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MERCOLEDI
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 05 Dicembre 2012 |
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RICONOSCIMENTI PER I FILM GIRATI IN TRENTINO |
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Trento, 5 dicembre 2012 - Buone notizie per le produzioni cinematografiche sostenute dalla Trentino Film Commission. "Il turno di notte lo fanno le stelle", tratto dall´omonimo racconto di Erri De Luca, è entrato nella short-list degli 11 titoli - su 125 originariamente "eleggibili" - che si contenderanno la nomination al Premio Oscar per il migliore cortometraggio. "Un giorno devi andare", di Giorgio Diritti, sarà invece in concorso al Sundance Film Festival 2013 (World Cinema Dramatic Competition) il festival di Robert Redford che si tiene dal 17 al 27 gennaio 2013. "Il turno di notte lo fanno le stelle" - Prodotto da Silvia Bizio e Paola Porrini Bisson per Oh!pen, e girato in Trentino (grazie al sostegno di Trentino Film Commission e Trentino Marketing), "Il turno di notte lo fanno le stelle", tratto dal racconto in forma di sceneggiature di Erri De Luca e diretto da Edoardo Ponti, è la storia di un uomo solitario, Matteo (Enrico Lo Verso), e di una donna sposata, Sonia (Nastassja Kinski), che decidono di scalare una parete nelle Dolomiti. Lui ha appena affrontato un trapianto di cuore, lei un’operazione a cuore aperto. Si sono promessi quella scalata nei giorni di attesa in corsia. Mark (Julian Sands), il marito di Sonia, è preoccupato dall´impresa e si sente minacciato dalla complicità tra la moglie e Matteo. La loro intesa sfiora l´amore, però è altra cosa: è ringraziamento fatto all´aria aperta per i nuovi battiti del cuore. La cima raggiunta è il punto di partenza per la vita restituita. "Il turno di notte lo fanno le stelle" sarà distribuito in Italia da Feltrinelli (cofanetto dvd+libro nella collana "Le Nuvole", euro 9.90). Il cortometraggio, che ha avuto la sua prima mondiale all´ultimo Festival Internazionale del Film di Roma, è una produzione Oh!pen e Donkadillo Films, produzione esecutiva di Decima Rosa Video srl (Trento), in coproduzione con Pasta Garofalo e Montura, con il sostegno di Trentino Film Commission e Trentino Marketing, e il product placement di San Carlo Gruppo Alimentare. "Un giorno devi andare" Prodotto da Lionello Cerri, Giorgio Diritti, Simone Bachini in collaborazione con Valerio De Paolis, "Un giorno devi andare" è una coproduzione Italia - Francia (Aranciafilm Lumiere & Co. Groupe Deux in collaborazione con Wild Bunch, Rai Cinema in associazione con Bnl - Gruppo Bnp Paribas) ed è stato riconosciuto di Interesse Culturale con sostegno dal Ministero per i Beni e le Attività culturali, direzione generale per il Cinema (Mibac). "Un giorno devi andare" è stato girato per undici settimane in Amazzonia e due settimane in Trentino, fra la città di Trento, la funivia di Sardagna e il santuario di San Romedio in val di Non, è stato realizzato con il sostegno di Eurimages, in collaborazione con Trentino Film Commission, distribuzione italiana Bim. Il film, che vede fra gli interpreti Jasmine Trinca, Anne Alvaro, Pia Engleberth, Amanda Fonseca Galvao, racconta la storia di Augusta, una giovane donna italiana che giunge in Amazzonia per reagire ad alcune vicende personali particolarmente dolorose. Dal contatto totale con la natura selvaggia della Foresta Amazzonica e dall’incontro con le piccole comunità indios che vivono sulle rive del fiume, Augusta cercherà una riconciliazione con se stessa, con il mondo e con Dio. |
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FESTA DEI FILM INDIANI A RIVER TO RIVER, DAL 7 AL 13 DICEMBRE PER LA 50 GIORNI DI CINEMA A FIRENZE |
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Firenze, 5 dicembre 2012 - L’edizione 2012 di River to River, l’unico festival in Italia totalmente dedicato al cinema indiano, “è un evento che la Regione sostiene con forza perché in linea con il progetto più ampio di promozione delle produzioni di qualità” ha detto stamani l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti intervenendo insieme al direttore della rassegna Selvaggia Velo alla presentazione della manifestazione, inserita nella 50 giorni di cinema internazionale di Firenze, che si è svolta al cinema Odeon di Firenze . “Il cinema, va ricordato, non è solo business; è soprattutto uno strumento, veloce e intuitivo, di scambio culturale tra popoli – ha aggiunto l’assessore Scaletti- . Il merito di questo festival sta anche nell’aver aperto una finestra su un Paese in profonda fase di cambiamento come è l’India attuale. River to River ci ha aiutato a cogliere le novità e il fervore creativo che ha caratterizzato l’India negli ultimi anni”. La Toscana ha con il popolo indiano un rapporto quasi