Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


VENERDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6
Notiziario Marketpress di Venerdì 11 Maggio 2012
NELLA CRISI GENERALIZZATA TORINO CONTINUA AD ATTRARRE TURISTI - LO CONFERMANO I DATI  
 
Lo scorso week-end nella città della Mole sei camere d’albergo su dieci erano occupate da turisti. Un sondaggio realizzato dalla Camera di Commercio di Torino su 2652 camere d’hotel dislocate nel territorio comunale ha rilevato che tra il 25 aprile e il 1° maggio l’occupazione è stata del 55,3%. Il valore, inferiore rispetto all’anno passato quando la percentuale era del 61,7%, è però decisamente buono in quanto in controtendenza rispetto all’andamento nazionale. Federalberghi Nazionale rendendo noti i dati di un’indagine condotta da Acs Marketing Solutions dal 23 al 27 aprile ha illustrato che “sono stati 6 milioni e duecentomila gli italiani che si sono mossi per il ponte di Primo maggio. Il dato, se paragonato con l´ultimo ponte caduto in un giorno infrasettimanale, nel 2009, segna una caduta del 20%”. “A commento dei dati torinesi – sottolinea Maurizio Braccialarghe responsabile delle politiche turistiche e culturali della città - occorre ricordare che nel 2011 il ponte del 25 aprile coincideva con le festività pasquali (24/4/2011) e che Torino, sempre lo scorso anno, a partire dal 17 marzo, è stata la città capofila dei festeggiamenti del 150° dell’Unità d’Italia. Il confronto fra i due anni è dunque piuttosto complicato – continua l’assessore -. Va riconosciuto però che sia a Pasqua sia nel ponte del 25 aprile e in quello del Primo maggio la città era affollata di turisti e i musei gremiti”. Dal 28 aprile a martedì primo maggio il Museo del Cinema ha avuto un pubblico di 16mila persone, la Fondazione Torino Musei ha staccato 6mila e 700 biglietti, il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano ha registrato circa 6mila e 300 ingressi e in circa 10mila hanno visitato le sale del Museo dell’Automobile. In più di 3mila e 500 hanno visto le collezioni di Palazzo Madama, in mille hanno scelto il Mao e mille e duecento la Gam. La Reggia di Venaria, nel giorno del primo maggio ha staccato più di 3mila ticket e nel lungo weekend ha totalizzato circa 14mila e 200 visitatori. “Nell’ultimo fine settimana, dal 27 aprile al 1° maggio – spiega Braccialarghe - com’è noto si è tenuto il Torino Jazz Festival, rassegna che ha avuto grande successo di spettatori. Nessuno vuole attribuire alla rassegna musicale l’importante risultato turistico torinese, tra l’altro in controtendenza col dato nazionale. D’altra parte però il vero riscontro si potrebbe avere solo se la stessa manifestazione non si fosse tenuta. In ogni caso è importante registrare che ormai da anni Torino è l’unica città italiana ad avere un trend turistico positivo rispetto all’andamento nazionale”  
   
   
IL PIEMONTE ALLA CONQUISTA DELL´UCRAINA  
 
Conquistare uno dei mercati turistici emergenti a maggiore potenziale: l’Ucraina. Con questo obiettivo il Piemonte partecipa a "Italia Comes to You" iniziativa promozionale organizzata a Kiev dal 12 al 15 maggio da Enit Agenzia Nazionale del Turismo con la collaborazione dell’Ambasciata d´Italia a Kiev. La presenza regionale è coordinata dal Centro Estero per l’Internazionalizzazione (Ceipiemonte) su incarico dell’Assessorato al Turismo della Regione Piemonte. “Questa è la prima presentazione ufficiale della destinazione Italia in un mercato di circa 47 milioni di abitanti, caratterizzato da una costante tendenza all’incremento delle spese destinate ai viaggi e animato da una società sempre più attratta dal mondo occidentale – spiega l’Assessore al Turismo della Regione Piemonte Alberto Cirio -. Il Piemonte, che ha iniziato a corteggiarlo già lo scorso anno, non può mancare a un evento di respiro nazionale. Qui la nostra terra si farà notare potendo contare su molte risposte alle richieste del turista ucraino, che principalmente privilegia tour in città d’arte, enogastronomia e montagna”. “In una tensostruttura aperta al pubblico, all´interno del Park Kulturi, verrà esposto materiale informativo e promozionale su laghi, montagna invernale e shopping in Piemonte, cui si aggiungerà il volto enogastronomico, in particolare saranno protagonisti due fra i vini migliori: Alta Langa e Moscato – aggiunge Giuseppe Donato, presidente di Ceipiemonte -. Inoltre, nel Paese che insieme alla Polonia ospiterà gli Europei di Calcio 2012, non mancherà la presentazione del Juventus Stadium, inaugurato a Torino lo scorso settembre”. L’evento di Kiev manterrà il format delle manifestazioni "Italia Comes to You", che prevede l’abbinamento di Arte, Cultura, Moda e Turismo. In programma una mostra fotografica sulla dolcevita "50 anni, ma non li dimostra", una mostra di manifesti storici dell’Enit, una mostra fotografica "Italia Straordinaria" sulle più belle immagini del nostro Paese tratta dall’archivio storico dell´Enit, una sfilata di moda dagli anni´ ´50 ai nostri giorni "le Stelle della Moda” e un workshop turistico tra gli operatori della domanda ucraina e gli operatori dell´offerta italiana. L’ucraina rappresenta una realtà interessante, che si sta consolidando anno dopo anno, con un incremento del Pil del 5.2% nel 2011 e un aumento della domanda del 15% sull´acquisto di beni e servizi rispetto al 2010. Per l’incoming in Piemonte si intravedono ottime potenzialità. Gli arrivi lo scorso anno sono stati 3.688, segnando un +10,19% rispetto al 2010, principalmente in primavera-estate, con una permanenza media di 2,5 giorni. (Fonte: flussi turistici 2011, Sviluppo Piemonte Turismo).  
   
   
FESTIVAL, SÌ DELLE ISTITUZIONI A “BALLA COI CINGHIALI” A BARDINETO  
 
Incontro in Regione Liguria con Provincia di Savona, Comune di Bardineto e organizzatori Slitta l’edizione 2012, ma pieno appoggio alle prossime, a cominciare dal 2013 Genova, 4 Maggio 2012 - Confermata la sospensione dell´edizione 2012 di "Balla coi Cinghiali", ma è arrivato l´impegno di Regione Liguria, Provincia di Savona, comune di Bardineto a sostenere le future edizioni, a cominciare da quella del 2013, che continueranno a svolgersi a Bardineto. Il chiarimento e l´accordo sono arrivati al termine di un incontro promosso in regione Liguria con il presidente Claudio Burlando, l´assessore al Turismo Angelo Berlangieri, il presidente della Provincia di Savona Angelo Vaccarezza, il sindaco di Bardineto Franca Mattiauda. All´incontro era anche presente il comitato direttivo dell´associazione "Balla con i cinghiali" guidato dal presidente Roberto Franchelli. Entro la fine di giugno, tutti i soggetti interessati avvieranno le procedure di competenza per far sì che si arrivi all´edizione 2013 di "Balla coi cinghiali" con un programma preciso che tenga conto della complessità della macchina organizzativa del festival. "Balla con i cinghiali" richiama ogni anno, ad agosto e per quattro giorni, nel centro dell´Alta Val Bormida oltre settantamila persone provenienti dall´Italia e dall´estero. Sui cinque palchi della manifestazione si alternano ogni anno oltre centocinquanta gruppi musicali italiani e stranieri, fra cui tanti nomi di assoluto spicco come Roy Paci, Verdena, Motel Connection, Linea 77. Il motivo dello stop a "Balla coi cinghiali" lo sintetizza il vicepresidente Simone Marcenaro spiegando come "non sussistano purtroppo le condizioni base affinchè la manifestazione si potesse svolgere in maniera ottimale. Mi riferisco, per esempio, a problemi logistici e gestionali di alcuni aspetti chiave della manifestazione". Ma dopo l´impegno assunto ufficialmente dalle istituzioni "dall´incontro di oggi comune, associazione e territorio escono soddisfatti per le assicurazioni ricevute", afferma il sindaco Franca Mattiauda  
   
