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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 12 Giugno 2015
LET’S BAKE ART DI MARIAPIA BRUNO, GIORNALISTA UN VIAGGIO TRA ARTE E CUCINA CON 79 RICETTE D’ARTISTA PREFAZIONE DI ANDREA CARISI TESTO CRITICO DI DARIO ORPHÉE  
 
Let’s Bake Art è il nuovo libro di Mariapia Bruno, giornalista d’arte e cultura con la passione per l’arte gastronomica, che raccoglie 79 ricette d’artista, la maggior parte inedite: un viaggio tra le tavole dei grandi pittori, scultori e fotografi del presente e del passato, che porta alla scoperta non solo delle loro opere, ma anche dei loro piatti. Il volume in formato cartaceo è in uscita l’8 giugno 2015, pubblicato con ilmiolibro.It e disponibile sull’omonima piattaforma, sui circuiti Feltrinelli e sul blog Let’s Bake Art. Let’s Bake Art accompagna il lettore attraverso un viaggio culinario intriso di rimandi alla storia dell´arte: dagli antipasti di Picasso al pesce di Frida Kahlo, dalla pasta di Richard Estes ai dolci di Monet, fino ai piatti preferiti di Steve Mccurry. Un percorso conviviale tra arti visive e curiosità legate alle abitudini in cucina di molti maestri, come la predilezione di Paul Cézanne per la crema di acciughe provenzale o l’eccellenza come cuoco di Claude Monet che arrivò a scrivere il ricettario della sua famiglia. E ancora l’utilizzo di Man Ray del microonde o l‘abilità di Frida Kahlo nel preparare saporite portate. Un’avventura per sperimentare e degustare le ricette firmate dagli artisti, e per capire come si è evoluta negli ultimi cinque secoli l’arte della cucina: dai maestri olandesi del seicento che spesso ritraevano cibi, bevande e portate di ogni tipo, fino ai piatti futuristi e alle stravaganti proposte novecentesche di Filippo Tommaso Marinetti, che boccia la tradizionale pasta asciutta e promuove il vivace riso. “Vi siete mai chiesti se anche ai grandi artisti fosse venuta l’acquolina in bocca durante l’esecuzione di una natura morta con frutta e dolciumi? Se una volta posato il pennello anche loro varcavano la soglia della cucina pronti, come tutti i comuni mortali, a preparare la cena?” a queste domande ha voluto rispondere Mariapia Bruno, dopo aver scoperto il libro Alla tavola di Monet, che raccoglie le ricette di famiglia del pittore impressionista. La creatività culinaria di questi maestri ha ispirato l’autrice a cimentarsi tra i fornelli e ricreare le loro ricette, che i lettori possono seguire anche attraverso i video del canale You Tube Let’s Bake Art a cui rimanda il Qr Code nelle prime pagine del libro. Da queste sperimentazioni sono nati i suggerimenti e le considerazioni che Mariapia Bruno regala al termine di ogni ricetta e che, insieme alle note fanno di Let’s Bake Art non un semplice libro di cucina, ma un testo ricco di cultura, tradizione e di esperienze contemporanee. Ne sono un esempio i due giovani artisti Paolo Maggis, milanese e Giovanni Scifo, siciliano che raccontano l’uno la ricerca di cibi genuini biologici e a km 0, l’altro la scelta di una ricetta della tradizione ma con prodotti etici di Libera Terra. Mariapia Bruno (1987) è giornalista di arte e cultura. Scrive per il settimanale Tempi, dove è responsabile del blog online Artempi, una finestra aggiornata su mostre ed appuntamenti culturali, dove si trovano recensioni, approfondimenti e interviste ai personaggi del mondo dell’arte. Ha scritto per Panorama, occupandosi dell’agenda degli appuntamenti culturali. Ha collaborato, come assistente alla regia e al montaggio, con Rai Educational, e come video-maker per il Teatro dell’Opera di Roma, per il quale ha realizzato i primi trailer degli spettacoli. Come You Tuber gestisce due canali: Artenzione, dedicato ai viaggi culturali e alla visita di mostre, e Let’s Bake Art, che ospita alcune delle video ricette contenute in questo libro. Booktrailer: https://www.Youtube.com/watch?v=prrwlo2ozui    
   
