robotica in un’opportunità di sviluppo per l’Italia. Competizioni, prototipi, laboratori didattici e workshop arrivano nella Capitale dal 21 al 23 marzo 2012 presso la Città educativa e in Campidoglio. La formula storica dei tre eventi in uno - gare, area dimostrativa, convegno - si arricchisce con i nuovi laboratori didattici per studenti di diverse età animati da 15 realtà di eccellenza, i workshop di aggiornamento per docenti con la presentazione del primo kit didattico per avvicinare i più piccoli alla robotica, il concorso di idee Futurobot-idee per disegnare la robotica del futuro a cura del Campus Bio-medico di Roma. La “Romecup 2012, l’eccellenza della Robotica a Roma” si tiene dal 21 al 23 marzo presso la Città educativa (via del Quadraro 102) e in Campidoglio. La manifestazione, promossa dalla Fondazione Mondo Digitale con il supporto di Stmicroelectronics e il contributo di Comau Robotics, Enea, Expomed, Expò del Mediterraneo e Nuzoo Robotics, fa parte della E-skills Week, iniziativa promossa da Dg Enterprise & Industry della Commissione europea. Edu-tech è media partner dell’iniziativa. I primi due giorni, 21 e 22 marzo, dalle 10 alle 17, si svolgono le competizioni tra le scuole italiane: 62 i team in gara tra Trofeo Internazionale Città di Roma di Robotica nelle categorie soccer, dance, rescue e explorer e selezioni nazionali Robocup Junior per i mondiali di robotica nelle categorie soccer e dance-primary. Grazie al contributo di Stmicroelectronics, vengono assegnati premi in denaro, per ogni categoria in gara. In contemporanea si può visitare l’area dimostrativa con i poli di eccellenza di nord, centro e sud Italia. Tra questi: Enea, Politecnico di Torino, Università degli studi di Catania e Palermo (dipartimenti di Robotica), Università Politecnica delle Marche, Waseda University di Tokyo, Campus Bio-medico di Roma, Expò del Mediterraneo e Ospedale Gaslini di Genova. Inoltre Expomed è presente con il progetto di educazione ambientale marina “4D Sub/scuole 2012”. Il 23 marzo lo scenario si sposta in Campidoglio per le fasi finali delle competizioni, la cerimonia di premiazione e altri appuntamenti imperdibili, come il confronto tra i 54 firmatari dell’Accordo di rete nazionale sulla Robotica educativa e il ministro Francesco Profumo, il convegno “Futuro della bio-robotica” con esperti di rilievo internazionale, il Derby “senior vs junior” degli umanoidi Nao a cura del Dipartimento di Ingegneria Informatica automatica e gestionale “A. Ruberti” dell’Università “Sapienza” di Roma. |
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CONSEGNATA AI COMUNI DELLA PROVINCIA DI CATANZARO LA “CARD DRIVE” PER LO SCAMBIO D’INFORMAZIONI IN MATERIA URBANISTICA |
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Catanzaro, 20 marzo 2012 - È stata consegnata ieri alle amministrazioni comunali della provincia di Catanzaro la “card drive” per lo scambio di informazioni reciproche con il dipartimento regionale all’Urbanistica e Governo del Territorio. Dopo i saluti del direttore generale del Dipartimento Saverio Putortì, presenti anche i dirigenti di settore e di servizio Giorgio Margiotta e Domenico Modaffari, sono stati illustrati i contenuti e le modalità d’uso dell’innovativo strumento telematico che consentirà ai comuni l’utilizzo diretto dei dati demaniali, catastali e del sistema cartografico regionale. All’incontro, che si svolto a Catanzaro nella sede del Dipartimento, è intervenuto anche Francesco Guzzo, rappresentate dell’Agenzia del Territorio con la quale era stata sottoscritta una convenzione per lo scambio reciproco di dati catastali. Il programma per l’interscambio d’informazioni si chiama “Calabria viewer”. Le modalità di visualizzazione sono quattro: l’ortofoto, la cartografia, l’ibrido e il catasto. Al termine del primo lunedì di’ informazione l’assessore regionale all’Urbanistica e Governo del territorio Piero Aiello ha parlato di “una nuova politica d’induzione a cascata, messa in campo, anche dietro sollecitazione del presidente Scopelliti, per ridare voce ai territori. Un sistema di compartecipazione alle idee delle diverse realtà territoriali che servirà – ha evidenziato Aiello - per la metamorfosi della nostra regione”. I prossimi appuntamenti in calendario sono: lunedì 26 marzo, comuni della Provincia di Reggio Calabria; lunedì 2 aprile, comuni della Provincia di Crotone; lunedì 16 aprile, comuni della Provincia di Vibo Valentia; lunedì 23 aprile, comuni della Provincia di Cosenza. L’orario d’inizio degli incontri è previsto per le ore 10,00. |
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ACCORDO TRA LEGA SERIE B E MIP POLITECNICO DI MILANO PERCORSO DIGITAL & MOBILE MARKETING PER I MANAGER DELLE SOCIETÀ DI CALCIO |
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Milano, 20 marzo 2012 - Uno degli obiettivi che la Lega Serie B si è prefissa è quello di fornire alle proprie associate gli strumenti per una moderna formazione manageriale dei dirigenti sportivi. Lega Serie B, in collaborazione con Mip Politecnico di Milano, offre dunque alle proprie società un percorso di approfondimento sulle tematiche del marketing digitale e mobile pensato in particolare per i responsabili marketing e comunicazione, i responsabili di progetti internet e Customer Service (Crm), le agenzie di comunicazione collegate e i media planner. La necessità per i manager del marketing e della comunicazione delle società di calcio, infatti, è quella di conoscere le tendenze in atto e possedere gli strumenti utili per comprendere le opportunità che offre l’attuale panorama dei mezzi di comunicazione e marketing. Così la crescente diffusione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e l’esplosione dei social network hanno profondamente modificato il rapporto impresa-mercato e le modalità di gestione delle relazioni con aziende e tifosi. Le società di calcio devono affrontare nuove sfide epocali dalle quali nascondono grandi opportunità: prime fra tutte un nuovo dialogo con i propri tifosi e strategie di marketing innovative. Per maggiori informazioni sui programmi e sulle modalità di iscrizione è possibile visitare il sito www.Mip.polimi.it/mkt/legaserieb o chiamare lo 02 2399 9195. |
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CALABRIA: ILLUSTRATO IL PROGETTO “WORK FLOW”
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Catanzaro, 20 marzo 2012 - È stato illustrato ai dirigenti del Dipartimento regionale all’Urbanistica e Governo del Territorio il progetto “Work Flow”, per la gestione dei documenti in formato telematico dei progetti urbanistici integrati e di sviluppo territoriale dei Comuni calabresi che hanno beneficiato di finanziamenti pubblici. Il progetto, innovativo e sperimentale, presentato nei mesi scorsi dall’assessore regionale all’Urbanistica Piero Aiello, permette ai singoli Comuni di poter amministrare direttamente le pratiche dei programmi urbanistici in atto e al Dipartimento di aver una diretta cognizione dello stato di avanzamento. Il programma è stato illustrato ai tecnici responsabili dei quattro comuni pilota scelti: S. Lorenzo, Sant´andrea Apostolo dello Jonio, Sidereo e Taverna da Marco Pagani, responsabile del Consorzio di Bioingegneria e Informatica di Pavia, Istituto che ha realizzato l´innovativo software, Alla riunione erano presenti i dirigenti del Dipartimento urbanistica Antonio De Marco, Giorgio Margiotta e R. Elia. |
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SLOVENIA, TELEKOM RECUPERA REDDITIVITÀ
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Lubiana, 20 marzo 2012 - Telekom Slovenije mostra nei dati relativi all´andamento del 2011 un´inversione di tendenza nella propria redditività. Il gruppo delle telecomunicazioni slovene ha infatti dichiarato che il 2011 si è chiuso con un profitto netto pari a 34 milioni di euro, contro una perdita netta di 210 milioni di euro conseguita nell´anno precedente. I ricavi operativi sono invece, secondo l´azienda, calati di 2 punti percentuali a quota 824,5 milioni di euro. |
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IL PROGRAMMA DI INNOVAZIONE DI TRENTO RISE, NODO EUROPEO DI EIT ICT LABS |
