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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 23 Maggio 2003
LA COMMISSIONE EUROPEA AUTORIZZA UN´IMPRESA COMUNE PER LA PRENOTAZIONE ALBERGHIERA VIA INTERNET TRA ACCOR, HILTON E SIX CONTINENTS ATTRAVERSO WORLDRES EUROPE  
 
La Commissione europea ha autorizzato, in virtù del regolamento sulle concentrazioni, la creazione di un´impresa comune tra la catena alberghiera Accor, le catene alberghiere britanniche Hilton e Six Continents e la società americana di commercio elettronico Worldres.com attiva nel settore della prenotazione alberghiera a livello mondiale. L´accordo darà alle parti il controllo comune di Worldres.europe, che gestirà un sistema di prenotazioni via Internet e alcuni siti Internet di agenzie di viaggio. L´operazione non pone problemi significativi sotto il profilo della concorrenza . Accor, Hilton e Six Continents sono dei gruppi alberghieri di primo piano in Europa. Il gruppo Accor annovera circa 3.835 alberghi in 90 paesi con diverse denominazioni tra cui Sofitel, Novotel, Mercure, Ibis, Formule 1 e Etap. Il gruppo Hilton possiede circa 415 alberghi in tutto il mondo di cui circa 150 sono commercializzati con le denominazioni Hilton, Scandic e Conrad. Six Continents possiede 3.325 alberghi in tutto il mondo con diverse denominazioni tra cui Intercontinental, Crowne Plaza e Holiday Inn. L´impresa comune Worldres Europe gestisce un sistema di prenotazioni mondiali via Internet che permette al settore alberghiero di immagazzinare, gestire e divulgare informazioni sui prezzi e la disponibilità delle stanze. Tali informazioni saranno messe a disposizione dei distributori del settore alberghiero, dei siti Internet di viaggi, dei centri di chiamata e delle agenzie di viaggio in modo da permettere loro di effettuare prenotazioni in tempo reale. L´impresa comune gestirà anche le versioni europee dei siti Internet di sistemazione alberghiera che permettono agli utilizzatori finali di effettuare direttamente prenotazioni alberghiere. Le indagini della Commissione si sono concentrate sui collegamenti verticali tra le attività delle tre catene alberghiere e dell´impresa comune, nonché sugli effetti di cooperazione che potrebbe avere la partecipazione di Accor, Hilton e Six Continents a Worldres Europe. Ma, considerata la partecipazione di minoranza dell´impresa comune al mercato della fornitura di servizi di distribuzione globale (Gds) e all´eventuale mercato dei servizi di prenotazione alberghiera in linea, la Commissione ha ritenuto che fosse poco probabile che i fornitori concorrenti di servizi di prenotazione alberghiera o di servizi di distribuzione (Gds) fossero esclusi dal mercato. Inoltre, la Commissione esclude che l´accordo di impresa comune possa portare a un coordinamento delle strategie commerciali delle catene alberghiere in questione dal momento che il sistema di prenotazioni prevede delle salvaguardie che garantiscono la riservatezza delle informazioni che esso contiene e che tutte le informazioni di cui dispone Worldres Europe possano essere consultate da altri alberghi e distributori di servizi alberghieri.  
   
   
BEST WESTERN LANCIA "GRUPPI ON-LINE" CON IL "PROGRAMMA GRUPPI ON-LINE", AGENZIE DI VIAGGIO E GROUP PLANNER POSSONO PIANIFICARE DIRETTAMENTE DA INTERNET I SOGGIORNI IN OLTRE 500 HOTEL BEST WESTERN IN EUROPA E RICEVERE RISPOSTA ENTRO 24 ORE DALLA RICHIESTA.  
 
Best Western - la più grande catena alberghiera in Italia e nel Mondo - lancia il "programma gruppi on - line ", un servizio dedicato ad agenzie di Viaggio e Tour Leader per programmare i soggiorni di gruppi composti da un minimo di 15 persone direttamente dal sito internetwww.Bestwestern.it Le richieste possono essere inoltrate collegandosi al servizio "gruppi on-line" all´interno del sito www.Bestwestern.it nell´area dedicata alle agenzie di viaggi. In alternativa, è possibile utilizzare il programma gruppi tradizionale chiamando il centro prenotazioni Best Western - servizio gruppi - al numero verde 800-820080. In entrambi i casi, Best Western garantisce la risposta entro 24 ore. Sono più di 500 alberghi in Europa, tra cui 40 in Italia, che partecipano al programma, offrendo agli operatori la possibilità di ottenere tariffe agevolate. Si tratta di strutture qualificate per ospitare gruppi e in grado di soddisfare le diverse esigenze degli organizzatori. Per informazioni sugli alberghi che hanno aderito all´iniziativa e sulle tariffe, è possibile richiedere la "Guida Gruppi" al numero 02/83108403, oppure consultare il sito dedicato ai gruppi all´indirizzo www.Bestwestern.com/group. Sul sito, oltre alla ricerca degli alberghi per città e per regione, sono disponibili le tariffe, l´elenco dei servizi di ogni albergo, indicazioni delle attrattive in zona, le previsioni meteo e le mappe geografiche. Per consultare il sito, è necessario iscriversi al servizio gruppi: l´accesso con una password protetta permetterà all´operatore e a Best Western di lavorare con assoluta sicurezza, garantendo un servizio rapido e personalizzato in base alle richiesta specificata. Tra gli altri programmi Best Western ricordiamo: Best Western Business Program: prevede tariffe scontate a livello nazionale internazionale per i clienti aziendali. Tel 02/83108681. Best Western Travel Agent: sconto del 25% sulla tariffa standard in tutt´Europa per un massimo di due notti. Per prenotare telefonare al numero verde 800820080. I favolosi anni ´60: per gli over 60 dal 10% al 50% di sconto, a seconda della disponibilità dell´albergo, su tutte le tipologie di camere in Europa. Per prenotare telefonare al numero verde 800820080.  
   
   
NUOVA VERSIONE PER BENVENUTI!  
 
Assotravel ha inviato, in questi giorni, a tutte le agenzie di viaggio italiane, associate e non, inserite nella propria mailing, la versione aggiornata di Benvenuti!, un breve testo destinato a clienti di queste ultime, in cui sono sintetizzati, ma anche spiegati i servizi, le attività e le garanzie offerte dalla rete agenziale italiana con un riferimento anche ai diritti d´agenzia. Assotravel, con questa iniziativa, inserita nel proprio Progetto Customer, intende offrire alle imprese del settore il proprio supporto con l´obiettivo di valorizzare il servizio offerto dalle agenzie di viaggio ai clienti e ai fornitori. Inoltre, Benvenuti! (disponibile in formato Adobe Acrobat sul sito www.Assotravel.it ) vuole essere un invito alle agenzie di viaggio a comunicare di più con i propri clienti, a dare maggiore informazione e a sottolineare, in tutte le occasioni utili, il proprio ruolo. E´ questa una strategia precisa che va assunta da tutta la categoria per far comprendere ai consumatori il valore aggiunto offerto rispetto ad altri canali di vendita e che non sempre è adeguatamente comunicato e/o percepito dai consumatori di viaggi e vacanze. Dal momento che professionalità e capacità non mancano, la soluzione è comunicare sempre più. Tutte le imprese, associate e non, che condivideranno i contenuti di Benvenuti! possono riprodurlo liberamente e metterlo a disposizione dei propri clienti presso i banchi, trasmettendolo via e-mail o allegandolo ai documenti di viaggio, mentre la facciata posteriore della stampa di Benvenuti! è utilizzabile per messaggi, comunicazioni e offerte solo da parte delle imprese associate ad Assotravel.  
   
   
UN CONVEGNO SUL TURISMO URBANO SOSTENIBILE PRESENTA I RISULTATI DI UN PROGETTO E LE COLLABORAZIONI FUTURE  
 
I ricercatori impegnati nel turismo sostenibile sono invitati a partecipare al convegno sul progetto "Sut-governance", che si svolgerà il 23 ed il 24 giugno ad Heidelberg (Germania), per discutere di collaborazioni nell´ambito del sesto programma quadro (6Pq). Il progetto "Sut Governance", dedicato al turismo urbano sostenibile, è finanziato nell´ambito della sezione "Energia, ambiente e sviluppo sostenibile" del quinto programma quadro. Esso mira a sviluppare e promuovere forme e strumenti innovativi di governance locale, al fine di incentivare lo sviluppo del turismo urbano sulla base dei principi di sostenibilità e del processo decisionale partecipativo. La manifestazione riunirà esperti in turismo urbano, partner del progetto, città gemellate, responsabili politici, rappresentanti del settore privato, organizzazioni senza scopo di lucro e funzionari della Commissione, allo scopo di realizzare collegamenti tra scienza e pratica in materia di governance per un turismo urbano sostenibile. Infolink: http://sut.Itas.fzk.de per informazioni : Dott.ssa Krassimira Paskaleva-shapira E-mail: paskaleva@itas.Fzk.de  
   
   
PREMIATA A LONDRA LA QUALITÀ FINCANTIERI  
 
La "Carnival Conquest", realizzata da Fincantieri nello stabilimento di Monfalcone, consegnata alla società armatrice statunitense Carnival Cruise Lines nell´ottobre dello scorso anno, si è aggiudicata il prestigioso premio per la nave da crociera dell´anno. Ancora più significativo il premio speciale attribuito a Fincantieri per l´elevato contributo dato all´industria cantieristica mondiale negli ultimi anni. Gli importanti riconoscimenti sono stati assegnati da una qualificata giuria nell´ ambito della fiera "Cruise & Ferry 2003" in corso di svolgimento a Londra. In poco più di un decennio Fincantieri ha realizzato per il raggruppamento Carnival - Princess Cruises ventiquattro unità. Altre undici navi verranno costruite per le varie società del gruppo (Carnival Cruise Lines, Costa Crociere, Holland America Line, Cunard Line) negli stabilimenti di Monfalcone, Marghera e Sestri Ponente, per essere consegnate scalarmente entro il 2006.  
   
   
TRAVELEUROPE HA SCELTO I SERVIZI CARTOGRAFICI DI VIAMICHELIN PER LOCALIZZARE ON-LINE 1.300 ALBERGHI DEL PROPRIO NETWORK IN SEGUITO ALL´ADOZIONE DEI SERVIZI DI VIAMICHELIN IL NUMERO DELLE PRENOTAZIONI È RADDOPPIATO!  
 
Traveleurope offre ai suoi utenti la possibilità di eseguire prenotazioni alberghiere on-line, oltre ad altri servizi di marketing connessi al turismo. Desiderosa di garantire un servizio ogni giorno più completo ed efficace, Traveleurope mette a disposizione degli alberghi del suo network, un servizio di geolocalizzazione on-line ideato e sviluppato da Viamichelin. L´obiettivo del servizio è quello di dotare tutti gli alberghi presenti su www.Traveleurope.it, di una mappa interattiva che permetta all´utente, una volta scelto l´albergo, di raggiungerlo nel modo più facile e veloce possibile. A partire dalla pagina dell´albergo prescelto, gli utenti di Traveleurope potranno, grazie alle mappe di Michelin, conoscere esattamente dove si trova l´esercizio prescelto e calcolare in modo assolutamente intuitivo e veloce l´itinerario migliore per raggiungerlo. Mappa on-line dell´albergo, calcolo dell´itinerario dal luogo di partenza all´albergo o dall´albergo verso un´altra destinazione e preziose informazioni meteo sul luogo da raggiungere: queste sono le informazioni che Traveleurope mette a disposizione dei suoi utenti grazie ai servizi, appositamente studiati per le imprese, di Viamichelin. "Con l´adozione dei servizi di Viamichelin, l´obiettivo di Traveleurope è duplice: offrire ai nostri utenti Internet un servizio ancora più esclusivo e in grado di valorizzare la nostra offerta, garantire agli alberghi del nostro network un vantaggio competitivo determinato da una gestione intelligente delle prenotazioni." Dichiara Maurizio Beolchini, Amministratore di Traveleurope. "Riteniamo che la georeferenziazione sia una chiave strategica per lo sviluppo del turismo e del booking on-line - in seguito all´adozione di questo servizio in numero delle prenotazioni è raddoppiato - ed è per questo che abbiamo cercato un fornitore di servizi di cartografia affidabile e in grado di offrire un servizio qualitativamente di alto livello." Conclude Beolchini. "Proponendo a Traveleurope le nostre soluzioni cartografiche in modalità Asp (Application Service Provider), la aiutiamo a raggiungere il suo obiettivo che consiste nell´offrire un servizio sempre più completo e di qualità. La realizzazione di questi servizi ha richiesto l´estrapolazione e poi la geocodifica completa di tutto il file degli alberghi di Traveleurope. La nostra offerta, mette a disposizione delle aziende italiane ed europee, soluzioni cartografiche digitali modulari e all´avanguardia, assolutamente in linea con le loro strategie commerciali e di marketing." Afferma Vincent Pilloy, Direttore vendite & marketing di Viamichelin.  
   
   
SPORT-AVVENTURA PER GIOVANISSIMI L´UCJG,  
 
Unione della gioventù cristiana di Chambéry (cittadina della Francia orientale a circa 80 chilometri da Courmayeur e dalla Valle d´Aosta), organizza divertenti vacanze per ragazzi da tutta Europa. Tra le occasioni, vi suggeriamo una vacanza sportivissima per giovani dai 13 ai 17 anni, che si terrà dal 7 al 20 luglio 2003. Si tratta di due settimane itineranti, con partenza da Chambéry, destinate ad avventurosi che vogliano provare l´emozione del kayak (6 ore con insegnanti qualificati) e della canoa (9 ore sulle rive del Drôme). A questi sport alternativi, aggiungiamo molta bicicletta ed escursioni sulla vetta del Charteuse. Il costo di partecipazione è di 500 euro (più 12 euro di iscrizione al gruppo), comprensivi di vitto e alloggio (in tenda!). Infolink: www.Culturacdspn.it    
   
   
IN BARCA A CASA DI ULISSE E FOSCOLO  
 
L´associazione Jonas di Vicenza, attiva da quattordici anni nell´organizzazione di attività culturali, sportive e turistiche, propone anche per l´estate 2003 splendide vacanze alternative, fra cui una settimana in barca a vela alla scoperta delle isole ioniche. Navigando sulle ali del vento, si partirà da Sami, baia di Telemaco a Itaca, per arrivare alla foscoliana Zacinto e nuotare nelle sue calde acque; e che dire della risalita dell´Acheronte, fiume infernale verso la porta dell´Ade? La quota di partecipazione, comprensiva di sistemazione in cabine doppie, iscrizione all´associazione e materiale informativo, è di 450 euro, a cui aggiungere 180 euro per le spese di equipaggio e 50 euro per la cambusa. Sarà una vacanza da poet. Infolink: www.culturacdspn.it    
   
   
SCUOLA DI TEDESCO IN CARINZIA  
 
L´assessorato alla Cultura e Turismo di Arnoldstein, Austria, a pochi chilometri dal confine con l´Italia, ormai da anni presenta il suo programma estivo di corsi di lingua tedesca per giovani dai 14 anni, che vogliano iniziare o perfezionare la loro conoscenza del tedesco, parlata da più di 200 milioni di persone in Europa. Il corso prevede una permanenza di 10 giorni, 15 ore di lezione a settimana, sistemazione in famiglie selezionate e tutta una serie di attività extra scolastiche, fra cui: gite a Klagenfurt e Salisburgo, escursioni in bicicletta, tennis, passeggiate e molto altro. Il costo è di 770 euro, con partenze il 13 e il 27 luglio 2003. Iscrizioni entro il 15 giugno 2003. Infolink: www.Culturacdspn.it    
   
   
SABI SABI PRIVATE GAME RESERVE: 100 ANNI DI ESPERIENZA  
 
Qualcosa di veramente speciale sta accadendo nelle profondità delle lande desolate del Sud Africa. Sabi Sabi Private Game Reserve, una delle più lussuose riserve private nel mondo, ha creato un meraviglioso passaggio dal passato al futuro, nella magia della Savana: gli ospiti della Riserva potranno passare due giorni di antico romanticismo nel leggendario Selati Camp e presso l´Earth Lodge, luogo di ritrovo spirituale all´avanguardia. Nulla è lasciato al caso: gli ospiti vivranno un´esperienza sicuramente indimenticabile. Insieme a un servizio di alto livello e a safari mozzafiato, gli ospiti potranno usufruire gratuitamente di un trattamento alla Spa dell´Earth Lodge e riceveranno un caratteristico cappello con visiera di Sabi Sabi. Inoltre, sebbene il soggiorno presso i ricercati lodge di Sabi Sabi sia per due persone, il chek-in e il check-out saranno compiuti una sola volta, con contemporaneo trasferimento dei bagagli. Pacchetto 4 Notti - Alta Stagione (Ottobre 2003 Circa 1.775,00 Euro a persona per due notti al Selati Camp e due notti all´Earth Lodg (Prezzo normale circa 2.200,00 Euro a persona) Pacchetto 4 Notti - Bassa Stagione (Maggio-settembre 2003) Circa 1.425,00 Euro a persona per due notti al Selati Camp e due notti all´Earth Lodge I pacchetti includono: soggiorno, tre pasti giornalieri - colazione, pranzo e "boma dinner"(cena all´aperto), safari diurni e serali, aperitivi al tramonto, soft drinks, acqua minerale e vino della casa, un cappello di Sabi Sabi a persona, un trattamento gratuito alla Spa, tasse incluse. Condizioni: il prezzo non comprende liquori ne vini importati; applicazione delle condizioni nei termini stabiliti  
   
   
BENESSERE & CO, LA NUOVA "COCCOLANTE" PROPOSTA DEL VENTAGLIO BENESSERE & CO*  
 
(*Coccole) é la nuova programmazione del Gruppo Ventaglio dedicata alla cura del benessere psico/fisico, alla voglia di essere in forma, a tornare a provare la bella sensazione di "sentirsi bene". Il lancio della programmazione benessere nasce da un´attenta e continua analisi del mercato turistico svolta costantemente dal Gruppo Ventaglio che vede in crescita la richiesta di abbinare la vacanza tipica alla possibilità prendersi cura del proprio corpo e dell´armonia psico-fisica. Una tendenza e un bisogno da alcuni anni presente nel mercato che non si limita oggi alla ricerca della forma e bellezza fisica ma ricerca un benessere e un´armonia mente/corpo generale. La brochure, preparata da esperti del settore vacanze benessere, offre diverse tipologie di vacanze benessere per ogni tipo di esigenza e di bisogno. Le strutture presentate sono state selezionate direttamente e vengono raccolte e presentate in un catalogo che vuole essere quasi un magazine. Attraverso una grafica curata e moderna, arricchita da fotografie, si presentano le strutture a ciò si aggiungono sezioni e spazi nuovi relativi a consigli sui trattamenti, sui rimedi naturali adatti ad ogni stagione e su alcune curiosità, proprio come un tipico magazine. Da segnalare anche un piccolo glossario iniziale per entrare nel mondo e nella terminologia del benessere. 97 pagine, 53 strutture, di cui il 90% si trovano in Italia (1 in Piemonte, 2 in Lombardia, 1 Alto Adige, 3 Trentino, 7 Veneto, 1 Liguria, 5 Emilia Romagna, 16 Toscana, 2 Lazio, 1 Abruzzo, 3 Campania, 1 Puglia), il restante in Francia, Svizzera, Slovenia e Austria, compongono la nuova programmazione che ha validità dal 20 aprile 2003 al 15 maggio 2004. Questa programmazione generalista si rivolge ad un target allargato, poiché il soggiorno dedicato al benessere psico/fisico, interessa oggi, tutte le fasce di età e sia le strutture proposte che i trattamenti sono in grado di conciliare i differenti budget di spesa e di bisogno. Nella scelta di un soggiorno benessere, oltre agli standard dei servizi alberghieri, è importante valutare la qualità dei trattamenti e del centro in cui sono eseguiti. "Benessere & Coccole" fornisce anche un valido aiuto nella scelta del soggiorno personalizzato, attraverso l´espressione di un giudizio a piè di pagina, risultato della profonda conoscenza di ogni struttura. In ogni scheda prodotto, i giudizi sono stati assegnati in base alla sistemazione e ai servizi alberghieri, giudicandone il confort, i servizi e le infrastrutture, l´accoglienza e la cortesia. Per i centri termali, di talassoterapia e benessere, il giudizio è stato espresso in merito agli spazi, gradevolezza dell´ambiente, attrezzature e strutture interne. Per la qualità dei trattamenti, il parere concerne la tipologia dei trattamenti, la congruenza degli stessi rispetto alle finalità di ciascun sentiero benessere. La professionalità e la competenza del personale del centro nell´eseguire ogni singolo trattamento. Differenti sono le tipologie di prodotto proposte: Centri Termali, Beauty Farm, Centri di Talassoterapia: I Centri Termali: Le acque termali e i trattamenti connessi hanno come obiettivo quello di depurare l´organismo, disintossicarlo e drenarlo. Le cure nei centri termali sono indicate nella riabilitazione motoria, contro i dolori reumatici e articolari e sono alla base di terapie coadiuvanti nei disturbi respiratori. Beauty Farm: Nelle beauty farm, invece, l´approccio proposto privilegia la massima personalizzazione della diagnosi e la cura attraverso la medicina non tradizionale, con percorsi di depurazione e di rafforzamento, azioni destinate a provocare rilassamento, aiutando a migliorare l´aspetto, con consigli, coccole e attenzioni personalizzate. Centri di Talassoterapia:la terza tipologia di centro proposta nel catalogo è la talassoterapia, pratica millenaria che sfrutta l´indiscusso potere ricostituente e rigenerante del mare. Le acque marine svolgono azioni simili a quelle termali, ottime per depurarsi, rilassarsi, migliorare l´aspetto e lenire le patologie mediche. Il soggiorno in un centro di talassoterapia permette di abbinare un momento di cura del se ad una vacanza vera e propria, adatta a tutta la famiglia. Plus esclusivi completano la programmazione. I gift abbinati alla prenotazione di un soggiorno benessere rappresentano una novità nel settore e si distinguono in base alla durata del soggiorno. Prenotando una vacanza di 6 o 7 notti, con un programma benessere, ogni cliente riceverà in omaggio un ingresso gratuito in una delle tre oasi di relax ubicate in città e selezionate dagli esperti Ventaglio: l´Accademia del Bell´essere e il Buddhaman di Milano, L´hammam, la Culla del Benessere di Roma. Per i soggiorni con programma breve, anche di sole 3 notti, il benessere entra nell´immaginazione con il libro di Tahar Ben Jellon, "l´Hammam", edito da Einaudi e scelto anche per chi, a causa della distanza o per altri motivi, non potrà usufruire dell´ingresso in un´oasi di relax. "Un soggiorno benessere, anche della durata di appena 2 o 3 giorni, è un esperienza da provare. Sarà l´opportunità per imparare ad ascoltare i messaggi che provengono dal nostro organismo, quei messaggi troppo spesso trascurati a causa dei ritmi incalzanti e frenetici a cui noi tutti siamo sottoposti. Prenderne coscienza ed abbandonarsi a cure ed attenzioni esclusive da parte di personale specializzato, sarà fonte di ristoro per lo spirito" - afferma Marzia Bayslak Responsabile Prodotto Benessere Gruppo Ventaglio -. "Attraverso questa nuova programmazione benessere, il Gruppo Ventaglio incrementa la vasta tipologia di vacanza offerta - afferma Stefano Colombo Vice Presidente del Gruppo - offrendo una gamma completa di prodotti che spazia dai villaggi, core business del gruppo, ai viaggi culturali, ai soggiorni mare, alle capitale europee, alla vacanza per golfisti, per sub. L´obiettivo per il primo anno del prodotto "Benessere & Co" è di soddisfare più di 4.000 clienti." Elenco Strutture Benessere Contenute Nel Catalogo Piemonte - Acqui Terme, Grand Hotel Nuove Terme. Lombardia - Salice Terme, Hotel Terme President. Salò, Hotel Salò du Parc, S.omobono Imagna, Hotel Villa delle Ortensie- Alto Adige - Merano, Villa Eden Health & Beauty Resort. Trentino - Campo Lomaso, Hotel Villa Luti. Pejo/cogolo, Club Hotel Kristiania. Rabbi, Grand Hotel Rabbi. Veneto - Abano, Hotel La Residence, Hotel Principe Terme, Hotel Terme Due Torri. Bilione, Centro Bibione thermae, Hotel Savoy Beach. Montegrotto, Hotel Bellavista, Relilax & Hotel Terme. Miramonti, Hotel Terme Eliseo. Liguria - Pigna, Grand Hotel Pigna Antiche Terme. Emilia Romagna - Bagno di Romagna, Hotel Euroterme. Montecolombo, Centro benessere Hotel Villa Lieri & il mio casale. Monticelli Terme, Hotel delle Rose. Salsomaggiore, Grand Hotel Porro, Hotel Valenti. Toscana - Asciano, Relais Castello Leonini. Bagni di Lucca, Terme Jean Varraud, Antico Albergo delle Terme. Casciana Terme, Centro Termale Cascina, Albergo Stella , Hotel San Marco, Hotel Speranza, Hotel Vittoria. Cianciano, Centro termale e benessere Silene, Grand Hotel Terme. Marina di Castagneto, Grand Hotel Tombolo. Monsummano, Grotta Giusti Terme Hotel. Montecatini, Centro Termale Excelsior, Hotel Ercolini e Savi, Grand Hotel Bellavista. Palace&golf Rapolano, Antica Querciola, Hotel Due Mari, Hotel Terme di San Giovanni. San Casciano, Hotel Terme de´ Medici. San Giuliano, Hotel Terme San Giulano.saturnia, Grand Hotel Terme. Lazio - Neroli, Castello Orsini. Viterbo, Grand Hotel Salus & delle terme. Abruzzo - Caramanico Terme Hotel Terme La Riserve. Campania - Ischia, Cristallo Palace Hotel, President Hotel Terme. Furore Costa d´Amalfi, Furore Inn Resort. Puglia - Castellaneta Marina, Kalidria Grand Hotel Centro di talassoterapia. Francia - Antibes, Hotel Thalazur. Svizzera- Cademario, Welness Hotel Kurhaus Cademario. Austria - Warmbad-villach, Villacoterme Resort, Hotel Warmabaderhof, Hotel Karawankenhof. Slovenia - Portoroz, Hoteli Palace, Grand Hotel Palace, Hotel Mirna, Hotel Apollo, Wai Thai, Hotel Riviera, Hotel Slovenia .  
   
   
VINCI I CARAIBI CON FESTIVAL CROCIERE E OLIO CARAPELLI  
 
Crociere da sogno ai Carabi con le navi di Festival Crociere grazie al nuovo concorso ´Vinci i Caraibi´ lanciato in questi giorni da Carapelli Firenze. L´operazione - che vede il marchio Festival Crociere abbinato al marchio del leader di mercato nel settore degli olii Extra Vergini di Oliva - ha preso il via presso tutti i punti vendita che commercializzano i prodotti interessati dall´iniziativa. In palio, 50 crociere per 2 persone. Fino al 30 novembre è sufficiente acquistare una bottiglia da 1litro di Olio Extra Vergine Carapelli Oro Verde, Le Macine o Il Nobile, per avere la possibilità di vincere una fantastica vacanza sull´esclusivo itinerario di Mistral: Giamaica, Cuba e Grand Turk (partenze dal 3 gennaio al 24 aprile 2004). Anche chi non vince subito, potrà partecipare all´estrazione del Superpremio finale consistente in una splendida vacanza di 15 giorni (1 settimana di soggiorno a Santo Domingo + una crociera ai Caraibi). "Festival - spiega Daniela Picco, Marketing manager, crede molto nelle iniziative promozionali di co-marketing con partner di settori merceologici diversi. Tali operazioni - oltre a creare nuovo traffico in agenzia - possono infatti creare utili sinergie e opportunità di comunicazione per entrambi". L´iniziativa studiata con Carapelli è perfettamente in linea - continua Picco - con il posizionamento di Festival Crociere che investe su partner che siano leader nel proprio settore, ma soprattutto forniscano prodotti di alta qualità. Il co-marketing prevede la presenza Carapelli a bordo delle navi Festival, con corner di prodotto e possibilità di degustare diverse pregiate qualità di olio, oltre a tantissime iniziative di supporto: una fortissima campagna stampa sui periodici nazionali da maggio a settembre, spot radiofonici e azioni nei supermercati con distribuzione di materiale informativo. Ma non è finita! Festival Crociere riconoscerà a tutti i consumatori di Olio Carapelli che ne faranno richiesta uno sconto di 125 € a cabina, valido su tutte le partenze della programmazione Festival fino al 30 giugno 2004. Per ottenere il buono sconto da presentare in agenzia, basterà inviare una retroetichetta delle bottiglie di olio Carapelli interessate all´iniziativa. Il regolamento completo del concorso Carapelli "Vinci i Caraibi" è disponibile sul sito: www.Festivalcrociere.it www.Carapellifirenze.it o al n. Verde 800-112200.  
   
   
RELAX E BELLEZZA AL GRÜNER BAUM DI BAD GASTEIN IN AUSTRIA  
 
Natura e bellezza sono di casa nella valle di Kötschach dove sorge l´Hoteldorf Grüner Baum, un vero e proprio borgo alle porte del Parco naturale degli Alti Tauri. Rinomato per le cure termali e la buona cucina, per le innumerevoli proposte di escursioni e di intrattenimento, è anche l´indirizzo giusto dove cancellare lo stress e ritrovare la forma. Il Gruner Baum propone per l´estate due programmi di sette giorni. Gran settimana della bellezza Shiseido che comprende trattamenti del viso, massaggio esfoliante e impacco del corpo, pedicure, manicure, colorazione delle ciglia e delle sopracciglia, un massaggio completo, due massaggi parziali consigli per il make-up, il trattamento di mezza pensione e la cena di gala Chateaux & Relais. Le quote partono da un minimo di 1.055 euro. Relax antistress che comprende terapie aromatiche, massaggi distensivi per la testa, plantari e in acqua; il trattamento di mezza pensione. Le quote partono da un minimo di 865 euro. Per informazioni e prenotazioni Hoteldorf Grüner Baum tel. 0043/6434/25160 fax 0043/6434/251625 www.Grunerbaum.com  La salute innanzitutto Il reparto cura dell´Hotel Grüner Baum, aperto sette giorni su sette, è a sua volta un paradiso naturale. L´aria pura del parco nazionale degli Alti Tauri e le sorgenti termali di Gastain offrono le migliori condizioni per un soggiorno di cura riposante ed efficace. L´hoteldorf propone, accanto a terapie d´alto livello e metodi di guarigione tra i più moderni, dei programmi individuali. Le cure si basano soprattutto su bagni in vasche di acque termali, ma comprendono anche massaggi, cinesiterapia, fisioterapia. Il soggiorno proposto dall´Hoteldorf Grüner Baum, è ideale per chi ha malattie alle articolazioni, alla circolazione sanguigna e soffre di disturbi da stress. Oltre alle terapie specifiche più avanzate, è possibile utilizzare l´acqua della sorgente termale che arriva direttamente in albergo, usufruire in qualsiasi periodo della piscina termale coperta per rilassarsi e riprendere tono. Ad integrare le cure dell´Hotel, viene proposta una cucina equilibrata e leggera, a basso contenuto calorico e ricca di proteine. L´acqua potabile scorga direttamente da una sorgente nei pressi dell´albergo. Le virtù dell´acqua termale di Gastein dipendono dalla presenza del radon. Quest´ultimo viene assorbito attraverso la pelle e le vie respiratorie e rigettato interamente dopo qualche ora. Serve a stimolare il metabolismo cellulare, a favorire il rinnovamento delle cellule e a produrre tessuti analgesici. La bellezza per tutti Al Grüner Baum il team beauty and fitness è sempre a disposizione nell´attrezzato centro benessere. I prodotti di bellezza Shiseido, i trattamenti verdi con i prodotti della linea Galland (l´azienda francese specializzata in cosmesi naturale), le cure del viso e e del corpo, sono solo alcuni degli elementi che compongono i programmi di bellezza del Grüner Baum. Per rimettersi in forma sono disponibili dei personal trainer, la piscina termale, i bagni alle erbe e una gamma completa di massaggi. Come arrivare Il Grüner Baum si trova a 95 Km dall´aereoporto di Salisburgo. Da Roma ci sono voli giornalieri per Salisburgo. Per chi viaggia durante il giorno: seguire l´autostrada A-4 Torino-venezia e poi Udine-passo Del Tarvisio. Oltre il confine, prendere per Villach e poi fino Spittal. Qui prendere la nazionale in direzione di Mallnitz dove si carica la macchina sul treno. L´attraversamento della galleria richiede 12 minuti. Arrivati a Bockstein, seguire le indicazioni per il Grüner Baum (a 7 km). È necessario essere sul posto 20 minuti prima della partenza del treno. Ci sono numerose corse durante il giorno. È importante consultare la reception dell´albergo prima di partire. Distanza da Venezia a Bad Gastein con l´autotreno 332 km. Per chi proviene da Milano - Verona Prendere l´autostrada del Brennero - Innsbruck fino a Wörgl - Ost, qui imboccare e la strada per St. Johann - Fieberbrunn - Saalfelden - Zell am See - Lend. A Lend entrare nella Gasteinertal e proseguire fino a Bad Gastein. Distanza da Verona a Bad Gastein: 450 km Se si arriva a Bad Gastein dal tunnel con l´autotreno, seguire la strada fino a Bad Gastein. Al viadotto del treno, girare subito a destra e seguire la strada scendendo fino al primo incrocio; girare a destra e proseguire per 3 km fino al Grüner Baum. Per coloro che giungono a Bad Gastein dal Nord: all´ ingresso di Bad Gastein si incontra l´ufficio del turismo (una casa rossa), lasciarla a sinistra - non al centro! - e seguire la strada fino al primo incrocio; qui girare di nuovo a sinistra e seguire la strada per 3 km fino al Grüner Baum.  
   
   
IL GRAND HOTEL TOMBOLO SULLA RIVIERA DI COSTA DEGLI ETRUSCHI  
 
Il complesso razionalista costruito come colonia al mare per bambini è diventato un luminoso hotel cinque stelle con un importante centro benessere e talassoterapico sul litorale livornese Immerso nella magnifica pineta del Tombolo che si protende fino alla Marina di Castagneto Carducci lungo il litorale livornese, il Grand Hotel Tombolo era in origine la colonia per vacanze estive delle Società Elettriche del Nord. L´impianto architettonico che risale al 1931 richiama le prime costruzioni razionaliste del Novecento. Lo schema rigidamente simmetrico e tuttora invariato prevedeva quattro ali disposte a stella per le camere inserite nel parco a macchia mediterranea e una parte centrale a semicerchio che si dilata verso il mare, dove un tempo risiedeva la mensa e oggi si sviluppano le sale centrali. La Società Tombolo Beach s.R.l ha rilevato e ristrutturato il complesso a partire dall´anno 2000, facendone un hotel cinque stelle con un importante Centro Benessere e talassoterapico di grande attrazione anche internazionale, a pochi chilometri da borghi medievali e tenute vinicole famose come l´Ornellaia e Sassicaia. La ristrutturazione del Grand Hotel Tombolo ha valorizzato la luminosità della costruzione concepita come una terrazza sul mare. L´ampia hall é arredata nei colori sabbia, crema, panna con imbottiti in pelle chiara, poltrone in pergamena e divani in banano intrecciato. Le 130 stanze in una grande varietà di stili e vedute culminano nelle cinque Suite Superior che raggiungono la massima personalizzazione. Qui si realizza un mix di stili con l´abbinamento di oggetti di design, mobili di antiquariato ed elementi etnici, bagni decorati a mosaico con la vasca dai bordi arrotondati e ondulati oppure dipinti a mano con la fauna marina, classiche sedie Luigi Xvi rese contemporanee dall´argentatura, quadri astratti che riprendono il tono cromatico dominante nei tessuti, una parete interamente decorata in lamina d´argento, legni sbiancati, divani in rattan naturale.  
   
   
LA RINASCENTE E LA LIGURIA: FINO AL 15 GIUGNO 2003 UN MATRIMONIO DI GUSTO E DI STILE  
 
Nelle quindici sedi dislocate su tutto il territorio nazionale (Bari, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Grugliasco in provincia di Torino, Milano Certosa, Milano Duomo, Monza, Napoli, Padova, Palermo, Roma Colonna, Roma Fiume, Torino) la Liguria vive nelle vetrine e nei piani dei Grandi Magazzini più famosi d´Italia, con desk informativi, angoli di assaggio di prodotti tipici, artigiani che espongono le loro opere, feste e animazioni continue. Per i clienti Rinascente, circa 2.000.000 nel periodo della manifestazione, è così possibile immergersi completamente nel clima estivo, ambientato in una delle più belle e varie regioni italiane, ammirandone i colori e i paesaggi riprodotti nelle 47 vetrine dedicate in tutte le filiali, degustandone i sapori assaggiando i prodotti tipici e apprezzandone le particolari produzioni artigianali. Nell´ambito di questa campagna promozionale, la Regione Liguria intende infatti trasmettere l´immagine di un "prodotto Liguria" comprensivo di tutte le peculiarità che costituiscono l´attrattiva turistica regionale, con un´attenzione particolare alla valorizzazione dell´eno-gastronomia e dell´artigianato. Frequentando i grandi magazzini Rinascente sarà così possibile acquistare prodotti alimentari tipici liguri, originali e selezionati in base a rigorosi criteri di qualità. I prodotti verranno commercializzati esclusivamente tramite la società "Piaceri d´Italia" - azienda che opera nel settore dei prodotti alimentari di qualità. Per tutto il periodo di durata della promozione si potranno degustare prodotti gastronomici regionali di qualità, in un´atmosfera tipicamente ligure: a Milano Duomo, per tutti i giorni della manifestazione, sarà possibile assaggiare l´autentica focaccia di Recco, giunta appositamente tutte le mattine dalla cittadina ligure. I prodotti proposti, che verranno commercializzati sotto il marchio "Liguria di qualità", provengono da tutto il territorio regionale e saranno promossi presso corner dedicati alcuni dei prodotti scelti per i clienti Rinascente Olio extra vergine di oliva varietà taggiasca, Limoni varigotti, Focaccia croccante, Pandolce genovese, Vino bianco Pigato di Alberga, Vino bianco Sciacchetrà. Acquistare prodotti artigianali tipici, proposti dagli artigiani liguri aderenti all´iniziativa. Sarà possibile osservare dal vivo alcuni rappresentanti dell´artigianato regionale che, al fine di far conoscere la cultura e le tradizioni regionali, illustreranno e proporranno le lavorazioni tradizionali liguri, come ad esempio la ceramica, la filigrana, l´ardesia, i pizzi e i merletti, ecc.....Inoltre in occasione di eventi specifici, gli spazi commerciali verranno animati da gruppi folkloristici musicali liguri; essere informati sulle attrazioni turistiche regionali, attraverso la distribuzione di materiale illustrativo della Liguria e la partecipazione di operatori turistici privati che, presso corner dedicati, presenteranno ai clienti della Rinascente i propri pacchetti turistici. Comunicazione Il logotipo caratterizzante l´operazione promozionale è l´arcobaleno stilizzato con i colori della Liguria: il colore giallo simboleggia l´enogastronomia, il colore verde la natura, il colore azzurro il mare. Le filiali prescelte per la promozione presenteranno al pubblico allestimenti che richiamano l´ambientazione ligure e saranno arricchite da oltre 1.800 elementi di comunicazione dell´iniziativa. Il porticato di Milano P.zza Duomo- Allestito per richiamare la Liguria con stendardi di grande impatto (cm 100 x 300). Le vetrine - Mostrano i prodotti gastronomici tipici e sono circondate da riproduzioni dei paesaggi e delle atmosfere della regione Liguria. Si stima che solo davanti alle vetrine della filiale di Milano Duomo vi siano oltre 250 milioni di passaggi in un anno. Punti vendita- Sono presenti "corner" per la degustazione dei prodotti tipici. Sono allestiti inoltre "corner" informativi e "isole" promozionali (totem con immagini della Liguria dalle dimensioni cm. 60 x 200) ed è prevista la distribuzione del materiale informativo turistico. Fidelity Card- Prevista una mailing ai titolari della Fidelity Card Rinascente (oltre 60.000 persone) con invito a visitare gli spazi espositivi della Liguria nelle filiali. Feste commerciali- Sono programmate ancora 2 feste commerciali, durante le quali le filiali Rinascente saranno addobbate con composizioni di fiori della Liguria e sarà possibile degustare i prodotti tipici liguri, il tutto con il sottofondo delle canzoni dei più noti cantautori liguri. Palermo, sabato 31 maggio/domenica 1° giugno. Milano Duomo, giovedì 5 giugno. Saranno presenti artigiani specializzati nella: lavorazione della Filigrana di Campoligure; lavorazione dei Pizzi e del Macramè del Golfo del Tigullio; lavorazione dell´Ardesia della Valfontanabuona; lavorazione della Ceramica di Albissola; Sarà inoltre presente il Gruppo folkloristico "Città di Genova" per l´animazione dei piani con musica e balli.  
   
   
SPORT, RELAX E BUONA CUCINA NELLA TERRA DEGLI ETRUSCHI  
 
Il Relais Parco Fiorito è l´essenza dell´ospitalità rurale. L´indirizzo giusto per partecipare ai raccolti, imparare a conoscere la tradizione e divertirsi nella natura A soli 6 km. Dal centro della splendida citta´ di Cortona e a poca distanza da Arezzo, Perugia e Siena sorge il Relais Parco Fiorito, "agriturismo di charme" di Roberto Russo e dei figli Claudia e Giuseppe. Roberto riesce ad esprimere come pochi l´originaria filosofia dell´agriturismo e l´ autentica passione per la campagna. I suoi ospiti possono assistere e partecipare alla raccolta delle olive, alla vendemmia, alla preparazione di confetture, alla panificazione ed alla preparazione dei pici, tipica pasta fresca della zona. Sono già numerosi gli ospiti, soprattutto stranieri, che hanno partecipato ai suoi corsi di cucina. Dalla coltivazione agricola, estesa su 26 ettari e praticata secondo rigorosi metodi biologici, provengono i prodotti destinati alla cucina: l´eccellente olio extra-vergine di oliva, vino, cereali ed ortaggi. Anche le carni sono della fattoria: polli, anatre, faraone che, insieme a suini ed agnelli, costituiscono la base degli antichi piatti locali, tramandati di generazione in generazione, ma arricchiti da un tocco di fantasia e creatività. Parco Fiorito dispone di 6 appartamenti (2-4 e 6 posti letto) e 4 Suite, ricavate in un ex-convento del ´500 oggi interamente ristrutturato, con un panorama totale sulla città di Cortona e nei due casali adiacenti, Gli appartamenti e le Suite sono tutti indipendenti, in legno e in cotto, senza rinunciare al comfort di tv e telefono. Nel parco, per i momenti di relax, ci sono un´accogliente pergola con forno a legna e due piscine, di cui una 4 x 8 e l´altra 8 x 14 mt, con uno splendido solarium. Inoltre, il Relais Parco Fiorito va giustamente famoso per il percorso vita, dotato di 16 attrezzi professionali; i piu´ sportivi potranno approfittare dei sentieri disegnati tra le vigne per dedicarsi agli esercizi ginnici, con ben sei gradi di difficoltà chiaramente illustrati. Il Relais Parco Fiorito e´ in localita´ Piazzano, 33 nel comune di Tuoro sul Trasimeno (Pg), ma molto piu´ vicino a Cortona (Ar) http://www.Parcofiorito.it/fiorito/    
   
   
INIZIA A SIENA IL 30 MAGGIO LA XXXVII SETTIMANA DEI VINI  
 
Presentata a Roma, presso il circolo della Stampa estera, la Xxxvii edizione della Settimana dei Vini, evento promosso e realizzato dall´Enoteca Italiana che è in programma a Siena dal 30 maggio al 7 giugno e si chiuderà a Roma l´8 giugno. Ricco il calendario di iniziative, convegni, degustazioni, mostre e presentazioni di libri, con il vino, ovviamente, assoluto protagonista. "La Xxvii Settimana è speciale per l´Enoteca Italiana - ha dichiarato il presidente dell´Enoteca Italiana, Flavio Tattarini -. Cade, infatti, in un momento delicato per la vitivinicoltura italiana, anche se, ancora una volta, nel 2002 il vino italiano ha evidenziato dati di crescita in qualità e quantità, che dimostrano come sia possibile essere competitivi in aree internazionali, puntando sulla qualità e sull´innovazione da parte delle nostre imprese e sulla tipicità dei nostri prodotti. Nonostante questo successo, sono da valutare elementi legati alla crisi economica che riduce i consumi (segno meno sull´export in Germania), in seguito alla fase post bellica ancora da decifrare (che ha condizionato il mercato Usa) e alla difficoltà nel mercato asiatico, in Cina in particolare, a causa dell´emergenza Sars". Tattarini è poi entrato nel vivo della presentazione della "Settimana": "Il 2003 è l´anno del 70^ compleanno dell´Enoteca Italiana - Ente Vini. La prima mostra mercato fu istituita dal governo nel 1933 e da allora è stato portato avanti un lavoro impegnativo e determinante per sostenere la vitivinicoltura nazionale. La Settimana ha aspetti scientifici, culturali, promozionali e si muove lungo un canovaccio che ripercorre elementi di fondo della storia dell´Enoteca". L´iniziativa è patrocinata da Presidenza del Consiglio dei Ministri, Regione Toscana, Accademia della Vite e del Vino, Ice, Unioncamere, Provincia di Siena, Camera di Commercio e Comune di Siena con il contributo del Ministero delle Politiche agricole e forestali e un pool di partner: Banca Mps, Bancaverde, Calp e Veronafiere. "Ospite sarà la Regione Marche che rappresenta un punto di riferimento prestigioso della vitivincoltura italiana. Importanti i temi dei quattro convegni dell´Office Internationale de la Vigne et du Vin: la Xvi giornata internazionale "Acqua: patrimonio da gestire razionalmente per una coltura viticola di qualità" e il convegno "Sensi diVini", entrambi in programma sabato 31 maggio, il convegno "Biodiversità in vitivinicoltura", a cura della Conferenza Permanente Vitivinicola, in programma venerdì 6 giugno e infine il convegno "L´evoluzione della contrattazione nel settore vitivinicolo", a cura di Flai Cgil, che si terrà sempre il 6 giugno. Una parte del programma sarà legata al salotto culturale dell´Enoteca: saranno presentati il "Manuale del Turismo del Vino" edito da Franco Angeli per l´Associazione Nazionale Città del Vino (3 giugno), il volume "Girogustando - I cuochi d´Italia si incontrano a Siena", di Confesercenti Siena (6 giugno) e il libro "Oinos, il vino nella letteratura greca", che rappresenta un ritorno all´antico, alle origini della cultura del vino (7 giugno). Ci sarà poi la presentazione del cd "Wine & Jazz", che contiene pezzi che sono dedicati, e portano il nome, delle docg italiane . Attesissime le degustazioni di vini delle Marche, della Toscana e del Molise. Uno spazio importante sarà riservato al progetto di Unavini "Vino è", la campagna finanziata con il contributo della Comunità Europea della quale Enoteca è il soggetto esecutore: in programma degustazioni di vini da vitigni autoctoni. Verrà presentata la Strada del vino Doc Orcia e si terrà una degustazione verticale del Sassicaia, un´iniziativa che vuole dar conto del valore che questo vino ha per l´enologia italiana. Infine, una parte della Settimana sarà dedicata alla grafica e all´umorismo con "In vino veritas", mostra di vignette umoristiche dedicate al vino. Si tratta quindi di una Settimana che vuole celebrare il nostro settantesimo compleanno ed offrirsi come punto di approfondimento per il settore accompagnando alla riflessione momenti di intrattenimento". "La Settimana dei Vini - ha proseguito il segretario generale dell´Enoteca Pasquale Di Lena -, è un appuntamento della vitivinicoltura mondiale. Importante la presenza delle Marche, che abbiamo definito "Le colline del mare" - è questo il titolo della serata inaugurale - perché si tratta di una regione straordinaria che da una parte ha un mare stupendo e dall´altra queste colline con un paesaggio agrario, una terra in cui la vite e l´olivo segnano l´agricoltura. Al tempo dell´antica Roma i vini delle Marche erano i più famosi, oggi - ha concluso- stanno tornando prepotentemente sulla breccia e fanno grande l´immagine di tutta la regione". Si tratta infatti di una regione che può vantare ben 13 Doc e la prossima Docg "Vernaccia di Serrapetrona", con il consumo pro capite di vino più alto d´Italia (dal 10 al 20 per cento in più rispetto alle altre regioni). "Quella alla Settimana dei Vini è una partecipazione - ha detto Mariano Landi, responsabile del settore promozione della Regione Marche, in sostituzione dell´assessore all´agricoltura Giulio Silenzi - che ci permette di far conoscere una regione ancora poco conosciuta. Il vino è uno dei tanti elementi da cui deriva una qualità della vita così alta: le Marche sono la regione in cui si vive di più, con un ambiente incontaminato, 1milione e 400mila abitanti sparsi nel territorio ed 1 azienda ogni 8 abitanti. Siamo orgogliosi dei nostri vini e abbiamo iniziato una campagna di marketing della nostra regione, legando i nostri personaggi famosi - Rossini, Leopardi e Raffaello - ai vini che produciano, testimonial delle bellezze della nostra regione. Sono vini fortemente legati al territorio, espressione di una cultura e di un modo di vivere tipici della tradizione contadina".  
   
