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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 17 Giugno 2014
TRASPORTI: SPINTA DELL´UE PER UNA MIGLIORE SOLUZIONI PROGETTUALI DI VIAGGIO  
 
Bruxelles, 17 giugno 2014 - La Commissione europea sta rinnovando gli sforzi per sviluppare a livello europeo all-in-one pianificatori di viaggio, rendendo più facile per pianificare e prenotare viaggi che coinvolgono più mezzi di trasporto con un unico strumento online, anche a livello transfrontaliero. In concomitanza con il 10 ° Congresso Europeo Its in Helsinki - uno dei più grandi eventi europei di sistemi di trasporto intelligenti e dei servizi (o "Its") - la Commissione ha pubblicato la sua analisi della situazione attuale dei pianificatori di viaggio multimodali e dei suoi piani per il futuro. In particolare, la Commissione sta affrontando questioni come l´accesso limitato ai dati necessari e insufficiente cooperazione tra tutti i soggetti coinvolti. Il vicepresidente Siim Kallas, commissario per la mobilità ei trasporti, ha dichiarato:. "Troppo spesso ´Bruxelles´ è usato come sinonimo di ´regolatore pesante´ In Its e in particolare per quanto riguarda i pianificatori di viaggio abbiamo bisogno di prendere una strada diversa abbiamo bisogno. Ad abbattere le barriere. Piccole e imprese innovative hanno bisogno di accedere ai dati di viaggio, in modo che possano sviluppare soluzioni reali porta a porta. Ed abbiamo bisogno di una maggiore e migliore cooperazione tra gli operatori dei trasporti, le industrie, gli sviluppatori e gli Stati membri. " Pianificatori di viaggio multimodali in Europa Con internet e smartphone generando crescita nei servizi altamente personalizzati, i nformazioni che abbraccia diverse forme di trasporto multimodale - informazioni - è un fattore cruciale per il viaggiatore intelligente e senza soluzione di continuità. Oltre a rendere molto più facile per le persone a pianificare e prenotare i loro viaggi, pianificatori all-in-one che integrano le informazioni sul traffico in tempo reale sarebbe anche migliorare l´informazione - rendendo gli utenti consapevoli di tutte le possibili opzioni di viaggio, anche se sono già in cammino; rendono i viaggi più verde - che consente ai viaggiatori di identificare facilmente la combinazione più veloce e più ecologico dei diversi mezzi di trasporto per ogni viaggio; ridurre la congestione e le emissioni - fornendo alternative ai percorsi congestionati o bloccati; offrire nuove opportunità di business e posti di lavoro in un settore molto dinamico. Più di un centinaio multimodale pianificatori di viaggio sono già disponibili in Europa. Tuttavia, essi sono tutti limitati sia geograficamente (a singole città o regioni) o nella copertura dei modi di trasporto. Solo molto raramente esse offrono tutte le informazioni di cross-border. Sfide Il primo di Smart Mobility sfida , un concorso europeo per i pianificatori di viaggio multimodali, così come le consultazioni e audizioni hanno dimostrato che ci sono diversi ostacoli da superare: Più viaggi e traffico dati multimodale deve diventare disponibili, e deve essere reso accessibile; La qualità del viaggio e del traffico dati multimodale è spesso insufficiente; Formati di dati e protocolli per il loro scambio sono spesso incompatibili; Gli attori coinvolti (gli sviluppatori, operatori dei trasporti, industrie, organismi di regolamentazione, gli Stati membri) non collaborano abbastanza. Prossimi passi L´obiettivo della Commissione non è quello di fornire i servizi o sviluppare tipi integrati biglietto stesso. Piuttosto, è di abbattere le barriere, per assicurarsi che gli strumenti appropriati sono disponibili in tutta l´Ue e di incoraggiare il loro uso. Promuovere più completi pianificatori di viaggio multimodali facilita la transizione verso "Mobilità as a Service", in cui un prestatore di servizi rende accessibili ai pacchetti per l´utente finale (incluse tutte le applicazioni ei servizi necessari) sotto un´unica interfaccia. Ciò è particolarmente utile per gli utenti finali, data la diversità dei servizi esistenti (ad esempio, pianificatori di viaggio); mentre gli utenti finali amano la varietà dell´offerta attuale, potrebbero incontrare difficoltà a trovare e scegliere le opzioni di soddisfare le loro esigenze in pieno. C´è già un forte impegno da parte degli attori coinvolti a collaborare strettamente con l´Unione europea e gli Stati membri. La Commissione porterà questa cooperazione e fornisce opportunità di finanziamento nell´ambito del meccanismo per collegare l´Europa e programmi di finanziamento Orizzonte 2020. A proposito del Congresso Europeo Its L´its Congress & Exhibition europea sono due dei più grandi eventi europei di sistemi di trasporto intelligenti. La conferenza annuale riunisce i decisori, esperti e ricercatori nel campo. Il tema di quest´anno è "Its in tasca - soluzioni collaudate guida servizi per gli utenti" . Come parte della cerimonia di apertura, il vicepresidente della Commissione Siim Kallas assegnerà i premi ai vincitori del "Its in tasca" concorso per le applicazioni mobili.  
   