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Trento, 20 marzo 2012 - Al Circolo dell’Innovazione Paolo Traverso e Andrea Grianti, rispettivamente Ceo e direttore dell’Area Business e Innovazione di Trento Rise, illustreranno qual è la visione complessiva di Trento Rise e quali le ricadute e le opportunità per il mondo delle imprese trentine che operano nell’Ict. Dal gennaio 2012 Trento Rise è un nodo italiano dell’Istituto Europeo per l’Innovazione e le Tecnologie in Ict con l’obiettivo di contribuire alla creazione, anche in Trentino, di un polo di eccellenza nella ricerca, nell’alta formazione e nell’innovazione per il settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. In tal senso è un nevralgico elemento di giunzione tra mondo della ricerca e mondo dell’impresa, anche per quella di piccole dimensioni. Soci fondatori sono la Fondazione Bruno Kessler (Fbk) e l’Università degli Studi di Trento. Giovedì 22 marzo alle 17, presso la Sala stampa del Palazzo provinciale, in piazza Dante a Trento, verrà illustrata la visione complessiva di Trento Rise, quali sono le attività in corso e quelle programmate, nonché le ricadute e le opportunità per il mondo delle imprese trentine che operano nell’Ict. Interverranno Paolo Traverso e Andrea Grianti, rispettivamente Ceo e Direttore dell’Area Business e Innovazione di Trento Rise. Per una migliore organizzazione è richiesta la conferma di partecipazione, inviando una mail all’indirizzo info@ceii.It o telefonando allo 0461 420530 entro mercoledì 21 marzo 2012. Per essere sempre aggiornati sugli appuntamenti del Circolo dell’Innovazione ci si può iscrivere alla newsletter di Ceii Trentino dall’apposito box sull’home page del sito www.Ceii.it Il Circolo dell’Innovazione è organizzato da Ceii Trentino con il supporto dell’Assessorato all’Industria, Artigianato e Commercio della Provincia autonoma di Trento e la collaborazione dell’Associazione Artigiani e Piccole Imprese di Trento. |
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SLOVACCHIA, PARCO TECNOLOGICO INDUSTRIALE DI TRNAVA |
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Bratislava, 20 marzo 2012 - Si sono insediati i primi investitori specializzati in ricerca, sviluppo, produzione di prototipi e processi di innovazione nel parco tecnologico e industriale appena creato a Trnava in Slovacchia. Il maggior investitore del parco sarà la società Vossloh-schwabe Deutschland Gmbh, parte del gruppo giapponese Panasonic. Altri investitori in procinto di installarsi nel parco, che è ormai occupato al 50 per cento, operano in settori quali energia, farmaceutico, ingegneria e programmazione, come informa il Comune di Trnava. Il parco ha 7.500 metri quadrati ed è stato progettato per investimenti che offrano posti di lavoro a personale altamente qualificato, con un costo di 10,7 milioni di euro (dei quali 9,4 milioni pervenuti al Comune da fondi Ue mentre il resto pagato con risorse dello Stato). |
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CONFERENZA INTERNAZIONALE SULLA MATEMATICA PURA E APPLICATA
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Parigi, 20 marzo 2012 - Un evento dal titolo "International conference on pure and applied mathematics" (Conferenza internazionale sulla matematica pura e applicata) si terrà il 7 e 8 luglio 2012 a Parigi, in Francia. La matematica applicata si occupa dei metodi matematici utilizzati nel campo della scienza, dell´ingegneria, dell´economia e dell´industria. Il termine descrive anche una specialità professionale in cui i matematici lavorano sui problemi pratici e sull´uso di modelli matematici nelle scienze, nell´ingegneria e in altri campi. In passato, le applicazioni pratiche hanno motivato lo sviluppo di teorie matematiche, che sono poi diventate oggetto di studio della matematica pura, in cui la matematica è sviluppata principalmente per se stessa. L´evento sarà un occasione per discutere e scambiare i più recenti progressi teorici e tecnologici, nonché per la promozione della ricerca fondamentale e applicata, e per il trasferimento di conoscenze che hanno coinvolto sia la matematica pura e che quella applicata. Riunirà ricercatori, università e industria per condividere opinioni ed esperienze relativi agli avanzamenti nella tecnologia dell´informazione e nei settori correlati. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www.Icpam.org/index.htm |
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UE: INVITI A PRESENTARE PROPOSTE NELL´AMBITO DELLE AZIONI MARIE CURIE |
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Bruxelles, 20 marzo 2012 - La Commissione europea ha pubblicato tre inviti a presentare proposte nell´ambito delle azioni Marie Curie. L´invito si compone di tre aree distinte: Borse di studio internazionali per ricercatori che si recano all´estero (Iof), borse di studio internazionali per ricercatori provenienti dall´estero (Iif) e borse di studio intraeuropee (Ief). - Borse di studio internazionali per ricercatori che si recano all´estero (Iof) L´azione si rivolge a ricercatori esperti che si trovano in una fase della loro carriera in cui possono beneficiare di una formazione permanente e di una valutazione dello sviluppo della loro carriera. Ciò include i ricercatori con un profilo più alto in termini di esperienza. I ricercatori devono essere ricercatori esperti al termine ultimo per la presentazione delle proposte. I ricercatori saranno ritenuti idonei nell´ambito di questa azione se sono cittadini di uno Stato membro o paese associato. Tuttavia, i ricercatori di altri paesi terzi con residenza e svolgimento della propria attività principale negli Stati membri o paesi associati per almeno i cinque anni precedenti il termine di presentazione delle candidature sono altresì idonei per questa azione. Per la fase di uscita, i candidati devono dimostrare la mobilità da uno Stato membro o paese associato ad un altro paese terzo, e devono rispettare la norma sulla mobilità alla scadenza del termine di presentazione delle proposte. - Borse di studio internazionali per ricercatori provenienti dall´estero (Iif) Questa azione è volta a sostenere lo sviluppo o il riavvio della carriera di ricercatori esperti in diverse fasi della loro carriera, e cerca di favorire la diversificazione delle loro competenze individuali in termini di acquisizione di capacità a livello multidisciplinare e interdisciplinare e/o esperienze intersettoriali. L´obiettivo è di supportare i ricercatori nel raggiungere e/o rafforzare una posizione indipendente di rilievo, ad esempio come ricercatore principale, professore o altra posizione di livello superiore nel settore dell´istruzione o dell´impresa. L´azione può anche aiutare i ricercatori a riprendere la carriera nel settore della ricerca dopo un´interruzione. Al fine di garantire pari opportunità a tutte le proposte, i candidati di tali proposte possono chiedere di essere valutati in un apposito pannello multidisciplinare. Per essere ammessi alla valutazione del pannello "ripresa della carriera", i ricercatori non devono aver beneficiato di una borsa o di un contratto di ricerca per almeno 12 mesi immediatamente precedenti il termine di scadenza della presentazione. Il supporto sarà offerto tramite borse individuali, transnazionali, intraeuropee assegnate direttamente a livello dell´Unione europea, ai ricercatori migliori e più promettenti attivi negli Stati membri o nei paesi associati, sulla base di una domanda presentata dai ricercatori in collaborazione con le organizzazioni di accoglienza. - Borse di studio intraeuropee (Ief) I ricercatori devono essere ricercatori esperti al termine ultimo per la presentazione delle proposte. Si prevede tuttavia che i ricercatori avranno di norma un profilo più alto in termini di esperienza. I candidati possono avere qualsiasi nazionalità e devono dimostrare la mobilità da un altro paese terzo ad uno Stato membro o paese associato, e devono rispettare le norme sulla mobilità relative all´organizzazione ospitante alla scadenza del termine per la presentazione delle proposte. Il vantaggio della proposta mobilità sarà anche valutato in termini di benefici per lo Spazio europeo della ricerca. Per leggere l´annuncio ufficiale dell´invito, consultare: Gu C 74 del 13 marzo 2012 e i seguenti link: - Borse di studio internazionali per ricercatori che si recano all´estero (Iof) http://ec.Europa.eu/research/participants/portal/page/people; efp7_session_id=yjpppnnclsqmpvyfgplbgmgjbgp96lkcfsjlpfvycfr90yl8jr17!-1788309477?callidentifier=fp7-people-2012-iof - Borse di studio internazionali per ricercatori provenienti dall´estero (Iif) http://ec.Europa.eu/research/participants/portal/page/people?callidentifier=fp7-people-2012-iif - Borse di studio intraeuropee (Ief) http://ec.Europa.eu/research/participants/portal/page/people?callidentifier=fp7-people-2012-ief |
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"ALPEUREGIO SUMMER SCHOOL" PER 30 LAUREATI |