   
VALLE D’AOSTA: UN’ESTATE DI ATTIVITÀ DIDATTICHE E VISITE GUIDATE TRA CASTELLI E MOSTRE  
 
L’assessore all’Istruzione e Cultura, Emily Rini, comunica che saranno organizzate nel corso dell’estate 2015 una serie di attività di valorizzazione presso i Castelli di Sarre, Sarriod de La Tour, Issogne e la mostra “Antonio Canova. All’origine del mito” allestita presso la sede espositiva Centro Saint-bénin di Aosta una serie di attività di avvicinamento all’arte destinate al gran public. Le attività previste consistono in attività laboratoriali per bambini, viste guidate per famiglie e visite di approfondimento per pubblico adulto, nate con l’intento di offrire a tutti occasioni di scoperta, emozione e apprendimento dell’arte. Le iniziative si svolgeranno, in collaborazione con lo staff che si occupa dei servizi educativi presso il Castello Gamba di Châtillon, nel corso dei mesi estivi proprio per coinvolgere sia il pubblico residente che i turisti. «Le attività proposte - dichiara l’Assessore all’istruzione e cultura, Emily Rini - nascono nella direzione di favorire l’avvicinamento all’arte (qualunque essa sia, antica, moderna, contemporanea) da parte dei diversi target di pubblico, con l’obiettivo finale di fare dei luoghi di cultura presenti sul territorio, castelli, musei e sedi espositive, dei veri e propri centri di formazione permanente, laboratori per lo sviluppo del pensiero critico, officine di idee per la nascita di una certa “ginnastica mentale” capace di aprire le menti verso nuove prospettive di scoperta e crescita civica oltre che individuale. Le iniziative proposte si rivolgono inoltre ai turisti, che ci auspichiamo potranno essere numerosi nel corso dell’estate, per offrire nuove occasioni per conoscere il ricco patrimonio culturale della nostra Regione». Nello specifico le attività proposte, differenziate a seconda dell’utente interessato e articolate secondo un calendario già definito, saranno : Castello Sarriod De La Tour (Saint-pierre): A testa in giù : sirene, mostri ed esseri fantastici. Dopo un percorso di esplorazione del castello i bambini si dedicheranno alla scoperta del Salone delle teste per realizzare nella fase laboratoriale, con la tecnica del collage, un personale bestiario medioevale. Attività laboratoriale per bambini dai 6 ai 12 anni 27 giugno – 25 luglio – 29 agosto dalle ore 16.00 alle ore 17.30. Castello Di Sarre: Passeggiando nel castello di Sarre. Una visita gioco alla scoperta del Castello di Sarre, durante la quale con l´utilizzo di indizi e indovinelli, adulti e piccini, potranno scoprire divertendosi interessanti curiosità sul castello e sui Reali che anticamente lo hanno occupato. Visita guidata per famiglie con bambini dai 6 ai 12 anni. 20 giugno – 4 luglio – 1 agosto dalle ore 15.00 alle ore 16.30. Castello Di Issogne: A casa Challant! Visita guidata per famiglie alla scoperta del Castello di Issogne, "luogo di famiglia" appartenuto per secoli alla famiglia Challant e che conserva ancora oggi i tratti di un´elegante dimora signorile della fine del ´400. Visita guidata per famiglie con bambini dai 3 ai 6 anni. 21 giugno – 19 luglio – 9 agosto dalle ore 11.00 alle ore 12.00. Scene di vita quotidiana: Un´esperienza ludica di lettura dell´immagine artistica attraverso il ciclo di affreschi delle lunette presenti nel cortile del castello e la spiegazione delle principali sale nel corso della quale i bambini avranno modo di scoprire la vita nascosta del maniero di Issogne. Attività laboratoriale per bambini dai 6 ai 12 anni. 21 giugno – 19 luglio – 9 agosto dalle ore 16.00 alle ore 17.30. Centro Saint-benin (Aosta) – Mostra Antonio Canova. All´origine Del Mito: La bellezza scolpita. Visita guidata per famiglie alla mostra Antonio Canova. All´origine del mito. Accompagnati da un´educatrice museale adulti e bambini potranno scoprire i segreti del lavoro del grande scultore neoclassico e di ciò che sta alla base della sua ricerca artistica. Attività laboratoriale per bambini dai 6 ai 12 anni. 24 giugno – 22 luglio – 12 agosto dalle ore 16.00 alle ore 17.30. Antonio Canova. All´origine del mito. Visita guidata per adulti all’esposizione Antonio Canova. All´origine del mito. 26 giugno – 24 luglio – 14 agosto dalle ore 17.00 alle ore 18.00. Tariffe: 3 euro bambino – 5 euro adulto accompagnatore – 8 euro visita guidata adulti Info E Prenotazioni Tel. 800110051 info.Castellogamba@regione.vda.it  Le attività sono su prenotazione obbligatoria al numero di telefono 800110051 con i seguenti costi: attività laboratoriale per bambini 3 euro; visita guidata per famiglie: 5 euro l’adulto e 3,00 euro il bambino; visita guidata per adulti 8 euro. Per ulteriori informazioni: tel. 800110051 info.Castellogamba@regione.vda.it  www.Regione.vda.it    
   
   
AL CASTELLO! AL CASTELLO! RASSEGNA DI MUSICA, CINEMA E DANZA NELLE CITTÀ MURATE DI MONSELICE, MONTAGNANA, BATTAGLIA TERME ED ESTE. DAL 13 AL 28 GIUGNO.  
 
