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Notiziario Marketpress di
Venerdì 17 Luglio 2015 |
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KILOWATT FESTIVAL NELL´AMBITO DELLA SEZIONE ARTI VISIVE KILOW’ART, PRESENTA ADUNANZA / UN’OPERA COLLETTIVA PROGETTO DI FRANCESCO CIAVAGLIOLI SANSEPOLCRO (AR) |
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Kilowatt Festival – manifestazione dedicata alla scena artistica contemporanea, giunta alla Xiii edizione – presenta, dal 18 al 25 luglio 2015 a Sansepolcro (Arezzo) nell´ambito della sezione arti visive Kilow’art, il progetto Adunanza / un’opera collettiva di Francesco Ciavaglioli (1983), a cura di Saverio Verini. Kilow’art è promosso dall’associazione Capotrave/kilowatt, realizzato in collaborazione con il Comune di Sansepolcro (Ar), con il sostegno dell´Unione Europea - Programma Cultura, del Mibact - Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, della Regione Toscana e di numerosi sponsor locali. La scelta di Francesco Ciavaglioli si pone in continuità con il bando Kilow’art 2014, rivolto ad artisti under 35, invitati a proporre un progetto che prevedesse il coinvolgimento attivo del contesto. Adunanza, la proposta presentata da Ciavaglioli in quell’occasione, aveva ottenuto un’ottima accoglienza da parte della commissione – formata da una figura di riferimento del settore (Ilaria Gianni, critica e curatrice, co-direttrice artistica di Nomas Foundation) e da 23 cittadini non-addetti-ai-lavori –, classificandosi al secondo posto. Come dichiara Luca Ricci, direttore artistico di Kilowatt Festival, «Adunanza presenta tutte le caratteristiche che contraddistinguono l’indirizzo di Kilow’art: coinvolgimento del contesto, partecipazione attiva degli abitanti del territorio, capacità di indagare l’identità di Sansepolcro, tra storia e attualità. Aspetti che già lo scorso anno la commissione formata dai cittadini aveva riscontrato e apprezzato, tanto che Adunanza è arrivata a un passo dal classificarsi al primo posto. Per questi motivi abbiamo scelto di non lasciare quel progetto sulla carta, ma di produrlo in occasione della Xiii edizione del Festival». Il Progetto - Adunanza è un ritratto collettivo di Sansepolcro, dei suoi abitanti e delle persone che condividono l’attitudine inclusiva e ospitale di Kilowatt. In linea con la vocazione partecipativa del Festival – che prevede un ruolo attivo dello spettatore, non solo nell’ambito della programmazione, ma anche per quanto riguarda la creazione condivisa –, la sezione arti visive prosegue anche quest’anno nella direzione dei progetti sviluppati nelle precedenti edizioni, che hanno visto un coinvolgimento della comunità sempre maggiore. Per Adunanza, Ciavaglioli ha preso spunto dall’iconografia della Madonna della Misericordia, di cui uno dei massimi esempi è il Polittico (1444-1464) di Piero della Francesca, conservato al Museo Civico di Sansepolcro e fortemente legato al patrimonio culturale del territorio. Nell’opera i fedeli sono raffigurati in un atteggiamento di totale devozione della Vergine, che – con la sua imponenza – offre loro riparo sotto il proprio manto. Partendo da questa immagine l’artista decide di ribaltare il ritratto della collettività, coinvolgendola in un’azione che la vede protagonista della propria rappresentazione. Il progetto, sviluppato da Ciavaglioli in un periodo di residenza a Sansepolcro, vede in una prima fase la partecipazione degli abitanti del territorio nella raccolta di centinaia di loro fotografie per realizzare un grande collage di volti (1,50 x 2,00 metri). In seguito, durante i primi giorni di Kilowatt Festival, l´intera composizione sarà ridisegnata, tramite ricalco, dalle stesse persone in collaborazione con l´artista: un gesto di auto-rappresentazione da parte della comunità, che si manifesta non più al riparo della Vergine, ma che decide di esporsi. Gli esiti di Adunanza, progetto pienamente in linea con la ricerca dell’artista – focalizzata sul rapporto tra immagini, riproduzione e dissoluzione, dalle quali si origina una sospensione della riconoscibilità delle forme –, saranno esposti presso Palazzo delle Laudi per tutta la durata del Festival. Eventi Collaterali - Mercoledì 22 luglio, dalle ore 10.00 alle ore 18.00, in occasione del convegno internazionale Be Spectactive! (Palazzo delle Laudi, 21 e 22 luglio), organizzato nell’ambito dell’omonimo progetto europeo (www.Bespectactive.eu), Adunanza sarà presentata come esempio di progetto capace di coinvolgere attivamente i cittadini. Prenderanno parte al convegno, tra gli altri, la presidente della Commissione Cultura del Parlamento Europeo, on. Silvia Costa, Jean-louis Fabiani (Università di Budapest), Emmanuel Negrier (Université de Montpellier I), Lluis Bonet (Universitat de Barcelona), Alessandro Bollo (Fondazione Fitzcarraldo), Anna Bandettini (giornalista de “la Repubblica”), Damian Cruden (direttore del York Theatre Royal). Per la sezione di arti visive sarà inoltre allestita, presso gli spazi della Casemarcheologica di Sansepolcro, la mostra Idrophilia, a cura di Ilaria Margutti, che vede la partecipazione di giovani artisti italiani con opere legate al tema dell´acqua, tra cui l’installazione Somigliante (2011) di Francesco Ciavaglioli. Pensata per condurre l’attenzione alla relazione tra uomo e mondo attraverso l’acqua, la mostra indaga la proprietà fisica dei materiali ad assorbire o trattenere i liquidi. Biografia | Francesco Ciavaglioli - Francesco Ciavaglioli è nato ad Avezzano (Aq) nel 1983, vive e lavora tra Roma e Avezzano. Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Perugia, tra le mostre principali si segnala: Edit / Dis-vulgare, Galleria 291 Est, Roma (2014); Strategie fantasma, Palazzo Lucarini, Trevi (2013); Dedalo, Kulturhalle, Tubingen (2013); Citizenship: la giovane fotografia racconta la cittadinanza, Festival di Fotografia Europea di Reggio Emilia (2012). Www.francescociavaglioli.it Kilow’art - È la sezione dedicata alle arti visive di Kilowatt Festival. A partire dal 2011 Kilow’art, a cura di Saverio Verini, si è sempre più concentrata sulla promozione e produzione di progetti artistici che prevedessero il coinvolgimento attivo degli abitanti del territorio della Valtiberina, indagando la storia di Sansepolcro, le memorie personali e collettive dei suoi abitanti, le istanze legate all’attualità. Privilegiando il lavoro di artisti emergenti, le edizioni precedenti hanno visto la realizzazione dei progetti: Nasr - Nuove Aree di Sosta Religiosa, installazione nello spazio pubblico di Lorenzo Cianchi e Michele Tajariol (2014); La neve di luglio, performance collettiva di Maria Teresa Zingarello (2013); Happens Everyday, mostra personale e performance di Filippo Berta (2012); Momenti di trascurabile sacralità, mostra collettiva con la partecipazione di Luan Bajraktari, Francesco Biccheri, Francesco Capponi, Francesco Ciavaglioli, Ivan Frenguelli, Elisa Fuso, Jacopo Gregori, Simona Moretti, Gabriella Napolitano, Valerio Niccacci (2011). Www.kilowattfestival.it/home/kilowart |
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AOSTA, CINQUE SUGGESTIVI APPUNTAMENTI PER CHâTEAUX EN MUSIQUE |
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L’assessorato dell’istruzione e cultura ha presentato oggi, venerdì 17 luglio, la nona edizione dell’iniziativa culturale Châteaux en musique, che si terrà anche quest’anno in palcoscenici d’eccezione quali i castelli valdostani. L’evento itinerante prevede cinque concerti, dal 22 luglio al 2 settembre, che vedranno protagonisti artisti e formazioni musicali che riempiranno con sonorità affascinanti alcuni manieri della regione, offrendo al pubblico proposte tra le più diverse e coinvolgenti. La musica rinascimentale, il Barocco, gli autori classici e romantici, l’opera, verranno interpretati da musicisti di classe pura, da giovani emergenti e da formazioni cameristiche di assoluto livello. «L’iniziativa, organizzata nell’ambito delle attività di valorizzazione e promozione dei beni culturali, ha come scopo quello di far rivivere i castelli e di renderli più accessibili, offrendo un’occasione unica di scoperta e di emozione, per turisti e residenti, di alcuni tra i beni culturali più suggestivi della nostra regione – ha detto l’Assessore Emily Rini -. Novità di questa edizione sarà il collegamento con la tradizione vitivinicola e gastronomica locale. Ogni appuntamento sarà infatti accompagnato dalla degustazione di vini e prodotti tipici locali. Perché siamo certi che, mai come in questo periodo, la sinergia tra interventi culturali e altre espressioni del nostro territorio sia la giusta strada da percorrere.» Programma: Mercoledì 22 luglio - Castello di Sarre ore 18 e 21 Jeux d´eau et d´amour Recital di Flauto e Arpa Giuseppe Nova, flauto Maria Elena Bovio, arpa. Giuseppe Nova è uno dei flautisti più rappresentativi della sua generazione. Dopo i diplomi in Italia e Francia, ha esordito nel 1982 come solista con l’orchestra sinfonica della Rai. Di qui l’inizio di una brillante carriera, che lo ha portato a tenere concerti e masterclass in tutto il mondo. Già docente in numerose accademie, scuole di alto perfezionamento e Conservatori, insegna al Conservatoire de la Vallée d’Aoste. Giuseppe Nova suona con un flauto d’oro Powell 19,5 carati espressamente costruito per lui. Maria Elena Bovio si è diplomata in arpa presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino nel 1989 nella classe di G.bosio, ha proseguito i suoi studi di perfezionamento in Italia e all’estero. Vincitrice di numerosi concorsi di esecuzione musicale nazionali ed internazionali ed audizioni in orchestre di chiara fama con le quali collabora stabilmente, svolge un’intensa attività concertistica sia come solista che in formazioni cameristiche. Il Duo propone un repertorio diversificato, capace di esaltare al massimo le potenzialità timbriche dei due strumenti: le morbide sonorità della corda pizzicata e i suoni tenuti del flauto si amalgameranno mirabilmente. Ai due musicisti è data ampia facoltà di inerpicarsi nella grande letteratura per flauto e arpa, esibendosi anche in brano per strumento solo. Ingresso al castello: 5 euro Prenotazione obbligatoria al 348 3976575 a partire dal 18 luglio, tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 13.00 Seguirà visita accompagnata. Mercoledì 5 agosto – Castello Sarriod de la Tour di Saint-pierre ore 18 e 21 Amour et Folie Duo classico Monica Spatari, violino Alessandro Mercando, pianoforte. Monica Spatari inizia lo studio del violino all’età di 6 anni e si diploma con il massimo dei voti presso l’Istituto Musicale Pareggiato della Valle d’Aosta nel 2008. Si perfeziona poi presso l´Accademia "L. Perosi" di Biella, sotto la guida di Roberto Ranfaldi. Collabora abitualmente con orchestre quali l’Orchestra Sinfonica nazionale della Rai, l’Orchestra Filarmonica di Torino, l’Orchestra Master dei Talenti Fondazione Crt, l’Orchestra Classica di Alessandria, l’Ensemble strumentale dell’Idilim. Dal 2009 è docente di violino presso i corsi di Propedeutica Musicale ed Avviamento Strumentale dell’Istituto Musicale Pareggiato della Valle d’Aosta. E’ inoltre docente di violino presso il Liceo Musicale di Aosta. Alessandro Mercandi si è diplomato in pianoforte nel 2005, con il massimo dei voti e la lode, presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino. Si è perfezionato all’École Cortot di Parigi, ottenendo tre importanti riconoscimenti: il diplôme supérieur d’enseignement, il diplôme d’exécution e il diplôme supérieur d’exécution. Ha potuto contare anche sulla guida di maestri prestigiosi come Aldo Ciccolini e Dominique Merlet. Ha seguito i corsi superiori di interpretazione presso la Haute École de Musique di Ginevra, fino al conseguimento del diplôme de soliste. Attualmente insegna pianoforte al Liceo Musicale di Aosta. Tratto dal grande repertorio classico romantico, il programma del concerto propone alcuni brani di autori ed epoche diverse, che esalteranno le qualità