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Bolzano, 20 marzo 2012 - Su iniziativa dell´Euregio, 30 giovani laureati provenienti dal Tirolo, dall’Alto Adige e dal Trentino potranno partecipare all´"Alpeuregio Summer School", un corso di formazione per approfondire la conoscenza delle istituzioni e delle principali politiche Ue. Il corso si terrà a Bruxelles dal 2 al 12 luglio 2012. Domande di partecipazione entro il 30 aprile 2012. Dopo il successo dello scorso anno, la Regione europea del Tirolo – Alto Adige – Trentino organizza anche quest’anno l’"Alpeuregio Summer School" sulla formazione europea. Si tratta di un’iniziativa di alta formazione che si propone di far approfondire la conoscenza delle istituzioni e delle principali politiche europee acquisite nel corso degli studi universitari. Il corso formativo si svolgerà a Bruxelles dal 2 al 12 luglio 2012. La partecipazione all´iniziativa è gratuità ed aperta a 30 giovani laureati (dieci per regione) provenienti dal Tirolo, dall’Alto Adige e dal Trentino. I relatori che animeranno le lezioni sono prevalentemente alti funzionari europei e tratteranno i seguenti argomenti: storia dell’integrazione europea, profili istituzionali e procedure decisionali dell’Unione europea, mercato interno, principali politiche europee e informazioni generali sull’attività di lobbying. Il bando e il programma dell’Alpeuregio Summer School sono pubblicati sull’homepage della Rappresentanza comune della Regione europea Tirolo – Alto Adige – Trentino a Bruxelles ( http://www.alpeuregio.info/ ; http://www.alpeuregio.org/ ) Il modulo di iscrizione compilato deve essere inviato entro il 30 aprile 2012 all´e-mail info@alpeuregio.Eu o via fax 0032 2 7420980. |
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SCUOLA, I REGISTRI DI CLASSE DIVENTANO DIGITALI
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Mantova, 20 marzo 2012 - Una scuola sempre più moderna, al passo coi tempi e capace di utilizzare, al massimo delle loro potenzialità, le tecnologie digitali disponibili. Questi, in sintesi, gli obiettivi del progetto ´E-ducazione´, illustrato a Mantova dall´assessore della Regione Lombardia alla Semplificazione e Digitalizzazione Carlo Maccari. Si tratta di un´iniziativa, partita a gennaio, che coinvolge la Regione, l´Ufficio scolastico per la Lombardia, alcuni istituti, a cominciare dal ´Fermi´ di Mantova, la cui dirigente Cristina Bonaglia, assessore alle Politiche educative del Comune virgiliano, ha illustrato i risultati della sperimentazione già in corso. Tecnologie In Campo - "Lo scopo del progetto, inserito nell´ambito dell´attuazione dell´Agenda Digitale Lombarda - ha sottolineato Maccari - è quello di applicare le tecnologie al fine di migliorare i nostri istituti. Tutto questo avverrà grazie alla digitalizzazione dei processi gestionali, con la capacità di utilizzare strumenti innovativi per controllare le presenze degli studenti come pure i loro accessi alle strutture e ai servizi, ma anche attraverso la possibilità di sperimentare nuovi modelli educativi all´interno delle scuole". Registro Elettronico - Il sistema permetterà di sostituire integralmente gli attuali registri cartacei di classe e del professore con una versione completamente informatizzata, per facilitare la gestione burocratica, migliorare l´accuratezza delle informazioni e, soprattutto, facilitare la comunicazione tra scuola e famiglia. Di pari passo, risulta essenziale la presenza di strumenti che favoriscano la didattica digitale in aula così come la continuazione della formazione anche da casa, con la possibilità di creare un ´fascicolo dello studente´ che contenga in tempo reale lo stato di avanzamento negli studi. Navigazione Sicura - L´uso del web, con le sue grandissime potenzialità, va implementato e allo stesso tempo regolato da politiche di controllo e gestione. Tutela dei minori e un uso corretto di internet saranno regolati da protocolli dell´istituto, per assicurare che la rete offra i suoi vantaggi a tutti coloro che la intendono usare in modo sicuro e protetto. Utilizzando il sistema della Navigazione differenziata, la scuola potrà garantire le informazioni e le risorse messe a disposizione degli studenti, incrementando il proprio ruolo educativo. Le Realtà Coinvolte - Attualmente stanno partecipando al progetto l´Istituto superiore ´Fermi´ di Mantova, l´Itg ´Tartaglia´ e il liceo ´Copernico´ di Brescia, il liceo ´Golgi´ di Breno (Bs), l´istituto tecnico ´Falcone´ di Corsico (Mi) e il liceo ´Daniele Crespi´ di Busto Arsizio (Va), mentre sono prossimi a entrare nel circuito, destinato a crescere fino a 200 scuole entro la fine dell´anno, l´Itis ´Torriani´ di Cremona e, per la città di Milano, il linguistico ´Manzoni´ e l´istituto superiore ´J. C. Maxwell´. I "pilastri" della sperimentazione si basano su alcuni concetti comuni per tutti gli istituti che vi aderiranno. Crs Facile - La Crs (Carta regionale dei servizi), posseduta dal 99 per cento dei cittadini lombardi, rappresenta lo strumento ufficiale per l´identificazione dei cittadini che chiedono di accedere ai servizi online. Già utilizzata in molti Comuni per gestire pratiche e servizi come pagamento mense scolastiche o per il sistema bibliotecario, vedrà potenziato il suo ruolo. "È necessario - ha concluso Maccari - che la Crs diventi lo strumento standard per la gestione dell´identità digitale nei servizi per la scuola, sia per quelli fruibili online sia per utilizzare le strutture scolastiche. All´interno di esse, contiamo di distribuire 15.000 lettori di smart card e avviare percorsi di formazione a personale e studenti". |
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CERVELLI IN FUGA. MILANO SI PREPARA AD ACCOGLIERE I RIENTRI: OLTRE IL 40% SCEGLIE |
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Milano sarà aperto lo sportello Welcome Talent! per dare info a chi arriva in città Milano, 20 marzo 2012- La città si prepara ad accogliere il ritorno dall’estero dei suoi cervelli in fuga. “Prima dell’estate inaugureremo il nuovo sportello Welcome Talent!, un portale virtuale e reale in cui i ‘talenti’ che approderanno a Milano potranno trovare informazioni, servizi e accompagnamento nella vita cittadina senza perdite di tempo. Secondo i dati attualmente disponibili, oltre il 40% di coloro che tornano in Italia arrivano a Milano. Welcome Talent! sarà anche il luogo di raccolta delle diverse iniziative di rilancio del profilo internazionale della città, costruite anche con la collaborazione del sistema universitario, come il progetto Summer School”. Lo ha annunciato ieri l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo economico, Università e Ricerca Cristina Tajani nell’ambito della conferenza stampa progetto “Italents-controesodo”, organizzata dai deputati Alessia Mosca e Guglielmo Vaccaro, tra i principali promotori della legge “Controesodo” n. 238/2010 (i cui benefici, grazie all’emendamento presentato al decreto “Milleproroghe”, sono estesi anche a coloro che sono partiti dopo il 20 gennaio 2009), e Alessandro Rosina, docente di Demografia all’Università Cattolica e Presidente dell’Associazione Italents. Durante la conferenza stampa sono stati diffusi i primi dati relativi al sondaggio condotto da Italents e Comune di Milano, cui hanno risposto 1.200 “cervelli in fuga” all’estero e ad altri 200 già rientrati in Italia. Sui 1.200 attualmente all’estero, sono 229 i milanesi e 29 quelli provenienti dalla nostra Provincia. Sui 200 che sono ritornati a lavorare in Italia, oltre il 40% è attivo a Milano. Alessandro Rosina, Presidente di Italents, ha reso noti i primi dati dell’indagine: “Il 17,17% di coloro che hanno risposto al nostro sondaggio hanno scelto di trasferirsi in Gran Bretagna e il 9,27% negli Stati Uniti. Un “espatriato” su tre pensa di tornare, mentre per il 55,4% è una possibilità che non escludono del tutto. Sono, dunque, complessivamente molti gli italiani pronti a prendere in considerazione un rientro in Italia e la maggioranza sono giovani: oltre il 45% degli under 30, a fronte del 20% tra gli over 40. Di assoluta rilevanza, infine, sono le risposte sui motivi per cui i giovani lasciano il nostro Paese: oltre l’80% critica la mancanza di meritocrazia e di trasparenza negli avanzamenti di carriera e il non poter disporre di strumenti adeguati per svolgere al meglio il proprio lavoro. Solo in ultima posizione il sistema del welfare, subito dietro la stabilità lavorativa”. |