   
IL 13 GIUGNO AL VIA IL PRIMO APPUNTAMENTO DI "DIRE, FARE, GUSTARE", INIZIATIVE ORGANIZZATE DALL´APT ALLA SCOPERTA DEI SAPORI DELLE TERRE DI SIENA IN COLLABORAZIONE CON SLOW FOOD  
 
Il sapore del latte appena munto, del formaggio fresco di caglio, il gusto della ricotta ancora tiepida e di un pecorino stagionato. Con "Dire, fare, gustare", un´iniziativa rivolta ai bambini ed ai ragazzi, il 13 giugno l´Apt di Siena propone il primo dei 4 laboratori del gusto organizzati in collaborazione con Slow Food, per offrire l´opportunità di scoprire il patrimonio gastronomico della provincia di Siena, attraverso un approccio piacevole e curioso verso il cibo. L´appuntamento goloso in Terra di Siena, presso l´Azienda Montapertaccio Montaperto, in una delle zone più affascinanti del territorio senese, inizierà alle ore 16.30, dopo l´accoglienza dei partecipanti, sarà organizzato il gioco sensoriale a squadre "Dire, Fare, Gustare" finalizzato all´uso consapevole dei sensi: olfatto, vista, tatto, gusto. Seguirà il percorso monografico "Dal latte al formaggio" che prevede la visita guidata alla fase della mungitura e alla preparazione del formaggio e per finire la degustazione dei formaggi. Per i genitori è prevista una degustazione guidata di formaggi in abbinamento con pane, miele e vino a Castelnuovo Berardenga. Gli Altri Appuntamenti Il 3 luglio al Castello di Spannocchia (Sovicille) per conoscere i salumi di Cinta senese, il 15 novembre alle Serre di Rapolano degustazioni guidate di olio extravergine d´oliva e infine il 15 dicembre appuntamento con i dolci della tradizione senese. Gli incontri dureranno circa 3 ore e i partecipanti saranno divisi in gruppi per età. I Pacchetti Turistici Per ogni appuntamento l´Apt di Siena propone un soggiorno di 2 giorni, che oltre alla partecipazione ai laboratori, consentirà di vistare cantine, incontrare i produttori, ritrovare i sapori che avrete imparato a conoscere ritrovandoli nelle pietanze dei ristoranti scelti per voi. La quota di partecipazione per 2 adulti e 2 bambini in hotel a 3 stelle, in una delle strutture selezionate, a partire da Euro 270,00 comprensiva di una cena e della partecipazione al laboratorio. Per informazioni e prenotazioni Terre di Siena Incoming srl Tel. 0577280551-283004 incoming@terresiena.It www.Terresiena.it    
   
   
RICONOSCIMENTO INTERNAZIONALE PER IL QUALITY HOTEL ATLANTIC DI MILANO  
 
La targa consegnata alla convention annuale di Choice Hotels Europe tenutasi a Berlino con la partecipazione di oltre 250 albergatori del Vecchio Continente. Il miglior Quality hotel del sud Europa è l´Atlantic di Milano Il riconoscimento attesta l´impegno della famiglia Locatelli, che ha investito 1,8 milioni di euro nella ristrutturazione dell´albergo. E´ la seconda volta che la catena internazionale sceglie l´hotel, già premiato in passato per la puntualità nei pagamenti delle commissioni alle agenzie di viaggi "Accetto volentieri questo premio a nome di tutto il team del Quality Hotel Atlantic - ha affermato Margherita Locatelli, general manager dell´albergo -. Un riconoscimento che premia il grosso lavoro fatto nel corso del 2002". Il Quality Hotel Atlantic, infatti, lo scorso anno ha portato a termine un imponente piano di ristrutturazione durato tre anni, nel quale sono stati investiti ben 1,8 milioni di euro. Al rifacimento degli impianti e degli spazi comuni è seguito quello delle camere e dei bagni. Le 70 camere sono state dotate di connessioni modem Isdn, impianto di riscaldamento/condizionamento regolabile individualmente, radiodiffusione e porte insonorizzate Rei60. Oltre che all´aspetto pratico, si è badato anche all´estetica, provvedendo al rinnovo completo dei copriletto e dei rivestimenti delle pareti. Sono state inoltre create camere ad hoc per non fumatori, così come per portatori di handicap. Completamente rinnovati i bagni, dotati di scaldasalviette, vasche Jacuzzi e allarme collegato direttamente al computer della reception. Arricchiti anche gli spazi comuni: oltre ad una nuova hall, è stata creata una sala tv con maxischermo, attrezzata per videoconferenze o per la proiezione di dvd, e allestita una minipalestra attrezzata con macchine Tecnogym. Rinnovato anche il sito Internet, che permette ai clienti di organizzarsi il proprio tempo libero a Milano, ad esempio prenotando una cena al ristorante o una seduta dal parrucchiere. Non è la prima volta che Choice Hotels premia il lavoro del team di Margherita Locatelli: già nel ´99, infatti, la catena internazionale aveva assegnato all´albergo milanese un riconoscimento a livello europeo per la puntualità nel pagamento delle commissioni alle agenzie di viaggi. Per informazioni: tel. 02-34538012, www.Choicehotels.com   www.Atlantichotel.it    
   
   
RISCOPRIRE LA LOMBARDIA ... A TUTTO VAPORE! CON TRENI D´EPOCA, VIAGGI D´ALTRI TEMPI NEL PAESAGGIO LOMBARDO  
 
"E´ grazie alla grande creatività e intraprendenza dei volontari e in particolare del corpo consolare lombardo che il Tci lancia una nuova iniziativa dedicata ai soci e ai cittadini della nostra regione. E ancora una volta la nostra associazione ha al suo fianco l´Assessorato regionale al Turismo, che con Trenitalia e Aem ha reso possibile questa nuova straordinaria avventura." Ha esordito così il direttore generale del Touring Guido Venturini presentando oggi all´interno del Padiglione Reale della Stazione Centrale (aperto per l´occasione) il ciclo di itinerari in vaporiera organizzati in Valtellina, lago d´Iseo e Oltrepò Pavese. "Una grande opportunità per vivere la Lombardia in modo suggestivo e coinvolgente - ha affermato l´Assessore Massimo Zanello - un´occasione unica per gli appassionati di treni e ferrovie, per gli amanti del turismo verde, per le famiglie in cerca di una gita originale, per tutti coloro che hanno nostalgia di un turismo fatto di paesaggi e tradizioni. Un biglietto´ per riscoprire la nostra splendida regione... A tutto vapore." "Quest´iniziativa con il Tci - ha detto Luciano Luccini, direttore della Direzione Regionale Lombardia di Trenitalia - ci permette di far conoscere a un più vasto pubblico il fascino di un viaggio con un treno d´epoca. Treno non solo come servizio, ma anche come mezzo per riappropriarsi di sensazioni ed emozioni che dimentichino la fretta, le code in auto, per tornare a guardarsi intorno e vedere realmente ciò che ci circonda." Il progetto si inserisce nell´obiettivo Touring di affermare in concreto una cultura del tempo libero consona ai ritmi umani, attenta alla qualità della vita e ai valori della riflessione, dell´approfondimento, della condivisione; una cultura che già informa tutte le iniziative e i viaggi del Tci così come la sua produzione editoriale. Quale mezzo migliore, in quest´ottica, di un convoglio ferroviario storico, ancora attivo grazie all´impegno di Trenitalia e di volontari ed estimatori delle ferrovie d´epoca? Saranno infatti cinque carrozze datate 1922, 1931, 1937, 1951 e 1962 trainate da una locomotiva a vapore Breda del 1922 amorevolmente ripristinata in piena sicurezza dai ferrovieri del gruppo Aie 833 che faranno vivere ai partecipanti domeniche festose diverse dal consueto e assaporare, dopo il gusto della trazione a carbone, quello di prodotti locali e panorami affascinanti. Per scoprire che in questa terra lombarda consacrata alla velocità e all´efficienza è possibile incontrare, grazie ai percorsi alternativi resi possibili da questi inusuali mezzi di trasporto, ritmi, paesaggi, sapori, piccoli tesori nascosti o dimenticati e dimostrare - come il Tci afferma continuamente e come ha dimostrato anche dall´ultimo numero speciale Qt dedicato alla nostra regione - che la Lombardia ha una vocazione turistica innegabile. Di seguito una scheda sulle modalità di partecipazione e sui tre appuntamenti organizzati dal Tci tra giugno e ottobre, che uniscono al piacere del viaggio in treno a vapore molte iniziative collaterali di grandissimo interesse (quali la visita esclusiva alla centrale elettrica Aem di Grosio, in Valtellina) la comodità della partenza (eccezionale) dalla Stazione Centrale e la tranquillità di poter contare su attività e spazi pensati per i bambini. Informazioni e prenotazioni: tel 02.8526820 da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.00 Posti disponibili: 300 Quota individuale di partecipazione: Soci Tci 40,00/52,00 €, non Soci 46,00/58,00 € Ragazzi fino a 12 anni: riduzione di 10,00 € (se Soci Junior riduzione di 15,00 €) Si consigliano abbigliamento e scarpe comode  
   
   
RISCOPRIRE LA LOMBARDIA ... A TUTTO VAPORE! VALTELLINA - DOVE NASCE L´ENERGIA CHE MUOVE MILANO DOMENICA 8 GIUGNO 2003  
 
Il programma conduce alla scoperta del sistema idroelettrico a disposizione dell´Azienda Energetica Municipale milanese in Valtellina. In esercizio dal 1960, la Centrale di Grosio, la maggiore per potenza installata, ha una sala macchine in caverna di 114 metri, raggiungibile tramite una galleria di oltre 700 metri La degustazione di prodotti tipici e la visita di Grosio, con il parco delle incisioni rupestri, e Tirano, introdurranno l´alta Valtellina come terra di cultura: datate tra 2200 e 1000 a.C. Le incisioni di Grosio culminano nella Rupe Magna, a balcone sul borgo con i ruderi del castello e la villa Visconti Venosta. Un suggestivo centro storico con antichi palazzi nobiliari dei secoli Xvi e Xviii ed i resti delle mura sforzesche del ´400 ed edifici religiosi d´origine alto medievale caratterizzano invece Tirano Nata come linea privata, passata in gestione alle Ferrovie dello Stato nel 1970, la linea Sondriotirano corre tutt´ora sul tracciato originario, elettrificato dal 1932. Tirano è ora sede tecnica per la manutenzione di locomotive e materiale d´epoca per il comprensorio lombardo Il convoglio che ci condurrà da Milano a Tirano è trainato da una locomotiva Breda Gr 880 051 a vapore surriscaldato con l´aiuto di un locomotore elettrico E 626. Le vetture vanno dall´elegante Az 10062 classe 1921 e dalla storica "centoporte" Bz 36000 classe 1931 alle più "moderne" carrozze datate tra il 1937 ed il ´62, ancora efficienti grazie all´impegno di volontari e estimatori delle ferrovie d´epoca del gruppo Aie 883 di Trenitalia Programma della giornata: Ore 07.30 Ritrovo alla Stazione Centrale di Milano, binario 21/22, presso il Padiglione Reale; Ore 07.58 Partenza con treno d´epoca e posti riservati per Tirano; Ore 12.24 Arrivo a Tirano e trasferimento in pullman a Grosio, presso la centrale Aem. ; Ore 13.15 Saluto delle autorità e accoglienza da parte del Coro e del Gruppo Folcloristico di Grosio; Ore 14.00 Buffet con degustazione di prodotti tipici (pizzoccheri, bresaola, mele) e vini valtellinesi; Ore 15.00 Inizio visita guidata della centrale elettrica Aem e di Grosio (resti del castello, parco delle incisioni rupestri) ; Ore 17.00 Trasferimento in pullman a Tirano; Ore 17.30 Visita al centro storico di Tirano e Palazzo Salis, accompagnati dal gruppo folcloristico di Tirano; Ore 19.30 In piazza Stazione, saluto musicale; Ore 19.58 Partenza per Milano con treno ordinario D1861 con posti riservati. Cestino da viaggio; Ore 22.30 Arrivo previsto a Milano, in Stazione Centrale.  
   
   
RISCOPRIRE LA LOMBARDIA ... A TUTTO VAPORE! LAGO D´ISEO - ALLA SCOPERTA DI SARNICO E MONTE ISOLA DOMENICA 22 GIUGNO 2003  
 
Transitando per Monza e Bergamo, il treno imbocca, a Palazzolo sull´Oglio, la storica linea per Paratico, mantenuta operativa dal 1991 grazie ai volontari della Ferrovia Basso Sebino e un tempo adibita al traffico merci verso i centri sul lago d´Iseo (con servizio di vagoni su chiatte). Costeggiando i vigneti della Franciacorta, con vista sui primi rilievi delle prealpi bergamasche e bresciane e scorci suggestivi sulla valle dell´Oglio, si oltrepassano i castelli di Calepio e Montecchio raggiungendo Paratico. Un ponte separa la stazione da Sarnico, raccolta attorno al suo borgo medievale caratterizzato da vicoli, sottopassaggi e case a portico e loggiato, e con belle ville liberty sul lungolago. In motonave, dopo una navigazione che consente scorci panoramici sulla varietà di coste, sui borghi rivieraschi e sulle due isolette che la accompagnano, si sbarca a Monte Isola, la più grande isola lacustre d´Europa. Monte Isola permette un incontro con le tradizioni del lago, in particolare la pesca, e la visita di pittoreschi borghi rurali o d´impianto medievale, dominati, a 600msim, dal panoramico Santuario della Madonna della Ceriola. Il convoglio che ci condurrà da Milano a Paratico è trainato da una locomotiva Breda Gr 880 051 a vapore surriscaldato con l´aiuto di un locomotore elettrico E 626. Le vetture vanno dall´elegante Az 10062 classe 1921 e dalla storica "centoporte" Bz 36000 classe 1931 alle più "moderne" carrozze datate tra il 1937 ed il ´62, ancora efficienti grazie all´impegno di volontari e estimatori delle ferrovie d´epoca del gruppo Aie 883 di Trenitalia. Programma della giornata Ore 07.30 Ritrovo alla Stazione Centrale dì Milano, binario 21/22, presso il Padiglione Reale; Ore 07.58 Partenza con treno d´epoca e posti riservati per Paratico; Ore 10.35 Arrivo a Paratico e trasferimento a piedi all´imbarcadero di Sarnico. Saluto delle autorità e aperitivo degustazione; Ore 11.45 Imbarco sulle motonavi "Città di Brescia" e "Costa Volpino" per giro turistico delle isole del Lago d´Iseo; Ore 12.00 e 13.00 Pranzo a bordo con menù del lago; Ore 14.30 Sbarco nei porti di Monte Isola e tempo per la visita; Ore 16.30 Ritrovo e imbarco sulle motonavi per il rientro a Sarnico; Ore 17.45 Sbarco a Sarnico e visita guidata della cittadina, con breve sosta al mercatino dell´artigianato artistico; Ore 19.00 Proseguimento a piedi alla stazione di Paratico per il rientro; Ore 19.35 Partenza per Milano con treno d´epoca, con posti riservati. Cestino da viaggio. Sosta e possibile discesa partecipanti a Palazzolo s.0. (ore 19.55), Bergamo (ore 20.37) e Calusco (ore 21.22) ; Ore 22.06 Arrivo previsto a Milano, in Stazione Centrale.  
   
   
RISCOPRIRE LA LOMBARDIA ... A TUTTO VAPORE! OLTREPÒ PAVESE - SULLE COLLINE IN TEMPO DI VENDEMMIA DOMENICA 19 OTTOBRE 2003  
 
Superate Pavia e Voghera, il convoglio d´epoca imbocca la storica linea Piacenza -Genova, costeggiando le colline dell´Oltrepò Pavese fino a Broni, con la bella Collegiata dei ´500 e che ospita in questa domenica un mercatino d´antiquariato. In epoca medievale, l´Oltrepò Pavese fu il transito per le lunghe carovane che - sotto la protezione dei Malaspina - trasportavano clandestinamente il sale dalla costa ligure verso la pianura padana. Con autobus privati, da Broni si prosegue per la visita di aziende vitivinicole locali, talune collocate in un contesto storico e paesaggistico rilevante. In piena vendemmia, un´occasione per conoscere da vicino gli aspetti produttivi della vinificazione, per raggiungere quindi Casteggio, uno straordinario belvedere sulla pianura del Po e sull´Appennino. Qui, una passeggiata condurrà dalla restaurata Certosa Cantù, centro di ospitalità che appartenne ai monaci Certosini, attraverso il Pistornile ed il Borghetto, alla visita della cittadina. La città di Voghera è il principale centro dell´Oltrepò. Collocata allo sbocco della valle della Stàffora, era nodo di traffici sin dai tempi romani ("Vicus Iriae"), sia nel medioevo, quando prese a chiamarsi "Viqueria", donde l´attuale toponimo. Il centro storico ha il suo fulcro in piazza Duomo, dove l´edificio più importante è la collegiata di S. Lorenzo costruita nel 1605 su un´antica pieve del sec. X. Sempre da piazza Duomo, via Cavour conduce al castello Visconteo a pianta quadrata, costruito tra 1367 e 1372. Il convoglio che ci condurrà da Milano a Broni è trainato da una locomotiva Breda Gr 880 051 a vapore surriscaldato con l´aiuto di un locomotore elettrico E 626. Le vetture vanno dall´elegante Az 10062 classe 1921 e dalla storica "centoporte" Bz 36000 classe 1931 alle più "moderne" carrozze datate tra il 1937 ed il ´62, ancora efficienti grazie all´impegno di volontari e estimatori delle ferrovie d´epoca del gruppo Aie 883 di Trenitalia Programma della giornata: Ore 07.30 Ritrovo alla Stazione Centrale di Milano, binario 21/22, presso il Padiglione Reale; Ore 07.55 Partenza con treno d´epoca e posti riservati per Broni; Ore 10.10 Arrivo a Broni e passeggiata attraverso la cittadina; Ore 11.30 Trasferimento con pullman privato presso diverse aziende vinicole tra le colline dell´Oltrepò e visita con aperitivo degustazione; Ore 14.00 Pranzo a base di prodotti tipici presso la Certosa Cantù a Casteggio; Ore 16.00 Passeggiata panoramica per la cittadina di Casteggio; Ore 17.00 Trasferimento con pullman privato a Voghera e visita del centro storico; Ore 19.15 Ritrovo dei partecipanti alla stazione di Voghera; Ore 19.35 Partenza per Milano con treno d´epoca, con posti riservati. Sosta e possibile discesa partecipanti a Pavia (ore 20.02) ; Ore 21.10 Arrivo previsto a Milano, in Stazione Centrale.  
   
   
TRA VEL THERAPY VIAGGIARE DENTRO DI SÉ... VIAGGIANDO NEL MONDO! IL SAHARA, IL VIAGGIO, RITROVARE SE STESSI AVVENTURA SPORT  
 
E´ il risultato della coniugazione fra la passione per gli sport estremi e l´amore per la natura. Ha sempre offerto ai propri clienti servizi ed eventi di grande emozione nella totale sicurezza, grazie alla grande efficienza e competenza garantite dal suo staff. Il suo team è composto da atleti con grandi capacità organizzative che vantano numerosi successi e primati nelle gare adventure raid e negli sport estremi. Dal 1986 l´agenzia organizza ripetutamente outgoing, viaggi incentives, supporti tecnici a raid e spedizioni ed exploit sportivi collaborando con altri tour operator, emittenti televisive e media di vario genere. L´ultima sfida che Avventura Sport ha voluto cogliere è nata dall´incontro con un gruppo di psicoterapeuti interessati a proporre delle esperienze psicologiche all´interno di un percorso sportivo e di viaggio. L´impronta che Avventura Sport ha voluto dare a questo innovativo progetto vanta una connotazione diversa dai conosciutissimi "team building" aziendali e dalla psicologia outdoor. La Tra Vel Therapy risponde al bisogno primordiale dell´uomo di scoprire, viaggiare, osare e capire; un percorso di scoperta che attiva contemporaneamente i cinque sensi, la mente razionale, l´istinto e l´inconscio e si propone come momento di integrazione tra il viaggiare dentro di sé e viaggiare nel mondo. Un´avventura psicofisica che rimette in contatto l´uomo con la natura e con se stesso, che permette di staccare la spina dal quotidiano, dalla schiavitù dell´eccessiva tecnologia e delle performances lavorative e familiari. La Travel Therapy consente di organizzare o riorganizzare uno spazio personale in un contesto nuovo, differente dai ritmi fagocitanti della routine quotidiana. Questo nuovo approccio terapeutico utilizza uno spazio temporale che permette di acquisire consapevolezza attraverso un`avventura interiore" parallela a quella reale. La presenza di un supporto tecnico-professionale consente di calibrare gli obiettivi, in relazione alle proprie risorse psicologiche personali, al fine di attivarle in tutte le loro potenzialità... Lo Staff Fabrizio Bruno. Ha impegnato tutta la sua vita nell´organizzare, realizzare e rendere possibili sogni, exploit, viaggi e avventure nei luoghi più affascinanti del pianeta. E´ titolare di Avventura Sport, un´agenzia di viaggi e servizi operativa nelle nicchie di turismo più radicale ed estremo: dai corsi di volo libero con parapendio e deltaplano, a quelli di kajak e rafting, dal paracadutismo alla mongolfiera ed alla mountain-bike, dal torrentismo alla speleologia ed all´orienteering. Nel suo curriculum: gare multidisciplinari estreme ed adventure-raid (Marlboro Adventure Team, Camel Trophy etc.). Tra le sue qualifiche sportive e professionali: istruttore-esaminatore nazionale di parapendio e deltaplano; istruttore-accompagnatore S.i.m.b. Di mountain-bike; guida turistica e accompagnatore naturalistico. Tra gli exploit più significativi: il primo volo con parapendio della vetta del Jebel Toubkal (la montagna più alta del Nordafrica); la prima salita e discesa in mountain-bike dal cratere sommitale dell´Etna; la vittoria del Trofeo Goodriech in Oman nel 1997. Paola Monaci. Psicologa psicoterapeuta è da sempre appassionata di viaggi avventura che ha realizzato in Nordafrica, Africa occidentale, Cina e Stati Uniti. E´ specializzata in psicoterapia comportamentale, cognitiva e antropologia culturale. Lavora come psicologa dal 1988, occupandosi di minori, adolescenti, disturbi del comportamento e patologia delle dipendenze. E´ autrice di articoli e libri a carattere scientifico su varie tematiche legate alla sua professione. Marilena Ruiu. Psicologa psicoterapeuta è specializzata nella conduzione di gruppi. Ha lavorato nel campo del counselling psicologico, della formazione e delle tecniche di comunicazione in ambito sanitario e aziendale. Fra le sue passioni ci sono: la guida 4x4, il volo a vela e le gare multidisciplinari. Cristina Ceruti Psicologa psicoterapeuta è specializzata nell´approccio individuale ed esperta nell´ambito della psichiatria e della psicologia delle´ dipendenze. Da sempre amante dell´Africa e degli animali si divide periodicamente tra la professione, la ricerca di nuovi ambiti di intervento e i viaggi. Infolink: www.avventurasport.com  - www.Avventurasport.it  info@avventurasport.Com  
   
   
GREENWAYS LE VIE VERDI ITALIANE. UNA NUOVA RETE DI MOBILITÀ DOLCE  
 
De Agostini e Alleanza Assicurazioni, nell´ambito della Settimana del Viaggio organizzata da Outis, hanno promosso un convegno internazionale dal titolo "Greenways le vie verdi italiane. Una nuova rete di mobilità dolce" che, partendo dall´esperienza straniera nel recupero e nella valorizzazione delle "strade verdi", si propone di tracciare un quadro generale del vasto patrimonio italiano di itinerari e percorsi, proponendone un nuovo modo di fruizione: la mobilità dolce.. La collaborazione tra De Agostini e Alleanza Assicurazioni nasce in occasione della pubblicazione di una nuova collana editoriale, curata da Albano Marcarini, le Guide Outdoor Alleanza-de Agostini, che in un volume affronta il tema delle "strade verdi" italiane, del loro recupero e frequentazione, all´insegna di un turismo sostenibile e rispettoso dell´ambiente. Alleanza e De Agostini provengono infatti da collaudate esperienze di promozione del rispetto e della tutela dell´ambiente. Nel 1998, anno del suo centenario, Alleanza ha deciso di sviluppare il "Cammino dell´Alleanza", un progetto nazionale per il ripristino e la manutenzione di circa 700 chilometri di sentieri lungo tutta la nostra penisola, individuati per una pratica escursionistica non competitiva e in tutta sicurezza. Nel 2002 Alleanza Assicurazioni trova in De Agostini un partner editoriale leader nella pubblicazione di guide turistiche e tradizionalmente attento ai temi del turismo sostenibile e responsabile, che tutela il contesto ambientale, culturale ed economico in cui va ad operare, come testimoniano anche le recenti pubblicazioni della collana "Altriviaggi", in collaborazione con A.i.t.r., e dei volumi Agriturismo in Italia e Guida alle Oasi e alle Riserve Naturali del Wwf in Italia. In Italia ci sono centinaia di chilometri di strade arginali, alzaie di navigli e canali, ferrovie dismesse, sentieri storici e sentieri di montagna. Queste "vie verdi" possono offrire un sistema di mobilità complementare a quello tradizionale, che permetta un ritorno ad un modo di muoversi più attento ai valori del territorio e al rispetto della sua integrità. L´esperienza inglese di Sustrans, Associazione che promuove la realizzazione di percorsi protetti in tutta l´Inghilterra grazie ai proventi della lotteria nazionale, e l´esperienza belga dell´Assocíation Chemins du Rail e dell´Association européenne des Voies vertes, che hanno sviluppato un progetto di recupero delle ferrovie dismesse a fianco di una rete di "vie verdi", sottolineano l´importanza di promuovere una viabilità dolce sul territorio che recuperi le infrastrutture esistenti. Il Comitato promotore dei convegno, patrocinato dalla Regione Lombardia e dalla Provincia di Milano, è costituito dalle principali associazioni che da sempre si occupano di ambiente e di mobilità: Associazione Italiana Greenways, Cai, Federparchi, Federazione Italiana Amici della Bicidetta, Federazione Italiana Turismo Equestre, Ferrovie Turistiche Italiane, Ivs Vie Storiche, Legambiente e Wwf. Con questo incontro-dibattito, le Associazioni promotrici intendono dare vita a Co.mo.do., un coordinamento per la mobilità dolce che stabilisca un rapporto stabile tra le principali Associazioni, per passare da un sistema diffuso di percorsi e itinerari locali a una rete organica e integrata di "vie verdi" nazionali e multifunzionali, ossia aperta a ogni fruitore con mezzi ecologici. Il convegno vuole essere il primo di una serie di appuntamenti che le Associazioni si propongono di organizzare per far convergere proposte, coordinare i singoli progetti in uno schema più ampio, avanzare una piattaforma di interventi a livello complessivo, trovare spazi di intesa comuni e acquistare un peso maggiore nel dialogo con le istituzioni, in modo da rendere il movimento delle Greenways in Italia una realtà organizzata e capace di proporre percorsi integrati su tutto il territorio nazionale. Nell´ambito del convegno sarà allestita una esposizione dei più significativi progetti inerenti i sistemi di Greenways e di mobilità dolce a cura di enti e istituzioni locali italiane. Verrà inoltre presentato il volume Greenways -in Italia. Scoprire le nostre strade verdi, che si affianca alle monografie regionali Toscana e Umbria e Marche, pubblicate nella nuova collana delle Guide Outdoor Alleanza-de Agostini.  
   
   
PRESENTAZIONE DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DEL TURISMO  
 
Il Mediterraneo resta saldamente il centro del sistema turistico mondiale, e in questo contesto la Toscana, regione turistica per vocazione e tradizione, con un´immagine ben conosciuta e fortemente qualificata, gioca un ruolo di primo piano. Pressoché tutte le forme di turismo sono praticate in Toscana e nel Mediterraneo: balneare, "culturale", scientifico, religioso, termale, montano, rurale, enogastronomico... Una tale varietà nell´offerta turistica crea naturalmente un sistema complesso, dove interagiscono diversi elementi (l´industria turistica, il turista, la comunità locale, l´ambiente) la cui corretta gestione pone una sfida particolarmente impegnativa. Gli imprenditori, operatori e pubblici amministratori turistici di oggi e soprattutto di domani dovranno pervio´ possedere una solida preparazione di base, ed acquisire conoscenze approfondite in discipline anche molto diverse (economia, diritto, informatica, lingue straniere ma anche geografia, storia, storia dell´arte, antropologia, sociologia, comunicazione, valorizzazione dei beni culturali ecc.), in continuo contatto con il mondo delle istituzioni, delle imprese e delle professioni turistiche. Per rispondere a questi bisogni formativi l´Università di Pisa, l´Università degli studi di Pavia e l´Università della Svizzera italiana si sono unite all´Associazione Campus-studi del Mediterraneo e alla Provincia di Lucca per offrire una corso di laurea triennale di primo livello in "Scienze del turismo", a numero chiuso, con carattere residenziale ("Campus"). Tale corso di laurea è propedeutico e complementare alla laurea di secondo livello in Turismo internazionale che l´Università della Svizzera italiana e l´Università degli Studi di Pavia offriranno a partire dall´a.A. 2003-2004. Claudio Visentin, manager didattico Promotori La Laurea di primo livello in "Turismo mediterraneo" è organizzata da: !´ Università di Pisa Università degli studi di Pavia; Università della Svizzera italiana; Associazione Campus-studi del Mediterraneo; Provincia di Lucca. Destinatari La Laurea in turismo mediterraneo si rivolge a diplomati nelle scuole secondarie superiori di durata quinquennale di tutto il bacino mediterraneo. Ii candidato ideale ha una buona conoscenza dell´informatica e della lingua inglese, un buon voto di maturità, forti motivazioni. Obiettivi Il programma di studi si propone: di offrire solide conoscenze di base nelle più diverse discipline sollecitate dal fenomeno turistico. Di costruire su queste basi una specializzazione nell´ambito del turismo mediterraneo di stimolare curiosità, attitudine alla ricerca e all´approfondimento attraverso attività culturali, conferenze, incontri con personalità di spicco del nostro tempo. Contenuti e metodi I1 corso di laurea prende le mosse da una concezione del turismo quale fenomeno economico, ma anche di comunicazione e di dialogo interculturale, strumento di valorizzazione dell´identità europea e mediterranea, e di concreta cooperazione con la sponda sud. Temi rilevanti sono inoltre il turismo "culturale", il turismo sostenibile e responsabile. Il percorso di studi proposto sarà fortemente orientato all´interdisciplinarietà di contenuti e metodi, e modulato su insegnamenti specifici afferenti a diverse aree disciplinari strettamente correlate e intrecciate tra loro: economia, comunicazione, scienze umane, diritto e istituzioni deI turismo. La formula "Campus" &,endash, caratterizzata dalla residenzialità degli studenti, e dalla frequenza obbligatoria&endash, consentirà percorsi di approfondimento intensivi e personalizzati, in continuo contatto con i docenti e i tutor dedicati. I1 legame con il mondo delle istituzioni, delle imprese e delle professioni turistiche sarà costantemente perseguito e valorizzato, ad es. Attraverso stage e study tour. Ambiti Professionali I1 Corso di laurea forma figure professionali qualificate nei più importanti ambiti del turismo, quali: agenzie di viaggio e tour operator alberghi e altre forme di ricettività società finanziarie e immobiliari uffici regionali e nazionali deI turismo aziende di promozione turistica, editoria turistica, musei, organizzazione eventi ecc. L´accesso al corso di laurea sarà riservato tramite selezione a 50 studenti.La preiscrizione avviene via web tramite l´apppsito formulario ila inoltrare entro il 31 agosto 2003. Infolink: www.Campuslucca.it    
   
   
MAREMMA CON AMORE ARRIVA AL MARE ORBETELLO E MONTE ARGENTARIO PRESENTANO UN WEEKEND DEL PESCE TUTTO DA GUSTARE 24 E 25 MAGGIO 2003  
 
Maremma con Amore fa scalo ad Orbetello dove il 24 e 25 maggio prossimi, il pesce sarà protagonista della rassegna. Due giorni di proposte, eventi e animazioni per rendere omaggio ad un territorio di suggestivo impatto, dove tradizione e genuinità dei sapori rappresentano, ancora oggi, un valore imprescindibile a garanzia della qualità dei suoi prodotti ittici. Programma: Weekend del pesce - Orbetello e Monte Argentario 24 e 25 maggio 2003. Sabato 24 maggio: Ore 9,30 Tavola Rotonda, Orbetello, Sala del Consiglio Comunale Acque dolci e salate: la garanzia di qualità per i prodotti ittici della Maremma; Saluto: Rolando Di Vincenzo, Sindaco di Orbetello Relatore: Marco Visconti, Sindaco di Monte Argentario; Moderatore: Ornella D´alessio, giornalista. Intervengono: Luca Fabbri, governatore Slowfood; Plinio Conte, Ministero Politiche Agricole; Lucia Tudini, I.n.e.a.; Massimo Guerrieri, Presidente regionale Federcoopesca; Roberto Manai, Presidente regionale Agci Pesca; Stefano Gini, Presidente regionale Lega Pesca; Alessandro Pacciani, Assessore allo Sviluppo Rurale Provincia di Grosseto; Federico Vecchioni, Presidente Camera di Commercio; Lio Scheggi, Presidente della Provincia di Grosseto; Ore 10,00-19,00 Mostra mercato del pesce. Il circuito delle pescherie di Orbetello e Monte Argentario: i sapori e le emozioni del pesce pescato ed allevato nella costa maremmana (info 0564 871774 - 0564 860447 - 0564 814208). Ore 16,00-18,00 Degustazione guidata presso la Cooperativa Peschereccia di Orbetello: la bottarga di Orbetello, l´anguilla sfumata, il cefalo affumicato ed altro ancora... (info 0564 860611 - 0564 860288) Ore 16,00-18,00 Albinia, piazza della Chiesa, Pesce in piazza. Degustazione gratuita guidata dei prodotti ittici della Laguna di Orbetello (spigola, cefalo e anguilla) Domenica 25 maggio: 0re 10,00 Gara podistica del Monte Argentario (info 0564 814208); Ore 16,00 Porto Ercole: prove per le gare remiere (info 0564 814208); Ore 9,00-13,00 e 15,00-19,00 Mostra mercato del pesce Il circuito delle pescherie di Orbetello e Monte Argentario: i sapori e le emozioni del pesce pescato ed allevato nella costa maremmana (info 0564 871774 - 0564 860447 - 0564 814208). Ore 16,00-18,00 Degustazione guidata presso la Cooperativa Peschereccia di Orbetello: la bottarga di Orbetello, l´anguilla sfumata, il cefalo affumicato ed altro ancora... (info 0564 860611 - 0564 860288); Ore 16,00-18,00 Porto Santo Stefano, piazzale dei Rivoni, Pesce in piazza offerto gratuitamente e cucinato secondo la tradizione santostefanese (pesce fritto e scavecciato); Ore 16,00-18,00 Albinia, piazza della Chiesa, Pesce in piazza. Degustazione gratuita guidata dei prodotti ittici della Laguna di Orbetello (spigola, cefalo e anguilla). Per tutto il week end saranno visitabili: Strada del Vino Colli di Maremma: degustazioni guidate dei vini doc "Ansonica costa dell´Argentario", "Parrina", "Capalbio" (info 0564507381 - 0564 617111); Musei "Memorie sommerse" e "Maestri d´Ascia": Fortezza Spagnola, Porto Santo Stefano (info 0564 810681); Museo Frontone di Talamone, Orbetello (info 0564 860447); L´acquario Mediterraneo, Porto Santo Stefano, Lungomare Navigatori (info 0564 815933); L´acquario della Laguna, Talamone (info 0564 887173). Visita agli impianti di pesca e acquacoltura (solo su prenotazione, info 0564 860288). Pesca sportiva in laguna (info 0564 860288). Prossima tappa di Maremma con Amore Grosseto Centro: "Le vie dei sapori". 331 maggio -1 giugno 200. I 150 prodotti tipici nel centro storico. Biodiversità e prodotti tipici dal patrimonio genetico alla cultura del prodotto tipico (Convegno). Primavera Maremmana rassegna di arte e cultura.Dettaglio delle proposte su: www.Provincia.grosseto.it    
   
   
CLUB CONGUSTO : AL VIA I NUOVI CORSI DI CUCINA E DI SCENOGRAFIA DELLA TAVOLA  
 
Anche per la prima metà di giugno Congusto ha previsto nuovi corsi di Cucina e di Scenografia della Tavola, in modo da rispondere alle numerose richieste pervenute. A giugno infatti i riflettori sono puntati sulla cucina tradizionale del Centro-sud: Umbria, Marche, Campania, Calabria e Sicilia, soffermandosi sui possibili abbinamenti tra i profumi e i sapori mediterranei. Per partecipare a questo corso "La Tradizione, il Sole e il Sud" sono a disposizione le seguenti date: Lunedì 9 giugno, Mercoledì 11 giugno e Venerdì 13 giugno. Si potrà scegliere una di queste date, scegliendo la fascia oraria che più si adatta alle sue esigenze (pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30; sera dalle 19.30 alle 22.30). Il corso si svolgerà in un´unica lezione e il costo è di Euro 100 + Euro 18 per l´iscrizione al Club Congusto. Per quanto riguarda il corso di Scenografia della Tavola, lo stage sarà tenuto da Katia Amato Sgroi ed è volto ad affrontare le tematiche culturali e tradizionali della Cucina e della Storia della Tavola. Il corso, inoltre, affronta la "Scenografia della Tavola" pensata per brunch, aperitivi, cene importanti o party. Si creeranno splendide mise en place accostando i materiali più nuovi ed insoliti, senza dimenticare l´importanza della giusta illuminazione, dei fiori e dei centrotavola. La padrona di casa sarà coadiuvata dallo Chef di Congusto che realizzerà dei menu a tema per rendere l´allestimento più realistico e completo. Lo stage si sviluppa in due lezioni, della durata di tre ore ciascuna. Le date a disposizione sono: Giovedì 29 maggio, Giovedì 5 giugno, Giovedì 12 giugno, Giovedì 19 giugno. Le fasce orarie a disposizione sono: dalle 13 alle 16, dalle 18 alle 21. Il costo dello stage è di Euro 100 + Euro 18 di iscrizione al Club Congusto. Per accedere ai corsi ed alle iniziative di Congusto basta associarsi al club versando Euro 18 presso la segreteria. Si potrà così usufruire di tutte le agevolazioni e le offerte riservate ai titolari, come degustazioni, presentazioni di libri e mostre, week end enogastronomici. La card inoltre darà diritto a sconti presso i nostri fornitori ufficiali e partners.  
   
   
KINDERKOM - MERANO TV FESTIVAL 2003 FINO AL 24 MAGGIO IL KURHAUS  
 
E´ giunta alla terza edizione "Kinderkom", che si conclude oggi 24 maggio a Merano. Una tre giorni densissima di appuntamenti presso il Kurhaus di Merano, nel corso dei quali ci si confronta sugli effetti sociali dei media e sull´utilizzo e la comprensione dei linguaggi multimediali rivolti a bambini e ragazzi. Si tengono seminari di formazione per insegnanti e genitori, tavole rotonde, proiezioni, incontri con giornalisti della carta stampata, radiofonici, televisivi, e specializzati nel web, intervengono professori universitari, psicologi, medici, sociologi, politici ed associazioni impegnate nella tutela dei minori: Kinderkom si conferma sempre più come laboratorio attivo nell´ambito dell´educazione ai media. Il festival si articola in numerosi convegni ed incontri. Parte integrante di questi sono i seminari rivolti ai genitori, agli insegnanti - in cui si approfondiscono gli strumenti per analizzare l´informazione telegiornalistica - e agli studenti di giornalismo e di scienze della comunicazione. Proposta innovativa di quest´anno è infatti un seminario riservato a giornalisti professionisti e studenti di giornalismo - patrocinato dal Consiglio Nazionale dell´Ordine dei giornalisti e curato dal Disc "La Sapienza" di Roma - per l´approfondimento e l´acquisizione di strumenti operativi validi all´applicazione degli art. 13 e 17 della Convenzione Onu per i diritti dei bambini per un´informazione etica e attenta ai minori e alle tematiche del sociale . Venerdì 23 maggio si sono confrontati con autori e produttori televisivi i rappresentanti del ´Comitato per l´attuazione del codice di autoregolamentazione sulla tutela dei minori in tv´ ´in un dibattito finalizzato a confrontare i primi risultati del nuovo codice e ad indagarne le modalità applicative anche alla luce degli ultimi "casi " di denunce per programmi e presentatori televisivi non ottemperanti a quanto richiesto dal codice. Oggi, sabato 24, un altro convegno affronterà i temi legati alle contraddizioni dell´era globale, dove una parte dell´infanzia mondiale è sottoposta a bombardamento mediatico - con tutto quello che questo comporta di positivo e negativo - , mentre un´altra parte, la più numerosa non accede neppure alle più elementari forme di comunicazione e salvo quando "fa notizia" viene dimenticata e lasciata nel dramma della lotta silenziosa della sopravvivenza quotidiana. Tra iper e ipocomunicazione ed effetti sociali dei media si interrogano - e portano nuove analisi e teorie - anche i più rappresentativi docenti di sociologia e comunicazione di massa riuniti nel Comitato Scientifico Mauro Wolf. Come sempre Kinderkom offre larghi spazi espressivi e formativi per i bambini e i ragazzi come ad esempio i Laboratori di navigazione internet sicura realizzati per il secondo anno in collaborazione con L´arma dei Carabinieri. Una giuria di bambini di tutta Italia è stata preposta a valutare proposte televisive provenienti da diversi paesi europei. I bambini sono stati inoltre coinvolti attivamente grazie al concorso ´Kinderkom under 18´ e con le attività di un minibus in cui i giovani autori sono invitati a confrontarsi con i media cimentandosi nel reportage, nel programma giornalistico o di approfondimenti e nel telegiornale. Di alto valore simbolico infine la passeggiata dei bambini per la pace che si terrà questa mattina. Il percorso lungo il centro della città si concluderà con una festa nella quale i bambini potranno incontrare personaggi del mondo della spettacolo e di associazioni impegnate nella difesa dei diritti dei bambini nelle aree più povere del mondo. La manifestazione è sostenuta dall´Azienda di Cura, Soggiorno e Turismo di Merano, dal Comune di Merano. Per ulteriori informazioni: Kinderkom - Merano Tv Festival, c.So Libertà 45 - 39012 Merano tel. 0473272015 - fax0473235524 e-mail: info@meranokinderkom.Com - www.Meranokinderkom.com    
   
   
CONCLUSI GLI INTERVENTI DI RESTAURO DEL CASTELLO BRANDOLINI D´ADDA A CISON DI VALMARINO NEL TREVIGIANO  
 
Cison di Valmarino (Treviso) Una semplice targa è stata apposta per sottolineare la validità della collaborazione pubblico-privato in quello che è stato uno dei più importanti e imponenti interventi di restauro di una villa-castello nella storia dei beni monumentali nel Veneto. La targa è stata collocata, in uno dei saloni storici del castello Brandolini d´Adda, dal presidente dell´Istituto Regionale ville Venete, ingegner Luciano Zerbinati, e da Massimo Colomban, amministratore unico della Finanziaria Quaternario Investimenti s.R.l., società che ha voluto e gestito il recupero a moderne funzioni compatibili del grande complesso monumentale che domina Cison di Valmarino, nel trevigiano. Nell´occasione, Massimo Colomban ha stabilito che uno dei saloni del Castello sia messo a disposizione dell´Istituto Regionale Ville Venete per le attività di rappresentanza che l´ente intenda organizzarvi. I lavori di restauro e risanamento conservativo del Castello Brandolini D´adda sono iniziati nel novembre 1998 e hanno comportanti investimenti per circa 30 milioni di euro. Il Castello Brandolini D´adda è collocato su uno sperone del Col de Moi a ridosso della zona pedemontana in posizione strategica e di particolare suggestione dal punto di vista panoramico. Imponente complesso composto da vari e differenti corpi di fabbrica. Le vicende che ne raccontano la nascita e lo sviluppo si possono dividere in tre epoche ben caratterizzate dalle differenti strutture murarie. Al primo periodo è riconducibile un´originaria fortezza databile al 1200. Con il 1400 inizia la seconda fase di sviluppo. Infatti in quegli anni la Repubblica Veneta investì la Famiglia Brandolini del Feudo di Valmarino per i loro meriti come Capitani di Ventura,che durerà fino alla fine del 1797, anno della caduta della Serenissima. Risale al 1959 l la vendita del Castello da parte della Famiglia Brandolini ai padri Salesiani che adattandone la struttura, la utilizzarono come sede di un Centro Spirituale. Attualmente è di proprietà della Società Finanziaria Quaternario Investimenti s.R.l. Rappresentata dal Signor Massimo Colomban in qualità di Amministratore Unico della Società. Il complesso è stato oggetto di un articolato intervento di restauro e riuso che ha permesso una nuova fruizione dei suoi ampi spazi con la creazione di un Centro Polifunzionale attrezzato, composto da volumi che si sviluppano su tre piani e su circa 8.000 mq. All´interno vi sono ampi ambienti decorati da stucchi policromi e affreschi di varie epoche. Nel luglio del 1999, su richiesta della proprietà, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato un piano finanziario che ha previsto la concessione di un finanziamento complessivo pari a Euro 1.755.953,4 a mutuo e di Euro 175.595,3 a contributo per il recupero dell´intero complesso che ha comportato un costo, assunto dalla proprietà, di oltre 30.000.000 di Euro, prevedendo la realizzazione di un Museo di storia e reperti delle popolazioni venete; un Archivio storico; una Biblioteca; una Mediateca; area per Mostre tematiche, Sale Convegni, Albergo-residence, Sale congressuali; recupero di decorazioni e fregi di vari stili ed epoche nonché degli spazi alto-medioevali. Per informazioni: Istituto Regionale Ville Venete - tel. 041.5235606.  
   
   
CANTINE APERTE IN VALLE D´AOSTA DOMENICA 25 MAGGIO 2003 ORE 10-18  
 
Cantine Aperte, è l´evento più importante che si svolge in Italia con protagonista il vino, la sua gente e i suoi territori. Cantine Aperte si svolge annualmente nell´ultima domenica di maggio nelle cantine socie del Movimento Turismo del Vino. L´evento attira l´attenzione di turisti e residenti, incuriositi dalla manifestazione che rappresenta il primo segnale di apertura, dialogo e contatto diretto e la possibilità di fare un´esperienza di grande interesse culturale e valore umano. Protagonisti i giovani Da non sottovalutare un dato estremamente importante: sono soprattutto i giovani, da soli, in coppia o in comitive, che contribuiscono alla vitalità di Cantine Aperte e delle innumerevoli iniziative di cultura gastronomica ed artistica che attorno all´evento fioriscono su iniziativa degli stessi vignaioli. I numeri Dalla prima edizione svoltasi nel 1993 ad oggi, la manifestazione ha riscosso un successo costante ed una crescita esponenziale. Il successo è dovuto al graduale coinvolgimento di tutto il territorio nazionale ed alla conseguente consapevolezza dei produttori stessi che, con il passare del tempo, vedevano svilupparsi potenzialità di accoglienza inattese, fino a raggiungere le cifre sorprendenti dell´ultimo anno: oltre ottocento cantine aperte per un milione di enoturisti entusiasti. Le prospettive Il Movimento Turismo del Vino sta operando con l´obiettivo di diffondere l´idea del grande giorno di festa del vino e dei suoi territori allargando Cantine Aperte anche ad altri Paesi, europei ed extra europei, a forte caratterizzazione vitivinicola e con un legame altrettanto forte con le tradizione enogastronomiche. Www.movimentoturismovino.it www.regione.vda.it  Cantine Cooperative della Valle d´Aosta Caves Cooperatives De Donnas - Donnas Via Roma, 97 - 11020 Donnas Telefono 0125.807096 - Telefax 0125.80448 Sito Internet: www.Donnasvini.com - E-mail: donnasvini@tin.It - essevi@iol.It Orario di apertura al pubblico: dal lunedi al sabato dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00 e su appuntamento. Cave Du Vin Blanc De Morgex Et De La Salle - Morgex Chemin des Iles , 19 - La Ruine - 11017 Morgex Telefono 0165.800331 - Telefax 0165.801949 - E-mail: cavevinblanc@hotmail.Com Orario di apertura al pubblico: lunedì, martedì, giovedì e venerdì, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16 alle 18.30 sabato, dalle 10.00 alle 12.00. Cave Coopérative De L´enfer - Arvier Località Urbains, 14 - 11010 Aymavilles Telefono 0165.902912 - Telefax 0165.; Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 18.30 il sabato, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30 La Crotta Di Vegneron - Chambave Piazza Roncas, 2 - 11023 Chambave Telefono 0166.46670 - Telefax 0166.46543 ; Orario di apertura al pubblico: martedì, mercoledì e venerdì, dalle 8.30 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00 sabato, dalle 8.30 alle 12.00 . Produttori Insitut Agricole Régional - Aosta Regione La Rochère 1/A - 11100 Aosta Telefono 0165.215811 - Telefax 0165.215800 - E-mail: cave@iaraosta.It Le visite e la vendita al pubblico si effettuano durante l´orario d´ufficio o su prenotazione. Azienda Vevey Marziano - Viale del Convento - Morgex Tel. 0165-808931 - Cell. 328-4583541; Azienda Frères Grosjean - Fraz. Ollignan, 1 - Quart Tel. 0165-765283 - Cell. 329-4392550; Azienda Les Crêtes di Costantino Charrère - Fraz. Villetos, 50 - Aymavilles Tel. 0165-902274 - Cell. 335-8095650; Azienda Feudo di San Maurizio di Michel Vallet e Fabrizio Rivelli s.S. - Fraz. Petit Cré, 36 - Sarre Cell. 338-3186831; Azienda Bonin Dino - Fraz. Pied de Ville, 15 - Arnad Tel.0125-966067 - 0125-612660. Non solo vino!! Cooperativa Produttori Latte e Fontina Centro Visitatori - Fraz. Frissonière -Valpelline Tel. E Fax. 0165.73309 (visita alle grotte di stagionatura, museo della fontina, degustazione e vendita) Azienda agricola Chappoz Bonne Vallée - Fraz. Clapey - Donnas Tel. E fax 0125-804098; Azienda agricola e agriturismo Les Ecureuils - Fraz. Homené Dessus -11010 Saint-pierre Tel. 0165.903831 Fax 0165.909849; Distilleria e prosciuttificio La Valdotaine - zona industriale 2 -11020 Saint-marcel Tel. 0165.768919 Fax 0165.768739; Salumificio Bertolin - loc. Champagnolaz 10 -11020 Arnad Tel. 0125.966144 fax. 0125.966517.  
   
   
POLONIA: IL TURISMO AVVICINA LE NAZIONI.  
 
