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Notiziario Marketpress di Mercoledì 16 Maggio 2012
RICERCATORI EUROPEI FORNISCONO COMPONENTE ESSENZIALE PER TELESCOPIO DI PROSSIMA GENERAZIONE  
 
Bruxelles, 15 maggio 2012 - I ricercatori europei si stanno ancora una volta assicurando di lasciare il proprio segno, anche quando si tratta delle zone più remote dello spazio. Essi hanno completato il Miri o Mid Infrared Instrument, una camera digitale e spettrometro all´avanguardia così sensibile da essere in grado di vedere una candela su una delle lune di Giove. Questo successo è stato celebrato con una speciale cerimonia di consegna, dal consorzio europeo che ha costruito il dispositivo all´Agenzia spaziale europea (Esa), presso l´Institute of Engineering and Technology a Londra il 9 maggio. Miri sarà una componente integrale del Telescopio spaziale James Webb (Jwst), destinato a prendere il posto del Telescopio spaziale Hubble nel 2018. Così chiamato in onore dell´amministratore della Nasa (National Aeronautics and Space Administration) che fu uno dei maggiori sostenitori della ricerca scientifica nello spazio, il Jwst orbiterà attorno al Sole a una distanza di circa 1.500.000 chilometri. Da questo punto, conosciuto come punto di Lagrange L2, sarà possibile orbitare attorno al Sole in sincronia con la Terra. Da questo punto, esso punterà il suo telescopio verso le vaste profondità dello spazio e, se tutto va bene, catturerà momenti della "prima luce" dalle prime stelle in assoluto e la formazione delle prime galassie, oltre a offrire la possibilità di studiare meglio la nascita delle stelle e dei sistemi planetari. Quanto più in profondità nello spazio si guarda, tanto più ci si avvicina alla possibilità di vedere galassie formate, e si prevede che il Jwst riuscirà a vedere galassie che si sono formate poche centinaia di milioni di anni dopo il Big Bang. Thomas Henning, direttore dell´Istituto Max Planck di astronomia (Mpia) e uno dei responsabili del consorzio europeo che ha costruito lo strumento, spiega questa conquista tecnologica: "Miri è sensibile a una particolare gamma di radiazioni nell´infrarosso [a lunghezze d´onda di 5 micrometri fino a 28 micrometri] che ci permettono di scrutare dentro le nubi in cui nascono stelle e pianeti, e di osservare queste nascite cosmiche in modo eccezionalmente dettagliato. Noi saremo in grado di studiare in dettaglio i vorticosi dischi di gas e polvere in cui si stanno formando i pianeti!" Questa capacità di catturare immagini nell´infrarosso è una componente rilevante del Jwst. Le immagini scattate nello spettro visibile, anche se visivamente sbalorditive, forniscono ai ricercatori solo un´immagine parziale di ciò che si trova davvero nello spazio, poiché gas e polvere oscurano la nostra vista. L´infrarosso, d´altro canto, possiede la capacità di penetrare queste barriere di polvere, e ci può quindi fornire immagini di queste stelle nascoste. A parte scrutare le profondità più remote dello spazio, il Jwst è anche perfettamente adatto per esplorare pianeti nel nostro sistema solare, comete e oggetti nella fascia di Kuiper. Ciò è possibile poiché gli oggetti relativamente freddi emettono la loro radiazione principalmente nello spettro infrarosso, ed è qui che possono essere meglio osservati. Altri oggetti stellari che devono essere studiati nello spettro infrarosso comprendono nane brune e nubi di mezzo interstellare che può essere costituito da gas in forma ionica, atomica e molecolare, polvere e raggi cosmici. Oltre 200 scienziati e ingegneri hanno impiegato oltre 10 anni di lavoro per sviluppare Miri, dovendo superando molte sfide tecniche. Oliver Krause è stato a capo di un team presso il gruppo per l´astronomia spaziale all´infrarosso del Mpia che ha sviluppato molte soluzioni, tra cui i meccanismi per una ruota dei filtri. Oliver Krause spiega: "Miri è uno strumento molto versatile, si possono inserire molti filtri differenti e altri elementi che permettono a Miri di eseguire molti tipi diversi di misurazioni, come catturare immagini e spettri. Ma quando si tratta di telescopi spaziali, anche qualcosa di così semplice come posizionare un filtro in modo molto preciso davanti a un rivelatore rappresenta una grande sfida. La ruota dei filtri subirà dei grossi scossoni durante il lancio di Ariane 5, e successivamente dovrà funzionare con grande precisione per anni e anni, senza manutenzione, a una temperatura di -266 gradi centigradi." Gli oggetti che viaggiano nello spazio devono sopravvivere al viaggio fuori dall´atmosfera terrestre, e quindi operare a una temperatura vicina allo zero assoluto, -273 gradi centigradi. Dopo la speciale cerimonia a Londra, Miri verrà trasportato al Goddard Space Flight Center della Nasa nel Maryland negli Stati Uniti in un container ambientale progettato e costruito specificamente per proteggerlo dall´umidità e per mantenere costante la temperatura. Una volta arrivato, esso inizierà una fase di test di due anni per garantire che la sua integrazione con gli altri strumenti del Jwst abbia successo e che sia pronto per il lancio nel 2018. Per maggiori informazioni, visitare: Esa: http://www.Esa.int/esacp/semiu8twt1h_index_0.html  
Istituto Max Planck di astronomia: http://www.Mpia.de/public/menu_q2e.php  
 
   
   
GENOVA: LE OPPORTUNITÀ DELLA BANDA LARGA PER LE PICCOLE IMPRESE  
 
Genova, 16 maggio 2012 - A dicembre 2011, la copertura Adsl risultava essere pari al 92% delle imprese della provincia di Genova, mentre la copertura Adsl2+ era dell’81%, ben al di sopra della media nazionale (65% delle imprese). Per aiutare le piccole e medie imprese genovesi a cogliere al meglio le opportunità offerte dalle nuove tecnologie Ict si è svolto oggi, alla Camera di Commercio, un seminario informativo sul tema della banda larga e dei servizi Ict a essa collegati, indirizzato a tutte le piccole e medie imprese genovesi. “Con questa iniziativa - è il commento del presidente della Camera di Commercio Paolo Odone – la Camera vuole contribuire all’alfabetizzazione informatica delle piccole e medie imprese genovesi per ridurre il divario fra questa e la pubblica amministrazione”. La prima sessione è stata dedicata alle opportunità di crescita per le piccole e medie imprese riconducibili ai servizi innovativi che banda larga e ultralarga rendono possibili, tra i quali il cloud computing applicato ai processi aziendali e l’utilizzo del marketing digitale come strumento di promozione delle proprie attività. La seconda sessione è stata invece incentrata sull’importanza di sicurezza e privacy nell’Ict, sullo sviluppo di nuovi modelli di business e sull’utilizzo di nuovi strumenti di produzione, dagli smartphone ai tablet.  
   