   
DICHIARAZIONI DI IERI DI SIIM KALLAS VICE PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA ALLA CERIMONIA DI APERTURA DEL 10 ° CONGRESSO EUROPEO ITS – 16 – 19 GIUGNO  
 
 Helsinki, 17 giugno 2014 – “Signore e signori E ´un piacere essere con voi oggi a Helsinki ai 10 ° Congresso europeo la sua. Dal mio primo giorno come commissario europeo dei trasporti, sono stato entusiasta di supportare soluzioni di trasporto intelligenti e innovative che hanno un forte focus sul servizio clienti. E ´anche chiaro che esiste un solido impegno europeo per il trasporto di innovazione, come dimostrano le attività di diverse importanti città e regioni, degli Stati membri e non da ultimo l´industria europea stessa, tra cui Ertico naturalmente. Grazie per questo. Quando si tratta di trasporto futuro e la sua politica, mi viene spesso chiesto due domande che vorrei anche mettere a voi oggi: Perché è il suo rilevante per il sistema di trasporti europeo? Che cosa potrebbe e cosa dovrebbe, l´Ue si fa? Stiamo facendo la cosa giusta? 1 La prima domanda - perché è la sua rilevante per l´Europa? E ´difficile non essere affascinati da nuovi gadget e le sorprendenti della tecnologia e dei servizi opportunità che la sua promessa. Ma rischiamo di perdere di vista ciò che questi nuovi strumenti sono tenuti a raggiungere. Io so che è tutto troppo facile per essere accecato dalla novità. Its può davvero preparare il nostro sistema di trasporto per soddisfare una sempre crescente domanda di mobilità? Penso che possa: ma solo se rimanere concentrati su soluzioni e fattibilità. Ho trovato una frase particolarmente intrigante nei documenti congressuali invito di oggi. Ha detto: " Il sistema dei trasporti compresi i veicoli, le infrastrutture e le industrie connesse è il più grande ecosistema umani hanno mai creato. " Questo rende un buon punto. Ma perché suona così sorprendente? Il trasporto è troppo spesso dato per scontato. Ancora peggio, si è visto soprattutto per il suo impatto negativo: congestione, ritardi, costi, emissioni e, soprattutto, per i livelli di servizio bassi. Tutto vero: ma non è il quadro completo. Trasporti svolge un ruolo essenziale come la pietra angolare dell´economia di qualsiasi paese e come il cuore della sua supply chain. Possiamo vedere questo ben riflette nella propria strategia della Finlandia Its. Quindi, tornando alla frase che ho appena citato, vorrei prendere la vista della rete di trasporto come "internet fisico" . Si invia persone e merci in tutto il mondo e collega quasi tutti i punti insieme. E lo fa in modo piuttosto efficace - anche se non sempre nel modo più efficiente ed economico. La ragione è che è in pericolo di essere vittima del proprio successo: un po ´come un server di posta ridotto al minimo. E ´anche sotto pressione finanziaria a causa della riduzione dei bilanci pubblici. Questo è il motivo per cui è essenziale per migliorare le prestazioni di trasporto e aumentare la produttività. Nello stesso modo in cui la maggior parte delle persone non sono realmente preoccupato di come la loro e-mail arriva a destinazione solo se passa attraverso tutta sicurezza, gli utenti dei trasporti per lo più si preoccupano se il loro viaggio è comodo, sicuro, conveniente e soprattutto: flessibile e affidabile. Questo vale sia per viaggiatori individuali e alle società di trasporto merci. Ora è il momento di aggiornare questa "internet fisico" con l´aggiunta di un flusso di informazioni senza ostacoli - Its. In questo modo ci si può collegare pienamente mosaico di oggi di sistemi nazionali e modali e trasformarlo in una "banda larga fisica internet" abbordabile. Ma dobbiamo farlo insieme. Possiamo farlo per migliorare la sicurezza dei veicoli e qualità dei dati. Possiamo farlo per migliorare l´informazione e la gestione del traffico all´interno delle diverse forme di trasporto, così come lungo la catena di fornitura. Essa incoraggerà e responsabilizzare gli utenti del trasporto di fare scelte trasparenti per i loro servizi personalizzati e porta a porta di viaggi, conforme alle loro esigenze, siano esse sono il prezzo, il tempo o le esigenze specifiche degli anziani o dei disabili. Nessuno dovrebbe vivere come una persona con la "mobilità limitata". L´europa è un leader mondiale nella tecnologia dei trasporti - in tutti i modi tradizionali, ma anche nella logistica e altri servizi legati ai trasporti innovativi. Il mondo e le sue società stanno cambiando rapidamente. Le migliori società europee possono rispondere a trasportare le opportunità di business in tutto il mondo, meglio garantire la tecnologia di continuo e la leadership di business in Europa - insieme a lavori di qualità. Questo è un lungo cammino di rispondere alla prima domanda del perché Its è rilevante per l´Europa. E ´perché si trova nel migliore interesse di assicurare uno sviluppo sostenibile dei trasporti e l´occupazione in Europa. Signore e signori, 2 La seconda domanda - Cosa possiamo fare per sostenere la diffusione degli Its? Tradizionalmente, la