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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 12 Dicembre 2008
SI´´ A MONDIALI SCI 2017 "SENZA CONFINI"  
 
Tolmezzo - I governatori di Friuli Venezia Giulia e Carinzia, Renzo Tondo e Gerhard Doerfler, hanno deciso di sostenere la candidatura trinazionale Senza Confini (Tarvisio, Kranjska Gora e Bad Kleinkircheim) per i Mondiali di sci alpino 2017. Nel corso dell´incontro svoltosi il 6 dicembre a Tolmezzo, nella sede del Cosint, entrambi hanno concordato sull´opportunità di recuperare e rilanciare un progetto definito "sportivo, turistico, economico, culturale e mediatico" che, malgrado la doppia sconfitta contro lo strapotere economico dell´americana Salt Lake City (2002) e di Torino (2006), per due volte aveva avvicinato quest´area d´Europa alle Olimpiadi invernali. La candidatura italo-austriaca-slovena, ha spiegato Doerfler, rappresenterebbe, in caso di vittoria, la prima volta di un Mondiale ospitato da tre Paesi, una possibilità che anche la Federsci mondiale (Fis) è pronta a vagliare con il giusto interesse. "Sarebbe un´opportunità eccezionale per valorizzare l´Europa unita ed i giovani che ne fanno parte", ha commentato Tondo. La bozza del progetto Senza Confini, è stato anticipato, prevederebbe la disputa delle gare tecniche (giganti e slalom) in Slovenia, a Kranjska Gora, e di quelle veloci (discese e superG) tra l´austriaca Bad Kleinkircheim e l´italiana Tarvisio. .  
   
   
IN TRENTINO LA STAGIONE DELLO SCI A PIENI REGIMI  
 
Le montagne imbiancate fanno venire una gran voglia di lanciarsi lungo le piste innevate e il Trentino è pronto ad accogliere gli appassionati in tutte le proprie località invernali. Grazie alle precipitazioni delle ultime settimane, che hanno portato sulle Dolomiti dai 50 ai 170 centimetri di manto fresco, il divertimento è assicurato per tutti gli appassionati di sci alpino, sci nordico e snowboard. Le basse temperature della notte, garantiscono anche l’ottimale utilizzo degli impianti di innevamento programmato. Ecco valle per valle, la situazione. In Val Rendena, a Madonna di Campiglio e Pinzolo, sono aperte quasi tutte le piste, e gli appassionati dello snowboard possono compiere evoluzioni nelle apposite aree “Ursus”, nei pressi del Rifugio Stoppani, all’arrivo della seggiovia Grostè e “Brentapark” sul Doss del Sabion a Pinzolo. In Val di Sole, si scia sul Ghiacciaio Presena e al Passo del Tonale, a Folgarida - Marilleva, dove è agibile anche il collegamento sci ai piedi con Madonna di Campiglio, e a Pejo. In Val di Fassa, nella ski area Trevalli, sono agibili gli impianti di Moena, Alpe Lusia - Bellamonte, Passo San Pellegrino - Falcade, quelli di Carezza, Pass Pordoi, Canazei e Alpe Cermis. Per trascorrere un’intera giornata sugli sci senza mai ripetere lo stesso tragitto vale la pena di provare lo Skitour Sellaronda, che attraversa i quattro passi del massiccio dolomitico, cioè quello di Campolongo, del Gardena, del Sella e del Pordoi. Neve abbondante è caduta anche in Val di Non, dove si può sciare sulle piste del Monte Roen, al Passo della Mendola, del Monte Nock, a Ruffrè, e dell’Altopiano della Predaia. In tutti i casi questi tracciati sono agibili nei fine settimana del 6-7-8 e 13-14 dicembre e dal 20 dicembre tutti i giorni. In Val di Fiemme ci si può divertire a Pampeago e a Predazzo, ed è aperto il tracciato che conduce ad Obereggen. Piste agibili anche a San Martino di Castrozza e a Passo Rolle, dove sono in funzione quasi tutti gli impianti, come pure nel Primiero, a Passo Cereda, nel Tesino, alle Marande e a Passo Brocon e in Valsugana, in Panarotta. Piste aperte anche nella ski area Paganella (Andalo e Fai), dove continua fino al 19 dicembre la promozione dello skipass giornaliero a 15 euro, ma solo nei giorni feriali. Le discese non mancano sul Monte Bondone, la montagna di Trento, che mette a disposizione degli sciatori anche la “Gran Pista” delle Rocce Rosse. Pendii imbiancati sugli Altipiani di Folgaria e Lavarone, dove sono aperte le ski aree di Francolini, Ortesino e Fondo Grande. Sull’altopiano di Brentonico sonoin funzione tutti gli impianti di risalita a Polsa e a San Valentino, dove sarà riservato un tracciato per gli amanti della neve fresca. Grazie alle abbondanti nevicate si scia anche nelle Valli Giudicarie, dove è agibile la pista a Bolbeno, in località “Coste”. Chi preferisce lo sci nordico può invece percorrere alcuni chilometri di piste al Centro del Fondo di Campo Carlo Magno, a Madonna di Campiglio, dove è stato preparato un circuito di 21 chilometri, a Pinzolo - Carisolo di 5. In Val di Fiemme si scia a Passo Lavazè (20 chilometri di piste pronte) e a Lago di Tesero. In Alta Val di Fassa gli amanti di questo sport possono scaldare le gambe sugli anelli del Ciampac e di Campitello-canazei. Aperto anche il Centro del Fondo Alochet-passo San Pellegrino. Ad Andalo, la pista Giro Lago offre un tragitto di 6 chilometri illuminato fino alle 21. Garantisce 35 chilometri di sentieri per il fondo Centro delle Viote, sul Monte Bondone. Sugli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Lucerna ci si può divertire nei Centri del Fondo di Forte Cherle (anello di 14 chilometri), di Passo Coe e di Millegrobbe (35 chilometri). Per avere informazioni dettagliate sullo stato delle piste, si possono consultare i siti web dei due principali comprensori, il Dolomiti Superski (www. Dolomitisuperski. It) e lo Skirama - Adamello Brenta (www. Skirama. It), nonché il bollettino piste dello sci alpino e dello sci nordico. .  
   