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TRENTO: APPROVATE LE DISPOSIZIONI ALLE SCUOLE PER L’ADOZIONE DEI LIBRI DI TESTO |
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Trento, 20 marzo 2012 - Nella seduta del 16 marzo la Giunta ha approvato la delibera proposta dall’assessore provinciale all’istruzione e allo sport, Marta Dalmaso, contenente le “Disposizioni generali per l’adozione dei libri di testo nel primo e secondo ciclo di istruzione e formazione. Anno scolastico 2012-2013”. Per le famiglie, confermato il comodato d’uso gratuito fino al biennio delle superiori. Dal prossimo anno stop ai libri di testo che sono solo in forma cartacea. Con le disposizioni approvate oggi dalla Giunta, restano gli stessi criteri approvati per l’anno scolastico precedente (in proprietà degli studenti nella scuola primaria, in comodato d’uso gratuito nella scuola media e nel biennio della scuola superiore) e gli stessi limiti massimi di spesa per ogni scuola. I tempi. Le adozioni dei testi scolastici sono deliberate dal collegio dei docenti nella seconda decade del mese di maggio (dal 10 al 20 maggio 2012) per tutti gli ordini e gradi di scuola. I dirigenti scolastici sono chiamati a programmare con anticipo le attività preparatorie all’adozione della deliberazione del collegio dei docenti. La novità La delibera ricorda che “secondo l’impostazione assunta a livello nazionale, a valere dall’anno scolastico 2012-2013 i libri di testo adottati devono essere redatti in forma mista (parte cartacea e parte in forma digitale) ovvero debbono essere interamente scaricabili da internet. In ragione di ciò, a partire dal prossimo anno scolastico, non possono essere adottati testi scolastici in forma esclusivamente cartacea. I limiti di spesa indicati in un’apposita tabella allegata alla delibera, “sono coerenti con quelli ad oggi assunti a livello nazionale. Nel caso di modifica da parte degli organi dello Stato sono, in via automatica, applicati i nuovi limiti di spesa assunti a livello nazionale. Di ciò l’Amministrazione scolastica provinciale provvederà a darne comunicazione a tutte le istituzioni scolastiche e formative, anche allo scopo di fare salve le specificità organizzative e strutturali proprie del sistema provinciale.” Le scuole devono rispettare scrupolosamente il limite massimo di spesa assegnato; i dirigenti scolastici sono tenuti a verificare il rispetto dei limiti di spesa fissati nella delibera e, se si superano, riconvocare l’organo collegiale addetto per farlo rispettare. Testi consigliati I testi consigliati, che non costituiscono dotazione libraria e pertanto non sono da computare nel massimale di spesa previsto dalla direttiva, rappresentano un semplice complemento della dotazione suddetta, per cui le istituzioni scolastiche e formative sono tenute a rispettare, nel momento dell’individuazione di eventuali testi consigliati, i vincoli di seguito esposti: - nella comunicazione alle famiglie deve essere chiaramente esposto che i testi consigliati sono un mero complemento della dotazione libraria e che non vi è l’obbligo di acquisto degli stessi; - contenere al minimo indispensabile il numero ed il costo dei testi consigliati, con adeguata motivazione delle scelte operate; - prevedere forme di fornitura gratuita degli stessi da parte dell’istituzione scolastica e formativa a favore delle famiglie che versino in condizioni di indigenza; - garantire il completo svolgimento del programma didattico ed educativo anche in favore degli studenti che non siano in possesso dei testi consigliati. La delibera conferma anche degli obblighi per gli studenti che non restituiscono, anche parzialmente, i libri loro assegnati in comodato d’uso e sono tenuti al risarcimento mediante pagamento dei corrispettivi economici previsti per la cessione in proprietà; risarcimento stabilito anche nei casi di restituzione di testi in condizioni di deterioramento tali da pregiudicarne il futuro utilizzo, “ci si riferisce in particolare alla presenza di sottolineature, abrasioni, annotazioni e forme varie di personalizzazione”. Peso degli zaini scolastici La delibera fa espresso rinvio a quanto stabilito dall’assemblea generale del Consiglio superiore di Sanità nella seduta del 16.12.1999 con la raccomandazione “che il peso dello zaino scolastico non superi il 10 – 15 % del peso corporeo dell’alunno, stabilendo altresì che tale criterio non deve essere interpretato in termini vincolanti poiché devono trovare considerazione anche altre variabili quali la configurazione fisica dello scolaro, nonché il tempo e lo spazio di percorrenza con il carico dello zaino”. La delibera completa dell’allegato è consultabile in versione integrale da martedì 20 marzo 2012 sul portale della scuola trentina www.Vivoscuola.it |
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CONTRIBUTI PER LAUREATI ISCRITTI A CORSI POST-UNIVERSITARI FUORI VALLE D’AOSTA |
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Aosta, 20 marzo 2012 - L’assessorato dell’istruzione e della cultura propone contributi ai laureati che proseguono la loro formazione universitaria fuori Valle. In applicazione della legge regionale n. 30/1989 recante interventi in materia di diritto allo studio universitario, l’assessorato ha infatti bandito un concorso per l’attribuzione, per l’anno accademico 2011/2012 ovvero per l’anno solare 2012, di contributi destinati a laureati iscritti a corsi post-universitari fuori dalla regione. Il bando di concorso e la relativa modulistica sono disponibili sul sito www.Regione.vda.it alla voce istruzione – diritto allo studio universitario – a.A. 2011/2012 – altre provvidenze – contributi post universitari. Il termine per la presentazione delle domande è fissato al 25 maggio 2012, entro le ore 12, pena l’esclusione. Per ogni ulteriore informazione gli interessati possono rivolgersi al competente ufficio della Direzione politiche educative sito di via Saint-martin- de-Corléans, 250 ad Aosta (tel. 0165/275855 – 275897). |
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RICERCA, LIGURIA: DOMANDE OLTRE LE ATTESE PER IL BANDO SULLA RICERCA |
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Genova, 20 Marzo 2012 - Ammontano a 18 milioni di euro le domande pervenute in Regione per accedere ai finanziamenti stanziati per la promozione della ricerca e dell’innovazione. Un numero ben maggiore rispetto ai 10,5 milioni di euro stanziati dal bando regionale che testimonia un interesse da parte dei poli di ricerca liguri, formati dall’Università e dalle imprese e dei distretti tecnologici. Lo comunica l’assessore regionale alla formazione e al bilancio Pippo Rossetti che non esclude la possibilità di attivare ulteriori finanziamenti attraverso il fondo sociale europeo. “In risposta al bando che si è concluso il 20 gennaio – spiega l’assessore Pippo Rossetti – abbiamo ricevuto 123 domande per un totale di 110 progetti e 18 milioni di euro di finanziamenti richiesti, rispetto a 10,5 milioni di risorse messe a disposizione. A dimostrazione dell’enorme interesse per l’area della ricerca e dell’innovazione tecnologica da parte delle imprese. A questo punto una commissione regionale valuterà i progetti presentati e sceglierà quelli più qualificati. E come Regione siamo pronti a prevedere ulteriori finanziamenti dal Fse, successivamente all’esito della valutazione delle domande che si concluderà entro l’estate”. |
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CINEMA, LETTERATURA E RIVOLUZIONE OU NING A MILANO, OGGI E MERCOLEDÌ |
