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LUNEDI
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 27 Ottobre 2014 |
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AL VIA DA OGGI "MOLITERNO AGRI IN CORTO" |
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Potenza, 27 ottobre 2014 - Al via l’Viii edizione di “Moliterno Agri in Corto” promosso dalla Regione Basilicata a cura del giornalista cinematografico Mimmo Mastrangelo, che si terrà dal 27 al 31 ottobre prossimi tra Moliterno e Spinoso. “Un spazio privilegiato sul cortometraggio, questo fino ad oggi Moliterno Agri in Corto, un manuale di istruzione per l’uso, un piccolo atto di provocazione in una regione dove, nonostante il fermento degli ultimi tempi, ancora si consuma poco un certo cinema d’impegno e di qualità”. Sono alcune delle riflessioni sulla manifestazione presidente della Giunta regionale Marcello Pittella. “Un’edizione completamente in discordia con le precedenti – sottolinea Mastrangelo. Così invece Mastrangelo che spiega come si presenta Moliterno Agri in Corto di quest´anno. Intanto perché non vuol più riconoscersi in una rassegna - termine fin troppo abusato negli ultimi anni, lasciando confluire in tale contenitore molto altro che cinema non è - ma solo in narrazione, in una celere schermata tra quanto è stato prodotto nell’ultimo decennio nel lungometraggio italiano, andando anche a recuperare lavori di una qualità narrativa ed estetica molto sopra alla media e che, purtroppo, non hanno trovato accoglienza se non sugli schermi di festival e rassegne". L´inaugurazione della manifestazione si terrà il 27 ottobre prossimo alle 19 presso il Centro di educazione ambientale di Moliterno in scena “Chernobyl del 2006 di Titti Conte (durata 30minuti) Il risvolto, le conseguenze della più grande tragedia ecologica accaduta in Europa nel secolo che ci siamo lasciati alle spalle. |
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AIE PER BOOKCITY: AL CENTRO LA LETTURA: UNA MOSTRA SULLA “LETTURA FOTOGRAFATA”, UN INCONTRO SULLE IMMAGINI DELLA LETTURA E ANCORA DUE WORKSHOP PER GLI UNIVERSITARI SULLE FORME NUOVE DEL LIBRO. E, IMPERDIBILE: LA LETTURA AL BUIO, CON GRANDI PROTAGONISTI PER GRANDI E PICCINI, ALL’ISTITUTO DEI CIECHI |
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Milano, 27 ottobre 2014 –à I numeri non bastano più da soli a rappresentare la lettura: dicono sempre meno come stanno cambiando i modi, i tempi, i luoghi, e i supporti su cui si legge. “Milano è sempre capitale del libro e dei lettori– ha sottolineato il presidente dell’Associazione Italiana Editori (Aie) Marco Polillo -. Qui si legge più della media nazionale (il 51,5% rispetto al 43% della media italiana, anche se in calo rispetto all’anno scorso), qui si stampano e si distribuiscono oltre un terzo dei libri cartacei italiani (il 36,2% per la precisione, erano il 43,7% l’anno scorso), qui si pubblicano oltre un terzo dei titoli complessivi italiani (il 31,7%). - Alle statistiche sulla lettura però è giunto il momento, a Milano come altrove, di affiancare un’antropologia della lettura: un osservatorio dei cambiamenti dei modi di leggere, e delle forme stesse del supporto (dal libro al device) attraverso cui il lettore entra nelle storie”. Questo il cuore del lavoro di Aie in occasione della terza edizione di Bookcity (13-16 novembre). E questa l’idea-guida della prima mostra che prova a fotografare la lettura, allestita ai Frigoriferi milanesi e realizzata in collaborazione con undici studenti dell’Istituto Italiano di Fotografia, e dell’incontro/conversazione su come i pittori hanno rappresentato la lettura (ma anche il libro) e il suo pubblico. Sarà