   
REGIONI CONTRARIE AD ACCORPAMENTO DIPARTIMENTO  
 

"Ci pare in netto contrasto con quanto fatto finora e con il costruttivo clima di collaborazione che si è instaurato tra le Regioni e il Governo, la notizia di accorpare il Dipartimento del Turismo con quello degli Affari regionali". Lo afferma il coordinatore degli assessori al Turismo, Mauro Di Dalmazio, a nome delle Regioni italiane. "Pensare di rilanciare il turismo nel nostro Paese senza nemmeno un Dipartimento, appare sinceramente difficile. Ma soprattutto ? insiste Di Dalmazio ? in un momento così delicato per il turismo non è condivisibile pensare ad ulteriori tagli. Le Regioni italiane stanno concordando con il Ministro Gnudi le azioni e le iniziative da inserire nel Piano Strategico del Turismo. Si tratta di condividere uno strumento di programmazione che per la prima volta traccia le linee di lavoro per un rilancio del turismo nel nostro Paese. Un segnale forte di attenzione sui temi del turismo diverso dal passato. Ed è per questo motivo ? conclude il coordinatore del Turismo ? che le Regioni italiane invitano il ministro Gnudi a sostenere nel Governo il mantenimento del Dipartimento del turismo come strumento importante di iniziativa e raccordo con le Regioni"

 

 
   
   
BOLZANO, BERGER SUL FINANZIAMENTO DEL TURISMO: PIÙ OPPORTUNITÀ, MAGGIORE AUTONOMIA  
 
Dal 10 maggio il contributo dell´ospite e il contributo per il marketing sono realtà anche in Alto Adige grazie all´approvazione della nuova legge provinciale: "Il contributo dell´ospite viene introdotto dal 2014, mentre il contributo marketing scatta in forma obbligatoria sono se le organizzazioni turistiche non potranno contare su almeno 18 milioni di euro provenienti dai contributi volontari", spiega l´assessore Berger, che aveva illustrato questo compromesso un mese fa e che ora ha portato a buon fine in Consiglio provinciale. In questa prima fase la Giunta provinciale si attiverà sul fronte del contributo dell´ospite: "Entro fine anno presenteremo un regolamento per fissare l´ammontare del contributo ed eventuali esenzioni", anticipa Berger. Sono previsti incontri con le organizzazioni turistiche e i rappresentanti degli esercizi ricettivi per discutere l´attuazione della misura (la legge prevede una forbice tra 0,5 e 2 euro per notte e per ospite). Sono pensabili due modelli: "La riscossione di un contributo provinciale unico oppure l´agganciamento del contributo al prezzo del pernottamento, in modo che questo non aumenti in misura troppo sensibile", spiega Berger. Il contributo dell´ospite verrà girato ai Comuni, che si impegnano a farlo confluire nel budget delle organizzazioni turistiche. "Questa quota sarà combinata con standard qualitativi nel lavoro e nell´organizzazione, per aumentarne ancora l´efficienza", assicura Berger. Per le associazioni ci saranno maggiori risorse a disposizione "e avranno più sicurezza nella pianificazione e nell´autonomia finanziaria", prosegue l´assessore. Il sostegno della Provincia sarà in tal modo ridotto e potrà invece concentrarsi sulla presenza dell´Alto Adige sui mercati internazionali. Il contributo marketing riguarderà invece tutte le aziende che beneficiano in forma diretta o indiretta del turismo e per ora resta su base volontaria. "Entro il 31 gennaio di ogni anno le organizzazioni turistiche dovranno comunicate quante risorse sono state in grado di ricavare dai contributi volontari", spiega Berger. Se la cifra sarà inferiore ai 18 milioni di euro, la Giunta provinciale è autorizzata a introdurre il contributo marketing obbligatorio dall´anno successivo. Sono previsti scaglioni modulati del contributo: la soglia massima è del 10 per mille del volume d´affari nelle aziende con benefici diretti dal turismo e dell´1 per mille nelle imprese con benefici indiretti. Le aziende con volume d´affari inferiore a 20mila euro sono esenti. La nuova legge provinciale assicura il finanziamento a lungo termine del marketing turistico, valorizza le associazioni turistiche e il loro lavoro, essenziale soprattutto per le piccole e piccolissime imprese locali. "Dobbiamo sempre ricordarci che l´85% di tutti i posti letto in Alto Adige sono offerti da agriturismo, affittacamere privati, camping e hotel fino a 3 stelle", conclude l´assessore Berger.  
   
   
RIS. FORESTALI: APPROFONDIMENTO SUL "TURISMO NELLE VALLATE DELL´ORSO"  
 
Giovedì 17 maggio alle ore 20.30 a Forni di Sopra, presso il Cento visite del Parco Naturale Dolomiti Friulane, si terrà l´incontro pubblico "Turismo nelle vallate dell´orso. Convivenza tra uomo e grandi carnivori", organizzato dalla Regione con la collaborazione del Comune di Forni di Sopra, e rivolto in particolare agli operatori turistici delle Alpi e Prealpi carniche. La serata fa parte di una serie di appuntamenti finalizzati ad accrescere l´informazione e la partecipazione dei fruitori del territorio. Saranno trattati i temi relativi alle caratteristiche della specie Orso bruno (ecologia, distribuzione, minacce per la sua conservazione, problematiche di convivenza), ponendo particolare attenzione sia all´aspetto della pericolosità/sicurezza, sia a quello dell´attrattività dal punto di vista turistico. Ai partecipanti verrà inoltre distribuito del materiale informativo sull´orso. L´incontro è organizzato nell´ambito del Life Arctos "Conservazione dell´Orso bruno: azioni coordinate per l´areale alpino ed appenninico", un progetto quadriennale (2011-2014) presentato dal Parco Nazionale d´Abruzzo, Lazio e Molise e dalla Regione Friuli Venezia giulia in collaborazione con altri otto partner (Regioni Abruzzo, Lazio e Lombardia, Provincia Autonoma di Trento, Parco Naturale Adamello Brenta, Wwf Italia, Università La Sapienza e Corpo Forestale dello Stato) e supportato dallo strumento finanziario comunitario per l´ambiente Life+ Nature, che sostiene la tutela e la valorizzazione della biodiversità  
   
