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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 26 Febbraio 2013
BENESSERE DEGLI ANIMALI: LA COMMISSIONE AUMENTA LA PRESSIONE SUGLI STATI MEMBRI DI APPLICARE ALLOGGIAMENTO GRUPPO DI SCROFE  
 
Il 21 febbraio la Commissione europea, attraverso una lettera di messa in mora, ha invitato il Belgio, Cipro, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Polonia e Portogallo ad adottare misure per affrontare le carenze nell´attuazione della legislazione Ue relativa al benessere degli animali, e in particolare per l´attuazione della direttiva 2008/120/Ce che impone che le scrofe siano allevate in gruppo durante parte della gravidanza. La decisione politica di passare da singole stalle animali di habitat collettivo è stata presa nel 2001. Gli Stati membri hanno avuto dodici anni per assicurare una transizione verso il nuovo sistema e per l´attuazione della direttiva. Tuttavia, fino ad ora, e nonostante i ripetuti inviti da parte della Commissione, gli Stati membri di cui sopra non hanno rispettato in modo adeguato con il diritto comunitario. Al fine di migliorare il loro benessere, la direttiva 2008/120/Ce stabilisce che, a decorrere dal 1 ° gennaio 2013, le scrofe gravide vengono tenuti in gruppi, invece di box individuali per una parte della loro gravidanza. Gli Stati membri che non adempiono ai loro obblighi legali in materia compromettere il benessere degli animali e causano distorsioni del mercato a danno delle imprese che hanno investito per il rispetto di questo requisito. Dopo il passo compiuto oggi dalla Commissione, gli Stati membri interessati hanno due mesi per rispondere alla lettera di messa in mora. Se non riescono a reagire in modo soddisfacente, la Commissione invierà un "parere motivato", chiedendo loro di adottare le misure necessarie per conformarsi alla direttiva entro due mesi. Per ulteriori informazioni sul benessere degli animali - bancarelle scrofe, si prega di visitare il sito: http://ec.Europa.eu/food/animal/welfare/farm/pigs_en.htm    
   
   
FISCALITÀ: COMMISSIONE EUROPEA RINVIA L´UNGHERIA ALLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA A CAUSA DELL´ESENZIONE FISCALE DI CUI GODE IL PáLINKA  
 
La Commissione europea ha deciso il 21 febbraio di deferire l´Ungheria alla Corte di giustizia dell´Unione europea per l´esenzione delle accise pagate per la produzione di distillati di frutta (Grappa). Secondo la legge ungherese, il Palinka è esente da accisa quando prodotti da nuclei domestici o distillerie in quantità non superiori a 50 litri all´anno ed è riservato ad un uso personale. Ai sensi della legislazione dell´Unione europea, le accise sugli alcolici sono armonizzate al fine di evitare distorsioni della concorrenza nel mercato interno ( direttiva 92/83/Cee ). Ai sensi della presente direttiva, l´Ungheria è autorizzata a concedere una riduzione del 50% del tasso normale di Pálinka accise fabbricato da distillerie per uso personale in quantità non superiore a 50 litri l´anno. L´esenzione applicata dall´Ungheria alla produzione di Palinka va quindi al di là di ciò che è permesso dal diritto dell´Unione. Rinvio alla Corte di giustizia dell´Unione europea è l´ultima fase della procedura d´infrazione.  
   
   
PROSCIUTTO DI MODENA DOP: NEL 2012, CIRCA 140.000 LE COSCE PRODOTTE  
 
La produzione di Prosciutto di Modena Dop nel corso del 2012 ha raggiunto il numero di circa 140.000 cosce prodotte, per un valore di 10 milioni di Euro. “Il nostro è l´unico prosciutto Dop con una stagionatura minima di 14 mesi. Questo lo rende un prodotto particolarmente profumato e con un aroma intenso. Inoltre il Prosciutto di Modena per il suo contenuto minerale e vitaminico, ed il suo limitato contenuto di colesterolo, inferiore ad altri tipi di carni, rappresenta un alimento più che bilanciato nell´apporto di grassi e proteine ” ha affermato Davide Nini, Presidente del Consorzio del Prosciutto di Modena. Il Consorzio del Prosciutto di Modena ha trasferito la sede al Palatipico, in Viale Virgilio n. 55 a Modena, dove hanno sede gli altri Consorzi di tutela che operano sotto il marchio Piacere Modena. Il Prosciutto di Modena Dop, principalmente apprezzato in Emilia Romagna, Toscana, Marche e Puglia, inizia a essere conosciuto in tutta Italia, grazie alle campagne promozionali organizzate da importanti catene della Gdo. Le particolari caratteristiche organolettiche e qualitative del Prosciutto di Modena rispondono ai seguenti requisiti: - forma a pera, con esclusione del piedino ottenuta con l´eliminazione dell´eccesso di grasso mediante rifilatura e asportazione di parte delle cotenne e del grasso di copertura; - peso a fine stagionatura è di norma tra 8/10 kg. - colore rosso vivo del taglio; - sapore sapido ma non salato; - aroma gradevole, dolce e intenso  
   
   
AOSTA: CORSO LAVORAZIONE DELLE CARNI BOVINE, CONSEGNATI GLI ATTESTATI DI FREQUENZA  
 
Nella mattinata di giovedì 21 febbraio, nella sede dell’Institut Agricole Régional, l’Assessore all’agricoltura e risorse naturali Giuseppe Isabellon, il Presidente del Consiglio di amministrazione Iar Augusto Chatel e il Direttore didattico della formazione Iar René Benzo hanno consegnato gli attestati finali ai diciotto partecipanti al corso di formazione sulla lavorazione delle carni bovine. Il corso, promosso dall’Assessorato dell’agricoltura e risorse naturali ai sensi della l.R. 32/2007 e messo in atto dall’Institut Agricole Régional, si è svolto nella cascina dello Iar a Montfleury tra i mesi di novembre e gennaio scorsi, per un totale di venti ore di lezione. Le otto ore di attività teorica hanno riguardato la valutazione della materia prima, la preparazione dei tagli, le norme igienico-sanitarie e di sicurezza alimentare, l’etichettatura e la conservazione. L’attività pratica, della durata di dodici ore, si è svolta a piccoli gruppi nel laboratorio di macellazione, dove i corsisti hanno affrontato il sezionamento e la preparazione dei tagli dell’anteriore e del posteriore della mezzena di bovino, il confezionamento, l’etichettatura e la conservazione con abbattitore di temperatura.  
   
   
SEQUESTRO AZIENDA ZOOTECNICA: "FONDAMENTALE TELERILEVAMENTO AEREO"  
 
Napoli - "L´operazione condotta dal Nucleo di polizia ambientale della Capitaneria di porto, coordinata dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, con il sequestro di un´azienda zootecnica di Villa Literno, mostra l´efficacia della collaborazione tra l´Assessorato all´Ambiente della Regione Campania (che opera attraverso l´Arpac) e le forze dell´ordine." Così l´assessore regionale all´Ambiente Giovanni Romano. "Il risultato raggiunto - aggiunge Romano - evidenzia anche l´efficacia del sistema di telerilevamento aereo dei reati ambientali. È proprio con questa consapevolezza che stiamo procedendo alla stipula di una apposita convenzione con la Guardia Costiera che consentirà l´utilizzo di queste sofisticate piattaforme aeree per le attività di monitoraggio del territorio, al fine di realizzare una forte azione di contrasto ai crimini ambientali. Un plauso va all´ammiraglio Basile e ai suoi uomini."  
   
   
AGRICOLTURA: 1,2 MILIONI PER PROMOZIONI DOP, IGP E BIO  
 
Milano - La Regione Lombardia stanzia 1,2 milioni di euro per promuovere le produzioni a marchio Dop e Igp, i vini a denominazione di origine protetta e i prodotti biologici. Sarà questo l´importo del bando 2013 sulla misura 133 del Programma di Sviluppo Rurale, che finanzia le attività di informazione e promozione dei prodotti agroalimentari di qualità. Apertura Dal Primo Marzo Al 15 Aprile - A partire dal 1 marzo, giorno di pubblicazione del bando sul Burl, fino al 15 aprile, i consorzi di tutela, delle produzioni Dop/igp e dei vini a denominazione Dogc e Doc, e le associazioni di produttori biologici potranno presentare domanda e ottenere il cofinanziamento regionale, fino a un massimo di 100 mila euro, per le loro iniziative promozionali e pubblicitarie. Partecipazioni A Fiere - I prodotti interessati sono tutti i vini lombardi, che tra Docg Doc e Igt contano 42 denominazioni, i 23 prodotti a marchio Dop/igp e le produzioni agricole ottenute con metodi biologici. Con queste risorse gli agricoltori che operano all´interno di sistemi di qualità potranno ottenere un cofinanziamento per le loro iniziative di promozione, quali partecipazioni a fiere e manifestazioni agroalimentari, missioni commerciali e incontri con buyer e giornalisti, pubblicità e ricerche di mercato.  
   