privilegiato, rappresentando una delle sue mete turistiche più amate (il turismo indiano ha vistosolo quest’anno un aumento di quasi l’11 per cento degli arrivi e del 2 per cento in più di presenze), oltre che essere diventata di recente la location ideale di importanti produzioni cinematografiche indiane. Ne è esempio importante Rajapattai, diretto dal regista Suseenthiran, e girato in città storiche toscane, come Lucca, Monteriggioni, Volterra, All’inaugurazione di River to River del prossimo 7 dicembre, al cinema Odeon di Firenze, per celebrare i cento anni del cinema indiano sarà proiettato la copia restaurata del film del 1913 Raja Harishchandra di Dadasaheb Phalke. Sospiti d’onore il super divo di Bollywod Amitabh Bachchan e l’ambasciatore Debabrata Saha. L’assessore Scaletti consegnerà poi il Pegaso d’oro ad Anurag Kashyap, già acclamato a Cannes, regista dei film d’apertura e di chiusura, la saga in due parti Gangs of Wasseypur 1 e 2. Due novità assolute di questa edizione 2012, lo sbarco di River to River a Roma dal 14 al 16 dicembre al cinema Trevi; e il premio Piaggio Foundation Award, grazie all’avviata collaborazione con la Fondazione Piaggio, assegnato direttamente dal pubblico al lungometraggio considerato più meritevole. Una Vespa fiammante sarà consegnato al regista direttamente dal presidente della Piaggio Vehicoles Private Ltd di Pune. |
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PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI: IL 6 DICEMBRE A ROMA LA PRESENTAZIONE DELL’INDAGINE NIELSEN SUL MERCATO DEL LIBRO E UN GRANDE CONFRONTO SUL VALORE DEL PLURALISMO UN PRIMO DATO? DIMINUISCE IL SEGNO MENO E IL 7 DICEMBRE SI PARLA INVECE DELLA LEGGE SUL LIBRO. E DELLE PROPOSTE DEI PICCOLI EDITORI |
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Milano, 5 dicembre 2012 - Migliora nella seconda parte dell’anno l’andamento del mercato. A fine ottobre si rileva infatti una piccolissima ripresa, dopo il consistente calo dei consumi del libro, che arriva a segnare un -7,5% a valore (pari a 82milioni di euro di spesa in meno nei canali trade): un segno meno ancora importante, certo, che però indica un progressivo recupero se si considera che il mercato registrava un -11,7% a fine marzo e un -8,6% a inizio settembre. E´ un primo dato dell’indagine Nielsen che sarà presentata a Più libri più liberi (Roma, 6-9 dicembre), la Fiera nazionale della piccola e media editoria nell’ambito dell’appuntamento organizzato dall’Associazione Italiana Editori (Aie) Quanto vale il pluralismo in un mercato che sta cambiando?, in programma giovedì 6 dicembre, alle 14 nella Sala Smeraldo del Palazzo dei Congressi dell’Eur. Interverranno, moderati dal giornalista Paolo Fallai, Monica Manzotti (Nielsen), Giovanni Peresson (Aie), Marco Polillo (Aie). Seguirà un intervento di Michael Healy (Direttore esecutivo del Copyright Clearance Centre) sulla ridefinizione del ruolo dell’editore a partire dall’esperienza del mercato statunitense. La seconda parte dell’incontro – partendo proprio dai dati economici del mercato domestico e dello scenario imposto dai cambiamenti tecnologici e competitivi provenienti dal mercato internazionale – affronterà il tema delle leve necessarie al mantenimento e allo sviluppo del pluralismo dell’offerta, dell’accesso ai contenuti e alla loro distribuzione, messi in discussione o compromessi proprio dalle trasformazioni in atto e dalla contrazione delle vendite. Parteciperanno, moderati sempre dal giornalista Paolo Fallai, Pietrangelo Buttafuoco (giornalista e scrittore), Umberto Croppi (Direttore generale della Fondazione valore Italia, esposizione permanente del made in Italy e del design italiano), Ernesto Ferrero (direttore editoriale Salone del Libro di Torino), Enrico Iacometti (Aie, Presidente del Gruppo piccoli editori) Luca Telese (giornalista). Per un corretto e organico sviluppo del settore, e in particolare di quello della piccola e media editoria, gli interventi legislativi sul libro sono però centrali. Per questo il 7 dicembre alle 10.30, sempre nella Sala Smeraldo, proseguirà il confronto con l’incontro Da una legge all’altra, sempre a cura di Aie. Nel settembre 2011 una nuova legge (la n.128/2011) è intervenuta a regolare le campagne promozionali e a riformulare la regolamentazione del prezzo di vendita ai clienti finali. E’ un intervento legislativo sufficiente in un Paese in cui il 55% della popolazione non legge nessun libro nel corso dell’anno? Ne discuteranno Pietro Biancardi (Iperborea), Ilaria Bussoni (Derive&approdi editore), Enrico Iacometti (presidente Gruppo piccoli editori dell’Aie), Fabio Granata (vice-coordinatore nazionale di Fli), Ricardo Franco Levi (Pd, Commissione cultura della Camera dei deputati). |
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PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI TUTTE LE FORME DELLA SCRITTURA |