   
SONDRIO: OPERATORI TURISTICI AD AMSTERDAM  
 
La Camera di Commercio di Sondrio rafforza e intensifica l’impegno sul fronte estero offrendo, per il prossimo mese di giugno, una nuova opportunità agli operatori del turismo verso Paesi, nella fattispecie quelli dell’Europa continentale, di grande interesse per il nostro territorio. L’ente camerale si fa carico dell’organizzazione di una missione economica, offrendo condizioni di partecipazione particolarmente vantaggiose, allo scopo di favorire l’avvicinamento ai mercati esteri delle locali imprese turistiche. “Dopo i risultati incoraggianti ottenuti con le imprese manifatturiere, anche grazie a iniziative quali il Club degli Esportatori – sottolinea il presidente Emanuele Bertolini –, come Ente camerale con questa missione intendiamo rispondere alle esigenze manifestate dal comparto turistico. Si guarda con interesse a questi mercati e il vantaggio di presentarsi personalmente è evidente per i nostri operatori che avranno l’opportunità di incontrare tour operator e buyer di tre Paesi per noi interessanti quali Olanda, Belgio e Germania”. L’iniziativa, finanziata da Unioncamere, si pone in un’ottica di continuità rispetto a Buy Valtellina, il workshop organizzato a gennaio, a Bormio, da Destinazione Valtellina, e recepisce le indicazioni emerse nell’incontro con gli operatori della fine di marzo in Camera di Commercio, organizzato in collaborazione con Destinazione Valtellina e Valtellina Turismo. Gli approfondimenti che ne sono seguiti hanno individuato in questi tre Paesi quelli di particolare interesse per il locale turismo: Belgio e Germania nel 2011 hanno assicurato ciascuno il 12% delle presenze, l’Olanda il 2%. Per questa missione economica, programmata dal 17 al 19 giugno prossimi ad Amsterdam, la Camera di Commercio si avvale della collaborazione di Valtellina Turismo, la società costituita fra gli imprenditori, presieduta da Enzo Ceciliani. “Valtellina Turismo – spiega – ha la funzione di coordinare a livello provinciale le attività commerciali in materia di turismo. Siamo certi che, con il contributo determinante di tutti i Consorzi turistici mandamentali, potremo presentarci compatti a questa innovativa esperienza commerciale, che auspichiamo foriera di ottimi risultati per i nostri operatori”. Possono aderire all’iniziativa gli operatori turistici, singoli o riuniti in consorzi, associazioni mandamentali, che rappresentano almeno 250 posti letto, che dovranno sostenere le spese di viaggio e alloggio e pagare una quota di partecipazione compresa fra i 150 e i 500 euro. Gli interessati possono presentare la loro candidatura utilizzando l’apposito formulario scaricabile dal sito internet http://www.so.camcom.gov.it/  che dovrà essere inviato all’indirizzo internazionalizzazione@so.Camcom.it  entro lunedì 21 maggio  
   
   
ARONA: AUMENTANO LE PRESENZE TURISTICHE  
 
Un segno più per le presenze turistiche ad Arona: nel biennio 2010 - 2011 si è passati da un totale di 68.729 presenze del 2009 ai 78 mila del 2011, tra alberghi e strutture extra ricettive: un incremento di 10.000 unità pari al 13,48% . I turisti stranieri sono invece aumentati rispetto al 2009 del 11,78%, confermando Arona come una delle mete preferite del lago Maggiore. Il dato particolarmente significativo è che si tratta di turisti stanziali, coloro, cioè, che scelgono Arona ed il Lago Maggiore per una vacanza di più giorni. Sono quasi quadruplicate le presenze negli agriturismi (65 nel 2010, 223 nel 2011) e raddoppiate nei Bed&breakfast (166 nel 2010, 295 nel 2011), aumento raggiunto anche grazie all´apertura di nuove strutture http://www.comune.arona.no.it/  
   
   
TOUR DEL MONTE BIANCO, IL VIAGGIO INIZIA SUL WEB  
 
Torna l’appuntamento con il trekking per eccellenza che da Courmayeur permette di fare il giro del Monte Bianco affrontando a piedi le pareti rocciose e i ghiacciai che hanno fatto la storia dell´alpinismo. Un percorso di 170 chilometri, tra stupende valli e scenari d´alta quota, lungo i sentieri e i rifugi d’Italia, Francia e Svizzera. Con un nuovo logo e un portale internet dedicato (www.Autourdumontblanc.com), un centro di educazione ambientale in quota e una serie di atelier di animazione, d’incontri tematici sui rischi naturali, sulla sicurezza in montagna e sulle energie rinnovabili, il viaggio si rinnova per offrire un’esperienza ancora più intensa e accessibile. Una montagna, tre paesi, sette valli e una serie infinita di emozioni. È il Tour del Monte Bianco, uno degli itinerari più affascinanti al mondo, che in estate trasforma il gigante di granito da paradiso degli sciatori a sogno di tutti gli appassionati di trekking. Anche quest’anno, infatti, più di 40mila persone partiranno, zaino in spalla, per affrontare un viaggio che da Courmayeur percorre tutta la Val Ferret lungo uno splendido sentiero a mezza costa, vera e propria balconata panoramica sulla catena del Bianco dalla quale è possibile ammirare l’Aiguille Noire de Peuteurey, il Dente del Gigante, le Grandes Jorasses e il Mont Dolent, per proseguire tra sentieri e rifugi di Francia e Svizzera, prima di rientrare in Italia. Un trekking che anche quest’anno riserverà agli escursionisti tante novità. Pianificare il Tour del Monte Bianco, infatti, non è mai stato così facile: bastano pochi click e si è pronti per partire. Per tutti gli appassionati che coltivano il sogno di affrontare gli oltre 170 chilometri del percorso dalla metà di giugno a quella di settembre, il punto di riferimento sarà il nuovo portale internet www.Autourdumontblanc.com. Disponibile in cinque lingue (italiano, francese, inglese, spagnolo e tedesco), al suo interno gli escursionisti interessati potranno trovare, dalla prossima estate, una serie di strumenti telematici fondamentali per programmare l’avventura in ogni minimo dettaglio: dagli itinerari alle condizioni dei sentieri, sempre aggiornati grazie a una cartografia interattiva e alle webcam sul territorio, dai consigli sull’equipaggiamento indispensabile fino alla sicurezza e alla ricettività, con la possibilità di prenotare i rifugi direttamente online, attraverso un unico “carrello della spesa”. Un sistema di gestione unico e integrato che è stato realizzato grazie alla costituzione dell’Associazione dei gestori dei rifugi del Tour del Monte Bianco, nata nel dicembre del 2011 con lo scopo di coordinare le iniziative e le attività di coloro che ogni anno ospitano migliaia di escursionisti provenienti da tutto il mondo. Molti dei contenuti web saranno disponibili per il download o accessibili grazie alle nuove applicazioni per smartphone: oltre alle tracce Gps, alle analisi dei dislivelli, ai dettagli di ogni tappa e dei singoli sentieri, in caso di necessità sarà possibile effettuare la chiamata di soccorso senza preoccuparsi di conoscere il numero del centro di pertinenza. Dal punto di vista del percorso, ora affrontabile nel doppio senso di marcia, sarà più semplice seguire i giusti sentieri grazie alla revisione della segnaletica, rinnovata per dare uniformità sulla base della normativa dei tre territori, con la creazione di un logo ufficiale che identifica tutto il tracciato del Tmb. Ma c’è di più, perché anche il sogno di un Monte Bianco aperto e praticabile da tutti diventerà realtà con la pubblicazione, prevista per l’estate, di una guida dettagliata sui percorsi accessibili alle persone con mobilità ridotta, in base alle difficoltà e ai servizi disponibili, realizzata in collaborazione con l´Associazione Sport per Tutti - Aspert, dopo uno studio condotto sul campo lo scorso anno. Tutte queste iniziative rientrano nel progetto “Autour du Mont-blanc”, finalizzato alla valorizzazione del patrimonio ambientale e naturalistico del comprensorio alpino nell´ambito del Piano Integrato Transfrontaliero Espace Mont-blanc, che coinvolge trentacinque diversi comuni a cavallo tra Savoia, Alta Savoia, Valle d’Aosta e Vallese. Tra i partner attivi nella promozione del circuito c’è anche la Fondazione Montagna Sicura, che grazie alla presa in gestione della Casermetta del Col de la Seigne, in Val Veny, a Courmayeur, ha creato un vero e proprio centro di educazione ambientale, dove avvicinare grandi e piccini alla montagna, alle sue regole ma anche alle sue bellezze. La casermetta, il cui sistema di approvvigionamento energetico è basato totalmente su fonti rinnovabili, è un luogo strategico per monitorare gli ecosistemi montani, così come per catalogare le caratteristiche socio demografiche dei frequentatori del Tmb. Inoltre, durante il periodo di apertura, saranno organizzati degli atelier di animazione, con incontri tematici in materia di rischi naturali, glaciologia, flora e fauna, sicurezza in montagna, adattamenti fisiologici alla quota ed energie rinnovabili. Per quanto riguarda la didattica, e in particolare i giovani, sempre nell’ambito Pit Espace Mont-blanc sono confermati anche per quest’anno i "Séjours pédagogiques transfrontaliers". Nove ragazzi (tre italiani, francesi e svizzeri), saranno accompagnati durante tutto il percorso da una guida alpina, una guida escursionistica naturalistica e da alcuni esperti, per un´esperienza unica di scoperta del loro territorio e dei suoi abitanti  
   
