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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 31 Ottobre 2014 |
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LA M1 COMPIE 50 ANNI MILANO FESTEGGIA CON INSTALLAZIONI VIDEO E FOTO, PERFORMANCE DI TEATRO, DANZA E MUSICA NEI MEZZANINI E VAGONI DA SABATO 1° NOVEMBRE TANTE INIZIATIVE PER RICORDARE UN MOMENTO STORICO CHE HA RIVOLUZIONATO IL MODO DI MUOVERSI DEI MILANESI |
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Milano – Cinquant’anni fa, il 1° novembre 1964, alle ore 10:41, i primi due vagoni della metropolitana M1, la “rossa", attraversarono la città, da Piazzale Lotto a Sesto Marelli, lungo 21 stazioni per 12,5 Km di percorso. A distanza di 50 anni, la M1 rappresenta ancora la “spina dorsale" della rete metropolitana di Milano, con le sue 38 stazioni su un percorso di circa 27 km e quasi 500.000 passeggeri al giorno trasportati. Per festeggiare questo momento storico, sabato 1° novembre sarà una giornata di festa per Milano. Il Comune di Milano, Atm, Mm e Fondazione Milano - Scuole civiche hanno organizzato molte iniziative in diversi luoghi della città. In piazza Castello sarà inaugurato un tunnel ‘emozionale’ che con materiale video dell’epoca racconterà ai milanesi la storia della nascita della linea 1 della metropolitana milanese progettata da Franco Albini, Franca Helg e Bob Noorda. Anche la mostra ‘Milano Sottosopra’ all’Expo Gate, organizzata da Mm, illustrerà la nascita della metropolitana con immagini di archivio. Il tunnel, lungo 20 metri a alto 5 metri, resterà installato per tutto il mese di novembre. L’ingresso sarà gratuito, dal lunedì al venerdì dalle ore 13:00 alle 19:00, sabato e domenica dalle 10:00 alle 19:00. Il tunnel avrà una sezione dedicata al passato ed una dedicata al presente ed al futuro. All’interno del tunnel verranno proiettate immagini di repertorio e video che ripercorreranno la storia della metropolitana di Milano dal 1964 ad oggi. Già da domani, mercoledì 29 ottobre, e fino al 12 novembre, Atm metterà in vendita un nuovo biglietto, tutto dedicato al cinquantesimo anniversario della “rossa". Per tutto il giorno di sabato 1° novembre, inoltre, nei vagoni in viaggio e soprattutto nei mezzanini delle fermate di San Babila, Duomo, Cairoli e Cadorna si svolgeranno le incursioni di teatro, danza e musica degli allievi della Fondazione Milano - Scuole civiche. La mostra ‘Milano Sottosopra’ resterà allestita all’Expo Gate, dal 1° al 9 novembre, dalle ore 10 alle 20, e presenterà materiale fotografico storico dell´inaugurazione del 1964 e dei cantieri della metropolitana. La mostra ripercorrerà, attraverso immagini inedite e sorprendenti tratte dall’archivio storico di Metropolitana milanese, le trasformazioni temporanee del paesaggio urbano e quel mondo sotterraneo svelato dai grandi lavori di scavo che misero sottosopra la città dal 1957 al 1964. Un’occasione per rendere omaggio a progettisti, ingegneri e maestranze che resero possibile la realizzazione di questa grande opera, cambiando per sempre il volto del capoluogo lombardo. La mostra è arricchita da stralci tratti dai racconti che Dino Buzzati scrisse durante i lavori di scavo della metropolitana. Sempre presso l’Expo gate, mercoledì 5 novembre, alle ore 18:30, è previsto un workshop di approfondimento aperto al pubblico condotto dai tecnici di Mm che racconteranno la storia dei cantieri e l’evoluzione della progettazione dal 1964 ad oggi. Sabato 1 novembre, nei mezzanini delle fermate di San Babila, Duomo, Cairoli e Cadorna e nei vagoni in viaggio lungo tutta la linea rossa dalle ore 12:00 alle 20:00, saranno messe in scena dagli allievi ed ex allievi delle scuole di teatro e di musica del Comune di Milano momenti di spettacolo leggeri e divertenti che daranno ai cittadini e ai turisti una diversa visione degli spazi urbani. Brevi sketch teatrali racconteranno come i milanesi vissero la costruzione della M1. In un´azione danzata i giovani ballerini ricostruiranno gli atteggiamenti fisici e i movimenti tipici del passeggero in metropolitana: la corsa quando si è in ritardo, l’acquisto dei biglietti, la lettura del giornale, il movimento impresso al corpo dal movimento dei vagoni. Durante le performance saranno anche eseguiti brani musicali degli anni ´60. I Piccoli cantori di Milano, circa 40 giovanissimi cantanti, si esibiranno con un omaggio musicale dedicato a personalità milanesi, ad esempio Giorgio Gaber. E, infine, è previsto un concerto della band pop-rock 96avenue. Sempre il 1° novembre la Fondazione Franco Albini e Campari organizzano l’evento ‘Metropolì metropolà’ che si svolgerà alle 17:30 in Galleria Vittorio Emanuele di fronte al Camparino, dove verrà eseguito per la città un inedito pezzo di storia musicale riscoperto dopo 50 anni. La Fondazione Franco Albini, per divulgare il valore culturale e il senso di appartenenza a questa importante opera, ha promosso il sito www.Metromilano50.com, un contenitore di documenti online continuamente aggiornato, dove saranno disponibili le sezioni dedicate alle celebrazioni e agli eventi. Metromilano50.com ha anche l’obiettivo di rendere protagonisti i cittadini, pubblicando le loro storie, le loro foto e video sulla vita in metropolitana. Le immagini, i video e le storie migliori verranno premiati dalla Fondazione Franco Albini e da Campari. Nel mese di novembre la Fondazione Albini inaugurerà nella sede di via Telesio 13 la mostra ‘Alla scoperta della rossa’, un viaggio nella metropolitana rossa attraverso documenti d’archivio, tavole originali e luoghi di lavoro che narrano lo spirito di un’epoca dell´architettura italiana all´avanguardia nel mondo oggetti, curiosità e filmati tratti dalle pellicole girate in metro. Saranno, inoltre, organizzate visite guidate nella metropolitana Linea 1 rossa per scoprirne tutti gli aspetti architettonici, partendo dallo studio dove dal 1961 Franco Albini, Franca Helg e Bob Noorda progettarono gli interni della sotterranea. Inoltre, la Fondazione Albini in co-branding con il marchio Milano del Comune, ha messo a punto una serie di oggetti ispirati agli elementi progettuali. Infine, dopo 50 anni torna nelle stazioni della Mm1 il poster di Bruno Munari ‘Declinazione grafica del nome Campari’, che fu esposto per l’inaugurazione, in occasione dell’inaugurazione della M1. Il manifesto fu pensato come opera dalle dimensioni illimitate per essere letto da