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Roma, 5 dicembre 2012 - Al via giovedì 6 dicembre l’undicesima edizione di Più libri più liberi, la grande Fiera della Piccola e Media Editoria in programma al Palazzo dei Congressi di Roma fino a domenica 9 dicembre. Promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori, la fiera conferma il suo ruolo di esploratrice dell’altra editoria italiana, quella che si muove fuori dall’orbita dei grandi gruppi, trova la sua forza nell’indipendenza culturale ed economica delle proprie scelte e – oggi più che mai, nel secolo dell’intreccio e della contaminazione tra i media – è protagonista fondamentale e insostituibile nel coprire le innumerevoli forme della scrittura. In linea con lo spirito inclusivo dello slogan: “anche questo è un libro!”. L’obiettivo è esplorare tutte le forme della scrittura. Partendo dalla lectio magistralis sul libro nell’età dell’immagine di Massimo Cacciari, che aprirà la fiera la mattina di giovedì 6 dicembre, seguita dall’inaugurazione presenziata dal Ministro per lo Sviluppo Economico, le Infrastrutture e i Trasporti Corrado Passera e dai rappresentanti del Ministero per i Beni e delle Attività Culturali, della Regione Lazio, della Provincia di Roma, di Roma Capitale e della Camera di Commercio di Roma che sostengono l’evento, proseguendo attraverso un cartellone fittissimo, nel quale si intrecciano narrativa e saggistica, carta e digitale, arte e poesia, musica e cinema. Sul versante internazionale autori dalla storia unica e dall’identità fortissima, come il veterano del giornalismo investigativo Günther Wallraff, lo scrittore russo Zachar Prilepin, il croato Jurica Pavicic, il testimone della crisi greca Christos Ikonomou o le nuove voci della narrativa di origine africana Moussa Konaté, José Eduardo Agualusa e Yvan Sagnet. L’italia risponderà con una squadra di autori consolidati (Andrea Camilleri, Massimo Carlotto, Marcello Fois, Marco Malvaldi, Dacia Maraini…), di saggisti autorevoli (Giorgio Agamben, Alfonso Berardinelli, Luciano Canfora…) e con protagonisti di discipline espressive che sempre più spesso nell’odierno panorama contaminato e multimediale si incrociano e dialogano con la parola scritta: dal cinema (Nanni Moretti, Steve Della Casa) alla musica (Gianmaria Testa, Vasco Brondi, Pierpaolo Capovilla), dal fumetto (Lorenzo Mattotti, Zerocalcare) alla poesia (Patrizia Cavalli). Se la parte del leone la farà la presentazione delle novità librarie, la fiera conferma il suo approccio aperto alla discussione, al confronto, alla riflessione. Con uno sguardo rigorosamente a trecentosessanta gradi, che se da un lato esplora le questioni più calde relative al panorama editoriale (con il ciclo di tavole rotonde Lettori, scrittori ed editori: alcune idee per uscire dalla crisi e gli appuntamenti professionali Dentro la tempesta perfetta, guardando al futuro, nell’ambito dei quali si presenteranno anche gli attesi dati Nielsen sull’editoria in Italia e si affronterà il tema del pluralismo culturale), dall’altro si sofferma sull’attualità e sulla società, come dimostra l’articolato focus dedicato alla lotta contro le mafie (ospite il Procuratore Nazionale Antimafia Pietro Grasso). Un percorso speciale di appuntamenti, Più libri più grandi, è dedicato ai ragazzi degli istituti scolastici romani (elementari, medie, superiori) e si completa in fiera dopo aver previsto incontri nelle scuole nel mese di novembre; un altro, Più libri più idee, è invece rivolto alle università e comprende una serie di seminari volti all’esplorazione dei nuovi orizzonti dell’editoria. Un successo già premiato dai numeri del passato che si conferma quest’anno con 383 editori, 60mila titoli presenti in fiera, 280 appuntamenti in programma, 140 iniziative fuori fiera in 50 luoghi della città, 300 istituti scolastici coinvolti. Nell’edizione alle porte, l’offerta di Più libri più liberi si arricchisce ulteriormente grazie all’ingresso in fiera di 40 nuovi editori, mentre il programma aggiunge ai tradizionali appuntamenti con autori italiani e internazionali una serie di importanti novità: da quest’anno la Fiera esce dal Palazzo dei Congressi e inaugura una programmazione off (Più libri più luoghi) che coinvolge cinquanta luoghi cittadini con iniziative ed eventi culturali, e un progetto per le scuole Più libri più grandi, realizzato in collaborazione con le Biblioteche di Roma e dedicato agli studenti di elementari, medie e superiori. Per la prima volta Più libri più liberi entra nelle università romane con una serie di seminari, Più libri più idee, volti all’esplorazione dei nuovi orizzonti dell’editoria, organizzati in collaborazione con le università romane La Sapienza, Tor Vergata, Luiss, con l’Istituto Europeo