|
|
|
VENERDI
|
 |
 |
Notiziario Marketpress di
Venerdì 15 Maggio 2015 |
 |
|
 |
EMILIA ROMAGNA: DISTRETTO TURISTICO DELLA COSTA, ASSESSORI E I PREFETTI INCONTRANO I SINDACI |
|
|
 |
|
|
Bologna - Semplificazione, credito e finanziamenti per le imprese turistiche. Sono i tre punti al centro dell’incontro tra gli assessori regionali a Bilancio e Turismo, Emma Petitti e Andrea Corsini, i prefetti di Ferrara, Ravenna, Forlì-cesena e Rimini e i sindaci dei Comuni e i presidenti delle Province della costa emiliano-romagnola, che si è svolto a Cesenatico. “Andiamo avanti nell’attuazione del distretto turistico della costa - spiegano Petitti e Corsini - partendo dal pdl sul demanio marittimo che sarà approvato entro l’estate e che rappresenta il primo progetto del distretto turistico della costa a burocrazia zero”. Nelle prossime settimane, sarà convocato un nuovo incontro per sottoscrivere un protocollo d’intesa “per individuare - spiegano gli assessori - un progetto pilota condiviso che possa contribuire a rilanciare gli investimenti nel settore privato e la riqualificazione degli alberghi, favorendo la semplificazione degli adempimenti e facilitando l’accesso nell’ambito dei 481 milioni di incentivi europei del Por-fesr”. Saranno poi siglati con i prefetti e gli amministratori della costa anche un accordo di programma e un protocollo per costituire una consulta, ovvero un luogo di confronto e condivisione sulle modalità di attivazione delle procedure di semplificazione. La Regione avrà un ruolo di coordinamento e presidio. Il modello del distretto turistico balneare della costa (riconosciuto con la legge 106/2011 che ha convertito il decreto 70/2011) “verrà esteso anche alla montagna e si pone come una buona pratica anche a livello nazionale”, concludono Petitti e Corsini. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
PLURILINGUISMO E TURISMO RESPONSABILE PER GLI STUDENTI DEL TAMBOSI BATTISTI DI TRENTO |
|
|
 |
|
|
Si è recentemente concluso il soggiorno-studio di 28 studenti dell’Ite Tambosi Battisti di Trento dei corsi Turismo, Relazioni internazionali per il marketing e Sistemi Informativi Aziendali. L’iniziativa rientra nel progetto Step to Europe “Studying and Travelling for an Environmentally- friendly Promotion”, con il quale l’Ite Tambosi Battisti si è collocato al secondo posto in Italia nel programma Erasmus+ Ka2 /2014. Nei dieci giorni di permanenza in Spagna gli studenti trentini hanno creato con gli studenti dell’ Ies “Francisco Ayala” di Granada un laboratorio di agenzia di Viaggi internazionale online, creando itinerari di turismo sostenibile ciascuno per il proprio territorio di competenza, utilizzando come lingue di comunicazione lo spagnolo e l’inglese. I ragazzi sono stati accolti dalla Delegata dell’Educazione della cultura e dello sport della Regione Andalusia dott.Ssa Ana Gamez, dal direttore del Parco Naturale della Sierra Nevada dott. Ignacio Henares e sono stati insigniti del titolo di ambasciatori onorari di Granada dalla Giunta e dall’Assessorato del turismo di Granada. Dieci giorni intensi, ricchi di attività, incontri e lavoro hanno permesso a una delegazione di studenti dell’Ite Tambosi Battisti di Trento di arricchire ulteriormente il loro bagaglio di esperienze con una breve permanenza in Spagna permettendo loro di confrontarsi con i coetanei di un Paese straniero. L’esperienza, preziosa sia dal punto di vista linguistico che umano, è legata al progetto triennale denominato Step to Europe “Studying and Travelling for an Environmentally- friendly Promotion”. Durante il soggiorno spagnolo, gli studenti hanno condiviso conoscenze ed esperienze lavorando in equipe sulla piattaforma di lavoro cooperativo online www.Touristiamo.tn.it, mediante la quale hanno creato itinerari di turismo sostenibile, utilizzando come lingue di comunicazione l’inglese e lo spagnolo. Gli studenti hanno anche svolto un’indagine sul sistema scolastico della regione autonoma dell’Andalusia, sia assistendo a lezioni in spagnolo che in inglese (Clil), sia intervistando gli amici di Granada, e soprattutto hanno posto la loro attenzione alle modalità di realizzazione dei percorsi di bilinguismo presenti in moltissime scuole della regione, come da indicazioni dell’Unione Europea. Tutti gli studenti hanno tenuto un diario di bordo e illustreranno la loro esperienza