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Notiziario Marketpress di Giovedì 11 Giugno 2009
 
   
  VERTICE ALLA FARNESINA CON IL PRESIDENTE DELLA TOSCANA DOPO SAVING CHILDREN IL VIA A NUOVE INIZIATIVE PER LŽAIUTO SANITARIO

 
   
  Roma, 11 giugno 2009 - La Toscana conferma il suo ruolo di capofila delle Regioni italiane nella cooperazione sanitaria internazionale. EŽ questo, in particolare, il tema che ha visto impegnato ieri a Roma il presidente della Regione, accompagnato dallŽassessore alla cooperazione internazionale, nel corso dellŽincontro con il Ministro degli Esteri che si svolge alla Farnesina. AllŽincontro ha preso parte il titolare degli Affari Esteri oltre al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, al Ministro dello sviluppo economico e a quello per i rapporti con le Regioni e a ben tre Sottosegretari agli Affari Esteri. Sono presenti inoltre il presidente della Conferenza delle Regioni e numerosi presidenti di Regioni, quali il Piemonte e la Sardegna. Il tema dellŽincontro, che si è proposto per circa 2 ore, è volto a rafforzare il “sistema Italia” nellŽambito della cooperazione internazionale, dopo la firma di un protocollo dŽintesa fra le Regioni e la Farnesina avvenuta nellŽautunno del 2008. Da parte del presidente della Toscana è previsto un intervento sul tema della cooperazione sanitaria. In questo ambito la Toscana ha al proprio attivo un impegno pluriennale, che ha visto nel proprio progetto “Saving Chlindren- la Medicina al Servizio della pace” formalizzato fin dal 2003, che ha permesso di curare 6000 bambini palestinesi, feriti o malati, e non altrimenti curabili, lŽesperienza di maggior rilievo. Ed è stato proprio grazie allŽesperienza di Saving Children (il progetto oggi è sostenuto anche dalla Farnesina e dalle Regioni Umbria, Emilia e Friuli Venezia Giulia) che la Toscana è stata la protagonista del ponte umanitario che ha permesso di portare in Italia 10 bambini palestinesi in gravi condizioni durante lŽultima guerra a Gaza nel gennaio di questŽanno. In quellŽoccasione il presidente della Toscana si recò a Gaza insieme al Ministro degli Esteri italiano e fece ritorno con i bambini su un volo speciale dellŽAeronautica Militare. .  
   
 

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