politica Its europei si è concentrata sulle strade. Giustamente, a causa della necessità di raggiungere con altri modi di trasporto ed a causa dei molti utenti e le diverse esigenze locali. Spingendo avanti con la strada Its rimane una priorità importante. Rimaniamo pienamente impegnati a fornire il piano di lavoro della ambizioso direttiva Its . Sarete tutti consapevoli dei progressi compiuti con l´infrastruttura Public Safety Answering Point che è necessario per la corretta gestione delle chiamate eCall. Presto, eCall sarà disponibile per tutti i cittadini Ue, e ci aiuterà in modo significativo nel nostro lavoro per dimezzare le morti stradali europei entro il 2020 e ridurre il numero di feriti gravi. Altri set di specifiche promuovono il roll-out dei servizi di informazione intelligenti. Avvisi in tempo reale sulle condizioni di pericolo della strada a venire, per esempio, o le informazioni sui posti di parcheggio sicure per gli autotrasportatori. Una delle principali innovazioni della direttiva Its è stata la sua apertura verso altri modi di trasporto, pienamente in linea con il nostro approccio integrato su " mobilità Connected ". Per i passeggeri, questo significa sostenere servizi di pianificazione viaggio e biglietteria veramente multi-modali. Per il trasporto merci, ma significa sostenere la logistica integrata. Città e regioni hanno bisogno di informazioni sul traffico forte e integrata e strumenti di gestione. La difficoltà non è d´accordo sui vantaggi di dati e servizi di trasporto integrati. La difficoltà è molto di più su come possiamo arrivare più velocemente, non fare tanti errori costosi o gonna intorno barriere enormi. Non si tratta di singole soluzioni "grand design" - perché la nostra politica non è veramente tale. La soluzione migliore vincerà attraverso - e verrà come il risultato della forza innovativa di individui, istituzioni e aziende, con il mercato come luogo in cui si incontrano. Uno dei miei principi guida della politica dei trasporti è stato quello di rimuovere le barriere e garantire l´interoperabilità. Non solo barriere fisiche, ma anche quelle più nascoste come le barriere alla efficienza, correttezza e trasparenza. C´è un esempio particolare qui che ho a lungo sostenuto: vera-Eu informazioni di viaggio multimodale larga, la pianificazione e servizi di biglietteria . Perché ci mette così tanto tempo per loro di emergere? L´accesso ai dati è essenziale. Non in senso coperta totalmente senza controllo dell´operatore. Ma ugualmente, i dati non devono essere controllati indebitamente, in cui vi è il rischio di abuso non competitiva da soggetti privilegiati. L´esperienza con accesso aperto ai dati deve essere un grande successo, dove è stato tentato. In Francia, nel Regno Unito, in Norvegia, solo per citarne alcuni. Credo che ora concordato un elenco chiaro di sfide - e di come affrontarli. Abbiamo appena messo a punto una tabella di marcia verso una importante iniziativa, alla fine di quest´anno, per migliorare l´accessibilità e la disponibilità di viaggio e di traffico di dati multimodali nell´Ue. Infine, vorrei menzionare e-Freight, che semplificherà il modo in cui vengono scambiate informazioni lungo tutta la catena di fornitura. E-freight significa costi ridotti - perché le stesse informazioni non sarà più necessario inserire ripetutamente in sistemi diversi quando si cambia tra le modalità di trasporto, o di attraversamento delle frontiere. Significherà più trasparenza nei servizi di trasporto. Significherà beni ottimizzato il routing e l´aumento dei fattori di carico del veicolo, grazie alle informazioni in tempo reale sulla posizione delle merci e sulle condizioni del traffico. Nei prossimi mesi, ci illustrerà la nostra visione più ampia per l´e-Freight con passi concreti in avanti. Signore e signori Tutto questo meraviglioso nuovo integrato e "intelligente" del mondo dei trasporti deve essere "fatto" da qualcuno. Quel "qualcuno" deve essere società, che sia una multinazionale con sede o una università piccola start-up. Ecco dove l´immaginazione e l´innovazione di guida deve venire da. Non spetta alla Commissione europea di fornire soluzioni e servizi - spero che ho fatto chiaro. Il nostro ruolo è quello di affrontare i principali blocchi e fare in modo che la "mobilità connesso" che realmente accade. La necessità di garantire un accesso ragionevole ai dati di trasporto per gli sviluppatori di terze parti è un ottimo esempio. E ´nello stesso interesse in mente che noi guardiamo a rafforzare la cooperazione internazionale, in particolare con i nostri principali partner industriali e politici di tutto il mondo. Se riusciamo a concordare alcune norme di base, quindi il settore evita investimenti rischiosi e costosi e possono concentrarsi completamente sulla competizione per i migliori servizi innovativi. Questo è nel migliore interesse di un sistema di trasporto europeo sostenibile e di sviluppo economico sostenibile e l´occupazione in Europa. Grazie per la vostra attenzione.”  
   