   
KAREN PUTZER INAUGURA LA NUOVA PISTA LE CAVIETTE AL PASSO SAN PELLEGRINO  
 
 Karen Putzer di ritorno dalla trasferta nord-americana di Coppa del Mondo ha scelto per allenarsi le nevi del Passo San Pellegrino. La sciatrice trent’enne di Nova Levante (Bz) punta di diamante della nazionale femminile di sci alpino, cresciuta sciisticamente sulle piste del Comprensorio 3 Valli, oggi giovedì 4 dicembre, ha inaugurato la nuova pista “Le Caviette”. Una pista spettacolare e di alto livello tecnico che, con un dislivello di circa 600 metri, scende parallelamente al lato destro della famosa pista del Col Margherita, teatro ogni anno a fine stagione del tradizionale Gigantissimo 3 Valli-passo San Pellegrino. “Questa pista è davvero bella sia dal punto di vista tecnico che paesaggistico. Inoltre grazie alle nevicate degli scorsi giorni le condizioni del manto nevoso sono davvero eccezionali. Con una neve così nel fine settimana tutti gli sciatori potranno divertirsi alla grande. Per quanto mi riguarda sono soddisfatta della mia gara ad Aspen in slalom gigante. Al mio ritorno in Coppa del Mondo sono subito entrata tra le prime 30. Ora devo continuare ad allenarmi tra le porte, anche qui sulle piste del 3 Valli, così da potere dare continuità alla mia azione”. Come anticipato da Karen Putzer nel week end le piste del 3 Valli, nel cuore delle Dolomiti venete e trentine, saranno pronte ad accogliere tutti gli sciatori. “Di certo non ci lamentiamo – commenta il responsabile marketing della ski-area Renzo Minella -, essere senza neve sarebbe peggio, ma a volte anche la troppa neve può rappresentare un problema. Nei giorni scorsi le nostre località sono state ricoperte da una coltre bianca fuori dal normale. Comunque il nostro staff ha lavorato incessantemente per preparare e mettere in sicurezza tutte le piste. Nel week end sarà possibile sciare su tutte le piste della ski-area Passo San Pellegrino-falcade e saranno aperti anche i collegamenti tra le località di Molino e il Passo San Pellegrino. Per quanto riguarda il versante trentino invece sarà necessario attendere ancora qualche giorno per l’apertura del nuovissimo impianto che sale da Moena e che collega le località di Ronchi, Valbona e Le Cune”. Infine, vista la copiosa coltre di neve caduta negli scorsi giorni, si raccomanda la massima attenzione a tutti coloro che intendono avventurarsi fuori pista con gli sci effettuandolo esclusivamente nelle zone consentite e negli orari consigliati. .  
   