Da dieci anni i Polacchi si recano numerosi all´estero e finalmente scopi principali di queste partenze sono il turismo, il riposo durante le vacanze, i viaggi di affari. L´immagine del turista polacco è mutata molto in meglio. Anche in Polonia ogni anno giungono milioni di turisti stranieri. Ciò è favorito dai migliori rapporti di carattere commerciale, dagli scambi culturali e scientifici. Hanno un significato decisivo anche i mutamenti che si sono verificati nel turismo polacco. Prima di tutto, i turisti possono usufruire di alberghi e pensioni di alto e medio standard. Si trovano nelle città che sono grandi centri turistici (come Cracovia, Varsavia, Gdansk, Wroclaw, Poznan. Lodz, Olsstyn, Torun, Kolobrzeg e decine di altre), si trovano in regioni dagli alti valori turistici. La Polonia offre oggi infinite possibilità di trascorrere le ferie o un fine settimana molto attraente. E´ decisamente migliorata l´infrastruttura turistica: è aumentato il numero dei passaggi di frontiera, migliore è l´accessibikità ai mezzi di comunicazione. La Polonia è nota per una buona gastronomia; vi sono piscine, sciovie, campi da golf, percorsi fluviali ben serviti; a lungo si potrebbero elencare le facilitazioni al servizio dei turisti. Il bellissimo litorale polacco del Mar Baltico, le regioni con centinaia di laghi, i meravigliosi boschi, i monti dalle straordinarie forme, le città storiche, le manifestazioni artistiche, le ottime condizioni per un riposo attivo, tutto attira i turisti dai vari Paesio dell´Europa, anche la maggior parte arriva dalla Germania. Nell´europa contemporanea il turismo si compie non soltanto il ruolo di importante settore dell´economia. Avvicina anche molto le Nazioni, serve alla loro reciproca conoscenza, insegna la tolleranza, il rispetto per il patrimonio culturale degli altri popoli.  
   
   
PARTENZA IN ´QUARTA´ PER NATURA W AFFLUSSO RECORD AL "TEATRO NEI PARCHI"  
 
Partenza a razzo per la quarta edizione di Natura W, il programma di eventi ed escursioni nel verde frutto dell´impegno congiunto della Provincia di Modena, dei Parchi, delle Riserve e dell´ideatore in primis dell´iniziativa, il Consorzio Valli del Cimone. L´edizione 2003 propone, da Aprile a Novembre, un ricco calendario curato dalla Guide Ambientali Escursionistiche capace di soddisfare tutti i gusti: dalle escursioni ai giochi nel verde mirati a far trascorrere piacevoli weekend alle famiglie, dalle visite guidate alla ricerca di fiori e piante, dalle camminate sulle tracce del lupo alle mille altre possibilità per godere del patrimonio ambientale dell´Appennino modenese, fra le quali si segnala la novità del ´Teatro nei Parchi´. I primi appuntamenti hanno fatto registrare un successo ben superiore non solo alle precedenti edizioni, ma anche alle più rosee previsioni. Daniele Sargenti, Presidente del Consorzio Valli del Cimone, fa sapere che: "L´afflusso iniziale è già da record: si pensi che ben 120 persone hanno aderito all´ultima iniziativa di ´Teatro nei Parchi´ tenutasi alle Salse di Nirano, nel comune di Fiorano e che altrettante hanno già prenotato l´analogo evento che si terrà il 1° Giugno a Pavullo, nella Riserva Naturale Orientata di Sassoguidano. Procedendo di questo passo sarà forse possibile triplicare le presenze dello scorso anno che raggiunsero le 1.300 unità." Sargenti, per quale ragione il Consorzio Valli del Cimone ha dato vita a "Natura W"? Per cercare di portare a sistema l´offerta di turismo sostenibile del nostro Appennino nell´integrazione fra ambiente, agricoltura e turismo. C´era infatti un´eccessiva polverizzazione di proposte dei vari Comuni e delle 3 Comunità Montane che necessitavano di essere integrate in un progetto organico e al passo coi tempi. Con Natura W siamo riusciti nell´impresa. Quali sono gli Enti che collaborano attivamente all´iniziativa? La Provincia di Modena e il Coordinamento dei Parchi e delle Riserve Naturali della Provincia stessa che comprende il Parco Regionale del Frignano, il Parco Regionale dei Sassi di Roccamalatina, la Riserva Naturale Regionale delle Salse di Nirano, la Riserva Naturale Orientata delle Casse di Espansione del Fiume Secchia, la Riserva Naturale Orientata di Sassoguidano. Quali risultati hanno dato le tre edizioni precedenti? Un flusso via via crescente di partecipanti paganti che, nella terza edizione, ha raggiunto quota 1.500. Quali sono le novità e che cosa vi aspettate dalla 4ª edizione? La novità più eclatante è l´inserimento di "In Forma di Parco" una serie di incontri curati dalla Compagnia Teatrale Koiné che si tengono nelle Riserve e nei Parchi rientranti nel progetto. Ogni spettatore viene fornito di cuffie acustiche e guidato attraverso il Parco da una voce invisibile, mentre gli attori di Koiné passeggiano con i visitatori descrivendo le specie incontrate e trasmettendo il messaggio dell´unicità di Uomo e Natura. La "domanda di natura" sta evidentemente salendo negli ultimi anni. Secondo Lei l´Appennino modenese è attrezzato per ospitare flussi turistici in costante crescita? Sì, credo che il sistema di accoglienza sia adeguato, soprattutto in forza della capacità già acquisita di rispondere con successo alle migliaia di visitatori che ogni anno prendono d´assalto le nostre stazioni sciistiche. Ciò non toglie che dobbiamo lavorare in modo permanente per accelerare i tempi della programmazione e della decisione in quanto il mercato del turismo è diventato così complesso che anche una settimana di ritardo può determinare lo spostamento di flussi significativi di utenza. Per questa ragione stiamo agendo, in collaborazione con la Provincia di Modena e taluni Enti di Formazione, su una proposta di formazione costante e diffusa per gli operatori privati e per i funzionari di Enti Pubblici. Il prossimo weekend ci offre un ampio ventaglio di possibilità: da Campogalliano, per scattare foto nella riserva, a Fanano, per risalire la Valle del Rio Fellicarolo, da Guiglia, per incontrare i vecchi mestieri nel Parco di Roccamalatina, a Lama Mocogno, per riscoprire la Via Vandelli. Per informazioni Consorzio Valli del Cimone 0536/325526 info@vallidelcimone.It  
   
   
A UDINE AL VIA, MERCOLEDÌ 18 GIUGNO, L´ATTESISSIMA RASSEGNA UDIN&JAZZ 2003 TRA VECCHI GIGANTI E NEW GENERATION, SPICCANO I NOMI LEGGENDARI DI ARTO LINDSAY, RANDY WESTON E JAN GARBAREK  
 
9 appuntamenti, concentrati fra il 18 e il 28 giugno, 5 piazze, dislocate sul territorio, 13 anni di storia, scanditi dai migliori artisti della scena internazionale: lasciando parlare le cifre, questo è il biglietto da visita di "Udin&jazz 2003", la grande rassegna che porta la firma dell´Associazione Culturale Euritmica e anche quest´anno si avvale del sostegno e della collaborazione della Banca Popolare Friuladria. Nuova edizione, dunque, e nuove emozioni per gli spettatori, chiamati ancora una volta ad applaudire i talenti emergenti, le promesse consolidate e i vecchi giganti... Se la prima parte del programma si svilupperà indagando gli aromi sonori della new generation, e toccando Tricesimo, Cervignano, Codroipo, Cividale, la seconda porterà sul palco del Teatro Nuovo "Giovanni da Udine" un autentico e straordinario poker d´assi: il chitarrista Arto Lindsay (25 giugno), il pianista Randy Weston (per la prima volta in Regione il 26 giugno), il quartetto di Gonzalo Rubalcaba & David Sanchez (27 giugno), il sassofonista Jan Garbarek (28 giugno). Tutti nomi che, come si dice banalmente, non hanno certo bisogno di alcuna presentazione. Tutti nomi che vanno ad arricchire un album prezioso, davvero prezioso, per il Friuli: quello, appunto, di "Udin&jazz", già affollatissimo di stelle (da Frisell a Stern, da Petrucciani a Zawinul, da Veloso a Shorter). 3 Arto Lindsay, newyorkese di nascita ma con una bella porzione di sangue carioca nelle vene, è forse la chiave di volta fondamentale del Brasile del nuovo millennio: sia per quanto riguarda le produzioni altrui (Caetano Veloso, Marisa Monte, Vinicius Cantuária) che per le proprie. Compositore, produttore, cantante, chitarrista, collaboratore di mostri sacri dell´avanguardia musicale (Brian Eno, Laurie Anderson, John Zorn, Ryuichi Sakamoto), Lindsay nella sua carriera ha attraversato confini musicali e culturali. E dopo i lavori, meravigliosi, concepiti nel corso degli anni Novanta, l´ultimo "Invoke" segna il suo debutto sull´etichetta indipendente creata da Ani Di Franco. Randy Weston non è solo uno dei migliori pianisti del mondo, ma anche un ambasciatore culturale, innovativo e visionario, e un compositore prolifico, i cui lavori sono diventati dei classici, eseguiti da molti artisti famosi. Nato a Brooklyn, a pochi isolati dalla casa di Thelonius Monk dal quale trasse una influenza determinante, Weston con la sua carriera rappresenta una testimonianza vivente dell´evoluzione del jazz. Già negli anni ´50 inizia ad esplorare le radici africane del jazz e il lato più spirituale della musica, che si riflette nel suo ruolo sociale e nel forte legame con la natura... Pianista cubano, figlio d´arte, Gonzalo Rubalcaba non ha ancora 40 anni ma di lui si può dire che possiede un incomparabile lirismo, un´inconsueta spontaneità e una grande carica espressiva. Anche se Cuba resta un elemento fondamentale della sua musica, Rubalcaba trascende le distinzioni di generi ed è autore di un jazz moderno ed ispirato che non rinuncia al virtuosismo ma che è anche capace di una interiore spontaneità. Un artista autentico, insomma, che avrà come ospite d´eccezione un altro enorme talento: David Sanchez, sassofonista incalzante ed espressivo, capace di coniugare splendidamente forme jazz e afro-latine. La musica visuale ed intensa di Jan Garbarek è intimamente collegata alle più strette tradizioni folkloristiche e illustrative: il nord, la natura e il mistero sono gli elementi da cui il musicista norvegese trae ispirazione per composizioni caratterizzate da un´attenzione particolare verso la linea melodica. Ha suonato con tutti i guru del jazz contemporaneo - da Keith Jarrett a Ralph Towner, da John Abercrombie a Miroslav Vitous - e ha seguito l´indicazione implicita in tanti lavori di Coltrane per avventurarsi oltre e soprattutto altrove. Il suono sublime, immacolato e profondamente spirituale del suo sax che si fa corpo sonoro ed emozionale, sarà accompagnato per la serata udinese da una delle sue formazioni più classiche e longeve. L´apertura ufficiale di "Udin&jazz 2003", fissata per mercoledì 18 giugno a Tricesimo, spetterà alla "Night in Caligola" ovvero un omaggio alla fresca etichetta veneziana che qui proporrà due deu suoi ultimi progetti: l´ottimo duo Marco Tamburini & Marcello Tonolo e a seguire il Massimo Donà quintet, in perfetto equilibrio tra melodia e sperimentazione. Giovedì 19, a Cervignano del Friuli, sarà poi la volta di un altro quintetto, la band del pianista Giovanni Mazzarino (classificato al primo posto nella categoria Miglior Nuovo Talento 2002, per il Referendum indetto dalla rivista "Musica Jazz"), mentre lunedì 23 il "Ristori" di Cividale ospiterà il "Massimo Urbani Tribute": una session commemorativa dedicata al "Charlie Parker italiano", a dieci anni esatti dalla sua prematura scomparsa, messa a punto da un´autentica all stars band (il 4 concerto verrà preceduto da un breve incontro-dibattito con Carola De Scipio, autrice del libro "Vita, morte, musica di Massimo Urbani", e con il critico musicale Claudio Donà). Molte le novità di questa 13a edizione, tra cui sottolineiamo: il gemellaggio con il Festival Jazz di Lubjana, che si tradurrà nel live-act della Robert Jukic Band (20 giugno a Codroipo), e la sezione comica "Jazz & Smile", che giocherà da intro alle 4 serate udinesi e sarà affidata a un formidabile maestro del sorriso: mister Ugo Dighero, colonna storica dei Broncoviz e socio della Gialappa´s Band a "Mai dire gol" e "Mai dire Maik"! Se il sodalizio con il Ljubljiana Jazz Fest, oltre a rappresentare l´avvio di uno prezioso scambio culturale Friuli/slovenia (dal Friuli andrà a Ljubljiana il trio di Claudio Cojaniz), apre contemporaneamente la via a future partnership internazionali, la presenza del bravissimo Dighero con le sue improvvisazioni comiche segna una piccola "rivoluzione" negli assetti tradizionali delle rassegne jazz: un modo insolito, e sicuramente coraggioso, per disegnare un´atmosfera diversa e per ricreare un feeling più coinvolgente tra pubblico e palcoscenico. Come ogni festival che si rispetti ci saranno infine gli "after show" con le migliori formazioni locali, che si terranno al "Birrificio Udinese" di P.le Osoppo. "Udin&jazz 2003", ricordiamo, è realizzato in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Regione Friuli Venezia Giulia, la Provincia di Udine, i Comuni di Udine e di Tricesimo, Cervignano del Friuli, Codroipo e Cividale, l´Università degli Studi di Udine, la Cciaa di Udine, la City Honda di Tavagnacco e - appunto - la Banca Popolare Friuladria che, oltre a sostenere l´intero programma della manifestazione, ha reso possibile una nuova iniziativa in collaborazione con le Università di Udine e Gorizia. Nell´ambito di Udin&jazz verranno infatti organizzati degli incontri con gli studenti in cui il pianista compositore Claudio Cojaniz svilupperà i temi fondamentali della musica Jazz ed il suo divenire storico nel contesto musicale del ´900. Per la prima volta, dunque, le porte dell´Università si apriranno al Jazz.  
   
   
MALGALONGA: DI MALGA IN MALGA ALLA SCOPERTA DELLA VALLE AURINA DAL 31 AGOSTO AL 7 SETTEMBRE 2003 UNA STRAORDINARIA PROPOSTA PER GLI AMANTI DELLA MONTAGNA.  
 
La Malgalonga è un´avventura dedicata a tutti quelli che amano la montagna e la natura. Una proposta di una settimana, dal 31 agosto al 7 settembre, che vi porterà alla scoperta della Valle Aurina, un gioiello incastonato sul versante soleggiato delle Alpi Aurine (Alto Adige) e circondato da 80 cime imponenti che superano i tremila metri. La giornata inizia presto: all´alba si fa colazione ammirando lo straordinario spettacolo del sole che sorge tra i monti. Poi, sacco in spalla e scarponcini da trekking, si cammina sugli oltre 100 chilometri di sentieri che portano a laghetti incontaminati e romantiche malghe con prati che invitano a una pausa pic nic. Alla riscoperta di una cultura che sta quasi scomparendo. Accompagnati da guide d ´eccezione. Come Hans Kammerlander, l´alpinista di fama mondiale nato proprio a Campo Tures che vi farà conoscere le sue montagne durante un´ escursione con pernottamento in baita. Ma non è tutto. Non mancano le passeggiate culturali come quella che porta da Predoi a Casere passando per la malga Rossa e comprende la visita dell´antica miniera di Predoi. Oppure la gita alle cascate di Riva di Tures che si conclude con un romantico aperitivo e un concerto di musica classica. E alla sera, una proiezione di diapositive che illustrano le bellezze delle valli di Tures e Aurina e del parco naturale. Una vacanza ideale per chi vuole ritemprare corpo e spirito. Per la sistemazione, non c´è che l´imbarazzo della scelta. Dall´hotel alla Gasthof all´appartamento. Prezzi: 505 euro a persona in hotel a quattro stelle; 455 in hotel tre stelle; 405 in albergo a una/due stelle; 375 in un garni; 560-600 per un un appartamento per due persone. Il prezzo comprende: pernottamento e prima colazione, escursione con M. Larcher, esperto di erbe aromatiche, escursione e pernottamento in baita, escursione Predoi/casere oppure escursione verso la malga del Rio Nero per i ragazzi, escursione alle cascate di Riva di Tures. Per informazioni e prenotazioni: Associazione turistica Campo Tures, Via Josef Jungmann 8, Campo di Tures, tel. 0474.678076, fax 0474.678922. E-mail: info@campo-tures.Com sito web: www.Taufers.com    
   
   
TAI CHI NEL BOSCO SABATO 24 MAGGIO  
 
Tornare a sintonizzarsi con il proprio respiro. Dimenticare lo stress e dedicare una giornata a se stessi per ristabilire un contatto con le energie e la parte più profonda di sé. In una parola, o forse tre, Tai Chi Chuan. L´ antica arte marziale dai movimenti lenti e armoniosi, che agli occhi dei profani appare più simile a una danza che a una tecnica di combattimento, si presenta ad esperti ma anche a quanti desiderano avvicinarsi per la prima volta ai suoi segreti sabato 24 maggio, all´interno dei Boschi di Carrega, per uno stage di una giornata, dalle ore 9 alle 18, guidato da Tiziana Castelluccio. Un momento di recupero psico-fisico da dedicare a se stessi, nella splendida, riposante cornice di un bosco secolare, condividendo la propria esperienza con altri appassionati. Il ritrovo è alle 9 di mattina (si consiglia un abbigliamento comodo) e il programma si articola in diversi momenti: meditazione taoista, i cinque esercizi fondamentali, lo studio della forma fissa e l´introduzione alla forma 37. Le tecniche di rilassamento e di respirazione eseguite durante la concatenazione dei movimenti consentono lo svilupparsi della forza interiore, chiamata Chi, che in questa disciplina si contrappone alla forza muscolare, considerata più limitata. Il Tai Chi Chuan è anche chiamato "yoga cinese", in quanto il ritmo costante e l´estrema lentezza con cui sono ripetuti i movimenti di rara precisione, elastici e leggeri, portano coloro che li stanno praticando a uno stato di meditazione. Nel corso della giornata sarà offerta una merenda nel bosco, preparata con alimenti naturali e in perfetta sintonia con il tono della situazione. La manifestazione è aperta a tutti livelli. Il costo dello stage è di 30 euro. Il pranzo, servito in loco, è compreso nella quota di iscrizione. Per informazioni e iscrizioni: Contattare Tiziana: 0521.252272 oppure 340.5284.621  
   
   
HYDROTHERM, DOLCISSIME CAREZZE D´ACQUA A TORRE COCCARO: IL RELAX PROSSIMO VENTURO L´ORIGINALE MASSAGGIO SU CUSCINI D´ACQUA NELLA SPLENDIDA MASSERIA PUGLIESE. UNA NOVITÀ ASSOLUTA E UN BREVETTO ESCLUSIVO.  
 
Acqua. La grande madre da cui tutti veniamo. Dolce e carezzevole come tutte le madri, ancora una volta è l´elemento liquido la fonte di ogni nostro benessere. C´è acqua ovunque a Torre Coccaro, la splendida masseria (si chiamano così in Puglia le antiche fattorie padronali) di Savelletri di Fasano (Br). Quella del basso Adriatico che qui è particolarmente azzurra e invitante; quella della stupenda piscina nell´antica Masseria, che è anche un capolavoro di accoglienza. Dagli ulivi secolari alle vigne generose, dal sole ai frutti maturi e dolcissimi, qui la Natura regola con le sue immutabili leggi il benessere e il relax degli ospiti. E poi c´è il Centro Benessere Aveda, dove specialisti di grande esperienza si occupano della nostra salute psicofisica, regalandoci, unici nel panorama italiano del wellness, originalissimi ed efficacissimi massaggi. L´ultimo grido, è l´Hydrotherm, un massaggio come mai ci è capitato di provare e.Di godere! Immaginiamo un lettino "diverso", fatto di cuscini d´acqua (si tratta di un brevetto esclusivo) riscaldata e termoregolata.Su misura dell´ospite, (un apposito test stabilisce qual è la temperatura adatta a noi), tra i 35° e i 40° costanti. Stando beatamente sdraiati, in posizione supina per tutta la durata del trattamento, si "fluttua", già in virtù del calore, tra sensazioni di pace ed estremo relax, dimentichi, come direbbe il poeta, degli affanni del mondo. I segreti del massaggio, che in questo caso agisce sulla muscolatura profonda con un´efficace azione decontratturante, fanno leva sulla sinergia massaggio-calore. Agendo su entrambe le superfici del corpo (gambe comprese, naturalmente), senza che il soggetto debba cambiare posizione, dal momento che il suo peso è ammortizzato dai cuscini ad acqua e che le mani del massaggiatore passano così agevolmente sotto il torace, il massaggio profondo, a base di oli aromatici speciali, elimina in breve tempo ogni tensione muscolare residua e crea un duraturo stato di beatitudine. Aiutato, oltretutto da un ambiente favorevole: luci suffuse di candele profumate, sottofondo rilassante, carezze d´angeli. Insomma, per dirla col celebre dipinto di Matisse, che non per nulla prediligeva le delizie mediterranee: "lusso, calma e voluttà". Una proposta cui è impossibile rinunciare e che vale da sola una vacanza a Savelletri di Fasano. Le altre proposte-gioiello della Masseria Torre Coccaro riempirebbero un volume. Ne elenchiamo solo alcune, lasciando alla sorprendente varietà di offerte dell´esclusivo resort pugliese il compito di stupire. Piscina d´acqua salina, suite in grotta (lenzuola di lino e coperte di seta), mobili d´antan e pezzi d´arte e di alto artigianato locale, cucina "bio" con i prodotti dell´orto, maneggio a pochi km, escursioni guidate, e.Stanchiamoci pure, tanto al Centro Aveda ci rimetteranno in sesto colmandoci di tenere coccole che vengono da lontano: dall´ayurvedica ai trattamenti preferiti da Naomi Campbell! E, adesso con l´imperdibile massaggio Hydrotherm, il relax prossimo venturo. Mai, come in questo caso, informarsi sulle dolci lusinghe dell´estate conviene! Prezzi: fino al 31 maggio: doppia, 216 euro; junior suite, 310 euro; suite Orange Garden, 516 euro. Visite guidate all´orto botanico e alla foresta: 50 euro a persona. Per informazioni: Masseria Torre Coccaro, Contrada Coccaro 8, Savelletri di Fasano (Brindisi), tel. 080.4829310, fax 080.4827992. Www.masseriatorrecoccaro.com  e mail:masseriatorrecoccaro@tin.It  
   
   
ESTATE A SORRENTO NELLE NUOVE SUITES DEL GRAND HOTEL EXCELSIOR VITTORIA DALLO STORICO ALBERGO DUE INEDITI PACCHETTI DI SOGGIORNO, VALIDI FINO A OTTOBRE, PER TRASCORRERE MAGICI MOMENTI NEL GOLFO INCANTATO....  
 
Il prestigioso Grand Hotel Excelsior Vittoria di Sorrento ha preparato per la stagione estiva due nuovi pacchetti che vi regaleranno emozioni uniche trascorrendo anche solo qualche notte nella splendida penisola dai magici profumi e colori. A prova del costante impegno verso un ammodernamento attento alle esigenze dei propri clienti, la struttura 5 stelle lusso vi propone la sistemazione in suite completamente rinnovate, con bagni in marmo, mantenendo però un arredamento in stile d´epoca. Pacchetto degli Aranci: studiato per coloro che desiderano farsi conquistare dall´affascinante natura sorrentina, dai suoi colori e profumi che si ritrovano nei sapori della rinomata cucina locale, a base di pesce, olio extravergine, pomodori e soprattutto di limoni e aranci. Il pacchetto prevede la sistemazione in una delle cinque nuove Suite degli Aranci, con vista sul parco di 20.000 mq piantato ad agrumeto. Ogni Suite ha una superficie di circa 50 mq e si compone di una camera da letto, soggiorno e due bagni. Il Pacchetto degli Aranci ha un costo di 924 Euro a persona e comprende: 3 notti con prima colazione (in camera su richiesta); Vip amenities all´arrivo; una Gourmet Dinner (con vini della casa) presso il ristorante Vittoria o il Ristorante Bosquet, terrazza panoramica sul Golfo; registrazione prima dell´orario di arrivo e partenza oltre l´orario previsto; quotidiano in omaggio tutti i giorni; visita ad un agriturismo con degustazioni di prodotti tipici. Il Pacchetto degli Aranci è valido per tutto il periodo estivo, fino ad ottobre. Uno sconto del 50% viene applicato ai bambini dai 4 ai 12 anni in camera con i genitori. Pacchetto Viaggio di Nozze: creato per le coppie in viaggio di nozze alla ricerca di un luogo magico ove iniziare la vita di coppia. Tra storia e leggenda, Sorrento vi farà vivere un´atmosfera romantica, dandovi inoltre la possibilità di raggiungere facilmente località come Capri, Amalfi, Ravello e Napoli. Il Grand Hotel Excelsior Vittoria vi farà trascorrere questa esperienza indimenticabile nella nuova Honeymoon Suite, di 65 mq (ampia camera da letto con zona soggiorno, una seconda camera con salottino ed un bagno), dotata di una terrazza su due lati da cui godere il suggestivo paesaggio del golfo di Napoli. Il Pacchetto Viaggi di Nozze ha un costo di 1,518 Euro per persona e comprende: 3 notti con prima colazione (su richiesta in camera); Vip amenities all´arrivo; una cena a lume di candela; regalo per la sposa; 1 visita di Sorrento con tipica carrozza sorrentina; iglietto a/r per Capri; registrazione prima dell´orario di arrivo e partenza oltre l´orario previsto; quotidiano in omaggio tutti i giorni. Il Pacchetto Viaggi di Nozze è valido per tutta l´estate, fino al mese di ottobre. Infolink: www.Exvitt.it    
   
   
APRE AL PUBBLICO IL SECOLARE CASTELLO DI DUINO SUL GOLFO DI TRIESTE. DAL 1° LUGLIO.  
 
La variegata offerta turistica dell´area del Carso, fra Monfalcone e Trieste, dal primo luglio si arricchisce di un´altra perla: l´apertura al pubblico del secolare Castello di Duino e del suo parco, arroccato su uno sperone roccioso, a precipizio sul golfo di Trieste, a due passi dalla mitica passeggiata Rilke. Www.castellodiduino.it Come Si Arriva Autostrada A 4 Venezia-trieste, casello Lisert, uscita Duino; Strada Statale 14 Monfalcone-trieste, strada costiera, strada panoramica; Aeroporto Internazionale di Ronchi dei Legionari; Ferrovia stazione di Monfalcone. Il Castello L´antica rocca e il Castello nuovo ?picco sul mare che domina il golfo di Trieste, innalzarono una torre quadrangolare di guardia e, successivamente, costruirono tutto attorno numerose fattorie e ville rustiche. In epoca alto medioevale fu costituito il feudo di Duino e, su un piccolo promontorio accanto a quello su cui ergeva l´antica torre romana, fu costruito quello che oggi viene chiamato il Castello Vecchio. La fortezza fu distrutta nel 1476 durante una delle tante incursioni turche ed oggi sono visibili solo i ruderi delle mura perimetrali, arroccate su una rupe situata sulla destra, guardando il mare, poco più in basso rispetto all´attuale costruzione. Nei primi decenni del Xiv secolo i conti di Duino divennero vassalli degli Asburgo che, nel 1395, concessero il feudo ai signori di Walsee che fecero erigere il Nuovo Castello sulle fondamenta della torre di guardia romana, che ancora oggi troneggia all´interno del cortile, a ridosso del baluardo a strapiombo sul mare. Una raffinata dimora "vissuta" Il percorso aperto al pubblico si snoderà lungo una quindicina di stanze della dimora privata, ricche di opere d´arte e cimeli storici. Per i gruppi sono previste visite guidate. Il castello potrà essere utilizzato anche per convegni, mostre d´arte, concerti, eventi culturali, cene di gala. Il parco, con i suoi viali romantici, decorati con statue e oggetti d´epoca, terrazze e spalti aperti sull´immensità del mare, è stato riorganizzato nel 1956 sul disegno originario del 1880. Le Leggende Come spesso avviene in tante dimore storiche ed antichi manieri, anche a Duino sono nate alcune leggende ispirate ai reali avvenimenti storici o (più spesso) alle fantasie popolari. Così, nei secoli, si sono raccontate le storie delle battaglie tra Romani ed Istri, la sosta di Attila al Castello, l´ira di Pagano Ii che calpestò i figli con il proprio cavallo, le prepotenze ed i patti con il Diavolo di un ignoto cavaliere della Torre. Lo scoglio di Dante Molto popolare è il racconto della visita di Dante Alighieri, come ambasciatore di Cangrande della Scala, che sarebbe rimasto a lungo seduto a meditare su una roccia vicina al Castello (oggi conosciuta come "Scoglio di Dante"). La Dama Bianca Una delle "favole" più romantiche nate attorno al castello di Duino, e sicuramente la più famosa, è inspirata da una roccia di calcare bianco che, vista dal mare, ricorda una figura femminile avvolta in un lungo velo. Narra la legenda che un sovrano geloso stava per gettare la sua sposa nel mare, ma il cielo che udì le sue grida disperate s´impietosì e la trasformò in roccia. Da allora, secondo la stessa leggenda, la poveretta lascia ogni notte la sua "dimora" di pietra e vola nel castello per raggiungere la stanza dove aveva lasciato la culla della sua figlioletta. Le due sorelle Un´altra storia è sorta intorno a due massi bianchi che si vedono nel mare davanti a Duino. Si dice che fossero due gemelle che un giorno caddero in acqua e divennero due rocce, sempre unite, anche nella morte. Ambedue le leggende, attorno al 1860, sono state oggetto d´ispirazione poetica per la Principessa Teresa Maria Beatrice della Torre-hofer-valsassina, La fanciulla uccisa Questa leggenda ispirò un romanzo di Charles Nodier, uno dei fondatori del Romanticismo francese: un gruppo di feroci guerrieri uccise una nobile fanciulla che risultò essere la sorella della fidanzata del loro capo. Impazzita dal dolore, la sorella sopravvissuta, s´aggira di notte nel Castello, strappandosi vesti e cappelli e seminando terrore. Un Po´ Di Storia Le radici della famiglia I primi signori di Duino furono i vassalli di Aquileia. Questa stirpe si concluse nel 1391 con la morte di Ugone Vi il quale, per testamento, lasciò il feudo ai Walsee che conclusero la costruzione del Castello Nuovo. Nel 1473 il ducato divenne possedimento diretto dell´Impero governato dai capitani, ultimo dei quali fu Mattia Hofer. Dopo la sua morte, nel 1475, il feudo passò al marito di sua figlia Ludovica Raimondo della Torre Valsassina (del casato dei signori di Milano che, sconfitti dai Visconti, si trasferirono nelle terre di Aquileia alla quale diedero molti patriarchi). Per secoli titolari esclusivi del servizio postale La germanizzazione del cognome della Torre e Tasso in Thurn und Taxis, di una parte della famiglia attuale proprietaria del Castello di Duino, avvenne nel 1500 quando un suo membro, Francesco, si mise a disposizione dell´Imperatore per estendere al Sacro Romano Impero il servizio di consegna della corrispondenza, a piedi o a cavallo (che poi esercitò in condizioni di monopolio per ben quattro secoli), forte dell´esperienza già acquisita in Italia fin dalla metà del 1300, quando Omodeo Tasso aveva ottenuto dalla Serenissima la concessione del servizio postale su diverse direttrici. Teresa Maria Beatrice, artista colta e sensibile Teresa Maria Beatrice della Torre-hofer-valsassina (1817-1893), che nel 1849 sposò il principe Egon Honbelhoe-waldenburg-schillingsfurst, trasformò il castello in un vero e proprio tempio dell´arte. Scrisse versi molto belli e una sua poesia, La perla, fu addirittura musicata da Franz List che soggiornò nel castello e usò lo stesso pianoforte visibile oggi dal pubblico dei visitatori. Ospiti illustri Fra la fine dell´800 e i primi del ´900, i principi della Torre e Tasso (che solo nel 1934 ottennero che il doppio nome della casa tornasse ad essere anche italiano), ospitarono personaggi famosi, tra i quali si possono nominare Gabriele D´annunzio ed Eleonora Duse. Nel castello hanno soggiornato anche, di recente, rappresentanti della nobiltà internazionale come il principe Carlo d´Inghilterra, la principessa Sarvath di Giordania e la regina Sofia di Spagna e personalità della politica, delle scienze e della cultura. Il Collegio del Mondo Unito dell´Adriatico Il castello è inserito nel borgo medioevale di Duino nel quale ha sede, fra l´altro, anche il prestigioso "Collegio del Mondo Unito dell´Adriatico", dedicato agli studi superiori per giovani che provengono da varie nazioni, scelti in base alle loro capacità, all´insegna della cultura senza confini. Il Comune Di Duino-aurisina Il territorio comunale Duino-aurisina, che confina a nordovest con i comuni di Monfalcone e Doberdò, a sudovest con il mare Adriatico, a nordest con la Slovenia e a sudest con i comuni di Trieste e Sgonico, è ricco di attrattive turistiche: magici intrecci fra storia, ambiente naturale, artigianato e prodotti tipici. Grotte e fiumi sotterranei Il Carso triestino, che parte da Monfalcone e segue il confine sloveno verso est, è costituito da un vasto altipiano di rocce calcaree. Una delle caratteristiche principali del Carso è il mondo sotterraneo, con le sue grotte scavate dalla lenta erosione delle acque (scenari di incomparabile bellezza unici al mondo) e corsi d´acqua che scorrono sotto la superficie ed alimentano il fiume carsico Timavo che, dopo un lungo percorso in Slovenia con il nome Reka, si inabissa nelle grotte di San Canziano e scorre sotto terra per tutta la lunghezza del Carso triestino, per ricomparire poi a San Giovanni di Duino dove, in un´oasi di verde e di tranquillità, sono visibili i tre rami con le acque limpide cantate da Virgilio. Flora e fauna L´ambiente carsico è il paradiso dei botanici; qui convivono sia la macchia mediterranea, sia la flora illirica e quella centro-europea. La fauna, tipicamente continentale, annovera oltre a caprioli, tassi, cinghiali, volpi, lepri e scoiattoli, anche alcuni rapaci fra cui il falco pellegrino che da alcuni anni nidifica sulle pareti rocciose a picco sul mare. Recentemente è stata fatta la proposta di creare un parco naturale del Carso. Storia e cultura Anticamente il promontorio di Duino fu abitato dai Celti e probabilmente serviva ai Druidi come luogo di culto della Luna e del Sole. Nel 178 a.C. La zona di Duino, come tutto il Carso, fu conquistata dalle legioni romane dopo strenue lotte con gli Istri che abitavano i castellieri carsici. Nel Vi°-vii° secoli d.C, con l´avvento dei longobardi e delle prime tribù slave, i nativi locali tornarono a rifugiarsi nei castellieri che nel frattempo erano stati abbandonati. Nel Xv° secolo si formano nuovi villaggi. Dal Xiv secolo la zona, come la città di Trieste, appartiene all´Impero d´Austria. Il Carso è nuovamente luogo di battaglia nella grande guerra 1915-18; anche la seconda guerra mondiale porta nuove distruzioni. Attrazioni turistiche Il fiume Timavo e le sue risorgive. La Baia di Sistiana. I siti archeologici Il castelliere di Silvia e il tempio ipogeo. La chiesetta gotica di San Giovanni in Tuba. Il sentiero dei pescatori. Il percorso didattico di Aurisina. Engoastronomia La cucina carsica subisce gli influssi austriaci, veneti e friulani. Fra i piatti tipici, sono da citare: la jota, la pasta butada, gli gnocchetti di semolino, lo sguazeto, i sardoni in savor, le granzievole, i bruscandoli, lo suf, le luganeghe con crauti, la putizza, lo strucolo de pomi, Tipica la produzione di miele e di formaggio Tabor. Tra i vini del Carso sono stati riconosciuti D.o.c.: il Terrano, il rosso del Carso e la Malvasia. Notevole anche la produzione di Refosco e del bianco Vitovska Garganja. La strada del Vino Terrano La provincia di Trieste ha di recente istituito la Strada del vino Terrano che dalla collina di Visogliano, a ridosso della costa di Sistiana, raggiunge Opicina attraversando le principali zone e località di produzione vinicola. Lungo la strada del vino Terrano si trovano una ventina di trattorie nelle quali la cucina tipica locale viene accompagnata a questo nobile vino. La passeggiata Rilke Da Duino a Sistiana si snoda, a picco sul mare, il sentiero della Passeggiata Rilke, intitolata al poeta praghese Rainer Maria Rilke che, fra il 1911 e il 1912, soggiornò nel castello di Duino, ospite dei principi della Torre e Tasso. E´ proprio passeggiando lungo questo sentiero, plasmato nella bianca mole del calcare dal pungente vento di Bora d´inverno e dal caldo sole d´estate, che Rilke si ispirò per scrivere i versi delle sue "Elegie Duinesi". Le cave di Aurisina Nella zona di Aurisina vi sono le antiche cave di marmo, usate già dai romani per la costruzione dei templi e palazzi di Aquileia e, successivamente, dagli austriaci a Trieste e altre città. Erano famose quali come quelle di Carrara. Attualmente sono visitabili su prenotazione. Le passeggiate in bicicletta L´ambiente naturale e i luoghi storici nei dintorni di Duino offrono agli amanti del cicloturismo grandi possibilità di fare interessanti escursioni. Si possono visitare le bocche del Timavo, la passeggiata Rilke, la spiaggia di Sistiana, nonché i luoghi storici della prima guerra mondiale. Infolink: www.Castellodiduino.it    
   
   
SUCCESSO DELL´INIZIATIVA DI PROMOZIONE TURISTICA DELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA L´APERTURA AL PUBBLICO DEL CASTELLO DI DUINO OGGETTO DI DUE WORKSHOP A BUDAPEST E A PRAGA  
 
Grande successo hanno ottenuto i due workshops che la Direzione regionale del commercio, del turismo e del terziario della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ha tenuto in collaborazione con l´Enit, l´Ente Nazionale Italiano per il Turismo prima a Budapest e poi a Praga. Ai due incontri hanno partecipato, rispettivamente, gli ambasciatori d´Italia in Ungheria e nella Repubblica Ceca ed un´ottantina di operatori turistici, autorità ed una folta rappresentanza dei media locali. I protagonisti dei due importanti momenti d´incontro professionale con i più importanti tour operator dell´Ungheria e della Cecoslovacchia, sono stati 13 operatori regionali, rappresentanti dei vari segmenti del prodotto turistico del Friuli Venezia Giulia. Per quanto riguarda l´offerta turistica dell´area del Carso, fra Monfalcone e Trieste, l´elemento-novità, è stato l´annuncio della ormai imminente apertura al pubblico del secolare Castello di Duino e del suo parco, attuale dimora degli antichi proprietari, i principi della Torre e Tasso (più noti all´estero con i cognomi germanizzati von Thurn und Taxis). Nel corso dei due workshop gli operatori ungheresi e cechi si sono dimostrati particolarmente interessati sia ad organizzare visite turistiche al castello (che già testimone di gloriosi eventi storici e di visite di personaggi illustri, conserva numerose opere d´arte e raffinati cimeli di grande interesse e valore), sia come prestigiosa location per seminari, convegni, mostre d´arte, concerti, eventi culturali, e raffinate cene di gala.  
   
   
PER LA SUA FESTA SANTA GIULIA INDOSSA IL PEPLO  
 
Da venerdì 6 a domenica 8 giugno il monastero di Santa Giulia si trasformerà in una "porta del tempo": oltrepassandola, i visitatori che festeggeranno la santa cui è dedicato il monastero più importante di Brescia, si troveranno, come per magia, nell´antica Roma. Tre giorni di festa nella festa, nella quale farà bella mostra di sé anche la Vittoria alata, uno dei simboli più conosciuti della città. La splendida statua bronzea, com´è noto, nel frattempo avrà lasciato - solo temporaneamente - le ali in museo, secondo quanto previsto dall´evento "Brixia. Brescia Romana" organizzato dal Comune di Brescia - Civici Musei d´Arte e Storia - Soprintendenza Archeologica della Lombardia e Fondazione Cab. Fino al 29 giugno la Vittoria sarà a confronto con la "gemella" Afrodite partenopea. Quest´anno e con questa coincidenza, la festa di Santa Giulia trasformerà lo storico complesso di via dei Musei e l´intero quartiere nella Brixia antica, ricca provincia del romano impero, facendone rivivere abitazioni e botteghe, accampamenti militari e mercati, strade e dimore patrizie. Un intero weekend "a spasso nel tempo" per camminare dopo secoli lungo le strade romane sapientemente svelate all´interno del Museo di Santa Giulia, per entrare nelle antiche Domus dell´Ortaglia restituite alla città con i mosaici decorati come preziosi tappeti e con i raffinati affreschi che, dopo il lungo tempo nascosti nel sottosuolo, tornano alla luce del sole per farsi ammirare in tutto il loro splendore. Centurioni in uniforme e matrone abbigliate con i caratteristici pepli accompagneranno i visitatori nella straordinaria area archeologica di Piazza del Foro, mentre gli artigiani del "foro romano" - il fabbro, l´orafo, lo scultore, il ceramista - forgeranno utensili, spade e corazze, gioielli e monili, nelle botteghe della Mostra Mercato dell´artigianato artistico allestita nelle Piazze dal pomeriggio di sabato, in un vivace contrasto con la rude vita militare dell´accampamento romano, fedelmente ricostruito e animato da soldati e centurioni negli spazi esterni del Museo. L´accampamento vedrà ricostruite sei tende nelle quali un gruppo di quaranta legionari vivranno secondo i ritmi e le consuetudini militari dell´antica Roma per i due giorni di festeggiamenti. Questa "animazione romana" proporrà ai visitatori pure un´esibizione del cavaliere del Corpus Equitum Legionis che si presenterà con l´equipaggiamento completo, sella compresa, messa eccezionalmente a disposizione dal Museo di Rochefort. Il cavaliere si esibirà cavalcando ed utilizzando le varie armi in dotazione (lancio della iacula e attacco con la spada). E, ancora, un gruppo di 9 gladiatori si esibirà in due spettacoli il sabato e due la domenica, secondo le modalità in uso durante gli antichi combattimenti. Il ricco programma romano prevede infine la simulazione del rito del matrimonio secondo la descrizione fornita da Catullo: due personaggi della Brixia romana si uniscono in matrimonio e dopo il rito si festeggerà con le "Saltationes Nuptiales", uno spettacolo di danze e declamazioni che ripropone la festa con il banchetto in onore degli sposi. Vivere due giorni nell´antica Roma pure per gustare le ricette dell´antica Roma. In un "Termopolium" fedelmente ricostruito si distribuiranno cibi e bevande tipiche: focacce di farro cucinate al momento nel tipico forno in muratura, zuppe di farro e cereali, formaggi di pecora, carne cucinata secondo le consuetudini di oltre duemila anni fa, ed innaffiata dai vini tipici del vitigno di Santa Giulia. E come in tutte le feste non mancheranno musica e danze, circo e teatro, figuranti ed attori, per festeggiare Santa Giulia. Adelchi, figlio del re Desiderio fondatore del Monastero di Santa Giulia, sarà il protagonista di due serate teatrali che nel chiostro del Museo metteranno in scena la nota tragedia, mentre il corteo dei personaggi in costume, composto da 40 legionari, 10 artigiani, 15 danzatrici, 30 civili e 3 cavalieri con la biga e due carri, 5 musici e l´eques romano, divertirà grandi e piccini snodandosi attraverso la città e le piazze. "Brescia è fiera", spiega il sindaco della città, Paolo Corsini, "di Santa Giulia-museo della Città, ampio, ricco e funzionale museo civico concepito come codice interpretativo di una storia secolare. Un Museo in continuo dialogo fra l´esposizione permanente e le evidenze del territorio, di un´area archeologica che insiste sull´asse dell´antico decumano massimo -l´attuale via Musei - che comprende, la zona forense (Basilica, Foro, Capitolium), il teatro romano, le abitazioni e le terme, il complesso di Santa Giulia. Una Brixia romana arricchita dalle Domus dell´Ortaglia, dalle due Afroditi ritrovate esposte eccezionalmente in una coreografia di straordinaria suggestione". Anche in questa edizione non mancherà la tradizionale e folta presenza delle "bancarelle" di tutti i musei lombardi che distribuiranno materiale relativo alla loro storia e alle loro manifestazioni, all´eccellenza gastronomica del territorio con le prelibate specialità bresciane, alle variopinte composizioni floreali proposte dai florovivaisti locali e tutta una serie di iniziative tipiche proposte dal nutrito e articolato programma dell´intera manifestazione. Un´occasione unica, dunque, per ammirare lo splendido complesso museale di Santa Giulia, e per riscoprire nella Brescia di oggi, il cuore romano della "Brixia" di duemila anni fa. Www.comune.brescia.it/festasatntagiulia    
   