timbrico sonore dei due strumenti. Ingresso al castello: 3 euro Prenotazione obbligatoria al 348 3976575 a partire dal 29 luglio, tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 13.00. Seguirà visita accompagnata. Mercoledì 19 agosto – Castello di Introd ore 18 e 21 Chi vuol esser lieto, sia Cibo e vino in musica nelle corti tra Medioevo e Rinascimento La Rossignol Roberto Quintarelli, contraltista, flauti diritti Matteo Pagliari, flauti diritti, traversa, stridulo, cornamusa Francesco Zuvadelli, organo positivo, ghironda Domenico Baronio, liuto, chitarrino. “Chi vuol esser lieto, sia, di doman non c’e certezza” dice Lorenzo il Magnifico. Un’esortazione ad apprezzare i piaceri della vita, una “ricetta della felicità” che costituiva l’anima dei convivi rinascimentali, occasione non solo di svago, ma soprattutto di incontro e di condivisione del piacere della buona tavola e della buona musica. Di quel tempo, sono giunte testimonianze e descrizioni di feste e convivi attraverso i quali la nobiltà dava sfoggio di lusso sfrenato: in quei banchetti, al tempo stesso pasti e spettacoli, si alternavano alle prelibatezze culinarie musiche, canti e balli, per celebrare il piacere e le virtù del cibo e del vino in una girandola di suoni, di colori e di magnificenza, per di stupire amici e nemici. Il concerto vuole restituire al pubblico non solo la veridicità del momento storico, ma soprattutto la sua coinvolgente emotività, con canti e musiche composte ed eseguite in contesti conviviali. Ingresso al castello: 4 euro Prenotazione obbligatoria al 348 3976575 a partire dal 12 agosto, tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 13.00 Seguirà visita accompagnata. Mercoledì 26 agosto – Castello di Verrès ore 18 e 21 Ottoni all’opera Bb Brass quintet Ercole Ceretta e Marco Beltramelli, trombe Alex Vignati, corno Stefano Viola, trombone Riccardo Ceretta, trombone basso. A partire dal 1995, su iniziativa della classe di tromba e trombone dell’Istituto Musicale della Valle d’Aosta, si costituiscono degli ensemble di ottoni e percussioni per completare ed approfondire la preparazione degli allievi attraverso la pratica della musica da camera. Nel corso degli anni si sono realizzate numerose attività quali masterclass e scambi con altri gruppi musicali, esibizioni in numerose stagioni concertistiche nazionali ed internazionali, tournée. Il Bb Brass Quintet, nuovo progetto, affonda le sue radici in queste esperienze; nasce dall’incontro fra musicisti affermati e giovani strumentisti per promuovere la conoscenza degli ottoni, le loro possibilità espressive, timbriche e tecniche, il repertorio originale e gli arrangiamenti che ne esaltano le caratteristiche. “Bb” in quanto, nella notazione anglosassone, questo acronimo indica la nota si bemolle, taglio tonale tipico della maggioranza degli strumenti ad ottone. Il programma del concerto, come suggerisce il titolo, trasporta gli spettatori nel mondo dell’opera lirica attraverso pagine celebri arrangiate per quintetto e brani originali, a partire dalla toccata da Orfeo di Monteverdi, considerato il primo melodramma e la cui partitura, per la prima volta, prevede la tromba e il trombone in orchestra. Seguiranno pagine memorabili dei maggiori autori italiani quali Donizetti e Verdi, con la particolarissima selezione dall’opera Traviata elaborata dal M°cognazzo. Verranno proposte composizioni di autori internazionali e brani che, pur non essendo parte di melodrammi, ne richiamano le atmosfere e la cantabilità, quali i Three pieces di Maurer. Si amplia, infine, all’operetta e alla musica da film, genere che ha ereditato la funzione descrittiva Ingresso al castello: 3 euro Prenotazione obbligatoria al 348 3976575 a partire dal 19 agosto, tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 13.00 Seguirà visita accompagnata. Percorso di accesso a piedi lungo un sentiero in salita da percorrere con scarpe comode. Mercoledì 2 settembre – Castello di Issogne ore 18 e 21 La stravaganza Armoniosa Italian Baroque Ensemble Francesco Cerrato, violino solista Corinne Curtaz, Federico Ceppetelli, Marco Mazzucco, Laura Sillitti, Giulia Marzani, violini Daniele Guerci, Federico Mazzucco, viole Stefano Cerrato, Marco Demaria, violoncelli Roberto Bevilacqua, violone Michele Barchi, clavicembalo Daniele Ferretti, organo. “La Stravaganza" è il titolo di un´opera di Antonio Vivaldi, la n. 4, che comprende 12 concerti per violino, archi e basso continuo. Cronologicamente "La Stravaganza" si pone tra due opere fondamentali e famosissime del musicista veneziano: "L´estro Armonico" (op. 3, 1711) e "Il Cimento dell´Armonia e dell´Invenzione" (op. 8, 1725) che rappresentano un ulteriore passo in avanti verso quella perfezione del concerto barocco per violino che per Vivaldi sarebbe stata raggiunta proprio coi concerti delle "Quattro Stagioni". Il titolo dell´op. 4 vuole significare l´intenzione, da parte del musicista, di non seguire uno schema prefissato, ma di potersi sbizzarrire a suo piacimento in percorsi alternativi e improvvisati, forse anche strani, ma che comunque privilegiano la libertà e l´estro del compositore. Armoniosa Italian Baroque Ensemble nasce nel 2012, per iniziativa dell’équipe artistica formata da Francesco e Stefano Cerrato, Marco Demaria e Daniele Ferretti. In seguito è stato coinvolto nell’ensemble il clavicembalista ed esperto della prassi del basso continuo Michele Barchi, che ora fa stabilmente parte della direzione artistica del gruppo. L’ensemble ambisce ad essere realtà di eccellenza italiana nel panorama internazionale della musica antica, e adotta un metodo di studio rigoroso nella ricerca stilistica e interpretativa. “La Stravaganza” di Antonio Vivaldi è stata la prima produzione discografica di Armoniosa per la Mdg. Ingresso al castello: 5 euro Prenotazione obbligatoria al 348 3976575 a partire dal 26 agosto, tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 13.00 |