   
AGRICOLTURA IN LOMBARDIA: BANDO INFORMAZIONE APERTO FINO AL 1° MARZO  
 
Milano - Conto alla rovescia per il bando sull´informazione e la formazione rivolta agli agricoltori. L´assessore regionale all´Agricoltura ricorda che c´è tempo fino al 1 marzo per presentare la domanda di contributo ai sensi della Misura 331 del Programma di sviluppo rurale, che finanzia corsi di formazione e aggiornamento, visite guidate in campo, convegni e pubblicazioni dedicati ad argomenti quali l´agriturismo, le energie rinnovabili, i servizi sociali e la riqualificazione dell´ambiente e del territorio. Il bando si avvale di una dotazione di 500.000 euro e si rivolge agli enti di formazione professionale accreditati, alle associazioni agricole e alle organizzazioni professionali. Per maggiori dettagli si rinvia al sito: www.Agricoltura.regione.lombardia.it  
   
   
FINANZIAMENTI IN AGRICOLTURA: SARDEGNA AL VIA INDAGINE PER CHIUDERE PREGRESSO ENTRO GIUGNO  
 
Cagliari - La Regione ha avviato uno studio conoscitivo sulle motivazioni che determinano il blocco o la sospensione dell’iter delle domande di accesso ai finanziamenti per le imprese agricole. Al termine del periodo di analisi sarà valutata l’attività complessiva da svolgere, in termini di tempo e risorse, necessaria per la chiusura definitiva di tutto il pregresso entro giugno 2013. Sono oltre 12.000 le pratiche non istruite riguardanti il Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 di cui, quasi la metà, del 2011. Numeri che potrebbero aumentare con i resoconti relativi all’annualità appena conclusa (2012) e a quella in corso. I dati definitivi dei sette anni di Psr saranno disponibili ad inizio 2014. Per analizzare i punti deboli delle procedure l´assessorato dell´Agricoltura ha ricevuto due giorni fa da Agea (Agenzia nazionale per le erogazioni in agricoltura) un campione di 200 domande (circa 2% del pregresso) relative a finanziamenti per lo sviluppo rurale sulle quali verrà effettuato un test per rilevare i motivi del respingimento, o sospensione, delle stesse. "Le cause del non accoglimento delle istanze, – commenta l’assessore dell’agricoltura Oscar Cherchi – possono essere molteplici. E’ indispensabile conoscere ed esaminare a fondo la situazione per risolvere positivamente il pregresso e adottare, per il futuro, i correttivi adeguati per ridurre a zero, o almeno al minimo fisiologico, questo problema. Se riusciremo a limitare drasticamente, come intendiamo fare, il numero di pratiche sospese o respinte, saremo in grado di realizzare un risparmio notevole sia per gli utenti che per la macchina operativa regionale. Con una maggiore ottimizzazione dei tempi e delle risorse, a tutto vantaggio delle imprese agricole, la Regione potrebbe istruire un gran numero di pratiche in breve tempo, con conseguente maggior velocità di erogazione". Le cause che spingono Argea a sospendere o cestinare le richieste vanno dalla mancanza di documentazione cartacea allegata a malfunzionamenti delle applicazioni ad istruttorie eseguibili eccetera. Per l’esecuzione del test saranno allestite 4 postazioni in cui lavoreranno un istruttore Argea e un tecnico Agea/sin (portale telematico nazionale). Ogni postazione dovrà esaminare almeno 10 pratiche al giorno, ed eseguirne l’istruttoria se possibile, oppure classificare i motivi del blocco. "Il test – specifica l’assessore - comincerà lunedì 25 febbraio e durerà 5 giorni, durante i quali saranno verificate le duecento domande-campione del test."  
   
   
LOMBARDIA: TAVOLO LATTE, ADESIONE DELLA GRANDE DISTRIBUZIONE  
 
Milano - Anche la grande distribuzione organizzata, rappresentata da Federdistribuzione, ha partecipato al Tavolo della filiera lattiero casearia, convocato a Palazzo Lombardia dall´assessore all´Agricoltura, per discutere insieme ai rappresentanti dei produttori e dei trasformatori alcuni temi caldi del settore. All´ordine del giorno l´andamento della campagna produttiva del latte, che registra un rallentamento ma che ancora non mette al riparo dal rischio di splafonamento della quota nazionale; i criteri di riconoscimento delle Op, come leva per favorire l´aggregazione nel settore; e la valorizzazione del latte alimentare, per rilanciare questo segmento in forte sofferenza per un prezzo che non ripaga gli allevatori dei costi di produzione. "Non possiamo perdere un´eccellenza come quella del latte - ha sottolineato l´assessore -. Il latte fresco dal punto di vista organolettico e nutrizionale è migliore di quello microfiltrato e a lunga conservazione, e quello che produciamo in Lombardia può contare su un sistema di controlli che ne garantisce la massima sicurezza. Dobbiamo condividere una strategia che ci permetta di riposizionare questo prodotto sul mercato per le sue effettive caratteristiche qualitative". Un obiettivo questo sul quale la stessa Federdistribuzione si è resa disponibile a valutare sinergie, insieme con la Regione Lombardia e gli operatori del settore lattiero caseario.  
   
   
AOSTA: PRESENTAZIONE DOMANDE AIUTO MISURA 114  
 
 L’assessorato dell’agricoltura e risorse naturali comunica che da venerdì prossimo, 1° marzo, sino a lunedì 15 aprile sarà possibile presentare le domande di aiuto relative alla misura n. 114 Utilizzo dei servizi di consulenza da parte degli imprenditori agricoli e forestali del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013. La misura 114 è istituita con l’obiettivo di contribuire a promuovere la conoscenza e sviluppare il potenziale umano, attraverso il supporto alle capacità imprenditoriali e professionali, al fine di accrescere le conoscenze degli imprenditori, migliorare le condizioni di sicurezza sul lavoro e favorire i processi innovativi all’interno delle aziende in modo da aumentarne la competitività. A tale scopo sono previsti aiuti sino all’80 per cento delle spese ammissibili per l’affidamento di consulenze aziendali, ossia di prestazioni tecnico-professionali fornite all’imprenditore agricolo da un soggetto erogatore di servizi di consulenza selezionato e iscritto nell’apposito elenco regionale. Possono presentare richiesta di contributo gli imprenditori, singoli o associati, di aziende agricole e forestali iscritte nel registro delle imprese presso la Chambre valdôtaine des entreprises et des activités libérales. Preliminarmente al deposito della domanda, l’imprenditore deve provvedere alla costituzione o all’aggiornamento per l’anno in corso del fascicolo aziendale, presso una struttura abilitata. Le domande dovranno essere presentate agli uffici della Struttura Produzioni vegetali e servizi fitosanitari, in località Grande Charrière 66 a Saint-christophe (orario al pubblico martedì e giovedì dalle 9 alle 14, telefono 0165.275223) oppure agli uffici periferici di Morgex, Aymavilles, Gignod, Châtillon e Pont-saint-martin, durante i rispettivi orari di apertura. Per ulteriori informazioni si invitano gli interessati a consultare l’indirizzo internet www.Regione.vda.it/agricoltura  oppure a chiamare i numeri 0165.275223 / 331.6988821 / 331.6988823.  
   