“Al Castello! Al Castello” è il pacifico assalto alle mura proposto dalla rassegna di musica, cinema e danza, organizzata da Voice Music Center, On Stage e Euganea Movie Movement nei castelli e nelle città murate di Monselice, Montagnana, Battaglia Terme ed Este. Il cartellone, nato nell’ambito del progetto Culturalmente, sostenuto da Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, si snoda in cinque date del mese di giugno, con protagonisti la bellezza dei luoghi recuperati per lo spettacolo e un programma di concerti, danza popolare, film d’autore sotto le stelle. Si inizia sabato 13 giugno, in Piazza Mazzini, a Monselice con una festa di danze popolari, animata da musica dal vivo e balli della tradizione italiana e straniera come la Polesana, la tarantella calabrese, le danze greche e israeliane, e tante altre da ballare tutti assieme (ore 21). Domenica 14 giugno, concerto della band She Blonde and the Cats, con un repertorio di brani moderni riletti in chiave swing anni 50 (ore 20.30). A seguire, la proiezione del film “Jimi: all is by my side” di John Ridley (Gran Bretagna/irlanda/usa, 2013, 118’) che racconta un anno della vita e del talento di Jimi Hendrix, dall’incontro con la sua mentore Linda Keith fino al leggendario concerto di Monterey dove, dando fuoco alla sua chitarra, entrò nella leggenda (ore 21.45). Mercoledì 17 giugno la rassegna fa tappa all’Arena di Castel S. Zeno a Montagnana. In scena il trio acustico di Vmc Project (con Enrico Marchioro al sax, Andrea Barin alla chitarra, Giorgia Savin come voce) con brani di Norah Jones, Eva Cassidy, Ennio Morricone e altre musiche d’atmosfera, suonate in accordatura naturale a 432Hz (ore 21). Nella serata, anche la proiezione del film “Viramundo - Un viaggio musicale con Gilberto Gil” di Pierre-yves (Borgeaud, Francia/svizzera, 2013, 95’) che parla del tour del musicista brasiliano attraverso l’emisfero sud del pianeta, promuovendo la diversità culturale nel mondo globalizzato attraverso la sua musica (ore 22). Mercoledì 24 giugno (dalle ore 21), al Castello di Catajo di Battaglia Terme, il concerto in solo del sassofonista Enrico Marchioro. Con il progetto “Sopravvivenza musicale”, il musicista, con il suo sax a 432hz, propone brani originali e un omaggio a John Coltrane. Sul palcoscenico salirà anche il chitarrista Luca Francioso e le sue “Note raccontate”, dove abbraccia il suo amore per la narrativa, dimensione artistica che trova spazio sul palco tra un brano e l’altro. A partire dalle 22, la programmazione del film “Nick Cave - 20,000 days on earth” di Ian Forsyth (Gran Bretagna, 2014, 95’): all’alba del 20.000esimo giorno trascorso sulla Terra, Nick Cave, rockstar di culto e scrittore australiano, interpreta e dà voce a una giornata autobiografica (presentato al Festival di Torino del 2014). Domenica 28 giugno, infine, all’Anfiteatro del Castello di Este, insolito viaggio musicale tra swing e rockabilly con brani di The Darkness, Kate Perry e a tanti altri proposti in chiave swing, a cura di Vmc Project (ore 21). L’ultimo film in calendario (ore 22) è “Earching for Sugar Man” di Malik Bendjelloul (Svezia/gran Bretagna/finlandia, 2012, 86’). Due sudafricani partono per scoprire cosa è accaduto alla loro rockstar preferita, il misterioso Sixto Rodriguez (Oscar 2013 come miglior documentario). La rassegna è organizzata in collaborazione con le Città di Monselice, Montagna, Este e il Castello di Catajo. L’ingresso a tutti gli eventi è gratuito. Tutto il programma su www.Alcastello.org    
   
   
I QUADRI DEL RE A VENARIA NUOVO ALLESTIMENTO A VENARIA PER LA MOSTRA I QUADRI DEL RE.  
 
La Galleria Sabauda alla Reggia di Venaria, che si arricchisce di ventisette dipinti di maestri dell’arte quali Schedoni, Guido Reni, Guercino, Rubens, van Dyck, Brueghel il Vecchio e Brueghel il Giovane, provenienti dal ricco patrimonio della Galleria Sabauda. La straordinaria collezione di quadri dei Savoia è ospitata nelle tre sale del seicentesco appartamento della principessa Ludovica, adiacenti la Sala di Diana. La mostra è vistabile fino al 7 febbraio 2016 e la visita è compresa nel biglietto di ingresso, con orario: dal martedì a venerdì ore 9-17, sabato, domenica e festivi ore 9-19. Www.lavenaria.it    
   
   
“UN VIVAIO MUSICALE PER EXPO” AL TEATRO SOCIALE IN SCENA IL 16 GIUGNO ALLE ORE 21:00 AL TEATRO DI PIAZZA PLEBISCITO, LA PRIMA TAPPA IN PROVINCIA DI VARESE DEL CICLO DI CONCERTI PROMOSSO DA REGIONE LOMBARDIA.  
 