un treno in movimento. Si potrà ammirare a Conciliazione, San Babila, Duomo e Cairoli da fine ottobre a metà novembre. La comunicazione social sarà veicolata attraverso l’hashtag #metromilano50. Segue il programma dettagliato. Programma - Sabato 1° novembre, dalle ore 12:00, mezzanini di San Babila, Duomo, Cadorna, Cairoli e vagoni in viaggio Incursioni di teatro, musica e danza nella M1 con gli allievi e i diplomati della Fondazione Milano - Scuole civiche di Teatro Paolo Grassi e di Musica Claudio Abbado San Babila M1 – mezzanino ore 12:30, 15:00 Azione teatrale ‘La rossa – Il teatro racconta la città di sotto´ regia di Paolo Giorgio con Graziano Sirressi, Tomas Leardini, Emilia Scarpati, Valentina Mandruzzato. Ore 13:00, 16:30, 18:00 Concerto jazz Duo Lamura-germini, American Jazz Standard, Federico Lamura, Chitarra; Alessandro Germini, Contrabbasso. Duomo M1 – mezzanino ore 12:00 – Concerto. I Piccoli Cantori di Milano, diretti da Laura Marcora, presentano brani di Enzo Jannacci, Giorgio Gaber e altri. Ore 15:15, 16:30, 18:10 Concerto jazz Mirror Quintet, American Jazz Standard, Jos Ruotolo, Sax Baritono; Elena Fasola, voce; Paolo Raia, pianoforte; Gabriele Negri, Contrabbasso; Lorenzo Montalbetti, Batteria, Ore 19:00 - Concerto rock 96Avenue Con Massimo Barni; Fumagalli Marco; Domine Gianluca; Savarino Davide; Gerosa Marco (a cura dell’Associazione Musicale Coro Sing a Song). Cairoli M1 – mezzanino ore 12:00, 15:30 Teatrodanza ‘In un’ora di traffico’ drammaturgia di Giulia Valsecchi con Elena Boillat, Vito Carretta, Erika Marino, Matilde Orrico, Anna Zanetti. Leggono Chiara Leoncini e Andrea Panigatti. Ore 12:30, 16:15 Concerto Anni Sessanta (canzoni italiane) con Gaia Bertolino, voce. Ore 13:00, 17:30 Azione teatrale ‘La rossa – Il teatro racconta la città di sotto’ regia di Paolo Giorgio con Graziano Sirressi, Tomas Leardini, Emilia Scarpati, Valentina Mandruzzato*. Ore 14:45, 18:20 Concerto jazz Sound Four Quartet American Jazz Standard Rodolfo Rondinelli, Trombone; Marco Punzi, Chitarra; Federico De Zottis, Sax; John De Martino, Batteria. Cadorna M1 – mezzanino ore 13:00, 18:00 Azione teatrale ‘La rossa – Il teatro racconta la città di sotto’ regia di Paolo Giorgio con Graziano Sirressi, Tomas Leardini, Emilia Scarpati, Valentina Mandruzzato ore 13:30, 16:30, 18:30 Concerto jazz Duo Alessio- Catagnoli, American Jazz Standard, Dennis Alessio, Chitarra; Jimmy Catagnoli, Sax alto. Inoltre sui vagoni della M1 durante tutta la giornata si svolgeranno sketch teatrali con la regia di Paolo Giorgio, con Graziano Sirressi, Tomas Leardini, Emilia Scarpati, Valentina Mandruzzato. |
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TURISMO: ANCORA IN CRESCITA ARRIVI E PRESENZE A ROMA
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“Una nuova conferma della buona salute dei numeri del turismo romano arriva dai dati elaborati dall’Ebtl, l’Ente Bilaterale del Turismo del Lazio relativi ai flussi turistici fino a settembre 2014”. A parlare Marta Leonori, assessore a Roma Produttiva. Sono stati 1.114.067 gli arrivi a Roma registrati a settembre solo negli hotel della Capitale (343.587 turisti italiani e 770.480 stranieri), segnando un +5,69% rispetto allo stesso mese del 2013. Gli stessi dati relativi al periodo gennaio-settembre 2014 registrano 8.000.408 turisti con un +5,97% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente per gli arrivi e +5,39% per le presenze. Se oltre agli alberghi si considerano le strutture ricettive extralberghiere (B&b, case vacanze ecc), la percentuale totale di crescita per il mese di settembre è del +5,69% per gli arrivi e del +6,32% per il periodo gennaio- settembre rispetto allo stesso periodo del 2013: quasi 600mila turisti in più nei primi nove mesi del 2014 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e circa 1,3 milioni in più di presenze. Il primato nella classifica delle presenze straniere a Roma continua a essere detenuto dagli Stati Uniti, seguiti da Regno Unito, Germania, Francia, Spagna e Giappone. “Si tratta di un trend in continua crescita che conferma Roma una meta turistica importante - continua l’assessore Leonori - Colpiscono alcuni dati sulla crescita del flusso di turisti proveniente dall´America Latina e in particolare dall’Argentina (cresciuti a settembre +13,89 rispetto al settembre 2013) e dalla Cina (+16,09%), un mercato che continuiamo a monitorare e sul quale vogliamo investire, a cominciare dal portale di informazioni turistiche che vogliamo estendere in lingua cinese. Con le associazioni di categoria, inoltre, stiamo lavorando ad una politica “chinese friendly” di accoglienza che riguarda gli alberghi romani, negozi e ristoranti e più in generale gli operatori dell’accoglienza. Misure e attenzioni che vogliono fare del turismo un’occasione di crescita economica per tutta la città”. |
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CORTINA “A SCUOLA DI METEO” A SKIPASS MENTRE L’OSSERVATORIO DEL TURISMO MONTANO LA CONFERMA LEADER ASSOLUTA IN ITALIA IN QUANTO A IMMAGINE |
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Cortina d’Ampezzo - Una previsione meteorologica affidabile oggi non può spingersi oltre i 3/5 giorni». È una delle dieci note del Meteodecalogo di Luca Mercalli, presentato, il 30 ottobre, dal noto meteorologo e presidente di Smi durante l’evento che ha dato il via alla quattro giorni di Skipass Modena Fiere, organizzato da Trentino Marketing con la partecipazione della Regione Veneto e dell´Alto Adige. Tra i relatori anche Stefano Illing, presidente di Cortina Turismo, Consorzio di promozione turistica di Cortina d’Ampezzo, sul palco insieme a Beppe Boni vicedirettore Il Resto del Carlino che ha moderato l’incontro, Luca Ubaldeschi, vice direttore de La Stampa, Massimiliano Ossini, conduttore di Linea Bianca Rai 1, Michele Dallapiccola, assessore al Turismo della provincia autonoma di Trento, Massimo Feruzzi di Osservatorio Skipass Panorama Turismo, Maurizio Bonelli, presidente Associazione Maestri di sci italiani, Valeria Ghezzi, presidente Anef e Luciano Magnani, presidente Collegio nazionale Maestri di sci. L’analisi effettuata durante il convegno di Skipass ha saputo individuare nelle previsioni meteorologiche un importante stimolo per la diversificazione e il miglioramento della proposta delle località turistiche in generale e in particolare di montagna. «Dobbiamo uscire dalla visione della “montagna-cartolina” – ha dichiarato Illing –. Non dobbiamo più identificarci con una montagna fatta solo di neve e bel tempo. Baden Powell diceva “non esiste buono o cattivo tempo, ma solo un buono o cattivo equipaggiamento”. Oggi dobbiamo essere sempre più in grado di diffondere un corretto uso del meteo, ma anche di creare proposte alternative alle escursioni e allo sport. Cortina sta lavorando da anni a questo concetto di Mountain resort dove cultura, arte, gastronomia, shopping e percorsi alternativi si intrecciano positivamente per creare una rete di proposte al centro della quale viene accolto il nostro ospite». |
