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LUNEDI
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 15 Dicembre 2014 |
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INVESTIMENTI DELL´UE IN UN SERVIZIO COMUNE PER IL TRAFFICO AEREO EUROPEO NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA TEN-T DELL’UE SARANNO STANZIATI QUASI 2 MILIONI DI EURO PER COFINANZIARE UNO STUDIO SULLA NUOVA GENERAZIONE DELL’INFRASTRUTTURA DI COMUNICAZIONE PER LA GESTIONE DEL TRAFFICO AEREO EUROPEO. |
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Bruxelles, 15 dicembre 2014 - Il sistema europeo di gestione del traffico aereo (Atm) si basa su differenti sistemi nazionali che non sempre sono interoperativi e non assicurano quindi comunicazioni senza soluzione di continuità terra-terra e bordo-terra. Inoltre, alcuni servizi Atm devono essere migliorati mediante l’adozione di tecnologie più veloci, sicure, efficienti e affidabili per far fronte al crescente numero di voli. I fornitori europei di servizi per il traffico aereo hanno unito le forze per gettare le fondamenta del futuro sistema di gestione del traffico aereo europeo. In particolare, si occuperanno di due importanti infrastrutture di comunicazione Atm: la prossima generazione di servizi di rete paneuropei, che permettono lo scambio di informazioni sul traffico aereo, e i servizi di collegamento dati, che migliorano la comunicazione tra il pilota e la torre di controllo con messaggi informatici digitalizzati. Lo scopo di questo studio è analizzare le esigenze tecniche e operative delle due infrastrutture di comunicazione per assicurare servizi efficienti e di elevata qualità che rendano più sicuro e “più verde” il traffico aereo in Europa. Al progetto partecipano membri dell’alleanza A6, un gruppo di fornitori di servizi di traffico aereo provenienti da Germania, Spagna, Francia, Italia, Svezia e Regno Unito, che insieme rappresentano più del 70 % del traffico aereo europeo. L’équipe responsabile dello studio consulterà i più importanti soggetti del settore. Lo studio dovrebbe dare un contributo fondamentale all’iniziativa del cielo unico europeo (Ses), che è intesa ad aumentare la capacità dello spazio aereo europeo, a ridurre il rischio di incidenti e l’impatto ambientale dei voli nonché ad abbassare i costi sostenuti dai passeggeri. Il progetto è stato selezionato per essere finanziato dall’Ue con l’assistenza di esperti esterni nell’ambito dell’invito pluriennale a presentare proposte Ten-t 2013, con la priorità “Gestione del traffico aereo”. La sua attuazione sarà monitorata dall’Inea, l’Agenzia esecutiva per l’innovazione e le reti della Commissione europea. Il progetto deve essere ultimato entro dicembre 2015. |
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AVIAZIONE: LA COMMISSIONE AGGIORNA L´ELENCO DEI VETTORI AEREI SOGGETTI A UN DIVIETO OPERATIVO O DI RESTRIZIONI NELL´UNIONE EUROPEA |
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Bruxelles, 15 dicembre 2014 - La Commissione europea ha aggiornato l’ 11 dicembre l´elenco dei vettori aerei soggetti a un divieto o restrizioni operative all´interno dell´Unione europea. Tutti Libyan Airlines sono ora inclusi in questo elenco e il divieto di volo nello spazio aereo europeo. È stata presa alcuna decisione di eliminare paesi dall´elenco. Il nuovo elenco è disponibile sul sito Internet della Commissione. M me Violeta Bulc, Commissario per i trasporti, ha dichiarato al riguardo: "A seguito dei recenti avvenimenti in Libia, l´autorità dell´aviazione civile non è più in grado di adempiere ai propri obblighi internazionali in materia di la sicurezza del settore aereo libico. Nel trasporto aereo, la mia priorità è quella di garantire la sicurezza dei passeggeri, che non è negoziabile. Tuttavia, siamo disposti ad aiutare il settore dell´aviazione libica non appena la situazione lo permette a terra. Inoltre, sono lieto di vedere che il progresso è stato fatto da un certo numero di paesi i cui vettori sono elencati, tra cui le Filippine, Sudan, Mozambico e Zambia. Mi auguro che questo progresso porterà ad una decisione positiva per il futuro. " Per i 21 paesi, tutti i vettori aerei certificati, o 308 in totale, sono ora soggetti a un divieto operativo totale nell´Unione europea. Questi 21 paesi sono: Afghanistan, Angola, Benin, Repubblica del Congo, Repubblica Democratica del Congo, Gibuti, Guinea equatoriale, Eritrea, Gabon (con l´eccezione di tre vettori che sono soggetti a condizioni e restrizioni sfruttamento), Indonesia (con l´eccezione di cinque vettori), Kazakistan (con l´eccezione di un vettore che è soggetta a condizioni e restrizioni operative), Kirghizistan, Liberia, Libia, Mozambico, Nepal, Filippine (con l´eccezione di due vettori), Sierra Leone, Sao Tome e Principe, Sudan e Zambia. L´elenco comprende anche due vettori individuali: Blue Wing Airlines (Suriname) e Meridian Airways (Ghana), per un totale di 310 vettori aerei soggetti a un divieto operativo all´interno dell´Unione europea. L´elenco comprende anche 10 vettori soggetti a restrizioni operative, in base al quale essi possono organizzare voli verso l´Ue con determinati tipi di dispositivi specificamente menzionate: Air Astana (Kazakistan); Afrijet, Gabon Airlines e Sn2ag (Gabon); Air Koryo (Repubblica democratica popolare di Corea); Airlift International (Ghana); Air Service Comores (Comore); Iran Air (Iran); Taag Angolan Airlines (Angola); e Air Madagascar (Madagascar). Contesto La decisione della Commissione si basa sul parere unanime del comitato di sicurezza aerea dell´Ue, che si è riunito il 25 e 26 novembre 2014, ed è coerente con il regolamento (Ce) n 2111/2005 . Ha ricevuto il parere favorevole del Parlamento europeo e del Consiglio dei ministri. La versione autentica della lista dei vettori aerei soggetti a un divieto operativo o di restrizioni nell´Unione europea allegato al regolamento della Commissione, pubblicato oggi sulla Gazzetta ufficiale dell´Unione europea .Finestra a discesa Sulla lista dei vettori aerei soggetti a un divieto operativo o di restrizioni contenute nelle compagnie aeree dell´Unione europea non sono considerati in grado di soddisfare gli standard internazionali di sicurezza aerea o che le autorità del dell´aviazione civile non sono considerati in grado di esercitare la necessaria vigilanza sulla sicurezza richiesto dalle norme internazionali in materia di sicurezza aerea. Airlines in questo elenco non sono autorizzati a svolgere attività verso l´Ue, con l´eccezione di alcuni di essi, che può farlo solo a condizioni molto rigorose. L´elenco serve anche per avvertire passeggeri ad altre parti del mondo. Comitato di sicurezza aerea dell´Ue è composta da esperti in materia di sicurezza aerea, la Commissione, a ciascuno dei 28 Stati membri dell´Ue e in Norvegia, Islanda, Svizzera e l´Agenzia europea per la sicurezza aerea (Easa). L´industria aeronautica direttamente e indirettamente impiega 5,1 milioni di persone in Europa. Genera un quotidiano miliardi Pil (commercio e turismo). Con 450 aeroporti utilizzati da più di 800 milioni di passeggeri e 150 compagnie aeree, l´Unione europea è uno dei principali protagonisti nel mercato mondiale dell´aviazione, in possesso di una terza parte. Ha alcuni dei più grandi vettori e aeroporti più grandi del mondo. Si tratta di un leader nella costruzione di aeromobili e motori e in ricerca e tecnologia nel settore della gestione del traffico aereo. Dal 1992, il numero di voli nazionali è più che raddoppiato. I voli operati da diverse compagnie aeree sono stati moltiplicati per quattro. E i passeggeri sono soddisfatti: questo periodo, il numero è aumentato del 300%. Per ulteriori informazioni: Direzione generale Mobilità e trasporti: Elenco delle compagnie aeree bandite di volare nell´Ue: http://ec.Europa.eu/transport/modes/air/safety/air-ban/index_fr.htm Importanza del settore dell´aviazione per l´economia europea: http://ec.Europa.eu/transport/facts-fundings/infographics/connect-to-compete/index_en.htm |
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L’ENAC IN MERITO ALLA RISOLUZIONE DEL PROTOCOLLO D’INTESA CON IL COMUNE DI REGGIO EMILIA PER LE ATTIVITÀ NON AERONAUTICHE PRESSO IL CAMPOVOLO |
