Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 22 Giugno 2009
 
   
  SI DIVARICA LA DINAMICA DELL´EXPORT: DIFFICOLTÀ SUI MERCATI EUROPEI MA RIPRESA SU QUELLI EXTRA EUROPEI

 
   
  Roma, 22 giugno 2009 - Tra i principali esportatori europei, l’Italia registra la migliore performance al di fuori dell’Ue a 27: nel mese di aprile, a fronte di un modesto decremento delle nostre esportazioni, aumenta comunque del 4,4% rispetto a marzo il contributo italiano all’export dell’Unione verso i Paesi extra-Ue, con un valore di 10,7 miliardi di euro. Stabile la Francia (+0,7%), mentre in calo Spagna (-6,2%), Germania (-2,8%) e Regno Unito (-2,3%). Nel mese di aprile, l’export italiano verso i Paesi Ue registra, nei dati destagionalizzati, una flessione più consistente rispetto agli scambi complessivi del nostro Paese (-4,5% contro -2,9%). “Pesa ancora la crisi sulle esportazioni italiane nei mercati europei, soprattutto destano preoccupazione i dati relativi alle vendite verso i nostri tradizionali mercati di sbocco, Germania, Francia, Spagna e Regno Unito, che complessivamente fanno oltre un terzo del nostro export – afferma Gaetano Fausto Esposito, Segretario Generale di Assocamerestero – in particolare, il calo più significativo si registra verso il mercato tedesco (-13,4%), che d’altro canto sta sperimentando un forte rallentamento della propria economia, con il Pil a -3,8% nel primo trimestre 2009 rispetto agli ultimi tre mesi del 2008 e una contrazione del proprio export complessivo del 4,8%”. A livello settoriale, i comparti che registrano ad aprile, rispetto a marzo, riduzioni più rilevanti delle vendite complessive sono il tessile-abbigliamento-calzature (-19%, che raggiunge un valore di 2,4 miliardi di euro) e l’elettronica (-11,9%, per 2,1 miliardi di euro). “A fronte della difficile congiuntura in ambito europeo, i segnali di consolidamento sui Paesi extra-Ue sembrano dimostrare un sempre più forte interesse delle nostre imprese verso questi mercati – prosegue Esposito – nel mese di aprile stiamo infatti migliorando il nostro posizionamento in Paesi che secondo le proiezioni dovrebbero uscire prima di altri dalla crisi, come la Cina, il cui Pil nel 2009 è previsto in crescita del 6,5% e verso cui le nostre vendite nel mese di aprile sono aumentate del 4% rispetto a marzo e dell’8% rispetto ad aprile 2008”. .  
   
 

<<BACK