di Design e con l’Università degli Studi dell’Aquila. Qualche Anticipazione E Approfondimento Sul Programma Professionale: La Presentazione Dei Dati Nielsen, Il Valore Del Pluralismo, La Legge Sul Libro Migliora nella seconda parte dell’anno l’andamento del mercato. A fine ottobre si registra infatti una piccolissima ripresa, dopo il consistente calo dei consumi del libro, che arriva a segnare un -7,5% a valore (pari a 82milioni di euro di spesa in meno nei canali trade): un segno meno ancora importante, certo, che però indica un progressivo recupero se si considera che il mercato registrava un -11,7% a fine marzo e un -8,6% a inizio settembre. E´ un primo dato dell’indagine Nielsen che sarà presentata a Più libri più liberi (Roma, 6-9 dicembre), la Fiera nazionale della piccola e media editoria nell’ambito dell’appuntamento organizzato dall’Associazione Italiana Editori (Aie) Quanto vale il pluralismo in un mercato che sta cambiando?, in programma giovedì 6 dicembre, alle 14 nella Sala Smeraldo del Palazzo dei Congressi dell’Eur. Interverranno, moderati dal giornalista Paolo Fallai, Monica Manzotti (Nielsen), Giovanni Peresson (Aie), Marco Polillo (Aie). Seguirà un intervento di Michael Healy (Direttore esecutivo del Copyright Clearance Centre) sulla ridefinizione del ruolo dell’editore a partire dall’esperienza del mercato statunitense. La seconda parte dell’incontro – partendo proprio dai dati economici del mercato domestico e dello scenario imposto dai cambiamenti tecnologici e competitivi provenienti dal mercato internazionale – affronterà il tema delle leve necessarie al mantenimento e allo sviluppo del pluralismo dell’offerta, dell’accesso ai contenuti e alla loro distribuzione, messi in discussione o compromessi proprio dalle trasformazioni in atto e dalla contrazione delle vendite. Parteciperanno, moderati sempre dal giornalista Paolo Fallai, Pietrangelo Buttafuoco (giornalista e scrittore), Umberto Croppi (Direttore generale della Fondazione valore Italia, esposizione permanente del made in Italy e del design italiano), Ernesto Ferrero (direttore editoriale Salone del Libro di Torino), Enrico Iacometti (Aie, Presidente del Gruppo piccoli editori) Luca Telese (giornalista). Per un corretto e organico sviluppo del settore, e in particolare di quello della piccola e media editoria, gli interventi legislativi sul libro sono però centrali. Per questo il 7 dicembre alle 10.30, sempre nella Sala Smeraldo, proseguirà il confronto con l’incontro Da una legge all’altra, sempre a cura di Aie. Nel settembre 2011 una nuova legge (la n.128/2011) è intervenuta a regolare le campagne promozionali e a riformulare la regolamentazione del prezzo di vendita ai clienti finali. E’ un intervento legislativo sufficiente in un Paese in cui il 55% della popolazione non legge nessun libro nel corso dell’anno? Ne discuteranno Pietro Biancardi (Iperborea), Ilaria Bussoni (Derive&approdi editore), Enrico Iacometti (Presidente Gruppo piccoli editori dell’Aie), Fabio Granata (vice-coordinatore nazionale di Fli), Ricardo Franco Levi (Pd, Commissione cultura della Camera dei deputati). Più libri più liberi è organizzato dall’Associazione Italiana Editori (Aie) con il sostegno di: Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per i beni librari, gli istituti culturali e il diritto d’autore con il Centro per il Libro e la Lettura, Regione Lazio, Provincia di Roma, Roma Capitale – Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico, Camera di Commercio di Roma e in collaborazione con l’Istituto Biblioteche di Roma, l’Ice ex Istituto per il Commercio con l’Estero, l’azienda per i trasporti capitolina Atac, Radio 3 Fahrenheit e Ali – Associazione Librai Italiani. Contribuiscono inoltre: Sony, Ricoh, Ibs.it, Meta, Liberologico, Argentovivo, Informazioni editoriali, Promedia, Scripta, Csc Grafica. Più libri più liberi è anche su Internet e social network. Sul sito ufficiale www.Plpl.it sono disponibili il programma della fiera, aggiornamenti, novità e i collegamenti diretti ai profili Facebook, Twitter, Flickr e Youtube. È disponibile inoltre l’applicazione per smartphone Più libri 2012. |
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CULTURA E ARTE POPOLARE UN LIBRO E UNA MOSTRA SUL TEATRO DEGLI ANTICHI CARTELAMI |