in spagnolo e in inglese ai compagni che sono rimasti in Italia. A Granada studenti e insegnanti del Tambosi Battisti sono stati accolti dalla Delegata dell’Educazione della cultura e dello sport della Regione Andalusia dott.Ssa Ana Gamez, dal direttore del Parco Naturale della Sierra Nevada dott. Ignacio Henares e sono stati insigniti del titolo di ambasciatori onorari di Granada dalla Giunta e dall’Assessorato del turismo di Granada. Gli studenti si sono fatti inoltre promotori delle attività dei partner territoriali, Fondazione Dolomiti Unesco e Muse, che hanno concesso il patrocinio al progetto. Tante attività, tanti incontri, tante nuove conoscenze e soprattutto l’esercizio reale delle cosiddette competenze di cittadinanza: gli studenti hanno collaborato, hanno lavorato in gruppo, con interesse e rispetto reciproco e hanno apprezzato le differenze e i contributi dei diversi caratteri. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
TURISMO, OTTO BANDIERE BLU PER LA SARDEGNA |
|
|
 |
|
|
Cagliari - Salgono a otto le Bandiere blu per la Sardegna, due riconoscimenti in più del 2014: nella 29esima edizione del premio, assegnato a Roma dalla Foundation for Environmental Education (Fee), Castelsardo e Sorso si aggiungono ai sei Comuni che avevano già conquistato il vessillo lo scorso anno, ossia La Maddalena, Oristano, Palau, Quartu Sant´elena, Santa Teresa di Gallura e Tortolì. In tutto saranno 147 le località costiere e 66 gli approdi turistici italiani che riceveranno il titolo. "Mi congratulo con le amministrazioni locali "Bandiera blu", dice l´assessore del Turismo, Artigianato e Commercio Francesco Morandi. Si tratta di centri che hanno fatto importanti scelte di sostenibilità ambientale, "e che si sono impegnati nel mantenimento degli elevati standard richiesti dai disciplinari della Fee", continua Morandi. Certamente un successo per tutta la Sardegna "anche perché il numero dei Comuni premiati è passato progressivamente da due nel 2010 sino a otto nel 2015: possiamo ulteriormente migliorare - conclude l’esponente della Giunta Pigliaru - del resto l’Isola è tutta una bandiera blu, quanto a qualità delle acque marine e valore complessivo dei siti balneari, non teme confronti". |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
PROFESSIONI TURISTICHE: ABRUZZO, PROMULGA LEGGE |
|
|
 |
|
|
L´aquila - Il presidente della Giunta regionale Luciano d´Alfonso ha promulgato, il 5 maggio scorso, la legge regionale (L.r.) n°9 recante: "Modifiche alla legge regionale 14 luglio 1987,n °39 (Disciplina dell´esercizio delle attività professionali delle agenzie di viaggio e turismo e delle professioni di guida turistica, di interprete e accompagnatore turistico) in attuazione della direttiva 2006/123/Ce del Parlamento Europeo e del Consiglio del 12 dicembre 2006, relativa ai servizi nel mercato interno. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
DICIOTTO COME NEL 2014 LE BANDIERE BLU ASSEGNATE DALLA FEE ALLA TOSCANA |
|
|
 |
|
|
Firenze - Con 18 Bandiere blu Toscana ancora seconda dopo la Liguria nel 2015 per numero di località costiere che potranno fregiarsi del riconoscimento internazionale che la Fondazione per l´educazione ambientale (Fee) ha assegnato oggi come ogni anno, valutando un complesso di fattori: dalla tenuta dell´ambiente alla capacità ricettiva fino alla qualità dell´accoglienza. Le diciotto Bandiere blu assegnate dalla Fee alla Toscana nel 2015, sul totale di 147, sono state attribuite a Camaiore, Carrara, Castagneto Carducci, Castiglion della Pescaia, Cecina, Follonica, Forte dei Marmi, Grosseto, Livorno - Antignano, Livorno - Quercianella (Miramare/rogiolo), Marciana Marina, Monte Argentario, Pietrasanta, Piombino - Parco Naturale della Sterpaia, Pisa/ Calambrone-tirrenia-marina di Pisa, Rosignano Marittimo, San Vincenzo, Viareggio. Una conferma secondo la Regione della capacità di preservare ambiente e livello di ospitalità, un merito da ripartire tra imprese turistiche ed enti locali grazie allo sforzo condiviso verso un costante miglioramento della qualità dei servizi e della sostenibilità dell´offerta. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
BANDIERE BLU: LE MARCHE CON 17 VESSILLI SUL PODIO DELLE REGIONI CON IL MARE PIU’ BELLO E PULITO – CONFERMATE TUTTE LE LOCALITÀ DELLO SCORSO ANNO. |
|
|
 |
|
|