   
BERGAMO AMATA DAI VISITATORI TRA I 36 E I 60 ANNI  
 
Sono amanti della cultura e hanno tra i 36 e i 60 anni i turisti che visitano Bergamo. E´ quanto emerge dal sondaggio effettuato in occasione del progetto ´Bergamo quando, come e dove vuoi´, finanziato da Regione Lombardia con 82.500 euro e illustrato all´Urban center di Bergamo alla presenza della delegata del presidente Roberto Formigoni alle Politiche dei tempi, Promozione e Tutela del Consumatore Monica Guarischi. "Il progetto - ha spiegato Monica Guarischi - ha come obiettivo il miglioramento dell´accoglienza e dell´accessibilità ai luoghi e ai servizi offerti ai visitatori. Finanziato da Regione nell´ambito delle politiche temporali, la presentazione conclusiva può essere occasione per rilanciare interventi in questo settore. Le politiche dei tempi servono infatti a migliorare la qualità della vita delle persone, favorendo la conciliazione dei tempi familiari, degli orari di lavoro e del tempo per sé. Al contempo, significano migliorare la vivibilità delle città attraverso un´organizzazione armonica degli orari che avvicini i servizi della Pubblica amministrazione ai cittadini e una migliore qualità e sicurezza degli spazi pubblici, sia per i residenti che per i visitatori". Secondo le circa 44.000 risposte del sondaggio, i turisti che si fermano a Bergamo due o tre giorni sono prevalentemente stranieri, mentre quelli che visitano la Città dei Mille in giornata sono per la maggior parte italiani. La raccolta dati, durata 6 mesi, è stata finalizzata a definire nuovi profili turistici con particolare attenzione alle diverse età ed esigenze. Numerose le curiosità: i turisti stranieri arrivano, con le rotte che atterranno a Orio al Serio, per il 75 per cento da Spagna e Regno Unito. Tra le prime necessità, le indicazioni su come e dove muoversi in città. Il progetto ha dato vita a nuovi servizi con un polo integrato di accoglienza turistica, un deposito bagagli aperto 24 ore su 24, un ufficio itinerante di promozione e informazione e una nuova segnaletica. La ricerca è stata svolta dall´Università degli Studi di Bergamo con la collaborazione di Comune, Provincia e Camera di Commercio  
   
   
FONDAZIONE AQUILEIA: SABATO 12 MAGGIO FORUM WORLD CAFÉ AGENDA 21 CULTURA  
 
Si terrà nella sede di Palazzo Meizlik ad Aquileia sabato 12 maggio dalle 9.15 alle 13 il primo Forum-world Café Agenda 21 Cultura organizzato dalla Fondazione Aquileia nell’ambito del progetto T-pas, finanziato dal programma Cultura 2007-2013 dell´Unione Europea. È il primo di una serie di incontri partecipati che si svolgeranno ad Aquileia nei mesi di maggio e giugno durante i quali si cercherà di approfondire lo stato dell´arte del patrimonio storico-artistico del sito Unesco di Aquileia e di come possa essere promosso. L’agenda 21 è il programma delle Nazioni Unite per promuovere e realizzare su scala globale e locale azioni di sviluppo sostenibile con la partecipazione dei vari attori sociali ed economici (enti locali, imprese, associazioni,università, scuola). Chiunque sia interessato a proporre idee, ascoltare e confrontarsi rispetto agli obiettivi del progetto può partecipare semplicemente compilando il modulo di adesione scaricabile dal sito www.Fondazioneaquileia.it e inviandolo via mail a fondazione@fondazioneaquileia.It. La discussione si svolgerà in modo circolare su più tavoli tematici ai quali si alterneranno in sessioni da 25 minuti tutti i partecipanti. Alla fine di ogni sessione il moderatore del tavolo presenterà una sintesi dei contenuti emersi dalla discussione. I principali temi di confronto saranno l’offerta culturale del sito, la promozione di eventi e progetti, il rapporto tra cultura ed economia locale e il coinvolgimento dei vari attori per la cultura. I lavori saranno aperti da Alviano Scarel, presidente della Fondazione Aquileia e Franco Nicoletti, presidente del Comitato Agenda 21 della Fondazione Aquileia. Il direttore Gianni Fratte illustrerà gli obiettivi e le fasi di lavoro del progetto T-pas e Walter Sancassiani di Focuslab descriverà il percorso di partecipazione  
   
   
VICENZA: LEADER TRA LE DESTINAZIONI “GREEN” - AUMENTANO, GRAZIE AGLI ECO-ITINERARI, I FLUSSI TURISTICI NELLA PROVINCIA VENETA  
 
In tutte le sue sfaccettature, dall’escursionismo al sentierismo, dal nordic walking al trekking, fino alla passeggiata libera e i foliage tour, il cosiddetto “turismo naturalistico” è una delle frontiere più battute in materia di viaggiare leisure e sostenibile. E che il Veneto sia la regione privilegiata per i “camminatori” di tutta Europa è cosa nota. Lo confermano anche le più importanti testate della stampa estera come ad esempio il prestigioso magazine francese Elle, che celebra: “Il Veneto da Vicenza a Venezia - L’avventura? Tra le passeggiate in collina e le vigne vicentine. Nel programma 4 giorni di camminate, dalle 3 alle 5 ore al giorno poi il mattino pic nic e treno da Vicenza per arrivare a Venezia”. Giungono, a ulteriore conferma di questa tendenza, i dati relativi al mese di aprile trasmessi dal Consorzio Turistico Vicenza E’, che parlano di un significativo incremento nell’arrivo di visitatori nella provincia veneta, attribuibile, in buona parte, ai flussi di eco-viaggiatori, e che fanno di Vicenza una delle mete più in voga per il turismo responsabile. I numeri sono inequivocabili: aumentano, rispetto allo scorso anno, le presenze sul territorio della provincia (+7,5%) e gli ospiti delle strutture alberghiere (+11%) mentre addirittura raddoppiano, passando dai 3.000 di inizio anno ai 6.000 di aprile, i frequentatori del principale ufficio informazioni turistiche della città. Si tratta, quindi, di un nuovo primato per la città del Palladio, che si riscopre destinazione di grande richiamo internazionale non solo per le rinomate Ville del suo architetto, dichiarate patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, ma anche per i paesaggi e gli scenari naturalistici in cui gli stessi capolavori palladiani sono immersi. I prati dell’Altopiano di Asiago, ad esempio, rifioriti dopo l’inverno, sono uno dei punti di riferimento per le escursioni di carattere storico; i colli Berici, con gli scorci su grotte e sculture naturali di roccia calcarea, offrono percorsi naturalistici affascinanti e multiformi; la zona di Recoaro Terme, con i suoi sentieri dolomitici, è meta prediletta degli appassionati di nordic walking, trekking o, più semplicemente, di lunghe camminate in mezzo al verde; la varietà floristica presente nei giardini e nei parchi del vicentino, ricchi di colorati ippocastani, platani, cedri e castagni, infine, attrae una moltitudine di amatori del “turismo botanico”, per cui è già stata realizzata una guida ad hoc. Occhio di riguardo anche per gli itinerari eco-gastronomici, con particolare attenzione alle specialità bio, D.o.p e De.co della provincia vicentina, tra cui risaltano l’Olio Extra-vergine d’Oliva Veneto Berico e l’Asparago Bianco di Bassano: “il visitatore può passare la sua giornata alla scoperta di una gastronomia tipica della provincia, tra cantine e distillerie”, conferma il magazine online francese specializzato Partir, “partecipando anche alle manifestazioni gastronomiche, come “cantine aperte” o “caseifici aperti” che ogni anno si svolgono in tutta la provincia”. Vicenza si profila, quindi, come città di spicco per i movimenti “green”, pronta ad accogliere i protagonisti di un fenomeno, quello dell’ecoturismo, che si prepara ad aumentare ulteriormente con l’esplosione della primavera e del bel tempo. Si tratta di un nuovo modo di viaggiare responsabile, improntato sul rispetto per l’ambiente ed il territorio, inteso non solo da un punto di vista naturalistico, ma anche nella sua dimensione più ampiamente culturale e “autoctona”. Un modo, inoltre, sempre più diffuso per combattere lo stress, riconciliandosi con la natura in un moderno “locus amoenus”. Il crescente trend turistico eco-friendly che sta investendo Vicenza non lascia quindi indifferente il Consorzio Vicenza E’ ed il suo presidente Vladimiro Riva che, commentando con soddisfazione i numeri sui flussi turistici, anticipa: “Vogliamo ulteriormente incentivare l’arrivo a Vicenza di chi si dimostra sensibile alle tematiche ambientali e territoriali. Siamo già al lavoro su un puntuale censimento delle “strade bianche” del vicentino: abbiamo in cantiere, per la prossima stagione, una mappa di itinerari e percorsi esclusivi, dedicati ai cicloturisti e agli amanti della mountain bike.”  
   