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Roma, 15 dicembre 2014 - In relazione alle notizie di stampa sul diniego dell’Enac a concedere le aeree demaniali dell’Aeroporto di Reggio Emilia (zona nota come Campovolo) per attività non aeronautiche, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile precisa che la risoluzione del Protocollo d’Intesa del 1995 tra l’Ente e il Comune di Reggio Emilia è stata disposta in quanto l’atto stipulato è stato superato da successive disposizioni in materia di concessione delle aeree demaniali aeronautiche. Si richiama, a titolo di esempio, il rispetto degli obblighi imposti dalla normativa comunitaria e nazionale volta a garantire pubblicità e trasparenza dell’azione amministrativa, parità di trattamento e non discriminazione tra gli operatori. Nel rispetto di tale normativa, recenti indicazioni dell’Enac hanno ribadito che le concessione di spazi appartenenti al demanio civile aeronautico su aeroporti gestiti direttamente dall’Enac, devono essere assegnate attraverso procedure ad evidenza pubblica e per un tempo stabilito, tale da garantire il raggiungimento del fine pubblico a cui è destinato il demanio aeronautico, che è quello dello sviluppo e della promozione dell’aviazione civile. Nella comunicazione di risoluzione che l’Enac ha inviato al Comune di Reggio Emilia nel settembre di quest’anno, l’Ente ha contestualmente manifestato la possibilità di poter prendere in esame singole ed eccezionali esigenze di rilevante interesse pubblico, anche se diverso dall’interesse aeronautico, attraverso procedure di assegnazione definite, come da nota Enac allegata alla comunicazione inoltrata al Comune stesso. L’enac, pertanto, rende nota la propria disponibilità a discutere con gli Enti territoriali nuove soluzioni che tengano conto delle mutate esigenze e che rispettino la destinazione aeronautica dei beni demaniali gestiti dall’Enac. |
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ESTESO A CORPO FORESTALE E POLIZIA PENITENZIARIA L’ACCORDO PER LA SICUREZZA NEI TRASPORTI PUBBLICI |
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Napoli, 15 dicembre 2014 - A palazzo Santa Lucia a l´assessore ai Trasporti e alla Viabilità della Regione Campania Sergio Vetrella, su delega del presidente Stefano Caldoro, ha firmato il protocollo per le agevolazioni tariffarie nei trasporti pubblici alle forze di polizia con il provveditore dell´Amministrazione Penitenziaria della Campania Tommaso Contestabile e con Roberto Miele, vice comandante del Comando regionale del Corpo Forestale dello Stato Roberto Miele, delegato dal comandante Sergio Costa. L’accordo firmato il 12 dicembre estende al Corpo Forestale dello Stato e alla Polizia penitenziaria il protocollo già siglato con carabinieri, polizia e guardia di finanza, che - per la prima volta in Campania - favorisce la presenza riconoscibile del personale delle forze dell’ordine sui mezzi di trasporto pubblico locale. L’intesa, realizzata con i vertici delle forze territoriali di polizia su iniziativa del prefetto di Napoli Francesco Musolino, sostenuta anche dagli altri prefetti della Regione, porterà benefici per la sicurezza dei passeggeri e del personale di bordo, i quali potranno viaggiare sapendo che al loro fianco ci saranno più tutori dell’ordine pronti a intervenire per prevenire e reprimere reati. Secondo quanto previsto dal protocollo, le agevolazioni consistono in uno sconto del 70 per cento sul costo dell’abbonamento annuale per il trasporto interurbano ed extraurbano. Il riconoscimento delle agevolazioni tariffarie è subordinato all’obbligo degli appartenenti alle forze di polizia di dichiararsi al personale di bordo o ai controllori, esibendo il tesserino di riconoscimento e l’abbonamento. Nel caso di interventi effettuati a bordo con l’ausilio del personale delle forze di polizia, il controllore o il personale di bordo ne prenderà nota, in un apposito modulo, dove indicherà anche il numero dell’abbonamento. Gli appartenenti alle forze di polizia si impegnano a: prestare assistenza al personale viaggiante per identificare, su richiesta dei controllori, i viaggiatori sprovvisti di biglietto o con titolo di viaggio irregolare che rifiutino la regolarizzazione e di fornire le proprie generalità; esibire il tesserino e l’abbonamento annuale al fine di rendersi riconoscibile dal personale di bordo; distribuirsi sulle diverse vetture del convoglio e offrire ogni adeguata collaborazione al personale ed agli utenti in caso di emergenza. Un’apposita Commissione di monitoraggio, che si è già insediata, verifica l’andamento dell’iniziativa semestralmente sulla base dei dati disponibili, e propone le eventuali opportune azioni migliorative. “Estendiamo questa significativa iniziativa - afferma l’assessore ai Trasporti e alla Viabilità della Regione Campania Sergio Vetrella - ad altri due importanti corpi delle nostre forze di polizia, in modo da rafforzare ancor più la presenza e la collaborazione di tutori dell’ordine sui nostri mezzi pubblici per combattere l’evasione, il teppismo, la violenza ed il borseggio a danno dei passeggeri e dei lavoratori del trasporto che sono in prima linea. Episodi che purtroppo sono presenti nel nostro sistema dei trasporti e che generano gravissime conseguenze, oltre che di ordine pubblico, anche di tipo economico, producendo guasti o il fermo dei mezzi. Per questo ringrazio i prefetti e le forze di polizia che hanno aderito al progetto, auspicando che siano presenti a bordo il più possibile in divisa, in funzione deterrente per gli aspiranti delinquenti e rassicurante per lavoratori e cittadini. Cosa che sono certo avverrà, conoscendo la loro sensibilità ed esperienza sul tema. Per parte nostra, a questa azione abbiamo affiancato l’istituzione di squadre di ispettori, che girano nelle stazioni con i vigilantes delle aziende e persino con unità cinofile, a scopo di prevenzione o almeno dissuasione di fenomeni di vandalismo e microcriminalità, oltre che di controllo antievasione.” |
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MUOVERSI IN TOSCANA: MOBILITÀ PIÙ SEMPLICE, È UNA SFIDA CHE VOGLIAMO VINCERE |
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Firenze, 15 dicembre 2014 - "Vogliamo che muoversi in Toscana sia più semplice per i cittadini, le imprese e i visitatori. Abbiamo lanciato una scommessa e la vogliamo vincere. Oggi siamo qui per ragionare su quanto abbiamo fatto e su quanto resta da fare". Lo ha detto l´assessore regionale a trasporti e infrastrutture Vincenzo Ceccarelli nel suo intervento di apertura della giornata di studi ´Muoversi in Toscana´, organizzata dalla Regione per raccontare la mobilità del presente e del futuro, così come è prevista nel Priim, il nuovo Piano regionale integrato di infrastrutture e mobilità. All´iniziativa hanno aderito i più importanti esponenti del panorama nazionale dei trasporti e delle infrastrutture tra cui il ministro Maurizio Lupi, il viceministro Riccardo Nencini, il presidente di Anas Pietro Ciucci, l´ad di Ferrovie dello Stato italiane Michele Mario Elia e il presidente dell´Autority dei Trasporti Andrea Camanzi. "Con il Priim - ha aggiunto l´assessore - per la prima volta, infrastrutture e mobilità sono state pensate e programmate in maniera congiunta e coordinata. I risultati si vedono e nel primo anno di vita del Priim, la Regione ha fatto già un importante pezzo del percorso delineato. In questi mesi abbiamo portato avanti la gara unica per il nuovo gestore del tpl su gomma, abbiamo sfidato apertamente Trenitalia e Rfi a mettere in campo tutte le energie necessarie ad avviare un nuovo modello di servizio che rimetta i treni regionali al centro dell´attenzione, abbiamo reso possibili interventi quali il raddoppio della Ferrovia Lucca-pistoia, o il completamento della Due Mari. Abbiamo aperto la strada all´integrazione degli aeroporti di Pisa e Firenze, abbiamo investito con grande forza sui grandi porti regionali, a cominciare da Piombino e Livorno. Abbiamo lavorato alacremente sulla mobilità sostenibile e l´infomobilità". "Oggi - ha concluso Ceccarelli - siamo qui insieme agli interlocutori, istituzionali e non, con cui in questi mesi abbiamo dialogato e ci siamo confrontati, anche in modo serrato, per garantire il diritto alla mobilità dei toscani e un più alto livello infrastrutturale e dei servizi. Ora attendiamo dal Governo e dai nostri interlovutori risposte importanti, che si aggiungano a quelle già ricevute. Se ognuno