   
IT´S TIME TO TASTE L´OTTAVA EDIZIONE ALLA STAZIONE LEOPOLDA DI FIRENZE DAL 9 ALL’11 MARZO  
 
 L’ottava edizione di Taste. In Viaggio Con Le Diversità Del Gusto va in scena dal 9 all’11 marzo alla Stazione Leopolda di Firenze. Il salone che Pitti Immagine dedica alle eccellenze del gusto e del food lifestyle - nato dalla collaborazione con il gastronauta Davide Paolini - si è affermato come il salotto italiano del mangiare bene e stare bene, dove si danno appuntamento i migliori operatori italiani e internazionali dell´alta gastronomia, ma anche il sempre più vasto e appassionato pubblico dei foodies, i cultori del cibo di qualità e delle nuove tendenze del gusto. “Taste è sempre di più un punto di riferimento per gli operatori dell’alta gastronomia e della ristorazione, e per il pubblico sempre crescente di appassionati di cibo di qualità è un´esperienza divertente e coinvolgente, un viaggio multi-sensoriale alla scoperta dei tanti modi in cui oggi si esprime e si sperimenta il gusto. Se nel marzo scorso il tema era quello dei “protagonisti del gusto”, a questa edizione saranno i luoghi a farla da protagonisti: offellerie, salsamenterie, cremerie, verdurai, piadinerie, pescherie, trippai, pizzicagnoli e chi più ne ha più ne metta. Accenderemo i riflettori sui luoghi in cui il gusto va in scena, i locali e le botteghe che sono parte integrante della nostra tradizione e che da sempre sono sinonimo di qualità. Alla Stazione Leopolda, e in tutta la comunicazione del salone, ci saranno le insegne di questi luoghi e le loro vetrine, dalle mille forme, colori e caratteri tipografici, e ci faremo aiutare dalla grafica per raccontarli nel modo più ironico, originale e coinvolgente”.  
   
   
IL BUON PESCATO ITALIANO LUNEDÌ E MARTEDÌ IN PRATO DELLA VALLE A PADOVA  
 
Venezia - Fa sosta lunedì 25 e martedì 26 febbraio prossimo in Prato della Valle a Padova il Promotruck del Buon pescato italiano, l’autoarticolato attrezzato che sta visitando i capoluoghi di Provincia del Veneto per far conoscere al grande pubblico le caratteristiche di specie ittiche nazionali sottoconsiderate dai mercati italiani, dove circa il 70 per cento del pesce venduto è di origine estera, ma ottime e anche meno costose di altre. Il Promotruck, che sarà visitabile dalle 9 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 19, è l’avanguardia del progetto nazionale “La Rotta del Buon Pescato Italiano”, finalizzato ad incentivare il consumo di alcune specie marine eccedentari, e per questo economiche, pescate nei nostri mari: Aguglia, Alaccia, Alalunga, Costardella, Fasolaro, Lampuga, Lanzardo, Pagello, Palamita, Patella, Pesce Sciabola, Pesce Serra, Spratto, Sugarello, Tomabrello e Tonnetto. Proprio il sugarello è stato scelto come mascotte dell’iniziativa e accoglierà i visitatori, del Promotruck, che potranno farsi fotografare al suo fianco e postare le foto sul web. All’interno dell’autoarticolato saranno fornite informazioni su queste specie e distribuiti gadget: magliette, cappelli, borse, righelli, matite, penne e ricettari di cucina. E’ inoltre a disposizione un’Area di Formazione Gioco per i più piccoli.. Il programma, finanziato con il Fondo Europeo della Pesca e promosso dal Ministero delle politiche agricole con la collaborazione di cinque amministrazioni regionali, parte proprio nel Veneto, unica Regione del Nord coinvolta: la manifestazione si sposterà infatti successivamente al sud toccando Puglia (marzo – aprile), Campania (aprile – maggio), Calabria (maggio) e Sicilia (maggio – giugno). Dopo la sosta a Padova, il Promotruck si sposterà a Rovigo il 26 e 27 febbraio; a Venezia Mestre l’1 e 2 marzo e concluderà il suo tour regionale a Treviso il 5 e 6 marzo. Peraltro il capoluogo della marca sarà la sede della principale iniziativa: tre giorni di Villaggio del Buon pescato, allestito nell’area del Foro Boario l’8, 9, 10 marzo, dove saranno ospitati tre giorni di festa e assaggi, corsi di cucina, convegni, iniziative ludiche.  
   
   
AGROALIMENTARE, ANCHE LE NUOVE TECNOLOGIE IN LIGURIA PER MANTENERE FRAGRANTE E DELICATO L’AGLIO DI VESSALICO  
 
Genova: Mercoledì 27 febbraio seminario ad Aquila d’Arroscia, nell’Imperiese In arrivo nuove tecnologie dalla Regione Liguria - Assessorato all’Agricoltura - per favorire la coltivazione dell’aglio di Vessalico, piccolo borgo della Valle Arroscia, nell’Imperiese, centro di una produzione tipica regionale di alta qualità, con caratteristiche di fragranza e delicatezza che lo hanno reso famoso e unico in Italia e all’estero. L’aglio di Vessalico è Presidio Slow Food, ha superato diverse analisi sensoriali e olfattive. Mercoledì 27 febbraio, alle 9.30, nella sede del comune di Aquila d’Arroscia, è in programma un seminario sulla meccanizzazione della coltivazione dell’aglio di Vessalico. Sono attesi produttori locali e di analoghe realtà della Corsica, docenti e ricercatori dell’Università di Pisa che, insieme ai tecnici regionali, hanno trasferito nella vallata una serie di esperienze di meccanizzazione per la semina, il controllo non chimico delle erbe infestanti, la raccolta in ambienti spesso difficili e più in generale per il mantenimento del metodo di produzione biologico. E ad Aquila d’Arroscia, mercoledì, ci saranno macchinari già collaudati e prototipi. “Le attività messe in campo per l’aglio di Vessalico rappresentano un modello di sviluppo sostenibile e trasferibile in altre aree simili della Liguria e in altre regioni del bacino del Mediterraneo”, spiega l’assessore all’agricoltura della regione Liguria Giovanni Barbagallo. Per la Regione Liguria, “le nuove tecnologie applicate a coltivazioni in territori difficili aiutano a rendere competitive le produzioni di pregio e diventano un presupposto fondamentale per il mantenimento della popolazioni in zone molto fragili”. L’iniziativa di Aquila d’Arroscia rientra nel programma di cooperazione europeatransfrontaliera Italia-francia Marittimo 2007-2013 e nel progetto “Marte +”.  
   
   
AGROALIMENTARE, È “BOOM” MIELE IN LIGURIA IL PIANO PER SOSTENERE IL COMPARTO, 1300 APICOLTORI E OLTRE 25 MILA ALVEARI  
 
Genova. Approvato dalla giunta della Regione Liguria, su proposta dell’assessore all’Agricoltura Giovanni Barbagallo, il programma triennale regionale 2014-2016 di interventi per il miglioramento della produzione e della commercializzazione del miele. In Liguria gli apicoltori sono circa milletrecento con una dotazione di oltre 25 mila alveari. Il provvedimento consente alla Regione Liguria di presentare al ministero delle Politiche Agricole la programmazione riguardante il comparto, dalla quale poi dipenderanno i contributi comunitari e statali ai produttori di miele. Sulla base delle richieste degli operatori del settore, il programma triennale della Regione Liguria comprende diversi obiettivi. Fra questi, l’assistenza tecnica agli apicoltori per razionalizzare e ammodernare gli allevamenti con uso ridotto di pesticidi, la riduzione dei costi di produzione, l’assistenza tecnica agli apicoltori in base alla loro specializzazione, la promozione di incontri di aggiornamento e divulgazione, il costante miglioramento della qualità delle produzioni, il sostegno al ripopolamento del patrimonio apistico regionale, i contributi per acquisti di arnie e sciami. Frattanto, l’assessorato all’Agricoltura informa che resterà aperto fino giovedì 28 febbraio 2013 un bando che prevede contributi ai singoli apicoltori e associazioni per arnie, sciami e presidi sanitari titolare di almeno una ventina di alveari. E per restare nel campo del miele (e dei dolciumi) una curiosità: un ligure di terza generazione, Nelson Parodi, pronipote di Giobatta Parodi, originario di Mele, emigrato in Argentina nel secolo scorso dove la sua aziende è una grande produttrice di miele (oltre dodicimila tonnellate annue) ha deciso di tornare in Liguria e ha aperto uno stabilimento di miele, caramelle, dolciumi, a Vado Ligure.  
   