Anche quest’anno le Marche, con 17 bandiere blu, il prestigioso riconoscimento assegnato dalla F.e.e. (Foundation for Environmental Education – Italia), salgono sul podio delle regioni italiane con il mare più bello e pulito. Acque eccellenti e spiagge curate con il massimo dei comfort e dei servizi, hanno permesso infatti alle Marche di riconfermare la più importante certificazione internazionale per una costa di qualità che rende ancora più competitiva l’offerta turistica e sempre più esclusive le vacanze per tutti coloro che scelgono questa regione. Ecco le Bandiere blu assegnate alle Marche. Nella Provincia di Ancona, Senigallia, Sirolo, Numana, Portonovo-ancona; nella Provincia di Ascoli Piceno, San Benedetto del Tronto, Cupra Marittima e Grottammare; nella Provincia di Fermo, Pedaso, Fermo-lido, Porto Sant’elpidio e Porto San Giorgio; nella Provincia di Macerata, Potenza Picena-porto Potenza Picena, Civitanova Marche; nella Provincia di Pesaro e Urbino, Mondolfo, Pesaro, Fano e Gabicce Mare. La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 (anno europeo dell’Ambiente), che viene assegnato ogni anno in 48 paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei, con il supporto e la partecipazione delle due agenzie dell´Onu: Unep (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e Unwto (Organizzazione Mondiale del Turismo) con cui la Fee ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale. Per ottenere questo eco-label volontario a cadenza annuale i Comuni devono rispettare alcuni indicatori come l’educazione ambientale e una corretta gestione del territorio, che comprende impianti di depurazione funzionanti, raccolta differenziata e riduzione dei rifiuti, cura dell’arredo urbano e delle spiagge, accesso al mare per tutti, senza barriere architettoniche e limitazioni. L’obiettivo è un turismo sempre più sostenibile, in cui la qualità dei servizi si accompagni al rispetto dell’ambiente. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
BANDIERE BLU; ASSESSORE ABRUZZO: L´EFFETTO DI ANNI DI INCURIA |
|
|
 |
|
|
L´aquila - Solo l’ 11 mggio si è tenuta l´ennesima riunione con i soggetti gestori del Servizio Idrico Integrato per velocizzare al massimo le procedure per l´aggiudicazione provvisoria delle gare finalizzate alla realizzazione degli interventi sul sistema idrico e depurativo regionale. Oggi la notizia della riduzione delle bandiere blu abruzzesi (da 10 a 8). Per l´assessore Mario Mazzocca "Sono interventi che attendono di essere attuati da 3 anni e che abbiamo ereditato con un livello di cantierabilità pari allo zero". "Solo il nostro impegno ha sventato l´utilizzo dei fondi disponibili (per oltre 100 milioni di euro) e la mancata realizzazione di opere di cui abbiamo estrema necessità". "Da qui nasce la necessità di recuperare una parte del tempo perso ed accumulato in 66 mesi di lassismo, procedendo a monitorare il cronoprogramma delle stazioni appaltanti, in funzione di una decisa accelerazione delle attività procedurali". Secondo quanto ha riferito lo stesso assessore regionale, alla riunione di ieri hanno partecipato i soggetti gestori del servizio idrico integrato e gli uffici regionali coinvolti: "sono stati condivisi i termini per l´individuazione del soggetto aggiudicatario e della conseguente realizzazione delle opere procedendo ad una loro contrazione nel rispetto della normativa vigente: ciò consentirà di realizzare i 2/5 degli interventi entro la fine della prossima stagione estiva e il resto entro l´anno solare". "Per questa ragione, abbiamo voluto conoscere dalle stazioni appaltanti eventuali difficoltà nello svolgersi del percorso autorizzativo, offrendo la massima collaborazione dei nostri uffici alla risoluzione di eventuali ostacoli burocratici: non possiamo più permetterci ritardi; la qualità dei nostri fiumi e lo stato del nostro mare ce lo impone". |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
TOSCANA: TUTTE IN VIGORE LE NORME REGIONALI SULLA FACILE RIMOZIONE DELLE STRUTTURE BALNEARI |
|
|
 |
|
|