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SENTINELLE DI PIETRA INCONTRI SUL FUTURO DELLA MEMORIA NEI FORTI DEL TRENTINO FRA LUGLIO E AGOSTO |
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Otto diversi spettacoli teatrali in calendario dalla metà di luglio al fine agosto in undici forti del Trentino per un totale di quattordici rappresentazioni, tutte a libero ingresso. E´ la rassegna «Sentinelle di pietra – Incontri sul futuro della memoria nei forti del Trentino» promossa dal Servizio Cultura della Provincia autonoma di Trento e organizzata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara. Il calendario degli spettacoli è stato illustrato a Trento nell’ambito della piattaforma di comunicazione "Cultura Informa" dal dirigente del Servizio Cultura della Provincia, Claudio Martinelli e da Lanfranco Cis che ne ha curato la programmazione. "Con questa manifestazione – ha affermato l’assessore alla Cultura tiziano Mellarini - si amplia la proposta culturale che vede nella messa in rete del patrimonio culturale presente in Trentino il suo punto di forza e che si candida anche a diventare un elemento della proposta turistica che il nostro territorio può offrire". |
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PHOTOWALK A OFFIDA IL 19 LUGLIO 2015, UNA PASSEGGIATA FOTOGRAFICAALLA SCOPERTA DELLA STORIA, DEL GUSTO E DELL’ARTIGIANATO . |
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Partecipa, scatta e vinci! Il Social Media Team Marche, Comune di Offida e Associazione Borghi più belli d’Italia, in collaborazione con Cooperativa Oikos e Ciborghi, organizzano una passeggiata fotografica (in gergo Photowalk) con guida e degustazioni gratuite, domenica 19 luglio a Offida, in provincia di Ascoli Piceno. L’evento è rivolto a fotografi, blogger, instagramer o semplici appassionati che desiderano conoscere il borgo medievale e non solo. Il photowalk si inserisce all’interno di Ciborghi: il Festival del cibo dei borghi più belli d’Italia organizzato ad Offida fino 19 luglio che ha come protagonisti i prodotti tipici e le ricette tradizionali di 20 bellissimi borghi italiani. Fra cibo, arte, tradizione e nuovi media tanti sono gli appuntamenti da non perdere, tra questi il convegno sulle “Strategie di marketing turistico e social media” previsto per sabato 18 luglio alle ore 17 presso Spaziovino – Enoteca Regionale in via G.garibaldi, 75 ad Offida. Dopo il convegno è prevista la cerimonia di premiazione del contest Instagram #expoborghi ideato dall’Associazione Borghi più belli d’Italia e un aperitivo finale offerto dall’organizzazione. La passeggiata fotografica, ovvero #offidaphotowalk è prevista per domenica 19 luglio dalle 9:30 alle 13:30: uno stuzzicante itinerario fatto di laboratori, degustazioni e visite guidate. Alle bellezze artistiche del borgo di Offida, racchiuso dalle mura castellane del Xii secolo e la Chiesa di Santa Maria della Rocca, si unisce una visita guidata allo showroom dell’azienda vinicola Ciu Ciu, dimostrazioni della lavorazione del tombolo e delle specialità tipiche del borgo. All’evento si unisce un challenge fotografico rivolto ai partecipanti. Le foto che verranno condivise sui social network con l’hashtag #offidaphotowalk avranno la possibilità di vincere tra questi cinque premi: un weekend a Offida, un centrino o gioiello in merletto a tombolo, un cesto con prodotti tipici del nostro territorio, una confezione di vino e biglietti per l’ingresso a Expo2015. Ad ogni partecipante verrà regalato un simpatico gadget. Le foto scattate e condivise sui propri canali social con il tag #offidaphotowalk entro il 29 luglio saranno selezionate da una giuria composta dal Smt Marche, Comune di Offida e Borghi più belli d’Italia. La giuria decreterà i vincitori che verranno contattati tramite social o mail. Per iscriversi all’evento basta inviare un’e-mail a socialmediateammarche@gmail.Com Per info e adesioni: socialmediateammarche@gmail.Com tel. 071-205403 . |
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TORINO, NEL FINE SETTIMANA ORGANALIA 2015 FA TAPPA A FELETTO E CALUSO |
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Questa settimana la rassegna musicale Organalia propone due appuntamenti nell’ambito dell’itinerario “Ivrea&canavese”. L’ottavo concerto dell’itinerario si terrà venerdì 17 luglio alle 21 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta a Feletto. Alla consolle dell’organo costruito dai Fratelli Serassi nel 1825, siederà Luca Scandali, che svilupperà un programma intitolato “Suggestioni risorgimentali”, con musiche di Pietro Morandi, Domenico Cimarosa, Niccolò Moretti, Felice Moretti (più noto come padre Davide da Bergamo) e Vincenzo Bellini. Il concerto è patrocinato dal Comune di Feletto. Sabato 18 luglio alle 21 nella chiesa parrocchiale dei Santi Calogero e Andrea a Caluso alla consolle dell’organo costruito dai Fratelli Serassi nel 1821, ci sanno due concertiste marchigiane: Giovanna Franzoni e Fabiola Frontalini (quest’ultima in sostituzione di Elena Gentiletti Drago) per presentare al pubblico piemontese il Cd dedicato a Giovanni Morandi, realizzato da Elegia con il numero di catalogo Eleorg033, registrato su organi storici delle Marche, ove Morandi suonava. Le due concertiste si alterneranno alla consolle ma il finale con la “Sinfonia marziale” sarà a quattro mani. Il concerto è patrocinato dal Comune di Caluso. L’itinerario“ivrea&canavese” di “Organalia” si avvale del contributo della Fondazione Crt, della Fondazione Live Piemonte dal Vivo e della Fondazione Guelpa, nonché del patrocinio della Regione Piemonte e della Città Metropolitana di Torino. Tutti i concerti di Organalia 2015 prevedono l’ingresso ad offerta libera Per ulteriori informazioni: www.Organalia.org www.Elegiarecords.it |
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L´ARCHETTO E IL PIZZICATO DI RENAUD GARCIA FONS, ALLA RASSEGNA LESSINIAFEST IL “PAGANINI DEL CONTRABBASSO” |
