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LUNEDI
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 17 Novembre 2014 |
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BOOKCITY MILANO 2014. OLTRE 130.000 PERSONE ALLA MANIFESTAZIONE CHE CONFERMA STRAORDINARIO SUCCESSO |
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Milano, 17 novembre 2014 - La terza edizione di Bookcity Milano 2014 ha avuto una straordinaria partecipazione di pubblico: circa 130.000 persone di ogni età hanno seguito con entusiasmo gli incontri, dando conferma di quanto Bookcity sia ormai diventato un appuntamento atteso e seguito. Bookcity Milano, progetto dedicato al libro e alla lettura, ha proposto nei quattro giorni incontri, presentazioni, dialoghi, letture ad alta voce, mostre, spettacoli, seminari sulle nuove pratiche di lettura, dislocati in diversi spazi della città metropolitana, tra cui biblioteche, librerie, luoghi deputati alla lettura e al libro, spazi insoliti, con la novità di nuove e prestigiose sedi tra cui il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci, il Circolo Filologico, la Borsa Italiana/palazzo Mezzanotte, Palazzo Cusani, il Palazzo del Ghiaccio, la Cavallerizza, Qc Terme di Milano, le biblioteche della Città Metropolitana. “Questa terza edizione di Bookcity conferma il successo di un formato che è in continua evoluzione e che ogni anno diventa più ricco e più ampio - ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno -. Una delle novità di questa edizione è l’estensione delle iniziative anche nell’area metropolitana, che hanno avuto una grande partecipazione di pubblico facendo emergere così l’identità anche culturale della nascenda città metropolitana. La nomina di ‘Città del Libro 2015’ è il premio per il grande lavoro che Milano sta facendo non solo per la promozione del libro e della lettura, ma soprattutto nella conquista di nuovi lettori”. Il comitato promotore di Bookcity Milano ha dichiarato: “La città di Milano e la sua area hanno risposto con accresciuto e inaspettato - date le condizioni meteorologiche - entusiasmo ai mille eventi di Bookcity. Il libro ha vinto e ha popolato i duecento e più luoghi dove ha parlato. Il passaparola ed i commenti sui social network hanno travolto ogni ostacolo. Università e scuole sono state in primo piano, protagoniste della manifestazione. Milano città del libro per il 2015 è quindi città e motore di crescita basata sul sapere. Con questo impegno affrontiamo un anno denso di iniziative per la lettura e ci diamo appuntamento all’edizione Bookcity Expo dal 22 al 25 ottobre”. Tra i dati interessanti di Bookcity Milano 2014: oltre 900 eventi, più di 1.900 ospiti, 250 sedi (in tutti i quartieri di Milano e della Città Metropolitana), 265 case editrici coinvolte, oltre 250 scuole, 1.300 classi, 20.000 studenti. Dei 99 incontri alle Università, quelli che si sono svolti alla Statale di Milano - che festeggiava il suo anniversario - hanno coinvolto circa 5.000 persone. Il sito www.Bookcitymilano.it ha visto nei giorni della manifestazione 85.965 sessioni avviate da 70.664 utenti unici, di cui il 60% sono stati nuovi visitatori. La durata media di una sessione è stata superiore ai 5 minuti. Il 47% degli accessi è avvenuto da mobile e tablet. Nel mese di novembre (dall’1 fino al 16) sono state visualizzate 682.263 pagine da 93.267 utenti unici, dati triplicati rispetto al mese di ottobre. Bookcity Milano 2014 è stato molto social. I dati aggiornati alle ore 15, di sicuro aumento entro le prossime ore, sono: Facebook ha 14.063 like – con una crescita del 50% rispetto alla chiusura della scorsa edizione; 20.000 interazioni (+25%), più di 2.000 visite al giorno (+25%); per quanto riguarda Twitter, i follower sono 8.040 – con una crescita del 60% rispetto alla chiusura della scorsa edizione. L’hashtag #Bcm14 è stato più volte tra i Trending Topic nazionali: una volta venerdì 14, due volte sabato 15 e due volte domenica 16, tra il 3° e il 5° posto. Durante Bookcity l´account ha ricevuto una media giornaliera di 850 mention - con una crescita del 100% rispetto