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Notiziario Marketpress di Giovedì 31 Gennaio 2008
ALITALIA: CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL 30 GENNAIO 2008 IN ATTESA DI DECISIONI DEFINITIVE IN ORDINE AL FUTURO ASSETTO PROPRIETARIO DELLA COMPAGNIA  
 
Roma, 31 gennaio 2008 - Il Consiglio di Amministrazione di Alitalia – Linee Aeree Italiane S. P. A. , riunitosi ieri sotto la presidenza del dott. Maurizio Prato, ha, tra l’altro, approvato il Budget 2008. Il Budget 2008, nell’attesa di decisioni definitive in ordine al futuro assetto proprietario della Compagnia e in coerenza con il Piano Industriale 2008-2010 approvato il 7 settembre 2007 (Piano di sopravvivenza/transizione), persegue l’obbiettivo prioritario e inderogabile di contenere l’insostenibile trend di perdite della Società e la connessa, progressiva erosione dei mezzi propri e della liquidità. In un contesto che registra l’acuirsi di forti criticità attuative da fattori interni ed esterni, il budget conferma l’esigenza di un consistente apporto di risorse finanziarie mediante un aumento di capitale. Il Budget 2008, elaborato su base industriale stand-alone, conferma scelte strategiche di forte discontinuità in attuazione del Piano di sopravvivenza/transizione orientate in particolare a: Dimensionare la capacità offerta in base alle attuali prospettive di mercato; Consolidare i mercati domestico e di lungo raggio basandosi su un singolo hub al servizio dei trasferimenti da e per l’Italia; Razionalizzare il network internazionale; Ridisegnare i prodotti considerando le caratteristiche di ciascun mercato; Rilanciare il marchio italiano; Recuperare la penetrazione commerciale sui mercati/rotte strategiche attualmente sottoperformanti; Aumentare la profittabilità unitaria del Cargo; Sviluppare il business low cost nei settori internazionale e bypass domestico in presenza di livelli di redditività soddisfacenti. Il Budget risente, rispetto al Piano, della maggiore gradualità nell’implementazione delle azioni industriali previste sia per quanto attiene ai ricavi sia per quanto attiene ai costi connessa anche ai forti condizionamenti di contesto, nonché del rilevante incremento del costo del carburante. In considerazione delle conseguenti minori prospettive di marginalità positiva, si prevede un’ulteriore riduzione di attività e razionalizzazione del network rispetto a quanto ipotizzato per il 2008 dal Piano di sopravvivenza/transizione. Pertanto, il risultato operativo industriale previsto per il corrente esercizio, pur risultando lievemente migliore di quello stimato per il 2007, registra un consistente peggioramento rispetto a quello indicato nel primo anno di Piano. L’ebitdar è previsto attestarsi nell’ordine di 3 punti percentuali dei ricavi. Dal punto di vista finanziario, avuto riguardo alle suddette criticità, preesistenti e sopravvenute, il mantenimento della liquidità su livelli di sostenibilità operativa si prospetta sempre più correlato con l’operazione di ricapitalizzazione prevista a budget a metà 2008, al momento nell’ordine di 750 milioni di euro. Lo scenario descritto conferma pienamente le scelte obbligate del Piano di sopravvivenza/Transizione e la non perseguibilità di qualsiasi tentativo di posizionamento autonomo della Compagnia al di fuori di forti integrazioni industriali con altri operatori del Trasporto aereo in grado di generare elevate sinergie. Posizione Finanziaria Netta Al 31 Dicembre 2007 - Posizione finanziaria netta del Gruppo al 31 dicembre 2007 pari a 1. 199 milioni di Euro, con un lieve incremento dell´indebitamento netto di 8 milioni di Euro (+0,7%) rispetto all´analoga situazione al 30 novembre 2007 pari a 1. 191 milioni di Euro (informazioni gestionali). Posizione finanziaria netta della Capogruppo Alitalia al 31 dicembre 2007 pari a 1. 187 milioni di Euro, con un lieve incremento dell´indebitamento netto di 4 milioni di Euro (+0,3%) rispetto all´analoga situazione al 31) novembre 2007 pari a 1. 183 milioni di Euro (informazioni gestionali). Disponibilità e crediti finanziari a breve del Gruppo al 31 dicembre 2007 pari a 367 milioni di Euro, con una riduzione di 28 milioni di Euro (-7,1%) rispetto all´analoga situazione al 30 novembre 2007 pari a 395 milioni di Euro Si evidenzia che, in linea con le indicazioni ricevute dalla stessa Commissione (cos come già fatto a partire dall´informativa resa ai mercati il 30 agosto 2004 in merito alla posizione finanziaria netta del Gruppo riferita alla data del 31 luglio 2004), stata operata una riclassifica che si sostanzia nello scorporo dai dati pertinenti l´indebitamento a medio-lungo termine delle quote correnti in scadenza nei dodici mesi successivi e nell´inclusione di queste ultime nei dati relativi all´indebitamento finanziario a breve termine.
30. 11. 2007 Informazioni Gestionali 31. 12. 2007 Informazioni Gestionali
Disponibilità e crediti finanziari a breve Indebitamento finanziario a breve Gruppo (395) 147 (*) Alitalia (403) 147 (*) Gruppo (367) 147 (*) Alitalia (379) 147 (*)
Indebitamento (disponibilità ) finanziario netto a breve (248) (256) (220) (232)
Indebitamento a medio-lungo termine Investimento liquidità a medio-lungo termine 1. 439 O 1. 439 O 1. 419 O 1. 419 O
Posizione Finanziaria netta 1. 191 1. 183 1. 199 1. 187
(*) di cui quote correnti di debiti finanziari a medio-lungo termine in scadenza entro 12 mesi 147 147 147 147
importi euro milioni
I dati, di cui alla tabella che precede, riflettono l´esito di rilevazioni gestionali che, ferma restando la complessiva significativa dell´informativa, accolgono alcune procedure di stima. I commenti, di seguito riportati, relativi alle pi significative variazioni intervenute nei due periodi a raffronto, fanno riferimento alla situazione del Gruppo. Peraltro, in considerazione dell´incidenza ampiamente preponderante delle consistenze della società Alitalia su quelle totali di Gruppo, detti commenti, di fatto, sono sostanzialmente rappresentativi anche degli andamenti afferenti la sola Capogruppo; eventuali andamenti particolari a livello Capogruppo trovano comunque debita evidenza in specifiche note di commento. La posizione finanziaria netta del Gruppo al 31 dicembre 2007 stata pari a 1. 199 milioni di Euro, con un lieve incremento dell´indebitamento netto di 8 milioni di Euro (+0,7%) rispetto all´analoga situazione al 30 novembre 2007 pubblicata in data 24 dicembre 2007. La posizione finanziaria netta della Capogruppo Alitalia al 31 dicembre 2007, inclusiva anche dei crediti finanziari a breve termine nei confronti delle Controllate, stata pari a 1. 187 milioni di Euro con un lieve incremento dell´indebitamento netto di 4 milioni di Euro (+0,3%) rispetto all´analoga situazione al 30 novembre 2007. Le disponibilità ed i crediti finanziari a breve al 31 dicembre 2007, a livello Gruppo ed Alitalia, risultano pari rispettivamente a 367 e 379 milioni di Euro (al 30 novembre 2007 i corrispondenti importi erano pari a 395 e 403 milioni di Euro). Al 31 dicembre 2007 sono risultati in essere, a livello di Gruppo, leasing finanziari (pressoché per intero afferenti gli aeromobili in flotta e in larghissima parte in capo alla Capogruppo per 82 milioni di Euro) le cui quote in conto capitale, inclusive del valore di riscatto, sono pari a 95 milioni di Euro (di cui 12 milioni di Euro rappresentativi della quota capitale corrente in scadenza nei dodici mesi successivi alla data di riferimento e per 10 milioni di Euro riconducibili alla Capogruppo). Per contro, lo stesso dato al 30 novembre 2007 era pari a 96 milioni di Euro (di cui 12 milioni di Euro in scadenza nei dodici mesi successivi alla data di riferimento); le corrispondenti evidenze al 30 novembre 2007 per la Capogruppo risultavano rispettivamente pari a 83 e 10 milioni di Euro. Si segnala altresì che l´indebitamento bancario esistente pressoché per intero assistito da garanzie reali (ipoteche su aeromobili) ovvero da garanzie personali (prevalentemente garanzie rilasciate da agenzie per il credito all´esportazione). I relativi contratti di finanziamento prevedono clausole legali standard di risoluzione contrattuale. In nessun contratto previsto, per il mantenimento del credito erogato, il rispetto di specifici indici patrimoniali/economici/finanziari. Si evidenzia che, nel corso del mese di dicembre 2007, sono stati effettuati rimborsi di finanziamenti a medio/lungo termine per un importo complessivo di circa 21 milioni di Euro. Con riferimento ai debiti di natura finanziaria, tributaria e previdenziale non si riscontrano al 31 dicembre 2007, tanto per la Capogruppo quanto per le altre società del Gruppo, situazioni di scaduto o irregolarità dei pagamenti. Per quanto attiene ai debiti di natura commerciale, si evidenzia che i decreti ingiuntivi notificati, già opposti e tuttora pendenti, sono i seguenti: a) da un vettore, per presunte differenze tariffarie, per circa 6 milioni di Euro (n. 2 decreti); b) da un fornitore di filmati da trasmettere a bordo degli aeromobili, per 1,2 milioni di Euro (n° 2 decreti); c) da un fornitore di servizi informatici, per 812 mila Euro; d) dal fallimento di una filiale italiana di una compagnia aerea, per 288 mila Euro; e) da un fornitore di prestazioni manutentive, per 492 mila Euro; f) dalla Amministrazione Straordinaria di una società che rivendica il pagamento di presunti debiti per vendita di biglietteria aerea, per 3,2 milioni di Euro; g) da una società fornitrice di carburante, per circa 1 milione di Euro; h) da tre fornitori, per un totale di 76 mila Euro. Al netto di quanto già in precedenza rilevato, non si evidenziano altre ingiunzioni o azioni esecutive intraprese da parte dei creditori, notificate al 31 dicembre 2007 n , a tale data, iniziative di sospensione dei rapporti di fornitura. .
 
