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Notiziario Marketpress di Venerdì 12 Giugno 2009
 
   
  TURISMO IN LOMBARDIA: I TEDESCHI SI CONFERMANO AL PRIMO POSTO A MONACO LA LOMBARDIA PROMUOVE IL TURISMO CHE PIACE AI TEDESCHI. PAVIA CAPOFILA DEL PROGETTO 17 AZIENDE LOMBARDE IN MISSIONE IN GERMANIA PER PROMUOVERE IL TURISMO.

 
   
  Pavia -Destinazione: Monaco di Baviera. Obiettivo: promuovere il turismo della Lombardia in Germania che si conferma primo incoming del turismo straniero nella regione. Si svolge il 18 giugno il roadshow organizzato da Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia attraverso Paviasviluppo - Camera di Commercio di Pavia. Partners: Bresciatourism, Camera di Commercio di Varese attraverso il Consorzio Turistico della Provincia di Varese, Camera di Commercio di Bergamo, Provincia di Pavia in Lombardia, Enit di Monaco in Germania. Per aumentare i flussi turistici provenienti dalla Baviera e dal territorio tedesco, l’iniziativa intende valorizzare i punti di forza che le province della Lombardia possono offrire ai turisti tedeschi. Itinerari culturali, storico-artistici e religiosi, lyfestile, enogastronomia, natura e ambiente (laghi, montagna e vie d’acqua), benessere, sport: le proposte e le novità del sistema turistico saranno presentati alla stampa tedesca, ai tour operator e anche ad associazioni legate al turismo sportivo, ecologico o della terza età. Il turismo culturale rappresenta il 29. 9% del turismo tedesco, quello balneare il 39,9%, l’enogastronomico il 15,2%, lo sportivo il 14,5%, montano il 14,8%, al lago l’11,5%, terme e benessere il 2,4%. Secondo i dati forniti dall’osservatorio sul turismo di Unioncamere/isnart, la Lombardia è la quarta regione italiana venduta dai tour operator europei dopo Toscana, Lazio e Veneto pari all’8,5% del totale dei viaggi venduti. Terza, invece, per quanto riguarda il prodotto sport. Nel 2008 (secondo le rilevazioni Istat con dati non ancora certificati) sarebbero stati 3. 086972 le presenze di turisti dalla Germania. In Provincia di Pavia il mercato tedesco è il più importante, insieme a quello francese, e rappresenta circa il 12% degli arrivi stranieri. Il programma della giornata prevede: una conferenza stampa a Monaco di Baviera, presso l’Hotel Kempinsky, rivolta ai giornalisti generalisti e specializzati con la partecipazione di autorità locali competenti in materia turistica: tour operator, agenzie di viaggio, compagnie aere, catene alberghiere internazionali. Inoltre, incontri business to business tra operatori e business to consumer. Infine un cena consentirà ai partecipanti di approfondire i contatti avviati e degustare sapori e profumi della cucina tipica lombarda realizzata dallo chef Enrico Bertolini. Si tratta della dodicesima iniziativa organizzata in Germania dalla Camera di Commercio di Pavia dal 2004 ad oggi, prevalentemente nel settore enoagroalimentare. Coinvolte, in totale, oltre cento imprese pavesi con un investimento di circa trecentomila euro. Nel mese di ottobre 2009, verrà coordinata la partecipazione di imprese pavesi alla manifestazione internazionale agroalimentare Anuga di Colonia. Sempre nel mercato di lingua tedesca si è svolto il Progetto Austria, che ha coinvolto oltre 30 imprese lombarde nella promozione turistica del nostro territorio a fronte di un investimento di circa 80 mila euro complessivi. Roadshow Lombardia – Germania 18 giugno 2009 Monaco di Baviera Programma: ore 17 Presso Hotel Kempinski di Monaco di Baviera Saluto da parte del Direttore Enit di Monaco, dott. Campanelli, rivolto agli operatori turistici Lombardi; ore 17,30-20 workshop. Incontri business to business tra operatori lombardi e tedeschi e con consumatori; ore 19 conferenza stampa dedicata a giornalisti generalisti e specializzati con la partecipazione di autorità competenti in materia turistica, tour operator, agenzie di viaggio, compagnie aeree, catene alberghiere internazionali. Presentazione della stagione turistica 2008/2009. Ore 20 aperitivo e cena degustazione di specialità lombarde preparate dallo Chef Enrico Bartolini. Ospiti: autorità, stampa, operatori. Germania Superficie: 357. 050 kmq; Capitale: Berlino; Popolazione residente: 82. 460. 000; Popolazione attiva: 39. 100. 000; Densità abitanti per kmq: 1. 250 nei centri abitati urbani e 233 nelle zone limitrofe; Forma istituzionale: Repubblica Federale, democrazia parlamentare. Religione: Protestante (34%), cattolica (34%), musulmana (3,7%), non affiliati o alte (28,3%); Commercio con l’estero 864. 