   
TEE RAIL ALLIANCE - L´UNIONE FA LA FORZA TEE  
 
Rail Alliance, ossia Trans European Excellence: è questo il nome dell´alleanza sottoscritta lo scorso anno a Monaco da Ferrovie Tedesche, Svizzere ed Austriache, al fine di migliorare i collegamenti internazionali ed offrire tariffe più competitive anche sul mercato italiano. L´unione si è concretizzata con l´apertura a Milano, in via Napo Torriani 29 (zona Stazione Centrale), del nuovo ufficio per il pubblico con servizio informazioni e vendita biglietti non solo per i tre paesi d´oltralpe ma anche per il resto d´Europa. Chi vuole usufruire dei servizi Tee direttamente da casa, può telefonare allo 0267479578, inviare un fax allo 0267479585 o scrivere a info@dbitalia.It. È inoltre possibile richiedere i biglietti via fax o e-mail, indicando il numero di carta di credito. I biglietti arriveranno nel giro di due giorni tramite corriere direttamente al cliente. In base al nuovo accordo è possibile programmare il viaggio in tutta tranquillità e viaggiare a prezzi convenienti, grazie alle tante agevolazioni per chi prenota in anticipo, per le famiglie, per gli accompagnatori e per i titolari di abbonamenti speciali. Tra le convenzioni, ricordiamo la Carta famiglia Tee. Ideale per le famiglie che viaggiano dall´Italia verso la Germania, la Carta famiglia Tee è una tessera che permette a figli e/o nipoti di viaggiare gratuitamente in Svizzera, Austria e Germania. La carta ha validità annuale e può essere utilizzata per un numero illimitato di viaggi insieme a genitori e/o nonni. A questo vantaggio si aggiunge lo sconto del 50% sulle tratte italiane per i bambini di età compresa tra i 4 e gli 11 anni. Il Sistema Prezzi Plan&save "Convenienza" è la parola d´ordine del nuovo sistema di prezzi "Plan&save", in vigore dal 15 dicembre 2002. Chi prima prenota, più risparmia: le tre tariffe speciali riducono del 10, 25 o 40% il costo del biglietto. Bahncard Ideata per chi viaggia frequentemente in Germania, la Bahncard permette di viaggiare in modo semplice e conveniente sull´intera linea ferroviaria. Grazie al nuovo sistema tariffario "Plan&save" la nuova Bahncard non solo offre uno sconto del 25% sulla tariffa ordinaria, ma anche su quelle speciali "Plan&save", per un risparmio fino al 66%. Il costo è di € 60,00 per la seconda classe ed € 150,00 per la prima. Ammortizzabile generalmente in soli 2 o 3 viaggi, la Bahncard è il sistema più economico per chi ha scelto il treno quale mezzo di trasporto sicuro ed efficiente. Un ulteriore vantaggio per le famiglie: con l´acquisto di una Bahncard i figli fino a 17 anni ed il partner ne ricevono una propria per soli € 5,00. Acquistando la Bahncard è possibile richiedere, con un´aggiunta di € 15,00, la tessera Railplus per uno sconto del 25% in altri 26 paesi europei (Francia esclusa). Se poi si vuole viaggiare sicuri e senza pensieri, le Db - Ferrovie Tedesche propongono, a chi acquista una Bahncard, un´assicurazione (Bahncard-versicherung) che copre i danni in caso di incidente, non solo per tutta la durata del viaggio ma anche nel luogo di villeggiatura, a condizione che il treno sia stato il mezzo di trasporto principale. I costi per la seconda classe sono di € 15,00 per singoli ed € 22,00 per famiglie. Risparmiare in Germania Svizzera ed Austria. Eurodomino è la soluzione ideale per chi desidera viaggiare senza limiti in Germania e in Austria (questa soluzione è comunque possibile nella maggior parte di tutti i paesi europei). La tessera può durare dai 4 agli 8 giorni e comprende anche i supplementi per i treni Ice, Ec e Ic. Swiss Pass è la tessera che permette di viaggiare liberamente su tutta la rete dello Swiss Travel System (ferrovie, autobus, battelli) per una durata, a scelta, di 4, 8, 15, 22 giorni o un mese. La tessera comprende anche l´uso dei mezzi pubblici in 27 città oltre ad altre riduzioni. Alla scoperta dell´Europa In altre parole, Interrail. La tessera è proposta per 8 zone geografiche, per un totale di 30 paesi europei, Marocco e Turchia inclusi. L´offerta è valida per i giovani sotto i 26 anni, agli adulti grazie alla formula "Interrail 26+" ed ai ragazzi dai 4 agli 11 anni. Viaggi di gruppo Viaggiare in più di 6 persone con le Ferrovie tedesche conviene! A seconda della disponibilità dei treni le riduzioni vanno dal 50% fino al 70%. Prima si prenota, dunque, più alto è lo sconto che si ottiene. Le Db - Ferrovie Tedesche in Internet Un importante strumento per informare in maniera più ampia e dettagliata i clienti italiani è il sito internetwww.Dbitalia.it Facile da usare e dalla grafica piacevole, il portale è il modo più semplice per scoprire tutte le novità, i servizi, i prezzi, le offerte ed i collegamenti ferroviari internazionali. I Treni - La Nuova Generazione Ice 3 A buona ragione le Db - Ferrovie Tedesche sono orgogliose di presentare il più importante progetto nella storia delle ferrovie in Germania: la nuova tratta ad alta velocità tra Colonia e Francoforte, che si aggiunge a quelle già esistenti che collegano Stoccarda-zurigo, Monaco-berlino, Francoforte-dresda, Colonia-amsterdam. A percorrerla sono i nuovi Ice, gli Ice 3, che raggiungono la velocità massima consentita di 300 km/h, percorrendo 177 km in soli 70 minuti, contro le 2 ore e un quarto di prima. Quest´ultima generazione di treni è la più sofisticata e confortevole. Interni in legno ed acciaio, sedili in velluto in 2° classe e in pelle in 1°, sistema audio e presa per Pc portatili in tutti i posti, salottino a vetri che permette di osservare la postazione guida hi-tech, display per essere sempre informati sui tempi di percorrenza e tragitti, scompartimento speciale per bambini. I treni Ice 3 sono, inoltre, dotati di tecnologia "ad assetto variabile", un nuovissimo sistema di inclinazione che permette di non avvertire i movimenti nelle curve. Auto E Notte Auto al seguito Con il servizio Db Autozug le Db - Ferrovie Tedesche offrono la possibilità di arrivare a destinazione senza stress, senza code e rischio d´incidenti. Basta caricare la macchina sul treno, godersi i servizi a bordo (ristorante, personale sempre disponibile, snack e bevande, 2 giorni di vacanza in più grazie ad i collegamenti notturni) e raggiungere la meta del viaggio riposati e rilassati. Le partenze dall´Italia sono da Bolzano, Verona, Livorno, Rimini e Napoli per Berlino, Amburgo, Hildesheim, Dortmund, Düsseldorf, Colonia, Francoforte e Monaco. Chi dall´Italia vuole raggiungere la Scandinavia può arrivare ad Amburgo o a Berlino e poi proseguire in macchina fino al porto d´imbarco per la Danimarca, la Svezia e la Norvegia. Presso la Tee è possibile informarsi anche sul servizio "auto al seguito" da Firenze a Vienna. L´efficienza non dorme mai Climatizzati, silenziosi, dotati di vagoni letto e cuccette spaziose ed accoglienti e con personale di bordo sempre disponibile, i treni notturni sono l´ideale per viaggiare senza perdere giorni di vacanza. Dall´italia i Db Nachtzüge partono da Firenze, Bologna e Milano per Dortmund, Francoforte, Colonia e Monaco. Ad esempio il prezzo di un biglietto di 2° classe a/r Milano-francoforte parte da € 156,80. Business - In Viaggio Per Affari Le Db - Ferrovie Tedesche non hanno lasciato nulla al caso, per far sì che gli uomini d´affari arrivino al loro appuntamento di lavoro freschi e riposati. I servizi business a bordo sono numerosi: prese per Pc portatili, poltrone comode, carrozze con speciali amplificatori per una perfetta ricezione dei cellulari, la possibilità di prenotare interi scompartimenti per conferenze muniti di telefono e fax. I prodotti di punta che assicurano questi comfort sono i treni Ice 3 e Metropolitan, che percorre la tratta Amburgo-colonia in sole 3 ore e mezzo. Business non significa solo meeting e congressi ma anche fiere. Tutte le fiere tedesche sono facilmente raggiungibili in treno: Colonia, Hannover, Francoforte, Düsseldorf, Lipsia, Norimberga, Monaco e Berlino. Dalle stazioni centrali partono regolarmente treni regionali che, in pochi minuti, portano direttamente in fiera senza stress. In occasione di fiere internazionali, poi, alcuni treni a lunga percorrenza fermano eccezionalmente nelle stazioni fieristiche. Tutti i principali aeroporti della Germania sono collegati alla rete ferroviaria o sono dotati di rapidi shuttle che in pochi minuti raggiungono la stazione centrale. Proprio per questo motivo le Db - Ferrovie Tedesche e la compagnia aerea di bandiera Lufthansa hanno iniziato da tempo a collaborare. Con la formula "Fly&rail" il biglietto aereo comprende anche la tratta ferroviaria per arrivare a destinazione. Inoltre, i clienti che utilizzano l´Ice Sprinter tra Francoforte-amburgo-berlino-monaco possono raccogliere i punti "Miles&more". I servizi Db - Ferrovie Tedesche per i clienti business continuano con l´Abbonamento creato ad hoc per le aziende. Acquistando un Cd, è possibile prenotare ed emettere biglietti autonomamente fino ad un massimo di € 5.000,00. L´abbonamento per le aziende consente, inoltre, di usufruire di uno sconto automatico del 4% sul costo dei biglietti nonché delle tariffe scontate "Plan&save". Dedicato Agli "Over 50" Chi ha detto che gli ultra cinquantenni sono ormai stanchi e spenti? Al contrario! Questa generazione ha ancora voglia di vedere, fare e scoprire e spesso sceglie il treno come mezzo di trasporto. Le Db - Ferrovie Tedesche in collaborazione con il Comitato Tedesco per la terza età presenta i nuovi servizi per gli over 50. Oltre alla possibilità di prenotare ed acquistare biglietti comodamente da casa, il nuovo sistema Plan&save 40 si adatta particolarmente alle necessità di questa clientela che è solita prenotare i viaggi con largo anticipo. Inoltre, se si possiede una Bahncard le nuove tariffe Plan&save si riducono ulteriormente del 25% non solo nelle tratte tedesche ma anche in Austria e Svizzera. Sempre all´interno dell´accordo Tee i nipoti sotto i 16 anni viaggiano gratuitamente. Oltre ai prezzi vantaggiosi, le Db - Ferrovie Tedesche offrono a questa clientela anche una serie di servizi. Chi sceglie la spedizione bagagli, può contare sul loro trasporto non soltanto da abitazione ad abitazione all´interno della Germania, ma anche verso Austria, Francia, Lussemburgo, Sud Tirolo e Svizzera. Per soli € 11,00 il servizio Pacchetto Viaggio aumenta il comfort del viaggio: prenotazione dei posti per l´andata e per il ritorno, piccola consumazione nel vagone ristorante, servizio personalizzato per salire e scendere dalle carrozze o per cambiare treno. § Dalla Parte Della Natura Con l´inizio della bella stagione le Db - Ferrovie Tedesche annunciano una novità. In collaborazione con le associazioni ambientali tedesche, le Db - Ferrovie Tedesche presentano nuovi viaggi alla scoperta della natura e dei suoi meravigliosi paesaggi. Per la natura e nella natura: viaggiare in treno significa produrre meno inquinamento rispetto all´auto o all´aereo. Dal Mare del Nord alle montagne bavaresi, le Db - Ferrovie Tedesche presentano 15 parchi nazionali facilmente raggiungibili in treno. Www.dbitalia.it    
   
   
LA PRESENTAZIONE DELLA ROCCA DI SALA  
 
Sabato 31 maggio alle ore 11.30, con un ricco programma di nuove iniziative, verrà presentata ufficialmente alla stampa la restaurata Rocca di Sala Baganza, ben nota agli studiosi e agli appassionati di storia, che dopo oltre trent´anni di chiusura riapre al pubblico le sue magnifiche sale che ne fanno una delle residenze più suggestive del territorio parmense. In occasione della riapertura, l´Amministrazione comunale, insieme allo Studio Breschi-montevecchi curatore del restauro, ha realizzato una mostra iconografica, dal titolo La Rocca di Sala. Una storia ritrovata, che ne illustra i risultati. Attraverso la visita e grazie ai pannelli tematici della mostra, con fotografie, disegni e mappe dedicati al territorio, alla Rocca e al lungo intervento di restauro, finanziato dal Comune di Sala Baganza, dalla Provincia di Parma, dalla Regione Emilia-romagna e da imprenditori locali, vengono ripercorse la storia, l´architettura e la magnificenza artistica di questo complesso monumentale. Nel 1987 infatti, con l´acquisto dell´ala nord ovest, cioè della parte "cinquecentesca" della Rocca, il Comune di Sala Baganza ha posto le premesse per un pieno recupero di questo complesso che, oltre alla salvaguardia e al piacere dell´uso, può offrire nuovi elementi per la conoscenza della sua storia, da troppo tempo affidata alle consuete fonti iconografiche. Il restauro, oggi finalmente concluso, permette a tutti di poterne ammirare gli antichi splendori nelle architetture, nelle decorazioni riportate alla luce e nei magnifici affreschi di alcuni tra i più raffinati autori della scuola padana cinquecentesca quali Ercole Procaccini e Orazio Samacchini, che restituiscono pienamente alla Rocca di Sala il suo ruolo di primo piano nel sistema dei castelli parmensi. Oltre a questa mostra, il Comune ha organizzato un programma di iniziative per la prima settimana di giugno che intendono unire le attrattive storico-architettoniche a quelle enogastronomiche di Sala Baganza e del suo comprensorio. Domenica 1 giugno, alle ore 14, nella cornice di una suggestiva rivisitazione di momenti di vita rustica cinquecentesca, si terrà la Viii Edizione del Premio Cosètà d´or al miglior vino Malvasia secca dei Colli di Parma. Il Premio, organizzato dal Comune di Sala Baganza e dall´Azienda Turistica Pro Loco in collaborazione con il Consorzio Volontario per la tutela dei vini dei Colli di Parma, prende nome dal termine dialettale che indica la ciotola di legno utilizzata in passato nelle osterie per degustare il vino, e consiste in una ciotola di legno realizzata da un artigiano locale con il fondello in oro, inciso a mano. Nel pomeriggio, con partenza dal Crocile di Sala Bassa, prenderà il via la rievocazione di un Matrimonio Rinascimentale con corteo storico denominato Nozze Rustiche alla Corte di Sala, celebrato alla presenza dei nobili Fortuniano Sanvitale, Barbara Sanseverino e Girolamo Ii Sanvitale, testimoni dei ritrovati splendori della loro antica dimora. Dopo l´esibizione di sbandieratori che precederanno il corteo, prelati, nobili, invitati, ballerine e cantori accompagneranno il corteo attraverso le vie del paese, per giungere alla Piazza della Rocca, dove si terranno grandi festeggiamenti. Il matrimonio simbolico verrà celebrato nella Cappella Palatina, all´interno della Rocca. A seguire, si terrà la Ii Edizione del Premio giornalistico Cosèta d´Or, istituito dal Comune di Sala Baganza - Assessorato al Turismo, affiancato all´omonimo premio enologico, che premierà con 1500 euro il migliore articolo pubblicato su quotidiani, settimanali, mensili e riviste di settore editi in Italia su temi riguardanti la realtà, la storia e le prospettive future del Comune di Sala Baganza, con precisi riferimenti agli aspetti gastronomici, tradizionali, culturali, vitivinicoli e agricoli, economici, umani e sociali. Al termine, l´evento sarà allietato da brindisi con pregiati vini e cena in costume rinascimentale, aperta a chiunque vorrà presenziare con preventiva prenotazione. Sempre nella giornata di domenica 1 giugno sarà allestita nel giardinetto di Sala Bassa una mostra fotografica dedicata a Sala Baganza in luna di miele, che, dal 3 giugno si trasferirà nella Sala Civica Comunale sotto i portici di Via Garibaldi, mentre domenica 8 giugno, a cura del Centro Studi della Val Baganza con il contributo dell´Amministrazione comunale di Sala Baganza, sotto i portici e nella Sala Civica di Via Garibaldi e sui "Terzi" della Rocca, si terrà la Iv edizione dell´affermata Mostra dei Bonsai, in cui agli espositori saranno consegnate targhe di riconoscenza per la loro saggia e paziente opera di artisti botanici. Www.comune.sala-baganza.pr.it    
   
   
LA ROCCA DI SALA UNA STORIA RITROVATA  
 
Chiusa da oltre trent´anni, dopo i terremoti del 1971 e del 1983, la Rocca di Sala riapre le sue sale al pubblico il 12 aprile 2003. Tra le residenze e i castelli che circondano Parma la Rocca di Sala Baganza, ben nota agli studiosi e agli appassionati di storia dell´arte, è rimasta più in ombra agli occhi e alla conoscenza collettiva. Strano destino di "secondarietà" per un complesso monumentale che, insieme a Colorno, è stato per lungo tempo uno dei poli di un sistema di organizzazione territoriale omogeneo e programmato che costituiva un unico asse dalla collina al Po e che toccava la città di Parma attraverso le aree verdi intorno alle mura, la Cittadella e il Giardino ducale Nel 1987 il Comune di Sala Baganza, con l´acquisto dell´ala nord ovest, cioè della parte "cinquecentesca" della Rocca, ha posto le premesse per un pieno recupero, sia fisico che culturale, di questo complesso, che, oltre alla salvaguardia e al piacere dell´uso, possa offrire nuovi elementi per la conoscenza della sua storia, da troppo tempo affidata alle consuete fonti iconografiche. Il restauro che oggi finalmente si è concluso permetterà a tutti di poterne ammirare gli antichi splendori: architetture, affreschi, decorazioni riportate alla luce, ripristinate e valorizzate restituendo alla Rocca di Sala il suo ruolo primario nel territorio. Nell´occasione della riapertura, l´Amministrazione comunale, insieme allo Studio Breschi-montevecchi curatore del restauro, realizzerà una mostra iconografica, dal titolo La Rocca di Sala. Una storia ritrovata, che ne illustri i risultati. Attraverso la visita e grazie ai pannelli tematici della mostra, organizzati con fotografie, disegni e mappe dedicati al territorio, alla Rocca e al lungo intervento di restauro finanziato dal Comune di Sala Baganza, dalla Provincia di Parma, dalla Regione Emilia-romagna e da imprenditori locali, ripercorreremo la storia, l´architettura e la magnificenza artistica di questo complesso monumentale. La storia della Rocca inizia nel 995 ma comincia ad essere rilevante solo quando diviene proprietà della famiglia Sanvitale, che ne reggerà le sorti fino alla "gran giustizia" del 1612, quando, dopo la decapitazione di Girolamo Ii e di suo figlio Gianfrancesco, il feudo di Sala passa ai Farnese. Con il suo schema di costruzione a torri angolari quadrate con dongione centrale, che ne sottolinea il ruolo di primo piano nell´insieme del sistema dei castelli parmensi, la Rocca di Sala vive, grazie agli interventi dei Sanvitale, il suo massimo splendore. Nel 1461 Stefano Sanvitale "...Vuole erigere fortezza...Un palazzo in forma di torre in un cantone..." e suo figlio, Giberto Ii, termina il lavoro prima del 1477. Tra il 1564 e 1578 la Rocca si arricchisce di un piano nobile con stupendi cicli di affreschi commissionati dal Conte Giberto Iv a Ercole Procaccini (Bologna 1515-Milano 1595), raffiguranti la storia di Enea dalla fuga da Troia all´arrivo nella terra ove sorgerà Roma aeterna. Elementi di cultura raffaellesca e michelangiolesca, appresi durante un soggiorno romano, si amalgamano nel Procaccini con raffinatezze degne del Parmigianino. Ad artisti di scuola padana cinquecentesca sono da ascrivere anche gli affreschi della Cappella palatina e del Gabinetto dei Cesari. Al bolognese Orazio Samacchini (Bologna 1532-1577), per celebrare le sue seconde nozze con la colta e giovane Barbara Sanseverino, Giberto Iv commissiona la sala poi chiamata d´ Ercole in cui sono raffigurate due delle sue dodici fatiche: l´uccisione del leone Neméo e l´uccisione dell´idra di Lerna. Al primo piano della parte pubblica, nelle sale ora adibite ad esposizioni temporanee, i recenti restauri hanno svelato un prezioso apparato decorativo sulle volte e, alle pareti, delicati brani di affreschi a grottesche, quadrature, e paesaggi architettonici, inediti e oggetto di futuri approfonditi studi. Quando la scelta dei Farnese ricade definitivamente su Colorno come residenza ducale, la Rocca di Sala inizia il suo declino. Prima della sua definitiva decadenza ad opera del tenente piemontese Michele Varron che, avuta la Rocca da Napoleone nel 1804, ne fa abbattere nel 1823 varie ali, Antonio Farnese ristruttura le ali est e sud e ne ricava un grande appartamento ad uso della corte con splendidi affreschi del fiorentino Sebastiano Galeotti (Firenze, 1676-1746). Per i limpidi colori, le composizioni vivaci e i luminosi soggetti allegorici, il personalissimo stile del Galeotti, presente nel Ducato dal 1710 al 1729, rivela qui una piena maturità e costituisce un modello, non solo parmense, per il nascente rococò. Sempre negli stessi anni sono documentate prestazioni pittoriche di Pietro Beltrami, Giuseppe Colombi, Giuseppe Baratta ed altri ancora. Insieme ad altri siti di Colorno e di Parma, la Rocca di Sala nella val Baganza si collega al territorio provinciale parmense compreso tra Bardi e Soragna attraverso un percorso di severe rocche, quali Varano, Torrechiara, Montechiarugolo, Felino, Fontanellato, San Secondo e Roccabianca, che nulla hanno da invidiare a percorsi simili presenti in Francia e in Baviera.  
   
   
"UN UOMO CHIAMATO CRAVATTA", MOSTRA FOTOGRAFICA SUL MITO DELLA CRAVATTA E SUI MITI CHE L´HANNO INDOSSATA AL CIGAIR DI MILANO FINO AL 24 MAGGIO  
 
Accessorio cardine dell´eleganza maschile, la cravatta è diventata col tempo l´archetipo stesso dell´idea di uomo e di moda maschile. Il mitico Lord Brummel amava dire "La cravatta è l´uomo". E, come molti altri, non esitò ad inventare un suo nodo personale. Cosa che fece anche il Duca di Windsor, qualche tempo dopo: al fianco di Wally Simpson, nei giorni dello scandalo, si consolò provando e riprovando un nodo che più tardi fece scuola. Dopo il calo d´interesse di fine anni Novanta, la cravatta ritorna oggi in tutto il suo splendore, perpetuando un successo che non ha intenzione di finire. La mostra "Un uomo chiamato Cravatta" è stata voluta proprio per celebrare il mito della cravatta e di chi l´ha indossata: una galleria di personaggi famosi veste questa grande tradizione. Da Rodolfo Valentino a Cary Grant, da Charlie Chaplin a Alfred Hitchcock, da Bogard a Capone: l´illustre "Vintage Collection", una collezione di immagini di personaggi famosi e divi di Hollywood, recentemente acquistata da Hugh Parsons, è esposta fino al 24 maggio presso lo Cigair di Milano (Via Molino delle Armi 25). Tutti i personaggi ritratti indossano una cravatta Hugh Parsons. Solo per questa occasione il Cagair, esclusivo club dedicato al culto e alla cultura dei sigari cubani, aprirà a tutto il pubblico il suo ambiente di ispirazione cubana anni ´20 e le sue sale riservatissime. Promotrice della mostra la società Esse, joint-venture del Gruppo Ratti, storico marchio del tessile di Como, con il gruppo Ermenegildo Zegna di Biella. Sotto questo brand confluiscono diverse realtà di grandissima tradizione storica: sul fronte italiano i marchi Diva e Anonima (che hanno sancito l´eleganza sin dagli anni ´20), sul fronte internazionale, il marchio Hugh Parsons (che dagli atelier di Savile Row e Jermyn Street a Londra, nel secolo scorso ha influenzato il gusto dei gentiluomini d´oltremanica e d´oltreoceano). Ma la lista non si ferma qui: tra gli altri occorre ricordare anche le grandi creazioni di Battistoni e Bolgheri. Ospite illustre dell´inaugurazione lo scrittore Andrea G. Pinketts. Giallista, anticonvenzionale, cultore della parola e della provocazione, è anche un grande collezionista lui stesso di cravatte (ne possiede più di mille). Per la mostra ha prestato la sua penna e il suo estro a un´irriverente rivisitazione del mito della cravatta.  
   
   
DAL SAFARI PARK UN AIUTO ALLE TIGRI SIBERIANE  
 
Al Safari Park di Pombia - nelle immediate vicinanze del Lago Maggiore e del Parco del Ticino - è arrivato un bellissimo gruppo di sette tigri siberiane. Questi magnifici sette felini provengono da un parco austriaco che purtroppo sta per chiudere e il destino che le aspettava avrebbe dovuto essere addirittura la soppressione! e magari avrebbero fruttato anche una discreta somma di denaro. La pelliccia delle tigri siberiane è molto ricercata, i bracconieri che le danno la caccia in natura, vendono la sola pelliccia a 15.00o dollari, senza contare che anche denti, nervi, ghiandole e persino i baffi vengono venduti clandestinamente a caro prezzo. Il Safari Park, sempre attento agli animali in difficoltà, si è offerto di ospitarli. La tigre siberiana è il più grande felino attualmente esistente: più snella e più alta del leone, può raggiungere i quattro metri di lunghezza e può superare i 300 chili di peso! Detta anche la tigre dell´Amur o della Manciuria - vive nelle steppe innevate della Russia e della Mongolia - la tigre siberiana è bravissima a cacciare e ad arrampicarsi (raggiunge quote di 4000 metri). La sua folta pelliccia è color ruggine a strisce nere, le zampe e il petto però sono ricoperti da un fitto pelo bianco. Il mantello così colorato permette all´animale di mimetizzarsi, per seguire e cacciare le sue prede. In passato questa specie di tigre era considerata la regina incontrastata dei territori della taiga siberiana. Cinquant´anni fa c´erano trentamila esemplari di questo animale in tutta l´Asia, oggi ne sono rimasti solo cinquemila, e pare che ormai in Siberia ne esistano solamente circa 150 esemplari. La "carneficina", causata dai bracconieri, è stata di una rapidità impressionante: secondo una stima del Fondo Mondiale per la Natura ne restano non più di 400. C´è però la possibilità di salvarla, anche se ci vorrà uno sforzo immenso. Gli zoo e i parchi faunistici sparsi per il mondo possono fungere da "arca di Noè" per salvare le tigri siberiane, così come molti altri animali in via di estinzione e contribuire alla salvaguardia delle specie. Safari Park si fa promotore della salvaguardia animale, con lo scopo primario di dare aiuto a tutti gli animali che ne hanno bisogno, specialmente quelli a rischio di estinzione. L´obiettivo finale è di riuscire a ricreare l´habitat ideale per la riproduzione e quindi di poter poi liberare in natura gli animali nati e cresciuti grazie alle cure dell´uomo. Per promuovere e sviluppare questa importante e "vitale" iniziativa, Safari Park ha istituito dei gemellaggi con alcuni parchi in Italia e all´estero, tra i quali il Giardino Zoologico di Pistoia e due parchi in Germania, il Serengeti Park e l´Hollywood Park. Non dimentichiamoci però di tutti gli altri animali che popolano il Safari Park: i rarissimi leoni bianchi, le giraffe, gli ippopotami, i rinoceronti... E poi ancora zebre, antilopi, scimmie... Fino ai più mansueti animali della fattoria. Tutti insieme appassionatamente, si godono il fresco passeggiando fra le colline e i boschi del parco, e vi aspettano per mostrarsi in tutta la loro bellezza e per infondere nei bambini... E non solo, l´amore, la passione e soprattutto il rispetto per la natura! Infolink: www.Safaripark.it    
   
   
NEL MONDO DELLE CONCHIGLIE IN MOSTRA OLTRE 2000 ESEMPLARI DI MARE E DI TERRA. UNA STRAORDINARIA GALLERIA D´ARTE NATURALE  
 
Chi di noi, almeno una volta, non ha raccolto e messo in tasca una conchiglia, sognando di portare con sé un "pezzetto di mare" per sentirne il suono, o semplicemente per ammirarne la bellezza di forme e colorazioni? La conchiglia è presente nella storia e nella cultura fin dai tempi della preistoria. Il suo ritrovamento in siti e villaggi anche molto distanti dal mare testimonia l´inclinazione dell´Uomo a raccoglierla e conservarla. Proprio ai "produttori" delle conchiglie, i Molluschi, è dedicata la mostra temporanea allestita al Museo Tridentino di Scienze Naturali di Trento dal 14 giugno al 25 gennaio 2004, dal titolo "Dentro la conchiglia... I Molluschi alla conquista del mondo". Una mostra che si rivolge a tutti proponendo per la prima volta in Italia una raccolta tanto vasta di tutte le principali famiglie macroscopiche di Molluschi che producono conchiglie. Il percorso espositivo si sviluppa seguendo il filo di tre unità tematiche. La prima parte, l´unità "spazio" porta il visitatore ad un´esplorazione dei principali processi biologici che stanno dietro la genesi delle conchiglie e dei successi dei loro occupanti. Si potrà toccare con mano grandi modelli e interagire con un acquario che riproduce l´ambiente di scogliera con molluschi vivi. La seconda propone la comparazione di conchiglie viventi ed antenati fossili mentre l´ultima unità tematica, la "conquista dell´Uomo", sviluppa una panoramica dei molteplici ambiti in cui i Molluschi, o meglio il loro involucro solido, hanno lasciato traccia nelle civiltà vicine e lontane nel tempo e nello spazio. Da non perdere la suggestiva "passeggiata tra gli scheletri" che accompagna il visitatore lungo un percorso evocativo: camminando su un tappeto di conchiglie è possibile ammirare una galleria di grandi radiografie che mette in luce la straordinaria bellezza e regolarità della struttura interna dei nicchi di alcuni molluschi. La mostra sarà visitabile tutti i giorni, tranne il lunedì, con orario 9.00-12.30 e 14.30-18.00. Per info: Museo Tridentino di Scienze Naturali 0461 270311 - www.Mtsn.tn.it     
   
   
DUE ALLEATI DELLA BELLEZZA NEI NUOVI TRATTAMENTI ANTI-ACNE E ANTI-ETÀ DEL GRAND HOTEL PORRO  
 
Primavera, tempo di rinascita. Anche per la pelle che, da quest´anno può contare su un alleato in più per prepararsi all´estate nel modo migliore e per risolvere una serie di problemi che offuscano la sua bellezza. Una serie di nuovi pacchetti mirati a combattere alcuni tra gli in estetismi più diffusi, dalla cura dell´acne ai trattamenti anti-età, dal bio-lifting al Cromopil per attenuare le smagliature. Vere e proprie strategie d´attacco messe a punto dalla dottoressa Lorenza Cagnolati, specialista in dermatologia e consulente in medicina estetica, appositamente per il centro benessere che si trova all´interno del Grand Hotel Porro di Salsomaggiore, un quattro stelle superior che a ogni stagione propone una sorpresa in più. E non è un caso che, nel corso degli anni, attrici, cantanti e persino i cosmonauti russi che hanno partecipato alla realizzazione della stazione spaziale internazionale, siano passati di qui. Il Percorso anti-acne si articola in cinque giornate scandite da altrettanti trattamenti che propongono un programma personalizzato in grado di conseguire fin dalle prime sedute risultati apprezzabili. Si comincia con una pulizia del viso profonda per mettere la pelle in condizione di assorbire al meglio i trattamenti successivi. Segue una seduta di peeling all´acido salicilico, l´applicazione di una maschera idratante, un peeling all´acido glicolico e per finire una maschera rigenerante. L´ideale sarebbe di abbinare a questo tipo di pacchetto il percorso "Tre giorni in Forma" (del costo di 322 euro), in modo da trascorrere una settimana piacevolmente "impegnata", per non trascurare il benessere del corpo che si merita le stesse coccole del viso. Ma il programma bellezza non finisce qua: infatti, la dermatologa consiglia di integrare i trattamenti con l´applicazione di prodotti a base di vitamina C, dalle note proprietà schiarenti, sotto forma di maschere o creme, e di continuare eventualmente la cura una volta ritornate a casa. Anche il Percorso anti-âge comprende cinque trattamenti in cinque giorni, un vero programma di "ringiovanimento" nella più completa privacy. Si tratta di applicazioni di cosmetici termali integrate da metodiche di medicina estetica per migliorare il tono e l´elasticità della pelle. Anche qui i primi due momenti fondamentali puntano a mettere la pelle nelle condizioni migliori per assorbire i trattamenti successivi. Perciò anche in questo caso si comincia con una pulizia accurata della pelle e con un peeling all´acido glicolico, seguito dall´applicazione di un rivitalizzante cellulare, di un prodotto al collagene contro i segni visibili dell´invecchiamento e di una fiala all´acido ialuronico a potenziarne l´effetto. Per completare il pacchetto si potrà scegliere tra il Percorso Rilassante (439 euro) e quello Disintossicante (499 euro). Ma una visibile rivitalizzazione dei tessuti e un efficace rassodamento si possono ottenere anche con il bio-lifting di viso e collo, ideale per prevenire rughe e cedimenti (generalmente è consigliato a partire dai trent´ anni); non esistono, però, limiti d´età per ottenere un effetto ringiovanente della cute. Per combattere le smagliature, invece, un inestetismo che finora si è rivelato quanto mai ostico da trattare, si sono ottenuti buoni risultato con il Cromopil, una tecnica che trova impiego anche in situazioni caratterizzate da cicatrici depresse e macchie ipocromatiche da foto-invecchiamento, abrasioni ed esiti di micosi. Per informazioni: Grand Hotel Porro, Viale Porro 10, 43039 Salsomaggiore Terme (Pr). Tel. 0524.578221 Fax 0524.577878 info@granhotel-porro.It www.Grandhotel-porro.it  
   
   
ESCURSIONI ALL´INTERNO DEL PARCO DELLO STELVIO PER RAGAZZI CHE AMANO LO SPORT E LA NATURA  
 
Il programma estivo del Parco Nazionale dello Stelvio è destinato a chi è alla ricerca di una vacanza alternativa, in grado di associare esperienze sportivo-naturalistiche ad iniziative mirate alla valorizzazione culturale delle popolazioni autoctone. Le visite guidate sono curate dalle Guide parco, guide alpine particolarmente preparate per facilitare la conoscenza di quella che è una delle aree protette più vaste d´Italia. Si svolgono nel settore trentino del Parco interessando le Valli di Pejo e di Rabbi. "I piccoli viaggi delle grandi scoperte" sono rivolti a ragazzi delle scuole elementari e medie. Sono escursioni di uno, due e tre giorni. Comprendono arrampicate, attività di orientamento, mountain bike, pernottamento in rifugio o in malga, ma soprattutto un contatto diretto con la montagna. Bastano un paio di scarpe da trekking, uno zaino e una borraccia per partecipare alle escursioni tematiche, aperte a grandi e piccini. Il programma estivo prevede escursioni alla scoperta di torrenti e laghi alpini, escursioni all´insegna della storia e della ricerca archeologica, o mirate alla ricostruzione della storia dei boschi, che qui è da sempre legata all´attività dell´uomo, all´uso che egli ha fatto delle risorse naturali. Escursioni di facile o media difficoltà sono quelle micologiche, botaniche e faunistiche. In un´intera giornata si può invece assistere alle varie fasi della lavorazione del latte e dei suoi derivati partecipando all´escursione a Malga Sole in Val di Rabbi. Certamente più impegnativi i trekking che in sei giorni portano dalla Val di Rabbi alla Val di Pejo o quello che ci accompagna sulle più imponenti cime del Gruppo Ortles-cevedale. Dal 26 giugno fino al 19 settembre, ogni giovedì a Rabbi e ogni venerdì a Pejo, è inoltre possibile partecipare alle escursioni serali lungo i sentieri del Parco. Il Parco dello Stelvio in territorio trentino dispone di due centri visitatori Rabbi e Pejo aperti tutti i giorni con orario 9.00-12.00 e 16.00-19.00. Info: Consorzio Parco Nazionale dello Stelvio 0463 903046 - www.Stelviopark.it    
   
   
NEI CENTRI COMMERCIALI DEL NORD ITALIA UNA NUOVA CAMPAGNA PROMOZIONALE SUL TURISMO IN UNGHERIA  
 
Nel corrente mese di maggio l´Ufficio Turistico Ungherese, in collaborazione con il tour operator Caldana Travel e la compagnia aerea di bandiera Malev, sta organizzando una serie di manifestazioni nei più importanti centri commerciali del Nord Italia. Gli appuntamenti previsti sono i seguenti: 9-10 maggio (I Gigli / Firenze), 16-17 maggio (Fiordaliso / Milano), 23-24 maggio (Orio Center / Bergamo), 30-31 maggio (Palladio / Vicenza). In appositi stand dedicati all´Ungheria verranno forniti informazioni e materiali promozionali a tutti coloro che desiderano conoscere le attrattive turistiche del nostro Paese. Giochi a quiz per il pubblico e distribuzione di gadget personalizzati ai presenti vivacizzeranno l´iniziativa, mentre in uno spazio appositamente attrezzato si potranno degustare prodotti tipici ungheresi, come salumi, vini, salatini. Una coppia di ballerini in costumi tipici eseguirà balli tradizionali ungheresi.  
   
   
I TURISTI CHE SCELGONO PROVINCIA DI TRENTO POSSO CONTARE SU UNA EFFICIENTE RETE DI PRONTO INTERVENTO  
 
La speranza è di non averne mai bisogno, ma anche quando si va in vacanza è importante sapere che c´è chi veglia su di noi. In Trentino gli ospiti possono contare su una struttura, quella della protezione civile, in grado di affrontare in tempi rapidissimi emergenze di ogni genere, da quelle più catastrofiche a quelle più spicciole. Il tutto grazie ad una macchina che si avvale di migliaia di vigili del fuoco volontari e di una struttura centralizzata che garantisce il coordinamento di ogni servizio e di ogni corpo. Dal 23 al 25 maggio tutto questo è in mostra nel quartiere fieristico di Trento, che ospita il primo "Salone della Protezione Civile", il cui compito è quello di diffondere la cultura della sicurezza. Il modello trentino è basato su un felice connubio fra professionisti e volontari, regolato da una legge provinciale (n.2/´92). I primi sono quelli messi in campo dall´ente pubblico, che dispone di un servizio geologico, di un servizio di prevenzione e di un servizio antincendio e protezione civile. In tutto 300 uomini specializzati, il grosso dei quali (200) in forza a quest´ultimo. I secondi, i volontari, sono 5000 vigili del fuoco organizzati in 239 corpi comunali e presidiano il territorio garantendo il pronto intervento in qualsiasi momento. In caso di necessità si affiancano ad essi gli equipaggi con i cani da ricerca (20), gli uomini della Croce Rossa Italiana (3000), quelli dell´Associazione psicologi per i popoli (20), i Nuclei Volontari Alpini (400 persone esperte nel montaggio dei campi e nella ristorazione) e il Soccorso alpino (400 uomini organizzati in 26 stazioni). I vigili del fuoco di Trento, professionisti, garantiscono la regia delle comunicazioni, il supporto specialistico e i soccorsi tecnici urgenti. Le missioni scattano in caso di emergenze meteorologiche o umanitarie, come è avvenuto in Albania nel 1999. Complessa anche l´attività del Servizio prevenzione calamità pubbliche, che si occupa della progettazione delle opere più complesse, della ricostruzione di quelle colpite da eventi meteorologici eccezionali e della pianificazione della Protezione civile (elaborazione di software, corsi di formazione, stesura di piani di emergenza per frane, alluvioni e scarichi delle dighe, elaborazione della carta di probabilità degli ordigni bellici, previsioni meteo, gestione della rete radio provinciale e del grande magazzino della Ulo).  
   
   
TURISMO, VACANZE, BRICOLAGE, BENESSERE. DAL 30 MAGGIO UNA RASSEGNA DEDICATA AL TEMPO LIBERO  
 
1800 metri quadrati di area coperta e altri cinquemila di area esterna. Questo lo spazio espositivo di "Tempolibero", l´appuntamento fieristico alla sua prima edizione ospitato dalla cittadina nonesa di Cles. Quattro giorni fitti fitti, durante i quali sarà possibile conoscere le nuove opportunità nel campo del turismo e dei viaggi, per la cura del proprio fisico, le nuove tendenze nel mondo dello sport. Molte novità anche per gli appassionati di campeggio: accessori, camper, ma anche attrezzatura nautica. Gli hobbisti più tenaci troveranno pane per i loro denti, con un´intera area a loro dedicata . E infine, auto e moto delle marche più prestigiose animeranno la zona esterna della fiera, situata presso il Centro Sportivo Comunale di Cles. La fiera, patrocinata dalla Regione Trentino - Alto Adige, dalla Provincia Autonoma di Trento, dal Comune di Cles e da numerosi sponsor, sarà anche rallegrata da numerosi eventi collaterali: rassegna di cori di montagna, intrattenimenti musicali (con musica folk ed etnica), intrattenimenti sportivi, animazione per i più piccoli, oltre ad un ristorante dove poter provare le specialità gastronomiche tirolesi. Il via ufficiale, venerdì 30 maggio dalle 16 fino alle 22. Il sabato e la domenica, la fiera rimarrà aperta al pubblico - l´ingresso è rigorosamente gratuito - fin dalle dieci del mattino. Per info: www.Clestempolibero.it    
   
   
PESCA ALLA TROTA: DAL 30 MAGGIO PER TRE GIORNI IL PARCO DELLE TERME SARÀ TEATRO DELLA SFIDA FRA I PIÙ FORTI ATLETI DEL MONDO  
 
Comano Terme è pronta per dare il benvenuto ai I big mondiali della pesca alla trota. Dal 30 maggio all´1 giugno, infatti, la località termale ospiterà il Campionato mondiale della specialità "spinning", quella che prevede l´uso esclusivo del cucchiaino rotante oppure ondulante e una canna lunga non più di 2 metri e 70. Le altre tre sono la "mosca", il "tocco" e il "colpo". Ogni nazione sarà rappresentata da un capitano, quattro atleti e una riserva. A contendersi il titolo saranno Italia, Svizzera, Polonia, Ungheria, Croazia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Russia, Lituania, Francia e San Marino e lo faranno nella splendida cornice del Parco delle Terme (lambito dal fiume Sarca), dove troveranno posto anche gli spettatori, attesi in gran numero dagli operatori turistici locali. Il programma si apre con la cerimonia inaugurale nel pomeriggio di venerdì 30 e prosegue la mattinata successiva con la prima prova (dalle 10,00 alle 12,00); la seconda, conclusiva, si disputerà domenica alle stessa ora. La formula prevede la cattura e il successivo rilascio della preda, mantenuta viva nel cosiddetto "guadino" mentre viene rimosso l´amo; in caso di morte del pesce l´atleta, ovviamente, viene squalificato. Per tutti gli appassionati che non vogliono mancare all´appuntamento, l´Apt Terme di Comano ha organizzato una proposta vacanza chiamata "La settimana del pescatore", che prevede anche la possibilità di mettersi alla prova con la canna da pesca sul Sarca o sui laghi di Tenno e Molveno. Per info tecniche: Associazione Provinciale Trentina Acqua Sport Ambiente 0461 267756 www.Aptasa.it  Per info turistiche: Apt Terme di Comano 0465 702626 www.Comano.to    
   
   
1° MAGGIO 2004: L´UNGHERIA ENTRA NELL´UNIONE EUROPEA  
 
Con il referendum dello scorso 12 aprile, i cittadini ungheresi hanno detto a grande maggioranza "sì" all´ingresso dell´Ungheria nell´Unione Europea, previsto per il 1° maggio 2004. Quali cambiamenti comporterà per il settore turistico l´adesione all´Unione? Il turismo in Ungheria è, grazie anche alla sua crescita costante, uno dei settori più promettenti dell´intera economia nazionale. L´ungheria occupa già oggi una posizione di tutto riguardo tra le più richieste mete del turismo internazionale; dopo l´adesione questa posizione sarà ulteriormente consolidata, con una media annua di visitatori - attualmente a quota 30 milioni - destinata a crescere. Un particolare settore per il quale è previsto un incremento di presenze è quello del sempre più diffuso turismo termale e benessere, grazie alla ben nota ricchezza di acque termali sul territorio ungherese; l´adesione all´Unione Europea renderà inoltre possibili vantaggiose convenzioni con gli istituti di previdenza sociale degli altri Stati europei. Anche il turismo congressuale annovera l´Ungheria tra le destinazioni più richieste: la sua posizione centrale nel cuore dell´Est europeo contribuirà a far aumentare i volumi del traffico business, favorito dai nuovi rapporti europei. I parchi naturali, estesi sul 10% del territorio nazionale, sono molto visitati dai cittadini dell´Unione Europea, mentre gastronomia, vini e cultura ungheresi sono segmenti di mercato in costante crescita. Quanto al trasporto aereo, un importante miglioramento nel settore è atteso dalla fine del regime di monopolio, quando il mercato non sarà più dominato da un´unica compagnia - oggi quella di bandiera - ma vedrà in azione anche altri operatori del trasporto aereo, in un regime di concorrenza che favorirà prezzi più bassi per i voli da e per l´Ungheria. Da Caldana Travel Il Primo Catalogo Interamente Dedicato All´ungheria - Nello scorso mese di marzo, Caldana Travel, tour operator specializzato nel mercato dell´Est europeo, ha pubblicato, in collaborazione con l´Ufficio Turistico Ungherese, il primo catalogo interamente dedicato all´offerta turistica dell´Ungheria. Il catalogo, reperibile presso le migliori agenzie di viaggi, contiene e presenta quasi l´intera gamma delle mete turistiche ungheresi, compresi i soggiorni termali e i viaggi alla scoperta dei più bei castelli del nostro Paese. Gli Asburgo A Babolna: Riaperta Al Pubblico L´antica Scuderia - Creato nel 1789 dall´imperatore Giuseppe Ii, il pluricentenario allevamento dei cavalli di Babolna vanta una storia prestigiosa come centro che per lungo tempo ha avuto l´onere e l´onore di assicurare cavalli di alta qualità per l´esercito dell´Impero. Saghya, il più famoso cavallo della storia dell´allevamento, venne portato dalla Siria nel 1836 e i suoi discendenti sono noti in tutto il mondo come la "Razza Araba di Babolna", riconosciuta ufficialmente nel 1988 dalla Federazione Mondiale degli Allevatori di Cavalli Arabi. Dopo la Ii Guerra Mondiale, la scuderia rimase chiusa al pubblico per molti decenni ed è stata riaperta solo nel 2001, grazie a ingenti lavori di ristrutturazione che oggi le consentono di offrire ai suoi visitatori anche servizi turistici di alta qualità. La bellissima tenuta di Babolna, facilmente raggiungibile mediante l´autostrada Vienna-budapest, offre una piacevole sosta in ogni stagione. Al centro della tenuta sorge il Castello Szapàry, edificio in stile neoclassico attorno al quale sono sistemate le stalle, con numerosi cavalli di questa pregiata razza, mentre alcuni musei illustrano la storia dell´ambiente. Nel museo della caccia, ad esempio, sono esposti numerosi trofei di grande valore, mentre nel museo dei cavalli troviamo le statue dei cavalli più famosi. Il museo delle carrozze, a sua volta, ospita carrozze di antica e recente costruzione, insieme a cocchi, slitte e carri, mentre nello stabile adiacente si trova l´Hotel Imperial, che dispone di 18 stanze; l´ex casino degli ufficiali, invece, è stato trasformato in un grande ristorante di lusso, con suggestivo caffè. La tenuta possiede anche un maneggio coperto - il più antico d´Ungheria, recentemente ristrutturato - dove hanno luogo spettacoli equestri, con accompagnamento musicale; il galoppatoio, dotato di una grande tribuna, ospita manifestazioni e gare internazionali di cavalli. Altrettanto interessanti sono i dintorni di Babolna. Una bella gita in carrozza nella vicina Oldo-puszta, ad esempio, offre l´occasione di visitare un allevamento di puledri, mentre la trattoria tipica "Csulok csarda" assicura ristoro e accoglienza ai suoi visitatori, dopo la piacevole escursione. La zona è anche molto ricca di cacciagione minuta e grossa. La scuderia è aperta per le visite tutti i giorni, dalle ore 9 alle 17. Visita guidata nei musei: ore 11 e ore 14. Infolink: www.Babolnamenes.hu  Il Festival "Haydn" Al Castello Esterhazy Di Fertod - Questa prestigiosa manifestazione musicale annuale, organizzata per la prima volta nel 1959 in occasione del 150° anniversario della morte di Joseph Haydn, si propone di onorare il genio musicale di questo grande compositore, ospite per più di vent´anni del castello. Il festival rievoca con ineguagliabile efficacia quel "paradiso della musica" che era il castello, all´epoca di Haydn. Scenografie originali, strumenti musicali d´epoca e interpretazione rigorosamente tradizionale dei capolavori del Maestro assicurano ogni anno grande successo alla manifestazione. La maggior parte dei concerti si tiene nella sala d´onore del castello - stupenda e dotata di un´acustica eccezionale - mentre alcuni artisti si esibiscono nella cosiddetta sala a pian terreno, dall´atmosfera più intima e raccolta. L´edizione 2003 del festival inizierà il 6 giugno e si concluderà il 27 settembre, con concerti in programma ogni venerdì e sabato. Informazioni e prenotazioni: Strem Koncert Srl. Tel./fax: 0036-1-2391134 E-mail: k.Strem@chello.hu  Fertod, piccola località sul lago Ferto (Neusiedler See), si trova nell´Ungheria occidentale, non lontano da Sopron e a 190 km da Budapest. I lavori di costruzione del complesso architettonico iniziarono nel 1763 per ordine del principe Miklos Esterhazy, ambizioso e prestigioso personaggio dell´aristocrazia europea, soprannominato "il Fastoso". L´edificio - un barocco tendente al rococò - fu progettato prendendo a modello il palazzo di Versailles, con pianta a U e corpi laterali leggermente arcuati che si congiungono alla cancellata d´ingresso. Di particolare interesse la doppia scalinata a ventaglio che conduce al primo piano del corpo centrale dell´edificio. Sul retro, il palazzo si affaccia sul grande parco alla francese, con grandi viali geometrici. Nel parco, in linea con quanto dettava la moda dei tempi, furono eretti dei piccoli edifici secondari, come il teatro dell´opera, il teatro delle marionette, la casetta cinese, i templi di Diana, di Venere, della Fortuna, del Sole e le splendide scuderie. Grande fama in tutta Europa ebbero le grandi feste date a palazzo dagli Esterhazy, soprattutto per la presenza del compositore Joseph Haydn, che visse nel castello dal 1766 al 1790, alle dipendenze del principe Miklos Esterhazy. Haydn compose qui più di 700 delle sue opere. Il principe Miklos fu amante anche della pittura e apprezzato collezionista: proviene, ad esempio, dalla sua ricchissima collezione la "Madonna Esterhazy" di Raffaello, custodita nel Museo delle Belle Arti di Budapest. Dopo la morte del principe Miklos, la famiglia spostò la propria sede a Kismarton (Eisenstadt), per essere più vicina alla corte di Vienna. Ebbe allora inizio un lento processo di decadimento di castello e parco, cui si aggiunsero i gravi danni procurati dalla seconda Guerra Mondiale. Lavori di restauro successivamente intrapresi e circostanze favorevoli legate ai cambiamenti politici dell´ultimo decennio hanno fatto sì che il castello sia andato lentamente riacquistando il suo antico splendore. Indirizzo: Kastelymuzeum, 9431 Fertod, Bartok Bela u. 2. Tel. 0036-99-370971 fax 0036-99-370120 Sziget Festival Sull´isola Obudai Di Budapest - 30 Luglio/6 Agosto L´evento, in programma dal 30 luglio al 6 agosto, offre più di 1.000 manifestazioni, in prevalenza musicali, e ha già ottenuto per due volte il titolo di Miglior Festival mondiale per giovani. Musica alternativa, jazz, techno, blues, folk, etno e performance di star internazionali attendono ogni anno i fan della musica. Il grande palco del festival ha già ospitato David Bowie, Iggy Pop, Boney M., Jovanotti, Prodigy, Faith No More e Cool and the Gang. Nel corso della manifestazione si susseguono anche programmi di arte figurativa, spettacoli teatrali e di danza, con spazio a eventi per tutti i gusti e di varia atmosfera, come ad esempio letture di poesia e incontri culturali. La data del festival viene stabilita ogni anno in concomitanza con festival analoghi: i concorrenti principali del Sziget Festival sono Roskilde in Danimarca, Glastenbury e Redding in Inghilterra, il V2000 organizzato dalla Virgin. La manifestazione si tiene nell´Isola Obudai, un grande parco verde raggiungibile da Obuda mediante un ponte. Quanto all´alloggio, a tutti coloro che si recano al festival è consentito montare le proprie tende sulla stessa Isola. Artisti che hanno confermato la loro partecipazione al Sziget Festival 2003 Jazz stage: Spyro Gyra; Metal stage: My Dying Bride, Clawfinger, Apocalyptica, Annihilator, Circle 2 Circle; Wan2 stage: Dusminguet, Ojos de Brujo, Zion Train, Seeed, Ozric Tentacles, Improvisators Dub ; World Music stage: Nitin Sawhney, Ibrahim Ferrer, The Booliwood Band, Bonga, Los de Abajo, Zamballarana, Lo´jo, Madredeus, Amadou & Mariam, Mercede Peon, Varttina, Shane Mcgowan and the Popes, Goran Bregovics ; Main stage: Byorn Again, Slovo, Lamb, Asian Dub Foundation, Massive Attack. Il biglietto di ingresso giornaliero costa 14 euro (acquistabile solo in loco), quello settimanale 75 euro incluso il campeggio (i biglietti settimanali si possono acquistare anche in Italia, nei punti vendita Ticketone; per ulteriori informazioni: www.Ticketone.it ). Per informazioni e acquisto biglietti on-line: www.Sziget.hu  Gran Premio D´ungheria Posticipato Di Una Settimana - 22/24 Agosto 2003 - Il 1° Gran Premio d´Ungheria di Formula 1 sulla pista dell´Hungaroring fu organizzato nell´agosto 1986 e si concluse con la vittoria di N. Piquet (Williams Honda), seguito da A. Senna (Lotus-renault) in seconda posizione. L´autodromo ungherese fu costruito in soli otto mesi, un record secondo solo a quello della costruzione della pista di Monza negli anni ´20. L´arrivo in Ungheria del "circo" della Formula 1 durante gli ultimi anni del regime comunista costituì una grandiosa e inaspettata opportunità che portò subito, già nel primo anno, ad un significativo incremento del flusso turistico: alla gara, infatti, assistettero più di 260.000 spettatori. Il circuito venne realizzato a Mogyorod, un paesino a circa 30 km a nord-est di Budapest, facilmente raggiungibile mediante l´autostrada M3. Quest´anno la pista, considerata sempre molto difficile sotto il profilo tecnico, è stata ricostruita e modificata, diventando una pista ancora più veloce in grado di ospitare competizioni ancora più entusiasmanti. La lunghezza complessiva della pista è passata da 3971 m a 4384 m, con allungamento del rettilineo finale. Quest´anno l´appuntamento con il Gran Premio d´Ungheria è stato posticipato di una settimana ed è previsto dal 22 al 24 agosto. Ai sempre numerosi tifosi e appassionati italiani di Formula 1, l´Ungheria offre, oltre a questa straordinaria competizione, anche numerose altre opportunità di divertimento, svago, riposo e villeggiatura: dal lago Balaton alla splendida Budapest, incluse città d´arte quali Eger o Sopron. I biglietti per la corsa si possono acquistare via Internet all´indirizzo www.Hungaroring.hu dove è possibile reperire anche numerose altre informazioni sulla gara. Per raggiungere l´Hungaroring da Budapest con i mezzi pubblici saranno a disposizione i seguenti servizi: 1. Treno suburbano Hev, in partenza ogni 20 minuti dal capolinea della metropolitana M2 (Ors vezer ter), con discesa alla fermata "Hungaroring"; 2. Per coloro che dispongono già di biglietto d´entrata per la corsa, è stato istituito un servizio navetta gratuito, con partenza ogni mezz´ora dalla fermata della metropolitana M3 "Arpad hid". Informazioni: Ostermann Formula-1kft. Tel. 0036-1-3172811 fax 0036-1-3172963, Web: www.Hungaroring.hu  "Mucche Dipinte" Per Le Vie Di Budapest - Uno spettacolo senza pari colorerà dalla fine di giugno a metà settembre 2003 le vie di Budapest, quando, in occasione della "Parata delle Mucche", più di 100 mucche di plastica, a grandezza naturale, "invaderanno" varie zone della capitale. Le curiose e originali statue saranno dipinte da artisti ungheresi e stranieri, ma potranno anche essere decorate con motivi folcloristici e riproduzioni di dipinti celebri, ovviamente nel rispetto del comune senso del pudore e della sensibilità di tutti i gruppi etnici e religiosi. L´esposizione di queste singolari e autentiche opere d´arte offrirà ai turisti una particolare e simpatica prospettiva sul temperamento, la cultura e le tradizioni dell´Ungheria. Pur occupando poco spazio, queste curiose "mucche" creeranno una simpatica e colorata atmosfera in ogni angolo della capitale, dove giocose foto-ricordo potranno immortalare il singolare evento. Secondo i progetti definiti, le statue troveranno collocazione nei seguenti luoghi di Budapest: piazza Nyugati (Stazione ferroviaria Ovest), Városliget (Parco comunale), piazza Baross (Stazione ferroviaria Est), piazza Orczy, parco Népliget, piazza Lehel, Isola Margherita, piazza Moszkva, Déli Pályaudvar (Stazione ferroviaria Sud), parco Vérmezo, quartiere Tabán, dintorni del lago Feneketlen-tó, piazza Etele. Dopo la chiusura del festival, le "mucche" verranno vendute all´asta e il ricavato sarà interamente devoluto in beneficenza. Questo curioso evento è stato organizzato per la prima volta in Svizzera, a Zurigo, nel 1998, con il triplice intento di accrescere il numero dei visitatori nel centro cittadino, far conoscere al pubblico giovani talenti e aumentare i fondi civici di beneficenza. Visto l´enorme successo dell´iniziativa - un milione e mezzo di turisti in più rispetto agli anni precedenti -l´evento viene da allora riproposto ogni anno in diverse città del mondo: Chicago (1999), Arnhem (Olanda, 2000), Lussemburgo e Londra (2001). Il maggior successo è stato registrato a Chicago, dove quasi 2 milioni di turisti hanno invaso la città e ben 140 mucche di plastica sono state vendute all´asta, consentendo una raccolta di 3,5 milioni di dollari da destinare in beneficenza. Miskolctapolca: Grotte Termali E Festival Lirico - Situata nella parte nord-orientale dell´Ungheria, a 140 km da Budapest, la graziosa cittadina di Miskolctapolca ha la fortuna di avere un sottosuolo ricchissimo di acque termali, grazie alla sua collocazione lungo una linea geologica di faglia. Le proprietà curative delle sue acque ricche di calcio, magnesio e idrocarbonati, sono state riconosciute ed utilizzate sin dal Medioevo. Lo stabilimento termale comunale è una vera e propria rarità, essendo stato realizzato nelle grotte scavate dall´acqua termale in lunghi millenni. In queste grotte è possibile praticare anche l´antroterapia e l´ambiente è particolarmente adatto per la cura della bronchite e dell´asma. Alla sezione delle grotte termali sono collegate una piscina curativa, una piscina all´aperto e una piscina per bambini, su una superficie totale di oltre 1000 m2. Negli ultimi anni il complesso è stato interamente ristrutturato e ampliato. Tra l´altro, nelle grotte è stato realizzato anche un settore dedicato a vari tipi di idromassaggio e giochi d´acqua, in grado di assicurare grande relax e divertimento. Lo scorso anno è stata inaugurata anche una nuova vasca di divertimento per bambini. Non mancano, poi, diversi tipi di sauna, bagno turco e solarium, ed è anche possibile usufruire dei numerosi servizi terapeutici offerti dall´Ospedale Szent Ferenc di Miskolc (massaggi subacquei, fanghi, fisioterapia, terapie galvaniche, ionoforesi ecc.). Indirizzo: 3519 Miskolctapolca, Pazar Istvan setany Tel. 0036-46-304128 fax 0036-46-369452 E-mail: barlangfurdo@miviz.Hu - Aperto tutto l´anno dalle 9 alle 18. Per l´alloggio, consigliamo di recarsi nella vicina Lillafured, all´Hotel Palota***, un bell´edificio-castello costruito nel 1930 in stile neorinascimentale. Informazioni: Hunguest Hotel Palota tel. 0036-46-331411 fax 0036-46-533203 E-mail:reserve@hotelpalota.hunguesthotels.hu Durante il mese di giugno, dal giorno 11 al giorno 22, gli amanti della lirica potranno assistere al prestigioso Festival della Lirica della vicina città di Miskolc. Il festival viene organizzato annualmente in onore del grande compositore ungherese Bela Bartok, ma ogni anno vengono eseguite anche le principali opere di un altro compositore. Quest´anno la scelta è caduta su Mozart, del quale verranno eseguite 12 opere. Al festival parteciperanno, oltre a musicisti ungheresi, anche otto formazioni straniere e per tutta la durata della manifestazione, nelle vie e nelle piazze del centro, verranno organizzati numerosi eventi di grande interesse: esecuzioni di solisti, orchestre da camera, spettacoli folcloristici, mercatini dell´artigianato locale e degustazioni vinicole. Nei dintorni della città merita di essere visitata la storica zona vinicola di Tokaj, che dal 2002 fa parte del Patrimonio mondiale Unesco.  
   