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Domenica 19 luglio, alle 15, la rassegna itinerante Lessiniafest si trasferisce nell’auditorium di faggi della Lessinia trentina. La radura ombreggiata del Bosco de La Regina ad Ala (Trento), con le fronde dei suoi alberi secolari, si trasforma in palcoscenico naturale per il concerto del contrabbassista Renaud Garcia Fons. Musicista eclettico e raffinato compositore, è stato definito dalla critica il “Paganini del contrabbasso” per l´ineguagliabile virtuosismo alle prese con questo strumento che egli stesso ha modificato in cinque corde, anziché le normali quattro, per allargare la tessitura dei suoni e per riuscire ad avventurarsi agevolmente tra jazz, musica classica e world music. Scelta che ha rivoluzionato completamente la visione del contrabbasso, che ha iniziato a suonare quando era ancora adolescente, sotto la guida del maestro siriano Francois Rabbath, continuando poi con curiosità a valorizzarne le infinite possibilità fino a trovare un personale stile. Nato e vissuto in Francia, Renaud Garcia Fons ha in realtà radici catalane: ecco l’origine dell’influenza della tradizione spagnola nelle sue note. Nei suoi progetti musicali alterna infatti, con ineguagliabile espressività, l´uso dell’arco e il percussivo “pizzicato”, proponendo brani di sua composizione nei quali esplora i suoni provenienti da varie parti del mondo: dall’Andalusia all’America Latina, passando dall’India e attingendo dal repertorio arabo. Una matrice prettamente mediterranea che a volte sfocia in alcuni rinvii alla musica di estrazione classica e che gli permette inoltre di spaziare dall’improvvisazione ai rigorosi temi, sempre con dimestichezza tecnica e un inflessibile controllo stilistico. Si giunge al faggio de La Regina soltanto a piedi in circa trenta minuti da Sega di Ala, lungo la strada che domenica sarà chiusa al traffico a partire dalle 10. In venti minuti a piedi si scende invece da Passo Fittanze, al confine tra la provincia di Trento e Verona, lungo la cosiddetta Strada dei Ladri. Alle persone con ridotta mobilità è consentito arrivare in automobile. Ingresso libero. In caso di maltempo il concerto si terrà alle 16 nel Teatro Sartori di Ala. All´evento è abbinata l´escursione guidata Camminaparco, della durata di 4-5 ore, tra le malghe e il bosco de La Regina. Ritrovo alle 9.30 al parco giochi di Sega di Ala (per informazioni, telefono 329 4232157). |
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I CAPOLOVORI DEL BAROCCO A NOVARA |
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Prosegue la mostra "I Capolavori del Barocco", la grande mostra novarese rivolta a tutti e ai visitatori di Expo, un evento di grande portata che anima la città di Novara con due sedi espositive e tutto il territorio grazie ad un museo diffuso, fino ad ottobre. L´iniziativa organizzata da Diocesi di Novara, Atl, Provincia di Novara e Soprintendenza per i beni architettonici e culturali, in collaborazione con Regione Piemonte, Comune di Novara, Fondazione Cariplo e Fondazione Sir Denis Mahon Charitable Trust, è la terza tappa di un itinerario espositivo di valorizzazione dell´arte novarese che intende approfondire il periodo che va dal 1630, agli anni che seguono la peste manzoniana, sino al 1738, anno del passaggio del Novarese ai Savoia. Sedi espositive: Arengo del Broletto, via Rosselli e Sala Casorati, via Silvio Pellico, Novara. Http://www.provincia.novara.it
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CHICCO MARGAROLI ESPONE AL CASTELLO GAMBA DI CHâTILLON 10 LUGLIO 2015 |
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Sino al 31 ottobre, il Castello Gamba di Châtillon, il Museo di arte moderna e contemporanea della Valle d’Aosta, accoglie la personale dell’artista valdostana Chicco Margaroli, intitolata Passaggio a dimora - Bedding out. Chicco Margaroli, artista «”Passaggio a dimora” proprio perché un po´ sono tornata a casa - nel senso che esporre in Valle è veramente la mia casa, e quindi torno molto volentieri - e poi è un passaggio perché è una mostra dedicata a ciò che muta, a ciò che cambia.» La mostra, curata da Marco Maggi, presenta le tappe più significative del percorso dell’artista, sia in forma retrospettiva sia di esplorazione delle tematiche più recenti del suo lavoro. Nelle opere in mostra, che coprono l’arco di produzione degli Anni Duemila, Chicco Margaroli intende valorizzare quell’istanza etica e politica che l’arte contemporanea deve avere, un’arte “attiva”, che richiede il coinvolgimento, la partecipazione e anche la fruizione del pubblico, più eterogeneo possibile, per età e per interesse. Un’esposizione che sa avvicinare anche i più piccoli, attraverso istallazioni coinvolgenti e immediate. Chicco Margaroli, artista «La mia dinamica è molto mista, in mostra anche tutta la parte decorativa dedicata al prodotto industriale, che fa parte del mio lavoro perché è una mia caratteristica.» L’esposizione tratta alcune tematiche presenti all’Expo di Milano 2015, legate al diritto al cibo, alla salvaguardia e alla biodiversità in coltura. In mostra sono trattati anche alcuni aspetti meno noti della produzione dell’artista, gli interventi nei campi della videoarte realizzati con Anna e Giuseppe Tassone e degli Arts and Crafts, in equilibrio tra recupero della tradizione e tecnologie avanzate, con il gruppo Dzoyé ( fosbury adv) per le soques e lo sviluppo in 3d di modellistica della scarpa lusso, seguito da Fablab Aosta di Cristina d’Arienzo e Daniel Aureli, e M’ama.art per il profumo “Ricordati di Fiorire”. Chicco Margaroli, artista «Abbiamo dedicato una parte al cibo, per coniugarci con Expo, e poi tenevamo molto all’ingresso, l´area più fredda del castello presentando l’installazione “Bianco Fragile”, un lavoro specifico dedicato al nostro attore principe, il Monte Bianco, per coniugarci poeticamente alla nuova realtà iperalpina di Skyway.» La mostra è stata inaugurata dal Presidente della Regione, Augusto Rollandin «Sicuramente è una mostra di grande interesse, qui al Castello Gamba, che è la sua collocazione ideale. Infatti è stato studiato un percorso legato proprio a questa struttura, dove si racconta, dove in quale modo s´inserisce l´opera di Chicco Margaroli, che ormai è un´artista apprezzata a livello internazionale. » L´esposizione Passaggio a dimora - Bedding out rimarrà aperta fino al 31 ottobre 2015. |