   
CONCENTRAZIONI: LA COMMISSIONE EUROPEA APPROVA L´ACQUISIZIONE DI UNA PARTE DEL MATERIALE D´ATTRITO ATTIVITÀ DI HONEYWELL DAL RIVALE FEDERAL-MOGUL, A DETERMINATE CONDIZIONI  
 
Bruxelles, 17 giugno 2014 - La Commissione europea ha autorizzato, ai sensi del regolamento Ue sulle concentrazioni, la proposta acquisizione della parte europea del materiale d´attrito attività di Honeywell da un altro grande produttore di materiale d´attrito degli Stati Uniti, Federal-mogul Corporation. Entrambe le società producono materiale di attrito, in particolare le pastiglie dei freni per autocarri e autovetture. In questi segmenti, entrambe le società hanno una forte presenza nello Spazio economico europeo (See) per il primo equipaggiamento e attrezzature ricambi originali (Oem / Oes). La liquidazione è subordinata alla cessione delle attività Oem / Oes ad un tedesco e una fabbrica francese che produce pastiglie per freni per veicoli commerciali e leggeri. La Commissione temeva che l´operazione, come inizialmente notificata, avrebbe ridotto in maniera significativa la concorrenza in questi mercati nel See. Gli impegni assunti da Federal-mogul affrontare queste preoccupazioni. L´operazione proposta, come inizialmente notificata, avrebbe unito due dei maggiori produttori Oem / Oes per i rilievi di veicoli commerciali leggeri e nel See. La Commissione temeva che i giocatori rimasti, un unico concorrente di dimensioni simili per i rilievi di veicoli commerciali e due per i rilievi di veicoli leggeri, sarebbero stati in grado di condizionare in misura sufficiente alla nuova entità per evitare aumenti dei prezzi. L´indagine della Commissione ha dimostrato che le barriere all´ingresso e anche all´espansione sono elevati. L´indagine di mercato ha confermato che il lato cliente è dominato da un numero relativamente piccolo di grandi produttori di veicoli o sistemi frenanti e dal lato dell´offerta è ancora più concentrato. Inoltre, i clienti sono spesso riluttanti a cambiare i contratti esistenti, perché il processo è lungo e costoso. I clienti non sembrano avere sufficiente potere di acquisto per contrastare le conseguenze della maggiore concentrazione nei due mercati di approvvigionamento. Al fine di affrontare le preoccupazioni della Commissione, Federal-mogul è impegnata a cedere il business Oem / Oes situato in Marienheide, Germania, che si concentra sulla produzione di pastiglie per veicoli commerciali, e un´altra fabbrica situata a Noyon, Francia, che è attiva nel settore della produzione di pastiglie di veicoli leggeri. Tali cessioni eliminerebbe completamente la sovrapposizione per quanto riguarda il mercato Oem / Oes per pastiglie veicoli commerciali. Inoltre, le cessioni dovrebbero consentire l´ingresso di un concorrente aggiuntivo o l´espansione di un concorrente esistente in entrambi i mercati . La Commissione ha pertanto concluso che l´operazione proposta, come modificata dagli impegni, non sarebbe sollevare problemi di concorrenza. Questa decisione è subordinata al pieno rispetto degli impegni. La Commissione ha inoltre constatato che l´operazione non porterebbe a problemi di concorrenza per quanto riguarda l´aftermarket indipendente per freno a materiale d´attrito automobilistico o mercati dei freni ferroviari materiale d´attrito. L´operazione è stata notificata alla Commissione il 16 aprile 2014.  
   
   
TYGRE: UN PROCESSO PER IL RICICLAGGIO DI PNEUMATICI E LA PRODUZIONE DI ENERGIA  
 
Roma, 17 giugno 2014 - Presso il Centro Enea Trisaia è in funzione Tygre, un impianto prototipo che permette di sperimentare un processo innovativo di recupero dei pneumatici fuori uso (Pfu). Si tratta di un impianto in grado di trattare 20 chilogrammi all’ora di pneumatici a fine vita, che costituiscono dei rifiuti ingombranti ed inquinanti, da cui ricavare energia e materiali ad alto valore aggiunto. L’impianto è stato realizzato nell’ambito del progetto europeo Tygre, coordinato da Enea. Ogni anno nel mondo quasi 1 miliardo di pneumatici vengono dismessi e la quantità è in costante crescita; solo nell’Ue sono circa 350 milioni. Da questo processo si ottengono due prodotti principali: • un gas ricco in idrogeno, metano e monossido e biossido di carbonio; • il carburo di silicio, un materiale ceramico di elevato valore commerciale che trova un ampio impiego in diversi settori industriali, superando i limiti costituiti dall’elevato costo delle materie prime e dei processi di sintesi. Le applicazioni riguardano principalmente i seguenti settori: l’elettronica (dispositivi ad alta potenza, alta frequenza e alte temperature), l’aerospaziale (schermatura termica), l’automobilistico (sistemi frenanti) e il siderurgico (fabbricazione acciaio). Sergio Galvagno, responsabile del progetto evidenzia che: “I risultati che stiamo ottenendo con l’impianto pilota, dopo più di quattro anni di intenso lavoro, a cui hanno contributo oltre all’Enea diversi partner europei, permettono di porre le basi per lo sfruttamento industriale del processo. Attualmente il carburo di silicio ottenuto è stato testato con ottimi risultati nella preparazione di ceramici strutturali e membrane filtranti. Stiamo già lavorando su ulteriori applicazioni ed all’estensione del trattamento ad altre tipologie di rifiuti, indirizzando il processo verso la sintesi di altri materiali ceramici.” Il progetto Tygre è stato finanziato nell’ambito del Settimo Programma Quadro; il consorzio di gestione, comprende oltre all’Enea, coinvolta con i Centri e laboratori di Portici, Trisaia, Faenza, Bologna e Casaccia, altri otto partner: Università ed enti di ricerca (Rheinisch-westfaelische Technische Hochschule Aachen - Rwth, Scientific and Technological Research Council of Turkey - Tubitak, Institute of Materials and Environmental Chemistry - Imec), associazioni (European Tyre Recycling Association - Etra) e piccole e medie imprese italiane ed europee (Liqtech, Elastrade, Febe, Sicav). Per maggiori informazioni http://www.tygre.eu/    
   