   
SCI AZZURRI IN VAL DI FASSA  
 
Gli atleti della nazionale italiana di sci alpino prepareranno le tappe italiane della Coppa del Mondo di sci alpino (Val Gardena, Val Badia e Bormio) in programma dal 19 al 28 dicembre, sulle piste della Val di Fassa, che in questi giorni si presentano già in condizioni ottimali grazie alle abbondanti nevicate. Anche quest’anno, dunque, il centro federale di allenamento della Federazione Italiana Sport Invernali sarà ubicato in Trentino. Durante l’estate tutte le squadre agonistiche svolgono la preparazione atletica e sfruttano le strutture all’avanguardia del Centro Interuniversitario di Ricerca in Bioingegneria e Scienze Motorie di Rovereto grazie al progetto “Da Rovereto a Vancouver”, che ha come obiettivo quello di dare un contributo alla crescita tecnica e atletica dei team delle varie specialità. In inverno, invece, i componenti delle squadre di Coppa del Mondo, di Coppa Europa e pure le squadre giovanili della Federazione Italiana Sport Invernali hanno la possibilità di affinare la preparazione sulle piste della Val di Fassa. Grazie all’accordo che dal 2006 unisce sforzi ed impegni di F. I. S. I. (Federazione Italiana Sport Invernali), Dolomiti Superski, Trentino Spa e Azienda per il Turismo della Val di Fassa, i vincitori della Coppa del Mondo di specialità Denise Karbon e Manfred Moelgg, i gigantisti Massimiliano Blardone e Davide Simoncelli, lo specialista delle discipline veloci Peter Fill, le sorelle Nadia ed Elena Fanchini, i fassani Chiara Costazza e Cristian Deville - da quest’anno sponsorizzati proprio dalla propria valle - assieme agli altri componenti delle squadre maschili e femminili si alleneranno nella suggestiva ed attrezzata valle ladina. Questo territorio non è nuovo a tali iniziative di supporto tecnico, che favoriscono la crescita degli sciatori azzurri, ai quali viene permesso di lavorare in tutta tranquillità. Qualche lustro fa proprio il campione olimpico Alberto Tomba affinava la propria tecnica in vista degli appuntamenti agonistici sui tracciati della Val di Fassa, che, con la sua varietà tecnica di piste e impianti, rimane la “location” ideale per gli allenamenti dei campioni dello sci. L’accordo prevede che, fino ai Giochi Olimpici invernali di Vancouver del 2010, gli azzurri affineranno la preparazione in vista degli appuntamenti di Coppa del Mondo sulle piste: "Aloch" a Pozza di Fassa, "Monzoni-costabella" e "Col Margherita" al Passo San Pellegrino, "Mediolanum", "Fiamme Oro1" e "Piavac" all’Alpe di Lusia, "Tomba" a Vigo di Fassa e "Belvedere" nell’area di Canazei. Fra l’altro l’opportunità di poter concentrare il lavoro di preparazione in Val di Fassa permette di prolungare la fase di training e di sviluppare nuove metodologie di allenamento. Due esempi: l’effettuazione di ski test a novembre e speciali sessioni di allenamento in primavera. Info: www. Fassa. Com .  
   