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Genova, 5 dicembre 2012 - Presentato ieri in mattinata, nella sede della Regione Liguria , il volume “Il Teatro dei Cartelami”, a cura di Franco Boggero e Alfonso Sista. Il volume, edito da Sagep, è frutto della collaborazione tra la Regione Liguria e il Ministero dei Beni e Attività Culturali con la Soprintendenza per i beni storici artistici della Liguria e dalla sua direzione regionale, nell’ambito del Progetto europeo Italia-francia Marittimo. Il progetto sui Cartelami è stato presentato dal presidente della Fondazione Cultura e Spettacoli della Regione Liguria Gabriella Airaldi, con il direttore regionale per i Beni Culturali e paesaggistici della Liguria Maurizio Galletti, il Soprintendente per i Beni Storici ed Etnoantropologici della Liguria Andrea Muzzi e l’assessore regionale alla Cultura Angelo Berlangieri. Spiega l’assessore regionale alla Cultura angelo Berlangieri: “Si è potuto realizzare un volume aperto agli interventi di esperti italiani, francesi e spagnoli: perché i cartelami reperiti negli ultimi vent’anni, ben più abbondanti di quanto non si potesse prevedere in un primo momento, coprono ormai un’area molto estesa, che va, grosso modo, dalla Spagna all’Italia insulare”. Colpisce, già a prima vista, l’estrema varietà delle forme e dei materiali adottati. Sagome adattabili agli ambienti più diversi (e non di rado pensate per essere date in affitto), tendoni a foggia d’arco trionfale, padiglioni praticabili, o veri propri “teatrini” provvisti di quinte e fondali e animati da sagome intercambiabili. Ad olio, o più spesso a tempera, i colori. Rettilinei, sagomati o pieghevoli i telai. In cartone, ma anche di legno e di latta, le silhouettes. In qualche caso l’apparato non è nato per i riti della Settimana Santa, ma per svolgere una funzione processionale. In altre situazioni, serviva da scenario per l’adorazione eucaristica delle Quarantore, come nel caso di una monumentale “danza d’angeli” progettata all’inizio dell’Ottocento per la cattedrale di Savona e fortunosamente ritrovata un paio d’anni fa. Gli esperti chiamati a collaborare al volume sono storici dell’arte ed etnoantropologi, analisti tecnico-scientifici e restauratori. ”È stata proprio un’importante campagna di restauri, attivata negli ultimi anni e finanziata in massima parte dalla Fondazione Carige, a rendere possibile un ambizioso progetto di mostra sui cartelamia Palazzo Ducale, nella primavera 2013,” afferma Berlangieri. La mostra ospiterà materiali liguri sino ad oggi del tutto sconosciuti, con altri provenienti da diverse regioni italiane, ma anche dalla Corsica, dal Nizzardo, dalla regione delle Alpi Marittime e da quella pirenaica. Tra gli apparati liguri più sorprendenti, il “teatro istoriato” di Laigueglia, alto ben 15 metri, con le quinte che evocano una foresta tropicale, il raffinato “teatrino prospettico” di Ligo, un piccolo paese ai margini della piana di Albenga, e l’imponente scenario della Quarantore della parrocchiale di Ceriana (nell’entroterra di Sanremo), che il grande terremoto del 23 febbraio1887 lasciò miracolosamente illeso. |
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VITERBO - GRANDE PARTECIPAZIONE ALL´INCONTRO SULLA SCRITTURA CREATIVA |
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Viterbo, 5 dicembre 2012 - Grande partecipazione all’incontro “La scrittura. E’ un’impresa?”, tenutosi lo scorso 30 novembre nella sala conferenze della Camera di Commercio di Viterbo e organizzato dal Comitato per la Promozione dell’Imprenditoria Femminile, durante il quale la scrittrice Antonella Cilento ha illustrato la sua esperienza professionale basata sulla scrittura creativa a oltre 150 persone tra imprenditrici, studenti e docenti, rappresentanti delle associazioni di categoria ed esponenti della società civile. La scrittrice nel presentare il suo laboratorio formativo, che da oltre 20 anni accoglie e prepara giovani, adulti e studenti appassionati di scrittura, ha indicato come riesca ad innescare un processo che porta a sviluppare il metodo necessario per consolidare la propria capacità di narrazione. Superando le iniziali difficoltà alla costruzione di una storia e travalicando le remore personali, i partecipanti hanno modo di giungere fino alla costruzione di un romanzo, che in molti casi trova pubblicazione. “Il laboratorio che dirigo – ha spiegato Antonella Cilento – è nato da una mia passione per la scrittura e piano piano si è trasformato in un’attività a tempo pieno che oggi coinvolge oltre 100 allievi all’anno. Certamente nella mia vita ho dovuto fare delle scelte, alcune coraggiose e spesso controcorrente. Così come ho pazientato per diversi anni prima di vedere pubblicato il mio primo romanzo: un’attesa che oggi considero positiva perché mi ha permesso di arrivare a quel traguardo con maggiore consapevolezza e quegli elementi fondamentali per dare continuità al mio percorso lavorativo”. “Questa è la prima di una serie di iniziative – ha detto Serenella Papalini, presidente del Comitato per la Promozione dell’Imprenditoria femminile – che vogliamo proporre per sensibilizzare le imprenditrici, e non solo, su quei temi che le toccano più da vicino. Nello specifico sono convinta che la creatività possa rappresentare per le donne un motore per le loro azioni e un elemento distintivo da riconoscere e valorizzare. Un messaggio, questo, che abbiamo voluto mandare anche ai numerosi studenti presenti, affinché non si scoraggino di fronte alle attuali difficoltà occupazionali ma siano consapevoli che si può fare impresa partendo dall’iniziativa personale e mettendo a frutto i propri talenti”. |