Firenze - Nessun provvedimento è stato assunto dalla Regione Toscana per revocare le regole in materia di facile rimozione delle strutture degli stabilimenti balneari sulle aree di Demanio marittimo. E´ infatti in vigore a tutti gli effetti la norma che definisce le caratteristiche delle strutture di facile rimozione inserita nel regolamento di attuazione del testo unico del turismo. Tale norma detta i criteri per individuare le opere di facile rimozione e sgombero realizzabili sul demanio marittimo. In estrema sintesi si tratta di strutture che "…possono essere completamente rimosse utilizzando le normali modalità offerte dalla tecnica, con conseguente riduzione in pristino dei luoghi nello stato originario, in non più di novanta giorni". E´ vero che l´Agenzia del demanio della Toscana ne ha più volte sollecitato l´abrogazione perché ritenuta a suo vedere di competenza dello Stato. La Regione Toscana ha invece, a suo tempo, ritenuto che l´intervento regionale non entrasse in conflitto di competenza con lo Stato. Al contrario, tende a colmare un vuoto normativo considerando che sia l´articolo 49 del codice della navigazione che l´articolo 1, commi 251 e seguenti della legge 296/2006 non contengono alcuna definizione delle opere di facile rimozione o, per converso, di quelle inamovibili. Proprio per confrontare tecnicamente queste posizioni, la Giunta regionale ha comunque ritenuto di costituire un tavolo di lavoro interistituzionale, composto da rappresentanti della Regione, dell´Agenzia del demanio, del Provveditorato delle Opere Pubbliche e del Comando delle Capitanerie di Porto. Il suo compito sarà di stabilire criteri univoci per la classificazione delle opere di facile rimozione insistenti sul demanio marittimo. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
LA REGIONE LAZIO AL LAVORO PER RENDERE PIÙ BELLO E VIVIBILE LITORALE SBLOCCATI 12 MILIONI DI EURO, RISORSE CHE VERRANNO UTILIZZATE PER FINANZIARE E PORTARE A TERMINE TANTE OPERE INCOMPIUTE CON L’OBIETTIVO DI MIGLIORARE E ULTIMARE OPERE ESISTENTI |
|
|
 |
|
|
Va avanti l’impegno della Regione per rilanciare e riqualificare il litorale del Lazio: in particolare la Regione investe risorse per 12 milioni di euro che saranno utilizzate per finanziare e portare a termine diverse opere incompiute su tutto il litorale: in molti casi si tratta di progetti partiti e in seguito definanziati. Nuove risorse per migliorare e ultimare opere esistenti in otto comuni. Riceveranno i fondi i comuni di Anzio, Cerveteri, Fiumicino, Fregene, Ladispoli, Minturno, Nettuno, Pomezia e Sabaudia. Si tratta di circa 2,4 milioni di euro, le risorse andranno ai comuni che sono risultati più virtuosi ed efficaci tra i 18 che hanno realizzato opere nel quadro del piano. Ecco in particolare per cosa verranno impiegate le risorse nei diversi comuni: Anzio, 320mila euro per completare marciapiedi e piste ciclabili del lungomare di via Ardeatina; Cerveteri, 320mila euro per realizzare una rete ciclabile e una rotatoria di connessione tra le aree verdi; Fiumicino, 300mila euro per estendere la pista ciclabile e i marciapiedi del lungomare di Fregene; Ladispoli, 160mila euro per l´installazione di passerelle di accesso al mare realizzate con materiali riciclati e riciclabili; Minturno, 300mila euro per estendere l´illuminazione del lungomare; Nettuno, 320mila euro per l´illuminazione del piazzale Michelangelo e la sua messa in sicurezza dai danni metereologici; Pomezia, 320mila euro per estendere il rifacimento dei marciapiedi del lungomare di Torvajanica in direzione di Ostia e di Anzio; Sabaudia, 310mila euro per la realizzazione di nuovi tratti di marciapiede, rete idrica e fognaria e di illuminazione. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
TRENTO, TURISMO: COSTITUITO IL "TAVOLO AZZURRO" |
|
|
 |
|
|
In vista dell´1 novembre, data nella quale entrerà in vigore l´imposta di soggiorno, la Giunta provinciale ha provveduto stamane, con una delibera che porta la firma dell´assessore al turismo, ad istituire il "Tavolo Azzurro", l´organismo pensato per favorire il confronto tra i diversi attori del settore turistico, per analizzare, condividere e sviluppare le politiche volte a valorizzare l´intero comparto, ricordando a tale proposito che le entrate derivanti dalla nuova imposta saranno esclusivamente impiegate in progetti ed iniziative di promozione del territorio. Il "Tavolo Azzurro" (il suo vero nome è Tavolo delle strategie di sistema) sarà così composto: - Assessore all´Agricoltura, Foreste, Turismo e promozione, Caccia e Pesca, supportato da dirigenti e funzionari, nonché da amministratori e dirigenti degli enti strumentali; Un rappresentante per ciascuna delle seguenti categorie: - Aziende per il turismo - Consorzi turistici e Associazioni Pro Loco - Associazione Albergatori e Imprese Turistiche della Provincia di Trento (A.s.a.t.) - Confcommercio Imprese per l´Italia Trentino - Associazione Nazionale Esercenti Funiviari Trentino (A.n.e.f.) - Professioni della montagna (rappresentante individuato congiuntamente dal Collegio provinciale delle Guide Alpine e dal Collegio provinciale dei Maestri di sci. Ai componenti il Tavolo Azzurro non sarà corrisposto nessun compenso. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