   
LOMBARDIA: LA CARTA REGIONALE SI PRESENTA NEI SUPERMARKET  
 
Milano, 16 maggio 2012 - La Crs (Carta regionale dei servizi) si presenta nei supermercati Simply per una settimana, dal 19 al 26 maggio. Nei 120 punti vendita a insegna Simply, Ipersimply e Puntosimply della Lombardia saranno distribuite le brochure informative che spiegano in dettaglio tutte le funzionalità - non solo sanitarie - della carta a microchip nelle mani di 10 milioni di Lombardi. Simply è pronta anche a realizzare nei supermercati punti di accesso alla Crs dotati di lettori in grado di consentire ai cittadini di fruire delle potenzialità della Carta. Per attuare il progetto, che prevede anche una ricerca e un video pensato soprattutto per i ragazzi, sono stati coinvolti Adiconsum, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori. L´iniziativa è stata presentata a Palazzo Lombardia dall´assessore alla Semplificazione e Digitalizzazione Carlo Maccari, da Monica Guarischi, delegato del presidente Roberto Formigoni alle Politiche dei tempi, Promozione e Tutela del consumatore, dal direttore regionale di Simply Marco Brambilla e dal segretario generale di Adiconsum Lombardia Angela Alberti, in rappresentanza delle sei associazioni che hanno curato il progetto. Infrastruttura Digitale - "La Crs - ha detto Maccari - porta al superamento del digital divide, che non è solo strutturale, ma anche culturale. Per questo vogliamo arricchirla di contenuti e servizi sempre nuovi, come il suo utilizzo come titolo di viaggio per il trasporto pubblico, che ora riguarda 12.000 persone, per arrivare presto a 160.000". Non a caso il progetto è nato con il coinvolgimento dei rappresentanti dei consumatori "in un´ottica di sussidiarietà virtuosa", ha sottolineato Monica Guarischi. Progetto Sociale - "Abbiamo deciso di collaborare a questa campagna informativa - ha spiegato Marco Brambilla di Simply - convinti che il nostro ruolo sia anche di dare risalto a iniziative di valore sociale". "Con questo progetto - ha detto Angela Alberti a nome dei consumatori - vogliamo avvicinare i cittadini ai servizi digitali: i nostri volontari saranno presenti sul campo per un contatto diretto con in consumatori". Crs, A Cosa Serve - La Carta regionale dei servizi (Crs) ha diverse funzioni. La più nota è che è valida a tutti gli effetti come tessera sanitaria nazionale, tessera europea di assicurazione malattia, tesserino del codice fiscale, Carta nazionale dei servizi (Cns) ma anche, ora, come Carta regionale dei trasporti. Serve inoltre, in moltissimi Comuni, per il prestito dei libri in biblioteca, l´accesso alle piattaforme ecologiche, l´uso delle casette dell´acqua e del latte, mentre ai distributori automatici di sigarette permette di dimostrare la propria maggiore età. Attraverso la Crs è anche possibile gestire i buoni nella mensa scolastica e richiedere voucher sociali come pure effettuare iscrizioni a piscine, corsi comunali e colonie estive. Nei Comuni confinanti con la Svizzera vale come Carta sconto benzina.  
   
   
TRENTINO ALL’AVANGUARDIA NELLA DIGITALIZZAZIONE  
 
Trento, 16 maggio 2012 - Informatica Trentina è stata invitata a partecipare, in qualità di azienda “esperta”, al gruppo di lavoro attivato lo scorso 10 maggio dal Formez Pasul tema "Pagamenti Telematici: estensione e generalizzazione, problematiche applicative", nell’ambito di un primo incontro organizzato dal Dipartimento per la digitalizzazione nella pubbliche amministrazioni e le nuove tecnologie della Presidenza del Consiglio dei Ministri, a Roma. Al “focus group” partecipano 15 esperti di amministrazioni ed imprese tra cui la Presidenza del Consiglio, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, la Banca d’Italia, Digitpa, l’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato, la Regione Toscana, Soresa, l’Acbi-corporate Banking Interbancario, il Politecnico di Torino, il Comune di Udine, Lepida, Metron Techne ed Informatica Trentina, rappresentata dal dottor Silvano Frasson, dirigente responsabile dell’Area Progettazione, Sviluppo ed Evoluzione Servizi della Società. Informatica Trentina è da sempre impegnata nell’attività di innovazione ed ammodernamento dei sistemi informativi pubblici in Trentino ed è stata selezionata per partecipare al gruppo di lavoro stante l’impegno profuso dalla Società nei progetti concernenti i pagamenti per via telematica. Il team convocato al Ministero si propone di individuare le caratteristiche procedurali e gli aspetti organizzativi di maggior interesse per venire incontro alle esigenze dei cittadini e delle imprese, di analizzare le variabili per la piena diffusione dello strumento nella pubblica amministrazione italiana, mettendo in evidenza lo stato dell’arte dei diversi sistemi di pagamento elettronici per la pubblica amministrazione centrale e locale, le implicazioni aziendali, il punto di vista della domanda e della pubblica amministrazione, nonché opportunità e difficoltà. Il documento prodotto dal gruppo di lavoro è destinato, per il tramite del Dipartimento per la digitalizzazione nella pubblica amministrazione e le nuove tecnologie, alla cabina di regia per l’Agenda digitale italiana istituita lo scorso marzo con decreto del Ministro dello Sviluppo Economico con il compito di definire la strategia italiana per attuare gli obiettivi definiti nella Comunicazione europea all’interno della Strategia Eu2020, miranti, in particolare, allo sviluppo della cosiddetta “network society”.  
   