farà bene la propria parte, credo che davvero muoversi in Toscana sarà più semplice e tutti insieme vinceremo un´importante scommessa". Il Priim: I Priim è stato approvato dal Consiglio regionale nel febbraio 2014. Con esso la Regione si è dotata di uno strumento per confrontarsi con la nuova programmazione nazionale e comunitaria, dando attuazione ai programmi strategici regionali, ma soprattutto puntando all´integrazione delle politiche in materia di ferrovie, autostrade, porti, aeroporti, interporti, trasporto pubblico locale, viabilità regionale, mobilità ciclabile. L´impatto sull´economia e sull´occupazione degli interventi previsti è rilevante: considerando solo gli interventi finanziati, si stima che la realizzazione degli investimenti infrastrutturali nel breve periodo porterebbe ad un incremento del tasso di crescita medio del Pil regionale dello 0,8%; considerando gli interventi programmati, nel medio lungo periodo l´incremento previsto sarebbe pari allo 0,6%. Grandi opere: Per quanto riguarda le grandi opere, la Toscana sta procedendo sia sul fronte delle ferrovie che su quello di strade e autostrade. Durante il 2014 sono avviati i lavori dei raccordi ferroviari del Porto di Livorno (per un costo complessivo di 40 mln, di cui 33 di fondi regionali e comunitari) e sono stati conclusi gli interventi di manutenzione straordinaria per il raccordo Firenze Siena (per 20 mln di risorse statali). E´ inoltre previsto nel 2015 l´avvio dei lavori di raddoppio della tratta Pistoia Montecatini, come primo stralcio rispetto alla Pistoia Lucca, grazie ai 35 milioni già messi a disposizione dalla Regione Toscana. Per quanto riguarda l´Alta Velocità si attende un nuovo impulso per gli interventi sul nodo ferroviario di Firenze mentre, ma nel frattempo è stato avviato il percorso per valutare la fattibilità di una nuova stazione ferroviaria Medio-etruria, sul tracciato della Direttissima Roma-firenze, una stazione importante per la Toscana centro meridionale e l´Umbria. Sul fronte strade e autostrade, invece, nel 2014 è stata costituita la società pubblica di progetto Centralia tra Anas, la Regione Toscana (che partecipa tramite la Società Logistica Toscana) e le Regioni Umbria e Marche. La nascita di Centralia è finalizzata al completamento della Sgc E78, la cosiddetta ´Due Mari´. Altra opera di grande valora sarà la realizzazione degli assi viari tangenziali a Lucca, finanziati da Regione e Anas, per i quali si è in attesa della convocazione del Cipe per la necessaria approvazione. La Toscana attende anche la conclusione di alcuni procedimenti statali di Via per le terze corsie autostradali (tra cui quello relativo alla Firenze-pistoia) e l´ultimazione dei lavori in corso sulla A1. Anche sulla viabilità regionale sono stati portati avanti numerosi interventi (infatti il Programma sulla viabilità regionale, finanziato nel 2001, è confluito nel Priim). Ad oggi risultano completati 160 interventi e 20 in corso di realizzazione, per un totale di 871 milioni di risorse investite, delle quali 682 provenienti dal bilancio regionale. Aeroporti: La politica regionale, portata avanti attraverso la partecipazione nelle società di gestione degli aeroporti di Firenze e Pisa, ha permesso di procedere nel percorso di integrazione del sistema aeroportuale toscano, che dovrebbe completarsi nel primo semestre 2015 con la fusione delle due società. Grazie a questa integrazione la Toscana si qualificherà come terzo polo aeroportuale d´Italia. Per questo, la Regione nel 2012 è entrata nel capitale sociale di Adf (società che gestisce l´aeroporto di Firenze), con una quota pari al 5% e nel 2014 ha aderito all´Offerta Pubblica di Acquisto volontaria lanciata dalla società Corporation America Italia ed ha ridotto la propria quota di partecipazione in Sat (società che gestisce l´aeroporto di Pisa) al 5%, in analogia alla quota detenuta in Adf. Logistica: Cuore della logistica toscana sono i porti e gli interporti. Per la realizzazione della nuova Darsena Europa nel porto di Livorno e realizzare gli interventi previsti dal nuovo Piano regolatore Portuale (che dovrebbe concludere il suo iter nel 2015), è stato proposto nella finanziaria regionale lo stanziamento di 170 milioni a favore dell´Autorità Portuale livornese. Con la nuova Darsena Europa il porto d Livorno sarebbe in grado di accogliere le grandi navi portacontainer, incrementare il traffico marittimo a mezzo di navi traghetto e il trasporto marittimo a corto raggio. Per quanto riguarda l´altro grande porto toscano, Piombino, sono in corso di realizzazione (e si concluderanno nei primi mesi del 2015) gli interventi previsti da un Accordo di programma che la Regione ha sottoscritto con i Ministeri interessati, l´Autorità Portuale ed il Comune, per rilanciare il porto e riqualificare l´intera area di Piombino e il polo siderurgico nel suo complesso. L´accordo prevede risorse per 133 milioni, di cui 111 per interventi infrastrutturali anche a carattere ambientale, tutto in attuazione del nuovo Piano Regolatore Portuale. Infine è nata nel 2013 l´Autorità Portuale Regionale, che ha assunto tutte le funzioni relative ai porti commerciali di interesse regione e dunque Viareggio, Porto Santo Stefano, Marina di Campo ed Isola del Giglio. L´autorità è oggi pienamente operativa. Tra le opere che riguardano questi porti è da segnalare che è in fase di consegna a Viareggio l´appalto dei lavori per il dragaggio dell´avamporto e dell´imboccatura, necessario per contrastare i fenomeni di insabbiamento e garantire la piena accessibilità in sicurezza al bacino portuale. Trasporto Pubblico: Le politiche regionali relative al trasporto pubblico su gomma sono state dominate dal progetto, pionieristico nel panorama nazionale, di una gara unica per l´affidamento del servizio di tpl in tutto il bacino regionale. L´obiettivo è introdurre economie di scala e riuscire a qualificare il servizio, pur in un contesto di minori risorse, attraverso una gestione ottimizzata dei servizi, senza tagli drastici sulle linee. La gara unica è entrata nella sua fase conclusiva con l´invio il 13 novembre scorso della lettera di invito a presentare l´offerta alle otto aziende che avevano manifestato interesse. Nel 2015 si potrà infine procedere all´affidamento del servizio al nuovo gestore. Il contratto durerà 9 anni, con possibilità di rinnovo per i 2 succesivi. Il nuovo contratto di servizio interesserà oltre 100 milioni di km all´interno del lotto unico regionale. A questi si potranno aggiungere ulteriori 10 milioni di km di servizi su gomma gestiti fuori contratto (esclusi i servizi che le piccole realtà vorranno gestire in economia). Altro aspetto importante contenuto nel nuovo contratto sarà l´obbligo al rinnovo del parco mezzi, che porterà a dimezzare progressivamente l´erà degli autobus in circolazione. Gara in vista anche per l´affidamento del servizio di trasporto pubblico su ferro. Esaurito con il 2014 l´attuale contratto di servizio, la Toscana ha sottoscritto con Trenitalia un´intesa per un "contratto ponte" che durerà dal 2014 al 2020 e consentirà di ultimare le procedure che porteranno, nel 2020, ad una nuova gara per l´affidamento del servizio ferroviario. Il ´contratto ponte´ vincolerà il gestore a migliori performance, a garantire più puntualità, più pulizia e ulteriore rinnovo del materiale rotabile. Una completa riorganizzazione, però, sarà possibile dal 2020, con un salto di qualità del servizio reso possibile anche dalla realizzazione del sottoattraversamento di Firenze, che risolverà i conflitti tra trasporto regionale e treni di lunga percorrenza. Mobilità sostenibile: Per una mobilità più sostenibile sia dal punto di vista ambientale che per quanto riguarda la qualità della vita dei cittadini, la Regione punta allo sviluppo di mezzi di trasporto alternativi all´auto privata e al bus. Tre esempi significativi sono: lo sviluppo della tramvia fiorentina, la realizzazione del People Mover a Pisa e il sistema regionale della mobilità ciclabile. Per completare il sistema tramviario dell´area fiorentina ad aprile 2014 la Regione ha sottoscritto con i Comuni interessati un accordo di programma che conferma quanto concordato con l´Unione Europea, prevede una tempistica di rendicontazione di spesa e di realizzazione fisica dell´opera, ed un monitoraggio dello stato di avanzamento fatto da