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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 13 Novembre 2012
INAUGURATO NUOVO AEROPORTO, PRESIDENTE MARINI: OPERA DI STRAORDINARIO INTERESSE STRATEGICO PER UMBRIA E ITALIA  
 
Perugia, 13 novembre 2012 - "L´opera che oggi inauguriamo ufficialmente, l´aeroporto regionale San Francesco d´Assisi, è di straordinario interesse strategico per l´Umbria, ma anche per il sistema del trasporto aereo nazionale e avrà un ruolo determinante per favorire lo sviluppo sia del turismo che dell´economia generale del nostro territorio". È quanto affermato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, nel corso del suo intervento che ha concluso la cerimonia di inaugurazione. La presidente ha voluto innanzitutto rivolgere un pensiero affettuoso alla memoria della progettista della nuova aerostazione, Gae Aulenti, scomparsa solo una settimana fa: "Ci dispiace moltissimo - ha detto la presidente - che lei non sia qui oggi con noi. Gae Aulenti era una grande amica dell´Umbria, terra che amava e conosceva profondamente ed ha ideato e progettato questa struttura dimostrando una capacità rara di saper rispettare l´ambiente ed il paesaggio in cui un´opera infrastrutturale deve essere collocata. Un compito che nel caso di questo aeroporto, inserito nel suggestivo scenario della piana di Assisi, era ancor più difficile e complesso". Nel corso del suo intervento, la presidente Marini ha ripercorso sinteticamente i diversi passaggi amministrativi che hanno consentito la realizzazione dell´opera, dai primi accordi di programma del 1999, fino all´inserimento del progetto del nuovo aeroporto tra le opere finanziate dal governo Prodi, con Francesco Rutelli ministro competente per i festeggiamenti dei 150 anni dell´Unità d´Italia, tra gli interventi che hanno beneficiato delle risorse messe a disposizione dallo Stato per le celebrazioni dell´Unità nazionale, ed ha quindi ringraziato gli ex presidenti della Regione, Bruno Bracalente e Maria Rita Lorenzetti, e lo stesso senatore Rutelli. Altri ringraziamenti la presidente Marini li ha rivolti alle agenzie Enac ed Enav, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, alla Camera di Commercio, a tutte le imprese che hanno lavorato, alle maestranze, ed alla Sase, la società che gestisce l´aeroporto, ed al suo presidente, Mario Fagotti, cui ora spetta il compito forse più difficile, "lavorare affinché - ha affermato la presidente - ora si proceda nella ricerca e realizzazione di adeguati collegamenti aerei con destinazioni che possano contribuire alla crescita del movimento turistico in Umbria". "La Regione Umbria - ha ricordato Marini - ha sempre creduto nel ruolo strategico dell´aeroporto regionale, tanto da aver investito nel tempo consistenti risorse finanziarie. Ora auspichiamo che con il Governo in carica, come con il futuro Governo, vi possa essere quella leale collaborazione che consenta di mantenere e magari accrescere il ruolo di questo scalo aereo nell´ambito della nuova rete nazionale del traffico aereo".  
   
   
TORRE LUMIERE: ZAIA, “VIVO APPREZZAMENTO PER DECISIONE ENAC”  
 
Venezia, 13 novembre 2012 - “Apprendo con vivo apprezzamento la decisione dell’Enac, che costituisce un passo avanti rilevante, ancorchè non definitivo, per il cammino verso la realizzazione della Torre Lumiere”. E’ questo il commento del presidente della Regione del Veneto Luca Zaia rispetto al parere positivo espresso dall’Enac sulla compatibilità tra la realizzazione della Torre di Pierre Cardin e l’operatività dell’aeroporto Marco Polo di Tessera. “Ora – aggiunge Zaia – è necessario adoperarsi per rimuovere le altre difficoltà burocratiche che ancora esistono, ma e indubitabile che la decisione dell’Enac rimuove uno degli ostacoli più rilevanti”. “Si proceda con serietà e rispetto delle norme – dice Zaia – ma anche con la consapevolezza dell’importanza di questo progetto: sono infatti in ballo moltissimi posti di lavoro e un tassello significativo dell’indispensabile cammino di riqualificazione dell’area di porto Marghera”.  
   
   
TORINO, TAVOLO SULLA QUALITA’ DELL’ARIA: I COMUNI VERSO IL BLOCCO DEGLI EURO 0 GPL E METANO  
 
 Torino, 13 novembre 2012 - Riunione interlocutoria quella di ieri del Tavolo di coordinamento tra i Comuni e la Provincia di Torino sulla qualità dell’aria, che ha riservato a un prossimo incontro fissato per il 3 dicembre l’adozione delle decisioni definitive. Dopo aver ribadito che tutte le Amministrazioni comunali da quest’anno si adegueranno al dettato della delibera regionale del 2006 che blocca gli euro 0 benzina e gli euro 2 diesel, è emersa la disponibilità degli amministratori riuniti intorno al tavolo a procedere da subito a quello che è stato definito lo scenario avanzato, vale a dire il blocco delle rimanenti motorizzazioni euro 0 (Gpl e metano) nella fascia oraria diurna sull’intero territorio comunale. “Nell’incontro odierno ho rilevato uno spirito costruttivo da parte di tutte le Amministrazioni presenti” ha commentato l’assessore alle Politiche per l’Ambiente del Comune di Torino Enzo Lavolta. “La condivisione dello scenario avanzato testimonia di uno sforzo significativo da parte di un territorio coeso che intende muoversi in un’unica direzione, pur con esigenze e problemi spesso diversi”. “L’auspicio è che sulla scia di Torino, che fa da apripista insieme a Borgaro e a Venaria” ha aggiunto l’assessore all’Ambiente della Provincia di Torino Roberto Ronco, “nella prossima riunione anche altri Comuni mettano gli euro 3 diesel sotto la lente di osservazione, valutando la possibilità di procedere a forme di limitazione, seppur graduali, fin da questa stagione”.  
   
   
SMOG,LOMBARDIA: IL PIANO ARIA È UN LABORATORIO APERTO  
 
Milano, 13 novembre 2012 - Un nuovo approccio alle politiche ambientali, in cui il confronto quotidiano con la scienza e con le associazioni sia la linfa per arrivare a definire strumenti via via più efficaci nella impegnativa battaglia contro ogni tipo di inquinamento. Ne ha parlato l´assessore regionale all´Ambiente Leonardo Salvemini, in occasione di un convegno organizzato dal Jrc di Ispra (Va). L´importanza Del Mondo Accademico E Scientifico - "Proprio in quanto da tempo impegnato sui temi ambientali - ha commentato l´assessore - conosco bene l´apporto che il mondo scientifico e quello accademico possono dare nella definizione degli strumenti anti-inquinamento e intendo sfruttare ogni occasione utile per aprire il più possibile il confronto tra queste realtà e l´istituzione che rappresento". Salvemini, che ha relazionato sul principio di extra territorialità nella lotta all´inquinamento, ha ricordato come tutti gli strumenti normativi in campo ambientale debbano essere considerati migliorabili, cioè dotati di quella giusta flessibilità che consenta di apportare modifiche richieste dalla società civile e dalle associazioni ambientaliste. Pria, Strumento Di Partecipazione - "E´ una richiesta che arriva dal basso - ha dichiarato l´assessore a margine del convegno - e che siamo più che onorati di raccogliere. Ne sarà un esempio il nuovo Piano regionale sulla qualità dell´aria (Pria), primo documento in assoluto in Italia ad affrontare a livello regionale, nel rispetto del principio di integrazione di tutte le nostre politiche, il problema dell´inquinamento atmosferico. Mi auguro possa davvero diventare un laboratorio di partecipazione per tutti". L´assessore sarà nel pomeriggio al Comune di Varese, dove proprio le associazioni ambientaliste più rappresentative lo hanno invitato a presentare il suo volume sui principi di diritto ambientale. "Ribadirò agli amici delle associazioni - ha concluso - che è il momento di farsi sentire, di avanzare tutte le loro proposte e li inviterò a presentare osservazioni, a cominciare proprio dal Pria. Sono sicuro che ne trarremo idee innovative e significativi miglioramenti. Affrontando insieme la sfida, si può battere anche un avversario così funesto come l´inquinamento dell´aria".  
   