   
   
PROGETTO UE SVILUPPA NUOVO SISTEMA DI CONTROLLO DEL TRAFFICO AEREO  
 
Bruxelles, 31 gennaio 2008 - Un´équipe di ricercatori europei ha sviluppato un innovativo sistema di controllo del traffico al fine di potenziare la sicurezza negli aeroporti anche in pessime condizioni meteorologiche. Nell´ambito del progetto Ismael finanziato dall´Unione europea, i ricercatori hanno studiato un sistema che consente ai controllori del traffico aereo di individuare posizione e movimento degli aeroplani mentre si trovano negli aeroporti, utilizzando rilevatori di campo magnetico. Il sistema si basa su una serie di piccoli sensori dal costo contenuto che monitorano le «impronte magnetiche» lasciate dai corpi metallici degli aerei sul campo magnetico terreste. La tecnologia è stata sperimentata negli aeroporti di Francoforte e Saarbrücken (Germania), e di Salonicco (Grecia). «I nostri test hanno dimostrato che il sistema rileva tutti gli aeromobili di passaggio al 100%, e nel 75% dei casi è in grado di individuare la loro posizione entro i 7,5 metri, un livello di precisione paragonabile a numerosi sistemi di gestione del traffico esistenti», spiega Haibin Gao, responsabile del progetto dell´Università del Saarland (Germania). Secondo i ricercatori, il sistema offre vantaggi aggiuntivi rispetto a quelli di monitoraggio terrestre oggi in uso. Dato che si basa sui cambiamenti rilevati nel campo magnetico terrestre, il sistema Ismael è in grado di vedere attraverso gli ostacoli, quali gli edifici e i parcheggi aeroportuali, nonché la nebbia fitta o una pioggia particolarmente intensa. «L´aeroporto di Salonicco deve affrontare il grave problema della nebbia, talmente fitta che infatti l´aeroporto deve chiudere per una parte dell´anno, in quanto i controllori del traffico aereo non sono in grado di vedere l´aeromobile alla fine della pista, solo due chilometri più avanti. Nei testi effettuati, il sistema Ismael ha dimostrato di poter risolvere questo problema», ha dichiarato il dottor Gao. Secondo il responsabile del progetto, il sistema ha soddisfatto le aspettative dei ricercatori in tutti gli esperimenti effettuati, e ha continuato a dimostrare il proprio valore a Francoforte, in cui è tuttora in funzione su base sperimentale. Il sistema ha suscitato l´interesse anche di altre autorità aeroportuali del mondo, nonostante sia probabile che passi ancora qualche anno prima che venga immesso sul mercato. Inoltre, la tecnologia non si limita esclusivamente al monitoraggio dei soli aerei. «Nel corso del progetto, abbiamo studiato il potenziale impiego di questo sistema negli affollati parcheggi aeroportuali al fine di monitorare il traffico delle automobili e fare in modo che i conducenti sappiano dove è disponibile un posto libero», ha aggiunto il dottor Gao. Il progetto Ismael (funzioni di gestione e controllo intelligente per applicazioni aeroportuali basate su rilevatori di campo magnetico a basso costo) è stato finanziato a titolo del Sesto programma quadro dell´Unione europea per un importo pari a 2,13 Mio Eur. Per ulteriori informazioni consultare: http://www. Ismael-project. Net/ .  
   
   
MALPENSA: IL CONSIGLIO APPROVA UN ORDINE DEL GIORNO LEGA NORD CHIEDE AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI VARESE DI IMPEGNARSI CONTRO IL RIDIMENSIONAMENTO DELL´AREOPORTO.  
 