   
TREKKING NATALIZIO A TRENTO  
 
Grazie alla presenza di castelli, edifici e monumenti che testimoniano un passato importante, Trento è la città ideale per chi vuole regalarsi una passeggiata rigenerante e, allo stesso tempo, culturale. Ad accrescere il fascino di un centro storico già estremamente suggestivo, in inverno spesso c’è la neve, che ricopre tetti e palazzi. Un paesaggio da cartolina, che nella giornata del 19 dicembre sarà a portata di tutti. In prossimità del Natale, infatti, la Città del Concilio svelerà il proprio fascino di città rinascimentale con radici romaniche grazie ad un percorso guidato di tre ore (per circa 3 chilometri e mezzo), che si snoderà attraverso il centro storico. Lungo l’itinerario sono previste soste enogastronomiche, che si alterneranno a momenti di approfondimento storico-culturale. L’iniziativa si chiama “Speciale Trekking Urbano-intrighi e misteri ai tempi del Concilio” e si propone come un viaggio alla scoperta dei patrimonio storico-architettonico, innanzitutto, ma anche di quello enogastronomico della zona. Sarà l’occasione per attraversare vie eleganti, vicoli fra antichi palazzi, cortili gentilizi, piccoli conventi e chiese imponenti. Naturalmente si sosta nei luoghi più belli, ad iniziare da Piazza Fiera, sede dei tradizionali Mercatini di Natale, e da Piazza Duomo. Quindi si toccano i luoghi dell’antica Tridentum romana per poi arrivare in Via Belenzani, caratterizzata dai due palazzi gentilizi Thun e Geremia. Quest’ultimo è una vera perla della Trento rinascimentale, grazie ad una facciata finemente affrescata. Uno scrigno di arte e di storia è anche il Castello del Buonconsiglio, fortezza medievale trasformata dai Principi-vescovi in un’elegante residenza. Poco distante si trovano anche il Convento San Marco e Palazzo Firmian, mentre l’ultima tappa è rappresentata dal cinquecentesco Palazzo Roccabruna, la Casa dei prodotti trentini, che costituisce il punto di arrivo del percorso e che sarà caratterizzato dalla degustazione delle eccellenze enologiche nostrane, fra le quali spiccano le pregiate bollicine del Trentodoc. Info: www. Apt. Trento. It .  
   
   
TARVISIANO CON PISTE A SINGHIOZZO PER IMMACOLATA PONTE DELL´IMMACOLATA QUANTO MAI COMPLICATO PER GLI SCIATORI IN FRIULI VENEZIA GIULIA.  
 
Lo rileva, in un´interrogazione alla Giunta regionale, Maurizio Franz. "Il 6, 7 e 8 dicembre - ricorda il consigliere della Ln - a Tarvisio le piste C e D del Priesnig, il collegamento della Piana dell´Angelo con il Lussari, la parte terminale della pista Di Prampero e, in quota, l´Alpe Limerza, sono rimaste chiuse nonostante le abbondanti nevicate. In più, gli accessi agli impianti di risalita erano limitati per il cattivo funzionamento dei tornelli degli skipass, mentre i parcheggi adiacenti alle piste erano utilizzabili solo parzialmente a causa della mancata rimozione della neve. Queste carenze - annota ancora l´esponente del Carroccio - non sono accettabili visti i grandi sforzi economici fatti dalla Regione per le infrastrutture a servizio delle piste da sci e il rilancio turistico della montagna. Specie, poi, se si pensa che le stazioni sciistiche più vicine dell´Austria erano invece pienamente operative. C´è da domandarsi, quindi, conclude Franz, perché Promotur non abbia provveduto alla completa apertura degli impianti di risalita e delle piste del Tarvisiano proprio in quelle giornate di ponte, creando in tal modo un danno economico e d´immagine all´intero sistema turistico montano". .  
   