   
STRADE SICURE, 10.000 CONTROLLI NELLA NOTTE NUMERI DEI COMUNI E DEGLI AGENTI COINVOLTI IN OGNI PROVINCIA DELLA LOMBARDIA  
 
Milano, 13 novembre 2012 - Sono stati 441 i Comuni coinvolti, 34 i comandi di Polizia locale che hanno fato da capofila per i 324 che hanno aderito; 11 i Corpi di Polizia locale delle Province che hanno aderito; 1.640 gli operatori di Polizia locale; 801 i mezzi operativi (112 unità mobili, 598 auto e 91 moto); 159 i telelaser impiegati; 182 gli etilometri e 228 i drug test (per le analisi tossicologiche). Di seguito il dispiegamento di forze provincia per provincia Area Bergamo (41 Comuni e 13 comandi): Calcinate, Consorzio Isola Bergamasca (Bonate Sotto, Brembate di Sopra, Chignolo d´Isola, Madone, Mapello, Medolago, Sotto il Monte Giovanni Xxiii, Presezzo), Consorzio Terre del Serio (Bariano, Morengo, Mozzanica, Pagazzano, Fornovo S.g.), Consorzio Valseriana (Aviatico, Cazzago S. Andrea, Gazzaniga, Gorno, Nembro, Pradalunga, Selvino, Vertova, Villa d´Ogna, Villa di Serio), Dalmine, Fara Gera D´adda, Osio Sopra, Palosco, Scanzorosciate e Pedrengo, Treviglio, Treviolo, Unione Comunale dei Colli (Cenate Sopra, Cenate Sotto, Bagnatica, Torre de´ Roveri, Albano S. Alessandro, Brusaporto, Gorlago e S. Paolo d´Argon). Operatori: 90; Unità Mobili: 10; Auto: 25; Moto: 6; Tele laser: 13; Etilometro: 14; drug test: 7; altro: 2 . Area Brescia (51 Comuni e 36 comandi): Bagnolo Mella, Bedizzole, Borgosatollo, Botticino, Bovezzo, Capriano del Colle, Capriolo, Castegnato, Castenedolo, Cazzago San Martino, Chiari, Coccaglio, Cologne, Comando Intercomunale Flero Poncarale, Consorzio Valle Sabbia (Anfo, Barghe, Casto, Lavenone, Odolo, Preseglie, Roè Volciano, Vestone e Vobarno), Desenzano del Garda, Gardone Val Trompia, Gavardo, Gussago, Leno, Lonato, Manerbio, Mazzano e Nuvolento, Montichiari, Orzinuovi, Ospitaletto, Palazzolo sull´Oglio, Rezzato, Roncadelle, Rovato, Sarezzo, Sirmione, Travagliato, Unione Valtenesi, Villa Carcina, Villanuova sul Clisi. Operatori: 190; Unità Mobili: 16; Auto: 71; Moto: 4; Tele laser: 25; Etilometro: 33; drug test: 12; altro: 16. Area Como (21 Comuni e 17 comandi): Appiano Gentile, Cadorago, Campione d´Italia, Erba, Figino Serenza, Fino Mornasco, Locate Varesino, Menaggio, Novedrate, Rovellasca, Rovello Porro, Senna Comasco, Turate, Veniano, Unione Tremezzina (Colonno, Griante, Lenno, Ossuccio e Tremezzo). Operatori: 79; Unità Mobili: 3; Auto: 33; Moto: 2; Tele laser: 5; Etilometro: 8; drug test: 4; altro: 3. Area Di Cremona (23 Comuni e 15 comandi): Calvenzano, Casalmaggiore, Castelleone, Cella Dati, Crema, Derovere, Malagnino, Misano Gera d´Adda, Offanengo, Piadena, Pieve d´Olmi, Rivolta d´Adda e Agnadello, Romanengo, San Daniele, Soncino, Soresina, Sospiro (Cella Dati, Derovere, Malgnino, Pieve d´Olmi e San Daniele), Spino d´Adda e Pandino, Unione Casalbuttano e Uniti, Vailate (in collaborazione con Calvenzano e Misano Gera d´Adda). Operatori: 71; Unità Mobili: 1; Auto: 27; Moto: 0; Tele laser: 11; Etilometro: 8; drug test: 0; altro: 8. Area Di Lecco (39 Comuni e 28 comandi): Airuno, Annone Brianza, Ballabio, Barzio, Bosisio Parini, Brivio, Bulciago, Calco, Calolziocorte, Carenno, Casatenovo, Cassago Brianza, Cassina in Valsassina, Colico, Cremeno, Dervio, Dolzago, Galbiate, Imbersago, Malgrate, Mandello del Lario, Moggio, Oggiono, Olgiate Molgora, Oliveto Lario, Perego, Pescate, Rovagnate, Santa Maria Hoè, Sirone, Unione Centro Valsassina (Primaluna, Parlasco, Introbio, Cortenova e Pasturo), Valmadrera, Varenna, Vercurago). Operatori: 80; Unità Mobili: 3; Auto: 42; Moto: 0; Tele laser: 4; Etilometro: 7; drug test: 1; altro: 4. Area Di Lodi (38 Comuni e 19 comandi): Bertonico, Borgo San Giovanni, Camairago, Casaletto Lodigiano, Casalpusterlengo, Caselle Lurani, Castiraga Vidardo, Cavacorta, Cavenago d´Adda, Codogno, Consorzio Nord Lodigiano (Casalmaiocco, Cervignano, Comazzo, Crespiatica, Galgagnano, Merlino, Montanaso Lombardo, Travazzano con Villavesco, Colturano), Cornegliano Laudense, Graffignana, Guardamiglio, Lodivecchio, Maleo, Massalengo, Mulazzano, Dresano, Vizzolo, Ospedaletto Lodigiano, San Colombano al Lambro, San Martino in Strada, San Rocco al Porto, Secugnago, Salerano al Lambro, Terranova de´ Passerini, Turano Lodigiano, Zelo Buon Persico. Operatori: 60; Unità Mobili: 3; Auto: 28; Moto: 0; Tele laser: 5; Etilometro: 5; drug test: 2; altro: 4. Area Di Mantova (44 Comuni e 34 comandi): Acquanegra sul Chiese, Asola, Bigarello, Borgoforte, Borgofranco sul Po, Bozzolo, Carbonara di Po, Casalmoro, Casaloldo, Casalromano, Castelbelforte, Castel d´Ario, Castelgoffredo, Castiglione delle Stiviere, Cavriana, Ceresara, Commessaggio, Curtatone, Felonica, Gazzuolo, Gazoldo degli Ippoliti, Marcaria, Mariana Mantovana, Marmirolo, Moglia, Ostiglia, Pegognaga, Piubega, Porto Mantovano, Redondesco, Revere, Rivarolo Mantovano, Rodigo, Roncoferraro, Roverbella, Sabbioneta, San Martino dell´Argine, Solferino, Sustinente, Suzzara, Viadana, Villimpenta, Volta Mantovana. Operatori: 98; Unità Mobili: 10; Auto: 49; Moto: 6; Tele laser: 10; Etilometro: 10; drug test: 1; altro: 10. Area Di Milano (75 Comuni e 72 comandi): Abbiategrasso, Albairate, Arese, Arluno, Assago, Bareggio, Basiano e Masate, Bellinzago Lombardo, Bernate Ticino, Binasco, Boffalora sopra Ticino, Bollate, Bresso, Busto Garolfo, Canegrate, Carugate, Casorate Primo, Casorezzo, Cassano d´Adda, Cassina de´ Pecchi, Cassinetta di Lugagnano, Cerro Maggiore, Cesano Boscone, Cesate, Cisliano, Consorzio dei Fontanili (Besate, Gaggiano, Noviglio), Corbetta, Cormano, Cornaredo, Cusago, Gessate, Gorgonzola, Lainate, Liscate, Marcallo con Casone, Melzo, Mesero, Morimondo, Nerviano, Nosate, Novate Milanese, Ozzero, Parabiago, Pero, Pogliano Milanese, Pozzo d´Adda, Pozzuolo Martesana, Pregnana Milanese, Rescaldina, Robecco sul Naviglio, Rosate, San Giorgio su Legnano, San Vittore Olona, Santo Stefano Ticino, Sedriano, Segrate, Senago, Sesto San Giovanni, Settimo Milanese, Trezzano sul Naviglio, Truccazzano, Turbigo, Vaprio d´Adda, Villa Cortese, Vernate, Vittuone. Operatori: 444; Unità Mobili: 27; Auto: 140; Moto: 36; Tele laser: 24; Etilometro: 33; drug test: 187; altro: 24. Area Di Monza E Brianza (40 Comuni e 40 comandi): Agrate Brianza, Albiate, Aicurzio, Barlassina, Bernareggio, Besana Brianza, Biassono, Bovisio Masciago, Briosco, Brugherio, Burago Molgora, Busnago, Carate Brianza, Caponago, Cavenago, Ceriano Laghetto, Cesano Maderno, Cogliate, Cornate d´Adda, Desio, Lentate sul Seveso, Lesmo, Lissone, Muggiò, Misinto, Nova Milanese, Ornago, Renate, Roncello, Seregno, Triuggio, Usmate con Velate, Varedo, Vedano al Lambro, Villasanta. Operatori: 233; Unità Mobili: 33; Auto: 71; Moto: 8; Tele laser: 26; Etilometro: 33; drug test: 4; altro: 6. Area Di Pavia (16 Comuni e 12 comandi): Gambolò, Garlasco, Langosco, Lomello, Mede, Mortara, Robbio, Rosasco, Unione Terre Viscontee (Belgioioso, Filighera, Linarolo, Torre dei Negri), Valle Salimbene, Vigevano, Voghera. Operatori: 50; Unità Mobili: 5; Auto: 21; Moto: 4; Tele laser: 7; Etilometro: 6; drug test: 3; altro: 3. Area Di Sondrio (21 Comuni e 21 comandi): Albosaggia, Caiolo, Caspoggio, Castello Dell´acqua, Castione Andevenno, Cedrasco, Chiesa in Valmalenco, Chiuro, Colorina, Fusine, Lanzada, Montagna in Valtellina, Piateda, Poggiridenti, Ponte in Valtellina, Postalesio, Spriana, Torre S.maria, Tresivio, Berbenno. Operatori: 28; Unità Mobili: 1; Auto: 16; Moto: 2; Tele laser: 2; Etilometro: 1; drug test: 1. Area Di Varese (32 Comuni e 19 comandi): Arcisate, Busto Arsizio, Gallarate, Tradate, Somma Lombardo, Luino, Castellanza, Olgiate Olona, Sesto Calende, Vergiate, Gorla Minore, Castiglione Olona, Cairate, Vedano Olona, Lavena Ponte Tresa, Cadegliano, Brusimpiano, Travedona Monate, Gavirate e Comerio, Unione Comuni Lonate Pozzolo e Ferno, Unione Medio Verbano (Caravate, Casalzuigno, Cittiglio, Cocquio Trevisago, Cuvio, Leggiuno, Monvalle, Sangiano), Vedano Olona, Venegono Superiore, Castiglione Olona e Vergiate. Operatori: 209; Unità Mobili: 0; Auto: 75; Moto: 23; Tele laser: 27; Etilometro: 24; drug test: 6.  
   