   
DAL 17 AL 19 OTTOBRE MILANO SI PREPARA AD APRIRE UNA FINESTRA SUL FUTURO CON LA 49° EDIZIONE DI SMAU  
 
Milano, 16 maggio 2012 - A ottobre arriva a Fieramilanocity il più importante evento in Italia dedicato alle tecnologie per il business. Sotto i riflettori della prossima edizione i temi caldi degli ultimi mesi, dall’agenda digitale alla rivoluzione mobile, senza dimenticare le Smart Cities Il mondo delle tecnologie digitali per il business torna a darsi appuntamento a ottobre con la 49° edizione di Smau, in programma dal 17 al 19 ottobre 2012 nel quartiere di Fieramilanocity. Forte di una community di imprenditori e manager di tutti i settori e di operatori del mondo Ict che hanno portato lo scorso anno a registrare oltre 54.000 ingressi in fiera, anche grazie alle partnership con 160 filiali territoriali di Confindustria e Confcommercio, il Salone punterà l’attenzione su alcune tematiche al centro del dibattito degli ultimi mesi: dall’agenda digitale con i suoi relativi punti fondamentali – sviluppo della banda larga e ultra larga, utilizzo del cloud computing, apertura all’ingresso degli open data, in un’ottica di trasparenza della pubblica amministrazione e incentivi alle smart communities – e le sue declinazioni regionali, allo sviluppo delle Smart Cities, fino alla rivoluzione mobile guidata dalla crescita a tre cifre del mercato dei tablet (+125%) e più in generale dall’aumento della domanda verso le tecnologie che valorizzano il web e contenuti fruibili da dispositivi mobile. Agli occhi dei visitatori il Salone si presenterà con la consueta suddivisione tra le due anime che pongono al centro dell’attenzione le tecnologie digitali - Smau Business, dedicata a imprenditori e manager utilizzatori delle tecnologie digitali e Smau Trade, rivolta invece agli operatori del settore, var, system integrator, rivenditori, software house - e le due anime dedicate all’innovazione a favore della crescita economica e sociale: da un lato l’area Regioni e Percorsi dell’Innovazione che riunirà gli assessorati alle attività produttive delle più innovative regioni italiane, insieme a oltre 100 start up italiane, dall’altro Smart City Roadshow, la seconda edizione del tour realizzato in collaborazione con Anci e dedicato al tema delle Smart Cities, che riparte da Milano per attraversare l’Italia, nel 2013, passando per Bari per poi proseguire a Roma, Padova e Bologna e aggiungendo la città di Torino. Smau Business sarà l’area volta a presentare le ultime novità tecnologiche in grado di cambiare completamente il modo di lavorare di imprenditori e manager di tutte le funzioni aziendali, dal marketing e vendite alla logistica e supply chain, dall’amministrazione e finanza alle risorse umane, fino a tutti coloro che si occupano di progettazione e Plm. L’area ospiterà tutti i principali player del mondo Ict riuniti con i propri business partner all’interno dei village, per permettere ai visitatori di trovare in un unico contesto la visione completa dei grandi marchi dell’industria mondiale in termini di prodotti, soluzioni e strategie, e, al contempo, la relazione diretta con partner specializzati del territorio, più vicini alle esigenze delle imprese italiane. In programma più di 200 workshop da 50 minuti, tenuti all’interno di arene aperte, da autorevoli docenti e analisti delle più importanti scuole di formazione manageriale italiane, come School of Management del Politecnico di Milano e Sda Bocconi School of Management e società di consulenza come Gartner in cui fare il punto sugli ultimi trend tecnologici come apps, tablet, sistemi di comunicazione avanzata, cloud computing, social media e web marketing, soluzioni di stampa intelligente, sicurezza informatica e su come tali tecnologie possono fornire un supporto concreto per guadagnare competitività e crescere sul mercato globale. Continua a crescere il progetto Smau Trade, appuntamento di riferimento per l’Ict Community che si pone l’obiettivo di orientare gli operatori del settore verso nuovi modelli di business che tengano conto delle importanti rivoluzioni in atto guidate da tecnologie quali il cloud computing e le unified communication e collaboration. L’evento offrirà una piattaforma unica di incontro e networking tra i maggiori Vendor, i distributori e iI mondo delle terze parti dove scoprire i programmi di recruiting, Ie politiche di fidelizzazione dei grandi Player Ict, prendere parte a oltre 200 sessioni di training in calendario e ottenere le certificazioni realizzate in collaborazione con Confindustria. Immancabile l’appuntamento annuale con l’Osservatorio Smau Trade realizzato in collaborazione con la School of Management del Politecnico di Milano che fornirà dati aggiornati su un settore in profondo cambiamento. Dall’esperienza maturata negli ultimi cinque anni, Smart City Roadshow sarà la seconda edizione milanese dell’iniziativa realizzata in collaborazione con Anci e declinata in un circuito di appuntamenti nei distretti italiani più dinamici e ricchi di imprenditorialità dedicato agli amministratori locali, alle imprese del territorio e ai media. Il progetto si pone l’obiettivo di valorizzare e mettere a fattore comune le esperienze in corso da parte dei comuni piccoli, medi e grandi più all’avanguardia in tema Smart City utilizzando la piattaforma Smau sul territorio, per portare sotto i riflettori le esperienze delle aziende internazionali attive in progetti innovativi (Cisco, Ibm, Enel, ….) e delle imprese e amministrazioni che hanno in corso progettualità virtuose. Smart City Roadshow è il braccio divulgativo di Anci nel dare evidenza alle numerose iniziative emergenti in Italia che, oltre ad essere oggetto del tavolo di lavoro Smart City della cabina di regia del Governo, diventano così patrimonio a disposizione di tutta la business community, fondamentale per la nascita di una “via italiana alle città intelligenti”. La tappa milanese di Smart City Roadshow, sarà un evento che partirà dall’innovazione tecnologica per allargarsi ad altri settori e che riunirà tutti i soggetti coinvolti: gli amministratori pubblici, i grandi operatori mondiali e le imprese del territorio per parlare di efficienza energetica, edilizia sostenibile, mobilità, turismo, valorizzazione del territorio e dei beni culturali, ma anche opportunità di finanziamento da parte del Governo e della Comunità Europea di progettualita´ evolute tra pubblico e privato. L’iniziativa si declinerà anche in un’area espositiva dedicata alle start up e in un premio, il Premio Smart City Roadshow che verrà consegnato ai migliori progetti di sostenibilità urbana. Smau 2012 sarà anche un palcoscenico per l’eccellenza italiana con il Premio Innovazione Ict, il riconoscimento dedicato alle imprese e pubbliche amministrazioni che hanno sviluppato progetti di adozione delle tecnologie digitali ottenendo concreti benefici di business e con lo Smau Mob App Award, una gara tra sviluppatori, realizzata in collaborazione con la School of Management del Politecnico di Milano, che eleggerà le migliore apps in ambito business e consumer. Il premio sarà seguito dallo Smau Mob App Camp un evento che vede ancora una volta protagonisti gli sviluppatori, i quali si alterneranno in sessioni di approfondimento sul mondo delle app. Immancabile, infine, l’area delle Regioni e dei Percorsi dell’Innovazione in cui i visitatori potranno conoscere le iniziative e i finanziamenti messe in atto dagli Assessorati alle Attività produttive delle principali Regioni Italiane a sostegno dello sviluppo e della crescita delle imprese del nostro Paese e oltre 100 nuovissime realtà alla ricerca di possibili finanziatori per trasformare le loro idee in business di successo. In programma nell’area lo Speed Date dell’Innovazione, in cui le start up avranno l’occasione per presentarsi in soli tre minuti di tempo ai più importanti venture capital e business angels e il Premio a loro dedicato che eleggerà le tre start up più innovative.  
   
   
LA SFIDA DELL’HIGH TECH FA NASCERE IN LIGURIA UN DISTRETTO CULTURALE EVOLUTO, VENERDÌ 18 MAGGIO CONVEGNO ALLA COMMENDA DI PRÈ, A GENOVA  
 
Genova, 16 Maggio 2012 - La sfida dell’High Tech a Genova e il lungo processo di de-industrializzazione in Liguria cambia l’approccio della cultura al territorio, per discutere di questi e altri temi, venerdì 18 maggio, al Museoteatro della Commenda di San Giovanni di Prè, si confronteranno docenti universitari italiani e stranieri, imprenditori fra cui il presidente del Dixet Genova Carlo Castellano, i direttori del festival della Scienza e di Infomus Lab Genova Vittorio Bo e Antonio Camurri e molti altri. Al centro dell’incontro, aperto al pubblico, la creazione di un distretto culturale evoluto per gestire la crescita “durevole e sostenibile nell’ottica dell’economia della conoscenza”. I lavori del convegno saranno aperti alle 9 dal presidente del Mu.ma di Genova Maria Paola Profumo, l’assessore al Turismo, Cultura e Spettacolo della Regione Liguria Angelo Berlangieri, il direttore del Dipartimento di Lingue e Culture Moderne del’università di Genova Massimo Bacigalupo e si concluderanno alle 17.30.  
   