   
FIRMATO IN QUESTI GIORNI UN IMPORTANTE ACCORDO DI RECIPROCA COLLABORAZIONE CIRIO E F.I.C. (FEDERAZIONE ITALIANA CUOCHI) SPONSOR DELLA GRANDE CUCINA ITALIANA I PRODOTTI CIRIO (POMODORO E VEGETALI) ENTRANO NEL “PANIERE” DELLA FEDERAZIONE CHE CONCEDE L’USO DEL PROPRIO MARCHIO IN ITALIA E ALL’ESTERO ALLA GRANDE AZIENDA ALIMENTARE  
 
Cirio e F.i.c. (Federazione Italiana Cuochi) protagoniste di un “matrimonio” all’insegna della grande cucina italiana. Il marchio storico del made in Italy alimentare che fa capo al gruppo Conserve Italia e la Federazione che oggi riunisce circa 20.000 (18.000 in Italia) tra cuochi professionisti, chef, ristoratori, docenti e allievi degli istituti alberghieri hanno firmato in questi giorni un importante accordo di reciproca collaborazione – della durata di tre anni – finalizzato a valorizzare e promuovere in Italia e all’estero la migliore tradizione della cucina italiana. Le conserve di pomodoro e una selezionata gamma di vegetali Cirio entrano quindi con tutti gli onori nella “dispensa” della F.i.c. Dopo aver superato l’esame severo e altamente professionale di chef esperti che hanno provato i prodotti, apprezzandone la qualità e la versatilità in cucina, promuovendoli ad ingredienti di riferimento per tutte le attività ufficiali in programma nel prossimo triennio sia in ambito nazionale che internazionale. La Federazione Italiana Cuochi è l’unico ente autorevole e qualificato di questa categoria che vanti sul territorio nazionale una diffusione capillare con 120 Associazioni provinciali, 20 Unioni regionali e numerose associazioni e delegazioni estere. Da parte sua la Federazione concederà la possibilità di riportare il proprio marchio (“Approvato dalla F.i.c.”) in evidenza sulle confezioni di tutti i prodotti Cirio selezionati, che per iniziare si concretizzerà a breve su quelli distribuiti nel canale foodservice Internazionale, promuovendo così la qualità di una produzione che porta nel mondo la tradizione ed il valore dell’agroalimentare italiano. L’accordo prevede anche la presenza del marchio F.i.c. Sulle attività comunicazionali e pubblicitarie nazionali ed internazionali di Cirio (depliant, folder, oggettistica, abbigliamento dei cuochi, ecc.), che comprendono anche il sito web (www.Cirio1856.com) e workshop internazionali sul pomodoro che attualmente sono in studio nei principali mercati di interesse. La collaborazione tra Cirio e F.i.c. Riguarda inoltre l’importante attività formativa che la Federazione sviluppa in vari ambiti, anche attraverso un rapporto assiduo con gli Istituti alberghieri, nonché l’attività di aggiornamento professionale, di organizzazione di convegni specialistici, la partecipazione a concorsi internazionali e la presenza ad eventi fieristici. “L’accordo firmato con la F.i.c. – ha affermato Angel Sanchez, direttore Generale del gruppo Conserve Italia – ci inorgoglisce perché è l’ulteriore dimostrazione, da parte di un ente quanto mai professionale ed autorevole, che la produzione Cirio è sinonimo di qualità, di valore intrinseco delle materie prime e di rispetto della tradizione alimentare italiana, conosciuta in tutto in mondo. Questo accordo è un punto di arrivo e di partenza, attraverso il quale Cirio consolida la sua esperienza e vede aprirsi nuove interessanti prospettive future di sviluppo, alcune ancora in divenire, sia in Italia che all’estero”. “Il marchio F.i.c. Sul pack Cirio inoltre – aggiunge Paolo Gerevini, direttore marketing del gruppo Conserve Italia – è un sigillo che premia un impegno costante nella creazione di un rapporto sempre più qualificato con il mondo della ristorazione per rispondere con efficacia alle esigenze di qualità, praticità e massima resa che emergono dai professionisti del settore”. “La sinergia definita con Cirio – sottolinea Sebastiano Sorbello, presidente della F.i.c. Promotion – conferma ancora una volta che l’unione di eccellenze è di reciproca soddisfazione. Un’azienda come Cirio che decide di fregiarsi del marchio ‘approvato dalla Fic’ è motivo di orgoglio per tutta la categoria dei cuochi. Infatti sia la F.i.c. Che Cirio sono accomunate dalla medesima mission: un impegno costante e crescente per lo sviluppo del food Made in Italy”  
   
   
GRISSINI ALLA BIRRA TRA LE SPECIALITÀ DA ASSAGGIARE IN FIERA FORST PRESENTA I GRISSINI PRODOTTI CON LA BIRRA SIXTUS BIRRA FORST PARTECIPERÀ CON LE SUE SPECIALITÀ BIRRARIE ALLE PROSSIME FIERE DI SETTORE DURANTE LE QUALI PRESENTERÀ GLI ESCLUSIVI GRISSINI ALLA BIRRA.  
 
In occasione delle prossime fiere di settore, Birra Forst presenterà i grissini prodotti con l’eccezionale Birra Sixtus. L’azienda altoatesina sarà presente dal 28 febbraio al 2 marzo al "Forum consumi fuori casa", appuntamento immancabile per confrontarsi con i partner distributori. Inoltre, dal 3 al 7 marzo Birra Forst parteciperà a Massa Carrara alla fiera “Tirreno Ct”, nota mostra dell´ospitalità che offre un panorama completo di tutte le innovazioni turistiche ed alberghiere offerte dal mercato. I grissini alla Birra Forst Sixtus sono stati protagonisti per la prima volta alla fiera “Expo Riva”, tenutasi a fine gennaio a Riva del Garda, dall’Executive Chef Stefano Goller, presidente dell’associazione cuochi del Trentino nonché consulente del Forsterbräu Trento. L’impasto classico dei grissini fatto di pasta di pane è stato arricchito con la Birra Sixtus che risulta essere un prodotto molto versatile e facilmente utilizzabile in cucina. Che Forst Sixtus sia una birra fuori dal comune, lo si capisce già solo dall’aspetto: il colore scuro luccicante, la schiuma cremosa e finemente porosa e l’aroma tipico di una birra doppio malto caratterizzata da una fine nota di caramello. Queste peculiarità si sposano con il sapore del grano cotto aromatizzato tipico del grissino che è stato così unito al sapore unico di questa birra doppio malto scura. “Forst Sixtus è una birra molto particolare, che si abbina benissimo in cucina,” afferma Margherita Fuchs von Mannstein, Amministratore Delegato della Spezialbier-brauerei Forst. “Siamo fieri che un professionista della gastronomia abbia realizzato un prodotto così buono e particolare proprio con la nostra birra, indice di alta qualità e attenzione a ciò che è buono.” Birra Forst sarà presente nel corso dell’intero anno in molte altre fiere di settore, quali: 6 – 9 Aprile: Tip Hotel – Brunico (Bz) 18 – 21 Settembre: Cheese – Bra (Cn) 21 – 24 Ottobre: Fiera Hotel – Bolzano (Bz) 9 – 11 Novembre: Winefestival – Merano (Bz)  
   
   
COLORA IL TUO PIATTO CON I PISTACCHI: RILASCIANO ANTIOSSIDANTI E AIUTANO A CONTROLLARE IL PESO LO CONFERMANO NUOVI STUDI PUBBLICATI SULLA RIVISTA AMERICANA NUTRITION  
 