una Cabina di regia composta da Regione e Comune di Firenze. L´accordo prevede inoltre l´estensione del sistema tramviario fino a Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino e Bagno a Ripoli. Lo studio di fattbilità del prolungamento è stato finanziato con 1 milione di euro e dovrà essere completato entro gennaio 2015. Mentre Firenze punta sulla tramvia, a Pisa verrà realizzato il People Mover, un sistema di collegamento a fune tra la stazione centrale di pisa e l´aeroporto Galilei. Il People Mover garantirà collegamenti veloci, diretti e costanti tra stazione ed aeroporto, ma farà anche una sosta intermedia nell´area di San Giusto, all´altezza di un agrande parcheggio scambiatore. In questo modo avrà anche un´importante funzione di collegamento tra la periferia e il centro cittadino, contribuendo a decongestionare il traffico in ingresso in città. A maggio 2014 è stato approvato il progetto esecutivo e sono iniziati i lavori, la cui conclusione è prevista entro il 2015. L´opera costerà complessivamente 69 milioni, in parte finanziati tramite fondi europei (21 mln) e in parte tramite Project financing. Infine nel 2014 la Regione ha destinato 22 milioni per i prossimi tre anni per promuovere la mobilità ciclabile. Di questi 4 milioni saranno destinati a cofinanziare, attraverso un bando rivolto a Province, Comuni e Unioni di Comuni, ciclovie in ambito urbano, mentre i restanti 18 milioni per il sistema integrato della Ciclopista dell´Arno e del Sentiero della bonifica. Sicurezza stradale: Nel 2014 la Regione ha stanziato attraverso un bando regionale 5 mln destinati a cofinanziare interventi degli Enti locali per migliorare la sicurezza stradale. Dal 2004 la Toscana destina risorse per questo tipo di interventi e questo, in un decennio, ha consentito di risolvere oltre 300 criticità sulla viabilità regionale. Infomobilità: L´informazione in tempo reale è sempre più importante, anche per quanto riguarda la mobilità. Su questo fronte la Toscana sta portando avanti progetti innovativi. In particolare da giugno 2014 è operativo il portale regionale ´Muoversi in Toscana´, che fornisce al cittadino un quadro completo delle situazioni critiche, sia di quelle che riguardano la viabilità che di quelle realtive al trasporto ferroviario. L´ultima nata è la App ´Muoversi in Toscana´, supportata da Ios e Android. La nuova App, gratuita e intuitiva, permetterà ai cittadini di pianificare i loro percorsi, conoscere gli spostamenti dei mezzi pubblici che stanno aspettando in tempo reale, ricevere segnalazioni di criticità e ritardi e perfino di comunicare in tempo reale agli uffici della regione disservizi e problemi incontrati durante i loro spostamenti. |
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LOMBARDIA: LUNEDÌ SI INSEDIA TAVOLO PER LINATE-MALPENSA |
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Milano, 15 dicembre 2014 - "Lunedì qui a Palazzo Lombardia, con la presenza del sottoscritto, del ministro Maurizio Lupi e del sindaco di Milano Giuliano Pisapia, ci sarà l´insediamento del Tavolo per monitorare l´andamento degli aeroporti di Linate e Malpensa dopo l´emanazione del Decreto Lupi per Linate, in seguito all´operazione Etihad-alitalia". Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, oggi, nel corso della conferenza stampa al termine della seduta della Giunta regionale. "È la prima riunione di questo Tavolo - ha spiegato il presidente -, voluto fortemente da me e dal sindaco Pisapia, che ci consentirà di monitorare l´attuazione e l´evoluzione di questo decreto e vedere, nel caso, come intervenire, perché non vogliamo che né Malpensa né Linate possano essere penalizzati da questa operazione". |
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BREBEMI, MARONI: SU PIANO RIFINANZIAMENTO SONO OTTIMISTA |
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Milano, 15 dicembre 2014 - "Ho fornito in Giunta informazioni relative all´incontro che ho avuto ieri a Roma con il Governo sulla Brebemi. Ci sono buone notizie sia nello sviluppo dei collegamenti della Brebemi sia per la ridefinizione del piano finanziario. Stiamo attendendo la formalizzazione del piano di rifinanziamento, ieri ne abbiamo discusso con il Governo e sono molto ottimista al riguardo". Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, nel corso della conferenza stampa al termine della seduta della Giunta regionale. |
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LOMBARDIA: 24 GENNAIO ENTRANO IN ESERCIZIO TRATTA A PEDEMONTANA E TANGENZIALE VARESE |
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Milano, 15 dicembre 2014 - "La Tratta A della Pedemontana e la Tangenziale di Varese saranno messe in esercizio il 24 gennaio 2015, mentre la Tangenziale di Como sarà messa in esercizio qualche tempo dopo". Lo ha annunciato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, oggi, nel corso della conferenza stampa al termine della seduta della Giunta regionale. "Per tutto il 2015, come promesso, - ha proseguito Maroni - queste tratte saranno esentate dal pedaggio, nel frattempo negozieremo con il Governo una modifica del piano, perché ritengo che, finché non saranno tutte completate, queste tratte debbano essere senza pedaggio, ma intanto saranno esentate per tutto il 2015". |
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TOSCANA, CIUCCI (ANAS): `UNA REGIONE CENTRALE NEL SISTEMA TRASPORTISTICO ITALIANO. DAL 2006, 2 MILIARDI DI INVESTIMENTI DA PARTE DI ANAS` |
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Firenze, 15 dicembre 2014 - `La centralità della Toscana nel sistema trasportistico nazionale non è una constatazione solo meramente geografica, ma è un giudizio di natura strategica`. Lo ha affermato il presidente dell`Anas Pietro Ciucci, intervenendo al convegno `Muoversi in Toscana`, nell`ambito della tavola rotonda `Le grandi opere di interesse nazionale e regionale per la Toscana`. `La Toscana - ha aggiunto Ciucci - ha bisogno di rafforzare e di ammodernare la sua rete. Non bastano gli interventi in corso sul fronte autostradale (A1 e Variante di Valico), né quelli programmati di completamento dell`autostrada tirrenica. Tra le grandi arterie strategiche non solo per la Toscana, ma per l`intero Paese, figura anche il completamento della Grosseto-fano. Ma sono importanti anche opere a valenza prevalentemente locale, come le varianti e le tangenziali`. Ciucci ha ricordato che l`Anas gestisce in Toscana una rete stradale di oltre 900 chilometri e che il totale degli investimenti per lavori realizzati, in corso e programmati, a partire dal 2006, è di circa 2 miliardi di euro. Per quanto riguarda i lavori ultimati in tale periodo, l`importo ammonta a 393 milioni di euro, tra cui la variante di Albinia nel 2014; la variante di Ellera nel 2013; la variante di Certaldo, la variante di Fucecchio, il lotto 3 e lo svincolo di Paganico della Grosseto-siena nel 2012; ed infine il lotto 10 sempre della Grosseto-siena nel 2011. `Gli investimenti in corso nella regione ammontano a 242 milioni di euro, mentre quelli in fase di attivazione sono pari a 102 milioni di euro. L`anas ha inoltre già inserito nei propri programmi ulteriori investimenti per quasi 1,2 miliardi di euro`, ha proseguito il presidente Ciucci. Forte l`impegno dell`Anas anche per la manutenzione: dal 2006 sono stati ultimati 103 interventi per un totale di 98 milioni di euro, di cui 15 milioni sul R.a. Siena-firenze, mentre attualmente vi sono ulteriori 25 interventi tra lavori in corso e di prossimo avvio per un importo di circa 46 milioni di euro, di cui 23 milioni relativi alla E45. Sempre nell`ambito della manutenzione straordinaria, utilizzando i finanziamenti previsti con il Decreto `Sblocca Italia`, saranno a breve pubblicati i bandi di gara per oltre 70 milioni di euro, tra i quali 40 milioni di euro sulla E45 e 21 milioni di euro sul R.a. Siena-firenze. Il presidente dell`Anas ha poi parlato della E78 Grosseto-fano, affermando che `si tratta di un`opera strategica che si inserisce nel piano globale di collegamento del Paese che avrà finalmente adeguati assi stradali e ferroviari fra la dorsale tirrenica e quella adriatica, mettendo in comunicazione i porti di Ancona, Ravenna, Civitavecchia, Piombino e Livorno`. `Il suo completamento - ha continuato Ciucci - porterà enormi benefici, considerato che stabilirà