   
L’INVERNO A MOTTOLINO, LIVIGNO  
 
Il trionfo dei twin tip. Ovvero lo snowpark per tutti Un inverno che segnerà una svolta. Lo annunciano gli esperti del settore. Ma a Mottolino, la più famosa ski-area di Livigno, il futuro è già cominciato. I twin tip, i famosi sci a doppia punta che costituiscono una delle grandi novità di questi ultimi anni, sono di casa a Mottolino. Già l’anno scorso nello splendido snowpark della stazione si erano dati appuntamento gli sportivi che seguono la nuova filosofia dello sci in tutta libertà: pantaloni a vita bassa, giacche larghe, felponi con cappuccio e via in salti ed evoluzioni più acrobatiche che con la tavola. Da anni diffusa in America, in Australia, in Francia e in Svizzera, la moda del twin tip sbarca finalmente anche in Italia. Sono in molti a giurare che aiuterà lo sci ad affermarsi maggiormente anche tra i più giovani, ultimamente più votati alla tavola. Infatti il twin tip è una disciplina free, dove non ci sono praticamente limiti alla creatività. Mottolino si presenta tempestiva all’appuntamento con la new school bianca grazie alla sua attenzione alla filosofia del divertimento. Fun Mountain è stata ribattezzata la cima raggiunta dagli impianti di Mottolino. Per questo i nuovi sciatori sanno che anche nella prossima stagione tutta l’area sarà disegnata per il loro divertimento. Il libero accesso allo snowpark di Mottolino non costituirà solo la gioia di snowborder e freestyler esperti. Grazie alla easy line, facili tracciati alla portata di tutti, anche i dilettanti possono divertirsi in tutta sicurezza. E per chi vuole affinare la sua tecnica, nello snowpark Mottolino operano due realtà molto dinamiche e all’avanguardia. La Scuola Madness offre camp e lezioni di freestyle. Il Freestyle Method Center è un programma articolato, che si affianca alle tradizionali lezioni propedeutiche con corsi di perfezionamento per piccoli gruppi in jumps, halp-pipe, rails: 3 giorni per 2 ore al giorno a soli 79. 00 €. La nuova Scuola di Sci Centrale propone invece un corso di freestyle, che si svolge nella ski area di Mottolino ed è riservato a sciatori di buon livello: 3 giorni dalle 13 alle 16, con un minimo di 4 persone a soli 90,00 €. Oltre a 45 km di piste servite da velocissimi impianti di ultima generazione e al pluridecorato snowpark, nel comprensorio di Mottolino si possono trovare altre 5 aree di divertimento: Boarder Fun, Natural Pipe, Pista di Gobbe, Kids Play Area, Kilometro lanciato (con rilevamento della velocità), tutte pensate per il divertimento e il relax nella natura. I bambini sono ospiti privilegiati a Mottolino. Troveranno tutto ciò che fa al caso loro nel Campo scuola, allestito con giochi e gonfiabili, o nella Kids Play Area, che, sfruttando avvallamenti naturali e piste tra i boschetti, incoraggia la loro vocazione al gioco. Anche la nuova Scuola di Sci Centrale ha sviluppato un’attività didattica dolce per l’introduzione allo sci o il perfezionamento dei giovani campioni. Ecco alcuni pacchetti: - corso collettivo per bambini dalle 10 alle 12. 30: 127,00 € alta stagione, 108,00 € bassa stagione - Fun Ski, corso da 5 ore per bambini dai 6 ai 12 anni, dalle 11 alle 16, da domenica a venerdì, pranzo compreso: 233,00 € - Fun Ski Junior, corso da 5 ore per ragazzi dai 13 ai 16 anni, dalle 11 alle 16, da domenica a venerdì, pranzo compreso: 250,00 € Per tutti gli sciatori di Mottolino i break sono un momento importante. Basta aggirarsi per il M’eating Point, all’arrivo della telecabina, a oltre 2400 metri di quota. Il raffinato rifugio con ambienti tipici in legno e pietra darà la possibilità a ognuno di scegliere il menù che preferisce: self-service, paninoteca, ristorante à la carte. Per le famiglie è inoltre a disposizione un Kinderheim gratuito di 200 metri quadrati, che permetterà ai più piccini di divertirsi e ai genitori di riposarsi tranquillamente. Ancora più sofisticato il Camanel di Planon, un’elegante struttura in stile livignasco in cui verranno organizzate cene durante tutta la stagione invernale. Di giorno questo stupendo rifugio si trasforma in un ambiente giovane e divertente, munito di pasta house, cucina a vista e una terrazza riscaldata da cui poter godere di un fantastico panorama su tutta la vallata di Livigno. Esempi di offerte: Skipass Free (valido da inizio stagione al 23 dicembre 2008 e dal 18 aprile 2009 a fine stagione, nelle strutture convenzionate): prenota un soggiorno di almeno 4 notti in hotel/garni o di 7 notti in appartamento e lo skipass è gratuito. Per maggiori informazioni: +39 0342 05 22 00, booking@livigno. Eu . Pacchetti per le settimane bianche (validi dal 10 gennaio al 18 aprile 09) 7 notti in camera doppia con trattamento di mezza pensione in camera Relax, cocktail di benvenuto e ingresso al centro benessere Mandira Spa, presso Hotel Lac Salin Spa & Mountain Resort ****s, a partire da € 770,00 a persona. (50% di riduzione per bambini fino a 6 anni e 40% fino a 12 anni, in camera con i genitori). Info: www. Lungolivigno. Com. 7 notti in camera doppia con trattamento di mezza pensione in camera Standard, cocktail di benvenuto e utilizzo di sauna e piscina, presso Hotel Parè ***, a partire da € 532,00 (50% di riduzione per bambini fino a 6 anni e 40% fino a 12 anni, in camera con i genitori). Info: www. Lungolivigno. Com. .