   
TORINO CONTINUA AD ATTRARRE TURISTI  
 
Nonostante la crisi si mantengono alte le presenze turistiche a Torino. Un sondaggio realizzato dalla Camera di Commercio ha rilevato che, tra il 25 aprile e il 1° maggio, su 2.652 camere d’hotel dislocate nel territorio comunale l’occupazione è stata del 55,3%, inferiore rispetto all’anno passato ma in controtendenza rispetto all’andamento nazionale. Ottimo anche l’afflusso nei musei cittadini: dal 28 aprile a martedì 1° maggio il Museo del Cinema ha registrato 16 mila presenze, la Fondazione Torino Musei ha staccato 6.700 biglietti, il Museo del Risorgimento ha registrato circa 6mila ingressi e in 10mila hanno visitato le sale del Museo dell’Automobile. Www.comune.torino.it  
   
   
FVG, TURISMO: PRAMOLLO, PASSO DECISIVO PER IL BANDO DI GARA  
 
Amaro (Ud) - "Se Doppelmayr Italia srl condividerà prescrizioni e raccomandazioni espresse dalla Conferenza interna di servizi (svoltasi lo scorso 23 aprile) e le determinazioni previste dal Land della Carinzia, la Giunta regionale potrà dichiarare il pubblico interesse per il project-financing per la realizzazione e gestione dell´impianto di collegamento a fune fra Pontebba e Pramollo/nassfeld". "Dunque, come ha sempre osservato il presidente della Regione Renzo Tondo, ´se i privati sono pronti ad investire, la Regione ci sarà: questo è il passo decisivo per verificarlo". Lo ha affermato l´assessore alle Infrastrutture del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, al termine dei lavori della Giunta regionale dell’ 11 maggio, nella quale sono state deliberate le condizioni necessarie al riconoscimento dell´interesse pubblico dando mandato alla direzione regionale delle Infrastrutture di richiedere al proponente l´adeguamento dei contenuti della proposta presentata. "Se Doppelmayer aderirà alla proposta della Regione - ha concluso l´assessore Riccardi - il bando di gara potrà essere pubblicato entro giugno per selezionare il concessionario entro ottobre.  
   
   
UMBRIA: I DATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2012 - L’UMBRIA HA SUBITO RECUPERATO A MARZO I DATI NEGATIVI DELLE NEVICATE DI GENNAIO-FEBBRAIO - GRANDE AUMENTO DI ARRIVI STRANIERI  
 
“I dati estremamente positivi registrati nel mese di marzo hanno permesso all’Umbria di recuperare sostanzialmente i segni molto negativi che invece hanno contrassegnato i mesi di gennaio e febbraio, quando molti comprensori della nostra regione sono stati colpiti da violente nevicate ed un maltempo che paralizzò anche il movimento turistico, oltre ovviamente a creare danni in tutti gli altri settori economici che hanno portato la Giunta Regionale a decretare lo stato di calamità in quindici comuni umbri. Balza agli occhi il sensibile aumento degli arrivi e delle presenze di stranieri (oltre il 17 per cento in più), che hanno fatto registrare numeri davvero positivi in tutti e tre i mesi presi in esame e che hanno bilanciato la flessione di italiani nei mesi di gennaio e febbraio”. Fabrizio Bracco, assessore regionale al turismo, commenta così i dati raccolti dal Servizio regionale del turismo che saranno pubblicati domani, relativi al primo trimestre dell’anno 2012, precisando che non sono ancora disponibili i dati di marzo del Comprensorio Folignate e quindi sono stati esclusi dal conteggio complessivo. In Umbria, a differenza di gennaio (-3,2% arrivi e -3,2% presenze) e febbraio (-15,2% arrivi e -12,0% presenze), nel mese di marzo si sono registrati dati molto positivi (aumento del 22,97 per cento degli arrivi e del 10,43 per cento nelle presenze). Complessivamente, nel trimestre tutti i comprensori hanno registrato percentuali molto positive. Solo l’Eugubino ha chiuso in negativo sia negli arrivi che nelle presenze (-2,85 arrivi e -0,66 presenze), mentre sono diminuite le presenze nel Perugino (-4,17%) e nell’Amerino (-4,24%). Nel primo trimestre 2012 (Folignate escluso) in Umbria si sono registrati 258.892 arrivi (+4,05 per cento) e 619.066 presenze (-0,73 per cento). Una situazione molto positiva si è registrata nei comprensori Valnerina, Spoletino e Orvietano; percentuali positive negli arrivi riguardano i comprensori Trasimeno, Perugino, Tuderte e Amerino, mentre percentuali positive nelle presenze si sono registrate nel comprensorio Alta Valle Tevere. Solo i comprensori Assisano, Eugubino e Ternano evidenziano percentuali negative sia negli arrivi che nelle presenze. Negli esercizi alberghieri sono aumentati gli arrivi del +2,64% e diminuite le presenze del -3,09%. Sostanzioso l’incremento dei turisti stranieri (+17,17% arrivi e +8,74% presenze), mentre si registra un calo degli italiani, soprattutto nelle presenze (-0,03% arrivi e -5,38% presenze). Negli esercizi extralberghieri sono aumentati sia gli arrivi (+9,22%) sia le presenze (+3,47%). Positivo l’andamento dei flussi di turisti italiani (+7,99% arrivi e +4,57% presenze), mentre gli stranieri evidenziano un consistente aumento negli arrivi (+20,60%) e una diminuzione nelle presenze (-1,15%). “L’umbria nel suo complesso, continua Bracco, si è subito ripresa dalle conseguenze causate dal maltempo a gennaio e febbraio ed i dati finali relativi all’intera regione per il trimestre analizzato ci consentono di chiudere con un incremento negli arrivi ed un sostanziale pareggio anche nelle presenze. E questo non fa che confermare il trend positivo che il nostro settore turistico sta avendo da parecchio tempo a questa parte. Nonostante la crisi economica, la paura di spendere e, in questo particolare caso, un ondata di maltempo eccezionale, l’Umbria insomma cammina ancora spedita grazie alla varietà della sua offerta turistica, culturale ed enogastronomica che, utilizzando il suo grande patrimonio ambientale e storico, la rende costantemente “appetibile” per il mercato italiano e straniero. Gli effetti della crisi mondiale comunque, sottolinea l’assessore, si vedono nei dati relativi alle presenze. E’ chiaro che arriva un maggior numero di persone ma sono tanti quelli che riducono il periodo di permanenza. Su questo versante dovremo lavorare insieme agli operatori per costruire pacchetti turistici che permettano al turista ed al visitatore di allungare la propria vacanza in Umbria. L’azione della Regione continuerà comunque sul versante di una sempre migliore e più efficace promozione, in collaborazione con gli operatori del settore ed anche attraverso la riforma del sistema di promozione e di valorizzazione che contiamo al più presto di rendere operativa con la chiusura dell’Agenzia di promozione turistica regionale e quindi utilizzando anche un nuovo importante strumento come quello di Sviluppumbria per rendere sempre più integrata e completa l’offerta umbra. L’umbria, conclude Bracco, diventa ancora più protagonista e quindi appetibile se riesce a mettere in vetrina tutte le sue eccellenze, dal paesaggio alla cultura, dall’artigianato all’agroalimentare, dalla storia e le tradizioni dei suoi borghi alle grandi manifestazioni della nostra regione”  
   