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LIVIGNO, UN INVERNO SEMPRE PIU’ FREE… |
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Sarà un inverno free quello che sta per iniziare a Livigno. Free come freeride, che sempre di più si identifica con Livigno, tanto da renderne una delle capitali europee della specialità. Negli ultimi anni sono sempre di più i freerider che scelgono Livigno come meta dei loro trip, provenienti da qualsiasi angolo del mondo, in cerca della traccia perfetta. Lo scorso anno, Livigno ha lanciato l’innovativo Progetto Freeride, unico in Italia, che è subito stato preso come punto di riferimento anche da altre località. Il clou del Progetto Freeride di Livigno è stato il servizio di informazioni giornaliere locali sulla stabilità del manto nevoso, che ha integrato il bollettino delle valanghe regionale dell´Arpa di Bormio e quello del Centro Valanghe Svizzero Slf. Si è trattato di un´innovazione che ha permesso agli sciatori di essere aggiornati ogni mattina sulle condizioni locali tramite le news emesse dal sito di Apt Livigno (www.Livigno.eu), riprese dalla cartellonista esposta presso le stazioni degli impianti di risalita e da un servizio di newsletter a tutti gli operatori. Inoltre è stato attivato un incontro settimanale a cura delle Guide Alpine per la formazione degli sciatori sull´utilizzo dell´attrezzatura da soccorso: Artva, pala e sonda. E per i non sciatori, il Progetto Freeride ha messo in campo due percorsi riservati alle ciaspole e all’alpinismo con itinerari bonificati da possibili rischi e accessibili a tutti. Per la stagione 2014/2015 il progetto freeride verrà arricchito con la creazione di una mappa per le attività backcountry/freeride, con il miglioramento della comunicazione attraverso schermi, tabelloni luminosi e cartelli, con l’istallazione dei checkpoints per gli Artva, con un miglior servizio di heliski per una gestione del rischio più integrata, con delle procedure di sicurezza per iniziare a fare gli interventi di distacco artificiale. Inoltre, per dare maggiore risalto al tema del freeride, è in calendario a fine gennaio l’European Freeride Festival, un evento internazionale che prevede attività organizzate come escursioni, camp sulla sicurezza, ciaspolate, freeride film festival un workshop su freeride, test materiali e serate con atleti. Il Freeride World Tour fa tappa a Livigno il prossimo 2 febbraio 2015 con una tappa del World Tour Qualifier 4*, a cui accedono gli atleti che intendono partecipare al Wtf. Il World Tour Qualifiersi compone di eventi da 1* a 4* in base al livello di difficoltà del percorso. Livigno si inserisce nel calendario internazionale con un evento 4*, che si svolgerà in Valle delle Mine sulla Parete Nord-est Est del Pizzo Zembrasca (il percorso verrà scelto in base alle condizioni della neve). Gli atleti saranno portati in cima dall’elicottero, qui percorreranno un tratto di avvicinamento a piedi e saranno valutati in base alla linea che sceglieranno, al tempo, al controllo e alla fluidità della sciata, alle evoluzioni aeree e ad eventuali cadute. Confermato per la stagione 2014/15 anche il rapporto di collaborazione tra Livigno e il suo sciatore di punta, Roberto Nani (Squadra Nazionale di sci alpino, primo gruppo di merito in slalom gigante). Roberto Nani, 25enne di Livigno, ha iniziato la stagione di Coppa del Mondo a Soelden, in Austria, con un nono posto nel gigante che apre ufficialmente il Circo Bianco. "Il fatto di avere un livignasco in Coppa del Mondo - dice Luca Moretti, presidente di Apt Livigno - ha portato in tutto il paese entusiasmo, partecipazione e tifo. Roberto è diventato un esempio anche per i bambini dello sci club, che in lui vedono un punto di riferimento. Per questa ragione e per il valore di ciò che Roberto Nani sta facendo come sciatore, Livigno ha deciso di proseguire la collaborazione iniziata lo scorso anno, al suo debutto ufficiale nel Circo Bianco. Per tutti noi Roby è un motivo di orgoglio e siamo sicuri che l´immagine di Livigno trovi in lui un valido ambasciatore in tutto il mondo". L´inizio dell´inverno per Livigno è tradizionalmente free e si riflette nella promozione Skipass Free, in programma dal 29 novembre al 19 dicembre 2014 e dal 11 aprile al 3 maggio 2015. Skipass Free è una vantaggiosa proposta in grado di soddisfare le esigenze di chi non vuole perdersi la possibilità di sciare e fare una vacanza invernale a piccoli prezzi. In questi periodi, infatti, lo skipass non si paga se si alloggia in hotel per 4 notti o in appartamento per 7 notti nelle strutture convenzionati con l´iniziativa. E sempre in tema di promozioni, Livigno pensa sempre di più alle famiglie e ai bambini con servizi e proposte che permettono di avere dei vantaggi economici concreti. Nasce da questi presupposti un´iniziativa cucita su misura per le famiglie con bambini di età inferiore ai 12 anni: "Family Week - Kids Go Free" le settimane studiate ad hoc per loro che si terranno nei periodi dal 24 al 31 gennaio 2015, dal 21 al 27 marzo 2015. Family Week - Kids Go Free prevede la gratuità completa per i bambini fino a 12 anni di età accompagnati da due adulti paganti e lo sconto del 50% per ogni altro bambino sotto ai 12 anni di età, e riguarda il pernottamento negli hotel e negli appartamenti (in cui lo sconto è del 15%) che aderiscono all´iniziativa e tanti altre attività tra cui lo skipass che prevede la gratuità se accompagnati da un adulto che acquista una tessera a prezzo pieno di minimo 6 giorni, oltre al noleggio,alla scuola di sci e molto altro. |
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E´ LA SETTIMANA DI SKIPASS! MONTEROSA SKI VI ASPETTA PER SCOPRIRE LE OFFERTE DELLA NUOVA STAGIONE. |