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ROMA. “IL CINEMA VA A SCUOLA”: APRONO ALTRE DUE ARENE ESTIVE NEGLI ISTITUTI ROMANI DOPO IL LICEO MAMIANI GRANDI SCHERMI ANCHE NELLE SCUOLE DI CORNELIA E SAN SABA |
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La rassegna “Il Cinema va a scuola”, organizzata dall’assessorato alla Scuola di Roma Capitale in collaborazione con i Municipi I e Xiii, l’Università La Sapienza e il network “Arene di Roma”, si arricchisce di due nuove arene. Mentre proseguono le proiezioni nel liceo Mamiani di Prati, questa sera aprirà l’Arena San Saba, nel cortile della scuola primaria Leopoldo Franchetti, in piazza Remuria. Si inizia alle ore 21 con il documentario “Memorie di Piazza” realizzato da Carla Spaziani e Fabrizio Fantera e dedicato alla Resistenza romana in occasione del 70esimo anniversario della Liberazione. Domani, giovedì 16 luglio, sarà la volta dell’Arena Cornelia, che porterà nell’istituto comprensivo di via Cornelia 73 i grandi film e le pellicole indipendenti. Appuntamento alle ore 21.15 con il film “Song e’ Napule” dei Manetti Bros. Il 24 luglio, infine, nell’Arena Chiostro della Facoltà di Ingegneria dell’Università La Sapienza di San Pietro in Vincoli farà da cornice ad un grande evento dedicato al cinema con la partecipazione dell’assessore alla Scuola Paolo Masini e del rettore della Sapienza Eugenio Gaudio. Tutta la programmazione, oltre a proporre i migliori film dell´ultima stagione cinematografica, porta per la prima volta negli istituti incontri con registi e attori. "Quello delle arene nelle scuole è un progetto che pensa fortemente alla vocazione di questa città e rappresenta la nostra idea di scuole aperte e condivise”, ha detto l’assessore alla Scuola Paolo Masini. “Grazie alla collaborazione dei dirigenti e delle comunità scolastiche e universitarie trasformiamo per tutta l’estate i luoghi della formazione in spazi tutti da vivere: scuole e università diventano l’occasione per incontrarsi fuori dall’orario scolastico e punti di riferimento per la vita serale, in centro come in periferia". Costo del biglietto: 5 euro biglietto ordinario, 4 euro per gli studenti e i docenti. Il programma di tutte le Arene su: www.Comune.roma.it www.Arenediroma.com |
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#ATAVOLAINITALIA, IL CONCORSO DI PALAZZO MADAMA |
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In occasione della mostra Time Table. A tavola nei secoli, visitabile fino al 18 ottobre, Palazzo Madama invita gli utenti a partecipare al contest #Atavolainitalia. L’iniziativa, lanciata su Instagram, propone ai partecipanti di realizzare un racconto fotografico collettivo delle proprie tavole imbandite. #Atavolainitalia è un modo per condividere, giocare e fermare gli scatti più caratteristici delle tavole quotidiane, che siano semplici, elaborate, moderne o tradizionali. Partecipare è semplice, basta realizzare uno scatto della propria tavola imbandita, inserire l’hashtag #Atavolainitalia e condividere la foto su Instagram. Www.palazzomadamatorino.it |
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CHORUS VERONA E TONY FIGO A CETARA |
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Domenica 19 luglio a Cetara in Largo Marina alle ore 21,00, il concerto di “Chorus Verona”, un gruppo corale e strumentale nato nel 1995, diretto da Carlo Bennati. Ampio è il repertorio proposto che spazia dalla musica leggera a quella popolare internazionale (israeliana, sudamericana, africana, spiritual), da brani da colonne sonore di film e musiche di cartoni animati a cover di successi internazionali. Non mancano i brani a cappella di ispirazione popolare e musica classica. Buona parte del repertorio è trascritto dal direttore, che propone arrangiamenti originali con coinvolgenti alternanze di stili musicali, di parti corali e interventi solistici. Una breve pausa lunedì e gli eventi nel borgo costiero riprendono martedì 21 luglio, sempre in Largo Marina alle ore 21,00. Direttamente da Made in Sud, Antonio D’ursi, alias Tony Figo, pronto a divertire il pubblico con le sue performance. Antonio D’ursi dedica la gran parte della sua formazione allo studio della recitazione e della danza, cosa che lo porta a girare il mondo in compagnie teatrali soprattutto con i musical. E’ responsabile coreografo e regista di diversi spettacoli fino al 2012, anno in cui entra a far parte della compagnia di Made in Sud con il personaggio Tony Figo, un maresciallo dell’arma dei Carabinieri molto speciale. Gli eventi fanno parte del cartellone estivo organizzato dall’amministrazione comune di Cetara e curato dall’assessore alla cultura Angela Speranza. Ingresso gratuito. |
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BOLZANO: RIAPERTO A TRAFOI IL RIFUGIO BORLETTI |
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Il rifugio Borletti a Trafoi, di proprietà della Provincia, ha da poco riaperto i battenti dopo un lungo periodo di chiusura. La Provincia ha infatti trovato un affittuario per il rifugio posto a quota 2188 metri nel gruppo dell´Ortles. Si raggiunge il rifugio Borletti in circa un´ora e mezzo di cammino da Trafoi. La struttura è il punto di partenza ideale per le escursioni nel gruppo dell´Ortles con splendide viste sul paesaggio circostante e la strada dello Stelvio. Dopo un periodo di chiusura il rifugio di proprietà provinciale ha trovato un nuovo gestore ed è stato riaperto: dispone di 26 letti, si possono prenotare i pernottamenti contattando l´affittuario Hermann Fliri, tel. 348 9136807. |
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BOLZANO: MUSICA POPOLARE AL MUSEO PROVINCIALE DEGLI USI E COSTUMI |