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Milano, 20 marzo 2012 - È una delle figure più interessanti e polivalenti del mondo dell’arte e del cinema cinese di oggi, curatore della Shenzhen & Hong Kong Bi-city Biennale of Urbanism and Architecture, ma soprattutto artista, poeta e documentarista. Ou Ning, membro della Giuria Ufficiale della 22ma edizione del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina, sarà protagonista di due appuntamenti organizzati a margine del Festival dall’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano. Ou Ning parteciperà all´inaugurazione del Film Center del Festival (Casa del pane - porta Venezia) martedì 20 marzo alle 18.30. Calligrafia e musica cinese tradizionale saranno il binomio, di suggestione garantita, con cui si aprirà il Festival. Fu Haifeng, calligrafo, e Tang Xinan, suonatrice di guzheng, si esibiranno in una performance tra segni e suoni. Ingresso con tessera o a invito (per richiedere un invito, scrivere a info.Confucio@unimi.it . Il giorno seguente, mercoledì 21 marzo alle 10.30 in aula T9 al Polo di Mediazione Internazionale e Comunicazione dell’Università degli Studi di Milano (piazza Montanelli 1, Sesto San Giovanni, Mi - Mm1 Sesto Marelli), Ou Ning incontrerà il pubblico parlando del rapporto tra letteratura e rivoluzione. Al centro dell’incontro saranno il passato, il presente e il futuro della società cinese, i cambiamenti provocati dalle riforme degli ultimi 30 anni e la capacità della letteratura di influenzare la società. L’appuntamento è organizzato in collaborazione con gli insegnamenti di Lingua e Cultura cinese del corso di laurea in Mediazione linguistica e culturale dell’Università degli Studi di Milano. Ingresso libero. Ou Ning, che alla fine degli anni Novanta ha fondato la società indipendente di film e video “U-thèque” e ha in seguito lanciato la piattaforma per attività culturali alternative “Alternative Archive”, presenterà inoltre il suo lavoro Meishi Street (2006) all´interno della retrospettiva “Ombre Digitali: film cinesi dell’ultima generazione”. Ou Ning si occupa di diverse discipline. Come attivista, ha fondato l’organizzazione cinematografica indipendente U-theque e la Comune di Bishan, gruppo di intellettuali che si dedicano alla ricostruzione rurale in Cina. Come redattore e grafico, è famoso per il suo saggio Nuovi suoni di Pechino; come curatore, ha lanciato la mostra biennale “Get it Louder” (2005, 2007, 2010) e il progetto “China Power Station”, una mostra itinerante in collaborazione con la Serpentine Gallery di Londra e il Museo di Arte Moderna Astrup Fearnley di Oslo. Come artista, è noto per progetti di ricerca urbana come San Yuan Li, commissionato dalla cinquantesima edizione della Biennale di Venezia (2003) e Meishi Street, commissionato da Kulturstiftung des Bundes (2005). Contribuisce a diverse riviste, libri, cataloghi di mostre e tiene conferenze in tutto il mondo. Nel 2009 è stato nominato capo-curatore della Biennale su Urbanesimo e Architettura di Shenzhen e Hong Kong, ed è stato scelto come membro della giuria per l’ottava edizione del Premio Benesse alla cinquantatreesima Biennale di Venezia. E’ curatore della Biennale di Chengdu 2011 e fondatore della nuova rivista letteraria bimestrale Chutzpah! il cui primo numero è uscito nell’aprile 2011. Vive a Pechino, è direttore della Fondazione Shao e membro del Consiglio per l’Arte Asiatica 2011 del museo Guggenheim. http://www.istitutoconfucio.unimi.it/ |
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SCUOL@AZIENDE 2012 A SAN DONA’ DI PIAVE. INAUGURATA NUOVA AULA DOMOTICA |
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Venezia, 20 marzo 2012 - L’assessore regionale all’istruzione formazione e lavoro Elena Donazzan ha inaugurato il 20 pomeriggio all’Istituto Tecnico C.f.p. “Don Bosco” di San Donà di Piave la nuova aula domotica e ha visitato gli stand allestiti da aziende locali e non (tra cui la Ducati) per la manifestazione “Scuol@ziende 2012”, nata nel 2008, che mette direttamente in contatto gli studenti con le imprese. Il centro di formazione professionale sandonatese ha trecento allievi suddivisi in tre corsi principali: elettromeccanico, motoristi e meccanico generico. La nuova aula domotica consente, tramite un software/centralina, di regolare e programmare tecnologicamente, a distanza, gli impianti elettrici adibiti al funzionamento della luce, del riscaldamento, delle persiane, etc. E farà risparmiare energia a tutto l’istituto oltre ad essere nuova materia di specializzazione professionale per gli allievi. “Qui la Regione è di casa – ha detto Donazzan – ci sono tanti ragazzi che hanno la possibilità di imparare un mestiere fin dall’inizio della loro formazione e che ricevono anche un’educazione in quanto persone. Ciò che dà una marcia in più a questo centro è che i salesiani sono sempre a contatto con il mondo del lavoro, con i suoi cambiamenti e con le tecnologie più avanzate”. Sull’incontro tra aziende e scuola qui proposta l’Assessore regionale ha commentato: “ E’ un matrimonio felice perché le aziende con la loro presenza dicono le loro esigenze, mostrano ciò di cui hanno bisogno ed è chiaro che, conseguentemente, la scuola ne terrà conto e risponderà con profili professionali adatti, con reciproca soddisfazione; inoltre far incontrare i futuri lavoratori con i loro futuri datori di lavoro, li mette in stretta sintonia e fa sentire più sicuri gli uni e gli altri con le loro famiglie”. Donazzan si è soffermata poi sulla continuità dell’impegno regionale nel campo della formazione professionale: “La Regione ha creduto e continua a credere che la formazione professionale sia un valore per il Veneto e assicura la sua presenza costante sul tema. Nel caso del “Don Bosco” di San Donà – ha concluso - dopo la visita dell’Assessore alle attività produttive la collega Marialuisa Coppola in occasione di un’iniziativa tra il Cfp sandonatese e la Fiat locale, ora tocca a me con la partecipazione all’incontro tra questa scuola e le aziende. In queste ore è in discussione il bilancio in Consiglio regionale e al suo interno va difeso, ed è difeso, tutto il sistema della formazione professionale”. |
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TORINO, A IOLAVORO OLTRE 15.000 COLLOQUI
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Torino, 20 marzo 2012 - Sono stati oltre 15.000, il 50% in più rispetto all’ultima edizione, le persone in cerca di occupazione che nel Palaisozaki di Torino hanno sostenuto un colloquio con le 75 aziende ed associazioni presenti a Iolavoro, che offrivano oltre 12.000 opportunità nei settori turistico, alberghiero, ristorazione, benessere, agroalimentare, grande distribuzione organizzata e commercio. Inoltre, sono stati realizzati 80 videocurriculum grazie alle telecamere della Fondazione Mike Bongiorno e più di 100 giovani hanno partecipato ai seminari sull’imprenditorialità giovanile. Organizzata dall’Agenzia Piemonte Lavoro e promossa da Regione Piemonte, Regione Valle d´Aosta, Provincia e Città di Torino e Pôle Emploi Rhône-alpes, la manifestazione ha offerto numerosi servizi: i colloqui con le aziende e le associazioni di categoria, uno sportello rivolto alle figure professionali con competenze specialistiche e ruoli di responsabilità operanti nelle differenti aree organizzative (quadri, dirigenti), l’integrazione tra formazione universitaria e mondo del lavoro tramite contatti con imprese ed enti pubblici e privati che offrono corsi formativi o contratti lavorativi, un servizio dedicato alla selezione del personale diversamente abile, il supporto ai giovani che vogliono sviluppare progetti imprenditoriali, un’area per creare nuove sinergie e cogliere opportunità per lo sviluppo del proprio business, workshop sui come affrontare un colloquio di lavoro e redigere un curriculum vitae, focus sull’apprendistato, un seminario sul ruolo elle alte professionalità nel mercato del lavoro. Alla conferenza stampa di presentazione del 16 marzo sono intervenuti il presidente Roberto Cota e l´assessore al Lavoro e Formazione professionale, Claudia Porchietto. Nel suo intervento Cota ha sostenuto che “occorre varare una politica fiscale che consenta di invertire la china: è questa la priorità per rilanciare il nostro sistema produttivo. Il problema della competitività non si risolve oggi con politiche incentrate su mercato del lavoro, ma di carattere fiscale e per il sostegno alle imprese che vogliono intraprendere sul nostro territorio. Servono misure anti-cicliche come quelle che abbiamo varato in Piemonte, invece per ora il Governo ha preso solo misure cicliche e ha puntato solo su tasse tasse tasse. Garantire gli ammortizzatori sociali - ha proseguito - è sicuramente una priorità, qualsiasi modifica va nella direzione di peggiorarli. Nella legge Biagi sono contenuti ampi margini di flessibilità ancora da sfruttare”. Il presidente ha poi ripercorso le misure adottate dalla Giunta per dare sostegno al lavoro, dal Piano per l’occupazione a quelli per la competitività, i giovani e l´internazionalizzazione, ed ha detto che "nonostante tutti questi sforzi rimane ancora molto da fare per dare buona e piena occupazione, soprattutto in un momento di crisi come quello attuale. Per questo la Regione ha rivisto, rilanciandolo, anche l’istituto della formazione lavoro, fondamentale per fare incontrare concretamente chi cerca un’occupazione con chi la offre”. L’assessore Porchietto, partendo dal fatto che ai giovani occorrono circa 29 mesi per accedere ad un lavoro permanente ha evidenziato che “il nostro obiettivo è ridurre questo tempo, facilitando l’accesso alle opportunità esistenti”. |