Mangiare pistacchi tutti i giorni fa bene alla salute. In occasione del World Pistachio Day, che il 26 febbraio celebra in tutto il mondo le straordinarie proprietà nutritive di questo piccolo seme verde, l’American Pistachio Growers - l´associazione americana che rappresenta i coltivatori di pistacchi - segnala i risultati di due nuovi studi scientifici pubblicati sulla prestigiosa rivista americana Nutrition. Una review di studi pubblicati sul numero di novembre/dicembre 2012 sottolinea come il consumo di frutta secca, tra cui i pistacchi, favorisca la prevenzione dell’obesità, mentre un secondo studio di gennaio 2013 evidenzia che i pistacchi rilasciano importanti antiossidanti e polifenoli durante la digestione. Con una produzione stimata superiore alle 250.000 tonnellate nel 2012, gli Stati Uniti sono i maggiori produttori al mondo di pistacchi, davanti a Iran, Turchia e Siria. Il 99% della produzione è concentrata in California, dove tra il 2011 e il 2012 si è registrato un aumento della produzione del 29%. I pistacchi aumentano le sostanze nutritive, non il peso. Mangiare pistacchi non solo non fa ingrassare, ma può aiutare a prevenire l’obesità. Lo dimostra la review di novembre/dicembre 2012, condotta dall’Institute for Biological Chemistry and Nutrition presso la University of Hohenheim di Stuttgart, Germania e dal Dipartimento di Food Science, Nutrition and Technology dell’Università di Nairobi, Kenya. La ricerca, condotta da Vellingiri Vadivel, Ph.d., punta a chiarire la relazione tra il consumo di frutta secca, inclusi i pistacchi, e il peso corporeo in rapporto ad altri studi sulla salute del cuore. Secondo Constance J. Geiger, Ph.d., R.d., consulente di ricerche nutrizionali di American Pistachio Growers, “Questo studio, mentre riafferma che i pistacchi sono nutrienti e ricchi di energia, allo stesso tempo smentisce che un aumento del loro consumo possa causare un indesiderato aumento del peso corporeo. E’ stato provato infatti che mangiare frutta secca in quantità moderata non causa un aumento del peso”. Oltre ai pistacchi, lo studio citato sopra ha esaminato frutta secca mista, mandorle, noci e arachidi. Gli autori hanno analizzato sia studi epidemiologici che test alimentari a breve termine. I ricercatori affermano che, sebbene la frutta secca abbia un alto contenuto di grassi, la maggior parte di questi sono grassi insaturi, che possono non essere totalmente assorbiti. Inoltre, grazie alla loro densità nutritiva, e all’alto contenuto di proteine e fibre, la frutta secca è appagante, e potrebbe ridurre il desiderio di un’assunzione eccessiva. L’articolo segnala che un consumo frequente di frutta secca può diminuire il rischio di obesità nei soggetti sani. Gli autori concludono che integrare nella propria dieta frutta secca come i pistacchi, in quantità di 30 -50 grammi* al giorno è consigliabile per assicurarsi diversi benefici per la salute, come una riduzione del rischio di malattie cardiache ed effetti antiossidanti. Questi benefici si possono ottenere senza il rischio di aumentare peso. Gli antiossidanti dei pistacchi sono rilasciati durante la digestione. Il secondo studio pubblicato su Nutrition sostiene che i pistacchi sono una miniera di importanti antiossidanti. E’ stato evidenziato che questi antiossidanti, simili a quelli presenti in frutta e verdura, vengono rilasciati durante la digestione e sono perciò a disposizione del corpo per apportare benefici alla salute. Questa ricerca è stata condotta dal Model Gut Group all’Institute of Food Research (Ifr) nel Regno Unito in collaborazione con l’Università di Messina. La ricerca ha quantificato nei pistacchi la presenza di sostanze come polifenoli (catechine), carotenoidi (beta-carotene, luteina, zeaxantina) e gamma-tocoferolo (vitamina E), tutte con forti proprietà antiossidanti. Il lavoro è stato commissionato dall’American Pistachio Growers. Secondo Giuseppina Mandalari, ricercatrice scientifica dell’Ifr, “Questi sono i primi risultati che mostrano come i composti bioattivi siano rilasciati durante la digestione e quindi disponibili ad essere utilizzati dall’organismo. Queste sostanze nutritive contribuiscono alla relazione benefica tra il consumo di pistacchi e benefici per la salute, come la riduzione di malattie cardiache”. I colori del pistacchio raccontano una storia. Assicurati di colorare il tuo piatto con i pistacchi. Gli antiossidanti e i polifenoli contenuti nei pistacchi possono essere identificati nei colori verde, giallo e purpureo presenti nel seme e nel guscio. Questi composti antiossidanti rilasciati dai pistacchi includono beta-carotene, luteina e zeaxantina, che forniscono i colori giallo e verde – quest’ultimo deriva anche dalla clorofilla. Gli antociani, che si trovano anche nei mirtilli, colorano invece i pistacchi di rosso porpora. I polifenoli, le catechine, sono leggermente gialli o bianchi. Non solo frutta e verdure contengono importanti antiossidanti e polifenoli, ma anche i pistacchi forniscono queste sostanze nutritive, come si riconosce dalla varietà di colori presenti nel seme e nel guscio. I risultati dello studio sulla bioaccessibilità, insieme ai risultati di uno studio pubblicato nel 2010 e ai test effettuati dai ricercatori della Pennsylvania State University sono significativi. Lo studio della Penn State Univeristy riconosceva gli effetti positivi degli antiossidanti presenti nei pistacchi – tocoferoli e luteina— sul colesterolo Ldl; scoperte che confermano che il rischio di malattie cardiache si riduce quando si consumano pistacchi quotidianamente. Informazioni sui pistacchi I pistacchi sono uno snack delizioso e nutriente che contiene più di 15 importanti sostanze nutritive, come antiossidanti, fibre e proteine vegetali. Gli antiossidanti aiutano a proteggere il corpo dal danno ossidativo. L’ossidazione, un processo che si verifica attraverso le naturali funzioni del corpo come l’esercizio fisico, produce radicali liberi. Questi radicali liberi possono attaccare cellule sane e indebolirle, rendendole più sensibili alle malattie. Gli antiossidanti, come la vitamina E e i carotenoidi, tra cui beta-carotene e luteina, aiutano a proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi. I pistacchi contengono gamma tocoferolo (un tipo di vitamina E), luteina/zeaxantina e beta carotene (carotenoidi). La ricerca della Penn State University mostra che questi antiossidanti aumentano nel sangue quando si mangiano pistacchi. Questi alimenti contribuiscono ad abbassare il colesterolo cattivo ossidato. I pistacchi sono uno snack privo di colesterolo che contiene solo 1,5 grammi di grassi saturi e 13 grammi di grassi a porzione, la maggior parte dei quali deriva da grassi monoinsaturi e polinsaturi. Una porzione di circa 30 g di pistacchi corrisponde a 49 pistacchi, che è il più alto numero di unità a porzione in confronto a qualsiasi altro tipo di frutta secca a guscio. Con 6 grammi di proteine e 160 calorie per porzione, i pistacchi sono lo snack perfetto per gli sportivi, rispetto a qualsiasi altro spuntino con lo stesso apporto calorico. Una porzione di pistacchi contiene più potassio (300 mg, 8 per cento) di un’arancia (250 mg, 7 per cento), facendone un alimento completo per uno snack o un ingrediente da inserire nella dieta quotidiana. *una porzione di 30 grammi corrisponde a 49 pistacchi American Pistachio Growers American Pistachio Growers è un’associazione commerciale di carattere agricolo formata da volontari che rappresenta i coltivatori di pistacchi, gli addetti alla lavorazione e i partner del settore in California, Arizona e New Messico. Complessivamente questi stati costituiscono il 100% della produzione commerciale di pistacchio statunitense. Solo la California produce il 99% del totale con i suoi 250.000 acri sparsi in 22 contee. Qui ci sono 950 coltivatori di pistacchi e il valore netto di produzione annuo per la California è pari a 1,16 miliardi di dollari. Le aree d’azione principali dell´associazione sono: attività di ricerca sugli aspetti nutrizionali del pistacchio; gestione dei Public Affairs; sviluppo di nuovi prodotti; promozione delle proprietà benefiche per la salute dei pistacchi. Guidata da un consiglio di amministrazione di 18 persone, l’American Pistachio Grower si trova a Fresno, in California, e fornisce i servizi fondamentali per i coltivatori di pistacchi americani. I pistacchi dell’American Pistachio Growers sono lo “Snack Ufficiale” di Miss California e della squadra di water polo statunitense sia maschile che femminile. Www.americanpistachios.org  
   