un collegamento diretto tra il Tirreno e l`Adriatico, in direzione dei Balcani. Su un tracciato complessivo di circa 270 km, l`Anas ha già realizzato e messo in esercizio 127 km mentre su circa 12 km, relativi al primo tratto Grosseto-siena (lotti 5,6,7,8), sono in corso i lavori per un importo complessivo di 234 milioni di euro. La produzione è al 48%. L`ultimazione è prevista per la fine del 2015`. Gli interventi relativi ai lotti 4 e 9, che consentono di completare l`itinerario tra Siena e Grosseto, saranno inseriti nella programmazione 2015 di Anas. Lo strumento per completare l`itinerario E78 Grosseto Fano è la Società Centralia S.p.a. Tra l`Anas (55%) e le Regioni Toscana, Umbria e Marche (45%), costituita nel novembre scorso. `La costituzione della Società di progetto, già sperimentata dall`Anas per la Quadrilatero Marche-umbria, testimonia la proficua collaborazione esistente tra l`Anas e le Istituzioni del territorio e servirà a reperire gli ulteriori finanziamenti necessari, consentendo la partecipazione di capitali privati alla realizzazione dell`opera`, ha spiegato Ciucci. Tra gli altri interventi di nuove opere in fase di avvio, previste nel Contratto di Programma Anas2014, si segnalano inoltre: sulla strada statale 12 `dell`Abetone e del Brennero`, la Tangenziale di Lucca, viabilità est comprendente i collegamenti tra Ponte a Moriano ed i caselli dell`autostrada A11 del Frizzone e di Lucca Est, primo stralcio, per un importo complessivo di 78 milioni di euro; sulla E78 Grosseto-fano, il sovrappasso ferroviario in località Pian delle Cortine per 7,5 milioni di euro; sulla strada statale 67 Tosco-romagnola, i lavori di adeguamento in sede in località Anchetta, Compiobbi e Girone nel comune di Fiesole e di messa in sicurezza dell`arteria nel tratto tra i Comuni di Fiesole e Pontassieve per ulteriori 7 milioni di euro, sulla Ss 1 `Aurelia` la realizzazione della nuova intersezione stradale con l`autostrada A11 in località Migliarino Pisano per un importo di quasi 5 milioni di euro. Tra gli interventi programmati, vanno ricordati lungo la strada statale 67 Tosco-romagnola: l`adeguamento del tratto tra la località S. Francesco e l`abitato di Dicomano per un valore complessivo pari a 242 milioni, di cui circa 70 milioni di euro per uno stralcio relativo alla sola variante di Rufina e la variante all`abitato di Vallina con due nuovi ponti sull`Arno tra Firenze e Pontassieve, per un importo di 55 milioni di euro. |
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EMILIA ROMAGNA, ANAS: AL VIA DUE APPALTI PER LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA SULLE STRADE STATALI IN GAZZETTA UFFICIALE I BANDI DI GARA PER COMPLESSIVI 3,3 MILIONI DI EURO |
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Bologna, 15 dicembre 2014 - L`anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di, venerdì 12 dicembre, due bandi di gara d`appalto per l`affidamento di lavori di manutenzione straordinaria sulle strade statali dell`Emilia Romagna, per un valore complessivo di oltre 3,3 milioni di euro. In particolare, il primo appalto riguarda l`affidamento dei lavori di manutenzione delle scarpate e delle opere idrauliche lungo le strade statali in provincia di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena: Ss9 `via Emilia`, Ss45 `di Val di Trebbia`, Ss725 `tangenziale Sud di Piacenza`, Ss9var `tangenziale Nord Ovest di Parma`, Ss9var/a `tangenziale Sud di Parma`, Ss62 `della Cisa`, Ss63 `del Valico del Cerreto`, Ss722 `tangenziale di Reggio Emilia`, Ss12 `dell`Abetone e del Brennero. Il valore complessivo dell`appalto ammonta a oltre 1,5 milioni di euro. I lavori dovranno essere completati entro 150 giorni a partire dal momento della consegna all`impresa esecutrice. Le imprese interessate devono consegnare la domanda di partecipazione entro le 12:00 del 13 gennaio 2015. Il secondo appalto riguarda l`affidamento dei lavori di manutenzione del piano viabile (distese generali) sulle strade statali in provincia di Modena, Ferrara, Bologna, Forlì-cesena e Ravenna, per un valore complessivo di 1,85 milioni di euro. I lavori dovranno essere completati entro 90 giorni a partire dal momento della consegna all`impresa esecutrice. Le strade coinvolte sono: Ss9 `Via Emilia`, Ss12 `Abetone Brennero`, Ss12var/a `Variante di Mirandola`, tangenziale Nord di Modena e diramazione per Sassuolo, tangenziale Sud di Modena, Ss64 `Porrettana`, Ss16 `Adriatica`, Ss67 `Tosco Romagnola`, Nsa313 `Di San Lazzaro`, Tangenziale di Forlì, Ss309 `Romea`, raccordo autostradale Ferrara-porto Garibaldi, Ss72 `Di San Marino`, tangenziale di Cesena, Ss3bis `Tiberina` (E45). Le imprese interessate devono consegnare la domanda di partecipazione entro le 12:00 del 14 gennaio 2015. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.Stradeanas.it |
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LOMBARDIA, ANAS: IN GAZZETTA UFFICIALE TRE BANDI DI GARA PER LAVORI SULLE STRADE STATALI NELLE PROVINCE DI VARESE, COMO E SONDRIO |
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Milano, 15 dicembre 2014 - L`anas ha pubblicato, 12 dicembre 2014, sulla Gazzetta Ufficiale tre bandi di gara del valore complessivo di oltre 2,2 milioni di euro per l`affidamento dei lavori di manutenzione straordinaria su alcune strade statali della regione. In particolare, il primo bando riguarda gli interventi di manutenzione straordinaria per l`adeguamento delle barriere di sicurezza sulla strada statale 336 `dell`aeroporto della Malpensa in tratti saltuari compresi dal km 0,000 al km 21,734 lungo nei territori comunali di Olgiate Olona, Cassano Magnago, Busto Arstizio, Gallarate, Cardano al Campo, Casorate Sempione e Somma Lombardo in provincia di Varese. Il termine per l`esecuzione dei lavori, per un importo di oltre 890 mila euro, è fissato in 240 giorni. Il secondo bando interessa i lavori di manutenzione straordinaria per l`adeguamento delle barriere di sicurezza in tratti saltuari situati lungo le strade statali 340 e 340dir `Regna` e 708 `Raccordo di Brogeda` in provincia di Como. Il termine per l`esecuzione dei lavori, per un importo di oltre 774 mila euro, è fissato in 270 giorni. Infine, un bando riguarda i lavori di manutenzione straordinaria per il rafforzamento delle barriere metalliche esistenti lungo i tratti in parallelo e a ridosso della linea ferroviaria Colico-tirano lungo la strada statale 38 `dello Stelvio` in tratti saltuari dal km 7,000 al km 62,000 nei territori comunali di Cosio Valtellino, Morbegno, Talamona, Ardenno, Berbenno di Valtellina, Castione Andevenno, Sondrio, Montagna in Valtellina, Poggioridenti, Piateda, Ponte in Valtellina, Chiuro, Teglio, Villa di Tirano e Tirano in provincia di Sondrio. Il termine per l`esecuzione dei lavori, per un importo di oltre 546 mila euro, è fissato in 180 giorni. Le offerte per partecipare alle gare vanno inviate entro e non oltre le ore 18.30 del 19 gennaio 2015 a: Anas S.p.a. - Compartimento della Viabilità della Lombardia, via C. D`ascanio 3, 20142 Milano - Ufficio Gare e Contratti. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www.Stradeanas.it |
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VENETO, ANAS: IN GAZZETTA UFFICIALE IL BANDO PER LAVORI SULLA STRADA STATALE 11 `PADANA SUPERIORE` IN PROVINCIA DI VERONA |
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Venezia, 15 dicembre 2014 - L`anas ha pubblicato venerdì 12 dicembre 2014, sulla Gazzetta Ufficiale il bando di gara per l`appalto di interventi sulla strada statale 11 `Padana Superiore` nei comuni di Peschiera del Garda e Castelnuovo del Garda in provincia di Verona. Gli interventi, per un investimento di quasi 4 milioni di euro, riguardano la realizzazione di barriere fonoisolanti e rientrano nell`ambito dei lavori di completamento della tangenziale di Peschiera lungo la statale 11. Il termine per l`esecuzione dell`appalto è fissato in 540 giorni dalla data di consegna dei lavori. Le offerte per partecipare alla gara dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12.00 di giovedì 15 febbraio 2015 presso la sede del Compartimento Anas per la Viabilità del Veneto in Via Millosevich, 49 - 30173 Venezia Mestre. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www.Stradeanas.it |
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LIGURIA, ANAS: IN GAZZETTA UFFICIALE IL BANDO PER LAVORI SULLA STRADA STATALE 1 `VIA AURELIA` |