 Varese, 31 gennaio 2008 - Un ordine del giorno sull’ipotesi di ridimensionamento dei collegamenti a lungo raggio sull’aeroporto di Malpensa è stato approvato il 29 gennaio dal consiglio provinciale. Lo ha presentato il consigliere della Lega Nord Roberto Simonetti, per chiedere al presidente della Provincia di impegnarsi su 3 fronti: manifestare la contrarietà della Provincia a concentrare i finanziamenti sull’aeroporto di Fiumicino; invitare la presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso a cercare sinergie con altri presidenti delle regioni del nord per integrare i rispettivi sistemi aeroportuali; ad attivarsi per modificare il piano relativo ad Alitalia. Su quest’ultimo punto, infatti, alcuni parlamentari hanno proposto di istituire un fondo di garanzia per sostenere il reddito dei lavoratori, le compensazioni ai danni degli enti locali, il mantenimento dei livelli occupazionali e degli investimenti per le infrastrutture. Nel documento si legge, tra l’altro, che il nuovo piano industriale di Alitalia farebbe registrare «importanti cambiamenti relativi al posizionamento competitivo dell’azienda, con effetti dannosi per l’intero sistema del trasporto aereo nazionale». In sostanza, il «ridimensionamento delle attività sull’aeroporto di Malpensa rappresenta quindi un serio e reale ostacolo al rilancio competitivo della compagnia aerea Alitalia» e «un reale ostacolo allo sviluppo del sistema aeroportuale del nord Italia». Di qui le richieste del consigliere Simonetti, recepite dall’intero consiglio provinciale. .  
   
   
INTITOLAZIONE AEROPORTO RONCHI DEI LEGIONARI  
 
Trieste, 31 gennaio 2008 - L´intitolazione dell´aeroporto di Ronchi dei Legionari è oggetto di una interrogazione presentata dal consigliere regionale dell´Udc Maurizio Salvador. "In prima pagina di un quotidiano regionale - afferma - nel trattare l´argomento della vendita delle quote dell´aeroporto di Ronchi si fa riferimento all´aeroporto Pietro Savorgnan di Brazzà". Salvador ricorda che l´intitolazione dell´aeroporto del Friuli Venezia Giulia è argomento di dibattito da molti anni nella nostra regione. "Il 22 ottobre del 2004 - prosegue l´esponente dell´Udc - avevo presentato una interpellanza in cui chiedevo spiegazioni sui motivi che avevano reso impossibile fino ad allora l´intitolazione dell´aeroporto regionale al Beato Marco d´Aviano a seguito di un ordine del giorno approvato all´unanimità dal Consiglio regionale che impegnava in tal senso la Giunta". Salvador vuol sapere "con quale atto ufficiale della Regione si sia proceduto all´intitolazione dell´aeroporto del Friuli Venezia Giulia a Pietro Savorgnan di Brazzà e quali siano stati gli eventuali motivi che hanno portato la Giunta a preferirlo al Beato Marco d´Aviano". .  
   
   
VUELING AZZERA LE CODE A MALPENSA E’ ATTIVO DA OGGI IL SERVIZIO DI CHECK – IN ONLINE DI VUELING PER TUTTI I VOLI IN PARTENZA DA MILANO  
 
Milano, 31 gennaio 2008. - Vueling, la compagnia aerea di nuova generazione, ha attivato oggi per tutti i voli in partenza da Milano Malpensa il servizio di check-in online e celebra la novità regalando ai passeggeri che usufruiranno del servizio entro il prossimo 15 marzo, 20 punti del proprio programma frequent flyer “Punto”. Anche i passeggeri in partenza da Malpensa per Madrid, Barcellona, Siviglia e Valencia potranno quindi saltare la tradizionale coda al check–in sbrigando tutte le formalità online www. Vueling. Com Per i passeggeri con il solo bagaglio a mano (max 10 kg) sarà infatti sufficiente presentarsi alla porta d’imbarco 30 minuti prima dell’orario di decollo. Coloro che vorranno invece imbarcare i propri bagagli dovranno presentarsi entro 40 minuti dal decollo al banco d’imbarco Vueling. Il servizio è disponibile a partire da 7 giorni prima della data di imbarco fino a 4 ore prima del decollo per un massimo di nove persone per ciascuna prenotazione. Milano si aggiunge così agli aeroporti dove il servizio è già disponibile, ovvero tutti gli scali spagnoli Vueling e Amsterdam. Entro pochi mesi la compagnia attiverà il check-in on line anche per i voli in partenza da Roma, con l’obiettivo di dotare del servizio progressivamente tutte le città del network Vueling. .  
   
   
ANZIANI. DISPONIBILI PRESSO I CENTRI MULTISERVIZI DEL COMUNE DI MILANO BUONI TAXI DA 5 EURO  
 
Milano, 31 gennaio 2008 - Sono in distribuzione, presso i Centri Multiservizi Anziani del Comune di Milano, i buoni taxi per gli anziani della città messi a disposizione dall’Assessorato alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali. “Si tratta di un’iniziativa sperimentale e sono già molte le richieste di informazioni giunte al numero verde 800. 777. 888 – spiega l’assessore Mariolina Moioli, che un mese fa ha sottoposto ai suoi colleghi di Giunta e approvato con loro la delibera che istituisce il nuovo servizio –. È nostra intenzione dare seguito a questo esperimento, visto il successo che sta già riscuotendo”. Grazie a una convenzione stipulata con le Associazioni dei tassisti e a un primo stanziamento di 79 mila euro, il Comune mette a disposizione degli anziani “buoni viaggio” del valore di 5 euro. Ogni utente potrà disporre di un massimo di 25 buoni all’anno. “Si tratta di un servizio innovativo per gli anziani non in grado di usare i mezzi pubblici, soli, parzialmente autosufficienti e con reddito basso –precisa l’assessore Moioli – Esiste già un elenco di radiotaxi e colonnine che hanno aderito all’iniziativa; in questo modo per gli anziani sarà più semplice recarsi dal medico, a sottoporsi a terapie, piuttosto che all’ufficio postale utilizzando il taxi”. Per informazioni è possibile contattare il numero verde 800. 777. 888, oppure rivolgersi al Centro Multiservizi Anziani della propria zona. .  
   
   
ACCORDO FRA PEUGEOT-CITROEN E LA REGIONE RUSSA DI KALUGA  
 
Mosca, 31 gennaio 2008 - La regione russa di Kaluga e le case automobilistiche Peugeot-citroen sigleranno un contratto da 300 milioni Eur per la costruzione di uno stabilimento per la produzione di Peugeot 207 e Citroen C4. Lo ha annunciato il Ministro per lo sviluppo del commercio e dell’economia, Elvira Nabiullina, durante un incontro fra presidente russo e i membri del governo. Il Ministro ha spiegato che questo accordo prevede un investimento di 300 mln Eur e che creerà 2. 600 posti di lavoro. L’impianto verrà costruito entro il 2010 e produrrà 75mila auto all’anno. .  
   