   
RIMINI- BLOGVILLE EMILIA-ROMAGNA, ALLA SCOPERTA DEL TERRITORIO SUL WEB  
 
L’8 maggio i vertici di Apt Servizi Emilia-romagna, il Presidente Liviana Zanetti e l’Ad Andrea Babbi, hanno incontrato in via Sigismondo presso la sede dell’Ente camerale, le categorie economiche del territorio riminese, in occasione della seduta del Consiglio della Camera di Commercio di Rimini, dove siedono diversi rappresentanti del settore turistico. Invitati dalla Camera di Commercio di Rimini - presente nella compagine societaria di Apt Servizi con la quota maggiore fra gli enti camerali regionali - a presentare l’attività svolta e il programma 2012 di promo-commercializzazione turistica, Zanetti e Babbi, dopo i saluti del Presidente della Camera di Commercio di Rimini Manlio Maggioli, hanno illustrato i risultati conseguiti da Apt Servizi e annunciato gli obiettivi 2012, sulla base dei quattro asset consolidati: Progetto Italia, Progetto Estero, Progetto Web e Unione di Prodotto. Un programma molto articolato, dedicato al mercato interno con l’organizzazione, fra le altre cose, di workshop e convegni; al mercato estero con la partecipazione a Fiere; alla realizzazione delle varie iniziative suggerite dalle quattro Unioni di Prodotto (Appennini e verde; Costa; Città d’arte; Terme); oltre al grande lavoro svolto sul Web e in particolare sui Social Network – la moderna versione del vecchio ‘passaparola’ – capaci di condizionare l’orientamento alle vacanze. Proprio in quest’ottica è nata l’iniziativa “Blogville”: dal 1 giugno al 15 luglio, 54 fra i più seguiti blogger del mondo specializzati in viaggio si alterneranno a Rimini per l’iniziativa “Blogville Emilia Romagna” (www.Blogville-emiliaromagna.com), originale ed innovativo format di Apt Servizi, primo nel suo genere a livello europeo, dedicato ai cronisti di viaggio sul web alla scoperta di Bologna e dell’Emilia. Il primo appartamento del progetto, attivo a Bologna, ha garantito, in 30 giorni, oltre 20 milioni di visualizzazioni di pagine Web  
   
   
FIRENZE: L´OLANDA INVADE LA TOSCANA - IL PROGRAMMA ´OLANDIAMO IN TOSCANA´ PRESENTATO DAL GOVERNATORE ROSSI E DALL´AMBASCIATORE STOELINGA  
 
Si chiama Olandiamo in Toscana ed è un progetto ideato dall’Ambasciata dei Paesi Bassi in Italia, che si svilupperà per l’intero 2012 e parte del 2013 toccando numerose città (Firenze, Prato, Pisa, Lucca, Livorno, Pietrasanta) con iniziative mirate a diversi settori: moda e arte, editoria e turismo, gestione dei porti e delle acque, cantieristica ed ecologia (www.Olandiamo.it). Il progetto è stato presentato a Firenze dal Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi con l’Assessore alla Cultura, Turismo e Commercio Cristina Scaletti, e dall’Ambasciatore dei Paesi Bassi Alphonsus Stoelinga, che ha donato al Presidente una speciale bicicletta olandese. “Benvenga Olandiamo in Toscana”, ha commentato Rossi, “E’ un’iniziativa che accogliamo volentieri. In questo momento di crisi ogni spinta verso collaborazioni internazionali qualificate e intelligenti è infatti sicuramente gradita”. “Lo scopo del progetto”, ha spiegato Stoelinga, “è di sviluppare le relazioni tra le nostre due comunità: istituzioni, società civile, mondo della cultura, della ricerca e delle imprese. L’olanda è un Paese all’avanguardia e abbiamo scelto la Toscana con cui esiste già una buona familiarità: è infatti tra le mete preferite dei nostri turisti, mentre l’Olanda è destinazione sempre più importante per i toscani. Siamo ancora più vicini grazie ai numerosi voli dagli aeroporti di Firenze e Pisa”. Il programma di Olandiamo in Toscana è molto articolato e ha già avuto alcune anteprime: In aprile Prato ha inaugurato la mostra Anne Frank, una storia attuale che si trasferirà poi a Lucca e Livorno, e venerdì scorso il Maggio Fiorentino è stato inaugurato con un addobbo di fiori olandesi. In questi giorni è inoltre in corso a Firenze il festival Fabbricaeuropa dove sono presenti installazioni sonore di tre artisti olandesi. Tra i prossimi appuntamenti di rilievo, il 12 maggio a Firenze, dal parco della Cascine, una biciclettata arancione (il colore dell’Olanda) parteciperà alla Giornata della Bicicletta in nome dell’ecologia e del trasporto sostenibile. Tra il 5 e l’8 giugno conferenza internazionale a Pietrasanta sul tema: Il Marmo di Carrara e i Paesi Bassi. Sempre a giugno vanno in scena alle manifestazioni Firenze4ever e Pitti Uomo un gruppo di stilisti olandesi, che visiteranno anche il distretto tessile di Prato incontrando vari imprenditori locali. La seconda tappa a Pisa è in calendario il 26 ottobre. Si tratta di un convegno sul turismo (Oltre la Torre), avendo Toscana e Paesi Bassi l’identico problema di valorizzare itinerari diversi da quelli tradizionali del turismo di massa. Durante Lucca Comics (1-4 novembre) e il Pisa Book Festival (23-25 novembre) illustratori e autori olandesi e italiani si scambieranno esperienze e presenteranno i loro lavori più recenti. A novembre, a Livorno si terrà un convegno sull’acqua e la logistica. Tra dicembre e febbraio, toccherà a Prato ospitare due mostre: architettura e arte visiva olandese al Museo Pecci, e al Museo del Tessuto una serie di lavori realizzati dagli studenti del Fashion Institute di Amsterdam e della Design Academy di Eindhoven su prodotti tessili pratesi. Olandiamo in Toscana è patrocinato dalla Regione Toscana, dalla Provincia di Prato e dal Comune di Pisa. Si avvale inoltre della collaborazione di numerosi partner: Transavia, Randstad, Confindustria Toscana, Camera di Commercio di Prato, Cassa di Risparmio di Prato, Tnt, Nl Agency  
   
   
PALERMO: TURISMO RURALE - NASCE IL PROGETTO "LA VIA DEI BORGHI"  
 