alla scorsa edizione - e 1400 retweet al giorno (+100%). Più di 3.300 utenti hanno ricevuto la newsletter di Bookcity Milano con aggiornamenti e news. I media hanno seguito con grande attenzione la manifestazione con più di 1.800 articoli usciti, e oltre 130 servizi radio-televisivi locali e nazionali e si sono accreditati più di 200 giornalisti. Bookcity Milano è stata resa possibile anche grazie alle numerose persone che hanno lavorato alla sua riuscita, tra cui oltre 340 volontari (quasi il 50% in più dello scorso anno). La libreria di Bookcity Milano, soprattutto nella giornata odierna, ha registrato un grande afflusso di pubblico. Bookcity Milano 2014 è una manifestazione promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dal Comitato promotore Bookcity composto da Fondazione Rizzoli Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori e Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri, sotto gli auspici del Centro per il Libro e la Lettura, con il contributo di Camera di Commercio di Milano e Aie (Associazione Italiana Editori), con il sostegno di Aib (Associazione Italiana Biblioteche), Ali (Associazione Librai Italiani) e Lim (Librerie Indipendenti Milano). L’iniziativa si avvale della partecipazione di Intesa Sanpaolo come Main Partner, a cui si aggiunge il contributo di Fondazione Cariplo e il sostegno di Expo 2015, Borsa Italiana, Fastweb, Gioco del Lotto, Assicurazioni Generali, Canon, Alessi, Federazione della Carta e della Grafica, Campari, Car2go, Essent’ial, Fpe, Posteitaliane. |
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MILANO PROCLAMATA "CITTÀ DEL LIBRO 2015": UN ANNO DI INIZIATIVE E PROGETTI PER PROMUOVERE IL LIBRO E LA LETTURA |
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Milano, 17 novembre 2014 - E’ stata annunciata il 14 novembre al Castello Sforzesco, durante la prima giornata di Bookcity Milano, l´investitura di Milano come “Città del Libro 2015”. "Milano sarà la prima ´Città del Libro´ della storia e lo sarà durante l´anno in cui ospita l´Esposizione Universale - ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno - Un´investitura che accogliamo con orgoglio e con senso di responsabilità, certi dell´importanza della promozione della lettura per la crescita culturale, economica ed etica del nostro sistema Paese e consapevoli del fatto che nel 2016 passeremo il testimone a un’altra città”. La scelta di Milano come prima “Città del Libro” è stata fortemente voluta dai promotori della Rete della Città del Libro (il Centro per il libro e la lettura, l’Anci e la Fondazione per il Libro la Musica e la Cultura di Torino), dal Comune di Milano e dal Comitato promotore di Bookcity. L’investitura porterà alla firma, a breve, di un Patto per la Lettura, un´azione coordinata e sistemica di moltiplicazione delle occasioni di contatto e di conoscenza fra i lettori e chi scrive, produce, vende, presta, conserva, traduce e legge libri, con l´obiettivo di ridare valore all´atto di leggere e propulsione all’editoria. Il Patto sarà sottoscritto dal Comune di Milano insieme a Mibact, Anci, Fondazione per il libro, la Musica e la Cultura di Torino e coinvolgerà tutta la filiera: dalle biblioteche alle scuole, alle librerie agli editori, dagli autori ai lettori e a tutti i soggetti impegnati in progetti di lettura. Milano ospiterà quindi nel 2015, da marzo a ottobre, un ricco programma di manifestazioni di grande visibilità nazionale: Marzo | incontro delle “Città del libro” - Aprile | grande progetto nazionale di promozione della lettura rivolto ai non lettori, basato sulla partecipazione attiva dei lettori come "ambasciatori" promosso e curato da Aie, in collaborazione con Ali e Aib - Maggio | Bibliopride - Giornata nazionale delle Biblioteche a cura di Aib, in collaborazione con Ifla, Eblida, Comune di Milano e Regione Lombardia - Giugno | iniziativa “Letti di notte” promossa dall’Associazione Letteratura rinnovabile - Settembre | mostra “Milan, a place to read” Promossa dalla Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori - Ottobre | evento nazionale per il lancio di “Libriamoci nelle scuole” - Ottobre | Bookcity Milano. Edizione speciale internazionale per Expo. “L’anno di Milano Città del Libro si chiuderà con un’edizione specialissima di Bookcity, che farà un bilancio di questa esperienza, misurando non solo quanti lettori siamo riusciti a conquistare o a ri-conquistare, ma anche quanti semi siamo riusciti a piantare per il rilancio della lettura e della filiera del libro nella nostra Città e nel nostro Paese”, ha concluso l’assessore Del Corno. |