“Un vivaio musicale per Expo”, ciclo di concerti delle compagini giovanili del Sistema Orchestre e Cori giovanili e infantili in Italia, inserito negli eventi legati all’Esposizione Universale, arriverà a Busto Arsizio martedì 16 giugno con un concerto dedicato a Vivaldi. La serata, ad ingresso libero, vedrà protagonisti i giovanissimi musicisti della Pyo – Pasquinelli Young Orchestra, rappresentati nella serata da I Solisti de “I Piccoli Musici Estensi” che, sotto la direzione di Carlo Taffuri, si esibiranno nelle Quattro stagioni. L’ensemble, composto da bambini tra gli 8 e i 12 anni, è il più giovane della sezione lombarda del Sistema e, dopo il successo ottenuto durante il Mantova Chamber Music Festival a Palazzo Ducale, tornerà nella provincia natìa per esibirsi al Teatro Sociale. Il progetto “Un vivaio musicale per Expo”, si propone di offrire ai giovani e giovanissimi musicisti nuove sfide da affrontare ed occasioni di confronto con pubblici numerosi e diversificati da cui trarre soddisfazioni e stimoli sempre nuovi, per favorire una crescita musicale e personale. Il cartellone proposto dal Sistema in occasione di Expo coinvolge le maggiori strutture teatrali e le istituzioni musicali della Regione, tra cui il Teatro Sociale di Busto Arsizio, proponendo esibizioni sempre differenti così da rendere ogni tappa unica e memorabile. Martedì 16 giugno 2015 ore 21:00 Teatro Sociale di Busto Arsizio piazza Plebiscito, 8 Ingresso gratuito.  
   