   
TELECOM ITALIA APPROVATO IL BILANCIO 2011: APPROVATI IL PIANO DI INCENTIVAZIONE A LUNGO TERMINE 2012 E L’AUMENTO DI CAPITALE A SUO SERVIZIO  
 
 Rozzano (Mi), 16 maggio 2012 - L’assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti di Telecom Italia si è riunita ieri sotto la presidenza di Franco Bernabè. In sede ordinaria l’Assemblea: ha approvato il bilancio dell’esercizio 2011 di Telecom Italia S.p.a., deliberando l’integrale copertura della perdita risultante dalla svalutazione dell’avviamento e la distribuzione di un dividendo in ragione di 4,3 euro cent per azione ordinaria e 5,4 euro cent per azione di risparmio, mediante utilizzo dell’utile 2010 portato a nuovo. Il dividendo verrà messo in pagamento a partire dal 24 maggio 2012, con stacco cedola in data 21 maggio 2012; ha approvato la prima sezione della Relazione sulla remunerazione, che illustra, con riferimento all’esercizio 2012, la politica della Società in materia di compensi di componenti gli organi di amministrazione e dirigenti con responsabilità strategiche; ha confermato nella carica di consiglieri di amministrazione Lucia Calvosa e Massimo Egidi, già cooptati dal Consiglio rispettivamente in data 4 agosto e 1° dicembre 2011. Gli amministratori nominati dall’Assemblea resteranno in carica, come la restante parte del consiglio di amministrazione, fino all’approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2013. I curricula vitae degli Amministratori sono consultabili sul sito internet di Telecom Italia all’indirizzo www.Telecomitalia.com/assemblea; ha rinnovato il Collegio Sindacale, che resterà in carica fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2014. Sulla base delle liste presentate dai soci sono stati nominati Sindaci della Società: dalla lista Telco S.p.a. Gianluca Ponzellini, Salvatore Spiniello e Ferdinando Superti Furga; dalla lista presentata da un gruppo di società di gestione del risparmio e investitori istituzionali internazionali Enrico Maria Bignami e Sabrina Bruno. Sono stati nominati Sindaci supplenti Ugo Rock e Vittorio Mariani (tratti dalla lista Telco S.p.a.); Roberto Capone e Franco Patti (tratti dalla lista presentata da un gruppo di società di gestione del risparmio e investitori istituzionali internazionali). L’assemblea ha inoltre deliberato il compenso da attribuire ai componenti del Collegio Sindacale ed ha nominato quale Presidente dell’organo di controllo Enrico Maria Bignami. I curricula dei neonominati Sindaci sono disponibili sul sito internet di Telecom Italia all’indirizzo www.Telecomitalia.com/assemblea. Ha approvato il piano di incentivazione a lungo termine basato su strumenti finanziari denominato “Long Term Incentive Plan 2012”, riservato al Top Management e a una parte selezionata della dirigenza. Il piano prevede premi parametrati alla componente fissa della retribuzione annua, commisurati al livello di raggiungimento di predeterminati obiettivi di performance nel periodo 2012-2014. In sede straordinaria l’Assemblea: ha approvato le modifiche degli artt. 9 e 17 dello Statuto sociale integrando le regole di nomina di Consiglio di Amministrazione e Collegio Sindacale per assicurare l’equilibrio tra i generi dei rispettivi componenti (c.D. “quote rosa”); ha attribuito al Consiglio di Amministrazione le deleghe ad aumentare il capitale sociale a servizio del Long Term Incentive Plan 2012 per un importo complessivo massimo di euro 15.000.000, in parte a pagamento e in parte a titolo gratuito mediante assegnazione di utili.  
   
   
SCUOLE CIVICHE FONDAZIONE MILANO. L’80% DEGLI STUDENTI TROVA LAVORO. AL VIA GLI OPEN DAY PER I NUOVI ISCRITTI 16-17 MAGGIO: PORTE APERTE ALLE SCUOLE DI CINEMA E DI LINGUE  
 
Milano, 16 maggio 2012 - Circa l’80% degli studenti che si diploma alle Scuole civiche della Fondazione Milano trova lavoro nel settore desiderato. Il dato conferma il valore altamente professionale offerto dalle Scuole di Cinema e Televisione, Musica, Lingue e Teatro “Paolo Grassi”. Domani e giovedì si svolgono gli Open Day delle Scuole di Cinema e Televisione e di Lingue. “Siamo impegnati in un percorso di rilancio delle Scuole civiche – ha dichiarato l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo economico, Università e Ricerca Cristina Tajani – con un’attenzione particolare agli esiti professionali dei percorsi formativi dei nostri studenti. I settori sui quali insistono i corsi sono sicuramente tra quelli su cui auspichiamo possa esserci un maggiore sviluppo dell’attività economica della città. L’80% degli studenti diplomati trova lavoro. Un dato incoraggiante, che il Comune vuole rilanciare studiando iniziative concrete che possano incentivare le attività dei giovani artisti”. “Le Scuole civiche della Fondazione Milano, patrimonio di eccellenza formativa e culturale della città – ha spiegato Filippo del Corno, Presidente di Fondazione Milano – si aprono all’incontro con tutti i giovani che stanno attraversando il delicato momento di una scelta per il proprio futuro. Con la formula degli Open Days proposti dalla Scuola di Cinema e Televisione e da Milano Lingue si propone ai futuri studenti di conoscere da vicino luoghi, metodi e strumenti di lavoro e, soprattutto, quello straordinario valore aggiunto dell’offerta formativa delle Scuole civiche costituito da un prestigioso corpo docenti, competente e appassionato. L’apertura delle Scuole della Fondazione all’incontro con la cittadinanza di Milano trova poi un’ulteriore conferma nelle iniziative come quelle proposte dalla Scuola Paolo Grassi e dalla Civica Scuola di Musica, nel segno di una rinnovata consapevolezza della propria funzione ‘civica’ di essere non solo luoghi di formazione, ma anche autentici centri di produzione e diffusione di cultura e sapere per tutta la città”. La Scuola Milano Cinema e Televisione apre la sede di via Colletta 51 mercoledì 16 maggio dalle 15 alle 17.30: durante il pomeriggio verranno illustrati i corsi e i visitatori potranno scoprire come funzionano i laboratori, i set e vedere le attrezzature tecniche. Il 16 e il 17 maggio si svolge l’Open Day della Scuola di Lingue dedicato al corso triennale in Mediazione linguistica, equivalente alla laurea di primo livello: per due giorni gli aspiranti studenti potranno vivere un’esperienza da matricola, partecipando attivamente alle lezioni e ai laboratori, incontrando i docenti, visitando le diverse strutture e assaporando in anticipo l’atmosfera particolare della vita universitaria. Numerosi sono gli appuntamenti anche per i futuri studenti e i cittadini che vogliono conoscere più da vicino l’attività didattica di Milano Teatro Scuola Paolo Grassi e Milano civica Scuola di Musica, impegnate quest’anno nella celebrazione di importanti ricorrenze. Alla Scuola di Teatro Paolo Grassi, che festeggia i suoi sessant’anni, per due settimane consecutive saranno aperti al pubblico i saggi di fine anno del corso attori e regia. Fino al 27 maggio sono in scena tutti i giorni i saggi del terzo anno del corso attori dal titolo “Quattro serragli di vetro”, esercizi di composizione collettiva su “The glass managerie” di Thomas Tennessee Williams. Gli allievi, diretti da Maurizio Schmidt, hanno lavorato sulla prima stesura dello “Zoo di vetro” contenente molte battute successivamente tagliate ed ipotesi multimediali (titoli e immagini proiettate, commenti ironici da film muto, citazioni poetiche). Il testo è stato tradotto da un gruppo di allievi e utilizzato in quattro differenti esercizi di composizione. Domani, 16 maggio, debutta anche “Relazione per un’accademia” (repliche il 17 e il 18 maggio): una prova di monologo sul celebre racconto di Franz Kafka preparato dall’allievo attore Luca D’addino, sotto la supervisione del docente Paolo Giorgio. Il 23-24 e 28 maggio sarà presentato il saggio dell’allievo del corso di regia Manuel Renga dal titolo “Ay Carmela!”, liberamente tratto da Sanchis Sinisterra. Questo lavoro, tutorato dalla docente Tatiana Olear, è parte del percorso didattico del secondo anno, ovvero il confronto con testi di drammaturgia contemporanea e lavoro con attori già professionisti. La Civica Scuola di Musica sta preparando un’edizione davvero speciale della tradizionale rassegna estiva “Notti trasfigurate – Musica a Villa Simonetta”. Quest’anno, infatti, la scuola festeggia 150 anni e aprirà le porte al pubblico dal 26 giugno. Nella consueta maratona musicale, i diversi concerti, programmati per le ore 21, saranno preceduti daAperitivi in Musica, spazi di intrattenimento musicale dal vivo, ideale sottofondo per gustare insieme piatti stuzzicanti e condividere il momento allegro e informale dell’happy hour. Lo spirito della rassegna è quello di creare un’occasione per presentare giovani e dotati musicisti di talento, espressione dei vari Istituti che compongono Milano Civica Scuola di Musica, realtà che mette in campo numerosi solisti e consolidati gruppi di musicisti italiani e stranieri. Il ciclo pone un accento particolare sulla qualità e sulla varietà delle occasioni d’ascolto, che spazieranno tra stili e generi diversi: musica antica, classica, contemporanea, jazz. La programmazione, frutto di un impegno condotto su vari livelli, offre percorsi stimolanti, senza trascurare i grandi capitoli della storia musicale, le grandi opere e gli autori più noti.  
   