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Genova, 15 dicembre 2014 - L`anas pubblica lunedì, 15 dicembre 2014, sulla Gazzetta Ufficiale il bando di gara per l`appalto di interventi di manutenzione straordinaria sulla strada statale 1 `Via Aurelia` in provincia di Genova. Gli interventi, per un investimento di 1 milione di euro, prevedono il risanamento della sovrastruttura stradale, dei cordoli e delle protezioni marginali in tratti saltuari dal km 483,500 al km 492,675 nei territori comunali di Chiavari e Zoagli. Il termine per l`esecuzione dell`appalto è fissato in 210 giorni dalla data di consegna dei lavori. Le offerte per partecipare alla gara dovranno pervenire, entro e non oltre le ore 12.00 del 16 gennaio 2015, ad Anas S.p.a. Compartimento per la viabilità della Liguria - Ufficio Gare e Contratti, Via Savona 3 - 16129 Genova. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www.Stradeanas.it |
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TOSCANA, ANAS: AL VIA DUE APPALTI PER LAVORI SULLA E45 |
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Firenze, 15 dicembre 2015 - L`anas pubblica sulla Gazzetta Ufficiale di lunedì, 15 dicembre 2014, due bandi di gara d`appalto per l`affidamento di lavori sulla strada statale 3bis `Tiberina` (E45), in provincia di Arezzo, per un valore complessivo di circa 4,7 milioni di euro. In particolare, il primo appalto riguarda i lavori di ripristino e rafforzamento delle solette, adeguamento delle barriere del viadotto `Lago` (dal km 146,554 al km 146,982). I lavori, per un valore di 2,8 milioni di euro, dovranno essere completati entro 198 giorni dal momento della consegna all`impresa esecutrice. Le imprese interessate dovranno consegnare la domanda di partecipazione entro le 12:00 del 16 gennaio 2015. Il secondo appalto riguarda i lavori di ripristino e rafforzamento delle solette e adeguamento delle barriere dei viadotti `Tignana 1` e `Tignana 2` (dal km 141,586 al km 142,326), in carreggiata nord. I lavori, del valore di oltre 2,2 milioni di euro, dovranno essere completati entro 192 giorni a partire dal momento della consegna all`impresa esecutrice. Le imprese interessate dovranno consegnare la domanda di partecipazione entro le 12:00 del 21 gennaio 2015. Per entrambi i bandi le domande vanno consegnate ad Anas Spa - Compartimento della Viabilità per la Toscana, viale dei Mille, 36 - 50131 Firenze. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.Stradeanas.it |
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SICILIA, ANAS: LUNEDÌ IN GAZZETTA UFFICIALE UN BANDO DI GARA PER LAVORI, SULLA STRADA STATALE 114 `ORIENTALE SICULA` E SULL`AUTOSTRADA `CATANIA - SIRACUSA`, PER UN IMPORTO COMPLESSIVO DI OLTRE 500 MILA EURO |
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Palermo, 15 dicembre 2014 - L`anas pubblica lunedì 15 dicembre 2014 sulla Gazzetta Ufficiale, un bando di gara per lavori sulla strada statale 114 `Orientale Sicula` e sull`autostrada `Catania - Siracusa`, tra le provincie di Catania e Siracusa, per un importo complessivo di oltre 500 mila euro. Il bando di gara riguarda i lavori di manutenzione e la pulizia del piano viabile, delle opere d`arte e idrauliche, delle pertinenze, oltre agli interventi per il ripristino della pavimentazione. L`appalto è stato interamente finanziato con i fondi di bilancio dell`Anas. L`importo complessivo dell`appalto è di oltre 500 mila euro. Il termine per l`esecuzione dei lavori è di 365 giorni consecutivi e continui a decorrere dalla data del verbale di consegna. Le offerte dovranno pervenire, pena esclusione, presso la Direzione Regionale per la Sicilia - Sezione Compartimentale di Catania - Via Basilicata 29 - 95045 Misterbianco (Ct), entro le ore 10,00 del giorno 15 gennaio 2015. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www.Stradeanas.it |
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LAZIO, ANAS: AL VIA LA GARA D`APPALTO PER I LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEI VIADOTTI `TRONTO I` E `TRONTO II` SULLA SS4 `VIA SALARIA`, NEL COMUNE DI ACCUMOLI, IN PROVINCIA DI RIETI |
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Roma, 15 dicembre 2014 - L`anas pubblica sulla Gazzetta Ufficiale di lunedì 15 dicembre 2014 il bando di gara per assegnare i lavori di manutenzione straordinaria del viadotto `Tronto I` e del viadotto `Tronto Ii`, situati rispettivamente al km 138,023 e al km 138,376 della strada statale 4 `Via Salaria`, nel territorio comunale di Accumoli, in provincia di Rieti. L`importo complessivo dell`appalto è di 2 milioni e 600mila euro circa. Il termine stabilito per l`esecuzione dei lavori è di 270 giorni dalla data di consegna. Le offerte dovranno pervenire, pena esclusione, presso Anas S.p.a. - Compartimento della Viabilità per il Lazio, viale B. Rizzieri, 142 - 00173 Roma, entro e non oltre le ore 12:00 del 26 gennaio 2015. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet http://www.stradeanas.it/ |
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ABRUZZO, ANAS: AL VIA LA GARA D`APPALTO PER I LAVORI DI PAVIMENTAZIONE SU DIVERSE STRADE STATALI GESTITE DALL`AZIENDA NELLA REGIONE |
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L`aquila, 15 dicembre 2014 - L`anas pubblica sulla Gazzetta Ufficiale di lunedì prossimo, 15 dicembre 2014, il bando di gara da un milione e 600mila euro circa per assegnare i lavori pavimentazione lungo diverse strade statali gestite dall`Anas in Abruzzo. Nel dettaglio, l`appalto riguarda le seguenti strade: Ss80 `del Gran Sasso d`Italia`, nel tratto compreso tra il km 10,000 e il km 91,400; Ss81 `Piceno Aprutina`, nel tratto compreso tra il km 11,498 e il km 33,300; Ss80 Racc. `di Teramo`, dal km 0,000 al km 17,341; Ss17 `dell`Appennino Abruzzese ed Appulo Sannitico`, nel tratto compreso tra il km 12,250 e il km 151,000; Ss5 `Via Tiburtina Valeria`, nel tratto compreso tra il km 65,000 e il km 184,000; Ss5 Quater, dal km 0,000 al km 26,020; Ss650 `di Fondo Valle Trigno`, nel tratto compreso tra il km 43,350 e il km 78,400. Il termine per l`esecuzione dei lavori è di 90 giorni naturali e consecutivi dalla data di consegna. Le imprese interessate devono consegnare la domanda di partecipazione entro le 12:00 del 27 gennaio 2015 ad Anas S.p.a. - Compartimento della Viabilità per l`Abruzzo - Via dei Piccolomini, 5 - 67100 L`aquila. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito www.Stradeanas.it |
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CAMPANIA, ANAS: IN GAZZETTA UFFICIALE UN ESITO DI GARA, PER LAVORI, SULLA STRADA STATALE 90 DIR `DELLE PUGLIE`, PER UN INVESTIMENTO COMPLESSIVO DI OLTRE 900 MILA EURO |
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Napoli, 15 dicembre 2014 - L`anas ha pubblicato il 12 dicembre, sulla Gazzetta Ufficiale, un esito di gara per lavori di manutenzione straordinaria sulla strada statale 90 dir `Delle Puglie`, in provincia di Avellino. L`investimento complessivo dei lavori è di oltre 900 mila euro. L`appalto, che prevede gli interventi per la riparazione del cavalcavia al km 0,200 della statale, è stato aggiudicato alla società Valori Scarl Consorzio Stabile, con sede a Roma. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi e gli esiti di gara: www.Stradeanas.it |
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ROSSI: "SI RISOLVA IL SOVRAFFOLLAMENTO DA ALTA VELOCITÀ DI FIRENZE SMN O NON FIRMEREMO IL CONTRATTO CON TRENITALIA" |
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Firenze 15 dicembre 2014 - "Trenitalia si gonfia il petto con l´aumento del numero dei convogli dell´Alta velocità, ma questo confligge con la puntualità dei treni regionali e per pendolari. Il sotto-attraversamento di Firenze doveva essere completato entro il 2014. Senza quest´opera la stazione di Santa Maria Novella sarà sempre più congestionata. E´ dall´inizio di questa legislatura che se ne parla e ci siamo stufati. Si risolva questo conflitto in tempi brevi o non firmeremo il contratto di servizio ponte con Trenitalia". Lo ha detto il presidente della Regione Enrico Rossi intervistato dai giornalisti prima del suo ingresso nella sala in cui si sta svolgendo "Muoversi in Toscana" l´iniziativa organizzata dalla Regione sui trasporti. Rossi si è detto "rabbrividito" dell´ipotesi che fino al settembre prossimo il problema non si possa risolvere. |