   
L’ENEA PRESENTA DUE PROTOTIPI DIMOSTRATIVI CON INNOVATIVI MOTORI A BIOCARBURANTI  
 
Roma, 17 giugno 2014 - Sono due innovative miscele a biodiesel e a bioetanolo ad alimentare i prototipi dimostrativi Enea presentati al “Roma Drone Expo&show”, il primo “salone aeronautico” sui droni in Italia. Le sperimentazioni sono state messe a punto nell’ambito delle attività di ricerca dell’Enea nel settore dei biocombustibili: i biocombustibili – soprattutto quelli di seconda generazione che possono essere miscelati con quelli di derivazione fossile- possono trovare utile campo d’applicazione anche nel settore aeronautico, responsabile di significative emissioni ad effetto serra. Il primo drone utilizza un motore diesel alimentato con miscela ad elevato contenuto di biodiesel, ricavato da oli alimentari esausti, il secondo utilizza una miscela ad elevato contenuto di bioetanolo ottenuto dal trattamento di biomasse. Si tratta di veicoli radiocontrollati, chiamati anche Apr, aeromobili a pilotaggio remoto, a basso costo, sui quali vengono montati sensori, utilizzati per il monitoraggio a distanza dell’ambiente e del territorio: per esempio per avere informazioni di dettaglio sui danni subiti da strutture edilizie a causa di terremoti o altri eventi naturali, per rilievi di tipo archeologico e storico, per il controllo di agenti inquinanti e preziosi in tutti i casi in cui è necessario non esporre a rischio esseri umani. “Questa sperimentazione –commenta Valter Di Gioia, ricercatore Enea- nasce dalla collaborazione di diversi gruppi di ricerca multidisciplinari operanti in Enea: infatti hanno partecipato alle attività, oltre che esperti di biocarburanti, ricercatori competenti in materia di monitoraggio ambientale, di osservazione aerospaziale e di robotica ”.  
   
   
TRAFFICO NELLE ALPI: SE NE DISCUTE A INNSBRUCK DAL 23 AL 27 GIUGNO  
 
Trento, 17 giugno 2014 - La Settimana dei Trasporti, organizzata dal Land Tirolo tra il 23 e il 27 giugno 2014, accoglierà ospiti illustri e personaggi di spicco del settore dei trasporti nelle regioni Alpine. Esperti provenienti da tutta l´Europa discuteranno delle strategie del traffico nelle Alpi. "Il delicato equilibrio tra la tutela di ambiente e salute e la libera circolazione delle merci con i relativi interessi economici può essere mantenuto solo attraverso soluzioni orientate al futuro, sostenibili e legalmente ammissibili per il traffico merci nelle regioni alpine, che si svolga su ferro o su gomma," spiega il presidente del Land Günther Platter, che si aspetta proposte e strategie concrete. Anche la vicepresidente del Land Ingrid Felipe, responsabile per le questioni inerenti al traffico, non si aspetta nulla di meno: "La Settimana dei Trasporti a Innsbruck riunirà una serie di esperti rinomati e di vasta esperienza. Il know how degli esperti e il potere decisionale dei politici presenti permetterà di fare maggiori pressioni per promuovere lo spostamento modale dei trasporti". Durante il Transport forum della piattaforma iMonitraf! che si terrà martedì 24 giugno si discuterà inoltre di strategie per la gestione del traffico. Astrid Epiney, dell´´Università di Friburgo, illustrerà la fattibilità, dal punto di vista legale, della Borsa di Transito Alpino, uno dei sistemi di gestione del traffico nelle Alpi, oltre al cosìdetto Emissions Trading (scambio di quote di emissione di gas a effetto serra) o agli aumenti dei pedaggi stradali. Il Convegno della Cab "Potenziamento della ferrovia" si terrà mercoledì 25 giugno e si incentrerà prevalentemente sulle possibilità di potenziamento del traffico merci ferroviario e sulle modalità di spostamento dei trasporti dalla strada alla rotaia. Tra gli illustri ospiti ci sarà il Membro della Commissione Europea con delega ai trasporti, Herald Ruijters. "Swiftly Green" invece è un´iniziativa europea che elabora proposte e linee guida per una mobilità del traffico a basso impatto ambientale lungo i corridoi del traffico. Il discorso di apertura sarà tenuto da Pat Cox, il Coordinatore europeo per il corridoio scandinavo-mediterraneo. Gli strumenti a disposizione per raggiungere questi obiettivi saranno discussi durante la giornata di giovedì 26 giugno. Gli unici eventi a svolgersi a porte chiuse saranno un incontro preparatorio (lunedì) e la successiva riunione dei presidenti dei gruppi di lavoro della Brenner Corridor Plattform nella giornata di venerdì. Tutti gli interessati alle manifestazioni della Settimana dei Trasporti sono invece cordialmente invitati a partecipare agi eventi che si svolgeranno da martedì a giovedì. Il programma dettagliato e il modulo per la registrazione sono disponibili sull´apposito sito: www.Tirol.gv.at/transport-week    
   