   
L’ALLEANZA RENAULT NISSAN ANNUNCIA VENDITE RECORD NEL 2007 PER UN TOTALE DI 6.160. 046 MILIONI DI VEICOLI  
 
Roma, 31 gennaio 2008 - Le vendite totali di Renault e Nissan nel 2007, si sono attestate a 6. 160. 046 veicoli (+4,2 %) ottenendo così una quota di mercato pari al 9,1 % e un nuovo record di vendite annuali per l’Alleanza. Renault e Nissan hanno venduto rispettivamente, 2. 484. 472 e 3. 675. 574 unità, con una crescita del 2,1 % per Renault e del 5,7 % per Nissan. Le principali zone di crescita per l’Alleanza sono state la Russia (+49,9 %), l’America Latina e del Sud (+12,6 %), la Cina (+25,6 %), il Medio-oriente e l’Africa (+16,2 %). Renault ha venduto 2. 134. 484 veicoli con il marchio Renault (+0,9 %), 119. 824 col marchio Renault Samsung Motors (-1,5 %), e 230. 164 con il marchio Dacia (+17,2 %). Logan, venduta con i due marchi Renault e Dacia, ha confermato il suo successo: 367. 745 unità, ossia un incremento delle vendite di oltre il 48%. Nel 2007, la famiglia Logan si è arricchita di Logan Mcv e Logan Van. Sandero, ultima nata della piattaforma Logan, è stata lancia nel Mercosur a fine 2007. Renault ha proseguito la crescita all’internazionale con un incremento delle vendite oltre Europa del 16,3%, pari a 861. 330 veicoli venduti, che rappresentano circa il 35 % delle vendite totali. Il 2007 ha segnato l’inizio dell’offensiva prodotto di Renault, con il lancio commerciale di Logan Van, New Twingo, New Laguna Berlina e Sportour, Qm5 e Sandero. Quattro nuovi modelli saranno lanciati nel corso dei primi due mesi del 2008: New Kangoo nella versione auto e veicolo commerciale, Clio Sportour e Grand Modus. La Fase 2 di Modus sarà anch’essa introdotta sul mercato. Cinque altri modelli saranno lanciati nel corso del 2008. Le tre marche (Renault, Dacia, Rsm) contribuiranno alla crescita del gruppo Renault che prevede un incremento delle vendite di oltre il 10% nel 2008, sostenute dalla crescita in ogni Regione. Nissan ha venduto un numero record di veicoli con i marchi Nissan e Infiniti, pari a 3. 675. 574 unità corrispondente ad una crescita del 5,7% rispetto all’anno precedente. Nuovi importanti modelli sono stati lanciati nel 2007, quali il coupé Altima, i veicoli della famiglia Livina e il crossover Rogue. Le vendite mondiali dei veicoli Infiniti sono cresciute, raggiungendo 151. 683 unità, spinte dalla berlina G35 e dal lancio del coupé G37. Nissan, per il terzo anno consecutivo, ha registrato vendite superiori a 1 milione di unità grazie ad una crescita del 4,8% negli Stati Uniti, suo principale mercato. Nel 2007 le vendite sono state trainate dai modelli Nissan Versa e Altima e dalla lussuosa Infiniti G35. In Giappone, le vendite totali di Nissan sono diminuite del 6 % registrando 720. 973 unità. Nonostante il calo di immatricolazioni, Nissan ha visto aumentare le proprie vendite e la quota di mercato sul segmento delle piccole, grazie a nuovi modelli come Pino. In Europa, le vendite annuali sono cresciute leggermente. La forte domanda in Russia, in crescita del 59,6% rispetto al 2006 e il successo del Qashqai, hanno compensato le difficili condizioni sui mercati maturi. Sugli altri mercati mondiali, le vendite di Nissan sono cresciute dell’8 %, attestandosi a 1. 024. 683 unità. In Cina, nel 2007, le vendite hanno avuto un incremento del 25 %, sostenute dal successo del modello Tiida e di nuovi modelli quali Grand Livina e Livina. Inoltre, Infiniti e la Divisione dei Veicoli Commerciali di Nissan continuano a svilupparsi su mercati quali, la Corea, la Cina e i Gcc (Gulf Cooperation Council). L’alleanza Renault-nissan è aumentata su tutti i fronti nel 2007, creando nuove opportunità di crescita futura. In materia di sviluppo prodotto e d’ingegneria, Nissan è in grado di arricchire la propria gamma grazie alla piattaforma Logan di Renault. Renault capitalizza il Know-how riconosciuto di Nissan nel campo dei 4x4. Nissan ha partecipato attivamente alla progettazione di un nuovo crossover per Renault e Renault Samsung Motors. Di stile e concezione Renault, il nuovo veicolo sarà fabbricato da Renault Samsung Motors in Corea. Nell’ambito di un’importante iniziativa che mira a ridurre le emissioni di Co2 e di particolato delle auto, l’Alleanza e Project Better Place hanno creato le condizioni per l’affermarsi del veicolo elettrico per il mercato israeliano dal 2011. L’alleanza consente ai due partner di crescere sui mercati emergenti e ha già permesso di realizzare degli investimenti importanti in Cina con Nissan e Dongfeng, in India con Renault e Mahindra & Mahindra, e in Russia con Renault e Avtoframos. L’8 dicembre 2007, Renault ha siglato un Protocollo d’intenti con Avtovaz le cui capacità di produzione permetteranno di fabbricare più di 750. 000 veicoli l’anno. Nissan costruisce a San Pietroburgo uno stabilimento che dovrà iniziare l’attività nel 2009. A Tanger in Marocco, l’Alleanza e il Regno del Marocco realizzeranno una dei più grandi siti produttivi d’auto del mondo mediterraneo, con una capacità a regime di 400. 000 veicoli l’anno. A Chennai in India, Renault e Nissan hanno annunciato il progetto di realizzare, nello Stato del Tamil Nadu, uno dei più grandi siti di produzione auto in India, con una capacità prevista di 400. 000 unità l’anno. Le due aziende dell’Alleanza proseguiranno la loro crescita attraverso una collaborazione innovativa, capitalizzando il Know-how di questa partnership dal successo eccezionale per generare reciprocamente valore. .  
   