NUOVE VISITE GUIDATE IN FRIULI VENEZIA GIULIA |
|
|
 |
|
|
Nuove visite guidate in Friuli Venezia Giulia: a Sacile gita a piedi e in battello lungo il Livenza, un nuovo percorso a Udine, il tour della Grande Guerra a Trieste e Gorizia e una nuova proposta legata al "Profuno di caffè" nel capoluogo regionale Si rinnova il calendario di visite guidate in Friuli Venezia Giulia con alcune nuove e interessanti proposte che coinvolgono tutte le province e che si aggiungono alle visite classiche e tematiche già collaudate gli scorsi anni. Le novità principali riguardano le città di Udine e Sacile, da quest´anno visitabili anche con l´accompagnamento di una guida turistica e a Sacile con una gita in barca, e inoltre Trieste e Gorizia per le quali si propongono nuovi tour tematici. Conosciuta come il "giardino della Serenissima" per le sue atmosfere veneziane, Sacile ha invece un aspetto tipicamente rinascimentale e talvolta barocco. La visita comprende un percorso a piedi e una parte in battello lungo il Livenza, il fiume che la attraversa e che ha sempre condizionato la sua storia: due diverse prospettive che, integrandosi, consentono di ammirare le eleganti architetture cinquecentesche e di godere della vista degli scorci più romantici. A Udine, un suggestivo percorso tra vicoli medievali e architetture veneziane farà conoscere ai visitatori le vicende della Patria del Friuli e i capolavori di Giambattista Tiepolo, prima di introdurli alla vita cittadina di oggi, all´ora dell´aperitivo, in una delle tipiche osterie del centro storico, dove i turisti possono brindare, assieme ai residenti, con uno dei famosi vini bianchi della regione nel tradizionale rito del tajut. I nuovi tour tematici di Trieste e Gorizia si inseriscono nel filone del turismo storico e della memoria: attraverso i rispettivi centri storici e alcuni luoghi particolarmente simbolici, la visita guidata ripercorre la storia delle due città durante il periodo asburgico, soffermandosi poi sul loro ruolo nella Grande Guerra. La città di Trieste fu anche una delle prime in Europa dove si diffuse l´abitudine di bere il caffè, un costume propriamente turco che gli austriaci adottarono e diffusero nell´impero. Risalgono a questo periodo le prime botteghe del caffè e a seguire le torrefazioni. Oggi il rapporto di Trieste con il caffè è indissolubile e si evidenzia, oltre che negli storici caffè letterari, tuttora luoghi amatissimi dai letterati e dagli artisti, anche nel parlato: ordinare un caffè a Trieste può diventare una vera e propria avventura linguistica. Turismofvg propone quindi da quest´anno un percorso lungo la rotta del caffè: i luoghi del commercio, le tradizioni fino ai caffè storici amati dai grandi letterati quali Umberto Saba, James Joyce, Italo Svevo, Fulvio Tomizza, Claudio Magris. Restano incluse nel calendario delle visite guidate le altre proposte che da sempre incontrano l´apprezzamento dei visitatori, da quelle delle più famose località storiche, come Aquileia, Cividale del Friuli, Palmanova, Zuglio, a quelle che rappresentano peculiarità ed eccellenze di questa regione, come la Scuola Mosaicisti di Spilimbergo e la base aerea delle Frecce Tricolori. Da segnalare, infine, che ad Aquileia e Cividale, all´itinerario nel centro storico si aggiunge anche, la prima domenica di ogni mese, la visita dei rispettivi Musei archeologici nazionali. L´accesso alle visite guidate proposte da Turismofvg è completamente gratuito con la Fvg card (ad esclusione della visita alla base delle Frecce tricolori che prevede uno sconto del 50%). Per maggiori informazioni consultare la pagina dedicata del portale regionale Arte e Cultura http://www.Turismofvg.it/it/67276/arte-e-cultura |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|