   
GALLERIA NAZIONALE DI PALAZZO SPINOLA: GENOVESI A PARIGIRITRATTI DI HYACINTHE RIGAUD 10 GIUGNO - 13 SETTEMBRE 2015  
 
Il recente acquisto da parte del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo di un Ritratto maschile realizzato a Parigi nel 1709 da Hyacinthe Rigaud (Perpignan 1659 - Parigi 1743), affidato alla Galleria Nazionale della Liguria a Palazzo Spinola, costituisce un’importante occasione per sottolineare, attraverso un progetto espositivo che presenterà per la prima volta riuniti sei ritratti raffiguranti nobili genovesi scaturiti dallo straordinario pennello di Rigaud, l’intensa ondata di gusto francese che investì la Repubblica di Genova dal 1684, in seguito all’accostamento politico alla Francia e allo scioglimento del secolare legame con la Spagna. L’avvio di missioni diplomatiche a Parigi da parte di aristocratici genovesi ai quali il doge aveva conferito incarichi speciali o di routine, si concludeva con il ritorno in patria del gentiluomo di turno unitamente a un ritratto celebrativo della missione stessa firmato dai pittori di grido del momento, ruotanti attorno alla scintillante corte del Re Sole. La data 1709, segnata accanto alla firma, sul retro della tela acquistata per la Galleria Nazionale della Liguria, consente di ipotizzare che il gentiluomo ritratto - in virtù della presenza del dipinto ab antiquo in un ambito genovese - fosse Stefano Gentile, ministro residente a Parigi dal 3 gennaio 1705 al 17 ottobre 1709. Al termine del mandato ordinò dunque a Rigaud un suo ritratto che, a giudicare dal prezzo, doveva effigiarlo fino alla cintola, unitamente a un disperso ritratto della consorte, assecondando una moda che è possibile documentare almeno dalla fine del Xvii secolo. L’esposizione allestita presso la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola vuole infatti offrire, proprio attraverso la presentazione in ordine cronologico di un piccolo ma fondamentale nucleo di ritratti di Rigaud databili tra il 1698 e il 1712 e raffiguranti importanti esponenti della Repubblica inviati a Parigi come suoi rappresentanti, un approfondimento di queste significative vicende storiche e artistiche, che hanno caratterizzato l’ambiente culturale genovese di quel periodo con un’apertura verso la raffinata scena parigina. Un’influenza percepibile anche nel rinnovo dei canoni figurativi della ritrattistica genovese ad opera dei maggiori specialisti locali (Giovanni Maria Delle Piane, più noto come il Mulinaretto, Domenico Parodi e Giovanni Enrico Vaymer) e nell’arredo delle più prestigiose dimore nobiliari, dove giunsero manufatti eseguiti nella migliori manifatture francesi o ad esse ispirati. Questo notevole incremento delle raccolte della Galleria Nazionale della Liguria vuole dunque esemplificare l’ammirazione rivolta dalla nobiltà genovese di stanza a Parigi verso una vera e propria moda, oltre a sottolineare come un tale rapporto culturale avesse consentito un totale aggiornamento del gusto della Superba, ove questi testi pittorici riscossero un successo straordinario, soprattutto tra il primo e il secondo decennio del Settecento. Nei decenni iniziali del Seicento la presenza di Pieter Paul Rubens e di Anton Van Dyck aveva prodotto una nuova tipologia di ritratto, segnando l’avvio della grande stagione autocelebrativa della Superba sotto l’orbita spagnola. L’attenzione, dagli ultimi decenni di quel secolo, verso le espressioni artistiche, la moda e i costumi irradiati da Versailles si ripercosse, ovviamente, anche sul ritratto, considerato un dipinto di valore, ma soprattutto una testimonianza dell’importanza raggiunta dall’effigiato all’interno della vita politica e culturale della Repubblica. Tra François De Troy (1645 - 1730), Nicolas De Largillière (1656 - 1746) e Hyacinthe Rigaud (1659 - 1742), fu quest’ultimo, trasferitosi a Parigi dalla natia Perpignan nel 1681, a detenere il monopolio delle grandi commissioni, in seguito alla nomina, nel 1701, a “Peintre du Roi”. Sfogliando il suo Livre de Raison, un taccuino di bottega compilato con precisione per l’intero arco della lunga carriera, si passa in rassegna l’esecuzione di circa millecentoquarantatre ritratti, ognuno dei quali poteva essere stato dipinto utilizzando una nuova posa o una di repertorio oppure con l’ausilio di diversi collaboratori specializzati nella sola realizzazione di fiori, stoffe, animali, sfondi con paesaggi o battaglie. Codificatore dell’immagine ufficiale del re, Rigaud trasformò in chiave di scenografica grandeur francese il tradizionale state’s portait alla fiamminga. Dunque, fra i clienti che transitarono nel suo atelier per sottoporsi alla seduta dal vero, i nobili genovesi rappresentarono in netta prevalenza la maggior parte degli italiani in un periodo che, all’incirca, va dalla fine degli anni Novanta del Seicento al 1740. L’ultimo genovese ad aver frequentato la bottega parigina di Rigaud fu invero Gio. Francesco Ii Brignole Sale: il suo ritratto, come quello della moglie Battina Raggi, ancora conservati nella dimora di Palazzo Rosso, venne realizzato a seguito della nomina del Brignole a ministro residente nel 1738-1739. Una testimonianza, che potrà essere ammirata nella dimora dove fu destinata sin dall’origine dal committente, che si pone in stretto rapporto con i ritratti esposti presso la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola, concludendo un ideale percorso cronologico che dal 1698 giunge sino alla fine degli anni Trenta del Settecento, periodo in cui i ritratti di Hyacinthe Rigaud funsero da straordinari esempi di un gusto aggiornato e raffinato. Negli stessi anni giunsero inoltre a Genova alcuni dipinti con soggetti religiosi ascrivibili a maestri parigini e destinati a impreziosire ambienti come la cappella della Nazione Francese, ubicata presso la chiesa dell’Annunziata del Vastato, e l’interno dell’oratorio di San Martino di Genova Pegli, oltre alla tela raffigurante la Madonna con il Bambino e le Anime purganti conservata nella chiesa di San Donato e dipinta nel 1710 da Jean François de Troy, il quale venne inoltro contattato proprio su segnalazione di Hyacinthe Rigaud per realizzare un bozzetto per una delle tele destinate alla decorazione della sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale, poi affidata a Francesco Solimena. Questi argomenti sono stati trattati nel catalogo della mostra, edito dalla Sagep Editori di Genova e curato da Gianluca Zanelli, con contributi di Daniele Sanguineti (Università degli Studi di Genova), di Farida Simonetti (Direttore della Galleria Nazionale di Palazzo Spinola) e di Gianluca Zanelli (Conservatore Galleria Nazionale di Palazzo Spinola).  
   