   
PILA, VALLE D´AOSTA (LA VALLÈE) ESTATE 2003  
 
Quando la neve si scioglie la conca di Pila si trasforma nel luogo sempre sognato da chi ama la natura, i grandi spazi, da chi vuole fuggire al traffico e al rumore, ma non vuole cadere nella noia. A Pila ci sono moltissime attività da svolgere e tutte all´aria aperta. Un´occasione per ritemprare la mente e il corpo lungo i sentieri e le mulattiere che si snodano davanti ai più famosi ghiacciai della Valle d´Aosta. Per tutta l´estate le seggiovie di Chamolé e del Couis 1 sono in funzione, aprendo le porte della montagna e accorciando il percorso a coloro che non se la sentono di affrontare gite lunghe e impegnative, ma sono affascinati dalla vita in alta quota. Tutta la conca è ricca di angoli deliziosi, in cui fermarsi a prendere il sole, scoprire la flora e la fauna dei boschi alpini, fare un pic nic con i bambini, rinfrescarsi a una fonte. Bastano circa 10 minuti per salire in seggiovia da Pila a Chamolé, quota 2300. Da qui si può ammirare uno dei più bei panorami sui quattromila delle Alpi occidentali. Se invece si vuole avere una prospettiva a 360° gradi basterà salire in cima al Couis 1 (40 minuti a piedi dall´arrivo della seggiovia di Chamolé su comodo sentiero). Il panorama è talmente interessante e vasto che è necessario consultare la tabella orientativa installata per non lasciarsi sfuggire nessuna delle vette e dei ghiacciai che si stendono davanti a vostri occhi. Alle bellezze naturali vanno aggiunte le iniziative degli operatori che organizzano settimanalmente grigliate sulle sponde del lago di Chamolé, escursioni guidate, spettacoli e molto altro per rendere piacevole il soggiorno ai loro ospiti. Come la natura si trasforma in estate anche i famosi ristoranti ai bordi delle piste di Pila si cambiano i menù, ma non la proverbiale qualità e ricercatezza delle proposte. Mountain Bike Grazie alle seggiovie aperte durante la stagione estiva la conca di Pila è diventata una Mecca per gli amanti della mountain-bike. Abilitate al trasporto delle biciclette sono la Telecabina e la seggiovia di Chamolé. Ci sono oltre 2000 metri di sterrato fino alle porte di Aosta. Per chi poi voglia compiere più di una discesa, è disponibile sugli impianti un giornaliero riservato alla mountain-bike. Le piste da sci e le strade interpoderali consentono meravigliose traversate tra pascoli e boschi. Eccone alcune: Pila-tourlin-ozein-aymavilles-aosta: in un ambiente di grandi foreste, in leggera discesa. Il rientro si può compiere lungo la strada che da Ozein raggiunge Aosta. Giro della conca di Pila: una serie di combinazioni lungo strade, mulattiere e piste consente di visitare l´intera conca, su terreni sempre ciclabili. Couis 1-Punta della Pierre: riservata agli esperti, presenta qualche esposto passaggio. Ma la discesa sul versante Ozein permette di scoprire angoli meravigliosi fra praterie e boschi, con un panorama vastissimo sull´alta Valle d´Aosta. Tariffe speciali mountain bike: Giornaliero 13,50 €; Mezzo giornaliero 9,40 €; Sono in vendita anche tessere punti per le risalite sulle seggiovie e sulla Telecabina da Aosta. Le piste di downhill Fin dall´inizio degli anni Novanta, Pila è si è dimostrata sensibile alle esigenze dei bikers che utilizzavano le piste da sci per allenarsi nella discesa. Alla fine dell´estate scorsa, grazie anche alla consulenza di Corrado Herin, vincitore della Coppa del Mondo nel 1997, Pila ha predisposto la prima pista valdostana di downhill. E´ stata realizzata lungo il tracciato della cosiddetta pista del Bosco, servita dalla seggiovia di Chamolé, attrezzata per il trasporto delle biciclette. La quota di partenza è a 2311 metri e quella di arrivo a 1860 metri, con un dislivello dunque di 451 metri. Il percorso, perfettamente segnalato e delimitato, presenta difficoltà in grado di impegnare anche gli sportivi più preparati. Ma a Pila si pensa a tutti e dalla riapertura della stagione estiva saranno ben due le piste di downhill. A quella collaudata lo scorso anno, se ne affiancherà una seconda accessibile anche ai meno esperti. Con questa importantissima realizzazione, che consente di sperimentare il brivido della velocità, Pila segue l´esempio di Francia e Svizzera, dove le piste di downhill sono presenti in tutte le maggiori località di sport invernali. 30/31 agosto 2003: a Pila gran finale del Circuito Nazionale di Downhill La pista di downhill di Pila avrà un battesimo in grande stile: ospiterà, infatti, la finale del Circuito Nazionale di questa specialità. La prima delle sei prove selettive s´è disputata a San Remo, in aprile, le successive si terranno rispettivamente a Sestola (Modena, 1 giugno), Caldirola (Alessandria, 22 giugno), Val di Sole (Trento, 6 luglio), Oropa (Biella, 27 luglio). Si prevede una partecipazione media di circa 250 atleti provenienti da tutto il mondo, oltre al pubblico di appassionati desiderosi di ammirare le spettacolari evoluzioni dei concorrenti. Per iscriversi alla gara prendere coninfo@ciclibenato.Com Trekking Le due seggiovie di Pila aperte in estate consentono di visitare facilmente e in poco tempo una delle più suggestive zone di alta montagna di tutta la Valle d´Aosta. Una sequenza di valloni, di laghetti alpini, accessibili attraverso una rete di sentieri e mulattiere perfettamente segnalati, fanno della conca di Pila un comprensorio ideale per chi ama il trekking. Itinerari dettagliati sono accessibili dal sito www.Pila.it Ecco alcune fra le possibilità offerte dalla zona: I laghi del Vallone di Arbolle Dalla seggiovia di Chamolé si passa dal lago e dal colle omonimi per immettersi nello splendido vallone. Il lago d´Arbolle si trova a 2497 presso il rifugio Arbolle (ore 1.30, 66 posti, aperto 14.6-14.9, tel. 0165 50011 - e-mail info@arbolle.Com www.Arbolle.com  ). Si prosegue per il lago delle Capre m 2695 (ore 0.20) e il lago Gelato m 3019 (ore 1), ai piedi dell´imponente piramide dell ´Emilius. La salita all´Emilius Con l´itinerario precedente al lago Gelato (ore 3), da cui si sale al colle dei Tre Cappuccini m 3241 e, per pietraia e roccette, alla vetta più alta della zona m 3559 (ore 2). Ascensione riservata a escursionisti esperti e attrezzati. Consigliabile pernottare al rifugio. Il panorama dalla cima è vastissimo e grandioso. Due traversate a Cogne In tutti questi itinerari si gode di una memorabile vista sulla Grivola e sul Gran Paradiso. Dall´arrivo della seggiovia Couis 1 si seguono le creste che separano la conca di Pila dalla Valle di Cogne. Andando a ovest il primo valico raggiungibile è il Colle del Drinc m 2560 (ore 1). Una breve deviazione di 1 ora conduce alla bella Punta della Pierre m 2653, con incantevole vista sul Monte Bianco. Tornati al colle, la discesa a Epinel m 1452 si compie in poco meno di un paio d´ore. L´altra possibilità è di salire verso est al colle di Tza-sètse m 2815 (ore 0.30), da cui, con una pittoresca passeggiata per i pascoli e gli alpeggi del Vallone di Arpisson, si ritorna ugualmente a Epinel (ore 2.30). Altre possibilità - salita alla Becca di Nona - il giro dell´Emilius con rientro per il vallone di Laures - la discesa a Cogne valicando i colli d´Arbolle e di Laures.  
   
   
PILA: UNA POSIZIONE STRATEGICA NEL CUORE DELLA VALLE D´AOSTA  
 
Da Pila inoltre si possono effettuare interessanti tour storici: i castelli medievali e rinascimentali della Valle d´Aosta e Aosta romana. Usando la fresca e verde conca di Pila come base si potrà inoltre partecipare a tutte le iniziative culturali che la città di Aosta offre nel periodo estivo: fiere, mostre, rassegne d´arte e festival d´organi sono solo alcuni degli appuntamenti del calendario aostano. Per i bambini a Pila le vacanze sono da re. A Pila ci veniva in vacanza, con le sue sorelle, Vittorio Emanuele, il figlio dell´ultimo re d´Italia. Era la regina madre che negli anni ´40 aveva identificato nella soleggiata conca valdostana il luogo più salutare per far trascorrere le vacanze ai figli. Pila è rimasta fedele alla sua antica vocazione di tranquilla stazione per le vacanze delle famiglie. I boschi e le montagne sono gli stessi di allora. Chiunque oggi può incamminarsi sulle orme dei reali. I bambini a Pila non hanno mai modo di annoiarsi. Infatti per loro sono messi a punto calendari densi di attività e animazione. Gli appuntamenti con il Truccabimbi di Lady Elena, i burattini, il clown Bistecca si alternano durante la settimana a escursioni guidate alla scoperta del magico mondo dei boschi e di chi li abita. Al giovedì sarà possibile ascoltare le leggende valdostane all´alpeggio di Plan de Leyve. Negli altri giorni della settimana sarà possibile conoscere le attività dell´alpeggio, dalla cura degli animali alla lavorazione del burro e dei formaggi, fino all´intaglio del legno. In gita tutti insieme È stato messo a punto un calendario di escursioni settimanali guidate, che permettono anche a chi non conosca la zona di farsene una buona idea. Comprende passeggiate, escursioni e visite turistiche a Pila e nel Parco del Gran Paradiso. L´apt locale si incarica dell´organizzazione delle uscite avvalendosi di guide esperte del territorio e personale specializzato. I bimbi fino a 8 anni possono partecipare, alle gite accompagnate gratuitamente, mentre quelli dai 9 in su godranno ti tariffe agevolate. Ovviamente il programma è differenziato per età e autonomia di spostamento. Tutte le volte in cui è possibile verranno utilizzate le funivie e le seggiovie. In calendario per i più avventurosi anche la gita al rifugio di Arbolle, da svolgersi in due giorni, toccando le sponde dei tre laghi alpini della conca. Cosa si può fare d´altro? Mentre chi preferisce lo stretto contatto con la natura e ama dedicare il tempo libero alla pratica dello sport a Pila potrà cimentarsi in passeggiate a cavallo, frequentare la scuola di mountain bike oppure cimentarsi sul muro d´arrampicata artificiale sotto l´occhio esperto delle guide. Mentre nel fondovalle troverà modo di sperimentare rafting, canoying, volo a vela e volo in mongolfiera. Infolink: www.Pila.it    
   
   
THE BAYS LIVE PER FESTEGGIARE LA CONCLUSIONE DI HERTZZ 2003  
 
Sabato 24 maggio sarà la serata conclusiva di Hertzz. A dare il saluto e l´arrivederci alla prossima stagione ai fedelissimi della nota serata a La Palma organizzata da Radio Città Futura, a fianco ad un drappello di dj amici, ci sarà in apertura il live di The Bays, crew inglese che con il loro misto di hip hop breakbeat, soul e funk incarnano alla perfezione lo spirito eclettico della nostra serata: una delle ultime vere novità‚ made in Uk, il gruppo è costituito da Andy Gangadeen (drums), Chris Taylor (bass), Jamie Odell (keys) e Simon Smugg (turnatbles& scratches). Il loro manifesto è la pura improvvisazione. Protagonisti dell´ultimo Glanstenbury e al The Big Chill la scorsa estate. ( www.Thebays.com ) La notte sarà lunga e ci saranno molti altri ospiti che verranno svelati solo nel corso del Party! Lo staff di Hertzz sarà inoltre felice di avere fra i propri ospiti tutti i giornalisti che hanno con solerzia e simpatia seguito il nascere e il successo di questa manifestazione.  
   
   
CAMPIONATI ITALIANI VELA CLASSI OLIMPICHE - 19-25 MAGGIO 2003 TRIESTE (FRIULI VENEZIA GIULIA) ZANDONA´ CHE EN-PLEIN, CHIEFFI CHE RIMONTA  
 
Trieste, 24 maggio - Grazie al vento che finalmente ha soffiato secondo copione nel Golfo di Trieste, si sono potute disputare molte regate nella terza giornata dei Campionati italiani classi olimpiche di vela. La brezza, che ha soffiato fino a 6 metri al secondo, ha permesso a tutte le undici classi di regatare in condizioni quasi ottimali, con 49er, Tornado e Fd che hanno disputato tre regate e tutte le altre due ad eccezione del Mistral, comunque in grado di concludere la prima prova assoluta. Nel 470 maschile continua la striscia vincente del romano Zandonà con il monfalconese Andrea Trani, vincitori delle due prove di oggi a completamento di uno straordinario en-plein di cinque successi su altrettante regate. Dietro alla coppia dominatrice spazio ai triestini Fonda-zucchetti, oggi prima incorsi in una partenza anticipata e poi secondi, e terzi l´altra coppia giuliana Pressich-burisc (oggi 2;4). Tra le donne del 470, ritorno in grande stile dell´equipaggio composto dalla livornese Federica Prunai e dalla triestina Emanuela Sossi: due primi di giornata le portano in vetta alla classifica provvisoria, davanti alle genovesi Magistro-cecconi (4;2) e Saccheggiani-fiorentino (3;5). Tra i 49er primo posto per i ravennati Mazzotti-ivaldi, sesti e due volte secondi, seguiti dai cugini Modena (di Brenzone sul Garda) che con tre primi posti hanno rimediato a un rendimento sottotono nelle prime tre regate. Terza posizione generale per i fratelli alassini Sibello (2;3;4 i piazzamenti di oggi). Tra i Tornado, in testa dopo sei prove i genovesi Marcolini-bianchi (oggi 1;4;3), seguiti dallo sloveno Dusan Puh (oggi 4;1;Dnf) e dal veneziano Sonino in coppia con il palermitano Bruni, oggi tre volte secondi. In classe Europa continua lo strapotere della pescarese Rebecca Rettori (oggi 3;6), prima con 6 punti di vantaggio davanti alla triestina Larissa Nevierov (10;1 oggi) e alla lombarda Angela Mastalli (4;5). Finalmente al traguardo la classe Mistral che, dopo numerosi tentativi, è riuscita a concludere la prima prova del campionato vinta dal palermitano Francesco Paco Witz davanti al concittadino Marco Casagrande e all´altoatesino Fabian Heidegger. In classe Laser, con un quarto e un quinto di giornata, il marchigiano Michele Regolo guida ancora la classifica provvisoria seguito da Giorgio Poggi e Davide Bortoletto. Il favorito Negri ha chiuso 11. A causa di una partenza anticipata, per il triestino Paoletti una vittoria ed un settimo posto che lo relega in decima posizione generale. In classe Finn, due secondi posti oggi e leadership provvisoria per il gardesano Michele Marchesini seguito da Massimo Gherarducci, oggi due volte primo, e dal romano Marco Buglielli. Nelle due regate odierne della classe Yngling, grande protagonista la gardesana Giulia Conti con due successi che, con quello di ieri, costituiscono finora il secondo en plein di questi Tricolori. In classifica, sul podio provvisorio anche la ravennate Cristiana Monina (3;2;2) e la triestina Chiara Calligaris (2;2;3). Spettacolo in classe Star guidata dai gardesani Fravezzi-cozzolotto, oggi sesti e secondi, tallonati dal carrarino Enrico Chieffi (in coppia con Sommaria) che si è aggiudicato entrambe le prove di oggi. Terzi in classifica Veggetti-devoti (oggi 5;4). Infine, la classe Fd, comandata dai laziali Vespasiani-gerunzi (2;1;2 oggi) seguiti da Paoli-poggianti e Patrone-loleo. Www.fvgvela2003.it  www.Regione.fvg.it    
   
   
QUAL´È IL MARZEMINO CANTATO NEL DON GIOVANNI DI MOZART? QUELLO TRENTINO OPPURE UN ALTRO?  
 
Sabato 7 Giugno, alle ore 15.00, la "Casa del Vino" di Isera (Tn), situata nell´elegante Palazzo de´ Probizer, sarà adibita a Tribunale in occasione del Processo al vino Marzemino. Il rosso trentino sarà processato con l´accusa di appropriazione indebita della paternità del Marzimino del Don Giovanni. Produttori, scrittori, musicologi, storici, esperti enologi e chef rinomati saranno chiamati in causa per deporre a favore di uno o dell´altro vino ed emettere una sentenza definitiva. Andrea G. Pinketts, giornalista e narratore di romanzi noir, sarà il Presidente della corte; Umberto Malossini, ricercatore all´Istituto agrario di San Michele investirà il ruolo del Pubblico Ministero, mentre Fausto Campostrini, del Consorzio per la tutela del Franciacorta sarà l´avvocato difensore. Tra i periti della corte ci saranno noti personaggi del mondo culturale ed enogastronomico: Carlo Cambi, Davide Paolini, Bruno Gambacorta, Andrea Grignaffini, Nereo Pederzolli, Paul De Sury. Tra i testimoni: Armando Torno, editorialista del Corriere della Sera ed esperto musicologo e Elisabetta Tosi, giornalista di vite e di vino. In compagnia delle note del Don Giovanni diversi personaggi dell´epoca interverranno al processo per dare un contributo alla risoluzione del giallo. Alla conclusione del processo e prima del verdetto finale avvocati, periti e testimoni dovranno degustare i due vini con un abbinamento molto particolare, curato dallo chef Rinaldo Dalsasso del ristorante " Al Borgo" di Rovereto. Per informazioni Comune di Isera tel. 0464 433792 Biblioteca Comunale tel. 0464 437296  
   
   
A RIVA DEL GARDA UN CONVEGNO SUL WELLNESS MARTEDÌ 3 GIUGNO ALL´HOTEL DU LAC ET DU PARC SI PARLERÀ DI VACANZE E BENESSERE  
 
Negli ultimi anni quello fra turismo e benessere è diventato un connubio strettissimo. Sono sempre di più le persone che si muovono alla ricerca di luoghi e servizi in grado di rigenerare il corpo e lo spirito. Il fenomeno non poteva passare inosservato agli operatori turistici e agli amministratori, che oggi si interrogano su quale sia la strada vincente da intraprendere per fornire risposte concrete. Risposte che, in parte, potrebbero arrivare dal convegno nazionale organizzato da Torusimteam presso il Du Lac et Du Parc Hotel di Riva del Garda nella giornata del 3 giugno. Ci si confronterà sulle prospettive di un settore, quello del "wellness", che mostra notevoli possibilità di espansione e di sviluppo, ma che per ora non può contare su molti operatori specializzati nella promozione. La strada da seguire è quella tracciata da paesi come l´Austria che hanno cominciato da tempo a giocare la carta del benessere. Interverranno imprenditori, giornalisti, capi redattori, medici e consulenti; fra i relatori ci sarà anche l´assessore all´industria e turismo della Provincia Autonoma di Trento Marco Benedetti. Per info: Tourismteam 0461 880446 - www.Tourismusteam.com    
   
   
"BOLOGNA, LA CITTA´ DEL CIBO": GASTRONOMIA, CULTURA E SPETTACOLO  
 
Dal 6 all´8 giugno 2003 nelle piazze cittadine più caratteristiche La prima edizione di "Bologna, La Città del Cibo" è un evento che dal 6 all´8 giugno 2003 vedrà protagonista la città di Bologna, ed alcune delle più importanti e caratteristiche piazze del centro storico, in una speciale festa della gastronomia, del gusto e della tradizione locale inserita in un ambiente animato da spettacoli, animazioni ed intrattenimenti. Le piazze saranno palcoscenici unici dove verranno presentati i piatti tipici, i prodotti legati alla tradizione gastronomica petroniana e le aziende del settore agroalimentare provenienti da tutta Italia, sottolineando il forte legame che la città conserva con la propria storia culinaria che, pur evolvendosi, ha mantenuto inalterati qualità e gusto dei cibi artigianali, riuscendo a conquistare i mercati internazionali. L´idea è quella di un percorso che stimoli i cinque sensi, trasformando il cibo in un´opera d´arte, in poesia, lirica, gioco, momento di socializzazione o di riflessione, coinvolgendo i partecipanti al piacere del palato attraverso prospettive diverse, in un "teatro dei sapori" che ha per protagonisti i prodotti del territorio e le aziende che li producono. La manifestazione - dall´indubbio richiamo turistico, anche internazionale - darà a Bologna una grande visibilità per un viaggio nel mondo dei sapori che coniugherà la tradizione consolidata del cibo e della buona tavola con la convivialità e giovialità tipica della città. L´iniziativa vuole costruire una sfida di seduzione passando con grande impegno ed inventiva dalla sola logica dell´offerta del prodotto di qualità alla creazione di uno scenario che sappia sollecitare la percezione dei sensi, offrendo questo spazio di prestigio anche alle gastronomie non bolognesi in un connubio di tradizioni ed esperienze in grado di suscitare curiosità ed emozioni. Ogni piazza sarà dedicata ad un piatto tipico della cucina bolognese (mortadella, tortellini, lasagna, tagliatella, bollito misto, cotechino, cotoletta alla bolognese e zuppa inglese), sarà caratterizzata da un intrattenimento personalizzato (concerti, recital, visite guidate, allestimenti di sculture, spettacoli d´acrobati) e sarà animata dalle proposte gastronomiche più caratteristiche e succulenti. Il progetto coinvolgerà dieci piazze molto importanti e significative della città, tra cui Piazza Nettuno riservata interamente alle presenze istituzionali (Ministero delle Risorse Agricole e del Commercio Estero, Comune di Bologna, Bologna Turismo, Provincia, Regione Emilia Romagna e Comitato Organizzatore). La manifestazione si incentrerà, poi, su tre convegni che si svolgeranno nella Sala Farnese di Palazzo D´accursio e analizzeranno vari aspetti legati alla cultura gastronomica locale e nazionale. Venerdì 6 giugno la tavola rotonda "I colloqui sulla gastronomia" si aprirà con l´introduzione dell´on. Enzo Raisi, Assessore alle Attività Produttive del Comune di Bologna, ed il coinvolgimento di produttori e distributori impegnati a portare il loro contributo sul tema del trend delle produzioni agroalimentari di qualità; un´appendice intitolata a "Bologna: il teatro dei sapori" vedrà la partecipazione di giornalisti, scrittori e docenti che si confronteranno sulle origini e la storia della gastronomia bolognese. Sabato 7 giugno sarà la volta di "Bologna e le mille città del cibo italiane", con un´ulteriore chiave di lettura legata alla ristorazione italiana nel mondo, alla presenza del Ministro delle Risorse Agricole, on. Giovanni Alemanno, mentre nel pomeriggio si parlerà di "Tutela dei prodotti tipici nei mercati globali", con la presenza di assessori del governo regionale, di esponenti dell´Ice e con le conclusioni del Vice Ministro alle Attività Produttive con delega al Commercio Estero, on. Adolfo Urso. Nella serata di sabato in Piazza Maggiore si terrà inoltre la sfilata dei piatti più importanti che compongono il menù tradizionale bolognese preparati dall´Unione Cuochi Bolognesi. Nell´occasione, almeno 100 persone (di cui la metà estratte a sorte tra il pubblico) degusteranno tali piatti sedute ai tavoli allestiti in piazza. Ogni piatto della sfilata sarà presentato da un testo poetico letto da una voce fuori campo e verrà abbinato ad un personaggio famoso che presterà la sua immagine a servizio dell´evento. Sempre sabato 7 giugno, durante la festa in Piazza Maggiore, sarà assegnato il Premio Internazionale della Cucina Bolognese che premierà gli chef, provenienti dall´Italia e dall´estero, che ogni giorno contribuiscono a mantenere viva l´immagine della gastronomia petroniana presentando i piatti tipici più conosciuti nei ristoranti di tutto il mondo. In Sala Farnese i ristoratori bolognesi cureranno la Cena di Gala per il premio. Durante la "tre giorni" saranno tra l´altro presentati e preparati alcuni piatti "dal vivo" da uno staff di cuochi e saranno attivi laboratori e aree di degustazione specifiche sui vari prodotti e su alcuni vini del territorio. Domenica 8 giugno la manifestazione si chiuderà in serata con un concerto al Teatro Comunale interamente dedicato al tema musica-cibo, interpretato dalla formazione da camera dei Filarmonici del Teatro, e con un gala dinner. Giovedì 5 giugno, nella sede del Gruppo Sabatini a Cadriano (alle porte di Bologna), verrà anche inaugurata "L´arte è servita", Mostra ideata da Davide Paolini, gastronauta per vocazione, all´interno di "Idee in Fabbrica", rassegna permanente dedicata alla creatività che raccoglie opere, testimonianze e citazioni di protagonisti del nostro tempo. Da anni Paolini - uomo moderno, ma ricercatore appassionato dei prodotti del passato che chiama giacimenti golosi - si impegna per la difesa e valorizzazione dei beni enogastronomici che appartengono al patrimonio del nostro paese, utilizzando per le sue installazioni materie prime trasformate in opere d´arte per soddisfare la nostra vista ed il nostro gusto.  
   
   
DAL 5 ALL´8 GIUGNO, OGNI SERA È BUONA PER GUSTARE CONCERTI DI QUALITÀ NELLE CANTINE VITIVINICOLE TRENTINE  
 
Quattro passi fra i filari delle viti, nel massimo del loro rigoglio. Poi passeggiare in grandi edifici di campagna, a volte antichi e imponenti, a volte modernissimi. Assaggiare del buon vino, fra i migliori, roba da intenditori. Infine sedersi fra le botti, o nei locali di degustazione. In sale affrescate o coi muri di sasso. E godersi note d´autore: note di jazz o quartetti da camera, musica antica o tango fremente. Tutto questo è Vinum Bonum, ascoltare musica, mescere vino. Giunta alla sua settima edizione, questa manifestazione si è rivelata originale ed azzeccata, in un crescendo di fantasia e personalità tanto da essere assorbita, quest´anno, da Vinart, il vinestival trentino interamente dedicato a vino a arte. Per quattro giorni, nomi prestigiosi del panorama musicale italiano e internazionale propongono il loro repertorio in queste sedi inconsuete, omaggiando così Sua Signoria il vino e regalando momenti preziosi agli ospiti. Ogni sera sarà possibile scegliere fra le proposte di più cantine, tanto che nei pochi giorni della manifestazione si contano più di quindici spettacoli, tutti di altissima qualità: tanto basta per riconoscere a "Vinum Bonum" lo spessore di un vero e proprio festival musicale...Ma con in più la sensualità del vino. Per info: 0461 262050 - www.Vinart.it    
   
   
"LE GIORNATE PER LA SCIENZA 2003" 24 MAGGIO  
 
A Firenze una delle più importanti ed innovative manifestazioni dedicate a scuola e scienza negli storici giardini dell´ Istituto Tecnico Agrario via delle Cascine 11, un tempo campo sperimentale della Scuola di Pomologia. Nell´ambito de "La Primavera della Scienza", progetto nazionale promosso e coordinato dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia insieme all´Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, con un importante contributo economico del Miur. Vengono esposti negli edifici scolastici, nell´Azienda e nel Museo della Didattica in Agricoltura gli elaborati scientifici di numerose scuole toscane che partecipano all´iniziativa presentata dagli alunni e dai docenti delle scuole partecipanti. Programma della Manifestazione: Ore 8.00-9.30 Accoglienza ai Dirigenti Scolastici, alunni, docenti, visitatori; Ore 9.30-10.30 Visita dell´esposizione degli elaborati nell´edificio 2; Ore 10.30-11.00 Inaugurazione ufficiale della Mostra, con il saluto del Direttore Regionale; Ore 12.00 Incontro di docenti ed alunni per uno scambio di riflessioni sugli argomenti trattati nelle conferenze regionali sul Dna e sugli elaborati presentati. La mostra proseguirà nel pomeriggio nell´ambito della Festa di Primavera.  
   
   
DI VILLA IN CANTINA IN BICI LUNGO IL LIVENZA  
 
Un itinerario ricco di suggestioni da Polcenigo a Caorle tra i colori della natura, l´arte, le tradizioni storiche di paesi che si affacciano sul Livenza - E perché no: anche le cantine - Il tutto con charme, quello di Villa Luppis - Pacchetto bici valido tutto l´anno Si rilassa a bordo piscina, si concede una partita a tennis tra un itinerario e l´altro, si lascia coccolare dalla cucina raffinata degli hotel di charme. È il nuovo cicloturista che preferisce lasciare l´auto per concedersi il piacere del ritmo lento delle pedalate, del vento tra i capelli e dell´osservazione della natura. Per gli amanti delle due ruote un itinerario affascinante è sicuramente quello lungo "la" Livenza, al femminile, come chiamano il fiume gli abitanti delle sue rive. Si parte da Polcenigo, in provincia di Pordenone. Di fronte, guardando verso nord, c´è il bosco del Cansiglio e le Prealpi. Già alle sue sorgenti il fiume regala uno scenario naturalistico stupendo. Sì, perché le sue sorgenti sono tre e distano poche centinaia di metri l´una dall´altra. In località Molinetto le acque limpidissime fanno da specchio al verde tanto intenso della natura da sembrare irreale. Qui fu ritrovato un villaggio palafitticolo. L´altra sorgente ampia e luminosa caratterizza il paesaggio circostante in località "La Santissima" dal nome del santuario che si specchia nel fiume dedicato alla Santissima Trinità che custodisce importanti opere d´arte, tra cui un altare ligneo di grandi dimensioni attribuito a Domenico da Tolmezzo risalente alla fine del 1400. La terza sorgente, altro punto di partenza dell´escursione, è alle fonti del Gorgazzo, una profondissima grotta dove sgorgano acque eccezionalmente limpide color smeraldo. Dopo poche centinaia di metri i tre punti di partenza confluiscono sul ponte sul Livenza in località Pianca. Ora si parte per un viaggio d´altri tempi nel silenzio della natura, fuori dal traffico motorizzato attraverso strade secondarie, in un alternarsi tra la riva destra e quella sinistra del fiume fino alla foce di Caorle, tra zone umide e campi coltivati, tra l´opera della natura e quella dell´uomo. Così si potranno scoprire località di solito fuori dagli itinerari turistici tradizionali, entrare, al ritmo lento, nell´intimità delle tradizioni locali, conoscere Polcenigo con le sue ville e i suoi palazzi, assaporare gli odori di una natura poco nota. L´itinerario ci porterà all´elegante e raffinata Sacile, a Portobuffolè, meta di villeggiatura dei nobili veneziani, fino a San Stino di Livenza passando per Ponti di Tremeacque, punto di confluenza del Livenza e del Meduna. I dintorni sono caratterizzati da ville patrizie tra cui spicca Villa Luppis a Rivarotta di Pasiano, in provincia di Pordenone, immersa in un rigoglioso parco, passando per il centro di Motta sul Livenza. Da San Stino comincia il basso corso che ci porterà a Caorle dal bel centro storico caratterizzato da calli, campielli e viuzze tipiche dell´architettura veneto-lagunare. Carlo Favot ha pensato bene di pubblicare un´agile guida - corredata con tanto di elenco e numeri di telefono di tutti i meccanici sparsi lungo il tragitto - dal titolo "Livenza in bicicletta" utile per chi volesse cimentarsi in questo itinerario dalle Alpi all´Adriatico. Il libro è diventato anche un grazioso omaggio che Villa Luppis, ora raffinato hotel quattro stelle, riserva ai suoi ospiti. La storia della Villa è antica, risale agli inizi dell´Xi secolo come convento dei monaci Camaldolesi. Secolarizzata da Napoleone agli inizi del 1800, la Villa fu acquistata dalla famiglia Chiozza-luppis. E´ una dimora di intenso fascino con il suo ampio parco, l´antico porticato che porta all´ingresso dell´hotel e il profumo dei fiori a dare il benvenuto. Nella hall è visibile l´antico muro trecentesco che si apre ad arco sul parco e la terrazza antistante il salone centrale immersa nel verde. La reception, poi, è un tocco di classe realizzata con un mobile seicentesco dietro al quale stanno due pale del 1500 raffiguranti San Gregorio Magno. Tutt´intorno salottini per rilassarsi o conversare amabilmente, magari con il sottofondo musicale del pianoforte. Dopo la pedalata lungo il Livenza ci si può concedere di una nuotata tonificante nella piscina e ai bordi della quale potremo sorseggiare un cocktail preparato con sapienza. Ma è solo un piccolo assaggio delle tante ricette di Villa Luppis che stupisce con i menù d´autore, prese dalle opere di Flaubert, Camus, Tolstoj, De Maupassant, Blixen, Canetti, Cabriel Garcìa Marquez e altri. A suggellare il tutto le 39 camere, una diversa dall´altra nell´arredamento e le tre suite: la Rosa, con mobili Luigi Xvi e affresco francese, l´Azzurra e l´Antica. Il pacchetto weekend "Lungo il Livenza in bicicletta", dal treno alla bicicletta", valido per tutto il 2003, costa 450 mila lire a persona e comprende: due pernottamenti, cena "gourmande" in musica, cena di gala "Dinner & Dance", pranzo in Villa, pranzo "di percorso", visita ad una cantina con acquisti privilegiati, noleggio biciclette, libro e guida, trasferimenti da e per la stazione ferroviaria (per chi arriva con il treno) e sino alla base di partenza dell´itinerario in bici. A Villa Luppis, con la chiave, vi viene data anche una "shopping card", una tessera che vi permette di accedere agli spacci aziendali di alcune tra le più eleganti sartorie (Zegna, Piana, Schofield & Smith, ecc.), di laboratori alimentari tipici e di cantine. Villa Luppis è a Rivarotta di Pasiano, in provincia di Pordenone, tel. 0434-626969, fax 0434-626228. E-mail:hotel@villaluppis.it www.Villaluppis.it    
   
   
GOLF ALLE TERME: SETTE CAMPI IN SETTE GIORNI  
 
Partire alla scoperta di paesaggi emiliani armati di mazze e palline. Trascorrere la mattinata immersi nel verde di paesaggi sempre diversi, fare sport e poi abbandonarsi al relax di un bagno termale o di un massaggio tonificante. Percorrere itinerari enogastronomici in una terra di grande bellezza e ricca di tradizioni. Sono solo alcune delle tante sfaccettature che può offrire una vacanza che unisca i benefici di un soggiorno termale alla possibilità di passare la giornata su un green di prestigio. È quanto propongono i pacchetti "Golf and Wellness" promossi anche quest´anno dal Grand Hotel Porro e dall´Hotel Valentini di Salsomaggiore Terme. "Sette campi in sette giorni" potrebbe essere il motto di questa vacanza, che consente ad appassionati ed esperti del golf, ma anche ai principianti assoluti, di cambiare campo ogni giorno, spostandosi lungo l´antica via Francigena per un territorio che abbraccia l´Emilia per 90 chilometri. E si va dal vicino Country Club di Salsomaggiore, a soli 5 chilometri, al Golf & Country Club di Modena, il più lontano. Passando per la Rocca Golf Club di Sala Baganza (un´occasione per visitare il castello appena riaperto al pubblico dopo una chiusura di trent´anni, meta di una dell´itinerario "Le Arti e le Corti del Parmigianino" organizzate dalla Provincia di Parma), il Matilde di Canossa a San Bartolomeo, in provincia di Reggio Emilia, e tre strutture in provincia di Piacenza, il Golf Club La Bastardina, il Croara Club e il Golf Club Castell´arquato. Ogni campo conta diciotto buche. Dopo aver trascorso la mattina sul green, il pomeriggio è riservato ai trattamenti e al relax all´Hotel Porro o al Velentini, due alberghi di charme, recentemente rinnovati e da sempre attenti alle esigenze di una clientela che ricerca più che mai un benessere a 360°: e allora non solo sport, non solo cure termali o trattamenti estetici grazie ai Beauty Center presenti all´interno di entrambi gli hotel, ma soprattutto possibilità di conoscere il territorio con le sue tradizioni culturali e gastronomiche, regalandosi un soggiorno in residenze raffinate dove si viene circondati da mille coccole e attenzioni. Immersi nella pace di un parco di 60.000 mq, questi due gioielli in stile liberty a due passi dalle splendide Terme Berzieri, offrono servizi d´alta qualità in cornici di notevole raffinatezza. Con il comfort assoluto e l´ eleganza di un quattro stelle superior, il Grand Hotel Porro oltre alle tradizionali cure termali mette a disposizione dei propri clienti una vera "Oasi" che, grazie a un qualificato team di esperti, è in grado di offrire percorsi utili a risolvere problemi estetici come a garantire benessere anche a chi può ritagliarsi solo un week-end di trattamenti urto. L´hotel Valentini, poi, è collegato da un passaggio sotterraneo alla piscina termale, dove l´acqua ad alta densità salina rende più facile galleggiare e si rivela efficacissima per chi ha problemi di cellulite. E poi nuove vasche per bagni aromatici, doccia francese orizzontale, un nuovo reparto per le cure inalatorie e un Centro benessere riqualificato e rinnovato di recente. I pacchetti "Golf & Hotel Arrangement" prevedono varie possibilità di soggiorni e partono da un minimo di 3 giorni (bed&breakfast e 2 green fee), del costo di 300 euro al Grand Hotel Porro (345 in mezza pensione) e 216 all ´Hotel Valentini (255 in mezza pensione). Il soggiorno di una settimana (bed&breakfast, 5 green fee) al Grand Hotel Porro costa 710 euro (815 in mezza pensione) e all´Hotel Valentini 514 euro (605 in mezza pensione). Mentre per la formula "Golf & Wellness Arrangement" per vacanze lunghe di dieci giorni, che comprendono pernottamento con prima colazione a buffet, 7 green fee, 3 trattamenti corpo, tre massaggi e tre bagni termali, le tariffe sono di 1.180 euro al Grand Hotel Porro (1.330 in mezza pensione) e di 900 euro all´Hotel Valentini (1.030 in mezza pensione). Il supplemento per la camera singola costa 18 euro al Grand Hotel Porro e 13 euro al Valentini. Per informazioni: Grand Hotel Porro (quattro stelle superior), Viale Porro 10, 43039 Salsomaggiore Terme (Pr). Tel. 0524.578221 Fax 0524.577878 E-mail:info@grandhotel-porro.it www.Grandhotel-porro.it Hotel Valentini (quattro stelle), Viale Porro 10, 43039 Salsomaggiore Terme (Pr). Tel. 0524.578251 Fax 0524.578266 E-maiinfo@hotel-valentini.it Numero verde: 800.861385  
   
   
WORKSHOP RAKU DOLCE E TERRE SIGILLATE CON IL MAESTRO FAENTINO GIOVANNI CIMATTI ROMA, 6 - 7 - 8 GIUGNO 2003  
 
Dopo esser stato invitato in Giappone, Corea, Stati Uniti ed in vari paesi europei, per la prima volta il Maestro faentino Giovanni Cimatti arriva a Roma per tenere un workshop di Raku Dolce, sua personale rivisitazione della ceramica Raku. Partendo dalle Terra Sigillata, tipologia ceramica d´epoca romana, e dall´antica tecnica di cottura legata alla nascita della cerimonia del tè, Giovanni Cimatti ha elaborato una "nuova ceramica", sintesi fra tradizione classica mediterranea e cultura orientale. Il Raku Dolce, realizzato con argille senza chamotte, s´inserisce all´interno del cosiddetto Raku Americano - che a differenza del tradizionale giapponese è eseguito con estrazione a caldo e successiva fumigazione - ma con la variante dell´estrazione delle ceramiche a bassa temperatura, il che consente di ottenere, anche con la foggiatura al tornio, delle forme d´elevata finitura e sonorità, che vibrano con suono di campane ed in cui le argille scoperte dal vetro sono di colore nero etrusco e le Terre Sigillate disegnano, con attica nettezza, grandi craquelès girovaganti su superfici color arancio solare(Giovanni Cimatti). Programma: Esecuzione di forme a lastra - essiccamento - rivestimenti a pennello o immersioni in Terra Sigillata - cottura a biscotto e seconda cottura a Raku Dolce - lezioni teoriche sulla preparazione delle Terre Sigillate - lezioni di tecnologia ceramica - proiezioni di diapositive. Orario: da venerdì 6 a domenica 8 ore 9 -18 (24 ore complessive) Luogo: Vivai le Mura - Via S. Bibiana 10, Roma (Terme di Caracalla) Organizzazione: Nicoletta Sauve Per informazioni e prenotazioni: nicolettasauve@libero.It 06 33250723 - 347 2429428  
   
   
"BOLOGNA, LA CITTA´ DEL CIBO": GASTRONOMIA, CULTURA E SPETTACOLO  
 
Dal 6 all´8 giugno 2003 nelle piazze cittadine più caratteristiche La prima edizione di "Bologna, La Città del Cibo" è un evento che dal 6 all´8 giugno 2003 vedrà protagonista la città di Bologna, ed alcune delle più importanti e caratteristiche piazze del centro storico, in una speciale festa della gastronomia, del gusto e della tradizione locale inserita in un ambiente animato da spettacoli, animazioni ed intrattenimenti. Le piazze saranno palcoscenici unici dove verranno presentati i piatti tipici, i prodotti legati alla tradizione gastronomica petroniana e le aziende del settore agroalimentare provenienti da tutta Italia, sottolineando il forte legame che la città conserva con la propria storia culinaria che, pur evolvendosi, ha mantenuto inalterati qualità e gusto dei cibi artigianali, riuscendo a conquistare i mercati internazionali. L´idea è quella di un percorso che stimoli i cinque sensi, trasformando il cibo in un´opera d´arte, in poesia, lirica, gioco, momento di socializzazione o di riflessione, coinvolgendo i partecipanti al piacere del palato attraverso prospettive diverse, in un "teatro dei sapori" che ha per protagonisti i prodotti del territorio e le aziende che li producono. La manifestazione - dall´indubbio richiamo turistico, anche internazionale - darà a Bologna una grande visibilità per un viaggio nel mondo dei sapori che coniugherà la tradizione consolidata del cibo e della buona tavola con la convivialità e giovialità tipica della città. L´iniziativa vuole costruire una sfida di seduzione passando con grande impegno ed inventiva dalla sola logica dell´offerta del prodotto di qualità alla creazione di uno scenario che sappia sollecitare la percezione dei sensi, offrendo questo spazio di prestigio anche alle gastronomie non bolognesi in un connubio di tradizioni ed esperienze in grado di suscitare curiosità ed emozioni. Ogni piazza sarà dedicata ad un piatto tipico della cucina bolognese (mortadella, tortellini, lasagna, tagliatella, bollito misto, cotechino, cotoletta alla bolognese e zuppa inglese), sarà caratterizzata da un intrattenimento personalizzato (concerti, recital, visite guidate, allestimenti di sculture, spettacoli d´acrobati) e sarà animata dalle proposte gastronomiche più caratteristiche e succulenti. Il progetto coinvolgerà dieci piazze molto importanti e significative della città, tra cui Piazza Nettuno riservata interamente alle presenze istituzionali (Ministero delle Risorse Agricole e del Commercio Estero, Comune di Bologna, Bologna Turismo, Provincia, Regione Emilia Romagna e Comitato Organizzatore). La manifestazione si incentrerà, poi, su tre convegni che si svolgeranno nella Sala Farnese di Palazzo D´accursio e analizzeranno vari aspetti legati alla cultura gastronomica locale e nazionale. Venerdì 6 giugno la tavola rotonda "I colloqui sulla gastronomia" si aprirà con l´introduzione dell´on. Enzo Raisi, Assessore alle Attività Produttive del Comune di Bologna, ed il coinvolgimento di produttori e distributori impegnati a portare il loro contributo sul tema del trend delle produzioni agroalimentari di qualità; un´appendice intitolata a "Bologna: il teatro dei sapori" vedrà la partecipazione di giornalisti, scrittori e docenti che si confronteranno sulle origini e la storia della gastronomia bolognese. Sabato 7 giugno sarà la volta di "Bologna e le mille città del cibo italiane", con un´ulteriore chiave di lettura legata alla ristorazione italiana nel mondo, alla presenza del Ministro delle Risorse Agricole, on. Giovanni Alemanno, mentre nel pomeriggio si parlerà di "Tutela dei prodotti tipici nei mercati globali", con la presenza di assessori del governo regionale, di esponenti dell´Ice e con le conclusioni del Vice Ministro alle Attività Produttive con delega al Commercio Estero, on. Adolfo Urso. Nella serata di sabato in Piazza Maggiore si terrà inoltre la sfilata dei piatti più importanti che compongono il menù tradizionale bolognese preparati dall´Unione Cuochi Bolognesi. Nell´occasione, almeno 100 persone (di cui la metà estratte a sorte tra il pubblico) degusteranno tali piatti sedute ai tavoli allestiti in piazza. Ogni piatto della sfilata sarà presentato da un testo poetico letto da una voce fuori campo e verrà abbinato ad un personaggio famoso che presterà la sua immagine a servizio dell´evento. Sempre sabato 7 giugno, durante la festa in Piazza Maggiore, sarà assegnato il Premio Internazionale della Cucina Bolognese che premierà gli chef, provenienti dall´Italia e dall´estero, che ogni giorno contribuiscono a mantenere viva l´immagine della gastronomia petroniana presentando i piatti tipici più conosciuti nei ristoranti di tutto il mondo. In Sala Farnese i ristoratori bolognesi cureranno la Cena di Gala per il premio. Durante la "tre giorni" saranno tra l´altro presentati e preparati alcuni piatti "dal vivo" da uno staff di cuochi e saranno attivi laboratori e aree di degustazione specifiche sui vari prodotti e su alcuni vini del territorio. Domenica 8 giugno la manifestazione si chiuderà in serata con un concerto al Teatro Comunale interamente dedicato al tema musica-cibo, interpretato dalla formazione da camera dei Filarmonici del Teatro, e con un gala dinner. Giovedì 5 giugno, nella sede del Gruppo Sabatini a Cadriano (alle porte di Bologna), verrà anche inaugurata "L´arte è servita", Mostra ideata da Davide Paolini, gastronauta per vocazione, all´interno di "Idee in Fabbrica", rassegna permanente dedicata alla creatività che raccoglie opere, testimonianze e citazioni di protagonisti del nostro tempo. Da anni Paolini - uomo moderno, ma ricercatore appassionato dei prodotti del passato che chiama giacimenti golosi - si impegna per la difesa e valorizzazione dei beni enogastronomici che appartengono al patrimonio del nostro paese, utilizzando per le sue installazioni materie prime trasformate in opere d´arte per soddisfare la nostra vista ed il nostro gusto. Le Piazze Coinvolte Piazza Xx Settembre (Piazza del Bollito Misto), con la presentazione delle gastronomie non bolognesi Piazza del Baraccano (Piazza del Cotechino),con le Associazione del Volontariato e con i corsi di cucina e gli incontri gastronomici nelle Sale del Baraccano Piazza Galvani (Piazza della Mortadella) con Alcisa e gli associati Ascom Piazza Verdi (Piazza della Zuppa Inglese), a cura di Confesercenti e i propri associati Piazza San Domenico (Piazza della Tagliatella) con la presentazione dei principali prodotti tipici, bolognesi e nazionali Piazza dei Celestini (Piazza dei Tortellini) con il "Consorzio dei Vini dei Colli Bolognesi" e gli associati Cna Piazza Santo Stefano (Piazza della Lasagna) straordinario palcoscenico per l´Orazione dei cuochi bolognesi sulla Lasagna, piatto cui è dedicata l´edizione 2003 Piazza della Mercanzia (Piazza del Pignoletto) a cura di Caab (Centro Agro Alimentare di Bologna) e Interporto Piazza Nettuno (Piazza della Cotoletta alla Bolognese) il fulcro della festa, con la presenza di tutte le principali Istituzioni. Inaugurazione L´inaugurazione ufficiale di "Bologna, La Città del Cibo", si svolgerà venerdì 6 giugno 2003 alle ore 13,00 in Sala Farnese di Palazzo D´accursio. Un accademico dell´Università di Bologna terrà una prolusione sul rapporto tra identità culturale e gastronomia a Bologna, seguito da un non convenzionale "Taglio della lasagna".  
   