   
ACCADEMIA DEL GUSTO, RIPRENDE IL CONVIVIUM DI STELLE. PRIMA TAPPA DAL PESCATORE A CANNETO SUUL’OGLIO  
 
Convivium di Stelle con l’Accademia del Gusto. Riprende giovedì 28 febbraio il tour che fa tappa nei principali ristoranti stellati della Penisola. Si tratta di pranzi degustativi rivolti ai professionisti della ristorazione che cercano nel confronto i segreti del successo. Quattro sono gli appuntamenti in programma. Si parte il 28 febbraio da casa Santini a Canneto sull’Oglio (ristorante Dal Pescatore 3 stelle Michelin), dove diverse generazioni si incontrano scrivendo la storia dell’alta cucina e dell’ospitalità dell’eccellenza. Ad attendere gli ospiti ci sono Nadia e Giovanni Santini in cucina ed Antonio e Giovanni in sala. Seconda tappa, il 13 marzo a Trento alla Locanda Margon. Il percorso si apre con una visita alle Cantine Ferrari, continua a Villa Margon, dimora cinquecentesca,di proprietà della Famiglia Lunelli e monumento tra i più sontuosi del Trentino, carico di storia e di leggende, e si conclude con un pranzo alla Locanda Margon con lo chef Alfio Ghezzi. Dal Trentino alle Marche, dove a Senigallia, il 29 e il 30 aprile è prevista una tappa doppia: da Moreno Cedroni alla Madonnina del Pescatore e da Mauro Uliassi al ristorante che porta il suo nome. Cedroni, due stelle Michelin, offre una cucina curiosa che trova soluzioni fantasiose in cui il genio creativo e la razionalità tecnica si fondono perfettamente. Mauro Uliassi, due stelle Michelin, propone una cucina di mare impreziosita da un perfezionismo e dalla voglia di star bene e di divertirsi anche lavorando. L’organizzazione dei singoli viaggi è realizzata in collaborazione con l’Ente Bilaterale del Turismo di Bergamo. Per informazioni: Accademia del Gusto - tel. 035 41.85.706-707 info@ascomformazione.It; www.Ascomformazione.it  
   
   
CAMPANIA STORIES - I VINI ROSSI E TAURASI VENDEMMIA – EDIZIONE 2013: GLI APPROFONDIMENTI DI MARZO 2013  
 
Prende forma il primo capitolo del progetto “Campania Stories”, una lunga settimana di degustazioni, seminari e incontri dedicati alla stampa nazionale ed internazionale. Si comincia nel Sannio con la presentazione delle ultime annate dei vini rossi prodotti nelle principali denominazioni campane. Poi ci si sposterà in Irpinia per Taurasi Vendemmia, decima edizione dell’evento dedicato al principe dei rossi irpini Manca poco al primo appuntamento del 2013 targato Campania Stories. Come annunciato nelle scorse settimane, sarà il mese di marzo a battezzare la prima di una lunga serie di iniziative legate al progetto, ideato da Miriade & Partners S.r.l. E finalizzato alla costruzione di uno spazio permanente di informazione sulle eccellenze agricole e culturali della regione (le storie della Campania, appunto, del vino e non solo). Uno spazio che verrà concretamente sviluppato attraverso un portale di servizi, comunicazione ed editoria specializzata – attivo dalla primavera 2013 – ma anche e soprattutto con una rete di eventi, un vero e proprio libro di storie ed assaggi che trova in “Campania Stories – I vini rossi” e in “Taurasi Vendemmia” il suo primo capitolo. Si comincia dunque con “Campania Stories – I vini rossi”, prima rassegna unitaria dedicata ai rossi campani, in programma nel Sannio, presso Aquapetra Resort & Spa di Telese Terme (Bn), dal 6 all’8 Marzo 2013 (www.Aquapetra.com). L’evento, riservato a stampa ed operatori, sarà strutturato in una tre giorni di degustazioni, focus e approfondimenti sulle ultime annate dei vini rossi prodotti nelle principali denominazioni campane, con particolare riferimento ai rossi delle province di Benevento, Caserta, Napoli e Salerno. I giornalisti nazionali ed internazionali accreditati avranno a disposizione tutta la giornata di giovedì 7 marzo 2013 per il tasting e a tutti verranno fornite dettagliate informazioni su vigneti di provenienza, vinificazioni, affinamenti, dati analitici e prezzo di vendita, contenute in un’apposita pubblicazione. Verranno strutturate parallelamente anche una serie di sezioni collaterali, grazie alle quali i giornalisti accreditati avranno la possibilità di effettuare degli approfondimenti attraverso seminari e visite, sfruttando eventualmente anche con veri e propri eventi nell’evento, magari proposti da più cantine insieme. Nel pomeriggio inaugurale della rassegna, inoltre, ampio spazio verrà riservato alla presentazione delle denominazioni protagoniste del tasting, con la collaborazione dei Consorzi e delle Associazioni di produttori operanti sul territorio, co-responsabili dei contenuti di approfondimento proposti. Per l’elevato numero di vini e di aziende partecipanti, la provincia di Avellino avrà una sua tappa distinta, ma contigua e organizzata col medesimo format, in programma dall’8 all’11 Marzo 2013. L’8 marzo, nel pomeriggio, ci si sposterà dunque in Irpinia presso il “Grand Hotel Serino” (www.Hotelserino.it) di Serino (Av) per l’edizione 2013 di “Taurasi Vendemmia”, da oltre dieci anni spazio di promozione e approfondimento dedicato all’aglianico irpino e alla sua denominazione simbolo, unica Docg del centro-sud fino al 2003, con un format aggiornato per sottolineare in modo ancora più efficace gli obiettivi e le esigenze di focus rispetto alle classiche formule “da anteprima”. La manifestazione prenderà spunto come sempre dalla nuova annata commercializzabile secondo il disciplinare (e quindi la vendemmia 2009), ma offrirà uno spazio più ampio ai vini e alle annate che hanno potuto giovarsi di un periodo di affinamento adeguato per rossi di questa tempra, chiamati a viaggiare a lungo nel tempo. Sulla scia di quanto felicemente testato a Bianchirpinia, nell’edizione 2013 di Taurasi Vendemmia sarà fortemente limitato l’assaggio di campioni di botte o comunque di vini troppo giovani, privilegiando il test su etichette già in commercio o pronte per essere presentate a breve sul mercato. Particolare rilievo sarà dato alla sezione che consentirà una rilettura di Taurasi già proposti nelle ultime edizioni della rassegna, in particolare per quel che riguarda la vendemmia 2008, protagonista lo scorso gennaio. Gli eventi campani dedicati alla vitivinicoltura si indirizzano sempre di più, quindi, più verso un percorso fatto di approfondimento e ragionamento su quanto il territorio è in grado di offrire nelle sue finestre espressive più adeguate, fornendo alla stampa specializzata e agli operatori strumenti sempre più qualificati per interpretare le specificità produttive del distretto. 6-10 marzo 2013 Campania Stories I Vini Rossi Taurasi Vendemmia 2013 Mercoledì 6 marzo 2013 – Aquapetra Resort & Spa Ore 10:00/16:00 Arrivo nel Sannio dei giornalisti invitati Ore 16:00 Convegno inaugurale “Campania Stories – I vini rossi” – Incontro tra giornalisti e produttori Approfondimenti sulle denominazioni protagoniste del tasting Ore 20:00 Cena di Gala presso il ristorante di Aquapetra Resort & Spa “La Locanda del Borgo” – Chef Luciano Villani (riservata a stampa accreditata ed aziende partecipanti) Giovedì 7 marzo 2013 – Aquapetra Resort & Spa Ore 9:00/16:00 Sessione di assaggio riservata alla stampa specializzata Degustazione dei vini partecipanti alla rassegna Ore 17:00 Seminari di approfondimento Ore 18/20 Sessione dedicata agli operatori (solo su prenotazione*) Ore 19:30/23:30 Visite e cene dei giornalisti accreditati presso le aziende, scelte liberamente secondo disponibilità delle stesse Venerdì 8 marzo 2013 – Sannio/irpinia Ore 9:00/14:00 Visite presso le aziende e i territori riservate alla stampa specializzata Ore 10:00/16:00 Arrivo in Irpinia dei giornalisti invitati Ore 16:00 Taurasi, dieci anni dopo: retrospettiva dell’annata 2003 Degustazione riservata a giornalisti e produttori accreditati Ore 17:00 Convegno inaugurale “Taurasi Vendemmia” – Incontro tra giornalisti e produttori Ore 18:00/23:30 Visite e cene dei giornalisti accreditati presso le aziende, scelte liberamente secondo disponibilità delle stesse Sabato 9 marzo 2013 – Grand Hotel Serino Ore 10:00/17:00 Sessione di assaggio riservata alla stampa specializzata Degustazione delle ultime annate di Taurasi e Taurasi Riserva Docg, Irpinia Campi Taurasini Doc, Irpinia Aglianico Doc e Campania Aglianico Igt Ore 18:00/23:30 Visite e cene dei giornalisti accreditati presso le aziende, scelte liberamente secondo disponibilità delle stesse Domenica 10 marzo 2013 Partenza Lunedì 11 marzo 2013 – Grand Hotel Serino Ore 15/17 Sessioni riservate agli operatori (solo su prenotazione*) Ore 18/20 6-8 Marzo 2013, Aquapetra Resort – Telese Terme (Bn) Campania Stories – I Vini Rossi Aziende Partecipanti Provincia Di Benevento 1) Cantina del Taburno – Foglianise (Bn) 2) Fontanavecchia – Torrecuso (Bn) 3) La Guardiense – Guardia Sanframondi (Bn) 4) La Rivolta – Torrecuso (Bn) 5) Mustilli - Sant’agata dei Goti (Bn) 6) Nifo Sarrapochiello – Ponte (Bn) 7) Torre a Oriente – Torrecuso (Bn) 8) Venditti – Castelvenere (Bn) Provincia Di Caserta 9) Alois – Pontelatone (Ce) 10) Masseria Felicia – Sessa Aurunca (Ce) 11) Nanni Copè – Vitulazio (Ce) 12) Papa – Falciano del Massico (Ce) 13) Selvanova – Castel Campagnano (Ce) 14) Terre del Principe – Castel Campagnano (Ce) 15) Trabucco – Carinola (Ce) 16) Vestini Campagnano – Poderi Foglia – Caiazzo (Ce) 17) Villa Matilde – Cellole (Ce) Provincia Di Napoli 18) Astroni - Napoli 19) Contrada Salandra – Pozzuoli (Na) 20) Grotta del Sole – Quarto (Na) 21) La Sibilla – Bacoli (Na) Provincia Di Salerno 22) De Concillis – Prignano Cilento (Sa) 23) Marisa Cuomo – Furore (Sa) 24) San Francesco – Tramonti (Sa) 25) Le Vigne di Raito – Raito (Sa) 8-11 Marzo 2013, Grand Hotel Serino – Serino (Av) Taurasi Vendemmia – Edizione 2013 Aziende Partecipanti 26) Amarano – Montemarano (Av) 27) Antico Castello – San Mango sul Calore (Av) 28) Antichi Coloni – Paternopoli (Av) 29) Bambinuto – Santa Paolina (Av) 30) Boccella – Castelfranci (Av) 31) Borgodangelo – Sant’angelo all’Esca (Av) 32) Caggiano Antonio – Taurasi (Av) 33) Colli di Castelfranci – Castelfranci (Av) 34) Contrade di Taurasi – Taurasi (Av) 35) D’antiche Terre – Manocalzati (Av) 36) Di Marzo – Tufo (Av) 37) Di Meo – Salza Irpina (Av) 38) Di Prisco – Fontanarosa (Av) 39) Donnachiara – Montefalcione (Av) 40) Feudi di San Gregorio – Sorbo Serpico (Av) 41) Fonzone Caccese – Paternopoli (Av) 42) Guastaferro – Taurasi (Av) 43) I Capitani – Torre le Nocelle (Av) 44) I Favati – Cesinali (Av) 45) Il Cancelliere – Montemarano (Av) 46) La Marca – Parolise (Av) 47) La Molara – Luogosano (Av) 48) Masseria Murata – Mercogliano (Av) 49) Mastroberadino – Atripalda (Av) 50) Molettieri Salvatore – Montemarano (Av) 51) Montesole – Montemiletto (Av) 52) Perillo – Castelfranci (Av) 53) Pietracupa – Montefredane (Av) 54) Rocca del Principe – Lapio (Av) 55) Sanpaolo – Tufo (Av) 56) Tecce – Paternopoli (Av) 57) Tenuta Cavalier Pepe – Sant’angelo all’Esca (Av) 58) Terredora – Montemiletto (Av) 59) Urciuolo – Forino (Av) 60) Villa Matilde - Tenute di Altavilla – Cellole (Ce) 61) Villa Raiano – San Michele di Serino (Av) 62) Vinanda – Mirabella Eclano (Av)  
   