   
ROMA: SCUOLE D’ARTE E MESTIERI, APERTE ISCRIZIONI PER L’ANNO 2012-2013  
 
 Roma, 16 maggio 2012 - Sono aperte le iscrizioni ai corsi delle Scuole delle Arti e dei Mestieri di Roma Capitale per il prossimo anno formativo 2011/12. L’offerta prevede oltre 100 corsi, di livello base o avanzato, che permettono di sviluppare e acquisire le tecniche essenziali di un’arte o di un mestiere, offrendo un percorso di costante aggiornamento e perfezionamento nei diversi settori: dalla fotografia alla pittura, dalla grafica all’informatica, dall’oreficeria al restauro. I corsi sono articolati in 40 diverse tipologie e formano ogni anno oltre 1000 allievi. Quest’anno, inoltre, c’è una novità: al fine di ampliare l’offerta didattica sono stati introdotti, nei settori informatica e fotografia, dei corsi brevi a “fruibilità complementare”, di durata inferiore alle 150 ore; gli iscritti, dietro pagamento di un unico contributo, potranno quindi frequentare uno o più corsi brevi del medesimo settore (informatica o fotografia) fino al raggiungimento del numero massimo di ore previsto per tale fascia, di massimo 150 ore. “Le Scuole d´Arte e dei Mestieri - ha dichiarato l’assessore alle Attività Produttive e al Lavoro Davide Bordoni - costituiscono una delle più antiche ed apprezzate realtà formative della capitale. Durante la storia del nostro paese si sono evolute ed oggi, con i loro laboratori, biblioteche ed attrezzature, sono considerate un vero punto di riferimento per la formazione della Capitale. Le iscrizioni sono aperte a tutti coloro che vogliono imparare un mestiere tradizionale o perfezionare le proprie capacità professionali; in tal senso rappresentano uno strumento validissimo per proporsi attivamente in un mercato del lavoro che richiede figure tecniche sempre più specializzate e performanti”. Alle Scuole possono iscriversi tutti coloro che abbiano superato l´età dell´obbligo scolastico; per gli stranieri è richiesto il permesso di soggiorno. Sono due le modalità per effettuare la preiscrizione: on line sul sito del Comune o presso le quattro Scuole d’Arte e dei Mestieri, dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle ore 19. Entro sette giorni dalla preiscrizione occorre poi perfezionare l’iscrizione con la consegna della documentazione indicata. Per ulteriori informazioni tel. 06671072711 – 70112 – 6102.  
   
   
MACERATA: SCUOLA-LAVORO: PARTE IL PREMIO "PROGETTA IL TUO FUTURO"  
 
Macerata, 16 maggio 2012 - La Camera di Commercio di Macerata organizza, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche, Provincia di Macerata, Scuola Polo per l’Alternanza e Comitato Tecnico per l’Asl, la terza edizione del Premio "Progetta il tuo futuro", momento finale del percorso formativo rivolto agli studenti delle classi 3ª degli Istituti Scolastici Superiori della provincia di Macerata che hanno aderito al progetto Alternanza Scuola Lavoro, finalizzato ad incentivare la propensione dei ragazzi all´autoimprenditorialità. La domanda va presentata entro il 22 maggio 2011, direttamente o per posta, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno (fa fede la data di spedizione dell’ufficio accentante) a: Camera di Commercio di Macerata Area Promozione Via Armaroli 43 62100 - Macerata. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi a Paola Fogante ( paola.Fogante@mc.camcom.it ). Il bando è disponibile sul sito della Camera di Commercio.  
   
   
LE CONGRATULAZIONI DELL’ASSESSORE ALL’ISTRUZIONE AI GIOVANI TALENTI DEGLI SCACCHI CHE PORTANO ALTO IL NOME DELLE MARCHE .  
 
 Ancona, 16 maggio 2012 - “Un’importante affermazione nazionale dei nostri studenti non può che riempire di soddisfazione e orgoglio. Le più sincere congratulazioni vanno quindi alle Scuole marchigiane che si sono distinte meritoriamente in questo Campionato studentesco nazionale di Scacchi ad Acqui Termi, piazzandosi al terzo posto nella classifica per regioni su una competizione che contava ben 250 squadre da tutta Italia. C’è una bellissima e consolidata pratica , con un numero sempre crescente di adesioni, che sta diventando tradizione tra i giovani marchigiani in questo gioco che identifica la voglia di impegno e la competizione sana, un gioco indiscutibilmente formativo per la crescita. Un apprezzamento ancora più forte a questi ragazzi che nell’era di internet e dei videogiochi hanno scelto di avvicinarsi a questa antica disciplina, che tale si può definire per le dosi di capacità di concentrazione, riflessione , autocontrollo e intelligenza che richiede per affermarsi. Un particolare elogio dunque per i risultati ottenuti va , non solo ai ragazzi e alle scuole che hanno favorito e promosso il talento di questi giovani - le elementari De Amicis dell’Istituto Comprensivo Natalucci di Ancona, l’I.i.s. Savoia Benincasa di Ancona che hanno conseguito il titolo nazionale; medie Pascoli dell’Ic Natalucci di Ancona, l’Istituto Trillini di Osimo e poi ancora il Liceo Scientifico Galilei di Ancona e l’Ic Scocchera Primarie Maschili di Ancona; Dante Alighieri e Ls Marconi da Pesaro, l’Iis Cagli da Cagli, il Ls Torelli e Media Binotti da Pergola, Pirandello da Civitanova, Pinocchio - Montesicuro da Ancona - ma anche alle famiglie che hanno avviato i figli a questo gioco e li seguono nelle diverse competizioni. Davvero una splendida prova dei ragazzi delle nostre scuole perchè hanno portato alto il nome delle Marche dietro solo di pochissimi punti alla regione ospitante, il Piemonte e alla vincitrice Puglia. L’invito è naturalmente a continuare verso questi traguardi che significano capacità di impegno utile nella vita da adulti, in un gioco che insegna ad affermarsi individualmente ma anche a saper interpretare il gioco di squadra , buonissimo indice di partecipazione ed integrazione sociale . “ Marco Luchetti .  
   