   
LA NUOVA HALL DEL BEST WESTERN HOTEL GALLES DI MILANO TERMINATI I LAVORI DI RESTYLING  
 
Aria nuova nella hall del Best Western Hotel Galles di Milano. Dopo un´attenta e accurata operazione di restyling durata diversi mesi, è ora pronta ad accogliere gli ospiti con nuovissimi colori, raffinati arredi ed una sapiente disposizione degli spazi, in grado di suscitare un´atmosfera ancor più ricercata, degna di un albergo "storico" come è appunto il Best Western Hotel Galles che ha origine da un palazzo del 1882. La proprietà e il team di architetti sono stati impegnati, in particolare, nel recupero del pavimento originale in marmo cipollino classico, riportato oggi a nuovo splendore. Nella scelta dell´arredo si è voluto creare un contrasto, decisamente riuscito, tra antico e contemporaneo. Dipinti di fiori e paesaggi alle pareti impreziosite da pregiati parati, mobili d´antiquariato risalenti al ´700 e di fine ´800, poltrone d´alta gamma, conferiscono all´ambiente un fascino antico che si coniuga perfettamente con la modernità dello schermo al plasma presente nella hall e con i punti internet a disposizione dei clienti. Il Coffee Point permette di approfittare di una bevanda calda e uno snack veloce dalle 4.30 alle 11.00; un servizio gratuito particolarmente apprezzato, soprattutto da chi deve lasciare l´hotel molto presto al mattino. Il restyling della hall è solo l´ultimo in ordine di tempo degli interventi disposti dal management dell´albergo per stare sempre al passo con i tempi, e con le aspettative di ospiti sempre più esigenti e preparati. Sono stati, inoltre dedicati degli interi piani ai non fumatori, cosi come in altri è stata eliminata la moquette, per venire incontro a chi soffre di allergie particolari. Da settembre 2002, è poi attivo il fitness center dotato di sauna, bagno turco e palestra attrezzata.  
   
   
VALLE ISARCO - VISITE GUIDATE NOTTURNE AL CENTRO STORICO DI BRESSANONE. CON UN INSOLITO CICERONE... MA CI SONO TANTE ALTRE CURIOSITA´ PER L´ESTATE IN VALLE ISARCO  
 
Di notte, alla scoperta dei segreti della cittadina storica di Bressanone, capoluogo culturale e ´morale´ del Tirolo, nella Valle Isarco, in compagnia di un´insolita guida: un buffo personaggio che indossa un cappellaccio a bande larghe e un mantello... E´ il ´guardiano notturno´ della città. Chi meglio di lui può raccontare antiche storie e leggende? Sarà questo vecchio che ne ha viste di cotte e di crude ad accompagnarci tra i portici, i palazzi austeri, i vicoletti del centro storico di Bressanone, portandoci a ritroso nel Medioevo. Rivelandosi però più simpatico del previsto.... L´appuntamento con la visita guidata del ´guardiano´ di Bressanone è ogni venerdì sera alle 21.30, dal 4 luglio 2003 fino al 26 settembre 2003 (a settembre alle ore 21). La prenotazione è obbligatoria presso l´Associazione turistica Bressanone (tel. 0472.836401), dove è anche il punto di ritrovo. La quota è di 5 euro a persona. Ma eccolo il guardiano notturno che arriva al Ponte dell´Aquila, suggestivo angolo della cittadina, proveniente da Stufles: questo è il quartiere più antico e autentico, anche se non corrisponde al centro storico vero e proprio. Si trova infatti di là dal fiume Isarco, ora irreggimentato ma una volta impetuoso e devastante. A proposito, il guardiano, un po´ burbero, ci racconta di alluvioni e incendi e di certa gentaglia dalla quale doveva liberare la città... Non era un posto tranquillo questo. Lungo il fiume, una volta, si trovavano tutti i macellai per lavare le interiora degli animali per le trippe e altre specialità. E poi c´erano le lavandaie all´opera, e i mulini che facevano un gran frastuono. Sorridendo, il nostro poliziotto dei tempi che furono racconta poi del bagno pubblico al Ponte Aquila. Qui una volta era pieno di "ignudi", che si lavavano quando il loro odore corporeo diventava insopportabile... Tanto, che il parroco fece chiudere il bagno per mettere fine a questo andazzo indecente. Quel bagno oggi possiamo solo immaginarlo: si trovava proprio dietro la macelleria Schanung, nel cortile interno. Il guardiano notturno racconta anche di ladri e bestemmiatori che nemmeno di giorno mancavano a Bressanone. Non avevano vita facile: prima o poi finivano tutti sulla gogna, che si trovava sotto i portici, di fronte all´attuale negozio Pramstaller. Con voce misteriosa la nostra guida illustra la casa Lachmüller, uno dei tanti edifici storici di Bressanone. A modo suo: in una stanza della casa alloggiavano due francesi, che sarebbero morti in circostanze misteriose. Nel momento della loro morte, si sa però che entrambi avrebbero indicato con occhi sbarrati dalla paura il ritratto del vecchio proprietario della casa. E da allora, si dice che la casa è invasa dagli spiriti. Anche sull´"oste scuro", l´attuale rinomatissimo ristorante Finsterwirt (Oste Scuro) affacciato sullo stretto vicoletto che sbuca nella famosa piazza Duomo (dove termina la visita), il guardiano notturno di Bressanone ha un aneddoto: questo nome deriva dal fatto che in tempi remoti la gente era costretta a bere il vino al buio, per non farsi vedere, poiché il potere religioso aveva proibito questa piacevole pratica... Tanti altri eventi e curiosità in Valle Isarco: le giornate dello yogurt di Vipiteno... E´ uno dei prodotti più naturali e gustosi: lo yogurt. Attorno a questo prodotto derivato del latte l´associazione turistica di Vipiteno, assieme agli albergatori e ristoratori dell´Alta Valle Isarco e alla Latteria sociale Sterzing-vipiteno, organizza dal 9 al 27 luglio 2003 le "giornate dello yogurt di Vipiteno", giunte alla V edizione. Molto ricco il programma: visite guidate alla Latteria sociale di Vipiteno e a un maso contadino, passeggiate alla scoperta delle erbe, serate di degustazione a base di yogurt nei vari alberghi e ristoranti partecipanti, escursioni in montagna a piedi o in bici, visita di botteghe artigiane, e altro ancora. Inoltre ogni chef di ristorante presenterà piatti particolari preparati con lo yogurt. E i canederli da Guinness il 15 settembre 2003 Il canederlo o "Knödel" è uno dei piatti più amati e più tradizionali dell´Alto Adige. Dedicate alla mitiche ´palle di pane´, a Vipiteno dal 12 al 14 settembre 2003 si svolgono le "giornate del canederlo", durante le quali gli ospiti potranno preparare ed assaggiare ogni tipi di canederlo sotto la guida di cuochi esperti. Il momento clou sarà però la grande "festa dei canederli", il 15 settembre. Nell´occasione i ristoratori cucineranno 25 tipi diversi di canederli, da quelli più tradizionali a quelli allo speck, da quelli di magro, a quelli al fegato, fino ai canederli agli asparagi, al pesce e alle rape rosse. Da non perdere inoltre la ricca variazione di canederli dolci. L´obiettivo della festa di quest´anno è di formare una tavolata di oltre 500 metri dalla ´Città nuova´ fino alla ´Città vecchia´ di Vipiteno, per raggiungere così il nuovo record mondiale da iscrivere ufficialmente nel Guinness. Dalle 11 alle 22 nella zona pedonale di Vipiteno, al suono di musiche tradizionali e popolari, si esibiranno anche gruppi in costumi tradizionali da varie zone dell´Alto Adige e del Tirolo. Anteprima autunno A Naz-sciaves, capitale delle mele, dall´11 al 19 ottobre la Settimana della mela, con menu speciali nei ristoranti, pacchetti soggiorno, e l´elezione della ´Regina delle mele´ (una ragazza del posto, una specie di ´Miss mela´..). Infolink: www.Valleisarco.info  
   
   
VALLE ISARCO - NUOVI PREZIOSI (E CURIOSI) MUSEI  
 
Due piccoli ma curiosi musei vanno ad arricchire l´offerta culturale della Valle Isarco in Alto Adige, da millenni crocevia di genti, culture e scambi fra nord e sud d´Europa. Il primo è il museo dei minerali di Tiso (nei pressi di Chiusa), recentemente riallestito con criteri museali moderni, dove fino al 26 ottobre 2003 è in corso una mostra temporanea dei cristalli di roccia più belli delle Alpi e sui curiosi geodi di Tiso (´palle´ di roccia). Il secondo è il museo della Farmacia, nel centro storico di Bressanone. Non a caso: Il Tirolo e Bressanone nella storia europea della farmaceutica costituiscono dei punti nodali. Lungo l´asse nord-sud del Brennero già in tempi remoti si affermò una grande tradizione farmaceutica (basta pensare che attorno al 1540 il celebre medico Paracelso esercitava nella vicina Vipiteno). Colorate palle di roccia al Museo dei Minerali Il genuino borghetto rurale-montano di Tiso, tra boschi e masi in vista delle frastagliate Odle, dove dalla Valle Isarco si stacca la dolomitica Val di Funes, è più famoso per i "geodi di Tiso" che per il pur straordinario paesaggio. I geodi sono formazioni sferiche di roccia che al loro interno spesso custodiscono cristalli bellissimi e hanno preso proprio il nome ´ufficiale´ da questa località della Valle Isarco. Il museo si deve in gran parte al signor Paul Fischnaller, che ha lasciato persino il suo lavoro primario per dedicarsi anima e corpo alla ricerca e allo studio dei minerali. In 25 anni di ritrovamenti è riuscito a raccogliere una formidabile collezione di minerali multicolori. La collezione di Fischnaller, donata al comune di Tiso, non è altro che il nucleo originario del Museo dei minerali, oggi ospitato e riallestito nella Casa delle Associazioni, nel centro di Tiso. I geodi, che toccano fino a 20 centimetri di diametro, visti dall´esterno non sembrano nulla di particolare. Ma appena vengono aperti con un colpo secco, ecco la sorpresa: al loro interno svelano meravigliosi cristalli di agata ricoperti da uno strato di tufo porfirico. L´agata raggiunge infatti il massimo della bellezza dopo essere stata tagliata. Il museo espone anche una raccolta di gioielli d´agata. Particolarmente affascinante è il contrasto tra i geodi "pieni" e quelli "vuoti". Molti dei geodi "pieni" contengono bellissime agate dalle sfaccettature e dai colori strabilianti. Ametiste e cristalli di quarzo si distinguono particolarmente per la loro limpidezza, mentre l´agata è riconoscibile per le forme geometriche. Ogni geode racchiude dunque un suo piccolo segreto di cristallo, da scoprire con una visita al museo. Ma dove si trovano in natura questi geodi? Una volta i geodi si trovavano nella gola del "Gostnergraben", ma anche in altri siti della val di Funes... Ora la raccolta è vietata, ma ci vorrebbe un´attrezzatura speciale, buona condizione fisica e molta fortuna, per trovarne... Ogni giovedì, in Val di Funes si tengono escursioni guidate sulle tracce dei geodi (8 euro a persona compreso visita guidata al museo). Il museo della farmacia di Bressanone Da alcuni mesi a Bressanone ha aperto le porte un nuovo, piccolo museo: il Museo della Farmacia, 150 metri quadrati di esposizione ricavati in una storica casa di Via Ponte Aquila 4 accanto all´Antica Farmacia di Bressanone, in locali messi a disposizione dalla famiglia Peer. Un museo fondato e gestito dall´associazione culturale privata "Recipe!": propone in chiave moderna l´antica sapienza, che sembrava perduta per sempre, ma che viene in parte rivalutata oggi con la medicina alternativa. L´obiettivo del Museo della Farmacia di Bressanone è quello di diventare un centro d´informazione, di formazione e di studi, un punto di riferimento sull´ars pharmaceutica, anche perché per ovvie ragioni non ha pretese di essere esaustivo. Ma per l´unicità dei tesori, questo museo è un vero piccolo gioiello in Europa! All´ultimo grido anche allestimenti e soluzioni espositive ed architettoniche a cura degli architetti Walter Angonese e Paul Senoner, mentre il ´concept´ museale è stato sviluppato da Petra Paolazzi di Innsbruck, con la consulenza scientifica della dottoressa Elizabeth Peer, dell´associazione ´Recipe´! Il museo offre un´informazione retrospettiva della storia farmaceutica e nel contempo un´istantanea sull´attuale impiego di preparati e sulla responsabilità dei farmacisti. Inoltre, nella fattispecie di Bressanone, vuole evidenziare con chiarezza il nesso che intercorre fra la storia delle farmacie e quella di una città. Il museo, infatti, si fonda sui reperti provenienti da un´istituzione di ben 400 anni fa, dell 1602, l´Antica Farmacia Civica di Bressanone, che si affiancava a quella di corte. Colpisce l´ottimo stato di conservazione degli oggetti e dei prodotti, la completezza e l´originalità di quanto conservato qui per secoli. Affreschi del 17° secolo ricoprono le arcate in muratura, e le architetture suggestive evocano ulteriormente l´atmosfera di magia e misticismo delle antiche botteghe. Salendo le scale ci si addentra nel museo accolti dapprima da un centinaio di vecchi contenitori di legno e vetro di varie forme, colori e grandezze, accatastati fino a toccare il soffitto. Contengono prodotti, piante, animali e medicinali da tutto il mondo, sapientemente ordinati secondo la loro denominazione scientifica latina. Ben richiusi, perfettamente conservati e riposti in appositi contenitori, facevano bella mostra nelle vetrine scaffalate delle antiche farmacie per ´impressionare´ e accattivare i pazienti. Gli esemplari particolarmente rari venivano esposti in uno scrigno posto al centro. Visitando il museo, viene davvero voglia di giocare all´apprendista stregone, di mescolare, filtrare e scoprire. I progettisti hanno fatto in modo che i visitatori possano mettere alla prova la propria abilità nello scoprire e nello stabilire connessioni. Anche allora c´era un rimedio per ogni malanno e ogni dolore: si scopre che il grasso di volpe era indicato per le ferite al capo, ma anche per le otiti. Calcificazioni di stomaco di gamberi d´acqua dolce e occhi di gamberi erano invece l´ideale per curare gli occhi... Dietro a queste curiose ricette, vi era tutta una scienza, descritta e rappresentata in una delle sale del museo. Un grande armadio con oltre cento cassetti illuminati, situato al centro del museo, invita il visitatore ad aprirli liberamente e a scoprire il contenuto prezioso, la "materia medica". Al di sopra della scaffalatura moderna si librano due mitici simboli della farmacologia antica: la mummia di un coccodrillo e un dente di narvalo. Il viaggio continua alla scoperta delle droghe, che una volta non avevano accezione negativa ed erano semplicemente "rimedi di origine vegetale o animale in polvere". Pillole di camoscio, bile di bue, ammoniti, pomice, bulbo di china e bitume erano i rimedi usati per curare i nostri bisnonni... C´era anche una specie di viagra: la femmina di una certa specie di cocciniglia ridava vigore all´uomo, ma serviva anche per tingere di rosso la lana. Cocciniglie, pulci e pidocchi ebbero grandissima importanza nei secoli. Così la secrezione di una cocciniglia indiana fino al secolo scorso era utilizzata per la tachicardia, l´epatite e i problemi di fegato, ma anche per la produzione dei primi dischi sonori, ricoperti di una particolare lacca. L´arte farmaceutica è un´ulteriore tematica fondamentale trattata nel museo. Nell´arte farmaceutica i pazienti di ogni epoca riponevano grandi aspettative. I medicamenti dovevano offrire un rimedio rapido e duraturo, essere di gradevole applicazione e conservarsi inalterabili. La preparazione a regola d´arte e a misura di paziente si sviluppò in uno specifico ambito, detto galenica. L´abbondanza di varie forme medicamentose comprende sostanze per suffumigi a scopo inalatorio, unguenti e cataplasmi da spalmare, lettovari e confetti da succhiare, supposte anali o vaginali, compresse e pillole da inghiottire, fiale per iniezioni. L´estensione degli oggetti esposti va dalle rarità storiche del Xvii secolo agli attuali prodotti industriali. Ma vengono esposti anche singoli preparati dal dosaggio personalizzato, provenienti dall´odierno laboratorio della farmacia. Stanno a documentare l´ampiezza e l´evoluzione dall´artigianato galenico alla moderna arte e tecnologia farmaceutica. "La conoscenza del farmacista doveva costantemente evolvere", dice Elisabeth Peer dell´associazione "recipe!". Questo ha favorito lo sviluppo di una vera tecnologia farmaceutica. Una volta per formare le pillole si utilizzava un attrezzo, chiamato "forma-pillole". E i ricchi arrivarono a rivestire questi oggetti forma-pillole con oro o argento! Circa a 200 anni fa risale invece l´avvento della chimica e la sua applicazione nella farmaceutica. Fiale, distillatori, crogioli in esposizione testimoniano l´attività di laboratorio dei due secoli passati. All´inizio c´erano miscugli vegetali con numerosi componenti - molti tipi di vegetali dovevano guarire da molti tipi di malanni. Paracelso promosse proprio il contrario: la pura sostanza attiva preparata chimicamente. Le tecniche alchimistiche in laboratorio della distillazione e della sublimazione introdussero tinture e preparati minerali di arsenico, antimonio, mercurio ed oro. Nella chimica vegetale del Xvii e Xviii secolo la ricerca del principio attivo portò a successi particolarmente grandi. Furono i farmacisti ad isolare nei loro laboratori la morfina, il chinino ed un´ulteriore serie di importanti sostanze vegetali. La crescita dei costi e delle richieste spostarono poi la produzione dalla farmacia all´industria chimico-farmaceutica. Sicurezza, servizio ed assortimento dell´offerta e della consulenza caratterizzano ancora il rapporto fra pazienti e farmacista. A quest´ambito è dedicata una lunga vetrina espositiva. I medicinali costituiscono una "merce" del tutto particolare. La farmaceutica, divenuta professione autonoma, è un´assistenza medica dagli aspetti e dai contenuti scientifici, legali, tecnico-artigianali ed economici. Nell´ambito della preparazione e della distribuzione di medicamenti la farmacia si è trasformata in un centro di assistenza. L´indipendenza d´informazione e di consulenza, di discrezione e di riservatezza fa parte dei doveri professionali del farmacista, quanto la sua costante disponibilità. In ogni farmacia che si rispetti i problemi e la personalità del paziente stanno al centro dell´attenzione. E proprio in questa ottica anche il museo dell´ars pharmaceutica di Bressanone invita ad approfondire e a chiedere informazioni: il team museale della recipe! ha raccolto in un Cd una selezione di "100 domande" che giorno per giorno vengono poste ai farmacisti: Le medicine vanno prese con la luna calante o con la luna crescente? Quanto è alta la mia pressione sanguigna? Quando e perché si coagula il sangue? "A queste e a tante altre domande i farmacisti sanno sempre dare una risposta. Il museo suscita interesse e curiosità e intende guidare i suoi visitatori ad una comprensione più profonda della salute e della malattia, dei mezzi e dei limiti della guarigione", spiegano i promotori del Museo. Maggiori informazioni: Museo dei Minerali, Tiso (Bz), tel. 0472.844522, www.Mineralienmuseum-teis.it  Museo della Farmacia:via Ponte Aquila 4, Bressanone (Bz), www.Pharmazie.it  Orari d´apertura: martedì e mercoledì dalle 14 alle 18, sabato dalle 11 alle 16. Ingresso 3,5 euro  
   
   
VALLE ISARCO - ESTATE IN MONTAGNA CON I BIMBI.  
 
Le aree e i paesini più autenticamente alpestri dell´area Valle Isarco, in Alto Adige, per l´estate 2003 si sono organizzate per far vivere una ´vera´ vacanza di relax, ma anche di divertimento, alle famiglie con bambini. Qualche esempio? Colle Isarco, paese dalle belle architetture immediatamente a sud del Brennero all´imbocco della Val di Fleres, e la vicina Ladurns hanno predisposto uno scoppiettante programma settimanale ad hoc per i bimbi, valido dal 29 giugno fino al 6 settembre 2003. Il lunedì i bambini visitano un´azienda apistica produttrice di miele oppure vengono accompagnati al ´Safari dei fiori´, alla scoperta delle piante e dei loro poteri curativi. Martedì è la volta ´dei fantasmi´ e della magia. Mercoledì tutti in malga con i genitori, giovedì ginnastica in piscina... Fino a venerdì, quando con il personaggio Krixli Kraxli si sale alla malga di Ladurns, in vista del magnifico picco del Tribulaun: per i bimbi è una giornata d´avventura con arrampicata, calata con la fune (naturalmente in completa sicurezza sotto la guida di esperti)... I pacchetti sono promossi da 10 alberghi di Colle Isarco-ladurns e sono all inclusive per famiglia: partono da prezzi incredibili (per l´adulto da 30 euro al giorno mezza pensione in un alberghetto famigliare). Molto interessante anche il programma di Maranza, località splendidamente affacciata su una verde terrazza naturale in vista di tutte le Dolomiti, dove la val Pusteria sbocca in Valle Isarco. Con la Fiaba-card, che gli alberghi consegnano nelle settimane dal 21 giugno al 6 settembre 2003, si può partecipare a molte iniziative senza supplementi di prezzo: visita al Museo del Loden di Vandoies, gita in carrozza intorno a Maranza (i bambini possono accarezzare i cavalli e dare perfino qualche comando...) e così via. Non solo: a Valles i bambini imparano a conoscere la corda e le imbragature su un prato appositamente allestito. Insieme costruiranno poi una piccola teleferica e un ponte di corda... A Vandoies invece imparano le basi dell´arte del circo. L´iscrizione alle varie iniziative in calendario si riceve presso le associazioni turistiche di Maranza, Valles, Rio di Punteria, Vandoies almeno un giorno prima. Infolink: www.Valleisarco.info    
   
   
VALLE ISARCO, NUOVA DESTINAZIONE WELLNESS. DALLE ANTICHE TERME DI BRENNERO ALL´AVVENIRISTICA ACQUARENA DI BRESSANONE.  
 
Bressanone e la Valle Isarco arricchiscono la propria offerta turistica ´quattro stagioni´ con nuove proposte wellness. Da una parte la riapertura di un antico stabilimento termale, le Terme di Brennero, proprio al confine con l´Austria. Dall´altra, la recente inaugurazione dell´avanzatissimo centro Acquarena a Bressanone. Due opzioni ideali anche d´estate, nelle (poche) giornate in cui il tempo fosse brutto... In particolare a Bressanone, nell´ambito delle ´settimane del benessere´ dal 28 giugno fino al 13 luglio 2003, si può usufruire di un forfait di 7 giorni al prezzo di € 342,00 comprendente: 3 nordic walking, 2 tour in mountain-bike con istruttore, 2 massaggi, 2 bagni curativi, 2 ingressi all´Acquarena (oppure 4 giorni a 180 euro). Nell´occasione, alcuni alberghi offrono convenienti pacchetti soggiorno da 150 a 280 euro mezza pensione a settimana. Acquarena: non solo piscine E´ un centro acquatico proprio come quelli che ammiriamo oltreconfine, nella vicina Austria o in Svizzera, e ci fanno rimanere a bocca aperta.... Acquarena non è infatti una piscina qualsiasi. Già la forma architettonica ovale incuriosisce. Molto moderna, non stona con gli antichi, austeri edifici di Bressanone, come il Duomo o il Palazzo dei Principi Vescovi. La combinazione di materiali pregiati come legno, vetro, alluminio e cemento armato creano un´atmosfera calda, inondata di luce e di sole. Anche la vista verso l´esterno, grazie alla grande vetrata, è qualcosa di speciale. Ma che cos´è esattamente Acquarena? Potremmo definirlo un centro acquatico che combina in modo ottimale piscina coperta, ´lido´ e centro benessere, aprendo la città di Bressanone e il comprensorio della Valle Isarco a una nuova modalità di fruizione del tempo libero. Ciò vale sia per gli sportivi e gli amanti del fitness e del benessere, sia per le giovani famiglie, i bambini, gli anziani. E naturalmente per tutti gli ospiti della Valle Isarco che vogliono rilassarsi dopo lo sci, le escursioni in montagna, le esperienze enogastronomiche, le visite culturali. Il sistema di pagamento e gli spogliatoi, che in altri impianti rappresentano il primo non sempre piacevole impatto, ad Acquarena è speciale. All´ingresso viene consegnata l´"Acquarena Key", un braccialetto con chip nel quale è programmata la serratura del proprio armadietto, ma anche l´ordinazione di bevande e snacks al bar-ristorante, cosí come l´utilizzo del solarium. Addio monete che cadono o fastidiose chiavi che quando servono non si trovano mai.... Una volta entrati, abbiamo a disposizione varie piscine in tre sezioni: una piscina di 25 m a 8 corsie con trampolini, una piscina Fun con un grande scivolo e un canale ad acqua corrente, e una vasta area con piscina per i più piccoli. Qui c´è una divertente cascatella, assolutamente non pericolosa, dove potranno veramente sfogarsi! Una chicca è la vasca con acqua salata, che si trova all´esterno ma è accessibile tutto l´anno direttamente dall´interno. La piscina principale viene utilizzata anche per l´aquagym, per corsi per disabili, corsi di nuoto per bambini, gare di nuoto, pallanuoto e molte altre attività. Acquarena presenta anche un ampio settore benessere: "Body Well". Qui si trovano vari tipi di sauna a diverse temperature, numerose vasche relax e ampie aree con lettini. All´aperto troviamo sauna, hot-whirlpool e docce. L´offerta di Acquarena si completa con un centro fitness e una palestra, con la possibilità di corsi collettivi o programma di allenamento personalizzato sotto la guida di professionisti. Per il benessere del palato, c´è il ristorante "Grissino", accessibile sia dalla zona piscine che da quella wellness. E´ aperto sia ai clienti di Acquarena, che agli esterni: cucina moderna e ambiente rilassante, d´estate anche in terrazza. Acquarena è in via Ammon 24, a Bressanone (Bz), tel. 0472.823500 o 0472.823670, www.Acquarena.com Orario 9-22 (mercoledì e sabato 9-23), ingresso intero da 7 euro, reparto sauna 13 euro (previste articolate forme di riduzioni, abbonamenti, Family card, biglietti per fasce orarie ecc.). Alle Terme di Brennero rivive la tradizione Belle Epoque del ´Bad´ (Bagno) tirolese La località è più nota per il valico autostradale e ferroviario, eppure il passo del Brennero, fondamentale via di comunicazione fra nord e sud dell´Europa, ha una secolare vocazione turistica, legata a un´antica fonte termale, conosciuta da 700 anni e dal Xvii secolo nota come fonte di Sanct Zacharias. A cavallo fra ´800 e ´900, qui, come in molti altri siti dell´Alto Adige, sorgeva un Grand Hotel termale frequentato dal bel mondo (tra gli ospiti illustri, Ibsen e Strauss). Ora questi antichi fasti rivivono con l´apertura dell´impianto Terme di Brennero (Brennero, Bz, tel. 0472.631124, info@termedibrennero.It www.Termedibrennero.it ). Le sue acque si distinguono dalle comuni acque sorgive per la profondità da cui esse provengono. L´acqua risale infatti da più di 1000 m di profondità e nel suo lento percorso si arricchisce di quelle caratteristiche che la rendono eccezionale: una straordinaria purezza batteriologica, una temperatura pressoché costante di. 22° C, una particolare composizione grazie al raro equilibrio di Calcio e Magnesio, Sodio e Potassio, Bicarbonato, Solfati, Anidride Carbonica e oligoelementi quali Bromo, Iodio, Litio, con valore di Ph neutro (7). Sulla scorta di queste caratteristiche la sorgente Sanct Zacharias delle Terme di Brennero viene ufficialmente indicata come termale (ipotermale) - oligominerale - bicarbonato - solfato - calcica - magnesiaca. Pertanto è autorizzata dal Ministero della Sanità per cure termali balneoterapiche (affezioni cutanee), idropiniche (prevenzione calcolosi e ipertensione arteriosa, infezioni delle vie urinarie) e inalatorie. Lo stabilimento è aperto al pubblico tutto l´anno. Per soggiornare, poco a valle si trova Colle Isarco, borgo dalle belle architetture e dalla buona dotazione ricettiva (dall´agriturismo al 3 stelle), che in passato ospitava i grandi nomi dell´aristocrazia mitteleuropea. Da qui si stacca verso ovest una selvaggia valle laterale cinta da alte montagne (come il Tribulaun, dove Dolomieu fece le sue prime analisi della roccia dolomitica), la Val di Fleres. Poco più in basso troviamo Vipiteno, la Val Ridanna, la Val di Vizze. Infolink: www.Valleisarco.info    
   
   
RITORNA IL "COMUN COMUNALE", RIEVOCAZIONE IN COSTUME CON FESTE, SPETTACOLI E APPUNTAMENTI GASTRONOMICI  
 
Sono bene sette, e cioè Isera, Nogaredo, Villa Lagarina, Pomarolo, Nomi, Aldeno e Cimone, le realtà coinvolte nel "Comun Comunale", una rievocazione storica che ci riporta ai tempi in cui le sedici "ville" medievali costituivano il primo avamposto italiano verso il mondo tedesco. Una vicenda cominciata nel 1136. A quel tempo i comuni della zona si opposero fieramente alla scesa dell´imperatore tedesco Lotario Ii, avendo la peggio. Per oltre settecento anni la lega delle "sedici ville" continuò comunque ad esistere fino al 1814, quando i bavaresi di Napoleone cancellarono quanto era rimasto delle sue prerogative di autonomia. Una storia coraggiosa che i sette comuni vogliono ricordare ogni anno, con un fitto calendario di appuntamenti che spaziano dal corteo storico, con tanto di sbandieratori e tamburi, incontri culinari, musicisti e giullari, tutto in perfetto stile medievale. Quest´anno è la volta di Nomi, che ospiterà la kermesse dal 30 maggio al 1 giugno. Si comincia il 24 maggio con un piccolo prologo della festa, una manifestazione all´insegna del vino locale chiamata "Bonum vinum, vinum generosum". Il 30 maggio alle 20.30 il Comun Comunale Lagarino prende il via ufficiale, con il "Corteo Storico", seguito dalle qualificazioni per i giochi. Si prosegue per tutto il fine settimana, tra spettacoli, iniziative enogastronomiche, teatro e persino un torneo cavalleresco. Per info: Apt Rovereto e Vallagarina 0464 430363 www.Apt.rovereto.tn.it  - Comune di Nomi 0464 834107  
   
   
ASPETTANDO L´ESTATE, COSTRUISCI IL TUO BENESSERE  
 
Ma siamo proprio pronti ad affrontare l´estate? E se cominciassimo a prepararci?? Fisicamente e psicologicamente? L´hotel Ritz Terme di Abano propone per i vostri lettori i programmi: Offerta valida dal 16/6/2003 al 12/7/2003 Soggiorno di tre notti con pernottamento e prima colazione in camera doppia "elegant" per persona 150,00euro Supplemento per un prolungamento di ulteriori tre giorni, per persona 144,00euro Per ogni pasto: eccezionalmente 20,00euro a persona Pacchetto speciale: 2 massaggi relax (30´ minuti l´uno), uso delle piscine termali + telo spugna, utilizzo della sauna e del solarium, uso delle biciclette, prima colazione in camera senza supplemento, il giovedì sera "cena gourmand"..... 59,00euro Divine Healing Osho devine heling : la Meditazione è la via che ti porta dentro..... Per conoscere il sè 30,00 Euro l´ora e per persona in piccolo gruppo ( da 3 a 10 persone ), prendere contatti per gruppi numerosi o per lezioni individuali. Il programma completo di Osho Divine Healing porta l´individuo in una dimensione meditativa. La qualità di lavoro in un contesto di gruppo assume un´importanza fondamentale per creare un´atmosfera ludica,serena e rilassata, dando in ogni momento lo spazio e il tempo al nostro corpo di esprimersi. Il programma completo comprende: healing Movements : derivano da antichi esercizi meditativi usati per nutrire il "Qi", conosciuti con il nome di Qi gong in Cina e Shintai-do in Giappone. Sono movimenti specifici, eccellenti per la salute e la flessibilità del corpo: rinforzano il sistema immunitario andando ad armonizzare il flusso di energia vitale e positiva (Qi) lungo i meridiani del nostro corpo verso gli organi corrispondenti. Chiunque può praticarli con risultati immediati perchè sono divertenti, facili,ed estremamente efficaci: rilassandoti nel movimento e focalizzandoti nel respiro ti prepari alla meditazione rendendo il corpo più leggero e lo spirito più gioioso. Quindi si passerà alla meditazione vera e propria accompagnata da esercizi di respirazione e da alcune tecniche base del massaggio legate alla digito pressione e all´arte dello shiatzu. Perche´ Un Corso Di Divine Healing Quando senti di aver bisogno di una pausa... Quando i tuoi valori stanno cambiando, ma non sai ancora che nuova direzione prendere.... Quando intuisci che dentro hai tanti potenziali inespressi... Quando sei curioso di scoprire chi sei.... Allora ti aspettiamo.... Al Ritz, con Michela e il quarto chakra perché come dice il maestro indiano Osho Rajneesh ( 1931-1990 ): ... Ci sono avventure e avventure, ma nessuna avventura puo´ essere paragonata all´avventura della meditazione. E´ l´avventura per eccellenza, perché non ti porta sull´ Everest, su Marte o sulla Luna, ma vai al centro del tuo essere. " Quando Un Corso Di Divine Healing Secondo le tradizioni orientali, secondo l´antica medicina e le discipline orientali, tutte le malattie, fisiche e psichiche, psichiche e fisiche, si manifestano quando l´individuo non è piu´ in contatto con se stesso né con l´energia universale attorno a sé, così la propria energia vitale non scorre piu´ in modo fluido e si perde la capacita´ di sentirsi bene,di stare bene con sé stessi e con gli altri. Perdendo il contatto con la propria interiorita´ e con l´energia universale intorno a noi, si perde la nostra capacità di autoguarirsi. Cos´e´ Il Divine Healing E´ l´arte orientale della guarigione basata sull´utilizzo: della digitopressione, delle tecniche di consapevolezza del proprio corpo, degli esercizi di respirazione. Attraverso questo lavoro si possono raggiungere spazi meditativi che nutrono la nostra energia interiore e portano al risveglio del guaritore (healer) dentro di noi. In Buona Sostanza L´ Osho divine healing offre un approccio unico all´arte della guarigione. Il modo di trattare il corpo umano affonda le sue radici nelle antiche tecniche orientali di shiatsu,agopuntura, hamma, do-in, qi gong... Secondo tali discipline tutte le malattie si manifestano quando l´individuo non è piu´ in contatto con se stesso e con l´energia universale attorno a sé, non è quindi piu´ in contatto con la propria personale,interiore, fonte di guarigione. Nell´ Odh veniamo aiutati a riconnetterci con la nostra interiorità e con la nostra fonte di guarigione. 5000 anni fa non esisteva altro modo se non la meditazione per conoscere i punti di energia, i meridiani, le connessioni. Il saggio , il maestro, meditativa e andava così profondamente dentro se stesso che diventava consapevole di certi fenomeni esistenti all´interno del corpo . Man mano questi punti divennero sempre piu´ chiari tanto che cominciarono ad essere sperimentati anche su altri con l´agopuntura, il massaggio e la digitopressione. Un corso di Odh si avvale di una tecnica di base che consiste nella pressione con i polpastrelli sul corpo di chi riceve il massaggio stesso: si lavora a livello sia dei muscoli ,che dei tendini,giunture,organi e relative funzioni; sia colui che da´, che colui che riceve, sperimenta una intensa esperienza energetica, di rilassamento ed allo stesso tempo di vigore, serve a mantenere e reintegrare l´armonia nell´intero essere. Ma la tecnica è solo una piccola parte della sessione, tutto il resto è entrare in contatto con il proprio respiro, è meditazione, e, solo attraverso di essa, grazie ad esercizi e healing movements, succede quell´alchimia in cui la guarigione avviene. Ma Quanto Costa Un Corso Di Divine Healing 30,00 Euro l´ora e per persona in piccolo gruppo ( da 3 a 10 persone ) , prendere contatti per gruppi numerosi o per lezioni individuali. Infolink: www.Ritz.it  
   
   
DALL´1 GIUGNO FIERA DI PRIMIERO OSPITA LA COLLEZIONE DELLA FAMIGLIA MONTICELLI  
 
La marionetta ha origine antica, rituale e sacra, documentata da alcuni ritrovamenti archeologici. Assieme ai burattini rappresenta un pezzo quanto mai significativo di storia del teatro e dell´arte, una delle gradi eredità culturali del nostro paese. Da sempre è anche uno spettacolo che mette d´accordo grandi e piccini, ad occhi sgranati davanti a questi pupazzi mossi dai fili o dalle abili mani del burattinaio. Dall´1 al 29 giugno il Palazzo delle Miniere di Fiera di Primiero ospita la Collezione Monticelli, una raccolta di materiali dell´Ottocento costituita da una cinquantina di marionette, un centinaio di burattini, circa duecento scenografie, oltre cento copioni manoscritti e numerosi materiali cartacei di tournèe. Le marionette della Collezione Monticelli provengono dalla compagnia Fantocci Lirici Yambo di Enrico Novelli, dalla famiglia Picchi e dalla compagnia di famiglia. Nel 1979 gli ultimi discendenti della famiglia Monticelli costituirono il Teatro del Drago che da allora opera nel settore del Teatro di Figura. Fra i burattini, capolavori di una professionalità antica composta da abilità artigiana e creatività artistica, spiccano alcune delle maschere tradizionali emiliane come Fagiolino, Sandrone, e il Dottor Balanzone. La mostra, dal titolo alquanto curioso, "Tìcchetitàcche muàcchete", è aperta tutti i giorni dalle 16.30 alle 19.30 con ingresso libero.  
   
   
ECCO LA "STUZZICHER DI ROMAGNA"ELISA GARDINI 21 ANNI DI CESENA E LA VINCITRICE DEL CONCORSO E PRESENTERÀ RIDIRIBANO 2003 CON ALESSANDRO POLITI DI AREA ZELIG  
 
Un successo imprevisto: ben 83 ragazze romagnole si sono iscritte al concorso, alla prima selezione ne sono state selezionate 18, e poi successivamente tre. Ieri le finaliste, tre splendide bellezze romagnole, hanno fatto la prova sul palco e la ragazza di Cesena ha vinto. Elisa Gardini seno 88 vita 62 fianchi 91 alta 1,74 studente universitaria di acquaculture e ittopatologie romagnola purosangue. Sabato 24 maggio presenterà la prima serata di Ridiribano 2003 accompagnata da Alessandro Politi comico cabarettista di Area zelig di Savignano sul Rubicone www.Alessandropoliti.it    
   
   
I PAESAGGI DEGLI ARTISTI TRENTINI E VENETI UNA MOSTRA SVELA IL FILO INVISIBILE CHE LEGA I PITTORI DELLE DUE REGIONI  
 
La parte più antica del Castello del Buonconsiglio di Trento, Castelvecchio, ospita fino al 10 giugno una piccola, ma preziosa esposizione dedicata ai paesaggi. Si tratta di 26 opere della Collezione Itas. La rassegna pone a confronto artisti trentini e veneti idealmente legati, non solo per provenienza, ma anche per soggetto delle opere. Guardando le opere ci si rende conto di quanti e quali siano gli elementi che legano gli artisti del primo Novecento: incontri a Venezia, tappa d´obbligo per i paesaggisti, fra Bonazza e Farina con Umberto Moggioli, ma anche amicizie importanti che confluirono poi in esposizioni collettive nella città lagunare, fra Arturo Marini e Gino Rossi, insieme a Pio Semeghini. Pratiche di studio in comune come quelle fra Mario Disertori e Giovanni Zanetti, o analogia fra esperienze come quelle di Remo Wolf e Mario Dinon, entrambi incisori, prima ancora che pittori e, insieme, fondatori dell´Associazione Incisori veneti. Un filo invisibile quindi che lega autori d´avanguardia ad artisti di ispirazione più tradizionale, trentini e veneti, una fitta ed articolata rete di contatti da cui scaturirà una produzione d´arte ben radicata nel passato ma che guarda, senza eccessi, al futuro. Le opere furono acquistate, con tutta probabilità, da Claudio Grezler tra gli anni Sessanta e Settanta del Novecento seguendo le proprie preferenze estetiche. La mostra è aperta con orario 9-12 e 14-17,30. Lunedì chiuso. Info: Castello del Buonconsiglio 0461 233770 - www.Buonconsiglio.it    
   
   
NUOVE TENDENZE DELL´ INCOMING GIAPPONESE SEMINARIO GRATUITO A CURA DI JAPANITALY.COM IN PROGRAMMA IL 31 MAGGIO NELL´AMBITO DELLA MANIFESTAZIONE CENTOCITTA´ D´ARTE DI FERRARA  
 
Il mercato turistico giapponese continua a dar segni di vitalità nonostante la complessa situazione internazionale aggravata recentemente dalla diffusione del virus della Sars - da cui il Giappone sembra essere ancora immune. Ciò ha comportato, nel mese di aprile, un calo del 20% del turismo in uscita, registrato soprattutto nelle vendite di pacchetti turistici dei grandi Tour Operator; al contrario, persiste l´aumento, moderato ma sempre consistente, dei turisti "individuali" (i c.D. Fit) e dei turisti "di ritorno". Le agenzie di viaggio indipendenti giapponesi sono sempre più votate all´out-bound verso l´Europa e l´Italia in particolare. Secondo il Travel Journal giapponese, il mese di maggio registra un timido segnale di ripresa verso queste destinazioni. In occasione della prossima manifestazione di Centocittà d´Arte, che si terrà a Ferrara dal 30 maggio al 1 giugno prossimo, la Japanitaly.com propone un seminario specifico sulle peculiarità e sulle possibilità promozionali dell´incoming giapponese per informarne adeguatamente gli operatori turistici e culturali italiani. L´iniziativa, in programma il 31 maggio nella Sala Arengo - Palazzo Municipale alle ore 10.30, avrà come punto focale la relazione della d.Ssa Etsuko Oshima, Amministratore Delegato e del dr. Luciano Daina, docente alla Luiss di Roma e Presidente della Japanitaly.com. L´intervento della d.Ssa Oshima è mirato a presentare alcune ricerche effettuate negli ultimi mesi in Giappone dalla Japanitaly.com ed altre organizzazioni giapponesi, al fine di conoscere le aspettative dei turisti giapponesi nei confronti del nostro Paese in particolare riguardo alla cultura, all´enogastronomia, ai nuovi itinerari, alla sistemazione alberghiera e al reperimento di informazioni. Il seminario si presenta pertanto come un utile momento per conoscere meglio questo lontano ma promettente mercato, e adeguare la propria offerta agli standard richiesti. Il turista giapponese è sì esigente, ma premia l´offerta appropriata con apprezzamenti concreti ed un benefico passaparola una volta tornato nel proprio Paese. La partecipazione al seminario è completamente gratuita. Segnalare la presenza inviando un´e-mail all´indirizzo travel@japanitaly.Com indicando il Vs. Nome/azienda e il numero dei partecipanti.  
   
   
...ORCA CHE GIOCHI! SULLE SPIAGGE DI LOANO, UN CONCORSO ORGANIZZATO DA ORCA SUB MILANO, CHE PREMIA LE VOSTRE CAPACITÀ SUBACQUEE, CON GIOCHI, PREMI E TANTO DIVERTIMENTO! APERTE LE ISCRIZIONI PER IL PRIMO WEEKEND DI AGOSTO.  
 