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Monterosa Ski vi aspetta questa settimana per scoprire la Winter Edition 2014-2015 a Skipass, la 21esima edizione della più importante fiera italiana degli sport invernali, a Modenafiere dal 30 ottobre al 2 novembre. Tutte le migliori offerte dei comprensori della Valle d’Aosta (Monterosa Ski, Courmayeur, La Thuile, Breuil Cervinia Valtournenche e Pila) su weekend, settimane bianche, eventi ed escursioni, per sciatori e snowboarder, per gli appassionati dell’outdoor e per le famiglie con bambini. Vieni a trovarci al nostro Facebook Wall di #facciadaskipassvda e partecipa al concorso per vincere dei soggiorni in Val d’Aosta. Un comprensorio dove sognare ad occhi aperti e trascorrere in famiglia una vacanza indimenticabile! A partire dal 29 ottobre Monterosa Ski dedica la nuova promozione stagionali alle famiglie! Ecco i nuovi sconti esclusivi. E’ possibile usufruire delle promozioni presso le casse skipass delle località del comprensorio tutti i giorni secondo gli orari di biglietteria che saranno in vigore fino all’avvio di stagione. Segui il nuovo gruppo Instagram di Monterosa Ski - “comprensoriomonterosaski” (#monterosaski) - e rivivi insieme a noi le emozioni di una vacanza indimenticabile. E per rimanere sempre aggiornati sulle novità del comprensorio Monterosa Ski, metti “Mi piace” sulla pagina Facebook. |
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A BIELLA TREKKING URBANO E MUSEO DEGLI ALPINI |
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Venerdì 31 ottobre, alle ore 20:30, a Bi ella, dai giardini Zumaglini prenderà il via il percorso di trekking urbano per celebrare 100 anni dalla Grande Guerra. Durante il percorso della durata di 2 ore, si passerà l ungo via Italia e nelle vie del centro, sotto i portici di Pala zzo Oropa con arrivo in piazza San Gio- vanni Bosco e ci saranno interventi t eatrali che faranno rivivere personaggi come Cesare Battisti, Giuseppe Ungare tti, Costantino Crosa, Eugenio Bona. Sempre in occasione della Giornata na zionale del trekking urbano, venerdì 31 ottobre e sabato 1 novembre, dalle ore 17 sarà inoltre possibile visitare il Museo Biellese degli Alpini, in vi a Ferruccio Nazionale 5, a Biella. Http://blogdeltrekkingngurbano.Wordpress.com/ |
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GRANDE SUCCESSO PER LA DODICESIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL DELLA SCIENZA CHE SI CONCLUDE OGGI A GENOVA |
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Oltre 180 mila visite in dieci giorni e grandi ospiti internazionali: si chiude oggi la dodicesima edizione del Festival della Scienza, che dal 24 ottobre al 2 novembre ha illuminato Genova come capitale della Scienza. Protagonista il Tempo in tutte le sue sfaccettature, con grande attenzione verso quello presente. Il Festival ha colto nel segno programmando in anticipo questioni di attualità, come gli incontri sui cambiamenti climatici e il virus Ebola, dove il pubblico ha trovato risposte autorevoli su temi ormai quotidiani. Laboratori, conferenze, mostre e spettacoli hanno risvegliato anche quest’anno la passione per la scienza e la solita, travolgente, voglia di imparare. Come con la conferenza sul Bosone di Higgs che ha attirato una folla da stadio, o con la lezione di meccanica quantistica che si è addirittura dovuta trasferire in piazza Matteotti con il pubblico sulla scalinata di Palazzo Ducale. Quest´anno il Paese ospite è stato la Francia, ma sono venute in visita anche delegazioni da Cina, Giappone, Turchia e Russia. Grazie all´appoggio e alla collaborazione dell´Ambasciata di Francia in Italia e del Ministero dell’Istruzione Superiore e della Ricerca, il Festival ha ospitato alcuni dei testimoni delle migliori realtà scientifiche e imprenditoriali d´oltralpe. A partire dall’inaugurazione con Serge Haroche, premio Nobel per la fisica e direttore del Collège de France. «Genova ha risollevato la testa con entusiasmo, la gente ha risposto al nostro appello con passione e sin dal primo giorno ha affollato conferenze e laboratori», ha commentato soddisfatta la presidente del Festival, Manuela Arata. «Anche perché il festival ha toccato temi di grande attualità e quindi di grande interesse per il pubblico. Il Festival sta diventando sempre più uno strumento a supporto della democrazia perché tocca questioni importanti per la vita di tutti: è una piazza dove conoscere e discutere». «Il Festival si conferma sempre di più un luogo di scambio culturale, comunicazione scientifica e formazione professionale - ha sottolineato Vittorio Bo, direttore del Festival - I giovani, e non solo loro, vengono per curiosità, interesse, passione, ma anche per capire come pensare e progettare il loro futuro. Il nostro obiettivo è rendere la scienza accessibile e familiare, superando confini e limiti, geografici e culturali. Il Festival della Scienza è ideato e organizzato dall´Associazione Festival della Scienza, con l´Alto Patronato del Presidente della Repubblica, il sostegno istituzionale di Regione Liguria, Cnr - Consiglio Nazionale delle Ricerche, Comune di Genova, Ministero dell´Istruzione, Università e Ricerca, con il sostegno di Compagnia di San Paolo e la partnership di Telecom Italia. I numeri Mostre e laboratori hanno invaso Genova, dalla Commenda di Prè ai Parchi di Nervi. Le cifre: Oltre 180 mila visite in dieci giorni di Festival, due in meno della scorsa edizione; 293 eventi (cui si aggiungono 42 incontri di Futuro Prossimo); 350 relatori; 54 location; 27 mila visite a Palazzo Ducale; 35 mila nell’European Space Expo di piazzale Mandraccio, al Porto Antico; 10 mila visite per Sapori di Scienza, il contenitore dedicato ad alimentazione e cucina nella tradizionale location delle Cisterne Piazza delle Feste si è confermata una vera e propria cittadella della Scienza, con interessanti laboratori dove soddisfare ogni curiosità, dai cronometri delle gare sportive agli studi sul tempo atmosferico, dallo studio del Dna a quello del movimento: con 16 mila visite grazie al simulatore dell’Aeronautica militare e con una ricca e articolata programmazione realizzata anche grazie al contributo degli Enti Strumentali di Compagnia di San Paolo e di Xké? Il laboratorio della curiosità, che ha totalizzato oltre 4 mila visite. Gli eventi più seguiti Conferenze e laboratori sono stati presi d’assalto ogni giorno da un pubblico variegato e in diverse occasioni il pubblico ha superato qualsiasi aspettativa. Per