   
CICLOATTIVI PRESSO IL COLLEGIO UNIVERSITARIO DELL’ANDRO  
 
Bari, 16 maggio 2012 - Giovedi 17 maggio, presso il collegio universitario Dell’andro in via Camillo °Rosalba a Bari, alle 11.30 verranno consegnate agli studenti Adisu 150 biciclette messe a disposizione dalla Regione Puglia nell’ambito del progetto “Cicloattivi”. Si tratta di un progetto che va nella direzione di favorire una mobilità urbana degli studenti sempre più sostenibile, a costo zero per chi utilizza il mezzo a due ruote e per l’ambiente a cui vengono risparmiati altri fattori inquinanti. I collegi universitari Adisu sono già collegati con il resto delle città dai mezzi di trasporto urbano, che effettuano per loro anche corse notturne. Con la distribuzione di biciclette nei collegi universitari di Bari Foggia e Lecce, e che saranno a disposizione di tutti gli studenti, l’offerta di servizi si arricchisce e qualifica, nella direzione di un diritto allo studio effettivo e realizzato in ogni aspetto della vita accademica dei ragazzi. Saranno proprio gli studenti, con i loro rappresentanti, ad illustrare il senso e gli scopi di questa iniziativa, protagonisti effettivi della loro vita di collegio e della sua gestione in una logica di partecipazione e responsabilizzazione che l’Adisu persegue in ogni sua iniziativa. Le biciclette infatti saranno affidate ai collegi, e consegnate agli studenti volta per volta in base alle loro richieste. L’uso sarà a titolo assolutamente gratuito, e possibile per periodi di tempo che verranno definiti volta per volta in base alle esigenze di chi ne fa richiesta. All’incontro di presentazione dell’iniziativa interverranno a rappresentare la Regione Puglia l’assessore al Diritto allo Studio Alba Sasso e l’assessore alla mobilità Guglielmo Minervini. Per Adisu Puglia interverranno il presidente Carlo De Santis ed il direttore generale Crescenzo Marino.  
   
   
UNO STUDIO ANALIZZA COME GLI ORGANISMI HANNO SVILUPPATO MECCANISMI VARI  
 
Bruxelles, 16 maggio 2012 - Da tempo gli scienziati studiano come gli organismi combattono le malattie. Cercano anche di alleviare il peso delle malattie. In un articolo presentato sulla rivista Plos Biology, un team di ricerca formato da due membri provenienti da Regno Unito e Stati Uniti ha esaminato come Konrad et al. Presenta un esempio di risposta immunitaria specifica a un fungo nelle formiche sociali che causa l´attiva immunizzazione dei compagni di nido da parte dei soggetti infetti. I risultati forniscono nuove informazioni per capire come gli organismi hanno evoluto vari meccanismi che svolgono funzioni diverse, come il trasferimento dell´immunità tra soggetti affini e la discriminazione tra patogeni. Ricercatori dell´Istituto di ricerca su immunologia e infezione presso l´Università di Edimburgo nel Regno Unito e della Stanford University negli Stati Uniti hanno concentrato la propria attenzione sulle formiche Lasius neglectus. Una volta ricoperte con dosi letali del fungo entomopatogeno Metarhizium anisopliae, alle formiche è stato permesso di interagire con i loro compagni di nido. I compagni di nido sono stati quindi esposti a dosi del fungo che erano troppo basse per indurre uno specifico schema di espressione genetica anti fungo. Secondo i ricercatori, i soggetti che avevano ricevuto l´inoculum avevano meno probabilità di morire a causa di una successiva dose letale dello stesso microbo. Aggiungono che i modelli matematici suggeriscono che queste risposte permetterebbero un recupero più veloce per le colonie. "Come suggerito per la prima volta da Rosengaus e Traniello, questi fenomeni ricordano fortemente la vaiolizzazione praticata dagli esseri umani, dove l´esposizione a dosi controllate di un patogeno protegge gli individui da future infezioni," scrivono gli autori nel loro studio. "Diversamente dalla vaccinazione, però, le spore del fungo trasmesse nel sistema studiato da Konrad et al. Non sembravano essere attenuate, per esempio, dagli enzimi digestivi e rimanevano inefficaci. Gli autori hanno usato una serie di approcci per identificare i meccanismi che stanno alla base dell´immunizzazione sociale nelle colonie di formiche: modelli matematici e tecniche comportamentali, microbiologiche, immunologiche e molecolari che, prese insieme, offrono un´interessante prova di concetto che un´immunità a livello del gruppo si può manipolare sperimentalmente e riportare in un modello." Anche se è necessario lavorare ancora per determinare come questo si rapporta all´epidemiologia animale e umana, i due ricercatori dicono che è molto probabile che da questo tipo di studio si potranno trarre solide inferenze evolutive. "Sarebbe proficuo esaminare, per esempio, la base cellulare della specificità immunitaria suggerita dagli schemi di espressione genetica; se la precedente esposizione permette risposte più veloci e/o più forti a dosi minori del patogeno; quanta protezione trasversale da altri patogeni viene generata in questo modo e se l´immunizzazione sociale degli insetti persiste solo fin quando i soggetti sono esposti al patogeno o se la memoria immunitaria può produrre un´immunizzazione sociale a lungo termine negli invertebrati. Studiando l´immunità sociale a livello del sistema negli insetti, forse possiamo trovare le proprietà emergenti che non abbiamo ancora scoperto in altri importanti animali sociali - gli esseri umani." Per maggiori informazioni, visitare: Università di Edimburgo: http://www.Ed.ac.uk/home  Plos Biology: http://www.Plosbiology.org/home.action    
   
   
MOLENTARGIUS: IMPEGNO REGIONE PER RISORSE FUNZIONAMENTO  
 
 Cagliari, 16 Maggio 2012 - L´assessore regionale della Difesa dell´Ambiente, Giorgio Oppi ha incontrato i sindaci del Consorzio del Parco di Molentargius, e il rappresentante della Provincia di Cagliari per discutere sull´entità delle risorse assegnate per il funzionamento del parco e sulla vertenza del personale. L´assessore ha spiegato che si è impegnato a proporre un emendamento che stanzia un milione e 600 mila euro da destinare alla gestione del compendio del parco, già previsto negli anni passati e quest’anno non rinnovato relativo alla Legge Finanziaria 2009. Inoltre, in merito alla vertenza del personale del parco, l´assessore ha assicurato il suo impegno affinché si conceda una proroga di sei mesi ai lavoratori in servizio al 31 marzo per consentire la messa in atto delle procedure per l´individuazione della pianta organica e della relativa copertura. Durante l´incontro si è anche discusso del finanziamento della prima quota di 15 milioni di euro sull´ipotesi di accordo di programma quadro “Progetti di valorizzazione e tutela del Compendio Molentargius Saline” da destinare al funzionamento e alla riqualificazione anche a fini produttivi del parco, sul quale l’assessore ha assicurato il suo concreto intervento per la rapida approvazione del provvedimento in Consiglio regionale.  
   