anche l’idea-guida dei workshop sulle nuove forme del libro allo Ied e al Politecnico – aperte a universitari, appassionati, curiosi – per partecipare occorre inviare una mail a bookcity@aie.It – e delle app-libri di cucina (non a caso, considerato l’Expo alle porte). A completare il quadro un doppio reading al buio, imperdibile, a cura della Fondazione Libri Italiani Accessibili (Lia). Ecco gli appuntamenti nel dettaglio: «La forma dei libri: nuove interfacce grafiche tra pagine e device» in programma giovedì 13 novembre alle 10.30 al Politecnico di Milano (via Durando 10, Aula Castiglioni – Edificio 9). Un incontro aperto agli universitari a partire dalla domanda: cos’è un libro? Come se ne possono ripesare le forme e le strutture nell’epoca dell’e-book e del digitale? Partendo da una selezione di alcuni libri visivi e plurisensoriali ideati e realizzati dagli studenti dal Politecnico di Milano nel laboratorio di Mario Piazza si costruirà un dialogo tra designer ed editori attorno alle sperimentazioni tecniche e formali delle forme del libro e della lettura. Intervengono: Karen Nahum (digital director De Agostini), Giovanni Peresson (Ufficio Studi Aie), Mario Piazza (Scuola di Design, Politecnico di Milano e grafico 46xy comunicazione visiva), Margherita Pillan (Scuola di Design, Politecnico di Milano). «Il tablet sul fornello. La cucina nelle App» in programma giovedì 13 novembre alle 16.00 all’Istituto Europeo di Design (Aula Magna, via Sciesa 4). Attenzione all’inquadratura, estetica del cibo, storytelling della ricetta: sono questi gli ingredienti fondamentali per creare un’App di cucina di successo e l’engagement con gli utenti. Come si costruisce una App vincente? Quali expertise bisogna tenere in considerazione? Un incontro con i protagonisti per capire come si «cucina» l’App perfetta. Intervengono: Dario Albini (Studio Atabaliba), Eugenio Signoroni (Slow Food), Alessandro Vannicelli (autore di "Schiscetta perfetta" – De Agostini Libri), Cristina Mussinelli (consulente per l’editoria digitale Aie). «Le immagini della lettura» in programma venerdì 14 novembre alle 18 ai Frigoriferi milanesi (Via Piranesi, 10). L’aie in collaborazione con l’Istituto Italiano di Fotografia promuove una mostra fotografica su come, tra carta e digitale, sta cambiando la pratica della lettura. Un’«indagine antropologica» da cui partiranno le riflessioni di Philippe Daverio e Gian Arturo Ferrari che accompagneranno il pubblico in un vero e proprio viaggio nella storia dell’arte e della lettura. «Reading al buio e Reading al buio for kids» (a cura della Fondazione Lia) – in programma sabato 15 novembre, con un doppio appuntamento, alle 11 e alle 12 (per bambini) all’Istituto dei Ciechi di Milano. Gli scrittori partecipanti si alterneranno alla lettura con lettori non vedenti, rendendo le parole dei loro ultimi libri le vere protagoniste nel buio. Per il pubblico, immerso nell’oscurità, sarà l’occasione per sperimentare un nuovo modo di leggere. A seguire, un momento in cui autori e lettori condivideranno con il pubblico presente in sala le emozioni e i pensieri nati con le letture. Al primo appuntamento leggono Chiara Gamberale (Mondadori), Elisabetta Corradin, Franco Lisi. Modera Beppe Navello (regista e direttore Fondazione Tpe). Al secondo, dedicato ai bambini, leggerà Giuseppe Festa (Salani). |
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AL VIA PRIMO CORSO FORMATIVO PER IL LAVORO MUSEALE IN ALTO ADIGE |