   
LOMBARDIA : 13 MLN PER PROGETTI SICUREZZA STRADE IN DIECI ANNI DIMEZZATI I MORTI, RIDOTTI ANCHE GLI INCIDENTI  
 
 Milano, 13 novembre 2012 - Sono tredici i milioni di euro che la Giunta regionale lombarda si appresta ad assegnare a Province e Comuni per la realizzazione di progetti per la sicurezza stradale. Lo ha annunciato il 10 novembre l´assessore alla Polizia locale e Sicurezza Nazzareno Giovannelli, intervenendo, a Palazzo Marino, al convegno organizzato dall´Associazione vittime della strada ´Dalla parte delle vittime della strada. Quali politiche urbane, locali e nazionali´. La Prevenzione - "Da sempre - ha detto Giovannelli - Regione Lombardia è impegnata a mettere in atto politiche e attività volte alla prevenzione e alla riduzione drastica degli incidenti stradali. E proprio in questa direzione devono andare anche i fondi che il Piano nazionale sulla sicurezza stradale, elaborato dal Ministero dell´Interno, ci ha assegnato, da ripartire poi fra le Province e i Comuni con i tassi più alti di incidentalità, con il chiaro obiettivo di migliorare le reti viabilistiche più critiche". "Non dimentichiamo poi - ha aggiunto l´assessore - l´importanza di azioni di prevenzione come gli ´Smart´, che ripetiamo più volte durante l´anno, per evitare le stragi del sabato sera. Proprio oggi, in 441 Comuni della nostra regione, daremo vita, grazie al coinvolgimento e alla preziosa collaborazione di tutte le Forze dell´ordine e delle Polizie locali, alla più grande operazione di questo tipo che abbiamo mai organizzato, con un unico obiettivo: tutelare l´incolumità degli automobilisti, dei pedoni e prevenire altri reati". Dimezzate In 10 Anni Le Vittime Della Strada - La Lombardia ha già quasi raggiunto l´obiettivo europeo di ridurre la mortalità stradale del 50 per cento rispetto al 2001: -47,3 per cento. Dalle ultime elaborazioni risulta infatti che ben cinque province - Lodi (-68 per cento), Brescia (-55,7 per cento), Sondrio (-55,3 per cento) Monza e Brianza (-55,4 per cento) e Como (-52,1 per cento) - abbiano già raggiunto e superato il traguardo verso il quale anche tutte le altre stanno compiendo enormi passi avanti, facendo registrare una riduzione media complessiva del 47,3 per cento. "La nostra media - ha sottolineato l´assessore - è nettamente migliore rispetto a quella nazionale. Ma tutto ciò non basta: tutti insieme, dalle istituzioni alle Forze dell´ordine sino ai rappresentanti della società civile, dobbiamo compiere un ulteriore sforzo, per debellare quella che può definirsi una vera e propria piaga sociale. Il sogno è ridurre a zero la mortalità sulle nostre strade". Ridotti Anche Gli Incidenti - Gli stessi dati dicono inoltre che, nel primo decennio del 2000, sul territorio lombardo, vi è stata una riduzione notevolissima anche degli incidenti, che sono passati da 51.744 a 39.322; quelli mortali da 1.074 a 565; la riduzione dell´indice di mortalità, dal 2,08 al 1.44; il decremento dell´indice di gravità degli incidenti, dall´1,45 al 1,04. Il Dettaglio - Di seguito, provincia per provincia, le variazioni (percentuali e cifre assolute) del numero di incidenti, di feriti e di morti dal 2001 al 2010. Bergamo - incidenti: -5,3% (da 3.375 a 3.195) - feriti: -6,5% (da 4.706 a 4.401) - morti: - 44,3% (da 115 a 64). Brescia - incidenti: -18,1% (da 4.500 a 3.685) - feriti: -19,1% (da 6.569 a 5.313) - morti: -55,7% (da 185 a 82). Como - incidenti: -26,5% (da 2.308 a 1.697) - feriti: -28,1% (da 3.294 a 2.370) - morti: -52,1% (da 48 a 23). Cremona - incidenti: -22,6% (da 1.584 a 1.226) - feriti: -24,2% (da 2.214 a 1.678) - morti: -31,7% (da 63 a 43). Lecco - incidenti: -12,3% (da 1.232 a 1.080) - feriti: -20,6% (da 1.770 a 1.406) - morti: -46,9% (da 32 a 17). Lodi - incidenti: -23,4% (da 723 a 554) - feriti: -18,5% (da 1.064 a 867) - morti: -68,4% (da 38 a 12). Mantova - incidenti: - 24,8% (da 1.739 a 1.308) - feriti: -26,5% (da 2.418 a 1.778) - morti: -48,8% (da 82 a 42). Milano - incidenti: -33,2% (da 27.361 a 18.266) - feriti: -34,5% (da 37.901 a 24.813) - morti: -42,4% (da 245 a 141). Monza E Brianza - incidenti: -24,9% (da 4.199 a 3.155) - feriti: -31,6% (da 5.692 a 3.891) - morti: -54,4% (da 57 a 26). Pavia - incidenti: -19% (da 2.232 a 1.808) - feriti: -20,1% (da 3.275 a 2.617) - morti: -46,4% (da 97 a 52). Sondrio - incidenti: -54,5% (da 954 a 434) - feriti: -56,2% da (1.455 a 637) - morti: -55,3% (da 38 a 17). Varese - incidenti: -24,6% (da 3.864 a 2.914) - feriti: -26,5% (da 5.493 a 4.035) - morti: -37% (da 73 a 46). Totale Lombardia - incidenti: -27,3% (da 54.071 a 39.322) - feriti: -29,1% (da 75.851 a 53.806) - morti: -47,3% (da 1.073 a 565). Totale Nazionale - incidenti: -19,6% (da 263.100 a 211.404) - feriti: -18,9% (da 373.286 a 302.735) - morti: -42,4% (da 7.096 a 4.090). "Servono azioni mirate, per intervenire soprattutto nelle ore notturne e nei fine settimana - ha concluso Giovannelli - per aumentare la tutela delle fasce deboli, (pedoni e i conducenti di veicoli a due ruote), per limitare la circolazione dei veicoli più vecchi e incidere sui punti critici delle infrastrutture. Ma è allo stesso tempo imprescindibile che chi si mette alla guida sappia che dalla sua prudenza, o imprudenza, dipende la vita dell´altro".  
   
