Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 04 Ottobre 2006
 
   
  INTERNAL AUDITOR: LE AZIENDE ITALIANE PREMIANO GLI ESPERTI DEL CONTROLLO INTERNO NELLE GRANDI IMPRESE, I PROFESSIONISTI CON PIÙ DI 10 ANNI DI ESPERIENZA POSSONO RAGGIUNGERE RETRIBUZIONI DI 90-100 MILA EURO L’ANNO.

 
   
   Milano, 4 ottobre 2006. La carriera parte piano, con retribuzioni annue nell’ordine dei 20-30 mila euro lordi e un gap, rispetto ai colleghi francesi o tedeschi, che tocca il 40-50%. Ma la crescita dei compensi degli Internal auditor (revisori interni) italiani è costante e chi lavora in un’impresa di grandi dimensioni o una multinazionale può arrivare a raddoppiare lo stipendio dopo cinque anni di esperienza e addirittura a triplicarlo dopo 15 anni. E’ quanto emerge dall’indagine retributiva condotta da Robert Half Finance & Accounting, società specializzata nella ricerca di professionisti in area amministrazione, finanza e controllo, tra 2 mila manager delle risorse umane e direttori finanziari di nove paesi Europei. L’indagine mostra che, nei primi anni di carriera, le retribuzioni 2006 degli internal auditor italiani sono sensibilmente inferiori a quelle dei colleghi europei, mentre il mercato italiano diventa premiante per i professionisti maturi, con oltre 10 anni di esperienza alle spalle. “Il ruolo dell’internal auditor ha assunto una rilevanza crescente anche in Italia, soprattutto per le aziende più esposte alla competizione sui mercati globali, che devono confrontarsi con normative, sistemi di controllo e standard contabili internazionali”, spiega Claudio Banegas Bruzzone, responsabile Robert Half Finance & Accounting Italia. “La crescita dei compensi testimonia bene quanto sia diventata preziosa questa funzione, con un incremento medio del 10% nell’ultimo anno”. “Il tema della corporate governance e del risk management all’interno delle imprese è diventato prioritario nel panorama economico nazionale e internazionale” – commenta Carla Santambrogio, direttore generale dell’Associazione Italiana Internal Auditors (Aiia) – “Non sorprende quindi che l’internal auditor stia assumendo un ruolo centrale nell’aiutare il management aziendale ad assicurare un efficace controllo e una costante efficienza organizzativa. Anche i dati dell’Associazione sottolineano un maggiore interesse verso la professione: nell’ultimo anno Aiia ha registrato un aumento di più del 30% nel numero dei soci e del 60% nelle iscrizioni agli esami di certificazione professionale”. Segue tabella comparativa sulle retribuzioni in quattro paesi europei Le retribuzioni 2006 degli internal auditor in Europa (dati in euro)
paese dimensioni azienda esperienza
0-2 anni 3-5 anni 6-9 anni 10-15 anni oltre 15 anni
Italia piccola/media 20. 000-30. 000 32. 000-38. 000 36. 000-42. 000 45. 000-70. 000 60. 000-90. 000
grande 25. 000-35. 000 32. 000-45. 000 50. 000-60. 000 60. 000-90. 000 80. 000-100. 000
Francia piccola/media 35. 000-45. 000 45. 000-50. 000 50. 000-64. 000 64. 000-70. 000 72. 000 +
grande 35. 000-45. 000 45. 000-55. 000 55. 000-70. 000 70. 000-85. 000 85. 000-90. 000
Germania piccola/media 40. 000-45. 000 45. 000-50. 000 50. 000-63. 000 63. 000-70. 000 70. 000 +
grande 43. 000-47. 000 47. 000-53. 000 53. 000-65. 000 65. 000-73. 000 73. 000 +
Olanda piccola/media 36. 000-50. 000 43. 500-65. 000 50. 000-72. 500 58. 000 72. 500 +
grande 34. 000-58. 000 43. 500-65. 000 58. 000-87. 000 72. 500 87. 000 +
Fonte: Robert Half Finance & Accounting, giugno 2006 .
 
   
 

<<BACK