consentire a tutti di partecipare, gli incontri “La scienza sotto l’ombrellone” di Andrea Gentile e “L’officina del meccanico quantistico” di Fabio Chiarello si sono tenuti sulla scalinata di Palazzo Ducale, tra gli sguardi stupiti dei passanti. Sold out anche la conferenza spettacolo “La chimica dei bignè” con Dario Bressanini e Nadia Gherardi e l’incontro “La macchina del tempo”, quando file di pubblico in piedi hanno ascoltato Sergio Bertolucci, direttore di ricerca e calcolo scientifico al Cern di Ginevra e Fabiola Gianotti, già portavoce dell´esperimento Atlas del Cern che ha guidato alla scoperta del Bosone di Higgs. Roberto Cingolani, Direttore scientifico dell’Iit – Istituto Italiano di Tecnologia, ha raccontato al pubblico il funzionamento dell’Istituto durante “Il mondo è piccolo come un´arancia. Le nanotecnologie tra ambiente e medicina”. Il Festival ha riservato un importante spazio a due grandi questioni del mondo contemporaneo: il clima che sta impazzendo e il rischio delle pandemie. Il programma si è arricchito all’ultimo con la conferenza “Acqua che (non) ti aspetti - I dati meteorologici reali della recente alluvione”, per spiegare in modo scientifico ai genovesi cosa è accaduto davvero il giorno delle esondazioni. La mostra Il riscaldamento globale visto dallo spazio (a cura di Ambasciata di Francia in Italia – Ufficio per la Scienza e la Tecnologia, con il contributo di Cnes, Esa, Thales Alenia Space, Astrium e Tara Expeditions) ha illustrato l´apporto delle tecnologie spaziali per lo studio dell´impatto del cambiamento climatico su mari e oceani, mentre Misurare il tempo è stata un´anteprima della grande esposizione che l´Observatoire de Paris sta realizzando per il 2015. Il tempo è stato protagonista anche di una serie di conferenze condotte da scienziati e ricercatori transalpini. “Ebola: un vaccino tutto italiano” ha incantato un pubblico numerosissimo con la lectio magistralis di Alfredo Nicosia, lo scienziato che sta studiando un vaccino contro la malattia. Ma ci sono tanti altri temi verso cui si è rivelata un’irresistibile voglia di sapere, dalla geologia alla fisica. Basti pensare al bagno di folla per la proiezione in anteprima nazionale del docu-film “La particella di Dio”, il racconto sulla più grande sperimentazione mai realizzata con l’acceleratore di particelle Lhc. O la curiosità del pubblico durante la lectio magistralis di Eleonora Polo “Fritz Haber: benefattore dell´umanità o criminale di guerra?” trasferita dalla già ampia Sala del Minor Consiglio in quella Maggiore; “Una giornata…spaziale!” – 24 ore nella vita quotidiana di un astronauta con Paolo Attivissimo e Luigi Pizzimenti, “Il tempo prima del tempo - Come si è attivato l´orologio dell´universo?”, con Carlo Rovelli. E ancora: “Charles Lyell: il geologo che ispirò la Teoria dell´evoluzione” di Telmo Pievani; “Il tempo senza memoria” con Paul Lombroso e “Il tempo delle specie e il tempo dei robot” con John Long. “Giuseppe Mercalli: una vita tra scuotimenti e lava incandescente” con Andrea Tertulliani, “Dalle pitture rupestri ai bit” con Ewan Clayton e Francesca Biasetton. Le collaborazioni Il Festival si è distinto per la varietà e la qualità degli ospiti italiani e stranieri – davvero di altissimo livello - oltre che per l’adesione di tutti i principali istituti di ricerca nazionali. L’interesse del mondo istituzionale è ancora aumentato con la preziosa partecipazione di diversi ministeri, sempre più protagonisti dei contenuti del Festival. L´unità per la cooperazione scientifica e tecnologica del Ministero degli Affari Esteri ha organizzato tre tavole rotonde con importanti figure del mondo scientifico, accademico e imprenditoriale. Il Festival ha inoltre aderito a Libriamoci, tre giornate dedicate alla lettura a voce alta nelle scuole promosse dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (Mibact) - con il Centro per il libro e la lettura - e dal Ministero dell´Istruzione, dell´Università e della Ricerca (Miur) con la Direzione Generale per lo studente. Il Ministro della Difesa Roberta Pinotti chiude il Festival con un evento sull’eccellenza aerospaziale italiana nel mondo insieme all´astronauta Luca Parmitano, in collegamento video con Samantha Cristoforetti, astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea. Un´importante collaborazione che ha visto in qualità di protagonista l´Aeronautica militare, che ha progettato per il Festival una ricca programmazione dedicata di conferenze e laboratori. Tra le nuove collaborazioni Inrim – Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica, che ha curato la mostra Al tempo degli atomi, e Iit – Istituto Italiano di Tecnologia che ha organizzato diversi eventi tra cui un´edizione speciale della mostra fotografica Beyond Science con gli scatti dei ricercatori, il laboratorio Il tempo al buio (dove il visitatore ha potuto sperimentare la percezione del tempo in assenza di vista) e il laboratorio È tempo di sfogliare, dedicato al graphene. Il profilo internazionale si è confermato e consolidato dallo stretto legame e dal sostegno della Commissione europea, presente a Genova con importanti iniziative come la European Space Expo, uno straordinario allestimento di 300 metri quadri che ha accolto un planetario, un planisfero e una serie di exhibit di presentazione del programma satellitare europeo. Un ospite eccellente è stato il matematico Jean-pierre Bourguignon, presidente dell’European Research Council di Bruxelles - l’agenzia europea indipendente che sostiene la ricerca scientifica e di frontiera in Europa - che ha presentato tre giovani scienziati vincitori di progetti di ricerca eccellenti. Anche quest’anno la formazione si è intrecciata con il lavoro grazie al progetto Futuro Prossimo, realizzato in collaborazione con la Commissione europea – Rappresentanza in Italia, Ufficio di Milano, grazie al sostegno di Compagnia di San Paolo, e in partnership con Finmeccanica, Erg, Poste Italiane, Snam, Intesa Sanpaolo: durante l’incontro “Il futuro dei giovani: perché restare in Italia?” è intervenuto il viceministro all’economia e alle finanze Enrico Morando. La copertura mediatica Confermata come qualità e quantità l’attenzione dei mass media nei confronti del Festival, che ormai è diventato un appuntamento consolidato e atteso anche per il mondo della comunicazione: da un primo parziale monitoraggio risulta la straordinaria copertura