L´estate è sempre più vicina e Orca Sub Milano ha già pensato al modo più divertente per dare il benvenuto alla stagione più calda dell´anno, rivolgendo agli appassionati d´immersioni un´iniziativa dal sapore di mare, sole e allegria. Il Padi Dive Center, situtato nel centro di Milano, lancia la "sfida" con un concorso che avrà luogo il 2 e 3 agosto sulle spiagge liguri di Loano, con la collaborazione del "Marina Diving Center". Il concorso "Orca che giochi!", al quale potrà partecipare solo un pubblico amatoriale, prevede un ricco programma di giochi e gare, che - strutturati secondo due categorie, maschile e femminile - metteranno alla prova le capacità dei concorrenti, al fine di eleggere due vincitori ognuno per una categoria. La valutazione sarà espressa da una giuria composta da esperti e professionisti subacquei e si baserà sulle abilità di navigazione, di assetto e sulle conoscenze naturalistiche e capacità d´identificazione del regno acquatico. Per i vincitori, sono messi in palio premi Mares: un erogatore V16 Proton e un jacket Vector Chrome. Con una simbolica quota d´iscrizione, avrete la possibilità di vivere l´emozione sempre unica delle immersioni nel blu di un mare che nasconde fondali sorprendenti; e in più la spensieratezza di un grande gioco, nuovi amici, utilissimi premi... Contattate Orca Sub Milano per iscrivervi al concorso che ravviverà la vostra estate! Per maggiori informazioni: Orca Sub Milano - Via Procaccini 21, Milano - Tel 02 314088  
   
   
SALSOMAGGIORE: A SPASSO CON IL PERSONAL BIKER  
 
Itinerari nei luoghi verdiani dedicati a ciclisti melomani; ma anche full immersion nella natura incontaminata dell´Appennino parmense, tra boschi e parchi per rigenerarsi nel verde; e ancora passeggiate per scoprire rocche e castelli dell´entroterra, da Soragna a Fontanellato e ripercorrere l´antica Via Francigena. Di passeggiate sulle due ruote ce ne sono davvero per tutti i gusti nel pacchetto "Bike & Wellness" che due gioielli dell´hotellerie di Salsomaggiore Terme, il Grand Hotel Porro e l´Hotel Valentini, propongono ai loro clienti. E si potrà scegliere di affidarsi a esperti "personal biker" o avventurarsi da soli con le cartine fornite dal proprio albergo. Cinque diversi percorsi, da facile a difficile, che gli amanti delle due ruote potranno affrontare con la propria bicicletta o con quella fornita gratuitamente dall´hotel. Infatti, all´interno del grande parco (60.000 mq) nel quale sono immerse le due raffinate strutture d´accueil, è stata allestita un´attrezzata Byke-house, con tanto di stanza deposito dove lasciare la propria due ruote in tutta sicurezza, officina per piccole riparazioni e compressore, lavanderia con lavatrice e asciugatrice e spogliatoio con armadietti personali e lucchetto. E nelle formula prescelta, dal week-end ai soggiorni lunghi fino a dieci giorni, sono compresi i vantaggi di una vacanza a tutto sport con i benefici di un soggiorno termale. Infatti, tante e diversificate sono le proposte all ´interno dell´oasi benessere. Direttamente in hotel è possibile usufruire di numerosi servizi: un qualificato Beauty Center che offre trattamenti di bellezza e massaggi, un reparto di cure termali con medico interno, la vasca con percorso vascolare, la piscina termale coperta, sauna e palestra. Negli speciali pacchetti con formula "tutto incluso" chi ha a disposizione solo un week-end potrà scegliere il "Take it easy", che comprende tre pernottamenti con prima colazione a buffet, la provvista per il percorso in bike (con bevanda in borraccia e snack post escursione), la cena con menù a scelta e tre trattamenti benessere corpo (334 euro al Grand Hotel Porro e 286 all´Hotel Valentini). Per soggiorni di una settimana, la proposta "Due ruote alla ricerca del benessere" prevede sei pernottamenti con prima colazione a buffet, il pacchetto "all inclusive" per la giornata in bicicletta e sei trattamenti rilassanti e cosmetici per il corpo (688 euro al Grand Hotel Porro e 592 all ´Hotel Valentini). Mentre la formula "Full immersion" è pensata per chi vuole concedersi una vera vacanza all´insegna dello sport e del benessere, regalandosi dieci giorni in mezza pensione, con provviste per le escursioni in bicicletta e un pacchetto Wellness Treatment con undici trattamenti viso e corpo (1.140 euro al Grand Hotel Porro e 980 all´Hotel Valentini). Le tariffe sono da considerare a persona in camera doppia "Comfort". Il supplemento singola è di 13 euro al giorno e il supplemento pensione completa ammonta a 15 euro al giorno. Per informazioni: Grand Hotel Porro (quattro stelle superior), Viale Porro 10, 43039 Salsomaggiore Terme (Pr). Tel. 0524.578221 Fax 0524.577878 E-mail:info@grandhotel-porro.it www.Grandhotel-porro.it Hotel Valentini (quattro stelle), Viale Porro 10, 43039 Salsomaggiore Terme (Pr). Tel. 0524.578251 Fax 0524.578266 E-maiinfo@hotel-valentini.it Numero verde: 800.861385  
   
   
RAVASCLETTO FIESTA TAS CORTS 24 AGOSTO 2003  
 
La Fiesta Tas Corts di Ravascletto è tra le feste più autentiche e originali della Carnia e si svolge per tradizione nella seconda metà di agosto (quest´anno domenica 24). A far da regina a questa Festa nei cortili (come si può tradurre dal friulano la sua denominazione) è la gastronomia, grazie all´infaticabile disponibilità delle donne del paese che aprono per l´occasione le loro case ed offrono ai visitatori antichi piatti e specialità gastronomiche della cucina carnica, realizzate recuperando le vecchie ricette di famiglia. I piatti che le donne del paese preparano per l´occasione sono quelli che ciascuna di loro ha imparato a cucinare dalla madre e dalla nonna e quindi - pur essendo simili come base - variano da casa a casa e presentano, di volta in volta, mille sapori diversi, frutto dei piccoli segreti che ogni cuoca conserva gelosamente. Il piatto più noto, ed anche il più ricco di varianti, sono senza dubbio i cjarsòns, una sorta di agnolotti con ripieno dolce a base di ricotta, conditi con burro fuso e ricotta. Come i gnòcs e le agnes, i cjarsòns erano un tempo dei piatti speciali, che venivano preparati solamente in occasione dei grandi giorni di festa. Ma a Ravascletto vengono preparate per la festa anche pietanze più semplici - quelle che un tempo erano il desinare quotidiano della gente della montagna carnica - ad iniziare dalla polenta, che da queste parti si usa accompagnare con il frico, una sorta di frittata fatta con il formaggio delle malghe carniche, tagliato a piccole fette e sciolto lentamente in piccole padelle (ma le varianti sono molte, dal frico croccante a quello morbido con patate, cipolle, mele). Ci sono poi mèsta e busa (polenta tenera, condita con burro fuso, con salsiccia e ricotta), il mignestròn (con le sue infinite varianti di verdure), le cartufles e radic (patate e radicchio, conditi con lardo)...Piatti semplici, ma estremamente saporiti, che seguono l´andamento delle stagioni.La Fiesta Tas Corts è un´occasione veramente unica per gustare i sapori e i profumi, ma anche le atmosfere, del tempo passato e nello stesso tempo per riscoprire, l´antico borgo di Ravascletto, apprezzarne le austere architetture, visitare le abitazioni private solitamente chiuse al pubblico e ritrovarvi oggetti della cultura tradizionale carnica, ancor oggi - come un tempo - utilizzati fra le mura domestiche. Informazioni: Consorzio Servizi Turistici della Carnia Centrale, tel. 0433-66477, fax 0433-616921, Ravascletto  
   
   
50 PREZIOSE OPERE IN MOSTRA IN VIA BELENZANI RIPERCORRONO LA STORIA DELLA CITTÀ DAL ´600 AL ´800  
 
Una cinquantina di stampe d´arte riguardanti il capoluogo trentino saranno esposte dal 23 maggio all´8 giugno presso l´ateneo di via Belenzani nell´ambito della manifestazione "La città in giardino". Si tratta di preziose opere che mostrano le trasformazioni edilizie, urbanistiche e ambientali della città e consentono di seguire la sua storia dal 1600 a fine 1800. Lo scopo della mostra è di far conoscere al grande pubblico il volto di una città che con il passare dei secoli si è trasformato radicalmente. La percezione di una città diversa ossia "il fascino delle cose perdute" aumenta la preziosità della memoria. Immagini ricche di particolari, suggestive nella loro diversità di punti di vista e di tecniche di rappresentazione: si spazia infatti, dalle acqueforti alle acquetinte, dalle xilografie alle calcografie fino alle litografie. Tra le più importanti, la "Tridentum", pianta prospettica edita a Francoforte nel 1638 da Matthäus Merian e quella di J. Blaeu "La ville de Trente", edita da Mortier ad Amsterdam nel 1704; e ancora, la veduta panoramica vista da nord che comprende il Castello del Buonconsiglio alla Torre Vanga, edita a Londra nel 1836 di James Duffield Harding; "Il Duomo di Trento", edita a Londra nel 1850 da George Belton Moore; "L´inondazione di Trento", xilografia del 1882; "Ponte di S. Lorenzo" edita a Parigi nel 1855 da F. Mercey. La mostra resterà aperta con orario continuato dalle 10.00 alle 20.00. L´ingresso è libero.  
   
   
PEDALARGUSTANDO TRA COLLINE E CASTELLI UN ITINERARIO DIVERSO SULLE TRACCE DELLA STORIA TRA AGRITURISMI, BORGHI ANTICHI, ACETAIE, SALUMIFICI, DEGUSTAZIONI E PERNOTTAMENTO IN CASTELLO: 7 E 8 GIUGNO  
 
Cosa c´è di meglio che la bicicletta per farsi accompagnare tra il verde della natura, l´accoglienza degli agriturismi con i loro prodotti tipici e la bellezza della storia e della cultura locale? E così alla sua seconda edizione, la Pedalargustando propone per sabato 7 e domenica 8 giugno 2003 tra i vari itinerari una due-giorni in bicicletta mountain-bike che, passando in mezzo a cantine, acetaie, caseifici, agriturismi e fattorie, permetterà di trascorrere la notte in un vero e proprio castello, per poi ripartire la mattina seguente per i colli che furono cari a Matilde di Canossa. L´iniziativa, dal nome "Il Querciola ed il sentiero Matilde", è curato dalla Strada dei Vini e dei Sapori Colline di Scandiano e Canossa (Re), in collaborazione con Tuttinbici Fiab. Il sentiero si colloca all´interno dei percorsi della Via Francigena, strada ultramillenaria che conduceva i pellegrini provenienti dal nord dell´Europa a Roma, attraverso fortezze, torri, antiche pievi, case e borghi in pietra arenaria. Si parte dal caseificio dell´Azienda Agricola La Razza di Canali (Re) che produce il Parmigiano Reggiano solo con il latte proveniente dalla propria stalla, per assaggiare tra una pedalata e l´altra le "delizie goderecce" tipiche di questi stupendi posti tutti da scoprire: dalla cantina dell´ Azienda Agricola Reggiana all´acetaia dell´Azienda Agricola Cavazzone, esperta nella produzione del prezioso Balsamico Tradizionale, per arrivare all´Osteria del Lago Rio delle Castagne, rinomato per i suoi salumi tipici. Passando per il cosidetto "Querciola", zona ricca di querce e roverella, attorniata da dolci colline e mitigata da un clima favorevole, si arriva a sera al Castello di Rossena (Xi secolo), il più bello e meglio conservato tra quelli matildici, per cenare e dimorare come gli antichi vassalli di Enrico Iv, e dimorare nelle camerate, una volta dei soldati. Il mattino seguente saranno sufficienti solo 3 km per giungere al Castello di Canossa, fondato nel 940 da Azzo Adalberto, baluardo militare e vanto della famiglia dei Da Canossa. Qui avvenne nel 1077, sotto l´egida della Gran Contessa Matilde, il famoso incontro tra papa e imperatore all´epoca delle lotte per le investiture. Il tour prosegue con visita e degustazione al salumificio ed ad una latteria, per giungere infine al Castello del Bianello ed alla Cantina Sociale di Puianello, un nome una garanzia, visto che deriva dal greco antico polyoina che significa "abbondanza di vino". Le iscrizioni alla Pedalargustando sono a numero chiuso per un massimo di 50 persone. Il prezzo è di euro 60. Da 0 a 5 anni gratuito; da 6 a 10 euro 11. Sono previste riduzioni per pacchetti familiari. I prezzi sono comprensivi di visite e degustazioni, pernottamento, cena e colazione, assicurazione per danni verso terzi, assistenza tecnica, consegna prodotti, t-shirt. E´ escluso il servizio di noleggio bici (da richiedere con preavviso di 7 giorni). Si consiglia per l´occasione un abbigliamento comodo. Per informazioni: Strada dei Vini e dei Sapori Colline di Scandiano e Canossa (Re) tel. 0522.454666 Fax 0522.496786 (Elena Marchesi) Sito web: www.Stradaviniesapori.re.it  E-mail: info@stradaviniesapori.Re.it Prenotazioni: Acitour Via Magenta 1/a (Re) Tel. 0522.435046 Fax 0522.441221 federica@natouralmente.It  
   
   
"VIVERE IL LEGNO" A PASSO COE PERCORSI GUIDATI PER IMPARARE A CONOSCERE LA FLORA ALPINA  
 
Il Trentino è soprattutto montagna, questo si sa. Visitarlo è bello e piacevole, ma conoscerlo a fondo è tutta un´altra cosa. Per questo sono state ideate iniziative interessanti ed intelligenti come "Vivere il legno", serie di incontri sugli altipiani di Folgaria, Luserna e Lavarone che per tutta l´estate offrono, a chi è interessato , l´opportunità di conoscere questo prezioso materiale nelle sue diverse forme. Il 31 maggio parte a Passo Coe - 1613 metri di altitudine nelle Alpi Trentine, nel territorio della Magnifica Comunità di Folgaria - "Riconoscere gli alberi": presso l´Orto Botanico ogni martedì, giovedì e sabato esperti del Servizio Forestale e Ambientale vi condurranno in visite guidate completamente gratuite per insegnare a conoscere gli alberi dei nostri boschi . Organizzata dall´Associazione "Cirillo Grott" , in collaborazione con le Amministrazioni comunali di Folgaria, Lavarone e Luserna, il Centro di Documentazione di Luserna e l´Associazione Legno Altipiani, Pat - Servizio Foreste, "Riconoscere gli alberi" proseguirà fino al 15 settembre. Per info: Apt degli Altipiani 0464 721133 - www.Altipianitrentini.tn.it    
   
   
DAL 31 MAGGIO AL 2 GIUGNO LE PARETI DEL CLIMBING STADIUM DI PRABI DI ARCO OSPITANO ROCK JUNIOR  
 
Saranno oltre quattrocento i ragazzini presenti alla seconda edizione del festival giovanile internazionale dell´arrampicata in programma nelle giornate di sabato 31 maggio, domenica 1 giugno e lunedì 2 giugno al Climbing Stadium di Prabi, ad Arco, in Trentino. Ben 200 saranno in gara nella prova di Coppa Europa che vedrà presenti 19 rappresentative nazionali: dalla Finlandia ai Paesi dell´arco alpino, sino a Bulgaria, Ungheria, Repubblica Ceka, Slovacchia e Russia. Si presenta così la kermesse giovanile di arrampicata sportiva che si disputerà ad Arco, a pochi chilometri dal Lago di Garda, sull´imponente parete artificiale costruita dalla locale amministrazione comunale per consolidare la pratica di questa disciplina sportiva, che proprio su questa zona ha trovato negli anni un terreno ideale. Sulla parete, che in settembre vedrà affrontarsi i miti del Rock Master, stavolta i grandi attori saranno i giovani agonisti, le speranze del futuro. Da sabato 31 maggio le immense strutture del Climbing Stadium di Prabi (il più grande d´Europa realizzato all´aperto, ma dotato di copertura che lo pone al riparo dalle bizze del tempo) permetteranno contemporaneamente a tutti (padri, madri e figli) di provare l´ebbrezza del freeclimbing e di misurare la propria forza, la destrezza, il coraggio, la capacità di superare il proprio limite psicologico della paura, salendo sui vari tracciati, sempre nella massima sicurezza e sotto l´insegnamento degli esperti. Saranno dunque tre giorni di gioco e competizioni, con gare riservate alle squadre nazionali under 14 (una sorta di Trofeo Topolino internazionale), la Coppa Europa per i ragazzi di età tra i 15 e i 17 anni, ma anche confronti aperti ai ragazzi non tesserati, competizioni per le famiglie e prove libere di arrampicata. Per info tecniche: 0464 516830 www.Rockjunior.info  Per info turistiche: 0464 516161info@gardatrentino.Com  
   
   
A PINÉ ARRIVA "MILLE BOLLICINE", UNA DUE GIORNI TUTTA DEDICATA ALLO SPUMANTE  
 
Si chiama "Mille Bollicine" ed è la manifestazione che vuole raccontare tutto ma proprio tutto su uno dei vini più amati, lo spumante. Si comincia sabato 31 maggio con una mostra: per tutto il giorno, dalle 10 alle 18, presso il Centro Congressi di Piné, un percorso guidato porterà i visitatori attraverso i momenti salienti della vita dello spumante, le fasi di preparazione e così via, il tutto spiegato dagli esperti del campo, ovvero tre sommeliers della Ais Trentino. A fine percorso, il momento tanto atteso: la degustazione. Accompagnata da assaggi di prodotti tipici del Trentino, in particolare grana trentino e i piccoli frutti della Valsugana, prevede la partecipazione di quasi venti cantine del territorio produttrici di spumante. Il biglietto d´ingresso costa 5 euro e comprende un simpatico omaggio. Per la domenica è prevista invece un´escursione fuori porta: nella vicina Malga Stramaiolo, la degustazione degli spumanti sarà preceduta da un pranzo tipicamente "malgaro", sempre a base di prodotti tipici trentini. Nel pacchetto escursione - pranzo - degustazione, che costa 25 euro, è compreso il servizio bus-navetta. Per chi desidera organizzarsi anche per la notte sono state messe a punto delle offerte con possibilità di pernottamento in agritur o in hotel. A riguardo, si può consultare il sito della manifestazione "Vinart", www.Vinart.it  alla voce "In vacanza con Vinart". Per info: Apt Piné Cembra 0461 557028 - www.Aptpinecembra.it  Per iscrizioni all´escursione: Consorzio Piné Cembra Vacanze 0461 554136  
   
   
IL 29 MAGGIO APRE I BATTENTI A TORBOLE IL "SURFESTIVAL", DOVE STAND ESPOSITIVI E COMPETIZIONI MOZZAFIATO ATTIRERANNO MIGLIAIA DI APPASSIONATI  
 
Il prossimo 29 maggio Torbole vestirà i panni di capitale mondiale del windsurf. Sono più di ventimila, infatti, i visitatori attesi nel centro gardesano per la seconda edizione del "Surfestival", la grande fiera dedicata al mondo della "piccola vela" dove gli eventi agonistici si sovrappongono a quelli fieristici in quattro intese giornate di lavoro e divertimento. La parte più avvincente è quella programmata sulle acque del lago. La prima edizione del "Freestyle Supercross Worldwide" darà agli appassionati la possibilità di vedere in azione i migliori 20 atleti del mondo, che si sfideranno per quattro giorni nei pressi della spiaggia, dove verranno montate numerose tribune per gli spettatori. Il re di questa specialità è l´hawaiano Josh Stone, al quale daranno filo da torcere i vari Pritchard, Baker, Volwater, Voget, Perez, Taboulet e Schweiger. Domenica 1 giugno, giornata conclusiva della manifestazione, gli stessi campioni si contenderanno il "Trofeo O´neill", intitolato alla prestigiosa azienda californiana che compie 50 anni. Negli spazi espositivi 40 aziende del settore presenteranno i loro prodotti (dalle tavole alle vele, dalle mute ad accessori di ogni genere) e daranno a tutti la possibilità di testarli; al loro fianco ci saranno anche gli stand delle riviste specializzate di tutta Europa e gli spazi utilizzati dalla scuola gratuita di windsurf allestita dal Consorzio Centri Surf Alto Garda per avvicinare i più giovani a questa affascinante disciplina. Non mancheranno le occasioni per divertirsi, mangiare e bere nelle aree dedicate ai concerti e alle manifestazioni di contorno. Molte tv europee seguiranno da vicino la manifestazione, dalla tedesca Zdf alla statunitense Espn, dal canale telematico Sailing Channel a Sky Sport, per chiudere con Eurosport. L´evento, organizzato dal Circolo Surf Torbole in collaborazione con il Comune di Nago-torbole, la Provincia Autonoma di Trento e l´Apt del Garda trentino, è stato promosso all´interno delle recenti fiere del tempo libero di Düsseldorf, Monaco di Baviera, Riva del Garda e Milano. Info: 0464 505385 - www.Circolosurftorbole.com     
   
   
"CITY GUIDE", UNA NUOVA PUBBLICAZIONE PER SCOPRIRE LE CITTÀ SVIZZERE  
 
"C´è un capitale che sempre più spesso trova rifugio in Svizzera. È quello dell´intelligenza e della bellezza, che qui oggi si sente a casa. Apprezzato, protetto, valorizzato. Fra queste valli fioriscono i festival, organizzati con l´esperienza di chi conosce i segreti dell´ospitalità. Basta ricordare alcuni appuntamenti, per confermare la Svizzera come laboratorio culturale europeo. A Basilea in giugno c´è Art Basel. Che ormai è il più bel museo temporaneo di arte contemporanea nel mondo. Lucerna d´agosto aspetta di ascoltare, nell´auditorium firmato da Jean Nouvel, i suoni della nuova orchestra di Claudio Abbado. Montreux in luglio è la patria del jazz. E la Piazza Grande di Locarno diventa in estate la più suggestiva delle sale cinematografiche. Insomma, per la cultura e gli spettacoli la Svizzera è una nazione senza confini, che sa accogliere sui suoi palcoscenici anche il futuro.", così recita l´introduzione di "City Guide", la nuova pubblicazione tascabile di Svizzera Turismo che, in 76 pagine, consiglia il meglio delle 28 città svizzere. Dalla A di avventure sui sentieri dell´Appenzell alla Z di Zurigo by night: arte e cultura, naturalmente, ma anche eventi folcloristici e shopping, architettura e natura, gastronomia e benessere, informazioni pratiche e offerte speciali. Cosa Succede In Estate Nelle Città Svizzere? Ecco In Estrema Sintesi Alcuni Spunti. Festival estivi: sono numerosi i grandi artisti internazionali che prendono parte ai festival dell´estate svizzera. Dal Festival di Lucerna - ospitato nello splendido Centro Congressi ideato da Jean Nouvel - al Jazz Festival di Montreux, dal Festival Internazionale del Film di Locarno alle Giornate bernesi di danza, dai Festspiele di Zurigo a. Patrimoni culturali dell´umanità: tre le città svizzere insignite dall´Unesco del titolo di patrimonio culturale mondiale - la città vecchia di Berna con le sue arcate, i tre Castelli di Bellinzona e il complesso abbaziale di San Gallo con la celebre biblioteca che custodisce documenti antichi perfettamente conservati -. Arte nelle residenze dei mecenati: diverse residenze antiche di appassionati d´arte ospitano preziose collezioni pittoriche, dedicate in particolare agli Impressionisti. Basti pensare a Villa Flora e Casa Am Römerholz di Winterthur, alla Fondazione Langmatt di Baden o alla Collezione Emil G. Bührle di Zurigo. Le più grandi collezioni d´arte: il Museo di Belle Arti di Zurigo presenta le più importanti collezioni di opere di Alberto Giacometti e Edvard Munch mentre Basilea custodisce gelosamente la più vasta raccolta mondiale di opere di Holbein; senza dimenticare il nuovo museo dedicato a Paul Klee che sta nascendo a Berna. Per quello che riguarda la Fondazione Gianadda di Martigny, essa non cessa di sorprendere con l´originalità delle sue esposizioni. Musei di alto livello: il Museo internazionale di orologeria di La Chaux-de-fonds espone più di 4´000 pezzi originali mentre quello di Storia naturale di Ginevra, con i suoi 3´500 mammiferi, viene considerato uno dei più moderni d´Europa. Il Museo olimpico di Losanna ripercorre in maniera viva e attraente la grande storia dei Giochi mentre il Museo svizzero dei trasporti di Lucerna offre la possibilità di toccare con mano aerei, locomotive e auto da sogno e di prendere confidenza con il mondo della comunicazione. Il Technorama di Winterthur, poi, svela in modo interattivo e divertente i fenomeni della natura e della scienza. Molti inoltre i musei di costruzione recente realizzati da celebri architetti: a Basilea Mario Botta per il Museo Tinguely e Renzo Piano per la Fondazione Bayeler, Gigon-guyer per il Museo Kirchner di Davos. Centri medievali: la maggior parte delle città svizzere conservano centri cittadini medievali perfettamente conservati. Chiese antiche, dimore borghesi, strette viuzze che sbucano su piazzette ideali per una sosta in locali tipici. Splendide fontane abbelliscono il cuore di Berna e Friburgo, per non parlare poi delle dimore borghesi di Sciaffusa, delle case di legno colorate di Appenzell e dei capolavori barocchi di Solothurn. La natura: il legame delle città svizzere con la natura è indubbio. Grandi polmoni verdi nel cuore dei centri abitati, boschi a portata di mezzo pubblico o bicicletta, regole ferree per la regolamentazione del traffico e del relativo inquinamento. E nell´Anno internazionale dell´acqua non si può non ricordare che quasi tutte le città svizzere sono sorte in riva ai laghi (Zurigo, Ginevra, Lugano, Locarno, Ascona, Losanna, Lucerna, Neuchâtel, Biel/bienne, Thun, Zug, Montreux, Vevey) o all´interno di anse di grandi fiumi (Berna e Friburgo). Tutti balneabili. Informazioni: la "City Guide 2003" può essere richiesta gratuitamente (spedizione a domicilio) a Svizzera Turismo, tel. 0276013118 oppure N. Verde 0080010020030, E-mail: cities@switzerland.Com www.Svizzera.it  Sport/ciclismo: 21 Itinerari A Due Passi Da Casa Con "Ticino In Mountain Bike" Il Canton Ticino è terra di contrasti che, su una superficie di 3´000 km quadrati, si esplicano in una grande varietà di aspetti climatici, botanici e di morfologia del territorio. Proprio questa varietà fa sì che questo Cantone possa offrire un´infinità di proposte per gli amanti del rampichino e non è certo un caso se la regione del Monte Tamaro è stata scelta per ospitare, dal 31 agosto al 7 settembre 2003, i Campionati mondiali di Mountain Bike. Dopo "Ticino e i suoi sapori" e "Ticino parchi e giardini" è dunque la volta della pubblicazione "Ticino in Mountain Bike": edita da Ticino Turismo, la raccolta raggruppa 21 itinerari di tutto il Cantone presentati sotto forma di schede sulle quali vengono indicati livelli di difficoltà fisica e tecnica, lunghezza, dislivello, profilo altimetrico, periodo consigliato e bellezza paesaggistica. Il tutto senza dimenticare la cartina topografica, le indicazioni turistiche, i negozi e meccanici di biciclette più vicini e le indicazioni relative alle strutture ricettive (alberghi, ostelli della gioventù, campeggi e ristoranti) classificate dalla fondazione "La Svizzera in bici". I percorsi sono divisi per zone turistiche (Lugano e Mendrisiotto, Lago Maggiore e Valli, Bellinzona e Alto Ticino) e accostano itinerari alpini come quello della Val Piora a giri nel Sottoceneri (Monte Generoso, Giro del Mendrisiotto) e a cavalcate sulle Prealpi (Monte Tamaro, Monte Bar, San Lucio). La pubblicazione è disponibile presso gli enti turistici del Cantone al prezzo di 7 Euro oppure può essere scaricata dal sito www.Ticino-tourism.ch. Informazioni: Ticino Turismo, Via Lugano 12, Casella postale 1441, 6501 Bellinzona, tel. 0041/91/8257056, E-mail: info@ticino-tourism.Ch Sport/ciclismo: 2. Bike Marathon Del Parco Nazionale Svizzero, 30.08.2003 - Tre punti di partenza (Scuol, Fuldera/val Monastero, S-chanf) ed un solo punto di arrivo (Scuol) per la Bike Marathon del Parco Nazionale Svizzero, aperta sia agli appassionati di mountain bike che ai professionisti. Tre percorsi da 132 (4´010 metri di dislivello), 101 (2´870 metri di dislivello) e 46 km per una competizione di carattere internazionale. I circuiti attraversano fantastici paesaggi alpini, toccando - nel caso del percorso completo - il più alto bosco di pini cembri d´Europa, la Val Monastero, la splendida Val Mora e Livigno prima di salire al Pass Chaschauna (2694 m) e rientrare in Bassa Engadina passando da S-chanf e Zernez, porta del Parco nazionale. Dopo la sfacchinata niente di meglio che un rilassante bagno nelle celebri terme di Scuol. La Maratona, giunta quest´anno alla seconda edizione, si pone ambizioso traguardo di raggiungere in dieci anni la notorietà della Engadin Ski Marathon di sci di fondo. Informazioni: Scuol Turismo, 7550 Scuol, Georg Luzzi, E-mail: g.Luzzi@engadin.com tel. 0041/81/8612424. Iscrizioni: www.Bike-marathon.com    
   
   
MUSICA: GRANDI NOMI AL 37° MONTREUX JAZZ FESTIVAL (04-19.07.2003) -  
 
Il Montreux Jazz Festival si è imposto da anni come uno dei più importanti appuntamenti mondiali dedicati non solo al jazz ma a tutti i generi della musica leggera e, oltre che con i suoi programmi, grazie alla sua atmosfera spontanea, allegra e colorata ha saputo conquistare un´ampia fetta di affezionati. Il programma dell´edizione 2003 si apre il 4 luglio con i Jethro Tull per poi proseguire con i Radiohead, con la Jazz Gala Night (George Benson, Natalie Cole, Noa) e con il Top of the Blues & Soul (Gary Moore, Bonnie Raitt e Tribute to Rufus Thomas). Poi è la volta di Morcheeba, Gilberto Gil e Maria Bethania, Yes, Simply Red, Jamiroquai, Lisa Stansfield, The Pretenders, Van Morrison, Zz Top, Krokus, Laurie Anderson, Joe Jackson. Il tutto completato dal Festival Off che prevede più di 300 concerti gratuiti e treni e battelli musicali (Salsa Boat, Blues & Gospel Boat, Brazil Boat, New Orleans & Swing Boat, Montreux Jazz Panoramic Train, Brazil Steam Train, New Orleans Steam Train). Informazioni e prenotazioni: www.Montreuxjazz.com    
   
   
MUSICA E TEATRO: IL VERBIER FESTIVAL & ACADEMY FESTEGGIA 10 ANNI (18.07-03.08.2003)  
 
Il legame tra musica e montagna non è certo una scoperta degli ultimi anni, basti pensare alla stretta unione tra l´ambiente alpino e l´opera di autori come Strauss, Brahms o Mahler. Ma se un tempo la "musica colta" era privilegio dei pochi eletti in grado di apprezzarla nelle sale cittadine, ora gli orizzonti si stanno ampliando fino a raggiungere le alte quote. E´ il caso di Verbier, che da 10 anni ospita a 1´500 metri uno dei festival estivi più interessanti e ricchi di avvenimenti culturali: spettacoli testrali, mostre, stage di perfezionamento per giovani musicisti e naturalmente un´infinità di concerti. Il tutto ospitato in un enorme teatro-tenda ma anche in spiazzi all´aperto, tra prati fioriti con vista sulle Alpi e chiesette di montagna di una valle, la Val de Bagnes, che ha saputo conservare una dimensione autentica. Molte poi le proposte a margine degli eventi culturali: si va dagli sport di ogni tipo (dalla mountain bike al trekking, dal parapendio al rafting.) agli spettacoli pirotecnici e alla possibilità di salire a 3´000 metri per godersi il sorgere del sole. Il decennale viene festeggiato con l´Elektra di Strauss in forma di concerto (è la prima volta che il festival ospita un´opera) con la Ubs Verbier Festival Youth Orchestra sotto la direzione di James Levine (18.7). Il programma continua il 22 con la "Stravaganza da compleanno" condotta da Peter Ustinov e che prevede opere e trascrizioni per piano a 4-16 mani con alcuni dei più grandi pianisti del mondo (Argerich, Ax, Kissin, Levine, Pletnev). Come sempre i nomi di grande spicco non mancano: Gidon Kremer e Mischa Maisky, Barbara Hendricks e Yuri Temirkanov, Yuri Bashmet e Vadim Repin, Pichas Zukerman e Dmitry Sitkovetsky, Esa-pekka Salonen e Yefim Bronfman, Lynn Harrell e Marthe Keller in veste di voce recitante prenderanno parte al festival, senza dimenticare la performance teatrale di Juliette Binoche. Dopo gli spettacoli è possibile incontrare gli artisti mentre passeggiano tranquillamente per le strade del villaggio; e proprio nella familiarità e nella semplicità, oltre che nei contenuti, risiede il segreto del Festival. Informazioni sul Festival: www.Verbierfestival.com Acquisto biglietti: tel. 0041/27/7718282. Informazioni turistiche su Verbier: tel. 0041/27/7753888, www.Verbier.ch  Musica: Paléo Festival Nyon, Il Più Grande Appuntamento Open-air D´europa (22-27.07.2003) Poco noto in Italia, il Paléo Festival di Nyon (Lago Lemano) rappresenta in realtà uno degli appuntamenti più importanti della stagione musicale estiva europea e, nella fattispecie, il più grande appuntamento open-air del continente. Dal 22 al 27 luglio i colori di rock, pop, chanson fancese e worldmusic andranno a comporre un caleidoscopio di oltre 110 concerti e spettacoli che prenderanno vita su ben sei palchi. R.e.m., Alanis Morissette, Travis, The Cardigans, Supergrass, Skin e Calexico sono solo alcuni dei nomi che andranno a scaldare l´atmosfera. Da quest´anno poi parte il nuovo progetto denominato "Villaggio del Mondo" e dedicato a musica e cultura di altri continenti, che condurrà al cuore di sonorità e immagini dell´Africa. Acquisto biglietti: www.Paleo.ch  Informazioni: Paléo Arts & Spectacles, R.te de St-cergue 312, 1260 Nyon, tel. 0041/22/3651010, E-mail: paleo@paleo.Ch Arte: Basilea, Un´estate Di Grandi Appuntamenti - Con 30 musei in 37 chilometri quadrati e una fiera di arte contemporanea, l´Art Basel, considerata la più importante del Mondo, Basilea non ha uguali in Europa per quanto riguarda l´ampiezza dell´offerta culturale. Ecco una breve panoramica delle principali mostre in programma prossimamente: I luoghi dell´impressionismo, Kunstmuseum, dal 5.4 al 13.7.2003: gli impressionisti hanno lasciato un ritratto unico della prima società dei consumi moderna. Dinosauri, Museo di Storia Naturale, dal 14.6.2003 al 25.1.2004: novità e ricerche degli ultimi 20 anni ed esposizione di scheletri originali. Paul Klee, Fondation Beyeler, dal 10.8 al 9.11.2003: in mostra le opere realizzate a partire dal 1933, epoca in cui Klee ritornò a Berna dopo l´arrivo al potere dei nazisti. Haute Couture a Basilea/fred Spillmann (1915-1986), Museo storico (Barfüsserkirche), dal 26.9.2003 al 29.2.2003: Fred Spillmann fu uno dei più celebri creatori di moda svizzeri e la mostra ne studia le creazioni, dai vestiti da sera agli abiti per tutti i giorni. Ernst Ludwig Kirchner: la vita in montagna, Kunstmuseum, dal 27.9.2003 al 4.1.2003: il grande espressionista tedesco giunse a Davos per un soggiorno di riposo ma finì per rimanervi fino al 1938, data della sua morte. L´esposizione analizza come Kirchner sia diventato uno dei grandi pittori di soggetti alpini. Le Luginbühl entier, Museum Jean Tinguely, dal 22.9.2003 al 14.3.2004. Informazioni: Museumdienste Basel, Münzgasse 16, 4001 Basilea, tel. 0041/61/2678401, E-mail: baselmuseums@bs.Ch www.Museenbasel.ch  Per informazioni turistiche su Basilea: www.Baseltourismus.ch  tel. 0041/61/2686868 Arte: Albert Anker Al Kunstmuseum Di Berna (23.05-31.08.2003) - Albert Anker (1831-1910) è sicuramente uno dei pittori svizzeri più celebri, grazie soprattutto al realismo dei suoi quadri che ritraggono principalmente scene di vita quotidiana in campagna e nature morte. Per la prima volta il Kunstmuseum di Berna affronta gli anni parigini di Anker, mettendo in luce aspetti sconosciuti e inaspettati della sua opera. L´artista si diceva convinto che "nessuna città è in grado di risvegliare la febbre da lavoro" come la metropoli francese, tanto da trascorrere qui quasi tutti i mesi invernali degli anni dal 1860 al 1890. La mostra mette in evidenza la dura lotta di Anker per inserirsi nel mercato dell´arte del Secondo Impero e della Terza Repubblica, grazie anche a paragoni e paralleli con i suoi illustri colleghi parigini. Orari: martedì 10-21, mercoledì-domenica 10-17, lunedì chiuso. Informazioni: Kunstmuseum Bern, Hodlerstrasse 8-12, 3000 Berna, tel. 0041/31/3280944,www.Kunstmuseumbern.ch Wellness: Le Mirador Kempinski Di Mont Pélerin (Montreux) Ha Inaugurato La Nuova Spa Givenchy - Il 1. Aprile è stata inaugurata la nuova Givenchy Spa del Mirador Kempinski, celebre cinque stelle situato sul Mont Pélerin, a circa 20 minuti da Montreux. L´accordo siglato con il marchio francese prevede che Givenchy fornisca alla Spa del Mirador l´apporto del suo stile, i trattamenti (9 tipi di massaggio - tra cui quello con le pietre e quello all´Ylang Ylang -), i suoi prodotti (Swisscare by Givenchy), la sua filosofia e che provveda inoltre al training dello staff. Il contratto garantisce l´esclusiva per la regione del Lemano. "Mentre gli altri hotel di lusso della regione del Lemano hanno optato per Spa con caratteristiche orientali, Le Mirador avrà un approccio completamente europeo, con l´offerta dei trattamenti più esclusivi e della massima professionalità"; questa, in sintesi, la filosofia del Mirador nelle parole del suo general manager, Eric Favre. Informazioni: Le Mirador, Ch. Du Mirador 5, 1801 Mont Pélerin, tel. 0041/21/9251111, www.Mirador.ch  Swiss Budget Hotels: Per Una Svizzera A Portata Di Tutte Le Tasche - Chi l´ha detto che la Svizzera e i suoi alberghi debbano essere per forza costosi? Una dimostrazione è data dagli Swiss Budget Hotels, 238 strutture alberghiere e pensioni situate in tutta la Svizzera, dai passi alpini alle grandi città: semplicità e pulizia abbinate all´antica tradizione di ospitalità svizzera. In molti casi, poi, si tratta di realtà a gestione familiare, tanto che può capitare di essere serviti dallo stesso proprietario. Tutto questo gioca a favore dell´ospitalità, della gentilezza e di una atmosfera che trasformano una vacanza in Svizzera in un´esperienza indimenticabile. Numerose sono le offerte speciali proposte per l´estate dagli Swiss Budget Hotels: oltre 200 alberghi organizzano vacanze in bici a 53 Euro al giorno, comprensivi di noleggio bici, mentre gli Swiss Budget Motelroute hanno stipulato un contratto con Hertz che permette di noleggiare le auto a prezzi agevolati. Altri pacchetti riguardano le vacanze estive o gli alberghi situati lungo le antiche vie di comunicazione dei passi alpini, la visita di Lucerna con il celebre Museo dei Trasporti e delle Comunicazioni, le vacanze in Bassa Engadina con il Parco Nazionale Svizzero da scoprire a piedi o in bicicletta, i viaggi con pranzo sui battelli a vapore che solcano i laghi svizzeri. Informazioni: Swiss Budget Hotels, Route des Layeux, Casella postale 160, 1884 Villars, tel. 0041/848/805508, E-mail:info@rooms.ch www.Rooms.ch    
   
   
ALBARETO: SUA MAESTÀ IL PORCINO INCONTRA PINOCCHIO ALLA FIERA DEL PORCINO CHE SI SVOLGE IN PROVINCIA DI PARMA DALL´11 AL 14 SETTEMBRE 2003 CENE DA FAVOLA E APPUNTAMENTI CON IL BURATTINO DI COLLODI  
 
Il re dei boschi incontra il burattino più famoso del mondo. Una favola a sorpresa che piacerà sicuramente ai lettori di Pinocchio e ai buongustai. Sì, perché il sovrano in questione è sua maestà il porcino che quest´anno condividerà il suo reame con il burattino dal naso lungo. Per assistere allo storico incontro basta andare ad Albareto, in provincia di Parma, dove dall´ 11 al 14 settembre 2003 si svolgerà l´ottava edizione della Sagra del fungo porcino. Ma il nostro re non ama mettersi in mostra. Per trovarlo bisogna andare nel suo ambiente naturale, accompagnati da un esperto che lo conosce bene. Venerdì 12 settembre un micologo guiderà un trekking nei boschi e spiegherà dove vive sua maestà e le sue abitudini. Una volta fatta amicizia, re porcino verrà portato in trionfo sulla tavola con due cene luculliane che lo celebreranno in tutte le forme e le combinazioni. Trifolato o appena sgocciolato dall´olio e adagiato sul pane, nel risotto e in compagnia della polenta, con le lasagne e dentro i ravioli. Non solo. Ci sarà anche un convegno culturale intitolato al poeta Attilio Bertolucci ed allo scrittore Cesare Pavese. E il nostro burattino? Certo non starà con le mani in mano. Innanzi tutto, a lui è dedicata una splendida mostra che si intitola "Dagli Arlecchini a Pinocchio". Si potranno ammirare i pannelli creati da Eugenio Taccini, maestro ceramista di Montelupo, che ha rivisitato a suo modo la favola di Collodi. Il burattino, infatti, si trasforma in un abile ceramista anziché in un bambino. E poi lo si incontrerà per le vie del paese insieme ai personaggi del libro, a saltimbanchi sui trampoli e mangiafuoco. Ci sarà persino uno spettacolo di marionette che ripercorrerà le sue avventure. Con un finale a sorpresa che non vi sveliamo. Per i buongustai, invece, il finale è classico: una cena da favola. Seguita da una serata danzante al suono dell´orchestra. Insomma, ormai l´avete capito: Albareto sarà per quattro giorni il vostro paese dei balocchi. Per informazioni: Comune di Albareto, tel. 0525.929449. E-mail: info@fieradialbareto.It info@comune.Albareto.pr.it sito web: www.Fieradialbareto.it     
   
   
"OH! PER....BACCO!!!" "ALLA SCOPERTA DELLA FRANCIACORTA" VINOTERAPIA, PICCOLI BORGHI, CASTELLI ED ABBAZIE ALLA SCOPERTA DI UNA GRANDE TRADIZIONE VINICOLA E GASTRONOMICA.  
 
Martedì 27 Maggio 2003 Terrazza Estiva del Teatro Arena del Sole Ore 21.00 La serata nasce per promuovere un territorio italiano di tendenza per il settore enoturistico. Presso la splendida e centralissima terrazza estiva del Teatro Arena del Sole di Bologna, cornice perfetta per realizzare un incontro tra arte, teatro e cultura del vino e del gusto, si potranno conoscere i grandi vini dell´Azienda Il Mosnel abbinati con i prodotti di eccellenza del territorio. La Cantina: Mosnel è un termine di origine celtica per definire una pietraia, un cumulo di sassi. Probabilmente vanno d´accordo con le viti, dato che questa frazione di Passirano è nota in loco per la qualità dei vini dai tempi della Serenissima. L´azienda, diretta da oltre trenta anni da Emanuela Barboglio, coltiva sette diversi vitigni nei 14 appezzamenti che circondano il nucleo originale, vigneti che necessitano di cure costanti durante tutto l´anno vegetativo e sapiente tempestività al momento della raccolta. I Franciacorta de il Mosnel sembrano oggi riflettere una giusta voglia di osare e di esprimere una grande personalità. In degustazione: Franciacorta Brut, Franciacorta Extra Brut, Terre di Franciacorta Rosso, Terre di Franciacorta Bianco, Franciacorta Brut Millesimato, Passito Sebino ´00. Nell´occasione saranno distribuiti depliant e guide turistiche a cura di : Apt del Brescianowww.bresciaholiday.com Comune di Passirano (Bs) www.Comune.passirano.bs.it Consorzio per la Tutela del Franciacorta www.Franciacorta.net Strada del Vino Franciacorta www.stradadelfranciacorta.it  La Locanda della Franciacorta-centro di benessere e vinoterapia- www.Locandafranciacorta.it  Si potranno degustare prodotti tipici di alcune Aziende produttrici di eccellenza. Per i Formaggi: Il Caseificio Villa presenterà in degustazione il Quartirolo Lombardo, il Taleggio, la Robiola di Franciacorta , lo Stracchino - Crescenza di Franciacorta. Caseificio Villa - Via Iseo 36 - 25030 Erbusco (Bs) Tel. 030/7722090 Fax 030/7702724 www.Caseificiovilla.it  caseificiovilla@caseificiovilla.It Per i Salumi: I prodotti in degustazione: la Rosetta, specialità della pianura padana, conquista per il profumo stuzzicante e la morbidezza dell´impasto genuino e polposo, un fior fiore di bontà, si degusta tiepida dopo una cottura di un ora e trenta minuti; la prelibata Salsiccia di manzo; il Salame Equino, specialità del bresciano, delizioso come snack o per una pausa sfiziosa; la Coppa alla pentola, specialità della bassa bresciana, si bolle, si taglia a fette e si gusta accompagnata con spinaci e formaggi, la carne magra profuma di cannella e spezie. Salumificio Aliprandi Srl Via Mandolossa 25 - 25064 Gussago (Bs) Tel. 030/2520077 Fax 030/2521036 www.Salamialiprandi.com  info@aliprandi.Com Per i Dolci: Sarà presente la Pasticceria Veneto con le creazioni del maestro Massari, oggi campione mondiale di pasticceria. I dolci in degustazione:Il Bossolà in brodo di giuggiole, e la Torta Bresciana. Pasticceria Veneto Via Salvo D´acquisto 8 Brescia Tel. 030/392586 E-mail:pasticceriaveneto@tin.it Per l´Olio: Sarà presente l´Azienda Agricola e Frantoio di Montecroce con il famoso olio del Lago di Garda. Azienda Agricola e frantoio di Montecroce - Viale E. Andreis, 84- 25015 Desenzano del Garda (Bs) Tel. E Fax 030/9911504 www.Verdelago.it  frantoiomontecroce@libero.It La serata sarà allietata da musica dal vivo a cura del chitarrista Piero Burza Costo € 20 A Persona Per i soci del Touring Club Italiano sconto del 10% per tutte le serate Si consiglia la Prenotazione: Bar L´incontro Via Galliera, 49- Bologna- Tel. 051.247158 Cell.320/0449112 Infolink: www.Ilmosnel.com    
   
   
AL CASTELLO BRANDOLINI D´ADDA - CISON DI VALMARINO (TV)  
 
Cison di Valmarino (Treviso). Una semplice targa è stata apposta per sottolineare la validità della collaborazione pubblico-privato in quello che è stato uno dei più importanti e imponenti interventi di restauro di una villa-castello nella storia dei beni monumentali nel Veneto. La targa è stata collocata, in uno dei saloni storici del castello Brandolini d´Adda, dal presidente dell´Istituto Regionale ville Venete, ingegner Luciano Zerbinati, e da Massimo Colomban, amministratore unico della Finanziaria Quaternario Investimenti s.R.l., società che ha voluto e gestito il recupero a moderne funzioni compatibili del grande complesso monumentale che domina Cison di Valmarino, nel trevigiano. Nell´occasione, Massimo Colomban ha stabilito che uno dei saloni del Castello sia messo a disposizione dell´Istituto Regionale Ville Venete per le attività di rappresentanza che l´ente intenda organizzarvi. I lavori di restauro e risanamento conservativo del Castello Brandolini D´adda sono iniziati nel novembre 1998 e hanno comportanti investimenti per circa 30 milioni di euro. Il Castello Brandolini D´adda è collocato su uno sperone del Col de Moi a ridosso della zona pedemontana in posizione strategica e di particolare suggestione dal punto di vista panoramico. Imponente complesso composto da vari e differenti corpi di fabbrica. Le vicende che ne raccontano la nascita e lo sviluppo si possono dividere in tre epoche ben caratterizzate dalle differenti strutture murarie. Al primo periodo è riconducibile un´originaria fortezza databile al 1200. Con il 1400 inizia la seconda fase di sviluppo infatti in quegli anni la Repubblica Veneta investì la Famiglia Brandolini del Feudo di Valmarino per i loro meriti come Capitani di Ventura che durerà fino alla fine del 1797 anno della caduta della Serenissima. Risale al 1959 l la vendita del Castello da parte della Famiglia Brandolini ai padri Salesiani che adattandone la struttura, la utilizzarono come sede di un Centro Spirituale. Attualmente è di proprietà della Società Finanziaria Quaternario Investimenti s.R.l. Rappresentata dal Signor Colomban Massimo in qualità di Amministratore Unico della Società. Il complesso è stato oggetto di un articolato intervento di restauro e riuso che ha permesso una nuova fruizione dei suoi ampi spazi con la creazione di un Centro Polifunzionale attrezzato. Composto da volumi che si sviluppano su tre piani e su circa 8.000 mq. All´interno vi sono ampi ambienti decorati da stucchi policromi e affreschi di varie epoche. Nel luglio del 1999, su richiesta della proprietà, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato un piano finanziario che ha previsto la concessione di un finanziamento complessivo pari a €.1.755.953,4 a mutuo e di €. 175.595,3 a contributo per il recupero dell´intero complesso che ha comportato un costo, assunto dalla proprietà, di oltre 30.000.000 di Euro, prevedendo la realizzazione di un Museo di storia e reperti delle popolazioni venete; un archivio storico; una Biblioteca; una Mediateca; area per Mostre tematiche, Sale Convegni, Albergo-residence, Sale Congressuali; recupero di decorazioni e fregi di vari stili ed epoche nonché degli spazi alto-medioevali e rilevanza archeologica. Per informazioni: Istituto Regionale Ville Venete - tel. 041.5235606  
   
   
LE NOTTI D´AGOSTO DI FERRARA TRA LE NOTE DEL BUSKERS FESTIVAL. UN INTERESSANTE PACCHETTO DELL´ALBERGO ANNUNZIATA PER CONIUGARE UN SOGGIORNO DI CHARME ALLA TRADIZIONALE FESTA DEI MUSICISTI DI STRADA  
 
"Assoli" di assi da bucato, campane da mucca o bicchieri di vetro. Ma anche scatole da tè e seghe da boscaioli a modulare suoni inconsueti. Può capitare di ascoltare questo ed altro se si passa da Ferrara l´ultima settimana di agosto. Anche quest´anno, infatti, la città accoglierà i musicisti da strada del Buskers Festival che, dal 25 al 31 agosto, affolleranno i vicoli e le piazze della città, per regalare a chi ama la musica concerti insoliti e performance estemporanee, ma sempre di grande suggestione. E non è un caso che questa rassegna non competitiva dei migliori musicisti di strada del mondo attiri nella città estense un numero sempre crescente di appassionati (nel 2001 circa 800.000 persone, provenienti da ogni parte di Italia e con una significativa presenza di turisti stranieri). Complice anche la cornice di rara bellezza che offrono i tanti scorci di Ferrara, da vivere a piedi o in bicicletta, e che rendono ancora più intrigante seguire i vari momenti musicali, grazie ad accostamenti curiosi o inediti. Ogni anno l´organizzazione invita a proprie spese venti gruppi, ma a questi se ne aggiungono molti altri. Nel corso dell´ultima edizione 660 artisti, di 21 nazioni, hanno presentato 177 spettacoli. Così, può capitare di perdersi dietro le note struggenti di un tango argentino nello scenario di Palazzo dei Diamanti o di un´allegra orchestrina dixieland davanti alla Cattedrale. Ma anche di incontrare, mimetizzato tra chitarristi sconosciuti, cantanti già famosi, come in passato hanno fatto Lucio Dalla, Edoardo Bennato o i Quintorigo, che per un giorno, vogliono rivivere le emozioni di suonare per la strada. Tutti i generi musicali hanno uguale diritto di cittadinanza: dalle melodie tradizionali folk, agli stornelli dei cantastorie, dalle sonorità di terre lontane ai trascinanti ritmi di percussioni africane, dall ´incanto ipnotico di un´arpa celtiche all´eco lontana di un flauto. E poi gag, canti, danze, musiche di tutti i tipi create con tutti gli strumenti possibili: un viaggio sonoro ideale attraverso le mille culture del mondo. In occasione del prossimo Buskers Festival Zeno Govoni, patron dell´Albergo Annunziata, una delle realtà più antiche e prestigiose dell´accueil ferrarese, propone ai propri ospiti un interessante pacchetto promozionale che comprende: il soggiorno di una notte in hotel con sistemazione in camera doppia e prima colazione a buffet, un aperitivo di benvenuto, la camera a disposizione fino alle ore 18 nel giorno della partenza, il noleggio gratuito di biciclette per visitare la città. Le tariffe sono di 60 euro per persona in camera doppia e di 70 euro in camera singola. Per informazioni: Albergo Annunziata, Piazza Repubblica 5, Ferrara. Tel. 0532.201111. E-mail: info@annunziata.It. Sito web: www.Annunziata.it    
   
   
CON LO"JUICE FAST" CHRISTINA NEWBURGH CI REGALA TUTTA LA FRESCHEZZA DELLA NATURA!  
 