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"VELOSTAZIONE" ADRIATICO-IONICA |
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Bari, 15 dicembre 2014 - Su proposta dell’Assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Puglia, Giovanni Giannini, la Giunta regionale ha approvato nell’ultima seduta, uno schema di accordo con le Ferrovie Appulo Lucane finalizzato a realizzare all’interno di alcuni locali alla strada di Corso Italia, a Bari, il primo luogo coperto, attrezzato e custodito esclusivamente dedicato al deposito, al noleggio e alla riparazione delle biciclette di pendolari, turisti, studenti oltre che residenti. La “velostazione”, prima nel suo genere in tutto il centro sud Italia e nell’area adriatico-ionica, verrà finanziata dalla Regione Puglia con i fondi europei di due progetti di cooperazione internazionale che vedono per la prima volta due Uffici diversi dello stesso Assessorato collaborare secondo un’azione congiunta di “joint financing”. Per i lavori di ristrutturazione dei locali e messa in opera delle attrezzature necessarie sono a disposizione € 88.725,34 provenienti dal progetto Gift 2.0 finanziato con i fondi del Programma Grecia-italia 2007-2013, a cura dell’Ufficio Logistica e Grandi progetti; per l’attivazione e la gestione del servizio, che per i primi 8 mesi sarà offerto gratuitamente, sono a disposizione € 65.613,13 del progetto Intermodal, finanziato con fondi del programma Ipa Cbc Adriatic 2007-2013, curato dall’Ufficio Reti della Mobilità Sostenibile.(...) Il progetto Gift 2.0 (Greece-italy Facilities for Transport 2.0) intende dimostrare che attraverso un sistema integrato di gestione dei trasporti e della logistica che coniuga Its con ottimizzazione delle infrastrutture esistenti per l’area Puglia-grecia Adriatico-ionica, sia possibile superare la discontinuità transfrontaliera, trasformare l’area in una macro-piattaforma logistica, gestire i flussi attraverso un sistema di bigliettazione integrata, intercettare nuovi traffici e migliorare l’offerta per quelli esistenti. La prima velostazione del bacino adriatico-ionico che verrà attivata sperimentalmente a Bari, hub intermodale per le connessioni transfrontaliere, sarà inserita nella piattaforma multimodale Gift 2.0 che ritiene l’intermodalità una componente essenziale del sistema dei trasporti integrato e multimodale. Il progetto Intermodal (Intermodality Model for the Development of the Adriatic Littoral zone), che vede coinvolti quali partner enti italiani, croati e albanesi, riguarda l’individuazione di soluzioni e strategie di trasporto intermodale nelle aree costiere adriatiche, sia per decongestionare il traffico che subisce un sovraccarico specie nella stagione estiva, sia per offrire valide alternative che possano essere, tra l’altro, replicate anche in altri contesti, a favore della mobilità urbana e turistica intermodale e che abbiano anche una valenza transfrontaliera. All’interno del progetto Intermodal la Regione Puglia ha puntato principalmente sull’integrazione modale tra mobilità ciclistica, urbana e turistica, e trasporto pubblico. L’assessore regionale alle Infrastrutture, Giovanni Giannini, dichiara: “Con questa prima iniziativa, prevista peraltro dalla legge regionale n. 1/2013 sulla mobilità ciclistica, la Puglia si allinea all’Europa dove le velostazioni rappresentano un servizio essenziale ai passeggeri del trasporto ferroviario in quanto facilitano l’accessibilità in bicicletta invece che in auto alle stazioni, scoraggiano i furti delle bici e gli atti vandalici, limitano i danni da intemperie. Di fatto finanziando la realizzazione di questa velostazione, prima in tutto il centro sud Italia e nel bacino adriatico-ionico, la Regione Puglia rafforza il proprio impegno a favore della mobilità ciclistica quale contribuito al decongestionamento dei centri urbani e al trasferimento di flussi di traffico da quello motorizzato verso quello non motorizzato, a beneficio della salute pubblica e della qualità della vita delle nostre città”. |
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TRENITALIA E UMBRIA MOBILITÀ; DAL 14 DICEMBRE I NUOVI ORARI FERROVIARI, SERVIZI INVARIATI, NONOSTANTE MENO RISORSE |
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Perugia, 15 dicembre 2014 - "Rispetto allo scorso anno rimangono invariati sia i servizi svolti da Trenitalia per i treni Ic e Frecciabianca nazionali, che collegano l´Umbria con Roma, Ancona, Firenze e Milano, sia i volumi di traffico ed i corrispondenti orari di partenza e arrivo dei treni regionali verso il Lazio, le Marche e la Toscana, ricompresi nel Contratto di servizio. Inoltre tutti i collegamenti diretti tra l´Umbria e la Capitale continueranno a percorrere la linea direttissima Orte-roma, con stazione prevalente Roma Termini": lo ha annunciato l´assessore regionale ai trasporti, Silvano Rometti, presentando alle Associazioni dei consumatori e degli utenti i nuovi orari ferroviari di Trenitalia e di Umbria Mobilità Esercizio che sono entrati in vigore da domenica 14 dicembre. "Anche i servizi ferroviari di Umbria Mobilità Esercizio sono tutti confermati – ha aggiunto Rometti -, ad eccezione di alcuni convogli in transito a Ponte San Giovanni, dove sono in corso i lavori di ammodernamento della stazione". Nel fare il quadro della situazione complessiva legata al trasporto ferroviario, Rometti ha poi sottolineato che sono in corso di revisione i Contratti di Servizio di entrambi i vettori, che saranno quanto prima partecipati alle Associazioni dei consumatori e degli utenti allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini e di garantire la qualità, universalità e economicità delle prestazioni e dei servizi offerti. Da qui la particolare attenzione che l´assessorato sta ponendo anche alla stesura delle Carte della qualità dei servizi di entrambe le imprese ferroviarie, "che sono per Rometti - uno snodo cruciale per il raggiungimento degli obiettivi che ci siamo prefissati. In questi anni – ha proseguito - i servizi offerti da Trenitalia sono stati complessivamente migliorati per quanto riguarda la puntualità dei treni e la pulizia delle carrozze, grazie all´attivazione del servizio di pulizia a bordo durante il funzionamento dei convogli. Inoltre per garantire il mantenimento dei servizi di Trenitalia sulla direttissima Orte - Roma è in fase di studio un Accordo Quadro con Rete Ferroviaria Italiana, da concludere parallelamente al rinnovo del Contratto di servizio". Per Umbria Mobilità Esercizio l´auspicio espresso dall´assessore è che "la società aumenti la capacità di gestione del materiale rotabile, in tema di sicurezza, comfort e decoro, così da rendere più attraente per gli utenti il servizio offerto. E per raggiungere in tempi rapidi questo risultato – ha annunciato - la Regione ha già individuare risorse proprie da mettere in campo". Relativamente al problema delle risorse per il trasporto pubblico regionale e locale, fortemente ridotte in questi ultimi anni, Rometti ha evidenziato che si tratta di una questione su cui tutti i soggetti coinvolti debbono fare la propria parte, dalle Istituzioni titolari dei trasporti pubblici locali, alle Associazioni dei consumatori e degli utenti, alle Imprese di trasporto, fino ai pendolari e cittadini. Si è consapevoli – ha aggiunto l´Assessore – della fragilità della infrastruttura ferroviaria, gestita sia da Rfi che da Umbria Tpl e Mobilità, sebbene su questo fronte ci sia ancora molto da fare, in questi ultimi anni, nonostante un quadro economico decisamente difficile, sono stati fatti passi avanti in termini di investimenti". Illustrando poi l´iter del nuovo Piano Regionale dei Trasporti, l´assessore ha detto che il documento ha superato la fase di preadozione e nelle prossime settimane sarà nuovamente portato alla partecipazione. "Si tratta di un ulteriore passaggio concertativo finalizzato a migliorane ancora contenuti e obiettivi che devono, comunque, essere realizzabili nel breve periodo. Il Piano dovrà essere espressione delle azioni necessarie a migliorare l´offerta ferroviaria in Umbria nell´ambito di un più vasto perimetro che deve includere anche i servizi su gomma tradizionali e i servizi non tradizionali, come l´utilizzo di auto pubbliche condivise (carsharing)o auto di gruppo private (Carpooling), autoveicoli elettrici, biciclette condivise pubbliche e la mobilità alternativa, sostitutiva di altri servizi offerti". |