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Bolzano, 27 ottobre 2014 - Si è svolto il 23 ottobre al Museo Archeologico dell’Alto Adige il primo modulo del corso formativo di base per il lavoro museale organizzato dalla Ripartizione provinciale Musei. Destinato a collaboratrici e collaboratori dei musei altoatesini, il corso ha affrontato in forma partecipativa i capisaldi del lavoro nei musei. Nei giorni scorsi il Museo Archeologico dell´Alto Adige a Bolzano ha ospitato il primo modulo del nuovo corso formativo di base per il lavoro museale. Sotto la guida di Alexandra Untersulzner, direttrice del Museo provinciale degli usi e costumi di Teodone, e di Paul Rösch, direttore del Museo provinciale del turismo - Touriseum di Merano, 24 collaboratrici e collaboratori volontari e non dei musei altoatesini si sono confrontati, con impegno e motivazione, con i principi del lavoro museale e con la storia dei musei in Alto Adige. "Un innovativo modello di formazione che coniuga sviluppo della qualità in senso partecipativo all´interno del panorama dei musei dell´Alto Adige, lavoro di networking museale e consulenza collegiale. In altre parole, si tratta di imparare gli uni dagli altri, e gli uni insieme agli altri, in un clima di apprezzamento reciproco e di entusiasmo per il lavoro museale," ha spiegato all´apertura del corso Karin Dalla Torre, direttrice della Ripartizione Musei della Provincia autonoma di Bolzano e dell´Azienda "Musei provinciali". Il corso formativo, proposto per la prima volta, è stato sviluppato all´interno della Ripartizione provinciale Musei da Barbara Stocker e Esther Erlacher insieme alle direttrici e ai direttori dei Musei provinciali, e prevede anche una cooperazione con la Bayerische Museumsakademie di Monaco. Nella prima fase del corso, fino a maggio 2015, in otto moduli formativi i partecipanti elaboreranno, insieme a esperte ed esperti altoatesini del settore provenienti dai Musei provinciali e da altri musei, conoscenze di base orientate alla prassi sui più importanti ambiti del lavoro museale: collezionare, conservare, studiare, esporre e trasmettere. I moduli formativi si terranno, a seconda dei temi trattati, in diversi musei di tutta la provincia di Bolzano. Il corso si prefigge in primo luogo di rendere attivamente partecipi soprattutto i piccoli musei all´ampio patrimonio di sapere e risorse del panorama museale altoatesino. Su questa base ogni museo - anche il più piccolo - dovrebbe vivere la propria specificità percependo la propria importanza come parte di un tutto più ampio. La seconda fase del corso di terrà da ottobre 2015 a maggio 2016. |
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LOMBARDIA. EXPO: CENACOLO DI LEONARDO PRONTO PER ESPOSIZIONE |
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Milano, 27 ottobre 2014 - "Il Cenacolo di Leonardo da Vinci è una delle prime opere d´arte al mondo entrate a far parte del patrimonio Unesco e sarà, durante il semestre di Expo, uno dei gioielli più visitati dai turisti". L´ha detto l´assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia Cristina Cappellini partecipando, a Palazzo Litta, alla conferenza stampa su ´I restauri e la storia conservativa del Cenacolo di Leonardo´. Presenti all´incontro il direttore per i Beni culturali e paesaggistici della Lombardia Caterina Bon Valsassina; Lanfranco Secco Suardo; Pietro Petraroia, direttore dei lavori di restauro dal 1991 al 1999; Pietro Cesare Marani, studioso di Leonardo e condirettore dei restauri dal 1991 al 1999 e Pinin Brambilla Barcillon, esecutore del restauro dal 1977 al 1999. Filo Rosso Tra 5 Musei Milanesi - "Le conferenze – ha sottolineato l´assessore Cappellini - sono realizzate dall´associazione ´Giovanni Secco Suardo´ e interessano 5 realtà milanesi come la Pinacoteca di Brera, la Pinacoteca del Castello Sforzesco, il Museo del Novecento, il Museo Diocesano e il Museo