   
PEUGEOT 308: LA GAMMA SI ARRICCHISCE  
 
Gennaio, 31 gennaio 2008 - Lanciata a settembre nei principali paesi europei, Peugeot 308 è entrata prepotentemente nel segmento strategico e concorrenziale delle berline medie di gamma (il segmento “M1”). Nell’ultimo quadrimestre 2007, infatti, ha tagliato il traguardo delle 100. 000 vetture costruite, con una produzione giornaliera di 1400 unità negli stabilimenti di Mulhouse e Sochaux. Il successo nelle vendite è stato accompagnato dai favori della critica, come dimostra la conquista, a novembre, del Volante d’Oro, prestigioso riconoscimento che dal 1976 viene assegnato annualmente da Bild am Sonntag, settimanale tedesco di grande diffusione. Un altro riconoscimento è giunto dalla ricerca Eurotax Glass su 4 Paesi europei (Francia, Germania, Belgio e Olanda). La ricerca segnala un valore residuo del 62% dopo 3 anni e 60mila chilometri, qualificando Peugeot 308 tra le migliori del suo segmento, grazie all’elevata qualità costruttiva, al comportamento stradale e alle performance in termini ecologici. L’elevato valore residuo è un dato particolarmente importante per tutti gli operatori, dalle reti distributive ai noleggiatori a breve e lungo termine: una vettura, quindi, adatta ai clienti delle flotte aziendali. Per aumentare ulteriormente le proprie performance, la gamma Peugeot 308 (disponibile al momento del lancio solo con la carrozzeria 5 porte, 2 allestimenti - Tecno e Feline - 5 motorizzazioni con cambio meccanico) si amplia con nuove versioni. Peugeot 308 è ora disponibile anche con carrozzeria tre porte. Inoltre si aggiungono due nuovi allestimenti (Confort e Premium), con due nuovi cambi e due nuove motorizzazioni. Il cambio automatico a 4 rapporti (Al4), con comando sequenziale “Tiptronic System Porsche” sulla motorizzazione benzina 1. 6 Vti 88 kW (≈ 120 Cv). Il cambio automatico a sei rapporti Am6, con comando sequenziale “Tiptronic System Porsche”, che completa l’offerta diesel della gamma 308 con il 2. 0 Hdi Fap 100 kW (≈ 136Cv). Il motore 1. 4 benzina Vti 70 kW (≈ 95Cv), propulsore realizzato in cooperazione tra Psa Peugeot Citroën e Bmw Group. Il motore 1. 6 Hdi 66 kW (≈ 90Cv) che permette alla 308, equipaggiata con pneumatici Michelin Energy Saver, di ottenere consumi ed emissioni di Co2 particolarmente contenuti per questa categoria di veicoli (4. 5 l/100 km nel ciclo misto e 120 g/km!). Grazie alle nuove versioni, Peugeot 308 si propone ora ai clienti con due carrozzerie, quattro livelli di allestimenti e con ben otto motorizzazioni: 1,4 benzina Vti 70 kW (≈ 95 Cv), 136 Nm, cambio meccanico a 5 marce - 1,6 benzina Vti 88 kW 16v (≈ 120 Cv), 160 Nm, cambio meccanico a 5 marce - 1,6 benzina Vti 88 kW 16v (≈ 120 Cv), 160 Nm, cambio automatico a 4 rapporti - 1,6 benzina Thp 110 kW (≈ 150 Cv), 240 Nm, cambio meccanico a 5 marce - 1,6 Hdi, con o senza Fap , 66 kW (≈ 90 Cv), 215 Nm, cambio meccanico a 5 marce - 1,6 Hdi Fap 80 kW (≈ 110 Cv), 240 Nm, cambio meccanico a 5 marce - 2,0 Hdi Fap 100 kW (≈ 136 Cv), 320 Nm, cambio meccanico a 6 marce - 2,0 Hdi Fap 100 kW (≈ 136 Cv), 320 Nm, cambio automatico a 6 rapporti. E non è finita! Infatti, in primavera verrà commercializzata la versione con cambio manuale pilotato a 6 rapporti (Bmp6) sulla motorizzazione 1. 6 Hdi Fap da 80 kW (≈ 110Cv) che consentirà di raggiungere un livello di emissioni di C02 pari a 120 g/km nel ciclo misto quando equipaggiata con pneumatici Michelin Energy Saver. Nel corso dell’anno, infine, verrà lanciata anche la 308 Bioflex il cui motore può essere alimentato indifferentemente con benzina, con superetanolo E85 (una miscela dei due combustibili fino ad una massimo di 85% di etanolo). .  
   
   
CONTRIBUTI PER RIDURRE IMPATTO MOBILITÀ CON NUOVE TECNOLOGIE  
 
Milano, 31 gennaio 2008 - Sono stati prorogati al 3 marzo 2008 i termini per la presentazione delle domande per il bando “Tecnologie innovative per la logistica sostenibile delle merci in ambito urbano finalizzate alla minimizzazione degli impatti sull’ambiente”. Finalità: razionalizzare i processi produttivi, migliorare la qualità dei servizi e aggregare le imprese attraverso l’introduzione di tecnologie innovative nel settore della logistica in ambito urbano, con un occhio all’impatto ambientale. 300. 000 euro le risorse a disposizione di imprese, centri di ricerca, università ed istituzioni milanesi che presentino progetti inerenti l’applicazione di Information and Communications Technology (Ict) alla logistica della distribuzione delle merci in ambito urbano della provincia di Milano. Il contributo, concesso a fondo perduto, sarà pari al 50% delle spese ammissibili per un ammontare non superiore a 200. 000 euro. Presentazione della domanda di contributo: possono presentare domanda, in qualità di capofila di progetti destinati ad una aggregazione d’impresa che comprenda almeno 5 piccole o medie imprese i seguenti soggetti: consorzi, associazioni imprenditoriali, imprese, università ed enti pubblici di ricerca, associazioni di protezione ambientale, società di servizi delle associazioni imprenditoriali, centri servizi e centri studi partecipati da associazioni di imprese e da enti locali e pubblici, aziende a quota pubblica maggioritaria operanti nel settore della mobilità e dei trasporti, aziende speciali delle Camere di commercio ed enti del sistema camerale con sede operativa nella provincia di Milano. Soggetti beneficiati del contributo: le piccole e medie imprese facenti parte dell’aggregazione. Modalità di partecipazione. I soggetti interessati dovranno presentare una “Manifestazione d’interesse” che descriva il progetto e il contesto nel quale si inserisce descrivendo la tipologia di tecnologie utilizzate nel progetto e il loro grado di innovazione, i risultati attesi in termini di riduzione degli impatti ambientali e di miglioramento del sistema logistico, attività, tempi e costi. I progetti valutati positivamente dovranno essere integrati in una fase successiva da ulteriore documentazione. Quali progetti? Il contributo, cofinanziato da Camera di Commercio di Milano e Regione Lombardia, é rivolto al finanziamento di progetti inerenti l’applicazione di Ict alla logistica della distribuzione delle merci in ambito urbano finalizzati alla riduzione degli impatti negativi sull’ambiente. Ad esempio: sistemi di logistica integrata per reti di imprese o aggregazioni di imprese; sistemi di gestione e di pianificazione del trasporto per la razionalizzazione degli spostamenti connessi con le operazioni di smistamento, consegna, carico e scarico; sistemi e servizi informatici e telematici e applicazione di tecnologie di supporto alla trasmissione di dati relativi ad ordini, stato di avanzamento delle spedizioni, consegne, nonché la localizzazione e il tracciamento delle merci. Termini di presentazione della domanda. La “Manifestazione d’interesse” deve essere presentata esclusivamente in forma telematica compilando l’apposita modulistica on-line, cui si potrà accedere dal sito internet www. Mi. Camcom. It. Il termine per presentare la “Manifestazione d’interesse” è stato prorogato al 3 marzo 2008, le domande dovranno pervenire entro le ore 16. 30. Per ulteriori informazioni. È possibile consultare il sito internet www. Mi. Camcom. It .  
   