"La Via dei borghi", un percorso storico e architettonico lungo 200 chilometri da percorrerre a cavallo, in bicicletta o a piedi per gli appassionati di trekking. E´ il nuovo progetto avviato dall´assessorato alle Risorse agricole e alimentari della Regione siciliana per recuperare i borghi rurali costruiti durante l´epoca fascista dall´Ente di colonizzazione del latifondo siciliano e, negli anni cinquanta, dall´ente per la Riforma agraria. "Destinarli a un utilizzo coerente alla trasformazione delle aree rurali interne - secondo l´assessore alle Risorse agricole, Elio D´antrassi - significa innescare un processo virtuoso di rivalutazione del settore agricolo in grande difficolta´. Una volta ristrutturati, mantenendo le peculiarita´ dell´area del territorio in cui si trovano, rivitalizzeranno l´economia delle aree interne, orientando nuovi flussi turistici verso la Sicilia piu´ disagiata, destagionalizzando le visite nell´isola". All´interno di ogni borgo, il progetto prevede strutture ricettive, stazioni di sosta e di ricovero animali. Ma anche locali per esposizioni e vendita, attivita´ didattiche e promozionali. In alcuni borghi, come quelli di Schiro´, Borzellino, Petilia e Lupo, storicamente e architettonicamente piu´ importanti, saranno realizzate anche attivita´ di studio e didattico-museali legate al mondo rurale. Nel disegno complessivo, saranno trasformati i borghi di Bruca, Borzellino, Schiro´, Portella della Croce, Vicaretto, Petilia, Baccarato, Lupo, posti lungo un asse trasversale che, partendo dalla provincia di Trapani fino a quella di Catania, attraversa Palermo, Caltanissetta ed Enna. I borghi di Bonsignore, San Giovanni, Schisina e Giuliano, esterni all´asse principale del percorso, saranno riadattate per il collegamento in rete con altre iniziative del territorio e per rendere omogeneo il progetto dell´asse che coinvolge l´area dei monti Nebrodi e Sicani. Le tappe tra un borgo e l´altro non supereranno i 40 chilometri, ma l´assessorato intende coinvolgere altre amministrazioni per realizzare altri punti di ristoro. In particolare, per i percorsi in bicicletta e a cavallo saranno coinvolti enti locali, aziende per il turismo, operatori turistici, associazioni e privati, che permetteranno di realizzare itinerari e collegamenti con altre aree di interesse o attrezzate del luogo, ristorazione, maneggi, bevai, assistenza per i cicloturisti e i trekker, segnaletica. I percorsi saranno differenti a seconda dei mezzi utilizzati e sfrutteranno la rete di regie trazzere, i tratti percorribili delle dismesse ferrovie, i sentieri delle riserve naturali, i tracciati carrabili per raggiungere le localita´ e i luoghi di maggiore di interesse  
   
   
RIUNIONE IN REGIONE BASILICATA DEL TAVOLO TECNICO DEL TURISMO I LUSTRATA LA BOZZA DEL PIANO MARKETING DELL’APT E ANALIZZATE LE NECESSITÀ DEL PROSSIMO PIANO TURISTICO  
 
Un’informativa sulla bozza del Piano marketing dell’Apt e l’analisi delle nuove opportunità da mettere in campo con il prossimo Piano turistico regionale. Sono questi i principali punti di cui si è discusso in mattinata in Regione, nel corso di una riunione del Tavolo Tecnico del Turismo, presieduta dall’assessore alle Attività produttive, Marcello Pittella. In particolare, nel corso dell’incontro, il direttore dell’Apt, Gianpiero Perri, ha tracciato per grandi linee i contenuti della bozza del nuovo Piano di marketing per la Basilicata. “Il Piano – ha spiegato Perri - punta al rafforzamento della destagionalizzazione delle presenze turistiche; alla presenza della Basilicata nei circuiti turistici nazionali; alla promozione del turismo d’affari in Val d’Agri; al coinvolgimento dei giovani per la creazione di servizi nei Parchi Naturali e per la fruizione degli itinerari tematici; all’attrazione delle produzioni cinematografiche; alla valorizzazione dell’arte, dell’archeologia e dello sport. Le campagne di promozione saranno veicolate in Germania, Inghilterra, Olanda, Russia, Francia e negli aeroporti delle principali città italiane”. Il dirigente dell’Ufficio Turismo della Regione, Lorenzo Affinito, ha illustrato, dal canto suo, le necessità alle quali il nuovo Piano turistico dovrà dare risposta. Tra queste: il completamento delle azioni previste dai Piot e la revisione dei sistemi di governace e dei meccanismi di perequazione tra i territori. “La valorizzazione e la promozione delle opportunità turistiche della Basilicata – ha detto l’assessore Pittella - è uno degli obiettivi principali delle politiche regionali. Dobbiamo mettere a sistema - ha aggiunto Pittella - una offerta turistica che ricomprenda parchi, mare, cultura, archeologia ed entroterra. Le attività dell’Apt e il nuovo Piano turistico – ha concluso Pittella –devono fungere quindi da stimolo per tutti, per mettere in campo nuove opportunità di crescita della Basilicata”  
   
   
IL VOLO DELL´ANGELO SPOSA IL PROGETTO BASILICATA HOME - ESORDIO BOOM PER LA STAGIONE 2012 PER UNO DEI PRINCIPALI ATTRATTORI TURISTICI DELLA REGIONE - CON LA PARTECIPAZIONE A BASILICATA HOME SI PUNTA A SFONDARE LE PRESENZE DELLO SCORSO ANNO  
 
Uno dei punti di forza dell´offerta turistica della Basilicata è senza ombra di dubbio la sua varietà. Ce n´è per tutti i gusti: per i tradizionalisti che amano stare con i piedi ben saldi a terra e perdersi tra le suggestioni di una terra magica, ma anche per chi che ama vivere la vacanza con un pizzico di adrenalina e scoprire il territorio da una prospettiva molto originale. È il caso, ad esempio, dei circa 400 turisti che nei giorni scorsi hanno fatto la coda alle prime due giornate della stagione 2012 del Volo dell´Angelo, uno degli attrattori turistici più originali e spettacolari del pianeta che in cinque anni ha fatto registrare ben 35 mila presenze. E viste le premesse c´è da scommettere che anche la stagione appena iniziata, che proseguirà fino a metà settembre, replicherà il boom dello scorso anno che con 10.722 voli ha fatto registrare una crescita del 23 per cento rispetto al 2010. Arrivano da ogni angolo d´Italia, in particolare da Lazio, Puglia, Campania e Lombardia, ma anche da Stati Uniti, Danimarca, Australia e Cile per volare appesi ad un cavo d´acciaio che collega le vette di Castelmezzano e Pietrapertosa nel cuore delle Dolomiti Lucane: 1.400 metri di adrenalina pura ad oltre 110 Km/h mentre nel vuoto si apre lo scenario mozzafiato di un territorio incontaminato e selvaggio. “Il Volo dell’Angelo è un modo diverso di vivere il patrimonio ambientale e risponde ad una nuova esigenza di concepire il tempo libero, lo svago e la natura”, spiega Nicola Valluzzi, presidente della società Volo dell´Angelo, che da sindaco di Castelmezzano sei anni fa ha voluto e ideato questo originale attrattore turistico. Ora, nel pieno della stagione 2012, il Volo dell´Angelo sbarca nei più grandi outlet italiani per farsi conoscere al grande pubblico grazie alla partnership con Basilicata Home, l´evento itinerante ideato e curato da Identità Lucana, Ck Associati e Prometa Servizi in collaborazione con Regione Basilicata e Apt. “Abbiamo scelto di aderire a Basilicata Home – spiega Valluzzi – con l´obiettivo di regalare ad una platea sempre più vasta la distrazione di un fine settimana. Pensiamo, infatti, che sia un’iniziativa in grado di promuovere il territorio in maniera diversificata e pertanto è giusto che, da parte nostra, ci sia un’apertura di credito. Senza dubbio attraverso questo contenitore anche noi abbiamo la possibilità di far incrociare target di utenze turistiche sempre più variegate connotando ancora di più il nostro progetto”. Www.volodellangelo.com    
   