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TRENTO: APPROVATI IN GIUNTA QUATTRO PIANI GIOVANI DI ZONA RELATIVI AL 2012 |
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Trento, 20 marzo 2012 - Nella riunione del 16 marzo la Giunta provinciale, su proposta del Presidente Lorenzo Dellai, ha dato il via libera a quattro Piani operativi Giovani per il 2012: si tratta dei Piani Giovani di Zona della Destra Adige, della Valle del Chiese, della Valle di Fiemme e della Val Rendena e Busa di Tione. Per quel che riguarda il Piano Giovani di Zona della Destra Adige, esso prevede la realizzazione nel corso del 2012 di sette iniziative che vanno dal lavoro alla gastronomia e alla cultura, dalla prevenzione dell´alcoolismo al volontariato. La spesa complessiva prevista è di € 50.700,00, a fronte dei quali la Provincia interverrà con un contributo pari a € 24.500,00, che saranno assegnati al Comune di Villa Lagarina in qualità di ente capofila del Piano. Il Piano Giovani di Zona della Valle del Chiese realizzerà nel corso di quest´anno dodici progetti che vanno dall´arte alla musica, dalla fotografia allo studio delle istituzioni pubbliche, dalla legalità alla formazione, dalla conoscenza della montagna all´interculturalità. La spesa complessiva prevista ammonta a € 103.542,00, mentre il contributo provinciale assegnato è di € 43.092,00, assegnato al Comune di Storo che del Piano è l´ente capofila. Il Piano Giovani della Val di Fiemme comprende quattordici progetti che vanno dal lavoro alla prevenzione delle condotte a rischio, dalla musica alle problematiche familiari, dalla sicurezza alla conoscenza del territorio. La spesa complessiva prevista è di € 47.050,00, a fronte di un contributo provinciale di € 18.775,00 che è stato assegnato alla Comunità territoriale della Val di Fiemme in quanto ente capofila del Piano. Per quel che riguarda infine la Val Rendena e la Busa di Tione, il Piano Giovani oggi approvato prevede un calendario di ben quindici interventi, che vanno dalla musica agli scambi culturali fra giovani di Paesi diversi, dalla storia alla conoscenza del territorio, dalla radio agli sport invernali. La spesa complessiva prevista è di € 233.222,00, a fronte dei quali la Provincia interverrà con un contributo di € 76.406,00, che verrà assegnato al Comune di Vigo Rendena in qualità di ente capofila del Piano Giovani di Zona. |
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RICERCA UE MOSTRA CHE I CAMPI MAGNETICI E LE VIBRAZIONI AIUTANO LE FORMICHE A ORIENTARSI |
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Bruxelles, 20 marzo 2012 - Vivendo in un ambiente arido come il deserto, le formiche del deserto non possono basarsi su dei punti di riferimento per trovare la via di casa ma, sorprendentemente, non si perdono mai. Scienziati in Germania hanno scoperto che oltre a contare i propri passi, queste creature incredibili usano anche le vibrazioni del suolo e i campi magnetici per ritornare senza problemi a casa dopo essere andate in cerca di cibo. Una precedente ricerca ha mostrato che le formiche usando l´integrazione del percorso, in base alla quale gli animali usano dei segnali per seguire distanza e direzione e stimare la propria posizione geografica, per trovare la via di casa. Ricercatori che lavorano presso l´Istituto Max Planck di ecologia chimica a Jena in Germania hanno ora dimostrato che le formiche del deserto possono anche usare dei punti di riferimento magnetici e vibrazionali per trovare la strada per ritornare al loro nido. Lo studio è pubblicato nella rivista Plos One. I ricercatori europei affermano che, sebbene l´integrazione dei percorsi sia un "meccanismo affascinante che le formiche usano per orientarsi´´ e "una importante formula di sopravvivenza negli ambienti aridi dei deserti," il metodo è "propenso all´errore". Per questo motivo vi è l´uso supplementare, come segnali importanti, di punti di riferimento visivi e olfattivi. Per le formiche, trovare il giusto nido è una questione di vita o di morte, poiché potrebbero essere uccise o almeno attaccate dalle formiche residenti se entrassero accidentalmente nel nido sbagliato. Il team di ricerca ha voluto quindi testare se le formiche del deserto erano anche in grado di usare il magnetismo e i segnali vibrazionali in assenza di altri punti di riferimento. "Noi siamo rimasti molto sorpresi nel constatare che è proprio così," dice la dottoranda Cornelia Buehlmann, che ha condotto l´esperimento. Per testare l´importanza dei punti di riferimento magnetici e vibrazionali per le formiche, la sig.Ra Buehlmann e i suoi colleghi hanno collocato un canale vicino all´entrata del nido e hanno addestrato alcune formiche a trovare l´esca. Il canale conteneva un riferimento magnetico, vibrazionale, visivo o olfattivo che definiva il nido. Essi hanno quindi confrontato il comportamento di queste formiche con quello di un gruppo di controllo, che era stato addestrato a trovare l´esca ma il cui canale non conteneva alcun riferimento sensoriale e con quello di un gruppo di formiche inesperte che avevano sperimentato i riferimenti per la prima volta durante il test. I ricercatori hanno scoperto che, come previsto, sia il gruppo di controllo che quello delle formiche inesperte usavano il sistema di integrazione dei percorsi per trovare il proprio nido e ignoravano qualsiasi cambiamento dei riferimenti sensoriali. Tuttavia, le formiche che erano state addestrate mentre i loro nidi erano abbinati a un riferimento, passavano oltre il luogo in cui ci sarebbe dovuto essere il loro nido quando veniva modificato il riferimento. Esse cercavano il loro nido nel punto in cui il riferimento era stato inizialmente collocato e ignoravano le informazioni provenienti dal sistema di integrazione del percorso. Le formiche del deserto addestrate quindi localizzavano il proprio nido senza nessun problema se vicino all´entrata del nido veniva sepolto un dispositivo vibrante alimentato a batteria. Comunque, per escludere qualsiasi effetto elettromeccanico derivante dal dispositivo, i ricercatori hanno effettuato degli esperimenti usando il dispositivo vibrante senza metterlo a contatto con il terreno, e "le formiche si comportavano come i loro conspecifici non addestrati" e "vagavano senza meta." Gli esperimenti hanno dimostrato che le formiche del deserto hanno una "risposta altamente sensibile ai segnali vibrazionali," dicono i ricercatori, ma ammettono che non era chiaro quale dei sensi fosse coinvolto quando le formiche si orientavano usando il campo magnetico artificiale attorno al nido. "Questo non significa che le formiche possiedono una specie di organo sensoriale per rilevare i campi magnetici," ha detto il dott. Markus Knaden dell´istituto. "Il loro comportamento potrebbe anche essere causato da segnali elettrici neurali anomali dovuti al forte campo magnetico che erano stati memorizzati dalle formiche." In ogni caso, conclude il team, le formiche che si sono adattate ad ambienti estremamente inospitali sembrano essere notevolmente flessibili per quanto riguarda l´utilizzo di tutti i sensi per l´orientamento. Per maggiori informazioni, visitare: http://www.Mpg.de/5187096/orientation_ants |
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ACQUA: REGIONE UMBRIA SCRIVE AGLI ´ATI´ PER BLOCCARE RICAVO UTILI
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Perugia, 20 marzo 2012 - "La Regione Umbria sta dando seguito a quanto emerso dai risultati del referendum sull´acqua e che impediscono ai gestori il ricavo di utili, pari al 7 per cento, per la gestione". A renderlo noto è l´assessore regionale all´Ambiente, Silvano Rometti, comunicando che, anche in base alle motivazioni del ministro dell´Ambiente Corrado Clini, "l´Assessorato ha inviato una nota alle Autorità di Ambito umbre per dare seguito all´abrogazione della remunerazione del capitale investito dai gestori privati, considerando che la tariffa idrica deve prevedere la sola copertura integrale dei costi del servizio e non altri oneri aggiuntivi". "Il ministro Clini - ha precisato Rometti - ha anticipato che nel prossimo Decreto in materia è intenzione del Governo di individuare obiettivi sui livelli di qualità del servizio e definire strumenti di premialità e di sanzioni analoghi a quelli già applicati in campo elettrico". "La Regione Umbria - ha concluso l´assessore - proseguirà l´impegno per garantire sul suo territorio quanto stabilito in seguito al referendum in tutti i suoi aspetti e, relativamente ai punti non ancora ben definiti, verrà sollecitato il Governo in sede di Conferenza Stato-regioni a emanare le norme necessarie". |