25 milioni di Euro; Vacanze ufficiali: secondo Land, tra giugno e settembre; Mercato del lavoro quota disoccupazione: 10. 1%; Iva: dal 1 gennaio 2007 al 19%. Il turista tedesco: gusti e tendenze - I turisti tedeschi che trascorrono le vacanze in Italia sono, in media, liberi professionisti, funzionari e studenti, seguiti da pensionati e operai, in possesso di una licenza media e media superiore, seguita da laureati e da vacanzieri in possesso della licenza elementare. Prevalgono i giovani adulti ma un peso non trascurabile è rappresentato da anziani oltre i 65 anni: 0/20 24%; 21/40 34%; 41/60 30%; 60 e + 12%. Preferisce alloggiare in: alberghi 73% (***** e Lusso 5 % **** 33% *** 44% ** 18%) ; B&b, ostelli 5%; Agriturismo 5%; Campeggi 10%; Pensionati religiosi 2%; Alloggi privati 5%. Periodi preferiti per le vacanze: da marzo a luglio e da settembre a metà ottobre, in concomitanza con la chiusura delle strutture scolastiche per ferie, scaglionate e diversificate per regione (Land). Le tendenze attuali del turismo tedesco sembrano essere soprattutto: attenzione al rapporto qualità/prezzo - viaggi brevi ma più frequenti e scaglionati nel corso dell’anno - periodi di vacanza più flessibili, ciò dovuto anche al gran numero di single, senza figli, non vincolati alle vacanze scolastiche richiesta di vacanza più diversificata (mare, evento, sport, cultura collegati tra loro) - richiesta di una risposta personale di un prodotto “su misura” prenotabile in tempo reale, spesso ondine: il numero delle prenotazioni online è in crescita marcata e costante. Su questa “piazza virtuale” i turisti potenziali acquisiscono informazioni, confrontano e valutano le offerte disponibili e decidono. - “nuovo” target di vacanzieri, gli over 60, pensionati con disponibilità finanziaria e di tempo - nuova tendenza del poco o niente lusso e risparmio di spese inutili. Milano, quanto mi piaci - La Germania, maggior Paese al mondo generatore di outbound turistico, si conferma anche per il mercato italiano il più importante bacino di turisti (circa 22% degli arrivi internazionali nel 2006), registrando una ripresa dopo anni di difficoltà. Anche nel 2007 L’italia si è mantenuta destinazione più richiesta dal turismo organizzato, al primo posto con l’83, 5%. Il turismo culturale rappresenta il 29. 9% del turismo tedesco, quello balneare il 39,9%, l’enogastronomico il 15,2%, lo sportivo il 14,5%, montano il 14,8%, al lago l’11,5%, terme e benessere il 2,4%. L’appeal maggiore lo esercitano le città d’arte (72%) ma anche lo sport che è tra i primi tre prodotti turistici italiani venduti in Germania: ciclismo, trekking, golf, equitazione; poi i laghi, il mare e la montagna. Altro prodotto ad alto potenziale l’enogastronomia. Seguono: itinerari, agriturismo, terme. Secondo i dati forniti dall’osservatorio sul turismo di Unioncamere/isnart, la Lombardia è la quarta regione italiana venduta dai tour operator europei dopo Toscana, Lazio e Veneto pari all’8,5% del totale dei viaggi venduti. Terza, invece, per quanto riguarda il prodotto sport. Punta di diamante Milano, seguita da Como, Bergamo, Brescia e le alte province. In particolare: il 63% dei viaggi con destinazione lago sono in Lombardia (al primo posto in Italia) mentre il 5,4% delle destinazioni in montagna e il 4,8% delle destinazioni in città d’arte. In Provincia di Pavia il prodotto “città d’arte” rappresenta l’80% dei viaggi venduti. Tra i turisti internazionali in arrivo in Lombardia, in prima linea quelli provenienti dai Paesi europei. La Germania rappresenta ancora il principale incoming seguita da Regno Unito e Stati Uniti. Tra i Paesi dell’est spicca il peso della Romania, in crescita. Tour operator: la Lombardia “vende” - Nel 2008 oltre il 60% degli operatori che hanno venduto pacchetti turistici con destinazione italiana ha commercializzato la Lombardia. Le province lombarde più presenti sui cataloghi dei T. O. Europei sono Milano (per il 72,4% dei T. O. Che hanno venduto la Lombardia), Como (53,3%), Brescia (25,1%) e Bergamo (24,6%). Mantova (12,1%), Lecco (10,6%), Cremona (7,5%), Pavia (6%), Varese (6%), Sondrio (5,5%) e Lodi (3%) sono presenti nelle proposte, ma in maniera molto meno diffusa.
Anno Presenze totali generali dalla Germania
2006
3106000
2007
3275004
2008
3086972