   
LA NUOVA AUTORITÀ IDRICA TOSCANA GARANTISCE E RAPPRESENTA TUTTI I TERRITORI  
 
 Firenze, 16 maggio 2012 – Non ha scelto la Regione Toscana i nomi dei sindaci che faranno parte dell’assemblea dell’Autortà idrica toscana, ma li hanno scelti i Comuni in totale autonomia. Lo fa sapere la Regione in una nota in seguito alle dichiarazioni dell’assessore Flori del Comune di Abbadia San Salvatore che non è rientrato a far parte dell’assemblea dei sindaci dell’Ait. A rappresentare il territorio amiatino nell’assemblea, si scrive, ci sarà il sindaco di Santa Fiora, come in passato, per esempio, il Comune di Abbadia San Salvatore rappresentava i Comuni nel consiglio d’amministrazione dell’Ato per i rifuti, e ognuno dei sindaci indicato dalle Conferenze territoriali avrà il compito di rappresentare anche gli altri. L’attuale legge 69/2011, per garantire i rapporti con i cittadini, prevede un Comitato del servizio pubblico locale a livello regionale e 6 Comitati a livello locale che in passato non esistevano. Questi ultimi saranno composti da soggetti designati dalle associazioni sindacali, quelle dei consumatori e dalle associazioni ambientaliste, nonché dal Forum dei movimenti per l’acqua e avrà proprio il compito di segnalare situazioni di particolare criticità e formulare proposte sulla qualità, l’efficienza e l’efficacia dei servizi. In più, ci sarà un Osservatorio che avrà l’obiettivo di garantire trasparenza e informazione ai cittadini sui dati relativi ai servizi. Sarà composto da tecnici qualificati ed acquisirà dall’Autorità tutte le notizie e i dati relativi ai servizi provvedendo alla loro analisi, valutazione ed elaborazione. Ancora, è vero che c’è un direttore generale che è il rappresentante legale dell’Ait, ma i poteri di controllo e di indirizzo, oltre all’approvazione delle tariffe, del piano degli investimenti, delle modifiche delle convenzioni con il gestore, solo per fare gli esempi relativi agli atti più importanti, come è naturale che sia, sono di competenza dei sindaci che fanno parte dell’assemblea. E’ sbagliato quindi dire che “decide il direttore”. Quanto alle sei conferenze territoriali, prosegue la nota, sono state istituite proprio per assicurare la rappresentanza di tutti i Comuni degli ex Ato per mantenere il costante contatto tra i territori e l’Assemblea dell’Ait. La scelta di un unico Ato per il servizio idrico, si conclude, è nota da tempo come è scritto nel programma elettorale e nel programma di governo del presidente Rossi. Una riforma peraltro già avvenuta in altre Regioni come Emilia Romagna e Puglia e avvenuta in Toscana grazie a una legge regionale, votata da tutta la maggioranza (Pd, Idv, Sel, Federazione della Sinistra e Psi) e alla quale ha contribuito fattivamente anche Anci. Come a suo tempo fu data attuazione alla legge Galli, superando la frammentarietà delle gestioni e dei municipalismi, sicuramente i Comuni anche oggi sapranno dare attuazione a questa riforma perché ci sono tutte le condizioni per fare un buon lavoro salvaguardando le specificità dei territori e il ruolo dei Comuni.  
   
   
APPROVATO DALLA GIUNTA IL PROTOCOLLO DI INTESA TRA LA PROTEZIONE CIVILE E IL CONSORZIO DI BONIFICA IONIO CATANZARESE  
 
Catanzaro, 16 maggio 2012 - La Giunta regionale ha approvato ieri , su proposta del Presidente Scopelliti, di concerto con il Sottosegretario alla Protezione civile Franco Torchia, il protocollo di intesa con il Consorzio di Bonifica Ionio Catanzarese. L’obiettivo è quello di individuare e realizzare azioni ed interventi mirati alla mitigazione del rischio idrogeologico ed idraulico attraverso il coinvolgimento dei Consorzi di Bonifica negli interventi tecnici urgenti ed indifferibili che si rendessero necessari per finalità di protezione civile. Nell’esprimere la propria soddisfazione Torchia ha dichiarato che “un altro importante tassello si è aggiunto al sistema di monitoraggio ed allertamento relativo al rischio idrogeologico ed idraulico in Calabria sul quale la Protezione civile è fortemente impegnata. La diffusa vulnerabilità del territorio regionale – ha aggiunto -, caratterizzato da una fittissima rete di canali, di corsi d’acqua a carattere torrentizio i quali producono rischio alle popolazioni oltre che criticità e danni al territorio ed alle infrastrutture, impone una costante attività di rilevamento, osservazione e controllo dei punti di criticità idraulica finalizzate a fare opera di prevenzione e contrastare gli effetti conseguenti ad eventi negativi. In particolare, per quanto riguarda gli interventi tecnici, anche manutentivi del reticolo minore, che si rendessero necessari, la Protezione Civile regionale intende coinvolgere il Consorzio di Bonifica Ionio Catanzarese che ha una presenza diffusa sul territorio della provincia di Catanzaro e che già in moltissime situazioni di emergenza ha offerto una efficace e utile collaborazione”. La Protezione Civile calabrese, con la sottoscrizione del presente protocollo d’intesa, autorizza, in caso di necessità, il Consorzio di Bonifica Ionio Catanzarese agli interventi di manutenzione straordinaria dei corsi d’acqua su cui insistono opere di bonifica (fiumi Simeri, Nasari, Crocchio, Alaca, Ancinale, Gallipari, Munita), con i mezzi e le modalità ritenuti più idonei dallo stesso Consorzio al fine di scongiurare pericoli per l’incolumità sia pubblica che privata, nonché a salvaguardia delle strutture di propria competenza. “Si tratta – ha concluso il sottosegretario Torchia - di un riconoscimento per l’importante ruolo di presidio territoriale svolto dal Consorzio di Bonifica Ionio Catanzarese il quale, per la profonda conoscenza di tali territori, rappresenta un fondamentale riferimento per le attività dei presidi territoriali, soprattutto idraulici, anche per le specifiche professionalità e per le attrezzature di cui dispone”. Il protocollo d’intesa tra la Protezione civile regionale e il Consorzio di Bonifica trova il suo riferimento in quello sottoscritto lo scorso 14 febbraio 2006, tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile e l’Anbi (Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni), con il quale il Dipartimento nazionale della Protezione Civile si è impegnato a promuovere in sede locale una costante azione sinergica con i Consorzi di Bonifica, finalizzata alla realizzazione di azioni ed interventi mirati alla mitigazione del rischio idrogeologico ed idraulico.  
   