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LA GESTIONE DEL FIUME TOCE PASSA ALLA REGIONE PIEMONTE
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Torino, 20 marzo 2012 - Avvio dei lavori già finanziati per i nuovi argini e una rilevazione digitale aggiornata sulle priorità di manutenzione sono le priorità evidenziate dalla Regione per intervenire sul fiume Toce. Una strategia che l’assessore regionale all’Ambiente, Roberto Ravello, ha discusso il 15 marzo a Verbania con sindaci e amministratori dei Comuni sull’asta del Toce durante un tavolo di lavoro che ha coinvolto anche il presidente della Provincia, Massimo Nobili, e il prefetto Francesco Russo. Il nuovo input ai lavori è dato dal fatto che la Regione sta prendendo le competenze sulla gestione dei fiumi dall’Aipo e tra queste c’è anche quella che riguarda il Toce. “Il passaggio di competenze è già stato sancito dal Consiglio regionale”, ha precisato Ravello, evidenziando che “per il Toce ci sono già interventi finanziati per circa 20 milioni di euro, una cifra di assoluto valore in questo momento di crisi”. Risorse in parte già usate per lavori sugli argini a Masera e per la maggior parte ancora da spendere per gli argini a Pallanzeno, Vogogna, Ornavasso, Gravellona Toce, Verbania e Mergozzo. Altri tre interventi per Pieve Vergonte, Ornavasso e Verbania sono invece ancora da finanziare. Per quel che riguarda la manutenzione, la direzione regionale Difesa del suolo ha già stanziato 60.000 euro per nuovi rilevamenti: serviranno per dare un modello digitale aggiornato del territorio, informazioni indispensabili per definire le priorità di intervento sia sul Toce che sulla rete degli affluenti. Entro maggio inoltre saranno pronti anche i risultati dei rilievi topografici previsti su 24 sezioni del fiume. “Su questa rete però ci siamo già mossi - ha ricordato Ravello - Lo dimostrano i 274.000 metri cubi di terra e detriti asportati e i 130.000 movimentati dal 2005 a oggi. Ora che non solo gli affluenti ma anche l’asta del Toce diventa di nostra competenza potremo agire più velocemente”. |
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STATO DI CRITICITÀ, PRONTA AD INTERVENIRE LA REGIONE MOLISE
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Campobasso, 20 marzo 2012 - «Abbiamo chiesto con insistenza al Governo una proroga dello "stato di criticità" di un anno per consentire l´avvio delle necessarie procedure e dei passaggi istituzionali per giungere alla gestione ordinaria della ricostruzione. Tuttavia, una visione eccessivamente burocratica e tecnica ha comportato una diversa determinazione da parte del Governo. Ho, infatti, avuto comunicazione da parte del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Catricalà che la proroga dello "stato di criticità" verrebbe fatta solo fino al 30 aprile dell´anno in corso. Di tale impostazione non possiamo dirci assolutamente soddisfatti. Ad ogni modo, pur ribadendo in queste ore, prima della firma dell´ordinanza, la nostra posizione e la nostra richiesta, che avevamo sostanziato con una proposta di riduzione dei costi delle strutture tecniche sia commissariali che dei Comuni, se verrà confermata la proroga fino al 31 aprile, dovremo, in questo lasso di tempo, provvedere al varo di atti legislativi e amministrativi in nostra potestà. Ciò affinché, dal prossimo primo maggio, il lavoro delle strutture tecniche demandate alla ricostruzione non abbia soluzione di continuità ed esse operino praticamente e speditamente per i vari passaggi necessari al prosieguo degli interventi per la classe A. Interventi per i quali, è bene ricordarlo, abbiamo avuto, nella riunione Cipe di Agosto, un apposito finanziamento di 340 milioni di euro. Decisione confermata anche dall´attuale Governo Monti. Abbiamo, dunque, il budget necessario e dobbiamo quindi operare gli opportuni passaggi legislativi ed amministrativi anche per consentire che l´utilizzo dei fondi della ricostruzione, relativi ad una condizione emergenziale, non siano considerati e non rientrino ai fini del rispetto del Patto di Stabilità. In tal senso, ho già avuto contatti e conferme con il Ministro Barca». Lo ha detto il Presidente della Regione Michele Iorio, intervenendo ieri in mattinata, in Consiglio regionale circa la proroga dello "stato di criticità" nelle aree colpite dal terremoto del 2002. |
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RISARCIMENTI ALLUVIONE, ROSSI: “FIDI GARANTISCE, LE BANCHE DEVONO ACCELERARE” |
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Firenze, 20 marzo 2012 – Sono 115 le imprese danneggiate dall’alluvione che si sono già rivolte a Fidi Toscana chiedendo le garanzie per l’accesso al credito per oltre 15 milioni. Circa 70 sono quelle della Lunigiana e 45 dell’isola d’Elba. Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, commissario per la ricostruzione, ha incontrato oggi (dopo aver svolto negli ultimi due giorni incontri con gli amministratori e la popolazione a Marina di Campo, Aulla e Pontremoli) i vertici della finanziaria regionale, Fidi Toscana, per fare una verifica sulle domande presentate da parte delle imprese, i finanziamenti deliberati e quelli effettivamente erogati. “Hanno ragione le imprese a lamentarsi della lentezza con cui ricevono i finanziamenti dalle banche – afferma il presidente Rossi – Esiste in effetti uno scarto troppo grande tra il numero delle garanzie concesse da Fidi e quanto effettivamente erogato alle imprese. Per questo ho invitato il direttore di Fidi Toscana, Giovanni Ricciardi, ad intervenire presso gli istituti di credito in modo da accelerare l’effettiva erogazione alle imprese”. Ad oggi le domande presentate a Fidi Toscana sono 115, per un importo di oltre 15 milioni. Hanno ottenuto il via libera, e quindi le necessarie garanzie da parte di Fidi, i finanziamenti ad 82 imprese per 11,5 milioni. Ma gli istituti di credito hanno erogato finanziamenti solo a 22 imprese per complessivi 3 milioni. Restano in attesa del credito 62 imprese – già autorizzate da Fidi – per un importo di 8,5 milioni. “In un momento di crisi chiediamo a tutti gli istituti di credito di sostenere con la massima tempestività tutte le imprese – conclude il presidente Rossi - E’ indispensabile che questo accada in tempi brevi se vogliamo aiutarle a ripartire. Questo vale sia per le aziende manifatturiere sia per quelle legate alla ricettività e quindi alla stagione turistica. Non c’è tempo da perdere”. |
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PARCHI, IN LIGURIA IL VIA AI LAVORI CASTELLO DEI FIESCHI E BORGO DI SENAREGA IN VALBRENNA |
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Genova, 20 Marzo 2012 - Via ai lavori di restauro e di recupero del castello dei Fieschi e di riqualificazione del borgo di Senarega, in Valbrevenna, con la consegna del cantiere all´impresa esecutrice. Senarega è uno dei borghi più caratteristici del Parco dell´Antola. Una realtà unica, immersa in una valle incontaminata e circondata da strutture storiche e architettoniche di pregio. Il Castello, l´Oratorio, la Chiesa dell´Assunta, l´antico ponte e altri edifici significativi costituiscono, nel loro insieme, un insediamento suggestivo, dove tutto testimonia le remote origini medievali. "Con questo intervento – afferma il presidente del Parco dell´Antola Roberto Costa – abbiamo voluto dare un segnale preciso della volontà di recuperare dall´abbandono il borgo di Senarega, conservandolo per le generazioni future. Dopo il rifugio, l´osservatorio, i lavori al Castello della Pietra, il Centro di turismo equestre, i musei, la rete sentieristica, è stato realizzato un ulteriore tassello di una strategia finalizzata a valorizzare economicamente il territorio del Parco anche attraverso lo sviluppo di un turismo motivazionale legato alla natura ed alla cultura". Il progetto di recupero è inserito in un più ampio piano coordinato dalla Provincia di Genova denominato "Terre di Castelli", che prevede il restauro di alcuni edifici storici della Valle Scrivia e della Val Trebbia, grazie a fondi europei messi a disposizione dalla Regione Liguria per la promozione e la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale, integrati da un co-finanziamento del 20% da parte dell´Ente Parco. "In un difficile contesto economico – spiega Renata Briano, assessore all´Ambiente della Regione Liguria –, grazie alla loro capacità progettuale, i parchi regionali continuano ad attirare sui loro territori investimenti importanti, di gran lunga superiori ai loro costi di gestione, confermando così di essere una risorsa preziosissima per il nostro entroterra". In concreto i lavori prevedono il restauro conservativo del Castello e dell´Oratorio di Senarega, la riqualificazione della piazza e del percorso pedonale principale all´interno del borgo. Gli spazi recuperati all’interno del Castello Fieschi saranno destinati in parte ad attività culturali ed in parte ad attività ricettive, nel contesto di una stretta collaborazione fra il Parco e il Comune di Valbrevenna, il cui sindaco Michele Brassesco conferma che "la ristrutturazione e la fruibilità del Castello favoriranno un turismo qualificato molto importante per la valle, contribuendo insieme ad altre realtà dell´entroterra a completare l´offerta turistica della costa, in un sistema integrato in grado di affrontare sempre nuove sfide turistiche per la Liguria". Importo dei lavori 616 mila euro. |