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STATISTICA IN VENETO: LA CULTURA FA DA VOLANO AI NOSTRI PRODOTTI |
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Venezia, 17 novembre 2014 - “Secondo i dati delle Nazioni Unite, i beni del sistema produttivo culturale veneto vengono esportati per 5,5 miliardi di euro, pari ad oltre un decimo del valore totale delle esportazioni venete. Le esportazioni del sistema culturale veneto sono percentualmente superiori a quelle di intere nazioni: il Veneto esporta infatti prodotti culturali più dell’intera Gran Bretagna, della Germania, degli Stati Uniti e del Giappone”. A evidenziarlo, sulla base delle elaborazioni della Sezione Sistema Statistico della Regione, è il vicepresidente della giunta veneta e assessore alla cultura Marino Zorzato. Le Nazioni Unite utilizzano una classificazione di quella che viene definita in letteratura “economia creativa” che comprende arti visive, musica e strumenti musicali, editoria, arredamento, moda, gioielli, vetro, ceramica, filati, artigianato e audio video. Per il Veneto, le eccellenze riguardano principalmente prodotti di design, ossia alcuni beni nell’ambito del sistema moda, l’interior design, i gioielli, i manufatti di vetro-ceramica ed i giocattoli. “Provando a capire da che parte del mondo viene la domanda di questo tipo di beni – aggiunge Zorzato - possiamo osservare come un terzo venga richiesto dai paesi dell’Unione Europea, una buona quota interessi l’America settentrionale, l’Asia orientale in cui spicca la Cina e il Medio Oriente”. “Osservando poi quanto incide la domanda di beni culturali sul totale di merci esportate dal Veneto per ogni area – conclude il vicepresidente - diventa quasi sorprendente apprendere che sono i territori più lontani territorialmente e culturalmente ad apprezzare di più il sistema produttivo culturale veneto”.
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Esportazioni del sistema produttivo culturale(*). Valori espressi in miliardi di euro e % sul totale esportato dal territorio - Anno 2011 |
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Cultura sul totale (%) |
Miliardi di euro |
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Italia |
17,9 |
67,4 |
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Spagna |
11,6 |
25,5 |
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Francia |
11,3 |
48,6 |
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Veneto(**) |
10,5 |
5,5 |
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Regno Unito |
9,6 |
34,7 |
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Mondo |
8,1 |
1.073,6 |
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Germania |
7,0 |
73,8 |
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Stati Uniti |
4,4 |
46,5 |
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Giappone |
1,5 |
8,7 |
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(*) Arti visive, musica e strumenti musicali, editoria, arredamento, |
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moda, gioielli, vetro, ceramica, filati, artigianato e audiovideo. |
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(**) Dati provvisori per l´anno 2013 |
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Fonte: Elaborazioni Regione Veneto - Sezione Sistema Statistico Regionale su dati Unctad, Comtrade, Istat e Prometeia |
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MAGGIO FIORENTINO: ISTITUZIONI LOCALI PER INCONTRO URGENTE CONTRO PREVISTI ESUBERI |