* da: Rilevazione Istat - elaborazione Struttura statistica e Osservatori (per il 2008 non certificati) Le critiche maggiori riguardano le difficoltà di accesso dei bus ai centri storici, i prezzi elevati del parcheggio, il rapporto non ottimale qualità/prezzo di strutture e servizi. La vacanza trasversale: arte, sport, natura - La Lombardia risponde alle esigenze del nuovo turismo che si va affermando: dinamico, in movimento, meno condizionato dall’offerta turistica tradizionale, vincolata alla scelta della località, e più disposto ad una fruizione trasversale dei vari modelli: soggiorno di lavoro, benessere, itinerario culturale, vacanza sportiva e altro. Almeno tre delle province lombarde sono già in grado di proporre un’offerta diversificata e attrarre flussi di turisti significativi (almeno il 1%) per almeno tre prodotti turistici differenti: sono Bergamo, Brescia e Varese. Brescia, Como, Lecco e anche Varese registrano arrivi importanti di turisti che vanno da maggio fino al mese di ottobre. Nelle province con vocazione al prodotto città o natura, come Milano, Bergamo, Cremona, Pavia, il mese di ottobre registra più presenze che a maggio. Secondo i dati forniti da Regione Lombardia per il 2007 gli stranieri rappresentano quasi il 57% degli arrivi totali e più del 56% si orienta verso le città (Milano è regina). Seguono le località di lago (Brescia è provincia leader) con il 24% degli arrivi dall’estero (più del 41% di presenze) e il 63% dei propri arrivi totali costituito da turisti di provenienza straniera (più del 70% delle presenze). Le province che attraggono di più gli stranieri sono, nell’ordine: Milano, Brescia, Como che assommano quasi il 79% degli arrivi complessivi di stranieri e più dell’81% delle presenze. Anche Varese ha una forte vocazione internazionale: più del 50% delle presenze nel suo territorio (e quasi il 50% degli arrivi) è costituito da stranieri. Ancora frammentaria la domanda verso lealtre destinazioni che rivestono importanza minore: la vacanza nella natura attira vacanzieri stranieri per un 40% circa mentre terme e montagna hanno orientamento spiccatamente più nazionale. Offerta alberghiera: Pavia nel mezzo - In generale, più del 90% dei turisti in arrivo si indirizza verso strutture alberghiere con punte massime in provincia di Lodi, Milano e Pavia e valori più contenuti a Brescia e Lecco: gli alberghi a 3 e 4 stelle accolgono infatti più del 87% degli arrivi alberghieri. L’offerta di posti letto nelle strutture alberghiere raggiunge in media i valori più elevati a Milano e Lodi seguite da Varese, Brescia, Pavia e Como mentre Lecco, Mantova e Sondrio sono in coda. In Provincia di Pavia l’offerta totale delle strutture (in totale 265) comprende 129 alberghi, per un totale di 3533 camere e 7532 posti letto: 17 a quattro stelle, 45 a tre stelle, 25 a due stelle, 42 a una stella. Seguono gli agriturismi (110), ventiquattro in più dello scorso anno, i bed & breakfast (31), i campeggi (2), gli ostelli (2) i rifugi (1). Secondo i dati Isnart basati su rilevazione Istat relativi al 2008 l’occupazione delle strutture ricettive della provincia di Pavia ha oscillato dal 43,5% del mese di settembre al 50% nelle prenotazioni per le festività natalizie. Per il 2009 si prevede un’oscillazione tra il 43,5% e il 51,4% a seconda del periodo. 2009: vince ancora l’arte - Per la Lombardia l’interesse dei grandi buyers internazionali resta fortemente concentrato sulle mete d’arte che sembrano essere il prodotto più commercializzato anche nel 2009 (62,4% degli operatori), con una ulteriore crescita rispetto al 2008 (58,9%) in particolare in Germania (Austria e Russia). I laghi sono il secondo prodotto venduto e quello che contraddistingue la Lombardia rispetto alle altre regioni: in lieve aumento rispetto al 2008, dal 38,2% al 41%,. I pacchetti vacanza verso i laghi lombardi rappresentano ben il 40% sul totale del venduto Secondo le previsioni effettuate dagli operatori, nel 2009 la regione Lombardia sarà commercializzata dal 46,5% di T. O. Che vendono l’Italia. Gli itinerari, i viaggi legati agli affari resteranno stabili rispetto al 2008, venduti rispettivamente da circa il 24% e il 21% degli operatori che trattano la Lombardia. Stesso andamento per le vacanze enogastronomiche, che si attestano sul 12%. In crescita anche la diffusione, tra gli operatori, dei pacchetti per la montagna, che aumentano in Europa. .
 
   
 

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