Poldi Pezzoli che vengono collegate, con un ideale filo rosso che mette in comunicazione le loro opere e la fa conoscere, attraverso una metodologia assolutamente innovativa, al grande pubblico, in ottica Expo e dopo Expo". "Un progetto – ha aggiunto - che Regione Lombardia ha cofinanziato con 25.000 euro, insieme a Fondazione Cariplo, nel bando per la promozione educativa e culturale". Illustrare I Restauri Avvicina La Gente Alle Opere - "Illustrare e spiegare i restauri e le opere - ha affermato l´assessore - rappresenta un modo per avvicinare la gente ai grandi tesori artistici della nostra Milano e far conoscere anche il rilevante apporto dato dalla Lombardia sia alla conservazione sia al restauro dei beni culturali". "La Lombardia è la patria del restauro - ha continuato - vantando il maggior numero di imprese in questo settore che contribuisce a tenere viva e a rinnovare, nelle metodologie e nelle tecniche, questa tradizione essenziale per garantire la trasmissione del nostro patrimonio culturale alle generazioni future".Leonardo Protagonista All´esposizione Universale - "La conferenza sul ´Cenacolo´ - ha detto l´assessore - chiude un ciclo sulla storia conservativa delle opere di Leonardo da Vinci, genio legato a Milano, i cui due primi appuntamenti hanno avuto luogo a Palazzo Lombardia e Palazzo Reale interessando le opere ´Sant´anna, la Vergine e il Bambino con l´agnellino´ e la ´Vergine delle Rocce´". "Le opere di Leonardo e la sua figura - ha spiegato l´assessore Cappellini -, per cui stiamo lavorando insieme a Navigli Lombardi e alle ´Stelline´ con percorsi e iniziative a tema che le valorizzino, saranno tra i protagonisti dell´offerta culturale di Regione Lombardia e dei suoi territori in occasione di Expo quando la cultura, insieme all´agricoltura, sarà protagonista e sotto gli occhi di tutto il mondo". Legge Di Stabilità, Spada Di Damocle - "I progetti di carattere culturale e non solo - ha concluso l´assessore Cappellini – sono però a rischio a seguito della Legge di Stabilità che, come una spada di Damocle, pende sulle nostre teste e rischia di rendere difficile anche l´attuazione di numerose iniziative di valorizzazione dei tesori Unesco, dei luoghi leonardeschi e di altre attività legate al semestre di Expo". |
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TEATRO STUDIO UNO STAGIONE 2014/2015 LA CASA ROMANA DEL TEATRO INDIPENDENTE: INCONTRI, SINERGIE E ORIZZONTI ARTISTICI NEL CUORE VIVO E ATTIVO DI TORPIGNATTARA SI PARTE IL 6 NOVEMBRE CON LA PRIMA NAZIONALE DI "ESERCIZI DI RIANIMAZIONE – RELOADED” DI ANDREA COSENTINO E FRANCESCO LEINERI |
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Roma, 27 ottobre 2014 - Si apre il 6 novembre la stagione 2014/2015 del Teatro Studio Uno di Roma che, con una doppia programmazione densa di spettacoli, progetti speciali ed eventi ospitati in contemporanea nelle due sale del teatro, traccia un nuovo percorso di condivisione, relazione e contatto tra le compagnie più interessanti delpanorama indipendente e il pubblico romano. Una stagione che raddoppia e rinnova l’impegno della direzione artistica a trasformare questo piccolo spazio off situato nel cuore di Torpignattara, nella Casa Romana del Teatro Indipendente, un luogo di incontro e scambio di idee, punto di riferimento vivo e attivo dove sperimentare e confrontarsi ricercando un linguaggio nuovo per la scena e per l’arte che possa essere fruibile e condivisibile. Ad inaugurare la stagione dal 6 al 9 novembre saranno in contemporanea due spettacoli. In Sala Teatro debutta in prima nazionale il nuovo spettacolo di Andrea Cosentino,“esercizi di Rianimazione – reloaded” realizzato in collaborazione