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PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI - IL 9 DICEMBRE IN FIERA A ROMA FOCUS SUI DUE “FENOMENI” DEL 2012: LE CINQUANTA SFUMATURE E I BLOG LETTERARI |
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Milano, 5 dicembre 2012 - Sono stati i due fenomeni dell’anno: da una parte la trilogia di E. L. James (pseudonimo di Erika Leonard), dall’altra i blogger letterari. La prima ha contribuito a rendere meno pesante la crisi delle vendite, i secondi hanno iniziato ad aprire a nuove forme di comunicazione, informazione, “passaparola” e soprattutto a un coinvolgimento diverso dei lettori attraverso il web. Proprio a queste “nuove evidenze” saranno dedicati due incontri a cura dell’Associazione Italiana Editori (Aie) in collaborazione con Ie-informazioni editoriali in programma domenica, 9 dicembre, a partire dalle 10.30 nella Sala Smeraldo del Palazzo dei Congressi dell’Eur a Roma nell’ambito di Più libri più liberi, la Fiera nazionale della piccola e media editoria. Nel primo appuntamento, non a caso dal titolo Cinquanta sfumature di successo (ore 10.30, Sala Smeraldo), si fotograferà come le Cinquanta sfumature hanno sdoganato e trainato un genere (e un merchandising collegato) fatto di titoli e collane di narrativa erotica. Partendo da un esame dei dati di quello che è successo in libreria da giugno a oggi, dopo l’uscita del libro di E. L. James, i titoli cartacei ed e-book usciti saranno un’occasione per riflettere anche sui processi competitivi e imitativi dei fenomeni di successo. Interverranno Lorenza Biava (Giornale della libreria), Raffaello Avanzini (Newton&compton) e Joy Terekiev (Mondadori). Un’anticipazione? Nel 2011, prima dell’uscita in Italia di Fifty Shades of Grey la narrativa erotica (o porno soft) valeva in libreria lo 0,15% delle vendite di narrrativa. A ottobre 2012 si è passati al 4,27%! Nel decennio scorso - da Le età di Lulù di Almudena Grandes, a 100 colpi di spazzola di Melissa P. - il genere aveva avuto già diversi (ma sporadici) casi letterari capaci di muovere le classifiche. Oggi al libro di E.l. James si aggiungono nuove collane, nuovi titoli, nuovi autori: uno sdoganamento del genere, che trova ora un suo spazio narrativo e di consumo? Nel secondo incontro, I blogger muovono le vendite? (ore 11.30, Sala Smeraldo), il focus si sposterà sul ruolo dei blogger letterari, su come cominciano a essere guardati con attenzione dagli uffici stampa delle case editrici e da store on-line di libri e di e-book per il traffico e la comunicazione che riescono a generare. Fenomeno recentissimo in Italia, è ancora di difficile decifrazione: sembra contare infatti ancora molto il binomio autore/titolo. Per questo, partendo dai dati raccolti da un primo monitoraggio (settembre-novembre, che proseguirà nei mesi successivi) degli effetti che un panel di blogger hanno avuto sull’andamento delle vendite in libreria di alcuni titoli, verrà raccontata un’attività in evoluzione, che cambierà nei prossimi anni – più di quanto non lo stia facendo già oggi – i modi di comunicazione del libro e attorno al libro. Interverranno Noemi Cuffia (blogger Tazzina di Caffè), Jacopo Donati (direttore editoriale Finzioni), Adolfo Frediani (Consulente editoriale), Simonetta Pillon (Ie-informazioni editoriali) e Cristina Mussinelli (Aie). |
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GIUNTA PUGLIESE APPROVA STANZIAMENTO 85MILA700 EURO PER ECOMUSEI |
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Bari, 5 dicembre 2012 - Approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell’Assessore ai Beni Culturali Angela Barbanente, un finanziamento di 85.755 euro in favore degli ecomusei attivi in Puglia, per la realizzazione di: - laboratori didattici - sviluppo del patrimonio di conoscenze attraverso il coinvolgimento degli abitanti per l’acquisizione di documenti cartografici, fotografici, iconografici ecc. -promozione e diffusione delle conoscenze rappresentate nelle “mappe di comunità” Gli ecomusei, promossi nell’ambito della redazione del nuovo piano paesaggistico regionale, sono stati disciplinati dalla legge 15/2011 con la finalità non solo di sostenere il recupero e la valorizzazione della memoria storica e della cultura materiale e immateriale dei territori, ma anche di orientare le comunità locali verso pratiche di sviluppo sostenibile, responsabile e partecipato. Destinatari del finanziamento gli ecomusei riconosciuti nell’ambito del piano paesaggistico, e in