   
STRADE SICURE, 10.000 CONTROLLI NELLA NOTTE - OPERAZIONE SMART COORDINATA DA SALA OPERATIVA DELLA REGIONE FORMIGONI E GIOVANNELLI:OTTIMA SINERGIA FRA FORZE DELL´ORDINE  
 
 Milano, 13 novembre 2012 - Oltre 10.000 veicoli controllati; 4.200 conducenti sottoposti a test alcolemici, quasi 2.000 verbali emessi per infrazioni al codice della strada, 159 patenti ritirate e 109 veicoli fermati e sequestrati. E soprattutto nessun grave incidente nonostante la pioggia battente che fino a metà della mattinata di oggi non ha dato tregua. E un dispiegamento di forze davvero notevolissimo. Sono stati infatti 34 i comandi di Polizia locale capofila che, grazie alla collaborazione di tutte le altre Forze dell´Ordine (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Forestale) sono riusciti a coordinare le operazioni e dettagliare le modalità di intervento e localizzazione dei posti di controllo messi in pratica dai 324 Comandi coinvolti in 441 comuni della Regione. Numeri che, da soli, dicono che l´operazione Smart (Servizio Monitoraggio Aree a Rischio del Territorio) che, fra la 17 di ieri e le 2 di questa notte, ha interessato 1/3 dei comuni lombardi è perfettamente riuscita. E, l´edizione 2012, ha visto anche una formula inedita, vale a dire il coordinamento di tutti gli interventi dalla Sala Operativa della Protezione Civile della Regione Lombardia dove, fin dalle 21 di ieri, hanno assistito alla "macchina che si metteva in moto" in vista delle ore più "calde" anche il presidente Roberto Formigoni e l´assessore alla Sicurezza e Polizia locale, Nazzareno Giovannelli. Grande Capacità Di Prevenzione - Molto soddisfatto il presidente Formigoni che ha voluto ringraziare attraverso i comandanti contattati via radio "tutti gli uomini e le donne delle Forze dell´Ordine che con spirito di abnegazione sono state mobilitate per controllare il territorio". "Ieri - ha continuato Formigoni - hanno dato una grandissima dimostrazione non solo nell´evitare le stragi del sabato sera cui troppo spesso assistiamo, ma anche nel prevenire reati di tipo ambientale, di bracconaggio o di esercizio abusivo di attività commerciali". L´assessore Giovannelli, dal canto suo, ha voluto plaudire alla "grande sinergia fra i Corpi delle Forze dell´Ordine che si sono adoperati in questa operazione di grande dimensioni. Polizia locale, Polizia di Stato, Carabinieri, Prefetture, Questure e Forestali che hanno permesso davvero che tutto sia filato per il meglio". Giovannelli dopo aver lasciato la Sala Operativa si è recato di persona a salutare e ringraziare tutto il personale coinvolto nei posti di blocco. Gli Esiti - I veicoli controllati sono stati 10.552; 1.993 i verbali emessi per infrazioni al codice della strada; 109 i fermi e sequestri di veicoli; 132 gli interventi su richiesta; 39 i sinistri rilevati; 4.149 i conducenti sottoposti a controlli alcolemici; 88 quelli risultati positivi; 133 quelli sottoposti a controlli per il rilevamento di sostanze stupefacenti; 12 quelli positivi e 159 le patenti ritirate. "Un´iniziativa da ripetere - ha concluso Formigoni - perché la sicurezza deve essere sempre una delle priorità di chi amministra". Il presidente lombardo ha anche sottolineato che momenti come questi non "vogliono certo essere repressivi o punitivi, quanto preventivi". "Forse non sempre siamo consapevoli - ha chiosato - che dalle nostre condizioni e dalla nostra prudenza dipende la vita dell´altro". Dai dati comunicati dai Comandi capofila i veicoli controllati sono stati 10.522; 1.993 i verbali emessi per infrazioni al Codice della strada; 109 i fermi e sequestri di veicoli; 132 gli interventi su richiesta; 39 i sinistri rilevati; 4.149 i conducenti sottoposti a controlli alcolemici, 88 dei quali sono risultati positivi; 133 i controlli per il rilevamento di sostanze stupefacenti, 12 dei quali positivi. 159 infine le patenti ritirate. Eccoli suddivisi per ciascun comando capofila. Bergamo - 213 veicoli controllati; 80 verbali per infrazioni al Codice della strada; 4 fermi e sequestri di autoveicoli; 13 interventi su richiesta; 5 sinistri rilevati; 54 conducenti sottoposti a controllo alcolemico (6 sono risultati positivi); 0 conducenti sottoposti a drug test (uso sostanze stupefacenti); 8 patenti ritirate. Brescia - 1.217 veicoli controllati; 288 verbali per infrazioni al Codice della strada; 32 fermi e sequestri autoveicoli; 25 interventi su richiesta; 10 sinistri rilevati; 549 conducenti sottoposti a controllo alcolemico ( 19 sono risultati positivi); 26 conducenti sottoposti a drug test (3 conducenti positivi); 41 patenti ritirate. Como - 292 veicoli controllati; 22 verbali per infrazioni al Codice della strada; 2 fermi e sequestri autoveicoli; 1 intervento su richiesta; 1 sinistro rilevato; 139 conducenti sottoposti a controllo alcolemico (3 sono risultati positivi); 8 conducenti sottoposti a drug test (uso sostanze stupefacenti), di cui 4 sono risultati positivi; 6 patenti ritirate. Lomazzo/co - 592 veicoli controllati; 30 verbali per infrazioni al Codice della strada; 1 fermo e sequestro di autoveicolo; 4 interventi su richiesta; 0 sinistri rilevati; 512 conducenti sottoposti a controllo alcolemico (7 sono risultati positivi); 0 conducenti sottoposti a drug test (uso sostanze stupefacenti); 9 patenti ritirate. Cremona - 498 veicoli controllati; 134 verbali per infrazioni al Codice della strada; 2 fermi e sequestri autoveicoli; 11 interventi su richiesta; 3 sinistri rilevati; 305 conducenti sottoposti a controllo alcolemico (5 sono risultati positivi); 0 conducenti sottoposti a drug test (uso sostanze stupefacenti); 6 patenti ritirate. Lecco - 792 veicoli controllati; 92 verbali per infrazioni al Codice della strada; 2 fermi e sequestri autoveicoli; 6 interventi su richiesta; 1 sinistro rilevato; 132 conducenti sottoposti a controllo alcolemico (1 è risultato positivo); 5 conducenti sottoposti a drug test (uso sostanze stupefacenti) e nessuno è risultato positivo; e 1 patente ritirata. Lodi - 215 veicoli controllati; 51 verbali per infrazioni al Codice della strada; 8 fermi e sequestri autoveicoli; 8 interventi su richiesta; 4 sinistri rilevati; 27 conducenti sottoposti a controllo alcolemico e nessuno è risultato positivo; 0 conducenti sottoposti a drug test (uso sostanze stupefacenti); 1 patente ritirata. Mantova - 547 veicoli controllati; 55 verbali per infrazioni al Codice della strada; 2 fermi e sequestri autoveicoli; 7 interventi su richiesta; 2 sinistri rilevati; 61 conducenti sottoposti a controllo alcolemico di cui 3 sono risultati positivi; 0 conducenti sottoposti a drug test (uso sostanze stupefacenti); 7 patenti ritirate. Milano - 816 veicoli controllati; 191 verbali per infrazioni al Codice della strada; 21 fermi e sequestri autoveicoli; 0 interventi su richiesta; 0 sinistri rilevati; 327 conducenti sottoposti a controllo alcolemico 5 dei quali sono risultati positivi; 10 conducenti sottoposti a drug test (uso sostanze stupefacenti), nessuno dei quali è risultato poitivo; 15 patenti ritirate. Corsico - 278 veicoli controllati; 41 verbali per infrazioni al Codice della strada; 5 fermi e sequestri autoveicoli; 6 interventi su richiesta; 1 sinistro rilevato; 39 conducenti sottoposti a controllo alcolemico 3 dei quali sono risultati positivi; 3 conducenti sottoposti a drug test (uso sostanze stupefacenti); e nessuno è risultato positivo; 6 patenti ritirate. Legnano - 424 veicoli controllati; 163 verbali per infrazioni al codice della strada; 1 fermo e sequestro di autoveicol; 5 interventi su richiesta; 1 sinistri rilevati; 199 conducenti sottoposti a controllo alcolemico, 2 conducenti positivi; 0 conducenti sottoposti a drug test (uso sostanze stupefacenti); 2 patenti ritirate. Magenta - 79 veicoli controllati; 75 verbali per infrazioni al codice della strada; 1 fermo e sequestro di autoveicolo; 8 interventi su richiesta; 3 sinistri rilevati; 6 conducenti sottoposti a controllo alcolemico, 3 dei quali positivi; 0 conducenti sottoposti a drug test (uso sostanze stupefacenti); 2 patenti ritirate. Paderno Dugnano - 423 veicoli controllati; 88 verbali per infrazioni al codice della strada; 4 fermi e sequestri autoveicoli; 3 interventi su richiesta; 0 sinistri rilevati; 167 conducenti sottoposti a controllo alcolemico, 3 dei quali positivi; 3 conducenti sottoposti a drug test (uso sostanze stupefacenti), 1 dei quali è risultato positivo; 5 patenti ritirate. Trezzo Sull´adda - 777 veicoli controllati; 127 verbali per infrazioni al codice della strada; 10 fermi e sequestri autoveicoli; 0 interventi su richiesta; 0 sinistri rilevati; 355 conducenti sottoposti a controllo alcolemico, 6 dei quali positivi; 5 conducenti sottoposti a drug test (uso sostanze stupefacenti), 1 positivo; 13 patenti ritirate. Monza - 638 veicoli controllati; 150 verbali per infrazioni al codice della strada; 3 fermi e sequestri autoveicoli; 12 interventi su richiesta; 0 sinistri rilevati; 66 conducenti sottoposti a controllo alcolemico, 2 dei quali positivi; 4 conducenti sottoposti a drug test (uso sostanze stupefacenti), 2 dei quali positivi; 5 patenti ritirate. Arcore - 97 veicoli controllati; 10 verbali per infrazioni al codice della strada; 0 fermi e sequestri autoveicoli; 0 interventi su richiesta; 0 sinistri rilevati; 16 conducenti sottoposti a controllo alcolemico, 0 conducenti positivi; 0 conducenti sottoposti a drug test (uso sostanze stupefacenti); O patenti ritirate. Bellusco - 223 veicoli controllati; 22 verbali per infrazioni al codice della strada; 0 fermi e sequestri autoveicoli; 3 interventi su richiesta; 0 sinistri rilevati; 94 conducenti sottoposti a controllo alcolemico; 3 conducenti positivi; 1 conducenti sottoposti a drug test (uso sostanze stupefacenti), 0 conducenti positivi; 4 patenti ritirate. Giussano - 147 veicoli controllati; 41 verbali per infrazioni al codice della strada; 1 fermi e sequestri autoveicoli; 1 intervento su richiesta; 1 sinistro rilevato; 32 conducenti sottoposti a controllo alcolemico, 1 conducente positivo; 0 conducenti sottoposti a drug test (uso sostanze stupefacenti); 1 patente ritirata. Limbiate - 100 veicoli controllati; 46 verbali per infrazioni al codice della strada; 1 fermo e sequestro di autoveicolo; 6 interventi su richiesta; 0 sinistri rilevati; 27 conducenti sottoposti a controllo alcolemico, 0 conducenti positivi; 7 conducenti sottoposti a drug test (uso sostanze stupefacenti), 0 conducenti positivi; 1 patente ritirata. Meda - 118 veicoli controllati; 36 verbali per infrazioni al codice della strada; 0 fermi e sequestri autoveicoli; 0 interventi su richiesta; 0 sinistri rilevati; 60 conducenti sottoposti a controllo alcolemico, 3 conducenti positivi; 0 conducenti sottoposti a drug test (uso sostanze stupefacenti); 3 patenti ritirate. Pavia - 218 veicoli controllati; 25 verbali per infrazioni al codice della strada; 1 fermo e sequestro di autoveicoli; 2 interventi su richiesta; 0 sinistri rilevati; 77 conducenti sottoposti a controllo alcolemico, 0 conducenti positivi; 2 conducenti sottoposti a drug test (uso sostanze stupefacenti), 0 conducenti positivi; 0 patenti ritirate. Sondrio - 121 veicoli controllati; 6 verbali per infrazioni al codice della strada; 0 fermi e sequestri autoveicoli; 1 interventi su richiesta; 2 sinistri rilevati; 8 conducenti sottoposti a controllo alcolemico; 1 conducente positivo all´alcol test; 0 conducenti sottoposti a drug test (uso sostanze stupefacenti); 3 patenti ritirate. Varese - 1697 veicoli controllati; 220 verbali per infrazioni al codice della strada; 8 fermi e sequestri autoveicoli; 10 interventi su richiesta; 5 sinistri rilevati; 897 conducenti sottoposti a controllo alcolemico, 12 conducenti positivi; 59 conducenti sottoposti a drug test (uso sostanze stupefacenti), 1 conducente positivo; 20 patenti ritirate.  
   
