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Notiziario Marketpress di
Giovedì 18 Giugno 2009 |
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BOND LOMBARDIA, REGIONE: OPERAZIONE VANTAGGIOSA E TRASPARENTE
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Milano, 18 giugno 2009 - "Regione Lombardia era e rimane pienamente convinta della bontà e della convenienza della propria emissione obbligazionaria trentennale da un miliardo di dollari effettuata nel 2002 con l´obiettivo di ottimizzare il costo del debito nel proprio bilancio e finanziare infrastrutture". E´ quanto si legge in una Nota diffusa ieri in relazione ad un articolo comparso su un quotidiano. "Grazie ad un ´merito di credito´ molto elevato - prosegue la Nota - la Regione ha potuto ottenere un tasso di interesse vantaggioso ed un conseguente risparmio di denaro pubblico. Oltre che vantaggiosa, l´emissione lombarda è stata anche ´prudente´, come ha certificato la Corte dei Conti, pochi mesi fa, attraverso un apposito referto. Rischi molto limitati, dunque, e nessuno spostamento del debito alle generazioni future: è molto significativo che lo stesso articolo pubblicato oggi affermi che, fatti verificare i documenti da cinque esperti diversi, tutti concordano nel dire che non ci sono criticità". "Nulla è stato condotto ´dietro le quinte´ - si legge ancora nella Nota - ma all´insegna della massima trasparenza: tutta la documentazione relativa al Bond Lombardia è da anni a disposizione del Consiglio regionale e di qualunque cittadino. Lo stesso Consiglio regionale, a livello istituzionale, è stato continuamente informato sull´evoluzione del titolo e sulla composizione del Sinking Fund con aggiornamenti costanti". "Per questo - conclude la Nota - Regione Lombardia segue con grande attenzione ma senza alcun timore l´azione della Magistratura, a cui ha già fornito tutta la propria collaborazione, volta ad accertare nell´operato delle banche eventuali comportamenti non corretti o eticamente discutibili nonché la sussistenza di eventuali conflitti di interesse, per cui si configurerebbe un danno per l´amministrazione regionale stessa. Un danno per il quale Regione Lombardia non esiterebbe a chieder conto". . |
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