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Una domenica al mese da luglio a settembre il Museo provinciale degli usi e costumi di Teodone ospita un concerto di musica popolare. Il 19 luglio, dalle ore 14.30 alle 17, sarà la volta dei “Pustra Vielseitige”. I concerti costituiscono una parte rilevante del programma di eventi del Museo provinciale degli usi e costumi di Teodone di Brunico. Per tutto l´anno, infatti, in determinate domeniche o nell´ambito di alcune manifestazioni, il museo è lo scenario delle esibizioni di diversi gruppi musicali. Da luglio a settembre, poi, sono previsti appuntamenti con la musica popolare una volta al mese. Domenica 19 luglio, dalle ore 14.30 alle 17, saranno i "Pustra Vielseitige" a accompagnare la visita al museo, aperto al pubblico dalle 14 alle 18. Il concerto è organizzato in collaborazione con il Circolo altoatesino di musica popolare, sezione Val Pusteria. Info: Museo provinciale degli usi e costumi, via Duca Diet 24, Teodone/brunico, tel. 0474 552087, http://www.Museo-etnografico.it/ |
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GUARDIA MEDICA TURISTICA A SCOPELLO
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L’asl Vercelli informa che per l´estate 2015, nei mesi di luglio e agosto, verrà attivato un servizio di assistenza sanitaria ai turisti, a favore dei non residenti soggiornanti in Alta Valsesia. L’attività si svolgerà presso il poliambulatorio di Scopello nei giorni feriali dal lunedì al venerdì. Con esclusione dei sabati e domeniche, i giorni 14 e 15 agosto. L’orario ambulatoriale è dalle ore 10 alle 12 e dalle 14 alle 15. Le eventuali richieste di visita domiciliare dovranno essere inoltrate al poliambulatorio di Scopello, tel. N. 0163 71170. Www.aslvc.piemonte.it/ |
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FESTE PATRONALI NEL BIELLESE |
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Nel prossimo weekend in diversi Comuni del Biellese si svolgono le feste patronali con apertura di stand gastronomici e musica: a Pettinengo dal 16 al 19 luglio; a Mongrando dal 17 al 19 luglio; a Mottalciata dal 17 al 20 luglio; a Valle Mosso dal 17 al 21 luglio; dal 18 al 19 luglio a Ternengo dove si possono assaggiare i fiori di zucca ripieni e carne alla piasta. Www.atl.biella.it |
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VACANZE A PROVA DI INCONTINENZA. CONSIGLI PRATICI DEGLI ESPERTI PER AFFRONTARE SERENAMENTE UN VIAGGIO ESTIVO E PER NON FAR PESARE I DISAGI LEGATI A QUESTO DISTURBO |
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L’incontinenza urinaria non va in vacanza, anzi può trasformarsi in un vero e proprio problema per chi si appresta ad affrontare un viaggio e, purtroppo, spesso si vede costretto a rinunciare a muoversi da casa. Molte persone però non sanno che, con piccoli accorgimenti, è possibile affrontare al meglio la partenza senza dover incappare in situazioni imbarazzanti o di difficile gestione durante la vacanza. “Il problema è serio, ma va affrontato in modo sereno”, consigliano gli specialisti della Fondazione italiana continenza, che indicano suggerimenti pratici, piccoli accorgimenti e l’utilizzo di ausili per superare il disagio e affrontare il viaggio più tranquilli. “L’uomo può utilizzare degli ausili assorbenti specifici oppure indirizzarsi verso altri presidi, soprattutto nel caso in cui l’incontinenza sia di notevole entità. Il più usato è l’urinalcondom, una sorta di preservativo autocollante che viene raccordato a un sacchetto cosciale di raccolta per l’urina” spiega Giusi Gibertini, componente del Comitato Scientifico della Fondazione italiana continenza e coordinatrice infermieristica della struttura complessa di Neuro-urologia dell’Azienda Ospedaliero Universitaria - Città della Salute e della Scienza di Torino. “Di facile utilizzo è indicato per problemi di urgenza minzionale e/o di una aumentata frequenza ad avere lo stimolo. Il catetere a permanenza invece, può essere indicato per incontinenza grave e mantenuto anche per tutto il periodo di vacanza, utilizzando un sacchetto da gamba per l’urina (quando si portano i pantaloni), un sacchetto a marsupio (quando si portano i pantaloncini), oppure anche solo un tappo apposito, (quando si indossa il costume da bagno)”. Diverso invece l’approccio al problema per le donne, che devono utilizzare altri tipi di ausili. “Le donne possono utilizzare ausili assorbenti oppure un catetere a permanenza. Nel caso dell’incontinenza lieve, è sufficiente utilizzare un ausilio molto più assorbente di quello usato normalmente, in grado di sostenere lo svuotamento dell’intera vescica, come ad esempio le mutande assorbenti elasticizzate tipo pull-up dotate di un grado di assorbenza massimo. Nel caso di incontinenza gravissima si può utilizzare un catetere come nell’uomo”. Per arrivare all’estate senza problemi o per non trovarsi impreparati in vacanza, la riabilitazione può essere di grande aiuto. “Effettuare una corretta rieducazione permette alle persone con incontinenza da sforzo e/o da urgenza di gestire le situazioni ‘scomode’, quelle che potrebbero creare imbarazzo e difficoltà” aggiunge Elena Bertolucci, fisioterapista dell’Unità Spinale e dell’ambulatorio di Uroriabilitazione dell’Azienda Ospedaliero Universitaria - Città della Salute e della Scienza di Torino componente del Comitato Scientifico della Fondazione italiana continenza. “Nell’incontinenza da sforzo è essenziale conoscere il proprio pavimento pelvico per capire quando è il caso di contrarre i muscoli per gestire, durante gli sforzi, l’aumento della pressione all’interno dell’addome che può provocare le perdite d’urina. Durante il cammino può essere utile rallentare o fermarsi un attimo per riuscire a contrarre più efficacemente i muscoli del pavimento pelvico. Un ausilio assorbente, più sottile se si è in costume in spiaggia e magari usando un pareo, può essere d’aiuto anche dal punto di vista psicologico per sentirsi a proprio agio. Anche l’incontinenza da urgenza è gestibile, in buona parte, tramite una buona