   
AD ALESSANDRIA SPECIALEDAYS PER LUCA  
 

Specialedays è un evento pensato dagli amici di Luca per festeggiarlo. Luca Speciale, appassionato di moto, musica, vita all’aria aperta e amante della compagnia, era stato colpito anni fa da una meningite in seguito alla quale aveva subito l’amputazione degli arti inferiori. Grazie alla riabilitazione, alla sua immensa forza di volontà e grazie all’affetto degli amici, che gli hanno dato la spinta per affrontare sfide sportive, Luca è riuscito a ricoprire il ruolo di tedoforo durante le Paralimpiadi di Torino 2006 e a riprendere una vita ‘normale’. Il programma della Ix edizione prevede, per venerdì 12 giugno, l´apertura della cucina alle ore 19 e l´inizio concerti alle ore 21 con Kaipirosk, Max Pezzali e Tribute Band. Sabato 13 giugno, apertura della cucina ore 19 e inizio concerti ore 21 con +39 / Granadilla Band. Per saperne di più: http://www.Comune.alessandria.it/

 

  

 
   
   
LIVIGNO, CONCERTO ALL´ALBA CON CRISTIANO GODANO DEI MARLENE KUNTZ GLI ADVENTURE AWARDS DAYS, IL FESTIVAL INTERNAZIONALE DELL’AVVENTURA E DELL’ESPLORAZIONE IN PROGRAMMA A LIVIGNO DAL 27 LUGLIO AL 2 AGOSTO 2015, SARANNO LO SCENARIO DEL PRIMO CONCERTO IN QUOTA DI CRISTIANO GODANO, IL LEADER DEI MARLENE KUNTZ.  
 
Livigno (So) - Dopo il successo del concerto all’alba in quota del 2014, che ha visto protagonista l’ex voce dei Modena City Ramblers, Cisco, anche per questa terza edizione del festival Adventure Awards Days di Livigno, è in programma un evento che unisce musica, sport e natura. Domenica 2 agosto, appuntamento alle quattro del mattino per vivere un’esperienza irripetibile: trekking notturno di gruppo attraverso il bosco nel cuore della notte, accompagnati da una guida alpina, per raggiungere le vette della Valle delle Mine a quota 2500 metri e assistere al concerto all’alba di Cristiano Godano. Il leader dei Marlene Kuntz ha aderito a questa situazione per lui anomala attratto dalla possibilità di godere delle suggestioni che, come è facile intuire, potrà regalare la maestosità della natura in uno dei suoi regni più autorevoli, la montagna. Sarà anche per lui una prima esperienza, e l´intimità di alcuni pezzi del suo repertorio potrebbe rivelarsi, a certe altezze, una emozionante novità, per lui stesso e per chi tutti i partecipanti. L’evento conferma la collaborazione degli Adventure Awards con il brand Aku e inaugura il rapporto con Devold. Programma: Partenza alle alle ore 4 dalla Chiesetta della Tresenda di Livigno. Camminata, accompagnata da guida alpina, di circa 1 ora e 30 fino al Rifugio delle Mine. Colazione con caffè o tè e dolci. Concerto in acustica alle luci dell’alba con la chitarra acustica e la voce di Cristiano Godano, leader dei Marlene Kuntz. A seguire, per chi volesse, trekking guidato con guida alpina verso il lago delle Mine. In caso di maltempo, il concerto si svolgerà al Rifugio Carosello3000 con salita in cabinovia. Costo: 15 euro a persona, inclusi trekking con guida alpina o corsa in cabinovia, colazione, concerto. Si consiglia un abbigliamento adatto (il rifugio si trova a 2500 metri). Alla partenza del trekking sarà possibile provare le scarpe Aku e la pila frontale Led Lenser (fino ad esaurimento). Prenotazioni: www.Adventureawards.it/iscriviti  Il programma completo degli Adventure Awards Days, tra film, incontri, spettacoli e concerti, trekking e workshop, oltre alla prima edizione del Bam!, il Bicycle Adventure Meeting, è al sito www.Adventureawards.it , dove è possibile anche prenotarsi ed iscriversi agli eventi (alcuni sono a numero chiuso).  
   
   
CULTURA - PORRETTA SOUL FESTIVAL 2015, TORNA LA RASSEGNA SULL´APPENNINO TRA BOLOGNA E PISTOIA. ARTISTI IN ESCLUSIVA EUROPEA PROVENIENTI DA OLTREOCEANO. GRANDE APERTURA IL 23 LUGLIO CON UN TRIBUTO A JAMES BROWN.  
 