   
MILANO: AL VIA IL PROGETTO “PNEUMATICI OK: +SICUREZZA – SMOG”  
 
Milano, 13 novembre 2012 - È stata presentata ieri mattina a Palazzo Marino, l’iniziativa “Pneumatici ok: +sicurezza – smog”, organizzata da Assogomma e Federpneus e patrocinata dal Comune di Milano. Il progetto si propone di fornire un contributo al miglioramento della sicurezza stradale, della mobilità e dell’ambiente attraverso un uso e una manutenzione più consapevole dei pneumatici. Il sottogonfiaggio produce un maggior consumo di carburante che va da un minimo del 3% a un massimo del 15% con un analogo riflesso sulle emissioni nell’aria. Nel 2012 si stima che in Italia verranno immessi in atmosfera oltre 100 milioni di tonnellate di Co2. Il solo corretto gonfiaggio dei pneumatici potrebbe contribuire a una riduzione di emissioni di Co2 da 3 milioni fino a 15 milioni di tonnellate. A illustrare il progetto erano presenti l’Assessore alla Mobilità, Ambiente, Arredo urbano e Verde del Comune di Milano Pierfrancesco Maran, il Presidente di Assogomma Ermanno Fugazza e il Direttore di Assogomma Fabio Bertolotti. ”La nostra Amministrazione - ha dichiarato l’assessore Maran - è convinta che la tutela dell’ambiente e della salute siano prioritari e richiedano provvedimenti strutturali, ma anche una forte azione educativa e questa campagna va proprio in questa direzione. Per vincere la sfida della sostenibilità è fondamentale la collaborazione dei cittadini: solo cambiando i nostri stili di vita e i nostri comportamenti potremo trasformare Milano nella città che tutti desideriamo”. Ermanno Fugazza sottolinea che “Assogomma è l’Associazione di Confindustria che rappresenta tra l’altro tutti i produttori italiani di pneumatici e numerosi qualificati importatori quali Bridgestone, Continental, Goodyear Dunlop, Marangoni, Michelin, Pirelli e Yokohama, e da oltre dieci anni promuove iniziative a favore della sicurezza stradale sotto l’egida Pneumatici sotto controllo”. L’iniziativa verrà promossa sul territorio milanese attraverso un gazebo itinerante che da metà novembre al 15 dicembre, illustrerà il progetto ai milanesi e fornirà informazioni e materiale cartaceo. L’intero territorio del Comune di Milano verrà quindi coinvolto da questa campagna di sensibilizzazione a partire da oggi 12 novembre, attraverso i 51 gommisti aderenti all’iniziativa che sono identificati da una vetrofania all’ingresso del punto vendita. L’elenco dei rivenditori specialisti aderenti è consultabile sul sito www.Pneumaticisottocontrollo.it. Presso i rivenditori aderenti gli automobilisti milanesi potranno ritirare il materiale cartaceo informativo sui vantaggi di un corretto equipaggiamento stagionale ai fini della sicurezza stradale e soprattutto, previo appuntamento, potranno effettuare il controllo visivo delle coperture e il gonfiaggio gratuito. A nulla vale un pneumatico estremamente efficiente se però non viene gonfiato correttamente. Tutte le indagini su strada condotte in 10 anni confermano un dato costante e sconfortante: più della metà delle auto in circolazione viaggia con pneumatici sottogonfiati. Inoltre, quando si verificano avverse condizioni atmosferiche, come durante l’;inverno e nei periodi più piovosi dell’anno, ha luogo il maggior numero di incidenti stradali. I pneumatici invernali sono, quindi, la miglior soluzione per viaggiare sicuri durante tutta la stagione invernale fredda e non solo con la neve: in quest’ultimo caso, con pneumatici invernali, gli spazi di frenata di un’auto a 40 km/h si riducono fino alla metà. Fino a fine febbraio i 51 punti vendita selezionati illustreranno agli automobilisti milanesi l’utilità di un equipaggiamento invernale, mentre a partire da marzo fino all’estate, durante i controlli gratuiti, i rivenditori specialisti segnaleranno agli automobilisti l’importanza di tornare a un equipaggiamento estivo oltre a una corretta manutenzione delle “scarpe” della propria auto. Questa iniziativa è inoltre sottoscritta e organizzata insieme a Federpneus, l’Associazione dei rivenditori specialisti di pneumatici che, insieme ad Assogomma, firma i progetti “Pneumatici sotto controllo”. Sul sito www.Pneumaticisottocontrollo.it  oltre ai dettagli di questa iniziativa è possibile trovare tutte le informazioni relative ai pneumatici, alla loro manutenzione e al corretto utilizzo. Inoltre, come ricorda il direttore di Assogomma Fabio Bertolotti, “sul sito è possibile compilare e stampare on line la carta d’identità del pneumatico che proprio in questi giorni è stata rinnovata nei contenuti recependo le nuove disposizioni di legge in vigore dal 1 novembre 2012 relative all’etichettatura dei pneumatici. L’etichettatura dei pneumatici è un vantaggio per il consumatore che avrà alcuni elementi oggettivi relativi ai consumi, agli spazi di frenata e alla rumorosità, per poter orientare le proprie scelte, in aggiunta quelli che vengono abitualmente valutati durante il processo di acquisto”.  
   
   
EMILIA ROMAGNA: AL VIA LA RILEVAZIONE SULLA QUALITÀ DEL SERVIZIO DEGLI AUTOBUS REGIONALI  
 
Bologna, 13 novembre 2012 – Puntualità, stato di pulizia e di integrità del parco mezzi, vendita a bordo dei titoli di viaggio e informazioni alle fermate. Sono questi gli aspetti sui quali i passeggeri degli autobus dell’Emilia-romagna saranno chiamati ad esprimersi nell’indagine che prende il via il 13 novembre e che resterà attiva fino al 24 novembre. Oltre 6.000 le corse monitorate, suddivise tra servizi urbani ed extraurbani. La Regione Emilia-romagna, insieme alle Agenzie locali per la mobilità di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-cesena e Rimini, è impegnata a rilevare la qualità del servizio offerto e, nei territori di Parma e Ravenna anche il grado di soddisfazione del servizio, le diverse tipologie di viaggiatori e le loro modalità d’uso dell’autobus, con l’obiettivo di rendere più efficiente la spesa e il contenimento dei costi. Ripetendo quanto fatto per il biennio 2009-2010, la Regione e tutte le Agenzie hanno così costituito un “Gruppo di acquisto” che ha permesso di avviare una gara unica per l’acquisizione del servizio di indagine della qualità erogata e percepita dei servizi di trasporto pubblico locale. La gara è stato aggiudicata al Rti Tmt Pragma srl Roma - Irteco srl Torino. I rilevatori/intervistatori, opportunamente istruiti sugli obiettivi della ricerca e dotati di un cartellino identificativo, saranno presso le principali fermate o a bordo degli autobus e, a Ravenna e Parma, potranno anche richiedere agli utenti presenti nelle diverse fasce orarie, compreso il sabato, la disponibilità ad essere intervistati.  
   
   
IN VAL DI FIEMME "UN MOTO DI ENERGIA PER UN VIAGGIO IN ARMONIA" CON I NUOVI AUTOBUS IBRIDI  
 
Trento, 13 novembre 2012 - Saranno un bel biglietto da visita per gli ospiti dei Mondiali di Sci Nordico della Valle di Fiemme i primi tre autobus ibridi diesel-elettrici presentati l’ 11 novembre a Predazzo in funzione già da lunedì per alcune corse scolastiche. Altri tre mezzi arriveranno a gennaio proprio in concomitanza dell´importante evento sportivo. “È un investimento per la mobilità e per l´ambiente - ha affermato l´assessore provinciale ai trasporti Alberto Pacher nel corso del breve incontro ospitato presso la stazione delle autocorriere. Insieme a lui, tra gli altri, il presidente della Comunità territoriale della Val di Fiemme, Raffaele Zancanella, i vertici di Trentino Trasporti, della locale Azienda per il Turismo, di Fiemme 2013 e gli studenti di alcune classi della locale scuola media. “Siamo molto soddisfatti di questa consegna - ha poi proseguito Pacher - perchè con questa scelta si va nella direzione di una sempre maggiore sostenibilità. Il trasporto pubblico ha una valenza sociale perchè offre un servizio importante alla popolazione ma nello stesso tempo deve esprimere una valore ecologico significativo, specialmente in un territorio come il nostro. L´inserimento nella flotta di Trentino Trasporti di questi sei nuovi mezzi è una sperimentazione che ci consentirà di valutare come rispondono questi veicoli per le esigenze di mobilità in valle e permetterà di tarare la fisionomia del trasporto pubblico del futuro”. I nuovi mezzi ibridi diesel elettrici, costati oltre 2,5 milioni di euro, hanno un livello di emissioni Euro 5. Il loro acquisto si inserisce in un contesto di sperimentazione di attività rivolte alla riduzione di emissioni di gas nocivi e per tale motivo è stata avviata una collaborazione con il Dipartimento di Meccatronica dell’Università di Trento per monitorare il funzionamento dei veicoli nel corso dell’esercizio, con una particolare attenzione sulla verifica dell’efficacia su percorsi ondulati ed in condizioni di traffico reale. “Un moto di energia per un viaggio in armonia” è lo slogan che campeggia sulla fiancata dei mezzi. L´ha ideato un dipendente di Trentino Trasporti, Giampaolo Celva, nell´ambito di un concorso interno. A lui sono stati consegnati due abbonamenti per accedere ai Mondiali di Sci Nordico. Terminato l´incontro di Predazzo l´assessore Pacher si è recato a Penia dove, accolto dalla Procuradora di Fassa, Cristina Donei, ha visitato la nuova autorimessa di Trentino Trasporti che verrà messa in servizio nelle prossime settimane. Si tratta di una struttura molto attesa che permetterà il ricovero dei mezzi in un immobile attrezzato. Oltre agli spazi che potranno accogliere 11 autobus, è presente un autolavaggio e degli alloggi per il personale stagionale che presta servizio in valle.  
   