   
VIABILITÁ: SONEGO ILLUSTRA PROGRAMMI PER PORDENONE  
 
Pordenone, 31 gennaio 2008 - "Il quadro generale e strategico è dato dal Protocollo d´intesa tra Regione e Provincia di Pordenone, che indica programmi, progetti e finanziamenti (circa 300 milioni di euro fra fondi regionali e statali) per ammodernare gli assi viari portanti del Friuli Occidentale, cui si connettono poi gli assi minori di collegamento. Per quanto riguarda Pordenone si sta operando per risolvere i nodi esistenti e per realizzare nel tempo quegli interventi che potranno migliorare la transitabilità e collegare meglio il territorio provinciale con il capoluogo". Così l´assessore regionale alla Pianificazione e mobilità, Lodovico Sonego, ha illustrato ai componenti delle Commissioni Prima, Seconda e Terza del Consiglio Comunale di Pordenone, riuniti in seduta comune, i contenuti programmatici e progettuali inerenti alla viabilità regionale di interesse comunale. Con i presidenti delle tre Commissioni - rispettivamente Bruno Zille, Elio Rossetto e Marcello Passoni - era presente l´assessore comunale all´urbanistica, Martina Toffolo. Punto centrale del problema, secondo Sonego, è la riqualificazione della Statale 13 "Pontebbana", il cui progetto generale riguarda il tratto dal Ponte della Delizia allo snodo di Ronche (Fontanafredda), poi aggiornato sino al confine regionale al Meschio (Sacile). "Un programma d´interventi - ha affermato - che dovrà portare all´eliminazione di tutti i semafori, al superamento dei centri abitati con percorsi in galleria per il traffico passante e non con altre circonvallazioni, con soluzioni in superficie per il traffico locale e con rotonde a raso, per una velocità commerciale di 60 chilometri orari. Una soluzione non facile, non da tutti condivisa, ma che avrà la sua sperimentazione proprio nel tratto urbano di Pordenone". Per cui, nel corso del 2008 ci sarà la progettazione dell´opera - che riguarderà il tratto di Viale Venezia che vede importanti intersecazioni con la viabilità locale - e la sua cantierabilità nel 2009. Nel frattempo dovrebbero concludersi le opere in corso sulla "Pontebbana" nel tratto dai centri commerciali alla rotonda di Cimpello, con esclusione del nuovo ponte sul Meduna, la cui progettazione è in corso. Per tutte queste opere i finanziamenti sono già assicurati o lo saranno nel corso dell´anno. Intanto la Regione ha già finanziato la circonvallazione sud di Pordenone (19 milioni, cui dovranno aggiungersene però altri 5); è già stata realizzata da Autovie Venete la grande rotonda su Viale Treviso, che migliora l´accesso e l´uscita dall´autostrada; sarà assegnato un contributo (1 milione di euro) per la sistemazione viaria della piazza di Borgomeduna; ci sarà attenzione per la realizzazione di un sottopasso fra via della Ferriera e via dello Stadio; sono stati assegnati 2,3 milioni di euro per la riqualificazione di Via San Quirino. Si sta poi lavorando - ha spiegato infine Sonego - per la viabilità del conurbamento con la sistemazione del collegamento Pordenone-cordenons. Un quadro ampio e articolato, che ha interessato i consiglieri comunali, che hanno posto all´assessore diversi quesiti inerenti alla tempistica e ai finanziamenti, ma allargati anche ad altri aspetti legati al trasporto pubblico locale, al trasporto merci, al collegamento di Pordenone con l´alta velocità, al pedaggio sulla A28. .  
   
   
PONTE SUL PO A PIACENZA, IN ARRIVO DISAGI QUEST´ESTATE, PER LAVORI ALLE PILE. L´ASSESSORE CALZA HA CHIESTO CHIARIMENTI AD ANAS  
 
 Piacenza, 31 gennaio 2008 - Problemi di traffico sul ponte del Po lungo la via Emilia a Piacenza nei prossimi mesi, per lavori di manutenzione che l’Anas dovrà realizzare sulla struttura. Del problema si è parlato il 29 gennaio nella sede Anas di Milano tra il responsabile del compartimento Anas lombardo, ing. La Rosa, l’assessore ai lavori pubblici della Provincia di Piacenza Patrizia Calza, l’assessore alla mobilità del Comune di Piacenza Pierangelo Carbone e amministratori della Provincia di Lodi e di Comuni lodigiani rivieraschi del Po. L’incontro era stato chiesto dagli amministratori piacentini per avere chiarimenti, dopo aver saputo che Anas ha appaltato lavori sul ponte, sul tipo di lavori che verranno eseguiti e sulla tempistica, in considerazione del fatto che, inevitabilmente, l’intervento provocherà disagi alla viabilità. I lavori appaltati da Anas hanno lo scopo di rafforzare le pile, le fondamenta e le spalle del ponte, messe a dura prova dalle piene di qualche anno fa, e perciò non interessano direttamente la sede stradale. Tuttavia, poiché si prevede di inserire longitudinalmente nelle pile del ponte 112 micropali lunghi 38 metri l’uno, partendo dalla sede viaria, una parte dell’intervento coinvolgerà inevitabilmente anche la carreggiata stradale della struttura. Si tratta di valutare se concentrare i lavori in un periodo breve (non più di due mesi), chiudendo il ponte, o se realizzarli in tempi più lunghi (quattro mesi circa), tenendo però il ponte parzialmente aperto al traffico. Gli amministratori emiliani e lombardi si sono riservati una decina di giorni di tempo per prendere una decisione. I lavori, si è comunque convenuto, dovranno svolgersi nel periodo estivo, quando il traffico sul ponte è più limitato. Saranno coinvolte anche le Prefetture di Piacenza e Lodi. .  
   
   
EUROTECH: IL RIDER NET DI PARVUS UTILIZZATO NEL PRIMO PROGETTO STATUNITENSE PER L’ACCESSO A INTERNET SUI TRENI  
 
Amaro, 31 gennaio 2008 - Parvus Corporation, controllata del Gruppo Eurotech, ha annunciato ieri che l’Mbta ( Autorità per i Trasporti della Massachssets Bay) ha incluso il proprio Ridernet , base cellulare di accesso a internet via wireless, sui treni regionali nel programma pilota dei punti d’accesso Wifi . A partire dal 30 gennaio 2008, l’Mtba “ Wi-fi Commuter Rail Connect Program” offrirà un servizio di libero accesso ad internet via wireless su tutte le tratte tra Worcester e Boston, coprendo un’area di 45 miglia. “E’ il primo servizio sui treni a trasporto regionale di tutti gli Stati Uniti e permetterà ai nostri clienti di ottimizzare il proprio tempo”, ha dichiarato Daniel A. Grabauskas, Direttore Generale dell’Mtba. “Durante la fase di test è stato chiesto ai nostri viaggiatori abituali di aiutarci a massimizzare, attraverso un loro feedback, i benefici tecnologici, per poter così allargare il progetto a tutte le nostre 13 linee di trasporto regionale”. I servizi di connessione Wi-fi hanno cominciato a diventare di uso comune su bus e treni per rendere più fruibile il servizio di trasporto pubblico e in particolar modo per aumentare la produttività dei pendolari nei tragitti di andata e ritorno dal lavoro. Così il 27 gennaio Timothy P. Murray ha annunciato che l’Mbta era pronto a partire con il proprio progetto pilota. Il Worcester Telegram & Gazette, quotidiano di riferimento locale, in un’intervista a Murray ha riportato la sua dichiarazione –“ Questo è solo il primo passo verso un miglioramento del servizio di trasporto utilizzato dai pendolari nella nostra regione. Credo sia una grande opportunità per il Massachussets perché siamo uno stato altamente tecnologico e siamo orgogliosi di noi stessi per come impieghiamo bene la nostra forza lavoro. La connettività porterà un incoraggiamento e un incentivo alle persone all’utilizzo del treno”. Il Ridernet è la terza generazione di soluzione per le connessioni internet tramite Wi-fi a bordo dei veicoli per il trasporto pubblico, come treni e bus. Parvus ha scoperto come dare una soluzione unica che coprisse tutta la componentistica necessaria, come router, modem, antenne e cablaggi e ha implementato questi servizi, inclusi quelli di trasmissione tramite cellulare, i supporti tecnici, i sistemi di monitoraggio remoto, il servizio di supporto telefonico e le segnalazioni degli utilizzatori. .  
   