   
I PICCOLI FRUTTI SANT’ORSOLA IN PISTA PER TRENTINO FIEMME 2013 LAMPONI, MIRTILLI, MORE, RIBES E FRAGOLE DALLA COOPERATIVA DI PERGINE VALSUGANA (TN) SONO PRODOTTO FOOD UFFICIALI DEL CAMPIONATO MONDIALE DI SCI NORDICO DEL TRENTINO  
 
Ci saranno anche i piccoli frutti Sant’orsola al fianco degli atleti e degli appassionati di sport che dal 20 febbraio si ritroveranno in Trentino per il 49° Campionato del Mondo di Sci Nordico della Valle di Fiemme. Dieci giorni di emozioni sportive, che vedranno impegnati centinaia di atleti da tutto il mondo, per contendersi il primato nelle discipline nordiche di sci, prime fra tutte il fondo e il salto. Gli appassionati di sci nordico presenti all’evento potranno unire all’emozione del loro sport preferito il gusto e i colori di more, mirtilli, lamponi, ribes e fragole della Cooperativa Sant’orsola, prodotto ufficiale per il settore food della manifestazione, che faranno parte dei rinfreschi proposti nei punti ristoro della manifestazione: la tenda ristoro e le aree Vip degli stadi di Lago e Predazzo, lo Chalet Italia, le strutture destinate a feste e cene ufficiali e le aree atleti, stampa e accreditati. “Siamo felici di contribuire al Campionato del Mondo della Valle di Fiemme, un’iniziativa che promuove e arricchisce attraverso lo sport il territorio in cui operiamo da oltre 40 anni”, ha dichiarato il direttore della Cooperativa Michele Scrinzi. “Sport inoltre significa salute – ha aggiunto – un altro valore fondamentale di Sant’orsola, che ha tra i suoi punti di forza la possibilità di offrire, attraverso il lavoro dei propri soci, prodotti sani e ricchi di importanti sostanze nutritive”. Ma le attività di sponsorizzazione di Sant’orsola sul territorio trentino non finiscono qui. La Cooperativa è infatti anche tra gli sponsor dell’evento Mart Cooking, realizzato nell’ambito di Progetto Cibo, la mostra del Mart – Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto – dedicata al gusto, in programma fino al 2 giugno. I piccoli frutti Sant’orsola saranno utilizzati nel corso di due showcooking degli chef stellati Roberto Valbuzzi e Bruno Barbieri, in programma rispettivamente il 13 e il 20 marzo a partire dalle ore 18 al Mart, corso Bettini 3, Rovereto (Tn). Www.santorsola.com www.Fiemme2013.it www.Mart.tn.it/progettocibo  
   
   
TUTTO IL VENETO IN UN CASTELLO DI... VINO! CON "IL VENETO AL 300 X 100" L´AIS PRESENTA IL MEGLIO DELLA PRODUZIONE ENOLOGICA REGIONALE. BANCHI D´ASSAGGIO, CONVEGNI, CONCORSI E DEGUSTAZIONI SARANNO DI SCENA SABATO 9 MARZO AL CASTELLO DI SAN SALVATORE – SUSEGANA (TV)  
 