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RIFIUTI, REGIONE CAMPANIA INCONTRA SINDACI GIUGLIANO E VILLA LITERNO
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Napoli, 20 marzo 2012 - L´assessore all´Ambiente della Regione Campania Giovanni Romano, il 16 marzo, ha tenuto una riunione con i sindaci di Giugliano Giovanni Pianese e di Villa Literno Nicola Tamburrino, che ne avevano fatto richiesta per analizzare i problemi legati alle gravi criticità che interessano il territorio. Nel corso dell’incontro, a cui hanno preso parte anche i capigruppo dei due Consigli comunali, si è discusso, in primo luogo, della necessità di smaltire i rifiuti imballati depositati nel siti di Taverna del Re (Giugliano) e di Lo Spesso (Villa Literno). "E´ stata l´occasione – ha detto l´assessore Giovanni Romano al termine dell´incontro – per ribadire la necessità di un urgente intervento di bonifica che deve partire dalla rimozione dei rifiuti nel rispetto delle norme che hanno indicato una soluzione limitatamente ai due comuni. "L’intervento passa attraverso la realizzazione di un impianto conforme alle previsioni di legge, che non potrà essere posto al servizio di altri territori e non può sostituire in alcun modo il termovalorizzatore di Napoli Est per il quale è in corso una gara. "Entro quindici giorni – ha proseguito l´assessore - si costituirà un comitato scientifico che sarà composto dai tecnici indicati dai due Comuni e al quale potranno partecipare i comitati cittadini portatori di interessi diffusi. “Tale organismo affiancherà i rappresentanti istituzionali della Regione Campania, delle Province di Napoli e Caserta e dei Comuni di Giugliano e Villa Literno, per poi relazionarsi assieme operativamente con il commissario che il presidente della Regione nominerà prossimamente”, ha concluso Romano. |
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IL PIEMONTE CAPOFILA DELLA RETE NAZIONALE SULL’AMIANTO |
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Torino, 20 marzo 2012 - Il Piemonte sarà il capofila a livello nazionale della rete sull’amianto, che dovrà occuparsi della prevenzione, sorveglianza, diagnosi precoce e presa in carico dei casi. E’ quanto è stato deciso durante l’incontro svoltosi il 15 marzo a Roma al quale hanno partecipato il ministro della Salute, Renato Balduzzi, l’assessore regionale alla Sanità, Paolo Monferino, ed esponenti dell’Irst di Meldola (Forlì-cesena), dell’Istituto Mario Negri di Milano e del Centro di prevenzione oncologica della Regione Piemonte. Il progetto assumerà come riferimento la realtà piemontese, ma dovrà essere in grado di realizzare fin dall’inizio una rete nazionale per rafforzare a tutti i livelli le politiche di prevenzione, cura e di potenziamento della ricerca necessarie, secondo un approccio multidisciplinare e innovativo capace di costruire un modello di intervento replicabile nelle aree del Paese maggiormente interessate dal problema dell’amianto. |
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LAVORI IN VISTA A MARANO DI VALPOLICELLA E SANT’ANNA D’ ALFAEDO RETI FOGNARIE, DEPURAZIONE E RETI ACQUEDOTTO PER QUASI 1 MILIONE DI EURO |
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Verona, 20 marzo 2012 – Prendono quota i progetti di Acque Veronesi Scarl, società di gestione di Aato Veronese e quindi suo braccio ‘operativo’. Il Consiglio di Amministrazione dell’Autorità d’Ambito, che governa il servizio idrico nel veronese, ha approvato due progetti: quello sull’ “Adeguamento di reti di fognatura ed acquedotto nel Comune di Marano di Valpolicella”, del costo di 720.500 euro, e il secondo stralcio dell’intervento a Sant’anna d’Alfaedo per la realizzazione dell’impianto di depurazione e della relativa rete a servizio della frazione di Vaggimal, per un costo di 180mila euro. In totale si sfiora così il milione di euro (900.500 euro) per costruire - e migliorare, dove sono preesistenti -, le reti fognarie e acquedottistiche. Da poco conclusi i lavori per il primo stralcio, a Sant’anna, in località Vaggimal, presto inizieranno quelli per il secondo: la parte sud infatti è ancora priva di rete fognaria, che verrà quindi costruita. L’intervento prevede la realizzazione di nuova rete di fognatura: nuove tratte permetteranno l’allacciamento di circa 35 nuove utenze, circa 100 persone. Più complesso il progetto che coinvolge Marano di Valpolicella: si spenderanno 720.500 euro, con finanziamento regionale per 360.250 euro. Ad oggi infatti esiste una fognatura, ma mista, che sarà separata. Saranno infatti eliminate tutte le infiltrazioni in fognatura di acque ‘pulite’. Si chiamano, in gergo tecnico, acque parassite: acque di falda, o di fiumi, che in questo caso si infiltrano nella fognatura, generando un aumento della quantità dei liquami trasportati dalle tubature. Inoltre a Purano c’è una fognatura mista molto datata continuamente soggetta e rotture e perdite, che versano poi ad una fossa Imhoff, mentre l’acquedotto è sottodimensionato in diverse zone. Saranno perciò realizzate diverse opere di fognatura e acquedotto dislocate tra Valgatara, Purano e San Rocco. A Valgatara saranno realizzati circa 800 metri di fognatura e adeguati 31 allacciamenti; anche a Purano si costruirà ex novo. Qui, più di un chilometro di fognatura con l’adeguamento di 24 allacciamenti. In località San Rocco, infine, sarà costruito un altro chilometro di nuova rete acquedottistica a servizio di 7 utenze. |
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PUGLIA: RETE FOGNARIA. CONTINUA OPERA DI RISTRUTTURAZIONE ED ESTENSIONE RETE IDRICA |
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Bari, 20 marzo 2012 - Si sono concluse le opere di realizzazione di un collettore di collegamento tra il vecchio ed il nuovo impianto depurativo a servizio dell´abitato di Ischitella (Fg), di adeguamento alla normativa vigente del nuovo impianto depurativo realizzato e di conseguente dismissione del vecchio. Inoltre, sono stati avviati i lavori di estendimento della rete fognaria a servizio dell´abitato di San Donaci (Br). Lo comunica l´assessore regionale alle Opere pubbliche e Protezione civile Fabiano Amati. Con riferimento ai lavori nell´abitato di Ischitella, dell´importo di € 1.027.500,00, si sono realizzate opere di ristrutturazione e trasformazione del depuratore preesistente, ottenendo un impianto del tipo "a fanghi attivi" in grado di assicurare un effluente depurato nei limiti delle normative vigenti (tab. 1 allegato 5 – parte terza – del D.lgs. 152/06). La definitiva attivazione dell’impianto avverrà solo dopo il completamento delle operazioni di collaudo, già in corso, la cui ultimazione può prevedersi fra circa 3-4- mesi. Contestualmente all’avvio all’esercizio del nuovo impianto di depurazione inoltre, sarà dismesso e riconsegnato al Comune il vecchio depuratore attualmente in esercizio. L’intervento avviato a San Donaci invece, dell´importo complessivo di € 1.000.000,00, prevede la realizzazione di nuovi tronchi fognari ubicati nel centro abitato e/o nella immediata periferia della città, ormai densamente abitata. I tronchi si svilupperanno per una lunghezza totale di 3000 metri lineari circa ed andranno a connettersi con la rete esistente. Il criterio seguito nell’individuare le vie in cui posare le nuove condotte risponde all’esigenza di massimizzare e completare l’estensione della rete di fognatura cittadina e per raggiungere l’obiettivo di servire le abitazioni ancora oggi non allacciate e non allacciabili alla rete fognaria. |
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