Bologna – Porretta Soul Festival 2015, 28esima edizione: torna dal 23 al 26 luglio la rassegna sull´Appennino tra Bologna e Pistoia. Esibizioni da non perdere di artisti in esclusiva europea provenienti da oltreoceano: a partire da Bernard "Pretty" Purdie, ospite speciale. Il festival vedrà un Grand Opening il 23 Luglio con un tributo a James Brown che vede protagonisti i giapponesi Osaka Monaurail e la Fanfara dell´Arma dei Carabinieri. Poi le serate dedicate alle stelle del Soul, con la consueta Revue finale. Le ventotto candeline del Porretta Soul Festival, manifestazione nata alla fine degli anni Ottanta grazie alla passione del direttore artistico Graziano Uliani, verranno spente tra il 23 e il 26 luglio da figure stellari come il batterista Bernard “Pretty” Purdie e Sugar Pie Desanto, ottuagenaria regina del rhythm&blues dell’alta California e beniamina assoluta del festival. Attesi inoltre personaggi chiave del deep soul come Frank Bey, Prince Phillip Mitchell, Wee Willie Walker e Derek Martin: veri oggetti di culto per gli intenditori, saranno una magnifica sorpresa per il vasto pubblico. Sarà della partita, per la prima volta, Joe Arnold, mitico sassofonista che partecipò alle storiche incisioni di Otis Redding, oltre ai più giovani colleghi di strumento “Sax” Gordon Beadle e Nancy Wright; quest’ultima è in forza alla band del formidabile chitarrista e arrangiatore californiano Anthony Paule, che accompagnerà la maggior parte dei solisti. A fianco di nuove leve della vocalità blues come Sugar Rayrayford sfileranno personalità di alta classe come David Hudson, Chick Rodgers e Theo Huff. Da non perdere l’atteso ritorno della piccola big band dei giapponesi Osaka Monaurail e la Fanfara del Iii Reggimento Carabinieri “Lombardia”, che apriranno la kermesse nel segno del funk di James Brown. La soul music verrà inoltre “esportata” nella Valle del Reno con una serie di concerti gratuiti, realizzati in collaborazione con Unione Appennino Bolognese e Unione Alto Reno, che si terranno a Sasso Marconi, Lizzano in Belvedere, Vergato, Marzabotto, Grizzana Morandi, Molino del Pallone (Granaglione) e Camugnano (il dettaglio dei concerti nel programma allegato). Il Porretta Soul Festival è stato presentato questa mattyina a Bologna, nella sede della Regione Emilia-romagna, presenti tra gli altri l’assessore regionale alla Cultura Massimo Mezzetti, il vicesindaco di Porretta Terme Nicolò Savigni e il direttore artistico della rassegna, Graziano Uliani. Mezzetti ha sottolineato le motivazioni che hanno portato al sostegno “di una rassegna straordinaria e di grandissima qualità, nonostante le scarse risorse a disposizione degli organizzatori”. Le risorse regionali, ha annunciato l’assessore, “aumenteranno anche per supplire a quelle venute meno dalle Province negli ultimi due anni”. Anche quest’anno il festival, nel centro storico di Porretta Terme, richiamerà numerosi espositori intorno al tipico Rufus Thomas Cafe: lo stage all´aperto per i concerti gratuiti diurni sarà integrato dal Soul &Street food Village, all’insegna di delizie di Cibi e Cucine di Strada dall´Italia e dal Mondo. Non mancherà infine il consueto corollario di conferenze, incontri e master class di tecnica vocale e strumentale curati dagli artisti presenti, nel classico stile “meet&greet” porrettano. Www.porrettasoul.it  
   
   
AL VIA TRENTINO BOOK FESTIVAL FRA MEMORIA E IMMAGINAZIONE  
 
Il Trentino Book Festival è pronto a riproporsi nella sua quinta edizione, da venerdì 12 a domenica 14 giugno, preceduto dal consueto “fuori programma” giovedì 11 giugno. Il ricco programma della rassegna è stato illustrato oggi a Trento nell’ambito della piattaforma di comunicazione “Cultura Informa” dal direttore artistico Pino Loperfido, dall’assessore del comune di Caldonazzo Marina Eccher e dall’editore Roberto Keller. Fra i protagonisti della prossima edizione di Book Festival sono intervenuti all’incontro con i giornalisti gli scrittori Loreta Failoni e Fiorenzo Degasperi, l’attore Riccardo Gadotti, il musicista Sergio Tessadri e il giornalista Carlo Martinelli.  
   
   
TAGLIO DEL NASTRO DI PARCO VALENTINO 2015  
 
 Tra i viali del parco le pedane del nuovo Salone dell´auto all´aperto Si è tagliato il nastro che inaugura Parco Valentino - Salone & Gran Premio alla presenza di Andrea Levy, presidente del Comitato organizzatore, Piero Fassino, sindaco di Torino, e delle più alte cariche istituzionali delle Case automobilistiche e dei Centri Stile presenti. Una passeggiata a metà tra la scoperta e la novità, tra 91 modelli esposti e l´atmosfera della festa e della soddisfazione di un qualcosa che si attendeva da tempo e che finalmente è realtà. Http://www.parcovalentino.com/it    
   
   
CORSA GOLIARDICA CON GLI “AMICI DELLA LANA”  
 
L’associazione culturale “Amici della Lana” organizza per domenica 14 giugno a Miagliano una gara podistica di divertimento, travestimento e grandi bevute “Wool and beer race”. Si corre in coppia trasportando balle di lana, e soprattutto, si beve tanta birra. Per partecipare alla corsa sportiva goliardica occorre prenotare telefonando al tel. 015 472469. L’evento si svolgerà alle ore 9:30. Www.storiedilana.wordpress.com    
   