   
SICILIA, ANAS: AGGIUDICATE DUE GARE D`APPALTO PER INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA SU VARIE STRADE STATALI DELL`ISOLA GLI INTERVENTI COMPORTERANNO UN INVESTIMENTO COMPLESSIVO DI OLTRE 1,8 MILIONI DI EURO  
 
Palermo, 17 giugno 2014 - Ieri l`Anas ha pubblicato in Gazzetta Ufficiale gli esiti relativi a due gare d`appalto finalizzate ai lavori di manutenzione ordinaria conseguenti a emergenze e danni, nonché alla pulizia del piano viabile, delle opere d`arte e idrauliche e relative pertinenze, e al ripristino della pavimentazione in tratti saltuari, per un investimento complessivo di oltre un milione e ottocento mila euro. La prima gara riguarda le province di Caltanissetta, Catania, Enna e Siracusa. Saranno interessate le strade statali 192 `Della Valle del Dittaino`, 284 `Occidentale Etnea`, 288 `Di Aidone`, 385 `Di Palagonia`, 417 `Di Caltagirone`, 575 `Di Troina`, 121 `Catanese`, da Catania fino al bivio con la statale 117, 117bis `Centrale Sicula` dal km 73,240 al km 91,830 e la 124 `Siracusana`, lungo i primi 33 km. Gli interventi comporteranno un investimento complessivo di 888 mila euro e dovranno essere portati a termine dall`impresa Sion srl di Gela, aggiudicataria della gara, entro 365 giorni dalla data di consegna. La seconda gara, per un importo di 917 mila euro, interesserà le province di Messina e Catania e le lavorazioni dovranno essere ultimate entro 360 giorni dalla data di consegna. Oggetto della gara saranno le strade statali del messinese 116 `Randazzo-capo d`Orlando`, 185 `Di Sella Mandrazzi`, 289 `Di Cesarò`, 114 `Orientale Sicula`, dal km 8,300 al km 54,400, 113 `Settentrionale Sicula`, dal km 5,175 al km 125,000, e la relativa diramazione costiera da Messina a Villafranca Tirrena. Rientra nel bando anche la statale 120 `Dell`etna e delle Madonie`, nel tratto ricadente in provincia di Catania, dal km 156,500 al km 215,627. È risultata aggiudicataria della gara l`impresa Lagati Santo. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www.Stradeanas.it.  
   
   
CALABRIA, ANAS: IN GAZZETTA UFFICIALE UN ESITO DI GARA PER LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA, PER UN INVESTIMENTO COMPLESSIVO DI OLTRE 700 MILA EURO  
 
Catanzaro, 17 giugno 2014 - L`anas ha pubblicato ieri sulla Gazzetta Ufficiale un esito di gara per lavori di manutenzione straordinaria in tratti saltuari del Raccordo autostradale di Reggio Calabria e della strada statale 682 `Jonio - Tirreno`, in provincia di Reggio Calabria, per un investimento complessivo di oltre 700 mila euro. La gara prevede, in particolare, gli interventi di pavimentazione della sede stradale. L`appalto è stato aggiudicato all`impresa Consorzio Stabile Dinamico, con sede a Messina. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi e gli esiti di gara: www.Stradeanas.it    
   
   
A3 SALERNO-REGGIO CALABRIA, ANAS: IN GAZZETTA UFFICIALE UN ESITO DI GARA RELATIVO A LAVORI DI MANUTENZIONE, PER UN INVESTIMENTO COMPLESSIVO DI OLTRE 600 MILA EURO I LAVORI RIGUARDANO INTERVENTI DI MANUTENZIONE IN TRATTI SALTUARI DELL`AUTOSTRADA A3, TRA LE PROVINCE DI COSENZA E CATANZARO  
 
Cosenza, 17 giugno 2014 - L`anas ha pubblicato ieri sulla Gazzetta Ufficiale un esito di gara per lavori di manutenzione straordinaria sull`autostrada A3 `Salerno-reggio Calabria`, per un investimento complessivo di oltre 600 mila euro. La gara riguarda i lavori di ripristino delle opere di regimentazione idraulica in tratti saltuari dell`autostrada A3 Salerno-reggio Calabria, dal km 254,400 al km 310,500, tra le province di Cosenza e Catanzaro. L`appalto è stato aggiudicato alla società C.p.a. Costruzioni S.r.l., con sede a Siderno Marina (Rc). Per informazioni dettagliate su tutti i bandi e gli esiti di gara: www.Stradeanas.it    
   
   
SARDEGNA, ANAS: AGGIUDICATO L`APPALTO PER I LAVORI DI CONSOLIDAMENTO DEL PONTE AL KM 10,100 DELLA STRADA STATALE 195 `SULCITANA`, IN PROVINCIA DI CAGLIARI  
 
Cagliari, 17 giugno 2014 - L`anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di ieri l`esito di una gara d`appalto per i lavori di consolidamento del ponte al km 10,100 della strada statale 195 `Sulcitana`, in provincia di Cagliari. L`appalto prevede un investimento complessivo di oltre 500 mila euro e avrà una durata di 210 giorni. L`impresa aggiudicataria è risultata `ex norma Lavoritalia Di De Blasio Nunzia`, con sede a Cancello ed Arnone (Ce). Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.Stradeanas.it    
   