di 1483 articoli pubblicati su grandi, medie e piccole testate nazionali e locali (periodici, quotidiani, agenzie, media on line). Si aggiungono articoli in rete, post sui blog, gallery fotografiche e video online. La copertura televisiva e radiofonica è stata ottima anche quest’anno. Il Festival della Scienza si è imposto sui grandi media nazionali, con diversi servizi televisivi su Tg1, Tg3, Rainews24, Rai Educational, Uno Mattina, programmi radiofonici (Radiorai, Radio Capital, Radio Montecarlo, Radio Dimensione Suono, Radio 24). I media genovesi hanno ancora una volta seguito con passione e attenzione il Festival garantendo una copertura quotidiana multimediale ricca, varia e di grande qualità. Il sito ufficiale www.Festivalscienza.it si è confermato il principale strumento di informazione del Festival, con oltre 60 mila visitatori unici nel periodo della manifestazione. Il Festival è sempre più social ed è ormai presente su tutti i principali social network, con profili su Facebook, Twitter, Flickr, Youtube, Google plus e Instagram. La pagina del Festival ha guadagnato più di 1.200 mi piace (con un incremento del 15%); 1800 i tweet con l’hastag #Festivalscienza, 11 mila le visualizzazioni dei video in streaming. Grande interesse sul canale Youtube dedicato al progetto didattico innovativo Eduscienza (www.Youtube.com/eduscienza ). Scienzainweb, #Italiax10 ed Eduscienza - progetti multimediali realizzati in collaborazione con Telecom Italia e trasmessi in streaming - hanno permesso la condivisione dei contenuti del Festival della Scienza con oltre 20 mila utenti e resteranno disponibili in modalità on demand, superando così le barriere di spazio e di tempo. |
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LO SCI ALPINISMO APRE SUL PRESENA IL 29 E 30 NOVEMBRE
TROFEO CRAZY E ADAMELLO SKI RAID JUNIOR A COPPIE |
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Due eventi in un week-end, tre eventi di livello in una stagione. È la proposta dell’Adamello Ski Team che quest’anno animerà in maniera decisamente accattivante il calendario nazionale e internazionale dello sci alpinismo, inaugurando e chiudendo un inverno che si annuncia estremamente interessante. Si apre con il tradizionale appuntamento di inizio stagione sul ghiacciaio Presena l’ultimo fine settimana di novembre, con il Trofeo Crazy Idea per le categorie espoir e senior sabato 29 novembre, quindi la prima gara giovanile under 20 dell’anno con l’Adamello Ski Raid Junior, che mette in palio il 21° Memorial Fabio Stedile, in programma domenica 30 novembre, che si annuncia con una novità di rilievo. Poi tutti al lavoro per l’attesissimo evento del 12 aprile 2015, l’Adamello Ski Raid, valido come prova del circuito internazionale La Grande Course, che tornerà dopo un anno di pausa con tante novi tà. Partendo dall’happening novembrino il ghiacciaio Presena e il Passo del Tonale, con le dovute proporzioni, si legittimano come una sorta di Soelden dello sci alpinismo, proponendo un intenso fine settimana di competizioni, grazie alla dinamicità dell’Adamello Ski Raid, dello staff di Coppa delle Dolomiti e dell’azienda valtellinese Crazy Idea. La triade organizzativa proprio in questi giorni ha definito il programma di gara, mentre per la tracciatura del percorso bisognerà aspettare le settimane che precedono la manifestazione, valutando anche la quota di neve presente. Il primo atto stagionale sarà dunque rappresentato dall’esordio del Trofeo Crazy, con partenza in tarda mattinata alle 11 presso Capanna Presena sul ghiacciaio Presena, arrivo previsto per le 12.30, mentre alle 17 andrà in scena il Crazy Party presso lo skibar «La Baracca» al Passo del Tonale. Il giorno successivo spazio all& rsquo;Adamello Ski Raid Junior – Memorial Fabio Stedile, che si presenta subito con una novità importante, legata alla formula, non più gara individuale, bensì a coppie. Il briefing è in programma alle 8.30 di domenica 30 novembre presso il salone Carosello al Passo del Tonale, quindi alle 9 il trasferimento in ghiacciaio con la Cabinovia Paradiso. Alle 10 è programmato il primo start della categoria cadetti femminile, quindi seguiranno le altre partenze della cadetti maschile, juniores maschile e femminile. Pasta Party alle 12 presso il ristorante Paradiso, dove alle 14.30 andranno in scena pure le premiazioni. Per l’evento giovanile, valido anche come prova d’apertura del circuito Grande Course des Jeunes, come ogni anno sono attesi tutti i migliori giovani d’Italia dei vari Comitati Fisi, che hanno ormai programmato questa manifestazione come il primo vero test della stagione, mentre per quanto rig uarda il Trofeo Crazy il patron Luca Salini, conferma sicuramente la presenza dei forti atleti del suo team, ma sono pure attesi alcuni fra i più forti espoir e senior non solo italiani. In attesa della neve i due percorsi dovrebbero rispettare grossomodo gli itinerari dello scorso anno, quindi la gara giovani si svilupperà fra il Passo Paradiso e l’alveo del ghiacciaio Presena, con un dislivello compreso fra i 400 e i 600 metri, come da regolamento. Il percorso del Trofeo Crazy dovrebbe prevedere lo start circa 300 metri sopra la vecchia stazione della Funivia Presena lungo la pista Paradiso, cercando di creare una traccia ad inversioni fuori pista. Si salirà dunque fino alla stazione d’arrivo a Passo Paradiso, un cambio assetto per scendere fuoripista per circa 150 metri di dislivello, ed ancora un’altra area cambio, quindi un’ultima ascesa nei pressi della stazione d’arrivo della telecabina dove sarà posto il traguardo. Per quanto riguarda le iscrizioni si potranno effettuare sul sito www.Adamelloskiraid.com e sul sito www.Crazyidea.it Concluso questo importante duplice evento la macchina organizzativa dell’Adamello Ski Team si concentrerà integralmente per l’attesissima quinta edizione dell’Adamello Ski Raid, tappa de La Grande Course, entrata quest’anno nel calendario di Coppa del Mondo Ismf. Sarà sicuramente un’edizione da ricordare. |
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DAL MUSEO DI STORIA NATURALE AI PARCHI DI NERVI: RUSH FINALE IL FESTIVAL DELLA SCIENZA INVADE TUTTA LA CITTÀ ECCO COSA NON PERDERE NELL’ULTIMO FINE SETTIMANA |