con il giovane compositore Francesco Leineri. Un incontro tra teatro e musica, un flusso di improvvisazioni senza rete e provocazioni situazioniste, riflessioni semiserie sullo stato delle cose e lo statuto dell´arte. Nella Sala Specchi lo spettacolo Vincitore per la categoria Monologhi/performance del Festival Inventaria 2014 “Jansi la Janis sbagliata” del gruppo Patas Arriba e Pescatori di Poesia Teatro. Un viaggio nelle interiora di Janis Joplin, uno squarcio nella sua vita e nelle sue canzoni. Tutto sulla terra, nella terra. La sua voce. I suoi capelli. La cenere. La sua cenere. Oltre 40 spettacoli in programma tra prime assolute, residenze artistiche, progetti site-specific e lavori già apprezzati nelle precedenti stagioni, con protagonisti alcuni degli artisti più significativi della scena indipendente come Andrea Cosentino, Gabriele Linari e Antonio Sinisi, Tony Allotta e Isola Teatro, Silvia Frasson, Chiara Condrò ed Elisa Turco Liveri, Amaranta/ormafluens, Teatro Forsennato, Compagnia Dovecomequando, insieme alle novità del panorama off della capitale. In primo piano le giovani generazioni di artisti anche grazie al nuovo progetto “Scene Under 25 - Non è un teatro per giovani", tre settimane dedicate alle idee dei giovanissimi, con seminari, incontri ed eventi con registi, attori e operatori del settore. Sinergie, condivisione e partecipazione, i principi da cui nasce il nuovo progetto speciale “Versoedimurgo” un percorso, ideato da Isola Teatro e promosso dal Teatro Studio Uno e dal Roma Fringe Festival, che da gennaio a giugno porterà alla realizzazione di “Fuoco Amico – una polifonia europea” spettacolo che debutterà in prima assoluta la prossima estate al Fringe Festival di Edimburgo 2015. Il lavoro sarà una sorta di “cantiere aperto” agli artisti e al pubblico del teatro che verranno coinvolti nel processo creativo per la realizzazione allo spettacolo, una riflessione sulla prima guerra mondiale vista come nascita dell’Europa di oggi. L’ultimo martedì di ogni mese sarà dedicato al progetto “Scenari d’Arte” ideato e diretto da Mimmo Strati e laCompagnia Amarti, in scena saranno protagoniste le storie di quattro grandi maestri della storia dell’arte: Michelangelo Buonarroti, Artemisia Gentileschi, Claude Monet e Vincent Van Gogh. L´arte diventa Racconto, e il Teatro si fonde con l´Arte, come i colori di una tavolozza, creando un intreccio di storie e pensieri di grande impatto emozionale. Non solo spettacoli. Secondo anno per “In Mostra al Teatro Studio Uno” spazio dedicato all’arte curato da“Arcadia delle 18 lune” che anche per la stagione 2014/2015 trasformerà il teatro in una galleria d’arte permanente, lasciando la possibilità ai giovani artisti di esporre i propri lavori presentandoli all’interno di eventi dedicati e vernissage. Un ulteriore modo per abitare e rendere vivo lo spazio aprendo nuove possibilità di visione anche attraverso la fotografia, l’illustrazione e la pittura. Occasione di incontro, momento per i bambini e per le famiglie saranno gli appuntamenti con il teatro ragazzi e ilKarawan Fest dell’Ass. Bianco e Nero, il primo festival cinematografico itinerante di Torpignattara sui temi dell´immigrazione e incontro fra culture. Una festa viaggiante nelle piazze, ville, auditorium, biblioteche, case, centri culturali, atelier, musei, bar, panifici e gallerie d’arte che troverà ospitalità anche negli spazi della Casa Romana del Teatro Indipendente. Teatro Studio Uno, Via Carlo della Rocca, 6 (Torpignattara) www.Teatrostudiouno.com - www.Lacattivastrada.com |
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SI APRE A TRENTO CON UN POKER D´ASSI LA STAGIONE DELLA MUSICA D´AUTORE |