   
LINEE FERROVIARIE MINORI, LA REGIONE TOSCANA PUNTA ALLA VALORIZZAZIONE  
 
 Firenze 17 giugno 2014 – Promozione dell´utilizzo del treno tra gli studenti delle scuole, incentivo a farne maggior uso a scopo turistico, riqualificazione di spazi ferroviari abbandonati per attività sociali ma anche altre azioni che puntino, in generale, alla valorizzazione delle linee ferroviarie minori della Toscana. Questo l´obiettivo della delibera, proposta dall´assessore ai trasporti e infrastrutture Vincenzo Ceccarelli, che la giunta regionale ha approvato nella seduta odierna. "Questa delibera - ha spiegato Ceccarelli - è un segnale che mandiamo ai territori per sottolineare la volontà della Regione non solo di tenere aperte anche le linee più periferiche e meno frequentate, ma di fare quanto possibile per valorizzarle e valorizzare, attraverso di esse, i territori che gli stanno intorno. Si tratta di un ulteriore passo che va nella direzione che ci ha portato a riaprire la Cecina-saline e a dedicare un grande impegno per ottenere la riapertura in tempi rapidi della Siena-grosseto e della Porrettana, dopo gli eventi calamitosi dello scorso autunno-inverno. Sul ´ferro´ – ha concluso - la Toscana è una delle Regioni leader a livello nazionale e l´impegno di questi mesi per creare le condizioni necessarie al miglioramento del servizio e delle infrastrutture è la migliore delle conferme". La delibera stabilisce anzitutto una prima azione, vale a dire un bando sperimentale per il 2014 (40 mila euro) rivolto a Comuni, Province ed associazioni per la presentazione di progetti di valorizzazione e promozione che riguarderanno, in questa prima fase, la Siena-grosseto, la Cecina- Saline di Volterra, la Porrettana (Porretta Terme- Pistoia), l´Arezzo-pratovecchio-stia e l´Arezzo- Sinalunga. Si tratta di linee caratterizzate da una bassa frequentazione, al di fuori delle fasce pendolari, ed in grado di poter essere utilizzate in maniera più efficiente. Lo scopo è aumentare il numero dei passeggeri per motivi di sostenibilità economica, sociale, ambientale e territoriale. L´assessore ha infine ricordato che il Priim, il Piano Regionale Integrato Infrastrutture e Mobilità che il Consiglio regionale ha approvato lo scorso febbraio, ha tra i suoi scopi anche la promozione di una rete integrata e qualificata di infrastrutture e servizi per la mobilità sostenibile, la riduzione dei costi del trasporto, anche attraverso l´incentivazione del mezzo pubblico, e l´ottimizzazione del sistema di accessibilità alle città toscane, al territorio e alle aree disagiate. E che questa prima azione potrà rappresentare una buona prassi da sviluppare successivamente su altre tratte minori e poco utilizzate.  
   