Il nuovo programma dello Spa´ Deus di Christina Newburgh per dimagrire, ringiovanire e per una migliore qualità della vita, sfruttando i doni di frutta, verdura, acqua e cocktail vitaminici. Cara, impareggiabile Christina Newburgh! Da questa dolce e bella signora, che nei tratti del volto e nel fisico asciutto rivela tutta una vita dedicata, fin da giovane, alla ricerca dei mezzi naturalissimi per conseguire ideali di salute psicofisica e armonia del corpo, arrivano, come graditi doni, nuovi, straordinari e divertenti modi di migliorare la qualità della vita! L´ultimo si chiama "Juice Fast" e dovrebbe spopolare in brevissimo tempo. I motivi sono evidentissimi. Per cominciare, il percorso fa leva sugli immensi poteri di Lady Natura: minestre calde, acqua minerale e cocktail vitaminici di frutta e verdura, ogni volta diverse in base alla persona e all´ora della giornata. La fame svanisce come per incanto (e con essa la corsa affannosa verso il frigorifero) e ci si sente liberi e fortificati. Lo stress? E´ cosa d´altri tempi: con "Juice Fast" si stacca la spina e si vola verso orizzonti che non ammettono tensioni, pesantezza e ottenebramento della mente. Il percorso ideato da Christina e dal suo preparatissimo staff tecnico è una vera passeggiata in paradiso, quello stesso in cui lo Spa´ Deus di Christina Newburgh, immerso tra dolci colline e paesaggi da dipinto quattrocentesco (Spa negli Usa sta per "clinica della salute"), a Chianciano. Sveglia di buon´ora con la tisana del "Buon Giorno" (una piacevole sferzata di salute), un giusto Warm up, vale e dire il riscaldamento muscolare che prepara alla salutare camminata guidata nella campagna toscana. L´inevitabile incontro con la bilancia (bisogna pur tenere tutto sotto controllo), le spremute fresche, un pizzico di stretching e un po´ di Nia, definita come il superamento dell´aerobica, la nuova forma di danza libera che risveglia corpo e mente tramite movimenti mutuati da antichissime culture. Christina li ha ripresi per noi, inserendoli in questa semplice, efficacissima ricetta per star bene. Ma non è ancora tutto: il percorso continua con la palestra sommersa nella piscina olimpionica, parete e torre per l´arrampicata, ginnastica alle attrezzature David Line e ancora spremute fresche come corroboranti naturali. Tra i trattamenti indicati: spinning aerobico su bici, Ginnastica in piscina, circuito acquatico con macchine immerse, Sauna, Doccia Scozzese e Rasul Spa´ Deus Newburgh (Bagno Turco) dalle 9.00 alle 18.00, Spremute fresche, Fitball, Sit and Fit, ginnastica sulla sedia o sulla palla, Addominali Stretching rilassante, Zuppa di verdura, Piano Bar e Proiezioni. C´è solo l´imbarazzo della scelta! La durata ideale di un percorso completo è di 8 giorni, con dieta Juice Fast, Massaggi, Impacchi al fegato, High colonic e Thalasso secco. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno, oltre al bagaglio normale e al certificato medico che autorizzi l´attività fisica, consiste in due paia di scarpe sportive (per trekking e ginnastica), due costumi da bagno e un pullover (o giacca a vento). Spa´ Deus di Christina Newburgh fornisce tuta, accappatoio e ciabattine per piscina, (anche acquistabili, con altri prodotti di abbigliamento e di cosmetica, nello Spa Shopping Center). Ed ecco il costo giornaliero per persona della permanenza allo Spa´ Deus di Christina Newburgh con pensione completa, ginnastiche e trattamenti indicati inclusi: Christina si rivela una vera amica anche in questo. Approfittiamone, lei ne sarà felice! In agosto: 330 euro in camera doppia, 380 in singola. In maggio: 310 euro per la doppia, 360 per la singola. A giugno e a settembre: 290 euro doppia e 340 singola. A luglio, ottobre e novembre: 280euro la doppia, 330la singola. Per informazioni: Centro Benessere Spa´ Deus di Christina Newburgh via Le Piane 35 - 53042 Chianciano (Si) Tel. 0578/63232 - Fax 0578/64329 e-mail: info@spadeus.It sito web; www.Spadeus.it    
   
   
SABATO 31 MAGGIO 2003 PRIMO APPUNTAMENTO CON L´INDIA NELLA MANIFESTAZIONE "ESTATE INSIEME" LA DANZATRICE SURYA SI ESIBIRA´ NELL´ANTICHISSIMA DANZA CLASSICA INDIANA BHARATA NATYAM  
 
(ogni sabato fino alla prima domenica di settembre ci saranno appuntamenti con artisti che porteranno a Milano sul palcoscenico del Portello, l´India classica e tribale. Per informazioni dettagliate telefonare allo 02 89150917 oppure al 338 3116126) Breve presentazione della danza classica Bharata Natyam, dell´arte marziale Kalaripayattu e degli artisti: Bharata Natyam - La danza, in India, viene generalmente riconosciuta come una forma di Yoga in quanto sintesi tra energia fisica e potere spirituale. Un trait-d´union fra il pensiero filosofico elevato della complessa scienza dello Yoga e la mente semplice, pura e istintiva dell´ingenuità popolare. Danzata solo nei templi dalle sacre Devadasi, sacerdotesse dedite alla preghiera, venne bandita, prima dalla tradizione islamica e in seguito anche dal perbenismo inglese. Rukmini Devi, danzatrice appartenente a una casta elevata e grande appassionata della cultura e della tradizione indiana, ne fu la più grande sostenitrice e lottò contro le convenzioni discriminatorie e i pregiudizi, per riportare allo splendore e al misticismo del passato la più antica e affascinante delle danze classiche dell´india, Bharata Natyam, rivalutandola e elevandola ai valori sacrali di un tempo. In una sua proprietà di Madras (l´odierna Chennai), durante disordini politici dell´inizio del secolo, ospitò artisti, autori, musicisti, salvandoli dalla repressione e... Dalla fame. Nacque così l´accademia d´arte Kalakshetra che tuttora detta legge in fatto di qualità e prestigio. Le prime tracce di questa danza si riscontrano negli scavi archeologici di Mohenjo Dharo, (una civiltà di circa 6.000 anni fa) con una figurina danzante, e ancora oggi la danza indiana mantiene viva la caratteristica di essere una forma di espressione sacrale che le deriva dallo stretto legame con il rito e la spiritualità e, pur nelle numerose varianti regionali, si ispira sempre alla forma più antica, il Bharata Natyam. Una forma d´arte sopravvissuta fin a oggi, attraverso le sue figure leggendarie, gli artisti le prestigiose scuole... E ora attraverso il coinvolgimento di chi anche non indiano sente il richiamo della "grande madre India". I temi di questa danza si ispirano alla mitologia e alle leggende di eroi e di dei. I miti affondano le radici nella grande tradizione vedica, nei Purana e traggono spunto anche dai poderosi poemi quali Il Mahabharata e Ramayana. Racconti affascinanti e a volta simbolici I miti non sono che dei miti Le leggende non sono che delle leggende Tutto ha una verità e nello stesso tempo niente è reale Il solo modo per comprendere appieno questa danza è provare a danzare ma non è semplice trovare dei maestri validi che possano insegnarla adeguatamente in Italia. Danzatrici e danzatori, a volte, si improvvisano guru anche se non hanno ancora ottenuto la consacrazione della danza da parte dei loro maestri. Questo ha fatto sì che, non sempre la danza classica indiana venisse proposta da danzatrici e danzatori propriamente qualificati. Per ovviare a un deterioramento di questa affascinante danza, il centro di cultura e discipline orientali Suryanagara di Milano regolarmente invita grandi maestri indiani a tenere stage in modo da consentire di non perdere la millenaria tradizione. Surya, (in lingua sanscrita significa Sole), proviene da una famiglia di cultori di filosofie orientali e, ha iniziato i primissimi passi di danza Bharata Natyam all´età di quattro anni in un Ashram con la maestra Amma Savitri Nair proseguendo con lei fino all´età di 8 anni. In seguito ha frequentato i corsi e i seminari dei maestri Ujwal Mukund Bhole, Mohanan, Paulomi Pandit, Sivaselvi Sarkar e Raghunath Manet. Ultimamente, si è perfezionata a Madras, India, con la grande maestra Ambika Buch (insegnante all´Accademia Kalakshetra) e con la maestra Sunitha N.jagadeesh (giovane insegnante Kalakshetra) Ha partecipato a numerosi spettacoli in Italia e all´estero. Ha danzato nella trasmissione Vivere Bene presentata da Maria Teresa Ruta a Canale 5, Videoitalia organizzato da Radio Italia, Vivere Meglio di Retequattro e in molte manifestazioni culturali che sono state recensite in varie televisioni locali. Ha danzato in tutte le quattro serate del grande Festival dell´India: l´Oriente incontra l´Occidente nell´arena del Filaforum di Assago ed è stata la vera rivelazione del festival. Apparsa in Solletico, Tg Tre, Tg1, Telelombardia, Millennium Channel, Verissimo di Cristina Parodi a Canale 5, Qua la Zampa di Mike Bongiorno a Canale 5, Vivere Meglio Retequattro, Seimilano ecc. I principali giornali e riviste hanno scritto della sua danza e di lei: Vivimilano-corriere della Sera le ha dedicato la copertina. Il Kalaripayattu con i Kalari di Trivandrum Il Kalaripayattu è la più antica arte marziale dell ´India. Viene dal Kerala e si ritiene sia la Madre di tutte le discipline artistiche del sud dell´India, come anche del Kathakali. È un´arte dravidica" (i Dravidi sono una popolazione autoctona del sud India) e dopo la venuta degli Ariani fu usata dai Raja (i Re) per i combattimenti e le guerre. Prima di iniziare ogni combattimento si pratica il Guruvandhanam, le Forme di Saluto al Cielo e alla Terra, al proprio Guru e al dio Ganesha. Le Forme di Saluto (30 in tutto) sono usate per rinforzare e rilassare il corpo e per rafforzare la concentrazione. I movimenti (il primo è sempre di difesa) coprono le direzioni dei 4 punti cardinali e coinvolgono tutto il corpo e gli occhi. Nei combattimenti vengono usati diversi tipi di armi: bastoni, coltelli a una e più lame, spade, scudi e il fuoco. Accanto alle tecniche di combattimento e di difesa, nel corso dei secoli è stato sviluppato il Marma, la grande conoscenza, conservata gelosamente, del corpo umano e dei suoi 108 centri energetici e vitali. I due maestri che terranno il workshop provengono da una delle scuole più conosciute di Trivandrum. Ajith Kumar appartiene a una casta di guerrieri (Kshatriya) e ha imparato dal padre che ancora oggi, sebbene abbia superato gli 80 anni continua a praticare. La scuola dei Maruthi Kalari prende in considerazione tutta la scienza ayurvedica che viene utilizzata per il duro training. I Maruthi Kalari non sono nuovi al pubblico milanese perché hanno partecipato alla seconda edizione del festival dell´India al Filaforum di Assago con enorme successo. I loro combattimenti con spade, pugnali, bastoni e torce e bolas infuocate hanno conquistato il pubblico italiano. Ajith Kumar e il suo assistente tengono un workshop in Suryanagara dal 30 maggio al 2 giugno. Dopo il seminario e la performance del 31, i Maruthi Kalari proseguiranno la loro tournée nelle principali città italiane. Per informazioni Suryanagara 02 89150917 338 3116126suryanagara@tiscali.It http://web.Tiscali.it/suryanagara  potete aprire con tranquillità gli allegati: sono stati già scansionati con Norton antivirus qui sotto un accenno del programma che invieremo in dettaglio prossimamente: dopo ogni spettacolo il sabato ci sarà Disco Indiana con Dj e degustazione cibo indiano con il ristorante Rangoli per tutti coloro che vogliono imparare a ballare le danze bhangra 31 maggio (sabato) ore 21 Kalaripayattu, l´arte marziale indiana con fuoco e spade del Kerala Danza Bharata Natyam del Tamil Nadu; 7 giugno (sabato) ore 21 danza classica indiana del Sud e danza dei nomadi mediorientali; 12-13-14-15 giugno giov.Ven.sab.dom.ore 21 Gruppo di artisti di danza folk di vari stati dell´India (sud-nord-centro ecc. E danza classica Bharata Natyam ; 21 giugno (sabato) ore 21 Danze a confronto (indiana e mediorientale) Gruppo Suryanagara e gruppo di Irene Vargas; 28 giugno (sabato) ore 21 Dal Bharata Natyam al Kathak (le antenate del flamenco); 5 luglio ore 21 Yoga e danza del Sud India Gruppo Kendra Mandir e i maestri yoga Gruppo Fky; 12 luglio ore 21 Gruppo Sri Lanka Rasikayò Musica e danza cingalese; 19 luglio ore 21 Gruppo Bhangra + dj Punjab Musica (sitar) e danza Bhangra; 26 luglio ore 21Lo Yoga e la danza classica con la danzatrice Surya e il Gruppo Fky; 2 agosto ore 21 Sylvester group - Musica e danza di Sri Lanka; 15-16-17 agosto ore 21 Gruppo Bhangra + dj Punjab e Musica (sitar) e danza del nord India; 23 agosto ore 21 Sylvester group - Musica e la kandyan dance; 30 agosto ore 21 Rangoli -Gruppo Bhangra + dj Punjab Disco -Musica (sitar) e danza Bhangra; 6 settembre ore 21 Dance drama e kriya yoga.  
   
   
BADEN - WÜRTTEMBERG FORESTA NERA, SVEVIA, LAGO DI COSTANZA  
 
Pronti, attenti, via! La bella stagione è iniziata e con essa il più bel periodo dell´anno per tutti gli sportivi e gli amanti delle attività - non solo sportive - all´aria aperta. Una buona ragione, dunque, per scoprire il Baden-württemberg, regione dello sport per eccellenza. Tra le numerose proposte si trova sicuramente quello che fa al caso proprio: dalle escursioni a piedi agli sport di tendenza, come il nordic walking (5 pernottamenti a mezza pensione, introduzione allo sport, escursioni guidate e trattamenti wellness a Baiersbronn, in Foresta Nera, costano € 335,- p.P. In doppia) il pattinaggio, il tennis o il golf fino alla combinata bici e canoa lungo i fiumi del Baden-württemberg. Ecco una una selezione di località che propongono speciali pacchetti soggiorno sul tema sport. Baden-baden: Tra Sfide All´altezza E Nostalgia Per I Classici - Nella località termale per eccellenza non mancano certo le offerte per lo sport ed il tempo libero. Oltre ai bagni termali, alle passeggiate nel verde o per lo shopping cittadino, ai campi da golf e da tennis, all´elegante casinò e al teatro del festival (Festspielhaus), Baden-baden vanta un´attrazione in più per chi è alla ricerca di nuove emozioni. A pochi minuti dal centro, in mezzo al bosco della città, si erge il nuovo parco di funi sospeso. Percorsi sospesi nel vuoto, fatti di funi e reti, mettono alla prova il coraggio di chi vi sale. Lo scopo è quello di superare le proprie paure, acquistare fiducia in se stessi e costruire uno spirito di gruppo. Infatti, si può sfidare l´altezza da soli o in team, imparando ad avere fiducia negli altri e ad aiutare e farsi aiutare dai propri compagni di squadra. Indicato soprattutto per gruppi di colleghi di lavoro per raggiungere il giusto affiatamento di squadra e superare le difficoltà della vita lavorativa di tutti i giorni, l´Hochseilgarten (questo il nome in tedesco) è anche una sfida personale con se stessi per vincere le proprie ansie e paure. Per maggiori informazioni e prenotazioni: Baden-baden Kur & Tourismus Gmbh, tel. 0049 7221 275255, fax: 275260, sales@baden-baden.Com www.Baden-baden.com A chi l´azione piace guardarla e per tutti gli appassionati della Ferrari, è dedicato il grande raduno delle "rosse" dall´11 al 13 luglio. Oltre 350 vetture (tra cui anche quelle di Formula 1) attendono grandi e piccoli per un evento immancabile con numerose attrazioni intorno alle mitiche vetture. Non meno attraente per gli amanti del genere è il tradizionale Oldtimer-meeting, il raduno delle auto d´epoca il 23 ed il 24 agosto. Bugatti, Rolls Royce, Trabi e gli altri classici dell´automobile si danno appuntamento nella verde cornice di Baden-baden per un ritrovo nostalgico e spettacolare. Per chi vuole godersi un fine settimana a Baden-baden, l´ufficio del turismo locale propone un´offerta soggiorno di 2 pernottamenti con colazione, ingresso al casinò e solarium. Il prezzo parte da E. 125,- p.P. Per prenotazioni: Baden-baden Kur & Tourismus Gmbh, tel. 0049 7221 275266, fax: 275261, www.Baden-baden.com     
   
   
EUROPA PARK: DORMIRE NEL "TIPI"  
 
Per vivere avventurosamente come un indiano nelle sterminate praterie del Nord America, basta una visita all´Europa Park. Oltre alle grandi attrazioni di sempre, il parco di divertimenti più grande della Germania presenta la sua novità per la stagione 2003 (dal 5 aprile al 9 novembre): il Tipidorf. "Tipi" è un termine degli indiani del Dakota che significa "abitazione": una tenda in tutto e per tutto uguale all´originale da 5 fino a 12 posti per un totale di 194 posti letto in tutto l´accampamento. Il villaggio Tipi è la proposta ideale per gli spiriti più avventurosi ed intraprendenti che desiderano trascorrere un´avventura particolare a contatto con la natura e fare nuove amicizie. I prezzi del soggiorno nell´accampamento indiano sono molto interessanti: E. 10,- per letto/giorno per le scolaresche; E. 12,- letto/giorno per gruppi (compreso l´uso dell´energia elettrica e dei servizi). Nel villaggio è, inoltre, possibile fare colazione. L´unica cosa da non dimenticare è il proprio sacco a pelo. Per maggiori informazioni: Infoline 0049 1805 776688, www.Europapark.de    
   
   
FREUDENSTADT: SPORT E DIVERTIMENTO  
 
Gli sportivi e chiunque voglia passare una vacanza attiva si sentono a perfetto agio a Freudenstadt, in mezzo alla Foresta Nera. Le numerose attività sportive portano slancio alla vacanza e movimento nella vita. Dai principianti ai professionisti ogni sportivo troverà l´attività che fa per lui. Il grande campo da tennis, il mini-golf, il bocciodromo, il campo da golf con 18 buche ed il parco per gli alianti entusiasmano gli animi. Chi si trova meglio sull´acqua, invece, trova il giusto divertimento sulle rive del lago artificiale Erzgrube. Le sue acque offrono la condizione ideale per il surf, la vela, la pesca e le immersioni. Gli appassionati di bicicletta o jogging hanno a disposizione circa 400 km di percorsi segnati, mentre l´ufficio turistico locale organizza escursioni guidate per ogni livello a piedi o su due ruote. Non solo. A Freudenstadt ci si può cimentare anche nel tiro con l´arco, lo squash, l´equitazione ed il parapendio. E dopo tanta attività fisica gli hotel e le pensioni di Freudenstadt offrono il giusto riposo in ambienti confortevoli dotati di attrezzate zone wellness. L´offerta dell´ufficio turistico locale comprende 2 pernottamenti in camera doppia con colazione, tassa di soggiorno, un ingresso al centro termale "Panorama Bad", un assaggio della famosa Kirschtorte, la torta di ciliegie della Foresta Nera. Il prezzo parte da E. 55,- p.P. Per maggiori informazioni e prenotazioni: Touristinformation Ktk - tel.: 0049 7441 8640, fax 85176,touristinfo@freudenstadt.De www.Freudenstadt.de  www.Schwarzwald-erleben.de  www.Wandern-ohne-gepaeck.de  Giura Svevo (Schwäbische Alb): Camminare E Pedalare Senza Bagagli Il Giura svevo, nella parte sud orientale del Baden-württemberg, è una riserva inesauribile di natura, arricchita da un patrimonio artistico e culturale testimone di un passato segnato da celti, svevi, romani e dalle grandi dinastie imperiali, quali gli Hohenstaufer e Hohenzollern (solo per citarne due). Con tutta la famiglia, con gli amici o anche da soli, a piedi o con una bici normale, da corsa o una mountainbike, il Giura svevo è un vero paradiso per gli escursionisti. Per chi non resiste al fascino delle camminate, la regione offre una vasta rete di sentieri ben curati per un totale di oltre 14.000 km, costellati da hotel e pensioni che propongono pacchetti soggiorno comprensivi del trasporto bagagli. Agli amanti della bicicletta il Giura Svevo propone tanti sentieri e diversi gradi di difficoltà. Sull´altopiano del Giura e nelle valli si può andare in bicicletta comodamente e senza tanti sforzi oppure si può osare la scalata sui monti, circondati da ginepri, fortezze, castelli, fiumi e boschi. Per citarne una, l´offerta "In bici lungo la Strada degli Hohenzollern" prevede sei tappe di circa 30 km ciascuna lungo la strada turistica, 6 pernottamenti con colazione, trasporto bagagli da hotel ad hotel, cartine sulle piste ciclabili, informazioni sulla zona, tessera turistica per diverse riduzioni. Il costo parte da E. 290,- p.P. In camera doppia. Kurverwaltung Glatt/schlossmuseum, tel. Per informazioni 0049 7482 807714, fax 7249; tel. Per prenotazioni 0049 7482 7094, fax 7249. Per maggiori informazioni sulla regione e sulle altre offerte: Schwäbische Alb Tourismusverband, tel. 0049 7125 948106, fax 948108, info@schwaebischealb.De www.Schwaebischealb.de  Lago Di Costanza (Bodensee): Sempre In Movimento - Incastonato tra le colline e le montagne dell´affascinante paesaggio che caratterizza questo angolo di paradiso tra Germania, Austria e Svizzera, il Lago di Costanza rappresenta un´interessante meta turistica per chi si vuole godere gli stupendi panorami paesaggistici in modo attivo e sportivo. Oltre alla bicicletta, ai pattini, alle escursioni ed agli altri sport da terra ferma, è naturalmente l´acqua a fare da padrone. Proprio quest´anno è stato ufficialmente inaugurato il percorso in canoa "Bodensee-kanuweg", che dalla cittadina di Überlingen porta fino a Sciaffusa. Lungo il tragitto acquatico si trovano numerose stazioni per il noleggio delle canoe, la maggior parte delle quali vicino a campeggi. Si può così scegliere il percorso a tappe preferito e regalarsi una gita acquatica di più giorni. I gaudenti prediligono il tratto che da Costanza arriva a Stein am Rhein, perché la corrente viene in aiuto e fa risparmiare qualche remata. Tra i percorsi più gettonati "Il salto delle isole" (Reichenau, Mettnau e Liebesinsel) o l´escursione al chiaro di luna (per informazioni su quest´ultima proposta: Tourismus Untersee, tel. 0049 7735 919055, fax 919056, info@tourismus-untersee.De www.Tourismus-untersee.de  ). Per maggiori informazioni sul percorso in canoa sul Lago di Costanza: Kanuzentrum Konstanz, tel. 0049 7531 959595, fax 959596, info@bodensee-kanuweg.De, www.Bodensee-kanuweg.de  Schönwald: Bici & Canoa - Ossia, giri in canoa sulle acque dei fiumi Danubio, Breg e Wutach combinati ad escursioni in mountainbike in una delle più belle e verdi regioni della Germania, nel Parco Naturale della Foresta Nera meridionale. Tre giorni di natura e avventura sono la proposta dell´ufficio del turismo di Schönwald, la suggestiva località immersa nel verde scuro della famosa Foresta. Oltre a 3 pernottamenti con colazione in categoria a scelta (B&b, pensione, hotel 3, 3 superiore o 4 stelle), l´offerta comprende 1 giorno di canoa, spuntino, bici a noleggio su richiesta, transfer per e da le diverse escursioni, guida esperta e carta per l´ospite. Il pacchetto parte da E. 170,- p.P. E può essere prenotato nelle seguenti date: Bootbike I 26/29 giugno; Bootbike Ii 24/27 luglio; Bootbike Iii: 21/24 agosto. Per prenotazioni: Tourist-info Schönwald, tel.: 0049 7722 86083133, fax 860834, tourist-info@schoenwald.Net, www.Schoenwald.net  Stoccarda (Stuttgart): Gli Eventi Sportivi - Come città dello sport Stoccarda è in gran forma. Con l´organizzazione di eventi sportivi di portata internazionale, la capitale del Baden-württemberg è ormai diventata una location rinomata per le manifestazioni sportive di alto livello. Appuntamenti ormai fissati nel calendario sportivo di Stoccarda sono i Mondiali di calcio del 2006 ed i Mondiali di ginnastica artistica nel 2007. Ma già quest´anno la città propone appuntamenti sportivi importanti e di diverso genere. A luglio (12-20/7) sono i duelli a colpi di racchetta ad entusiasmare il pubblico del torneo "Mercedes Cup" sui campi da tennis del Tc Weißenhof. Il 20 agosto 2003 sul campo dell´avveniristico stadio Gottlieb-daimler-stadion si affrontano Germania ed Italia per un´amichevole che promette spettacolo. Scontri al femminile fino all´ultima pallina sono assicurati dalla Xxvii edizione del torneo femminile internazionale Porche Tennis Grand Prix di Filderstadt (4-12/10). Per gli amanti dei cavalli il torneo internazionale di equitazione German Masters (19-23/11) assicura una variegata offerta di discipline, tra cui il salto ad ostacoli ed il dressage, con cavalieri di fama mondiale. Alla fine dell´anno ginnasti da tutto il mondo si danno appuntamento per la coppa internazionale di ginnastica artistica Internationale Dtb Pokal Kunstturnen (28-30/11) in uno spettacolo di prima classe. L´offerta base per visitare Stoccarda e magari assistere all´evento sportivo preferito parte da E. 56,- e comprende un pernottamento con colazione, un cocktail di benvenuto in hotel e la carta Stuttcard per l´uso gratuito dei mezzi pubblici e numerose riduzione ai musei, alle visite guidate e molto altro ancora. Per informazioni su questa e le altre numerose offerte di Stoccarda e per prenotazioni: Stuttgart-marketing Gmbh, tel.: 0049 711 2228222, fax: 2228205, info@stuttgart-tourist.De www.Stuttgart-tourist.de  Terme Del Sud: Sport E Benessere Termale Unire il benessere dello sport al benessere delle terme: l´associazione turistica delle "Terme del Sud" ( www.Thermendessuedens.de  ) propone ai propri ospiti la possibilità di coniugare l´attività fisica ai benefici dei bagni termali, in un´accoppiata vincente per purificarsi e trovare nuove energie. Situata tra la Foresta Nera ed i Vosgi, la località termale di Bad Krozingen promette relax senza noia. Il binomio wellness & azione si concretizza qui nell´offerta di 3 pernottamenti con colazione, 3 ingressi allo stabilimento termale "Vita Classica" e alle saune, 3 cocktail wellness, relax nel bagno giapponese, ispirato alla cultura termale orientale e fiore all´occhiello dello stabilimento "Wohlfühlhaus" (la casa del benessere), massaggio ayurveda, peeling ai sali marini, bevanda rinfrescante, bagni termali e idromassaggio, 1 escursione nordic walking con guida, 1 lezione di aqua fitness con istruttore e tiro con l´arco. Il prezzo p.P. Parte da E. 389,- Per informazioni e prenotazioni: Kur- und Bäder Gmbh Bad Krozingen, tel.: 0049 7633 400863, fax 400822, tourist.Info@bad-krozingen.de www.Bad-krozingen.de  Adagiata nell´incantevole paesaggio tra la zona dell´Alto Reno, la Foresta Nera meridionale e la Svizzera, la località termale di Bad Säckingen offre un paesaggio che alterna lievi pendii alle zone pianeggianti della valle del Reno. Agli appassionati di mountainbike e agli amanti di tour in bicicletta più tranquilli Bad Säckingen propone un´offerta di 7 pernottamenti con colazione, cartine con descrizione dei percorsi ciclabili, 3 ingressi al bagno termale, un biglietto per il museo della tromba e un´escursione in battello sulle acque del Reno. Il prezzo del pacchetto parte da E. 206,- p.P. Il costo del noleggio bici va da E. 30,- ad E. 45,- alla settimana. Per maggiori informazioni e prenotazioni: Kurverwaltung Bad Säckingen, tel. 0049 7761 56830, fax 568317, kurverwaltung@bad-saeckingen.De www.Bad-saeckingen.de  Todtmoos: Largo Ai Giovani Sportivi! - In mezzo all´attraente paesaggio dell´Alta Foresta Nera, la cittadina di Todtmoos è la destinazione doc per coloro che voglio trascorrere una vacanza in armonia con la natura. Mecca degli appassionati dei cani da slitta grazie alle gare internazionali disputate ogni anno a fine gennaio, Todtmoos invita ad abbinare una vacanza nel verde all´attività sportiva, alla scoperta di antiche usanze e tradizioni folcloristiche e ad escursioni nella gustosa gastronomia locale. Sport, divertimento e gioia di vivere tutto l´anno e per tutti i gusti: sport invernali, tennis, equitazione, pesca, bicicletta, escursionismo, piscina senza limiti. Ovvio che la località faccia parte delle 12 scelte per ospitare l´Viii edizione dei Giochi della Gioventù in Foresta Nera. Dall´11 al 13 luglio i giovani di età compresa tra i 13 ed i 18 anni potranno dare sfogo alle loro capacità sportive nelle diverse località della Foresta Nera, scegliendo tra numerose discipline: beach-volley, pallacanestro (proprio a Todtmoos), roller-blade, vela, nuoto, nordic walking ed altro ancora! La festa d´inaugurazione sarà l´11 luglio all´Europa Park ( www.Schwarzwald-jugendspiele.de ). Per trovarsi nel cuore della gara si può approfittare dell´offerta per il fine settimana, proposta dall´accogliente hotel Rößle. Due pernottamenti in camera doppia con colazione, cocktail di benvenuto, menu a 4 portate e uso gratuito della sauna costano €.115,- p.P. Per prenotazioni: Hotel Rößle, tel. 0049 7674 90660, fax 8838, inf@hotel-roessle.De www.Hotelroessle.de www.Todtmoos.de  www.Vacanzeingermania.com    
   
   
GIORNATA EUROPEA DEI PARCHI  
 
Il 24 maggio 2003 si festeggia la 5a giornata europea dei parchi. In questa data si ricorda così, su iniziativa della Federazione Europea dei Parchi, il giorno in cui, nell´anno 1909, venne istituito in Svezia il primo parco europeo. E´ evidente il suo alto valore simbolico e per questo viene celebrata in tutta Europa. In Italia la data del 24 maggio si dilaterà, a partire da sabato 17 fino a domenica 25 maggio, per far posto ad un ricco programma che comprenderà incontri, escursioni, mostre ed attività ambientali, a cura dei singoli Enti. Il programma dettagliato delle iniziative è disponibile all´indirizzo: http://www.Parks.it/giornatadeiparchi/index.html  Parchi In Piazza Il 24 maggio, dalle 10.00 alle 18.00 (se non diversamente indicato) i Parchi saranno in vetrina nelle piazze delle principali città italiane. La manifestazione si svolgerà a: Milano - piazza Duomo; Trento - piazza Cesare Battisti (sabato 17 maggio - dalle ore 10 alle 18.30); Venezia - Zona le Zattere, direzione S.basilio; Udine - via Cavour; S.margherita Ligure - piazza Caprera; Bologna - piazza Ravegnana; Ancona - piazza Roma (domenica 18 maggio); Roma - piazza Navona; L´aquila - piazza Palazzo; Pescara - piazza Salotto; Napoli - piazza Plebiscito; Reggio Calabria (giovedì 22, a bordo dei traghetti Vest Vold); La Maddalena - piazza Umberto I. Per sapere quali Parchi Nazionali, Aree Marine Protette, Associazioni ambientaliste, Comuni, Province e Regioni interessate saranno presenti, potete consultare la pagina: Infolink: http://www.Parks.it/giornatadeiparchi/parchinpiazza.html  San Bartolo In Festa 2003 Dal 23 al 25 maggio al Parco Naturale del Monte San Bartolo (Marche) L´ente Parco organizza da venerdì 23 a domenica 25 maggio la sua ormai tradizionale festa, che casualmente coincide con la Giornata europea dei parchi. Il Programma, non ancora definitivo, prevede: escursioni naturalistiche accompagnati da esperti alla scoperta della flora e della fauna del parco; visite alle ville storiche del parco, in particolare Villa Caprile, un complesso architettonico del Settecento che tutt´oggi rappresenta uno dei migliori esempi di giardino all´italiana, perfettamente curato dagli studenti dell´Istituto Agrario "Cecchi" e arricchito dagli originali giochi d´acqua; escursioni al paesaggio agrario accompagnati da esperti naturalisti e storici del territorio; escursioni in motonave per vedere la falesia dal mare; osservazione delle stelle a cura del Gruppo Astrofili Pesarese; passeggiate letterarie, in cui studiosi e letterati faranno rivivere le suggestioni della poesia dantesca lungo le passeggiate che ispirarono il sommo poeta; presentazione di antichi mestieri e ricostruzione di suggestivi scenari dal titolo "Contadini di mare e di terra"; concorso fotografico dal titolo "Il Parco naturale del Monte San Bartolo". E poi ancora spettacoli, concerti, danze in strada e tanti festeggiamenti. Eventualmente anche conferenze e varie iniziative. Per ulteriori informazioni, contattare l´Ente Parco al numero 0721/371075. Infolink: http://www.parks.it/parco.monte.san.bartolo   Accrobranche - Il Mondo Visto Dall´alto Dal 19 al 23 maggio al Parco Fluviale del Po - tratto vercellese/alessandrino e Riserva Naturale del torrente Orba (Piemonte) Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, l´Ente Parco ripropone agli studenti di tutte le Scuole e alle persone interessate l´attività ecologica "Accrobranche", nei giorni 19, 20, 21, 22 e 23 maggio, a cura delle Cooperative Demetra di Besana Brianza e della Comunità di Bergamo, e in collaborazione con gli Assessorati all´Ambiente del Comune di Casale Monferrato e del Comune di Valenza. Con l´ausilio di tecniche lungamente sperimentate nel campo dell´alpinismo e della speleologia e con l´aiuto di imbracature, corde e moschettoni, sarà possibile arrampicarsi sugli alberi, muoversi all´interno della chioma ed esplorarne la cima, e per i più avventurosi compiere qualche evoluzione o più semplicemente ammirare il paesaggio dall´alto; il tutto nel pieno rispetto degli alberi e con il supporto delle guide e di animatori esperti. L´attività viene proposta gratuitamente (sia nella mattina sia nel pomeriggio) il 19 e 20 maggio nei giardini pubblici di viale Oliva, a Valenza (Al), e il 21, 22 e 23 maggio nei giardini pubblici di viale Bistolfi, a Casale Monferrato (Al), dove saranno predisposti alcuni atelier per l´arrampicata. E´ richiesta la prenotazione telefonica, da effettuarsi presso il Settore Fruizione del Parco (Centro visite di Cascina Belvedere): Tel. 0384/84676. Infolink: http://www.parks.it/parco.po.al-vc  Andar Per Masserie Il 24 e 25 maggio al Parco Nazionale del Gargano (Puglia) Sempre numerose le iniziative proposte dall´Ente Parco del Gargano per il fine-settimana. Tra le altre, segnaliamo per sabato 24 maggio "Monte Sant´angelo/abbazia di Pulsano: Pedaliamo nel Parco", un´escursione da Monte Sant´angelo a Pulsano (Fg), pedalando lungo la strada dei valloni e dei muretti a secco tra masserie e panorami mozzafiato sul golfo di Manfredonia (info e prenotazioni: Circolo Legambiente "Gli Amici del Parco" - Tel. 348/5467023). Domenica 25 maggio di nuovo alla scoperta delle masserie del Gargano, con "Manfredonia: Andar per masserie", un viaggio all´interno delle più caratteristiche masserie della piana sipontina fino a quelle della zona pedemontana e montana dell´agro di Manfredonia (Fg). Escursione lungo i sentieri della transumanza e visita alle masserie per assistere alla mungitura delle pecore e delle mucche e alla preparazione dei formaggi tipici del Parco Nazionale del Gargano (info e prenotazioni: Garganus -Tel. 0884/541795 - 338/2494865). Infolink: http://www.parks.it/parco.nazionale.gargano  Visita Al Parco Il 25 maggio al Parco Nazionale dello Stelvio (Lombardia e Trentino Alto-adige) Due gli itinerari proposti dall´Ente Parco Nazionale dello Stelvio per andare alla scoperta del territorio del parco. Entrambi partono da Peio Paese (Tn) fermata Tn-malè alle ore 10.00. Il primo facile itinerario parte da Peio, da dove si raggiunge agevolmente la caratteristica chiesetta di San Rocco con l´adiacente cimitero di guerra austriaco: in questa località furono rinvenuti reperti archeologici di origine celtica. Si prosegue poi, su facile percorso che si snoda tra tipiche costruzioni rurali, per Malga Covel e da lì in pochi minuti si raggiunge il vicino Lago di Covel, prezioso biotopo alpino ricco di specie di flora e fauna molto rare. Un comodo sentiero porta poi alla cascata formata dal rio Vioz e da qui si ritorna al punto di partenza. La seconda escursione, di media difficoltà, parte dall´antico borgo di Peio Paese (m 1556) e si addentra nello straordinario ambiente della Val de la Mare. Con un percorso semipianeggiante si raggiunge dapprima la località Croce Bagni (m 1679); si segue poi la strada forestale che porta fino alla Malga Talè (m 1717) e da qui si prosegue prima fino ai ben conservati Masi Zampil (m 1663) e poi fino ai Masi Vallenaia (m 1766), caratteristici esempi di architettura d´alpeggio, meta conclusiva dell´itinerario. La partenza per Trento è prevista alle ore 17. Le iscrizioni vanno effettuate entro il 21 maggio presso il Servizio Parchi e Conservazione della Natura: Tel. 0461/495964 - Fax 0461/495918 - E-mail:serv.parchi@provincia.tn.it Infolink: http://www.Parks.it/parco.nazionale.stelvio  I Nebrodi In Festa Dal 19 al 25 maggio al Parco dei Nebrodi (Sicilia) Tra le numerose iniziative organizzate dall´Ente Parco dei Nebrodi in occasione della Giornata Europea dei Parchi, segnaliamo due interessanti itinerari naturalistici. Martedì 20 maggio alle ore 10.00 presso l´Area del Capriolo - Galati Mamertino (Me) verrà inaugurato il "Sentiero dell´Acqua", un nuovo sentiero tematico che si sviluppa accanto all´area del Capriolo nel territorio del Comune di Galati Mamertino. Il sentiero dell´acqua, attrezzato e arredato con pannelli esplicativi, si origina vicino ad una sorgente spontanea e si conclude nei pressi di un bevaio tradizionale tipico dell´area nebroidea. In particolare, durante la giornata verrà effettuata una passeggiata guidata dagli operatori dell´area del Capriolo a cui parteciperanno le scuole del comprensorio che avranno modo di conoscere ed osservare questo ambiente e inoltre, attraverso attività di biowatching, potranno avvistare i Caprioli. L´escursione naturalistica di sabato 24 partirà invece da Tortorici (Me), sempre alle ore 10.00. L´iniziativa è organizzata in collaborazione con le associazioni di aiuto ai portatori di handicap e rientra fra gli obiettivi primari proposti dalla Federparchi, in occasione della "Giornata Europea delle Aree Protette" per l´anno2003, di migliorare l´accessibilità nelle aree protette. Il percorso proposto si sviluppa nei pressi del Lago Pisciotto, zona umida del territorio di Tortorici, dove sarà possibile svolgere alcune attività mirate di animazione oltre che poter osservare molte specie di uccelli stanziali e migratorie. La giornata di escursione vuole anche essere un momento di valorizzazione di una struttura (itinerario del Lago Pisciotto) appositamente concepita dal Parco dei Nebrodi anche per questo tipo di fruizione. Per ulteriori informazioni: Ufficio Promozione e Fruizione Sociale - Tel. 0921/331199 - E-mail: info@parcodeinebrodi.It Infolink: http://www.parks.it/parco.nebrodi  Li Chiamavano Briganti Il 23 e 24 maggio al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga (Abruzzo, Lazio e Marche) L´ente Parco del Gran Sasso propone per venerdì 23 e sabato 24 maggio un vero e proprio viaggio alla riscoperta dei famosi "Briganti", escursionisti avanzati e profondi conoscitori del territorio e della vegetazione. Uomini dai sensi e dalla vista sviluppata che dovevano conoscere bene ogni piccola variazione atmosferica per le loro scorribande. Riscopriremo insieme, indossandoli, i loro abiti da montagna, le loro calzature, gli "strumenti di lavoro" e le località storiche dove erano soliti muoversi. Il punto di ritrovo è fissato a Prati di Tivo (Te), ed è prevista la partecipazione di circa 70 ragazzi. Per ulteriori informazioni: C.e.a. "La Tana del lupo" - E-mail: dimavitalia@libero.It Infolink: http://www.parks.it/parco.nazionale.gran.sasso  Alla Scoperta Della Fauna E Della Flora Nel Versante Orientale Della Majella Il 25 maggio al Parco Nazionale della Majella (Abruzzo) L´ente Parco della Majella organizza per domenica 25 maggio un itinerario che ci porterà a visitare il Museo Naturalistico-archeologico "M. Locati"; il Giardino Botanico "M. Tenore"; e l´Area Faunistica del Camoscio d´Abruzzo. Il programma prevede l´arrivo a Lama dei Peligni (Ch) presso il Centro di Visita del Parco Nazionale della Majella alle ore 9:30, e quindi l´inizio della visita guidata al Museo Naturalistico-archeologico "M. Locati", che consentirà di conoscere le caratteristiche geomorfologiche della Majella e le presenze floristiche del territorio, con particolare attenzione all´operazione di reintroduzione del Camoscio d´Abruzzo sulla Majella e alle caratteristiche di questo animale; ci sarà inoltre la possibilità di approfondire la conoscenza del rapporto tra uomo e ambiente attraverso i secoli dal medioevo alla preistoria nella sezione archeologica. Alle ore 11.00 ci sarà la visita al Giardino Botanico "Michele Tenore": struttura annessa al museo, dove sono coltivate circa 500 specie di piante tra le più caratteristiche della Majella. Alle ore 12.00 sarà la volta della visita guidata all´Area Faunistica del Camoscio d´Abruzzo dove sarà possibile avvistare a breve distanza qualche esemplare di questa specie. Il costo della visita è di Euro 3.00 a persona comprensivo di ingresso al Museo Naturalistico-archeologico "M. Locati", al Giardino Botanico "M. Tenore", all´Area Faunistica, e di assistenza di operatori didattico-naturalistici. Per ulteriori chiarimenti rivolgersi a: Coop Majella c/o Museo Naturalistico-archeologico "M. Locati" - Loc. Colle Madonna - 66010 Lama dei Peligni (Ch) - Tel. E Fax 0872/916067 - E-mail:coopmajella@infinito.it Ogni altra informazione utile può essere chiesta direttamente presso la Sede Operativa dell´Ente Parco - Tel. 0864/40851 (Ref. Stefania Monaco - Concetta di Padova). Infolink: http://www.Parks.it/parco.nazionale.majella  Viii Festalparco Il 25 maggio ai Parchi e Riserve Naturali del Lago Maggiore (Piemonte) In concomitanza con la Giornata Europea dei Parchi, si rinnova l´appuntamento della Festalparco, promossa dall´Ente Parchi Lago Maggiore e organizzata presso il Parco dei Lagoni di Mercurago, nel Comune di Arona (No), per domenica 25 maggio. La festa rappresenta un momento di valorizzazione delle aree protette del Lago Maggiore ed in particolare del Parco dei Lagoni, oasi di verde naturale a due passi dalle sponde del lago. L´invito, per questa domenica già all´insegna dell´estate, sarà quello di scoprire i legami che uniscono il parco al territorio circostante, attraverso corridoi ecologici e culturali. Corridoi che vanno conosciuti e tutelati per non compromettere i valori e l´identità del nostro paesaggio. Il programma della giornata prevede visite guidate gratuite condotte dai guardiaparco, anche in bicicletta; visite guidate gratuite con autobus alla scoperta delle ricchezze artistico-culturali dei comuni che circondano il territorio dei Lagoni; un mercatino di prodotti tipici con la possibilità di degustare ed acquistare formaggi, vini, salumi, conserve e cosmesi, prodotti secondo metodo biologico certificato; momenti di intrattenimento per bambini e altro ancora. Per informazioni e prenotazioni alle visite guidate: Ente di gestione dei Parchi e delle Riserve Naturali del Lago Maggiore - Via Gattico, 6 - 28040 Mercurago di Arona (No) - Tel. 0322/240239 - Fax 0322/237916 - E-mail: info@parchilagomaggiore.It Infolink: http://www.parks.it/parchi.lago.maggiore  A Piedi Nel Parco Dal 19 al 25 maggio al Parco Nazionale del Vesuvio (Campania) Dal 19 al 22 maggio l´Ente Parco del Vesuvio propone una serie di passeggiate lungo il sentiero n.1 "La Valle dell´Inferno" organizzate dal Circolo di Legambiente Mimmo Beneventano. Avranno luogo dalle ore 9:00 alle ore 14:00 su prenotazione (da un min.Di 5 ad un max. Di 40 persone al giorno). Lungo lo stesso sentiero si terrà venerdì 23 un´escursione notturna, sotto le stelle con il Gav (Gruppo Astrofili Vesuviano), Legambiente Mimmo Beneventano e il Corpo Forestale di Ottaviano. La partenza è fissata per le ore 21.00 da Ottaviano (Na). Per informazioni sulle escursioni, rivolgersi al Circolo - Tel. E Fax 081/ 8270866 L´ente Parco propone fino a domenica 25 maggio una serie di visite guidate naturalistiche al sentiero n. 4 del Parco Nazionale del Vesuvio "Attraverso la Riserva Tirone". Tutti i giorni l´appuntamento è alle ore 10.00 presso il cancello della Riserva (di fronte al Ristorante Kona). L´ingresso gratuito, ma la prenotazione obbligatoria Si consiglia di indossare abbigliamento e scarpe comode, portare cappello e acqua. Per informazioni e prenotazioni: Tel. 081/8475717 Infolink: http://www.parks.it/parco.nazionale.vesuvio  Piemontegroove Il 24 maggio al Parco Fluviale del Po - tratto torinese (Piemonte) Nella giornata Europea dei Parchi, l´unione tra la passione per la musica elettronica ed il rispetto per l´ambiente scorrono insieme tra il verde ed il fiume: infatti, sabato 24 maggio si terrà nel Parco del Po torinese "Piemontegroove", una manifestazione realizzata in collaborazione tra Piemontegroove, Piemonte Parchi e il Parco Fluviale del Po Torinese. Piemontegroove è un progetto per la promozione internazionale della scena dance/elettronica piemontese. Il progetto è stato ideato e coordinato dalla Regione Piemonte e dall´Associazione Culturale Situazione Xplosiva. Nel pomeriggio sarà possibile usufruire del servizio di battello con sonorizzazioni a cura dei dj del progetto Piemontegroove e visitare il Parco del Meisino in Bus. La partecipazione è gratuita! Infolink: http://www.Parks.it/parco.po.to  http://www.Piemontegroove.com  http://www.Gtt.torino.it Un Po Per Tutti - La Giornata Del Grande Fiume Il primo giugno, Duecento appuntamenti dal Monviso all´Adriatico Domenica 1 giugno il Po torna protagonista di un´intera giornata di turismo, arte, sport, navigazione, gastronomia: sarà un Po naturale, atletico, storico, commestibile, un Po da vivere dalle falde del Monviso all´Adriatico, paesino per paesino, città dopo città, i 652 chilometri del Grande Fiume saranno nuovamente animati dalla manifestazione Un Po Per Tutti con gite in barca, escursioni tra pioppi e campanili, a piedi, a cavallo, in bicicletta, voli in mongolfiera, esposizioni di carattere storico e folcloristico, gare di motonautica, discese in canoa, in gommone e kayak, feste popolari, concorsi, mostre fotografiche e di pittura, visite guidate ai siti storici e alle oasi naturalistiche, spettacoli, giochi e occasioni di incontro, gare di pesca per grandi e piccini e degustazioni di prodotti tipici dei territori attraversati, per rafforzare nella gente la voglia di riappropriarsi del suo fiume, della sua antica anima, con tutte le sue tradizioni, le sue potenzialità ambientali e turistiche.Infolink: http://www.Unpopertutti.it