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Trento, 21 ottobre 2014 - Francesco Renga, Franco Battiato, Davide Van De Sfross e Giovanni Allevi saranno i protagonisti della prima parte della Stagione 2014/2015 della Musica d´Autore, che il Centro Servizi Culturali S. Chiara ha allestito in collaborazione con i partner Show Time e Fiabamusic. Il calendario dei primi quattro concerti (altrettanti ne seguiranno nella seconda parte della Stagione) è stato illustrato a Trento nel corso di una Conferenza Stampa dal direttore del Centro, Francesco Nardelli, da Roland Barbacovi per Show Time e da Piero Fiabane per Fiabamusic. E´ intervento all´incontro con i giornalisti il presidente del Centro Servizi Culturali S. Chiara che, proprio ieri, è stato chiamato dalla Giunta provinciale a ricoprire la carica per un ulteriore quinquennio. La scelta dei partner con i quali il Centro proporrà al pubblico questa nuova Stagione – ha spiegato Nardelli – è frutto di una selezione pubblica che ha visto vincitore la cordata formata da Show Time e Fiabamusic. Ne è uscita una proposta artistica altamente qualificata che pone Trento e il Trentino al livello delle piazze nazionale più importanti. Anche perché, oltre a quella dei quattro artisti con i quali è già stata definita la data del concerto, è stata concordata la presenza a Trento – in date ancora da stabilire – di Fiorella Mannoia, Francesco De Gregori e Mario Biondi e di un altro personaggio di grande spessore artistico il cui nome sarò reso nato a breve. Questo il calendario dei primi quattro concerti: Francesco Renga venerdì 24 ottobre 2014 Teatro Auditorium. Francesco Renga si conferma grandissimo interprete con una voce che non smette mai di sorprendere. Sul palco ha una straordinaria presenza, fisica e vocale. Procede spedito attraverso cambi di registro, ardui passaggi vocali e suggestivi momenti di spettacolo. Il suo «Tempo Reale Tour» farà tappa a Trento al Teatro Auditorium venerdì 24 ottobre. Sul palco Francesco sarà accompagnato da Vincenzo Messina al piano e tastiere, Fulvio Arnoldi alla chitarra acustica e tastiere, Stefano Brandoni e Giorgio Secco alla chitarra, Gabriele Cannarozzo al basso e Phil Mer alla batteria. Dopo lo straordinario successo dell’album Tempo Reale, uscito a marzo e ben saldo nella top ten dei dischi più venduti è in arrivo una nuova release per Francesco Renga, proprio oggi uscirà, il doppio cd Tempo Reale Extra (1° Cd Tempo Reale e 2° Cd con brani extra). Nel 2° Cd troviamo cinque brani in una nuova versione unplugged: A un isolato da te, Il mio giorno più bello nel mondo (già certificato disco di platino), L’amore altrove, Era una vita che ti stavo aspettando e Ora vieni a vedere. Lo spettacolo è Sold Out! Sarà Irene Fornaciari ad aprire in alcune date, compresa quella di Trento, i concerti di «Tempo reale tour», partito con il sold out di Bologna il 12 ottobre. Irene - che attualmente sta lavorando al suo nuovo album - porterà nei teatri la sua musica, brani di grande energia e canzoni più intime, sostenute dalla sua voce potente, calda e ricca di sfumature. Un momento importante del suo set sarà l’interpretazione di una delle canzoni più belle della musica italiana: Emozioni di Lucio Battisti. «Sono molto grata a Francesco per l´opportunità che mi dà nell´aprire i suoi concerti e far conoscere la mia musica al suo pubblico – racconta Irene. Era un mio desiderio potermi esibire nei più bei teatri di tutta Italia con la mia formazione semi-acustica e un grande artista come Francesco, che stimo molto, lo ha realizzato. Sono emozionatissima!!» Franco Battiato domenica 9 novembre 2014 Teatro Auditorium Inizio ore 21.00. Franco Battiato torna a