   
TEM, ARCO TRA CASSANESE E RIVOLTANA ENTRO IL 2013  
 
Milano, 13 novembre 2012 - Entro dicembre 2013 l´arco Tem, la tratta compresa tra la Sp 103 Cassanese e la Sp 14 Rivoltana, sarà pronto per accogliere l´arrivo della Brebemi. Lo stato di avanzamento lavori di questo primo stralcio della Tangenziale est esterna di Milano è infatti all´11,69 per cento, per un investimento pari a circa 8,5 milioni di euro. I cantieri sono però operativi lungo tutti i 32 chilometri del tracciato. La conferma è venuta nel corso del Collegio di vigilanza tenutosi a Palazzo Lombardia e presieduto dall´assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Andrea Gilardoni. Una conferma che è stata anche rafforzata dalla sottoscrizione per il prestito ponte da 120 milioni di euro, avvenuta lo scorso 25 ottobre, che consentirà di dare continuità ai lavori. "Appena insediato - ha detto l´assessore - ho incontrato i vertici degli istituti di credito interessati, i quali mi hanno confermato la loro disponibilità al finanziamento delle infrastrutture in Lombardia. Una disponibilità non scontata, vista l´attuale congiuntura economica e che ritengo verrà confermata anche con la chiusura del finanziamento definitivo di Brebemi entro la fine dell´anno". Opere Di Compensazione Ambientale - Nel corso dell´incontro è stato inoltre confermato l´impegno per la realizzazione delle opere di compensazione ambientale riferite all´arco Tem contemporaneamente all´infrastruttura, apportando quanto prima le modifiche migliorative richieste dalla Commissione per la valutazione di impatto ambientale del Ministero dell´Ambiente. Cave Di Prestito - Su proposta dell´assessore Gilardoni, accogliendo le richieste venute dal territorio, il Collegio di vigilanza ha condiviso l´opportunità di programmare a breve un incontro per valutare ipotesi alternative alla realizzazione delle due cave di prestito di Gorgonzola e Melzo-pozzuolo Martesana. Il ricorso a tali cave è comunque contenuto nelle delibere del Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe). L´assessore ha infine sottolineato che le soluzioni dovranno rispettare costi e tempi previsti.  
   
   
ABRUZZO, ANAS: AGGIUDICATE SEI GARE D`APPALTO, PER UN IMPORTO COMPLESSIVO DI CIRCA 8,5 MILIONI DI EURO  
 
 L`aquila, 13 novembre 2012- L`anas ha pubblicato ieri sulla Gazzetta Ufficiale gli esiti di sei gare d`appalto il cui importo complessivo è circa 8,5 milioni di euro. Il primo appalto prevede i lavori di manutenzione straordinaria per il rafforzamento del corpo stradale, il ripristino delle opere di regimentazione delle acque e il rifacimento della pavimentazione stradale in tratti saltuari compresi tra il km 135,000 e il km 162,000 della strada statale 5 `Via Tiburtina Valeria`, in provincia di L`aquila. L`appalto ha un importo complessivo di circa 2,5 milioni di euro ed è stato aggiudicato all`impresa Cogi S.r.l. Di Castilenti, provincia di Teramo. Il secondo appalto concerne i lavori di manutenzione straordinaria per il ripristino della pavimentazione stradale previa, ove necessaria, risagomatura del piano viabile lungo la strada statale 690 `Avezzano-sora`, in provincia di L`aquila. L`appalto ha un importo complessivo di circa 2,1 milioni di euro ed è stato aggiudicato all`Impresa Costruzioni Società Edile Ascolana S.e.a. S.r.l. Di Ascoli Piceno. Il terzo appalto riguarda i lavori di risanamento del corpo stradale a seguito del movimento franoso al km 482,700 della strada statale 16 `Adriatica` in località Vallevò, nel Comune di Rocca San Giovanni, in provincia di Chieti. L`appalto ha un importo complessivo di circa 1 milione di euro ed è stato aggiudicato all`impresa Sabina Conglomerati S.r.l. Di Poggio Catino, provincia di Rieti. Il quarto appalto prevede i lavori di realizzazione del tappeto di usura e della segnaletica orizzontale nel tratto compreso tra il km 58,000 e il km 68,500 della strada statale 17 `dell`Appennino Abruzzese ed Appulo Sannitico`, in provincia di L`aquila. L`appalto ha un importo complessivo di circa 1 milione di euro ed è stato aggiudicato all`impresa Asfalti S.r.l. Di San Giorgio Jonico, provincia di Taranto. L`appalto è finanziato attraverso le somme a disposizione per il progetto dei lavori di adeguamento della sede stradale e del miglioramento degli innesti lungo il medesimo tratto della statale 17. Il quinto appalto riguarda i lavori di manutenzione straordinaria delle barriere di sicurezza, della pavimentazione e della segnaletica in tratti saltuari lungo le strade statali 5 `Via Tiburtina Valeria` e 5 quater, 690 `Avezzano-sora`, 696 `del Parco Regionale Sirente - Velino` e 696 dir `Vestina`. L`appalto ha un importo complessivo di circa 1 milione di euro ed è stato aggiudicato all`impresa Società Cooperativa Segnalstrade Veneta di San Pietro Viminario, provincia di Padova. Infine, il sesto appalto concerne i lavori di manutenzione straordinaria dei piani viabili, delle barriere di sicurezza e la sistemazione delle opere d`arte in tratti saltuari compresi tra il km 0,000 e il km 29,462 della strada statale 260 `Picente`, in provincia di L`aquila. L`appalto ha un importo complessivo di circa 850 mila euro ed è stato aggiudicato all`impresa Edil Strade Minturno S.r.l. Di Minturno, provincia di Latina. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www.Stradeanas.it    
   
   
COLLEGAMENTO SAURO-CAMASTRA, INCONTRO IN REGIONE BASILICATA PER IL PRESIDENTE DE FILIPPO LA PIENA CONDIVISIONE DI OBIETTIVI DA PARTE DI TUTTI GLI INTERLOCUTORI INTERESSATI È DI BUON AUSPICIO PER UNA RAPIDA DEFINIZIONE DEL PERCORSO DEFINITIVO  
 
Potenza, 13 novembre 2012 - Eliminare l’isolamento tra Corleto e Laurenzana, regolarizzare e ampliare la sede stradale per aumentare la velocità media di percorrenza, il comfort di guida e la sicurezza. Individuare e progettare interventi di variante dei tratti dove le opere di adeguamento non consentono il miglioramento della funzionalità. Sono queste le conclusioni dello studio di fattibilità per il miglioramento del collegamento stradale Corleto Perticara - Laurenzana - Bivio strada provinciale per Calvello della Strada Statale 92, presentato questa mattina in Regione. Alla riunione, che si è tenuta alla presenza del presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo, hanno preso parte, tra gli altri: una delegazione di tecnici Anas guidata dal responsabile del Compartimento Basilicata Vincenzo Marsi, il direttore generale del Dipartimento regionale alle Infrastrutture Mario Cerverizzo e i sindaci di Corleto Perticara, Guardia Perticara e Laurenzana Rosaria Vicino, Massimo Caporeale e Domenico Urga. Il tratto attuale, vecchio di ottant’anni, segue la geometria del versante ed ha caratteristiche non corrispondenti alle classi stradali vigenti. In alcuni tratti manca del tutto una geometria stradale ottimale e risulta una tortuosità che rende la guida difficoltosa, poco intuitiva ed eccessivamente faticosa. Per attenuare questi problemi lo studio di fattibilità individua una serie di soluzioni tecniche che dovranno essere oggetto di valutazione in sede di Conferenza di servizio. Soddisfatto al termine della riunione il presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo. “Abbiamo fatto un passo in avanti in un clima di piena convergenza tra le parti interessate. Intendiamo superare velocemente tutte le fasi propedeutiche alla definizione degli interventi di adeguamento di questa importante arteria – ha detto ancora De Filippo – facendo leva proprio sul clima di collaborazione con le amministrazioni interessate e sulle necessarie fasi di condivisione con le popolazioni interessate dei vari interventi. Restano ancora le variabili dei possibili vincoli paesistici e archeologici – ha osservato De Filippo – ma la piena condivisione di obiettivi che tutti gli interlocutori, Anas compresa, fanno registrare è di buon auspicio per una rapida definizione del percorso definitivo”.  
   