   
FESTA DI FINE ANNO DELL’UNIVERSITÀ POPOLARE  
 
Sabato 13 giugno si concluderà l’anno accademico dell’Università Popolare di Vercelli con la festa di fine anno che si terrà alle ore 17 al Seminario Arcivescovile, in piazza Santo Eusebio 10. Interverranno la professoressa Bernascone e la presidente di “Donne e riso”, Natalia Bobba per un’introduzione sull’impiego del riso in cucina. A seguire premiazioni e esibizione del coro di Suor Greco. L’ingresso è libero ma è gradita conferma in segreteria al numero 0161/56285. Www.unipopvercelli.it/    
   
   
TORNA A NOVARA LA DECIMA EDIZIONE DI STREETGAMES  
 
Streetgames ritorna a Novara da sabato 20 a domenica 28 giugno con un´edizione straordinaria dedicata ai 10 anni di vita di questa manifestazione che è cresciuta nel corso degli anni e con l´obbiettivo di superare le 150 mila presenze dello scorso anno. Streetgames strizzerà l’occhio al proprio passato e per la prima volta il capoluogo piemontese assisterà al sodalizio dei tre i tornei storici: Basket 3vs3, Calcio a 5 e Beach Volley, uniti tutti al cospetto di piazza Martiri dove, per tutti i nove giorni, convivranno offrendo uno spettacolo unico e mai visto. Piazza Duomo sarà sempre lo scenario degli intrattenimenti con esibizioni musicali e acrobatiche firmate da un marchio di fabbrica storico di Streetgames: la scuola Dimidimitri che da anni lascia a bocca aperta grandi e piccini con le proprie evoluzioni spettacolari e gli show esilaranti. Per tutte le informazioni è consultabile il sito: www.Streetgames.it    
   
   
IL GEOMUSEO REDAGNO ESPONE NUOVI REPERTI DEL BLETTERBACH  
 
Musei - La vertebra di un sauro marino, fossili di conifere e ginkgo, impronte di sauri: sono alcuni dei nuovi reperti che vanno ad ampliare la mostra permanente del Geomuseo Redagno. Il riallestimento è frutto della collaborazione tra Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige, Geoparc Bletterbach e Muse di Trento. Nell´ambito di un progetto di ricerca finanziato dalla Provincia autonoma di Bolzano, negli scorsi anni il Museo di Scienze Naturali dell´Alto Adige e il Muse di Trento hanno potuto studiare con attenzione reperti fossili provenienti dalla Gola del Bletterbach. I più significativi tra essi integrano ora la mostra permanente del Geomuseo Redagno, riallestita in occasione del decennale del Geoparc Bletterbach. Entrambe le istituzioni sono strettamente legate sia a livello scientifico che amministrativo. "Siamo soddisfatti della riuscita collaborazione tra Museo di Scienze Naturali dell´Alto Adige e Geoparc," sottolineano il direttore del Museo di Scienze Naturali Vito Zingerle e il presidente del Geoparc Bletterbach Peter Daldos. Negli ultimi anni essa è stata rafforzata e ampliata, comprendendo non solo la supervisione scientifica di questo sito Patrimonio Mondiale Unesco, ma anche la formazione delle guide del Geoparc e l´accompagnamento di gruppi internazionali di ricercatrici e ricercatori. Tra i nuovi reperti esposti al Geomuseo di Redagno si trovano la più antica vertebra di ittiosauro finora ritrovata nelle Dolomiti, risalente al periodo Triassico, ovvero a 250 milioni di anni fa, calchi degli antenati del ginkgo e fossili di conifere del Permiano (260 milioni di anni fa). "Vi è inoltre anche l´orma di un arcosauro, gruppo di rettili da cui sono nati poi i dinosauri," spiega la paleontologa del Museo di Scienze Naturali dell´Alto Adige Evelyn Kustatscher. "Si può a buon diritto affermare che il Geomuseo custodisce i tesori del Bletterbach, tanto più che i nuovi ritrovamenti si aggiungono ad altri fossili già esposti: ad esempio la lastra con 27 calchi di pesci, ritrovati nella parte più interna della Gola," sottolinea Kustatscher. La collaborazione tra Museo di Scienze Naturali dell´Alto Adige, Muse di Trento e Geoparc ha permesso anche di aggiornare i pannelli del Geomuseo con le nuove conoscenze scientifiche e di proporli, oltre che in italiano e in tedesco, anche in inglese. Il Geomuseo ha sede nella Casa Peter Rosegger a Redagno/aldino e si può visitare ogni giorno fino al 31 ottobre in orario 9.30-18. Info: Museo di Scienze Naturali dell´Alto Adige, via Bottai 1, Bolzano, tel. 0471 412964, web http://www.Museonatura.it/  Per saperne di più sui musei in Alto Adige: http://www.Musei-altoadige.it/