Trento con il suo nuovo progetto Joe Patti’s Experimental Group proposto in concerto domenica 9 novembre all’Auditorium S. Chiara di Trento con inizio alle ore 21,00. Con questo progetto, legato al disco uscito il 16 settembre scorso per Universal Music Italia, Battiato ci propone un album dove protagonista è la musica elettronica e sperimentale a cui l’artista ha nel tempo dedicato un’ampia e dirompente produzione; qualcosa di diverso rispetto ai suoi ultimi lavori, con un rimando al suo periodo degli anni ´70. In questa occasione, infatti, insieme al suo sound engineer Pino “Pinaxa” Pischetola, costruisce un album prendendo spunto dal suo vario e lungo percorso sperimentale e, con approccio innovativo, compie un viaggio tra rivisitazioni e nuove composizioni. Dal 5 settembre scorso ne ha anticipato la pubblicazione il brano “Proprietà Proibita” , una rivisitazione del celebre brano contenuto nell’album di Battiato dal titolo Clic del 1974, il cui titolo originale era in spagnolo . Sul palco, al fianco del cantautore siciliano, nel progetto Joe Patti’s Experimental Group ci saranno Pino “Pinaxa” Pischetola ai live electronics e il pianista Carlo Guaitoli. In scaletta troveranno spazio nuove rielaborazioni di suoi brani ed improvvisazioni frutto della sua avanguardistica ricerca sonora. Non mancheranno i grandi successi del suo repertorio, riproposti in questa chiave di lettura. Biglietti in prevendita nel circuito Primi alla prima, Ticketone dai 32 ai 50 euro, a cui vanno aggiunti i diritti di prevendita. Davide Van De Sfroos venerdì 30 gennaio 2015 Teatro Auditorium Inizio ore 21.00 . Farà tappa al Teatro Auditorium di Trento venerdì 30 gennaio 2015 il tour teatrale di Davide Van De Sfroos, ribattezzato dal cantautore tremezzino - in perfetto stile de sfroos - “Tùur Teatràal". Il concerto vuole essere una rievocazione delle canzoni che nel passato hanno fatto la storia di Davide Van De Sfroos, unita a una rivisitazione in chiave acustica di alcuni dei brani di "Goga e Magoga", l´album campione di vendite pubblicato lo scorso 15 aprile e che ha debuttato al secondo posto delle classifiche Fimi/nielsen. «Il Tùur Teatràal – conferma il cantautore lariano – sarà l´occasione per rispolverare alcuni dei brani rimasti a lungo chiusi in un cassetto. C’è grande voglia di riscoprire il passato, affidandosi a quelle canzoni che ancora oggi fanno parte a pieno titolo della mia storia personale e musicale. Il teatro permette di rivisitare i brani in chiave acustica e intima, mescolando passato e presente, con uno sguardo - perché no - anche al futuro». Privilegiando la versione acustica dei brani, Davide Van De Sfroos sarà accompagnato in questo "Tuur Teatral" dal violino di Angapiemage Galliano Persico e dal poli-strumentista Andrea Cusmano. Nato a Monza, classe 1965, Davide Bernasconi – in arte Davide Van De Sfroos – è cresciuto nel “cuore” del lago di Como e quasi tutte le sue canzoni (e i suoi libri) fanno capo al Lario, al suo spirito profondo, ai suoi lati sporchi e puliti, alle sue luci e alle ombre, ruotando attraverso tutti i paesi rivieraschi. La maggior parte dei testi è pensata, scritta e cantata in dialetto tremezzino (o laghée): una lingua più che un vernacolo, resa ancora più realistica da storie e personaggi assolutamente poetici. Giovanni Allevi sabato 18 aprile 2015 Teatro Auditorium Inizio ore 21.00. Tornerà a Trento sabato 18 aprile 2015 al teatro Auditorium Giovanni Allevi, uno dei maggiori compositori puri e incontaminati dell’attuale panorama internazionale. È compositore, direttore d’orchestra e pianista, è laureato in Filosofia e ha conseguito con il massimo dei voti i diplomi di Conservatorio in Pianoforte