   
UN TAVOLO TECNICO PER IL NODO FERROVIARIO DI BARI - NORD  
 
Bari, 13 novembre 2012 - Un tavolo tecnico con il Ministero delle infrastrutture e Rete ferroviaria italiana per discutere soluzioni urgenti per la messa in sicurezza della linea ferroviaria adriatica in prossimità dei centri abitati di Palese e Santo Spirito. La richiesta è partita ieri mattina al termine della riunione, presso l’assessorato alle infrastrutture e mobilità della Regione Puglia, dell´assessore Guglielmo Minervini con Elio Sannicandro, assessore all’urbanistica del Comune di Bari, Massimo Maiorano, delegato dello stesso comune alla qualità dei servizi di trasporto e i tecnici della struttura regionale di Rfi. “Abbiamo convocato questo incontro sul nodo ferroviario di Bari – spiega l’assessore Minervini – per discutere della parte settentrionale, avendo ormai certezza dell’approvazione da parte del Cipe del progetto preliminare per il tratto sud. Una riapertura preliminare della discussione avrebbe potuto mettere a rischio anche i 391 milioni già destinati al progetto. Lungo la linea ferroviaria tra Bari e S. Spirito ci sono 8 passaggi a livello che rappresentano una quotidiana fonte di rischio. Vogliamo affrontare con decisione questa criticità”. Il progetto originario, attualmente privo di alcuna copertura finanziaria, prevede l’interramento di oltre 6 km di binari, la realizzazione di tre gallerie e due stazioni sotterranee. Il tutto realizzabile solo con l’abbattimento di numerose palazzine e con notevoli problemi di rilevanza sociale e urbanistica. “Parallelamente al tavolo tecnico richiesto da Rfi e dal Ministero per affrontare puntuali problematiche di sicurezza – aggiunge Sannicandro – è indispensabile riaffrontare il tema dell’intero nodo ferroviario a nord di Bari in modo da individuare una soluzione progettuale condivisa e meno impattante. D’altronde, il progetto dell’interramento approvato da Rfi alcuni anni or sono, non è finanziato, non ha completato la procedura Via e non è stato approvato dal Ministero. Quindi è una soluzione che va rivista. Dobbiamo fornire soluzioni compatibili con la prospettiva dell’alta capacità ma che non impattino con il tessuto abitativo e urbanistico dei Comuni attraversati dal fascio di binari. L’incontro di questa mattina è stato propedeutico per avviare uno studio di fattibilità e le progettazioni preliminari con le proposte da sottoporre al ministero”. La soluzione progettuale prospettata oggi è quella di organizzare una risposta organica, anche se in tempi diversi, per mettere in sicurezza i centri abitati e garantire una prospettiva di lungo periodo che risolva i problemi dei centri abitati di Palese, Macchie e S.spirito. In coerenza e compatibilmente con questa soluzione a medio-lungo termine, ricercando la soluzione più idonea dal punto di vista sociale, ambientale, tecnico ed economico so potrà affrontare anche la seconda problematica, di breve periodo, per aggredire e risolvere con interventi di tipo puntuale, ad esempio scavalcamenti pedonali e automobilistici, il bisogno di sicurezza e vivibilità dei cittadini.  
   
   
PIANO ANTI-RITADI PER TRENI VALDELSA, REGIONE INCONTRA I PENDOLARI  
 
Firenze, 13 novembre 2012 – Una rappresentanza di pendolari della Valdelsa è stato ricevuto dall’assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao, che ha illustrato loro il piano anti-ritardi, messo a punto da Trenitalia su richiesta della Regione Toscana per fronteggiare l’incremento di disagi verificatosi negli ultimi mesi sulle linee ferroviarie senesi ed in particolare sulla tratta Siena-empoli. Il ‘piano’ parte dalla decisione di distanziare gli orari di passaggio dei treni alla stazione di Empoli per garantire il loro arrivo puntuale a Firenze. Non sono previste soppressioni di servizi, ma una seria revisione del sistema degli scambi e l’anticipo di pochi minuti di alcune partenze in modo da regolarizzare la circolazione ferroviaria. L’assessore Ceccobao aveva già presentato gli interventi agli amministratori del Comprensorio Empolese Valdelsa, spiegando che questo piano, abbinato con il progressivo inserimento dei nuovi treni diesel acquistati dalla Toscana (arrivo previsto entro il 2013), consentirà di migliorare il servizio anche sulle linee senesi, oggi tra le più sofferenti della regione. Ceccobao ha concluso l’incontro confermando la sua volontà di partecipare ad un’assemblea pubblica sul tema della riorganizzazione dei servizi ferroviari, che sarà organizzata in Valdelsa entro la fine del 2012.  
   
   
CONSEGNATI LAVORI PORTO DI STINTINO  
 
Cagliari, 13 Novembre 2012 - Consegnati il 9 novembre i lavori di completamento delle opere di difesa e dei banchinamenti interni del porto Mannu di Stintino, finanziati dalla Regione. Per l’occasione, l’assessore dei Lavori pubblici, Angela Nonnis, accompagnata dal sindaco di Stintino, Antonio Diana, ha effettuato un sopralluogo nell’area dove sorgerà il cantiere. L’intervento, finanziato con 1,4 milioni di euro, consisterà nella costruzione di un nuovo piazzale banchinato nel molo di soprafflutto destinato agli impianti distributori di carburante per le imbarcazioni e nella realizzazione, alla radice del molo, delle cisterne in cemento armato dove saranno collocati i serbatoi collegati attraverso apposite canalizzazioni. I lavori, che saranno effettuati dall’impresa Geosmar S.r.l. Di Trento nei tempi contrattuali di 320 giorni, prevedono anche il prolungamento del muro paraonde del molo fino alla corrispondenza con il nuovo piazzale, il prolungamento della rampa di accesso al molo con il riordino della pavimentazione carrabile, nonché il nuovo impianto di illuminazione radente alla strada. "Il nuovo piazzale carburanti, le cisterne e il miglioramento del molo prima di tutto aumenteranno considerevolmente il livello di sicurezza dell’intero compendio portuale - ha detto l’assessore Nonnis - e naturalmente renderanno molto più funzionali e veloci le future operazioni di rifornimento". "La consegna dei lavori rappresenta un ulteriore tassello per il miglioramento del porto Marina di Stintino - ha detto il sindaco - e consente una maggiore fruibilità servendo anche imbarcazioni di stazza superiore". Le opere collocate in un’area isolata rispetto ai pontili di ormeggio aiuteranno a scongiurare eventuali rischi di propagazione degli incendi e consentiranno una razionalizzazione del servizio senza congestionare il porto turistico. L’ubicazione dei serbatoi a terra eviterà, inoltre, rischi di inquinamento ambientale a mare.  
   
   
SOTTOPOSTA AL MINISTRO CIACCIA LA PROBLEMATICA RIGUARDANTE IL TRASPORTO MARITTIMO DEI PASSEGGERI NELLO STRETTO DI MESSINA  
 
Catanzaro , 13 novembre 2012 - Il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e l’assessore regionale ai trasporti, Luigi Fedele, nel corso dell’incontro del 9 novembre a Roma che ha sancito la firma del pre-accordo sul definitivo passaggio delle quote societarie di Ferrovie della Calabria dallo Stato alla Regione, hanno anche sottoposto al Ministro delle infrastrutture e trasporti Mario Ciaccia la faccenda legata alla scadenza, fra meno di un anno, dell’affidamento triennale al Consorzio “Metromare dello Stretto” del servizio di trasporto marittimo veloce di passeggeri tra le città di Messina, Reggio Calabria e Villa San Giovanni. “Il finanziamento di questo servizio – ha dichiarato l’assessore Fedele - scade il 28 giugno 2013. Insieme al presidente Scopelliti, infatti, abbiamo manifestato al ministro Ciaccia le perplessità di questa giunta regionale per l’assenza di normative che ne prevedano il rifinanziamento, in particolare l’avvicinarsi della scadenza utile per la pubblicazione di un bando di gara che definisca l’affidamento del servizio per il periodo successivo, senza discontinuità. Non è assolutamente ipotizzabile, infatti, la sospensione di un servizio regolare di trasporto passeggeri ad elevata frequenza. Non solo perché l’attività di Metromare – ha specificato inoltre l’esponente della Giunta - incide in maniera del tutto positiva sulle esigenze di mobilità nell’ambito dell’Area metropolitana dello Stretto, soprattutto per tutti quei pendolari che si spostano, ogni giorno, tra le due sponde dello Stretto per motivi di lavoro o di studio ma anche per la frequentazione del servizio che si attesta a oltre un milione di passeggeri l’anno, con trend crescente”. L’assessore Fedele ha, quindi, annunciato che sulla questione il ministro Ciaccia convocherà, a breve, presso il Ministero un tavolo tecnico per discutere del trasporto marittimo dei passeggeri nello Stretto di Messina.