   
UMBRIA WATER FESTIVAL, VENERDÌ 18 MAGGIO ALLA ROCCA PAOLINA DI PERUGIA GIORNATA PER FAMIGLIE ORGANIZZATA DA “CRIDEA”  
 
 Perugia, 16 maggio 2012 - Una giornata dedicata a grandi e piccini per scoprire l´importanza dell´acqua attraverso teatro, letture e musica. Organizzata dal "Cridea" (Centro regionale per l´informazione, la documentazione e l´educazione ambientale) della Regione Umbria, si svolgerà venerdì 18 maggio a Perugia, alla Rocca Paolina, nell´ambito dell´Umbria Water Festival. La giornata si aprirà alle 10, nel Centro espositivo della Rocca Paolina, con lo spettacolo di animazione "Gocciolina", sul ciclo dell´acqua, a cura del Laboratorio del cittadino onlus di Castiglione del Lago, riservato alle scuole materne ed elementari (solo su prenotazione). Nel pomeriggio, dalle 16 sono in programma letture ad alta voce per scoprire l´acqua come "fonte" di ispirazione, a cura della rete "Vieni a leggere la tua biblioteca". Dopo l´introduzione della responsabile del "Cridea" Valeria Poggi, verranno letti brani e poesie scelti partendo da tre diversi punti di osservazione: il simbolismo dell´acqua, i suoi stati fisici e la visione dei viaggiatori stranieri in Umbria. Concluderà la giornata, alle 18, un concerto d´archi dell´"Umbriaensemble", composto da Angelo Cicillini (violino), Luca Ranieri (viola) e Maria Cecilia Berioli (violoncello) che proporrà musiche di Beethoven e di Berkeley ispirate all´acqua.  
   
   
GIOVEDÌ 24 MAGGIO SEMINARIO DEL CRS4 SU INGEGNERIA E SCIENZE AMBIENTALI  
 
Cagliari, 15 maggio 2012 - Il Centro di ricerca, sviluppo e studi superiori in Sardegna (Crs4) informa che il 24 maggio si terrà a Cagliari, presso l´aula magna della Facoltà di architettura in via Corte d´appello n. 87, il quinto appuntamento della "Collana di seminari 2012 per la valorizzazione dei risultati della ricerca al Crs4". L´evento, intitolato "Tecnologie Hpc e cloud per applicazioni di ingegneria e scienze ambientali" avrà inizio alle 16.30 e sarà articolato in tre seminari a cura di Ernesto Bonomi e Pierluigi Cau del settore Energia e Ambiente del Crs4 e di Paolo Maggi di Nice srl società piemontese insediata anche al parco tecnologico di Pula. Durante l´incontro si illustrerà l´operatività di infrastrutture software (di rete, di calcolo, di gestione dati e risorse) ad alte prestazioni per lo sviluppo, la condivisione e l´utilizzo remoto via web di applicazioni ambientali complesse, in modalità di software as a service (Saas). Gli organizzatori consigliano agli interessati di iscriversi all´evento, tramite l´apposito modulo on line. Https://www.regione.sardegna.it/documenti/1_42_20120515101442.pdf    
   
   
SETTIMANA DELL’AMBIENTE VENETO. DOMANI CONVEGNI IN FIERA A PADOVA SU QUALITA’ ACQUE E CAVE  
 
Venezia, 16 maggio 2012 - Fino al 20 maggio è in corso la manifestazione “Settimana dell’ambiente veneto”, promossa dalla Regione per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle questioni ambientali, comprenderne la rilevanza ed adottare, di conseguenza, comportamenti improntati alla sostenibilità. L’iniziativa si articola da un lato in momenti di studio e discussione attraverso una serie di convegni e tavole rotonde nei padiglioni della Fiera di Padova in concomitanza con la Fiera Campionaria; dall’altro in visite guidate a impianti e siti a valenza ambientale più rappresentativi nel territorio regionale. I convegni e le tavole rotonde riguardano i temi ambientali maggiormente attuali e rilevanti per il contesto regionale, trattati da esperti e tecnici dei vari settori. Mercoledì 16 maggio, nella Sala 7B al primo piano tra i Padiglioni 7 e 8 della fiera sono in programma due convegni: il primo (ore 10.00) affronterà il tema “Acque venete: la tutela della qualità delle acque nella Regione Veneto”; il secondo nel pomeriggio (ore 15.00) sarà dedicato a “Ambiente e cave, una convivenza possibile”. Presso il Padiglione 14 della Fiera di Padova è aperta anche la mostra fotografica “Le opere ed i lavori dopo la Grande Alluvione”.  
   
   
AMBIENTE: OGGI A PERUGIA IN PROGRAMMA INCONTRO “L’ACQUA CHE BEVO”, 17 MAGGIO CONVEGNO A CITTÀ DI CASTELLO  
 
Perugia, 16 maggio 2012 - "L´acqua che bevo" è il titolo dell´incontro in programma mercoledì 16 maggio, alle ore 16, a Perugia nella sede del Consiglio regionale di Palazzo Cesaroni. L´iniziativa apre il programma previsto dalla Regione Umbria nell´ambito di Umbria Water Festival, la manifestazione interamente dedicata all´acqua che si terrà in Umbria dal 17 al 20 maggio. Interverranno la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, l´assessore regionale all´Ambiente Silvano Rometti. Durante l´incontro, che si concluderà con un concerto di Umbria Ensemble "Gocce di armonia", con Maria Cecilia Berioli al violoncello e Michele Rossetti al pianoforte, sarà presentato il sito realizzato dall´Agenzia regionale per la protezione ambientale in collaborazione con le Aziende Sanitarie umbre e i Gestori dei servizi idrici, che consente di accedere, anche attraverso un sistema di ricerca cartografica, a dati e informazioni sulla qualità delle acque che arrivano nelle abitazioni dell´Umbria, sulla loro provenienza, sull´organizzazione e i risultati dei controlli analitici, sulle caratteristiche dei principali parametri e il loro trend nel tempo. Saranno presenti per l´Arpa il direttore, Svedo Piccioni, il direttore tecnico, Giancarlo Marchetti, per l´Asl 4 il direttore generale, Vincenzo Panella, per la Regione Umbria, il dirigente del Servizio Prevenzione, sanità veterinaria e sicurezza alimentare, Maria Donata Giaimo, per Ato 3 il direttore Fausto Galilei, per Umbria Acque, l´amministratore delegato, Alessandro Carfi. Le iniziative organizzate dalla Regione Umbria proseguiranno giovedì 17 maggio: alle ore 9,30 a Palazzo Bufalini a Città di Castello è previsto il convegno "I mille volti dell´acqua" che prevede un approfondimento sulla pianificazione mondiale dell´acqua in condizioni di incertezza e di rischio e tiene conto degli indirizzi del protocollo d´intesa sottoscritto dalla Regione Umbria con l´Unesco che ha proclamato il periodo 2005-2014 "Decennio dell´Educazione allo sviluppo sostenibile".