particolare, nell’ambito del Sistema ecomuseale del Salento (Sesa), l’Ecomuseo del Capo di Leuca di Montesardo del Comune di Alessano; Ecomuseo urbano del Comune di Botrugno; Ecomuseo delle Serre Salentine del Comune di Neviano; ecomuseo dei paesaggi di pietre del Comune di Acquarica di Lecce; Museo diffuso del Comune di Cavallino; museo diffuso del Comune di San Vito dei Nomanni; l’Ecomuseo della Valle del Carapelle (Comuni di Ascoli Satriano; Carapelle; Ordona; Ortanova; Stornara e Stornarella); Ecomuseo della Valle d’Itria (Comuni di Locorotondo; Alberobello; Cisternino; Fasano; Martina Franca; Monopoli); Ecomuseo delle Antiche ville (comune di Mola di Bari). Le risorse sono state ripartite secondo i criteri: numero di ecomusei, popolazione residente ed estensione territoriale |
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VIA FRANCIGENA: IN DIRITTURA D’ARRIVO IL PROGRAMMA DI INTERVENTI CHE CONCLUDERÀ IL PROGETTO NEL 2014 |
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Firenze, 5 dicembre 2012 - “Con l’apertura ufficiale, domani, di altre due tappe del percorso escursionistico della Via Francigena, la San Quirico-radicofani e Radicofani-confine Lazio – ha affermato l’assessore regionale alla cultura e al turismo Cristina Scaletti nel corso della cerimonia di ieri pomeriggio per la firma dell’accordo che apre la strada alla conclusione degli interventi sulla Francigena – sono adesso quattro su quindici le tappe poste in sicurezza e dotate dei servizi funzionali alle aspettative di pellegrini e turisti. E il progetto di un itinerario ciclabile studiato con la Federazione Italiana Amici della Bicicletta, in parte sovrapposto ed in parte parallelo al percorso escursionistico, sostanzia un ulteriore possibile modo di fruire dell’antico e affascinante itinerario”. “Si tratta di un obiettivo di legislatura fortemente voluto dal presidente Enrico Rossi – ha proseguito l’assessore Scaletti – per fare, entro la Pasqua 2014, di questi storici 400 chilometri di strade e sentieri un percorso di turismo e di pellegrinaggio carico di emozioni da vivere in tranquillità, sia che lo si faccia a piedi, in bicicletta o a cavallo grazie alla predisposizione di segnaletiche appropriate, manutenzione e stutture di ospitalità adeguate”. Inoltre, grazie all’accordo di programma siglato oggi tra Regione, le Province di Massa Carrara, Lucca, Pisa e Siena, l’Unione dei Comuni circondario dell’Empolese Valdelsa, i Comuni di Pontremoli, Filattiera, Villafranca, Aulla, Montignoso, Carrara, Camaiore, Ponte Buggianese, Fucecchio, Castelfranco di sotto, Santa Croce sull’Arno, San Miniato, Castelfiorentino, San Gimignano, Colle Val d’Elsa, Monteriggioni, San Quirico d’Orcia e Radicofani, vengono definiti a giudizio dell’assessore i rapporti e le azioni coordinate tra le parti, utili alla realizzazione degli interventi per la infrastrutturazione di tutto il tratto toscano della Via Francigena, al fine di renderlo pienamente fruibile, in condizioni di sicurezza, per i pellegrini e per i turisti che lo percorrono. Il costo complessivo previsto per gli interventi finanziati è pari a poco meno di 4 milioni e mezzo di euro, di cui circa 3 milioni e mezzo a carico della Regione Toscana. La progettazione esecutiva per ogni singolo intervento finanziato dovrà essere predisposta entro il termine del 31 marzo 2013; e tutti gli interventi dovranno in ogni caso risultare completati entro il 28 febbraio 2014, secondo quanto previsto dal piano operativo approvato nel 2011. I Progetti Comune di Pontremoli; Passo della Cisa – Pontremoli Area attrezzata di sosta Passo della Cisa e altre. Comune di Pontremoli; Passo della Cisa – Pontremoli Messa in sicurezza e recupero ponte Groppolodalosio. Comune di Filattiera; Pontremoli – Aulla Messa in sicurezza, recupero e valorizzazione di siti archeologici. Comune di Filattiera; Pontremoli – Aulla Recupero funzionale della casa torre in Loc. Canale. Comune di Villafranca; Pontremoli – Aulla Messa in sicurezza, valorizzazione e recupero di siti archeologici: La Selva di Filetto e il Castrum di Virgoletta. Comune di Villafranca; Pontremoli – Aulla Realizzazione passerella pedonale sul torrente Bagnone e collegamento centri storici. Comune di Villafranca; Pontremoli – Aulla Manutenzione straordinaria Convento di S. Giovanni di Dio. Comune di Villafranca; Pontremoli – Aulla Interventi sulla tratta da Pontremoli ad Aulla. Comune di Aulla; Pontremoli – Aulla Palazzo del Centurione. Comune di Aulla; Aulla – Avenza Interventi di sicurezza sul tracciato. Comune di Montignoso; Avenza – Pietrasanta Messa in sicurezza percorso del Pellegrino. Comune di Carrara; Aulla – Avenza Marciapiede via provinciale Sarzana Avenza – tratto viale Monzoni-viale Galilei. Prov. Lucca; Avenza – Pietrasanta – Pietrasanta – Lucca -Lucca – Altopascio Interventi di