   
TROFEO CARONTE: TRENO BATTE AUTO ANCHE A ROMA, MILANO E TORINO  
 
Roma, 31 gennaio 2008 - Dopo la vittoria del trofeo Caronte sulla Messina-palermo, il treno supera l’automobile anche nelle prove cittadine più impegnative di Roma, Milano e Torino. L’iniziativa di Legambiente nel Lazio si è svolta sui treni maggiormente frequentati dai pendolari. Sono state testate questa mattina le condizioni di viaggio sulle linee dirette verso Roma da Tivoli (Fr2), Bracciano (Fr3) e Monte San Biagio (Fr7). Tutti e tre i convogli sono arrivati in orario, a conferma del trend in crescita nella puntualità e non sono risultati sovraffollati. Nonostante Legambiente abbbia segnalato la mancanza di annunci sonori a bordo e il livello di pulizia di alcuni treni, la linea Tivoli-roma ha ottenuto 21 punti su 100, quella da Monte San Biagio 25 e quella da Bracciano 30, su una scala in cui lo 0 è il risultato ottimale e 100 il peggiore . Il treno si è aggiudicato la seconda edizione del "trofeo Caronte" anche a Milano. Sulle 11 tratte scelte, infatti, per 10 volte chi viaggiava in treno è arrivato in via Mercadante, capolinea della prova, prima di chi viaggiava in macchina. Larga vittoria anche a Torino: un´ora e tre minuti per raggiungere la stazione Porta Nuova partendo da Susa, contro l´ora e 38 impiegata dall´auto. L´auto, invece, percorrendo la strada statale, è giunta nel centro di Torino alle 9. 15. Fino alle porte di Torino era alla pari con il treno, poi ha accumulato il pesante ritardo nel traffico del capoluogo. . .  
   
   
DAL CIPE VIA LIBERA A FERROVIA ARCISATE-STABIO CATTANEO: STANZIATI 223 MILIONI, SVIZZERA PIU´ VICINA A MALPENSA  
 
Milano, 31 gennaio 2008 Il pre-Cipe (la riunione preliminare alla seduta del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) svoltosi ieri mattina presso Palazzo Chigi ha dato il via libera al finanziamento di 223 milioni per la nuova tratta ferroviaria transfrontaliera Arcisate-stabio (Ch). Il collegamento permetterà di raggiungere Malpensa anche dalla vicina Svizzera. Ne dà l´annuncio l´assessore lombardo alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, che vi ha preso parte, così come prenderà parte alle riunione del Cipe prevista per domattina. Il pre-Cipe ha inoltre confermato l´impegno programmatico di 65. 290. 000 euro, (su di un totale di 281 milioni) per la Statale n. 11 "Padana Superiore". L´arteria rappresenta il prolungamento della Malpensa-boffalora (che verrà inaugurata il 31 marzo) dalla A4, all´altezza di Boffalora, sino alla Tangenziale Ovest di Milano. Il Cipe si è impegnato a dare il via libera definitivo entro il 30 aprile 2009 una volta ultimate le procedure di progettazione. "Quelli approvati oggi - commenta Cattaneo - sono due provvedimenti molto importanti. Il via libera del Cipe di domani permetterà di aprire i cantieri dell´Arcisate-stabio nei primi mesi del 2009 come da cronoprogramma. Fondamentale anche l´impegno programmatico sulla Ss 11. Insomma sono soddisfatto per queste opere, anche se non riesco a spiegarmi questa schizofrenia: da un lato si confermano impegni per aumentare l´accessibilità a Malpensa, dall´altro si vuole affossare l´aeroporto". Scheda - Arcisate-stabio - La nuova linea passeggeri servirà un territorio a cavallo della frontiera italo-svizzera in cui vivono circa 600. 000 abitanti. Con la nuova linea, Bellinzona, Lugano, Chiasso, Como e Varese saranno collegate tra loro. Il potenziale della nuova linea è stimato oggi a ca. 6. 600 viaggiatori (1/3 pendolari). Verrà in particolare a crearsi la nuova relazione con l´aeroporto di Milano Malpensa. Lunghezza del tracciato di progetto a doppio binario (dal viadotto sul fiume Olona, al confine di Stato: 8,42 Km. Durata dei lavori: 1. 422 giorni (47 mesi circa). Costo previsto: circa 223 milioni di euro. Eliminazione di tutti i passaggi a livello (n. 6) tra Induno Olona ed Arcisate con numerose opere sostitutive (cavalcaferrovia, sottopassi, passerelle ciclopedonali). Riqualificazione delle stazioni di Induno Olona e di Arcisate e realizzazione della nuova fermata di confine del Gaggiolo. Il Modello D´esercizio Di Riferimento (dalle ore 6,00 alle ore 22,00 considerate entrambe le direzioni): Sono previsti dalla relazione tecnica di esercizio del progetto definitivo, 116 treni/g sulla tratta Varese-induno-arcisate, così suddivisi: 36 treni/g Varese-porto Ceresio (1 treno/R ogni 60´ con rinforzi nelle ore di punta) ; 64 treni/g Varese-mendrisio (1 treno/R ogni 30´) ; 16 treni/g Lugano-varese-malpensa (1 treno/Re ogni 120´). I Tempi Di Percorrenza: Varese-mendrisio (17,3 Km) Regionale con fermate a Induno O. , Arcisate, Gaggiolo, Stabio: 25´ ; Lunga Percorrenza con fermata a Arcisate: 15´30´´ ; Lunga Percorrenza diretto: 12´ ; Varese-como (tutte le fermate): 39´ ; Varese-lugano (tutte le fermate): 47´ ; Varese-lugano (diretta): 34´ ; Varese-bellinzona (tutte le fermate): 76´. .  
   
   
TRASPORTO VEICOLI SU FERROVIA AL COL DI TENDA: LA REGIONE SCRIVE A TRENITALIA E RFI  
 
Torino, 31 gennaio 2008 - Un contributo tecnico per valutare la fattibilità di un servizio di navetta ferroviaria in transito dal valico del Tenda. Lo chiede la Regione Piemonte con una lettera inviata a Trenitalia e Rfi. Il collegamento alternativo alla gomma era stato posto dagli Enti locali come condizione ai lavori di Anas per la realizzazione del nuovo tunnel, durante l’ultima Conferenza intergovernativa Alpi del sud. L’idea è quella di un servizio ferroviario per il trasporto di veicoli che arrivi fino a Limone Piemonte, sul modello di quello istituito per alcuni anni a partire dal 1974: navette su cui far viaggiare le auto, e magari anche gli autobus, evitando così ai turisti la strada tortuosa per il valico stradale. “In questo modo – spiega l’assessore regionale ai Trasporti, Daniele Borioli- durante i 7 anni di lavori per il tunnel, i treni navetta consentirebbero di facilitare l’accesso dei turisti agli impianti sciistici, rendendo più fluido anche il traffico nel traforo di cui, insieme le autorità francesi, abbiamo sottolineato la necessità di garantire la continuità di servizio durante i lavori”. In attesa di un riscontro sulla possibilità di mettere in essere il servizio ferroviario, dall’assessorato ai Trasporti fanno sapere che, nell’ambito del gruppo di lavoro della Commissione intergovernativa, è stato sensibilizzato il capo-delegazione francese che si impegnato a sondare, con le ferrovie francesi, quale stazione possa essere più idonea per l’attestamento del servizio sul versante francese. Borioli ricorda poi l’urgenza della ratifica del trattato sul Tenda: “E’ fondamentale che anche l’Italia lo recepisca al più presto. Sarebbe francamente inaccettabile se, a mesi dalla ratifica da parte francese, l’attuale situazione politica ritardasse ulteriormente il recepimento del trattato compromettendo così anche l’avvio dei lavori previsto per l’estate”. .  
   
