Esito negativo per il nuovo incontro che si è tenuto in Regione sul futuro della Radicifil di Pistoia, l´azienda tessile del gruppo multinazionale Radici che versa in una fase di grave crisi. Il 23 giugno si è svolto un nuovo incontro promosso dall´assessore regionale al lavoro Gianfranco Simoncini. Al tavolo hanno partecipato l´azienda e la rappresentanze sindacali oltre allo stesso assessore Simoncini, alla neo presidente della Provincia di Pistoia Federica Fratoni e all´assessore comunale allo sviluppo economico Barbara Lucchesi. «Nonostante la volontà di tenere aperto il confronto – spiega Simoncini – e di scongiurare la prossima cessazione dell´attività annunciata dall´azienda, l´incontro ha avuto esito negativo. Sono stati fatti passi in avanti relativamente alla possibilità ed alle modalità per una futura reindustrializzazione dell´area, ma non si sono raggiunti accordi per quanto riguarda il trattamento economico dei 137 lavoratori a fronte della chiusura dello stabilimento». «Dopo un´intera mattinata di trattative – ha aggiunto l´assessore – abbiamo dovuto prendere atto che le posizioni sono distanti. Adesso le parti decideranno autonomamente come muoversi. Auspico, comunque, che questa conclusione, al momento negativa, possa evolvere e che si possa rapidamente riavviare un dialogo volto a garantire reddito ed occupazione per tutti i lavoratori e le lavoratrici». .