messa in sicurezza delle criticità del tracciato della Vf nell’interno del territorio provinciale. Comune di Camaiore; -Pietrasanta – Lucca Intervento di recupero degli edifici in via Madonna della Pietà per Ostello del Pellegrino. Comune di Ponte Buggianese; Altopascio – San Miniato Ospitale. Comune di Fucecchio; Altopascio – San Miniato Realizzazione segnaletica integrativa per punti di interesse ambientale paesaggistico e storico culturale e arredi di aree di sosta. Comune di Castelfranco di Sotto; Altopascio – San Miniato Messa in sicurezza Loc. Chimenti, Baldacci, Galleno. Comune di Santa Croce sull’Arno; Altopascio – San Miniato Progetto con Comune di Castelfranco di Sotto per la messa in sicurezza della Via Francigena e per piccole infrastrutture (Poggio Adorno). Comune di San Miniato; Altopascio – San Miniato Interventi recupero immobili destinati all’ospitalità, allestimenti e arredi. Comune di San Miniato; Altopascio – San Miniato Creazione piccole infrastrutture lungo il tracciato escursionistico. Comune di San Miniato; Altopascio – San Miniato – San Miniato – Gambassi Interventi messa in sicurezza lungo il tracciato escursionistico tappa 7-8. Comune di Castelfiorentino; San Miniato – Gambassi Recupero e messa a norma impianto termico dell’Ostello. Unione Comuni circondario empolese-valdelsa; Gambassi – San Gimignano Lavori messa in sicurezza Gambassi incrocio strada Casciani Sp64 e Sp4. Comune di S.gimignano; Gambassi – San Gimignano Recupero porzione ex conservatorio S.chiara e Fina per ospitalità pellegrini. Prov. Di Siena; Gambassi – San Gimignano Interventi di miglioramento Sp 69 – Cellole a San Gimignano. Colle Val d’Elsa; San Gimignano – Monteriggioni Corner del pellegrino all’interno degli uffici turistici Comune di Monteriggioni; Monteriggioni – Siena Abbadia Isola. Ricettività. Comune di San Quirico D’orcia;ponte d’Arbia – San Quirico d’Orcia Ristrutturazione Palazzo Pretorio. Comune di Radicofani; San Quirico d’Orcia – Radicofani Interventi di completamento per l’Ostello. Prov. Di Siena; Radicofani – Acquapendente Sr2 – Cassia Uscita Siena – Guadi San Casciano dei Bagni. |
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DELEGAZIONE DI CARLOFORTE A DE FERRARI. ENCLAVE TABARCHINA GENOVESE SOGNA GEMELLAGGIO CON GENOVA E RICONOSCIMENTO UNESCO |
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Genova, 5 dicembre 2012 - Una delegazione della comunità di Carloforte, "enclave" genovese sull´isola di San Pietro in Sardegna, è stata ricevuta ieri in mattinata nella sede della Regione Liguria dagli assessori al Turismo e all´Istruzione e Bilancio Angelo Berlangieri e Pippo Rossetti. La Comunità genovese di Carloforte discende dal gruppo di pegliesi che nel Xvi emigrò nell´isola di Tabarca, un´antica colonia romana ai confini con l´Algeria, al seguito della famiglia genovese dei Lomellini che l´aveva colonizzata. Successivamente, nel Xvii secolo, la concorrenza dei francesi e le incursioni dei barabareschi convinsero i tabarchini a trasferirsi altrove e ad accettare l´invito di Carlo Emanuele Iii di Savoia che concesse a una delegazione di trecento persone di recarsi sull´isola di San Pietro. Accompagnati dal presidente del Municipio Ponente Mauro Avvenente, erano presenti, fra gli altri, i presidenti della Pro Loco di Carloforte e di Pegli Gianni Repetto e Milli Pastorino, Luigi Pellerano dell´associazione A Maina e Antonio Cipollina dell´associazione Pays Vert. La delegazione ha informato la Regione Liguria dell´avvio delle procedure con il Comune di Genova per ufficializzare un gemellaggio con Carloforte, punto di partenza per un riconoscimento della lingua genovese tabarchina e della cultura ad essa legata fra i beni immateriali dell´Unesco. |
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MONZA E BRIANZA - ITINERARI TURISTICI TRA LE VILLE DI DELIZIA |
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Monza, 5 dicembre 2012 - Quali sono le strategie di marketing territoriale per valorizzare Monza e Brianza e il suo patrimonio artistico e culturale? Come è possibile raccontare la Brianza attraverso le sue ville? Queste alcune delle tematiche che saranno discusse durante la presentazione della guida “Monza e la Brianza. Itinerari turistici tra le ville di delizia”, realizzata dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza e da Regione Lombardia, in collaborazione con Touring Club Italiano. La presentazione si tiene mercoledì 5 dicembre 2012 dalle ore 12.00 nella sala Giunta della Camera di Commercio, a Monza. Partecipano Giuseppe Meregalli, vicepresidente della Camera di Commercio di Monza e Brianza, Giovanni Bozzetti, assessore regionale al Commercio, Turismo e Servizi, Luciano Mornacchi, direttore iniziative Speciali Touring Club Italiano. |
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