Una regione in un castello. E´ questo “Il Veneto al 300 x 100”, quarta edizione della manifestazione organizzata dall’Associazione Italiana Sommelier del Veneto. Sabato 9 marzo lo splendido castello di San Salvatore, a Susegana (Tv), accoglierà ancora una volta appassionati e addetti ai lavori per fare conoscere le tante eccellenze enologiche della regione. Grazie alle degustazioni ufficiali delle delegazioni Ais Veneto, durante la giornata il pubblico potrà infatti conoscere ben 300 vini di 100 aziende vinicole venete. L’evento si aprirà alle 10.00 con il convegno aperto al pubblico“Mondo Vino”, incontro che vedrà quest´anno il confronto con il settore enologico della Svizzera italiana. Il dibattito analizzerà analogie e differenze tra i due paesi, confrontando il ruolo del sommelier e la promozione del vino sul mercato svizzero. Tra i relatori anche produttori vinicoli e sommelier che porteranno la propria testimonianza sul tema. Dopo il convegno, il banco d’assaggio, dalle 11.00 alle 20.00, vedrà protagonisti i 100 produttori selezionati, presenti personalmente per raccontare i propri prodotti d´eccellenza. E durante la giornata saranno in degustazione, oltre ai 300 migliori vini veneti, anche alcune selezioni di vini del Canton Ticino che faranno scoprire al pubblico dell´evento le più caratteristiche espressioni dell´enologia della Svizzera italiana. Nel pomeriggio si svolgerà invece il concorso per il “Miglior sommelier del Veneto”: i concorrenti delle due categorie, Sommelier e Sommelier Professionisti, si sfideranno a colpi di calice per conquistare il titolo. Ai due vincitori sarà assegnato il Premio Amorim Cork Italia: un viaggio-studio in Portogallo che permetterà di approfondire le proprie conoscenze sui vini portoghesi e sul sughero, materia prima fondamentale per sigillare e conservare il vino di qualità. In programma per questa edizione de Il Veneto al 300 x 100 anche alcuni esclusivi appuntamenti: alle 15.30: “Il Merlot del Canton Ticino nelle sue variate tipologie”, degustazione guidata con Francesco Tettamanti, direttore di Ticinowine. Alle 17.30 l´appuntamento sarà invece con Emanuele Serafin e la degustazione “Il vecchio mondo... Il nuovo mondo – i vini di Croazia e Argentina”. Il costo per ogni degustazione è di € 15.00; i posti sono limitati, prenotazioni obbligatorie a: ilvenetoal300x100@aisveneto.It - tel. 0422 928954 E assieme al buon vino, non potrà di certo mancare il buon cibo! A rendere l’evento goloso saranno degustazioni di tipicità gastronomiche trevigiane e venete, a cominciare da una selezione di formaggi, di prodotti da forno e di pasticceria, per non parlare dei fasolari di Chioggia e del branzino di Pirano, per chiudere con i dolci della tradizione veneta ed il caffè. Anche per questa edizione “Il Veneto al 300 x 100” aderirà a “Etico”, il progetto di raccolta e riciclo dei tappi in sughero usati promosso da Amorim Cork Italia, partner dell’evento. In ogni sala del Castello saranno infatti posizionati dei contenitori di cartone dedicati alla raccolta dei tappi accumulati nel corso della giornata. Il materiale raccolto sarà dapprima smistato e selezionato e infine riciclato come prodotto base delle malte di granulo di sughero per l’isolamento termico e acustico degli edifici, consentendo così di donare nuova vita a questa preziosissima materia prima. Il ricavato della vendita dei tappi alle aziende specializzate nel riciclo sarà devoluto a sostegno di alcune onlus del territorio. Il biglietto d’ingresso di 20 euro dà diritto alla degustazione libera, al calice da degustazione Luigi Bormioli e ad una copia della Guida Per il programma della manifestazione consultare il sito www.Aisveneto.it  
   
   
CON I CEREALI PRONTI NESTLÉ È PIÙ FACILE INIZIARE LA GIORNATA CON UNA COLAZIONE NUTRIENTE  
 
Per milioni di famiglie sarà più facile incrementare fin dal mattino l´assunzione di importanti nutrienti grazie all’impegno di Cereal Partners Worldwide (Cpw), joint venture tra Nestlé S.a. E General Mills, che ha annunciato, entro la fine del 2015, una nuova composizione nutrizionale per il 95% dei prodotti per bambini e adolescenti. ´´Siamo impegnati a migliorare circa 5,3 miliardi di porzioni di cereali Nestlé in oltre 140 Paesi in tutto il mondo´´, ha affermato il presidente e Ceo di Cpw Jeff Harmening. L’impegno prevede per ogni porzione di Nesquik, Cheerios e Chocapic e altri prodotti nel mondo una riduzione del contenuto di zuccheri fino al 30%, l’incremento di cereali integrali che rappresenteranno l´ingrediente principale in tutte le nuove ricette, e l’aumento della quantità di calcio per porzione che raggiungerà almeno il 15% della dose giornaliera raccomandata (Rda) a seconda dei diversi paesi. Questo impegno nella composizione nutrizionale, che viene assunto da tutti i mercati dove è presente Nestlé Cpw, prevede dunque che tutti i brand rivolti ai bambini e ai ragazzi contengano 9g o meno di zuccheri e 135mg o meno di sodio per porzione (pari a 30gr di cereali per la prima colazione senza latte, secondo la definizione dell’European Breakfast Cereal Association). Un impegno che, al tempo stesso, mantiene il gusto e garantisce ai bambini e ai ragazzi i nutrienti di cui hanno bisogno per iniziare la giornata. Negli ultimi anni Nestlé Cpw ha aderito in maniera proattiva alle linee guida delle autorità competenti per la corretta nutrizione, in particolare dei bambini, e si è impegnata nella ricerca scientifica per migliorare la profilazione nutrizionale dei propri cereali pronti per la prima colazione: dal 2003 Nestlé Cpw ha infatti già eliminato, a livello globale, 9.141 tonnellate di zucchero, 884 tonnellate di sale e ha apportato oltre 3,4 miliardi di porzioni di cereali integrali attraverso i suoi prodotti. “Siamo stati i primi produttori di cereali pronti per la colazione ad aggiungere cereali integrali ai nostri prodotti e, dal 2003, abbiamo costantemente incrementato la quantità", ha detto Harmening. "Come parte del nostro impegno nella nutrizione, salute e benessere, continuiamo a migliorare i nostri prodotti per fornire ai consumatori i principi nutritivi essenziali, mantenendo il gusto e il sapore che vogliono” . Questa nuova composizione nutrizionale sarà applicata a 27 brand a marchio Nestlé in tutto il mondo. Cereal Partners Worldwide ( Cpw ) Cereal Partners Worldwide (Cpw) è una joint venture che nasce nel 1990 tra Nestlé S.a. E General Mills per produrre e distribuire cereali pronti per la prima colazione e barrette ai cereali in tutto il mondo, eccetto Stati Uniti e Canada. Il gruppo, con sede a Losanna – Svizzera - ha iniziato la sua attività nel dicembre del 1990 nel Regno Unito, Francia, Spagna e Portogallo. Oggi è il secondo produttore al mondo di cereali per la prima colazione e vende i suoi prodotti principalmente sotto il brand name Nestlé. Può contare su 14 stabilimenti produttivi e su circa 4.000 dipendenti, con un giro d’affari che nel 2008 ha superato i 2.8 miliardi di franchi svizzeri. Il nostro obiettivo è sviluppare i nostri brand a livello globale (escluso Stati Uniti e Canada) e creare per i prodotti a base di cereali Nestlé referenze gustose, convenienti e nutrienti, esclusivamente a base di cereali integrali, per fare in modo che i nostri consumatori inizino le loro giornate nel modo più sano possibile.I nostri brand principali sono Fitness, Chocapic, Nesquik e Cheerios, ideati e prodotti per soddisfare le esigenze di consumo di ogni componente della famiglia. Nestlé Italiana Nestlé Italiana è oggi una delle più importanti aziende presenti nel settore alimentare del Paese, con un fatturato che nel 2011 ha raggiunto circa 1.300 milioni di euro*. L’azienda vanta un organico di circa 3.500 dipendenti, occupati nella sede centrale di Milano e nei 7 stabilimenti distribuiti su tutto il territorio nazionale. Tra i principali marchi: Perugina, Buitoni, il Saccoccio Buitoni, Gelati Motta, Baci Perugina, Baci Perugina Bianco, Nero Perugina, Latte Perugina, Kitkat, Smarties, Galak, Lion, Polo, La Cremeria, Antica Gelateria del Corso, Maxibon, Coppa del Nonno, Purina Pro Plan, Purina One, Gourmet, Friskies, Nidina, Nestlé Mio, Lc1 Protection, Fruttolo, Sveltesse, Nescafé, Nescafé Dolce Gusto, Orzoro, Nesquik, Fitness, Meritene, Resource. Nestlé Italiana è parte del Gruppo Nestlé, azienda leader a livello mondiale in Nutrizione, Salute e Benessere, con 461 unità produttive distribuite in 83 Paesi, circa 320.000 collaboratori e una vendita quotidiana di oltre 1 miliardo di prodotti, frutto della tradizione e della più avanzata ricerca nutrizionale al mondo. Le dimensioni e la responsabilità di mercati così ampi e diversi fra loro si traducono nell’impegno a sviluppare e garantire un corretto approccio alla nutrizione ed ad un corretto stile di vita, che non può prescindere da un’equilibrata alimentazione ed idratazione. In Italia è presente dal 1875 e opera oggi con diverse realtà aziendali: Sanpellegrino, Nestlé Purina Petcare, Nespresso