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Genova - Il Festival della Scienza prepara il rush finale: e nell’ultimo fine settimana invita il pubblico a immergersi nella città. Per scoprirne le bellezze nascoste, invase da laboratori ed exhibit, mostre e incontri: dalla Biblioteca De Amicis al Porto Antico a Palazzo Verde, dal Museo Luzzati alla Commenda di Pré, dalla Loggia di Banchi al Museo di Sant’agostino fino a luoghi inediti come i Parchi di Nervi o al Museo di Storia Naturale Doria, che nonostante l’alluvione ospita numerosi laboratori e simbolizza la voglia dell’intera città di rialzare la testa. Aprire le porte per accogliere bambini, famiglie, appassionati. E svelare il mistero del Tempo: quello della rinascita. In una Genova “resiliente, come resiliente è la scienza”, come l’ha definita la presidente del Festival Manuela Arata, particolarmente sentiti saranno gli eventi dedicati al clima: come la conferenza Salute del pianeta, salute dell’uomo, con Luca Mercalli e Paolo Vineis di sabato 1 novembre alle 11 Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio. Per analizzare gli effetti dei cambiamenti climatici sulla salute umana. Le nuove sfide della ricerca e le nanotecnologie applicate all’ambiente e alla medicina saranno al centro di Il mondo è piccolo come un’arancia, Lectio Magistralis con Roberto Cingolani alle 16 a Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio. Il tempo è una sequenza lineare di eventi, o qualcosa di più misterioso (e soggettivo)? A svelare cosa significhi il concetto di “temporal binding” sarà Patrick Haggard, sabato 1 novembre alle 18 in Cortocircuiti temporali e libero arbitrio a Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio. Cercare di comprendere il mistero dell’uomo è la sfida più emozionante della conoscenza scientifica: a ripercorrere il grande viaggio che inizia dai primati sarà Giorgio Manzi, domenica 2 novembre alle 11 a Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio, in Il tempo profondo dell’evoluzione umana. A fare da esempio vivente della sete di conoscenza e voglia di oltrepassare i limiti sarà Paolo Nespoli, il primo italiano a risiedere sei mesi sulla Stazione spaziale internazionale: pronto a raccontare Le avventure estreme di un astronauta, sabato 1 novembre alle 21 a Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio. A chi non è mai capitato di pensare a una persona e subito dopo a ricevere una sua telefonata, o di avere un sogno premonitore? A raccontare i retroscena dell’improbabile sarà Marco Malvaldi, domenica 2 novembre alle 14 in Il caso non esiste a Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio. Ma come è nato il tempo? Come si è attivato l’orologio dell’Universo? Domenica 2 novembre alle 16 si parlerà de Il tempo prima del tempo, Lectio Magistralis con Carlo Rovelli a Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio. Per poi scoprire come la natura non smetta mai di sorprenderci: e nella riproduzione ci metta tutta la fantasia possibile: di sesso e animali parlerà Lisa Signorile in Il coccodrillo come fa, domenica 2 novembre alle 18.30 nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale. Per chiudere idealmente con il Ministro della Difesa Roberta Pinotti, il Maggiore Luca Parmitano, l´Ing. Mauro Moretti, Ad e Dg di Finmeccanica domenica 2 novembre alle 18 nella Sala del Maggior Consiglio con Spazio al futuro. Anima e cuore del Festival, sono come sempre mostre e laboratori: che in questo ultimo week-end inviteranno i genovesi stessi a scoprire luoghi a volte meno frequentati. E pieni di fascino. Quest’anno nuovi protagonisti saranno i Parchi di Nervi, dove si potranno sperimentare laboratori come A testa in su, Tutto il tempo in una "mostra" o visitare l’esposizione Piante guerriere. Quest’anno il Festival entra anche all’Ospedale Galliera, dove si svolge il laboratorio #Goodtime: la gestione del tempo in ospedale per scoprire come funziona un grande nosocomio. Ha riaperto dopo l’alluvione a tempo di record, e in occasione del Festival, il Museo di Storia Naturale Giacomo Doria: qui i piccoli curiosi si potranno sbizzarrire con i laboratori Bingo! La lotteria dell´evoluzione, Cristalliziamoci, Il ritmo a tempo del mare, Pandemia e Ritorno al Passato. Bambini e famiglie protagoniste anche alla Biblioteca Internazionale per Ragazzi Edmondo De Amicis al Porto Antico, dove ci si potrà cimentare con A gara col tempo senza orologio, o L’ape bussola e il tempo, fino a scoprire come funzioni Un orologio molecolare per l’evoluzione biologica. Al vicino Museo Luzzati di Porta Siberia si potrà ammirare la mostra La tavola celeste, mentre al Museo di Sant´agostino in Piazza Sarzano si sperimenteranno Macchine per fare il tempo e Viaggiare nel tempo. Il Festival è l’occasione per addentrarsi nelle bellezze del centro storico. Come la Loggia di Banchi, contenitore di molte mostre tra cui 2028: l´amianto ha il tempo contato!, Aurore Polari, Genomi, custodi del tempo, e sede di laboratori come Il tempo delle cose o L´isola dei fumosi lab. E poi, la Commenda di Prè con la mostra Neuroart e laboratori come Telerileviamo il tempo. All’oratorio di San Giovanni di Pré si scopriranno le bellezze de Gli albero custodi del tempo e le sfide di Time Race. E a Palazzo Verde in via del Molo si cercherà di capire cosa succede in caso di Allerta! www.Festivalscienza.it |
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EXPLORANDO: BILANCIO SULL´EDIZIONE 2014
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Verrà ripetuta anche il prossimo anno l´ iniziativa "Explorando", evento pro- mosso per promuovere il pr ogetto del collegamento Torino-milano in bicicletta lungo il canale Cavour. Per un bilancio sull´edizione 2014 nella mattinata di venerdì 31, dalle ore 10, si svolge un meet ing presso la centrale idroelettrica di Galliate. Verranno anche rese note alcune novità della prossima edizione, tra cui alcuni eventi locali denominati "mini explorando". Www.parcoticinolagomaggiore.it |
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ALL’IGTM, LA PIÙ’ IMPORTANTE VETRINA DELL’OFFERTA DEL TURISMO GOLFISTICO, IL VENETO ANCORA PROTAGONISTA |