   
ECCO I "FLIRT", DUE NUOVI TRENI REGIONALI DA OGGI SUI BINARI LUNGO LA LINEA DEL BRENNERO  
 
Trento, 17 giugno 2014 - Flirt è un acronimo per l´inglese “Fast Light Regional Train”, ovvero Elettrotreno Regionale Rapido Leggero Innovativo, ed identifica efficacemente le peculiarità di questa macchina. Ebbene, il trasporto ferroviario regionale sulla linea del Brennero si arricchisce proprio di due nuovi treni Flirt della Stadler: i due mezzi, prodotti per Trentino trasporti spa dalla casa produttrice svizzera, hanno compiuto oggi ufficialmente le prime corse sulla linea del Brennero. Al "varo" dei treni Flirt - prima partenza alle ore 15.57 dalla stazione ferroviaria di Trento - erano presenti l´assessore alle infrastrutture e all´ambiente della Provincia autonoma di Trento, Mauro Gilmozzi, il presidente di Trentino trasporti, Ezio Facchin, il direttore locale di Trenitalia, Roger Hopfinger, il dirigente del Servizio trasporti della Provincia, Roberto Andreatta e il capo produzione Trentitalia di Bolzano, Antonio Cavazzana. L´assessore Gilmozzi ha sottolineato gli aspetti che rendono importante questo momento: "Mettiamo a disposizione della comunità mezzi tecnologicamente all´avanguardia, di ultima generazione, comodi e spaziosi e nei quali troviamo sia il wifi che la possibilità multimediale di diventare anche vetrina del nostro territorio. Si tratta di uno sforzo notevole al servizio della comunità e chiediamo che proprio per questo questi mezzi siano usati con intelligenza e rispettati. Infine è da rimarcare che questi nuovi mezzi, ordinati 16 mesi fa ed oggi già su rotaia grazie all´impegno decisivo di Trentino trasporti, sono parte di quella "flotta" che ci vede uniti, in una sinergia che abbiamo voluto e perseguito, con la vicina Provincia di Bolzano e con Trenitalia". Il pianale riabbassato pari al 100% della lunghezza del treno, i compartimenti passeggeri con passaggio continuo lungo e privo di gradini, il generoso spazio multifunzionale nelle zone di accesso, le casse saldate con profili estrusi in lega leggera, l’equipaggiamento compatibile per il servizio e la transizione su reti a 15 kV Ac e 3 kV Dc (per reti austriache e reti italiane), il sistema Wlan per connessioni multimediali intranet ed internet, sono le caratteristiche principali che contraddistinguono questo tipo di treno. I treni, in livrea tradizionale Pat, hanno avuto il collaudo positivo nei giorni scorsi e la relativa immatricolazione, necessaria per la messa in servizio lungo la linea del Brennero, da oggi effettiva. I due treni Flirt rientrano nell´ambito di una operazione di rinnovo del parco rotabile della linea del Brennero (sono 24 complessivamente i treni utilizzati per il servizio cadenzato tra Brennero e Verona), cui stanno concorrendo, assieme alla Provincia autonoma di Trento, sia Trenitalia che la Provincia autonoma di Bolzano. Naturalmente per i treni nuovi, che sono stati messi a disposizione di Trenitalia, impresa ferroviaria con cui le due Province stanno interloquendo per il rinnovo del contratto post 2014, la Provincia di Trento non pagherà il costo di ammortamento nell´ambito del redigendo contratto di servizio. Proprio nell´ambito del contratto di servizio sarà possibile programmare il rinnovo dell´intero parco rotabile: con ulteriori 7 nuovi treni, uniti a quelli di Bolzano e di Trenitalia, tutta la flotta operante in regione, entro il 2020 potrebbe essere composta di materiali ferroviari nuovi. Come noto sulla linea del Brennero, compresa la tratta Rovereto/trento e ritorno, è stato attivato per i treni regionali, dal dicembre 2007, un orario cadenzato con frequenza oraria con intensificazione alla mezz’ora. Sono 70 i treni regionali che effettuano tutte le fermate nella tratta Rovereto / Trento, con un tempo di percorrenza pari a circa 15 minuti. Il risultato del sistema cadenzato è stato, ed è, unanimemente riconosciuto molto positivo; la puntualità della tratta è tra le più alte d’Italia e si colloca sopra il 90% in arrivo entro i 5 minuti. Sulla base delle frequentazioni costantemente monitorate, i clienti hanno a disposizione posti a sedere in numero adeguato, essendo la percentuale media di occupazione dei posti non superiore al 45% di quelli disponibili. Sulla tratta Verona /Trento/bolzano, oltre ai treni regionali, circolano anche treni “ex Ir” che effettuano fermate solo nei centri principali (Domegliara, Ala, Rovereto, Trento, Mezzocorona, Ora, Bolzano). Si tratta di 14 treni che viaggiano tra il Brennero e Bologna con cadenzamento bi-orario inserito nel cadenzamento citato dei treni regionali e sono composti da cinque vetture per un totale di 374 posti offerti. Operano inoltre tra Bolzano, Trento e Roma tre coppie di corse Av effettuate con i Frecciaargento (3 in direzione Roma e 3 in direzione Trento Bolzano). Già a fine 2013 erano peraltro stati inseriti i primi due nuovi treni Stadler della Provincia autonoma di di Bolzano: con i due Flirt da oggi operativi oltre un terzo delle corse (24 delle circa 70 giornaliere) saranno effettuate con treni nuovi. Il dettaglio parla di 10 coppie di corse a partire dalle 6 del mattino fino alle 18 di sera (Bolzano-trento/rovereto/ala e viceversa) e 4 corse tra Trento ed Ala. Dalla introduzione del cadenzamento nel 2007 i servizi regionali sulla linea del Brennero hanno visto un costante incremento di passeggeri: nel novembre 2010 i passeggeri/giorno sulla tratta Verona-trento erano 8.802, un anno dopo sono saliti a oltre 10.000. Nel 2012 (novembre) i passeggeri/giorno sono risultati essere 11.092.  
   
   
LE EMISSIONI NAVALINEL MEDITERRANEO INFLUENZANO IL CLIMA  
 
Roma, 17 giugno 2014 - Il 15% del traffico navale mondiale avviene nel Mediterraneo e le emissioni delle navi in questa area geografica hanno un impatto sulla qualità dell’aria e sul clima. Per approfondire questo tema è stata organizzata una sessione aperta al pubblico del Convegno nazionale sul particolato atmosferico che si è tenuto a Genova, organizzato dalla Società Italiana Aerosol e dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. L’enea ha presentato gli studi effettuati presso l’Osservatorio climatico di Lampedusa sulle emissioni navali come sorgenti di gas e particelle che intervengono nei delicati processi chimici, fisici e radiativi che influenzano la qualità dell’aria e il clima del bacino del Mediterraneo. Gli studi Enea, svolti in collaborazione con il Dipartimento di Chimica dell´Università di Firenze, hanno permesso di identificare, attraverso traccianti specifici legati alla combustione di oli pesanti utilizzati dalle navi, componenti del particolato prodotti dall’intenso traffico navale nel Canale di Sicilia. Si è stimato che nei mesi estivi le emissioni navali nel Mediterraneo centrale contribuiscono per almeno il 30% ai solfati presenti nel particolato, e per almeno il 10% al Pm1 (particelle con diametro inferiore a 1 micron); in alcuni casi il contributo delle emissioni navali al Pm10 ha superato il valore di 6 microgrammi/metro cubo.