   
SARDEGNA (CONSERVATORIA COSTE): BLOG PER PRESENTARE BENI PATRIMONIO MARITTIMO  
 
La Conservatoria delle Coste, Agenzia che fa capo all´Assessorato regionale dell’Ambiente, ha attivato il blog Sardegnafari [http://sardegnafari.Wordpress.com ] per presentare i beni del patrimonio marittimo-costiero della Sardegna che sono stati affidati all’Agenzia con la delibera varata dalla giunta regionale su proposta dell’assessore degli Enti locali, finanze e Urbanistica, Nicola Rassu, d´intesa con l´assessore dell’Ambiente, Giorgio Oppi. Sono 15 i siti in cui sono presenti fari, semafori, torri costiere, immobili e infrastrutture di proprietà regionale sui quali la Conservatoria delle Coste sta elaborando un programma dettagliato per la loro valorizzazione e per assicurare la loro gestione curando anche eventuali procedimenti pubblici per l’affidamento in concessione degli immobili. Non solo fari, ma anche stazioni semaforiche, vedette e torri costiere distribuite non uniformante in tutto il territorio regionale: fa da padrona la Gallura, con immobili a La Maddalena, Palau, Olbia, Arzachena, Santa Teresa e Golfo Aranci, ma sono interessati anche i comuni di Cagliari, Oristano, San Vero Milis Sant’antioco e l’isola dell’Asinara. Il sito ha l’obiettivo di rendere trasparente il processo di messa in valore di un patrimonio che si trova oggi in una condizione di degrado e abbandono, pur mantenendo completamente integro il suo valore storico, architettonico e culturale. Il recupero e la valorizzazione di questo patrimonio a lungo sottratto ad un uso pubblico generale rende imperativa la scelta di funzioni di utilizzo che ne permettano l’accesso libero e gratuito. Per questo nel blog insieme alle schede dei singoli beni la Conservatoria ha lanciato un sondaggio in cui chiede agli utenti se per il riutilizzo immaginano un uso esclusivo per attività turistico e ricettive, scientifico-culturali o un uso misto e di scegliere tra le seguenti attività: polo museale, spazio espositivo, residenza artistica, studio di registrazione audio-video, centro di ricerca su ambiente marino e costiero, centro di educazione ambientale, ufficio di informazione turistica, bookshop, bar/caffetteria, ristorante, albergo di standard elevato, ostello della gioventù, appartamenti in affitto, bed & breakfast  
   
   
PUGLIA: APPROVATO IN GIUNTA NUOVO DDL SU BED&BREAKFAST  
 
Su proposta dell´assessore al Turismo Silvia Godelli la Giunta Regionale ha approvato un nuovo disegno di legge sui Bed and Breakfast. Il nuovo testo, che sostituisce quello approvato in Giunta alcuni mesi fa, tiene conto della sentenza della Corte Costituzionale che ha cancellato alcuni articoli del Codice del Turismo, e modifica e completa per molti aspetti il precedente ddl tenendo conto anche del confronto nel frattempo sviluppatosi nei diversi territori della Regione. L´attuale testo, che sarà subito assegnato alla Iv Commissione consiliare dove verranno organizzate le audizioni, prevede che i B&b a conduzione familiare possano essere dotati di massimo 4 camere e 9 posti letto concentrati in una sola unità immobiliare tranne che nei centri storici e nei Borghi storici o rurali; possano fare pubblicità senza alcun vincolo; comportino l´obbligo di dimora per il proprietario durante il periodo di apertura; possano fornire colazioni con prodotti tipici e non preconfezionati. Il ddl norma anche i B&b in forma imprenditoriale, che potranno essere dotati di massimo 8 camere e 20 posti letto, anche dislocati in più unità immobiliari purchè distanti tra loro non più di 500 metri. I B&b imprenditoriali dovranno iscriversi alla sezione speciale del Registro delle Imprese, fruendo delle previste agevolazioni fiscali. Il ddl prevede infine che la Regione adotti per i B&b un apposito marchio, denominato “Puglia Ospitale”, quale garanzia di qualità per questo peculiare segmento ricettivo, molto gradito ai turisti ma che necessita di una regolamentazione molto rigorosa e di un’attenta attività di vigilanza  
   
   
MERCATO EUROPEO A PORDENONE PIÙ DI CENTO COMMERCIANTI PROVENIENTI DA 18 NAZIONI EUROPEE PRESENTERANNO LE LORO TIPICHE SPECIALITÀ, IN CENTRO ALLA CITTÀ DA VENERDÌ 11 A DOMENICA 13 MAGGIO  
 
“Scopri l’Europa intera… in centro a Pordenone” è lo slogan che accompagna la prima edizione di “Pordenone chiama Europa“, l’appuntamento che si propone di valorizzare il commercio ambulante e di rilanciare l’attrattività del centro cittadino dal punto di vista turistico ed economico. Da venerdì 11 a domenica 13 maggio 2012 - in piazza Xx Settembre, oltre un centinaio di commercianti provenienti da 18 nazioni europee presenteranno le loro tipiche specialità. L’iniziativa è stata presentata in Municipio dal Sindaco Claudio Pedrotti, dall’assessore alle attività economiche e commerciali Bruno Zille, dal Presidente Confcommercio Imprese per l’Italia di Pordenone Alberto Marchiori e dal Presidente Fiva Confcommercio provinciale e regionale Andrea Maestrello. L’evento, che avrà ricadute anche sull’indotto cittadino, è sostenuto dal Comune di Pordenone, Confcommercio Imprese per l’Italia di Pordenone, Fiva Confcommercio, Pordenone Turismo e dalla collaborazione dell’Anva. "Questa è una nuova formula – commenta l’assessore Bruno Zille - che vuol ulteriormente riconfermare il sostegno dell’Amministrazione al comparto commerciale cittadino e mira a qualificarsi anche come momento di scambio e di opportunità per conoscere prodotti e tradizioni di altre culture a noi vicine ma forse poco frequentate." Per rendere disponibile Piazza Xx Settembre e piazzetta Cavour alla kermesse europea e far posto agli operatori ospiti, il tradizionale mercato cittadino ambulante del sabato sarà spostato in viale Martelli nel tratto da viale Cossetti fino all’incrocio con Piazza Giustiniano consentendo il prolungamento delle attività commerciali fino alle ore 19.30. Inoltre, per gli operatori del sabato è stata autorizzata una giornata di mercato cittadino straordinario per domenica 13 maggio fino alle 19.30. Un’opportunità per valorizzare in sè il mercato ambulante ma anche un momento di confronto fra gli operatori con ricadute positive sulla stessa offerta commerciale, considerato che ci saranno circa 200 bancarelle. Inoltre sabato 12 i negozi saranno aperti fino alle 23 e domenica 13 tutto il giorno e sempre per domenica 13 i parcheggi saranno gratuiti. Da giovedì 10 a domenica 13, per agevolare l’installazione delle strutture e degli stands in piazza Xx Settembre e in piazzetta Cavour, agli operatori saranno consentiti il transito e la sosta nella Zona a Traffico Limitato per il tempo strettamente necessario alle operazioni di carico, scarico e all’assistenza. Dalle ore 15.00 di giovedì 10 maggio alle ore 24.00 di domenica 13 maggio, l’area sosta dei taxi da piazza Xx Settembre sarà spostata in via Cossetti per 30 metri dall’intersezione con viale Martelli, sul lato adiacente l’Hotel Moderno.