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Venezia - Dopo l’edizione spagnola del 2013 che ha visto trionfare il Veneto con il prestigioso premio “Destinazione Golfistica da scoprire”, la più famosa fiera del settore golfistico, Igtm (International Golf Travel Market), si è svolta quest’anno in Italia, a Cernobbio, sul lago di Como. “In questa prestigiosa vetrina – ha commentato l’assessore regionale al turismo, Marino Finozzi – siamo stati ancora una volta protagonisti, grazie al progetto ‘Golf in Veneto’ e stiamo raccogliendo i frutti degli investimenti fatti nel corso di questi ultimi a sostegno di questo nuovo prodotto turistico”. “Dai campi e dagli hotel veneti maggiormente impegnati nell’offerta golfistica – sottolinea Finozzi – arriva un dato molto incoraggiante: + 4,5% di arrivi, in particolare da Austria, Germania, Svizzera, Scandinavia e Regno Unito. Un risultato che testimonia non solo la crescita ma anche la potenzialità di questo segmento turistico, che si compone, oltre che della qualità dei green, dello straordinario giacimento rappresentato dall’arte, dalla cultura e dall’enogastronomia veneta”. “Ma siamo solo all’inizio – conclude l’assessore – e molto ci attendiamo ora sul piano della commercializzazione del prodotto golfistico veneto dall’iniziativa recentemente deliberata dalla Giunta regionale, il cui coordinamento è stato affidato al Consorzio di Promozione Turistica Marca Treviso”. |
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FIERA DELLA FESTA DEI SANTI A VERCELLI E SCOPELLO |
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A Vercelli domenica 2 novembre, appuntamento dalle 8 alle 20 in viale Ri-membranza, con le bancarelle di prodotti commerciali ed enogastronomici, per festeggaiare la giornata di Ognissanti. In contemporanea, in viale Garibaldi ci sarà il mercatino Barlafus con l’esposizione di rarità, pezzi antichi per collezionisti di libri usati, fumetti,francobolli, monete e altri oggetti. Anche a Scopello sempre domenica, fiera di Ognissanti dalle ore 8:30 alle 16 in piaz-za del Municipio. Www.atlvalsesiavercelli.it |
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LIVIGNO LA GRANFONDO, CHE QUEST’ANNO PER LA PRIMA VOLTA FA PARTE DEL CIRCUITO INTERNAZIONALE SWIX SKI CLASSICS, COMPIE 25 ANNI E FESTEGGIA CON UN’EDIZIONE SPECIALE DAL 12 AL 14 DICEMBRE. |
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Il 2014 segna il 25esimo anniversario de La Sgambeda, la granfondo di Livigno, che quest’anno celebra la sua ricorrenza con un calendario speciale. Dal 12 al 14 dicembre 2014 lo sci di fondo è protagonista assoluto del Piccolo Tibet. La Sgambeda si regala per i suoi 25 anni la tecnica classica e l’ingresso nel campionato internazionale Swix Ski Classics, insieme a classiche come la Marcialonga e la Vasaloppet. Si tratta di un passo importante per Livigno e per la sua gara sugli sci stretti che richiama sia atleti professionisti sia migliaia di amatori e appassionati. Il percorso, tecnico e suggestivo, parte e arriva dal Centro Sci Fondo, sviluppandosi nel tratto iniziale sulla pista Marianna Longa per poi spingersi fino alla Forcola in un susseguirsi di passaggi spettacolari, animati anche da grandi ondulazioni del terreno. La Sgambeda Classic si svolge su un tracciato di 35 km, appositamente studiato per la gara in tecnica classica. Sono aperte le iscrizioni on-line alla Sgambeda ed entro venerdì 31 ottobre scade il primo termine, che prevede una quota di 40 euro per La Sgambeda Marathon e La Sgambeda Classic e di 65 euro per chi sceglie di partecipare ad entrambe le gare. Soltanto per i primi 1200 iscritti a La Sgambeda Classic ci sono in omaggio gli occhiali sportivi Crazy Idea, mentre i 1000 fondisti che saranno più veloci a registrare la propria partecipazione a La Sgambeda Marathon in tecnica libera riceveranno lo zainetto sportivo Level. E per i più piccoli, il 13 dicembre insieme a Santa Lucia arriva La Minisgambeda, che quest’anno sarà in tecnica classica come la gara degli adulti su percorsi che variano da 1 a 5 km. Possono iscriversi i nati tra il 2006 e il 1997 in possesso della tessera Fisi per l’anno 2014/15. |
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QUARTA EDIZIONE MEDIMEX. VENDOLA: "LA MUSICA È LAVORO E NOI CI STIAMO PROVANDO" |
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“Qui, oggi, ci sono migliaia di giovani, c’è tutta l’industria discografica mondiale, ci sono le avventure musicali che noi abbiamo sponsorizzato e consentito di spiccare il volo, c’è una rete che non è soltanto cultura, ma industria ed economia”. Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola inaugurando questa mattina, presso la Fiera del Levante di Bari, la quarta edizione del Medimex, il Salone dell’innovazione musicale promosso da Puglia Sounds in programma sino al prossimo 1 novembre. “Medimex – ha spiegato Vendola – rappresenta la formazione di un gusto e di un pubblico musicale maturo, la conoscenza di tutto ciò che si muove nel mondo in termini di innovazione musicale e anche la costruzione di una piattaforma, qui in Puglia, per far crescere apparati produttivi di ricchezza: ricchezza della cultura e dell’economia”. “La musica – ha concluso Vendola – è lavoro. E noi ci stiamo provando”. |
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LA VIA LATTEA PUNTA SU SCI ITINERANTE E STRANIERI |
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La Via Lattea, il grande comprensorio sciistico piemontese che si è fatto conoscere in tutto il mondo ospitando le Olimpiadi Invernali di Torino 2006, per la nuova stagione sciistica intende puntare soprattutto sullo sci itineran-te e sulle presenze straniere. Nel comprensorio valsusino quest’estate sono stati ultimati oltre 10 chilometri di nuove piste da sci e 2 nuovi impianti di risalita. L’obiettivo è quello di rendere i 420 chilometri di discese fra Italia e Francia alla portata di tutti, in particolar modo dei turisti stranieri, che nelle ultime stagioni invernali hanno rappresentato una fetta sempre più consi-stente dell’utenza. Www.vialattea.it |
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LE FESTE DI HALLOWEEN INALCUNI CENTRI NOVARESI |
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In diversi comuni della provincia di Novara durante questo weekend si fe-steggerà Halloween. Tra gli appuntamenti, a Momo serata di venerdi 31 al-l´insegna dei giochi in maschera per tuttii bambini presso la palestra comu-nale, a partire dalle 20:30. A Borgomanero, sabato 1 dalle 15 in poi arriva "Halloween Party", iniziativa che ha fatto registrare una buona partecipazione negli anni scorsi. Programma sportivo, invece, a Cameri: presso il centro Ip-pico Lasiria, sabao 1 dalle 9.30, si terrà il concorso sociale di dressage, se-guito da una festa in costume per tutti |
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