conoscenza del proprio pavimento pelvico e un corretto lavoro di riabilitazione. Esercitare una valida contrazione quando sopraggiunge lo stimolo consente di diminuirne l’entità e di posticipare il momento della minzione. Utilizzare un ausilio assorbente, ad esempio nel caso di un lungo viaggio in autobus, consente di sentirsi meno ‘a rischio’ e più protetti”. Bertolucci spiega: “L’uomo che soffre di incontinenza ha, generalmente, subito un intervento di prostatectomia radicale e quindi anche in questo caso prendere consapevolezza del proprio pavimento pelvico permette alla persona di autoregolarsi e contrarre quando deve, acquisendo, in questo modo, sempre maggior controllo del proprio corpo. Così come la donna anche un uomo può ricorrere, e non solo in vacanza, a presidi assorbenti, utili sia per gestire le fughe d’urina che come ‘sicurezza psicologica aggiuntiva’. Non bisogna dimenticare che l’utilizzo degli ausili assorbenti deve essere sempre commisurato al reale bisogno individuale per non “sovradimensionare” la protezione e, di conseguenza, diminuire l’attenzione. In vacanza, però, è giusto concedersi qualche tutela in più per poter godere appieno e senza troppi patemi il meritato riposo”. La Fondazione italiana continenza, ente senza fini di lucro, nasce nel 2000 e si propone di far conoscere all’opinione pubblica le tematiche dell’incontinenza, di identificare i bisogni dei pazienti e le possibili soluzioni, di contribuire al miglioramento della loro qualità di vita e al superamento degli aspetti più critici della patologia. Inoltre, la Fondazione italiana continenza vuole contribuire a migliorare l’educazione sanitaria dei cittadini in materia di incontinenza, contribuire alla preparazione degli operatori sanitari e sostenere il principio della qualità dei servizi delle strutture sanitarie in termini di prevenzione, riabilitazione e cura. Oltre a promuovere la ricerca, l’istituzione di figure professionali specifiche e la sperimentazione scientifica, la Fondazione italiana continenza vuole svolgere un ruolo attivo in qualità di interlocutore del Ministero della Salute, delle Regioni e delle altre istituzioni governative, per tutti i temi relativi a incontinenza urinaria e fecale. Www.contenuti-web.com |
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L’ASTRONOMO E LE STELLE ALL’OASI ZEGNA |
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Sabato 18 luglio a Bielmonte, con la luna nuova sarà la serata ideale per l’uscita in notturna in compagnia di esperti per ammirare il cielo stellato. Si terrà una lezione di astronomia, con ritrovo al tramonto presso lo Chalet Bielmonte. Al termine dell’escursione possibilità di degustazione. Per informazioni: Chalet Bielmonte, tel. 015 744126. Www.oasizegna.com |
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AGRICOLTURA SPAZIALE: GLI ORTI ITALIANI SULLA LUNA E SU MARTE |
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Biopic parteciperà esponendo alcune delle sue nuove tecnologie naturali per l’agricoltura urbana e la pianta “che ricorda”. Biopic, www.Biopic.it la startup innovativa degli orti biologici domestici in casa, venerdi 17 luglio alle 13.00 presenterà con un intervento durante il convegno Agrispazio “Colonizzare Luna e Marte per nutrire la Terra” la case studies dei suoi orti domestici a Led, selezionata da Lazioinnova con il bando call4innovators e da Regione Lazio per Expo 2015. Biopic, ospitata dall’incubatore di imprese The Hive con sede a Roma e ad Ancona, e partecipata dal fondo di investimento del Gruppo internazionale Greenvale, è attiva nella ricerca agro-spaziale con il suo innovativo sistema di semina protetta, in grado di garantire percentuali di germinabilità elevate anche in condizioni estreme come quelle previste dall’agricoltura spaziale e nella ricerca di soluzioni a risparmio energetico a Led per agricoltura innovativa. Biopic esporrà nell’area Exibit una miniserra con coperture in polimeri in grado di cambiare la proprietà della luce in maniera passiva, potendo quindi variare il colore della luce diffusa all’interno della serra aumentandone la diffusività (Haze) o selezionando le frequenze del blu e rosso più utili per la crescita delle piante. Grazie all’uso della luce delle lampade a Led Biopic di nuova generazione, sarà presto possibile controllare anche la diffusione degli insetti infestanti sensibili alle radiazioni luminose e diminuire le infezioni dovute ad alcune tipiche malattie fungine. Sarà anche esposto un esemplare di Mimosa Pudica, pianta usata in molti test universitari volti a dimostrare l’esistenza di una memoria nelle piante, come omaggio alla “nuova botanica” la scienza che indaga comportamenti e sensi finora sconosciuti nel mondo vegetale che ha ispirato le soluzioni innovative di Biopic Orto. Per Renato Reggiani Presidente di Biopic srl, :”l’Agrispace, e la ricerca sull’agricoltura spaziale avranno, e nel nostro caso già hanno, grandi ricadute sul modo in cui produrremo il cibo nei prossimi anni. Ad esempio Biopic Ort, utilizza il calore domestico per far crescere un mini orto in salotto, grazie alle luci a Led ed al sistema di semina semplificato e potenziato naturalmente, lo stesso che abbiamo sviluppato ed usato nei test di germinabilità su simulazioni di terreni lunari e marziani. Il nostro scopo è dimostrare la possibilità di usare il terreno lunare e marziano per far crescere le piante, senza dover usare le grandi quantità di acqua e prodotti chimici necessari per le vecchie costose e non sostenibili culture idroponiche. Forse quanto portato sul grande schermo da Ridley Scott con il nuovo film “The Martian – Il sopravvissuto”, che realizza un orto su Marte, sarà realizzato nei prossimi 30 anni ma le applicazioni delle nuove tecnologie sviluppate per l’agricoltura spaziale saranno presto disponibili a tutti, anche per aiutarci a combattere i cambiamenti climatici nelle nostre città aumentandone la biodiversità. |
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