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UN GRUPPO DI RICERCATORI DELL´UE HA SVILUPPATO UN NUOVO SOFTWARE DI NOTIFICA PER AIUTARE IL SETTORE EUROPEO DEI TRASPORTI VIA MARE A DIVENTARE PIÙ EFFICIENTE IN TERMINI DI COSTI E TEMPO. |
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Bruxelles, 15 dicembre 2014 - Una nuova applicazione software progettata per rendere gli obblighi di notifica degli operatori di trasporti marittimi più semplici ed economici è stata sviluppata per mezzo del progetto Emar, finanziato dall´Ue. Il nuovo sistema, chiamato i-Ship, collega navi, operatori e autorità in un sistema di informazione collaborativo basato sul web più chiaro e più veloce. Per riuscirci, il sistema fornisce un collegamento unico alle compagnie di navigazione per mezzo del quale possono adempiere alle formalità di dichiarazione. I-ship è pienamente conforme alle leggi procedurali amministrative dell´Ue e offre agli utenti una serie di funzioni avanzate di dichiarazione, come precaricamento e notifiche facili. Tra gli altri vantaggi ci sono sistemi di integrazione e personalizzazione completi, la visibilità delle notifiche e dello stato di conformità di tutte le flotte. Questa nuova applicazione è un esempio di come il progetto Emar, la cui conclusione è prevista per la fine del 2014, si propone di rendere il trasporto marittimo più sicuro e più competitivo. Il trasporto marittimo è un importante motore economico, che facilita il commercio internazionale e interregionale e assicura la sicurezza dell´approvvigionamento di energia, cibo e merci. In effetti, quasi il 90 % del trasporto merci esterno dell´Ue avviene via mare e ogni anno oltre 400 milioni di passeggeri si imbarcano e sbarcano nei porti europei. Nei prossimi dieci anni si prevede un sostanziale aumento del commercio internazionale e interno all´Ue via mare. Una delle principali difficoltà che questo settore deve affrontare non è rappresentata solo dalla complessità di navigare i mari, ma anche dai necessari obblighi legali imposti agli operatori e alle navi. L´obiettivo generale del progetto Emar è quindi sostenere lo sviluppo di capacità, strategie e politiche europee che rendano possibile un trasporto via mare effciente e sostenibile. Lo strumento software i-Ship ne è un esempio. L´ue crede che la prossima generazione di infrastrutture e-Maritime debba fornire non solo servizi tecnologici – come connettività e sicurezza – ma anche informazioni e conoscenze condivise, in modo da gestire meglio la collaborazione tra le parti pubbliche e private. Riconoscendo il ruolo critico delle Tic per la produttività e l´innovazione – e prevedendo una nuova era di soluzioni di e-business basate su sistemi e strumenti Tic integrati – il progetto Emar è fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi strategici della Strategia per il trasporto marittimo 2018 dell´Ue. Questa strategia definisce come fondamentale l´abilità del settore del trasporto marittimo di fornire servizi di trasporto marittimo efficienti dal punto di vista dei costi. Inoltre, la competitività a lungo termine del settore del trasporto via mare dell´Ue contribuirà a creare valore e occupazione nell´Ue, sia direttamente che indirettamente. Il progetto Emar, che ha ricevuto 3,7 milioni di euro di finanziamenti dall´Ue, è in linea anche con gli obiettivi del programma Ten-t, che si propone di sviluppare una rete di trasporto transeuropea efficiente (Ten-t). Il programma Ten-t è lo strumento principale per il finanziamento dell´Ue allo sviluppo delle infrastrutture di trasporto come le Autostrade del mare, basate su avanzate tecnologie Tic di integrazione. Il progetto Ten-t può quindi essere considerato un importante percorso verso l´applicazione di soluzioni sviluppate per mezzo del progetto Emar. Per ulteriori informazioni, visitare: Emar http://www.Emarproject.eu/ |
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IL COMMISSARIO THYSSEN SI COMPIACE DELL´ACCORDO DEL CONSIGLIO SULLE PROPOSTE VOLTE A TUTELARE MEGLIO I MARITTIMI EI LAVORATORI DELLA NAVIGAZIONE INTERNA |
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Bruxelles, 15 dicembre 2014 - "Accolgo con favore gli accordi raggiunti oggi dal Consiglio dei ministri per l´occupazione e la politica sociale dell´Unione europea su due proposte della Commissione importante, puntando rispettivamente, a migliorare la protezione dei marittimi e dei lavoratori nei trasporti della navigazione interna. I ministri hanno raggiunto un accordo informale sulla proposta di concedere ai lavoratori marittimi gli stessi diritti dei lavoratori a terra, in particolare per quanto riguarda il diritto fondamentale di informazione e consultazione. Ciò permetterà di migliorare non solo la loro vita e di lavoro, sarà anche livellare il campo di gioco nel settore marittimo europeo. Tutti i trasporto e pesca imprese degli Stati membri dell´Unione europea dovrebbero avere gli stessi obblighi. È stato raggiunto anche un accordo informale sulla proposta di stabilire norme minime comuni sull´orario di lavoro per proteggere la salute e la sicurezza di equipaggi e personale di bordo nel settore commerciale della navigazione interna. La proposta dà attuazione all´accordo raggiunto dai rappresentanti dei datori di lavoro e dei lavoratori in questo settore a livello comunitario. Questa è la prima proposta riguardante un accordo delle parti sociali dell´Ue dal 2010 e un eccellente esempio dell´impegno della Commissione per il dialogo sociale. La proposta è un contributo importante per il settore della navigazione interna, che deve affrontare sfide enormi in anticipo per assicurarsi una quota di mercato più grande in una catena di trasporto completamente integrato. La Commissione continuerà a lavorare con il Consiglio e il Parlamento europeo a raggiungere e l´adozione il più presto possibile. " |
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DRAGAGGIO DEL PORTO DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO, TAVOLO TECNICO IN REGIONE. |
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Ancona, 15 dicembre 2014 - “Un iter avviato mesi fa e conclusosi ieri fondamentale per risolvere l’emergenza del dragaggio del Porto di San Benedetto del Tronto”. È quanto riferisce l’assessore ai Porti, Paola Giorgi, dopo la riunione del Tavolo tecnico che si è riunito, in Regione. All’incontro hanno partecipato il Comune di San Benedetto del Tronto, la Capitaneria di porto, il Provveditorato interregionale delle opere marittime di Ancona e le strutture tecniche della Giunta regionale (assessorato alla Difesa della costa) e Arpam. “Le istituzioni – riferisce l’assessore – hanno riconfermato la volontà di lavorare in maniera sinergica e condivisa per adeguare la struttura portuale sanbenedettese alle esigenze degli operatori, garantendo l’accessibilità e la sicurezza dei natanti. Presente il sindaco Giovanni Gaspari, Regione e Comune hanno confermato la disponibilità delle risorse di rispettiva competenza per sostenere le attività dello scalo che è di rilevanza nazionale, mentre la competenza regionale è circoscritta alla darsena turistica. La Regione, in particolare, mette subito a disposizione 100 mila euro, già iscritti nel bilancio di assestamento, approvato, all’inizio del mese, dall’Assemblea legislativa. Insieme al Comune, al quale verranno girati i 100 mila euro, stiamo dialogando con il ministero delle Infrastrutture e Trasporti per ottenere i finanziamenti necessari al dragaggio portuale. Le istituzioni, nel frattempo, stanno completando tutti gli atti amministrativi per procedere all’escavo del canale di accesso portuale non appena saranno disponibili le risorse ministeriali. In particolare, il Comune, anche con i fondi erogati dalla Regione, che cofinanzierà con un intervento da 50mila euro, curerà la redazione della scheda di bacino e il Provveditorato il progetto dell’escavo. Credo che, con la definizione delle procedure di competenza, ribadite al Tavolo tecnico, si sia compiuto un passo in avanti significativo. Ora il Ministero deve fare la sua parte, perché lo scalo necessita di interventi che non possono essere rimandati ancora”. |
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