   
CENTRALE MOBILITÀ A MERANO: DURNWALDER E WIDMANN INCONTRANO IL SINDACO JANUTH  
 
Bolzano, 31 gennaio 2008 - La stazione ferroviaria di Merano dovrà diventare lo snodo del servizio di trasporto pubblico locale nella città del Passirio: su questo obiettivo hanno concordato il presidente della Provincia Luis Durnwalder, l´assessore alla Mobilità Thomas Widmann e il sindaco di Merano Günther Januth, che ne hanno discusso oggi (30 gennaio) a Bolzano. In zona stazione confluiranno treni, bus urbani ed extraurbani, per i pendolari sarà previsto un parcheggio sotterraneo. Durnwalder, Widmann e Januth hanno esaminato nell´ufficio del Presidente i progetti per la realizzazione della nuova centrale mobilità in zona stazione a Merano. "L´obiettivo è quello di far diventare lo scalo ferroviario lo snodo centrale dell´intero sistema del trasporto pubblico nell´area di Merano", ha spiegato Durnwalder dopo l´incontro. Attualmente dalla zona partono i treni in direzione di Merano e della Venosta, in futuro anche gli autobus urbani e quelli extraurbani dovranno muoversi dalla zona della stazione. Il piano raggiunge il suo scopo solo se lo scalo diventa facilmente raggiungibile per i pendolari. "Ciò presuppone la realizzione in zona di circa 300 posti macchina da mettere a disposizione dei pendolari", ha aggiunto l´assessore Widmann. Nell´incontro si è quindi valutata anche la proposta di costruire un garage sotterraneo. Con il sindaco si è registrata convergenza inoltre sulla necessità di far confluire lo snodo della stazione nel piano complessivo della mobilità a Merano. "Nel piano rientra naturalmente anche la nuova circonvallazione, la cui realizzazione va coordinata con la costruzione della centrale mobilità", ha osservato l´assessore Widmann. La pianificazione di massima per la centrale è in fase avanzata, si tratta ora di perfezionare i dettagli: "Il piano complessivo che comprende stazione e circonvallazione è una tappa cruciale, in quanto consente di liberare la città dal traffico di transito e aumentare la qualità della vita", ha concluso il presidente Durnwalder. .  
   
   
WIDMANN SUL MINIMETRO: "SOLUZIONE INNOVATIVA ANCHE PER BOLZANO"  
 
Bolzano, 31 gennaio 2008 - L´assessore provinciale alla mobilità Thomas Widmann definisce "estremamente innovativo" il minimetro inaugurato il 29 gennaio a Perugia e realizzato dall´azienda altoatesina Leitner. "Si tratta di un modello da seguire nel campo della mobilità - commenta - e potrebbe rappresentare un´ottima soluzione anche per Bolzano". Dopo il viaggio inaugurale a Perugia, il minimetro realizzato dalla Leitner riceve dunque la "benedizione" dell´assessore provinciale alla mobilità Thomas Widmann: "Questa azienda - sottolinea - ha dimostrato che anche l´Alto Adige sa essere competitivo ai massimi livelli. La Leitner, infatti, ha saputo applicare le proprie capacità innovative non solo ai tradizionali impianti di risalita, ma le ha sapute sfruttare per elaborare nuovi concetti di mobilità urbana in grado di incrementare lo sfruttamento del trasporto pubblico". Rimanendo in tema di minimetro, Widmann si augura che l´esempio di Perugia, per quanto riguarda la ricerca di soluzioni innovative al problema del traffico, possa essere seguito anche da Bolzano. "Purtroppo questa soluzione, che nel frattempo si afferma all´attenzione in Europa, a Bolzano non viene neppure presa in considerazione. " In una città strutturata come il capoluogo, secondo Widmann, è sbagliato pensare di affidarsi solo ai tradizionali mezzi di trasporto pubblici: "Occorrono più coraggio e creatività, bisogna elaborare dei progetti innovativi affidandosi anche a modelli di mobilità che vanno al di là degli schemi precostituiti". L´assessore precisa di non volersi intormettere nelle competenze del Comune in materia di mobilità e trasporto pubblico, ma si chiede come sia possibile per la Provincia portare avanti il piano di mobilità a livello provinciale se nel capoluogo permangono le difficoltà nel sistema della circolazione. "I tempi sono maturi - conclude Widmann - per mettere nero su bianco un´alternativa concreta rispetto all´attuale situazione. " .  
   
   
METRO DI TORINO: DOMANI OK DEFINITIVO IN CIPE BORIOLI: IL GOVERNO HA MANTENUTO LE PROMESSE. CI SONO I SOLDI PER LA TRATTA LINGOTTO-BENGASI  
 
 Torino, 31 gennaio 2008 - Arrivano i soldi per il prolungamento sud della metropolitana di Torino tra il Lingotto e piazza Bengasi. Il Cipe sancirà domani il via libera definitivo al finanziamento. Lo annuncia da Roma l’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Daniele Borioli, al termine di una riunione preliminare a quella del Cipe, prevista per domani mattina. Entro il 31 dicembre 2008, Gtt dovrà produrre la progettazione definitiva dell’opera, che, essendo già a buon punto, potrebbe essere conclusa ben prima della scadenza. Soddisfatti la Presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso e l’assessore Borioli: “Si tratta di un risultato importante - sottolineano Bresso e Borioli – frutto del lavoro di squadra delle ultime settimane”. “Domani il prolungamento della metropolitana sarà definitivamente finanziato dal Cipe - aggiunge Borioli - a dimostrazione che Prodi e il suo governo hanno mantenuto la promessa fatta a tutti i torinesi lo scorso 5 ottobre, quando il premier stesso ha inaugurato la tratta fino alla stazione di Porta Nuova assicurando i fondi per il suo prolungamento”. .  
   
   
CARTA D’ARGENTO E CARTA VERDE: TORNANO I VANTAGGI PER GIOVANI E MENO GIOVANI  
 
Roma, 31 gennaio 2008 - Giovani e meno giovani tornano a viaggiare sui treni risparmiando. Dal primo febbraio, infatti, saranno nuovamente disponibili la Carta D’argento e la Carta Verde, la prima dedicata a quanti hanno compiuto i 60 anni, la seconda per i giovani tra i 12 e i 26 anni. La Carta D’argento è gratuita per chi ha compiuto i 75 anni. È disponibile nelle biglietterie delle stazioni al costo di 30 euro e prevede sconti del 10 per cento su vetture letto e cuccette, del 15 per cento sulle tariffe standard (prima e seconda classe) e del 25 per cento sui collegamenti internazionali. La Carta Verde costa 40 euro. I giovani potranno avere sconti del 10 per cento sulle tariffe ordinarie nazionali e fino al 25 per cento per viaggiare in Europa. .