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Firenze, 17 novembre 2014 - Si è svolto, nella sede dell´assessora regionale alla cultura Sara Nocentini in via Farini, l´annunciato incontro sulle problematiche poste dalle vicende della Fondazione del Maggio musicale fiorentino. Con l´assessora Nocentini e i rappresentanti dell´assessore regionale al lavoro Gianfranco Simoncini erano presenti le organizzazioni sindacali confederali e di categoria, l´assessore al lavoro del Comune di Firenze Federico Gianassi e il presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci. L´incontro, concordato da tempo sul tema del risanamento e rilancio del Maggio, ha affrontato anche i prossimi impegni sul tema occupazionale. Negli ultimi giorni è infatti tornato attuale il tema dell´esubero per 53 lavoratori. Tutti i partecipanti presenti al tavolo hanno condiviso l´obiettivo di dare priorità alla salvaguardia dell´occupazione attraverso un percorso stringente di incontri che garantiscano tempi e modi di applicazione del piano di risanamento appena approvato dalla Corte dei Conti, sulla base degli accordi sottoscritti nei mesi scorsi. Il percorso prevede una serie di incontri che Regione, Comune e Provincia di Firenze chiederanno congiuntamente e con la massima urgenza al Ministero dei beni culturali, al sovrintendente Bianchi e ad Ales Spa (agenzia in house del Mibact), in cui devono transitare i lavoratori dichiarati in esubero. Le organizzazioni sindacali saranno costantemente informate degli sviluppi di questi incontri tenendo sempre aperto, nella disponibilità delle parti, il tavolo che è stato istituito oggi e che è considerato un punto avanzato di sviluppo della vicenda grazie all´impegno di tutti gli attori coinvolti. |
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SOCIAL COMEDY CLUB - SEASON4 - IN COLLABORAZIONE CON ROMA FRINGE FESTIVAL E FRINGE ITALIA IL 23 NOVEMBRE 2014 TORNA AL TEATRO LO SPAZIO IL MEGLIO DELLA COMICITÀ TEATRALE ROMANA STAND UP COMEDY, STREETART, CLOWNERIE, PUPPET, MONOLOGHI, POESIA, LETTERATURA E MOLTO ANCORA |
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Roma, 17 novembre 2014 - Dopo il primo appuntamento, subito sold out, torna il 23 novembre 2014 il Social Comedy Club, format dell’intrattenimento teatrale comico che porta in scena le migliori esperienze sulla piazza, tra nonsense, stand up comedy, puppet, monologhi teatrali, poesia, teatro canzone, imperdibili numeri circensi e così via. Il Teatro Lo Spazio di Roma, con Bric A’bar e Fringe Italia, il 23 novembre si trasformerà nuovamente in un comedy club d’eccezione, in cui a salire sul palco, guidati e accompagnati dalle battute e le provocazioni di Daniele Fabbri, insieme alla musica di Stefano Usai, saranno alcuni dei più interessanti esponenti del teatro comico (e non solo) italiano: l’istrionico Daniele Parisi, l’irresistibile Luca Avagliano, l’esilarante gruppo del Nano Egidio, il folle duo Chenbarbùmalrasé, l’irriverente Progetto Lodomaccanto. Per non parlare dell’importante presenza femminile, che tra ironia “di genere” e dissacrante comicità, porta in prima linea alcune delle artiste più interessanti e capaci della scena: Velia Lalli, considerata l’unica vera stand up comedian italiana e vincitrice della sezione Stand Up al Roma Fringe Festival 2014, Giulia Vanni, con la sua immancabile posta del cuore, Chiara Becchimanzi, con la sua mai scontata carrellata di personaggi maschili alle prese con la pericolosissima specie femminile, e Cecilia d´Amico, eclettica attrice dalla comicità tagliente e contemporanea. Il prossimo appuntamento con la banda del Social Comedy Club è per domenica 23 novembre 2014 al Teatro Lo Spazio di Roma, Via Locri 42/44, ore 21.00. Ingresso 5 euro. “Due ore di risate intelligenti, sarcastiche e mai banali in compagnia di 14 professionisti del teatro comico italiano: questo è il Social Comedy Club, l’appuntamento più esilarante e intelligente della scena romana” con Daniele Fabbri, Velia Lalli, Daniele Parisi, Giulia Vanni, Chiara Becchimanzi, il duo Chenbarbùmalrasé, i Progetto Lodomaccanto, il Nano Egidio, Cecilia d´Amico e Luca Avagliano. |
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