e Composizione. Il 27 gennaio scorso – solo per fare riferimento all´attività svolta nel 2014 – il suo Concerto per Violino e Orchestra in Fa minore "La Danza della Strega" è stato scelto come accompagnamento musicale del dvd "I Campioni Ricordano", il documentario che testimonia la visita della Nazionale italiana di Calcio al campo di sterminio nazista di Auschwitz-birkenau, pubblicato da Corriere della Sera e La Gazzetta dello Sport, in occasione della Giornata della Memoria, per ricordare le vittime dell´Olocausto. Il 2014 ha visto anche la certificazione del Disco di Platino per “Alien”, un riconoscimento che il compositore ha deciso di festeggiare insieme ai fan riportando sui principali palchi dei teatri italiani (per proseguire poi in Giappone) un programma musicale di pianoforte solo che abbraccia la sua pluri-premiata e ventennale attività compositiva. Nel marzo scorso è partito, infatti, il “Piano Solo Tour 2014” in cui Allevi esegue le melodie entrate ormai nell’immaginario musicale di tutto il suo pubblico. |
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BOLZANO: DUE APPUNTAMENTI DEDICATI ALLE SCIMMIE AL MUSEO DI SCIENZE |
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Bolzano, 27 ottobre 2014 - Martedì 28 ottobre 2014 il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige proporrà due conferenze su un’ingegnosa specie di scimmie del Sudamerica, i cebi dai cornetti: la prima, dedicata ai bambini nell’ambito del ciclo “Kidscience”, alle ore 15 con la psicobiologa Valentina Truppa, la seconda, aperta a tutti, alle ore 20 con l’etologa Elisabetta Visalberghi. Ingresso libero. I cebi dai cornetti sono scimmie sudamericane molto curiose ed estremamente ingegnose. Questi animali sono particolarmente interessati agli oggetti e capaci di manipolarli con grande abilità. Martedì 28 ottobre i cebi dai cornetti e la loro intelligenza saranno al centro di due conferenze al Museo di Scienze Naturali dell´Alto Adige. La prima, dal titolo "Quando le scimmie aguzzano l´ingegno", si terrà alle ore 15 ed è rivolta a bambini e bambine nell´ambito del ciclo "Kidscience". La psicobiologa del Cnr di Roma Valentina Truppa condurrà i partecipanti a scoprire le abitudini dei cebi dai cornetti e la loro abilità nel risolvere problemi. Studiosa del comportamento umano e di quello dei primati, Valentina Truppa ha collaborato a numerosi progetti di ricerca nazionali ed internazionali. "Salviamo le scimmie schiaccianoci" s´intitola, significativamente, la seconda conferenza in programma al museo martedì 28 ottobre, questa volta alle ore 20. A parlare dei cebi dai cornetti sarà l´etologa e primatologa di fama internazionale Elisabetta Visalberghi, che da anni li studia sul campo. La Visalberghi presenterà una popolazione selvatica di cebi, da lei scoperta una decina di anni fa insieme a ricercatori brasiliani e statunitensi, che utilizza abitualmente incudini e martelli per rompere noci durissime, e i tentativi messi in atto per evitare che scompaia, accerchiata dalle coltivazioni intensive di soja. Responsabile dell´Unità di Primatologia Cognitiva del Cnr di Roma, Elisabetta Visalberghi è co-fondatrice del Progetto internazionale Ethocebus, dedicato allo studio del comportamento dei cebi dai cornetti. Le sue ricerche riguardano l´analisi delle capacità cognitive e dei processi di apprendimento di varie specie di primati. L´ingresso a entrambe le conferenze è libero. Info: Museo di Scienze Naturali dell´Alto Adige, via Bottai 1, Bolzano, tel. 0471 412964, web http://www.Museonatura.it/ Per saperne di più sui musei in Alto Adige: http://www.Musei-altoadige.it/ |
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