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Notiziario Marketpress di
Martedì 23 Giugno 2009 |
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AGRICOLTURA, VIA LIBERA DELLA GIUNTA DELLA CAMPANIA AI PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA E AI PROGETTI RURALI PER LE AREE PROTETTE, OLTRE 275 MILIONI DI EURO DISPONIBILI.
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La giunta regionale della Campania, su proposta dell’assessore all’Agricoltura Gianfranco Nappi, ha adottato le linee guida per la realizzazione dei Pif (Progetti Integrati di Filiera) e dei Pirap (Progetti Integrati Rurali per le Aree Protette). Si tratta, in entrambi i casi, di progetti collettivi, previsti nell’ambito del Piano di Sviluppo Rurale della Campania 2007-2013, che permettono l’integrazione tra le risorse del Psr e le altre risorse della programmazione unitaria. In totale, sono disponibili oltre 275 milioni di euro, di cui 168 milioni per i Pif e oltre 107 milioni e mezzo per i Pirap. I Pif sono progetti collettivi di settore, cui partecipano operatori economici e non economici, per interventi coordinati di ammodernamento strutturali del sistema produttivo e della trasformazione dei prodotti, il trasferimento delle conoscenze, l’introduzione delle innovazioni ed il miglioramento della qualità. Sono destinati prioritariamente alle filiere agroalimentari nelle quali si rileva la presenza di marchi a tutela della denominazione d’origine riconosciuti dall’Unione europea e saranno attuati da partenariati di filiera attraverso una procedura di tipo negoziale con la Regione Campania e la sottoscrizione di un contratto di programma. I Pirap, invece, sono progetti collettivi locali che promuovono e realizzano interventi pubblici coordinati, destinati ad adeguare le dotazioni infrastrutturali delle aree protette, a migliorare la fruibilità dei servizi essenziali alle popolazioni locali, a prevenire rischi ambientali nel quadro della valorizzazione naturalistico paesaggistica del territorio. Saranno formulati dagli Enti che presiedono alla tutela e gestione delle Aree Parco, che provvederanno a promuovere una larga concertazione per favorire la partecipazione alla definizione di ciascuno progetto da parte dei diversi portatori di interessi pubblici e privati presenti sul territorio. La modalità attuativa scelta è l’ accordo di programma, cui potranno partecipare gli altri enti pubblici locali e territoriali che ricadono in area parco. Le aree di riferimento per l’attuazione dei Pirap sono i territori dei comuni totalmente o parzialmente negli Enti Parco Nazionali, Regionali e nel Parco metropolitano delle colline di Napoli. "La gravità della crisi economica – ha detto il presidente della Regione Campania Antonio Bassolino – ci spinge sempre di più ad attivare tutti gli strumenti e le iniziative volte a fronteggiarla. L’agricoltura è un settore che su questa strada può dare un contributo decisivo". "Nei prossimi mesi proseguiremo il nostro sforzo per impegnare le risorse del Piano di Sviluppo Rurale e realizzare ulteriori, importanti investimenti in agricoltura", ha concluso Bassolino. "Va avanti con decisione – ha aggiunto l’assessore all’Agricoltura Gianfranco Nappi - l’impegno della Giunta per costruire un nuovo patto di sviluppo con le amministrazioni locali, gli enti parco e gli operatori economici al fine di rilanciare al meglio il territorio regionale, le sue aree protette e le sue numerose produzioni di qualità". . |
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